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Page 1: Programmazione e conduzione delle attività in lingua ... ELF... · Per i bambini di 5 anni che l’anno precedente hanno già avuto modo di partecipare ai laboratori di avviamento

Scuola dell'Infanzia Paritaria "Maria Ausiliatrice" Corso Langhe, 77 - 12050 Alba (CN) -

Rev. 0 “Mister Elf” 3-4-5 anni pagina 1 di 4

Programmazione del Progetto di Avviamento al Bilinguismo

LINGUA INGLESE UNITA’ DI APPRENDIMENTO n.1 “MISTER ELF”

Anno Scolastico 2017/2018 - dal 2 ottobre 2017 al 14 ottobre 2017 -

(bambini di 3-4-5 anni)

Programmazione e conduzione delle attività in lingua inglese a cura di: PLAY WITH MOM™ (documento soggetto a copyright)

1. TIPOLOGIA 3-4-5 anni

I primi incontri con l’insegnante di inglese in compresenza sulla sezione costituiscono, nella maggior parte dei casi, il primo incontro con la lingua straniera.

La modalità di lavoro in compresenza permette alle insegnanti di gestire un ambiente sereno in cui questo primo incontro possa essere vissuto da tutti i bambini

con lo stesso entusiasmo e la stessa serenità con cui vengono affrontate le altre attività inerenti la routine scolastica.

L’insegnante preposta per la lingua inglese si adopera nell’instaurare con la classe e i singoli bambini una relazione all’interno della quale il bambino possa sentirsi

sicuro di esprimere i tanti e diversi stati d’animo che quest’esperienza possa far scaturire. L’insegnante di sezione partecipa attivamente alle attività condotte in

lingua inglese in modo da creare lo spazio adatto all’interno del quale ogni bambino ritrovi la propria modalità di approccio a questa nuova esperienza.

Per i bambini di 5 anni che l’anno precedente hanno già avuto modo di partecipare ai laboratori di avviamento al bilinguismo, l’unità di accoglienza costituirà

un’opportunità per riprendere alcune espressioni e vocaboli già visti, prendendo confidenza con le competenze acquisite e facendosi supporto attivo ai bambini che

affrontano l’esperienza per la prima volta.

Tutti i bambini vengono invitati a sperimentare le proprie competenze in ambito motorio, grafico-pittorico, cognitivo, relazionale e comportamentale anche in

lingua inglese.

2. PROBLEMA 3-4-5 anni La programmazione delle attività di lingua inglese deve tenere conto del fatto che la stessa insegnante si alterna su due sezioni (mattino/pomeriggio) e che i

bambini di 3 anni non prenderanno parte alle attività del pomeriggio. Viene pertanto segnalato sotto quali attività verranno proposte la mattina (M) in quanto

fondamentali per corretta esposizione alle aree di apprendimento linguistiche proposte e quali verranno proposte al pomeriggio (P) in quanto attività di

approfondimento rivolte ai bambini di 4 e 5 anni. Avendo calendari complementari cambierà la successione temporale di presentazione delle attività nelle diverse

sezioni, pertanto sarà necessaria una conduzione diversa sulle diverse sezioni in modo che le attività rimangano comunque legate tra di loro (per ogni

lezione/sezione verrà stilata una traccia dettagliata).

Mentre per i bambini di 3 anni l’obiettivo è un’esposizione di gruppo che li invogli a partecipare attivamente alle attività proposte senza particolare distinzione alla

conduzione in inglese piuttosto che in italiano, per i bambini di 4 e 5 anni (e in particolare per quei bambini che hanno già preso parte alle attività in lingua)

l’obiettivo è innescare l’abitudine a rispondere in lingua quando l’attività viene proposta in inglese, andando dunque a sollecitare il processo cognitivo di

comparazione tra le due lingue tipico dell’apprendimento linguistico in età infantile.

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Scuola dell'Infanzia Paritaria "Maria Ausiliatrice" Corso Langhe, 77 - 12050 Alba (CN) -

Rev. 0 “Mister Elf” 3-4-5 anni pagina 2 di 4

3. MODALITA' OPERATIVE Al fine di una graduale messa in pratica della compresenza tra la lingua italiana e quella inglese, durante la prima unità di apprendimento i momenti routinari di

inizio attività e della merenda al pomeriggio verranno gestiti dall’insegnante italiana, con citazione di alcuni vocaboli/espressioni anche in lingua straniera, in

modo che i bambini comincino a prendere confidenza e attivino un processo di comparazione tra la gestione in italiano e in lingua inglese.

M - “ WHAT’S YOUR NAME? I’M MISTER ELF ” (Mediatore attivo – iconico - simbolico) L’insegnante legge ai bambini un breve racconto per immagini (all.1_Once upon a time a small and curious elf) e presenta ai bambini una marionetta su stecca

di MISTER ELF, uno gnomo inglese che è venuto a fare uno scambio.

Ai bambini viene poi consegnata la sagoma dello gnomo da colorare (All.2_Mister Elf) e mettere su stecco: tutte le marionette vengono inserite in un vasetto

Al termine dell’attività verrà messo a parete un cartellone riportante la figura di Mr Elf al centro: ogni attività dell’u.a. andrà a rispondere ad una domanda

riguardante Mr Elf, in questo primo incontro un bambino viene invitato ad apporre sul cartellone la domanda “What’s your name?” con la relativa risposta

P - I’VE LOST MY HAT (Mediatore attivo - simbolico ) Mr Elf ha perso il suo cappello, lo aiutiamo a ritrovarlo?

L’insegnante mostra ai bambini una busta e spiega loro che andranno in salone dove dovranno cercare tre buste simili a quella mostrata: una conterrà i

cappelli, le altre due saranno delle sorprese

I bambini vengono portati in salone dove cercheranno le tre buste e le consegneranno all’insegnante.

Al ritorno in classe si aprono le buste tutti insieme: ogni bambino riceverà un cappello e la breve filastrocca da attaccare alla propria marionetta (All.2_Mister

Elf parti indicate con lettera B)

La terza busta viene lasciata chiusa, sarà una sorpresa che i bambini scopriranno procedendo con l’u.a. (attività Where are you from?)

M – HAPPY BIRTHDAY MR ELF! (Mediatore attivo – analogico)

E’ il compleanno di Mr Elf: i bambini vengono invitati a manipolare della pasta modellabile colorata da applicare sopra ad una base (costituita da

un piatto in plastica) per ricreare una torta di compleanno da donare a Mr Elf: al termine la torta viene portata in salone per il tocco finale: le

candeline!

I bambini vengono invitati a fare un percorso motorio alla fine del quale ogni bambino deve raccogliere una candelina e portarla sulla torta.

A torta completata si torna in sezione dove si apporrà sul cartellone di Mr Elf la domanda “how old are you?” e dopo aver avuto risposta tutti

insieme si canta “happy birthday” a Mr Elf.

P- WHERE ARE YOU FROM? (Mediatore iconico)

I bambini ritrovano la busta sorpresa (All.3_Where are you from. London): si apre una conversazione dopo averne letto la scritta riportata sopra “where are

you from?” e attraverso alcuni esempi dell’insegnante e dei bambini ci si chiede cosa ci sarà dentro eccetera

I bambini vengono invitati a passare la busta di mano in mano finchè l’insegnante non ferma la musica (introduzione canzone “Hello”), a quel punto il

bambino che ha la busta in mano estrae un elemento, lo mostra agli altri e se ne cita il nome in inglese: tutti gli elementi saranno immagini legate a Londra e

verranno inseriti nel cartellone di Mr Elf. Tra i vari elementi nella busta c’è una carta jolly che corrisponde al “London Bridge”, ogni volta che viene estratta

questa carta il gruppo di alza e deve giocare al gioco di movimento “London Bridge is falling down”. Al termine si svela la risposta “I’m from London”

M- HOW ARE YOU? (Mediatore iconico -simbolico) Mr Elf porta ai bambini una canzone che dice “Hello, how are you?” e cita diversi stati d’animo.

L’insegnante mostra le carte relative agli stati d’animo citati (All.4_Hello how are you) e si procede con un primo ascolto, dopodichè i bambini vengono

invitati ad ascolti successivi durante i quali l’insegnante stopperà la musica e tutti dovranno cercare la carta relativa allo stato d’animo citato.

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Al termine viene attivata una conversazione diretta ai bambini e si invitano ad attaccare le carte sul cartellone di Mr Elf.

P – FEELINGS MEMORY (Mediatore attivo-analogico) I bambini vengono invitati a giocare ad un memory sulle emozioni citate nella canzone “hello how are you?”

M – THIS IS MR ELF (Mediatore attivo-simbolico)

Purtroppo qualcuno ha tagliato in pezzi la filastrocca di Mr Elf (All.5_About me)

I bambini vengono invitati a ricomporre la filastrocca, che riprende la prima parte vista insieme alla marionetta e ne aggiunge una seconda parte

Al termine la filastrocca ricomposta viene attaccata sul cartellone di Mr Elf e letta e recitata tutti insieme, accompagnata da gesti.

P – MR ELF’S COUSINS (Mediatore attivo - iconico) Mr Elf ha un sacco di cugini sparsi per tutto il pianeta, parlano tutti inglese ma vivono molto lontani tra loro.

L’insegnante mostra un planisfero che va ad attaccare al centro di un cartellone. (All.6_MrElfscousins). Consegna ad ogni bambino uno gnomo da colorare:

man mano che i bambini terminano il loro lavoro scelgono con l’insegnante una bandiera di un paese anglofono da mettere nelle mani del proprio gnomo e,

individuando sul planisfero dove si trova la nazione, vanno a incollare il loro elaborato.

4. PROFILO 3 ANNI PROFILO 4 ANNI PROFILO 5 ANNI IL CORPO E IL MOVIMENTO

Motricità - Inizia ad interagire con i compagni durante semplici giochi di

condivisione

- Acquisisce fiducia nelle proprie potenzialità motorie e una

crescente sicurezza nei movimenti

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Arte

-Accetta di manipolare materiali diversi: colla, pittura, pasta

sale, pongo, carta...

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Oggetti, fenomeni e viventi - Individua le caratteristiche fondamentali dell'ambiente

osservato

- Intuisce, con l'aiuto dell'insegnante, un prima e un dopo

all'interno di una semplice azione quotidiana

I DISCORSI E LE PAROLE

(LINGUA INGLESE)

- Inizia ad ascoltare un breve racconto

- Inizia ad ascoltare semplici filastrocche o canti

IL SE' E L'ALTRO - Intuisce di far parte di un gruppo

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Identità corporea - Identifica se stesso e i compagni mediante il nome personale

Motricità - Si muove nello spazio in modo consapevole: non urta, non

spinge

- Interagisce con i compagni nel gioco motorio

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Arte

-Manipola materiali diversi

Musica - Inizia a cantare in gruppo brevi canzoni

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Oggetti, fenomeni e viventi - Individua le caratteristiche fondamentali dell'ambiente

osservato

- Coglie un prima e un dopo all'interno di una semplice azione

I DISCORSI E LE PAROLE

(LINGUA INGLESE)

- Inizia ad ascoltare un breve racconto

- Inizia ad ascoltare semplici filastrocche o canti

cercando di ricordare alcune parole o frasi

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Identità corporea

- Vive pienamente la propria corporeità e ne percepisce il

potenziale comunicativo ed espressivo

Motricità - Controlla movimenti segmentari semplici o coordinati

IMMAGINI, SUONI, COLORI Arte - Utilizza tecniche e materiali differenti: dimostra curiosità,

interesse e voglia di scoprire

Musica - Canta in gruppo

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Oggetti, fenomeni e viventi - Coglie la ciclicità degli eventi

I DISCORSI E LE PAROLE

(LINGUA INGLESE)

- Coglie all'interno di un racconto i personaggi e

altri elementi riconducibili a competenze

linguistiche già acquisite

- Ascolta e riproduce semplici filastrocche o

canti

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Cittadinanza

- Comincia a considerare gli altri intuendo l'esistenza di regole

sociali: rispetta i compagni, non assume atteggiamenti

egocentrici, ascolta le indicazioni - Intuisce l'importanza delle regole

IL SE' E L'ALTRO - Riconosce sentimenti ed emozioni

Cittadinanza

- Si rapporta con gli altri rispettando le regole stabilite

IL SE' E L'ALTRO

Cittadinanza

- Coordina e integra il proprio comportamento con quello del

gruppo, in funzione di un compito comune

-Si rapporta con gli altri rispettando le regole stabilite

5. VERIFICA DI FATTIBILITA’ In fase di programmazione il docente controlla che, quanto è indicato nelle voci precedenti sia effettivamente presente, in modo particolare le risorse fisiche ed

economiche, oltre che la strumentazione e siano disponibili nei tempi e modalità prescelte.

6. LA RIPROGETTAZIONE DELL’UNITA’ DI APPRENDIMENTO La riprogettazione è elemento di:

auto- valutazione dell’attività didattica, quale attività professionale dei docenti.

miglioramento continuo delle azioni didattiche.

un’ ipotesi di lavoro in continua evoluzione.

Alba, 17 Agosto 2017