programmazione annuale di matematica · divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti...

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO “G. FALCONE” DI PIEDIMONTE MATESE Scuola secondaria di I grado di Sant’Angelo d’Alife PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA A. S. 2015-2016 CLASSE II Docente:

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1

ISTITUTO COMPRENSIVO “G. FALCONE”

DI

PIEDIMONTE MATESE

Scuola secondaria di I grado di Sant’Angelo d’Alife

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

DI

MATEMATICA

A. S. 2015-2016

CLASSE

II

Docente:

2

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

3

2. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

COMPETENZE IN AMBITO DISCIPLINARE COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA

Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio, 18 dicembre 2006

Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

COMPETENZE

SPECIFICHE/DI BASE

Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e

algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali

Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche,

individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da

situazioni reali

Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti

sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e

strumenti di calcolo

Riconoscere e risolve problemi di vario genere, individuando le strategie

appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo

consapevole i linguaggi specifici

NUCLEO TEMATICO: NUMERI

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

Si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e

stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.

Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui

risultati.

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a

una classe di problemi.

Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà

caratterizzante e di definizione).

ABILITÀ CONOSCENZE - Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni,

divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri

conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e

numeri decimali), quando possibile a mente oppure

utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i

fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere

più opportuno.

- Dare stime approssimate per il risultato di una

operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.

- Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.

- Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le

scienze e per la tecnica.

- Individuare multipli e divisori di un numero naturale e

multipli e divisori comuni a più numeri.

- Comprendere il significato e l'utilità del multiplo

comune più piccolo e del divisore comune più grande,

in matematica e in situazioni concrete.

- Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed

esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante

frazione.

- Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per

denotare uno stesso numero razionale in diversi modi,

essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle

diverse rappresentazioni.

Il concetto di unità frazionaria e di frazione come operatore

I vari tipi di frazione

Il concetto di equivalenza di frazioni.

La frazione come numero razionale

Le operazioni con i numeri razionali

I numeri decimali

Le operazioni con i numeri decimali

La frazione generatrice di un numero decimale

La radice quadrata e l’insieme R+

Le proprietà della radice quadrata

Rapporti numerico

Le proporzioni

4

- Comprendere il significato di percentuale e saperla

calcolare utilizzando strategie diverse.

- Interpretare una variazione percentuale di una quantità

data come una moltiplicazione per un numero

decimale.

- Utilizzare la notazione usuale per le potenze con

esponente intero positivo, consapevoli del significato e

le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e

notazioni.

- Conoscere la radice quadrata come operatore inverso

dell’elevamento al quadrato.

- Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la

moltiplicazione.

- Sapere che non si può trovare una frazione o un numero

decimale che elevato al quadrato dà 2, o altri numeri

interi.

- Utilizzare le proprietà per raggruppare e semplificare,

anche mentalmente, le operazioni.

- Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di

operazioni che fornisce la soluzione di un problema.

- Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri

conosciuti, essendo consapevoli del significato delle

parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle

operazioni.

- Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e

le cifre significative.

Le proprietà di una proporzione

La percentuale

Funzioni di proporzionalità

Applicazioni della proporzionalità

NUCLEO TEMATICO: SPAZIO E FIGURE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

Riconosce e denomina le forme del piano, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.

Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui

risultati.

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a

una classe di problemi.

Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà

caratterizzante e di definizione).

ABILITÀ CONOSCENZE

- Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in

modo appropriato e con accuratezza opportuni

strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro,

software di geometria).

- Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano

cartesiano.

- Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di

simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane

(triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).

- Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche

al fine di comunicarle ad altri.

- Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una

descrizione e codificazione fatta da altri.

- Determinare l’area di semplici figure scomponendole in

figure elementari, ad esempio triangoli o utilizzando le

più comuni formule.

- Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura

delimitata anche da linee curve.

- Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni

Il concetto di poligono

I vari tipi di poligono

Le proprietà dei poligoni

Congruenza e isoperimetria fra poligoni

I triangoli e le loro proprietà

I quadrilateri e le loro proprietà

I vari tipi di quadrilateri e loro caratteristiche

Equivalenza ed equiscomponibilità di figure piane

Il calcolo delle aree delle figure piane

Il teorema di Pitagora

5

geometriche e i loro invarianti.

- Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche

delle figure.

Le applicazioni del teorema di Pitagora

NUCLEO TEMATICO: RELAZIONI E FUNZIONI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio

naturale.

Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui

risultati.

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a

una classe di problemi.

Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà

caratterizzante e di definizione).

ABILITÀ CONOSCENZE

- Interpretare, costruire e trasformare formule che

contengono lettere per esprimere in forma generale

relazioni e proprietà.

- Esprimere la relazione di proporzionalità con

un’uguaglianza di frazioni e viceversa.

- Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni

e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per

conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax,

y=a/x, e i loro grafici e collegarle al concetto di

proporzionalità

Il metodo delle coordinate

3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA

PERIODO CONTENUTI PER UDA

Settembre Revisione dei contenuti relativi all’anno scolastico

precedente

Ottobre

La frazione come operatore

La frazione come numero razionale

Le operazioni con i numeri razionali

I poligoni e le loro proprietà

Isoperimetria

Novembre

Espressioni con i numeri razionali

Problemi con i numeri razionali

I poligoni e le loro proprietà

Isoperimetria

Dicembre

Espressioni con i numeri razionali

Problemi con i numeri razionali

I numeri decimali

La frazione generatrice di un numero decimale

Operazioni con i numeri decimali

I poligoni e le loro proprietà

Equivalenze e aree

6

Isoperimetria e equiestensione

Gennaio

I numeri decimali

La frazione generatrice di un numero decimale

Operazioni con i numeri decimali

Equivalenze e aree

Isoperimetria e equiestensione

Febbraio

Estrazione di radice

Proprietà della radice quadrata

Uso delle Tavole numeriche

Equivalenze e aree

Isoperimetria e equiestensione

Il teorema di Pitagora

Marzo

Il rapporto

Riduzione e ingrandimento in Scala

Le proporzioni e le loro proprietà

Il teorema di Pitagora e le sue applicazioni

Aprile

Le proporzioni e le loro proprietà

Risoluzione di una proporzione

Il teorema di Pitagora e le sue applicazioni

Il metodo delle coordinate

Maggio - Giugno La proporzionalità diretta e inversa

Il teorema di Pitagora e le sue applicazioni

L’insegnante si riserva di anticipare, posticipare o scambiare alcuni contenuti in relazione alle esigenze

didattiche della classe.

3.1. OBIETTIVI MINIMI

Saper risolvere operazioni e semplici espressioni con le frazioni.

Confrontare coppie di frazioni.

Saper risolvere semplici problemi con le frazioni.

Saper trasformare frazioni in numeri decimali.

Confrontare coppie di numeri decimali.

Riconoscere approssimazioni corrette.

Saper calcolare a mente le radici di semplici numeri razionali.

Saper utilizzare le tavole numeriche per calcolare le radici.

Saper risolvere una proporzione non continua.

Saper calcolare il rapporto tra due numeri o due grandezze.

Saper calcolare percentuali e riprodurre in scala semplici figure.

Saper riconoscere e rappresentare graficamente i poligoni e i loro elementi essenziali.

Saper risolvere semplici problemi geometrici per il calcolo del perimetro e dell’area delle figure

piane (dati espliciti e formule dirette).

Saper applicare il Teorema di Pitagora in semplici problemi.

Sapersi orientare sul piano cartesiano (primo quadrante).

Saper comprendere e utilizzare la terminologia e la simbologia specifica essenziale.

7

4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI

Percorso interdisciplinare con scienze: il sistema di riferimento cartesiano-rappresentazione

grafica del moto.

5. METODOLOGIE

Lezione frontale

Lezione dialogata

Discussione libera e guidata

Lavoro in “coppie d’aiuto” e di gruppo

Problem solving

Insegnamento reciproco

Uso del computer

Impiego di linguaggi non verbali

Uso del libro di testo

Uso di strumenti didattici alternativi o

complementari al libro di testo

Formulazione di ipotesi e loro verifica

Percorsi autonomi di approfondimento

Valutazione frequente

Studio individuale domestico

6. AUSILI DIDATTICI

LIM e Pc, Audiovisivi, Libri di testo, strumenti didattici alternativi o complementari al libro di

testo.

7. MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI EVENTUALE

VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

Recupero curricolare:

i richiami per ritenzione saranno svolti

entro la prima settimana del mese.

Per le ore di recupero, si adopereranno le seguenti

strategie e metodologie didattiche:

Riproposizione dei contenuti in forma

diversificata

Attività guidate a crescente livello di difficoltà

Esercitazioni per migliorare il metodo di

studio e di lavoro

Valorizzazione eccellenze: Per le ore di approfondimento si adopereranno le

seguenti strategie e metodologie didattiche:

Rielaborazione e problematizzazione dei

contenuti

Impulso allo spirito critico e alla creatività

Esercitazioni per affinare il metodo di

studio e di lavoro

8. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina oltre che

sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle

capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove

a posteriori.

Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti:

Verifiche formative

o Correzione dei compiti svolti a casa

o Interrogazione

8

o Discussione guidata

Verifiche per Unità di apprendimento

o Verifiche scritte ( produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla,

domande a completamento, quesiti vero / falso etc.)

o Verifiche orali

Verifiche sommative che comprendono più Unità di apprendimento.

8.1. TIPOLOGIE E NUMERO DI VERIFICHE

TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO PROVE DI VERIFICA

Prove scritte

Prove orali

3 per quadrimestre

1 per uda

8.2. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Per quanto concerne la valutazione delle verifiche i voti verranno attribuiti secondo la seguente

tabella

Voto Giudizio esplicito

10 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con

apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove e complesse

9 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle

applicazioni, anche in situazioni complesse

8 alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto

nelle applicazioni

7 alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle

applicazioni in situazioni note

6 alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in

situazioni semplici e note

5 alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in

situazioni semplici

4 alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti

Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari

percorsi didattici, terranno conto anche:

della peculiarità del singolo alunno;

dei progressi ottenuti;

dell’impegno nel lavoro a casa;

dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito;

della partecipazione e pertinenza degli interventi;

delle capacità organizzative.

Il docente

i

UNITÀ DI APPRENDIMENTO DI MATEMATICA

TITOLO: LA FRAZIONE COME OPERATORE

TEMPI: OTTOBRE

OBIETTIVO FORMATIVO

Traduce dal linguaggio naturale al linguaggio simbolico situazioni descrivibili mediante i numeri e le

grandezze numeriche e ne calcola i risultati

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Il concetto di unità frazionaria e di frazione come operatore

o I vari tipi di frazione

o Il concetto di equivalenza di frazioni

MICROABILITÀ

o Individuare frazioni come operatori

o Individuare, rappresentare e classificare frazioni

o Riconoscere frazioni equivalenti

CONTENUTI

o La frazione come operatore e i numeri razionali

o Le frazioni equivalenti

o Semplificazione di frazioni

o Confronto di frazioni

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Utilizzare e interpretare il linguaggio matematico

o Spiegare i procedimenti seguiti

o Confrontare procedimenti diversi

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: I NUMERI RAZIONALI ASSOLUTI

TEMPI: OTTOBRE - NOVEMBRE

OBIETTIVO FORMATIVO

Traduce dal linguaggio naturale al linguaggio simbolico situazioni descrivibili mediante i numeri e le

grandezze numeriche e ne calcola i risultati

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Il concetto di numero razionale assoluto

o Le operazioni con i numeri razionali assoluti e le procedure di calcolo

o Risoluzione di problemi con le frazioni

MICROABILITÀ

o Individuare frazioni come rapporto e come quoziente di numeri interi

o Distinguere frazioni equivalenti; spiegare il significato dei numeri razionali

o Distinguere e usare scritture diverse per lo stesso numero razionale (decimale, frazionaria,

percentuale ove possibile)

o Confrontare numeri razionali rappresentandoli sulla retta

o Eseguire semplici calcoli con numeri razionali usando metodi e strumenti diversi (calcolo

mentale, carta e matita, calcolatrici)

o Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, utilizzando correttamente le

parentesi e le convenzioni sulla precedenza delle operazioni.

o Individuare situazioni problematiche in ambiti di esperienza e di studio

o Rappresentare in modi diversi (verbali, iconici, simbolici) la situazione problematica

o Individuare e scegliere opportunamente le azioni da compiere in ragione del problema/risultato

(operazioni aritmetiche, costruzioni geometriche, grafici, formalizzazioni, ,…) concatenandole in

modo efficace al fine di produrre la risoluzione.

CONTENUTI

o I numeri razionali assoluti

o Rappresentazione dei numeri razionali assoluti su una retta

o Le operazioni con le frazioni (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione)

o Frazioni inverse o reciproche

o Potenza di una frazione e proprietà delle potenze

o Espressioni aritmetiche con le frazioni

o Problemi con le frazioni

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Eseguire con sicurezza calcoli con i numeri razionali assoluti

o Spiegare i procedimenti risolutivi

o Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: I NUMERI DECIMALI

TEMPI: DICEMBRE - GENNAIO

OBIETTIVO FORMATIVO

Traduce dal linguaggio naturale al linguaggio simbolico situazioni descrivibili mediante i numeri relativi e

le grandezze numeriche e ne calcola i risultati

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Il concetto di numero decimale

o Il concetto di frazione generatrice

MICROABILITÀ

o Distinguere e usare scritture diverse per lo stesso numero razionale (decimale, frazionaria,

percentuale ove possibile)

o Eseguire semplici calcoli con numeri razionali usando metodi e strumenti diversi (calcolo

mentale, carta e matita, calcolatrici)

o Effettuare semplici sequenze di calcoli approssimati

o Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, utilizzando correttamente le

parentesi e le convenzioni sulla precedenza delle operazioni

CONTENUTI

o Numeri decimali limitati e periodici

o Operazioni con numeri decimali, stime ed arrotondamenti (richiami)

o Frazioni ordinarie e decimali o Frazioni generatrici di numeri decimali limitati o periodici

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Eseguire con sicurezza calcoli con i numeri razionali assoluti

o Spiegare i procedimenti risolutivi

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: LA RADICE QUADRATA E L’INSIEME R+

TEMPI: FEBBRAIO

OBIETTIVO FORMATIVO

Traduce dal linguaggio naturale al linguaggio simbolico situazioni descrivibili mediante i numeri relativi e

le grandezze numeriche e ne calcola i risultati

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Il significato di estrazione di radice quadrata

o Le proprietà della radice quadrata

MICROABILITÀ

o Estrarre radici ed effettuare la corrispondenza con il relativo elevamento a potenza (radice come

operazione inversa dell’elevamento a potenza)

CONTENUTI

o Estrazione di radice

o I quadrati perfetti

o Radice quadrata esatta e approssimata

o Le proprietà della radice quadrata

o Uso delle tavole numeriche per il calcolo della radice quadrata

o I numeri irrazionali assoluti

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Eseguire con sicurezza calcoli nell’insieme R+

o Spiegare i procedimenti risolutivi

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: RAPPORTI E PROPORZIONI

TEMPI: MARZO - APRILE

OBIETTIVO FORMATIVO

Rappresenta rapporti tra numeri e grandezze utilizzando flessibilmente frazioni, numeri decimali e

percentuali.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Riduzioni ed ingrandimenti in scala

o Le proporzioni

o Le proprietà delle proporzioni

o Calcolo del termine incognito di una proporzione

o Catene di rapporti

o La percentuale

o Problemi con le percentuali

MICROABILITÀ

o Individuare frazioni come rapporto e come quoziente di numeri interi

o Distinguere e usare scritture diverse per lo stesso numero razionale (decimale, frazionaria,

percentuale ove possibile)

o Individuare frazioni come rapporto e come quoziente di numeri interi

o Distinguere e usare scritture diverse per lo stesso numero razionale (decimale, frazionaria,

percentuale ove possibile)

CONTENUTI

o Il rapporto

o Riduzione e ingrandimento in Scala

o Le proporzioni e le loro proprietà

o Risoluzione di una proporzione

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi

o Spiegare i procedimenti seguiti

o Confrontare procedimenti diversi

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: FUNZIONI DI PROPORZIONALITÀ TEMPI: MAGGIO - GIUGNO

OBIETTIVO FORMATIVO

Rappresenta rapporti tra numeri e grandezze utilizzando il metodo grafico

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Il concetto di funzione

o Il diagramma cartesiano di una funzione

o Il significato di grandezze direttamente e inversamente proporzionali

o Il concetto di funzione di proporzionalità

o Applicazioni del concetto di proporzionalità MICROABILITÀ

o Riconoscere grandezze proporzionali in vari contesti

CONTENUTI

o La proporzionalità diretta e inversa

o I problemi del “tre semplice”

o I problemi del “tre composto”

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi

o Spiegare i procedimenti seguiti

o Confrontare procedimenti diversi

o Capire come gli strumenti matematici sono utili per operare nella realtà

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: I POLIGONI E LE LORO PROPRIETÀ

TEMPI: OTTOBRE

OBIETTIVO FORMATIVO

Conosce comprende e analizza i poligoni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Il concetto di poligono

o I vari tipi di poligono

o Le proprietà generali dei poligoni

o Il concetto di congruenza e isoperimetria fra poligoni

MICROABILITÀ

o Conoscere definizioni e individuare le proprietà dei poligoni

o Calcolare il perimetro di figure piane

o Risolvere problemi usando le proprietà geometriche delle figure anche ricorrendo a modelli

materiali e a opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, software di geometria dinamica, …)

CONTENUTI

1. I poligoni e le loro caratteristiche e classificazione

2. Proprietà dei poligoni

3. I triangoli, loro elementi e punti notevoli di un triangolo

4. Quadrilateri: trapezi e parallelogrammi

5. Perimetro di un poligono e isoperimetria nei poligoni

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Riconoscere e denominare le forme del piano e le loro rappresentazioni

o Spiegare i procedimenti seguiti

o Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: I TRIANGOLI E LE LORO PROPRIETÀ

TEMPI: OTTOBRE - NOVEMBRE

OBIETTIVO FORMATIVO

Conosce comprende e analizza i poligoni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Conoscere il triangolo e le sue proprietà

MICROABILITÀ

o Conoscere definizioni e individuare le proprietà dei triangoli

o Calcolare il perimetro di figure piane

o Risolvere problemi usando le proprietà geometriche delle figure anche ricorrendo a modelli

materiali e a opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, software di geometria dinamica, …)

CONTENUTI

o I triangoli

o Classificazione dei triangoli

o Criteri di congruenza dei triangoli

o Elementi e punti notevoli dei triangoli

o Proprietà particolari di alcuni triangoli

o Il perimetro dei triangoli

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Riconoscere e denominare le forme del piano e le loro rappresentazioni

o Spiegare i procedimenti seguiti

o Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: I QUADRILATERI E LE LORO PROPRIETÀ TEMPI: NOVEMBRE

OBIETTIVO FORMATIVO

Conosce comprende e analizza i poligoni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Conoscere i quadrilateri e le loro proprietà

o I vari tipi di quadrilateri e le loro caratteristiche

MICROABILITÀ

o Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza gli

opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro)

o Conoscere definizioni e individuare le proprietà dei quadrilateri

o Calcolare il perimetro di figure piane

o Risolvere problemi usando le proprietà geometriche delle figure anche ricorrendo a modelli

materiali e a opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, software di geometria dinamica, …)

CONTENUTI

o I quadrilateri

o I trapezi

o I parallelogrammi

o Il rombo e il quadrato

o Il perimetro dei quadrilateri

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Riconoscere e denominare le forme del piano e le loro rappresentazioni

o Spiegare i procedimenti seguiti

o Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: EQUIVALENZA E AREE

TEMPI: DICEMBRE – GENNAIO - FEBBRAIO

OBIETTIVO FORMATIVO

Conosce comprende e analizza i poligoni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Il concetto di equivalenza e di equiscomponibilità di figure piane

o Il calcolo delle aree delle figure piane

MICROABILITÀ

o Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza gli

opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro)

o Conoscere definizioni e individuare le proprietà delle principali figure piane (triangoli e

quadrilateri)

o Risolvere problemi usando le proprietà geometriche delle figure anche ricorrendo a modelli

materiali e a opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, software di geometria dinamica,…)

o Calcolare perimetri e aree delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni).

CONTENUTI

o Le figure piane

o Figure piane equivalenti

o Figure piane equicomposte

o L’area del rettangolo

o L’area del quadrato

o L’area del parallelogramma

o L’area del triangolo

o L’area del rombo

o L’area del trapezio

o L’area di un poligono qualsiasi

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi

o Spiegare i procedimenti seguiti

o Capire come gli strumenti matematici sono utili per operare nella realtà

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: IL TEOREMA DI PITAGORA TEMPI: FEBBRAIO – MARZO - APRILE

OBIETTIVO FORMATIVO

Conosce comprende e analizza i poligoni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o Il teorema di Pitagora

o Il significato di terna pitagorica

o Le formule applicative del teorema di Pitagora

MICROABILITÀ

o Conoscere il teorema di Pitagora

o Conoscere ed applicare il teorema di Pitagora

CONTENUTI

o Il teorema di Pitagora

o Le terne pitagoriche

o Applicazioni del teorema di Pitagora ai triangoli, ai quadrilateri e ad altri poligoni

o Risoluzione di problemi anche sul piano cartesiano

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Riconoscere e denominare le forme del piano e coglierne le relazioni tra gli elementi

o Spiegare i procedimenti seguiti

o Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe

TITOLO: IL SISTEMA DI RIFERIMENTO CARTESIANO TEMPI: MAGGIO - GIUGNO

OBIETTIVO FORMATIVO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

o I primi elementi di geometria analitica

o La rappresentazione di punti e figure piane nel piano cartesiano

MICROABILITÀ

o Usare le coordinate cartesiane in situazioni concrete

o Rappresentare punti e figure sul Piano cartesiano

CONTENUTI

o Il metodo delle coordinate

o Poligoni nel piano cartesiano

RISUTATI ATTESI

COMPETENZE ATTIVATE

A LIVELLO DISCIPLINARE

o Utilizzare e interpretare il linguaggio matematico

o Spiegare i procedimenti seguiti

A LIVELLO TRASVERSALE

o Si fa riferimento alla Programmazione del Consiglio di Classe