programma operativo nazionale 2007/2013 “competenze … · risultati delle gestione delle risorse...

27
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE PER LO SVILUPPO” (Fondo Sociale Europeo) - Asse II Capacità istituzionale Obiettivo H progetto “Miglioramento delle performance delle Istituzioni Scolastiche 2007/2013” PERCORSO AUTOVALUTAZIONE CAF SCUOLE PILOTA L’iniziativa consentirà all’Istituzione scolastica di valutarsi coerentemente con i principi del Total Quality Management e di conseguenza sviluppare azioni specifiche di miglioramento.

Upload: others

Post on 31-May-2020

0 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE PER LO SVILUPPO” (Fondo Sociale Europeo) - Asse II

Capacità istituzionale Obiettivo H progetto “Miglioramento delle performance delle Istituzioni Scolastiche

2007/2013” PERCORSO AUTOVALUTAZIONE CAF SCUOLE PILOTA

L’iniziativa consentirà all’Istituzione scolastica di valutarsi coerentemente con i principi del Total Quality Management e di conseguenza sviluppare azioni specifiche di miglioramento.

Page 2: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

CAF Common Assessment Framework

( griglia comune di Autovalutazione) Griglia = quadro di riferimento

Comune = per tutte le PP.AA. europee

Autovalutazione = conoscersi per migliorare,

individuando punti di forza e aree di criticità e le

relative cause

Page 3: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

CHE COS’È IL CAF (COMMON ASSESSMENT FRAMEWORK)

Risultato della cooperazione fra: * i Ministri della Funzione Pubblica Europei, * la Speyer School (Scuola Superiore di Scienze dell’Amministrazione -Germania), * l’EIPA (Istituto Europeo per le Pubbliche Amministrazioni) * l’EFQM.

Page 4: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

A COSA SERVE IL MODELLO CAF

►Fornire ai manager pubblici una procedura semplice di autovalutazione della propria organizzazione.

► Consentire l’introduzione di confronti (benchmarking) tra organizzazioni simili del settore pubblico, a livello nazionale e europeo.

►Favorire l’uso di approcci di Quality Management (TQM) in particolare di un ciclo strutturato PDCA – nelle PPAA dei Paesi dell’UE.

Page 5: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Il CAF per pianificare, eseguire, valutare, agire, utilizza le quattro

fasi del ciclo di Deming o Deming Cycle (ciclo di PDCA - plan–do–check–act) , un modello studiato per mantenere i processi sotto controllo

nella fase di realizzazione e per il miglioramento continuo della qualità.

La sequenza logica dei quattro punti ripetuti per un miglioramento continuo è la

seguente:

P - Plan. Pianificazione.

D - Do. Esecuzione del programma, dapprima in contesti circoscritti.

C - Check. Test e controllo, studio e raccolta dei risultati e dei riscontri.

A - Act. Azione per rendere definitivo e/o migliorare il processo.

Le fasi del Modello CAF

Page 6: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

COME È STRUTTURATO IL CAF

Leadership

Risorse

umane

Politiche

e strategie

Collaborazioni

esterne e

risorse

Processi

Risultati delle

gestione delle

risorse umane

Risultati

relativi ai

clienti

Impatto sulla

società

Risultati

chiave di

performance

Innovazione ed apprendimento

Fattori abilitanti Risultati

Leadership

Risorse

umane

Politiche

e strategie

Collaborazioni

esterne e

risorse

Processi

Risultati delle

gestione delle

risorse umane

Risultati

relativi ai

clienti

Impatto sulla

società

Risultati

chiave di

performance

Innovazione ed apprendimento

Fattori abilitanti Risultati

Il modello CAF è articolato in 9 criteri (5 relativi ai Fattori

abilitanti e 4 ai Risultati). Ogni criterio è composto da diversi

sottocriteri.

Page 7: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Fattori Abilitanti

Approcci, azioni e risorse utilizzate dalla scuola per

raggiungere gli obiettivi

Risultati

Ciò che la scuola consegue attraverso l’applicazione

degli approcci

Fattori e Risultati

Page 8: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

LA SUDDIVISIONE DEI 9 CRITERI IN 28 SOTTO-CRITERI

• Le nove caselle rappresentano i criteri in base ai quali valutare il percorso di un’organizzazione verso l’eccellenza.

• Ogni criterio è a sua volta suddiviso in sottocriteri.

• Ciascun sottocriterio presenta una serie di aree da esaminare.

• Per ogni sottocriterio vengono introdotte alcune domande che devono essere prese in considerazione in fase di valutazione.

• Non si tratta di parametri obbligatori né esaustivi, ma di elementi intesi a esemplificare ulteriormente il significato del relativo criterio

8

9

CRITERI

28

SOTTO-

CRITERI

AREE E

DOMANDE

Page 9: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

La valutazione dei Fattori Abilitanti

Che cosa, come, perché

PLAN

La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei

portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente

nelle parti pertinenti dell’organizzazione

DO

L ’ esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità

definite e diffusa regolarmente nelle parti pertinenti

dell’organizzazione

CHECK

I processi definiti sono monitorati con indicatori significativi e

rivisti regolarmente nelle parti pertinenti dell’organizzazione

ACT

I correttivi e le azioni di miglioramento sono prese a seguito del

controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti pertinenti

dell’organizzazione

Page 10: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

La valutazione dei Risultati

Ciò che la scuola ha raggiunto

TREND

I trend sono positivi e/o le performance sono costantemente buone

TARGET

OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti e gli stessi sono stati definiti in modo appropriato

CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne) e scelte in modo appropriato

COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti ed eventualmente segmentati quando appropriato

Page 11: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

CRIT. 1

LEADERSHIP

INDICATORI DI

PRESTAZIONE

RELATIVI AI

DISCENTI / ALLE

FAMIGLIE

INDICATORI DI

PRESTAZIONE

RELATIVI AL

PERSONALE

PROCESSI

PARTNERSHIP

E

RISORSE

PERSONALE

INDICATORI DI

PRESTAZIONE

RELATIVI ALLA

SOCIETA’

INDICATORI CHIAVE

DI PRESTAZIONE

MISURE DELLA

PERCEZIONE DEL

PERSONALE

RISULTATI

CHIAVE DI

PRESTAZIONE

MISURE DELLA

PERCEZIONE DEI

DISCENTI / DELLE

FAMIGLIE

CRIT. 5

CRIT. 4

CRIT. 8.2

CRIT. 9.2

CRIT. 6.2

CRIT. 9.1

CRIT. 6.1

CRIT. 3 CRIT. 7.2 CRIT. 7.1

POLITICHE E

STRATEGIE

CRIT. 2

CRIT. 8.1

MISURE DELLA PERCEZIONE

RELATIVE ALLA SOCIETA’

LA MAPPA DEI CRITERI

Page 12: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Criterio 1 - La Leadership

“Il comportamento dei leader di una Istituzione Scolastica può aiutare a determinare chiarezza e univocità nella definizione degli obiettivi e la creazione di un ambiente che permetta all’ Istituzione Scolastica e alle persone che la compongono di eccellere.”

Un leader eccellente:

• sviluppa vision, mission e valori per il successo della IS

• motiva e supporta il personale e agisce come modello

• sviluppa il sistema di gestione e valuta i risultati

• è responsabile del cambiamento e del miglioramento per realizzare la mission

• è interfaccia fra organizzazione e politici (Amm.ne centrale e periferica; Enti Locali)

Page 13: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Criterio 2- Politiche e Strategie

Definizione

La performance di un’Istituzione Scolastica è determinata dal modo in cui questa riesce ad integrare efficacemente le proprie attività. L’Istituzione Scolastica attua la sua visione e la sua missione attraverso una chiara strategia, focalizzata sui portatori di interesse, in grado di allineare politiche pubbliche e obiettivi ai bisogni dei portatori di interesse e supportata da una gestione delle risorse e dei processi in una prospettiva di miglioramento continuo. La strategia viene poi tradotta in piani, obiettivi e risultati misurabili.

Le politiche e le strategie riflettono l’approccio dell’ Istituzione Scolastica verso la modernizzazione e l’innovazione.

Implicazioni:

-analisi dei bisogni generali (per pianificare col ciclo PDCA)

-Individuare i fattori critici di successo

-definire gli obiettivi per misurare i risultati

Page 14: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Criterio 3- Gestione risorse umane Definizione

Il modo in cui i componenti dell’Istituzione Scolastica interagiscono tra di loro e gestiscono le risorse disponibili, determina il successo dell’Organizzazione: rispetto, dialogo, responsabilizzazione, (empowerment) e un ambiente sicuro e sano sono fondamentali per assicurare l’impegno e la partecipazione del personale verso l’eccellenza.

Per realizzare le sue politiche e strategie e assicurare l’efficace operatività dei suoi processi, l’ IS gestisce, sviluppa e valorizza le competenze e il potenziale del proprio personale a livello sia individuale che collettivo”.

Implicazioni

- Creare opportunità di sviluppo delle competenze per i dipendenti in coerenza con le politiche e strategie.

- Diffondere responsabilità per sviluppare l’Organizzazione.

- Favorire la cooperazione.

- Tener conto dei vincoli contrattuali/restrizioni.

Page 15: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Criterio 4- Partnership e risorse Definizione

Le partnership rappresentano risorse fondamentali per il buon funzionamento di un’IS.

Oltre alle partnership, l’IS per funzionare in modo efficace. necessita di risorse tradizionali, finanziarie, tecnologiche, infrastrutturali

Tali risorse sono usate e sviluppate per sostenere le strategie dell’ IS e i suoi processi al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi nel modo più efficiente.

L’IS attraverso una rendicontazione trasparente è garante dell’uso legittimo delle risorse a loro disposizione.

Implicazioni

- cittadini-clienti: partner chiave

- generare risorse finanziarie aggiuntive

- servizi migliori a costi minori

Page 16: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Criterio 5- Processi

Definizione

“Il criterio chiede in che modo l’IS identifica, gestisce, migliora e sviluppa i suoi processi chiave volti a sostenere le strategie e le politiche. L’innovazione e il bisogno di generare valore aggiunto per i cittadini/clienti e gli altri portatori di interesse sono due delle principali linee direttrici nello sviluppo dei processi”.

Implicazioni chiave

- Scuola che trasforma le risorse (input) in risultati-prodotti (output) ed effetti (outcome) e, quindi, in valore aggiunto.

- identificare i:

- processi chiave nella scuola

- processi di gestione (quelli che guidano l’ IS)

- processi di supporto (forniscono le risorse necessarie)

Page 17: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Criterio 6 -RISULTATI

• relativi a:

- Clienti-cittadini

- Personale (criterio 7)

- Società (criterio 8)

Due misure:

1. La percezione rispetto alla IS

2. Gli indicatori interni di performance

• Risultati chiave di performance (criterio 9)

1. Risultati interni

2. Risultati esterni

Page 18: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Criterio7- Risultati relativi al personale

Definizione

I risultati che l’ Istituzione Scolastica ottiene nello sviluppo delle competenze, della motivazione, della soddisfazione e delle performance del personale.

Implicazioni chiave

- realizzare indagini interne per rilevare i livelli di soddisfazione del personale, oppure focus group, interviste, sessioni di valutazione;

- utilizzare sistemi per valutare le performance del personale e lo sviluppo delle competenze;

- considerare ed esporre i vincoli limitativi incontrati;

- condurre indagini sull’opinione del personale riguardo all’immagine e alla missione, all’ambiente di lavoro, alla leadership e ai sistemi di gestione dell’organizzazione, allo sviluppo delle carriere e delle competenze professionali e ai prodotti/servizi;

- dotarsi di una batteria di indicatori di performance per misurare i risultati raggiunti, rispetto agli obiettivi e .alle aspettative.

Page 19: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Criterio 8- Risultati relativi alla società Definizione

I risultati che l’ Istituzione Scolastica ottiene nella soddisfazione dei bisogni della comunità locale, nazionale ed internazionale. Questo può includere anche la percezione relativa all’approccio e al contributo dell’IS alla qualità della vita e dell’ambiente e alla conservazione delle riserve globali, nonché le misurazioni che l’organizzazione stessa conduce per verificare l’efficacia del proprio contributo alla società.

Implicazioni chiave

- misurare gli impatti intenzionali o non intenzionali che l’IS determina sulla società

- considerare sia gli impatti derivanti dagli obiettivi pianificati, che le conseguenze non intenzionali, come gli effetti collaterali, positivi o negativi.

- prendere in considerazione sia le misurazioni qualitative della percezione che gli indicatori quantitativi.

Page 20: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Criterio 9- Risultati relativi alle performance chiave

Definizione “I risultati che l’IS ottiene come effetto delle strategie e delle politiche attuate per soddisfare i bisogni e le richieste dei vari portatori di interesse (risultati esterni); e i risultati ottenuti nella gestione e nei processi di miglioramento (risultati interni)

Implicazioni chiave - misurare tutto ciò che l’ Istituzione Scolastica ha stabilito essere essenziale per il successo nel breve e nel lungo termine; si misura la capacità delle politiche e dei processi di raggiungere fini e obiettivi.

1) risultati esterni: la misurazione dell’efficacia delle politiche e dei servizi/prodotti (output – servizi e prodotti – outcome – effetti delle attività primarie) sui portatori di interesse esterni (efficacia).

2) risultati interni: la misurazione del funzionamento interno ovvero della gestione, del miglioramento e della performance finanziaria (efficienza ed economicità).

Queste misure sono strettamente legate alle politiche e strategie (Crit. 2), alle partnership e risorse (Crit. 4) e ai processi (Crit. 5).

Page 21: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

L’impegno

dell’Istituzione Scolastica verso l’attuazione del

Modello CAF

Adesione al Progetto

Costituzione del GAV

Formazione del GAV

Redazione Rapporto di

Autovalutazione

Definizione del PDM

Page 22: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

FORMAZIONE E ATTIVITA’ DEL GAV

per conoscere lo strumento CAF

• partecipazione a:

Webinar

Aule virtuali

Forum

Studio di Documenti

Analisi delle Linee guida

Studio del Format di autovalutazione con l’individuazione dei Punti di

Forza relativi all’operato dell’Istituzione Scolastica.

Individuazione di eventuali Aree da migliorare.

Attribuzione di un punteggio ad ogni Sottocriterio utilizzando la

griglia per la valutazione dei Fattori Abilitanti (da 1 a 5) o dei Risultati

(da 4 a 9)

Redazione ed invio del Report di Autovalutazione corredato dal

modulo di accompagnamento firmato dal DS.

Definizione del PDM.

Page 23: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Come passare dalle aree da migliorare

alle iniziative di miglioramento

L’individuazione e la scelta delle

iniziative di miglioramento

Page 24: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Primo passaggio: valutazione dell’impatto delle Aree da migliorare. Una possibile metodologia

per scegliere le aree da migliorare è la matrice “impatto/punteggio”.

Q3 Alto valore

Alta importanza

Mantenimento/Miglioramento

Priorità 3

Q1 Basso valore

Alta importanza

Miglioramento

Priorità 1

Q2 Basso valore

Bassa importanza

Miglioramento

Priorità 2

Q4 Alto valore

Bassa importanza

Mantenimento

Priorità 4

Page 25: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Secondo passaggio: identificazione delle iniziative di miglioramento

Terzo passaggio: raggruppamento per temi comuni

Quarto passaggio: assegnazione delle priorità ai miglioramenti

L’assegnazione delle priorità prende in considerazione due parametri:

1) L’impatto che l’iniziativa avrà sulle strategie, sulle performance o

sugli obiettivi dell’Organizzazione.

2) La capacità dell’Organizzazione di porla in atto in un tempo

ragionevolmente controllabile.

Nel concetto di Capacità vanno considerati i tempi di esecuzione, la

disponibilità delle risorse umane e materiali

Page 26: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Sottocriterio 5.2 (Punteggio 30)

(Idee per il miglioramento)

Istituzione sportello di ascolto

Attività per i genitori. Introduzione nel POF, alla voce di Valutazione di Sistema, di due indicatori oggettivi di misurazione dei processi primari e di supporto.

Sottocriterio 4.2 (punteggio 35)

(Idee per il miglioramento)

Creazione cassetta dei reclami.

Newsletter per implementare le relazioni con alunni e famiglie.

Sottocriterio 2.1 (Punteggio 30)

(Idee per il miglioramento)

Creazione di un LIK online.

Creazione di un WIKI

Sottocriterio 5.1 (Punteggio 40)

(Idee per il miglioramento)

Tavoli di incontro/Confronto con Scuole eccellenti

Sottocriterio 2.3 (Punteggio 45)

(Idee per il miglioramento)

Costituzione del Comitato genitori

I sottocriteri raggruppati per la costituzione dell’area di miglioramento riferita al Progetto n. 1

Page 27: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007/2013 “COMPETENZE … · Risultati delle gestione delle risorse umane Risultati relativi ai clienti Impatto sulla società Risultati chiave di

Sottocriterio3.1. (Punteggio 33)

(Idee per il miglioramento)

La strumentazione digitale nella didattica

Condivisione di materiali informatici in formato digitale

Maggiore coinvolgimento del personale nell’uso delle tecnologie informatiche

.

Sottocriterio 3.2 (punteggio 30)

(Idee per il miglioramento)

Condivisione e senso di appartenenza alla Mission e Vision dell’Istituzione Scolastica.

Maggiore partecipazione del personale.

Sottocriterio 4.5 (Punteggio 45)45)

(Idee per il miglioramento)

Utilizzo delle tecnologie avanzate.

LIM in tutte le classi per lezioni interattive.

Tablet agli alunni.

I sottocriteri raggruppati per la costituzione dell’area di miglioramento riferita al Progetto n. 2