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I.C. n. 8 “Don Lorenzo Milani”

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PROGRAMMA ANNUALE 2016

(RELAZIONE DELLA GIUNTA)

Dirigente Scolastico: Daniela Veloccia

D.S.G.A: Virna Giglioli


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Premessa

L’entrata in vigore della Legge n.107 del 13 luglio 2015 “Riforma del sistema nazionale di

istruzione e formazione” ha introdotto novità rilevanti anche nel settore della gestione finanziaria ed amministrativa delle istituzione scolastiche, con particolare riferimento alla tempistica e al considerevole incremento dell’assegnazione e dell’erogazione delle risorse finanziarie finalizzate al funzionamento didattico ed amministrativo delle scuole. Pertanto, a partire dall’anno scolastico 2015/2016, non solo le risorse assegnate a ciascuna istituzione scolastica per la realizzazione delle proprie finalità istituzionali vengono raddoppiate, ma l’incremento assume un carattere stabile fino al 2021, consentendo un miglioramento nella gestione amministrativo- contabile della scuola e attenuando le situazioni di sofferenza finanziaria degli ultimi anni.

Il Programma Annuale 2016 dell’Istituto Comprensivo “ Don L. Milani” e la presente relazione che lo illustra, sono stati predisposti dal Dirigente Scolastico con il supporto tecnico istruttorio del Direttore S.G.A. tenendo conto del D.I.n.44/2001 e della nota MIUR prot.n.13439 dell’11 settembre 2015.

Il D.I. n. 44 del 1° febbraio 2001: “Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche” coerentemente con tutte le disposizioni relative all’autonomia delle Istituzioni Scolastiche, fissa le direttive a cui ci si deve attenere nella redazione del Programma annuale.;

Con la nota MIUR. prot.n. 13439 dell’ 11 settembre 2015 “Avviso Assegnazione risorse finanziarie per il funzionamento amministrativo didattico ed altre voci (Programma annuale 2015 – periodo settembre dicembre 2015) e comunicazione preventiva delle risorse finanziarie per funzionamento amministrativo didattico ed altre voci del Programma annuale 2016 – periodo gennaio-agosto 2016, è stata assegnata ed erogata la risorsa finanziaria del fondo di funzionamento relativa al periodo settembre –dicembre , calcolata secondo le disponibilità finanziarie risultanti nell’e.f.2015. E’ stata inoltre comunicata in via preventiva la risorsa finanziaria del fondo per il periodo gennaio- agosto, calcolata secondo le disponibilità finanziarie risultanti nell’esercizio finanziario 2016 a seguito dell’incremento e che dovrà essere erogata già nel mese di gennaio 2016. Nella nota si richiama la precedente n.18313 del 16 dicembre 2014, recante istruzioni per la predisposizione del programma Annuale per l’ e. f. 2015. Nel rispetto della normativa in vigore, i due principi fondamentali che hanno guidato la stesura del presente programma sono:

1. “Le risorse assegnate dallo Stato, costituenti la dotazione finanziaria di Istituto, sono utilizzate, senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell’istituzione interessata, come previste ed organizzate nel Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.), nel rispetto delle competenze attribuite o delegate alle Regioni e agli Enti Locali dalla normativa vigente” (art. 1 c. 2);

2. “La gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche si esprime in termini di competenza ed è improntata a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e si conforma ai principi della trasparenza, annualità, universalità, integrità, unità, veridicità” (art. 2 c. 2).

La presente relazione, da sottoporre ai Revisori dei conti per il parere contabile di

competenza e al Consiglio di Istituto per l’approvazione, illustra la connessione tra le scelte economico-contabili e le azioni programmate per la realizzazione del Piano dell'Offerta Formativa, del quale il programma annuale è strumento operativo.

La redazione del Programma annuale

Compito del Dirigente Scolastico è il controllo di gestione, ovvero la verifica e la valutazione dei risultati conseguiti in relazione alle risorse umane, finanziarie e strumentali impegnate. Per la redazione del Programma annuale il Dirigente Scolastico prof.ssa Daniela Veloccia ha provveduto a:


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seguire l’elaborazione del Piano dell'Offerta Formativa, redatto dalla funzione strumentale nominata dal Collegio dei Docenti, sulla base dell’Atto di indirizzo prot. n.3999/B18 emanato in data 1 ottobre 2015 dal Dirigente scolastico ex Legge n.107/2015, e dei documenti forniti dai docenti organizzati in dipartimenti, commissioni, gruppi di progetto;

seguire le attività delle Funzioni Strumentali e delle commissioni dalle stesse coordinate;

seguire l’elaborazione dei progetti didattici; acquisire i bisogni complessivi dell’Istituto tramite il Collegio dei Docenti, i Consigli di

classe, i Referenti di plesso, le Commissioni permanenti e i gruppi di progetto, la consultazione del DSGA;

acquisire le indicazioni generali sull'utilizzo delle risorse stanziate per il Fondo dell'Istituzione Scolastica (che non sono iscritte a bilancio perché i compensi saranno erogati direttamente dal MIUR con il cedolino unico) da parte del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Istituto;

aprire le trattative, sulla base della normativa in vigore, con la RSU e le OO.SS. per la destinazione del Fondo dell'Istituzione Scolastica nel rispetto dei termini previsti dalla normativa;

acquisire dal Direttore SGA tutti i dati finanziari utili alla predisposizione del Programma Annuale (avanzo di amministrazione, economie, finanziamenti);

predisporre in collaborazione con il Direttore SGA il Programma annuale, con l’attribuzione a ciascun progetto ed attività delle risorse necessarie, procedendo quindi alla compilazione dei diversi modelli ed allegati (situazione finanziaria, schede finanziarie, ecc.).

Come adempimenti successivi il Dirigente scolastico dovrà:

presentare la relazione accompagnatoria e il Programma annuale ai Revisori dei conti per il prescritto parere di competenza;

presentare, su proposta della Giunta Esecutiva, il Programma Annuale al Consiglio di Istituto per la sua discussione e approvazione;

pubblicare il Programma annuale nel’ albo on-line d’Istituto ; verificare al 30 giugno, in Consiglio di Istituto, lo stato di attuazione del Programma

e apportare le eventuali modifiche; seguire le attività di monitoraggio e verifica delle attività e delle spese, con la

collaborazione del Direttore SGA, dei Referenti di plesso, dei docenti funzioni strumentali al POF, dei suoi Collaboratori.

Dati di contesto L'Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani“ di Ferrara, con sede presso l’omonima scuola, nasce nell’anno scolastico 2009/2010 in seguito all’attuazione del piano di dimensionamento delle

istituzioni scolastiche della città. Riunisce sotto un’unica dirigenza nove plessi scolastici, provenienti da cinque direzioni didattiche e da tre ordini di scuola differenti:

n° 1 Scuola dell'Infanzia n° 6 Scuole Primarie n° 1 Scuola Secondaria di I grado articolata in una sede (Baura) e in una succursale (Cona)

Queste scuole sono ubicate in diversi centri urbani della Circoscrizione n.4 del Comune di Ferrara (Pontegradella, Baura, Villanova, Cocomaro, Cona e Quartesana) ad eccezione del plesso “Don Milani“, sede di dirigenza, che si trova nel quartiere cittadino di Quacchio.

Il contesto socio-familiare e territoriale è contraddistinto dalle variabili sotto-elencate:

1. utenza della scuola caratterizzata da vissuti socio-culturali abbastanza diversificati ed eterogenei con presenza di alunni provenienti da altri paesi dell’Unione Europea (tot. 20 alunni) ed da paesi extra-comunitari (tot.33 alunni) per un totale di 53 alunni stranieri pari al 5,46% nell’Istituto con una discreta diversificazione delle provenienze (Albania 7, Olanda 1, Francia 1,


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Polonia 1, Portogallo 1, Romania 15, Ucraina 2, Russia 2, Croazia 1, Bosnia-Erzegovina 2, Serbia 1, Moldavia 7, Afghanistan 2, Cina 3, Pakistan 1, Marocco 2, Cuba 2, Colombia 1, Tunisia 1);

2. rilevante presenza di alunni in situazione di svantaggio socio economico culturale (34)), di handicap con diagnosi funzionale (38) e di disturbo specifico dell’apprendimento (35),:

Nell’Istituto risultano attualmente iscritti 1031 alunni, così distribuiti nei vari ordini di scuola:

sezioni/classi

n. alunni iscritti alunni disabili alunni d.s.a alunni stranieri

scuola dell'infanzia 2 52 2 0 4

scuola primaria 33 672 19 14 41

scuola sec. I grado 14 307 17 21 8

TOT. 49 1031 38 35 53

Il personale docente in organico di fatto per il corrente anno scolastico è il seguente per un totale di 110 unità:

docenti posto

comune

docenti sostegno

docenti Irc

docenti lingua straniera primaria

scuola dell'infanzia 4 1 1

scuola primaria 54 9 3 1

scuola sec. I grado 27 9 1

TOT. 85 19 5

Il personale Ata in organico di fatto per il corrente anno scolastico è il seguente per un totale di 27

unità:

n° 1 D.S.G.A. con rapporto di lavoro a tempo indeterminato

n° 5 Assistenti amministrativi con rapporto di lavoro a tempo indeterminato

n° 18 Collaboratori scolastici con rapporto di lavoro a tempo indeterminato (di cui 1 unità a part-time verticale di 30 h settimanali)

n° 3 Collaboratori scolastici con rapporto di lavoro a tempo determinato ( n. 2 con contratto al 30/06) e 1 collaboratore per 6 h settimanali a copertura del

part-time verticale)

Strutture scolastiche, attrezzature e dotazione didattiche I dati relativi alle strutture, alle attrezzature e alle principali dotazioni didattiche sono

contenuti nel documento del P.O.F. consultabile on line nel sito dell’Istituto. Le condizioni di agibilità e di fruibilità di tutti gli ambienti scolastici sono costantemente

monitorate dalle azioni promosse in osservanza degli adempimenti previsti dal D.M. 382/98 e dal D.Lgs del 9 aprile 2008, n. 81 “Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro” a seguito del quale molti docenti si sono formati. Detti adempimenti consistono:

nelle rilevazioni periodiche sullo stato degli edifici, di cui n. 1 annuale con l’RSPP anche ai fini dell’aggiornamento del Documento di Valutazione dei rischi ;

nelle segnalazioni e nelle richieste di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli Edifici all’ Ente proprietario che è il Comune di Ferrara,;

nella formazione e nella informazione rivolta agli alunni e al personale in materia di sicurezza in conformità alla normativa vigente;

nella costituzione del servizio di prevenzione rischi; nella stesura e nel periodico aggiornamento del Piano di Valutazione dei Rischi e

del Piano di Evacuazione.


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Per quanto riguarda le dotazioni e le attrezzature tecnologiche, l’Istituto ha attivato strumenti per la dematerializzazione dei servizi e delle procedure: è disponibile per il personale docente/Ata e per l’utenza il sito web d’Istituto, che nel corso dell’estate è stato implementato e aggiornato nella veste grafica. A partire dal presente anno scolastico è attivo il registro elettronico “Classeviva” per la scuola primaria e secondaria, con il mantenimento del Giornale di classe per le situazioni di emergenza che non consentono la connessione ad Internet. Si è reso quindi necessario potenziare la dotazione tecnologica delle classi, sia con acquisti di nuove strumentazioni che con interventi diretti ad aumentare la connettività, con finanziamenti anche delle famiglie. A questo proposito, da quest’anno è stato esteso con delibera del Consiglio di Istituto n.91 del 22 giugno 2015 il versamento di un contributo volontario anche ai genitori degli alunni della scuola dell’infanzia e primaria, da destinarsi all’incremento delle dotazioni tecnologiche, alla loro gestione, manutenzione ed aggiornamento, nonché al miglioramento dell’offerta formativa.

Ogni plesso dell’Istituto è dotato di connessione alla rete internet, potenziata con alcuni cablaggi sostenuti con risorse dell’amministrazione comunale e dei Comitati dei genitori nonché con aumento della potenza del segnale della rete stessa. complessivamente nei laboratori di informatica e/o nelle aule didattiche sono presenti n° 114 pc (tra fissi, portatili e tablet), 28 Lim e 5 proiettori sostitutivi.

In due plessi di Scuola Primaria sono presenti n° 2 dotazioni “cl@ssi 2.0 “, di cui una nella Scuola Primaria di Villanova relativa al Piano Nazionale Scuola Digitale, l’altra nella Scuola Primaria di Pontegradella oggetto di donazione da parte di CoopEstense alle scuole delle zone colpite dal sisma del 2012. Le “cl@ssi 2.0 “ sono costituite da un kit che comprende una LIM, tablet/notebook per le classi, un pc portatile per il docente.

Le risorse umane dell’Istituto

ORGANIGRAMMA L’organico di fatto del personale docente è costituito da 110 unità, di cui n. 99 docenti con

rapporto di lavoro a tempo indeterminato (1 di IRC ) e n. 11 docenti con rapporto di lavoro a tempo determinato (4 docenti di IRC).

DIRIGENTE SCOLASTICO Daniela Veloccia D.S.G.A. Virna Giglioli Primo collaboratore Sabrina Zanella Secondo collaboratore Mara Bardella REFERENTI DEI PLESSI: n°8 docenti

Anche per questo anno scolastico nella Scuola primaria Don Milani, sede della Direzione, non è stato nominato un docente con il ruolo di referente di Plesso, in considerazione del fatto che il primo collaboratore del DS è assegnato alla scuola Don Milani. Il Dirigente ha ritenuto comunque opportuno assegnare alcuni incarichi funzionali all’organizzazione e compensati con il FIS:

1. relazioni con la segreteria per l’organizzazione delle sostituzioni dei docenti assenti; 2. relazioni con la segreteria per la gestione acquisti materiale didattico/informatico; 3. formazione/informazione sicurezza.

mailto:cl@ssi%202.0

mailto:cl@ssi%202.0


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FUNZIONI STRUMENTALI AL P.O.F. : 6 docenti per 5 aree ( 1 docente per il POF, 1 docente per l’Integrazione, 2 docenti per Continuità ed orientamento ,1 docente per il Sito

web della Scuola e 1 docente per la formazione del personale docente).

Le funzioni del personale sono descritte in modo dettagliato nel P.O.F. 2015/16

approvato con delibera del Collegio dei docenti n.2 del 26 ottobre 2015 e adottato dal

Consiglio d’Istituto con delibera n.102 del 5 novembre 2015.

PERSONALE DOCENTE:

Insegnanti titolari a Tempo Indeterminato full-time: 74 Insegnanti titolari a Tempo Indeterminato part-time: 11 Insegnanti titolari di sostegno a Tempo Indeterminato full-time: 15 Insegnanti titolari di sostegno a Tempo Indeterminato part-time: 0 Insegnanti a Tempo Determinato con contratto annuale: 0 Insegnanti di sostegno a Tempo determinato con contratto annuale: 0 Insegnanti a Tempo Determinato con contratto fino al 30/6 : 0 Insegnanti di sostegno a Tempo Determinato con contratto al 30/6: 4 Insegnanti di Religione a Tempo Indeterminato full-time : 1 Insegnanti di Religione a Tempo Indeterminato part-time: 0 Insegnanti di religione a Tempo determinato con incarico annuale : 4 Insegnanti a Tempo Determinato su spezzone orario con contratto al 30/6: 1 Insegnanti di sostegno a Tempo Determinato su spezzone orario con contratto al 30-06: 0

TOTALE : 110

PERSONALE ATA:

Direttore Servizi Generali ed Amministrativi : 1 Assistenti Amministrativi a Tempo Indeterminato: 5 Collaboratori scolastici a Tempo Indeterminato : 18 di cui n.1 part-time Collaboratori scolastici a Tempo determinato con contratto fino al 30/06 : 3 di cui n.1 a copertura del part-time verticale.

TOTALE 27

Note

Come lo scorso anno sono state assegnate in organico di fatto 3 unità di collaboratore a tempo determinato, di cui n.1 a copertura del part-time verticale per la giornata del sabato. In questo modo si è riusciti a realizzare un assetto organizzativo che assicura il minimo supporto di vigilanza per tutto il tempo di svolgimento degli interventi didattici previsti in momenti antimeridiani e pomeridiani.

In caso di assenza anche di una sola unità di personale si ricorre sia alla intensificazione del lavoro e/o a prestazioni straordinarie che alla nomina di personale supplente.

Per i collaboratoti sono previste mansioni aggiuntive disciplinate nel Contratto integrativo d’Istituto.


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DAL POF AL PIANO TRIENNALE DELL’ OFFERTA FORMATIVA AL PROGRAMMA

ANNUALE

La Legge 107/2015 afferma con forza il ruolo centrale della scuola nella società della

conoscenza e prefigura azioni dirette ad innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, per contrastare le disuguaglianze socio- culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica in coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale dei diversi gradi di istruzione. Per assicurare una maggiore stabilità degli assetti didattici, organizzativi e progettuali, ogni istituzione scolastica deve definire entro il 15 gennaio 2016 il Piano triennale dell’offerta formativa che esplicherà i suoi effetti a partire dal prossimo anno scolastico e sarà annualmente aggiornabile, che sostituisce l’attuale POF e in cui vengono individuate le risorse professionali, finanziarie e strumentali per le relative attività di insegnamento, di potenziamento , di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento.

L’offerta formativa e i suoi obiettivi

Il Collegio dei Docenti, dopo un’attenta analisi della realtà culturale, socio-ambientale e del proprio contesto organizzativo, facendo riferimento alle Indicazioni Ministeriali per il curricolo, ha approvato il Piano dell’Offerta Formativa con delibera n. 2 del 26 Ottobre 2015, sulla base dell’Atto di indirizzo prot. n.3999/B18 emanato in data 1 ottobre 2015 dal Dirigente scolastico ex Legge n.107/2015, tenuto conto delle Linee di indirizzo definite dal Consiglio di Istituto con delibera n.84 del 3 giugno 2015 (ex art. 3 comma 3 del D.P.R. 275/1999), che di seguito si riporta:

1. Aggiornamento del POF 2015/16 in ordine: a. ai dati relativi all’Istituto, all’organigramma e al funzionigramma;

b. al Piano delle attività approvato dal Collegio dei Docenti ed articolato per ordine di

scuola e per plesso;

c. ai Progetti che verranno realizzati nel presente anno scolastico, tenuto conto delle

risorse professionali e materiali di cui l’Istituto dispone;

d. al Piano di Formazione redatto dalla funzione strumentale “Formazione del personale

docente”;

e. al Piano annuale per l’inclusione approvato dal Collegio dei docenti;

f. Ai seguenti Campi di potenziamento I ciclo in ordine di priorità, come individuati dal

Collegio docenti del 29 settembre 2015:

g. Umanistico A. potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali…; B. apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero degli alunni e degli studenti per classe.. anche con potenziamento del tempo scolastico e rimodulazione del tempo orario…;

h. Artistico musicale potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicale, nell’arte e nella storia dell’arte…;

i. Laboratoriale A. potenziamento delle metodologie e delle attività laboratoriali. B. valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva,aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale…;

j. Linguistico valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e alle altre lingue del’U.E.


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k. Motorio potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport…;

l. Scientifico A. potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche”; B. definizione di un sistema di orientamento mirato per il passaggio alla Scuola secondaria di II grado).

La Scuola ha il compito di sviluppare conoscenze, abilità e competenze indispensabili per ogni alunno affinché sia in grado di: – star bene con se stesso e con gli altri; – porre le basi di un percorso formativo che fornisca le chiavi per imparare ad imparare nell’ottica di un progetto orientativo di formazione permanente; – essere capace di fare scelte autonome e feconde, quale risultato di un confronto critico e continuo della sua progettualità con i valori che orientano la società in cui vive; – diventare un cittadino in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività più ampie e composite, siano esse quella nazionale, quella europea o quella mondiale.

Pertanto il POF 2015/16, compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione, si articola in una serie di interventi relativi a :

- miglioramento e ampliamento dell’offerta formativa; - sviluppo dell’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica; - recupero degli alunni in difficoltà di apprendimento; - integrazione degli alunni stranieri con particolare riguardo l’insegnamento/apprendimento della lingua italiana; - integrazione degli alunni diversamente abili; - forme di collaborazione articolata tra Enti e Scuole del territorio; - formazione dei docenti; - formare cittadini attivi e responsabili.

I progetti di ampliamento del Pof

Il Programma Annuale descrive analiticamente le entrate previste e le spese programmate necessarie al funzionamento dell’Istituto, tenuto conto del numero delle classi, dei compensi al personale, delle risorse strumentali e tecnologiche e delle previste esigenze di funzionamento amministrativo e didattico. Gli interventi sopradescritti comportano la necessità di attingere a risorse economiche aggiuntive rispetto a quelle ordinarie. Alcune sono reperite all’interno di specifici fondi ministeriali, regionali e locali; altre, invece, sono finanziate, a partire da questo anno scolastico, dal contributo diretto delle famiglie di tutti gli ordini di scuole.

Il fine della presente programmazione annuale è quello di ottimizzare le risorse economiche disponibili, in modo tale che le azioni previste nel Piano dell’Offerta formativa possano realizzarsi

Il programma annuale utilizza le attività dall’A1 all’A4 (funzionamento amministrativo generale, funzionamento didattico generale, spese del personale, spese d’investimento) e si snoda essenzialmente nei Progetti di seguito elencati, che rappresentano le articolazioni principali del POF dell’Istituto Comprensivo Don Milani.

Per ogni attività e progetto è predisposta una scheda illustrativa tecnico-finanziaria in cui sono indicati gli obiettivi, le modalità organizzative, le metodologie, le risorse umane ed i piani di spesa.

Dopo aver preso in esame i dati relativi ai punti indicati, la Giunta procede all’analisi delle

singole aggregazioni delle entrate e delle spese.


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ENTRATE

AGGREGATO 01 – AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

L’avanzo di amministrazione presunto al 31.12.2015 è dato dalla somma delle economie risultanti

dalle varie attività e progetti più il fondo Z01 e il fondo di riserva . L’avanzo così determinato è di €.

16.934,12 L’avanzo di amministrazione è così formato :

ECONOMIE ATTIVITA’ E PROGETTI €

Finanziamenti Vincolati

A01 – funzionamento amministrativo 6.799,49

A02 – funzionamento didattico 127,12

A04 – investimento 1.565,88

Totale vincolo attività 8.492,49

P01 – Diritto allo studio - Intercultura 543,49

P02 – Continuità 371.87

P03 – Miglioramento Offerta Formativa 4.344,38

P04 – Visite guidate e Viaggi di Istruzioe 49.01

P05 – Formazione ed aggiornamento 3.384,92

Totale vincolo Progetti 8.693,67

TOTALE FINANZIAMENTI VINCOLATI 17.186,16

Finanziamenti Non Vincolati

TOTALE FINANZ. NON VINCOLATI 0.00

FONDO DI RISERVA 100,00

ECONOMIE Z01 – 2015 [presenti al 11/12/2015]

- Radiazione residui attivi

+ Radiazione residui passivi

0.00

-0.01

-393.52

+32.00

+9.49

Totale Z01 0.00

Quadro Riassuntivo : DETERMINAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

TOTALE FINANZIAMENTI VINCOLATI 17.186,16

Radiazione residui -352,04

TOTALE FINANZ. NON VINCOLATI 0.00

FONDO DI RISERVA 100.00

TOTALE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE [come da Mod. J]

16.934,12

VOCE – 01 NON VINCOLATO


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L’avanzo di amministrazione non vincolato è la somma corrispondente alle economie delle attività e progetti, che non presentano un preciso vincolo di destinazione .

TOTALE FINANZIAMENTI non VINCOLATI da progetti e attività + Fondo Riserva €. 100.00

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VOCE – 02 VINCOLATO

l'avanzo vincolato deriva come già indicato nel precedente prospetto da somme di attività e progetti con vincoli di destinazione e, va a d aumentare la disponibilità degli aggregati o dei progetti a cui si riferisce. Si aggiunge anche la voce di Bilancio Z01 (disponibilità da programmare) detratto dalla radiazione dei residui

TOTALE FINANZIAMENTI VINCOLATI €. 16.934,12

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AGGREGATO 02 – FINANZIAMENTI DALLO STATO

AGGREGATO 02 VOCE – 01 DOTAZIONE ORDINARIA

La nota prot. n. 13439 dell’ 11-09-2015 del M.P.I. –Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali – Direzione generale per la politica finanziaria e per il Bilancio – Ufficio IX ha dato comunicazione in via preventiva delle risorse finanziarie messe a disposizione per la programmazione relativa al periodo gennaio-agosto 2016, che saranno poi oggetto di ulteriore comunicazione ed erogazione.

La somma alla quale l’I.C. n. 8 di Ferrara può fare affidamento per l'anno 2016 ammonta ad € 14.575,33 (quota base funzionamento e revisori dei conti) che, oltre alla quota ordinaria per il funzionamento amministrativo didattico annualmente stanziato dal bilancio del MIUR, include anche l’incremento disposto con il comma 11 della legge n. 107/2015 per il potenziamento dell’autonomia scolastica, ripartita secondo i criteri ed i parametri dimensionali e di struttura previsti dal DM 21/2007.

Questa somma è costituita da :

Quota Fissa per Istituto € 1.543,40

(tabella 2 Quadro A - D. M. 21/2007-)

Quota per Sede Aggiuntiva € 982,17

(tabella 2 Quadro A -D. M. 21/2007-)

Quota per alunno € 11.426,79


Quota per alunno diversamente abile € 622,97


Compenso revisori dei Conti € 0,00

Finanziamento destinato alle scuole individuate quali capofila all’interno del proprio ambito territoriale di

revisione dei conti (art. 3 comma 5 D. M. 21/2007) . I parametri di calcolo stabiliti dal Decreto Ministeriale n.21 del 2007 formano le somme sopra indicate

€ 14.575,33

Tutti gli altri finanziamenti legati alle supplenze brevi e saltuarie, al FIS, alle funzioni Strumentali, agli incarichi specifici e, a tutti i compensi accessori, verranno trattati direttamente dal tesoro attraverso il “Cedolino Unico”. Nessuna altra somma dovrà essere indicata a bilancio.

Nessuna altra entrata può essere accertata, se non espressamente e specificatamente autorizzate con apposita

comunicazione, in quanto di competenza della Direzione Generale del Ministero della Pubblica Istruzione

Totale Aggregato 02 - Voce 01 Dotazione Ordinaria € 14.575,33


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AGGREGATO 02 - VOCE 04 ALTRI FINANZIAMENTI VINCOLATI

FINANZIAMENTO relativo alla L.440/97 – FONDI PER ‘AUTONOMIA SCOLASTICA Nessuna comunicazione per il momento di assegnazione fondi.

Totale finanziamenti € 0,00

TOTALE AGGREGATO 02 – Finanz.ti dallo Stato € 14.575,33

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AGGREGATO 03 Finanziamenti Dalla Regione

AGGREGATO 03 - VOCE 01 DOTAZIONE ORDINARIA

Non si prevede nessun finanziamento.

AGGREGATO 03 - VOCE 02 DOTAZIONE PEREQUATIVA


AGGREGATO 03 - VOCE 03 ALTRI FINANZIAMENTI NON VINCOLATI


AGGREGATO 03 - VOCE 04 ALTRI FINANZIAMENTI VINCOLATI


TOTALE AGGREGATO 03 – Finanziamenti dalla Regione €. 0.00

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AGGREGATO 04 - Finanziamenti Dagli Enti Locali O Da Altre Istituzioni Pubbliche

AGGREGATO 04 - VOCE 01 UNIONE EUROPEA


AGGREGATO 04 - VOCE 02 PROVINCIA NON VINCOLATI


AGGREGATO 04 - VOCE 03 PROVINCIA VINCOLATI

Non si prevede nessun finanziamento. FINANZIAMENTI PER L. R. 12/2003 Durante la stesura del programma annuale , non è giunta comunicazione relativamente al piano provinciale di riparto fondi a favore degli alunni disabili e stranieri.

Totale finanziamento Provincia Vincolato €. 0,00

AGGREGATO 04 - VOCE 04 COMUNE NON VINCOLATI


AGGREGATO 04 - VOCE 05 COMUNE VINCOLATI

FINANZIAMENTI PER SPESE VARIE D’UFFICIO e IGIENICHE

Il Comune di Ferrara, non ha dato comunicazione dell’importo destinato al nostro Istituto per le spese di segreteria e per le spese relative alla pulizia ed igiene scolastica, viene effettuata una previsione inferiore all’erogato del 2015.

Totale finanziamento Comune Vincolato €. 11.500,00

AGGREGATO 04 - VOCE 06 ALTRE ISTITUZIONI

Non si prevede alcun finanziamento.

TOTALE AGGREGATO 04 – Finanziamenti Dagli Enti Locali e

da Altre Istituzioni Pubbliche € . 11.500,00


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AGGREGATO 05 - Contributi Da Famiglie

AGGREGATO 05 - VOCE 01 NON VINCOLATI

Ogni contributo offerto dalle famiglie, viene utilizzato per le attività di Miglioramento Offerta Formativa

Totale contributi alunni non vincolati €. 10.000,00

AGGREGATO 05 - VOCE 02 VINCOLATI

La voce prevede i contributi volontari per i servizi forniti e per le attività progettuali destinate agli studenti: la voce principale relativa a questo Aggregato è data dal contributo delle famiglie per visite guidate e l’assicurazione. La somma è stata calcolata in €..17.000,00 (corrispondente a € 9.000,00 per visite guidate ed €.8.000,00 per l’assicurazione) Nell’ipotesi di maggior o minor accertamento, si effettueranno le opportune variazioni di programma.

Totale contributi alunni vincolati €. 17.000,00

AGGREGATO 05 - VOCE 03 ALTRI NON VINCOLATI

Questa voce prevede il contributo offerto dalla Ditta Buonristoro - Deltavending (ditta vincitrice della gara a cottimo fiduciario avviata per la distribuzione di bevande calde nei vari plessi del nostro istituto)e, il contributo volontario delle famiglie

Totale altri contributi non vincolati €. 900,00

TOTALE AGGREGATO 05- CONTRIBUTI DA PRIVATI €. 27.900,00

AGGREGATO 06 - GESTIONI ECONOMICHE

Non di prevedono entrate.

AGGREGATO 07 - ALTRE ENTRATE Non si prevedono interessi attivi per l’anno finanziario 2016. La somma iscritta in bilancio è relativa a quelli maturati nell’es. finanziario 2015 che la banca ha portato a conoscenza all’inizio dell’esercizio in corso

TOTALE AGGREGATO 07 ALTRE ENTRATE €.

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AGGREGATO 08 - MUTUI Non si prevedono entrate.

099 – PARTITE DI GIRO Su questo Aggregato si imputa il Fondo per le spese Minute che è quantificato in €. 600,00 quale anticipazione al Direttore dei S.G.A. così come previsto dal regolamento interno approvato dal C.d.I.

Totale entrate per partite di Giro €. 600,00

TOTALE ENTRATE 2016 €. 70.909,45


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0,00

5.000,00

10.000,00

15.000,00

20.000,00

25.000,00

30.000,00

avanzo di

amm.ne

finanz. Stato finnanz.ti

Enti Locali

contrib. da

privati

avanzo di amm.ne

finanz.to Stato

finanz.ti Enti Locali

contributi da privati

Avanzo di Amministrazione €. 16.934,12

Finanz.to dello Stato €. 14.575,33

Finanz.ti da Enti Locali €. 11.500,00

Contributi da Privati €. 27.900,00

Totale Entrate [come da Mod. A] €. 70.909,45


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SPESE La determinazione delle spese è stata effettuata tenendo conto dei costi sostenuti nell’anno precedente verificando, alla luce delle necessità prevedibili, gli effettivi fabbisogni per l’anno 2016. In questo senso per ogni Attività e per ogni Progetto è stata predisposta una scheda, allegata al Mod. A, dove vengono elencate in maniera analitica le esigenze di spesa stimate per il corrente anno scolastico. Tali schede corrispondono ai Mod. B del sistema SIDI

LE ATTIVITA’

VOCE A01 - FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO

E’ l’Attività che racchiude tutte le spese di funzionamento amministrativo legate all’Istituto, comprese quelle relative alla sicurezza e all’assistenza informatica. ENTRATE

A finanziare le spese di questo aggregato sono previste le seguenti Entrate: economia vincolata €. 3.913,38 economia non vincolata €. 0,00 fondi dotazione ordinaria funzionamento 8/12 es. 2016 €. 10.875,33 Comune di Ferrara Vincolati [Nuova assegnazione] €. 11.500,00 Famiglie vincolati [nuova assegnazione] €. 8.000,00 Altri Contributi [Deltavending] €. 900,00

totale entrate €. 35.188,71

SPESE

Si prevedono per l’esercizio 2016 le seguenti spese di funzionamento amministrativo:

Nel mastro 02 relativo ai beni di consumo sono previste

Conto 01 – Carta, cancelleria e stampati: €. 7.590,00

Conto 02 – Giornali e pubblicazioni : €. 360,00

Conto 03 – Materiali ed accessori : €. 7.146,34

TOTALE MASTRO 02 - €. 15.096,34

Nel mastro 03 relativo a prestazioni di servizi da terzi sono previste tali spese:

Conto 01 – Consulenza: €. 1.200,00

Conto 02 – Prestazioni non consulenziali: €. 2.769,97

Conto 06 – Manutenzione ordinaria € 1.450,00

Conto 08 – Utenze e Canoni: €. 1.672,40

Conto 12 – Assicurazioni: €. 8.000,00

TOTALE MASTRO 03 - €. 15.092,37

Nel Mastro 04 sono previste spese amministrative come di seguito indicate:

Conto 01 Amministrative: Oneri postali e telegrafici € 650,00 Rimborso spese revisori € 350,00

Conto 04 Imposte: IVA € 4.000,00

TOTALE MASTRO 04 - €. 5.000,00

Partite di giro € 600,00 In tale voce (partite di giro) è previsto il fondo minute spese del direttore dei servizi generali e amministrativi, ai sensi dell’art. 17 del D.M.44/2001 stabilito nella misura di €. 600,00.

Totale spese previste €. 35.188,71


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VOCE A02 – FUNZIONAMENTO DIDATTICO GENERALE

E’ l’Attività che racchiude tutte le spese per il funzionamento didattico dell’Istituto

ENTRATE A finanziare le spese di questa Attività sono previste le seguenti Entrate:

Avanzo amm.ne non vincolato €. 1.827,12 Avanzo amm.ne vincolato €. 0,00 dotazione ordinaria € 3.600,00 Contributi da Privati € 3.000,00

Totale Entrate €. 8.427,12

SPESE

Nel mastro 02 relativo ai beni di consumo sono previste tali spese:

Conto 02 – Beni di Consumo : €. 2.000,00

Conto 03 – Materiali e accessori €. 3.391,40


Nel mastro 03 relativo a prestazioni di servizi da terzi sono previste tali spese:

Conto 02 – Prestazioni non consulenziali : €. 500,00

Conto 06 – Manutenzione ordinaria : €. 1.100,00


Nel Mastro 04 relativo ad altre spese sono previste tali spese :

Conto 02 partecipazione ad organizzazioni: €. 700,00

Conto 04 Imposte: IVA € 735,72


Totale spese previste A02 € 8.427,12

VOCE A04 – SPESE D’INVESTIMENTO

Questa Attività raccoglie le economie che verranno utilizzate per l’acquisto di beni durevoli per l’Istituto ENTRATE Tale voce è finanziata interamente dall’economia derivante da:

avanzo amm.ne vincolato es. fin. 2015 €. 2.172,36

Totale Entrate €. 2.172,36

SPESE



TOTALE MASTRO 04 - €. 282,37

Nel mastro 06 relativo ai beni di investimento sono previste tali spese: Impianti e attrezzature € 1.889,99


TOTALE SPESE DI INVESTIMENTO €. 2.172,36

Totale Spese Attività €. 45.788,19


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beni consumo

servizi terzi

altre spese

beni invest.

Beni di consumo €. 20.487,74

Servizi di terzi €. 16.692,37

Altre spese €. 6.718,09

Beni di Investimento €. 1.889,99

Totale Spese Attività [come da Mod. A]

€. 45.788,19


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PROGETTI Premessa: I Progetti del Programma Annuale, sono l’applicazione didattica ed economica del POF

dell’Istituzione Scolastica.

Progetto P01 – Diritto allo studio - Intercultura

Questo progetto ha le seguenti finalità: il sostegno, il recupero, l’inclusione scolastica di ogni studente.

Il raggiungimento di tali scopi avviene attraverso percorsi (in accordo con Enti Locali, ASL e famiglie) atti a migliorare e a potenziare gli apprendimenti di alunne e alunni in ogni ordine di scuola, così da garantirne il diritto allo studio e l’integrazione. Questo Progetto racchiude in sé tutti gli interventi attivati con alunne/i disabili e/o con disturbi specifici d’apprendimento, ma anche le azioni d’accoglienza, affiancamento e alfabetizzazione rivolte all’utenza straniera. Il coordinamento di questa area è affidato a 1 docente Funzione Strumentale per l’integrazione, 1 docente referente per gli alunni certificati DSA e 1 per gli alunni stranieri. Il docente F.S. l’Integrazione si avvale anche dell’apporto di una commissione di lavoro, composta da un docente referente per ogni plesso dell’Istituto, che si occupa delle azioni/iniziative/attività connesse alle tematiche in esame, tra cui l’assegnazione dei docenti di sostegno alle classi e ai casi specifici e ha il compito di individuare, su segnalazione dei docenti, le situazioni problematiche ed i bisogni educativi speciali (Bes). Da alcuni anni l’Istituto partecipa, con tutte le classi 1° e 2° di scuola primaria, alla Rete Prov.le sulla Individuazione Precoce dei disturbi d’apprendimento: dopo i primi due anni, dedicati alla formazione dei docenti e alla somministrazione di prove oggettive di screening sull’apprendimento della letto-scrittura, quest’anno il lavoro verterà sulle difficoltà nell’area logico-matematica. Nell’Istituto è anche presente un G.L.I. (gruppo di lavoro per l’inclusione – delibera Collegio Docenti n° 3 del 12/09/14), presieduto dal Dirigente Scolastico e composto dal docente F.S. per l’integrazione, dalla referente per gli alunni con DSA, dal referente per l’integrazione alunni stranieri, da un referente per il disagio socio-familiare, da un educatore comunale, dal Presidente del Consiglio di Istituto e da un operatore ASL. Il compito principale di tale organismo è quello dell’elaborazione di un piano annuale per l’inclusione destinato, dopo una ricognizione delle situazioni riguardanti alunni con diagnosi e con DSA, alle modifiche e ai miglioramenti dei progetti e degli interventi realizzati nelle situazioni di Bes.

ENTRATE La spesa del progetto viene finanziata nel seguente modo:

Avanzo di amm.ne vincolato €. 843,48

Totale Entrate Progetto €. 843,48

SPESE

Per la realizzazione dei progetti sopra descritti sii prevedono per l’esercizio 2016 le seguenti spese:

Nel mastro 02 relativo ai beni di consumo sono previste tali spese:

Conto 03 – Materiali e accessori €. 279,39


Nel mastro 03 relativo a Acquisto Beni e servizi di terzi sono previste Prestazioni non consulenziali € 214,09

TOTALE MASTRO 03 - €. 214.09

Nel mastro 04 relativo a Altre Spese sono previste Partecuipazioni a reti di scuole € 350,00


TOTALE SPESA PROGETTO €. 843,48


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Progetto P02 – continuità

I percorsi educativi e didattici in continuità tra i diversi ordini di scuole sono rilevanti per la condivisione dei processi e per la costruzione di una identità culturale d’Istituto. Particolare attenzione viene posta alla costruzione dei momenti di passaggio delle/gli alunne/i tra i diversi ordini e all’accompagnamento in uscita dal sistema scolastico. Tale progetto, per sua natura pluriennale, è il contenitore di senso dove trovano il giusto valore le attività curricolari trasversali alle discipline, le progettualità di potenziamento ed integrazione dei curricoli, le azioni di orientamento verso le scuole secondarie di II grado. In esso trovano spazio sia le attività da proporre alle classi in previsione del passaggio al grado di istruzione successivo, sia le specifiche progettualità che i docenti dei vari ordini di scuola elaborano insieme e propongono a studentesse e studenti come arricchimento dell’offerta formativa. Tale area è coordinata da 2 docenti Funzione Strumentale, una per il raccordo infanzia/primaria e una per il raccordo primaria/secondaria di I grado, che si occupa anche della progettazione delle attività d’orientamento verso il secondo grado d’istruzione. Le docenti FS si avvalgono della collaborazione di una commissione

formata dai referenti dei plessi dell’Istituto.

ENTRATE avanzo amm.ne vincolato € 371,87

Totale Entrate Progetto €. 371,87

SPESE Per la realizzazione del progetto sono previste spese per beni di consumo come di seguito indicati

Nel mastro 02 relativo a Beni di consumo sono previste tali spese: Materiali ed accessori € 304,92





TOTALE SPESA PROGETTO €. 371,87

Progetto P03 - Miglioramento dell’Offerta Formativa

Si tratta di un contenitore che riunisce le iniziative basate su una didattica inclusiva, rivolta ad ogni tipo di diversità e finalizzata al successo scolastico, e i Progetti di Miglioramento dell’Offerta Formativa approvati con il POF 2015/16, e descritti nelle relative Schede tecniche-finanziarie. Il Collegio dei Docenti anche per l’anno scolastico in corso ha organizzato le proprie attività in macro-aree

progettuali:

Lingua e Linguaggi

E’ l’ambito che ricomprende tutti i progetti che i plessi attivano per potenziare la Lettura ed avvicinare le/gli alunne/i al Libro inteso come strumento culturale, di immaginazione e creatività; in tale ambito si inseriscono anche le esperienze che le classi vivono attraverso linguaggi trasversali alla lingua italiana: dalla costruzione dei “giornalini” di plesso, alle rappresentazioni teatrali, sia come spettatori sia come protagonisti, sino alla Musica e allo sport. Scientifico-Tecnologico

E’ l’ambito in cui si inseriscono i progetti riguardanti le scienze, le nuove tecnologie e l’informatica; in esso si collocano anche i percorsi laboratoriali e di arricchimento curricolare legati alle educazioni: ambientale, stradale, alimentare, etc. Cittadinanza Attiva

E’ l’ambito che comprende i progetti di educazione alla cittadinanza e Costituzione, alla legalità, alla Solidarietà, ai diritti/doveri del cittadino: rientrano in questo ambito tutti i percorsi che, trasversalmente alle


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discipline, concorrono alla formazione e alla acquisizione da parte delle/i alunne/i del concetto di responsabilità civile e di cittadinanza partecipata. A queste macro-aree si aggiungono i progetti in rete e i progetti comuni a tutti plessi che caratterizzano l’intero istituto.

ENTRATE avanzo amm.ne vincolato € 4.344,38. Contributi da Privati € 7.000,00

Totale Entrate Progetto €.11.344,38

SPESE Per la realizzazione del progetto sono previsti compensi per il personale interno mediante incarichi, beni di consumo ed esperti esterni

Nel mastro 02 relativo al Beni di Consumo sono previste tali spese: Cancelleria € 500.00 Materiali ed accessori € 2.998,38

TOTALE MASTRO 02 - €.3.498,38

Nel mastro 03 relativo al Servizi e beni di Terzi sono previste tali spese: Prestazioni prof. e specialistiche € 3.296,00



Conto 04 Imposte: IVA € 1.600,00


Nel mastro 06 relativo ai beni di investimento sono previste tali spese: Impianti e attrezzature € 2.950,00


TOTALE SPESA PROGETTO €. 11.344,38

Progetto P04– Viaggi di Istruzione e visite guidate

Il progetto contiene tutte le attività riguardanti i viaggi d’istruzione, le visite guidate E’ stata stimata una spesa complessiva data dal consuntivo del 2015.

ENTRATE Il progetto è finanziato con:

avanzo amm.ne vincolato € 49,01 Contributi da Privati € 9.000,00

Totale Entrate Progetto €. 9.049,01

SPESE

Nel mastro 03 relativo ai prestazioni di servizi da terzi sono previste tali spese:

Conto 13 – Visite e viaggi d’istruzione:

spese per visite e viaggi d’istruzione €. 9.049,01



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Progetto P05– Formazione e Aggiornamento

Per l’Istituto “Don Milani” la scuola va intesa come luogo di formazione e apprendimento costante anche per i docenti. Per questo pone tra le proprie scelte educative l’aggiornamento del personale docente, che può aderire a percorsi di formazione che incrementano il diritto-dovere ad una crescita professionale. Le opportunità di crescita non sono ad esclusivo indirizzo del personale docente, ma possono e devono essere rivolte alla formazione il più competente e qualificata possibile anche del personale amministrativo ed ausiliario. In tal senso, l’istituzione si pone come obiettivo la valorizzazione delle risorse umane e della professionalità formando chi lavora in ambito scolastico attraverso una progressiva responsabilizzazione, rivalutazione e incremento professionale. Le occasioni di aggiornamento a cui il personale può aderire vengono stabilite secondo un piano annuale o pluriennale, finanziate con risorse interne all’Istituto e/o esterne ad esso; sono molteplici e promosse da soggetti diversificati: - una formazione interna all’istituzione e/o in rete con altre scuole, attivata dopo attenta riflessione collegiale sulle esigenze formative, didattiche e metodologiche dei docenti - una formazione promossa dall’Amministrazione, dagli Enti Locali e dagli attori culturali del territorio

Il Collegio dei Docenti ha scelto, per l’anno scolastico 2015/16 di proseguire la formazione legata alla Rete Provinciale sulle Indicazioni Nazionali, con l’intervento di un Dirigente tecnico all’interno di un Collegio tematico sulla “Didattica per competenze” e sulla realizzazione di Unità di apprendimento all’interno delle classi. All’interno di questa voce rientrano i corsi formazione sulla sicurezza in rispetto della normativa vigente in materia.

Per quanto riguarda il personale amministrativo, la formazione e l’aggiornamento sarà sui temi amministrativi-contabili e gestionali, che hanno visto modifiche normative.

ENTRATE avanzo amm.ne vincolato € 3.412,52

Totale Entrate Progetto €. 3.412,52

SPESE

Nel mastro 03 relativo ai prestazioni di servizi da terzi sono previste tali spese:

Conto 5 – Formazione ed aggiornamento:

formazione professionale generica €. 3.412,52


TOTALE Spesa Progetti 2014 €. 25.021,26


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0,00

2.000,00

4.000,00

6.000,00

8.000,00

10.000,00

spese pers. beni consumo beni e serv.

Terzi

Altre Spese investimento

P01

P02

P03

P04

P05

R – Fondo di Riserva €. 100,00

Il fondo di riserva è determinato in misura minima, visti gli esigui finanziamenti statali € 100,00

Z01 – Disponibilità Finanziaria da Programmare €. 0,00

La somma da iscrivere per l’’esercizio finanziario 2016 è pari ad € 0

TOTALE SPESE 2015 €. 70.909,45

Ferrara, 30 novembre 2016 Il Direttore SGA Il Dirigente Scolastico Virna Giglioli Prof.ssa Daniela Veloccia

programma annuale 2016 - ferrarascuole.comune.fe.it/1783/attach/donmilani/docs/traspare...periodo...

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