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Università degli Studi dell’Insubria - Varese - Progettazione di una Civic Social Network integrando tecnologie web 2.0 e del Semantic Web in una piattaforma sociale nell’ambito di un Comune di piccole/medie dimensioni. Proff. Andrea Perego Rosario Sica Progetto di Simone Fedele Matteo Magistrali a. a. 2008/2009

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Università degli Studi dell’Insubria - Varese -

Progettazione di una Civic Social Network integrando tecnologie web 2.0 e del Semantic Web in una

piattaforma sociale nell’ambito di un Comune di piccole/medie dimensioni.

Proff. Andrea Perego Rosario Sica

Progetto di

Simone Fedele Matteo Magistrali

a. a. 2008/2009

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Indice 1. Scopi e finalità del progetto.................................................................................. 3

2. Progettazione di una rete sociale....................................................................... 4 2.1 Linee guida teorico/concettuali per la progettazione ......................................................... 4 2.2 Principi pratici di progettazzione ...................................................................................... 5

3. Presentazione dei prerequisiti............................................................................. 8 3.1 La “struttura comunale” ed i servizi.................................................................................. 8 3.2 La struttura amministrativa e le diverse mansioni ........................................................... 11 3.3 Il sito web attuale ed i servizi forniti............................................................................... 11 3.4 Brevi considerazioni sulla rete sociale esistente.............................................................. 12

4. Cenni a progetti simili già implementati.................................................... 13 4.1 Contesti e servizi............................................................................................................ 13 4.2 Note e considerazioni ..................................................................................................... 15

5. Progettazione della Civic Social Network................................................. 16 5.1 Architettura della rete sociale ......................................................................................... 16 5.1.1 Elementi, ruoli e mansioni.................................................................................. 17 5.1.2 Relazioni............................................................................................................ 21 5.2 Servizi offerti ................................................................................................................. 22 5.2.1 Notizie, eventi ed informazioni........................................................................... 22 5.2.2 Orari e prenotazioni............................................................................................ 23 5.2.3 Comunicazioni non ufficiali ed ufficiali non formali........................................... 23 5.2.4 Comunicazioni ufficiali formali.......................................................................... 24 5.2.5 Sportelli on line.................................................................................................. 25 5.2.6 Servizi di ricerca ................................................................................................ 25 5.2.7 Persistenza, interoperabilità e non ripudiabilità................................................... 25 5.3 Sicurezza e privacy ........................................................................................................ 26 5.4 Permessi e privilegi associati ai servizi........................................................................... 26 5.5 Overview della piattaforma ............................................................................................ 28 5.6 Possibili evoluzioni e nuove funzionalità........................................................................ 30

6. Architettura del sistema....................................................................................... 316 6.1 Struttura e Web Services................................................................................................. 30 6.1.1 Funzionalità dei singoli Web Services............................................................... 321 6.1.1.1 Calendario............................................................................................ 321 6.1.2 Gestione Utenti ......................................................................................... 33 6.1.3 Bacheca e Comucicazioni.......................................................................... 33 6.1.4 Pubblicazione e Messaggistica .................................................................. 34 6.1.5 Autenticazione ed Autorizzazione ............................................................. 34 6.1.6 Ricerca...................................................................................................... 35 6.1.7 Tagging..................................................................................................... 36 6.1.8 Sportelli .................................................................................................... 36 6.1.2 Associazioni e flussi dati .................................................................................... 37 6.2 Analisi delle criticità ...................................................................................................... 39

7. Bibliografia e sitografia......................................................................................... 31

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1. Scopi e finalità del progetto

Scopo principale di questo lavoro è quello di progettare un ambiente – delineandone requisiti, caratteristiche ed elementi tecnologici ad esso integrati – che favorisca l’interazione tra gli apparati di servizio ed amministrazione comunale, i cittadini e le realtà presenti sul territorio. La finalità è quella di migliorare gli aspetti di comunicazione e condivisione dei contenuti, eventualmente creando nuovi canali di “open innovation” nell’ambito dei servizi che il comune e gli esercizi pubblici forniscono ai cittadini.

A fronte di un’opportuna indagine sugli attuali metodi, nell’ambito considerato – in termini di gestione e comunicazione – verrà presentata dapprima un’analisi dei requisiti, quindi la progettazione della piattaforma basata su tecnologie Web 2.0 che integrerà ed aggregherà le risorse della “rete comunale” in una rete sociale fornendo alcuni servizi. I principali sono i seguenti: � Informazioni per la popolazione: attraverso strumenti come bacheche on-line � Comunicazione automatizzata di scadenze (es. carta d’identità, pagamenti,

ecc.) � Comunicazione (diretta o indiretta) di disagi dei cittadini al comune:

ipotizzando dei post in bacheca, i soggetti preposti è stimolato a risolvere il problema poiché ogni cittadino può monitorare la bacheca

� Condivisione e comunicazione di opinioni, consigli ed eventi: nell’ambito comunale dei servizi, degli eventi o riguardo agli esercizi ma anche tra i cittadini

� Feedback della popolazione riguardo le iniziative, servizi e realtà comunali � Servizi di sportelli on-line Si darà così la possibilità di sfruttare ed ampliare con facilità le reti sociali che

già sono naturalmente consolidate in termini di: � rapporti interpersonali � rapporti interni alla realtà comunale (servizi – associazioni –

amministrazione) � rapporti cittadino - comune

in un’unica piattaforma che offre i vantaggi del Web 2.0 e integra servizi di Web Semantico. In quest’ottica tutte le componenti della rete (dai cittadini al Comune stesso) diventano elementi di condivisione e fruizione di contenuti. Si consideri comunque che lo scopo del presente progetto non è quello di fornire uno strumento di gestione dei processi interni al Comune.

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2. Progettazione di una rete sociale

“Una rete sociale (o social network) consiste di un qualsiasi gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari.”1

Sebbene sia importante considerare la rete come un sistema estremamente complesso, progettando una social network è fondamentale pensare anche e soprattutto ad una dimensione sociale in cui l’individuo e le sue relazioni siano il focus, non limitandosi così al piano tecnico o applicativo. Di seguito vengono presentate alcune considerazioni ti tale natura, ritenute significative per il progetto.

2.1 Linee guida teorico/concettuali per la progett azione Seguendo l’approccio sopra descritto è possibile rappresentare una rete sociale

sfruttando come di consueto grafi, a patto di tener conto: � dell’individuo con le proprie caratteristiche (nodo) � delle relazioni (archi orientati) – nelle possibili varianti che il contesto della

rete può offrire – che questi possono avere, con particolare attenzione alle relazioni primarie (ovvero le persone a lui più vicine)

� dell'effetto della rete sulle attività e decisioni dell’individuo (ed eventualmente delle sue relazioni) [Giacoma e Casali, 2007]

Tuttavia, come già accennato, il network è un sistema molto complesso ed quindi inutile aspirare a particolari determinismi progettuali o a capacità di previsione. Una rete può essere “un prodotto” ma sarà sempre al contempo un esperimento sociale, psicologico e tecnologico. L’unico approccio possibile è quindi un’analisi del dominio in cui la rete è o verrà inserita, seguita da una metodologia step by step ed un bagaglio di conoscenze e strumenti in grado di seguire il network nel suo ciclo di vita, visto come perpetual beta e, quindi, con ampia capacità di adattamento e modifica. Principio guida per la progettazione di una rete sociale è il design centrato sull'utente (user centered design) [Giacoma e Casali, 2008]; infatti, seppur di fondamentale importanza, è spesso difficile identificare quali siano i fattori che: � portano persone ad usare una particolare infrastruttura tecnologica � creano relazioni sociali � creano contenuti collaborativi

In altri termini, è difficile capire se e come un network possa essere “attivo” cioè composto nella sua maggioranza da utenti prosumer (contemporaneamente produttori e consumatori), ovvero sia fruitori che sviluppatori di contributi/contenuti, oltre fornire un servizio utile, che possa attirare altri utenti, innescando un processo a cascata di conversione da consumer a prosumer.

1 http://it.wikipedia.org/wiki/Rete_sociale

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Una volta individuate le attività e le necessità del singolo utente inserito in un contesto sociale, è possibile quindi progettare un servizio lasciando meno spazio al caso e all'intuito. Esistono quindi delle dinamiche che possono essere osservate per tentare di comprendere quali siano gli elementi essenziali al design di un buon social network:

1. Bisogni Funzionali, ovvero le necessità pratiche che vengono risolte dal servizio. 2. Inserimento nel Flusso di Attività Giornaliero delle persone, ovvero come il servizio si inserirebbe all'interno delle giornate degli utenti. 3. Pulsioni Aggreganti, ovvero la dimensione personale della rete sociale, le motivazioni che portano il singolo ad aggregarsi agli altri nello specifico caso del servizio. 4. Definizione dei Gruppi Sociali, ovvero come vengono gestiti i vari gruppi sociali che sorgeranno spontaneamente e le relazioni del singolo con i gruppi stessi.

E’ importante tener presente che se i bisogni funzionali sono le necessità di cui primariamente il network si fa carico e le pulsioni aggreganti quei meccanismi che alimentano la vita e produzione del network legandosi ai bisogni funzionali o meno (sicuramente mai in contrasto), dovrebbero essere forniti anche degli “incentivi” - cioè delle tipologie e modalità di “premio”, di gratificazione o di valore aggiunto - che il sistema utilizza per alimentare i bisogni funzionali ma soprattutto le pulsioni aggreganti. Per quanto riguarda i bisogni funzionali l'incentivazione è conseguenza della capacità stessa del network di rispondere in modo più efficace, completo e innovativo. Ma è soprattutto con le pulsioni aggreganti di prim'ordine che si rende necessaria una associazione a possibili gruppi di incentivi:

1. Competizione 2. Curiosità 3. Appartenenza 4. Narcisismo

2.2 Principi pratici di progettazione La domanda principale a cui è necessario rispondere prima di effettuare una vera e propria progettazione della rete è : “quali sono i requisiti chiave che deve avere un software sociale per creare ambienti sociali e comunità in grado di auto-sostenersi?” Ken Thompson, esperto di team dalle alte prestazioni e autore del Bioteaming Manifesto, Bioteams e The Networked Enterprise, suggerisce che i designer di social software dovrebbero analizzare i principi che rendono vincenti i sistemi viventi [Boyington et Al.].

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L’ idea è che sia possibile “applicare il design dei sistemi viventi ai sistemi sociali” con successo ad ognuno dei tre sistemi nidificati che compongono un’unità vivente: l'individuo, il gruppo ed il sistema stesso. Per questo motivo è essenziale che si progetti la rete anche sotto questa luce, controllandone gli schemi e le caratteristiche rispetto alle esigenze e ai requisiti chiave di un “sistema vivente”, sia esso già esistente o ideato ex-novo.

Vi è un forte parallelismo tra sistema vivente e social network; queste sono sistemi con un livello minimo di funzionalità in grado di favorire l’interazione interpersonale, vi sono un insieme base di motivazioni relazionali, di forze di natura istintuale e psicologica che spingono l’utente a partecipare attivamente alla vita della comunità. La progettazione centrata sull’utente può inoltre essere estesa in un ambito più ampio, definito dalla User Experience Design (UX) passando cioè dall’interazione del singolo utente con lo strumento ad un più esteso contesto in cui si considerano anche il mondo di azioni, comportamenti che ruotano intorno all’uso della tecnologia, ma anche in questo caso l’unità di riferimento è sempre il singolo. Fondamentali sono anche gli aspetti di usabilità e di dinamiche motivazionali, sempre sotto il vincolo dei bisogni funzionali, cioè dei motivi pratici che spingono gli utenti ad utilizzare i social network.

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Tenendo conto degli aspetti finora esposti, si individuano tre fasi del processo di progettazione:

1. Analisi, dove vengono individuati i singoli fattori rilevanti al fine di una progettazione o ri-progettazione accurata, fondata su dinamiche psicologiche e sociali: ambiente, utenti, operazioni, attività, criteri di successo. Il risultato di questa fase sono dati e specifiche per procedere con il

2. Design, dove vengono progettati modelli e soluzioni per risolvere le necessità definite dai bisogni funzionali tramite un bilanciamento di tutti i vari dati elaborati nella fase di analisi. Il risultato di questa fase sono soluzioni e prototipi, su cui sarà necessaria una opportuna

3. Valutazione, dove viene verificata l’efficacia dei cambiamenti che sono stati introdotti e si pianificano gli interventi futuri, in base ai criteri definiti in fase di analisi.

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3. Presentazione dei prerequisiti In questo capitolo viene mostrata la struttura comunale (amministrativa ed in

termini di servizi) sulla quale è stato modellato il progetto. Come già accennato non vengono quindi analizzate le problematiche strettamente legate alla gestione perché non inerenti agli scopi. Si tenga presente che i dati si riferiscono al Comune di Castronno (di circa 5000 abitanti); è presumibile pensare che la situazione presentata possa essere assimilabile a quella di una qualunque Comune con caratteristiche simili [Comune di Castronno, Statuto][Dlg. 267/2000].

3.1 La “struttura comunale” ed i servizi Ufficio Segreteria

L'ufficio segreteria si occupa dell'attività amministrativa ed organizzativa di supporto al funzionamento della Giunta e del Consiglio Comunale, redigendone le delibere ed i verbali. Ufficio Anagrafe

L'ufficio si occupa di registrare e aggiornare la posizione delle singole persone, delle famiglie e delle convivenze che dimorano abitualmente nel comune. Registra e aggiorna la posizione delle persone e delle famiglie che risiedono all'estero e, a richiesta, rilascia i certificati di iscrizione all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero. Mantiene e aggiorna lo schedario dei pensionati INPS che sono residenti nel Comune. Consegna agli interessati i decreti e i libretti di pensione. Rilascia la carta d'identità a cittadini e stranieri, residenti nel comune (e quindi ne certifica l’identità). Ufficio Elettorale

L'ufficio gestisce liste e tessere elettorali, e mantiene gli albi degli scrutatori

e presidenti di seggio. Fornisce inoltre i servizi relativi alla raccolta di firme per Referendum e presentazione di liste elettorali.

Ufficio di Stato Civile

L'ufficio si occupa di seguire lo status del cittadino e rilasciare i documenti

relativi.

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Cura inoltre la redazione degli atti di nascita, matrimonio, cittadinanza e morte relativi ai cittadini italiani residenti sul territorio nazionale o iscritti all'AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all'Estero) e ai cittadini stranieri residenti in Italia.

Ufficio Tecnico

Settore Opere Pubbliche

Il settore opere pubbliche si occupa della progettazione e

realizzazione di opere di interesse pubblico sul territorio comunale, nonché della salvaguardia ambientale del territorio. Si occupa inoltre della manutenzione ordinaria e straordinaria di edifici comunali e strade. Redige il Piano Triennale dei Lavori Pubblici. Settore Edilizia privata

Le competenze principali del settore edilizia privata consistono

nell'esame e nel controllo dei progetti di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio, ma si estendono anche ad attività più specifiche, relative al rilascio delle autorizzazioni all'uso degli stabili (agibilità/abitabilità). Il settore svolge attività di vigilanza e di controllo sull'edificato, e tutte le attività amministrative relative alla delega regionale in materia di tutela ambientale. Il settore è in generale responsabile di tutti i procedimenti di natura edilizia e ad esso devono essere presentate tutte le richieste relative.

Ragioneria

L'ufficio Ragioneria si occupa di tutto ciò che riguarda la gestione finanziaria del comune, in particolare svolgendo compiti di:

� Redazione del bilancio di previsione e consuntivo � Revisione economico-finanziaria � Predisposizione del rendiconto della gestione (conto del bilancio,

conto economico e conto del patrimonio) � Rilevazione e rendicontazione in contabilità analitica dei fatti

gestionali � Verifica periodica dello stato di accertamento delle entrate e

impegno delle spese e nei lavori in corso � Visto di regolarità contabile degli atti � Coordinamento e individuazione risorse finanziarie (contribuzioni

UE, Stato, Regione, mezzi propri, e altro); � Gestione Cassa (controllo trimestrale e annuale di cassa)

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Servizi Sociali

Il Comune, in qualità di titolare delle funzioni amministrative ai sensi delle leggi nazionali e regionali, svolge compiti di organizzazione e gestione di servizi socio-assistenziali ed educativi nell’intento di perseguire l’obiettivo fondamentale di garantire alle persone il diritto al pieno sviluppo della propria personalità nell’ambito della comunità locale, prevenendo e rimuovendo le cause che possono provocare situazioni di emarginazione.

Ufficio Tributi

Le principali competenze attribuite all’ Ufficio Tributi sono la gestione dei

tributi comunali e dei ruoli per entrate patrimoniali, il controllo e contenzioso relativo ai tributi. L'Ufficio si occupa inoltre della gestione del patrimonio immobiliare del Comune, e della gestione dell'inventario inventario beni immobili. Nelle sue mansioni rientrano inoltre la determinazione del valore dei beni immobili (per inventario, locazioni, compravendite, ecc.) ed il controllo e contenzioso relativo agli immobili; Ufficio Pubblica Istruzione, Cultura e Sport

Per ciò che riguarda Pubblica Istruzione, l'ufficio si occupa della gestione

dei rapporti con scuole e istituti per erogazione di contributi ordinari e straordinari, nonché di fornire servizi di trasporto scolastico per scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di 1° grado. Gestisce inoltre la disponibilità locali scolastici e sale comunali per incontri e riunioni. Negli ambiti di Cultura e Sport l'ufficio si occupa di promuovere e favorire attività culturali e sportive in collaborazione con le associazioni presenti sul territorio. Ufficio Polizia Locale

Si occupa di vigilare sull'osservanza delle leggi, dei regolamenti e delle

altre disposizioni emanate dagli organi statali, regionali e comunali. Presta particolare attenzione al rispetto delle norme concernenti la polizia urbana e rurale, la circolazione stradale, l'edilizia, l'urbanistica, la tutela ambientale, il commercio, i pubblici esercizi, la vigilanza igienica e sanitaria.

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3.2 La struttura amministrativa e le diverse mansi oni La struttura amministrativa comunale è, in base alla legge, gestita in prima persona dal sindaco, il quale nomina gli assessori che comporranno la Giunta Comunale, e dal Consiglio Comunale, che forma l'organo di controllo politico ed amministrativo del Comune. La figura principale è perciò il sindaco, poiché è l'organo rappresentante dell'ente, nonché responsabile dell'amministrazione del comune, e perciò sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici, all'esecuzione degli atti e all'espletamento delle funzioni statali e regionali attribuite o delegate al comune, oltre ad altre funzioni attribuitegli quale autorità locale nelle materie previste da specifiche disposizioni di legge e, in particolare, adotta le ordinanze contingenti e urgenti in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale. Oltre ciò, il sindaco nomina i responsabili degli uffici e dei servizi, attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna. Nomina inoltre i rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni, nonché, come detto, i membri della Giunta, cioè gli assessori. A ciascun assessore il sindaco delega la responsabilità amministrativa di uno o più specifici settori dell'ente comunale (variabili a discrezione del comune), i cui uffici amministrativi faranno perciò parte di ciò che viene definito un Assessorato (i più comuni sono: bilancio, lavori pubblici, cultura e sport, pubblica istruzione, servizi sociali) . Come detto, sindaco e assessori formeranno la Giunta Comunale, la quale avrà le facoltà di proporre regolamenti, attribuire incarichi professionali, valutare e approvare fornitori, adottare provvedimenti di eroga di contributi. Il Consiglio Comunale, nella sua qualità di organo rappresentativo, ha competenze inderogabili principalmente per ciò che riguarda gli statuti, l'approvazione di bilanci e rendiconti, nonché i piani di gestione territoriale ed urbanistica. E' da notare che le recenti modifiche legislative riguardanti l'ordinamento giuridico e amministrativo degli enti locali hanno modificato le competenze degli organi di governo portandoli verso un ruolo maggiormente di indirizzo politico che di gestione vera e propria, attività che viene perciò demandata a dirigenti e funzionari.

3.3 Il sito web attuale ed i servizi forniti Fatta eccezione per pochi casi, generalmente localizzati in grandi Comuni e quindi con budget relativi a Comunicazione e IT di discrete dimensioni, l'impiego dello strumento "sito web" per fornire servizi può essere visto come un classico esempio di Web 1.0, dove la comunicazione è a senso unico da parte dell'istituzione verso la popolazione, la quale rimane fruitrice passiva.

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Il sito del Comune di Castronno2 consente di accedere ad un certo numero di informazioni di pubblica utilità, come i recapiti dei vari uffici comunali ed informazioni generali; è inoltre possibile reperire svariati atti amministrativi, come lo Statuto Comunale, Regolamenti Comunali e modulistica varia (che comunque vengono reperiti con difficoltà poiché è necessario conoscerne i dettagli e non è presente alcuno strumento di supporto alla ricerca e consultazione). Attualmente non esiste nessun meccanismo che permetta, ad esempio, di verificare con facilità la presenza di aggiornamenti (quali nuovi atti od altre notizie rilevanti) ad eccezione di una poco leggibile ed utilizzabile barra con testo a scorrimento. Inoltre tutti gli aggiornamenti del sito devono essere fatti dall’Amministratore del sito.

3.4 Brevi considerazioni sulla rete sociale esiste nte Essendo questo progetto rivolto ad un bacino di utenti geograficamente vicini, è certamente necessario tenere conto anche delle reti sociali reali, già createsi tra gli individui, il comune ed i gruppi presenti sul territorio. E' facile immaginare che in un paese esistano moltissime piccole reti sociali che vanno dalle semplici comunità di vicinato (abitanti della stessa via, cortile o condominio) a quelle di parentela fino a quelle “ufficiali” (ad esempio le associazioni o gruppi sportivi). Per molte di queste, la civic social network potrebbe non essere uno strumento di cui si senta effettivamente la necessità, avendo a che fare con reti spesso fortemente basate sull'incontro “faccia a faccia” ed al ritrovo periodico, anche se l’utilizzo porterebbe forti vantaggi (per le associazioni, ad esempio, che vedrebbero un notevole incremento della visibilità). Esistono inoltre altre realtà con tempi di esistenza spesso più brevi (ad es. quelle instaurate tra compagni di classe - si pensi agli scopi iniziali di Facebook - o tra i loro genitori, che si trovano forzatamente relazionati per via della vita scolastica): per queste reti il progetto può fornire un ottimo strumento di supporto che faciliti la comunicazione ed il confronto e permetta magari anche di proseguire il rapporto oltre al termine naturale del ciclo di vita della rete/gruppo.

Tuttavia in generale si può affermare che il presente progetto offre un’opportunità di consolidare e caratterizzare le relazioni già esistenti.

2 http://www.comune.castronno.va.it/

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4. Cenni a progetti simili già implementati

Qui vengono mostrati alcuni esempi di progetti significativi nell’ambito della “Pubblica Amministrazione 2.0” e descritti i principali servizi che ci hanno offerto spunti progettuali.

4.1 Contesti e servizi

Comune di Udine3 Il sito del Comune di Udine fornisce, oltre a servizi di consultazione e pagamento on-line, anche alcuni servizi Web 2.0 come: � un canale YouTube con i video di manifestazioni, mostre, spettacoli e

interviste � i feed RSS sulle notizie del Comune su bandi e concorsi e gli aggiornamenti

del canale YouTube del Comune � un servizio di mappe interattive per "navigare" nella città – attraverso

categorie predefinite (cultura, sanità, trasporti) – ricercando luoghi e servizi; e' possibile inoltre approfondire – attraverso link – le informazioni su luoghi, avere notizie in tempo reale su itinerari ed aggiungere foto.

� un servizio di social bookmarking per segnalare le pagine del sito del Comune sui maggiori siti di social bookmarking

Comune di Spinea4 (VE) Il Comune di Spinea, pur essendo relativamente piccolo, consente attraverso il proprio sito internet di segnalare guasti nei vari ambiti comunali, oltre alla possibilità di pagare multe ed ICI. Città di Venezia5 Nell'ambito del progetto "Amministrare 2.0", il Comune di Venezia ha sviluppato alcuni servizi Web 2.0 di monitoraggio del traffico navale, tra cui: � ARGOS (Automatic & Remote GrandCanal Observation System), un

sistema innovativo per il controllo della navigazione del Canal Grande, che permette di monitorare in tempo reale traffico, incidenti ed altri aspetti critici correlati.

� BARIS (Boat Areas Research Information System), un meccanismo che offre la possibilità di consultare on-line tutti i dati sull'occupazione degli spazi acquei a Venezia e nell'estuario.

3 http://www.comune.udine.it/ 4 http://www.comune.spinea.ve.it/ 5 http://www.comune.venezia.it/

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Sono anche disponibili un forum di discussione ed un sistema on-line di segnalazione delle richieste di manutenzione urbana, denominato IRIS (Internet Reporting Information System). Utilizzando tale struttura i cittadini possono segnalare un problema indicandolo direttamente su una mappa o scattando e inviando una fotografia del luogo interessato per poi caricarla sul sito od inviarla via mms. FixMyStreet/TheyWorkForYou.com FixMyStreet.com6 e' un servizio di segnalazione di richieste di manutenzione urbana attivo nel Regno Unito. Ogni utente può avvertire dei vari problemi riscontrati e monitorarne lo stato. E' da notare come questo servizio, integrato in seguito anche da molti Comuni Italia (si veda per esempio Venezia e il progetto IRIS), non venga fornito da un ente pubblico ma da una associazione privata non-profit, mySociety.org7, il che rende le segnalazioni meno "ufficiali". TheyWorkForYou.com8 è un altro servizio fornito da mySociety.org, contenente le trascrizioni di dibattiti e dichiarazioni effettuate da vari personaggi politici ed amministrativi nel parlamento inglese ed in altri organi simili del Regno Unito. Città di Torino 9 Il Comune di Torino è forse il maggiore esempio di commitment di una realtà comunale verso l'approccio Web 2.0; offre infatti servizi quali10: � Svariati feed RSS, con notizie relative alla città, appuntamenti culturali ed

informazioni varie � Widget per NetVibes, iGoogle e Dashboard, che rende disponibili notizie,

meteo, appuntamenti della città ed altro � Un servizio di feed aggregator per le news del comune, denominato

StampaTO, che consente la generazione di un "giornale" personalizzato, in formato PDF, con le fonti RSS scelte dall'utente

� MappaTO, un servizio di collaborative mapping, che consente la segnalazione di punti di interesse e la generazione di percorsi personalizzati

� SegnalaTO, il servizio di notifica di suggerimenti e segnalazioni agli uffici comunali

� Un canale YouTube (YouTorino) e varie videoguide sull'utilizzo del sito � I profili su Facebook e Twitter (twitorino per le news e youtorino per gli

aggiornamenti youtube) del Comune di Torino

6 http://www.fixmystreet.com/ 7 http://www.mysociety.org/ 8 http://www.theyworkforyou.com/ 9 http://www.comune.torino.it/ 10 http://www.comune.torino.it/web20/

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� TaggaTO, un servizio di social tagging per le pagine del sito del comune. � CambiaTO, basato su NetVibes, consente all'utente di creare una propria

pagina personalizzata con feed RSS, sia forniti dal comune che esterni.

4.2 Note e considerazioni

Particolarmente utili e d’interesse, anche se non molto diffusi (vedi comune di Milano e Udine) e non strettamente associati agli ambiti del Web 2.0, sono servizi di calcolo e pagamento di tasse, contravvenzioni, ecc. In ultima analisi risulta comunque palese che i servizi messi a disposizione dalle infrastrutture esaminate sono per lo più integrazione di strumenti esistenti (Facebook, Youtube, NetVibes, Google Maps ...) o di servizi (Digg, feed RSS...); nessuna delle amministrazioni presentate realizza tuttavia un progetto così completo, integrato, e con strumenti e servizi specifici per il contesto comunale come invece viene presentato nella presente relazione.

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5. Progettazione della Civic Social Network Le considerazioni presenti in questo capitolo sono strettamente correlate al dominio applicativo in esame ed alla globalità degli scopi stabiliti; i vincoli derivanti non sono quindi da considerarsi generici ma associati a tale contesto.

Si pensi inoltre che l’approccio utilizzato tiene come riferimento, per molti aspetti, le osservazioni del capitolo 2. Tuttavia il presente capitolo è, per certi versi, da intendersi come pre-progettazione poiché prima della vera e propria realizzazione sarà necessaria una forte interazione con uffici ed amministrazione comunale per poter dettagliare e quindi implementare tutti quegli aspetti specifici di ogni ambito. Si tenga presente che il grado di dettaglio dei diversi aspetti trattati varia a seconda dell’importanza e dell’interesse che questi ricoprono contestualmente ai fini della progettazione accademica richiesta. Infine, per quanto riguarda la descrizione dei profili dei vari componenti della rete è presa come riferimento l’ontologia FOAF, mentre per la rappresentazione delle relazioni ci si riferisce al vocabolario RELATIONSHIP.

5.1 Architettura della rete sociale

Come già accennato, ci si pone l’obiettivo di creare una rete sociale che sia il più aderente possibile a quella/e già esistente in termini di relazioni, ma ancor più di elementi che la compongono; si veda la schematizzazione seguente:

Amministrazione comunale Pubblici servizi del comune Esercizi

Cittadini - Ospiti Nel diagramma sono state rappresentate le componenti all’interno della rete, che hanno ruoli, privilegi e relazioni specifiche – stabiliti staticamente e modificabili solo dall’amministratore di sistema – che li caratterizzano. Sebbene sia l’amministrazione che i pubblici servizi formino a tutti gli effetti dei gruppi all’interno del sistema, il dettaglio relativo alle aggregazioni dei singoli “nodi” verrà trattato in seguito; ugualmente per quanto concerne le relazioni.

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5.1.1 Elementi, ruoli e mansioni Ospiti: Appartengono a questa categoria i “visitatori” a cui mancano i requisiti per entrare a far parte del civic social network o che, pur avendone le peculiarità, non hanno ancora effettuato la registrazione o non hanno ancora completato la fase di autorizzazione. Chiaramente questa tipologia di utenti hanno molti meno privilegi degli “effettivi”. Cittadini: L’idea fondante è quella di sfruttare le informazioni (dati anagrafici) già in possesso al comune per “generare” gli utenti della rete, previa attivazione/autorizzazione da parte dell’utente stesso. Questo può essere fatto sfruttando inizialmente l’archivio comunale dei cittadini e generando degli account univoci che verranno inviati (mezzo posta) a casa di ogni utente (gli uffici comunali preposti sono a conoscenza di tali informazioni). In tal modo si hanno enormi vantaggi e si possono addirittura risolvere alcune delle problematiche tuttora aperte nell’ambito della progettazione/realizzazione delle social network:

1. Le identità non sono falsificabili (a meno di furto d’identità) e certificate dal comune mediante certificati propri o di un TTP esterno (di questo si parlerà in paragrafi successivi); si potrebbe inoltre fornire un meccanismo di persistenza mediante l’integrazione con servizi quali openid (conseguentemente questo può fornire un servizio di interoperabilità tra comuni sui profili ed informazioni).

2. La mancanza di una vera e propria registrazione che incrementa le possibilità di utilizzo ed espansione della rete; è infatti prevista solo un’attivazione che può essere manuale (ovvero con conferma dell’utente stesso) od automatica (cioè il primo accesso implica l’inclusione implicita nel servizio); il primo metodo è meno vincolante per l’utente che può liberamente valutare la piattaforma come “ospite” scegliendo poi liberamente se entrare a far parte della rete. E’ importante osservare che nessun utente viene comunque inserito nella rete senza la sua autorizzazione.

3. Possibilità di centralizzare la memorizzazione e gestione dei dati sensibili dell'utente (anagrafica) con conseguente aumento prestazionale e della sicurezza. E’ possibile addirittura pensare di sfruttare il Data Base già utilizzato ed aggiornato dall’ufficio anagrafe stesso.

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Tali utenti non potranno modificare le informazioni anagrafiche ma potranno eventualmente far richiesta all’ufficio anagrafe che funge da elemento certificatore; in questo modo si ha la garanzia che le identità e le informazioni personali siano corrette e consistenti.

Tuttavia i cittadini potranno aggiungere, eliminare e modificare informazioni aggiuntive relative al proprio profilo (interessi, scuole frequentate...)

Di fondamentale importanza è il concetto stesso di cittadino che,

nell’accezione assunta nell’ambito del progetto, è da intendersi come “persona appartenente all'ambito comunale”. Con questa chiarificazione in tale categoria di persone potrebbero far parte, ad esempio:

� Persone non residenti ma domiciliate nel comune � Persone non residenti che si recano nel comune per motivi di lavoro

(potrebbero essere ad esempio anche alcuni degli impiegati comunali) � Persone non residenti ma appartenenti ad associazioni comunali

Quindi, oltre alla modalità “automatizzata” legata al DB dell’anagrafe – attraverso cui il sistema stesso aggiornerà nodi e relazioni della rete tenendo conto di nascite, decessi, cambi di residenza... – verrà fornita la possibilità di registrazione, previa conferma da parte degli uffici comunali; così verranno inseriti dei “nuovi cittadini” della social network (il cui significato è “esteso” come sopra descritto).

In tal modo diventa chiaro che ogni elemento registrato (gli ospiti sono

infatti esclusi e rimangono anonimi) – indipendentemente dalla funzione o mansione che svolgerà – verrà considerato come cittadino. In riferimento all’ontologia FOAF è opportuno però osservare che il grado di dettaglio delle informazioni è molto più elevato rispetto a quello fornito dalla classe foaf:Person; sarà necessario quindi svilupparne una nuova (in linguaggio RDF/OWL) che tenga conto di tali informazioni – necessarie per la modellazione del contesto comunale – che includa FOAF. Gruppi: Sono state considerate due distinte tipologie di gruppi: Privati: gruppi (chiusi) di utenti (amici, conoscenti...) in cui la creazione è libera e l’appartenenza è pregiudicata dalla conferma da parte dell’amministratore del gruppo (la “semantica di appartenenza” è demandata al creatore/amministratore del gruppo)

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Pubblici: rappresentano i gruppi “istituzionali” e le associazioni nell’ambito comunale; per la creazione richiedono la conferma da parte dell’amministrazione o da parte di impiegati comunali e per l’iscrizione serve una conferma da parte dell’amministratore del gruppo; questi hanno il privilegio di avere una propria bacheca e di poter inserire i propri eventi nel calendario comunale.

E’ possibile pensare a due distinte definizioni, basate sulla classe

foaf:Group per i gruppi pubblici e privati, in cui sia possibile tener traccia del creatore-amministratore del gruppo. Oppure è possibile svilupparne una soltanto (MunicipalGroup) che avrà anche un attributo type con Domain: foaf:Group e Range: sarà l’URI riferito al documento XML associato ai possibili valori {public,private} che tale attributo potrà assumere. Servizi Comunali:

Un punto critico nel progetto della rete sociale in oggetto è dato dalla modalità di integrazione degli apparati amministrativi (sportelli, uffici e servizi al pubblico) nella rete stessa. Poiché essi non sono (a differenza ad esempio degli assessori) identificabili con una singola persona è necessario sfruttare un opportuno paradigma per rappresentarli correttamente; presentiamo tre possibili alternative: � il Servizio viene visto come utente fittizio: gli sportelli sono

rappresentati come un utente fittizio della rete sociale con il quale e' possibile interagire come se fosse un utente “regolare”. E' però da notare che un approccio di questo tipo “sporca la semantica”: pur essendoci comunque una o più persone che occupano il ruolo dell'utente-servizio (con una particolare relazione con tale ruolo e tutti coloro che lo ricoprono), l'interlocutore non ha possibilità di rendersene conto.

In questo caso sarà necessaria creare una sorta di “estensione” (MunicipalService) di foaf:Person in cui verrà aggiunto il nome del servizio/ufficio e le altre informazioni necessarie; inoltre verrà anche utilizzata per modellare le relazioni di cui sopra.

Si noti che di tale molte informazioni classe non vengono sfruttate;

� il Servizio è visto come gruppo: in questo caso il servizio e' rappresentato come un gruppo ed agli utenti è consentito interagire con modalità simile (seppur limitata) a quella di un utente standard. I membri del gruppo avranno quindi la possibilità di rispondere alle richieste pervenute mantenendo (a meno della richiesta iniziale) un approccio più affine al ”social network style”, tra persona e persona, a differenza dell'approccio precedente.

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Si vedano le considerazioni riguardanti FOAF relativamente alla voce “Gruppi” in cui sarà necessaria un nuova definizione (MunicipalService a partire da foaf:Group) che dovrà tener traccia anche delle informazioni specifiche del servizio.

� il Servizio come alias: come terza soluzione è possibile inserire un

concetto posto a metà tra il gruppo e l'utente, denominato “alias”, per analogia con gli alias utilizzati nella posta elettronica. Si tratta sostanzialmente di un “secondo identificativo” utilizzato per riferirsi ad uno o più utenti, ai quali però, pur mantenendo la propria identità, verrà affidato un ruolo (definito in modo del tutto analogo a quelli degli amministratori) che avrà associati permessi più ampi all'interno delle risorse della rete.

Con questa soluzioni è opportuno definire una nuova classe che sfrutta foaf:Agent ed attraverso la proprietà owl:seeAlso sarà possibile riferirsi alle “vere identità” dei tutti coloro che appartengono ad un determinato ufficio/servizio o che rivestono una determinata carica

Ovviamente dovrà essere possibile creare, eliminare e modificare i "ruoli" sopra descritti a seconda delle mansioni ricoperte. (si veda il capitolo 5.3) Componenti dell'amministrazione comunale:

Uno degli elementi distintivi di questo ambito applicativo è la presenza di soggetti che rivestono cariche ufficiali (sindaco, assessori...), e quindi ricoprono il ruolo di "esperti" nella rete sociale. Questi ruoli sono associabili ad una singola persona, la quale tuttavia non è necessariamente stabile nel tempo. E' quindi necessario un meccanismo che permetta la persistenza dei ruoli istituzionali nella rete sociale al variare delle persone che li ricoprono, al contempo mantenendo il rapporto diretto tra persone (tipicamente come avviene in ogni social network). Il meccanismo più semplice per gestire ciò è di introdurre il concetto di ruolo/carica che viene assegnato ad un utente della rete sociale nel momento dell’assegnazione effettiva della carica ufficiale. Da questo momento, fino alla sua revoca, l'utente potrà essere contattato sia tramite la propria identità che tramite il ruolo che ricopre (che comporterà specifici privilegi), mantenendo l'interazione sociale come rapporto diretto tra persone.

In questo caso si definirà una classe MunicipalRule in maniera simile al terzo punto del paragrafo precedente. Alternativamente è possibile utilizzare gli stessi meccanismi previsti per i servizi comunali.

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Consiglio Comunale: Anche in questo caso, considerata l’istituzionalità dell’organo e le sue prerogative (possibilità di voto, interpellanze...) si possono sfruttare i tre meccanismi previsti per i servizi comunali. Esercizi: Anche per quanto riguarda i servizi nell'ambito del comune è possibile utilizzare gli stessi meccanismi previsti per i servizi comunali ma, chiaramente, con privilegi inferiori e diversificati.

5.1.2 Relazioni

La presenza di soggetti di servizio ed amministrativi, che quindi è necessario siano ben noti e facilmente raggiungibili da tutti gli utenti, richiede una gestione particolare delle relazioni. E' perciò necessaria la presenza di relazioni apposite che vengano automaticamente attivate nella rete sociale e che non siano lasciate alla libera gestione dell'utente (impedendone la modifica e cancellazione). Il sistema si occuperà inoltre di mantenerle consistenti con la struttura corrente dell'amministrazione. Per quanto riguarda tali relazioni (tra cittadini – amministrazione – servizi comunali) si utilizzerà la relazione (binaria e simmetrica) rel:knowsOf (tuttavia non vengono trattate in dettaglio questa sede). Per quanto concerne invece le consuete relazioni di parentela, si noti fin d'ora che pur essendo presenti nel database anagrafico comunale, non vengono riportate automaticamente come relazioni nella rete (eventualmente può essere mostrato all’utente un suggerimento sulla conoscenza del parente ma è lasciata ad ognuno la libertà di confermare la relazione), non fanno parte cioè delle relazioni forzate dal sistema. Tuttavia sarebbe possibile anche tenerne traccia attraverso le relazioni predefinite del vocabolario RELATIONSHIP, ma solo in seguito all’autorizzazione da parte dell’utente. Data la natura della rete è estremamente importante differenziare non solo le relazioni possibili (che dovranno essere confermate dagli utenti) ma anche le possibili operazioni (per garantire privacy e sicurezza) ad esse associate, in termini di visibilità e condivisione di informazioni e contenuti (tuttavia quest’ultima parte non viene considerata nella presente trattazione).

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Una ragionevole ipotesi di relazioni potrebbe essere la seguente:

a ) Relazioni di parentela (automaticamente proposte dal sistema e reperite da questi attraverso il DB dell’ufficio anagrafe) a’) Parente (più generica ed alternativa al punto a può essere rappresentata attraverso un’opportuna estensione della classe Relationship) b ) Amico (rel:friendOf) c ) Collega / Collaboratore (rel:colleagueOf) d ) Conoscente (foaf:knows)

Le relazioni (binarie) previste vengono attivate previa conferma di entrambi i

“partecipanti” e sono (ad eccezione della variante a) simmetriche.

Si possono pensare inoltre suggerimenti (automatici da parte del sistema) sulla possibile conoscenza (e quindi relazione) tra utenti: attraverso la vicinanza (in termini di n° civico di residenza a parità di via), l’appartenenza a stessi gruppi...

5.2 Servizi offerti

Il progetto, prevede di offrire vari servizi che si differenziano sia per la tipologia e la tecnologia che li implementa, sia per gli utenti e le modalità con cui è possibile interagirvi (per i permessi ed i privilegi specifici si veda il cap. 5.3).

5.2.1 Notizie, eventi ed informazioni Il più semplice servizio che il comune può fornire è un aggregator RSS

che mette a disposizione degli utenti una serie di news ed eventi esterni al comune; per la selezione di tali feed il sistema permette agli amministratori ed gli impiegati comunali di configurare da quali fonti attingere.

Eventi ed iniziative interne al comune vengono invece integrate in un calendario comunale (utilizzando strumenti come Google Calendar) accessibile agli utenti della rete sociale quali componenti dell’amministrazione, gruppi pubblici, impiegati comunali ed esercizi i quali possono quindi, insieme al Comune, partecipare nella pubblicazione delle notizie riguardanti iniziative sul territorio Comunale. Tali informazioni saranno rese disponibili via RSS a tutti gli utenti (compresi gli ospiti) ed opportunamente categorizzate attraverso tag (operazione estremamente vantaggiosa per chi pubblica poiché consente una maggior fruibilità delle informazioni stesse). Questi verranno poi aggregati nelle pagine personali degli utenti in un calendario personalizzabile; il sistema può inoltre suggerire fonti “compatibili” con gli interessi presenti nei profili dell’utente.

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Il suddetto calendario avrà inoltre la funzione di Agenda personale poiché ogni utente potrà inserire i propri impegni ed annotazioni.

5.2.2 Orari e prenotazioni Uno dei servizi essenziali, visibile a tutte le tipologie di utenti, è quello degli orari degli uffici e servizi comunali e degli amministratori. Sebbene organizzato per categorie è chiaro che questi è web 1.0 – style; tuttavia sono stati pensati dei miglioramenti: � un servizio di prenotazione direttamente associato all’utente che ha

effettuato l’accesso che, previa conferma, inserisce automaticamente l’appuntamento sia nell’agenda personale che in quella dell’ufficio od amministratore, evidenziando eventuali sovrapposizioni di impegni.

� un avviso generato automaticamente dal sistema che, al momento dell’autenticazione dell’utente, accede alle sue informazioni informandolo circa la disponibilità del proprio medico in ambulatorio.

5.2.3 Comunicazioni non ufficiali ed ufficiali non formali Tali comunicazioni – relative ai vari aspetti della organizzazione comunale – avverranno attraverso bacheche: � Riguardanti l’amministrazione: ogni componente dell’assessorato avrà

una propria bacheca che lui solo potrà aggiornare. � Riguardanti servizi: saranno gestite in maniera simile a quelle relative

all’amministrazione. � Riguardanti gruppi ed associazioni “pubbliche”: ogni gruppo o

associazione avrà una propria bacheca visibile ed utilizzabile solo dagli iscritti al gruppo, con funzione di blog

� Riguardanti esercizi: ogni esercizio avrà una propria bacheca

Di fondamentale importanza è il servizio di segnalazione disagi e consigli per i cittadini, rivolto al comune. Le comunicazioni sono specifiche per ambiti, ma l’inserimento dei post viene facilitato attraverso dei “suggerimenti” basati su tagging collaborativo. Tali informazioni rimangono visibili in una sorta di bacheca pubblica con uno stato di avanzamento; è chiaro che il comune è indotto a rispondere alle richieste e risolvere i disagi non lasciando i post "inevasi" per troppo tempo. Per tutti questi meccanismi è possibile effettuare commenti/risposte ma è opportuno tener conto del trust e reputation dell’utente che li inserisce. Per evitare ad esempio “false segnalazioni” si potrebbe pensare di interdire il servizio ad utenti con un livello di reputation al di sotto di una certa soglia.

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5.2.4 Comunicazioni ufficiali formali Nel contesto applicativo in esame sono presenti soggetti che, periodicamente, pubblicano documenti o informazioni di natura ufficiale (come atti, delibere, piani regolatori o dei servizi). Per rendere tali informazioni fruibili con maggior chiarezza è possibile pensare ad un sistema di pubblicazione on-line che ne permetta l'annotazione, sullo stile ad esempio del manuale on-line11 di PostgreSQL12 o, meglio ancora, del sistema reso disponibile dalla Yale University Press13; quest’ultimo consente commenti su singoli paragrafi, il che è estremamente funzionale in testi come leggi o regolamenti che per loro natura sono tipicamente strutturati in articoli. Questo metodo consente sia a chi pubblica che a chi accede al documento di chiarificare e commentare paragrafi particolarmente complessi, favorendone la comprensione ed evidenziando le parti più ostiche o degne di nota. Nell’ambito dell’annotazione di documenti ufficiali non possono essere tralasciati gli aspetti relativi all’affidabilità degli autori e del contenuto degli stessi; diversamente dai meccanismi di trust e reputation previsti nel paragrafo 5.2.3, qui può essere particolarmente indicato considerare gli utenti su due piani differenti:

� Esperti (componenti dell’amministrazione ed impiegati comunali) � Utenti semplici (tutti gli altri utenti “registrati”)

Mostrando queste proprietà i “lettori” potranno, a loro discrezione, associare un diverso grado di affidabilità ai commenti. Risulterebbe poi estremamente utile realizzare anche un sistema di tagging di tali documenti, fatto inizialmente in modo manuale o semi-automatico, ma che poi venga esteso in modo collaborativo.

Infine prevediamo un sistema di notifica da parte degli uffici comunali –

automaticamente gestito da sistema con possibilità di supervisione/conferma – di scadenze (es. documenti di identità, permessi...) e pagamenti.

11 http://www.postgresql.org/docs/8.1/interactive/ 12 http://www.postgresql.org/ 13 http://yupnet.org/

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5.2.5 Sportelli on line

In questo contesto è importante premettere che il grado di dettaglio è strettamente legato all’ufficio/funzione considerato ed alle scelte implementative. Infatti il sistema può essere utilizzato non solo per comunicazioni e richiesta di informazioni ma anche per richiesta certificati (prodotti manualmente dagli impiegati ma anche automaticamente, come, ad esempio lo stato di famiglia), “certificati” dal comune ed associati all’utente che è stato autenticato dal sistema o per pagamenti on-line.

Un’interessante funzionalità potrebbe essere una sorta di wiki relativa alle procedure burocratiche dei diversi ambiti/sportelli dove ogni utente (ad eccezione degli ospiti) può contribuire descrivendo, commentando e/o taggando specifici elementi/passaggi delle procedure. Essendo questo uno strumento collaborativo è necessario anche in qui riferirsi alla distinzione (Esperti / Utenti semplici) presentata nel paragrafo precedente, per garantire l’affidabilità delle informazioni fornite.

5.2.6 Servizi di ricerca E' evidente che la moltitudine di servizi offerti genererà di conseguenza una mole di dati tale per cui si renda necessario predisporre adeguati strumenti di ricerca, che tengano principalmente conto dei tag associati ai documenti ed informazioni generati nei vari ambiti della rete sociale. Tali servizi dovranno inoltre consentire di limitare la ricerca a specifiche aree tematiche (ad esempio deve essere possibile effettuare una ricerca solo sugli atti pubblicati, oppure solo sulle bacheche) e mostrare, come suggerimento ulteriore, la tag cloud del sistema.

5.2.7 Persistenza, interoperabilità e non ripudiab ilità Come già accennato precedentemente, è previsto un meccanismo di certificazione e persistenza delle identità, articolato come segue:

1. Il comune – il quale funge da garante sulle informazioni dei cittadini – “genera le identità” ad essi associati

2. Gli utenti confermano l’accesso alla civic social network 3. L’identità viene integrata in openID ed ogni singolo utente sarà

identificabile attraverso il valore della proprietà foaf:openID della classe Agent.

La problematica dell’interoperabilità è particolarmente sentita nell’ambito delle reti sociali, ma lo è ancor di più l’attestazione dell’identità. Con questo sistema vengono garantite entrambe le proprietà con la possibilità di avere un’identità utilizzabile non solo per quanto riguarda le altre reti sociali

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“generiche” presenti sul web, ma anche per tutte altre realtà comunali (e quindi in maniera ufficiale) che condividono una piattaforma openID-compatible.

Tuttavia, per avere un servizio di interoperabilità completo è necessaria una sovrastruttura certificatrice per il comune (che può essere gestita dall’amministratore di sistema o da terzi). Tale CA funge da TTP per una mutua autenticazione a fronte di richieste di scambio di informazioni.

Inoltre si potrebbe pensare addirittura ad una registrazione su openID dei comuni stessi fornendo anche a questi una sorta di identità (“virtuale”) persistente e condivisa.

Si noti infine che l’infrastruttura vincola come non ripudiabili le informazioni, sia quelle ufficiali che non.

5.3 Sicurezza e privacy

Come già specificato nel cap. 5.2.7 l’identità dei cittadini – ovvero l’autenticità delle informazioni ad essi associate – sono gestite interamente dal comune e memorizzate nella base dati anagrafica, rendendo di fatto impossibile la creazione di utenti fasulli (fake)14. In seguito alla conferma dell’accesso alla rete da parte dell’utente (si veda il cap.5.1.1 – voce Cittadini), questi potrà, mediante il proprio account, sfruttare il sitema in base alle impostazioni di sicurezza ed ai privelegi a questi associate (vedi cap. 5.4), verificate dall’opportuno servizio (vedi cap. 6.1.1.5), il quale provvederà inoltre a garantire l’accountability di ogni azione compiuta.

Relativamente alle problematiche di privacy ed accesso ai dati personali è opportuno fare un distinguo in base alle tipologie di utenti:

� Cittadino: possono condividere i propri dati e risorse ad altri cittadini, con la possibilità di configurare filtri in base alle relazioni che intercorrono con altri elementi (vedi cap. 5.1.2). Si noti che gli ospiti non potranno accedere a tali informazioni ; questo dovrebbe garantire un buon trade-off tra il principio di massima condivisione e quello di garanzia di privacy e prevenzione di fenomeni quali harvesting, spam, etc.

� Ruolo: devono condividere tutte le informazioni specifiche ad esso associate (in particolare si pensi alla modellazione rdf/owl adottata), mantenedo le impostazioni di privacy associate ai dati dei cittadini che lo ricoprono.

� Gruppi: il discorso è simile a quello dei ruoli ma si deve tener presente la distione tra gruppi privati e gruppi pubblici (cap.5.1.1 – voce Gruppi)

Per quanta riguarda l’accesso ai documenti, per ogni distinta tipologia di utenti, si faccia riferimento al capitolo 5.4.

14 Si noti che ciò non protegge in modo assoluto da accessi indebiti, poichè è comunque possibile che si verifichino

“furti” di account (es. phishing).

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5.4 Permessi e privilegi associati ai servizi

Ospiti Cittadini Amministratori e Servizi Calendario eventi

Personale n/a visione inserimento

visione inserimento

Comunale visione visione visione

inserimento

Eventi esterni visione visione visione inserimento

Orari e Prenotazioni visione visione

prenotazione notifiche

visione prenotazione

notifiche conferma

Bacheche

Amministrazione Servizi

Associazioni/Gruppi visione

visione commento

post (se appartenente)

visione post

moderazione

Segnalazioni visione visione

inserimento commento

visione inserimento commento modifica

modifica stato

Comunicazioni ufficiali visione visione

annotazione tagging

visione annotazione

tagging moderazione

Sportelli accesso modulistica wiki read only

accesso completo wiki read and write

accesso completo gestione

wiki read,write, modify

Nella precedente tabella non sono stati valutati i permessi relativi a gruppi ed esercizi (salvo eccezioni), perché ritenute non consone rispetto al contesto ed al grado di astrazione ivi considerato.

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5.5 Overview della piattaforma

In questo paragrafo si trova una presentazione dei due elementi costitutivi della piattaforma: la home page – visibile a tutti gli utenti – e la pagina personale (configurabile) dell’utente che effettua l’accesso (i colori sono stati utilizzati per evidenziarne le diverse sezioni).

Home page

Legenda:

1. Intestazione 2. Barra di navigazione 3. Sezione login 4. Area Eventi

� Nella parte superiore: RSS relativi a realtà esterne al comune � Nella parte inferiore: calendario comunale completo

5. Servizi comunali organizzati per aree tematiche, con possibilità di ricerca info. nota: la navigazione per servizi di “sola visualizzazione” avviene in questa stessa area

6. News comunali composto da un elemento scorrevole che mostra le ultime novità

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Pagina personale

Tale pagina darà la possibilità di usufruire dei differenti servizi (punto 6) a seconda conto dei ruolo dell’utente che ha effettuato l’accesso.

Legenda:

1. Intestazione 2. Barra di navigazione 3. Sezione logout e configurazione

In questa sezione è possibile configurare, modificare impostazioni del profilo, ricercare utenti e instaurare/modificare relazioni

4. Area Eventi � Nella parte superiore: RSS relativi a realtà esterne al comune � Nella parte inferiore: calendario personalizzato secondo le proprie

preferenze ed i propri impegni 5. Informazioni di profilo 6. Area servizi

Area di comunicazione/fruizione dei servizi

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5.6 Possibili evoluzioni e nuove funzionalità

Una aspetto importante trattando di reti sociali è l’insieme delle informazioni che queste possono fornire a fronte di una Social Network Analysis. Tale ambito, che coinvolge pesantemente problematiche relative alla privacy, non è stato esaminato in questa fase ma è chiaro che è estremamente importante, anche e soprattutto nel contesto comunale, consentendo di: � migliorare gli esercizi presenti sul territorio attraverso feedback della

popolazione � monitorare le opinioni dei cittadini riguardo le iniziative ed i servizi offerti,

eventualmente anche da altri comuni Nel momento di un’effettiva implementazione di tale progetto sarà necessaria un’anonimizzazione dei dati degli utenti per garantirne la privacy a fronte di una SNA. Inoltre non è prevista la possibilità di pubblicare documenti anonimi, per evitare problemi di ordine legale e di spam.

Potrebbe risultare utile per i cittadini avere visibilità dello stato degli sportelli,

uffici e servizi in termini di effettiva disponibilità degli operatori a questi associati.

Sarebbe inoltre pensabile l’estensione del sistema di trust e reputation agli

elementi costitutivi del comune (uffici, amministratori ed associazioni), chiarendone in maniera immediata l’affidabilità e la serietà. Questo porterebbe così ad avere, sfruttando un’opportuna metrica, una misura della reputation globale del Comune stesso.

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6. Architettura del sistema

In questo capitolo viene presentata la soluzione architetturale, in termini di componenti funzionali, Web services e flussi informativi del sistema. Tale soluzione fa diretto riferimento alle considerazioni progettuali esposte nel capitolo 5.

6.1 Struttura e Web Services

Nella figura seguente viene rappresentata la strutturazione in Web services dell’applicazione, opportunamente partizionata in elementi funzionali distinti ma internamente uniformi. Nel grafico tali elementi sono relazionati attraverso associazioni che rappresentano le richieste di utilizzo dei servizi specifici per un web service da parte di un’altro.

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6.1.1 Funzionalità dei singoli Web Services

E’ possibile categorizzare i servizi in due gruppi, in base alla tipologia di attività svolta:

� Gestione/archiviazione (Calendario, Gestione Utenti, Bacheca e Comunicazioni)

� Operativi/funzionali (Pubblicazione e Messaggistica, Autenticazione ed Autorizzazione, Ricerca, Tagging, Sportelli)

Nei capitoli seguenti si trovano i dettagli, oltre ad una formalizzazione (mediante diagrammi UML) dei singoli servizi.

Si tenga presente che il pacchetto ticket necessario per le autorizzazioni, è stato omesso per rendere più semplice la lettura dei diagrammi ma è da considerarsi sottintenso (eccezion fatta per l’Authentication Web Sevicer dove è stato esplicitato) nelle richieste di accesso a qualsiasi servizio poichè contiene le informazioni di autorizzazione di ogni singolo utente, gestite e verificate tramite il servizio di autenticazione ed autorizzazione.

6.1.1.1 Calendario Fornisce il servizio di gestione di date, eventi comunali, impegni e

prenotazioni. Integra inoltre i feed RSS relativi a risorse esterne al sistema.

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6.1.1.2 Gestione Utenti

Servizio per l’aggiunta, modifica e rimozione dei dati associati agli utenti.

6.1.1.3 Bacheca e Comunicazioni

Provvede alla memorizzazione ed all’accesso di tutti i documenti (messaggi, pubblicazioni.) generati automaticamente oppure da utenti.

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6.1.1.4 Pubblicazione e messaggistica

Provvede alla consegna e/o alla pubblicazione dei documenti o comunicazioni, siano essi relativi alla globalità del sistema (ad esempio, delibere, annunci, ecc.) o ad utenti specifici (messaggi privati, prenotazioni, ecc.).

6.1.1.5 Autenticazione ed autorizzazione

Viene fatto uso di questo Web Service in ogni momento in cui sia necessaria un’autorizzazione od autenticazione per l’accesso ad una funzionalità o servizio che la richieda.

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6.1.1.6 Ricerca

Offre funzionalità di ricerca all’interno di tutte le risorse del sistema, siano esse documenti, utenti, gruppi, ecc...

query è la stringa di ricerca generata dal sistema in base alle preferenze selezionate dell’utente.

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6.1.1.7 Tagging

Offre funzionalità di tagging all’interno dei documenti del sistema.

6.1.1.8 Sportelli

Fornisce un’interfaccia di accesso e comunicazione tra l’utente finale e i servizi di sportello on-line del comune.

Si tenga presente che questo Web Service potrà implementare ulteriori interfacce, associate a differenti servizi aggiuntivi.

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6.1.2 Associazioni e flussi di dati

Di seguito viene specificato per quale operazione ogni singolo WS ha necessità di accedere a funzionalità fornite da altri.

Calendario → Gestione Utenti: scadenziario. → Pubblicazione e messaggistica: per ogni operazione di notifica,

comunicazione eventi, prenotazioni, promemoria. → Autenticazione ed Autorizzazione: per verificare le credenziali

dell’utente. Gestione Utenti:

→ Autenticazione ed Autorizzazione: per verificare le credenziali dell’utente per operazioni di modifica, inserimento od eliminazione di utenti.

Bacheca e comunicazioni: → Pubblicazione e messaggistica: per ogni operazione di pubblicazione

(documenti ufficiali, comunicazioni, messaggi, ecc.) → Autenticazione ed Autorizzazione: per verificare le credenziali

dell’utente. Pubblicazione e messaggistica:

→ Bacheca e comunicazioni: per la memorizzazione di messaggi, documenti...

→ Autenticazione ed Autorizzazione: per verificare le credenziali dell’utente.

Autenticazione ed Autorizzazione:

→ Gestione Utenti: per reperire le informazioni relative all’utente in fase di autenticazione.

Ricerca:

→ Bacheca e comunicazioni: per la ricerca all’interno dei documenti disponibili nel sistema.

→ Autenticazione ed Autorizzazione: per verificare le credenziali dell’utente.

→ Gestione Utenti: per ricercare informazioni relative agli utenti del sistema.

→ Calendario: per ricercare eventi, date...

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Tagging: → Bacheca e comunicazioni: per “taggare” documenti disponibili nel

sistema. → Autenticazione ed Autorizzazione: per verificare le credenziali

dell’utente. → Calendario: per “taggare” eventi, date...

Sportelli:

→ Pubblicazione e messaggistica: per ogni operazione di pubblicazione (documenti, modulistica, comunicazioni ecc.)

→ Autenticazione ed Autorizzazione: per verificare le credenziali dell’utente.

→ Gestione Utenti: per operare direttamente sui dati degli utenti. → Calendario: per inserire orari, scadenze, prenotazioni...

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6.2 Analisi delle criticità In termini progettuali/implementativi è palese che i servizi operativi/funzionali saranno costituiti esclusivamente da moduli software atti a risolvere le problematiche specifiche per cui sono stati progettati, mentre i WS per la gestione/archiviazione forniranno principalmente l’accesso e la manipolazione di tabelle/database distinti. Questa puntualizzazione è fondamentale per individuare gli aspetti/elementi critici: se è vero che nel primo caso è maggiore il carico di lavoro – in termini di onere computazionale – (si osservi in particolar modo il servizio di autenticazione/autorizzazione) questo si ripercuote pesantemente – in termini di accessi – sulle base dati necessarie per svolgere tali operazioni. Inoltre, considerato anche l’alto grado di connessione del grafo sopra descritto, risulta estremamente difficoltoso prevedere la suddivisione dell’effettivo carico di lavoro a cui sarà sottoposto il sistema. Tuttavia è ragionevole pensare che accessi in scrittura che coinvolgono i servizi di pubblicazione e bacheca siano i più sfruttati, unitamente ai meccanismi di ricerca. Anche l’utilizzo del servizio di calendario sarà massiccio poiché il sistema si occupa di integrare in maniera trasparente all’utente le informazioni da esso fornite nelle pagine personali degli utenti stessi, ad ogni loro accesso.

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7. Bibliografia e sitografia � Emanuele Scotti, Rosario Sica, Community Management � Gianandrea Giacoma, Davide Casali, Elementi Teorici Per la Progettazione

dei Social Network, 2007 � Gianandrea Giacoma, Davide Casali, Design Motivazionale - Usabilità Sociale

e Group Centered Design, 2008 � Marcos Boyington, Po Chen, Grace Kum, Van Le-Pham, Eric Morales, Jake

Warmerdam, Cheuk (Anna) Yu, Jingren Zhou, Design Specifications for Social Networking System

� Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 – Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 227 del 28 settembre 2000 - Supplemento Ordinario n. 162

� Comune di Castronno, Statuto Comunale – Testo integrale coordinato � http://it.wikipedia.org/ � http://ibridazioni.com/2007/09/25/elementi-teorici-per-la-progettazione-dei-

social-network/ � http://www.masternewmedia.org/it/2008/07/31/social_network_design_il_netw

ork.htm � http://motobrowniano.wordpress.com/2008/11/07/design-motivazionale-dei-

social-network/ � http://www.peachpit.com/articles/printerfriendly.aspx?p=170177 � http://www.cs.ucr.edu/~yuc/dimension/DOC/design_spec/ � http://www.foaf-project.org/ � http://vocab.org/relationship/ � http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/testi/00267dl.htm � http://www.comune.castronno.va.it