portfolio sivia d'anzi
DESCRIPTION
ÂTRANSCRIPT
1
Portfolio | raccolta elaboratiSilvia D’Anzi
2
CURRICULUM VITAED’ANZI SILVIA16/07/84 Ascoli Piceno Indirizzo| via G.D’Annunzio,26 FIRENZE Telefono | 340/6025911E-mail | [email protected]
ESPERIENZA LAVORATIVA_Maggio 2013_ad oggi | INTERPROFESSIONALE srl _ via Don Lorenzo Perosi 4/a Firenze (Fi)Società che si occupa di consulenza e servizi immobiliari, oltre ad attività di progettazione e di edilizia._Collaborazione all’interno della società di servizi di consulenza immobiliare, valutazioni immobiliari, assistenza attività di CTP, proget-tazione di interni ed attività di progettazione e ristrutturazioni, oltre ad attività tecniche, consulenza e agency.
_Marzo 2010 _ Maggio 2010 | Laboratorio di scienza delle costruzioni LabSCo _ via Torino 153/A, Mestre (Ve)Laboratorio universitario che effettua attività di ricerca e sperimentazione nel settore delle applicazioni strutturali dei materiali innovativi, oltre ad un frequente lavoro di prove per conto terzi, volto al controllo del rispetto delle caratteristiche dei vari materiali (materiali dell’edilizia, elementi strutturali, materiali sperimentali)._Tirocinio | Recupero ed elaborazione dati di prove effettuate su materiali dell’edilizia.Recupero dei primi dati relativi alle prove soniche dirette e alla valutazione dello stato di fatto degli elementi murari di Palazzo ‘Ca Tron (Venezia).Collaborazione al:_ monitoraggio della Chiesa di Santa Maria del Suffragio attraverso l’acquisizione ed elaborazione di dati, grafici e relativi report mensili; _elaborazione grafica dei dati delle prove soniche effettuate sulla Chiesa di Santa Maria del Suffragio, Chiesa di Santa Maria di Pa-ganica; _ realizzazione di alcuni materiali per il Convegno Nazionale sulla sicurezza e conservazione nel recupero dei beni culturali colpiti dal sisma, tenuto nell’aprile 2010.
_ Novembre 2006_ Gennaio 2007 | Studio d’architettura Fornaro _ via Monte Majella 19, Ortona (Ch)_Tirocinio | Rivisitazione di pratiche e documentazioni relative a lavori di restauro ed adeguamento di un immobile sito nel comune di Ortona, cui è seguita una collaborazione sul dimensionamento e distribuzione di un bagno.
ISTRUZIONE E FORMAZIONE_Aprile 2013 | Accademia Italiana di computer grafica IN RENDER_via Gioberti,33 FICorso di rendering architettonico 3d studio max
_ottobre 2007 _ marzo 2012 | Istituto Universitario di Architettura di Venezia IUAV_ Facoltà di ArchitetturaCorso di laurea specialistica in Architettura per la città | laurea specialisticaTitolo tesi: “costa teatina: dismissione e riuso del tracciato ferroviario dismesso” Relatori: Sabina Lenoci | Fabrizio Paone
_ottobre 2003_luglio 2007 | Università degli studi di Camerino UNICAM_ Facoltà di ArchitetturaCorso di laurea in scienze dell’Architettura e Ingegneria edile | laurea triennaleTitolo tesi: “ADRIATISCAPE. Architetture per la costa nella Baia di Ksamil”Relatore: Cristiano Toraldo di Francia
3
CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI _Buona conoscenza e capacità di lettura, scrittura ed espressione orale della lingua inglese.
_Buone capacità relazionali e comunicative acquisite attraverso il percorso di formazione universitaria e l’esperienza dei tirocini ad esso collegati.Ottimo spirito di gruppo, disponibilità, capacità di comunicazione, adattamento e integrazione in diversi contesti e situazioni lavorative.Interesse alla conoscenza di nuovi sistemi, approcci teorici e metodi operativi.
_Buone capacità di ascolto, collaborazione costruttiva e propositiva, organizzazione e coordinamento, acquisite attraverso l’esperienza dei tirocini e dei lavori di gruppo inerenti alle molteplici esperienze universitarie.Capacità di organizzazione del lavoro e rispetto dei tempi previsti, sia in maniera autonoma che all’interno di un team.
CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHEBuona conoscenza e padronanza nell’uso dei sistemi operativi windows e mac.Buona conoscenza dei programmi di disegno e progettazione architettonica Autocad.Buona conoscenza del pacchetto office (word, excel, power point), dei programmi per rielaborazioni grafiche ed impaginazione lavori come: Photoshop, Illustrator, InDesign; buona conoscenza ed utilizzo del programma rendering 3d Studio Max.Conoscenza meno approfondita di programmi quali Rhinoceros Adobe Premiere Pro, Archicad.
CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHEParticolare interesse per l’architettura, il design, l’arte ed ottima manualità e attitudine per la realizzazione di plastici e modelli architettonici.
ULTERIORI INFORMAZIONI_Patente tipo B| automunita
_Partecipazione al workshop internazionale Coast2coast nel 2006, tenuto dal prof. Cristiano Toraldo di Francia (con la partecipazione dell’ architetto Helena Njiric) incentrato sulla città Adriatica e la realtà della costa albanese all’altezza della baia di Ksamil_ tematica presa in considerazione per la tesi triennale.Pubblicazione di elaborati grafici in libri a cura dei docenti del corso triennale di Scienze dell’Architettura (Laboratorio di fondamenti della progettazione architettonica 1 tenuto con il prof. Umberto Cao, laboratorio di Progettazione urbana 2 tenuto con il prof. Antonio di Campli, entrambi durante il corso triennale in Scienze dell’Architettura)_ U.Cao, S. Degano, R. Di Mizio, L. Romagni (a cura di), CASE S-COMPOSTE, Edizioni Kappa, Roma 2004._ A. di Campli (a cura di), INTERFACCE COSTIERE, Edizioni Kappa, Roma 2006.Pubblicazione di rielaborazioni di dati ed elaborati grafici effettuati in occasione del Convegno Nazionale sulla sicurezza e conservazione nel recupero dei beni culturali colpiti dal sisma dell’Aquila, tenuto nell’aprile 2010_Atti del convegno nazionale tenuto 8,9 aprile 2010 a Venezia, a cura di G. Boscato, F. Guerra, S. Russo, F. Sciarretta, E. Sperotto, SICUR-EZZA E CONSERVAZIONE
4
5
t rasparenza |modu la r i tà |accessibilità|parassita|interfaccia|permeabilità|integrazione|flessibilità|ingranaggioconnessione|tetris|analogiaaccessibilitàecoabitazione
6
7
Elaborati UNICAM
8
9
trasparenzaUNICAM| Università degli studi di CamerinoFacoltà di Architettura sede di Ascoli PicenoLab Fondamenti progettazione architettonica e urbana 1 prof. U. Cao
Obiettivo del progetto riguarda la progettazione di una casa bifamiliare immersa in un territorio rurale sito nella periferia ascolana. Il progetto prevede sia la progettazione dell’edificio funzionale alle esigenze rurali, sia il suo inserimento in una precisa suddivisione in lotti.Esso si sviluppa come una scatola trasparente immer-sa nel verde che crea perciò un dialogo tra il territorio ed il costruito.
10
11
pianta quota 6,5
solarium quota 9,5
pianta delle coperture
00 | piante
p1
p2
p3s1
p1
pianta quota -1,5
pianta quota 1,5
12
01 | prospetti_sezioni
propsetto 1
propsetto 2
propsetto 3 sezione 1
13
14
15
modularitàUNICAM| Università degli studi di CamerinoFacoltà di Architettura sede di Ascoli PicenoLab progettazione di elementi costruttiviprof.ssa F. Ottone
Obiettivo del progetto riguarda la progettazione di unità abitative modulari per giovani coppie all’interno di un contesto urbano periferico.Il lotto preso in considerazione prevede delle polifere contenenti le tubature principali sulle quali si poggiano i servizi delle abitazioni e attorno alle quali le unità abita-tive si snodano come un serpente.Dal punto di vista costruttivo le unità si compongono di moduli costituiti da una struttura leggera in acciaio con una doppia pelle come sistema di rivestimento esterno che con l’uso di rete metallica e bries soleil consente una ventilazione ottimale all’abitazione.
16
modulo 1modulo 2
modulo 3modulo 4
barriera verde caducobarriera sempreverde parco giochi
verde attrezzato
17
00 | piante|prospetti
pianta quota 0
pianta quota 1,5
pianta quota 6
prospetto 1
prospetto 2
p1
p2
s1
18
01 | sezioni
sezione 1
19
20
21
accessibilitàUNICAM| Università degli studi di CamerinoFacoltà di Architettura sede di Ascoli PicenoLab progettazione architettonica e urbana 2prof.ssa G. Salimei
Il progetto si colloca in una realtà urbana storica quale il centro di Ascoli Piceno e si pone come obiet-tivo quello del collegamento, della connessione tra i due livelli che costituiscono il nucleo urbano: la città, l’acqua.Attraverso la creazione di un centro polifunzionale e delle rampe di risalita per accedervi, il progetto pone la sua attenzione alla quota dell’acqua, del fiume Tronto, ponendosi esso stesso come collegamento dei diversi livelli..
22
23
00 | piante
pianta quota 0
pianta quota 1,5
p1
p2
s1
24
01 | sezioni_prospetti
prospetto 1
prospetto 2
sezione 1
25
26
27
parassitaUNICAM| Università degli studi di CamerinoFacoltà di Architettura sede di Ascoli PicenoLab progettazione architettonica e urbana 3prof. P.Ciorra
Il progetto si incentra sul concetto del recycling ar-chitettoico, o meglio sulle strategie di riciclaggio architettonico.Infatti si tratta dell’ex cinema di Marotta, un materiale architettonico ibrido e indifferente che lascia però molte possibilità strategiche di approccio al tema della “sovrapposizione”, del riciclo, del parassita.IL progetto della biblioteca con le sue estensioni infatti si appoggia alla struttura precedente e come un PARASSITA la svuota e vi cresce dentro, imposses-sandosi e inglobandola nelle sue funzioni.
28
29
00 | piante
pianta quota 1,5
pianta quota 4,5
pianta quota 6
p1
s1
s2 p2
30
01 | sezioni_prospetti
prospetto 1
sezione 1
sezione 2 prospetto 2
31
32
33
interfaccia|permeabilitàUNICAM| Università degli studi di CamerinoFacoltà di Architettura sede di Ascoli PicenoLab progettazione urbanisticaprof. A. di Campli
Il campo di studio|lettura|intervento è un quadrato di circa 2kmx2km nell’area della Sentina tra Porto d’Ascoli e Martinsicuro.Obiettivo del progetto è la creazione di INTERFAC-CIA della Sentina attraverso uno dei tre temi proposti: coabitazione| infrastrutturazione| permeabilità.Il progetto si incentra sull’ultimo tema attraverso la creazione di un sistema a doppio pettine che permette all’acqua di entrare nel territorio mediante la creazione di vasche di acqua volte alla coltivazione.
34
La SentinaSan Benedetto del Tronto
35
00 | temi
36
01 | permeabilità | progetto interfaccia
percorso pedonaleserrelitorale
percorso pedonale| ciclabile
parcheggiaree per coltivazioni sperimentali a diverso grado di salinità
percorso carrabile
box depurazione
37
38
39
flessibilità| integrazioneUNICAM | Università degli studi di CamerinoFacoltà di Architettura sede di Ascoli PicenoTesi | ARCHITETTURE PER LA COSTA NELLA BAIA DI KSAMIL relatore | C.Toraldo di Francia Il progetto di tesi si incentra sullo studio di attrezza-ture turistiche per la costa adriatica lungo il versante albanese e precisamente nella baia di ksamil. Ancora non del tutto infrastrutturata ma con ottime potenzialità di ricezione turistica, la costa si presenta frastagliata, rocciosa, di difficile accesso ma con un patrimonio naturalistico rilevante.Il progetto, flessibile nella sua funzione di ricezione turistica, si pone come un’intervento che si integra nel suolo con i suoi affacci tesi quasi come estensioni del terreno stesso che attraverso delle bucature fanno penetrare la vegetazione in esso rendendola parte del progetto stesso.
40
00 | integraziones1
41
01| flessibilità
42
Marina di Vasto
Borgata Marina
San Giovanni in Venere
sezione 1
esploso piastrasistema di intervento
43
44
45
Elaborati IUAV
46
47
ingranaggioIUAV | Istituto Universitario di Architettura di VeneziaFacoltà di Architettura | indirizzo cittàLab integrato progettazione architettonica e urbana 1prof. P.Merlini| F.Paone| F.MoroOggetto di studio di questo progetto è l’area della stazione ferroviaria di Vicenza e la sua riprogettazione e sistemazione urbana.Il tracciato ferroviario separa nettamente due distinte parti della città che si contrappongono sia per orogra-fia che per topografia. A fronte di tali osservazioni, la strategia di intervento adotatta non va ad assecondare il tracciato ma vi si contrappone con un forte segno. Infatti il progetto è costituito da lingue di terra che si alzano in maniera graduale sino a diventare volumi sul fronte ferroviario in affaccio verso i monti Berici che sovrastano l’orizzonte.Si crea una nuova interfaccia tra la città e il nuovo intervento.
48
p1
p2
s2
s1
s3
49
00 | piante
pianta quota 3
sottopassaggio | smistamento flussi | accessi
parcheggio | accessi
esposizione | accessi
stazione | accessi
polo culturale | accessi
50
01 | sezioni | prospetti
prospetto 1
prospetto 2
sezione 2
sezione 3
sezione 1
51
52
53
riconnessioneIUAV | Istituto Universitario di Architettura di VeneziaFacoltà di Architettura | indirizzo cittàLab integrato progettazione architettonica e urbana 2prof. F. De Maio | F. Marcialis | E.DanziIl progetto si colloca nell’area dell’ex ospedale al mare del Lido di Venezia, ed ha come obiettivo quello di recuperare e dare nuova funzione ai padiglioni.L’intervento prevede la riconnessione dei vecchi padiglioni attraverso dei cubi puri di vetro che si in-seriscono in contrapposizione alla presistenza ospitan-do nell’insieme una scuola di cinema e teatro creando un nuovo fulcro, una nuova centralità all’interno di un’area come quella del Lido che vede due grandi poli di verde da riconnettere. Oltre quindi alla progettazione dei padiglioni, il progetto prevede anche una lettura, studio e proposta di intervento a livello urbano con nuove connessioni.
54
bar
emeroteca
s erv izi
info_point
s ala le ttura s ala le ttura s ala le ttura
s ala in ternet
magaz zino s pazio es posi tivo s pazio es posi tivo
s pazio es posi tivo
s poglia toi
ingresso
magaz zino
s erv izi s erv izi
s erv izi
s erv izi
c ucine
teatro
magaz zino magaz zino
magaz zino
allog
gi ins
egna
nti
allog
gi ins
egna
nti
pista
ciclab
ile
ex os
peda
le al
mare
scuo
la di
cinem
a e te
atro
aero
porto
albe
roni
55
00 | piante
pianta quota 1,5
pianta quota 3.5
s2
p1
s1
s1a
56
01 | sezioni | prospetti
sezione 2
prospetto 1
sezione 1 sezione 1a
57
58
59
tetrisIUAV | Istituto Universitario di Architettura di VeneziaFacoltà di Architettura | indirizzo cittàLab integrato progettazione architettonica e urbana 3prof. E.Mantese | F. Paone | F.Steffinlongo Il progetto riguarda la sistemazione di un quartiere padovano a sud-est della città, caratterizzato dalla presenza del Canale Scaricatore. Obiettivo dell’intervento è l’integrazione di zone des-tinate a verde attrezzato, di sosta e di schermatura, mantenendo un livello di qualità abitativa elevato.L’intero progetto sviluppa tre tipologie abitative: 1|crea un connubio tra i comfort di un’abitazione isolata con i propri spazi privati, con l’esigenza di ospitare famiglie numerose; 2|rispetto alla prima tipologia ha metrature più ridotte e sistemi di parcheggi non privati, e gli ingressi sono tramite corpi scala comuni; 3|sono villette ad 1 o 2 piani disposte in modo da creare un fronte
60
Spazio collettivo
Orti urbani
Residenzetot. mq di progetto 17.500
Centro sportivo
Scuola materna_Asilo nido
Polo intermodale
Riqualificazione delle sponde
61
00 | tipologia1|piante
pianta quota 1,5
pianta quota 3,5
pianta quota 6,5
s1
p2
p1
62
00 | tipologia 1|prospetti| sezioini
prospetto 1
prospetto 2
sezione 1
63
00 | tipologia2|piante
s1
p2
p1
pianta quota 6,5
pianta quota 3,5
pianta quota 1,5
64
01 | tipologia 2|prospetti| sezioini
sezione 1
prospetto2
prospetto 1
65
00 | tipologia3-4|piante s1
tipologia 3
tipologia 4
pianta quota 1,5
pianta quota 1,5 pianta quota 3,5 pianta quota 6,5
prospetto 1 sezione 1
p1
prospetto 1
p1
s1
sezione 1
66
67
accessibilità|coabitazioneIUAV | Istituto Universitario di Architettura di VeneziaFacoltà di Architettura | indirizzo cittàLaurea specialistica indirizzo cittàRelatori| F.Paone| S.Lenoci La tesi affronta il tema della dismissione e riuso dei tracciati infrastrutturati dismessi in ambito costiero. Si tratta del tracciato ferroviario dismesso che corre da Ortona fino a Vasto S.Salvo.La linea ferroviaria si pone come cesura nel territorio che essendo sulla costa, è luogo turistico, rilevando un problema di connessione e permeabilità di essa.La tesi si sviluppa individuando potenzialità e criticità del territorio. Le problematiche principali di studio sono: accessibilità, la coabitazione delle diverse pratiche del territorio ed infine propone delle possili soluzioni di intervento prendendo a riferimento tre aree che rispec-chiano caratteri comuni che si riscontrano sulla costa.
68
00|coabitazione|pratiche costa
Le condizioni topografiche e il tracciato fer-roviario, che ricalca il profilo costiero, hanno creato forti problemi di permeabilità della costa ricca di pratiche legate al turismo
69
01| sezioni costa
70
02| coabitazione| pratiche uso suolo
Questo tratto conserva forti valori ambien-tali e naturalistici, ed è caratterizzato dalla coabitazione di molteplici usi, quali attività agricole, piccola pesca, e usi naturalistici del litorale e turismo.
71
72
03| accessi
73
74 05a_elementi/attrezzature
Parcheggiparcheggio esistente invariato
nuovo parcheggio
parcheggio da attrezzare
Accessiaccessi esistenti
nuovi accessi
canali di scolo Sponde dei canali di scolo da rinaturalizzare
Parco attrezzato/connessioni naturalità
schermature
riserve controllate
servizi stagionali
approdi Servizi
ostelli
mercati Materiali della ferrovia recuperati
02| azioni
75
vallevò
mucchiola
fossacesia
03| soluzioni progettuali
76
elaborazioni grafiche|render
77
render interni
78
render essterni
79
render
80 Tutte le foto e le immagini sono state realizzate da Silvia D’Anzi
GRAZIE