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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
“ DARMON ”
Via Soffritto – 80016- Marano di Napoli (Na) Tel. 081- 5871151/5871280 Fax 081.5873269
Distretto n. 26- e-mail: [email protected] PEC: [email protected]
c. m. NAIC8GJ003 c. f. 95215850637
PIANO TRIENNALE
DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNI SCOLASTICI 2016/17 2017/18 2018/19
SOMMARIO
PREMESSA.......................................................................................................................................................... 4
CORNICE D'AZIONE ............................................................................................................................................ 6
ORGANIZZAZIONE .............................................................................................................................................. 9
PIANO DI COMUNICAZIONE ......................................................................................................................... 12
FUNZIONIGRAMMA D’ISTITUTO .................................................................................................................. 13
OFFERTA FORMATIVA ..................................................................................................................................... 18
FINALITA’ E SCELTE EDUCATIVE ................................................................................................................ 18
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE E PER COMPETENZE .......................................................................... 19
PROGETTUALITÀ .......................................................................................................................................... 20
SCHEDE DI PROGETTO PER L’UTILIZZO DEI DOCENTI RICHIESTI IN ORGANICO POTENZIATO: .................... 25
PIANO DI MIGLIORAMENTO .......................................................................................................................... 31
ORGANICO DELL’AUTONOMIA ........................................................................................................................ 39
PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE ........................................................................................................ 41
Indice degli allegati
Titolo Link
Atto di indirizzo Atto di indirizzo
2a. Curricula scuola dell’infanzia Curricolo d'Istituto- Scuola dell'Infanzia2017-18
2b. Curricula scuola primaria Curriculo Sc. Primaria 2017-18
2c. Curricula scuola secondaria di I grado Curriculo Sc. Secondaria 2017-18
3. Piano Annuale per l’Inclusione PAI
4. Aggiornamento progettuale a.s. 2017-18 AGGIORNAMENTO PROGETTUALITÀ 2017-18
5. Progetti per l’arricchimento del curricolo Progetti per l'arricchimento del curricolo (organico potenziamento)
6. PON PON FSE 10862 – INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA AL DISAGIO
7. Scuola Viva Progetto Scuola Viva
8. Regolamento d’ Istituto Regolamento d'Istituto
9. RAV RAV 2016-2017
PREMESSA
Il COLLEGIO DOCENTI VISTA la Legge n. 107 del 13.07.2015, recante la: “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”; PRESO ATTO che l’art. 1 della predetta Legge ai commi 12-17 prevede che:
1) le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell’anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il Piano Triennale dell’Offerta Formativa;
2) il Piano deve essere elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli
indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definite dal dirigente scolastico;
3) il Piano è approvato dal Consiglio d’Istituto;
4) viene sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i
limiti d’organico assegnato e, all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR;
5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà
pubblicato nel portale unico dei dati della scuola; TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dalle associazioni dei genitori;
REDIGE
Il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa. Il Piano potrà essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre per tener conto di eventuali modifiche necessarie. Il Piano è stato predisposto secondo i principi generali e le indicazioni operative contenute nei seguenti riferimenti normativi:
artt. 2- 3- 33- 34 della Costituzione della Repubblica Italiana; artt. 28 e 29 della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia; D.P.R. 275/1999 Regolamento dell’autonomia (In particolare,
in riferimento all' art. 3, ribadito nel comma 14 della L. n°107/2015); Regolamento amministrativo contabile D.L. n 44 dell’1 febbraio 2001; Legge 53/2003 Legge delega in materia di norme generali sull’istruzione; Nuove Indicazioni Nazionali 2012; Legge 107/2015; C.M. del 11/12/2015 Linee generali per l’elaborazione del PTOF; C.M. del 23/12/2015 Indicazioni propedeutiche alla determinazione
dell’organico di potenziamento; C.M. del 07/01/2016 Indicazioni e orientamenti per la definizione del
piano triennale per la formazione del personale.
Il Piano racchiude le scelte educative ed organizzative della scuola e ne costituisce:
• la carta d’identità: esplicitandone l’offerta formativa e le peculiarità, in ordine al contesto in cui agisce;
• il progetto condiviso: relativo a finalità, obiettivi ed azioni di miglioramento, insieme alle risorse ed alle modalità per realizzarli;
• l’apertura al territorio: quale strumento di “dialogo in progress’’ tra scuola, risorse esterne e stakeholders;
• la valorizzazione delle professionalità: poiché flessibile e revisionabile,
sulla base di processi di accountability ed autoanalisi di efficacia ed efficienza.
CORNICE D'AZIONE
L’Istituto Comprensivo DARMON è di nuova costituzione, in seguito a
dimensionamento (L. 111/2013), con la presenza della Dirigente scolastica,
prof.ssa Anita Emmi, di nuova nomina. Esso racchiude in sé tre ordini di scuola:
infanzia, primaria e secondaria di primo grado ed è ubicato, su tre plessi:
sede centrale, plesso Torre Piscicelli e plesso Castello Scilla. Per la peculiare
ubicazione territoriale si pone a linea di demarcazione tra la periferia
napoletana del territorio di Camaldoli, nonché la stessa area periferica del
comune di Marano. Si caratterizza, quindi, per una singolare e peculiare
duplicità, tra le preziose risorse paesaggistiche e culturali del sito di Camaldoli,
quali l’Eremo e il Parco naturalistico, e le carenze strutturali di area periferica,
oggetto di caotica urbanizzazione. Trasporti, servizi ed infrastrutture non
appaiono, allo stato, sufficienti a soddisfare i bisogni di aggregazione, crescita,
sostegno ed orientamento di una popolazione sostanzialmente eterogenea, con
relativa emersione di situazioni di disagio, particolarmente evidenti nelle fasce
più deboli ed a rischio, quali minori o diversamente abili. Nello specifico,
l’ubicazione della scuola in area periferica e terra di confine, a disseminazione
urbana, in mancanza di mezzi pubblici efficienti, rappresenta un oggettivo
elemento di criticità nei rapporti con l’utenza e nel potenziale di crescita della
scuola stessa. Nella maggior parte dei casi, l'utenza beneficia di condizioni
economiche dignitose, anche se non mancano situazioni di deprivazione
materiale, insieme a famiglie di recente immigrazione. Nell’istituto è presente
una componente significativa di alunni di diversa nazionalità, insieme ad un
consolidato livello di approccio e di accoglienza dei numerosi alunni
diversamente abili. Uno speculare tessuto eterogeneo, a livello socio-economico
e culturale, caratterizza la platea scolastica, in una complessa esigenza di
coordinare e armonizzare le pur presenti istanze di eccellenza con parallele
azioni di sostegno e accompagnamento di ogni alunno diversamente abile o
comunque portatore di Bisogni Educativi Speciali.
L’Istituto, quale punto nevralgico e di riferimento della realtà e complessità
territoriale, nel raccogliere e interpretare domande e bisogni formativi, si pone
come quindi:
comunità educante, capace di tradurre tali istanze in concreti obiettivi
educativi e consapevoli scelte formative e metodologiche;
comunità accogliente, luogo naturale di integrazione e di inclusione,
dove anche la multiculturalità è vissuta come valore ed occasione di
arricchimento.
In virtù dell’autonomia organizzativa e didattica l’Istituto riconosce come
MISSION:
riconoscere il valore delle Radici territoriali, quale elemento di identità personale e collettiva;
maturare nell’alunno consapevolezza e conoscenza della realtà in cui vive, nelle molteplici sfaccettature di limite e risorsa ;
integrare scuola e territorio nell’elaborazione di progetti educativi e culturali, in un’ottica di una comune crescita e valorizzazione;
progettare Orizzonti di orientamento e miglioramento etico, civile e culturale, utilizzando ogni risorsa e buona pratica di cui il territorio dispone.
MISSION
Una scuola che promuove e garantisce
esperienze, conoscenze, abilità e competenze per costruire
un sé positivo in grado di relazionarsi con gli altri
Realtà territoriali in sinergia con la scuola:
ENTI TERRITORIALI E SERVIZI
Comune di Marano, Assessorato alla pubblica istruzione, Centro dei servizi
sociali, Protezione Civile, Vigili del fuoco, Croce Rossa, Consultorio, Distretto
sanitario 38 -aslnapoli2nord- in collaborazione con l’unità materno-infantile di
pediatria: dott. Di Napoli; psicologia e pedagogia: dott.ssa Abbate, referente del
GLI; neuropsichiatria infantile: dott.ssa Montepaone; C.T.I.: Centro Territoriale
per l’Inclusione; Assessorato Agricoltura Provincia di Napoli, Provincia di
Napoli: settore politiche sociali e pubblica istruzione; Regione Campania; CNR: la
scuola incontra la ricerca; università Federico II.
ASSOCIAZIONI ED ENTI DI VOLONTARIATO
“ACF”: associazione di famiglie camaldolesi, con finalità di sostegno alla scuola e
di contrasto alla dispersione scolastica; “Agrifoglio”: associazione con finalità di
conoscenza e valorizzazione delle risorse naturalistiche di Camaldoli; “Frida
Kahlo”: progetto “Città alla pari”, associazione di tutela dei diritti delle donne;
FAI: iscrizione di classi amiche FAI; associazione ANTER per la conoscenza e la
tutela delle energie alternative; TELETHON; Convenzione con Piscina “Ariete”.
ORGANIZZAZIONE
La dimensione organizzativa costituisce il curricolo implicito della scuola e comprende le modalità organizzative dei tempi, delle risorse e degli spazi. Scuola secondaria: 11 classi, 235 alunni, tempo-scuola:30 ore. Scuola primaria: 16 classi, 255 alunni, tempo-scuola: 27 / 30 / 40 ore a seconda del plesso Scuola dell’infanzia: 7 classi, 165 alunni, tempo-scuola: 40 ore.
SEDE CENTRALE
Via Soffritto - Tel. 081/5871151 – 5871280 - Fax 081/5873269
e-mail: [email protected]
Scuola dell’Infanzia
Orario: Lun - Ven 08,00 / 16,00
Scuola Primaria
Classe Prima: Lun - Gio 08,30 / 15,30; Ven 08,30 / 13,30
Classi Seconda e Terza: Lun - Ven 08,30 / 15,30
Classi Quarta e Quinta: Lun - Ven 08,00 / 16,00
Scuola secondaria di primo grado
Orario: Lun - Ven 08,00 / 14,00
Luoghi della didattica: biblioteca, teatro, sala ludica, sala conferenze, laboratorio
creativo e di ceramica, laboratorio linguistico, laboratorio scientifico,
laboratorio informatico. Molte aule sono dotate di LIM.
Plesso “Torre Piscicelli’’ Via Marano Pianura, 329. Tel. 081/5873391
e-mail: [email protected]
Scuola dell’Infanzia
Orario: Lun - Ven 08,00 / 16,00
Scuola Primaria
Orari: Classe Prima: Lun 08,00 / 12,55; Mar - Ven 08,00 / 13,25
Restanti Classi: Lun 08,00 / 13,00; Mar - Ven 08,00 / 13,30
Aule dotate di LIM Servizio comunale: MENSA
Plesso “Castello Scilla” Via Marano Pianura, 69. Tel. 081/ 7428263
e-mail : [email protected]
Scuola dell’ Infanzia
Orario: Lun - Ven 08,15 – 16,15
Scuola Primaria
Orari: Classe Prima: Lun - Ven 08,15 / 13,30
Restanti Classi: Lun - Ven 08,15 / 13,40
Scuola Secondaria
Orario: Lun - Ven 08,15 – 14,15
Aule dotate di LIM
Servizio comunale: MENSA
PIANO DI COMUNICAZIONE
L’ascolto e il continuo dialogo con le famiglie sono considerati preziose risorse per la costruzione, realizzazione e valutazione di un progetto formativo flessibile e integrato, centrato sui bisogni degli alunni. Fatte salve situazioni specifiche, affrontate ad personam dai docenti, dai Consigli, dagli operatori eventualmente coinvolti e dal Dirigente, l’Istituto offre un ventaglio di opportunità di incontro e di colloquio. News, avvisi e aggiornamenti sul sito: www.icdarmon.gov.it
FAMIGLIE
Dirigente:
preferibilmente su
appuntamento
Docenti:
INFANZIA : su richiesta dei genitori e durante le
assemblee di classe.
PRIMARIA : due incontri annuali, al termine di
ogni quadrimestre, per la consegna dei Documenti
di valutazione – due nei mesi di dicembre e aprile
per colloqui individuali - appuntamenti possibili su
richiesta dei genitori e durante le assemblee di
classe.
SECONDARIA DI 1° GRADO: in orario mattutino,
secondo il calendario distribuito a ciascun alunno-
due incontri pomeridiani - due incontri annuali, al
termine di ogni quadrimestre, per la consegna dei
Documenti di valutazione - appuntamenti possibili
su richiesta dei genitori, tramite comunicazione
scritta.
Organi collegiali: Consiglio di Istituto, Consigli
di Intersezione, Interclasse e
di Classe con la presenza dei
rappresentanti dei genitori
eletti.
FUNZIONIGRAMMA D’ISTITUTO
• Collaboratori del D.S. • Responsabili di plesso • Funzioni strumentali
• DSGA • Assistenti amministrativi • Collaboratori scolastici
• Consiglio d’Istituto • Giunta esecutiva • Comitato di Valutazione • Sicurezza
• Collegio dei Docenti • Consiglio di Classe, di
Intersezione, di Interclasse • Commissioni
La Direzione e lo staff Anno scolastico 2017-18
Dirigente Scolastico
Prof. ANITA EMMI E’ garante del diritto allo studio di tutta la popolazione scolastica.
Assicura il buon andamento, attraverso una gestione unitaria delle
risorse umane e materiali.
Collaboratori e referenti
Collaboratrice Vicaria
ALESSANDRA DE MASI
Sostituisce il Dirigente Scolastico in caso di assenza o impedimento.
Cura il coordinamento in ambito didattico ed organizzativo-
gestionale.
La Collaboratrice
GIUSEPPINA VACCARO
Collabora al coordinamento e all’organizzazione scolastica nel suo
complesso.
Responsabile di
Plesso
SABRINA PADRONE
Collabora all’organizzazione e alla gestione del Plesso Torre
Piscicelli
Responsabile di
Plesso
FELICIA AVOLIO
Collabora all’organizzazione e alla gestione del Plesso Castello
Scilla
Segreteria
Orario di ricevimento: Lunedì - mercoledì – venerdì ore 10.00 – 12.00 Martedì ore 14.00 – 16.00
Direttore dei servizi generali e
amministrativi
D.S.G.A.
DOTT. GIORGIO MANZO
Sovrintende ai servizi generali, amministrativo-contabili.
Organizza, coordina e gestisce il personale ATA.
Segreteria didattica DOMENICO FILOGAMO Ufficio Personale ANGELA FIORILLO
Ufficio Contabile FLAVIA RUSSO
Per particolari esigenze (iscrizioni, relazioni famiglie) sono attivati sportelli dedicati con ampliamento della fascia oraria di ricevimento.
Docenti referenti di Area – Funzioni Strumentali Area Continuità Orientamento
Rapporti col Territorio
Mariastella Di Marino
Referenti organizzativi di Plesso Area Rapporti col Territorio
Orientamento Docenti
Plesso Torre Piscicelli Sabrina Padrone Plesso Castello Scilla Felicia Avolio
Area Disagio (DA – DSA – BES)
e rapporti con gli Enti preposti
Stefania Zaccaria
F. S. 1 Area PTOF Cecilia Pegge; Monica Piemonte
F.S. 2 Area Digitale e gestione del sito
web Ileana Sabatino; Monica Piemonte
Piano di Miglioramento D.S. Anita Emmi; Alessandra De Masi; Felicia
Avolio; Sabrina Padrone; Cecilia Pegge
TEAM Digitale
Animatore Digitale Alessandra De Masi
TEAM Digitale
Gianvincenzo Borriello; Silvia Minchiotti (Ref.
plesso Torre); Palma Perrone (Ref. primaria sede
centrale); Domenico Filogamo (ATA); Angela
Ferrillo(ATA)
PNSD
Cristiana Annunziata; Maria Teresa Astarita; Anna
Baiano; Iole Chianese; Anna D’Alessandro; Adele
Del Giorgio; Sabrina Padrone; Rita Romualdo;
Matilde Totaro.
Altri referenti
Biblioteca Mariastella Di Marino
Laboratorio Artistico Gianvincenzo Borriello
Laboratorio Informatico Luigi Palma
Laboratorio Linguistico Alessandra De Masi
Laboratorio Ludico Gabriella Sala
Laboratorio Scientifico Rosanna Franchi
Formazione Cecilia Pegge
Invalsi Rosanna Russo
MRSF Gianvincenzo Borriello
PON Alessandra De Masi; Fortuna Grosso; Silvia
Minchiotti
Uscite didattiche e viaggi d’istruzione Rodolfo Giordano
Antibullismo e pari opportunità Rosa Apparente
Commissioni
Accoglienza Felicia Avolio; Sabrina Padrone; Giuseppina Vaccaro
GLI Cristiana Annunziata; Rosa Apparente; Luisa Cipolla; Anna De Biase;
Rita Romualdo; Stefania Zaccaria
Progetti Felicia Avolio; Anna D’Alessandro; Alessandra De Masi; Sabrina
Padrone
Revisione
regolamento Giuseppina Azzurretti; Anna Baiano; Mariastella Di Marino; Giacoma Fierro; Romana Mastroianni; Cecilia Pegge
COLLEGIO DEI DOCENTI
Referente Scuola Infanzia Anna D’Alessandro Referente Scuola Primaria Luisa Cerullo
Docenti referenti di dipartimento
Umanistico Silvana Ciociola
Scientifico-Matematico-Tecnologico Rosanna Russo
Artistico-Espressivo Riccardo Acri
Sostegno Stefania Zaccaria
Docenti in anno di prova Docenti Tutor
Ilaria Mariano Silvana Ciociola
Luigi Palma Gianvincenzo Borriello
Gabriella Sala Riccardo Acri
Mario Maffei Cristiana Annunziata
Fabiola Tomas Fortuna Grosso
Vittoria Landolfi Luisa Cipolla
Coordinatori/segretari nei C.d.C. della sc. secondaria Classe Coordinatore Classe Coordinatore
1 A Piemonte 1 C Russo
2 A De Masi 2 C Di Marino
3 A Vaccaro 3 C Ciociola
1 B Mariano 1 D Grosso
2 D Apparente
3 B Pinto 3 D Pegge
Consiglio di Intersezione Sc. Infanzia
Sede centrale: Sciarretta
Plesso Torre Gambardella
Plesso Castello Della Corte
Consiglio di Interclasse Sc. Primaria
Sede centrale: Cerullo
Plesso Torre Padrone
Plesso Castello Perrone
Sicurezza
R.S.P.P. Dott.ssa Maria Rosaria Di Lorenzo
R.L.S. Domenico Filogamo
Somministrazione farmaci Rosanna Russo; Mariastella Di Marino
Antincendio
Sede centrale Alessandra De Masi; Riccardo Acri Plesso Torre Sabrina Padrone; Rita Romualdo Plesso Castello Felicia Avolio; Anna De Biase; Mariarosaria
D’Angelo
OFFERTA FORMATIVA
FINALITA’ E SCELTE EDUCATIVE
Come Istituto Comprensivo di 3 ordini di scuola: infanzia, primaria e secondaria di I grado, l’I.C Darmon individua e persegue finalità, obiettivi, scelte didattiche e metodologiche tali da accompagnare e condurre ogni singolo alunno attraverso un delicato e graduale percorso di crescita e sviluppo personale, etico e culturale.
FINALITA’ D’ISTITUTO
IMPARARE A VIVERE INSIEME: nella comunità educante, nei gruppi e nelle classi, rispettando le regole di convivenza, le relazioni e la socialità;
TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI: come convivenza civile e democratica, rispetto
delle differenze e dell’intercultura e valorizzazione dell’affettività; INSIEME NELLE DIFFICOLTÀ: come condivisione del disagio e delle difficoltà in un
ottica di superamento; IMPARARE AD IMPARARE: come didattica meta cognitiva in grado di elaborare
strumenti e metodi di studio efficaci e personalizzati; SAPER FARE PER SAPER ESSERE: come utilizzo di metodologie attive e
laboratoriali, nella valorizzazione delle intelligenze multiple e di ogni codice espressivo e comunicativo;
SCUOLA AGENZIA APERTA: in sinergico scambio col territorio in cui agisce, in
dialogo ed alleanza educativa con le famiglie con cui opera.
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE E PER COMPETENZE
Il curricolo è un percorso formativo che ogni allievo svolge nel corso di
ogni grado scolastico. Esso può essere esaminato sia sotto il profilo dei
contenuti, che sotto il profilo della sua organizzazione didattica. Le competenze
rimangono le stesse all’interno di ogni ordine di scuola, ma si evolvono ed
arricchiscono di conoscenze ed abilità che la scuola insegna; il curricolo, quindi,
rappresenta una garanzia di continuità ed evoluzione. Al termine di ogni ordine
di scuola vengono fissati i traguardi per lo sviluppo delle competenze che
aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’allievo. Al
termine del ciclo scolastico si certificano le competenze non solo per attestare la
padronanza delle competenze progressivamente acquisite, ma anche per
orientare l’allievo verso la scuola secondaria di secondo grado.
Al fine di realizzare gli obiettivi generali del processo educativo e gli
obiettivi specifici di apprendimento, la scuola articola le attività organizzandole
secondo approcci metodologici differenti: lezione partecipata, attività
laboratoriali e di gruppo, Cooperative Learning, Peer to Peer, tutoring tra pari,
Circle Time, ecc. Tali approcci mirano allo sviluppo delle Competenze Chiave
Europee (L. 394 del 30.12.2006):
- Comunicazione nella madrelingua
- Comunicazione nelle lingue straniere
- Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
- Competenza digitale
- Imparare ad imparare
- Competenze sociali e civiche
- Spirito di iniziativa ed imprenditorialità
- Consapevolezza ed espressione culturale
Per la declinazione dei diversi curricoli disciplinari dei tre ordini
d’istituto si rimanda agli allegati 2a per la scuola dell’infanzia, 2b per la scuola
primaria, 2c per la scuola secondaria di I grado.
PROGETTUALITÀ
AMPLIAMENTO DELL’
OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO 2017-18
Non dar retta ai tuoi occhi
e non credere in quello che vedi.
Gli occhi vedono solo ciò che è limitato.
Guarda col tuo intelletto
e scopri quello che conosci già,
allora imparerai come si vola.
R. Bach (da “Il gabbiano Jonathan Livingstone”)
La progettualità esplicita le scelte didattico-metodologiche funzionali al
perseguimento delle azioni di miglioramento, quali obiettivi prioritari dell’Atto
di Indirizzo del Dirigente scolastico. I progetti posti in essere per l’anno
scolastico in corso, raggruppati in tre macro-aree di: Sinergia col territorio;
Miglioramento delle competenze; Inclusione e percorsi espressivo-
laboratoriali, tengono conto delle risorse finanziarie (FIS, Bonus premiale),
della libertà e creatività progettuale dei docenti, nonché della ricaduta sui
percorsi didattico-formativi degli studenti. Inoltre, si attiveranno per la seconda
annualità i percorsi individuati nel Programma Operativo Regionale “Scuola
Viva” (B.U.R.C. n.31 - del 16 – 05 - 2016), descritti in allegato.
INCLUSIONE E PERCORSI ESPRESSIVO- LABORATORIALI
(Progetti di didattica inclusiva con metodologia laboratoriale ed utilizzo di diversi codici
creativi ed espressivo-comunicativi)
SUONIAMO INSIEME: prof. Acri.
Progetto extra-curricolare e trasversale, rivolto agli alunni della secondaria.
Gruppo polifonico di flauti dolci.
PROGETTO MURALES: prof. Borriello.
Progetto extra-curricolare trasversale e rivolto agli alunni della secondaria, con
finalità di realizzazione di dipinti murali per abbellire i luoghi in cui si vive,
stimolandone il rispetto ed il “senso del bello”.
LABORATORIO GOUACHE: prof. Borriello e prof.ssa Piemonte.
Progetto extra-curricolare rivolto agli alunni di quinta primaria ed aperto anche
agli esterni, in un percorso di continuità verticale. Si propone di stimolare la
creatività attraverso l’antica tecnica pittorica napoletana ad acquarello, su tavola
di legno.
CIAO SCUOLA PRIMARIA: ins. Padrone e Minchiotti.
Progetto extra-curricolare rivolto agli alunni di quinta del plesso Torre, in un
percorso di continuità verticale. Mira a rendere i bambini protagonisti e soggetti
attivi nella costruzione di uno spettacolo finale, mettendo in campo ogni codice
espressivo, creativo e di sensibilità e socialità.
CARTOLANDIA: ins. Di Maro e Cipolla.
Progetto extra-curricolare rivolto alle classi terze e quarte della scuola primaria.
Mira a stimolare la socialità e la manipolazione creativa attraverso la
costruzione di manufatti, stimolando nel contempo una riflessione sulle risorse
sostenibili, sui materiali di riciclo e sul ciclo di produzione della carta.
ARCOBALENO DI EMOZIONI: ins. M.T. Astarita e I. Chianese.
Progetto extra-curricolare con mostra finale rivolto agli alunni delle quarte del
plesso Torre. Un percorso sull’affettività e sulla gestione delle emozioni, da
“tradurre” in codici grafico-espressivi.
DIPINGIAMO SU VETRO: prof.sse S. Zaccaria e I. Mariano.
Progetto extra-curricolare rivolto agli alunni di quinta primaria ed aperto anche
agli alunni della secondaria, in un percorso di continuità verticale. La sede del
progetto sarà il plesso Castello.
“LABORATORIO CREATIVO”: prof. G.V. Borriello.
Progetto curricolare rivolto agli alunni della secondaria per stimolarne ed
incoraggiarne le qualità espressive, attraverso la produzione di elaborati e
l’utilizzo dell’aula di laboratorio. Il progetto si concluderà con una mostra finale
dei prodotti creati.
“UN VIAGGIO TRA TECNICHE E COLORI”: ins. A. Baiano, G. Catelli e M.
Napolano.
Progetto curricolare rivolto agli alunni della classe quarta della sede centrale per
stimolarne la creatività e la socialità, sperimentando tecniche e strumenti per
realizzare prodotti.
MIGLIORAMENTO DELLE COMPETENZE
“C’est nous!”: prof.ssa C. Pegge.
Modulo di presentazione della lingua francese rivolto agli alunni della quinta
primaria in continuità verso la secondaria.
“ Inglese per tutti”: prof.ssa di potenziamento linguistico, F. Tomas.
Progetto rivolto agli alunni delle quinte primaria in continuità verso la
secondaria, con finalità di acquisizione di certificazione linguistica.
“Vamos de tapas”: prof.ssa di potenziamento linguistico, F. Tomas.
Modulo di presentazione della lingua spagnola rivolto agli alunni delle quinte
primaria in continuità verso la secondaria.
“ESAME…non mi fai paura!”: prof.ssa M. Piemonte.
Progetto extracurricolare di consolidamento dei contenuti e preparazione alle
prove INVALSI, rivolto agli alunni di terza secondaria.
“Con gli occhi dello scienziato”: prof.ssa R. Franchi, che cura il raccordo con
esperti esterni ed università.
Progetto trasversale rivolto agli alunni della scuola secondaria in collaborazione
con le quinte di primaria, in un percorso di continuità. Si propone di introdurre
gli alunni al mondo della conoscenza scientifica, affascinandoli attraverso
esperimenti e l’utilizzo del laboratorio della scuola.
“Leggi per: sognare, fantasticare, raccontare….”: prof.ssa M.S. Di Marino.
Progetto trasversale, rivolto a tutti gli alunni dell’istituto, di promozione del
piacere della lettura, attraverso l‘utilizzo della biblioteca.
“C’era una volta...letture condivise di fiabe classiche e moderne”: prof.ssa
M.S. Di Marino.
Progetto rivolto agli alunni delle quinte e delle prime medie in relazione di
continuità.
“Un libro per amico”: ins. G. De Biase ed I. Ricciardiello.
Progetto rivolto agli alunni della primaria del plesso Castello con finalità di
promozione dell’amore per la lettura, attraverso la creazione di una piccola
biblioteca di plesso realizzata dagli alunni di quinta.
“ScopriAMO la nostra città: il centro storico”
Progetto rivolto agli alunni della secondaria che si tradurrà in un’ esperienza
concreta di cittadinanza attiva, per saper leggere le testimonianze del passato in
centro storico, dichiarato “PATRIMONIO DELL’UMANITA’”.
“Moi et mes amis”: ins. A. Baiano e G. Catelli.
Progetto di introduzione alla lingua francese rivolto agli alunni della classe
quarta della sede centrale.
ATTIVITA’ E PROGETTI SUI CAMPI D’ESPERIENZA DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA Tematica trasversale di istituto: “EMOZIONI CREATIVE”
“Giochiamo con il corpo”: prof.ssa G. Sala.
Giochi motorii e percorsi di psicomotricità, rivolti agli alunni del plesso Castello.
“Ballando…giocando”: prof.ssa G. Sala.
Progetto rivolto agli alunni della sede centrale con percorsi ludici e di
psicomotricità.
“Oh che bel Castello!...Tra fantasia ed emozioni”: ins. A. Nappo, M. Della
Corte, A. Passaro, F. Marra e C. D’Angelo.
Progetto rivolto a tutti gli alunni del plesso Castello, per stimolare l’ascolto di
favole e racconti, favorire l’espressione delle emozioni attraverso varie tecniche
creative, far conoscere la storia del luogo in cui si vive.
“ A scuola con le emozioni”: ins. Pastore e D’Alessandro.
Percorso rivolto agli alunni del plesso Torre, per stimolare l’espressione ed il
riconoscimento delle proprie emozioni, attraverso una rielaborazione grafico-
creativa.
“ Teatrando si cresce”: ins. Varriale, Gambardella e Izzo.
Percorso rivolto agli alunni del plesso Torre, per presentare il racconto di
Pinocchio come metafora dell’infanzia, tra libertà,divertimento e rispetto delle
regole.
“Un mondo a colori”: ins. Pierro e Romualdo.
Progetto rivolto agli alunni del plesso Torre, per imparare a comunicare in
maniera creativa con segni,colori ed immagini.
“E lessero felici e contenti…”: ins. Menditto e Sammarone.
Progetto di introduzione e promozione della lettura e dell’amore per i libri,
rivolto agli alunni della sede centrale.
“ Pinocchio”: ins. Falcone, Sciarretta, D’Angelo.
Progetto rivolto agli alunni della centrale per presentare il racconto di Pinocchio
come metafora dell’infanzia, tra libertà, divertimento e rispetto delle regole.
PROGETTI DI CITTADINANZA ATTIVA E IN SINERGIA COL TERRITORIO
“Marano ragazzi Spot Festival”: rivolto agli alunni di primaria e secondaria
con laboratori creativi di promozione di cittadinanza attiva ed educazione
alla legalità.
“Cineforum sulla legalità”: rivolto agli alunni della secondaria, a cura del
Marano ragazzi.
“Progetto FAI:classi amiche FAI”: rivolto agli alunni della secondaria con
partecipazione all’iniziativa “Ciceroni per un giorno”.
“365scetammecedays”: rivolto agli alunni della scuola secondaria per eventi
di promozione della legalità con partecipazione delle Parrocchie, delle scuole
e delle Istituzioni del comune di Marano.
“ Adolescenza ed affettività:la bellezza delle differenze”: con esperto
esterno dott.essa Federica Ehlardo, psicoterapeuta relazionale.
Interventi di circle time e sportello ascolto per favorire la comunicazione tra
pari e la gestione del conflitto.
In aggiunta ai progetti su elencati, l’I.C. Darmon è stato autorizzato ad
attuare il PON FSE 10862 – INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA AL DISAGIO. Il
documento di disseminazione iniziale è visibile al seguente link.
SCHEDE DI PROGETTO PER L’UTILIZZO DEI DOCENTI RICHIESTI IN
ORGANICO POTENZIATO:
MARANO I.C. DARMON MARANO DI NAPOLI
SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2017/18
Sezione 1 - Descrittiva
1.1 Denominazione progetto
PROGETTAZIONE POTENZIAMENTO DI LINGUA INGLESE: “ONCE UPON A TIME”
1.2 Responsabile progetto e personale coinvolto
Prof.
1.3 Finalità
Il progetto prevede l’insegnamento-apprendimento della lingua inglese attraverso l’ attività dello
Storytelling. Leggere storie in inglese ai ragazzi in classe è per essi un’esperienza altamente
socializzante e promuove un atteggiamento positivo verso l’apprendimento della lingua straniera.
Inoltre, il contatto con un’altra lingua non soltanto è compatibile con la padronanza della lingua
materna, ma la potenzia. Il plurilinguismo è un elemento costitutivo dell’identità e della cittadinanza
europee.
Lo storytelling permette di esercitare l’abilità dell’ascolto che normalmente si attua nella L1, inoltre, è
un mezzo efficace per sviluppare la competenza comunicativa in quanto utilizza i racconti non solo per
narrare l’esperienza umana, ma per consolidare il lessico e le strutture linguistiche.
Le storie proposte, alcune tratte da famose favole di Esopo e dei fratelli Grimm, pongono i ragazzi di
fronte alla complessità dell’animo umano e forniscono spunto per introdurre l’insegnamento
trasversale della Convivenza Civile in lingua straniera.
Dopo l’ascolto e la lettura delle storie verranno sottoposte agli alunni delle Worksheet per consolidare il
vocabolario e le quattro abilità: listening, speaking, reading, writing.
1.4 Competenze da attivare
L’ alunno comprende punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari, a scuola e nel tempo libero.
Discute in contesti familiari e su argomenti noti con uno o più interlocutori. Comprende i punti chiave di un testo scritto. Scrive semplici descrizioni e resoconti. Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con
quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. Utilizza la lingua inglese come strumento per ampliare le proprie conoscenze Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere
argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti.
Autovaluta le competenze acquisite per essere consapevole del proprio modo di apprendere.
1.5 Destinatari
Studenti della classe IA
1.6 Durata
Il progetto si svilupperà nel corso dell’intero anno scolastico
1.7 Risorse umane
Alunni coinvolti e professori di riferimento.
1.8 Beni e servizi
Utilizzo del laboratorio linguistico e della LIM presente in aula.
1.9 Ricaduta sul curricolare
Esercizio della cittadinanza attiva in una dimensione plurilinguistica e pluriculturale.
La consapevolezza della cittadinanza europea attraverso il contatto con due lingue comunitarie, lo
sviluppo di un repertorio diversificato di risorse linguistiche e culturali per interagire con gli altri e la
capacità di imparare le lingue concorrono all’educazione plurilingue e interculturale, nell’ottica
dell’educazione permanente.
2.0 Strumenti di controllo del progetto attivato
Il progetto sarà monitorato con:
interrogazioni
conversazioni/dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
pratica laboratoriale
Marano di Napoli, 21 settembre 2017
I.C. DARMON MARANO DI NAPOLI
SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2017/18
Sezione 1 - Descrittiva
1.1 Denominazione progetto
PROGETTAZIONE POTENZIAMENTO DI LINGUA SPAGNOLA: “VALE”
1.2 Responsabile progetto e personale coinvolto
Prof.
1.3 Finalità
Il progetto prevede l’insegnamento-apprendimento della lingua spagnola mediante l’alternanza di
diverse strategie e attività: ad esempio canzoni , giochi con i compagni, giochi di ruolo, consegne che
richiedono risposte corporee a indicazioni verbali (TPR). Il Docente introdurrà gradualmente delle
attività che possono contribuire ad aumentare la motivazione, quali ad esempio l’analisi di materiali
autentici (immagini, oggetti, testi, ecc) l’ascolto di storie e e tradizioni di altri paesi, l’ascolto di canzoni
popolari in ligua spagnola.
Alle attività didattiche finalizzate a far acquisire all’alunno la capacità di usare la lingua, l’insegnante
affiancherà attività di riflessione per far conoscere le convenzioni in uso in una determinata comunità
linguistica, sia somiglianze e diversità tra lingue e culture diverse, in modo da sviluppare nell’alunno
una consapevolezza plurilingue e una sensibilità interculturale.
La riflessione potrà essere svolta inoltre a sviluppare capacità di autovalutazione e consapevolezza di
come si impara.
1.4 Competenze da attivare
L’ alunno comprende semplici e bevi istruzioni e frasi di uso quotidiano pronunciate
chiaramente.
Riferisce semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si
dice con mimica e gesti.
Comprende e legge brevi e semplici dialoghi o testi di contenuto familiare.
Scrive parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe.
Osserva parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglie i rapporti di significato.
Osserva la struttura delle frasi e mette in relazione costrutti ed intenzioni comunicative.
1.5 Destinatari
Studenti della classe ID
1.6 Durata
Il progetto si svilupperà nel corso dell’intero anno scolastico
1.7 Risorse umane
Alunni coinvolti e professori di riferimento.
1.8 Beni e servizi
Utilizzo del laboratorio linguistico e della LIM presente in aula.
1.9 Ricaduta sul curricolare
Esercizio della cittadinanza attiva in una dimensione plurilinguistica e pluriculturale.
La consapevolezza della cittadinanza europea attraverso il contatto con due lingue comunitarie, lo
sviluppo di un repertorio diversificato di risorse linguistiche e culturali per interagire con gli altri e la
capacità di imparare le lingue concorrono all’educazione plurilingue e interculturale, nell’ottica
dell’educazione permanente.
2.0 Strumenti di controllo del progetto attivato
Il progetto sarà monitorato con:
interrogazioni
conversazioni/dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
pratica laboratoriale
Marano di Napoli, 21 settembre 2017
I.C. DARMON MARANO DI NAPOLI
SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2017/18
Sezione 1 - Descrittiva
1.1 Denominazione progetto
Progettazione Disciplinare: avvio studio lingua latina
1.2 Responsabile progetto e personale coinvolto
Prof
1.3 Finalità
Nella formazione della cultura personale il latino è davvero importante perché…
la nostra lingua deriva dal latino; la conoscenza del latino ci permette di acquisire la consapevolezza delle radici della nostra lingua; lo studio della lingua latina costituisce anche un’occasione per soffermare l’attenzione sul funzionamento e sulle regole dell’italiano; la conoscenza del latino ci apre il mondo dei Romani, rendendoci anche consapevoli del nostro passato e del nostro presente.
1.4 Competenze da attivare
Avviare gli alunni allo studio della lingua latina; cogliere gli stretti legami tra lingua latina e lingua italiana , rintracciare nel linguaggio quotidiano e letterario le tracce di una lingua quiescente non
”morta”; facilitare la riflessione in generale sulla lingua; riconoscere la presenza della cultura latina nei modi di dire, essere e fare della cultura
occidentale.
1.5 Destinatari
Studenti delle classi prime e seconde A.S. 2017-18
1.6 Durata
Il progetto si svilupperà nel corso dell’intero anno scolastico
1.7 Risorse umane
Alunni coinvolti e professori di riferimento.
1.8 Beni e servizi
Utilizzo del laboratorio linguistico e della LIM presente in aula.
1.9 Ricaduta sul curricolare
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di procedere all’analisi di frasi e brevi versioni in lingua latina, avendo appreso tali contenuti:
l’alfabeto latino, la pronuncia, vocali, consonanti, dittonghi· le declinazioni, i casi; il verbo: radice, tema, paradigma; le quattro coniugazioni; il verbo SUM; studio di tempi semplici e composti del modo indicativo; la prima declinazione ,la seconda declinazione, gli aggettivi.
2.0 Strumenti di controllo del progetto attivato
Per i criteri di verifica e valutazione si rimanda alla programmazione disciplinare di italiano.
Marano di Napoli, 1 ottobre 2017
PIANO DI MIGLIORAMENTO
Premessa
Il Piano di Miglioramento dell’I.C. Darmon di Marano di Napoli, quale parte
integrante del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, è stato stilato tenuto conto
dei seguenti elementi e considerazioni:
Specificità della scuola, considerata di nuova istituzione per l’anno scolastico
2015-16, a seguito di piano di dimensionamento della regione Campania, con
delibera n.6 del 9/1/2015 e n.44 del 9/2/2015;
Assenza di uno specifico RAV d’istituto, per l’anno scolastico 2014-15, dal quale
desumere i dati di autovalutazione;
Analisi dei dati di contesto dell’Istituzione e della popolazione scolastica su cui
agisce;
Atto di Indirizzo del D.S., presentato al Collegio dei docenti in data 12-10-2015
(L.107/2015, art.1, c.14);
Pareri e proposte presentati dagli Enti locali e dalle realtà territoriali, nonché
dagli organismi e dalle associazioni dei genitori (L.107/2015, art.1, c.14)
PRIORITA’ - OBIETTIVI STRATEGICI-
AZIONE 1: SCUOLA AGENZIA DEL TERRITORIO
AREA DI PROCESSO: orientamento strategico, integrazione col territorio, rapporti
con le famiglie.
Implementare la specificità e l’identità dell’Istituto di nuova fondazione, nel
territorio in cui opera;
Incrementare e consolidare relazioni produttive e stabili con le famiglie, in
un’ottica di Comunità educante, Comunità accogliente;
Potenziare progetti di collaborazione, formazione ed ampliamento
dell’offerta educativa con le associazioni e gli Enti territoriali;
OBIETTIVI DI PROCESSO IN ITINERE:
Realizzare e consolidare occasioni di apertura della scuola al territorio e di
accoglienza all’utenza ed alle famiglie, con relativi progetti: Settimana
dell’accoglienza, OPEN-DAY, Festa dei nonni e degli antichi saperi,
Condividiamo il Natale, La scuola incontra le famiglie, Giornata dell’
orientamento, Eventi conclusivi (come da POF 2015-16)
Realizzare ed incrementare la conoscenza del territorio, negli aspetti
storici, culturali, naturalistici e socio-economici attraverso visite guidate,
escursioni, partecipazione ad eventi e concorsi: Marano spot festival,
Adotta un monumento, classi amiche FAI (come da POF 2015-16)
Avviare una forma di monitoraggio sulla gestione della scuola, attraverso
customers satisfaction, come strumento di rendicontazione e di eventuale
revisione in itinere degli iter progettuali.
TRAGUARDI FINALI MISURABILI:
1. Aumentare, nel triennio, il numero delle iscrizioni complessive nelle classi
dei diversi ordini di scuola;
2. Consolidare la presenza dell’I.C. Darmon, scuola allo stato a rischio di
accorpamento, quale istituto dotato di autonomia, identità e specificità tra
le istituzioni scolastiche del comune di Marano.
RISORSE UMANE E FINANZIARIE:
Tutti i docenti della scuola, dalla materna alla secondaria di primo grado, in
relazione alle attività ed ai progetti realizzati, più una figura di referente-
coordinatore. Retribuzione col fondo di istituto delle attività progettuali e del
referente. Eventuale utilizzo del Bonus premiale.
AZIONE 2: SCUOLA COMUNITA’ INCLUSIVA ED ACCOGLIENTE
AREA DI PROCESSO: pratiche didattiche e metodologiche, inclusione e
personalizzazione degli apprendimenti.
Promuovere un continuo adeguamento dell’offerta didattico-educativa alle
crescenti e diversificate esigenze/disagi, espressi dagli alunni e dalle loro
famiglie;
Incrementare tutte le azioni possibili a favore delle fasce deboli della
comunità scolastica,( BES, DSA e DIA) per un costruttivo inserimento in ogni
attività della scuola, insieme all’accoglienza e al sostegno alle famiglie.
Valorizzare ogni codice comunicativo: verbale, iconico, musicale o motorio,
anche a favore di un profilo di competenze del saper fare, che valorizzi
attitudini e predisposizioni di ciascuno, in un’ottica di intelligenze multiple e
di una didattica meta-cognitiva.
Venire incontro alla sentita esigenza delle famiglie di classi a tempo pieno, o
comunque, di un prolungamento del tempo scuola, soprattutto per la scuola
primaria.
OBIETTIVI DI PROCESSO IN ITINERE:
Incrementare la consapevolezza e l’individuazione dei Bisogni Educativi
Speciali, presenti e numerosi in una platea scolastica eterogenea,
dall’infanzia alla secondaria, (alunni stranieri, ripetenti, con disagio socio-
economico o socio-affettivo, DSA certificati e DIA con diverso grado di
gravità diagnostica), attraverso le azioni e il monitoraggio del GLI, del PAI
e del docente coordinatore-referente, in sinergia con gli enti territoriali di
riferimento ( ASL, Servizi sociali, associazioni di volontariato, Centro
Territoriale per l’inclusione)
Potenziare una didattica operativa e cooperativa, attraverso azioni e
progetti di utilizzo più proficuo e continuo delle attrezzature, degli spazi e
dei laboratori di cui la scuola dispone (teatro, biblioteca, sala conferenze,
laboratori: informatico, linguistico, scientifico e creativo).
TRAGUARDI FINALI MISURABILI:
1. Ridurre gli insuccessi scolastici e il tasso di ripetenza, soprattutto nella
secondaria di primo grado;
2. Ridurre la disaffezione scolastica con il rischio di dispersione o
abbandono.
RISORSE UMANE E FINANZIARIE:
Tutti i docenti della scuola, dall’infanzia alla secondaria, da retribuire con il FIS,
sulla base delle attività progettuali proposte ( teatro, orchestra, pittura su vetro,
laboratori creativi….come da POF 2015-16). Gruppo di lavoro per l’inclusione e
docente coordinatore-referente da retribuire con il FIS o con l’eventuale Bonus
di premialità.
PIANO DI FORMAZIONE DOCENTI:
Esigenza di interventi formativi su tutti i docenti, (corso base 20 ore) sulla
conoscenza e gestione dei Bisogni Educativi Speciali per una didattica inclusiva
ed un efficace utilizzo degli strumenti legislativi ed operativi (PDP,PEI…)
RICHIESTA ORGANICO DI POTENZIAMENTO:
Docente di Musica, (classe di concorso ….) su precisa richiesta delle famiglie,
per un progetto laboratoriale verticale di valorizzazione della pratica ed
espressione musicale, ai sensi della L.107, c.7: competenze musicali ed artistiche,
metodologie laboratoriali ed attività di laboratorio.
Docente di scuola primaria, su indicazione delle famiglie, per una
realizzazione di prolungamento di tempo scuola (già assegnato su organico di
potenziamento a.s. 2015/2016).
Docente di scuola primaria, per un’articolazione flessibile del gruppo classe su
fasce di livello, con interventi personalizzati di recupero e/o potenziamento, ai
sensi della L.107, c.3: articolazione gruppo classe e c.7: percorsi formativi
individualizzati e individuazione percorsi valorizzazione merito, inclusione
scolastica e diritto allo studio degli alunni con BES (già assegnato su organico di
potenziamento a.s. 2015/2016).
AZIONE 3: SCUOLA STRUMENTO DI MIGLIORAMENTO
AREA DI PROCESSO: pratiche didattiche ed educative, curricolo, progettazione,
valutazione:
Migliorare i risultati scolastici degli alunni, soprattutto nei momenti
conclusivi e di passaggio (quinta primaria e terza secondaria), nell’ottica di
un curricolo verticale in progress che predisponga e curi le attività di
accoglienza, continuità ed orientamento.
Incrementare la conoscenza e l’uso delle lingue comunitarie, quale
benchmark europeo sulle competenze-chiave, attraverso un auspicabile
potenziamento del curricolo verticale, per il conseguimento di certificazioni
esterne.
Valorizzare ogni attività o progetto che tenda ad una diffusa educazione alla
legalità, per il raggiungimento della competenza chiave di cittadinanza attiva
e di adozione di comportamenti democratici, responsabili e rispettosi delle
diversità.
OBIETTIVI DI PROCESSO IN ITINERE:
Iniziare un monitoraggio sistematico e documentato degli esiti degli
studenti, sia a livello di istituto che di prove nazionali;
Effettuare prove comuni d’ingresso, in itinere e finali, su classi parallele
per le discipline di italiano e matematica, con griglie uguali di valutazione;
Confrontare i risultati nell’ottica di un miglioramento delle criticità.
TRAGUARDI FINALI MISURABILI:
1. Avere una collaborazione più attiva tra docenti di plessi diversi e di ordini
di diversa scuola per un curricolo verticale più efficace ed incisivo,
soprattutto in fase di continuità;
2. Realizzare, nel triennio, un miglioramento degli esiti degli alunni, sulla
base delle criticità riscontrate; potenziare la conoscenza e l’uso delle
lingue comunitarie, attraverso esiti documentabili, quali l’acquisizione di
certificazioni esterne.
RISORSE UMANE E FINANZIARIE:
Tutti i docenti della primaria e della secondaria di primo grado, più un docente
referente-coordinatore da retribuirsi con il FIS o con l’eventuale Bonus premiale.
Tutti i docenti dell’istituto idonei a realizzare progetti di potenziamento
linguistico, a partire dalla materna, da incentivare con le medesime modalità.
PIANO FORMAZIONE DOCENTI:
previsione di formazione per i docenti della primaria e secondaria sulla tematica
di Progettazione per competenze, per avviare progetti verticali di miglioramento
degli esiti.
RICHIESTA ORGANICO DI POTENZIAMENTO:
Docente di lingua Inglese, (classe di concorso A345) anche su precisa
indicazione delle famiglie, per un progetto verticale di lingua inglese (L.107
c.7:competenze digitali ed uso metodologie CLIL),anche con potenziamento del
tempo scuola, con obiettivo specifico di acquisizione di certificazione esterna.
Già assegnato in organico di potenziamento 2015-16.
RISORSE STRUTTURALI ED ATTREZZATURE:
utilizzo del laboratorio linguistico, esigenza di incremento delle attrezzature
digitali.
AZIONE 4: SCUOLA DIGITALE
AREA DI PROCESSO: pratiche didattiche ed educative, ambienti di apprendimento.
Valorizzare e dare espressione alle competenze dei nativi digitali , sia per
una didattica più inclusiva ed efficace che per un utilizzo critico e
consapevole dei rischi del web e del cyber-bullismo.
Implementare una gestione digitale delle pratiche educative, didattiche,
comunicative e di amministrazione, allo stato carente, sia nell’ottica della
dematerializzazione che di una maggiore efficacia ed efficienza dell’azione
scolastica nel suo complesso.
OBIETTIVI DI PROCESSO IN ITINERE:
Realizzare con tempestività il Sito-web della istituzione scolastica di nuova
fondazione, quale strumento prescrittivo e ineludibile di ogni pubblica
amministrazione (obiettivo raggiunto nel corrente anno scolastico 2015-
16)
Introdurre gradualmente l’utilizzo del registro elettronico, con finalità di
de materializzazione, di semplificazione di tempi e procedure e di
ottimizzazione dei canali comunicativi
Potenziare l’utilizzo delle piattaforme e procedure digitali in ambito
amministrativo
TRAGUARDI FINALI MISURABILI:
1. Rendere il sito della scuola un efficace strumento di comunicazione e
rendicontazione con il territorio e l’utenza, migliorandone la veste e i
contenuti.
2. Realizzare una gestione digitale delle pratiche didattiche ed
amministrative, attraverso la piattaforma Argo, di cui la scuola si è dotata.
3. Realizzare percorsi progettuali per gli alunni con l’utilizzo delle
attrezzature e dei laboratori di cui la scuola dispone.
RISORSE UMANE E FINANZIARIE:
Il personale tutto dell’istituzione scolastica, docente ed ATA. Progetti specifici
sugli alunni da incentivare sulla base delle disponibilità finanziarie della scuola.
PIANO DI FORMAZIONE:
Esigenza di formazione in area digitale sul personale docente, per un
arricchimento didattico-educativo.
RISORSE STRUTTURALI ED ATTREZZATURE
La scuola dispone di LIM in tutti i plessi e di tre laboratori: informatico,
scientifico e linguistico, dotati di Lim e postazioni digitali, ma, a causa di furti
subiti, necessita di un potenziamento di attrezzature. Attualmente insufficienti i
P.C. d’aula per l’implementazione del registro digitale. Alcune LIM sono
inutilizzabili per il furto del proiettore.
Azione 5: A SCUOLA DI SICUREZZA E PREVENZIONE
OBIETTIVI PERMANENTI:
Revisionare ed aggiornare il Piano di sicurezza e prevenzione della neo-
istituzione scolastica, attraverso un controllo delle strutture con il supporto
dell’RSPP e il coinvolgimento delle istituzioni, per una decorosa
manutenzione degli edifici ad uso dei minori.
Promuovere un’educazione permanente alla sicurezza, alla salute ed alla
prevenzione del rischio, attraverso percorsi formativi rivolti a tutta la
popolazione scolastica, anche in collaborazione con enti territoriali
(protezione civile, ASL).
PIANO DI FORMAZIONE
Piano di formazione in atto per il corrente anno scolastico, su referenti del
personale docente ed ATA in collaborazione con: Protezione civile del comune di
Marano, Croce Rossa per l’utilizzo del defibrillatore, ASL napoli1 per la
somministrazione dei farmaci nelle scuole. Per tutta l’utenza scolastica,
interventi di diffusione della cultura della sicurezza e prevenzione a cura del
RSSP della scuola.
ORGANICO DELL’AUTONOMIA
PROSPETTO DI ORGANICO ANNO SCOLASTICO 2015-16
SCUOLA INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
Classi 7 classi 15 classi 11 classi
Docenti
14 posto comune
14 ore religione
2 sostegno
19 posto comune
1 lingua inglese
32 ore religione
4 sostegno
17 docenti titolari
1 docente religione
7 docenti sostegno
IPOTESI DI PROIEZIONE DI CRESCITA NEL TRIENNIO
In relazione alla prima azione di miglioramento “Scuola agenzia del territorio”, si
auspica un ragionevole incremento delle iscrizioni nel triennio, per completare
le due sezioni di scuola primaria e secondaria mancanti di una classe.
SCUOLA
INFANZIA
SCUOLA
PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
1° GRADO
Proiezione conferma
7 CLASSI
crescita
16 CLASSI
crescita
12 CLASSI
Docenti
14 posto comune
14 ore religione
2 sostegno
20 posto comune
1 lingua inglese
34 ore religione
4 sostegno
6 doc. italiano +h12
4 doc. matematica
2 doc. inglese
1 doc. franc.+ h6
1 doc. arte+ h.6
1 doc. musica+h6
1 doc. tecnologia+h6
1 doc. s.motorie+h.6
1 doc. religione
6 doc. sostegno
Quadro di richiesta di docenti su potenziamento, tenuto conto
dell’assegnazione per l’anno in corso:
ASSEGNAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015-16 Ulteriore richiesta
DOC. PRIMARIA DOC. PRIMARIA DOC. INGLESE DOC. MUSICA
Organico 2015-16 Organico 2015-16 A345 Org. 2015-16 Secondaria A032
FABBISOGNO ORGANICO PERSONALE ATA:
Conferma delle attuali 4 unità di personale amministrativo:
DSGA ed ulteriori tre unità
Richiesta di potenziamento di 2 unità degli attuali 8 collaboratori scolastici,
in considerazione della struttura scolastica, dislocata su tre plessi e 4 edifici e di
progetti di ampliamento del tempo-scuola.
CONFERMA POTENZIAMENTO
DSGA 3 unità personale
amministrativo
A. S. 2015-2016
8 collaboratori
Triennio successivo:
10 collaboratori
PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE
Richiamo sintetico del piano di formazione del personale, da implementare nel
triennio, sulla base delle azioni di miglioramento: Scuola comunità inclusiva ed
accogliente, Scuola strumento di miglioramento, Scuola digitale, A scuola di
sicurezza.
FORMAZIONE PERSONALE COINVOLTO
GESTIONE BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Docenti
DIDATTICA PER COMPETENZE Docenti
COMPETENZE DIGITALI Personale docente e non docente
PREVENZIONE E SICUREZZA Intera popolazione scolastica
RISORSE STRUTTURALI ED ATTREZZATURE
POTENZIAMENTO E/O RIPARAZIONE DELLE RISORSE ED
ATTREZZATURE DIGITALI ATTUALMENTE IN DOTAZIONE
DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA.