“nuovo spesometro”

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“Nuovo SPESOMETRO” L’art.21 del D.L. n.78/2010 aveva introdotto l’obbligo di comunicare, in via telematica all’Agenzia delle Entrate, le operazioni rilevanti ai fini Iva riguardanti cessioni/acquisti di beni e le prestazioni di servizi rese/ricevute con imponibile pari o superiore ad euro 3.000. In ottica di semplificazione il D.L.n.16 del 2 marzo 2012 aveva rimodulato le precedenti disposizioni indicando che, dal 1° gennaio 2012, per le operazioni per le quali sussiste l’obbligo di emissione della fattura, occorre comunicare per ciascun cliente e fornitore tutte le operazioni effettuate SENZA limiti di importo. Con il provvedimento n.2013/94908 del 2 Agosto 2013 l’Agenzia delle Entrate ha rivisto le modalità di effettuazione della comunicazione introdotta dall’art. 21 D.L. n.78/2010. Cosa è cambiato ? Soggetti tenuti alla comunicazione Sono tenuti all’invio del “Nuovo Spesometro” in generale tutti i soggetti passivi ai fini dell’imposta sul valore aggiunto che effettuano operazioni rilevanti ai fini dell’imposta. Soggetti esclusi Sono esclusi dall’obbligo della comunicazione del “Nuovo Spesometro”: I contribuenti minimi (di cui all’art. 27, comma 2, D.L. 98/2011) che non addebitano Iva in fattura, fino a quando non vengono meno i requisiti; Gli enti non commerciali non soggetti passivi Iva; Lo Stato, le Regioni, le Provincie, i Comuni e gli altri organismi di diritto pubblico. Operazioni da Comunicare: Modello Polivalente Il nuovo modello è strutturato per consentire l’inserimento dei dati delle seguenti comunicazioni: 1. Comunicazioni delle operazioni di cui all’art.21 D.L. n. 78/2010 (Spesometro); 2. Gli acquisti in denaro contante oltre i 1.000 euro effettuati da turisti con cittadinanza extra-Ue presso commercianti al minuto ed agenzie di viaggio (art.3, co.2-bis, D.L. n.16 del 2 marzo 2012, convertito con modificazione con la Legge n.44 del 26 aprile 2012); 3. Comunicazione delle operazioni di acquisto senza Iva effettuate da operatori economici sammarinesi (art.16, lett. c), D.M. 24 dicembre 1993); 4. Comunicazione delle Operazioni da e verso operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in stati o territori a fiscalità privilegiata (cosiddetta “Comunicazione Black List”); 5. Comunicazione delle operazioni effettuate da operatori che svolgono attività di leasing, locazione e/o noleggio. NB: la comunicazione di queste operazioni con il nuovo modello è facoltativa in quanto possono continuare ad utilizzare la vecchia modulistica.

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“Nuovo SPESOMETRO”

L’art.21 del D.L. n.78/2010 aveva introdotto l’obbligo di comunicare, in via telematica all’Agenzia delle Entrate,

le operazioni rilevanti ai fini Iva riguardanti cessioni/acquisti di beni e le prestazioni di servizi rese/ricevute

con imponibile pari o superiore ad euro 3.000.

In ottica di semplificazione il D.L.n.16 del 2 marzo 2012 aveva rimodulato le precedenti disposizioni indicando che, dal

1° gennaio 2012, per le operazioni per le quali sussiste l’obbligo di emissione della fattura, occorre comunicare per

ciascun cliente e fornitore tutte le operazioni effettuate SENZA limiti di importo.

Con il provvedimento n.2013/94908 del 2 Agosto 2013 l’Agenzia delle Entrate ha rivisto le modalità di effettuazione

della comunicazione introdotta dall’art. 21 D.L. n.78/2010.

Cosa è cambiato ?

Soggetti tenuti alla comunicazione

Sono tenuti all’invio del “Nuovo Spesometro” in generale tutti i soggetti passivi ai fini dell’imposta sul valore aggiunto

che effettuano operazioni rilevanti ai fini dell’imposta.

Soggetti esclusi

Sono esclusi dall’obbligo della comunicazione del “Nuovo Spesometro”:

I contribuenti minimi (di cui all’art. 27, comma 2, D.L. 98/2011) che non addebitano Iva in fattura, fino a

quando non vengono meno i requisiti;

Gli enti non commerciali non soggetti passivi Iva;

Lo Stato, le Regioni, le Provincie, i Comuni e gli altri organismi di diritto pubblico.

Operazioni da Comunicare: Modello Polivalente

Il nuovo modello è strutturato per consentire l’inserimento dei dati delle seguenti comunicazioni:

1. Comunicazioni delle operazioni di cui all’art.21 D.L. n. 78/2010 (Spesometro);

2. Gli acquisti in denaro contante oltre i 1.000 euro effettuati da turisti con cittadinanza extra-Ue presso

commercianti al minuto ed agenzie di viaggio (art.3, co.2-bis, D.L. n.16 del 2 marzo 2012, convertito con

modificazione con la Legge n.44 del 26 aprile 2012);

3. Comunicazione delle operazioni di acquisto senza Iva effettuate da operatori economici

sammarinesi (art.16, lett. c), D.M. 24 dicembre 1993);

4. Comunicazione delle Operazioni da e verso operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in stati o

territori a fiscalità privilegiata (cosiddetta “Comunicazione Black List”);

5. Comunicazione delle operazioni effettuate da operatori che svolgono attività di leasing, locazione e/o

noleggio. NB: la comunicazione di queste operazioni con il nuovo modello è facoltativa in quanto possono

continuare ad utilizzare la vecchia modulistica.

Termini di presentazione

Spesometro / acquisti da turisti in contanti

Documenti con data registrazione anno 2012:

Liquidazione iva mensile termine presentazione 12 novembre 2013

Liquidazione iva trimestrale o annuale termine presentazione 21 novembre 2013

Documenti con data registrazione anno 2013:

Liquidazione iva mensile termine presentazione 10 aprile 2014

Liquidazione iva trimestrale o annuale termine presentazione 20 aprile 2014

Comunicazione acquisti da operatori residenti a San Marino

L’uso del nuovo modello di comunicazione polivalente è obbligatorio per gli acquisti effettuati dal 1 gennaio 2014. Fino

al 31 dicembre del 2013 si può utilizzare il modello precedente.

La scadenza di presentazione è entro la fine del mese successivo al mese di registrazione della fattura.

Comunicazione operazioni con paesi Black List

L’uso del nuovo modello di comunicazione polivalente è obbligatorio per le effettuate dal 1 gennaio 2014. Fino al 31

dicembre del 2013 si può utilizzare il modello precedente.

La scadenza di presentazione è entro la fine del mese successivo al mese o trimestre di riferimento (a seconda se

l’obbligatorietà è mensile o trimestrale).

Il modello

Il nuovo modello “Polivalente”, pubblicato lo scorso 10 ottobre dall’Agenzia delle Entrate, è stato predisposto per accogliere i dati delle seguenti comunicazioni:

Comunicazioni delle operazioni di cui all’art.21 D.L. n. 78/2010 (Spesometro);

Gli acquisti in denaro contante oltre i 1.000 euro effettuati da turisti con cittadinanza extra-Ue presso

commercianti al minuto ed agenzie di viaggio (art.3, co.2-bis, D.L. n.16 del 2 marzo 2012, convertito con

modificazione con la Legge n.44 del 26 aprile 2012);

Comunicazione delle operazioni di acquisto senza Iva effettuate da operatori economici

sammarinesi (art.16, lett. c), D.M. 24 dicembre 1993) (*);

Comunicazione delle Operazioni da e verso operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in stati o

territori a fiscalità privilegiata (cosiddetta “Comunicazione Black List”);

Comunicazione delle operazioni effettuate da operatori che svolgono attività di leasing, locazione e/o

noleggio. Le predette operazioni possono essere comunicate optando tra due tipologie d’invio:

forma analitica

forma aggregata

La tipologia d’invio deve essere indicata nel modello ed è vincolante per l’intero contenuto della comunicazione. L’invio in forma analitica è obbligatorio per la comunicazione relativa a:

acquisti da operatori economici sammarinesi

acquisti e cessioni da e nei confronti di produttori agricoli di cui all’art.34 del DPR 633/72

acquisti di beni e prestazioni di servizi legate al turismo

In caso di comunicazione aggregata i quadri di riferimento sono:

Frontespizio FA – Operazioni documentate da fattura esposte in forma aggregata SA – Operazioni senza fattura esposte in forma aggregata BL – Operazioni e Acquisti di Servizi da non residenti in forma aggregata TA – Riepilogo

In caso di comunicazione analitica i quadri di riferimento sono:

Frontespizio FE – Fatture Emesse e Documenti Riepilogativi FR – Fatture Ricevute e Documenti Riepilogativi NE – Note di Variazione Emesse NR – Note di Variazione Ricevute DF – Operazioni senza Fatture FN – Operazioni con soggetti non residenti SE – Acquisti di servizi non Residenti TU – Operazioni legate al Turismo art.3 co.2-bis D.L.16/2012 TA – Riepilogo

Novità rispetto allo spesometro 2010-2011 L’attuale funzione di elaborazione dei dati utili per la compilazione dello spesometro genera automaticamente il frontespizio della comunicazione nonché le relative singole operazioni, in base ai movimenti presenti in prima nota; l’adempimento richiede però la definizione di alcune informazioni specifiche, che elenchiamo di seguito, in modo che l’utente possa valutare la presenza nell’archivio contabile della relativa specifica casistica da gestire.

Schede carburanti: le istruzioni del modello riportano le seguenti indicazioni: “Rimangono […] esclusi dalla comunicazione i dati degli acquisti di carburante pagati con carte di credito. Gli acquisti di carburante effettuati da privati mediante carta di credito saranno peraltro acquisiti attraverso la comunicazione degli operatori finanziari prevista dall’art. 21, comma 1ter del decreto legge n. 78/2010. Per i casi in cui permane la tenuta delle schede carburante il modello prevede la possibilità del soggetto obbligato alla comunicazione di riportarne i dati con le stesse modalità del documento riepilogativo.”

Quindi, per includere nello Spesometro le schede carburanti relative ad acquisti effettuati con mezzi di pagamento diversi dalle carte di credito o debito o prepagate, è necessario identificare opportunamente il fornitore ‘fittizio’ utilizzato nella registrazione, accedendo alla relativa scheda e selezionando il campo “Anagrafica da utilizzare solo per documenti riepilogativi”; se invece le schede carburanti non devono essere incluse nello spesometro, selezionare la voce ‘Soggetto escluso’.

Documenti riepilogativi: per l’indicazione nello Spesometro dei documenti riepilogativi, cioè delle registrazioni cumulative relative a un insieme di documenti di importo inferiore a 300 euro, occorre accedere alla scheda cliente o fornitore del nominativo “fittizio” utilizzato in questi casi e selezionare il campo “Anagrafica da utilizzare solo per documenti riepilogativi”.

Note di variazione in aumento: il nuovo modello dello Spesometro, sia nella modalità analitica che in quella aggregata, richiede l’indicazione separata delle note di variazione emesse e ricevute da residenti in Italia. La procedura è in grado di riconoscere e indicare correttamente le note di credito (note di variazione in diminuzione); per le note di debito sono riconosciute in automatico se registrate come note di credito con segno negativo, altrimenti è necessario l’intervento manuale dell’utente nel singolo documento dopo la generazione dell’allegato.

Operazioni legate al turismo: per i contribuenti che inviano lo Spesometro anche ai fini della “Comunicazione delle operazioni legate al turismo effettuate in contanti in deroga all’art. 49 comma 1 del DLgs n. 231/2007” le operazioni sono identificate in automatico se riferite a privati extracomunitari e registrate nelle fatture emesse con causale “valida solo ai fini degli allegati.”

Modalità operative della procedura

La seguente guida illustra le nuove funzionalità introdotte nei moduli contabilità e aziendale per la gestione delle comunicazioni dei dati iva ai fini dello spesometro. Accesso alla procedura

Potete accedere alla procedura di gestione allegati della ditta corrente facendo semplicemente click sull’apposito pulsante presente nel menù principale.

Note ! Per gli utenti della procedura Delta Studio è possibile accedere alla gestione allegati anche dalla gestione multi ditta dove viene presentato l’elenco delle ditte da elaborare e l’indicazione dello status di completamento del lavoro.

Analisi dei documenti

La procedura presente l’elenco dei documenti distinti nelle categorie:

- da analizzare - validi per allegati - esclusi - con errori

Prima di eseguire l’analisi i documenti si troveranno tutti nel primo elenco; fate click sul pulsante “analisi di tutti i doc.” per eseguire la funzione di analisi ai fini degli allegati.

Al termine della funzione analisi i documenti saranno suddivisi tra le categorie su indicate.

Sono esclusi automaticamente i documenti intrastat, importazione ed esportazione di beni e i documenti emessi fino a 3.600 se spuntata (prima dell’analisi) la casella “opzione limite minimo 3.600 € ..”.

Sono riportati nella colonna con errori i documenti che sono incompleti nella anagrafica; manca sia il codice fiscale che la partita iva per i documenti con soggetti italiani e manca la anagrafica estera per i documenti inerenti operazioni con soggetti non residenti.

La visualizzazione dei documenti è normalmente ordinata per data registrazione; per cambiare l’ordinamento per anagrafica cliente/fornitore fate click sull’apposita casella. Tramite le caselle poste nella sezione “Filtra visualizzazione documenti” è possibile decidere cosa visualizzare nell’elenco.

Dopo l’esecuzione della funzione di analisi è possibile visualizzare in dettaglio come verrà compilato il modello polivalente per ogni singolo documento. Per far ciò basta posizionarsi sulla riga interessata (nelle sezioni validi, esclusi e con errori) e fare doppio click con il mouse sulla riga stessa. La funzione è utile se per qualche motivo, che non è stato possibile prevedere in automatico, un particolare documento dovrà essere obbligatoriamente incluso o escluso dall’allegato; a tal fine modificate il campo “modalità di esclusione”. La scheda soggetti non residenti consente la compilazione della anagrafica estese richiesta per tali soggetti; la sezione fatture cointestate serve invece per la indicazione dei singoli importi per ciascun soggetto.

Tramite il pulsante “solo ditta corrente” è possibile rieseguire l’analisi di tutti i documenti di un singolo cliente o fornitore.

Tale funziona è utile se si desidera escludere o includere tutti i documenti di una singola ditta.

SCHEDE CARBURANTI

Per le schede carburanti che con il vecchio allegato erano escluse dopo l’analisi si troveranno nella colonna escluse o con errori.

Posizionatevi su un rigo qualsiasi di queste e fate click sul pulsante “solo ditta corrente”

Modificate il campo “Imposta tutti i documenti ..” in “0. automatico”.

Barrate la casella “anagrafica da utilizzare solo per documenti riepilogativi” e confermate per rieseguire l’analisi. Al termine i documenti saranno correttamente esposti nella sezione “validi per allegati”.

Generazione allegato clienti e fornitori

Dopo aver completato l’analisi e le eventuali modifiche necessarie per individuare correttamente i documenti da includere nell’allegato, è necessari procedere con la generazione dei dati da importare nel modulo fiscale.

Per fare ciò è sufficiente cliccare sul pulsante “Genera allegato clienti e fornitori”. In questa fase la procedura effettuerà dei test per determinare se è possibile o meno presentare l’allegato in forma aggregata; se si provvederà a generare l’apposita tabella e il campo “Aggregato ?” sarà spuntato.