numero 1 - 18 settembre 2010

Anno 25 - Numero 1 Quindicinale in omaggio Rivista ufficiale dellU.S.CARATESE18 Settembre 2010 www.uscaratese.it

Come tradizione la Baitadegli Alpini ha tenuto abattesimo la presentazioneufficiale della Caratese

iniziata lavventuraPresentazione

pagine 2-3

Intervista al Diesse

pagina 4Si ricomincia, dopo unestate mai cos ricca dinovit come questanno. A livello societario,la presidentessa Laura Riva, a cui vanno i rin-graziamenti per quanto fatto negli anni passati,ha passato il testimone alla figlia Raffaella Vi-gan, a cui facciamo un grosso e sincero inbocca al lupo per la nuova avventura. A livellosportivo, invece partito un ambizioso ed inno-vativo progetto che supera il campanilismo lo-cale per dare vita ad un programma di pi ampiorespiro che annovera Novara Calcio, Caratese eFolgore Verano. Un progetto di livello sovrazo-

nale per creare sinergie economiche ed orga-nizzative che consentiranno di creare strutturesocietarie in grado di valorizzare i giovani del ter-ritorio e di dare ai giocatori delle prime squadreprospettive calcistiche in una logica di crescita eprofessionalit. Come tradizione vuole, le vi-cende di casa Caratese saranno anche que-stanno seguite ed approfondite da LAzzurro cheverr supportato ed integrato dal sito internetwww.uscaratese.it, entrambi graficamente rin-novati e migliorati nei contenuti.

Lo staff de LAzzurroJuniores Nazionale

Parte oggi pomeriggio ilcampionato della JunioresNazionale e per la squadraallenata da Matteo Medicic la trasferta a Colognoal Serio contro la Colognese

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2La Baita degli Alpini di Carate ha tenuto anche questanno abattesimo la presentazione ufficiale della Caratese e, come hasottolineato Riccardo Patrucco, da cinque anni portiamo benealla Caratese. Non potevano, dunque, mancare, come ha ri-cordato il conduttore della serata Matteo Medici, due motti tipicidegli alpini: Da qui non si passa e Sempre avanti riferitirispettivamente alla difesa e allattacco della squadra del ricon-fermato mister Alfredo Ottolina, lartefice della salvezza in serieD della Caratese nella passata stagione. In estate c stata lasvolta societaria, tante facce nuove a partire dalla presidentessaRaffaella Vigan che raccoglie il testimone della madre LauraRiva che nel recente passato ha portato avanti la tradizionedella famiglia subendrando allindimenticato Augusto Vigan.Sono emozionata perch fino allanno scorso il discorso lo fa-ceva mia mamma che ringrazio per quello che ha fatto e far

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Presentata lanuovaCarateseper la Caratese. Un ringrazi-mento a tutti, al Comune, aglisponsor, in particolare allaBcc di Carate nostro sponsorprincipale, e ai tifosi ha sot-tolineato nel suo breve inter-vento in chiusura di serata lagiovane presidentessa pre-sente con mamma Laura ac-colta dagli applausi dei tifosi.A spiegare il nuovo progettoUs Caratese stato il diret-tore sportivo Cristiano Gia-retta che ha sottolineato: Evero che per la presenta-zione siamo in ritardo di 40giorni rispetto al solito, ma unmotivo c. In primis cisiamo, la facciamo e questo un fatto gi importante con-siderando il periodo che peril calcio stato di forte crisi. ACarate siamo molto fortunati,le forze si sono unite e inestate ha preso il via un pro-getto nuovo ed importanteimprontato molto sui giovani.

Noi promettiamo seriet ed impegno. In programma c la ri-qualificazione del centro sportivo XXV Aprile e lo sviluppo delsettore giovanile. La nostra squadra di serie D ha in rosa quasiesclusivamente giovani che sperano di essere di passaggio inquesta categoria Giocatori che dalla preparazione si stannoimpegnando e lavorando molto. Guidati da un allenatore pre-parato, Alfredo Ottolina, questi ragazzi ci mettono seriet e tantoimpegno. Importante anche lo staff che collabora con il mi-ster. Del gruppo fanno parte il preparatore dei portieri ClaudioPezzano, i preparatori atletici Gabriele Ratti e Ferdinando Val-secchi, il fisioterapista Emanuele Muri. Completano il quadro ildottor Marco Valad, responsabile dello staff medico, e gli ac-compagnatori Roberto Napolitano e Sandro Trabattoni. In meritoal settore giovanile sul quale la societ crede molto e vuole in-vestire, il diesse azzurro ha puntualizzato: Sono convinto chegli stessi bambini che questestate sono andati via, ritornerannoa Carate.La palla poi passata ai protagonisti della serata, ovvero i gio-catori che, presentati singolarmente da Medici, hanno riceuvtogli appalusi dei tifosi. A nome della squadra ha parlato GiovanniArioli (centrocampista classe 1976, ex Pro Belvedere), uno deitre anziani in rosa. Gli altri sono lattaccante Alberto Bertolini,pure lui approdato dalla Pro Belvedere e con un passato nelMonza, e il difensore Mauro Borghesi, di ritorno a Carate dopolesperienza al Pontisola. Qui c gente che vuole rilanciarsi egiovani che vogliono far bene in questo campionato - ha sotto-lineato il faro del centrocampo azzurro - Promettiamo impegnoe... vittorie. A chiudere le fila il mister Alfredo Ottolina che, ri-badendo quanto gi espresso dal diesse, ha ulteriormente pun-

Lallenatore Alfredo Ottolina

La presidentessa Raffaella Vigan

Il mister azzurro:I ragazzi si stannoimpegnando molto,sono giovanima fin dalliniziosi sono dimostratiuomini e questo importante.Siamo fiduciosi...


Ha poi preso la parola il vicesindaco e assessore allo Sport Gio-vanni Fumagalli, in rappresentanza dellAmministrazione Co-munale: Vi porto i saluti del sindaco, saluto la nuova dirigenzae vi auguro un buon campionato.

tualizzato come questo gruppo sta lavorando tanto e bene dal26 luglio. Siamo fiduciosi, sono giovani ma dallinizio della pre-parazione si sono dimostrati in primis uomini e questo impor-tante. Speriamo di darvi grandi soddisfazioni.

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Il diesse Cristiano Giaretta

Il vicesindaco e assessore allo Sport Giovanni Fumagalli


4IL GIRONE DELLA CARATESEIl girone B questanno lombardo-veneto e vede compagini par-ticolarmente attrezzate. Su tutti la nobile decaduta Mantova chein cinque anni passata da giocarsi la finale playoff con il Torinoper salire in serie A alla serie D. I virgiliani partono con i favoridel pronostico, ma non sono gli unici del gruppo ad avere unarosa attrezzata. Il nostro forse il girone pi tosto e difficile, maproprio per questo pi affascinante - il Giaretta-pensiero - Cisono compagini di valore, su tutte Mantova e Trento, e ben at-trezzate per la categoria come ad esempio quelle venete. Vorrdire che la Caratese magari far un po fatica, ma i ragazzi cre-sceranno di pi.

FLASH SUL SETTORE GIOVANILEIn attesa di parlare in modo pi approfondito con il responsabileMauro Borghetti, cogliamo loccasione per far dire due parole aldirettore. C da lavorare come ho gi detto altre volte, ma qui cisono tutti gli elementi per sviluppare e far crescere il settore gio-vanile. Puntiamo molto sul vivaio e infatti il nostro progetto cen-trato sui giovani, come dimostra anche la rosa della primasquadra spiega Giaretta il quale puntualizza che il settore gio-vanile il fulcro di una societ.Il nostro obiettivo riuscire fra qualche anno a portare in primasquadra i nostri ragazzi e al tempo stesso offrire alle famiglie unambiente sano e pulito con strutture adeguate. Tutti elementi chea noi non mancano.

Cristina Riva

Dal campo alla scrivania. Dopo una vita da difensore, CristianoGiaretta ha intrapreso la carriera di direttore sportivo e dopo treanni alla Pro Sesto arrivato in Brianza. Con la svolta a livellosocietario del club azzurro attraverso la sinergia con la FolgoreVerano, lex difensore di Carrarese, Pro Sesto, Lecco e Monza haassunto il ruolo di diesse della Caratese. Unestate impegnativanel corso della quale partito un progetto importante ed innova-tivo con i giovani al centro dellattenzione. Dal punto di vista so-cietario c stata ununione di forze con reciproca soddisfazione- spiega il direttore sportivo - Sinergie ed unione nella diversit enel rispetto delle due storiche identit, Caratese e Folgore. Cisono due associazioni sportive, due prime squadre e un grandeprogetto per i giovani che costituiranno il nostro futuro. Il pro-getto Us Caratese mi affascina molto - puntualizza - Garantiamoseriet ed impegno. C molto da fare per portare questa societcon una tradizione storica ultracentenaria ai lustri di un tempo.Dopo questo breve sunto dellestate azzurra, parliamo di calciogiocato partendo dalla rifondazione della squadra che lannoscorso ha conquistato ai playout la permanenza in categoria. Igiocatori ci hanno messo tanto impegno, sono stati bravi a sal-varsi ma il valore della squadra non combaciava con i nostri pro-grammi spiega Cristiano Giaretta.

AL TIMONE DELLA SQUADRA IL RICONFERMATOOTTOLINA CON UNO STAFF DI PRIMORDINENessun dubbio sulla scelta del condottiero con la riconferma inpanchina di Alfredo Ottolina, lartefice del miracolo azzurro 2009-2010 con la prodigiosa salvezza in serie D. Un allenatore tecni-camente preparato ed importante - cos Giaretta parla del mister- Ottolina lanno scorso stato molto bravo, ha fatto un gran la-voro e i risultati alla fine gli hanno dato ragione. Il lavoro e lim-pegno alla fine pagano. Ad affiancare il tecnico milanese nelsuo lavoro quotidiano sul campo c uno staff altrettanto impor-tante composto da professionisti aggiunge il direttore sportivo.

UNA SQUADRA DAL PROFILO GIOVANEIl filo conduttore del mercato estivo stato quello di cercare gio-vani di qualit affiancati da pedine esperte (Borghesi, Arioli eBertolini, ndr) che devono aiutarci a far crescere i giovani; cicontiamo molto, in primis per loro stessi e poi per la societprecisa Giaretta. Parlando poi della rosa 2010-2011 (del gruppogiocatori dellanno scorso rimasto il solo portiere Daniele Me-negon, ndr) afferma: Il progetto stato quello di creare unasquadra giovane con giocatori che abbiano prospettive future oche devono ancora esplodere. Carate per i giovani deve essereunopportunit per mettersi in mostra e spiccare il volo verso icampionati professionistici. Se lanno prossimo o fra un paiodanni qualche nostro giocatore militer nel Novara, in primis,oppure in altre societ professionistiche, vorr dire che abbiamocentrato il nostro obiettivo. Ovviamente sempre il campo adavere lultima parola e speriamo che ci dia ragione.Il diesse si sofferma poi su Dalla Costa (1988) e Barzotti (1992).Mi limito a questi due ragazzi, ma potrei sicuramente fare altrinomi. Il primo non ancora esploso ma ha tutte le potenzialite qui pu far bene, mentre il secondo ha prospettive importanti.Barzotti arriva dal Milan e a Carate approdato per la cono-scenza con Filippo Galli, altrimenti penso che il ragazzo non sa-rebbe andato in nessuna altra squadra di serie D visto che irossoneri avrebbero voluto inserirlo in Primavera.

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Acolloquio con il dsGiaretta

CARTA DIDENTITA

CRISTIANO GIARETTA Nato il 16 marzo 1968

La carriera:Da giocatore (ruolo difensore) ha collezionato pi di 500 presenze

nei professionisti, fra serie B e lex serie C (ora Lega Pro),realizzando 16 gol. Dal 1985 al 1989 ha giocato nel Monza, nel 1989-1990nella Carrarese, dal 1990 al 1993 nella Pro Sesto, poi approdato a Leccodove rimasto fino al 2002. Nella stagione 2002-2003 ritornato a Monza:ha vestito la maglia biancorossa fino a dicembre 2005. Nel gennaio 2006 tornato ad indossare la casacca della Pro Sesto, societ con la quale hachiuso la carriera da giocatore. Appese le scarpe al chiodo ha intrapreso

la nuova avventura di direttore sportivo, iniziando proprio a Sesto.Ha un diploma da diesse federale ottenuto a Coverciano nellaprile 2006

con 110 e lode (tesi sulla gestione economica delle societ).


518 Settembre 2010

Proprio come un anno fa la Caratese ha debuttato in campio-nato di fronte ai propri tifosi (accorsi in gran numero al XXVAprile) contro la Colognese. Ma se dodici mesi or sono i lam-braioli erano usciti dal campo con il primo dispiacere dellan-nata, questanno il finale di 1 a 1 va davvero molto strettoallundici di Ottolina che stato dominatore per buona partedellincontro (per almeno unora in campo si pu dire che si vista una squadra sola senza paura di essere contraddetti),mostrando una compattezza e una fluidit di manovra davveroapprezzabili, nonostante la squadra sia totalmente rinnovatanei suoi effettivi, con il giusto mix di esperienza e giovent, mache stato purtroppo incapace di concretizzare le molte occa-sioni avute per mettere in ghiaccio la partita, finendo cos conil compromettere il risultato finale. Passando alla cronaca, par-tivano subito forte gli azzurri che al 9 trovavano il gol del van-taggio con il convincente Dalla Costa che con un violentaconclusione su calcio piazzato procurato da un incontenibileBertolini spediva la palla in fondo alla rete. La Caratese conti-nuava a premere sullacceleratore e sfiorava il colpo del k.o. inpi circostanze con Bertolini e Dalla Costa (clamoroso il sal-vataggio sulla linea di porta su colpo di testa di questultimo).Ad inizio ripresa gli azzurri sciupavano ancora diverse ghiotteoccasioni per raddoppiare (in particolare con Fioroni). E cos laColognese di mister Magoni, rimasta in partita ben oltre i pro-pri i meriti, in una delle rare sortite offensive di tutto lincontrotrovava il gol del pareggio con Vitali il cui preciso diagonale nondava scampo allincolpevole Bestetti (74). Dopo il buon esor-dio casalingo, in cui agli azzurri sono mancati solo i tre punti,la Caratese andata ad imporsi in trasferta per 3 a 2 sul campodel Castelnuovo Sandr, confermando quanto di buono fattovedere allesordio. Gli uomini di Ottolina hanno sfoggiato unal-tra prestazione convincente al cospetto di un avversario quo-tato, ben pi di quanto dica il punteggio finale, dimostrando diessere una squadra costruita con logica, ben organizzata eguidata sapientemente, in cui le qualit tecniche dei singoli, ca-paci di volta in volta di fare la differenza, vengono esaltate dallacoralit del gioco. Cronaca. Dopo un avvio equilibrato, la Ca-ratese conquistava campo ed al 26 passava in vantaggio: pu-nizione di Bertolini, colpo di testa di Borghesi e palla sui piedidi Fioroni che da distanza ravvicinata non aveva difficolt ad in-

saccare. Il gol disorientava i padroni di casa che rischiavanodi subire il raddoppio sempre ad opera di Fioroni la cui conclu-sione centrava la traversa (28). Scampato il pericolo, sul finiredel tempo arrivava il pareggio del Castelnuovo grazie a Perettiil cui calcio piazzato non dava scampo a Bestetti (44).Dopo il riposo, la Caratese diventava padrona assoluta dellascena, con Arioli e Bertolini in formato super. Sfiorato il van-taggio con Volpini, la supremazia azzurra si traduceva primanel gol del sorpasso firmato ancora dallo scatenato Fioroni conun bel colpo di testa (53) e poi nel 3 a 1 di Bertolini (63) prontoa ribadire in gol una corta respinta del portiere su conclusionedi Dalla Costa. Solo nel finale di partita i padroni di casa riu-scivano ad accorciare le distanze con Pipieri che trasformavaun calcio di rigore concesso per un dubbio fallo di mano di Bor-ghesi che nelloccasione veniva pure espulso con una deci-sione apparsa assolutamente esagerata. Unico neo di questoinizio dannata laddio, forse troppo precoce, alla Coppa Italia.Gli uomini di Ottolina, infatti, dopo aver eliminato nel primoturno il Vigevano (gol vittoria di Barzotti), sono stati estromessidalla competizione nel turno successivo per mano dellOlgina-tese capace di imporsi di misura.

Emanuele Bottani

Chi ben comincia...

Lesultanza dei giocatori della Caratese dopo la doppietta di Fioroni nel match di domenica scorsa contro il CastelnuovoSandr

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sul settore giovanile

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ClassificaeProssimi incontri

CLASSIFICASQUADRE PUNTI

PONTISOLA 6

CARATESE 4

COLOGNESE 4

LEGNAGO 4

MANTOVA 4

TRENTO 4

INSUBRIA 3

CASTELNUOVOSANDRA 3

VOGHERA 3

SOLBIATESE 3

CASTELLANA 3

DARFO BOARIO 2

ALAZANO CENE 1

STERILGARDA 1

CANTU 1

OLGINATESE 1

VIRTUSVECOMP 1

VILLAFRANCA 0

Prima apparizione in serie D per la Steril-garda Castiglione dopo la cavalcata nei pla-yoff di Eccellenza. Obiettivi ambiziosi per ilteam rossoblu che in estate ha confermatoil tecnico Giuseppe DInnocenzi e inserito inrosa giocatori di categoria e giovani inte-ressanti. DallOltrep arrivato il portiere Iali(92), in difesa lex Darfo Stefano Ragnoli(1977) mentre a centrocampo c linseri-mento di Federico Coppola dal Fossom-brone, ma con un passato a Montechiari ePadova in C. In attacco, oltre a Saverio Lu-ciani (1977), si segnala il kosovaro scuolaParma Alij Emran e soprattutto il classe1984 Luca Pace, gi protagonista lannoscorso con la Virtus Vecomp, e il giovaneesterno sinistro Dibelli (1991) che ha benimpressionato nelle prime uscite. Suo ilgol del 2-2 di domenica realizzato a cinqueminuti dalla fine e con il quale il Castiglioneha costretto la corazzata Mantova al pa-reggio. Dopo una prova sottotono con scon-fitta a Trento, i rossoblu contro i virgilianihanno dimostrato di essere in crescita.

E un Darfo Boario diverso da quello delloscorso anno. La rosa a disposizione del ri-confermato mister De Paola cambiatamolto: su 21 elementi, 12 sono i nuovi.Fra chi in estate approdato in maglia ne-roverde c anche lex capitano della Cara-tese, Davide De Angeli. Dalla Brianza approdato anche il difensore classe 1983Diego Tognassi nella scorsa stagione a Se-regno. Gli altri nuovi innesti sono i portieriSperoni 91 (Albinoleffe) e Trilli 82 (Nuvo-lera Rigamonti), i difensori Inverardi e Gua-gnetti, entrambi 92 ed ex Lumezzane, icentrocampisti Bretti 1982 (Como), FusarBassini 1991 (Albinoleffe), Moras 1980(Itala San Marco), gli attaccanti Razzitti1989 (Sovere), Belleri 1985 (Liga tedescaTerza Divisione) e Salvi 1991 (Lumezzane).I bresciani hanno due punti in classifica,frutto dei pareggi con Virtus Vecomp e il te-muto Trento. Un pari quello di domenicascorsa che a conti fatti sta un stretto agli uo-mini di De Paola attesi in questo fine setti-mana al riscatto contro la Solbiatese.

Sterilgarda Darfo BoarioGLI AVVERSARI

SERIE D - GIRONE B3 ANDATA - ORE 15

ALZANO CENE-COLOGNESECANTU-LEGNAGO

CARATESE-STERILGARDAMANTOVA-VILLAFRANCA

OLGINATESE-CASTEL.SANDRAPONTISOLA-VOGHERA

SOLBIATESE-DARFO BOARIOTRENTO-CASTELLANA

VIRTUSVECOMP-INSUBRIA

4 ANDATA (26.09.10) - ORE 15

COLOGNESE-SOLBIATESECASTELLANA-MANTOVA

CASTEL.SANDRA-ALZANO CENEDARFO-CARATESEINSUBRIA-TRENTO

LEGNAGO-PONTISOLASTERILGARDA-VIRTUSVECOMP

VILLAFRANCA-CANTUVOGHERA-OLGINATESE

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Quindicinale edito dallUnione Sportiva CarateseSede:

Via Foppe, 25, Carate Brianza (Mb)tel. 0362 900121

Direttore responsabile:Emiliano Ronzoni

Stampa:Novarello Servizi

Corso Rigola, 106 - 13100 VercelliAutorizzazione Tribunale di Monza

n. 611 del 22/9/1987


7IncampolaJunioresNazionale

Parte oggi pomeriggio il campionato della Juniores Nazionale e ilcammino della Caratese allenata questanno da Matteo Medici pren-der il via da Cologno al Serio in casa della Colognese (ore 16 il fi-schio di inizio). Il debutto casalingo invece in programma fra unasettimana, quando sabato prossimo al XXV Aprile arriver il Vo-ghera. "Affronter un campionato che per me assolutamentenuovo - puntualizza il tecnico degli azzurrini - Le nostre avversariesaranno da scoprire partita dopo partita, anche se il loro blasone noto. Nuovo non solo lallenatore, ma anche il gruppo giocatori. infatti completamente cambiata la rosa rispetto a quella dellannoscorso ed composta esclusivamente da giocatori del 1993. Solouno del 1992, il portiere Marco Perego. Con la Caratese, oltre aColognese e Voghera, ci sono Cant, Olginatese, Darfo, Pizzighet-tone, Pontisola, Insubria, Vigevano, Rudianese, Alzano Cene, Gal-laratese e Seregno. Il derby con il Seregno in calendario il 9ottobre: landata si giocher a Carate. Sugli obiettivi 2010-2011 mi-ster Medici ha sottolineato: "Obiettivi a breve scadenza non ce ne po-niamo, per quest'anno il vero e unico scopo far crescere i giocatoriin ottica prima squadra. Spesso e volentieri si pensa di pi ai risul-tati sul campo e ad arrivare nelle prime posizioni della classifica.Tutte cose che sicuramente non vanno trascurate, ma per noi dellaCaratese importante far crescere i nostri giovani e prepararli perla prima squadra e proprio per acquisire una maggior esperienza esicurezza i ragazzi in queste settimane si sono allenati con la primasquadra. Per meglio assimilare ed oliare i meccanismi in vista delcampionato gli azzurrini hanno sostenuto delle amichevoli dalle qualiMedici ha potuto trarre delle indicazioni in vista dei primi impegni uf-ficiali. Lultima amichevole in ordine di tempo stata quella giocatasabato scorso contro i giovani del Monza (4-0 il risultato per i bian-corossi). Al di l del punteggio, la gara per Medici servita per ca-pire anche a che punto la condizione fisica della squadra, qualisono i punti sui quali si deve ancora insistere in modo da arrivare ilmeglio possibile al primo appuntamento con il campionato. Buoneindicazioni aveva ricevuto Medici nei precedenti test contro la Fol-gore Verano e il Meda (vincendo rispettivamente 3-2 e 3-1), ami-chevoli in cui i suoi ragazzi avevano fatto vedere gi buone trame digioco. I giocatori stanno rispondendo bene alle esigenze della squa-dra, si stanno impegnando e lavorando molto - ha commentato iltecnico - Seguono bene e ci mettono tanta passione, impegnandosial massimo per arrivare in forma all'esordio in campionato. Archi-viate le amichevoli, da oggi si comincia a fare sul serio I presup-posti per disputare una buona stagione non mancano.

SerenaMusella

18 Settembre 2010

Matteo Medici prontoper affrontarela nuova avventurasulla panchinadella JunioresNazionale

GLI ALTRI CAMPIONATI:ALLIEVI E GIOVANISSIMI REGIONALIAi nastri di partenza questo fine settimana anche gli Allievi regio-nali Fascia A (1994-1995) e i Giovanissimi regionali, campionato incui la Caratese si presenta con due squadre: fascia A (1996) e fa-scia B (1997-1998). Lappuntamento con la prima giornata do-mani. Gli Allievi regionali giocheranno in trasferta in casa delCabiate, i Giovanissimi fascia A a Cant mentre per i classe 1997-1998 c lesordio fra le mura amiche contro la Manara.

LA ROSA DI MATTEO MEDICIPortieri: Marco Perego (1992), Manuele Diego Tarsetti (1993)Difensori: Marco Agnatica (1993), Luca Ardito (1993), MarinoCaizza (1993), Riccardo Grossi (1993), Luca Liuzzi (1993), Fer-dinando Marusi (1993), Fabio Menegon (1993), Giacomo Mu-neratti (1993), Pagliaro (1993), Luca Poloni (1993).Centrocampisti: Domenico Branca (1993), Luca Sergio Crippa(1993), Alessandro DellOrto (1993), Andrea Falsetta (1993),Simone Marino (1993), Mattia Pozzi (1993), Dario Sbaraini(1993), Simone Stagno (1993).Attaccanti: Riccardo Di Carlo (1993), Edoardo Fumagalli(1993), Stefano Grotto (1993).Dirigente accompagnatore: Giovanni Leggiero


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Terminate le ferie, si riprende e per il se-condo anno consecutivo dar voce ai tifosi della

Caratese, cercando di far conoscere quelli che sono iloro pensieri, le loro opinioni e i loro umori.Lestate della Caratese stata questanno pi che mai caldaed ha portato allo storico accordo di collaborazione con laFolgore Verano, un accordo che spero possa essere dura-turo e ricco di soddisfazioni per tutti, convincendo cos ancheil pi ostinato dei pessimisti che la scelta fatta stata indub-biamente la migliore possibile.Colgo loccasione per ringraziare pubblicamente a nome ditutti i tifosi azzurri la famiglia Vigan, in particolare la presi-dentessa Laura Riva che dopo la scomparsa del mitico

Baldo, con laiuto del vicepresidente Silvano Napolitano edi molti altri che hanno nel cuore questa squadra, ha saputoprima riconquistare la serie D e, poi, tra mille difficolt man-tenerci in questa difficile categoria.Alla ripresa della stagione agonistica si conta un solo super-stite della scorsa annata, il portiere Menegon. Cos ancheper il settore tecnico, dove si salva solo mister Ottolina. Anchea livello societario, sono pochi a salvarsi da una rivoluzioneche era nellaria gi da qualche mese. Tuttavia, anche oranon manca un Vigan: Raffaella, la figlia pi giovane, adassumere la carica di presidentessa.Durante lestate il nuovo diesse Giaretta e mister Ottolinahanno svolto unenorme mole di lavoro ed hanno assemblatouna squadra che, viste le prime gare, pare essere allaltezzadel difficile girone B del Campionato Nazionale Dilettanti,come dimostrano i risultati e le prestazioni delle prime partitein cui si sono particolarmente messi in evidenza il faro delcentrocampo Arioli, la guida del reparto offensivo Bertolini,lincontenibile Fioroni e il bomber Dalla Costa.Ora al XXV Aprile arriva il Castiglione, squadra sicuramentedi valore visto il 2 a 2 interno ottenuto la scorsa domenicacontro la corazzata Mantova, ma i tifosi azzurri, nonostantelassenza di Borghesi, credono che sia giunto il momento dibrindare al primo successo interno.

Isidoro Riva

La voce dei tifosi


numero 1 - 18 settembre 2010

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