mostre, eventi personaggi e istituzioni · sticker e graffiti, che emergono come opere a cielo...

mostre, eventi personaggi e istituzioni

supplemento di Arte e Critica ottobre-novembre 2011

In mostra lavori di (tra gli altri) Guttuso, Rotella,

Pistoletto, Novelli, Mambor, Dorazio, Cazzaniga,

Carmassi, Echaurren, Crepax, Altan e Cassaro.

CASA DEI TEATRIVilla Doria Pamphilj. Villino Corsini

tel 0645430968 – mar-dom 10,00-17,00

Abraxa 30 anni di Teatrofino al 13 novembre

ComplESSo DI S. SpIRITo In SASSIABorgo Santo Spirito 2 – tel 0668352433

0668210854 – www.giubilarte.it

Spirito Due: Ian Tweedy Retracing my steps

a cura di Valentina Ciarallo e Ludovico Pratesi

25 - 26 novembre

ACCADEmIA DI SAn lUCAPiazza dell’Accademia di San Luca 77

tel 066798850 – lun-sab 10,00-19,00

Didattica: primo Segnarecorso a cura di Guido Strazza

7 - 18 novembre

AUDIToRIUm pARCo DEllA mUSICA Viale Pietro de Coubertin – tel 06802411

lun-ven 17,00-21,00 sab-dom 11,00-21,00

Sergey Yastrzhembskiy Aeroimpressionismo

a cura di Olga Sviblova

5 - 24 ottobre

Artisti italiani contemporanei per il jazza cura di Mario Ciampà

8 - 27 novembre

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numero 31

ottobre - novembre 2011

Supplemento del n. 68 di Arte e Critica

Direttore roberto LambarelliCo-direttore Daniela bigiRedazione Andrea ruggieri,Lisa Pedicino

via dei tadolini, 2600196 romatel 06 45554880e-mail: [email protected] responsabile: olga Gambari Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 com-ma 1 DCb roma - Iscr. tribunale di roma n. 280/96 StAmPA Arti Grafiche Celori - terni

Abbonamento a 4 numeri di Arte e Critica€ 30,00 per l’Italia€ 48,00 per i paesi europei€ 58,00 per i paesi extra europeiAbbonamento sostenitore € 350,00Inviare assegno bancario oppure versare l’importo sul c/c postale n.18452003 intestato a: Associazione Arte e Criticavia dei tadolini, 26 - 00196 roma

IN COPERTINA

Ian Tweedy,Retracing my steps, 2011Courtesy Giubilarte Eventi, Roma

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ISTITUzIonI pUbblIChE E pRIvATE

pER Spirito Due UnA pAInTIng pERfoRmAnCE DI IAn TwEEDY

Il terzo appuntamento annuale con Spirito Due non tradisce le premesse, ancora una volta invitando

l’audience ad un incontro di poche ore con l’arte contemporanea nello scenario del Complesso di

Santo Spirito in Sassia. L’antico ospedale ac-

coglie la performance pitturale di Ian Tweedy,

che interviene con una doppia operazione di

recupero: nel bacino della memoria, attraverso

la “matrice” di fotografie d’archivio rielaborate

col mezzo pittorico, e nella propria storia per-

sonale, nelle precoci pratiche da street artist,

con la flagranza del gesto graffitista. L’evento,

sponsorizzato da Enel, si avvale della curatela

di Valentina Ciarallo e Ludovico Pratesi che, il

giorno dopo l’azione di Retracing my steps, ac-

compagnano il pubblico selezionato in un tour

cittadino insieme all’artista all’inedita scoperta

di scenari d’arte metropolitana: writing, stencil,

sticker e graffiti, che emergono come opere a

cielo aperto nel tessuto urbano.

Sergey Yastrzhembskiy, South Africa, border of Botswana, 2008 / Auditorium Parco della Musica

Ian Tweedy, Retracing my steps, 2011 / S. Spirito in Sassia

ComplESSo DEl vITToRIAnoVia San Pietro in Carcere – tel 066780664

lun-gio 09,30-19,30 ven-sab 09,30-22,30

dom 09,30-19,30

piet mondrian L’armonia perfetta

7 ottobre - 29 gennaio

fAnDAngo InConTRoVia dei Prefetti 22 – tel 0697601104

mar-dom 09,00-21,00

pAnInI 1961-2011. Una storia italianafino al 23 ottobre

fonDAzIonE RomA mUSEopAlAzzo CIpollAVia del Corso 320 – tel 066786209

georgia o’Keeffea cura di Barbara Buhler Lynes


Una sessantina di dipinti sintesi di un percorso nel

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DIDATTICA In ACCADEmIA. SAn lUCA In vESTE ConTEmpoRAnEA

Obiettivo primario del nuovo corso dell’Accademia – guidato dal Presidente Guido Strazza e dal

Segretario Generale Francesco Moschini – è la valorizzazione del patrimonio che si è stratificato nel

corso della lunga vita dell’istituzione, scegliendo di volgere lo sguardo al futuro, con spirito propositivo

e propulsivo, in un’idea di apertura verso l’esterno, di sperimentazione e di sinergia anche con altre

istituzioni, non soltanto italiane, per occasioni congiunte di lavoro. In una prima fase, già compiuta,

si è lavorato alla riapertura delle strutture dell’Accademia, dalla Biblioteca, alla Galleria, all’Archivio

Storico, alla Chiesa dei Santi Luca e Martina, all’Archivio del Moderno e del Contemporaneo. Ora

è prevista una ampia configurazione di mostre, convegni, seminari, laboratori, volti a testimoniare il

ruolo e il senso dell’Accademia stessa dal 1500 ad oggi attraverso la riscoperta di un patrimonio

storico del quale ci interessa affidare la rilettura alla contemporaneità. In quest’ottica il progetto

didattico Segnare / Disegnare prevede tre corsi formati da lezioni-conferenze aperte al pubblico e

tenute da diversi lettori, e da seminari-laboratori destinati invece a un numero ridotto di partecipanti.

Il primo corso è affidato alla cura di Guido Strazza e sarà incentrato sul tema del pensare, del fare

e dell’interpretare i segni dal punto di vista dell’arte, anche in rapporto alla parola, alla musica, alla

scienza. Il secondo corso, curato da Marisa Dalai Emiliani, proporrà una investigazione critica e

interpretativa del disegno, dall’antico al contemporaneo, con laboratori dedicati alla museologia e alla

museografia. Il terzo corso, infine, sarà guidato da Paolo Portoghesi e guarderà alla tradizione del

disegno nelle arti e nell’architettura, contrapposta alla pratica corrente, al computer come ordinatore

e strumento di progettazione, soffermandosi a valutare le responsabilità dell’architettura in rapporto

all’uso, troppo spesso all’abuso, del paesaggio, nell’ottica di una auspicabile linea di decrescita e di

limitazione dei consumi.

modernismo caratterizzato dall’analisi realista del

dettaglio, tra figurazione e astrazione, ritraggono

paesaggi e architetture, resi con tecniche versatili e

sostenuti da senso di libertà e spirito creativo.

gnAm gAllERIA nAzIonAlE D’ARTEmoDERnA Viale delle Belle Arti 131

tel 0632298332 – mar-dom 09,30-19,00

giacinto Cerone 1957-2004a cura di Angelandreina Rorro

fino al 23 ottobre

Il percorso espositivo intende presentare le tappe

salienti della ricerca dell’artista, a partire dai primi

lavori, fino alle sculture drammatiche della produ-

zione matura, interrotta alla sua morte nel 2004.

h. h. lim Il tesoro nascosto

a cura di Angelandreina Rorro

8 - 23 ottobre

Una grande gabbia in metallo che contiene una

valigia assicurata con catene e lucchetti, e nella

quale è inserita per metà una panchina, intende

porre “lo spettatore di fronte a un bivio tra due

tesori nascosti”.I giochi con le figurine hanno appassionato generazioni di bambini italiani / Fandango Incontro

Georgia O’Keeffe, Summer Days (Giorni estivi), 1936 / Fondazione Roma Museo Palazzo Cipolla

H. H. Lim, Il tesoro nascosto (Dentro la valigia non ci sono...), Valigia e Panchina Project, 2011 / GNAM

Giacinto Cerone, Leoncino, 1995 / GNAM

mACRo Via Nizza 138 angolo Via Cagliari

tel 06671070400 – mar-dom 11,00-22,00

Tomás Saraceno Cloudy Dunes

a cura di Luca Massimo Barbero

fino al 6 novembre

Three Amigos: Dash Snowa cura di Massimo De Carlo

fino all’11 dicembre

cosiddetta Bowery School nella New York degli

ultimi anni.

Concorso mACRo 2% Arthur Duff / nathalie Junod ponsardfino al 31 dicembre 2012

Carlo bernardini La rivincita dell’angolo

flavio favelli L’Imperatrice Teodora

ShE DEvIlfino all’8 gennaio

la Collezione e i nuovi arrivigiuseppe Stampone Saluti da L’Aquila

fino al 29 gennaio

Guendalina Salini / Marinella Senatorea cura di Benedetta Carpi de Resmini e

Benedetta di Loreto

bice lazzari. l’equilibrio dello spazioa cura di Luca Massimo Barbero e

Francesca Pola

Adrian Tranquilli All is violent. All is bright

a cura di Gianluca Marziani

1900-1959: i luoghi dell’ arte “contemporanea” a Roma dalle collezioni del CRDAv. Una selezioneRiccardo De marchi Fori Romani

a cura di Luca Massimo Barbero ed Elena Forin

Esther Stocker Destino Comune

a cura di Elena Forin

pietro fortuna GLORY II. Le lacrime

dell’angelo

vittorio Corsini Xenia

a cura di Adriana Polveroni

fino al 30 ottobre

massimo grimaldi Finally

11 ottobre -31 dicembre

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Il CARoSEllo DI höllER pER mACRo / EnEl ConTEmpoRAnEA

Sarà la doppia giostra illuminata di Carsten Höller ad occupare la Sala Enel nel MACRO di via Nizza:

Double Carousel with Zöllner Stripes è infatti la nuova opera vincitrice del premio che la società

elettrica mette in palio annualmente, commissionando ai partecipanti un intervento specifico sul tema

dell’energia. Dopo le farfalle di Bik Van der Pol della passata edizione, stavolta la giuria internazionale

ha preferito l’artista belga alle candidature di Paola Pivi e Bruce Mau, selezionando un lavoro che uti-

lizza gli elementi ambientali, la luce e il movimento, per suggerire l’impressione di un gioco percettivo.

In un sistema estetico come quello di Höller – la cui formazione nell’ambito delle scienze naturali ne

condiziona la “struttura cognitiva” – la partecipazione attiva del pubblico è da stimolo per una riflessio-

ne sulle potenzialità percettive del soggetto, un’indagine sensoriale su come la fisica dell’oggetto sia

in grado di imporre sensazioni stranianti e distorte. I due caroselli, infatti, sono giostre su cui ciascuno

può salire, girano su se stessi con moto opposto e rallentato; intanto, sulle pareti intorno, le linee

spezzate assumono direzioni insospettabili, aumentate dalla vista alterata dello sguardo in circolo.

A RomA Il CInEmA ASIATICo InConTRA l’ARTE

L’edizione 2011 di Asiatica Film Mediale – la rassegna romana curata da Italo Spinelli che promuove

il cinema asiatico –, grazie alla partnership con CortoArteCircuito, associazione diretta da Beatrice Bor-

done Bulgari, intensifica il rapporto con il mondo dell’arte attraverso il lavoro di quattro registi (Masdak

Mirabedini, Kim Tae-Yong, Aamir Bashir e Panahbarkhoda Rezaee) che hanno documentato il lavoro

di altrettanti artisti romani scelti da Paola Ugolini. Nunzio, Alfredo Pirri, Goldiechiari e Pietro Ruffo sono

i soggetti dei corti proiettati il 22 ottobre nella sezione Crossing Cultures al MACRO La Pelanda in

occasione della serata conclusiva del festival. “L’idea – spiega Beatrice Bordone Bulgari – è quella di

entrare nello studio di un artista e di seguirlo nel work in progress dell’opera, creando un’occasione di

incontro e dialogo tra Oriente e Occidente attraverso le arti visive. Così lo sguardo poetico di un altro

mondo, quello asiatico, si affaccia sul mondo della nostra arte contemporanea”.

Sisyphus, Sissy Fuss, Silly Puss, un video che

cattura momenti della famiglia dell’artista, è parte

di un progetto che coinvolge anche Palazzo Ro-

spigliosi e l’American Academy (con le personali

di Dan Colen e Nate Lowman): uno spaccato sulla

Carsten Höller, progetto per Double Carousel with Zöllner Stripes, 2011 / MACRO

Dash Snow, Sisyphus, Sissy Fuss, Silly Puss, 2009 / MACRO

mACRo TESTACCIoPiazza Orazio Giustiniani 4

tel 06671070400 – mar-dom 16,00-24,00

FotoGrafia Festival Internazionale di Roma

motherlanda cura di Marco Delogu

Premio IILA FotoGrafia pablo lopez luzfino al 23 ottobre

la grande astrazione celesteArte cinese del XXI secoloa cura di Achille Bonito Oliva

16 novembre - 15 gennaio

mAXXI mUSEo nAzIonAlE DEllE ARTI DEl XXI SEColo Via Guido Reni 4/a – tel 0639967350

mar-dom 11,00-19,00 gio 11,00-22,00

Indian highwaya cura di Julia Peyton-Jones, Hans Ulrich Obrist,

Gunnar B. Kvaran con Giulia Ferracci

fino al 29 gennaio

The otolith group La forma del pensiero

a cura di Chus Martinez con Monia Trombetta

7 ottobre - 5 febbraio

Il confine evanescentefino all’8 gennaio

Exhibiting the collection | 1950-2010a cura di Maristella Casciato, Laura Felci e

Esmeralda Valente

fino al 13 novembre

omaggio all’Arte poveraJannis Kounellis / Gilberto Zorio /

Giuseppe Penone

a cura di Anna Mattirolo e Luigia Lonardelli


mlAC mUSEo lAboRAToRIo ARTEConTEmpoRAnEA Piazzale Aldo Moro 5 – tel 0649910653

lun-ven 10,00-18,30

pasquale polidori Doppio registro / Double Speech

a cura di Silvia Bordini

10 - 25 novembre

Le due videoinstallazioni mostrano la compenetra-

zione tra realtà e fiction nel connubio tra mezzo

linguistico e iconografico, teatrale e performativo in

cui, lingua scritta e orale, elementi istituzionalizzati

dell’universo politico, oggetti e immagini vengono

rielaborati in chiave drammatica.

mUSEo CARlo bIloTTI ARAnCIERA DI vIllA boRghESEVilla Borghese. Viale Fiorello La Guardia

tel 0682059127 – mar-dom 09,00-19,00

milton gendel Una vita surreale

Fotografie e opere tra New York, Shangai e Roma

a cura di Peter Benson Miller, Barbara Drudi e

Alberta Campitelli

fino all’8 gennaio

Oltre a una serie di documenti provenienti dall’ar-

chivio personale e a una selezione di opere di ami-

ci artisti, in mostra sono esposte 85 foto scattate

da Gendel nel secondo dopoguerra, in viaggio tra

Cina e Sicilia.

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RACConTI InDIAnI Al mAXXI

La mostra Indian Highway sottintende l’idea di strada già nel titolo. È dal 2009 infatti che gira

l’Europa, dalla Serpentine Gallery di Julia Peyton-Jones e Hans Ulrich Obrist, passando per l’Astrup

Fearnley Museum di Gunnar Kvaran: insieme a loro, Giulia Ferracci cura la collettiva ora approdata

al MAXXI con 60 opere e 4 installazioni site specific, mentre è Carolina Italiano ad affiancarli nella

cura del catalogo Electa. Tre i grandi nuclei tematici con i quali 30 artisti indiani si cimentano: Identità e storie dell’India, Metropoli Deflagranti e Tradizione Contemporanea, per affrontare criticamente un

percorso tra cultura e progresso tecnologico; con narrazioni di guerra, migrazione, lavoro; con scene

di vita da caos urbano, ma pure con il recupero di tecniche tradizionali. Ci si imbatte nello stupro ter-

roristico dell’India denunciato da Husain, e si guarda con terrore alle “spade di Damocle” che Shilpa

Gupta colloca in alto, incombenti sulle nostre teste per capire come si vive in zone di labili confini.

La memoria di nuove highway torna nel camion d’acciaio di Valay Shende, mentre Hemali Bhuta ci

riporta nel solco della tradizione con le sue tavole smaltate, supporti per narrazioni mitiche.

Valay Shende, Transit, 2010 / MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo

The Otolith Group, Otolith I, 2003 / MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo

Pasquale Polidori, Before Happiness had a Name, 2010 / MLAC Museo Laboratorio Arte Contemporanea

Milton Gendel, Autoritratto, Via Appia / Museo Carlo Bilotti

mUSEo bonCompAgnI lUDovISI Via Boncompagni 18 – tel 0642824074

mar-dom 09,30-19,00

bianche e nere Venti ceramiche di Elisa

Montessori e Riccardo Monachesi

5 ottobre - 6 novembre

mUSEo hEnDRIK ChRISTIAn AnDERSEnVia P. S. Mancini 20 – tel 063219089

mar-dom 09,00-19,30

Italia ora8 ottobre - 13 novembre

Realizzata dagli studenti del Luiss Master of Art, la

mostra intende proporre una riflessione sull’attualità

dell’arte e sulla possibilità di definire un “carattere

italiano”, con artisti attivi nell’ultimo decennio – da

Vitone a Biscotti, da Pietroiusti a Botto&Bruno, da

Pivi a Laboratorio Saccardi – impegnati su temi

quali memoria, storia, forma, paesaggio e conta-

minazione.

e presenta vari oggetti evocativi della memoria per-

sonale, dal libro d’artista a scatole di legno grezzo,

contenitori di emozioni relative a nostalgia, morte e

rinascita, con cui l’osservatore può interagire me-

diante le proprie capacità sensoriali.

mUSEo DI RomA In TRASTEvEREPiazza Sant’Egidio 1/b – tel 065816563

mar-dom 10,00-20,00

Cento volte primavera Tel Aviv dal 1909 ad oggi

a cura di Roly Kornblit


pAlAzzo DEllE ESpoSIzIonIVia Nazionale 194 – tel 06696271

mar, mer, dom 10,00-20,00

gio-sab 10,00-22,00

Realismi socialistiGrande pittura sovietica 1920-1970

a cura di Matthew Bown e Zelfira Tregulova

Aleksandr Rodcenkoa cura di Olga Sviblova


SAlA SAnTA RITA Via Montanara 8 – tel 0667105568

lun-ven 10,00-18,00

giovanni nardini Luci d’ombra

a cura di Maurizio Bartolucci e Seven Cult

11 - 27 ottobre

le nove porte: sciamanesimo e arte contemporaneaa cura di Bruno Corà, Martino Nicoletti, Orfeo Pa-

gnani e Galina Sychenko con Giancarlo Arientoli

3 novembre - 1 dicembre

TERmE DI DIoClEzIAnoPiazza della Repubblica – tel 060608

mar-dom 9,00-19,45

a oriente. Città, uomini e dei sulle vie della Seta21 ottobre - 26 febbraio

luci cinesi 1981/2011. Reportage di Enrico Rondonia cura di Enrico Rondoni


ARDEA RmRACColTA mAnzù Via Laurentina Km 32 – tel 069135022

mar-dom 09,00- 20,00

I manzù della galleria nazionale e “dintorni”. Scultura italiana del novecentoa cura di Marcella Cossu

fino al 31 ottobre

gEnAzzAno RmCIAC CEnTRo InTERnAzIonAlE pER l’ARTE ConTEmpoRAnEAPiazza San Nicola 4 – tel 069579696

ven-dom 09,00-13,00 / 15,00-19,00

hear me outa cura di Cecilia Casorati e Claudio Libero Pisano

fino al 6 novembre

Eludendo lo strumento della vista, l’invito ad ascol-

tare sposta la percezione estetica su un piano

sonoro: l’indagine dei 16 artisti è una sollecitazio-

ne all’organo sensoriale dell’udito, ma anche uno

stimolo a possibilità alternative di fruizione e com-

prensione dell’opera. Catalogo Livello 4 Editrice.

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María Ángeles Vila Tortosa, Turbamento / Museo Mario Praz

un lavoro di Fantin, Negro, Norese, Pietroiusti / Museo Andersen

Donatella Spaziani, Major league’s Dreams / CIAC

mUSEo pRAz Via Zanardelli 1 – tel 066861089

lun 14,30-19,30 mar-sab 09,00-13,30 /

14,30-19,30

maría Ángeles vila TortosaMidriasis / Cajas Habitadas

a cura di Chiara Stefani testo di Manuela Pacella

8 - 23 ottobre

Il progetto installativo nasce per gli spazi del Museo

bolSEnA vTSCUDERIE DI pAlAzzo CozzA CApoSAvIPiazza San Rocco 12 – tel 3392216162

lun-dom 16,00-20,00

bolsena, gli anni di plinio De martiisRentica, testimonianza di una generazione.

a cura di Antonio Arévalo e Andrea Kehrer

8 - 23 ottobre

Il periodo d’oro de La Tartaruga di De Martiis e

coloro che ne hanno frequentato le stanze sono

raccontati dall’obbiettivo fotografico dello stesso

gallerista che, soggiornando nella proprietà la-

custre dei conti Cozza Caposavi, invitò, ospitò e

immortalò molti amici: tra questi numerosi artisti,

dagli italiani Ceroli, Festa, Rotella, Burri, Paolini, agli

americani de Kooning, Rauschenberg e Twombly.

AlTRI EvEnTI

CASA DEllA mEmoRIA E DEllA SToRIAVia San Francesco di Sales 5 – tel 066876543

maurizio AgostinettoCatalogo delle cose illuminate numero due


fonDAzIonE RomA mUSEopAlAzzo SCIARRAVia Marco Minghetti 22 – tel 06697645599

Il Rinascimento a Roma.nel segno di michelangelo e Raffaello25 ottobre - 12 febbraio

gAllERIA boRghESE Piazzale Scipione Borghese 5

tel 068413979 – mar-dom 09,00-19,00

I borghese e l’Antico13 ottobre - 29 gennaio

ChIoSTRo DEl bRAmAnTE Via della Pace 5 – tel 0668809036

mar-ven 10,00-20,00 sab-dom 10,00-21,00

gli orientalisti. Incanti e scoperte nella pittura dell’800 italianoa cura di Emanuela Angiuli e Anna Villari


mUSEI CApITolInIPiazza del Campidoglio 1 – tel 060608

mar-dom 09,00-20,00

leonardo e michelangeloCapolavori della grafica e studi romani

a cura di Pietro C. Marani e Pina Ragionieri


mUSEo DEll’ARA pACISLungotevere in Augusta – tel 0682059127

mar-dom 09,00-19,00

Audrey a Romaa cura di Luca Dotti con Ludovica Damiani,

Sciascia Gambaccini, Guido Torlonia e

Sava Bisazza Terracini

26 ottobre - 4 dicembre

mUSEo nApolEonICoPiazza di Ponte Umberto I – tel 0668806286

066876331 – mar-dom 09,00-19,00

napoleone entra a new York Chaim

Koppelman e l’Imperatore. opere 1957-2007


pAlAzzo vEnEzIA Via del Plebiscito 118 – tel 0632810

mar-dom 10,00-19,00

Roma al tempo di Caravaggioa cura di Rossella Vodret

11 novembre - 5 febbraio

SCUDERIE DEl QUIRInAlE Via XIV Maggio 16 – tel 0648941206

ven-sab 10,00-22,30 dom-gio 10,00-20,00

filippino lippi e Sandro botticellinella firenze del ‘400a cura di Alessandro Cecchi


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fESTIvAl TEmpoRAnEo. InTERRUzIonI nEl TESSUTo DEllA CApITAlE

La rassegna intende creare interruzioni nel tessuto urbano attraverso opere di giovani artisti interna-

zionali situate in importanti luoghi pubblici della Capitale, in spazi ex industriali o nuove stratificazioni

architettoniche, cercando di spostare l’attenzione dalla Roma storica alla città che tenta di cambiare e

modificarsi. Ideato da IMF Foundation e Nomas Foundation, il festival per la sua seconda edizione –

dal 22 ottobre al 22 novembre – propone gli interventi di Giorgio Andreotta Calò, Flavio Favelli, Claire

Fontaine, Petrit Halilaj e Hans Schabus rispettivamente al Ponte della Musica, Università degli Studi di

Roma La Sapienza, Teatro India, Auditorium Parco della Musica e Università degli Studi Roma Tre. Se

Favelli immagina un viaggio nella momoria collettiva ricoprendo per intero la vetrata di accesso della

Facoltà di Scienze Umanistiche di locandine di film a luci rosse, Andreotta Calò intende ragionare sulle

direttrici orizzontale e verticale come nuove dimensioni della civiltà contemporanea. Allo stesso modo gli altri tre artisti ingaggiano con l’ambiente circostante

una stretta relazione che mira a mutare la percezione del reale, a evocare nuove soluzioni all’incosciente fluire del quotidiano.

Plinio De Martiis, ritratto di Enrico Castellani / Scuderie di Palazzo Cozza Caposavi

Michelangelo Buonarroti, Studi di fortificazione per la Porta al Prato d’Ognissanti, 1529-1530 / Musei Capitolini

Claire Fontaine, Siamo Con Voi Nella Notte, 2008

istituti eaccademiestraniere

accademia di Francia Villa medici Viale Trinità dei Monti 1 – tel 066761291

mar-dom 11,00-19,00

Éric Poitevin Fotografie

fino al 15 gennaio

Dalla ritrattistica in bianco e nero nei primi scatti

degli anni Ottanta alle sucessive serie di paesaggio

– grandi stampe con soggetti umani ed animali

in evidenza su fondi monocromi –, il fotografo

francese coglie la densità dell’immagine fotografica

mantenendo la costanza dell’atteggiamento neu-

trale e il punto di vista oggettivo sul dato naturale.

accademia di sPaGna Piazza San Pietro in Montorio 3

tel 065812806 – mar-dom 10,00-13,00 /

16,00-19,00

Pandora Motherland

fino al 26 ottobre

salvador Juanpere Tributum

10 - 30 novembre

Il tributo alla tradizione e la riflessione sull’attualità

della pratica scultorea passano attraverso gruppi

di opere che mettono in questione le tecniche e

i processi di realizzazione, e parallelamente omag-

giano la storia del mezzo (con citazioni di nomi ed

iconografie di stampo classicista).

accademia tedesca Villa massimo Largo di Villa Massimo 1 – tel 064425931

lun-gio 9,00-13,00 / 14,00-17,00

ven 9,00-13,00

Soltanto un quadro al massimo

Vittorio messina / Thomas schüttea cura di Ludovico Pratesi e Joachim Blüher


Per la diaciasettesima edizione del ciclo nato allo

scopo di mettere a confronto un’opera di un artista

italiano con una di un artista tedesco, due lavori

inediti di Messina e Schütte si relazionano negli

spazi dell’istituzione.

accademia di romania Piazza José de San Martin 1

tel 063201594 – lun-ven 9,00-13,00 /

14,00-18,00 sab 9,00-13,00

anca seel-constantin Srotolando la storia


Testimoni dell’ultimo ciclo creativo dell’artista rume-

na, i dipinti, i tessuti, le installazioni e i libri d’arte in

mostra sembrano caratterizzati da un “espressioni-

smo lirico con accenti autobiografici”.

accademia d’unGHeria Via Giulia 1 – tel 066889671

lun-ven 10,00-19,30 sab 16,30-19,30

inventario Mostra dei borsisti dell’Accademia

d’Ungheria 2011

16 dicembre - 5 febbraio

Lili Cseh, Ágost Koppány Erós, Csaba Filp, Kata-

lin Haász, Tamás Komlovszky-Szvet, Berta Mayer,

Zoltán Ötvös, Valéria Sass, Attila Szabó.

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Eric Poitevin, Sans titre, 2002 / Accademia di Francia Villa Medici

Hector Mediavilla, dalla serie Penelopes Mexicanas I. Testimonios, 2009 / Accademia di Spagna

in basso: Vittorio Messina, Transiti, 2011 / Accademia Tedesca Villa Massimo; a destra: Berta Mayer, Immagini di strada (part.) / Accademia d’Ungheria

sabine Gruber Stillbach ovvero la nostalgia

2 novembre 2011 ore 20,00

trio eggner (pianoforte)

10 novembre ore 20,00

Vladimir Vertlib Stazioni intermedie

21 novembre ore 20,00

istituto Polacco di cultura Via Vittoria Colonna 1 – tel 0636000722

lun-ven 14,00-18,00

Bianka rolando Ascese/Wschody

fino al 4 novembre

Servendosi della grafica come supporto sia fisico

che narrativo, l’artista polacca interviene col dise-

casa di GoetHe Via del Corso 18 – tel 0632650412

mar-dom 10,00-18,00

Piranesi, rembrandt delle rovinefino al 15 gennaio

Luce e ombre colmano le assenze delle rovine

della Roma di fine ‘700, tra architettura e natura,

rappresentate fedelmente in 35 acqueforti. Il carat-

tere drammatico e intensamente espressivo, segni

raffinati e toni brillanti celebrano la magnificenza

della città eterna in un continuum temporale.

Forum austriaco di cultura Viale Bruno Buozzi 113 – tel 063608371

lun-ven 9,00-17,00

elena denisova (violino solo)

25 ottobre ore 20,00

Barbara Zeidler Una Vienna diversa


Un’inedita Vienna, quella del museo delle pompe

funebri o dei trucchi da prestigiatore, viene svelato

in una mostra in collaborazione con la Scuola

Germanica di Roma.

american academY in rome Via Angelo Masina 5 – tel 065846459

lun-ven 9,00-12,00 / 12,45-17,00

milton Gendel Ritratti

a cura di Peter Benson Miller, Barbara Drudi e

Alberta Campitelli


Integrano la mostra al Bilotti i ritratti realizzati dal

fotografo e critico americano ad amici intellettuali:

artisti come Boetti, Mauri o Dorazio, ma anche

collezionisti, scrittori e storici dell’arte. Il catalogo

bilingue, curato da Miller e Drudi ed edito da Hatje

Cantz Verlag, contiene i testi critici dei curatori, di

Lindsay Harris e Marella Caracciolo Chia.

12

istituti e accademie straniere

Alla fine di un ciclo di mostre e conferenze curato da Marina Engel, che ha parallelamente indagato

programmi e proposte di riqualificazione per Londra, Milano e Roma, Three Cities in Flux conclude

la propria parabola nella sede della British School con un’esposizione dedicata all’area archeologica

capitolina. Inaugurata dall’omonima conferenza di Francesco Cellini e Paolo Desideri (curatori con Luigi

Franciosini, Elisabetta Pallottino e Maja Segarra Lagunes), Return to the Archaeological Site: Rome re-examined and re-defined presenta – insieme a un modello dell’area archeologica in grande scala

– il poderoso Masterplan che un gruppo di docenti della Facoltà di Architettura Roma Tre immagina

a soluzione di un modello urbano stratificato: la convivenza di evidenze storico-archeologiche con le

istanze ambientali di un centro cittadino tra i più densamente abitati d’Europa rappresenta la sfida

maggiore per un riassetto che mantenga intatte le due anime dell’area, integrando vicendevolmente

conservazione, fruizione e accessibilità.

alla BritisH scHool, ProPoste ProGettuali Per l’area arcHeoloGica

tHe BritisH scHool at rome Via Gramsci 61 – tel 063264939

lun-ven 16,30-19,30

return to the archaeological site: rome re-examined and re-defineda cura di Francesco Cellini, Paolo Desideri,

Luigi Franciosini, Elisabetta Pallottino e

Maja Segarra Lagunes


Milton Gendel, un ritratto di Leo Castelli / American Academy in Rome

Giovanni Battista Piranesi, veduta di Piazza San Pietro, 1750 ca. / Casa di Goethe

un lavoro di Barbara Zeidler / Forum Austriaco di Cultura

Bianka Rolando, dalla serie Ascese (Wschody) / Istituto Polacco di Cultura

progetto della Facoltà di Architettura Roma Tre per la stazione Metro di piazza Venezia / The British School at Rome

gno su particolari dell’immagine: la traccia finale

segna un bacino di memorie private documentate

visivamente dalla fotografia e raccontate attraverso

la penna nel suo ultimo libro Corone di larice.

istituto sloVacco a roma Via dei Colli della Farnesina 144

tel 0636715220 – lun-ven 9,00-15,30

otto

a cura di Beata Jablonska


In mostra otto docenti dell’Accademia di Belle Arti

di Bratislava: Milos Boda, Stanislav Buban, David

Carsky, Marek Kvetan, Svatopluk Mikyta, Stefan

Oslej, Emoke Vargova, Rastislav Trizma.

Palo macho Mondo Trasparente

a cura di Katarina Bajcurova


13

istituti e accademie straniere

Osservando le opere di Gianni Politi dal 2009 –

anno della sua prima personale dal titolo I Tool U presso la galleria CO2 di Roma –, si potrebbe

pensare in prima analisi che l’artista prediliga la

superficie bidimensionale, sia essa su carta o su

tela. In realtà il suo approccio, apparentemente

appunto pittorico, è più ampio non tanto e non

solo perché esegue anche sculture in stretto

dialogo con i dipinti o le carte ma perché cerca

di coinvolgere l’intero spazio espositivo, includendo

anche atti performativi.

Così avviene, in maniera “concettuale”, durante

la mostra nell’ex chiesa SS. Giovanni e Paolo

a Spoleto, Le cose non saranno mai più come prima, con P.E.H.D.T.S.C.K.J.M.B.A. in cui ha

isolato dentro una teca le figure chiave di un

evento espositivo – l’artista, il curatore, il gallerista

e il collezionista – mettendole a giocare a carte;

in maniera, invece, “gestuale” accade a Palazzo

Zenobio degli Armeni a Venezia con The one thousand year reign in cui l’azione di scrivere sul

muro “Viva la muerte” si è trasformata in un atto di

violenta cancellazione della stessa sino a ricoprire

tutto di nero.

In queste due anime – la messa in vetrina e la

cancellazione – sembra risiedere l’essenza del

discorso di Politi che lo spinge all’affermazione di

un concetto e alla sua negazione. I suoi lavori sono

caratterizzati da una sorta di sofferenza interna,

quasi archetipica, che lo spinge a non ripetersi

e a concedersi l’errore, l’inciampo e a capire che

proprio attraverso di esso può nascere una verità.

Manuela Pacella

Focus_GioVani artisti a romaGianni Politi

temPle uniVersitY Lungotevere Arnaldo da Brescia 15

tel 063202808 3477436067

lun-gio 9,00-19,00 ven 9,00-16,00

il mondo è delle donneartiste a roma tra gli anni ’70 e oggia cura di Laura Iamurri e Greg Smith

fino al 14 ottobre

maestro discepoloCelestino Ferraresi / Andrea D’Aguanno /

Alessio Vaccari / Moreno Pette

a cura di Patrizia Quaranta


L’arricchimento dello scambio tra allievo e maestro è

posto in primo piano nella collettiva dedicata alla co-

siddetta scuola di Torpignattara, un gruppo di giovani

artisti che fa capo all’insegnamento di Ferraresi.

Palo Macho, Contenitore della Luce, 2011 / Istituto Slovacco a Roma

Gianni Politi, One day my suffering will fly high, 2010 Gianni Politi, Untitled, first work on frustration, 2011

un’immagine dello studio di Gianni Politi

gallerie eassociazioni

1/9 UnosUnoVe arTe conTeMPoranea Via degli Specchi 20 – tel 0697613696

mar-ven 11,00-19,00 sab 15,00-19,00

raffaella crispino 200 Différents Oiseaux

fino al 12 novembre

Prendendo le mosse dall’omonima raccolta di

collage – compendio orientale di specie aviarie

–, l’itinerario della Crispino attraversa Saigon, il

Medio Oriente, il Belgio, e con media differenti

veicola letture di realtà socio-politiche, stratificate

nell’immaginario geografico dei luoghi. Testo di

Adriana Rispoli.

Dan shaw Town

dal 26 novembre

6° senso arT galleryVia dei Maroniti 13-15 – tel 0669921131

lun-sab 11,00-19,00

Q158 ottobre - 8 novembre

Pitture e sculture di 15 artisti (A. Tamburro, M. Tam-

burro, Celiberti, Ossola, Petrafesa, Nielly, Manovella,

Waltner, Arnoldi, Saltarelli, Sughi, Vespignani, Gut-

tuso) per esplorare linguaggi diversi, dall’astratto al

figurativo, e per rintracciare forme immaginifiche o

frutto di un’attenta osservazione della realtà.

galleria 291esT Viale dello Scalo San Lorenzo 45

tel 0644360056 mar-ven 11,00-19,30

sab 16,00-22.00 dom 16,00-19,30

DualsiteMaria Carmela Milano / Alessando Rosa

a cura di Gianluca Brogna e Manuela Pacella

8 - 22 ottobre

Negando alla mostra la sua specifica finalità di

presentare il momento conclusivo di un processo

creativo, il proposito dei due giovani artisti è quello

di mettere in rapporto contenuto e contenitore,

opera e spazio, presentando in fieri progetti, dise-

gni, bozze, video, rendering di un processo in fieri,

iniziato e ancora incompiuto.

14

una veduta della mostra presso 6° Senso Art Gallery

Alessandro Rosa, Monad, 2010 / Galleria 291 Est

Raffaella Crispino, 200 Differents Oiseaux, 2010 / 1/9

co2 conTeMPorary arTVia Piave 66 – tel 0645471209

lun-ven 11,00-19,00 sab 16,00-19,00

ossidianaMarco Morici / Ignazio Mortellaro


Con un lavoro site specific e una selezione di ope-

re, i due artisti – entrambi nel collettivo Oblivious

Artefacts –, si confrontano su temi legati alla Terra

e alla sua “cosmogonia”: Mortellaro con la con-

sueta indagine cartografica e Morici con l’impiego

del materiale vulcanico. Testo di Cornelia Mattiacci,

Edizioni Zener.

alessanDra BonoMo Via del Gesù 62 – tel 0669925858

lun-sab 15,00-19,00

artisti della galleriafino a dicembre

Pat Steir, David Tremlett, Alessandro Twombly, Tri-

stano Di Robilant, Mario Schifano, Nunzio, Elger

Esser, Franco Dellerba, James Brown, Alighiero

Boetti, Drugu Choegyal, Chiara Dellerba.

sTUDio Pino casagranDe Via degli Ausoni 7/a – tel 064463480

lun-ven 17,00-20,00

caio gracco Shifters

a cura di Giulia Giovanardi


I soggetti degli scatti, rielaborati digitalmente, sono

elementi mobili e mutanti. Inquietudine e dramma-

ticità sono frutto della stratificazione e compenetra-

zione dei corpi fotografati.

Unconventional twins - doppio personale #1Bruno ceccobelli / Leonardo Petrucci & Alessandro Vizzinia cura di Flavia Montecchi

testo di Giovanna dalla Chiesa

fine novembre - metà dicembre

a.a.M. arcHiTeTTUra arTe MoDerna Via dei Banchi Vecchi 61

tel 0668307537 – lun-dom 16,00-20,00

Gabriele Basilico / Paolo cotani / Mario

cresci / Giancarlo limoni / Franco Puriniottobre - novembre

l’aTTico Via del Paradiso 41 – tel 066869846

lun-sab 17,00-20,00

lettura dell’eneidea cura di Elsa Agalbato e Fabio Sargentini

22 - 23 ottobre

Come nel 2005 con la lettura della traduzione de

L’Odissea di Emilio Villa, sullo sfondo di un grande

dipinto di Stefano Di Stasio raffigurante l’eroe troi-

ano sul cielo di Roma, otto attori leggono integral-

mente la versione dell’Eneide di Cesare Vivaldi.

15

gallerie e associazioni / A-C

BiBlioTHè conTeMPorary arTVia Celsa 4-5 – tel 066781427

lun-ven 12,00-20,00 / sab 18,00-24,00

renata Maccaro La via del Toro

12 - 26 ottobre

caterina Vitellozzi Big Bang Era


salvator spagnolo Big Bang Era


Per il ciclo Incontri curato da Francesca Pietracci, la

pittura simbolica di Maccaro è seguita dai mosaici

della Vitellozzi e dal performer, ballerino e artista

Spagnolo, con la sua poetica dello scarto.

sopra: Stefano Di Stasio, Enea eterno, 2011 / L’Attico; a destra: Caio Gracco, elaborazioni / Studio Pino Casagrande

Pat Steir, Blue Moon, 2005 / Alessandra Bonomo

a sinistra: Renata Maccaro, Rubedo / Bibliothè Contemporary Art; sopra: Marco Morici e Ignazio Mortellaro, pietra di ossidiana utilizza-ta per l’installazione della mostra, 2011 / Co2 Contemporary Art

Mara CoCCia Via del Vantaggio 4-46/a – tel 063224434

Vincenzo rulli Cinque esercizi per diventare un imperatore ideale

a cura di Mario de Candia

fino al 31 ottobre

Cinque sculture polimateriche, quasi tutte cineti-

che, giocano con l’identità del potere, costruendo

tassello per tassello l’immagine di un imperatore

fittizio, beffa di se stesso.

Claudio Verna In uno spazio classico

a cura di Mauro Panzera


Gli acrilici astratti di Verna – 14 tele – rinnovano il

dibattito intorno alla pittura e alla sua attualità.

DEGLiZiNGari GaLLErYVia degli Zingari 52/54 – tel 0689538915

3287133184 – mar-sab 10,00-17,00

Sandra renzi Riflessioni al femminile. Ricerca del Selvaggio

a cura di Sara Pessato

14 - 20 ottobre

MarS aka Manuela Scozzafava Surface

a cura di Sara Pessato

Tattoo Flash in Gallery a cura di Manuela Scozzafava e Sara Pessato


Foto di un anacronismo di gruppo, cronachette da un ateliera cura di Gianluigi Mattia

5 - 17 novembre

La Gallery dei Peccati: GoLaa cura di Sara Pessato


GaLLEria Maria GraZia DEL PrETEVia di Monserrato 21 – tel 0668892480

mar-sab 11,00-15,00 / 16,00-20,00

Marek PiaseckiDoes the invisible observer leave traces?

a cura di Patrick Komorowski e Rafał Lewandowski

fino al 22 ottobre

Kit Craig Nine Men’s Morris

a cura di Silvia Colaiacomo


La decostruzione di forme primarie a cui l’artista

sottopone il proprio sistema di segni corrisponde

ad una speculazione sul linguaggio attraverso la

materializzazione oggettuale dei significati: ars com-

binatoria che si fonda sulla creazione di un alfabeto

visivo, concreto, a partire dalla riduzione formale.

DELLoro arTE CoNTEMPoraNEaVia del Consolato 10 – tel 0664760339

mar-sab 16,00-19,30

Paolo Grassino Tfino al 30 novembre

La lettera che intitola l’installazione ambientale ri-

manda formalmente alle putrelle che attraversano

le tre sculture di uomini/lavoratori, e riprende l’ini-

ziale di Thyssen-Krupp, scenario di morti bianche

da cui trae origine l’opera – insieme denuncia e

riflessione sul rapporto tra l’individuo e il proprio

lavoro. Al piano inferiore la scultura Respiro trae

invece ispirazione dall’immaginario Techno.

16

GaLLEriE E aSSoCiaZioNi / C-e

Claudio Verna, Invisibili illuminazioni 2, 2008 / Mara Coccia

una foto dello studio di Gianluigi Mattia a via della Lungara / De-glizingari Gallery

Paolo Grassino, una veduta dell’installazione T presso Delloro Arte Contemporanea

Kit Craig, Nine Men’s Morris, 2011 / Galleria Maria Grazia Del Prete

cenTro lUigi Di sarro Via Paolo Emilio 28 – tel 063243513

mar-sab 17,00-20,00

Jacopo Benci Débrayages

a cura di Maddalena Rinaldi

fino al 15 ottobre

linda salerno Black Mirror

a cura di Roberto Mutti


Lo specchio nero e gli interventi formali su foto

si mostrano come dispositivi di passaggio tra l’io

e dimensioni atemporali e oniriche, nel recupero

della memoria personale dell’artista.

DoroTHy circUs galleryVia dei Pettinari 76 – tel 0668805928

mar-gio 15,30-19,30 ven-dom 11,30-19,30

Joe sorren In A Garden Where


Lo spazio espositivo accoglie 5 inediti dipinti olio

su tela, realizzati ad hoc dallo statunitense pop

surrealista che si dedica alla rappresentazione di

un mondo fantastico, dove luoghi evocativi dello

spirito umano e della natura sublime conducono

in una realtà onirica, al contempo malinconica e

gioiosa.

galleria eDarcoM eUroPa Via Macedonia 12-16 – tel 067802620

lun-sab 10,30-13,00 / 15,30-19,30

Mario Ferrante Maschere e Dintorni

a cura di Francesco Ciaffi

fino al 22 ottobre

Paesaggi ed umori in antinomia – dal Brasile alla

Germania – permeano i recenti cicli pittorici di Fer-

rante, in mostra con una ventina di lavori.

enrico Benaglia Paradiso terrestre

a cura di Francesco Ciaffi


In un corpus di dipinti ispirati al tema dell’Eden,

esili figurine in ambientazioni fantastiche popolano

l’immaginario biblico dell’artista.

eDicola noTTe Vicolo del Cinque 23 – tel 064825370

lun-dom 20,00-03,00

Daniele Puppidal 27 ottobre

Dopo aver esperito l’ambiente circostante e aver

stabilito con il rione una relazione intima, l’artista

friulano ha sviluppato per il piccolo spazio espositi-

vo un progetto ispirato alla dinamica dei suoni e dei

movimenti. “Lo spettatore come parte integrante

dell’opera è chiamato a entrare in una nuova e

straniante dimensione spazio-sensoriale”.

eDieUroPa QUi arTe conTeMPoranea Piazza Cenci 56 – tel 0664760172

mar-sab 11,00-19,00

Bros e cosimo Filippini Character

a cura di Fabrizio Pizzuto


Con la documentazione fotografica di Filippini,

Bros inscena performance che, dalla realizzazione

degli abiti alle azioni costruite, ironizzano sulla for-

17

gallerie e associazioni / C-E

zata caratterizzazione sociale dell’intellettuale e sulle

estremizzazioni mondane del circuito dell’arte.

ex eleTTroFonicaVicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 0664760163

mar-ven 11,00-18,30

ottavio celestino Nature Meccaniche

fino al 25 ottobre

rui Toscano Universo Parallelo

a cura di Gianluca Brogna


La città come luogo di comunicazione sociale e

veicolo di conoscenza, immagini di antenne e ripe-

titori, scorci metropolitani tornano nei lavori dell’ar-

tista portoghese, che spazia dal disegno al video,

dalla performance all’intervento ambientale.

exTrasPazio Via San Francesco di Sales 16/a

tel 0668210655 – mar-sab 15,30-19,30

guillermo Mora Quizás mañana haya

desaparecido (Forse domani sarà scomparso)

a cura di Teresa Macrì


una foto di Jacopo Benci, 2011 / Centro Luigi Di Sarro

Joe Sorren, Into the Light Lost / Dorothy Circus Gallery

Ugo Attardi, Isola Tiberina, 1996 / Galleria Edarcom Europa

Bros+Cosimo Filippini, Untiteled, 2011/ Galleria Edieuropa Qui Arte Contemporanea

Rui Toscano, The Great Curve, 2009 / Ex Elettrofonica

UGO FERRANTI Via dei Soldati 25/a – tel 0668802146

lun-ven 11,00-13,00 / 16,00-20,00

K-Narf Wonderland trip

fino al 10 novembre

Sovvertendo gli usi più tradizionali del mezzo fo-

tografico, l’artista franco-australiano realizza dei

fotograffiti che rimandano esplicitamente all’imma-

ginario e alle tecniche della street art: un reportage

urbano di colori dalle tinte forti e figurazione pop.

Marcello Maugeri Circus

a cura di Gianluca Marziani

dal 12 novembre

ERIcA FIORENTINIARTE cONTEMpORANEA Via Margutta 17 – tel 063219968 – lun-ven

10,30-13,30 / 15,30-19.30 sab 10,30-13,30

Spencer Finch Rome Project


La luce, da sempre al centro della poetica dell’arti-

sta americano, è anche soggetto delle opere pro-

poste in galleria, ispisrate alla storia e all’arte della

Capitale. L’installazione luminosa ispirata all’oculus

del Pantheon intende crere un ponte tra presente

e memoria antica, mentre le carte tracciano un

parallelo con l’arte di Velasquez o Bacon.

FURINI ARTE cONTEMpORANEAVia Giulia 8 – tel 0668307443

mer-ven 13,00-19,00 sab 15,00-19,00

Andrea Bianconi Mind Over Mind

fino al 5 novembre

Il nero è trait d’union per una serie di lavori, opere

su carta e installative – quest’ultime in metallo e

in legno –, che attraverso la forma del groviglio o

del cerchio conducono alla riflessione introspettiva

sul rapporto tra soggetto e alterità, sull’ambiguità

del suo chiudersi e aprirsi al mondo.

GALLERIA MARIE-LAURE FLEIScHVicolo Sforza Cesarini 3/a – tel 0668891936

lun-sab 14,00-20,00

Trouble Rainbow Claudia Comte, Athene Galiciadis e

Melodie Mousset

fino a novembre

18

GALLERIE E ASSOcIAzIONI / e-G

MARIE-LAURE FLEIScHTROUBLE RAINBOw. UN ARcOBALENO A SEI MANI

Nato della stretta collaborazione delle tre artiste svizzere Claudia Comte, Athene Galiciadis, Melodie

Mousset, Trouble rainbow è un lavoro realizzato a sei mani. Colori forti, sottratti dalla tavolozza pop,

che non concedono spazio a sfumature e ombreggiature, si dispiegano sulle pareti e sul soffitto, in

una regolare (seppure con tratto a volte incerto) rete arancione, sorta di recinzione, atta a conferire la

sensazione di uno spazio chiuso e raccolto, una specie di grotta costruita e abitata da un immaginario

personaggio creato dalla loro fantasia. ecco allora una sezione di pavimento realizzato con triangoli e

quadrati neri, gialli, celesti e rosa che perfettamente s’incastrano e, in una geometrica tessitura, creano

un tappeto sul quale si pone un giaciglio (o colorato catafalco). Colori, linee e geometrie, che talvolta

fanno l’occhiolino anche all’Optical Art, sono di colpo contraddetti dalla presenza di alcuni oggetti (roc-

ce e legno) plasmati con forme sinuose, morbide e, in alcuni casi, antropomorfe. Daniela Trincia

un lavoro di Marcello Maugeri / Ugo Ferranti

un lavoro di Andrea Bianconi / Furini Arte Contemporanea

Athene Galiciadis, Another ascetic dream, 2011 / Galleria Marie-Laure Fleisch

Spencer Finch, Red After Velazquez, 2011 / erica Fiorentini

GIAcOMO GUIdI & MG ART Vicolo Sant’Onofrio 22-23 – tel 0696043003

lun-sab 10,00-13,00 / 16,00-20,00

david Simpson Interference Paintings 2002-2010

a cura di Marco Meneguzzo


Una selezione dalla serie delle Interferences è in

mostra a raccontare gli esiti recenti di un lungo

percorso nell’astrattismo: il pittore americano arriva

alla radice dell’astrazione con una monocromia

giocata sulle aggiunte di nero e colori primari, la cui

“interferenza” percettiva è generata nell’osservatore

dal miscuglio con i cristalli di mica – in grado di

produrre sottili e inattesi passaggi di tono.

GAGOSIAN GALLERYVia Francesco Crispi 16 – tel 0642086498

mar-sab 10,30-19,00

dan colen Trash

fino al 29 ottobre

Col gesto informale della pennellata libera, gli og-

getti di scarto prelevati dalla quotidianità – scarpe,

barattoli, attrezzi, cartoni – si fondono con la tela

e col colore, in una serie di composizioni a parete

che annullano i confini tra i mezzi e i materiali in

favore dell’atto estetico.

cecily Brown18 novembre - 23 dicembre

GALLERIA GALLERATI Via Apuania 55 – tel 0644258243

lun-ven 17,00-19,00

Flickrland: the motherland of memoriesa cura di Valentina Isceri

3 - 31 ottobre

Tina Buchholtz Untold Stories

a cura di Ilaria Sinisi


19

GALLERIE E ASSOcIAzIONI / e-M

La personale della pittrice berlinese, in mostra

con tele di grande e medio formato, fa seguito

alla collettiva fotografica di 16 artisti impegnati sul

medesimo tema.

GARAGEzERO Via Treviri (parcheggio l.go Spartaco)

Garagezero27 ottobre - 15 novembre

In mostra opere e testi di Bartolini, Cannistrà, Cion-

ci, Foschi, Mascetti, Nardi, Patella, Perilli, Pontor-

no, Scaccia, Scarabello, Campagna, Canova, Lux,

Maestosi, Pacella, Zanella, Iurcovich.

GALLERIA GIULIA Via della Barchetta 13 – tel 066861443

lun 16,00-19,30 mar-sab 10,00-13,00 /

16,00-19,30

collezione privataArtisti del Bauhaus. Artisti del Novecentoottobre - novembre

FONdAzIONE GIULIANIVia Gustavo Bianchi 1 – tel 0657301091

mar-sab 15,00-19,30

Simon dybbroe Møller Hello


Acquisire le forme del linguaggio per trascinarle nel

territorio del suono e dell’immagine, e viceversa:

così l’artista preleva la parola elementare del primo

saluto e ne fa un audio di benvenuto, usa gli stru-

menti del programma Word per differenziare font

e colori di una “O” tagliata, ripetuta e sorridente,

compone rime con fotografie di oggetti, “scelti in

base alla più semplice delle regole fonetiche”.

Dan Colen, You know, she says, if she does this thing to you now, she will do it again and again so you’d better be ready, 2011

sopra: David Simpson, Into thin Air, 2002 / Giacomo Guidi & MG Art; sotto: Simon Dybbroe Møller, veduta della mostra Hello presso la Fondazione Giuliani

elif Sanem Karakoç, Los Angeles, Fortune Cookie, 2011

INcONTRO d’ARTE Via del Vantaggio 17/a – tel 063612267

lun-mar 16,30-19,30 mer-sab 10,30-13,00 /

16,30-19,30

Verena d’Alessandro Su terre silenziose


Il titolo suggerisce il percorso mentale ed emoti-

vo verso paesaggi naturali e immaginati, luoghi di

raccoglimento e silenzio, spazi che l’ artista genera

con un linguaggio pittorico ad olio con tonalità po-

licrome, seppia e b / n, in cui appaiono dei riferi-

menti evocativi e non figurativi, all’essere umano. iconica di oggetti esotici nell’immaginario collettivo:

i “prelievi”, stratificati con i riferimenti ad iconografie

occidentali, producono geografie alternative. Testo

critico di Rusen Aktas.

GALLERIA MANIERO Via dell’Arancio 79 – tel 0668807116

mar-sab 16,00-20,00

Fratelli d’Italiaa cura di Manuela Alessandra Filippi

enrica Borghi / Andrea Chiesi / Francesca Tulli

fino al 18 ottobre

Ascanio Renda / Serse


20

GALLERIE E ASSOcIAzIONI / I-M

REENA SpAULINGS dA INdIpENdENzA STUdIO

Giocando con la doppia identità di gallerista ed artista Reena Spaulings, con un lavoro che spazia

dalle arti visive alla performance, alla musica underground, intende minare “le divisioni professionali

del lavoro e delle gerarchie, interrogandosi sulla nozione di autore e artista”. Nato come un romanzo

scritto dal collettivo Bernadette Corporation, dal quale nel 2004 ad opera di John Kelsey e emily

Sundblad nasce nel Lower east Side di Manhattan la galleria Reena Spaulings Fine Art, il progetto

Reena Spaulings presenta per la sua prima mostra in Italia una serie di dipinti-installazione con i quali

riproduce la tecnica del “pennello vivente” di Yves Klein. Micheal Sanchez, critico e dottorando in

storia dell’arte, presta così il proprio corpo alla realizzazione di grandi dipinti performativi che riflettono

sul tema dell’astrazione, intesa come oggetto, business della pittura dall’ideazione alla realizzazione.

Completano il percorso espositivo tre surf realizzati in marmo.

Presentazione catalogo

9 - 25 novembre

Il ciclo dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia pro-

pone un artista per ciascuna regione, e prosegue

con gli ultimi tre appuntamenti: l’ultimo ricongiunge

tutti i venti partecipanti in una collettiva dedicata alla

presentazione del catalogo.

MARTE GALLERIA Vicolo del Farinone 32 – tel 0697602788

lun-ven 15,00-19,00

paolo patrizi Starlings

a cura di Deanna Richardson

fino al 28 ottobre

Le evoluzioni di stormi di uccelli nei cieli di Roma

al tramonto sono fissati in scatti immateriali che

mirano a rendere astratte le figurazioni compiute

con incredibile istinto. Coesione e aggregazione,

fiducia, equilibrio, queste le metafore indotte sul

comportamento umano.

INdIpENdENzA STUdIOVia dei Mille 6 – tel 0644703249

mer-ven 15,00-20,00

Reena Spaulings More Michael Paintings


MAGAzzINO d’ARTE MOdERNA Via dei Prefetti 17 – tel 066875951

mar-ven 11,00-15,00 / 16,00-20,00

sab 11,00-13,00 / 16,00-20,00

Gianluca Malgeri Insha’allah

fino al 6 novembre

In viaggio tra Italia e Medio Oriente, il work in pro-

gress riflette sui frame culturali e sulla permanenza

Verena D’Alessandro, Pioggia in arrivo, 2011 / Incontro d’Arte

un lavoro di Gianluca Malgeri / Magazzino d’Arte Moderna

Reena Spaulings, The Belgian Marbles, 2009 / Indipendenza Studio

Andrea Chiesi, Kali - Yuga 39, 2006 / Galleria Maniero

Paolo Patrizi, Untitled 7 / Marte Galleria

Studio Stefania MiScettiVia delle Mantellate 14 – tel 0668805880

mar-sab 16,00-20,00

adrian tranquilli In Excelsis

dal 20 ottobre

noMaS foundationViale Somalia 33 – tel 0686398381

mar-sab 13,00-19,00

Rosalind nashashibiLa Visione di Carlo (Vizi di Forma)

a cura di Cecilia Canziani e Ilaria Gianni

fino al 25 novembre

La nube di ooRt Via Principe Eugenio 60 – tel 3383387824

mar-ven 17,30-19,30

adele Lotito de le stelle fisse

fino al 22 ottobre

Riferimenti espliciti alla scienza astronomica, alle

previsioni astrologiche, al mondo dei quanti e della

cosmogenesi tornano ripetutamente nelle costella-

zioni fantastiche, rappresentate su 12 tavole. Testo

di Paolo Balmas.

(e)StraniamentoAnita Calà / Oan Kyu / Daniela Monaci /

Marcello Mantegazza

a cura di Barbara Martusciello, Cristian Stanescu

e Massimo Prampolini


22

gaLLeRie e aSSociazioni / M-O

aLLa noMaS foundation RoSaLind naShaShibi

Rosalind Nashashibi presenta un progetto per Nomas Foundation, in collaborazione con Peep-Hole

di Milano. Nella sede romana, per la cura di Cecilia Canziani e Ilaria Gianni, La Visione di Carlo. Vizi di Forma comprende un cortometraggio in 16mm (Carlo’s Vision, prodotto dalla Collezione Raffaella

e Stefano Sciarretta) e una serie di fotografie e riproduzioni, che declinano il tema, secondo la visione

dell’artista. Il lavoro parte dall’episodio pasoliniano di Petrolio, dove il protagonista Carlo è sulle tracce

del Merda, per le strade della periferia romana di Torpignattara che il protagonista osserva, condotto

da tre moderni vati, guide materiali dello spirito di Carlo e voci fuori campo interpretate nel video

da Andrea Cortellessa e Daniele Balicco. Emerge una Roma multietnica, una società di piccole

emulazioni che danno un senso di appartenenza, ma soprattutto la labilità della visione in sé come

momento di conoscenza, sempre filtrata da ciò che si fa mezzo tra noi e la realtà. Daniela VosogaLLeRia MiniMaVia del Pellegrino 18 – tel 3393241875

mar-sab 16,00-19,00

QuadriArianna Bonamore / Danielle DeVine / Cristiana

Pacchiarotti / Mario Tosto

fino al 22 ottobre

Per l’artista e il fruitore, il quadro non è solo oggetto

fisico ma contenitore di spazio e tempo dilatati re-

lativi alla storia, in cui la rappresentazione del vero

si articola tra realtà e irrealtà ed è frutto di un pro-

cesso concettuale, mentale e tecnico.

artisti della galleria5 novembre - 14 gennaio

Mario Tosto, Dante / Galleria Minima

Rosalind Nashashibi, Carlo’s Vision, 2011 / Nomas Foundation

Adele Lotito, Senza titolo / La Nube di OortNico Vascellari, Bus de la Lum, 2011 / Monitor

MonitoR Via Sforza Cesarini 43/a-44

tel 0639378024 – mar-sab 13,00-19,00

nico Vascellari Bus de la Lum

fino al 29 ottobre

Le profondità carsiche del Cansiglio, terra d’origi-

ne, luogo di antiche leggende e scenario di eventi

storici cruenti, ispirano un ciclo di lavori – bronzi e

collage su carta – che evocano la poetica del su-

blime: un richiamo alla drammaticità della natura a

partire dall’atavico senso di appartenenza.

oRedaRia aRti conteMpoRanee Via Reggio Emilia 22-24 – tel 0697601689

mar-sab 10,00-13,00 / 16,00-19,30

donatella Spaziani In Me


one piece aRtVia Palermo 65/a – tel 064890783

mar-sab 15,30-19,30

Sergio trevisan Soffocare

a cura di Olimpia Orsini

fino al 23 ottobre

Marco barbon Senza peso

a cura di Olimpia Orsini

3 - 28 novembre

Se Trvisan vuole porci di fronte alla consapevolez-

za della nostra precarietà e alla inderogabilità del

cambiamento, ugualmente gli scatti di Bardon im-

pongono allo sguardo la precarietà dell’effimero.

La nuoVa peSa Via del Corso 530 – tel 063610892

lun-ven 10,30-13,00 / 15,30-19,00

25 anni con La nuova pesa, anniversario d’arte e di amicizia Sigfrido Martìn Begué / Marco Lodola / Denis

Santachiara / Luigi Serafini / Ettore Sottsass

a cura di Laura Cherubini


Prosegue con il quarto appuntamento il ciclo dedi-

cato al venticinquesimo anniversario della galleria,

che propone in collettiva cinque tra i più rappre-

sentativi “compagni di viaggio”.

LoRcan o’neiLL Via Orti d’Alibert 1/e – tel 0668892980

mar-ven 12,00-20,00 sab 14,00-20,00

Rachel Whiteread Look On

dal 30 settembre

23

gaLLeRie e aSSociazioni / M-O

RacheL WhiteRead da LoRcan o’neiLL

Passato un ventennio da Ghost, lo scheletro di casa che aprì il dibattito intorno all’opera della Young

British Artist, Rachel Whiteread continua a ricordarci i fantasmi che popolano invisibili il nostro mondo.

Le sculture in resina - accompagnate da lavori su carta - sono elementi abituali della dimensione

domestica, strutture portanti del quotidiano che quasi perdono i loro connotati nella trasparenza del

materiale. Una trasparenza che però è traslucida, e che alla fine non annulla la funzione di vista o di

apertura sull’esterno tipica di finestre e porte: “prelievi”, questi, eletti dall’artista a stabilire un rapporto

figurale/mimetico con la scultura e insieme decostruttivo con la materia. Look on, da titolo della

personale, diventa allora un’esortazione a “guardare con attenzione”, oltre e attraverso l’oggetto,

per capire cosa ne resta dopo averne alleggerito la presenza e averlo svuotato dell’apparenza di un

primo, immediato significato funzionale.

donateLLa Spaziani peR oRedaRia. ViSioni intiMe

È una dichiarazione di lirismo In me, titolo che Donatella Spaziani sceglie per le visioni intime offerte

sulle pareti e nello spazio di Oredaria. Le bianche mura della galleria accolgono un universo di

immagini liriche, attimi bloccati dalla fotografia, dalla scultura o dal disegno, che catapultano il tempo

privato nel cerchio dell’esposizione. Restano, nonostante il loro proporsi al pubblico, gesti chiusi nel

guscio di una casa: gesti delicati e avvolgenti d’amore, che le sagome di corpi a matita, ombre ri-

prodotte fedelmente nei contorni, rievocano; gesti d’esplorazione di interni, come nei trittici fotografici

dove il corpo misura lo spazio servendosi di appoggi “casalinghi” (sedie o porte). E l’interno domesti-

co torna, nelle carte da parati che decorano le lunette, texture floreali differenti che fanno da quinta

scenografica ma senza esibizione. Torna, ancora, nelle panche ondulate al centro degli ambienti,

sedute per pellicce di volpe che riportano alla mente ornamenti di un passato ancora prossimo.

Rachel Whitered, Threshold I, 2010 / Lorcan O’Neill

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In M

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esso

Ore

daria

Luigi Serafini, Il Ramo d’oro, 2006 / La Nuova Pesa

fRanz paLudettoVia degli Ausoni 18 – tel 3277570404

daniela perego con loro

fino al 29 ottobre

Il contrasto stridente tra le molteplici varietà di fiori

colorati e il mimetico rimando fotografico alle lapidi

di un cimitero aumenta la sensazione di perdita

che l’esperienza di morte induce. Le due serie di

scatti, dedicate rispettivamente al padre e alla ma-

dre, reiterano sulle pareti l’icona del lutto.

fondazione paStificio ceReReVia degli Ausoni 7 – tel 0645422960

lun-ven 15,00-19,00

Massimo grimaldi Texts

a cura di Marcello Smarrelli

fino al 28 ottobre

Lara almarcegui a cura di Vincenzo de Bellis


Dopo l’intervento di Grimaldi, prosegue il ciclo di

personali accompagnate dalla realizzazione di un

manifesto tematico (affisso da A.P.A. in varie zone

della città). L’artista spagnola porta avanti una map-

patura sulle aree urbane abbandonate, stavolta in-

dagando le emergenze capitoline in due progetti

complementari.

piazza de’ Ricci 127 Piazza de’ Ricci 127 – su appuntamento

cosa si prova ad avere un suono in testa? 2’ traccia

Costruzione di una metafisica dell’assenza

a cura di Elena Abbiatici e Valentina G. Levy

Emanuele Becheri / Igor Bosnjak /

Donato Piccolo / Cesare Pietroiusti

24 settembre - 4 novembre

Con un approccio per alcuni versi inverso al

processo di decostruzione della “metafisica della

presenza” di Derrida, i quattro artisti tentano di

costruire una “metafisica dell’assenza” fondata

sull’anologia, la coincidenza di questi opposti.

24

gaLLeRie e aSSociazioni / P-S

tRe nuoVi “inQuiLini” peR RaM-RadioaRteMobiLe

A cura di Lorenzo Benedetti, Camere XVI por-

ta da RAM la triade Mark Manders, Rossella

Biscotti e Olaf Nicolai con La Terza Tigre. Am-

putata di braccia e gamba, la fragile bambina

di Manders scivola lungo le estremità di una

seduta metallica, perdendo l’equilibrio (di un

baricentro che è un controllo negato) e reg-

gendo tutto il peso su precari bilanciamenti tra

la schiena e l’arto salvo; dalla finestra la luce

filtra attraverso carte di giornale assemblate

in un collage casuale di caratteri tipografici.

È un’immagine disturbante, e la stessa per-

cezione sale a galla di fronte al video della

Biscotti quando pazienti bombardati per anni

da cure di Pentotal affogano nella perdita di

memoria, alla ricerca di frammenti di vita fago-

citati nel giallo accecante. Una memoria nega-

ta, che rischiamo ogni giorno per effetto di altri

“barbiturici”. L’altra camera, quella occupata

da Nicolai, è la Camera (After Poussin), dove il

disorientamento è dettato dalla complessità di

media e materiali impiegati e da “strutture” di

linguaggio ad essa connesse, da decrittare.

La poRta bLu gaLLeRY Arco degli Acetari 40 – tel 066874822

mar-sab 17,00-20,00

Marè flowsout

a cura di Roberto Pace

fino al 29 ottobre

Introdotte da un testo poetico, le opere segnano un

“distacco dalla storia della pittura” – come scrive il

curatore – che vira piuttosto verso “una apparente

gestualità, incorniciata dalla frontalità delle carte e

dalla messa a terra dei sacchi di juta”.

Luca di Luzio Cronaca Gialla

a cura di Tiziana Musi


RaM RadioaRteMobiLeVia Conte Verde 15 – tel 064940893

mar-sab 16,00-19,30

caMeRe XVi La terza tigreRossella Biscotti / Mark Manders / Olaf Nicolai

a cura di Lorenzo Benedetti

fino al 18 Novembre

Daniela Perego, una veduta della mostra con loro presso Franz Paludetto

Cesare Pietroiusti, Assenze Prova, 1979 / Piazza de’ Ricci

sotto: Massimo Grimaldi, Finally, 2008 / Fondazione Pastificio Ce-rere; a destra: un lavoro di Marè / La Porta Blu Gallery

Mark Manders, Clay Figure with Iron Chair, 2009 / RAM

gaLLeRia RiceRca d’aRteVia di Monserrato, 121/a – tel 066893728

mar-sab 10,30-13,00 / 16.30-20.00

francesco guerrieri L’infinito finito

a cura di Gabriele Simongini

fino al 4 novembre

La mostra rende omaggio quasi all’intera carriera

dell’artista, presentando opere bidimensionali dal

1962 ai giorni nostri dalle quali – scrive il cu-

ratore – “promanano echi e risonanze di scale

cromatico-musicali, quasi sempre fondate su non

più di tre note-colori, che trasformano la quantità

in qualità e che comunicano (…) una sorta di eu-

ritmia dinamica”.

misurare e superare i propri limiti e allo stesso

tempo come strumento per affermare la propria

presenza nel mondo. 25 acrilici su tela, in bianco e

nero, per mettere in scena la lotta tra sé e altro da

sé, le dinamiche di relazione tra corpo e spazio.

SaLa 1 Piazza di Porta San Giovanni 10

tel 067008691 – mar-sab 16,30-19,30

fotottica. fotografi e ottici – un progetto per Romaa cura di Emanuela Termine

fino al 22 ottobre

Stefano Cioffi, DAN.REC, Stefano David, Gian-

franco Fortuna e Giuliano Pastori sono i giovani

fotografi che partecipano alla seconda edizione

della rassegna – divisa tra gli spazi di galleria

e alcuni negozi di ottica – quest’anno dedicata

al tema dello scorcio urbano e della visione

metropolitana.

S.a.L.e.S. Via dei Querceti 4-5 – tel 0677591122

mar-sab 15,30-19,30

euan Macdonald The Great Tidal Wave

Played a Final Tune On This Piano

fino al 22 ottobre

avish Khebrehzadeh Whispers in the Ears of

Silence and the Wind

dal 28 ottobre

fedeRica SchiaVo gaLLeRYPiazza Montevecchio 16 – tel 0645432028

mar-sab 12,00-19,00

andrea Sala L’ultima sigaretta

fino al 12 novembre

Agnieszka polska / Nika neelova /

Svätopluk Mikyta24 novembre - 7 gennaio

25

gaLLeRie e aSSociazioni / P-S

gaLLeRia f. RuSSo Via Alibert 15/a-18 – tel 066789949

lun 16,30-19,30 mar-sab 10,00-13,00 /

16,30-19,30

paolo troilo Azioni

a cura di Lorenzo Canova


L’artista utilizza l’autoritratto come strumento per

andRea SaLa aLLa fedeRica SchiaVo gaLLeRY

Per la sua seconda personale nello spazio di Federica Schiavo, Andrea Sala elegge a modello di

riferimento la struttura compositiva dei camini di Piranesi, la cui traccia formale conduce l’artista a

L’ultima sigaretta.Sala rielabora l’idea del piedistallo, costruendo delle basi/pedane che aprono il

visitatore alla fruizione partecipata, attraverso il percorso guidato dalla seduta. La colata di gesso

descrive le traiettorie incontrollate del fumo: intorno al fulcro di un flusso lasciato apparentemente al

caso, la geometria pura di triangoli, quadrati e cerchi riduce e astrae, supportata dall’uso di colori

primari che richiamano l’origine e nel contempo la inseriscono in una “progettazione” formale serrata,

ma libera. I dettagli realizzati col metodo a bagno d’acido delle lastre d’incisione e la sperimentazione

su rame, bronzo, gesso, pietra e ferro suggeriscono un’indagine laboratoriale che, oltre ai risultati

formali, conduce a soluzioni di contenuto che dal modello si distaccano: sono cenni, richiami ad un

percorso immaginativo costruito autonomamente.

Francesco Guerrieri, L’infinito finito, 2011 / Galleria Ricerca d’Arte

Paolo Troilo, Senza titolo, 2011 / Galleria F. Russo

sotto: DAN.REC, Dogana San Lorenzo, 2006 / Sala 1; a destra: Andrea Sala, una veduta della mostra L’ultima sigaretta presso Fe-derica Schiavo Gallery

IL SEGNO Via Capo le Case 4 – tel 066791387

lun 17,00-19,30 mar-ven 10,30-13,00 /

17,00-19,30 sab 10,30-13,00

Guglielmo Castelli Se si prescinde dai corpi

a cura di Lea Mattarella

13 ottobre - fine dicembre

Trenta pitture, per lo più di piccolo formato, rac-

contano con tono intimo e fiabesco una realtà di

bambini e adolescenti che nasconde striscianti in-

quietudini: se si prescinde dai corpi, come recita il

titolo, restano i loro volti coperti, invisibili e spesso

ironici riferimenti ad un mondo violato.

StudIO ArtE FuOrI CENtrO Via Ercole Bombelli 22 – tel 065578101

mar-ven 17,00-20,00

rosella restante Visitando la parola

a cura di Matteo Galbiati

4 - 21 ottobre

Armando Fanelli Password

a cura di Dario Ciferri


Lucilla ragni A quello strano spazio tra le cose tornare

a cura di Giorgio Bonomi


t293Via dei Leutari 32 – tel 081295882

mar-ven 15,00-19,00

Jordan Wolfsonfino al 10 novembre

La messa in questione di modelli etici definitivi è

determinata da “collage” in forma di video, in cui si

sovrappongono ad oggetti differenti foto di individui

in attività: in posa o ripresi inconsapevolmente, le

loro azioni trasmettono messaggi ambivalenti, sot-

tolineati da sticker posti si monitor.

thE GALLEry ApArtVia Monserrato 40 – tel 0668809863

mar-sab 16,00-20,00

Astrid Nippoldt Patterns of Paradise

fino al 19 novembre

Il “reportage” nella geografia economica di Cape

Coral – cittadina della Florida nata negli anni Cin-

quanta come promessa di benessere e tramontata

con la crisi recente – si concretizza in una serie

26

GALLErIE E ASSOCIAzIONI / S-w

Guglielmo Castelli, #C33AC7 / Il Segno

a fianco: Jordan wolfson, Untitled, 2011 / T293; in basso Ros-sella Restante, una veduta della mostra Visitando la parola presso Studio Arte Fuori Centro

pisello, trasformando persone comuni in personag-

gi fantastici e irreali, Bellobono realizza un progetto

multimediale – dipinti, video e performance – che

coinvolge intellettuali, politici, migranti e nomadi.

prefigureTomaso Binga / Guglielmo Achille Cavellini

testo di Lorenzo Mango


WuNdErkAmmErNVia Gabrio Serbelloni 124 – tel 0686903806

CharactersAngelo Bellobono / Valentina Vannicola

testi di Benedetta Cestelli Guidi e

Simona Antonacci

fino al 12 novembre

Mentre la Vannicola estrae scene da staged foto-

graphy dall’intreccio fiabesco de La principessa sul

di video, fotografie e disegni che mettono in luce

il tramonto dell’utopia capitalista e la realtà di un

esodo.

trALEVOLtE Piazza di Porta San Giovanni 10

tel 0670491663 – lun-ven 17,00-20,00

Naoya takahara Smart Aleck/Paraculo

fino al 2 dicembre

La colonna tagliata in sezione rivela la flessibilità

dell’immagine: un ritratto deformato che conclude

l’elemento scultoreo, svuotato così della sua ap-

parenza irremovibile per rappresentare la preca-

rietà delle strutture. In Due mari, la stratificazione di

mappe su carta produce un’altra fragile ma salda

struttura.

27

GALLErIE E ASSOCIAzIONI / S-w

WhItECubEALpIGNEtO Via Braccio da Montone 93

tel 3342906204 – mar-ven 18,00-20,30

Alessio Fralleone Segni reversibili

a cura di Chiara Pirozzi


Inaugurando il ciclo Myra/on Trasformazioni. “Omaggio a Gore Vidal”, l’artista occupa lo spazio

per tre giorni dedicandosi a dipinti che prevedono

l’intervento del pubblico e il suo successivo rima-

neggiamento: performance poi documentata da

video e foto.

Naoya Takahara, Smart Aleck/Paraculo / Tralevolte

Astrid Nippoldt, Cape Coral / The Gallery Apart

Valentina Vannicola, La principessa sul pisello / wunderkammern

Angelo Bellobono, about freedom #01 (john) / wunderkammern

z2O GALLErIA SArA zANIN(Via dei Querceti 6 – tel 0670452261

mar-sab 15,30-19,30)

Annu palakunnathu matthew

Re-Generations

a cura di Maria Teresa Capacchione

fino al 26 novembre

Partendo dalla propria esperienza, l’artista affronta

il tema della memoria familiare attraverso le foto

degli album, immagini felici di condivisione che na-

scondono le realtà più dure dell’emigrazione, della

guerra o semplicemente delle quotidiane difficoltà.

The Virtual Immigrant è invece una riflessione sulla

condizione precaria delle nuove generazioni.

CApENA (rm)Art FOrum Würth CApENALoc. Scorano. Viale della Buona Fortuna 2

tel 0690779879

Günter Grass Acquerelli, disegni e sculture

nella Collezione würth

fino al 7 gennaio

rIEtI3)5 ArtE CONtEmpOrANEAVia Cerroni 3-5 – tel 3396918072

mar-sab 16,00-19,30

Fabio Fornasari -10: RUINS AREN’T HERE

a cura di Barbara Martusciello e Emmanuele

Jonathan Pilia


Prima di un ciclo di 11 eventi per sviscerare la

relazione tra contemporaneo e rovine, l’esposizio-

ne parte da una rovina antropica tra le maggiori

del nostro tempo, le macerie dell’11 settembre,

e ne restituisce la presenza virtuale attraverso l’in-

stallazione di ricordi in forma di disegno, raccolti

dal web.

28

GALLErIE E ASSOCIAzIONI / z-RI

GüNtEr GrASS ALL’Art FOrum Würth dI CApENA

Acquerelli, disegni e sculture nella Collezione würth mostra gran parte delle opere di Grass, scrittore,

grafico ma anche artista plastico e pittore. Lavori dagli anni Cinquanta agli inizi del Duemila, passando

dalle sculture ai disegni sino agli scritti. Proprio per questi ultimi è più noto l’autore tedesco, soprat-

tutto per la peculiarità dell’integrazione tra il disegno, ad inchiostro più spesso ad acquarello, e la

parola: schizzi su cui si sovrappongono brevi poesie, carte animate da disegni quasi fiabeschi, come

illustrazioni, dal tratto sapiente, di edizioni per giovani lettori. Questo il tratto distintivo di Grass, che at-

traverso le sue testimonianze ci riporta alla conoscenza tutto il secolo scorso – dal primo sbarco sulla

Luna del 1969 sino alla caduta del Muro di Berlino dell’ ‘89. E anche le sculture, appartenenti alla

prima produzione, riconoscono figure a volte surreali, nella descrizione come nelle proporzioni, altre

verosimili ma sempre associate ad elementi propri del suo immaginario iconografico e letterario.

sopra: Gunter Grass, Il mio secolo, 1969 / Art Forum wurth Ca-pena; in alto Annu Palakunnathu Matthew, Re-Generation - Sneha, 2010 / z2o Galleria Sara zanin

is art smart?

www.arteecritica.it

il sito di arteecritica

È partita il 24 settembre per finire il 23 ottobre

la rassegna Che danza vuoi?. Organizzata presso

il Teatro Greco di Roma, la manifestazione saluta

ormai la sua XIV edizione con più di 30 compa-

gnie italiane pronte ad alternarsi sul palcoscenico:

danza, musica, teatro, video arte e contaminazioni

fra i diversi linguaggi artistici e le nuove tecnolo-

gie. Obiettivo principale: rispondere a un’esigenza

sempre più diffusa nel nostro paese, ossia offrire

agli artisti un luogo per comunicare e valorizzare la

loro creatività e le loro idee (www.teatrogreco.it).

Provare l’impossibile: ecco invece la sfida che

lancia Romaeuropa Festival. Try the Impossible è

infatti il provocatorio titolo della 26ª edizione del

festival diventato un cult e punto di riferimento dei

linguaggi delle arti performative contemporanee

capitoline e non solo. Saburo Teshigawara, Trisha

Brown, Jan Fabre, Lloyd Newson & DV8, Hofesh

Shechter sono i nomi che Romaeuropa snocciola

per la kermesse 2011 visitabile dal 7 ottobre al

30 novembre. Ma c’è di più, perché la rassegna

racchiude altri “capitoli”: DNA (Danza Nazionale Autoriale) prevede performance e incontri dedi-

cati alla sperimentazione coreografica italiana con

Francesca Foscarini, Daniele Albanese, Michele Di

Stefano e l’estro ironico e provocatorio di France-

sca Pennini; per continuare con Corpi Resisten-ti, un interessante sguardo sui popoli del Vicino

Oriente e dell’Africa del Nord per comprendere

se, al desiderio di libertà e di democrazia che sta

coinvolgendo il Sud del Mondo, corrisponde un bi-

sogno altrettanto forte di ricerca, libertà e necessità

artistica (www.romaeuropa.net).

L’appuntamento con la danza contemporanea si

rinnova anche al Teatro Vascello: ottobre e no-

vembre ospitano compagnie e lavori interessanti

a partire da Motus Danza, che ha inaugurato la

stagione coreografica il primo ottobre con Della tua Carne di Simona Cieri; in scena il 7 e l’8 le

compagnie Deja Donne e En-Knap con le coreo-

grafie di Simone Sandroni; dal 19 al 23 ottobre è

la volta di Mistras/Mda Produzioni Danza, mentre

il 29 e il 30 ottobre la Compagnia Khorakhané

Danza presenta lo spettacolo Tango nudo; dall’1

al 6 novembre i’mperfect dancers company con

una Serata 900 che prevede Pulcinella con le

coreografie firmate da Olaf Schmidt – direttore del

Regensburg Ballet – e Istante, una creazione di

Walter Matteini. La Compagnia Excursus presenta

Liasons, un progetto artistico di Ricky Bonavita

e Theodor Rawyler (dal 17 al 20 novembre) e

Nuova SAT Danza / Compagnia Caputo Senica

chiude il mese con Fino all’ultima goccia con la

coreografia e la regia affidate a Rachele Caputo

(www.teatrovascello.it).

29

spazio danza contemporaneaa cura di azzurra di meco

una scena tratta da Della tua Carne della Compagnia Motus Danza

un’immagine tratta da Obsession di Saburo Teshigawara

30

ItINErArI dEL dESIGNa cura di Alessio tommasetti

GIO pONtIRoma omaggia il grande architetto e designer ita-

liano Gio Ponti (Milano, 1891-1979) agli inizi della

sua carriera negli anni Venti quando, tra 1923 e

il 1930, assume la direzione artistica della storica

Manifattura Richard-Ginori, rielaborando comple-

tamente la strategia produttiva della società. Le

ceramiche di questa produzione, segnata da un

elevato pregio artistico, sono in mostra descritte da

oltre cento opere tra disegni e prodotti, provenienti

da prestigiose collezioni pubbliche e private.

22 ottobre - 8 gennaio, Casino dei Principi, Villa

Torlonia.

rome Ceramic design Roma offre la propria cornice monumentale come sfondo per eventi e spazi legati all’Architettura e al Design Industriale che hanno in comune un materiale di

unione fra passato e futuro della sperimentazione e della produzione, perfetto connubio fra tradizione e innovazione: la ceramica.

pICtAIl laboratorio di Marina Graziani, architetto, è uno

spazio dedicato alla progettazione, decorazione ed

esposizione di ceramiche raffinate ed uniche per

geometria della forme e scelta di cromatismi. Le

possibilità di customizzazione del prodotto scelto

per l’acquisto sono infinite: dall’offerta dei pezzi

bianco neutro con abbinamento di grafiche tra-

dizionali o contemporanee, fino alla creazione su

commissione di forma e grafica sempre dipinte a

mano secondo le migliori tecniche della tradizione

artigiana.

Dal lunedì al sabato, dalle 10,00 alle 19,30, Via

dei Cappellari 11.

SupErSuper è un Concept Shop progettato sull’idea di

interpretazione e ricezione degli stimoli provenienti

dall’immaginario contemporaneo per fornire l’unica

risposta possibile alla scena attuale: la poliedrica

funzionalità dello spazio e la fusione dei generi. Gli

interni e gli arredi bianchi a simboleggiare una tela

pronta per essere dipinta, enfatizzano l’esposizione

di oggetti di design vintage o di nuova produzio-

ne consentendo di poter scegliere fra un servizio

da tè optical retro e un vaso di forma semplice

progettato da un giovane designer. Arte, Fashion e

wellness completano l’articolazione su due livelli.

Dal lunedì al sabato, dalle 10,00 alle 13,30 e

dalle 15,30 alle 20,00, Via Leonina 42.

CErAmIC tOyI Design Toyz hanno scoperto la ceramica. Artisti

e designer reinterpretano i propri classici e cre-

ano nuove serie sfruttando le proprietà fisiche ed

estetiche di questo materiale vecchio-nuovo che

ancora moltissimo può svelare in diversi campi di

applicazione della produzione industriale.

In quello ludico artistico sorprendentemente attivo

e riconosciuto dei giocattoli di Design la ceramica

fa da supporto per le grafiche e assume forme

assolutamente inusuali. In edizione limitata.

Da MondoPop International Gallery, Via dei Greci

30.

mostre, eventi personaggi e istituzioni · sticker e graffiti, che emergono come opere a cielo...

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