montesano - istituto universitario di alta formazione musicale · pdf filecorso di tecnica...

3
© ABERG - ACCADEMIA ALBAN BERG - LIBERO CONSERVATORIO DI MUSICA http://accademiadimusica.eu Fausto MONTESANO Classe di Pianoforte Tecnica pianistica Fausto MONTESANO nasce a Castellamare di Stabia (NA). Dimostra ben presto precoci attitudini musicali e fin dall'età di otto anni studia con noti ed affermati didatti musicali. Nel 1978, all'etá di quattordici anni viene ingaggiato da un'importante big band, con la quale svolge attività musicale nel medio Oriente, in alberghi e strutture di primissimo livello. Al rientro in Italia prosegue gli studi musicali presso il Conservatorio di Salerno, diplomandosi nel 1987 con il massimo dei voti e la lode. In seguito affianca all'attività artistica svolta sul territorio nazionale, l'attività didattica presso associazioni concertistiche e conservatori come musicista ospite, nonché, dal 1982 al 1994, in qualità di professore di educazione musicale presso la Scuola Media Statale in Provincia di Napoli e di Salerno. Docente nei corsi di perfezionamento pianistico e nei master di perfezionamento per allievi stranieri, presso l'Istituto Musicale “Spontini” di Ascoli Piceno. Parallelamente allo studio del pianoforte, cura anche l'aspetto compositivo della propria formazione artistica, che lo porta a comporre musiche di diverso genere e stile, spaziando dalla musica classica al blues ed al jazz. Ha effettuato tournées in Siria, con registrazioni presso la Radio e la Tv di Stato, in Giordania, Arabia Saudita e Yemen. In Europa ha effettuato concerti in Svizzera, Austria e Francia; In Italia si è esibito al fianco del cantante Franco Califano e con il clan Casadei; ha accompagnato al pianoforte il soprano Katia Ricciarelli in un indimenticabile concerto presso Villa Madama – Roma. Ha curato un importante progetto musicale a Giulianova (TE) ed ha collaborato con l'Accademia Musicale Teramana in qualità di docente nei corsi estivi per pianoforte. Attualmente svolge attività didattica e concertistica. ACCADEMIA ALBAN BERG - LIBERO CONSERVATORIO DI MUSICA CORSI AFFERENTI (Teramo) Cod. DAC-117 *I contenuti sono a cura dei singoli docenti. L’Accademia non apporta alcuna modifica ai testi salvo, se individuate, eventuali correzioni di battitura. A.A. 2016/2017 IL DOCENTE Skype-ID: accademia.musica - email: [email protected] Cod. DAC-117-0001 Corso di Tecnica Pianistica L’insegnamento di uno strumento musicale e quindi del pianoforte è, a mio avviso, uno degli insegnamenti più difficili e delicati da attuare, sia per la complessità della materia, sia perché fortemente caratterizzato dalla figura dell’insegnante. Il docente di strumento musicale, ancor oggi, sebbene sia in atto una notevole opera riformatrice di ammodernamento dei Conservatori, che tende a modificare il rapporto docente – discente, è fondamentale nella crescita musicale e psicologica dell’allievo proprio perché ne accompagna l’ evoluzione per lunghi e fondamentali anni. Al di là di tutte le tecniche formulate per agevolare l’agilità delle dita e raffinare lo stile musicale, credo che il docente, con intuito e sensibilità personale, debba attingere alle risorse derivanti dalla sua esperienza, esaltare le qualità dei vari allievi ed offrire loro i mezzi indispensabili ad esprimere la propria natura. Soffermandoci sullo studio della metodologia pianistica e sulle tecniche adottate da grandi musicisti e didatti è d’uopo sottolineare che la tecnica, che quasi sempre caratterizza il primo approccio allo strumento, è indispensabile allo studio, ma non deve essere inscindibile dalle personali caratteristiche e qualità di ogni allievo. Si dovrebbe, quindi, operare una sintesi e una selezione tra le tante possibilità che la didattica pianistica offre, allo scopo di far acquisire ad ogni allievo il dominio tecnico necessario specie ai fini interpretativi. Infatti la tecnica deve essere sempre al servizio del suono ed offrire quindi l’opportunità all’esecutore di controllare tutte le miriadi di sfumature che appunto il suono può avere, attraverso l’agilità e la forza delle dita. Linee generali Il presente progetto vuole creare le basi per l’educazione alla musica attraverso la pratica strumentale del pianoforte. Il corso è rivolto a tutti gli allievi che intendono migliorare le loro conoscenze musicali al pianoforte, ma anche a principianti desiderosi di intraprendere lo studio dello strumento dall’inizio. L’intenzione è quella di chiarire i concetti che stanno alla base della tecnica pianistica, definendone e organizzandone gli elementi fondamentali, e indicando come vadano messi in pratica. Lo studio dello strumento è inteso come il più alto studio di psicomotricità che si possa offrire ad un giovane, nella considerazione che i quattro tipi di memoria applicata a questa

Upload: lamkhue

Post on 30-Jan-2018

222 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: montesano - Istituto Universitario di Alta Formazione Musicale · PDF fileCorso di Tecnica Pianistica ... Il peso del braccio, forza propulsiva del suono Presa di coscienza del braccio

© ABERG - ACCADEMIA ALBAN BERG - LIBERO CONSERVATORIO DI MUSICA http://accademiadimusica.eu

Fausto MONTESANO

Classe di Pianoforte

Tecnica pianistica

Fausto MONTESANO nasce a Castellamare di Stabia (NA). Dimostra ben presto precoci attitudini musicali e fin dall'età di otto anni studia con noti ed affermati didatti musicali.

Nel 1978, all'etá di quattordici anni viene ingaggiato da un'importante big band, con la quale svolge attività musicale nel medio Oriente, in alberghi e strutture di primissimo livello.

Al rientro in Italia prosegue gli studi musicali presso i l Conservator io d i Salerno, diplomandosi nel 1987 con il massimo dei voti e la lode.

In seguito affianca all'attività artistica svolta sul territorio nazionale, l'attività didattica presso associazioni concert ist iche e conservatori come musicista ospite, nonché, dal 1982 al 1994, in qualità di professore di educazione musicale presso la Scuola Media Statale in Provincia di Napoli e di Salerno.

Docente nei corsi di perfezionamento pianistico e nei master di perfezionamento per allievi stranieri, presso l'Istituto Musicale “Spontini” di Ascoli Piceno.

Parallelamente allo studio del pianoforte, cura anche l'aspetto compositivo della propria formazione artistica, che lo porta a comporre musiche di diverso genere e stile, spaziando dalla musica classica al blues ed al jazz.

Ha effettuato tournées in Siria, con registrazioni presso la Radio e la Tv di Stato, in Giordania, Arabia Saudita e Yemen. In Europa ha effettuato concerti in Svizzera, Austria e Francia; In Italia si è esibito al fianco del cantante Franco Califano e con il clan Casadei; ha accompagnato al pianoforte i l s o p r a n o K a t i a R i c c i a r e l l i i n u n indimenticabile concerto presso Vil la Madama – Roma.

Ha curato un importante progetto musicale a Giulianova (TE) ed ha collaborato con l'Accademia Musicale Teramana in qualità di docente nei corsi estivi per pianoforte.

Attualmente svolge attività didattica e concertistica.

ACCADEMIA ALBAN BERG - LIBERO CONSERVATORIO DI MUSICA CORSI AFFERENTI

(Teramo)

Cod. DAC-117

*I contenuti sono a cura dei singoli docenti. L’Accademia non apporta alcuna modifica ai testi salvo, se individuate, eventuali correzioni di battitura.

A.A

. 201

6/20

17

IL DOCENTE

Skype-ID: accademia.musica - email: [email protected]

Cod. DAC-117-0001

Corso di Tecnica Pianistica

L’insegnamento di uno strumento musicale e quindi del pianoforte è, a mio avviso, uno degli insegnamenti più difficili e delicati da attuare, sia per la complessità della materia, sia perché fortemente caratterizzato dalla figura dell’insegnante. Il docente di strumento musicale, ancor oggi, sebbene sia in atto una notevole opera riformatrice di ammodernamento dei Conservatori, che tende a modificare il rapporto docente – discente, è fondamentale nella crescita musicale e psicologica dell’allievo proprio perché ne accompagna l’ evoluzione per lunghi e fondamentali anni. Al di là di tutte le tecniche formulate per agevolare l’agilità delle dita e raffinare lo stile musicale, credo che il docente, con intuito e sensibilità personale, debba attingere alle risorse derivanti dalla sua esperienza, esaltare le qualità dei vari allievi ed offrire loro i mezzi indispensabili ad esprimere la propria natura. Soffermandoci sullo studio della metodologia pianistica e sulle tecniche adottate da grandi musicisti e didatti è d’uopo sottolineare che la tecnica, che quasi sempre caratterizza il primo approccio allo strumento, è indispensabile allo studio, ma non deve essere inscindibile dalle personali caratteristiche e qualità di ogni allievo. Si dovrebbe, quindi, operare una sintesi e una selezione tra le tante possibilità che la didattica pianistica offre, allo scopo di far acquisire ad ogni allievo il dominio tecnico necessario specie ai fini interpretativi.

Infatti la tecnica deve essere sempre al servizio del suono ed offrire quindi l’opportunità all’esecutore di controllare tutte le miriadi di sfumature che appunto il suono può avere, attraverso l’agilità e la forza delle dita.

Linee generali Il presente progetto vuole creare le basi per l’educazione alla musica attraverso la pratica strumentale del pianoforte. Il corso è rivolto a tutti gli allievi che intendono migliorare le loro conoscenze musicali al pianoforte, ma anche a principianti desiderosi di intraprendere lo studio dello strumento dall’inizio. L’intenzione è quella di chiarire i concetti che stanno alla base della tecnica pianistica, definendone e organizzandone gli elementi fondamentali, e indicando come vadano messi in pratica. Lo studio dello strumento è inteso come il più alto studio di psicomotricità che si possa offrire ad un giovane, nella considerazione che i quattro tipi di memoria applicata a questa

Page 2: montesano - Istituto Universitario di Alta Formazione Musicale · PDF fileCorso di Tecnica Pianistica ... Il peso del braccio, forza propulsiva del suono Presa di coscienza del braccio

© ABERG - ACCADEMIA ALBAN BERG - LIBERO CONSERVATORIO DI MUSICA http://accademiadimusica.eu

Fausto MONTESANO

Classe di Pianoforte

Tecnica pianistica

Fausto MONTESANO nasce a Castellamare di Stabia (NA). Dimostra ben presto precoci attitudini musicali e fin dall'età di otto anni studia con noti ed affermati didatti musicali.

Nel 1978, all'etá di quattordici anni viene ingaggiato da un'importante big band, con la quale svolge attività musicale nel medio Oriente, in alberghi e strutture di primissimo livello.

Al rientro in Italia prosegue gli studi musicali presso i l Conservator io d i Salerno, diplomandosi nel 1987 con il massimo dei voti e la lode.

In seguito affianca all'attività artistica svolta sul territorio nazionale, l'attività didattica presso associazioni concert ist iche e conservatori come musicista ospite, nonché, dal 1982 al 1994, in qualità di professore di educazione musicale presso la Scuola Media Statale in Provincia di Napoli e di Salerno.

Docente nei corsi di perfezionamento pianistico e nei master di perfezionamento per allievi stranieri, presso l'Istituto Musicale “Spontini” di Ascoli Piceno.

Parallelamente allo studio del pianoforte, cura anche l'aspetto compositivo della propria formazione artistica, che lo porta a comporre musiche di diverso genere e stile, spaziando dalla musica classica al blues ed al jazz.

Ha effettuato tournées in Siria, con registrazioni presso la Radio e la Tv di Stato, in Giordania, Arabia Saudita e Yemen. In Europa ha effettuato concerti in Svizzera, Austria e Francia; In Italia si è esibito al fianco del cantante Franco Califano e con il clan Casadei; ha accompagnato al pianoforte i l s o p r a n o K a t i a R i c c i a r e l l i i n u n indimenticabile concerto presso Vil la Madama – Roma.

Ha curato un importante progetto musicale a Giulianova (TE) ed ha collaborato con l'Accademia Musicale Teramana in qualità di docente nei corsi estivi per pianoforte.

Attualmente svolge attività didattica e concertistica.

ACCADEMIA ALBAN BERG - LIBERO CONSERVATORIO DI MUSICA CORSI AFFERENTI

(Teramo)

Cod. DAC-117

*I contenuti sono a cura dei singoli docenti. L’Accademia non apporta alcuna modifica ai testi salvo, se individuate, eventuali correzioni di battitura.

A.A

. 201

6/20

17

IL DOCENTE

Skype-ID: accademia.musica - email: [email protected]

Cod. DAC-117-0001

Corso di Tecnica Pianistica

didattica (memoria analitica, visiva, uditiva e tattile/muscolare) risultano estremamente vantaggiosi perché applicabili a tutte le altre discipline di studio.

Premessa metodologica Il corso di Tecnica Pianistica è un percorso metodologico per l’acquisizione della tecnica di base che consenta al pianista di affrontare agevolmente i vari repertori, sia classici che moderni. Per tecnica pianistica si intende quella specifica tecnica che, pur nella trattazione completa di tutti i suoi possibili meccanismi, concentra in un unico esercizio lo studio del particolare gesto manuale che è alla base di ciascuno di essi. Solo prendendo coscienza di questa manualità di base sarà possibile costruire la complessa architettura della tecnica trascendentale che caratterizza le grandi opere pianistiche.

Obiettivi del Corso − Acquisire competenze per poter eseguire un brano di musica al

pianoforte. − Educazione alla musica attraverso la pratica del pianoforte. − Raggiungimento delle competenze necessarie per l'acquisizione di

una corretta tecnica pianistica

Partecipanti Lezioni individuali e semi collettive; ogni sessione di lezione potrà anche essere divisa per due allievi, che alterneranno la loro mezz’ora di lezione con quella di ascolto del compagno, al fine di assimilare meglio le spiegazioni dell’insegnante.

Programmi I programmi sono in linea con quelli vigenti nei Conservatori di Musica. I programmi verranno svolti compatibilmente con le capacità ed attitudini dimostrate da ciascun allievo.

Introduzione alla “scienza della tecnica pianistica essenziale” Fisiologia dell’arto: braccio, avambraccio, mano e tendini preposti alla realizzazione del meccanismo pianistico Il peso del braccio, forza propulsiva del suono Presa di coscienza del braccio rilassato e inerte Posizione di seduta al pianoforte

2

Page 3: montesano - Istituto Universitario di Alta Formazione Musicale · PDF fileCorso di Tecnica Pianistica ... Il peso del braccio, forza propulsiva del suono Presa di coscienza del braccio

© ABERG - ACCADEMIA ALBAN BERG - LIBERO CONSERVATORIO DI MUSICA http://accademiadimusica.eu

Fausto MONTESANO

Classe di Pianoforte

Tecnica pianistica

Fausto MONTESANO nasce a Castellamare di Stabia (NA). Dimostra ben presto precoci attitudini musicali e fin dall'età di otto anni studia con noti ed affermati didatti musicali.

Nel 1978, all'etá di quattordici anni viene ingaggiato da un'importante big band, con la quale svolge attività musicale nel medio Oriente, in alberghi e strutture di primissimo livello.

Al rientro in Italia prosegue gli studi musicali presso i l Conservator io d i Salerno, diplomandosi nel 1987 con il massimo dei voti e la lode.

In seguito affianca all'attività artistica svolta sul territorio nazionale, l'attività didattica presso associazioni concert ist iche e conservatori come musicista ospite, nonché, dal 1982 al 1994, in qualità di professore di educazione musicale presso la Scuola Media Statale in Provincia di Napoli e di Salerno.

Docente nei corsi di perfezionamento pianistico e nei master di perfezionamento per allievi stranieri, presso l'Istituto Musicale “Spontini” di Ascoli Piceno.

Parallelamente allo studio del pianoforte, cura anche l'aspetto compositivo della propria formazione artistica, che lo porta a comporre musiche di diverso genere e stile, spaziando dalla musica classica al blues ed al jazz.

Ha effettuato tournées in Siria, con registrazioni presso la Radio e la Tv di Stato, in Giordania, Arabia Saudita e Yemen. In Europa ha effettuato concerti in Svizzera, Austria e Francia; In Italia si è esibito al fianco del cantante Franco Califano e con il clan Casadei; ha accompagnato al pianoforte i l s o p r a n o K a t i a R i c c i a r e l l i i n u n indimenticabile concerto presso Vil la Madama – Roma.

Ha curato un importante progetto musicale a Giulianova (TE) ed ha collaborato con l'Accademia Musicale Teramana in qualità di docente nei corsi estivi per pianoforte.

Attualmente svolge attività didattica e concertistica.

ACCADEMIA ALBAN BERG - LIBERO CONSERVATORIO DI MUSICA CORSI AFFERENTI

(Teramo)

Cod. DAC-117

*I contenuti sono a cura dei singoli docenti. L’Accademia non apporta alcuna modifica ai testi salvo, se individuate, eventuali correzioni di battitura.

A.A

. 201

6/20

17

IL DOCENTE

Skype-ID: accademia.musica - email: [email protected]

Cod. DAC-117-0001

Corso di Tecnica Pianistica

1. FASE PROPEDEUTICA ASSIMILATIVA DELLA GESTUALITÀ DI BASE Quadro sinottico degli esercizi della fase propedeutica distribuiti nella settimana 1° giorno: Sospensione e caduta libera dell'avambraccio; Flessione muta delle dita 2° giorno: Caduta sulle flessioni 3° giorno: L'articolazione delle dita muta e suonata Le qualità del suono determinate dal peso e dall'articolazione 4° giorno: articolazione suonata 5° giorno: articolazione suonata con varianti maggiori sul primo gruppo (do, do diesis, re, re diesis) 6° giorno: articolazione con varianti maggiori e minori secondo gruppo ( a partire dal mi, fa fa diesis e sol) 7° giorno: articolazione delle dita con varianti maggiori minori e diminuite sulle 5 dita del terzo gruppo (comprendenti le seguenti tonalitá: sol diesis, la la diesis, si) 8° giorno: esercizi tecnici su scale maggiori, minori, armoniche, melodiche, nonché arpeggi, note ribattute e trilli da eseguire nelle diverse varianti con esecuzione di velocitá metronomica di 100 – 120 = semiminima. Risorse del Corso: Appunti dettati dal docente; quaderno pentagrammatico ed un quaderno uso scolastico; libro di scale ed arpeggi da acquistare da parte dell'allievo.

3