marzo 2010 tre anni - sanimpresa · opportuna una riflessione su alcune grandi problematiche che...

8
SANITÀ PUBBLICA analisi e prospettive Alla vigilia delle consultazioni ammini- strative, che dovranno eleggere il prossi- mo Governatore della Regione Lazio, è opportuna una riflessione su alcune grandi problematiche che riguardano il nostro sistema sanitario e che, seppur macroscopiche, non hanno ancora tro- vato una giusta soluzione. Andando oltre le polemiche e le con- traddizioni, che hanno caratterizzato questo periodo pre-elettorale, tale riflessione - che è anche di natura eco- nomica, sociale e culturale - costitui- sce un percorso obbligato se vogliamo sentirci parte attiva e partecipativa delle scelte politiche di questo Paese e del nostro territorio in particolare. Viene spontaneo chiedersi, in primo luogo, se il futuro presidente della Regione riuscirà a sanare il tanto discusso deficit sanitario, uno dei mali cronici che da sempre pesa sul bilancio regionale e su cui nessuna delle amministrazioni precedenti è riusci- ta a mettere la parola fine. Mi rendo conto che oggi ripianare tale voce è certamente un compito arduo, ma forse, proprio per questo, il più urgente. Arduo perché va ad incidere sulla salute della collettività, perché si tratta di rior- ganizzare una macchina complessa, per- ché occorre non disperdere professionali- tà, ricollocare il personale e soprattutto continuare ad assicurare il servizio e l’ef- ficacia delle prestazioni. Questa situazio- ne di squilibrio negli anni si è rivelata un grave danno, in primis per il cittadino che ha visto ridursi drasticamente la quantità e la qualità dei servizi a sua disposizione, ma anche per le aziende private, che con il pubblico lavorano e collaborano quoti- dianamente. Ci chiediamo se la prossima amministrazione sarà in grado di rimo- dulare su nuovi equilibri il rapporto fra TRE ANNI di informazione a domicilio Marzo 2010, numero 10. E con questo siamo a 3. Da tre anni infatti, questo Magazine accompa- gna la storia e l’evoluzione di Sanimpresa, raccon- tando a voi tutte le novità e i cambiamenti che l’assistenza Sanitaria integrativa del nostro terri- torio ha vissuto e sta vivendo. Questo decimo numero del Magazine esce nel pieno della campagna elettorale per le prossime elezioni regionali. Proprio sul tema del rapporto tra elezioni regio- nali e sanità è incentrato l’articolo del Presidente Cesare Pambianchi che sottolinea l’importanza, per il futuro governatore della nostra Regione, di ristabilire nuovi equilibri fra Regioni e strutture sanitarie, sia pubbli- che che private, e allo stesso tempo raziona- lizzare la spesa, adeguando le tariffe, così da migliorare i servizi senza incrementare l’attuale deficit. BOLLETTINO INFORMATIVO DI SANIMPRESA CASSA ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA DI ROMA E DEL LAZIO Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 ROMA N. 73/anno 2007 MARZO 2010 10 continua da p.1 SANITÀ PUBBLICA analisi e prospettive di Cesare Pambianchi IL 2010: SARÀ L’ANNO della legittimità dei fondi sanitari? di Luigi Corazzesi l’opinione Andrea Costanzo FIAVET LAZIO ratifica l’accordo con Sanimpresa il parere del medico Dr. Giovanni D’Amico ODONTOIATRIA LASER ASSISTITA: una nuova “luce” per i nostri pazienti SCADENZA QUOTA ANNUALE 2010-2011 sommario 2 3 4 5 6 di Lorenzo Ciavoni Direttore Responsabile >> A PAGINA 8 di Cesare Pambianchi Presidente Sanimpresa >> A PAGINA 2

Upload: others

Post on 24-Aug-2020

4 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: MARZO 2010 TRE ANNI - Sanimpresa · opportuna una riflessione su alcune grandi problematiche che riguardano il nostro sistema sanitario e che, seppur macroscopiche, non hanno ancora

SANITÀ PUBBLICAanalisi e prospettive

Alla vigilia delle consultazioni ammini-strative, che dovranno eleggere il prossi-mo Governatore della Regione Lazio, èopportuna una riflessione su alcunegrandi problematiche che riguardano ilnostro sistema sanitario e che, seppurmacroscopiche, non hanno ancora tro-vato una giusta soluzione. Andando oltre le polemiche e le con-traddizioni, che hanno caratterizzatoquesto periodo pre-elettorale, taleriflessione - che è anche di natura eco-nomica, sociale e culturale - costitui-sce un percorso obbligato se vogliamosentirci parte attiva e partecipativadelle scelte politiche di questo Paese edel nostro territorio in particolare. Viene spontaneo chiedersi, in primoluogo, se il futuro presidente dellaRegione riuscirà a sanare il tantodiscusso deficit sanitario, uno deimali cronici che da sempre pesa sulbilancio regionale e su cui nessuna

delle amministrazioni precedenti è riusci-ta a mettere la parola fine.Mi rendo conto che oggi ripianare talevoce è certamente un compito arduo, maforse, proprio per questo, il più urgente.Arduo perché va ad incidere sulla salutedella collettività, perché si tratta di rior-ganizzare una macchina complessa, per-ché occorre non disperdere professionali-tà, ricollocare il personale e soprattuttocontinuare ad assicurare il servizio e l’ef-ficacia delle prestazioni. Questa situazio-ne di squilibrio negli anni si è rivelata ungrave danno, in primis per il cittadino cheha visto ridursi drasticamente la quantitàe la qualità dei servizi a sua disposizione,ma anche per le aziende private, che conil pubblico lavorano e collaborano quoti-dianamente. Ci chiediamo se la prossimaamministrazione sarà in grado di rimo-dulare su nuovi equilibri il rapporto fra

TRE ANNI di informazione a domicilio

Marzo 2010, numero 10. E con questo siamo a3. Da tre anni infatti, questo Magazine accompa-gna la storia e l’evoluzione di Sanimpresa, raccon-tando a voi tutte le novità e i cambiamenti chel’assistenza Sanitaria integrativa del nostro terri-torio ha vissuto e sta vivendo. Questo decimo numero del Magazine esce nelpieno della campagna elettorale per le prossimeelezioni regionali. Proprio sul tema del rapporto tra elezioni regio-nali e sanità è incentrato l’articolo delPresidente Cesare Pambianchi che sottolineal’importanza, per il futuro governatore dellanostra Regione, di ristabilire nuovi equilibrifra Regioni e strutture sanitarie, sia pubbli-che che private, e allo stesso tempo raziona-lizzare la spesa, adeguando le tariffe, cosìda migliorare i servizi senza incrementarel’attuale deficit.

BOLLETTINO INFORMATIVO DI SANIMPRESA

CASSA ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA DI ROMA E DEL LAZIO

Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 ROMA N. 73/anno 2007 MARZO 2010 10

continua da p.1SANITÀ PUBBLICAanalisi e prospettivedi Cesare Pambianchi

IL 2010: SARÀ L’ANNOdella legittimità dei fondi sanitari?di Luigi Corazzesi

l’opinione Andrea Costanzo FIAVET LAZIO ratifica l’accordo con Sanimpresa

il parere del medicoDr. Giovanni D’AmicoODONTOIATRIA LASER ASSISTITA:una nuova “luce” per i nostri pazienti

SCADENZA QUOTA ANNUALE2010-2011

sommario

2

3

4

5

6

di Lorenzo Ciavoni Direttore Responsabile

>> A PAGINA 8

di Cesare Pambianchi Presidente Sanimpresa

>> A PAGINA 2

Page 2: MARZO 2010 TRE ANNI - Sanimpresa · opportuna una riflessione su alcune grandi problematiche che riguardano il nostro sistema sanitario e che, seppur macroscopiche, non hanno ancora

Regioni e strutture sanitarie, siano esse pubbliche o private, econtemporaneamente razionalizzare la spesa (è un dato checirca l’80% delle spese regionali coincide con quelle della Sanità)ed adeguare le tariffe, per migliorare i servizi senza appesantireil deficit. Ma resta certamente la qualitànelle prestazioni e nell’assistenza, nelleprocedure e nelle linee guida, il principa-le obiettivo a cui tendere. Mantenere e anzi innalzare gli standarddel servizio sanitario nazionale, attraver-so la collaborazione con la sanità priva-ta, è condizione indispensabile per stareal passo con gli altri Paesi Europei, tra iquali rappresentiamo comunque unesempio di eccellenza. E’ la stessa UE,infatti, a monitorare costantemente ilivelli dei servizi sanitari dei suoi Paesimembri: penso ad esempio al prossimo progetto EUROHOPE("European health care outcomes, performance and efficiency")finanziato con 3 milioni di euro attraverso il Settimo program-ma quadro dell'UE, coordinato dal Centro per la salute e l'eco-nomia sociale, presso l'Istituto nazionale finlandese per la salu-te e il welfare (THL) e che riguarderà inizialmente 7 paesicomunitari, tra cui l’Italia, ai quali se ne aggiungeranno altri nelcorso dei 4 anni in cui sarà svolto.Per quanto ci riguarda, sonocerto che da uno studio di questo tipo emergeranno senz’altromolti aspetti positivi, molti esempi di “best practice”, ma anchela necessità di mettere mano alla programmazione: ciò com-porta - ed anzi presuppone - che tra strutture pubbliche e pri-

vate vi sia un’effettiva parità e che il cittadino sia concretamen-te posto nella condizione di scegliere liberamente il propriomedico ed il luogo dove curarsi. A questo scopo, bisognerebbeindividuare un’autorità che sia al di sopra delle strutture ospe-

daliere - pubbliche e private - e checontratti con esse i budget per ognispecialità, esegua i controlli e verifi-chi il possesso dei requisiti di qualitàobbligatori. Pubblico e privato, d’al-tronde, debbono competere nell’inte-resse della salute del cittadino, per-ché soltanto la competizione, ci inse-gna il mercato, produce e garantiscemaggiore qualità nelle prestazioni.Le prospettive di sviluppo e di miglio-ramento del sistema dipendono, dun-que, soprattutto dal rispetto delle rego-

le, in una leale competizione fra pubblico e privato, dove unicoarbitro deve essere il cittadino che sceglie in piena libertà e auto-nomia. Un welfare moderno e comunitario come quello a cuisi tende oggi, paradossalmente, non può che ripartire dall’ini-zio, dalla riscoperta di antichi valori e principi fondamentaliche pongano il lavoro ed il cittadino al centro del sistema: soloin questo modo si potrà ridurre finalmente quella distanza chesepara ancora il “Paese reale dal Paese legale”.

2 www.sanimpresa.it [email protected]

SANIMPRESA MAGAZINE MARZO 2010 N. 10

SANITÀ PUBBLICAanalisi e prospettive

<< DA PAGINA 1

Cesare PambianchiPresidente Sanimpresa

Page 3: MARZO 2010 TRE ANNI - Sanimpresa · opportuna una riflessione su alcune grandi problematiche che riguardano il nostro sistema sanitario e che, seppur macroscopiche, non hanno ancora

SANIMPRESA MAGAZINE MARZO 2010 N. 10

3www.sanimpresa.it [email protected]

Luigi Corazzesi Vice Presidente Sanimpresa

IL 2010: SARÀ L’ANNO della legittimità dei fondi sanitari?Il decreto del Ministro del Lavoro, della Salute e delle PoliticheSociali, del 27 ottobre 2009 pubblicato in G.U. - SerieGenerale n. 12 del 16 gennaio 2010, che modifica il decreto 31marzo 2008 riguardante “Fondi sanitari integrativi al ServizioSanitario Nazionale”, tocca un settoredelicato, quello dei fondi sanitari inte-grativi che forniscono a milioni di per-sone prestazioni sanitarie in alcunicasi in parallelo al S.S.N. (serviziosanitario nazionale). La nuova normativa, in esecuzione aldecreto del 31 marzo 2008, dell’exMinistro della salute On. Livia Turco,completa le regole per la piena opera-tività del secondo pilastro del S.S.N.Spetta ora ai fondi integrativi e aglienti e alle casse di mutuo soccorsoadeguarsi al nuovo decreto, per consentire la deducibilità alleaziende e ai dipendenti delle quote versate. I contributi versatiai fondi integrativi sono deducibili nella misura massima annuadi 3.615,20 euro, a condizione che il fondo si iscriva all’Ana-grafe del Ministero della Salute entro il prossimo 30 aprile. Le agevolazioni fiscali e contributive alle aziende e agli iscrittisono subordinate, inoltre, all’erogazione da parte del fondo diuna serie di prestazioni sanitarie vincolate e individuate con ildecreto del ministero della sanità del31 marzo 2008, in misura, al netto deicosti di gestione, non inferiore al 20%dell’ammontare complessivo dellerisorse destinate alla copertura di tuttele prestazioni garantite ai propri iscrit-ti. Il 20% dovrà essere garantito findalla gestione 2010, ma la verificavera e propria, del rispetto delle condi-zioni ai fini dell’accesso al beneficiofiscale, scatterà solo dal 2012. Il Fondo dovrà garantire prestazionisanitarie a rilevanza sociale, finalizza-te al recupero della salute di soggettitemporaneamente inabilitati damalattie o infortunio, prestazioni diassistenza odontoiatrica e prestazionialle persone non autosufficienti al finedi favorire l’autonomia nello svolgi-mento delle attività quotidiane. La nuova normativa e le modificheapportate dalle parti sociali ai nuovitesti contrattuali, delle quote destinateall’assistenza sanitaria integrativa per inostri settori, sono da considerarsi parte integrante del tratta-mento economico ed assumono, pertanto, valenza normativa.La nuova disciplina ha superato “di fatto” il parere contrario delMinistro del Lavoro del dicembre 2006 (relativo all’obbligatorie-tà per le imprese del versamento delle quote previste per il finan-ziamento dei fondi/casse di assistenza sanitaria integrative).La nostra cassa non arriva impreparata al traguardo sancito daldecreto; per noi il 30 aprile è un appuntamento atteso perchévediamo finalmente realizzarsi un modello di welfare contrattua-le da noi fortemente voluto e contemporaneamente ci consenti-rà di ampliare e consolidare un sistema di assistenza comple-mentare al S.S.N. di notevole aiuto alle persone meno abbienti. Il decreto, tuttavia, ha suscitato in alcune parti incertezze inter-pretative di notevole rilevanza, in particolare per i fondi cheerogano, come nel nostro caso, prestazioni indirette e che affi-

dano il versamento del premio annuale “per la copertura delleprestazioni sanitarie agli iscritti” al sistema assicurativo; soprat-tutto per la parte relativa al calcolo delle risorse vincolate e dadestinare alle prestazioni sociali al fine del raggiungimento

della soglia minima del 20%. In talicasi, si potrebbe verificare, in assenzadei chiarimenti da parte del Ministeropreposto, che la singola Cassa, nel pro-filo non risponda formalmente alrequisito previsto dal decreto e di con-seguenza non si proceda al riconosci-mento di tale condizione. In questocaso si andrebbe a determinare per laCassa, la perdita dell’iscrizioneall’Anagrafe, e di conseguenza per leimprese e per gli iscritti i benefici pre-videnziali e fiscali.

Nei mesi scorsi si sono riuniti a Roma i rappresentanti deidiversi fondi, casse sanitarie e società di mutuo soccorso chehanno predisposto un documento contenente le proposte, leosservazioni e i chiarimenti, consegnato successivamente alleparti sociali per l’apertura di un nuovo confronto con ilMinistro della salute, al fine di definire in tempi rapidi le com-patibilità applicative del decreto in oggetto. La scadenza delprossimo 30 aprile per il censimento dei fondi sanitari integra-

tivi si avvicina e solo da alcuni giorni il ministero ha predispo-sto il modello per l'adesione all’anagrafe. Al riguardo, si osser-va inoltre che in mancanza di una compiuta intesa tra ilMinistero della salute e le parti sociali, in merito ai chiarimen-ti richiesti, non sarà possibile da parte dei fondi garantire lenuove prestazioni sociali nelle modalità e nei tempi predispostinel decreto in oggetto. Si ribadisce che il mancato avvio delnuovo modello, nei tempi definiti dal decreto, non sarà in alcunmodo imputabile a nostre inadempienze o responsabilità.

Page 4: MARZO 2010 TRE ANNI - Sanimpresa · opportuna una riflessione su alcune grandi problematiche che riguardano il nostro sistema sanitario e che, seppur macroscopiche, non hanno ancora

4

l’opinione

www.sanimpresa.it [email protected]

Direttivo ha rappresentato la prima veraprova di tenuta del Consiglio stesso e del suoPresidente. Con grande senso di responsabi-lità e mostrando maturità e umiltà, ilConsiglio tutto ha infine approvato la stesurafinale del Contratto Territoriale, rendendonepossibile la firma. Le trattative riguardavanodue punti sostanziali: la Cassa di AssistenzaSanitaria Sanimpresa e i compensi sulla pro-duttività aziendale. È’ ovvio che, in un regimedi crisi, la trattativa basata su elementi ipote-tici di produttività difficilmente avrebbe trova-to una strada percorribile, né avrebbe avutoparticolare senso visti i dati negativi prove-nienti dal nostro Osservatorio. L’argomentorelativo, invece, all’Assistenza SanitariaIntegrativa era già stato precedentementeaffrontato dalla Fiavet Lazio con la presiden-za di Cinzia Renzi, durante la quale fu previ-sto un accordo dove numerose imprese ave-vano aderito alla Cassa IntegrativaSanimpresa, verificandone la convenienza el’efficienza dei servizi. Risultava del tutto evi-dente, pertanto, da parte nostra che l’ade-sione completa della Fiavet Lazio alla CassaIntegrativa Sanimpresa, ratificando l’accordogià siglato precedentemente, sarebbe statanon solo un atto dovuto per l’impegno giàpreso ma un’azione di responsabilità e divalorizzazione del nostro personale, risorsaprimaria delle nostre imprese. La FiavetLazio con questo atto, ponendosi al fianco ditutte le Associazione del comparto, hamostrato di essere un organismo nuovo,capace di superare difficoltà, di saper pren-dere decisioni importanti e di fare sistema inun contesto nel quale il fare sistema è l’unicarisorsa in grado di creare reale sviluppo.

La presidenza di un’associazione di categoria, in particolare se assuntain un periodo difficile, come quello che le imprese stanno affrontando acausa della crisi economica, e delicato per il lungo periodo di transizio-ne che il mercato turistico sta attraversando grazie all’evolversi dei siste-mi informatici, assume sicuramente delle caratteristiche che richiedonodedizione, entusiasmo, sacrificio, spirito d’iniziativa e un enorme sensodi responsabilità. Dopo dodici anni di Consiglio Direttivo in Fiavet Lazio,dei quali sei passati alla vicepresidenza, nel marzo del 2009 sono statoeletto, con il pieno consenso dell’Assemblea Elettiva, Presidente dellaFiavet Lazio, l’Associazione delle Imprese di Viaggi e Turismo più rappre-sentativa nel Lazio. È’ stata un’elezione che mi ha visto coinvolto, nellefasi precedenti l’Assemblea, anche in una campagna elettorale che miha portato a una maggiore conoscenza delle problematiche che stannoinvestendo il settore e alla continua scoperta dei reali bisogni di cui leimprese del turismo necessitano. L’esperienza maturata sul campo, gra-zie a oltre venti anni di attività turistica, e affinata attraverso il contattocon le aziende, ha evidenziato la gestione del personale come una que-stione particolarmente delicata e bisognosa di attenzione e approfondi-mento. Diversi aspetti, infatti, risultano essere carenti; e se è vero chele imprese son fatte dagli uomini e non dai prodotti, è vero anche cheun personale sul quale non venga posta particolare attenzione è desti-nato a incidere pesantemente sul futuro dell’attività aziendale e quindi sulfuturo di tutto il settore. Ho ritenuto, perciò, necessario esaminare ognielemento utile affinché si sviluppasse nelle imprese la coscienza dellanecessità d’innovazione e di investimenti in Ricerca & Sviluppo, innalzan-do il livello dei contenuti delle informative agli associati e dedicando par-ticolare attenzione all’attività formativa e di aggiornamento per i titolari,per il management e per tutto il personale. Sono stato sempre convin-to, infatti che, elevando il livello di professionalità degli addetti alle vendi-te, aumentando le capacità gestionali degli amministratori, divulgandocon la didattica le innovative tecniche di marketing e di fidelizzazione dellaclientela, il settore sarebbe riuscito a fronteggiare una crisi sicuramen-te grave, ma che va affrontata aumentando il livello di professionalità edi competitività pur limitando i costi. Ed è proprio in questo anno che misono trovato ad affrontare queste delicate problematiche in occasionedel rinnovo del Contratto Integrativo Territoriale del Lazio. Certamentenon mi aspettavo sarebbe stato facile arrivare in maniera rapida a unaccordo: sono emerse da subito varie problematiche, non solo nella trat-tazione delle argomentazioni con la controparte sindacale ma nella stes-sa discussione interna al nostro Consiglio Direttivo. Mi sono accorto dasubito della grande responsabilità che questa trattativa aveva, proprioperché avveniva in un momento in cui le aziende segnalavano la propriasofferenza economica e le proprie difficoltà gestionali.Contemporaneamente, da datore di lavoro, mi rendevo conto dell’esigui-tà delle retribuzioni e del continuo calo del potere d’acquisto, fattoresostanziale del protrarsi della crisi. La trattativa in seno al ConsiglioDirettivo e, di conseguenza, alla delegazione incaricata alla trattativa sin-dacale, è stata ardua e ha visto momenti di rottura interna e di estre-ma drammaticità. Tale situazione, tuttavia, non mi ha mai particolarmen-te preoccupato né ha scalfito il mio entusiasmo iniziale e la mia volontànel proseguire il percorso intrapreso. Credo fermamente che la discus-sione, la diversità delle visioni e il dibattito, anche cruento, all’interno diun’attività associativa non sia un impedimento o un indebolimento delpotere degli organi ma un valore fondamentale e una manifestazione divivacità democratica. Il dibattito che è scaturito in seno al Consiglio

FIAVET LAZIO ratifical’accordo con Sanimpresa

Andrea Costanzo Presidente FIAVET LAZIO

Page 5: MARZO 2010 TRE ANNI - Sanimpresa · opportuna una riflessione su alcune grandi problematiche che riguardano il nostro sistema sanitario e che, seppur macroscopiche, non hanno ancora

5www.sanimpresa.it [email protected]

il parere del medico

In questi ultimi anni sono avvenuti profondicambiamenti in campo odontoiatrico, conl’avvento di nuovi materiali e di nuove tecnolo-gie. In particolare l’utilizzo del LASER in quasitutte le branche dell’odontoiatria ha senz’al-tro dato un impulso nuovo e reso più “tran-quilla” la seduta dal dentista.Nei piccoli pazienti, in particolare, questinuovi ausili terapeutici si sono dimostratinotevolmente efficaci, essendo in grado diaffiancare o sostituire le metodiche tradizio-nali dell'odontoiatria, riducendo in misuraaltamente significativa per il bambino il trau-ma generalmente legato alle sedute dal den-tista. Anzi il piccolo vede quasi come un giocoindossare gli occhiali colorati che gli vengonodati per la protezionedella retina, pratica-mente l’unico organoda proteggere duran-te le sedute con ilLASER ed affrontanole cure con moltatranquillità.Anche negli adulti l’uti-lizzo del LASER miglio-ra notevolmente il

grado di tolleranza che si ha davanti alla pol-trona del dentista, accettando favorevolmen-te le cure proposte: la “paura” del trapanoviene così meno, poiché la terapia laser assi-stita nella maggior parte dei casi non causadolore ed evita le vibrazioni del trapano, ridu-cendo il ricorso all’anestesia: anzi, induceanche un effetto di ”pre-anestesia” che rendela cura ancora meno “fastidiosa”.

Dr. Giovanni D’AmicoMedico Odontoiatra

Segretario/ Tesoriere Aiola

ODONTOIATRIA LASER ASSISTITA:una nuova “luce” per i nostri pazienti

Attualmente esistono in commerciodiversi tipi di laser, con caratteristi-che e lunghezze d’onda diverse, aseconda del tipo di terapia da ese-guire. In occasione della prima visitasi utilizza il laser diagnostico per lacarie, che serve esclusivamente adiagnosticare con efficacia statisti-camente molto elevata la più piccolae nascosta cavità.Se vi sono denti cariati, il migliorapproccio, in seconda seduta, avvie-ne con il LASER terapeutico adErbium che, oltre ad asportare la carie, decontamina la cavità del dente,rendendola praticamente sterile prima di procedere con la ricostruzio-ne. Inoltre si possono effettuare anche le sigillature dei solchi dentari,

così da salvaguardare ildente da possibili carie. Gli interventi che rendonopraticamente insostituibile ilLASER sono da ritenersi sen-z’altro tutti quelli di chirurgiaorale. Fra questi la frenulec-tomia, effettuabile il più dellevolte senza anestesia, senzaedema post-operatorio,senza o con scarsissimo san-guinamento, senza applicazio-ne di punti di sutura e conuna rapida guarigione dellaferita chirurgica. Si trattaquindi di un intervento sempli-ce che, se non effettuato intenera età, spesso causa l’in-sorgenza di problemi nellafonazione, nella deglutizione,e nel corretto allineamentoocclusale del bambino. Edinoltre il laser agisce favore-volmente come ausilio alleestrazioni dentarie, favorendo

la cicatrizzazione della ferita e riducendo drasticamente le complicazionipost-operatorie grazie alle capacità biorigenerative e decontaminanti.L’Odontoiatria Laser Assistita viene svolta in alcune Cliniche Universitarieitaliane, mentre a livello libero-professionale viene esercitata da dentistiche hanno in massima parte frequentato corsi di perfezionamento uni-versitari in Italia ed all’estero.Tra questi vi sono i dentisti iscritti ad AIOLA(Accademia Internazionale Odontoiatria Laser Assistita), i cui nomi sonofacilmente reperibili sul sito dell’Accademia – www.Aiola.it e che con pro-fessionalità sono in grado di venire incontro alle esigenze odontoiatrichedei pazienti piccoli e grandi.

Page 6: MARZO 2010 TRE ANNI - Sanimpresa · opportuna una riflessione su alcune grandi problematiche che riguardano il nostro sistema sanitario e che, seppur macroscopiche, non hanno ancora

SCADENZA QUOTA ANNUALE2010-2011

Il 31 maggio 2010 scade il termine per effettuare il pagamento a Sanimpresa della quota perl’assistenza sanitaria integrativa per il periodo che decorre dal 1 luglio 2010 al 30 giugno 2011.Ricordiamo a tutti gli associati che dal 1 novembre 2006 la Cassa ha abolito la quota di iscri-zione, quindi anche per i lavoratori neo-assunti l’importo da versare, riferito all’annualità2010/2011, per l’assistenza sanitaria integrativa è solo di € 207,00 per ogni iscritto. Di seguito vi illustriamo le procedure per il rinnovo delle quote per le prestazioni sanitarie.

Rinnovo dipendenti aziendeTerziario e Agenzie di Viaggioiscritte a SanimpresaTutte le aziende del settore Terziario che si sono iscrittedirettamente a Sanimpresa, prima del 31 dicembre2008, dovranno continuare a versare il rinnovo con lestesse modalità previste nei precedenti anni. Il rinnovo avviene previo versamento, da parte dell’azien-da, della quota annuale di € 207,00 per ogni dipenden-te in forza alla data del 31 maggio 2010.

• I contributi dovranno essere versati a Sanimpresa (Cas-sa di assistenza sanitaria integrativa di Roma e del La-zio) attraverso l’Iban: IT 04 U 03002 03264 000400757730

• Una volta effettuato il bonifico si prega di inviarne copiaal numero di fax 06 37500617 o tramite e-mail all’in-dirizzo [email protected]

• La procedura di rinnovo può essere fatta anche tramite ilsistema informatico di gestione Sanimpresa - A.S.O.S. -raggiungibile tramite il sito web www.sanimpresa.it, dovesarà possibile anche aggiornare l’elenco del personale aven-te diritto alla coperture dell’assistenza sanitaria integrativa.

• L’elenco aggiornato del personale si può inviare anchetramite e-mail all’indirizzo [email protected], uti-lizzando l’apposito modulo aziendale presente nel no-stro sito web www.sanimpresa.it (sezione “modulisti-ca”) compilato in ogni sua parte.

Rinnovo dipendenti aziendeVigilanza privataSanimpresa e il Fondo Fasiv (Fondo nazionale di assistenzasanitaria per gli istituti di Vigilanza) stanno definendo le con-dizioni operative dell’accordo di armonizzazione ed è statoconcordato che, per l'annualità 1 luglio 2010 - 30 giugno2011, il rinnovo delle coperture, per le aziende del nostroterritorio, avverrà con le stesse modalità degli anni passati. Il rinnovo avviene previo versamento, da parte dell’azienda,della quota annuale di € 207,00 per ogni dipendente inforza alla data del 31 maggio 2010.

• I contributi dovranno essere versati a Sanimpresa (Cassadi assistenza sanitaria integrativa di Roma e del Lazio) at-traverso l’Iban: IT 04 U 03002 03264 000400757730

• Una volta effettuato il bonifico si prega di inviarne copia alnumero di fax 06 37500617 o tramite e-mail all’[email protected]

• La procedura di rinnovo può essere fatta anche tramite il siste-ma informatico di gestione Sanimpresa – A.S.O.S. – raggiungi-bile tramite il sito web www.sanimpresa.it dove sarà possibileanche aggiornare l’elenco del personale avente diritto alle co-perture dell’assistenza sanitaria integrativa.

• L’elenco aggiornato del personale si può inviare anche trami-te e-mail all’indirizzo [email protected], utilizzando l’ap-posito modulo aziendale, presente sul sito www.sanimpre-sa.it (sezione “modulistica”), compilato in ogni sua parte.

6 www.sanimpresa.it [email protected]

SANIMPRESA MAGAZINE MARZO 2010 N. 10

Page 7: MARZO 2010 TRE ANNI - Sanimpresa · opportuna una riflessione su alcune grandi problematiche che riguardano il nostro sistema sanitario e che, seppur macroscopiche, non hanno ancora

Rinnovo dipendenti aziendeTerziario e Agenzie di Viaggioiscritte a Sanimpresa tramiteFONDO ESTTutte le aziende del settore Terziario che sono iscritte aSanimpresa attraverso il Fondo Est, dovranno continuare aversare il contributo con le stesse modalità previste all’in-terno del sistema del Fondo EST. E’ cura da parte dei duefondi attuare le procedure previste dall’accordo di armoniz-zazione per consentire a tutti gli iscritti di beneficiare delleprestazioni sanitarie aggiuntive garantite da Sanimpresa.Per tutti i lavoratori (full-time e part-time) che operano inunità produttive della provincia di Roma, è dovuto un con-tributo pari a € 207,00 annui (comprensivi sia della quotadovuta al fondo EST sia della quota dovuta a Sanimpresa).

Iscrizione dipendentiaziende Turismo -Pubblici Esercizi(Bar, caffè, ristoranti)Il recente rinnovo del CCNL delTurismo ha esteso l’obbligo di iscrizio-ne a Sanimpresa anche per i dipen-denti delle aziende del settoreTurismo - Pubblici Esercizi. L’iscrizionedei dipendenti, in forza al 1 gennaio2010, va effettuata tramite il siste-ma informatico del Fondo EST(www.fondoest.it) con le procedurepreviste dal fondo stesso. E’ cura, daparte dei due fondi, attuare le proce-dure previste dall’accordo di armonizzazione per consenti-re a tutti gli iscritti di beneficiare delle prestazioni sanitarieaggiuntive garantite da Sanimpresa. Per tutti i lavoratori(full-time e part-time) che operano in unità produttive dellaprovincia di Roma, è dovuto un contributo pari a € 207,00annui (comprensivi sia della quota dovuta al fondo EST siadella quota dovuta a Sanimpresa).

Rinnovo dipendenti aziendeTurismo - Alberghi iscritte aSanimpresa tramite il Fondo FASTIn esecuzione del protocollo allegato al CCNL Turismo 27luglio 2007, che ha disciplinato le modalità di armonizza-zione tra il Fondo FAST e Sanimpresa, la Cassa di assi-stenza sanitaria integrativa di Roma e del Lazio, i dipenden-ti iscritti potranno godere di un pacchetto più ampio di pre-stazioni. Le prestazioni base saranno erogate da FAST,mentre le prestazioni aggiuntive saranno erogate daSanimpresa. La riscossione dei contributi sarà curata daFAST, per entrambi gli enti. Per tutti i lavoratori (full-time epart-time) che operano in unità produttive della provincia diRoma, è dovuto un contributo pari a € 207,00 annui (com-prensivi sia della quota dovuta al fondo FAST sia della quotadovuta a Sanimpresa). Al Fondo FAST si aggiunge la quotacostitutiva da versare all’atto della prima iscrizione (15euro per i dipendenti full time, 8 euro per i dipendenti parttime). I contributi dovranno essere pagati entro il 31 mag-gio 2010, secondo le modalità di pagamento stabilite dalFondo FAST (creazione MAV di pagamento).

Rinnovo titolari di piccole e medieimprese e lavoratori autonomi (in possesso di Partita Iva)Il rinnovo avviene previo versamento della quota annuale di€ 207,00 per usufruire delle prestazioni sanitarie integra-tive per il periodo 1 luglio 2010 - 30 giugno 2011.

• I contributi dovranno essere versati a Sanimpresa (Cassadi assistenza sanitaria integrativa di Roma e del Lazio) at-traverso l’Iban: IT 04 U 03002 03264 000400757730

• Una volta effettuato il bonifico si prega di inviarne copia alnumero di fax 06 37500617 o tramite e-mail all’indiriz-zo [email protected].

• Nel bonifico si prega di indicare come causale: Rinnovoquota “nome e cognome titolare polizza”.

Rinnovo familiariTutti gli associati che hanno sotto-scritto la copertura assicurativa per ipropri familiari hanno tempo fino al24 giugno 2010 per effettuare ilpagamento a Sanimpresa della quotaannua di € 207,00 per il rinnovo del-l’assistenza sanitaria integrativa peril periodo che decorre dal 1 luglio2010 al 30 giugno 2011.

Il rinnovo avviene previo versamento,da parte del titolare della polizza,della quota di € 207,00 per ognifamiliare che si desidera confermareo inserire.

• I contributi dovranno essere versati a Sanimpresa (Cassadi assistenza sanitaria integrativa di Roma e del Lazio) at-traverso l’Iban: IT 86 B 08327 03398 000000012272

• Una volta effettuato il bonifico si prega di farne perveni-re copia presso la sede di Sanimpresa.

• Nel bonifico si prega di indicare come causale: Rinnovoquota “nome e cognome del familiare”.

Rinnovo PensionatiIl rinnovo avviene previo versamento della quota annuale di€ 207,00 per usufruire delle prestazioni sanitarie integra-tive per il periodo 1 luglio 2010 - 30 giugno 2011

• I contributi dovranno essere versati a Sanimpresa (Cassadi assistenza sanitaria integrativa di Roma e del Lazio) at-traverso l’Iban IT 86 B 08327 03398 000000012272

• Una volta effettuato il bonifico si prega di farne perveni-re copia alla sede della Sanimpresa.

• Nel bonifico si prega di indicare come causale: Rinnovoquota “nome e cognome titolare polizza-pensionato”.

Per ogni ulteriore informazione o chiarimento al riguardo,vi invitiamo a rivolgervi direttamente alla Cassa, telefono:06 37511714 - fax: 06 37500617, o scrivere all’[email protected].

SANIMPRESA MAGAZINE MARZO 2010 N. 10

7www.sanimpresa.it [email protected]

La Redazione

Page 8: MARZO 2010 TRE ANNI - Sanimpresa · opportuna una riflessione su alcune grandi problematiche che riguardano il nostro sistema sanitario e che, seppur macroscopiche, non hanno ancora

Il Vice-Presidente Luigi Corazzesi invece, attraversoil suo articolo, illustra le nuove normative introdottedal decreto dell’ex Ministro Livia Turco, ratificatodal Ministro Sacconi nell’ottobre 2009, sui Fondi diassistenza Sanitaria integrativa al servizio SanitarioNazionale. Il decreto, fortemente voluto dalla nostra Cassa, se daun lato permette finalmente una regolamentazione ditutte le realtà presenti in Italia, istituendo attraversoun’Anagrafe il censimento di tutti i Fondi, e superan-do di fatto il parere del Ministero del Lavoro sull’ob-bligatorietà del versamento delle quote; dall’altro, perla sua complessità interpretativa non permette ad oggiuna chiara definizione del 20% delle quote da desti-nare a prestazioni sanitarie a rilevanza sociale,soprattutto per le realtà come Sanimpresa, che siavvalgono anche della collaborazione del sistemaassicurativo (sistema indiretto) per l’erogazione delleprestazioni sanitarie.

Lo spazio dell’“Opinione”, in questo numero diMarzo, è affidato al Dott. Andrea Costanzo,Presidente della FIAVET Lazio che, appena eletto acapo dell’associazione, dopo 12 anni di ConsiglioDirettivo, ha affrontato il rinnovo del contratto dicategoria impegnandosi per garantire l’istituto del-l’assistenza Sanitaria integrativa (Sanimpresa) atutti i dipendenti delle Agenzia di Viaggio del nostro

TRE ANNI di informazione a domicilio<< DA PAGINA 1

SANIMPRESA MAGAZINE MARZO 2010 N. 10

SANIMPRESA MAGAZINEBollettino a carattere informativo sulle prestazionidella Cassa di assistenza sanitaria integrativa di Roma e del Lazio.

SEDEVia Enrico Tazzoli, 6 00195 Roma Tel. 06.37511714 Fax 06.37500617www.sanimpresa.it [email protected]

DIRETTORE RESPONSABILE Lorenzo Ciavoni

COORDINAMENTOEDITORIALECesare Pambianchi Luigi Corazzesi

REDAZIONE Sanimpresa Cassa di assistenza sanitaria integrativa di Roma e del Lazio

Via Enrico Tazzoli, 6 00195 Roma Tel. 06.37511714 Fax 06.37500617www.sanimpresa.it [email protected]

EDITORESanimpresa Cassa di assistenza sanitaria integrativa di Roma e del Lazio

GRAFICASanimpresa Cassa di assistenza sanitaria integrativa di Roma e del Lazio

STAMPA Eureka3 S.r.l. 00184 Roma Via Sant’Erasmo, 12

REGISTRAZIONE DEL TRIBUNALE DI ROMAn° 15/2007 del19/01/2007

Questo numero è stato chiuso in redazione in data 29 marzo 2010

territorio, sviluppando quel diritto acquisito da annidi grandi rapporti di bilateralità tra le parti socialidella nostra regione. La rubrica del “Parere del medi-co” è, in questo decimo numero, affidata al Dr.Giovanni D’Amico, Medico Odontoiatra, che eviden-zia come l’utilizzo del LASER, in quasi tutte lebranche dell’odontoiatria, ha senz’altro dato unimpulso nuovo e reso più “tranquilla” la seduta daldentista.

Concludendo, desideriamo ricordare a tutte le aziendeassociate e agli iscritti l’approssimarsi della scaden-za, 31 maggio, per il rinnovo della quota prevista perl’assistenza sanitaria integrativa per il periodo 1luglio 2010 - 30 giugno 2011. A tal proposito è presente (pagine 6 e 7) un articolocon il riepilogo di tutte le procedure necessarie per effet-tuare il rinnovo, suddiviso per settori di appartenenza.Inoltre vogliamo ricordarvi A.S.O.S (l’area deiServizi on-line di Sanimpresa), raggiungibile attra-verso il nostro sito web www.sanimpresa.it che con-sente una gestione più semplice e snella di tutte le pro-cedure di iscrizione, di rinnovo e di aggiornamento ditutti gli associati alla nostra Cassa.

Lorenzo CiavoniDirettore Responsabile