liceo scientifico statale “galileo galilei” · diverse forme del sapere, assicurando la...
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “GALILEO
GALILEI” VIA VESCOVO MAURIZIO, 73 – 75 95126 CATANIA
TEL. 095/6136345 – FAX 095/ 8731795
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A N N O S C O L A S T I C O 2 0 1 9 / 2 0 2 0
P R O G R A M M A Z I O N E D E L D I P A R T I M E N T O D I L E T T E R E
ITALIANO
L i c e o S c ie n t i f i c o
Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica.
Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze
naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le
diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative,
anche attraverso la pratica laboratoriale (art. 8 comma 1 del DPR 89/2010).
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Indice generale
Sommario
PECUP ....................................................................................................................................... 3
Competenze trasversali europee e di cittadinanza .............................................................................. 5
Competenze trasversali disciplinari..................................................................................................... 6
Finalità specifiche della disciplina ....................................................................................................... 6
Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA .......................................................... 6
Unità di apprendimento ..................................................................................................................... 8 Classe I ........................................................................................................................................................................ 8 Classe II ..................................................................................................................................................................... 14 Classe III .................................................................................................................................................................... 19 Classe IV .................................................................................................................................................................... 23 Classe V ..................................................................................................................................................................... 27
Accoglienza ...................................................................................................................................... 32
Diagnosi dei livelli di partenza .......................................................................................................... 32
Diagnosi dei livelli in uscita ............................................................................................................... 32
Metodologie, mezzi e strumenti ....................................................................................................... 32
Criteri di valutazione e verifiche ....................................................................................................... 32
Griglie di valutazione........................................................................................................................ 33 Griglie di valutazione prova scritta di Italiano Primo Biennio .................................................................................. 33 Griglie di valutazione prova scritta di Italiano Secondo Biennio e Quinto anno...................................................... 35 Griglia di valutazione prova orale di Italiano ............................................................................................................ 38
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PECUP Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,
dovranno:
- aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico e
scientifico
- comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i
metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di
tipo umanistico
- saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica
- comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche
attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere
problemi di varia natura
- saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
problemi
- aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica,
biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali
- essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in
relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle
dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti
- saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
“Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali,
l’occupabilità, l’inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita fruttuosa in società pacifiche, una
gestione della vita attenta alla salute e la cittadinanza attiva. Esse si sviluppano in una prospettiva di
apprendimento permanente, dalla prima infanzia a tutta la vita adulta, mediante l’apprendimento formale, non
formale e informale in tutti i contesti, compresi la famiglia, la scuola, il luogo di lavoro, il vicinato e altre
comunità.”
“Le competenze chiave sono considerate tutte di pari importanza; ognuna di esse contribuisce a una vita
fruttuosa nella società. Le competenze possono essere applicate in molti contesti differenti e in combinazioni
diverse. Esse si sovrappongono e sono interconnesse; gli aspetti essenziali per un determinato ambito
favoriscono le competenze in un altro. Elementi quali il pensiero critico, la risoluzione di problemi, il lavoro
di squadra, le abilità comunicative e negoziali, le abilità analitiche, la creatività e le abilità interculturali
sottendono a tutte le competenze chiave.” (PAG.14 Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea
relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente)
Il quadro di riferimento delinea otto tipi di competenze chiave:
• competenza alfabetica funzionale;
• competenza multilinguistica;
• competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;
• competenza digitale;
• competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;
• competenza in materia di cittadinanza;
• competenza imprenditoriale;
• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA • Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione
dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
• Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro,
utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando
i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
• Comunicare
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➢ comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità
diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.)
mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)
➢ rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo,
emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e
diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
• Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le
proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla
realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
• Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e
far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni,
i limiti, le regole, le responsabilità.
• Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le
fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
• Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti,
collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze,
coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
• Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei
diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo
fatti e opinioni.
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COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI
Competenze trasversali europee e di cittadinanza
1.1 AREA METODOLOGICA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza personale,
sociale e capacità di
imparare a imparare
Imparare ad imparare
Acquisire un metodo di studio autonomo e
flessibile, che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali
Individuare
collegamenti e relazioni
Essere consapevoli della diversità dei metodi
utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in
grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati
in essi raggiunti.
Individuare
collegamenti e relazioni
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra
i metodi e i contenuti delle singole discipline
1.2 AREA LOGICO - ARGOMENTATIVA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza alfabetica
funzionale
Comunicare
Acquisire ed interpretare
l’informazione
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare
e valutare criticamente le argomentazioni altrui
Competenza alfabetica
funzionale
Comunicare
Acquisire ed interpretare
l’informazione
Essere in grado di leggere e interpretare
criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
1.3 AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza alfabetica
funzionale
Comunicare Leggere, comprendere e produrre testi di diverso tipo
in relazione alle diverse situazioni comunicative
Competenza in materia
di consapevolezza ed
espressione culturale
Comunicare Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e
della tradizione letteraria italiana ed europea
attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle
correnti di pensiero più significative e acquisire gli
strumenti necessari per confrontarli con altre
tradizioni e culture.
Competenza digitale Comunicare Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e
della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
1.4 AREA TECNOLOGICA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza
digitale • Acquisire ed
elaborare
l’informazione
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti
informatici e telematici nelle attività di studio e di
approfondimento; comprendere la valenza
metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e
nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
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1.5 AREA DELL’AUTONOMIA E DELL’IMPRENDITORIALITA’
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza
imprenditoriale
Progettare
Risolvere problemi
Essere in grado di progettare un prodotto e di
seguirne la realizzazione nelle sue fasi
essenziali.
Competenza in materia di
cittadinanza
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e
responsabile
Essere in grado di interagire in modo
collaborativo e partecipativo nel gruppo.
Sapere rispettare le regole
Competenze trasversali disciplinari
Finalità specifiche della disciplina
A conclusione del percorso di studi lo studente:
• ha acquisito un metodo specifico di lavoro, padroneggiando gli strumenti indispensabili per
l’interpretazione dei testi: l'analisi linguistica, stilistica, retorica; l’intertestualità e la relazione fra
temi e generi letterari; l’incidenza della stratificazione di letture diverse nel tempo;
• ha maturato un’autonoma capacità di interpretare e commentare testi in prosa e in versi, di porre
loro domande personali e paragonare esperienze distanti con esperienze presenti nell’oggi;
• ha una chiara cognizione del percorso storico della letteratura italiana dalle Origini ai nostri giorni;
• ha conseguito un arricchimento linguistico, in termini di ampliamento del patrimonio lessicale e
semantico, sviluppando la capacità di adattare la sintassi alla costruzione del significato e di
adeguare il registro e il tono ai diversi temi, con attenzione all’efficacia stilistica, quali presupposti
della competenza di scrittura.
Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA
COMPETENZE
TRAVERSALI
EUROPEEE E
DI
CITTADINANZA
OSA
AREA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1.1
Area
metodologica
-Distinguere e utilizzare
diversi tipi di testi,
cercare, raccogliere ed
elaborare informazioni,
usare sussidi, formulare ed esprimere argomentazioni
in modo appropriato al
contesto, sia oralmente sia
per iscritto;
-Saper organizzare
autonomamente un
percorso di lavoro;
-Saper leggere gli aspetti e
i dati più espliciti della
-Ricercare
informazioni;
- Decodificare le
informazioni;
- Adoperare strumenti
operativi adeguati;
- Costruire il proprio
percorso di lavoro;
- Interpretare i risultati conseguiti.
-Principali tecniche di analisi:
grammaticale, logica, del periodo,
generi letterari, metrica, retorica;
- Profilo generale dello svolgimento storico-letterario del
periodo oggetto di studio;
-Contesto e substrato di un testo, in
chiave sincronica e diacronica;
-Disegno e struttura d’insieme di
un’opera
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realtà interpretandoli con
adeguata autonomia.
1.2
Area logico-
argomentativa
- Riconoscere le tecniche
dell’argomentazione e
valutarne criticamente i
dati;
-Applicare le più semplici
tecniche
dell'argomentazione;
-Saper sostenere la propria tesi con argomentazioni e
riferimenti pertinenti;
-Saper affrontare un contradditorio
rispondendo in modo
pertinente alle obiezioni;
-Saper operare in contesti
diversi e in ambito
pluridisciplinare;
-Potenziare le abilità
di analisi e
argomentative;
-Rielaborare
criticamente le
conoscenze acquisite;
-Creare collegamenti
e relazioni tra fenomeni, eventi e
concetti diversi, anche
appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e
lontani nello spazio e
nel tempo;
-Individuare analogie
e differenze, coerenze
ed incoerenze, cause
ed effetti;
-Produrre, oralmente
e per iscritto, testi
coerenti;
-Potenziare il
bagaglio lessicale;
- Brani antologici di opere e autori
significativi della tradizione e di
epoca moderna, italiani e stranieri;
-I promessi sposi;
-Conoscenza della letteratura
italiana dalle origini all’ età
contemporanea;
-Conoscenza dei nuclei concettuali
della poesia dantesca attraverso la
lettura di canti scelti della Commedia;
-Conoscenza della letteratura latina
dalle origini all’età medioevale;
-Conoscenza delle poetiche e
dell’opera degli autori più
significativi
1.3
Area linguistica e
comunicativa
- Utilizzare correttamente
il linguaggio specifico;
-Interagire adeguatamente
sul piano linguistico in
contesti culturali e sociali
diversi;
-Avere consapevolezza
dell’impatto della lingua
sugli altri.
-Padroneggiare la
lingua italiana e in
particolare la scrittura
in tutti i suoi aspetti,
da quelli elementari
(ortografia e
morfologia) a quelli
più avanzati (sintassi complessa, precisione
e ricchezza del
lessico), a seconda dei
diversi contesti e
scopi comunicativi;
-Curare l’esposizione
orale e saperla
adeguare ai diversi
contesti
-Forme e costrutti della lingua, con
particolare riferimento ai
dinamismi di coesione
morfosintattica e coerenza logico-
argomentativa del discorso;
-Conoscenza delle principali figure
retoriche e delle procedure linguistico-testuali;
-Conoscenza della questione della
lingua che ha percorso la nostra
storia letteraria;
-conoscere e produrre differenti
tipologie di testo;
1.4
-Utilizzare con
dimestichezza e spirito
critico le tecnologie della
-Comprendere e
selezionare
informazioni
- Conoscenza della tecnologia
dell'informazione e dell’
8
Area tecnologica società dell’informazione,
per il lavoro, il tempo
libero e la comunicazione;
-Usare con
consapevolezza le
tecnologie della
comunicazione per
ricercare e analizzare dati
e informazioni, per
distinguere informazioni
attendibili da quelle che
necessitano di
approfondimento, di controllo e di verifica.
complesse, trasmesse
utilizzando linguaggi
diversi mediante
supporti informatici e
multimediali;
-Rappresentare
conoscenze e
informazioni
mediante supporti
informatici e
multimediali.
utilizzo di elaboratori e
attrezzature
di telecomunicazione per
memorizzare, recuperare,
trasmettere e trasformare dati; -
Conoscenza dei concetti
fondamentali dell’informatica e dei
principali sistemi operativi
Unità di apprendimento
CLASSE I
Riflessione sulla lingua
U.A.1 La formazione delle parole
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Il concetto di segno linguistico.
Significante e significato.
• La struttura delle parole. Radice tema e
desinenza. I procedimenti di formazione
della parola.
• Riflettere sul valore convenzionale
del segno linguistico.
• Padroneggiare e utilizzare i
meccanismi di formazione delle
parole
Settembre-
Ottobre
• Le famiglie di parole.
• Arricchimento del patrimonio
lessicale
Intero anno
scolastico
U.A.2 La punteggiatura
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• I diversi segni di
punteggiatura e la loro
funzione
• Usare la punteggiatura in modo logico e a scopo
espressivo.
Settembre
-Ottobre
Obiettivi formativi:
• cogliere il concetto di significato in relazione al contesto
• distinguere i significati denotativo e connotativo/figurato
• riconoscere le affinità di significato tra le parole e saperle raggruppare in campi semantici e associativi
• individuare e usare nel discorso i legami di significato tra le parole (sinonimia, antinomia, polisemia, omonimìa, inclusione)
• riconoscere radice e desinenza
• riconoscere i meccanismi di formazione delle parole (derivazione, composizione) e utilizzarli anche per
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arricchire il lessico
• riconoscere i lasciti antichi
• comprendere il meccanismo di formazione dei neologismi
• riconoscere i gerghi
• conoscere i prestiti “da” e “verso” le altre lingue
• aumentare le conoscenze lessicali lavorando sul significato, sui sinonimi, contrari, omonimi, sulle parole
con più significati e sulle parole derivate. Competenze specifiche:
• comunicare oralmente sapendo usare i significati e le loro sfumature in modo adeguato agli scopi
• cogliere nei testi il livello denotativo, connotativo e la complessa rete di significati quali fattori che
consentono e/o facilitano l’interpretazione
• usare consapevolmente, nei testi scritti, tutte le competenze lessicali e semantiche acquisite
U.A.3 la morfologia
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Verbo
• Riconoscere le parti del discorso in relazione alla
loro funzione e utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticale
I Trimestre
Pentamestre
• Articolo. Nome.
• Pronome (personale,
dimostrativo,
possessivo, relativo);
aggettivo
(dimostrativo e
possessivo)
Pentamestre
Obiettivi formativi:
• comprendere la funzione e il ruolo centrale dei verbi
• riconoscere i verbi e individuare le diverse informazioni che comunicano: significato, persona, numero,
modo, tempo
• usare correttamente tutte le forme dei verbi regolari
• comprendere il rapporto temporale tra gli eventi e la sua traduzione negli adeguati tempi grammaticali
• riconoscere i rapporti temporali che si instaurano tra i verbi
• conoscere i principali significati dei modi e dei tempi verbali e saperli usare correttamente
• comprendere la funzione del nome e delle altre parti del discorso
• riconoscere significato e forma (genere e numero)
• usare correttamente le variazioni della forma (maschile/femminile, singolare/plurale)
• arricchire il lessico di base
Competenze specifiche:
• interagire oralmente tenendo conto delle corrette forme verbali e, in particolare, con attenzione al valore dei
modi e alle relazioni temporali
• cogliere nei testi, specialmente narrativi, la giusta sequenza temporale a partire dalla consapevolezza
sull’intreccio dei tempi verbali
• produrre testi in cui l’uso dei verbi e delle altre parti del discorso rifletta le conoscenze acquisite anche sul
piano dell’arricchimento lessicale
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U.A.4 La sintassi della frase semplice
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• La struttura della frase
minima e le sue espansioni.
La preposizione
• Individuare gli elementi costitutivi della frase
minima distinguendoli da quelli accessori.
• Formulare frasi semplici sintatticamente complete
Trimestre e
Pentamestre
Obiettivi formativi:
• riconoscere le caratteristiche essenziali della frase e comprendere il ruolo centrale del verbo
• riconoscere la frase semplice e distinguerla dalla frase complessa
• distinguere tra verbi predicativi e verbi copulativi
• riconoscere le frasi nominali
• individuare gli argomenti del verbo
• riconoscere la frase minima o nucleare
• individuare il soggetto, esplicito o sottinteso, e riconoscerne la funzione e le proprietà grammaticali
• costruire frasi coerenti e strutturate correttamente
• individuare la valenza dei verbi
• ampliare il lessico utilizzando gli spunti forniti dalla riflessione sul verbo e la frase
Competenze specifiche:
• comunicare oralmente sapendo strutturare il discorso con una successione di frasi ben articolate
• individuare, nei testi, il ritmo e il significato che derivano da come si strutturano in frasi, “regolari” o meno
• scrivere testi con particolare attenzione alla loro articolazione in frasi (semplici, indipendenti, complesse) e
alla punteggiatura conseguente
U.A.5 La sintassi della frase complessa
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• La struttura sintattica della
frase complessa:
proposizioni principali;
coordinazione e
subordinazione.
• Le congiunzioni
• Forme e funzioni della
subordinazione.
• Proposizione temporale,
causale, consecutiva, finale,
relativa.
• Riconoscere e individuare in un periodo la
principale, le coordinate e le subordinate.
Seconda
parte del
Pentamestre
Obiettivi formativi:
• riconoscere, in un testo, le frasi semplici indipendenti e le frasi complesse
• distinguere tra rapporto di coordinazione e di subordinazione
• conoscere le caratteristiche della proposizione principale e saperla individuare
• distinguere tra dipendenti esplicite e implicite
• individuare le reggenti e i vari gradi di subordinazione
• comprendere la funzione delle subordinate studiate, cogliendone l’analogia con le corrispondenti parti
nominali della frase semplice
• riconoscere le caratteristiche delle più importanti e la loro corrispondenza con i complementi
• costruire periodi corretti
• conoscere e saper usare correttamente le varie tipologie di enunciati
• arricchire il lessico di base lavorando sulla trasformazione delle frasi dipendenti
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Competenze specifiche:
• comunicare oralmente organizzando il discorso in modo da creare i giusti legami tra le frasi
• usare i vari tipi di enunciato con l’intonazione adeguata allo scopo e alla situazione
• comprendere e interpretare anche testi dalla struttura complessa
• cogliere il diverso valore espressivo che il tipo di costruzione delle frasi attribuisce ai testi
• scrivere testi in cui il tipo di concatenazione tra le frasi risponda a criteri di chiarezza ed espressività
Metodologia: Lettura e interpretazione guidata dei testi; domande mirate; uso del dizionario; attenzione
all’arricchimento lessicale; attività laboratoriale (cooperative learning; pear education; realizzazione di
schemi o mappe concettuali personalizzate o di gruppo); lezione frontale sempre interattiva.
Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali
Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi
noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la
valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei
livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
Le tipologie testuali
U.A 1 Il testo (Unità propedeutica)
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Gli elementi costitutivi del testo
• Il testo e la situazione comunicativa
• I vari tipi di testo
• Modalità e tecniche per la lettura e
comprensione di un testo
• Modalità e tecniche per la produzione di
un testo scritto: fasi della produzione
scritta( pianificazione, stesura e
revisione)
• I connettivi
• Uso del dizionario
• Riconoscere le caratteristiche di
un testo
• Comprendere il messaggio di un
testo cogliendone le
informazioni principali e
secondarie
• Produrre testi adeguati alla
situazione comunicativa
rispettando i criteri di coerenza e
coesione
Settembre/ottobre
U.A.2 IL testo espositivo
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Il riassunto
• Riconoscere le caratteristiche di un testo espositivo
• Comprendere il messaggio di un testo
• Essere in grado di selezionare le informazioni principali e
secondarie di un testo
• Produrre sintesi rispettando i criteri di coerenza e coesione
I Trimestre
• La relazione Produrre testi corretti e adeguati alle diverse situazioni
comunicative
Anno
scolastico
U.A.3 Il testo narrativo
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Strutture essenziali dei
testi narrativi
• Denotazione e
connotazione
• I generi della narrazione
• Fiaba; novella; romanzo
• Comprendere il messaggio contenuto in un
testo
• Individuare natura, funzione e principali
scopi comunicativi ed espressivi di un
testo, letterario e non
• Individuare gli elementi fondamentali di
un testo narrativo
Trimestre/Pentamestre
12
• Lettura di almeno un
romanzo dal Novecento a
oggi
• Uso del dizionario
• Padroneggiare le strutture della lingua
presenti nei testi
• Produrre l’analisi di un testo narrativo
• Riconoscere nel testo le caratteristiche del
genere letterario cui l’opera appartiene
Obiettivi formativi:
• comprendere e riconoscere i principali elementi che caratterizzano il testo scritto
• riconoscere e distinguere le forme della coerenza, soprattutto a livello logico e di contenuto
• riconoscere e distinguere i principali legami della coesione
• riconoscere le più importanti tipologie testuali
• riconoscere le principali caratteristiche del testo orale
• conoscere gli scopi della lettura
• conoscere i diversi tipi di lettura e distinguere, in particolare, tra globale, selettiva e analitica
• conoscere e applicare qualche strategia di lettura analitica
• apprendere le principali strategie della lettura mirata allo studio
• interpretare e utilizzare le mappe mentali; elaborarne di semplici
• riconoscere le principali caratteristiche della lettura digitale
• apprendere le principali tecniche per riassumere
Competenze specifiche:
• ascoltare in modo efficace sapendo cogliere e interpretare le informazioni necessarie
• interagire oralmente in modo variato, rispettando le esigenze dei contesti proposti e le caratteristiche dei
relativi tipi di parlato
• leggere e interpretare testi letterari e testi d’uso; in particolare articoli di giornale, lettere, e-mail, blog,
istruzioni, regolamenti, definizioni, descrizioni
• utilizzare tutte le strategie apprese per comprendere e interpretare testi di vario genere
• individuare i collegamenti tra testi che hanno elementi in comune
• leggere a voce alta sapendo coinvolgere i destinatari grazie alle intonazioni adeguate
• produrre brevi testi scritti di varia tipologia, aderenti alle intenzioni comunicative, coerenti e coesi (es.:
istruzioni, e-mail, blog, report)
• creare testi nuovi a partire da testi proposti come modelli
• stendere riassunti e mappe mentali
• produrre testi espositivi dotati di chiarezza ed efficacia; strutturare questi testi in base alle caratteristiche
generali e seguendo anche quelle specifiche, legate alla tipologia e allo scopo
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U.A.4 Il mito e l’epica
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Caratteri del mito
• Le caratteristiche del testo
epico
• Iliade e Odissea
• La parafrasi
• Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei
testi
• Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario
• Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere
letterario cui l’opera appartiene
• Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle
diverse situazioni comunicative
• Saper mettere in relazione i testi letterari e gli
eventuali dati biografici di un autore inserendoli,
ove possibile, nel contesto storico, sociale e
culturale di riferimento
• Affrontare molteplici situazioni comunicative
scambiando informazioni e idee anche per
esprimere il proprio punto di vista
• Sapere parafrasare un testo
INTERO
ANNO
SCOLASTICO
Obiettivi formativi:
• Comprendere il significato di un testo • Individuare le funzioni dell’epica • Individuare i caratteri della tradizione e della narrazione epica • Individuare i caratteri dei personaggi dell’epica • Individuare aspetti stilistico-lessicali significativi
Competenze specifiche:
• leggere e interpretare testi epici • utilizzare tutte le strategie apprese per comprendere e interpretare • individuare i collegamenti tra testi che hanno elementi in comune • leggere a voce alta sapendo coinvolgere i destinatari grazie alle intonazioni adeguate • scrivere la parafrasi • riscrivere un testo modificando il punto di vista • riassumere il contenuto di un brano • descrivere un personaggio e confrontarne diverse versioni o confrontarlo con altri personaggi • scrivere un testo espositivo
Metodologia: Lettura e interpretazione guidata dei testi; domande mirate; uso del dizionario; attenzione
all’arricchimento lessicale; attività laboratoriale (cooperative learning; pear education; realizzazione di
schemi o mappe concettuali personalizzate o di gruppo); lezione frontale sempre interattiva.
Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali
Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi
noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la
valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei
livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
14
CLASSE II
Riflessione sulla lingua
U.A.1Morfologia
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Pronome e aggettivo
(indefiniti,
interrogativi,
numerali, esclamativi)
• Avverbio
Interiezione
• Riconoscere le parti del discorso in relazione alla loro
funzione e utilizzare in modo adeguato le strutture
grammaticali.
I
Trimestre
Obiettivi formativi:
• conoscere le principali funzioni dei pronomi: sostitutiva e di legame sintattico
• distinguere i diversi tipi di pronome
• usare correttamente i pronomi personali nelle diverse forme
• comprendere la doppia funzione del pronome relativo, sostituire il nome e collegare due frasi, e usarlo
correttamente nelle forme variabili e invariabili
• usare correttamente i pronomi possessivi, dimostrativi, indefiniti, interrogativi ed esclamativi e distinguerli
dai corrispondenti aggettivi
• usare correttamente i pronomi doppi o misti
• ampliare il lessico di base lavorando sulla relazione tra i pronomi e i nomi sostituiti
Competenze specifiche:
• comunicare oralmente utilizzando in modo consapevole e appropriato tutte le tipologie di pronomi
• comunicare sapendo scegliere l’uso formale o informale dei pronomi personali, a seconda del contesto
• utilizzare correttamente i pronomi in funzione deittica
• cogliere nei testi i rimandi di significato messi in atto dai pronomi; cogliere la complessiva funzione
coesiva dei pronomi
• scrivere usando i pronomi in modo adeguato e utilizzarli consapevolmente per produrre un testo coeso
U.A.2 La sintassi della frase complessa
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• I diversi tipi di subordinate • Analizzare il periodo secondo le funzioni dei suoi
diversi elementi.
• Usare correttamente i modi e i tempi verbali nella
subordinazione
Trimestre e
Pentamestre
Obiettivi formativi:
• riconoscere, in un testo, le frasi semplici indipendenti e le frasi complesse
• distinguere tra rapporto di coordinazione e di subordinazione
• conoscere le caratteristiche della proposizione principale e saperla individuare
• distinguere tra dipendenti esplicite e implicite
• individuare le reggenti e i vari gradi di subordinazione
• comprendere la funzione delle subordinate studiate, cogliendone l’analogia con le corrispondenti parti
nominali della frase semplice
15
• riconoscere le caratteristiche delle più importanti e la loro corrispondenza con i complementi
• costruire periodi corretti
• conoscere e saper usare correttamente le varie tipologie di enunciati
• arricchire il lessico di base lavorando sulla trasformazione delle frasi dipendenti
Competenze specifiche:
• comunicare oralmente organizzando il discorso in modo da creare i giusti legami tra le frasi
• usare i vari tipi di enunciato con l’intonazione adeguata allo scopo e alla situazione
• comprendere e interpretare anche testi dalla struttura complessa
• cogliere il diverso valore espressivo che il tipo di costruzione delle frasi attribuisce ai testi
• scrivere testi in cui il tipo di concatenazione tra le frasi risponda a criteri di chiarezza ed espressività
Metodologia: Lettura e interpretazione guidata dei testi; domande mirate; uso del dizionario; attenzione
all’arricchimento lessicale; attività laboratoriale (cooperative learning; pear education; realizzazione di
schemi o mappe concettuali personalizzate o di gruppo); lezione frontale sempre interattiva.
Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi
noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la
valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei
livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
Le tipologie testuali
U.A. 1 Il testo narrativo
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Analisi di un congruo
numero di capitoli de I Promessi Sposi.
• Lettura di almeno un
romanzo dal Novecento
a oggi
• Comprendere il messaggio contenuto in un testo
• Individuare natura, funzione e principali scopi
comunicativi ed espressivi di un testo, letterario e non
• Individuare gli elementi fondamentali di un testo
narrativo
• Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei
testi
• Produrre il commento di un testo narrativo
• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati
biografici degli autori studiati con il contesto storico,
sociale e culturale di riferimento
Intero
anno
scolastico
Obiettivi formativi:
• Collocare l’opera rispetto alla biografia dell’autore e al contesto socio-culturale in cui è stata prodotta
• Inquadrare le principali caratteristiche tecniche e formali
• Comprendere il contenuto globale del romanzo e il suo rapporto con altri romanzi dello stesso genere
• Inquadrare il contesto socio-culturale in cui è ambientata la vicenda
• Analizzare i capitoli dal punto di vista delle strutture e delle tecniche narratologiche
• Riassumere il contenuto dei capitoli
• Produrre testi di diverso tipo (narrativo, descrittivo, espositivo, argomentativo)
Competenze specifiche:
• ascoltare in modo efficace sapendo cogliere e interpretare le informazioni necessarie
• leggere e interpretare testi letterari
• utilizzare tutte le strategie apprese per comprendere e interpretare testi di vario genere
• individuare i collegamenti tra testi che hanno elementi in comune
• leggere a voce alta sapendo coinvolgere i destinatari grazie alle intonazioni adeguate
16
• creare testi nuovi a partire da testi proposti come modelli
• stendere riassunti e mappe mentali
• produrre testi espositivi dotati di chiarezza ed efficacia
Metodologia: Lettura e interpretazione guidata dei testi; domande mirate sui capitoli letti; uso del dizionario;
attenzione all’arricchimento lessicale; attività laboratoriale (cooperative learning; pear education;
realizzazione di schemi o mappe concettuali personalizzate o di gruppo); lezione frontale sempre interattiva;
visione di documentari o ascolto di audiolibro.
Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali, audiolibro. Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi
noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la
valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei
livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
U.A.2 Il testo argomentativo
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Strutture
dell’argomentazione
• I connettivi
Essere in grado di sostenere e argomentare una tesi in
modo coerente.
Pentamestre
Obiettivi formativi:
• comprendere lo scopo e le principali caratteristiche del testo argomentativo
• riconoscere l’articolazione del testo argomentativo e focalizzarne, in particolare, gli aspetti di coerenza e
coesione
• conoscere le tipologie del testo argomentativo: recensione, scrittura documentata, tema, articolo di giornale,
saggio breve
• conoscere lo scopo e la struttura del tema argomentativo e apprendere le tecniche per la sua elaborazione
• conoscere le principali caratteristiche della scrittura documentata e saperle distinguere da quelle del tema
• conoscere le tecniche della scrittura documentata, in particolare la lettura e la comprensione dei documenti,
la stesura e la revisione del testo
• conoscere le principali caratteristiche logico-argomentative
• progettare e realizzare la stesura di un testo argomentativo incentrato su argomenti semplici
Competenze specifiche:
• interagire oralmente sapendo argomentare al fine di relazionarsi in modo corretto e costruire confronti
costruttivi
• comprendere e interpretare i documenti, individuarne i punti salienti e le parole-chiave
• comprendere e interpretare testi argomentativi di varia tipologia alla luce delle competenze acquisite
• produrre brevi testi argomentativi di vario tipo adatti allo scopo e al contesto
• a partire dalle conoscenze e dalle tecniche acquisite, scrivere testi dotati di chiarezza argomentativa
U.A. 3 Il testo poetico
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Strutture essenziali dei
testi poetici; elementi
eesenziali di retorica
• Denotazione e
connotazione
• La parafrasi
• Tecniche di lettura
espressiva
• Varietà lessicali in ambiti
e contesti diversi
• Padroneggiare le strutture della lingua
presenti nei testi
• Cogliere i caratteri specifici di un testo
poetico
• Saper comprendere il significato di un testo
poetico e il messaggio ad esso sotteso
• Cogliere le principali peculiarità delle scelte
linguistiche e stilistiche dei vari autori
• Saper svolgere l’analisi dei testi con i
principali elementi di linguistica, stilistica e
retorica
Trimestre/Pentamestre
17
Obiettivi formativi:
• Collocare l’opera rispetto alla biografia dell’autore e al contesto socio-culturale in cui è stata prodotta
• Inquadrare le principali caratteristiche tecniche e formali del testo poetico
• Leggere in modo espressivo
• Produrre testi di diverso tipo (parafrasi, analisi del testo, scrittura creativa)
Competenze specifiche:
• ascoltare in modo efficace sapendo cogliere e interpretare il testo
• leggere e interpretare testi letterari
• utilizzare tutte le strategie apprese per comprendere e interpretare testi di vario genere
• individuare i collegamenti tra testi che hanno elementi in comune
• leggere a voce alta sapendo coinvolgere i destinatari grazie alle intonazioni adeguate
• creare testi nuovi a partire da testi proposti come modelli
• produrre testi di diverso tipo espositivo
U.A.3 Il teatro
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Strutture essenziali del testo
teatrale
– I personaggi
– Le didascalie
– Le battute
– I deittici
• Riconoscere le tematiche principali del teatro
classico e/o moderno
• Comprendere il significato complessivo di un testo
drammatico
• Interpretare il testo drammatico
• Individuare carattere e specificità del testo teatrale
• Riflettere sulle scelte stilistiche e lessicali
Prima parte
del
Pentamestre
Obiettivi formativi:
• Collocare l’opera rispetto alla biografia dell’autore e al contesto socio-culturale in cui è stata prodotta
• Inquadrare le principali caratteristiche tecniche e formali del testo teatrale
• Leggere in modo espressivo
• Comprendere il contenuto globale di un’opera e il suo rapporto con altre opere dello stesso genere
• Inquadrare il contesto socio-culturale in cui è ambientata la vicenda
• Analizzare un dramma dal punto di vista delle strutture specifiche
• Produrre testi di diverso tipo (espositivo, argomentativo)
Competenze specifiche:
• ascoltare in modo efficace sapendo cogliere e interpretare le informazioni necessarie
• leggere e interpretare testi letterari
• utilizzare tutte le strategie apprese per comprendere e interpretare testi di vario genere
• individuare i collegamenti tra testi che hanno elementi in comune
• leggere a voce alta sapendo coinvolgere i destinatari grazie alle intonazioni adeguate
• creare testi nuovi a partire da testi proposti come modelli
• produrre testi espositivi dotati di chiarezza ed efficacia
Metodologia: Lettura e interpretazione guidata dei testi; domande mirate; uso del dizionario; attenzione
all’arricchimento lessicale; attività laboratoriale (cooperative learning; pear education; realizzazione di
schemi o mappe concettuali personalizzate o di gruppo); lezione frontale sempre interattiva.
Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali
18
Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi
noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la
valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei
livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
U.A.4 Introduzione allo studio della letteratura
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Contesto storico di
riferimento delle origini della
Letteratura italiana
• Svolgimento diacronico di
alcune tematiche delle origini
della Letteratura italiana: le
origini, la letteratura
religiosa, la scuola poetica siciliana, i siculo-toscani, il
Dolce Stil Novo, la Vita
Nova
• Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere
letterario cui appartiene
• Confrontare testi appartenenti allo stesso genere
letterario individuando analogie e differenze presenti
per ricostruire le linee di sviluppo del genere
• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati
biografici degli autori studiati con il contesto storico,
sociale e culturale di riferimento
• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e retorica
dei testi
Seconda
parte del
Pentamest
re
Obiettivi formativi: consolidare le operazioni di analisi/interpretazione del testo; rafforzare le abilità di
produzione, scritta e orale, di testi espositivi e argomentativi; scoprire il patrimonio di esperienze e di cultura
del passato e la continuità della tradizione in una rete di rimandi con altre forme d’arte; acquisire strumenti
per la partecipazione responsabile alla vita sociale e per muoversi in ambito professionale; conoscere gli
aspetti fondamentali della cultura e della tradizione attraverso gli autori e le opere; riconoscere il valore del
nostro patrimonio linguistico e letterario come risorsa anche economica; tradurre le competenze di base, le
competenze trasversali europee e le competenze di cittadinanza in strumenti culturali volti all’arricchimento
della persona e della società.
Competenze specifiche: Padroneggiare pienamente la lingua italiana, dominando la scrittura in tutti i suoi
aspetti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; saper leggere e comprendere testi complessi di
diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto
con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai
diversi contesti; saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue
moderne e antiche; saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
Metodologia: Lezione frontale partecipata; spiegazione con presentazioni o video; mappe concettuali;
attività laboratoriali (cooperative learning; pear education; realizzazione di schemi o mappe concettuali
personalizzate o di gruppo; organizzazione di blog, giornali di classe, diari di bordo, slideshow e altri
prodotti multimediali).
Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali
Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la
valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei
livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
19
CLASSE III
Nota: I contenuti con * sono da considerarsi irrinunciabili.
U.A.1 Dante Alighieri
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Vita e opera*
• Progetto culturale e
pensiero politico*
• Diversi usi del volgare e
del latino*
• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati biografici
di Dante con il contesto storico, sociale e culturale di
riferimento
• Saper comprendere il significato di un testo e il messaggio
ad esso sotteso
• Saper riconoscere nel testo le caratteristiche del genere
letterario cui l’opera appartiene
• Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio letterario e
dimostrare consapevolezza dell’evoluzione del loro
significato
• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e retorica del
testo
I
Trimestre
U.A.2 L’Inferno di Dante
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Struttura fisica e morale
dell’oltretomba dantesco*
• Caratteristiche specifiche
dell’Inferno*
• Lettura e analisi di un
congruo numero di canti
dell’Inferno oppure di brani,
scelti dalle tre cantiche,
inseriti in un percorso
trasversale*
• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati
biografici di Dante con il contesto storico, sociale e
culturale di riferimento
• Saper comprendere il significato di un testo e il
messaggio ad esso sotteso
• Saper riconoscere nel testo le caratteristiche del genere
letterario cui l’opera appartiene
• Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio
letterario e dimostrare consapevolezza dell’evoluzione
del loro significato
• Riconoscere gli aspetti innovativi della Commedia
rispetto alla produzione precedente o coeva e i punti di
contatto con quella successiva
• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e retorica
del testo
Intero
anno
scolastico
U.A.3 Petrarca
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Vita e opere, novità della sua
fisionomia di intellettuale*
• Nuovo atteggiamento nei
confronti della cultura
classica*
• Importanza del Canzoniere
nel panorama della letteratura
italiana*
• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati
biografici di Petrarca con il contesto storico, sociale e
culturale di riferimento
• Individuare le ascendenze religiose e filosofiche
presenti nelle opere di Petrarca
• Saper comprendere il significato di un testo e il
messaggio ad esso sotteso
• Saper riconoscere nel testo le caratteristiche specifiche
della lirica
• Riconoscere gli aspetti innovativi del Canzoniere
rispetto alla produzione precedente o coeva e i punti di
contatto con quella successiva
I
Trimestre
20
• Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio
letterario e dimostrare consapevolezza dell’evoluzione
del loro significato
• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e retorica
del testo
U.A.4 La novella e Boccaccio
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Caratteristiche del genere
‘novella’*
• Principali raccolte di novelle
dei due secoli
• Boccaccio, vita*
• Opere minori
• Struttura, contenuto, scopo,
temi fondamentali e tipologie
narrative del Decameron*
• Saper mettere in relazione i testi letterari con il
contesto storico, sociale e culturale di riferimento
• Individuare e illustrare i rapporti tra una parte del testo
e l’opera nel suo insieme
• Saper comprendere il significato di un testo e il
messaggio ad esso sotteso
• Cogliere i caratteri specifici del genere novella
individuandone natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi
• Riconoscere gli aspetti innovativi del Decameron
rispetto alla produzione precedente o successiva
• Cogliere la peculiarità delle scelte linguistiche e
stilistiche dell’autore
I
Trimestre
U.A.5 L’Umanesimo e il Rinascimento
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Limiti temporali*
• Visioni del mondo dell’età
umanistica e rinascimentale*
• Maggiori centri
dell’Umanesimo e del
Rinascimento*
• Nascita della questione della
lingua
• Saper mettere in relazione i fenomeni letterari con il
contesto storico, sociale e culturale di riferimento
• Collocare nello spazio i fenomeni
• Riconoscere l’atteggiamento degli umanisti nei
confronti della cultura classica e cogliere gli
elementi di “rottura” rispetto alla tradizione
• Riconoscere l’influenza esercitata dalla filosofia
sugli studi letterari
• Saper stabilire nessi tra la letteratura e alter forme
espressive
Prima parte
del
Pentamestre
U.A.6 Il poema epico-cavalleresco
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Linee di sviluppo del genere,
dalla dimensione epica della
Chanson de Roland alla
degradazione dei modelli o
alla riproposta nel tempo dei
valori in essa contenuti con
necessarie variazioni
• Ludovico Ariosto*
• TorquatoTasso
• Cogliere i caratteri specifici di un testo poetico
individuandone destinatari, funzione e principali
scopi comunicativi ed espressivi
• Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere
letterario cui l’opera appartiene
• Confrontare testi appartenenti allo stesso genere
letterario individuando analogie e differenze presenti
per ricostruire le linee di sviluppo del genere
• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati
biografici di un autore con il contesto storico, sociale
e culturale di riferimento
• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e retorica
dei testi
Seconda
parte del
Pentamest
re
21
U.A.7 L’uomo e la politica nella Firenze del Cinquecento
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Contesto storico di
riferimento*
• Machiavelli*
• Guicciardini
• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati
biografici degli autori con il contesto storico, politico
e culturale della Firenze del Cinquecento
• Riconoscere nel testo le caratteristiche della
trattatistica politica, individuandone funzione e
principali scopi comunicativi ed espressivi
• Riconoscere la portata innovativa del pensiero di
Machiavelli rispetto alla produzione precedente o
coeva e individuare i punti di contatto con
Guicciardini
• Saper comprendere il significato di un testo e il
messaggio ad esso sotteso
• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e
retorica dei testi
Seconda
parte del
Pentamestre
Obiettivi formativi: consolidare le operazioni di analisi/interpretazione del testo; rafforzare le abilità di
produzione, scritta e orale, di testi espositivi e argomentativi; scoprire il patrimonio di esperienze e di cultura
del passato e la continuità della tradizione in una rete di rimandi con altre forme d’arte; acquisire strumenti
per la partecipazione responsabile alla vita sociale e per muoversi in ambito professionale; conoscere gli
aspetti fondamentali della cultura e della tradizione attraverso gli autori e le opere; riconoscere il valore del
nostro patrimonio linguistico e letterario come risorsa anche economica; tradurre le competenze di base, le
competenze trasversali europee e le competenze di cittadinanza in strumenti culturali volti all’arricchimento
della persona e della società.
Competenze specifiche: Padroneggiare pienamente la lingua italiana, dominando la scrittura in tutti i suoi
aspetti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; saper leggere e comprendere testi complessi di
diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto
con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai
diversi contesti; saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue
moderne e antiche; saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
Metodologia: Lezione frontale partecipata; spiegazione con presentazioni o video; mappe concettuali
Attività di laboratorio: cooperative learning; pear education; realizzazione di schemi o mappe concettuali
personalizzate o di gruppo; organizzazione di blog, giornali di classe, diari di bordo, slideshow e altri
prodotti multimediali
Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali
Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi
noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la
valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei
livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
22
U.A.8La produzione scritta
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Comprensione, analisi e commento
di un testo letterario in versi o in
prosa (Tipologia A)
• comprensione, analisi e
interpretazione di un testo
argomentativo di tipo saggistico o
giornalistico (Tipologia B)
• Riflessione critica di carattere
espositivo-argomentativo su
tematiche di attualità (Tipologia C)
• Saper sintetizzare il contenuto di un testo non
letterario
• Saper analizzare un testo letterario in prosa e/o
in poesia
• Saper padroneggiare la lingua scritta
• Saper produrre autonomamente testi coerenti e
coesi nel rispetto delle consegne, anche in
preparazione al. Nuovo Esame di Stato
• Saper cogliere gli snodi concettuali di un testo
argomentativo
• Saper costruire un testo argomentativo nei
diversi ambiti culturali
Intero
anno
scolastico
Obiettivi formativi: consolidare le operazioni di analisi/interpretazione del testo; rafforzare le abilità di
produzione, scritta e orale, di testi espositivi e argomentativi;
Competenze specifiche: Padroneggiare pienamente la lingua italiana, dominando la scrittura in tutti i suoi
aspetti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; curare l’esposizione scritta e saperla adeguare ai
diversi contesti.
Metodologia: Lezione frontale partecipata; spiegazione con presentazioni o video; mappe concettuali
Attività di laboratorio: produzione di elaborati volti a rafforzare le competenze specifiche attraverso
esercitazioni mirate; produzioni scritte in forma multimediale su piattaforme specifiche di scrittura creativa,
giornalistica, letteraria.
Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim
Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi
noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la
valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei
livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
Saperi minimi
Contenuti minimi Abilità minime
• Linee fondamentali del panorama storico
culturale del Trecento, Quattrocento e
Cinquecento.
• Le linee essenziali del profilo biografico e
letterario degli autori irrinunciabili (Dante,
Petrarca, Boccaccio, Machiavelli, Ariosto)
• Inferno, struttura generale; contenuto dei
canti trattati.
• Produzione di testi scritti, corretti dal punto
di vista morfo-sintattico, rispondente alla
richiesta, coerente e coesa dal punto di
vista testuale-sintattico e semantico
secondo le tipologie previste dall'esame di
stato.
• Sapersi esprimere in maniera adeguata allo
scopo e alla situazione
• Sapere analizzare gli elementi fondamentali di
un testo in prosa e in poesia,
contestualizzandolo.
• Sapere produrre testi di vario tipo, in relazione
ai differenti scopi comunicativi
• Conoscere la storia letteraria nelle sue linee
fondamentali relativamente ai periodi studiati
23
CLASSE IV
Nota: nel rispetto del raggiungimento dei saperi minini la scelta degli autori da leggere e dei
percorsi da approfondire è affidata al singolo docente.
U.A. 1 II Seicento: Il Barocco e la nascita della nuova scienza
U.A. 2 L’Illuminismo e il rinnovamento delle lettere e del teatro
U.A. 3 Il Neoclassicismo e Foscolo
CONOSCENZE (U.d.A) ABILITA’ TEMPI
• Il contesto storico e culturale
• L’Italia nel Seicento
• Generi letterari praticati in Italia e loro
caratteristiche.
• La lirica: meraviglia, concettismo e
metafora nella lirica barocca; Marino e i
marinisti.
• Il poema: la dissoluzione del poema epico
• Il teatro: il teatro in Italia. La Commedia
dell’Arte.
• La nascita della prosa scientifica: Galileo
Galilei: le opere e il pensiero.
L’elaborazione del pensiero scientifico e il
metodo di Galilei
• Mettere in relazione i fenomeni
letterari con gli eventi storici.
• Leggere, comprendere ed
interpretare testi scritti di vario tipo.
• Riconoscere la portata innovativa
dell’opera di Galilei e, soprattutto,
del suo metodo.
• Acquisire alcuni termini specifici
del linguaggio letterario e
scientifico.
Trimestre
CONOSCENZE (U.d.A) ABILITA’ TEMPI
• I caratteri generali dell’Illuminismo
• Carlo Goldoni
• Giuseppe Parini
• Vittorio Alfieri
• Cogliere l’influsso che il contesto
storico, sociale e culturale esercita
sugli autori e sui loro testi.
• Riconoscere gli aspetti innovativi
dell’opera di Goldoni rispetto alla
produzione precedente.
• Individuare nei testi i legami con la
cultura classica e quelli con il
fermento ideologico
contemporaneo.
• Riconoscere nel testo le
caratteristiche del genere letterario
cui l’opera appartiene.
Prima parte
del
Pentamestre
CONOSCENZE (U.d.A) ABILITA’ TEMPI
• L’età napoleonica: il contesto storico e
culturale
• Il Neoclassicismo.
• Il Preromanticismo.
• Ugo Foscolo
• Collocare nello spazio gli eventi
letterari più importanti.
• Riconoscere l’atteggiamento degli
autori nei confronti della cultura
classica e gli elementi di “rottura”
rispetto alla tradizione.
• Cogliere i caratteri specifici dei
diversi generi letterari toccati da
Foscolo, individuando natura,
Seconda
parte del
Pentamestre
24
U.A. 4: Il Romanticismo e Manzoni
U. A. 5: Dante Alighieri: Il Purgatorio
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Caratteristiche specifiche del Purgatorio
• Lettura e analisi di un congruo numero di
canti del Purgatorio oppure di brani,
scelti dalle tre cantiche, inseriti in un
percorso trasversale*
• Saper comprendere il significato di un
testo e il messaggio ad esso sotteso
• Saper riconoscere nel testo le
caratteristiche del genere letterario cui
l’opera appartiene
• Acquisire alcuni termini specifici del
linguaggio letterario e dimostrare
consapevolezza dell’evoluzione del loro
significato
• Riconoscere gli aspetti innovativi della
Commedia rispetto alla produzione
precedente o coeva e i punti di contatto
con quella successiva
• Saper svolgere l’analisi linguistica,
stilistica e retorica del testo
Intero anno
scolastico
Obiettivi formativi: consolidare le operazioni di analisi/interpretazione del testo; rafforzare le abilità di
produzione, scritta e orale, di testi espositivi e argomentativi; scoprire il patrimonio di esperienze e di cultura
del passato e la continuità della tradizione in una rete di rimandi con altre forme d’arte; acquisire strumenti
per la partecipazione responsabile alla vita sociale e per muoversi in ambito professionale; conoscere gli
funzione e scopi comunicativi ed
espressivi delle varie opere.
• Svolgere l’analisi linguistica,
stilistica, retorica del testo.
• Riconoscere nel testo le
caratteristiche del genere letterario
cui l’opera appartiene.
CONOSCENZE (U.d.A) ABILITA’ TEMPI
• Le origini del Romanticismo in Germania e in
Inghilterra
• Il movimento romantico in Italia
• Alessandro Manzoni
• Collocare nello spazio gli eventi
letterari più rilevanti.
• Cogliere l’influsso che il contesto
storico, sociale e culturale esercita
sugli autori e sui loro testi.
• Individuare nei testi i legami con la
cultura classica e quelli con gli
ambienti romantici.
• Riconoscere gli aspetti innovativi
dell’opera di Manzoni rispetto alla
produzione precedente o coeva.
• Svolgere l’analisi linguistica,
stilistica, retorica del testo.
• Riconoscere nei testi l’intrecciarsi
di riflessione filosofica e letteratura.
Pentamestre
25
aspetti fondamentali della cultura e della tradizione attraverso gli autori e le opere; riconoscere il valore del
nostro patrimonio linguistico e letterario come risorsa anche economica; tradurre le competenze di base, le
competenze trasversali europee e le competenze di cittadinanza in strumenti culturali volti all’arricchimento
della persona e della società.
Competenze specifiche: Padroneggiare pienamente la lingua italiana, dominando la scrittura in tutti i suoi
aspetti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; saper leggere e comprendere testi complessi di
diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto
con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai
diversi contesti; saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue
moderne e antiche; saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
Metodologia: La metodologia sarà indirizzata a:
• privilegiare il metodo induttivo;
• privilegiare la centralità del testo e l’uso di schemi e mappe concettuali anche multimediali; • organizzare lavori interdisciplinari;
• organizzare incontri di classi parallele;
• organizzare attività di cooperative learning; • arricchire la personalità dell’alunno attraverso la partecipazione guidata a varie attività extrascolastiche e a
progetti di ampliamento dell’offerta formativa, come stabilito nel P.T.O.F dell’istituto;
• ricorrere a varie strategie educative tenendo sempre presenti finalità e obiettivi delle discipline;
• affiancare o sostituire la lezione frontale con altri metodi operativi (lezione dialogata, partecipata) atti a
suscitare interesse e consapevole partecipazione, in particolare utilizzando i sussidi multimediali, la LIM, il
materiale audiovisivo e la biblioteca d’istituto;
• sollecitare la produzione di lavori personali in forma multimediale;
• integrare la lezione con piattaforme didattiche, come ambienti complementari ai libri di testo, con l’avvio di
classi multimediali
• problematizzare, attraverso il dibattito guidato, alcuni argomenti di particolare rilievo e stimolare così lo
spirito critico;
• utilizzare la didattica breve nei casi di mancato profitto.
Attività di laboratorio: cooperative learning; peer education; realizzazione di schemi o mappe concettuali
personalizzate o di gruppo; organizzazione di blog, giornali di classe, diari di bordo, slideshow e altri
prodotti multimediali
Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali
Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi
noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la
valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei
livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
U.A.6 La produzione scritta
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Comprensione, analisi e commento
di un testo letterario in versi o in prosa (Tipologia A)
• comprensione, analisi e
interpretazione di un testo
argomentativo di tipo saggistico o
giornalistico (Tipologia B)
• Riflessione critica di carattere
espositivo-argomentativo su
tematiche di attualità (Tipologia C)
• Saper sintetizzare il contenuto di un testo non
letterario
• Saper analizzare un testo letterario in prosa e/o
in poesia
• Saper padroneggiare la lingua scritta
• Saper produrre autonomamente testi coerenti e
coesi nel rispetto delle consegne, anche in
preparazione all’Esame di Stato
• Saper cogliere gli snodi concettuali di un testo
argomentativo
• Saper costruire un testo argomentativo nei
diversi ambiti culturali
Intero
anno
scolastico
26
Obiettivi formativi: consolidare le operazioni di analisi/interpretazione del testo; rafforzare le abilità di
produzione, scritta e orale, di testi espositivi e argomentativi;
Competenze specifiche: Padroneggiare pienamente la lingua italiana, dominando la scrittura in tutti i suoi
aspetti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; curare l’esposizione scritta e saperla adeguare ai
diversi contesti;
Metodologia: lavori individuali e di gruppo multimediali e non volti a stimolare l’approfondimento e la
riflessione critica su temi oggetto di studio o di attualità
Attività di laboratorio: produzione di elaborati volti a rafforzare le competenze specifiche attraverso
esercitazioni mirate; produzioni scritte in forma multimediale su piattaforme specifiche di scrittura creativa,
giornalistica, letteraria.
Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim
Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi
noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la
valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
Saperi minimi
Contenuti minimi Abilità minime
• Linee fondamentali del panorama storico
culturale del Seicento, Settecento e
Ottocento.
• Le linee essenziali del profilo biografico e
letterario degli autori più rappresentativi
• Purgatorio, struttura generale; contenuto
dei canti trattati.
• Progettazione e redazione di testi scritti di
tipo espositivo, argomentativo, secondo le
tipologie previste dall'esame di stato, che
presentino strutturazione, coesione,
coerenza, discreta correttezza
morfosintattica e lessicale.
• Sapersi esprimere in maniera adeguata allo
scopo e alla situazione
• Sapere analizzare gli elementi fondamentali di
un testo in prosa e in poesia,
contestualizzandolo.
• Sapere produrre testi di vario tipo, in relazione
ai differenti scopi comunicativi
• Conoscere la storia letteraria nelle sue linee
fondamentali relativamente ai periodi studiati
27
CLASSE V
Nota: nel rispetto del raggiungimento dei saperi minini la scelta degli autori da leggere e dei
percorsi da approfondire è affidata al singolo docente.
U.A.1. Leopardi
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Leopardi
• Saper mettere in relazione l’ autore con il contesto storico, sociale e
culturale in cui opera
• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel sistema
letterario e culturale della loro epoca
• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e stile
• Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione ad altri
autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei testi
individuandone le componenti strutturali e funzionali specifiche
• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di
contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro argomento,
afferente le discipline di studio
• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti utili a suo
sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa
• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità tra la
letteratura italiana, quella latina e altre letterature straniere studiate
• Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti informatici e
multimediali
• Saper progettare e realizzare prodotti multimediali
• Saper riconoscere gli aspetti innovativi dell’opera di Leopardi rispetto
alla produzione precedente o coeva e il contributo importante per la
produzione successiva
I
TRIMESTRE
U.A.2 Il Naturalismo e il Verismo
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Naturalismo
francese
Verga
• Saper mettere in relazione gli autori con il contesto storico, sociale e
culturale in cui operano
• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel sistema
letterario e culturale della loro epoca
• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e stile
• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in relazione ad altri
autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei testi
individuandone le componenti strutturali e funzionali specifiche
• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di
contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro
argomento, afferente le discipline di studio
• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti utili a
suo sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa
• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità tra la
letteratura italiana, quella latina e altre letterature straniere studiate
• Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti informatici
e multimediali
• Saper progettare e realizzare prodotti multimediali
• Saper operare confronti tra i testi preveristi e quelli veristi per
cogliere le modalità di rappresentazione del vero
• Saper confrontare la letteratura italiana con le principali letterature
straniere
I
TRIMESTRE
28
U.A.3 I miti del Decadentismo in Italia e in Europa
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Baudelaire
D’Annunzio
Pascoli
• Saper mettere in relazione gli autori con il contesto storico,
sociale e culturale in cui operano
• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel
sistema letterario e culturale della loro epoca
• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e
stile
• Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione
ad altri autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei testi individuandone le componenti strutturali e funzionali
specifiche
• Saper cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale,e
culturale esercita sugli autori e sui loro testi
• Saper operare confronti tra autori aderenti al Decadentismo e
al Naturalismo/Verismo per cogliere la diversa risposta al
medesimo contesto storico
• Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o
domini espressivi
PRIMO PERIODO
DEL
PENTAMESTRE
U.A.4 La coscienza della crisi nella letteratura del primo Novecento
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Svevo
Pirandello
• Saper mettere in relazione gli autori con il contesto storico,
sociale e culturale in cui operano
• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel
sistema letterario e culturale della loro epoca
• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e
stile
• Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione
ad altri autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei
testi individuandone le componenti strutturali e funzionali
specifiche
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei
testi individuandone le componenti strutturali e funzionali specifiche
• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di
contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro
argomento, afferente le discipline di studio
• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti
utili a suo sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa
• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità
tra la letteratura italiana e altre letterature straniere studiate
• Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti
informatici e multimediali • Saper progettare e realizzare prodotti multimediali
• Saper individuare nei testi le suggestioni provenienti da autori
italiani e stranieri
PRIMO PERIODO
DEL
PENTAMESTRE
29
• Saper riconoscere l’intrecciarsi tra psicoanalisi, filosofia e
letteratura delle opere di Svevo
• Saper operare confronti tra tecniche narrative diverse
• Saper riconoscere gli aspetti innovativi di Pirandello per
quanto riguarda scelte contenutistiche e sperimentazioni formali,
soprattutto in ambito teatrale, e il contributo importante dato alla
produzione letteraria successiva
U.A.5 La lirica del Novecento
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Ungaretti
Quasimodo
Montale
Saba
• Saper mettere in relazione gli autori con il contesto storico,
sociale e culturale in cui operano
• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel sistema letterario e culturale della loro epoca
• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e
stile • Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione
ad altri autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei
testi individuandone le componenti strutturali e funzionali
specifiche
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei
testi individuandone le componenti strutturali e funzionali
specifiche
• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di
contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro
argomento, afferente le discipline di studio
• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti
utili a suo sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa
• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità
tra la letteratura italiana e altre letterature straniere studiate
• Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti
informatici e multimediali
• Saper progettare e realizzare prodotti multimediali
SECONDO
PERIODO DEL
PENTAMESTRE
U.A.6 La lirica e la narrativa del secondo Novecento
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Autori inseriti in
percorsi tematici
• Saper mettere in relazione gli autori con il contesto storico, sociale e culturale in cui operano
• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel
sistema letterario e culturale della loro epoca
• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e
stile
• Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione
ad altri autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta
dei testi individuandone le componenti strutturali e funzionali
specifiche
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta
dei testi individuandone le componenti strutturali e funzionali
specifiche
TRIMESTRE E PENTAMESTRE
30
• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di
contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro
argomento, afferente le discipline di studio
• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti
utili a suo sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa
• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità
tra la letteratura italiana, quella latina e altre letterature
straniere studiate
• Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti
informatici e multimediali
• Saper progettare e realizzare prodotti multimediali
• Saper diventare un lettore consapevole capace di motivare le
proprie scelte
• Saper comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva
• Saper collegare tematiche letterarie a fenomeni della
contemporaneità
U.A.7 Il Paradiso di Dante
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Lettura e analisi di un
congruo numero di
canti del Paradiso
oppure di brani, scelti
dalle tre cantiche,
inseriti in un
percorso trasversale
• Saper mettere in relazione l’autore con il suo contesto storico,
sociale e culturale
• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici del testo nel
sistema letterario e culturale della sua epoca
• Saper distinguere temi e caratteri di lingua e stile
• Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione
ad altri autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta
del testo individuandone le componenti strutturali e funzionali
specifiche
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta
dei testi individuandone le componenti strutturali e funzionali
specifiche
• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di
contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro
argomento, afferente le discipline di studio
• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti
utili a suo sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa
• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità
tra la letteratura italiana, quella latina e altre letterature
straniere studiate • Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti
informatici e multimediali
• Saper progettare e realizzare prodotti multimediali
TRIMESTRE E/O
PENTAMESTRE
Saperi minimi
Contenuti minimi Abilità minime
• Linee fondamentali del panorama storico
culturale dall’Ottocento ai giorni nostri.
• Le linee essenziali del profilo biografico e
letterario degli autori irrinunciabili più
rappresentativi
• Paradiso, struttura generale; contenuto dei
canti trattati.
• Sapersi esprimere in maniera adeguata allo
scopo e alla situazione
• Sapere analizzare gli elementi fondamentali di
un testo in prosa e in poesia,
contestualizzandolo.
• Sapere produrre testi di vario tipo, in relazione
ai differenti scopi comunicativi
31
• Progettazione e redazione di testi scritti di
tipo espositivo, argomentativo, secondo le
tipologie previste dall'esame di stato, che
presentino strutturazione, coesione,
coerenza, discreta correttezza
morfosintattica e lessicale.
• Conoscere la storia letteraria nelle sue linee
fondamentali relativamente ai periodi studiati
32
Accoglienza Per le classi prime, nei primi giorni di scuola, alcune ore saranno dedicate all’accoglienza per illustrare gli
obiettivi formativi e disciplinari del ciclo di studi del primo anno. Per quanto riguarda lo specifico
disciplinare, in fase di accoglienza si proporranno alla classe dei giochi linguistici o la lettura condivisa in
classe di un testo narrativo.
Diagnosi dei livelli di partenza
I livelli di partenza saranno saggiati tramite una prova d’ingresso comune computer based nelle classi prime;
i docenti potranno proporre ai discenti un test di ingresso nelle altre classi, a propria discrezione.
Diagnosi dei livelli in uscita I livelli in uscita saranno monitorati alla fine dell’anno nelle classi prime e quarte, mentre per le classi
seconde si terrà conto dei risultati dei testi Invalsi, quando i dati verranno restituiti.
Metodologie, mezzi e strumenti
• La metodologia sarà indirizzata a:
• privilegiare il metodo induttivo;
• privilegiare la centralità del testo e l’uso di schemi e mappe concettuali anche multimediali;
• organizzare lavori interdisciplinari;
• organizzare incontri di classi parallele;
• organizzare attività di cooperative learning;
• arricchire la personalità dell’alunno attraverso la partecipazione guidata a varie attività
extrascolastiche e a progetti di ampliamento dell’offerta formativa, come stabilito nel P.T.O.F
dell’istituto;
• ricorrere a varie strategie educative tenendo sempre presenti finalità e obiettivi delle discipline;
• affiancare o sostituire la lezione frontale con altri metodi operativi (lezione dialogata, partecipata)
atti a suscitare interesse e consapevole partecipazione, in particolare utilizzando i sussidi
multimediali, la LIM, il materiale audiovisivo e la biblioteca d’istituto;
• sollecitare la produzione di lavori personali in forma multimediale;
• integrare la lezione con piattaforme didattiche, come ambienti complementari ai libri di testo, con
l’avvio di classi multimediali
• problematizzare, attraverso il dibattito guidato, alcuni argomenti di particolare rilievo e stimolare
così lo spirito critico;
• utilizzare la didattica breve nei casi di mancato profitto.
Criteri di valutazione e verifiche Nella valutazione si farà riferimento ai seguenti aspetti:
– livello delle conoscenze e delle competenze;
– corretto uso di sottocodici, organizzazione ed espressione dei contenuti appresi;
– grado di rielaborazione concettuale;
– miglioramento rispetto al livello di partenza;
– grado di impegno, organizzazione e capacità di recupero delle lacune e dei deficit di apprendimento;
– qualità del lavoro scolastico rilevabile in termini di attenzione, partecipazione e assiduità al dialogo
educativo, collaborazione, sistematicità, puntualità rispetto alle consegne;
– partecipazione alla vita scolastica e alle attività integrative.
Numero minimo delle prove scritte e orali:
Trimestre
Due prove scritte e due valutazione orali.
Pentamestre
33
Tre prove scritte e tre valutazioni orali
Tipologia e caratteristiche delle verifiche
1. Verifiche scritte, orali e pratiche (produzione di presentazioni multimediali o altro
materiale elaborato dall’alunno, anche a casa). Nello specifico verranno valutati come
prove orali anche i test, informando l’alunno.
Possono essere formative o sommative. All’inizio, durante e al termine di unità di
apprendimento. Variano a seconda dell'argomento e degli obiettivi a cui si riferiscono e
ognuna di esse ha i suoi punti di forza e di debolezza.
2. Ogni prova (anche l’interrogazione) deve rispondere ai requisiti della validità (chiarendo
ciò che si vuole rilevare), della costanza (i criteri di valutazione non devono mutare),
della chiarezza (devono essere leggibili dagli alunni senza equivoci), della coerenza coi
valori di fondo dell'educazione proposta, della pertinenza ed efficacia didattica, della varietà. Infine ogni prova deve essere inoltre opportunamente calibrata (domande
correttamente formulate e tempo concesso sufficiente).
Le prove sono preparate, proposte, corrette e valutate dal singolo docente in sintonia con i criteri, i tempi e le modalità delle verifiche degli altri colleghi.
Griglie di valutazione
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO PRIMO BIENNIO Tabella da allegare al compito quando viene corretto
ANALISI DEL TESTO INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
A ANALISI TESTUALE
Completa e articolata 3
Adeguata anche se limitata agli elementi essenziali 2
Parziale, frammentaria, poco articolata 1
Assente 0
B MORFOSINTASSI
ORTOGRAFIA
Assenza di errori 3 Errori lievi e sporadici 2 Errori gravi ma sporadici /Errori lievi ma molto diffusi 1 Errori molto gravi e numerosi 0
C INTERPRETAZIONE
Piena comprensione del significato 2
Comprensione generica del significato 1
Incomprensione del significato 0
D SCELTE LESSICALI
Lessico pienamente adeguato al contesto 2
Lessico generico/Poco adeguato al contesto 1
Lessico inadeguato 0
Valutazione complessiva
34
TEMA ARGOMENTATIVO/DI ATTUALITA’ INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
A ARGOMENTAZIONE
Completa e articolata 3
Adeguata 2
Parziale, frammentaria, poco articolata 1
Assente 0
B MORFOSINTASSI
ORTOGRAFIA
Assenza di errori 3 Errori lievi e sporadici 2 Errori gravi ma sporadici /Errori lievi ma molto diffusi 1 Errori molto gravi e numerosi 0
C ADERENZA ALLA
TRACCIA
Piena comprensione del significato 2
Comprensione generica del significato 1
Incomprensione del significato 0
D SCELTE LESSICALI
Lessico pienamente adeguato al contesto 2
Lessico generico/Poco adeguato al contesto 1
Lessico inadeguato 0
Valutazione complessiva
COMPOSIZIONE SCRITTA (e-mails, lettere, brevi testi, riassunti, relazioni, ecc.) INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
A ADERENZA ALLA
CONSEGNA
Piena 2
Parziale 1
Fuori traccia 0
B MORFOSINTASSI
ORTOGRAFIA
Assenza di errori 3 Errori lievi e sporadici 2 Errori gravi ma sporadici /Errori lievi ma molto diffusi 1 Errori molto gravi e numerosi 0
C
ARGOMENTAZIONE
• Chiarezza
• Coerenza
• Coesione
Completa e articolata 3 Adeguata 2 Parziale, frammentaria, poco articolata 1
Assente 0
D SCELTE LESSICALI
Lessico pienamente adeguato al contesto 2
Lessico semplice ma adeguato al contesto 1
Lessico inadeguato 0
Valutazione complessiva
35
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO SECONDO BIENNIO E
QUINTO ANNO Tabella da allegare al compito quando viene corretto
TIPOLOGIA A
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
INDICATORE GENERALE 1
(20 punti)
• Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
• Coesione e coerenza testuale
Elaborato organico e coerente in tutti
i passaggi da 16 a 20
Elaborato complessivamente
organico e coerente da 11 a 15
Elaborato parzialmente organico e
coerente da 1 a 10
INDICATORE GENERALE 2
(20 punti)
• Ricchezza e padronanza
lessicale
• Correttezza grammaticale;
uso corretto ed efficace della
punteggiatura
Elaborato corretto, esposizione chiara,
lessico vario ed appropriato da 16 a 20
Sporadici errori, esposizione abbastanza
chiara, lessico complessivamente
appropriato
da 11 a 15
Alcuni errori, esposizione poco
scorrevole, lessico talvolta ripetitivo o
non appropriato
da 1 a 10
INDICATORE GENERALE 3
(20 punti)
• Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
• Espressione di giudizi critici
e valutazioni personali
Contestualizzazione ampia e precisa del
brano proposto; valutazioni personali e
giudizi critici circostanziati e fondati
sulla corretta interpretazione del testo
da 16 a 20
Contestualizzazione sintetica del brano
proposto; valutazioni personali e giudizi
critici generici e basati su una
approssimativa interpretazione del testo
da 11 a 15
Contestualizzazione parziale del brano
proposto; valutazioni personali e giudizi
critici non pertinenti
da 1 a 10
INDICATORI SPECIFICI
(40 punti)
• Rispetto dei vincoli posti nella
consegna
• Capacità di comprendere il
testo nel suo senso
complessivo e nei suoi snodi
tematici e stilistici
• Puntualità nell’analisi
lessicale, sintattica, stilistica,
retorica
• Interpretazione corretta e
articolata del testo
Comprensione chiara ed efficace; analisi
testuale completa e approfondita, nel
rispetto di tutte le consegne
da 31 a 40
Comprensione chiara; analisi testuale
completa ma generica in alcuni passaggi da 21 a 30
Comprensione parziale; analisi testuale
incompleta, cui manchi la trattazione di
uno o due punti delle consegne
da 11 a 20
Sintesi incompleta o imprecisa; analisi
testuale incompleta cui manchi la
trattazione di due o tre punti delle
consegne
da 1 a 10
Valutazione complessiva
36
TIPOLOGIA B
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
INDICATORE GENERALE 1
(20 punti)
• Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
• Coesione e coerenza testuale
Elaborato organico e coerente in tutti
i passaggi da 16 a 20
Elaborato complessivamente
organico e coerente da 11 a 15
Elaborato parzialmente organico e
coerente da 1 a 10
INDICATORE GENERALE 2
(20 punti)
• Ricchezza e padronanza
lessicale
• Correttezza grammaticale;
uso corretto ed efficace della
punteggiatura
Elaborato corretto, esposizione chiara,
lessico vario ed appropriato da 16 a 20
Sporadici errori, esposizione abbastanza
chiara, lessico complessivamente
appropriato
da 11 a 15
Alcuni errori, esposizione poco
scorrevole, lessico talvolta ripetitivo o
non appropriato
da 1 a 10
INDICATORE GENERALE 3
(20 punti)
• Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
• Espressione di giudizi critici
e valutazioni personali
Contestualizzazione ampia e precisa del
brano proposto; valutazioni personali e
giudizi critici circostanziati e fondati
sulla corretta interpretazione del testo
da 16 a 20
Contestualizzazione sintetica del brano
proposto; valutazioni personali e giudizi
critici generici e basati su una
approssimativa interpretazione del testo
da 11 a 15
Contestualizzazione parziale del brano
proposto; valutazioni personali e giudizi
critici non pertinenti
da 1 a 10
INDICATORI SPECIFICI
(40 punti)
• Individuazione corretta di
tesi e argomentazioni
presenti nel testo
• Capacità di sostenere con
coerenza il ragionamento
adoperando connettivi
pertinenti
• Correttezza e congruenza dei
riferimenti culturali utilizzati
a sostegno
dell’argomentazione
Comprensione chiara; rielaborazione
critica personale con argomentazione
efficace e riferimenti culturali ampi e
pertinenti
da 31 a 40
Comprensione chiara; rielaborazione
personale con argomentazione efficace e
riferimenti culturali per lo più pertinenti
da 21 a 30
Comprensione parziale; rielaborazione
personale non sempre sostenuta da
adeguata argomentazione e riferimenti
culturali
da 11 a 20
Comprensione limitata; argomentazione
incongruente e/o non sostenuta da
riferimenti culturali
da 1 a 10
Valutazione complessiva
37
TIPOLOGIA C
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
INDICATORE GENERALE 1
(20 punti)
• Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
• Coesione e coerenza testuale
Elaborato organico e coerente in tutti
i passaggi da 16 a 20
Elaborato complessivamente
organico e coerente da 11 a 15
Elaborato parzialmente organico e
coerente da 1 a 10
INDICATORE GENERALE 2
(20 punti)
• Ricchezza e padronanza
lessicale
• Correttezza grammaticale;
uso corretto ed efficace della
punteggiatura
Elaborato corretto, esposizione chiara,
lessico vario ed appropriato da 16 a 20
Sporadici errori, esposizione abbastanza
chiara, lessico complessivamente
appropriato
da 11 a 15
Alcuni errori, esposizione poco
scorrevole, lessico talvolta ripetitivo o
non appropriato
da 1 a 10
INDICATORE GENERALE 3
(20 punti)
• Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
• Espressione di giudizi critici
e valutazioni personali
Contestualizzazione ampia e precisa del
brano proposto; valutazioni personali e
giudizi critici circostanziati e fondati
sulla corretta interpretazione del testo
da 16 a 20
Contestualizzazione sintetica del brano
proposto; valutazioni personali e giudizi
critici generici e basati su una
approssimativa interpretazione del testo
da 11 a 15
Contestualizzazione parziale del brano
proposto; valutazioni personali e giudizi
critici non pertinenti
da 1 a 10
INDICATORI SPECIFICI
(40 punti)
• Pertinenza del testo rispetto
alla traccia e coerenza nella
formulazione del titolo e
dell’eventuale
paragrafazione
• Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione
• Correttezza e articolazione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
Testo pienamente pertinente alla
traccia, perfettamente coeso
nell’esposizione a partire dal titolo e
dalla paragrafazione; corredato sia di
conoscenze corrette che di opportuni
riferimenti culturali
da 31 a 40
Testo pertinente alla traccia, con
lievi incoerenze nella formulazione
del titolo e/o nella suddivisione in
paragrafi; lineare nell’esposizione e
corredato di adeguate conoscenze e
culturali
da 21 a 30
Testo complessivamente pertinente
alla traccia, ma mancante del titolo
e/o di adeguata paragrafazione; poco
lineare nell’esposizione e corredato
di imprecisi riferimenti culturali
da 11 a 20
Testo poco pertinente alla traccia,
mancante del titolo e/o di adeguata
paragrafazione; esposizione
incoerente, con informazioni
scorrette e/o imprecisi riferimenti
culturali
da 1 a 10
Valutazione complessiva
38
TRATTAZIONE SINTETICA
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO
Conoscenza
dell’argomento,
proprietà delle
informazioni
Inesistente
Insufficiente
Adeguata
Approfondita
ed esauriente
0
1
2
3
Padronanza della lingua Inesistente
Frequenti e gravi errori
Errori non gravi
Qualche lieve imprecisione o assenza di
errori
0
1
2
3
Capacità di sintesi,
coesione, coerenza
Inesistente
Insufficiente
Mediocre
Accettabile
Buona
0
0,5
1
1,5
2
Utilizzo del lessico
specifico
Inesistente
Insufficiente
Adeguato
Abbastanza significativo
Valido e articolato
0
0,5
1
1,5
2
TOTALE
39
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE DI ITALIANO
Livelli
Voto
CRITERI DI VALUTAZIONE
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE 2 - 3
Conoscenze dei contenuti disciplinari inesistenti.
Se guidato dal docente non riesce ad orientarsi
INSUFFICIENTE 4
Conoscenze parziali dei contenuti disciplinari .
Se guidato dal docente espone in modo poco coerente.
MEDIOCRE 5
Conoscenze dei contenuti generiche e frammentarie.
Se guidato dal docente espone in modo quasi coerente
SUFFICIENTE 6
Conoscenze dei contenuti essenziali.
Articola i contenuti in modo semplice, lineare e si
esprime in modo generalmente corretto .
DISCRETO 7
Conoscenza adeguata dei contenuti .
Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime
con proprietà di linguaggio.
BUONO 8
Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti.
Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime
con proprietà di linguaggio.
OTTIMO 9-10
Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti
Organizza i contenuti in modo efficace e si esprime
con elevata proprietà di linguaggio.
LICEO SCIENTIFICO STATALE “GALILEO
GALILEI” VIA VESCOVO MAURIZIO, 73 – 75 95126 CATANIA
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P R O G R A M M A Z I O N E D E L D I P A R T I M E N T O D I L E T T E R E
LATINO
L iceo S c i en t i f i co
Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione
umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della
fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le
abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e
tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza
dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale (art.
8 comma 1 del DPR 89/2010).
2
Indice generale
Sommario
PECUP ....................................................................................................................................... 3
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE ................................................................................................. 3
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA .................................................................................... 4
COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI ............................................................................... 5
Competenze trasversali europee e di cittadinanza .............................................................................. 5
Finalità specifiche della disciplina ....................................................................................................... 7
Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA .......................................................... 8
Unità di apprendimento ................................................................................................................... 10 Classe I ...................................................................................................................................................................... 10 Classe II ..................................................................................................................................................................... 14 Classe III .................................................................................................................................................................... 16 Classe IV .................................................................................................................................................................... 21 Classe V ..................................................................................................................................................................... 24
Accoglienza ...................................................................................................................................... 27
Diagnosi dei livelli di partenza .......................................................................................................... 28
Diagnosi dei livelli in uscita ............................................................................................................... 28
Metodologie, mezzi e strumenti ....................................................................................................... 28
Criteri di valutazione e verifiche ....................................................................................................... 28
Griglie di valutazione........................................................................................................................ 30 Griglia di valutazione prova scritta di Latino Primo Biennio .................................................................................... 30 Griglie di valutazione prova scritta di Latino Secondo biennio e V anno ................................................................ 31 Griglia di valutazione prova orale di Latino .............................................................................................................. 34
3
PECUP Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
- aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico
e scientifico
- comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i
nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri
dell’indagine di tipo umanistico
- saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica
- comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,
anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare
nell’individuare e risolvere problemi di varia natura
- saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione
di problemi
- aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
sperimentali
- essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione
critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare
quelle più recenti
- saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
“Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo
personali, l’occupabilità, l’inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita fruttuosa in società
pacifiche, una gestione della vita attenta alla salute e la cittadinanza attiva. Esse si sviluppano in una
prospettiva di apprendimento permanente, dalla prima infanzia a tutta la vita adulta, mediante
l’apprendimento formale, non formale e informale in tutti i contesti, compresi la famiglia, la scuola,
il luogo di lavoro, il vicinato e altre comunità.”
“Le competenze chiave sono considerate tutte di pari importanza; ognuna di esse contribuisce a una
vita fruttuosa nella società. Le competenze possono essere applicate in molti contesti differenti e in
combinazioni diverse. Esse si sovrappongono e sono interconnesse; gli aspetti essenziali per un
4
determinato ambito favoriscono le competenze in un altro. Elementi quali il pensiero critico, la
risoluzione di problemi, il lavoro di squadra, le abilità comunicative e negoziali, le abilità analitiche,
la creatività e le abilità interculturali sottendono a tutte le competenze chiave.” (PAG.14
Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea relativa alle competenze chiave per
l’apprendimento permanente)
Il quadro di riferimento delinea otto tipi di competenze chiave:
• competenza alfabetica funzionale;
• competenza multilinguistica;
• competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;
• competenza digitale;
• competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;
• competenza in materia di cittadinanza;
• competenza imprenditoriale;
• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
• Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed
utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed
informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di
studio e di lavoro.
• Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e
di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative
priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i
risultati raggiunti.
• Comunicare
➢ comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di
complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,
simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)
➢ rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati
d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,
simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali).
• Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento
5
comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli
altri.
• Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita
sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le
opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
• Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,
individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni
utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
• Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni
coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi
ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando
analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
• Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione
ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e
l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI
Competenze trasversali europee e di cittadinanza
1.1 AREA METODOLOGICA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza personale,
sociale e capacità di
imparare a imparare
Imparare ad imparare
Acquisire un metodo di studio autonomo e
flessibile, che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali
Individuare
collegamenti e
relazioni
Essere consapevoli della diversità dei metodi
utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere
in grado valutare i criteri di affidabilità dei
risultati in essi raggiunti.
Individuare
collegamenti e
relazioni
Saper compiere le necessarie interconnessioni
tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline
6
1.2 AREA LOGICO - ARGOMENTATIVA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza matematica
e competenza in scienze.
Risolvere problemi Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore
logico, ad identificare problemi e a
individuare possibili soluzioni
Competenza alfabetica
funzionale
Comunicare
Acquisire ed interpretare
l’informazione
Essere in grado di leggere e interpretare
criticamente i contenuti delle diverse forme
di comunicazione.
1.3 AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza alfabetica
funzionale
Comunicare Comprendere e usare il linguaggio in funzione
comunicativa
Competenza
multilinguistica
Comunicare Leggere e comprendere testi in diverse lingue
Competenza in materia
di consapevolezza ed
espressione culturale
Comunicare Conoscere gli aspetti fondamentali della
cultura e della tradizione italiana ed europea
attraverso lo studio delle opere, degli autori e
delle correnti di pensiero più significative e
acquisire gli strumenti necessari per
confrontarli con altre tradizioni e culture.
Competenza digitale Comunicare Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e
della comunicazione per studiare, fare ricerca,
comunicare.
1.4 AREA TECNOLOGICA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza digitale Acquisire ed
elaborare
l’informazione
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti
informatici e telematici nelle attività di studio e di
approfondimento; comprendere la valenza
metodologica dell’informatica nella formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e
nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
7
1.5 AREA DELL’AUTONOMIA E DELL’IMPRENDITORIALITA’
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza
imprenditoriale
Progettare
Risolvere problemi
Essere in grado di progettare un prodotto e
di seguirne la realizzazione nelle sue fasi
essenziali.
Competenza in materia di
cittadinanza
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo
e responsabile
Essere in grado di interagire in modo
collaborativo e partecipativo nel gruppo.
Sapere rispettare le regole
Competenze trasversali disciplinari
Finalità specifiche della disciplina Al termine del percorso lo studente:
• è in grado di leggere, comprendere e tradurre testi d’autore di vario genere e di diverso
argomento, confrontando linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla
semantica, il latino con l’italiano e con altre lingue straniere moderne.
• ha acquisito un dominio dell’italiano più maturo e consapevole, in particolare per
l’architettura periodale e per la padronanza del lessico astratto.
• pratica la traduzione non come meccanico esercizio di applicazione di regole, ma come
strumento di conoscenza di un testo e di un autore che gli consente di immedesimarsi in un
mondo diverso dal proprio e di sentire la sfida del tentativo di riproporlo in lingua italiana.
• conosce, principalmente attraverso la lettura diretta in lingua originale, integrata dalla
lettura in traduzione, i testi fondamentali del patrimonio letterario classico, considerato nel
suo formarsi storico e nelle sue relazioni con le letterature europee;
• comprende, anche attraverso il confronto con le letterature italiana e straniera, la
specificità e complessità del fenomeno letterario antico come espressione di civiltà e
cultura;
• sa cogliere il valore fondante della classicità romana per la tradizione europea in termini di
generi, figure dell’immaginario, auctoritates e individuare attraverso i testi, nella loro
qualità di documenti storici, i tratti più significativi del mondo romano, nel complesso dei
suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici.
8
L'insegnamento del Latino promuove in particolare:
• il consolidamento delle competenze linguistiche dell’italiano, attraverso l'analisi e
l'interpretazione dell’architettura periodale e la riflessione sul lessico;
• l’acquisizione di competenze di ermeneutica;
• l’attitudine a confrontarsi con modelli culturali e sistemi di valori diversi dal proprio
• lo sviluppo di categorie che permettono di interpretare il patrimonio mitologico, artistico,
letterario, filosofico, politico, scientifico comune alla civiltà europea;
• la capacità di saper distinguere e valutare diverse interpretazioni;
• l’esposizione consapevole di una tesi, motivandone le argomentazioni.
Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA
COMPETENZE
TRAVERSALI
EUROPEEE E
DI
CITTADINANZA
OSA
AREA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1.1
1.2
1.3
L’alunno/a:
• sa raccogliere ed
elaborare informazioni
anche ricorrendo alla
tecnologie
dell’informazione
• ha acquisito l’abitudine a
ragionare con rigore
logico, formulando
ipotesi di traduzione e
scegliendo sulla base
dell’interpretazione
complessiva di un testo
• usa i sussidi necessari;
• fa ricorso alla
terminologia specifica
della disciplina e delle
discipline afferenti per
L’alunno/a:
• è padrone della lingua latina
abbastanza da orientarsi
nella lettura, diretta o in
traduzione con testo a
fronte, dei più
rappresentativi testi della
latinità, al fine di coglierne i
valori storici e culturali
• pratica la traduzione come
strumento di conoscenza di
un testo, di un autore, di
aspetti di civiltà
• ha un controllo dell'italiano
più maturo e consapevole,
in particolare per la
struttura del periodo e per
la padronanza del lessico
astratto
L’alunno/a conosce:
• le strutture morfo-
sintattiche della frase
e del periodo
• il lessico essenziale, la
formazione delle
parole, le regole
fonetiche e le
famiglie semantiche,
parole-chiave del
mondo romano
• l’ evoluzione storico-
culturale di aspetti
significativi della
cultura e della società
romana anche
attraverso percorsi
9
1.4
esporre adeguatamente
nei diversi contesti;
• è in grado di progettare
un prodotto in
collaborazione con altri
• conosce, attraverso la
lettura in lingua e in
traduzione, i testi
fondamentali della latinità,
in una prospettiva sia
letteraria che culturale
• riconosce il valore fondante
del patrimonio letterario
latino per la tradizione
europea in termini di
generi, figure
dell’immaginario, le
auctoritates.
tematici e/o di
genere
10
Unità di apprendimento
CLASSE I
U.A.1
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
l’alfabeto e la pronuncia
la sillabazione e l’accento
le parti del discorso
l’indicativo presente e imperfetto e l’infinito presente di sum
la congiunzione «e»
terminazioni, casi declinazioni
la 1a declinazione
i complementi nella declinazione gli aggettivi femminili della 1a classe
avverbi e congiunzioni coordinanti
il complemento di stato in luogo
saper leggere le parole latine in base alla pronuncia scolastica
saper dividere in sillabe le parole latine
saper applicare le regole dell’accento
saper leggere correttamente e speditamente un testo in lingua latina
saper riconoscere e analizzare le parti del discorso in italiano
saper analizzare e tradurre il verbo sum, nel modo e nel tempo
richiesti
saper coniugare correttamente l’indicativo presente e imperfetto e l’infinito di sum in base al contesto della frase
saper riconoscere e utilizzare le varie forme latine della
congiunzione «e»
saper stabilire una corrispondenza tra i casi latini e i
complementi italiani di base saper riconoscere la declinazione di appartenenza di un nome in
base alla terminazione del genitivo
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper declinare, analizzare e tradurre i nomi del lessico di base
della 1a declinazione saper declinare, analizzare e tradurre coppie di aggettivo
femminile e nome della 1a declinazione
saper tradurre frasi dal latino all’italiano
Settembre/Ottobre
U.A.2
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
il verbo e le coniugazioni l’indicativo e l’infinito presenti (attivi e
passivi) della 1a e della 2a coniugazione
i complementi d’agente e di causa efficiente
i complementi di compagnia e di unione
il complemento di mezzo con persone
l’indicativo e l’infinito presenti (attivi e
passivi) della 3a e della 4a coniugazione
saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare i complementi in
italiano
saper coniugare l’indicativo e l’infinito presenti, attivi e passivi, delle quattro coniugazioni
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa)
i verbi del lessico di base, nel modo e nel tempo richiesti
saper coniugare l’indicativo e l’infinito presenti, attivi e passivi, delle quattro coniugazioni
saper coniugare correttamente il verbo in rapporto alla
funzione logico-sintattica che ha nella frase e agli elementi
della frase a cui si lega
saper volgere un verbo latino dalla forma attiva a quella passiva e viceversa
saper impiegare correttamente i complementi in una frase
latina
saper distinguere i complementi in una frase latina
saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
Ottobre/Novembre
U.A.3
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
la 2a declinazione
i nomi in -us della 2a declinazione il complemento di causa
i nomi in -er e in -ir della 2a
saper declinare, analizzare e tradurre i nomi della 2a declinazione
saper stabilire una corrispondenza tra i complementi italiani di base e i casi
latini
saper declinare coppie di aggettivo femminile e nome in -us della 2a
declinazione memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
Novembre
11
declinazione
i nomi in -um della 2a declinazione
il complemento di argomento
l’apposizione
il complemento di denominazione
saper concordare correttamente un aggettivo con il nome a cui si riferisce nella
frase
saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare le parti del discorso in italiano
saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare le parti del discorso in latino saper tradurre frasi dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
scrivere frasi in latino utilizzando il lessico di base studiato
U.A.4
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
i complementi di moto
il complemento di modo l’imperativo
le preposizioni più frequenti
i verbi composti
gli aggettivi della 1a classe gli aggettivi possessivi
il complemento predicativo del
soggetto
il complemento predicativo
dell’oggetto
saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare le parti del discorso in italiano
saper riconoscere e distinguere i complementi in latino
saper coniugare e tradurre l’imperativo di sum e dei verbi delle quattro coniugazioni
saper riconoscere, tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) e/o utilizzare le preposizioni più frequenti e i verbi composti
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano e viceversa) coppie di
nomi e aggettivi della 1a classe
saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) coppie di nomi e aggettivi possessivi
saper concordare correttamente gli aggettivi possessivi con il nome a cui si
riferiscono nella frase
saper tradurre frasi dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
Dicembre
U.A.5
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
il complemento predicativo del soggetto
il complemento predicativo dell’oggetto
gli aggettivi pronominali
l’indicativo imperfetto le indipendenti e le subordinate
la causale
saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare i complementi in italiano
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper riconoscere e distinguere i complementi in latino
saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) coppie di nomi e aggettivi pronominali
saper concordare correttamente gli aggettivi pronominali con il nome a
cui si riferiscono nella frase
saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del
lessico di base, nel modo e nel tempo richiesti saper volgere un verbo latino dalla forma attiva a quella passiva e
viceversa
saper trasferire un verbo latino da un modo o da un tempo in un altro in
rapporto al contesto della frase
saper coniugare correttamente il verbo in rapporto alla funzione logico-sintattica che ha nella frase e agli elementi della frase a cui si lega
riconoscere la subordinata causale in frasi complesse italiane
riconoscere la subordinata causale e la congiunzione che la introduce in
frasi complesse latine
saper utilizzare correttamente le congiunzioni causali saper tradurre frasi dal latino all’italiano
saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
Prima parte
del
Pentamestre
U.A.6
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
la 3a declinazione
il 1° gruppo della 3a declinazione
il 2° gruppo della 3a declinazione
il 3° gruppo della 3a declinazione
separare la desinenza dal tema e risalire al nominativo del nome
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper declinare coppie di nomi della 3a declinazione e aggettivi della 1a
classe
Gennaio
12
il complemento di materia saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i
nomi della 3a declinazione
saper distinguere i nomi della 3a declinazione in base al gruppo di
appartenenza saper declinare e tradurre correttamente il nome nel rispetto della
funzione logica che ha nella frase e della sua concordanza con predicato,
aggettivo, altro nome
saper riconoscere e distinguere i complementi in italiano
saper riconoscere e distinguere i complementi in latino saper tradurre frasi dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
U.A.7
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
gli aggettivi della 2a classe l’indicativo futuro semplice
i complementi di tempo
il complemento di qualità
il paradigma del verbo
l’indicativo perfetto
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa)
coppie di nomi e aggettivi della 2a classe
saper concordare correttamente gli aggettivi della 2a classe con il nome a
cui si riferiscono
saper distinguere i temi del paradigma saper coniugare verbi nel modo e nel tempo richiesti
saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del
lessico di base
saper coniugare correttamente il verbo in rapporto alla funzione logico-
sintattica che ha nella frase e agli elementi della frase a cui si lega saper volgere una frase dalla forma attiva a quella passiva
saper riconoscere, distinguere e impiegare i complementi in italiano
saper riconoscere e distinguere i complementi in latino
saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
Febbraio
U.A.8
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
la 4a declinazione
il complemento di fine
la 5a declinazione
i verbi composti di sum il verbo possum
il verbo volo
il verbo nolo
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper distinguere i nomi in base alla declinazione di appartenenza
saper declinare coppie di nomi e aggettivi
saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i nomi
saper riconoscere e distinguere i complementi in italiano
saper coniugare un verbo nel modo e nel tempo richiesti
saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del
lessico di base saper tradurre frasi dal latino all’italiano
saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
saper scrivere frasi in latino con il lessico di base studiato
Marzo
U.A.9
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
i dimostrativi
i pronomi personali il determinativo is, ea, id
il verbo fero
i composti di fero
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper riconoscere e tradurre dal latino all’italiano e viceversa i dimostrativi, i pronomi personali e il determinativo is, ea, id nei loro
differenti usi
saper utilizzare correttamente i dimostrativi, i pronomi personali e il
determinativo is, ea, id in rapporto al contesto della frase
Aprile
13
saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) il verbo
fero e i suoi composti
saper tradurre frasi dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
U.A.10
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
l’indicativo piuccheperfetto
la subordinata temporale
i pronomi relativi
la subordinata relativa
l’indicativo futuro anteriore
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper leggere correttamente, analizzare e tradurre (dal latino
all’italiano o viceversa) i verbi del lessico di base
saper riconoscere le subordinate in frasi complesse italiane saper utilizzare correttamente il pronome relativo in frasi italiane, in
rapporto agli elementi a cui si lega e alla funzione logica che svolge
saper utilizzare correttamente il pronome relativo in frasi complesse
latine, in rapporto agli elementi a cui si lega e alla funzione logica che
svolge saper riconoscere la subordinata temporale e la congiunzione che la
introduce in frasi complesse latine
saper distinguere i differenti tipi di cum
saper tradurre frasi dal latino all’italiano
saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
Maggio/Giugno
U.A.11
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
il congiuntivo presente
il congiuntivo esortativo il congiuntivo
imperfetto
la finale
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del lessico di base
saper riconoscere e tradurre correttamente il congiuntivo esortativo
saper riconoscere e tradurre correttamente il congiuntivo imperfetto dell’irrealtà saper riconoscere la subordinata finale e la congiunzione che la introduce in frasi complesse
italiane
saper riconoscere la subordinata finale e la congiunzione che la introduce in frasi complesse
latine
saper coniugare correttamente i tempi del congiuntivo nelle finali in rapporto al verbo della reggente
saper tradurre frasi dal latino all’italiano
saper tradurre frasi d’autore dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano la proposizione finale
Maggio
U.A.12
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
Esempi di percorsi tematici o per generi:
I miti delle origini Documenti di vita quotidiana
La favola
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
Intero anno
scolastico
Obiettivi formativi: giungere, attraverso un sistematico confronto linguistico fra latino e italiano, a un dominio
più maturo e consapevole della comunicazione; sviluppare doti di problem solving attraverso l’abitudine a gestire
la complessità utilizzando un rigoroso metodo di lavoro; acquisire il senso della storia, cogliendo gli elementi di
14
continuità e di alterità fra passato e presente; riconoscere nel mondo classico le radici dell’identità europea,
attraverso un dialogo con gli autori e le opere della civiltà latina.
Competenze Specifiche: leggere correttamente un testo latino; conoscere e utilizzare in modo
appropriato la terminologia specifica per descrivere la lingua latina; comprendere il rapporto
genetico tra il latino e l’italiano, attraverso un costante confronto fra le strutture grammaticali e il
lessico delle due lingue; giungere alla traduzione di un testo latino selezionando le informazioni
pertinenti, formulando ipotesi e verificandole; decodificare messaggi lontani nel tempo tenendo
conto del contesto storico e culturale di riferimento; cogliere nei testi classici elementi di attualità e
metterli in relazione con la propria vita e con il proprio tempo.
Metodologia: Organizzazione del lavoro in modo da porre al centro dell’attenzione non la parola
isolata ma la frase; uso critico degli strumenti (per es. il vocabolario) e delle conoscenze; sviluppo
guidato della capacità di fare deduzioni, induzioni, inferenze, combinazioni logiche; continui
collegamenti tra latino e italiano, per cogliere il rapporto di continuità e alterità fra le due lingue.
Metodi operativi: lezione frontale e interattiva, studio guidato, lettura, analisi e traduzione guidata
di testi, lavoro per gruppi eterogenei e a fasce di livello, esercitazioni collettive e/o individuali
seguite da correzioni e confronti.
Saperi minimi
Contenuti minimi Abilità minime
• Conoscere le regole basilari
inerenti al nome, all’aggettivo, al
verbo.
• Conoscere gli aspetti principali
della civiltà romana in relazione ad
aspetti fondanti (famiglia,
immaginario mitologico, esercito)
• Identificare gli elementi sintattici
fondamentali di frasi latine minime o con
semplici espansioni
• Rispettare complessivamente nella
traduzione la relazione tra le strutture
morfo-sintattiche della lingua latina e quelle
della lingua italiana
CLASSE II
U.A.1
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
gli interrogativi l’interrogativa diretta
il verbo eo
i composti di eo
il participio presente
il participio perfetto
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper declinare coppie di aggettivi interrogativi e nomi
saper utilizzare correttamente gli interrogativi, in rapporto agli elementi a cui si
legano o al tipo di interrogativa diretta in cui figurano
saper leggere correttamente, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o
viceversa) i verbi del lessico di base saper tradurre opportunamente nessi nome-participio
saper riconoscere la funzione del participio e saperlo tradurre opportunamente
saper tradurre frasi dal latino all’italiano
saper tradurre frasi d’autore dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
Settembre/Ottobre
15
U.A.2
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
l’ablativo assoluto
gli indefiniti aliquis e
quis
l’indefinito quidam
l’indefinito nihil l’infinito perfetto
l’infinito futuro
l’infinitiva
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper riconoscere, interpretare e tradurre correttamente l’ablativo assoluto saper tradurre correttamente gli indefiniti nei loro usi
saper utilizzare correttamente gli indefiniti in rapporto al contesto della frase o
agli elementi a cui si legano
saper riconoscere le subordinate soggettive, oggettive e dichiarative in italiano
saper tradurre in maniera corretta le infinitive, rispettando i rapporti temporali tra le frasi
saper riconoscere il rapporto temporale che intercorre tra infinitiva e reggente
saper trasformare frasi principali in infinitive, nel rispetto dei rapporti temporali
tra loro
saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre frasi d’autore dal latino all’italiano
saper tradurre frasi dall’italiano al latino
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
Ottobre/Novembre
U.A.3
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
il congiuntivo perfetto
l’ordine negativo
il congiuntivo piuccheperfetto
il congiuntivo piuccheperfetto dell’irrealtà
la consecutiva
il cum e congiuntivo
memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base
saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del lessico di base
saper riconoscere e tradurre correttamente il congiuntivo piuccheperfetto
dell’irrealtà
saper riconoscere la subordinata consecutiva e la congiunzione che la introduce in frasi complesse italiane
saper riconoscere la subordinata consecutiva e la congiunzione che la introduce in
frasi complesse latine
saper distinguere i differenti valori di ut
saper riconoscere, tradurre ed esplicitare nel modo più opportuno il cum e congiuntivo
saper coniugare nel tempo corretto il verbo del cum e congiuntivo, in base alla
consecutio temporum
saper tradurre frasi dal latino all’italiano
saper tradurre frasi d’autore dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
Dicembre
U.A.5
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
il supino
il gerundio e il gerundivo
saper tradurre le forme verbali del gerundio e del gerundivo
saper passare, ove possibile, dai costrutti con gerundivo a quelli con
gerundio e viceversa
saper tradurre la proposizione finale nelle sue varie forme saper tradurre la perifrastica passiva personale e impersonale nella forma
letterale e in forme più adeguate
saper tradurre brevi frasi dall’italiano al latino
saper tradurre frasi (anche d’autore) dal latino all’italiano
saper tradurre e comprendere un brano dal latino all’italiano utilizzando le informazioni di contesto
Prima parte
del
Pentamestre
U.A.6
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
Esempi di percorsi tematici o per generi:
- La novella - La lirica - La storiografia
saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario
saper tradurre un testo dal latino all’italiano
saper analizzare testi con traduzione a fronte
Intero anno
scolastico
16
Obiettivi formativi: giungere, attraverso un sistematico confronto linguistico fra latino e italiano, a
un dominio più maturo e consapevole della comunicazione; sviluppare doti di problem solving
attraverso l’abitudine a gestire la complessità utilizzando un rigoroso metodo di lavoro; acquisire il
senso della storia, cogliendo gli elementi di continuità e di alterità fra passato e presente;
riconoscere nel mondo classico le radici dell’identità europea, attraverso un dialogo con gli autori e
le opere della civiltà latina.
Competenze Specifiche: leggere correttamente un testo latino; conoscere e utilizzare in modo
appropriato la terminologia specifica per descrivere la lingua latina; comprendere il rapporto
genetico tra il latino e l’italiano, attraverso un costante confronto fra le strutture grammaticali e il
lessico delle due lingue; giungere alla traduzione di un testo latino selezionando le informazioni
pertinenti, formulando ipotesi e verificandole; decodificare messaggi lontani nel tempo tenendo
conto del contesto storico e culturale di riferimento; cogliere nei testi classici elementi di attualità e
metterli in relazione con la propria vita e con il proprio tempo.
Metodologia: Organizzazione del lavoro in modo da porre al centro dell’attenzione non la parola
isolata ma la frase; uso critico degli strumenti (per es. il vocabolario) e delle conoscenze; sviluppo
guidato della capacità di fare deduzioni, induzioni, inferenze, combinazioni logiche; continui
collegamenti tra latino e italiano, per cogliere il rapporto di continuità e alterità fra le due lingue.
Metodi operativi: lezione frontale e interattiva, studio guidato, lettura, analisi e traduzione guidata
di testi, lavoro per gruppi eterogenei e a fasce di livello, esercitazioni collettive e/o individuali
seguite da correzioni e confronti
Saperi minimi
Contenuti minimi Abilità minime
• Sapere individuare gli elementi
morfologici e sintattici di un testo
latino;
• Rispettare complessivamente nella
traduzione la relazione tra le
strutture morfo-sintattiche della
lingua latina e quelle della lingua
italiana;
• Sapere operare scelte lessicali
opportune.
• Conoscere elementi di civiltà latina
utili a comprendere i testi letterari.
• Identificare gli elementi sintattici
fondamentali di frasi latine complesse
• Rispettare complessivamente nella
traduzione la relazione tra le strutture
morfo-sintattiche della lingua latina e quelle
della lingua italiana
CLASSE III
Nota: I contenuti con * sono da considerarsi irrinunciabili.
U.A.1 LA LETTERATURA LATINA DELLE ORIGINI, LA POESIA EPICA
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
17
• L’avventura dei testi antichi
• Le forme orali preletterarie e i
primi documenti scritti*
• La conquista del Mediterraneo e
l’ellenizzazione*
• Gli esordi della letteratura latina:
Livio* Andronico, Gneo Nevio,
Quinto Ennio*
• Acquisire la terminologia tecnica essenziale
• Acquisire consapevolezza delle modalità di trasmissione dei testi antichi attraverso i secoli
• Cogliere la differenza fra forme preletterarie e testi letterari
• Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano
• Saper individuare nel testo gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento
Settembre
18
U.A.2 IL TEATRO
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Plauto*
• Terenzio*
• Cecilio Stazio
• Saper esporre i contenuti con proprietà di linguaggio
• Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano
• Saper individuare le caratteristiche della commedia, operando confronti fra autori appartenenti allo stesso genere letterario
• Saper comprendere i testi antologici, in lingua originale o con traduzione a fronte, inserendoli correttamente nel mondo concettuale dell’autore
Ottobre-
Novembre
U.A.3 GLI INIZI DELLA STORIOGRAFIA E DELLA SATIRA
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• L’annalistica
• Catone
• Lucilio
• Saper esporre i contenuti con proprietà di linguaggio
• Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano
• Saper individuare le caratteristiche di un genere letterario
Dicembre
U.A.4 L’ETÀ DI CESARE: LA POESIA
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Lucrezio*
• Catullo*
• Saper esporre i contenuti con proprietà di linguaggio
• Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano
• Saper individuare le caratteristiche della poesia didascalica, individuando gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento
• Saper individuare le caratteristiche della poesia lirica, individuando gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento
• Saper comprendere i testi antologici, in lingua originale o con traduzione a fronte, inserendoli correttamente nel mondo concettuale dell’autore
Gennaio-
Febbraio
19
U.A.5 L’ETÀ DI CESARE: LA PROSA
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Cicerone*
• Cesare*
• Sallustio*
• Cornelio
Nepote
• Saper esporre i contenuti con proprietà di linguaggio
• Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano
• Saper individuare le caratteristiche di un genere letterario, individuando gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento
• Saper individuare le caratteristiche specifiche dell’opera storiografica, operando confronti fra autori appartenenti allo stesso genere letterario
• Saper comprendere i testi antologici, in lingua originale o con traduzione a fronte, inserendoli correttamente nel mondo concettuale dell’autore
Marzo-
Giugno
Obiettivi formativi: saper mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storico-culturale in cui
viene elaborata, saper operare confronti fra più testi dello stesso autore o di autori diversi; saper individuare nei
testi le caratteristiche strutturali, lessicali, stilistiche e contenutistiche.
Competenze Specifiche: orientarsi criticamente davanti a un autore o a un testo appartenenti a una
cultura differente dalla nostra; cogliere nella lettura di un autore la possibilità di stabilire un
rapporto con l’altro e con l’alterità del passato; cogliere il valore fondante del patrimonio letterario
latino per la tradizione europea.
Metodologia: Lezioni frontali per introdurre il panorama storico; lezione con la LIM per la visione
di documentari o foto di reperti; flipped classroom; analisi interattive.
U.A.6 Competenze linguistiche/Traduzione
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Il nominativo
• L’accusativo
• Il genitivo
• Il dativo
• L’ablativo
• riconoscere il complemento predicativo del soggetto e il nome del predicato
• individuare e riconoscere i verbi copulativi
• individuare il verbo videor, riconoscerne il significato e la costruzione personale e impersonale
• individuare e riconoscere i verba dicendi, iudicandi, iubendi e vetandi e le rispettive costruzioni
• riconoscere le diverse funzioni dell’accusativo con le varie tipologie verbali
• riconoscere i complementi espressi in caso accusativo
• riconoscere i diversi significati del verbo deficio
• riconoscere il complemento oggetto e il predicativo dell’oggetto
• riconoscere la costruzione dei verbi assolutamente e relativamente impersonali, identificando le varie reggenze
• riconoscere la costruzione di interest e refert
Intero
anno
scolastico
20
• riconoscere i complementi espressi in caso genitivo e in generale la natura dei genitivi
• riconoscere i complementi di stima, colpa e pena
• riconoscere i dativi retti dai verbi
• riconoscere i verbi con doppia costruzione
• riconoscere i verbi con diverse costruzioni
• riconoscere i complementi espressi in caso dativo e in generale la natura dei dativi
• riconoscere i vari complementi
• riconoscere gli ablativi retti dai verbi e aggettivi
• riconoscere e analizzare la locuzione verbale opus est nella sua costruzione impersonale e personale
• riconoscere l’ablativo strumentale in presenza degli aggettivi dignus e indignus
• riconoscere gli ablativi strumentali
• riconoscere i complementi espressi in caso ablativo
Saperi minimi
Contenuti minimi Abilità minime
• Conoscere le regole basilari
inerenti al nome, all’aggettivo, al
verbo, ai pronomi.
• Conoscere le proposizioni
• Conoscere gli aspetti principali
della civiltà romana in relazione ad
aspetti fondanti (politica, cultura,
storiografia, romanzo)
• Sapere individuare gli elementi morfologici
e sintattici di un testo latino semplice;
• Rispettare complessivamente nella
traduzione la relazione tra le strutture
morfo-sintattiche della lingua latina e quelle
della lingua italiana;
• Sapere operare scelte lessicali opportune.
21
CLASSE IV
Nota: I contenuti con * sono da considerarsi irrinunciabili.
U.A.1 L’ETÀ DI AUGUSTO
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Instaurazione del
Principato
• Politica culturale di
Augusto
• Saper selezionare i dati storici fondamentali e saperli fondere in un quadro di sintesi
• Saper mettere in relazione il contesto storico con
la comunicazione letteraria
Settembre
U.A.2 VIRGILIO
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Bucoliche
• Georgiche
• Eneide*
• Saper ricostruire il profilo dell’autore
contestualizzandolo nel suo scenario storico-
culturale.
• Cogliere la tipologia, l’intenzione
comunicativa, i valori estetici e culturali di un
testo
• Leggere, comprendere e tradurre opere in versi,
utilizzando anche il metodo contrastivo
• Analizzare gli elementi fondamentali di un
testo epico.
• Cogliere il valore fondante del patrimonio
letterario latino per la tradizione europea.
• Padroneggiare gli strumenti espressivi nella
comunicazione orale e scritta.
Ottobre-
Novembre
U.A.3 ORAZIO
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Satire*
• Epodi
• Odi*
o Saper ricostruire il profilo dell’autore
contestualizzandolo nel suo scenario storico-culturale.
o Cogliere la tipologia, l’intenzione comunicativa,
i valori estetici e culturali di un testo
o Leggere, comprendere e tradurre opere in versi,
utilizzando anche il metodo contrastivo
o Analizzare gli elementi fondamentali di un testo
lirico.
o Cogliere il valore fondante del patrimonio
letterario latino per la tradizione europea.
Dicembre
22
o Padroneggiare gli strumenti espressivi nella
comunicazione orale e scritta.
U.A.4 LIVIO
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• La storiografia
augustea
• Libri ab urbe
condita*
o Saper ricostruire il profilo dell’autore contestualizzandolo nel suo scenario storico-culturale.
o Cogliere la tipologia, l’intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali di un testo.
o Leggere, comprendere e tradurre opere in versi e in prosa, utilizzando anche il metodo contrastivo
o Saper individuare le caratteristiche specifiche dell’opera storiografica, operando confronti fra autori appartenenti allo stesso genere letterario
o Padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale e scritta.
o Cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea
Gennaio-
Febbraio
U.A.5 I POETI ELEGIACI
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Tibullo
• Properzio*
• Ovidio*
o Saper ricostruire il profilo dell’autore contestualizzandolo nel suo scenario storico-culturale.
o Cogliere la tipologia, l’intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali di un testo
o Leggere, comprendere e tradurre opere in versi, utilizzando anche il metodo contrastivo
o Saper individuare le caratteristiche di un genere letterario, individuando gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento
o Analizzare gli elementi fondamentali di un testo lirico. o Cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per
la tradizione europea.
Marzo-
Giugno
Obiettivi formativi: saper mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storico-culturale in cui
viene elaborata, saper operare confronti fra più testi dello stesso autore o di autori diversi; saper individuare nei
testi le caratteristiche strutturali, lessicali, stilistiche e contenutistiche.
Competenze Specifiche: orientarsi criticamente davanti a un autore o a un testo appartenenti a una cultura
differente dalla nostra; cogliere nella lettura di un autore la possibilità di stabilire un rapporto con l’altro e con
l’alterità del passato; cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea.
Metodologia: Lezioni frontali per introdurre il panorama storico; lezione con la LIM per la visione di
documentari o foto di reperti; flipped classroom; analisi interattive.
23
U.A.6 Competenze linguistiche/Traduzione
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
• Le subordinate ipotetiche distinguere in un periodo ipotetico fra protasi e
apodosi
identificare il tipo di periodo ipotetico,
distinguendo fra oggettività, possibilità e irrealtà
riconoscere e distinguere il periodo ipotetico con
apodosi indipendente
riconoscere e distinguere il periodo ipotetico con
apodosi dipendente all’infinito
riconoscere e distinguere il periodo ipotetico con
apodosi dipendente al congiuntivo
trasformare i periodi ipotetici dipendenti in
indipendenti e viceversa
Intero
anno
scolastico
Obiettivi formativi: saper mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storico-
culturale in cui viene elaborata, saper operare confronti fra più testi dello stesso autore o di autori
diversi; saper individuare nei testi le caratteristiche strutturali, lessicali, stilistiche e contenutistiche.
Competenze Specifiche: orientarsi criticamente davanti a un autore o a un testo appartenenti a una
cultura differente dalla nostra; cogliere nella lettura di un autore la possibilità di stabilire un
rapporto con l’altro e con l’alterità del passato; cogliere il valore fondante del patrimonio letterario
latino per la tradizione europea.
Metodologia: Lezioni frontali per introdurre il panorama storico; lezione con la LIM per la visione
di documentari o foto di reperti; flipped classroom; analisi interattive.
Saperi minimi
Contenuti minimi Abilità minime
• Approfondire le conoscenze
morfosintattiche, con particolare
riferimento alla sintassi del verbo;
• Conoscere le principali strutture
morfosintattiche e un congruo
numero di vocaboli;
• Conoscere in prospettiva diacronica
le linee fondamentali della storia
della letteratura latina dall’età di
Cesare all’età di Augusto, con
riferimento alla produzione di: -
Cicerone; - Sallustio; - Lucrezio; -
Virgilio; - Orazio; - Ovidio; -
Livio.
• Comprendere il senso e tradurre alcuni testi
latini, riconoscendone le fondamentali
strutture sintattiche, morfologiche e
lessicali-semantiche
• Dare ai testi una collocazione storica
• Esporre gli argomenti di letteratura studiati
in maniera essenziale
• Sapere individuare gli elementi formali di
un testo latino, anche con il supporto di
traduzioni
• Rispettare complessivamente nella
traduzione la relazione tra le strutture
morfo-sintattiche della lingua latina e quelle
della lingua italiana;
• Conoscere le linee generali della storia
letteraria latina relativamente ai periodi
studiati.
24
CLASSE V
U.A.1. La favola
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Fedro • Saper collocare i testi e l’autore nella storia letteraria e nella
cultura di riferimento
• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,
distinguendo i generi letterari
• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in relazione ad
autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con il
lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta
• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali del
sistema linguistico latino
• Saper analizzare passi dell’autore studiato
• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di
diversità tra la letteratura latina e la letteratura italiana e straniere
studiate
• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e abilità
acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati, fonti dirette e
indirette, manuali e altri strumenti relativi a discipline affini e
complementari) per affrontare problemi ed impostarne la
soluzione in modo autonomo e responsabile
TRIMESTRE
U.A.2 La prosa filosofica
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Seneca
• Saper collocare i testi e l’autore nella storia letteraria e nella
cultura di riferimento
• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,
distinguendo i generi letterari
• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in relazione ad
autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con il
lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta
• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali del
sistema linguistico latino
• Saper analizzare passi dell’autore studiato
• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di
diversità tra la letteratura latina e la letteratura italiana e
straniere studiate
• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e abilità
acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati, fonti dirette e
indirette, manuali e altri strumenti relativi a discipline affini e
complementari) per affrontare problemi ed impostarne la
soluzione in modo autonomo e responsabile
TRIMESTRE
25
U.A.3 Il romanzo
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Petronio
Apuleio
• Saper collocare i testi e gli autori nella storia letteraria e
nella cultura di riferimento
• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,
distinguendo i generi letterari
• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in
relazione ad autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con
il lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta
• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali
del sistema linguistico latino
• Saper analizzare passi degli autori studiati
• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di
diversità tra le letteratura latina e la letteratura italiana e
straniere studiate
• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e
abilità acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati,
fonti dirette e indirette, manuali e altri strumenti relativi a
discipline affini e complementari) per affrontare problemi
ed impostarne la soluzione in modo autonomo e
responsabile
PENTAMESTRE
U.A.4 La storiografia
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Tacito
• Saper collocare i testi e l’autore nella storia letteraria e
nella cultura di riferimento
• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,
distinguendo i generi letterari
• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in
relazione ad autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con
il lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta
• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali
del sistema linguistico latino
• Saper analizzare passi dell’autore studiato
• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di
diversità tra le letteratura latina e la letteratura italiana e
straniere studiate
• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e
abilità acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati,
fonti dirette e indirette, manuali e altri strumenti relativi a
discipline affini e complementari) per affrontare problemi
ed impostarne la soluzione in modo autonomo e
responsabile
PENTAMESTRE
26
U.A.5 La satira
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Marziale
Giovenale
• Saper collocare i testi e gli autori nella storia letteraria e
nella cultura di riferimento
• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,
distinguendo i generi letterari
• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in
relazione ad autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con
il lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta
• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali
del sistema linguistico latino
• Saper analizzare passi degli autori studiati
• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di
diversità tra le letteratura latina e la letteratura italiana e
straniere studiate
• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e
abilità acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati,
fonti dirette e indirette, manuali e altri strumenti relativi a
discipline affini e complementari) per affrontare problemi
ed impostarne la soluzione in modo autonomo e
responsabile
PENTAMESTRE
U.A.6 La trattatistica
CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI
Quintiliano
Plinio il Vecchio
• Saper collocare i testi e gli autori nella storia letteraria e
nella cultura di riferimento
• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,
distinguendo i generi letterari
• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in
relazione ad autori, generi e/o temi
• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con
il lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta
• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali
del sistema linguistico latino
• Saper analizzare passi degli autori studiati
• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di
diversità tra le letteratura latina e la letteratura italiana e
straniere studiate
• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e
abilità acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati,
fonti dirette e indirette, manuali e altri strumenti relativi a
discipline affini e complementari) per affrontare problemi
ed impostarne la soluzione in modo autonomo e
responsabile
PENTAMESTRE
Obiettivi formativi: saper mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storico-
culturale in cui viene elaborata, saper operare confronti fra più testi dello stesso autore o di autori
diversi; saper individuare nei testi le caratteristiche strutturali, lessicali, stilistiche e contenutistiche.
Competenze Specifiche: orientarsi criticamente davanti a un autore o a un testo appartenenti a una
cultura differente dalla nostra; cogliere nella lettura di un autore la possibilità di stabilire un
27
rapporto con l’altro e con l’alterità del passato; cogliere il valore fondante del patrimonio letterario
latino per la tradizione europea.
Metodologia: Lezioni frontali per introdurre il panorama storico; lezione con la LIM per la visione
di documentari o foto di reperti; flipped classroom; analisi interattive.
Saperi minimi
Contenuti minimi Abilità minime
• Sapere individuare gli elementi
formali e le strutture morfo-
sintattiche della lingua latina in un
testo, anche con il supporto di
traduzioni
• Conoscere le linee generali della
storia letteraria latina dall’età
Giulio-Claudia al Tardo antico.
• Comprendere il senso e tradurre alcuni testi
latini, riconoscendone le fondamentali
strutture sintattiche, morfologiche e
lessicali-semantiche
• Dare ai testi una collocazione storica
• Esporre gli argomenti di letteratura studiati
in maniera essenziale
• Sapere individuare gli elementi formali di
un testo latino, anche con il supporto di
traduzioni
• Rispettare complessivamente nella
traduzione la relazione tra le strutture
morfo-sintattiche della lingua latina e quelle
della lingua italiana;
• Conoscere le linee generali della storia
letteraria latina relativamente ai periodi
studiati.
28
Accoglienza
Per le classi prime, nei primi giorni di scuola, alcune ore saranno dedicate all’accoglienza per
illustrare gli obiettivi formativi e disciplinari del ciclo di studi del primo anno.
Diagnosi dei livelli di partenza
I livelli di partenza saranno saggiati tramite una prova d’ingresso nelle classi prime, volta ad
accertare le conoscenze di analisi grammaticale e logica; i docenti potranno proporre ai discenti un
test di ingresso nelle altre classi, a propria discrezione.
Diagnosi dei livelli in uscita
Non si prevede una prova comune alla fine dell’anno.
Metodologie, mezzi e strumenti
La metodologia sarà indirizzata a: • privilegiare il metodo induttivo;
• privilegiare la centralità del testo e l’uso di schemi e mappe concettuali anche multimediali;
• organizzare lavori interdisciplinari;
• organizzare incontri di classi parallele;
• organizzare attività di cooperative learning;
• arricchire la personalità dell’alunno attraverso la partecipazione guidata a varie attività extrascolastiche e a progetti di ampliamento dell’offerta formativa, come stabilito nel P.T.O.F dell’istituto;
• ricorrere a varie strategie educative tenendo sempre presenti finalità e obiettivi delle discipline;
• affiancare o sostituire la lezione frontale con altri metodi operativi (lezione dialogata, partecipata) atti a suscitare interesse e consapevole partecipazione, in particolare utilizzando i sussidi multimediali, la LIM, il materiale audiovisivo e la biblioteca d’istituto;
• sollecitare la produzione di lavori personali in forma multimediale;
• integrare la lezione con piattaforme didattiche, come ambienti complementari ai libri di testo, con l’avvio di classi multimediali
• problematizzare, attraverso il dibattito guidato, alcuni argomenti di particolare rilievo e stimolare così lo spirito critico;
• utilizzare la didattica breve nei casi di mancato profitto.
Criteri di valutazione e verifiche
Nella valutazione si farà riferimento ai seguenti aspetti:
– livello delle conoscenze e delle competenze;
– corretto uso di sottocodici, organizzazione ed espressione dei contenuti appresi;
– grado di rielaborazione concettuale;
– miglioramento rispetto al livello di partenza;
– grado di impegno, organizzazione e capacità di recupero delle lacune e dei deficit di
apprendimento;
– qualità del lavoro scolastico rilevabile in termini di attenzione, partecipazione e assiduità al
dialogo educativo, collaborazione, sistematicità, puntualità rispetto alle consegne;
– partecipazione alla vita scolastica e alle attività integrative. Numero minimo delle prove scritte e orali:
Trimestre
Due prove scritte e due valutazione orali. Pentamestre
Tre prove scritte e tre valutazioni orali
29
Tipologia e caratteristiche delle verifiche
2. Verifiche scritte, orali e pratiche (produzione di presentazioni multimediali o altro
materiale elaborato dall’alunno, anche a casa). Nello specifico verranno valutati come
prove orali anche i test, informando l’alunno.
Possono essere formative o sommative. All’inizio, durante e al termine di unità di
apprendimento. Variano a seconda dell'argomento e degli obiettivi a cui si riferiscono e
ognuna di esse ha i suoi punti di forza e di debolezza.
2. Ogni prova (anche l’interrogazione) deve rispondere ai requisiti della validità
(chiarendo ciò che si vuole rilevare), della costanza (i criteri di valutazione non
devono mutare), della chiarezza (devono essere leggibili dagli alunni senza
equivoci), della coerenza coi valori di fondo dell'educazione proposta, della
pertinenza ed efficacia didattica, della varietà. Infine ogni prova deve essere
inoltre opportunamente calibrata (domande correttamente formulate e tempo
concesso sufficiente).
Le prove sono preparate, proposte, corrette e valutate dal singolo docente in
sintonia con i criteri, i tempi e le modalità delle verifiche degli altri colleghi.
30
Griglie di valutazione
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO PRIMO BIENNIO
Tabella da allegare al compito quando viene corretto
TRADUZIONE - BIENNIO INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
A CONOSCENZA DELLE
STRUTTURE
MORFOSINTATTICHE
Precisa e completa 5
Esatta con qualche imprecisione 4
Appropriata ed essenziale 3
Insicura e/o incompleta 2
Scarsa e molto lacunosa 1
Inesistente 0
B COMPRENSIONE DEL
TESTO
Completa e puntuale di tutto il testo 3
Puntuale e precisa della quasi totalità del testo 2.5
Accettabile per buona parte del testo 2
Comprende il senso generale del testo, con pochi
punti non chiari 1.5
Molto frammentaria, con omissioni e lacune 1
Mancante 0
C RESA IN LINGUA
ITALIANA
Puntuale, con efficace resa in lingua d’arrivo 2
Resa semplice ma adeguata 1.5
Modesta resa in lingua d’arrivo 1
Resa nulla o non significativa 0
Valutazione complessiva
31
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO SECONDO BIENNIO E V
ANNO
TRADUZIONE
Livelli
Voto
CRITERI DI VALUTAZIONE
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE 2 - 3
Senso del brano del tutto frainteso e/o con passi non tradotti
INSUFFICIENTE 4
Numerosi e gravi errori morfosintattici che pregiudicano la
generale comprensione e interpretazione del brano
MEDIOCRE 5
Traduzione talora errata e imprecisa a causa di fraintendimenti
morfosintattici e lessicali
SUFFICIENTE 6
Interpretazione generalmente corretta delle strutture
morfosintattiche e delle scelte lessicali pur in presenza di
diversi errori e/o approssimazioni
DISCRETO 7
Interpretazione sostanzialmente corretta con errori localizzati
che non precludano la generale comprensione e la corretta resa
in italiano del brano.
BUONO 8
Precisa comprensione morfosintattica e fluida resa in italiano
con errori molto limitati
OTTIMO 9-10
Interpretazione morfosintattica senza errori e con fluida ed
efficace resa in italiano
32
TRATTAZIONE SINTETICA
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO
Conoscenza
dell’argomento,
proprietà delle
informazioni
Inesistente
Insufficiente
Adeguata
Approfondita
ed esauriente
0
1
2
3
Padronanza della lingua Inesistente
Frequenti e gravi errori
Errori non gravi
Qualche lieve imprecisione o assenza di
errori
0
1
2
3
Capacità di sintesi,
coesione, coerenza
Inesistente
Insufficiente
Mediocre
Accettabile
Buona
0
0,5
1
1,5
2
Utilizzo del lessico
specifico
Inesistente
Insufficiente
Adeguato
Abbastanza significativo
Valido e articolato
0
0,5
1
1,5
2
TOTALE
33
TIPOLOGIA A
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
INDICATORE GENERALE 1 (20
punti)
• Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
• Coesione e coerenza testuale
Elaborato organico e coerente in tutti
i passaggi da 16 a 20
Elaborato complessivamente
organico e coerente da 11 a 15
Elaborato parzialmente organico e
coerente da 1 a 10
INDICATORE GENERALE 2 (20
punti)
• Ricchezza e padronanza lessicale
• Correttezza grammaticale; uso corretto ed efficace della punteggiatura
Elaborato corretto, esposizione chiara,
lessico vario ed appropriato da 16 a 20
Sporadici errori, esposizione abbastanza
chiara, lessico complessivamente
appropriato
da 11 a 15
Alcuni errori, esposizione poco
scorrevole, lessico talvolta ripetitivo o
non appropriato
da 1 a 10
INDICATORE GENERALE 3 (20
punti)
• Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
• Espressione di giudizi critici e valutazioni personali
Contestualizzazione ampia e precisa del
brano proposto; valutazioni personali e
giudizi critici circostanziati e fondati
sulla corretta interpretazione del testo
da 16 a 20
Contestualizzazione sintetica del brano
proposto; valutazioni personali e giudizi
critici generici e basati su una
approssimativa interpretazione del testo
da 11 a 15
Contestualizzazione parziale del brano
proposto; valutazioni personali e giudizi
critici non pertinenti
da 1 a 10
INDICATORI SPECIFICI
(40 punti)
• Rispetto dei vincoli posti nella consegna
• Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici
• Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica, retorica
• Interpretazione corretta e articolata del testo
Comprensione chiara ed efficace; analisi
testuale completa e approfondita, nel
rispetto di tutte le consegne
da 31 a 40
Comprensione chiara; analisi testuale
completa ma generica in alcuni passaggi da 21 a 30
Comprensione parziale; analisi testuale
incompleta, cui manchi la trattazione di
uno o due punti delle consegne
da 11 a 20
Sintesi incompleta o imprecisa; analisi
testuale incompleta cui manchi la
trattazione di due o tre punti delle
consegne da 1 a 10
Valutazione complessiva
34
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE DI LATINO
Livelli
Voto
CRITERI DI VALUTAZIONE
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE 2 - 3
Conoscenze dei contenuti disciplinari inesistenti.
Se guidato dal docente non riesce ad orientarsi
Autocorrezione superficiale
INSUFFICIENTE 4
Conoscenze parziali dei contenuti disciplinari
Se guidato dal docente espone in modo poco coerente.
Riconosce gli errori commessi
MEDIOCRE 5
Conoscenze dei contenuti generiche e frammentarie
Se guidato dal docente espone in modo quasi coerente
Riconosce gli errori commessi
SUFFICIENTE 6
Conoscenze dei contenuti essenziali .
Articola i contenuti in modo semplice, lineare e si
esprime in modo generalmente corretto .
Riconosce gli errori commessi e in alcuni casi riesce a trovare
la traduzione corretta
DISCRETO 7
Conoscenza adeguata dei contenuti.
Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime
con proprietà di linguaggio
Riconosce gli errori commessi e in alcuni casi riesce a trovare
la traduzione corretta
BUONO 8
Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti.
Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime
con proprietà di linguaggio.
Riconosce gli errori commessi e riesce a trovare la traduzione
corretta.
OTTIMO 9-10
Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti
Organizza i contenuti in modo efficace e si esprime
con elevata proprietà di linguaggio.
Riconosce gli errori commessi e riesce a trovare la traduzione
corretta e adeguata a livello linguistico.
LICEO SCIENTIFICO STATALE “GALILEO
GALILEI” VIA VESCOVO MAURIZIO, 73 – 75 95126 CATANIA
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P R O G R A M M A Z I O N E D E L D I P A R T I M E N T O D I L E T T E R E
STORIA E GEOGRAFIA
L i c e o S c ie n t i f i c o
Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica.
Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze
naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le
diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative,
anche attraverso la pratica laboratoriale (art. 8 comma 1 del DPR 89/2010).
2
Indice generale
Sommario
PECUP ....................................................................................................................................... 3
Competenze trasversali europee e di cittadinanza .............................................................................. 5
Competenze trasversali disciplinari..................................................................................................... 6
Finalità specifiche della disciplina ....................................................................................................... 6
Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA .......................................................... 7
Unità di apprendimento ................................................................................................................... 10 Classe I ...................................................................................................................................................................... 10 Classe II ..................................................................................................................................................................... 18
Accoglienza ...................................................................................................................................... 27
Diagnosi dei livelli di partenza .......................................................................................................... 27
Diagnosi dei livelli in uscita ............................................................................................................... 27
Metodologie, mezzi e strumenti ....................................................................................................... 27
Criteri di valutazione e verifiche ....................................................................................................... 27
Griglie di valutazione........................................................................................................................ 29 Griglia di valutazione prova orale di STORIA ............................................................................................................ 29
3
PECUP Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,
dovranno:
- aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico e
scientifico
- comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i
metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di
tipo umanistico
- saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica
- comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche
attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere
problemi di varia natura
- saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
problemi
- aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica,
biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una
padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali
- essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in
relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle
dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti
- saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
“Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali,
l’occupabilità, l’inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita fruttuosa in società pacifiche, una
gestione della vita attenta alla salute e la cittadinanza attiva. Esse si sviluppano in una prospettiva di
apprendimento permanente, dalla prima infanzia a tutta la vita adulta, mediante l’apprendimento formale, non
formale e informale in tutti i contesti, compresi la famiglia, la scuola, il luogo di lavoro, il vicinato e altre
comunità.”
“Le competenze chiave sono considerate tutte di pari importanza; ognuna di esse contribuisce a una vita
fruttuosa nella società. Le competenze possono essere applicate in molti contesti differenti e in combinazioni
diverse. Esse si sovrappongono e sono interconnesse; gli aspetti essenziali per un determinato ambito
favoriscono le competenze in un altro. Elementi quali il pensiero critico, la risoluzione di problemi, il lavoro
di squadra, le abilità comunicative e negoziali, le abilità analitiche, la creatività e le abilità interculturali
sottendono a tutte le competenze chiave.” (PAG.14 Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea
relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente)
Il quadro di riferimento delinea otto tipi di competenze chiave:
• competenza alfabetica funzionale;
• competenza multilinguistica;
• competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;
• competenza digitale;
• competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;
• competenza in materia di cittadinanza;
• competenza imprenditoriale;
• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA • Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione
dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
• Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro,
utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando
i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
• Comunicare
4
➢ comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità
diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.)
mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)
➢ rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo,
emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e
diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
• Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le
proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla
realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
• Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e
far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni,
i limiti, le regole, le responsabilità.
• Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le
fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo
di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. • Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti,
collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze,
coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
• Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei
diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo
fatti e opinioni.
5
COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI
Competenze trasversali europee e di cittadinanza
1.1 AREA METODOLOGICA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza personale,
sociale e capacità di
imparare a imparare
Imparare ad imparare
Acquisire un metodo di studio autonomo e
flessibile, che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali
Individuare
collegamenti e relazioni
Essere consapevoli della diversità dei metodi
utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in
grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati
in essi raggiunti.
Individuare
collegamenti e relazioni
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra
i metodi e i contenuti delle singole discipline
1.2 AREA LOGICO - ARGOMENTATIVA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza alfabetica
funzionale
Comunicare
Acquisire ed interpretare
l’informazione
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare
e valutare criticamente le argomentazioni altrui
Competenza alfabetica
funzionale
Comunicare
Acquisire ed interpretare
l’informazione
Essere in grado di leggere e interpretare
criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
1.3 AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza alfabetica
funzionale
Comunicare Leggere, comprendere e produrre testi di diverso tipo in
relazione alle diverse situazioni comunicative
Competenza in materia
di consapevolezza ed
espressione culturale
Comunicare Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche,
con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e
comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano
l’essere cittadini.
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti
geografici e ai personaggi più importanti, la storia
d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-
ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione,
localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità,
relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte
geografiche, sistemi informativi geografici, immagini,
dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la
lettura dei processi storici e per l’analisi della società
contemporanea.
Competenza digitale Comunicare Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della
comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
1.4 AREA TECNOLOGICA
6
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza
digitale • Acquisire ed
elaborare
l’informazione
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti
informatici e telematici nelle attività di studio e di
approfondimento; comprendere la valenza
metodologica dell’informatica nella formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e
nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
1.5 AREA DELL’AUTONOMIA E DELL’IMPRENDITORIALITA’
COMPETENZE
EUROPEE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZA
Competenza imprenditoriale
Progettare Risolvere problemi
Essere in grado di progettare un prodotto e di seguirne la realizzazione nelle sue fasi
essenziali. Competenza in materia di
cittadinanza
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e
responsabile
Essere in grado di interagire in modo
collaborativo e partecipativo nel gruppo.
Sapere rispettare le regole
Competenze trasversali disciplinari
Finalità specifiche della disciplina
Al termine del percorso liceale lo studente dovrà:
• conoscere i principali eventi e le trasformazioni dilungo periodo della storia dell’Europa e
dell’Italia, dall’antichità all’Alto Medioevo, nel quadro della storia globale del mondo;
• usare in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina;
• essere in grado di leggere e valutare le diverse fonti;
• conoscere il lessico specifico;
• guardare alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la
discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del
presente.
• rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni,
• cogliere gli elementi di affinità,-continuità, discontinuità fra civiltà diverse.
• orientarsi sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi
di società;
• conoscere bene i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, quali esplicitazioni valoriali
delle esperienze storicamente rilevanti del nostro popolo, maturando altresì, anche in relazione
con le attività svolte dalle istituzioni scolastiche, le necessarie competenze per una vita civile
attiva e responsabile;
7
• fornire un quadro degli aspetti ambientali, demografici, politico-economici e culturali
rilevando comparazioni e cambiamenti;
• individuare fattori fondamentali per gli insediamenti dei popoli e la costituzione degli Stati,
in prospettiva geostorica;
• acquisire le competenze necessarie ad analizzare i ritmi di crescita delle popolazioni, i flussi
delle grandi migrazioni del passato e del presente, la distribuzione e la densità della
popolazione, in relazione a fattori ambientali (clima, risorse idriche, altitudine, ecc.) e fattori
sociali (povertà, livelli di istruzione, reddito, ecc.).
• descrivere e inquadrare nello spazio i problemi del mondo attuale, mettendo in relazione le
ragioni storiche di “lunga durata”, i processi di trasformazione, le condizioni morfologiche e
climatiche, la distribuzione delle risorse, gli aspetti economici e demografici delle diverse
realtà.
Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA
COMPETENZE
TRAVERSALI
EUROPEEE E
DI
CITTADINANZA
OSA
AREA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1.1
Area
metodologica
Acquisire un metodo
di studio autonomo e
flessibile, che
consenta di condurre
ricerche e
approfondimenti
personali
Raccogliere ed
elaborare
informazioni, usare
sussidi, formulare ed
esprimere
argomentazioni in
modo appropriato al
contesto, sia
oralmente sia per
iscritto;
-Saper organizzare
autonomamente un
percorso di lavoro;
-Ricercare informazioni e
decodificare le
informazioni;
- Adoperare strumenti
operativi adeguati;
- Costruire il proprio
percorso di lavoro;
- Interpretare i risultati
conseguiti.
-Saper leggere e
interpretare: statistiche,
diverse tipologie di carte,
grafici, cartogrammi e
foto aeree.
-Uso corretto dell’ordine
cronologico e della linea del
tempo
-Differenza tra preistoria e
storia
-tipologia di documenti e
fonti
-basi del metodo di indagine
storico e geografico
8
1.2
Area logico-
argomentativa
Saper leggere gli
aspetti e i dati più
espliciti della realtà
interpretandoli con
adeguata autonomia.
Saper cogliere gli
elementi di
continuità e
discontinuità in
alcuni modelli di
società
Creare dei
collegamenti corretti
tra eventi storici e
evoluzione
geografica
Riflettere e discutere
sui fondamenti del
potere dello stato, sul
ruolo delle leggi e
sulle forme di stato e
governo;
-Saper sostenere la
propria tesi con
argomentazioni e
riferimenti
pertinenti;
Comprendere il
cambiamento e la
diversità dei tempi
storici in una
dimensione
diacronica attraverso
il confront tra
epoche diverse e in
una dimensione
sincronica attraverso
il confronto fra aree
geografiche e
culturali.
Rielaborare criticamente
le conoscenze acquisite;
-Collocare I più rilevanti
eventi storici affrontati
secondo le coordinate
spazio-tempo
-Cogliere collegamenti e
relazioni tra fenomeni,
eventi e concetti diversi,
anche appartenenti a
diversi ambiti
disciplinari, e lontani
nello spazio e nel tempo;
-Individuare analogie e
differenze, cause ed
effetti dei fenomeni storici e
geografici
STORIA:
Primo anno: dalla
Preistoria alla fine della
Repubblica
Secondo anno: dall’impero di Augusto al feudalesimo
Geografia:
Il paesaggio,
l’urbanizzazione, la
globalizzazione e le sue
conseguenze, le diversità
culturali ( lingue, religioni),
le migrazioni, la
popolazione e la questione
demografica, la relazione
tra economia,
ambiente e società, gli
squilibri fra regioni del
mondo, lo sviluppo
sostenibile (energia, risorse
idriche, cambiamento
climatico, alimentazione e
biodiversità), la geopolitica,
l’Unione europea.
Percorsi di cittadinanza:
Democrazia antica e
moderna
- Utilizzare
correttamente il
linguaggio specifico;
-Produrre, oralmente e per
iscritto, testi coerenti;
-Potenziare il bagaglio
lessicale;
-Lettura di fonti e
documenti inerenti al
programma svolto
-Lettura e analisi di articoli
della Costituzione
9
1.3
Area linguistica e
comunicativa
-Usare in maniera
autonoma e con
lessico appropriato le
fonti e le
informazioni
nell’ambito della
Storia e della
Geografia.
Comprendere il
messaggio di
documenti scritti,
iconografici e
grafici, spiegandone
il contestoe il punto
di vista
-Leggere le diverse fonti
(letterarie, documentarie,
iconografiche e
cartografiche)ricavandone
informazioni su eventi
storici di diverse epoche e
aree geografiche Saper presentare un tema o un
problema attuale, mediante
schemi di sintesi e relazioni.
-Curare l’esposizione
orale e saperla adeguare
ai diversi contesti
1.4
Area tecnologica
-Utilizzare con
dimestichezza e
spirito critico le
tecnologie della
società
dell’informazione,
per il lavoro, il
tempo libero e la
comunicazione;
-Usare con
consapevolezza le
tecnologie della
comunicazione per
ricercare e analizzare
dati e informazioni,
per distinguere
informazioni
attendibili da quelle
che necessitano di
approfondimento, di
controllo e di
verifica.
-Comprendere e
selezionare informazioni
complesse, trasmesse
utilizzando linguaggi
diversi mediante supporti
informatici e
multimediali;
-Rappresentare
conoscenze e
informazioni mediante
supporti informatici e
multimediali. -saper analizzare un tema storico e geografico o relativo a problematiche di attualità attraverso la produzione di power point
- Conoscenza
della tecnologia
dell'informazione e dell’
utilizzo di attrezzature
di telecomunicazione per
memorizzare, recuperare,
trasmettere e trasformare
dati;
-Conoscenza dei concetti
fondamentali
dell’informatica e dei
principali sistemi operativi
10
Unità di apprendimento
CLASSE I
UdA 1 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
1A .La formazione delle civiltà umane
- Le tappe fondamentali dell’evoluzione
della specie umana
- Le età della preistoria
- La rivoluzione neolitica
- La nascita e diffusione dell’agricoltura
e della metallurgia
- Periodizzare preistoria e storia
- Collocare nel tempo e nello spazio il
processo di evoluzione della specie
umana
- Comprendere la relazione fra intervento
sull’ambiente e forme di società.
- Collocare nel tempo e nello spazio
l’origine e diffusione dell’agricoltura
- Spiegare il passaggio dal villaggio
neolitico alla città.
Settembre
1B: Geografia
Possibili percorsi:
- L’uomo e l’ambiente. Le risorse
naturali.
- Distribuzione geografica delle
diverse tipologie di produzione
economica.
- Comprendere il concetto di risorsa
- Analizzare i rischi umani e ambientali
connessi al consumo di ogni fonte.
- Individuare vantaggi e svantaggi delle
fonti energetiche rinnovabili e non
rinnovabili.
- Comprendere i concetti di biodiversità,
desertificazione e deforestazione
- Spiegare la relazione umana tra attività
umana, consumi e inquinamento.
11
UdA 2 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
2A Città e imperi: le prime civiltà agricole
e urbane
- I Sumeri, gli Accadi e i Babilonesi. La
civiltà babilonese e il codice di Hammurabi.
- La civiltà egizia: caratteristiche della valle
del Nilo, periodizzazione della storia egizia,
gerarchia sociale, culto dei morti e piramidi.
- Caratteristiche comuni dei popoli
indoeuropei.
-Regni assiri e babilonesi in Mesopotamia.
- Caratteristiche e diffusione dell’impero
persiano.
- Descrivere le tappe dello sviluppo
delle città-stato sumeriche
- Comprendere la relazione fra
intervento sull’ambiente e forme di
società.
- Collocare nel tempo e nello spazio
l’ avvicendamento dei regni e degli
imperi del Vicino Oriente.
- Cogliere analogie e differenze fra le
diverse civiltà orientali.
Ottobre
Novembre
2B : Cittadinanza e Costituzione:
- L’affermazione di strutture statuale
nelle società antiche
- Le caratteristiche dello stato moderno
e le sue prerogative.
- Illustrare le peculiarità
dell’organizzazione statuale e le
sue funzioni
- Comprendere il concetto di
sovranità in relazione all’articolo 1
della Costituzione.
- Comprendere l’importanza della
codifica scritta delle leggi
12
UdA 3 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
3.A Il mare che unisce: cretesi e
micenei
- Le caratteristiche della civiltà cretese:
economia, organizzazione sociale e politica.
- Le caratteristiche della civiltà micenea:
economia, organizzazione sociale e politica.
- Periodizzare le fasi delle civiltà cretese e micenea
- Ricostruire le relazioni causa/effetto che possono
spiegare il declino di Creta
- Confrontare le costruzioni di Creta e Micene e
spiegare quali società rispecchiano
Novembre
3 B: L’area siro-palestinese: i fenici e
gli ebrei
- L’organizzazione delle città fenicie
- L’unificazione commerciale del
Mediterraneo a opera dei fenici
- Invenzione e uso funzionale della
scrittura alfabetica
- Origini e migrazioni del popolo
ebraico
3 C: Geografia:
La civilizzazione nell’area siro-
palestinese
Possibili excursus geografici:
1) Attività di ricerca sulla Sicilia
fenicia
2) Ricostruzione del conflitto
ebreo- palestinese a seguito
dell’istituzione dello Stato
d’Israele
- Comprendere il concetto di economia di
scambio e di colonia
- Periodizzare le fasi fondamentali della
storia degli ebrei
- Spiegare perché esiste una stretta
relazione tra identità ebraica e religione
- Distinguere e valutare i diversi approcci,
interpretazioni e opinioni riguardanti gli
eventi storici e le realtà geografiche.
1)Descrivere l’origine storica e i modelli delle città
italiane
- Saper presentare relazioni e argomentazioni
chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-
geografici utilizzando la terminologia corretta.
2) Localizzare i principali conflitti armati del
mondo attuale.
- Localizzare i principali elementi fisici e politici
dell’area del Vicino e Medio Oriente.
- Saper presentare relazioni e argomentazioni
chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-
geografici utilizzando la terminologia corretta.
13
UdA 4 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
4 A La Grecia della polis
- La Grecia dal XII all’VIII secolo
a.C.
- La formazione della polis
- L’organizzazione sociale e
politica della Grecia omerica
- Gli elementi unificanti
dell’identità greca: la lingua, la
religione olimpica, i giochi.
- Principi fondamentali della
polis: autonomia, isonomia,
cittadinanza.
- La riforma oplitica; le prime
leggi scritte.
- Le riforme di Solone e Clistene
- Principi basilari e istituzioni
della democrazia ateniese
- Sparta e il sistema oligarchico
- Fissare la cronologia essenziale della storia greca
- Cogliere il rapporto tra le caratteristiche
dell’ambiente e quelle della società greca.
- Definire la polis, anche per differenza rispetto ai
modelli sociali già studiati.
- Comprendere cause, condizioni e conseguenze
della grande colonizzazione
- Conoscere e illustrare le caratteristiche del
sistema socio-economico greco, con particolare
riguardo al ruolo della schiavitù.
- Cogliere il nesso tra frammentazione politica e
identità comune greca
- Problematizzare il ruolo della donna nella
società greca e la sua esclusione dai diritti
politici.
- Comprendere il ruolo del conflitto tra
aristocrazia e demos nell’evoluzione politica
della polis .
- Conoscere e illustrare i meccanismi e le finalità
del sistema democratico ateniese.
- Ricostruire la specificità del modello politico
spartano, anche per differenza rispetto a quello
ateniese.
- Problematizzare il ruolo della donna a Sparta,
anche per differenza rispetto alla donna ateniese.
- Comprendere la complessità dei rapporti causa-
effetto, le analogie e le differenze, aspetti di
continuità e discontinuità nei fenomeni storici.
Trimestre
4 B: Cittadinanza e Costituzione
- Regole per la convivenza
sociale nelle comunità antiche
-Le norme giuridiche negli stati
moderni
- Uguaglianza giuridica e stato di
diritto
- Discutere criticamente il concetto di legge e le
sue implicazioni.
- Comprendere la funzione legislativa in uno stato
moderno, anche in relazione all’art.70 della
Costituzione.
14
UdA 5 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
5.A Le guerre persiane e
l’egemonia ateniese
- I Greci e i Persiani
- Fasi delle guerre persiane
- L’egemonia ateniese durante
l’età di Pericle
- L’apogeo della democrazia
ateniese e la restrizione della
cittadinanza
- Comprendere il significato di “barbaro”
come costruzione culturale
- Comprendere l’evoluzione della
democrazia ateniese tra VI e V secolo a.C.
- Ricostruire cause e conseguenze delle
guerre greco-persiane
- Cogliere il nesso tra democrazia ed
egemonia ateniese.
- Saper interpretare e valutare le fonti
Prima parte del
Pentamestre
5 B: Cittadinanza e
Costituzione
- Differenze fra la democrazia
greca e quella moderna
- Democrazia diretta e
rappresentativa
- Requisiti di una moderna
democrazia
- Problematizzare il rapporto fra democrazia
e libertà personali in relazione agli articoli
13, 15 e 21 della Costituzione.
- Confrontare la democrazia greca con quelle
a noi contemporanee
15
UdA 6 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
6 A: La crisi della polis : dalla
guerra del Peloponneso alla
formazione dei regni ellenistici.
- Cause e fasi della guerra del
Peloponneso
- L’egemonia di Sparta
- I Trenta Tiranni
- Tebe e ascesa della Macedonia
- Alessandro Magno e l’ellenismo
- Distinguere tra cause immediate e
cause profonde della guerra del
Peloponneso.
- Contestualizzare l’ascesa della
Macedonia nella crisi del mondo
greco
- Saper interpretare e valutare le
fonti( Erodoto e Tucidide)
- Spiegare il concetto di ellenismo
- Comprendere il concetto di
cosmopolitismo in relazione al
mondo ellenistico.
Prima parte del
Pentamestre
6 B Geografia
Possibile excursus:
- La globalizzazione
- Comprendere il concetto di
globalizzazione - Comprendere il ruolo svolto dalle
telecomunicazioni nel processo di
globalizzazione
16
UdA 7 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
7 A Italia preistorica e Roma
- Le prime civiltà italiche e la
civiltà etrusca
- Le origini di Roma e la sua
espansione
- Dalla monarchia alla res
publica
- Le istituzioni repubblicane
- I fondamenti della cultura
romana.
- Conflitto fra patrizi e plebei
- Le Leggi delle XII Tavole
- Organizzazione territoriale-
amministrativa del dominio
romano sulla penisola
- La progressiva estensione
della cittadinanza
- Conoscere e illustrare le caratteristiche del
sistema socio-economico romano e i risvolti
sociali.
- Comprendere il ruolo del conflitto tra patrizi
e plebei nell’evoluzione politica di Roma.
- Conoscere e illustrare i meccanismi e le
finalità del sistema politico-amministrativo
romano
- Comprendere la complessità dei rapporti
causa- effetto, le analogie e le differenze,
aspetti di continuità e discontinuità nei
fenomeni storici.
- Saper interpretare e valutare le fonti
- Comprendere le diverse funzioni delle
magistrature e degli organi di espressione
sia aristocratica che popolare.
- Conoscere la specificità del sistema
urbanistico romano.
- Collocare nello spazio e nel tempo
l’espansione di Roma dal Lazio alla
penisola italiana
Seconda parte
del Pentamestre
7 B: Cittadinanza e
Costituzione
- Regole per la convivenza
sociale nelle comunità antiche
-Le norme giuridiche negli
stati moderni
- Uguaglianza giuridica e stato
di diritto
- Discutere criticamente il concetto di legge e
le sue implicazioni.
- Comprendere la funzione legislativa in uno
stato moderno, anche in relazione all’art.70
della Costituzione.
17
UdA 8 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
8 A Il dominio di Roma sul
Mediterraneo e la crisi della
repubblica
- Le guerre puniche
- Il dominio sul Mediterraneo
e l’organizzazione delle
province
- I nuovi ceti emergenti
- La crisi della proprietà
contadina e dell’economia
schiavile.
-Le trasformazioni culturali
- La riforma agraria e i
Gracchi
- La riforma dell’esercito e
Mario
- L’estensione della
cittadinanza agli italici
- Mario e Silla
- Primo triumvirato
- Cesare e la crisi delle
istituzioni repubblicane
- Collocare nel tempo e nello spazio le fasi
delle guerre puniche e le sue conseguenze..
- Comprendere le cause e le conseguenze
dell’evoluzione sociale e politica a Roma
- Confrontare le posizioni di ottimati e popolari
- Definire il concetto di dittatura anche in
rapporto al suo significato moderno
- Conoscere e illustrare i meccanismi e le
finalità del sistema politico-amministrativo
romano
- Comprendere la complessità dei rapporti
causa- effetto, le analogie e le differenze,
aspetti di continuità e discontinuità nei
fenomeni storici.
- Saper interpretare e valutare le fonti
- Comprendere le diverse funzioni delle
magistrature e degli organi di espressione sia
aristocratica che popolare.
Seconda parte
del Pentamestre
8 B: Cittadinanza e
Costituzione
- La cittadinanza in Grecia e
a Roma
- L’acquisizione della
cittadinanza in Italia
- Acquisire il concetto di cittadinanza anche in
relazione alle norme italiane e agli articoli 10
e 22 della Costituzione.
18
Saperi minimi
Contenuti minimi Abilità minime
Conoscere i contenuti essenziali degli
argomenti trattati;
• Conoscere le principali categorie
concettuali storiografiche e geo-antropiche.
• Conoscere le più importanti cause e
conseguenze degli eventi/fenomeni studiati.
• Conoscere la cronologia fondamentale
degli eventi/fenomeni studiati.
• Conoscere il significato dei termini
specifici
Ricavare informazioni dal libro di testo o da
altra fonte .
• Ricavare dal testo le categorie concettuali
storiografiche e geo-antropiche essenziali.
• Riconoscere le fondamentali relazioni causa-
effetto nello svolgimento degli eventi storici
e dei fenomeni geo-antropici.
• Esporre in modo ordinato e pertinente
• Riconoscere a grandi linee le scansioni
cronologiche di eventi storici/fenomeni
geografici.
• Collocare nel tempo/spazio eventi/ fenomeni
.salienti.
• Utilizzare il lessico specifico fondamentale
CLASSE II
Uda 1 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
1A . La nascita
dell’Impero
- L’ascesa di Augusto e
il secondo triumvirato
- L’affermazione di
Augusto e il Principato
- Le riforme di Augusto
- La propaganda e
l’ideologia di Augusto
- Saper interpretare e valutare le fonti
- Comprendere la complessità dei rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di continuità e discontinuità nei fenomeni storici.
- Comprendere le differenze tra il primo e il secondo triumvirato.
- Cogliere le caratteristiche essenziali del principato
augusteo
- Spiegare l’origine, il significato e l’uso attuale dei
termini “impero”, “burocrazia” ed “erario”.
- Comprendere le ragioni del consenso ottenuto da Augusto presso diversi strati sociali
Primo
trimestre
1B: Geografia
Possibile percorso:
l’urbanizzazione
L’evoluzione della città
- Comprendere le problematiche relative al processo di urbanizzazione
- Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.
- Saper collocare nel tempo e nello spazio fenomeni
e realtà storico-geografiche.
19
Uda 2 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
2A . L’evoluzione dell’Impero
dopo Augusto:
-La dinastia Giulio-Claudia
-La dinastia dei Flavi
-La rivolta giudaica e la sua
repressione
Il principato adottivo
-I Severi
- Saper interpretare e valutare le fonti - Comprendere la complessità dei
rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di continuità e discontinuità nei fenomeni storici.
- Comprendere il significato di “dinastia” e “apoteosi”
- Contestualizzare la rivolta ebraica e
illustrarne la conseguenza per la storia di quel popolo
- Comprendere le implicazioni relative al problema della successione imperiale
- Spiegare il significato storico dell’editto di Caracalla
- Riassumere l’evoluzione del rapporto fra Roma e i barbari
Primo
trimestre
e inizio del
pentamestre
2B: Geografia/Cittadinanza
e Costituzione
Possibili percorsi:
-La diaspora del popolo ebraico
-Il ruolo della schiavitù nel
mondo antico e le forme
moderne di schiavitù
-La Globalizzazione economica
e culturale
- Comprendere il significa dei termini “giudeo”, “antigiudaismo”, “antisemitismo”
- Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.
- Saper collocare nel tempo e nello spazio fenomeni e realtà storico-geografiche.
- Interpretare le condizioni del lavoro alla luce degli articoli della Costituzione (artt. 3, 35, 37)
- Discutere sul tema delle “schiavitù moderne”
- Descrivere meccanismi ed effetti della globalizzazione
- Spiegare l’impatto delle nuove forme di telecomunicazione sul sistema globale
-
20
Uda 3 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
3 A .La cultura, la
religione, il
Cristianesimo:
-Il mondo culturale romano
-la rivoluzione cristiana
-Crisi e trasformazioni
nell’Impero:
-la crisi del III secolo
-Diocleziano e le riforme
-Costantino e la
fondazione dell’Impero
cristiano
-l’età di Teodosio
- La fine dell’Impero:
-le popolazioni
germaniche e il loro
rapporto con i Romani
-Le invasioni barbariche e
il sacco di Roma
-Gli Unni
-La deposizione di Romolo
Augustolo e la fine
dell’Impero d’Occidente
- Definire il concetto di “romanizzazione” - Collocare nel tempo e nello spazio
l’affermazione e la diffusione del cristianesimo
- Spiegare i contenuti del messaggio cristiano e le ragioni del suo successo.
- Comprendere la complessità di un messaggio religioso all’interno di un contesto storico
- Comprendere i concetti di “anarchia militare”, “inflazione”, “svalutazione”, “tetrarchia””.
- Comprendere il nesso tra la nuova concezione dell’imperatore e le persecuzioni anticristiane
- Comprendere il significato della svolta religiosa operata Costantino e le sue conseguenze
- Ricostruire i passaggi che portarono il cristianesimo a diventare una religione di Stato
- Comprendere il concetto di hospitalitas - Collocare nel tempo la fase finale
dell’Impero - Spiegare l’intreccio di cause che
condusse alla fine dell’Impero - Ricostruire i rapporti tra romani e
germani
Pentamestre
3 B: Cittadinanza e
Costituzione
Invasioni o migrazioni?
- Comprendere il concetto di migrazione, migrante, profugo e rifugiato
- Illustrare le molteplici cause delle migrazioni
- Comprendere il tema dell’immigrazione anche alla luce di alcuni artt. (2 e 10) della Costituzione italiana
- Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.
21
Uda 4 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
4A .L’Europa romano-
germanica
-I regni romano-germanici
Clodoveo e la conversione
dei Franchi
-Gli Ostrogoti in Italia
- Giustiniano e la
restauratio imperii
-L’impero romano d’Oriente
-Giustiniano e la restauratio
imperii
-Il corpus iuris civilis
-L’impero bizantino da
Giustiniano ad Eraclio
-La chiesa, l’Italia e i
Longobardi
-L’opera di evangelizzazione
in Occidente
-Il primato del papa e le
tensioni tra papa e
imperatore d’Oriente
-Il monachesimo e la sua
importanza storica
-I Bizantini in Italia
-I longobardi in Italia e la
nascita dello stato
longobardo
- Definire il concetto di “romanizzazione” - Collocare nel tempo e nello spazio
l’affermazione e la diffusione del cristianesimo
- Spiegare i contenuti del messaggio cristiano e le ragioni del suo successo.
- comprendere la complessità di un messaggio religioso all’interno di un contesto storico
- Collocare l’area bizantina e longobarda in Italia nell’inizio del VII secolo
- Definire i termini “cesaropapismo” e patriarca
- Comprendere il concetto di Cesaropapismo
- Ricostruire il progetto universalistico di Giustiniano
- Definire i concetti legati al monachesimo quali: ascesi, eremita, scriptorium
- Analizzare il ruolo della chiesa in Occidente dopo il 476
- Spiegare le conseguenze storiche del dominio longobardo
- Collocare nello spazio l’area bizantina e l’area longobarda in Italia dell’inizio del VII
Pentamestre
4B. Cittadinanza e
costituzione
- Riflettere sul concetto di separazione fra stato e Chiesa, anche alla luce dell’art. 7 della Costituzione Italiana
23
UDA 5 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
5A .Nascita e diffusione
dell’Islam
- Nascita e caratteri
dell’Islam
- La condizione della
donna nel mondo
islamico
- I califfi e l’espansione
araba
- La fine dell’unità politica
dell’impero musulmano
- Definire i termini “egira”, “ramadan”, “jihad”, “sunnita” e “sciita”
- Comprendere la complessità dei rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di continuità e discontinuità nei fenomeni storici.
- Collocare nel tempo e nello spazio l’affermazione della rivoluzione religiosa di Maometto
- Cogliere le cause che portarono
all’affermazione dell’Islam
- Comprendere il ruolo economico e religioso delle maggiori città arabe.
- Ricostruire lo scenario geopolitico dell’Estremo Oriente tra VII e X secolo.
- Definire il complesso di fattori che rese possibile l’espansione araba
- Localizzare i territori di espansione dell’impero islamico.
Seconda parte
del Pentamestre
5 B: Geografia
Possibile percorso: Vicino
e Medio Oriente
- Localizzare i principali elementi fisici e politici dell’area del Vicino e Medio Oriente
- Sintetizzare le caratteristiche demografiche, sociali ed economiche degli stati del Vicino e Medio Oriente
- Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.
- Saper collocare nel tempo e nello spazio
fenomeni e realtà storico-geografiche.
5 C: Cittadinanza e
Costituzione
- La tolleranza
religiosa e
l’integralismo
- Rapporto tra Islam
e modernità
- Confrontarsi su problemi attuali aperti relativi alla questione della tolleranza e dell’intolleranza.
- Riflettere sui valori di tolleranza religiosa presenti nella Costituzione italiana
24
UdA 6
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
6 A. Dalla curtis all’Europa
carolingia
- Struttura e funzionamento
della curtis
- La signoria fondiaria
- Il regno dei Franchi e il
vassallaggio
- L’evoluzione del Regno
longobardo nell’VIII sec.
-Carlo Magno, le conquiste e
la nascita dell’impero
romano-cristiano
- Il sistema amministrativo
dell’Impero
- La rinascita carolingia
- Definire i termini “curtis”, “massarius”, “manso”, “corvées”, “vassallo” e “vassallaggio”, “immunità”.
- Comprendere la complessità dei
rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di continuità e discontinuità nei fenomeni storici.
- Collegare i fenomeni del calo demografico e dell’abbandono delle città nell’Europa altomedioevale con la nascita di un’economia rurale e con l’organizzazione della proprietà terriera.
- Comprendere i rapporti di lavoro e giuridici all’interno della curtis
- Collocare nel tempo e nello spazio la progressiva espansione del Regno franco e del Papato in Italia
- Collocare nel tempo e nello spazio
l’espansione dei domini di Carlo Magno.
- Spiegare il significato politico
dell’incoronazione di Carlo in rapporto alla chiesa e all’impero bizantino.
- Comprendere le novità dell’Impero
carolingio rispetto all’antico Impero romano
- Saper interpretare e valutare le fonti
Seconda
parte del
Pentamestre
6 B:
Geografia/Cittadinanza e
Costituzione
Possibile percorso: Le radici
dell’Europa comunitaria
- L’evoluzione del concetto
d’Europa dall’antichità ai
giorni nostri
Riflettere sulla Carta dei diritti fondamentali dell’Ue e sui valori e i diritti da essa sanciti.
Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.
Saper collocare nel tempo e nello spazio fenomeni e realtà storico-geografiche.
25
UDA 7
CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI
7 A .La fine dell’Impero e
il sistema feudale
- La divisione dell’impero
dopo Carlo Magno
- Il trattato di Verdun, il
Capitolare di Quierzy e il
giuramento di Strasburgo.
- Le invasioni di saraceni,
normanni e ungari
- La diffusione del
feudalesimo
- La nascita dell’ordine
cluniacense
- Il Sacro romano impero
germanico
- Ricostruire gli eventi e le fasi della dissoluzione dell’Impero carolingio
- Comprendere la complessità dei
rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di continuità e discontinuità nei fenomeni storici.
- Comprendere le novità del Sacro romano impero germanico rispetto all’antico Impero romano
- Saper interpretare e valutare le fonti
- Analizzare criticamente il significato del
particolarismo e della frammentazione feudale dei poteri.
Seconda parte
del Pentamestre
7 B: Geografia:
Possibili percorsi:
-La Sicilia normanna
-Le finalità dell’Unione
europea
Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.
Saper collocare nel tempo e nello spazio fenomeni e realtà storico-geografiche.
2)
Individuare gli obiettivi dell’Agenda di
Lisbona e di Europa 2020
Sintetizzare le caratteristiche economiche dell’Unione Europea
Comprendere gli obiettivi di coesione unitaria e le sfide globali dell’Unione Europea.
26
Saperi minimi
Contenuti minimi Abilità minime
Conoscere i contenuti essenziali degli
argomenti trattati;
• Conoscere le principali categorie
concettuali storiografiche e geo-antropiche.
• Conoscere le più importanti cause e
conseguenze degli eventi/fenomeni studiati.
• Conoscere la cronologia fondamentale
degli eventi/fenomeni studiati.
• Conoscere il significato dei termini
specifici
Ricavare informazioni dal libro di testo o da
altra fonte .
• Ricavare dal testo le categorie concettuali
storiografiche e geo-antropiche essenziali.
• Riconoscere le fondamentali relazioni causa-
effetto nello svolgimento degli eventi storici
e dei fenomeni geo-antropici.
• Esporre in modo ordinato e pertinente
• Riconoscere a grandi linee le scansioni
cronologiche di eventi storici/fenomeni
geografici.
• Collocare nel tempo/spazio eventi/ fenomeni
.salienti.
• Utilizzare il lessico specifico fondamentale
Obiettivi formativi specifici
➢ Comprendere la complessità dei rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di
continuità e discontinuità nei fenomeni storici
➢ Acquisire una visione di insieme della storia dell’umanità, attraverso la conoscenza di
fenomeni storici su scala mondiale, da esplorare e interpretare utilizzando il linguaggio
proprio della disciplina (lessico, concetti, e metodi metodologie).
➢ Acquisire una visione delle complesse relazioni esistenti sulla superficie terrestre tra
fenomeni fisici e antropici, ispirata ai valori della tutela ambientale, dell’integrazione e
cooperazione tra i popoli nel processo di sviluppo umano, sociale, economico.
➢ Acquisire strumenti per la partecipazione reponsabile alla vita sociale
➢ Comprendere, inquadrandoli nello spazio, i problemi della realtà contemporanea
Competenze mirate ➢ Possedere la consapevolezza della storia come memoria del passato in quanto tale e chiave di lettura della
complessità del presente
➢ Descrivere, inquadrandoli nello spazio, i problemi della realtà contemporanea
➢ Effettuare relazioni logico-causali fra fatti storici e fenomeni geografici.
➢ Uutilizzare un lessico specifico appropriato all’interno di una esposizione corretta e pertinente alle
richieste
➢ Collocare nel tempo e nello spazio fenomeni e realtà storico-geografiche
➢ Comprendere messaggi trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, simbolico ecc) mediante supporti
vari (cartacei, multimediali, informatici)
➢ Rappresentare eventi e fenomeni utilizzando linguaggi diversi (verbale, simbolico ecc) mediante supporti
(cartacei, multimediali, informatici)
➢ Acquisire e interpretare criticamente l’informazione ricevuta valutandone l’attendibilità, distinguendo fatti
e Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista valorizzando le proprie ed altrui capacità,
contribuendo all’apprendimento comune, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri
27
Accoglienza Per le classi prime, nei primi giorni di scuola, alcune ore saranno dedicate all’accoglienza per illustrare gli
obiettivi formativi e disciplinari del ciclo di studi del primo anno. Per quanto riguarda lo specifico
disciplinare, in fase di accoglienza si proporranno alla classe dei giochi linguistici o la lettura condivisa in
classe di un testo narrativo.
Diagnosi dei livelli di partenza
I livelli di partenza saranno monitorati con un test di ingresso a discrezione del docente.
Diagnosi dei livelli in uscita Non si prevedono prove comuni in uscita.
Metodologie, mezzi e strumenti
• La metodologia sarà indirizzata a:
• privilegiare il metodo induttivo;
• privilegiare la centralità del testo e l’uso di schemi e mappe concettuali anche multimediali;
• organizzare lavori interdisciplinari;
• organizzare incontri di classi parallele;
• organizzare attività di cooperative learning;
• arricchire la personalità dell’alunno attraverso la partecipazione guidata a varie attività
extrascolastiche e a progetti di ampliamento dell’offerta formativa, come stabilito nel P.T.O.F
dell’istituto;
• ricorrere a varie strategie educative tenendo sempre presenti finalità e obiettivi delle discipline;
• affiancare o sostituire la lezione frontale con altri metodi operativi (lezione dialogata, partecipata)
atti a suscitare interesse e consapevole partecipazione, in particolare utilizzando i sussidi
multimediali, la LIM, il materiale audiovisivo e la biblioteca d’istituto;
• sollecitare la produzione di lavori personali in forma multimediale;
• integrare la lezione con piattaforme didattiche, come ambienti complementari ai libri di testo, con
l’avvio di classi multimediali
• problematizzare, attraverso il dibattito guidato, alcuni argomenti di particolare rilievo e stimolare
così lo spirito critico;
• utilizzare la didattica breve nei casi di mancato profitto.
Criteri di valutazione e verifiche Nella valutazione si farà riferimento ai seguenti aspetti:
– livello delle conoscenze e delle competenze;
– corretto uso di sottocodici, organizzazione ed espressione dei contenuti appresi; – grado di rielaborazione concettuale;
– miglioramento rispetto al livello di partenza;
– grado di impegno, organizzazione e capacità di recupero delle lacune e dei deficit di apprendimento;
– qualità del lavoro scolastico rilevabile in termini di attenzione, partecipazione e assiduità al dialogo
educativo, collaborazione, sistematicità, puntualità rispetto alle consegne;
– partecipazione alla vita scolastica e alle attività integrative.
Numero minimo di valutazioni:
Trimestre
due valutazioni
Pentamestre
28
Tre valutazioni
Tipologia e caratteristiche delle verifiche
3. Verifiche scritte (test strutturati, semistrutturati, elaborati), orali e pratiche
(produzione di presentazioni multimediali o altro).
Possono essere formative o sommative. All’inizio, durante e al termine di unità
di apprendimento. Variano a seconda dell'argomento e degli obiettivi a cui si
riferiscono e ognuna di esse ha i suoi punti di forza e di debolezza.
2. Ogni prova (anche l’interrogazione) deve rispondere ai requisiti della validità
(chiarendo ciò che si vuole rilevare), della costanza (i criteri di valutazione non
devono mutare), della chiarezza (devono essere leggibili dagli alunni senza
equivoci), della coerenza coi valori di fondo dell'educazione proposta, della
pertinenza ed efficacia didattica, della varietà. Infine ogni prova deve essere
inoltre opportunamente calibrata (domande correttamente formulate e tempo
concesso sufficiente).
Le prove sono preparate, proposte, corrette e valutate dal singolo docente in
sintonia con i criteri, i tempi e le modalità delle verifiche degli altri colleghi.
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Griglie di valutazione
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE DI STORIA
Livelli
Voto
CRITERI DI VALUTAZIONE
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE 2 - 3
Conoscenze dei contenuti disciplinari inesistenti.
Se guidato dal docente non riesce ad orientarsi
INSUFFICIENTE 4
Conoscenze parziali dei contenuti disciplinari .
Se guidato dal docente espone in modo poco coerente.
MEDIOCRE 5
Conoscenze dei contenuti generiche e frammentarie.
Se guidato dal docente espone in modo quasi coerente
SUFFICIENTE 6
Conoscenze dei contenuti essenziali.
Articola i contenuti in modo semplice, lineare e si
esprime in modo generalmente corretto .
DISCRETO 7
Conoscenza adeguata dei contenuti .
Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime
con proprietà di linguaggio.
BUONO 8
Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti.
Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime
con proprietà di linguaggio.
OTTIMO 9-10
Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti
Organizza i contenuti in modo efficace e si esprime
con elevata proprietà di linguaggio.