le monarchie nazionali

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LE MONARCHIE NAZIONALI Francia, Inghilterra e Spagna nel XIII secolo

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Page 1: Le monarchie nazionali

LE MONARCHIE NAZIONALI Francia, Inghilterra e Spagna nel XIII secolo

Page 2: Le monarchie nazionali

Chi è un RE?

  Per un popolo NOMADE è un GUERRIERO che si è contraddistinto per particolari meriti (il cosiddetto “re a cavallo”).

  Per un popolo SEDENTARIO è un uomo, spesso di nobile stirpe, che:

  emana le LEGGI e le fa rispettare;   ha un ESERCITO alle sue dipendenze;   impone e riscuote le TASSE.

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Attila

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Carlo Magno

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I POTERI dei re

  Fino al XIII sec. sono LIMITATI da quelli dell’IMPERATORE, del PAPA e dei GRANDI FEUDATARI (conti, marchesi, vassalli ecc.).

  Nel XIII sec. sono limitati anche da quelli delle CITTÀ (Comuni e poi Signorie).

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Le MONARCHIE NAZIONALI

  Sono MONARCHIE (governi di una persona sola: il re) che governano su una NAZIONE.

  Si formano quando i poteri di imperatore e papa entrano in crisi.

  Dispongono di un ESERCITO PERMANENTE di mercenari (soldati professionisti, retribuiti).

MEMO: NAZIONE = TERRITORIO abitato da un POPOLO accomunato

dalla medesima LINGUA e dalla medesima CULTURA (tradizioni ecc.).

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LA FRANCIA dei Capetingi (successori dei Carolingi)

  Filippo II si allea con il papa e vince la battaglia di Bouvines (1214) contro imperatore e re d’Inghilterra. Riforma quindi le LEGGI.

  Luigi IX unifica le LEGGI e nomina un CONSIGLIO DEL RE (vassalli + esperti in diritto), diventando un RAPPRESENTANTE dei propri sudditi (o almeno di quelli più potenti).

  Filippo IV “il Bello”, all’inizio del XIV sec., istituisce gli STATI GENERALI (un’assemblea formata da NOBILI + CLERO + BORGHESIA).

MEMO: BORGHESIA (detta anche “TERZO STATO”, intermedio tra ARISTOCRAZIA e

POPOLO) = cittadini del BORGO (parte “nuova” della città, esterna alle mura). Erano ARTIGIANI, COMMERCIANTI e PROFESSIONISTI (notai ecc.). Dispongono di una certa ricchezza ma non sono nobili né grandi proprietari terrieri.

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L’INGHILTERRA

  Enrico II il Plantageneto limita l’ingerenza (invadenza) della Chiesa.   Nel 1215 Giovanni Senza Terra concede la MAGNA CHARTA

(“Grande carta delle libertà”), in cui egli stesso LIMITA IL PROPRIO POTERE chiedendo l’approvazione del CONSIGLIO REALE per imporre nuove tasse. Questo è il futuro PARLAMENTO dell’Inghilterra (XIV sec.) ed è composto da CAMERA DEI LORD (ARISTOCRAZIE + CLERO) e CAMERA DEI COMUNI (BORGHESI) .

MEMO: PARLAMENTO = assemblea in cui si riuniscono i RAPPRESENTANTI eletti

dai cittadini (... ma nel Medioevo godevano della cittadinanza soltanto pochissime persone!). APPROVA le LEGGI e CONTROLLA l’operato del GOVERNO.

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Magna Charta Libertatum, 1215

Page 11: Le monarchie nazionali

Camera dei Lord, metà Ottocento

Page 12: Le monarchie nazionali

Camera dei Comuni, metà Ottocento

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LA SPAGNA

  Nel’XI sec. i Regni cristiani spagnoli riconquistano i territori “arabizzati” (Reconquista). Si formano assemblee (cortes) che limitano i poteri del re.

  Nel 1469 si sposano Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia, fondendo i propri territori nel Regno di Spagna.

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