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La programmazione europea a La programmazione europea a gestione diretta. La politica di gestione diretta. La politica di coesione ed il fondo sociale coesione ed il fondo sociale europeo. Come preparare una europeo. Come preparare una proposta vincente per ottenere i proposta vincente per ottenere i finanziamenti UE finanziamenti UE Marco Traversi Palazzo della Cultura – Galatina (Le) – 22 novembre 2013

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La programmazione europea a gestione La programmazione europea a gestione diretta. La politica di coesione ed il fondo diretta. La politica di coesione ed il fondo

sociale europeo. Come preparare una sociale europeo. Come preparare una proposta vincente per ottenere i proposta vincente per ottenere i

finanziamenti UEfinanziamenti UE

Marco Traversi

Palazzo della Cultura – Galatina (Le) – 22 novembre 2013

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EuropaEuropa 202020205 obiettivi che l'UE è chiamata a raggiungere entro il 2020

1. Occupazione •innalzamento al 75% del tasso di occupazione (per la fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni) – obiettivo nazionale 69% (attuale 60%)

2. R&S / innovazione •aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo ed innovazione al 3% del PIL dell'UE (pubblico e privato insieme) - obiettivo nazionale 1,53% (att. 1,26)

3. Cambiamenti climatici /energia •riduzione delle emissioni di gas serra del 20% (o persino del 30%, se le condizioni lo permettono) rispetto al 1990 – ob.naz. 13% (att. 9%)•20% del fabbisogno di energia ricavato da fonti rinnovabili – ob.n. 17% (10,3%)•aumento del 20% dell'efficienza nei consumi energetici – ob.naz. 27,9%

4. Istruzione •riduzione degli abbandoni scolastici al di sotto del 10% - ob.naz. 15% (18,2%)•aumento al 40% dei 30-34enni con un'istruzione universitaria – o.n. 27% (20,3)

5. Povertà / emarginazione •almeno 20 milioni di persone a rischio o in situazione di povertà ed emarginazione in meno – ob.naz. 2,2 milioni in meno (sit. Att. circa 18 milioni)

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Europa 2020 Iniziative prioritarie

Per stimolare la crescita e l'occupazione l'Europa ha individuato 7 iniziative prioritarie.Nell'ambito di ciascuna iniziativa, le amministrazioni europee e nazionali saranno chiamate a coordinare gli sforzi affinché risultino più efficaci. La maggior parte delle iniziative sono state presentate dalla Commissione nel corso del 2010.

Crescita intelligente 1.Agenda digitale europea 2.Unione dell'innovazione 3.Youth on the move

Crescita sostenibile 1.Un'Europa efficiente sotto il profilo delle risorse 2.Una politica industriale per l'era della globalizzazione

Crescita solidale 1.Agenda per nuove competenze e nuovi lavori 2.Piattaforma europea contro la povertà

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Strategia 2020Strategia 2020Agenda per nuove competenze e nuovi lavori

ComeL'agenda presenta una serie di azioni concrete intese a:accelerare le riforme per migliorare la flessibilità e sicurezza del mercato del lavoro ("flessicurezza") dotare le persone delle qualifiche necessarie per le professioni di oggi e domani migliorare la qualità degli impieghi garantendo migliori condizioni di lavoro migliorare i presupposti per la creazione di posti di lavoro.

PerchéNell'UE si registrano attualmente 23 milioni di disoccupati, il 10% della popolazione attiva Perché la nostra economia possa crescere e restare competitiva, occorre creare un maggior numero di posti di lavoro Dal 2012 in poi la nostra popolazione in età lavorativa ha iniziato a ridursi. Per garantire la sostenibilità dei nostri sistemi previdenziali, occorre dare lavoro ad un maggior numero di persone.

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Strategia 2020Strategia 2020Piattaforma per la lotta alla povertà ed all’esclusione sociale

MetodiSebbene la lotta alla povertà e all'emarginazione sia in primo luogo di competenza dei governi nazionali, l'UE può svolgere un ruolo di coordinamento:individuando le migliori pratiche e promuovendo lo scambio di esperienze definendo norme su scala europea mettendo a disposizione finanziamenti

Interventi prioritariMigliorare l'accesso al lavoro, alla sicurezza sociale, ai servizi essenziali (assistenza sanitaria, alloggi, ecc.) e all'istruzione Perfezionare l'uso dei fondi europei per sostenere l'integrazione e combattere le discriminazioni Favorire soluzioni innovative nell'Europa post crisi, specie per individuare forme più efficaci ed efficienti di sostegno sociale Ricercare nuove forme di collaborazione tra pubblico e privato

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Strategia 2020Strategia 2020l’Unione dell’Innovazione

L’innovazione fornisce benefici reali per tutti i cittadini, consumatori e lavoratori. Essa accellera e migliora il modo in cui concepiamo, sviluppiamo, produciamo ed accediamo a nuovi prodotti, processi industriali e servizi. Questa è la chiave non solo per creare più lavoro, costruire una società più verde e migliorare la qualità della vita, ma anche per sostenere la nostra competitività sui mercati globali.

Il piano per l’Unione dell’Innovazione contiene oltre trenta azioni con lo scopo di realizzare tre cose:1)Rendere l’Europa un protagonista scientifico mondiale;

2)Rimuovere gli ostacoli all’innovazione come brevetti costosi, frammentazione del mercato, lenta definizione degli standard e scarsità di competenze che attualmente impediscono che le idee arrivino velocemente sui mercati;

3)Rivoluzionare il modo attraverso cui il settore pubblico e privato lavorano assieme, costruendo partnership innovative tra le istituzioni ai vari livelli ed il mondo degli affari.

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Il Bilancio pluriennale UE 2014-2020Il Bilancio pluriennale UE 2014-2020

Proposta della Commissione a Parlamento Europeo e Consiglio(29 giugno 2011)

Sostegno in sede di Commissione Parlamentare ottenuto l’11 luglio 20121.025 miliardi di euro in impegni

Incremento 4,8% in termini nominali rispetto al 2007-2013 – 1,05% PIL EU

Proposta del Consiglio Europeo dell’ 8 febbraio 2013 – 959.988 € in impegni (e 908.400 in pagamenti)

Prospettive Finanziarie Pluriennuali (MFF) approvate definitivamente dal Parlamento Europeo il 19 novembre 2013 come

da proposta dell’ 8 febbraio ma con una diversa distribuzione delle risorse

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Il Bilancio UE 2014-2020Il Bilancio UE 2014-2020Capitolo Proposta della

Commissione (giugno 2012)

Proposta del Consiglio Europeo del 8/02/2013

Bilancio Pluriannuale approvato il 19/11/13

(a prezzi 2011)

1. Crescita sostenibile 490.908 € 450.763 € 450.763 € (508.921 €)

1.a Competitività per la crescita ed occupazione

114.888 € 125.614 € 125.614 € (142.130 €)

1.b Coesione per la crescita e l’occupazione

376.020 € 325.149 € 325.149 € (366.791 €)

2. Gestione sostenibile e protezione risorse naturali

382.928 € 373.179 € 373.148 € (420.034 €)

Misure a sostegno del mercato agricolo (PAC)

281.825 € 277.851 € (mercato e pagamenti diretti)

277.851 €

Sviluppo rurale ed ambiente 101.103 € 101.103 €

3. Cittadinanza, libertà e giustizia

18.535 € 15.686 € 15.686 € (17.725 €)

4. UE partner globale 70.000 € 58.704 € 58.704 € (66.262 €)

5. Amministrazione 62.629 € 61.629 € 61.629 € (69.584 €)

Compensazione 800 € 27 € 27 €

TOTALE 1.025.000 € 959.988 € 959.988 € (1.082.555 €)

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Strategia 2020Strategia 2020

Il Bilancio pluriennale è di € 959.988 distribuito su 5 capitoli :

Crescita intelligente e inclusiva: 47%Crescita sostenibile: risorse naturali: 39%Sicurezza e cittadinanza: 2%Europa globale: 6%Amministrazione: 6% Al di fuori del bilancio pluriennale ci sono:

Riserva per le emergenzeFondo per la globalizzazione dell’EuropaFondo di solidarietàStrumenti di flessibilitàFondo per lo sviluppo dell’Europa

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I Programmi 2014-2020I Programmi 2014-2020

Crescita intelligente e inclusiva

» Horizon 2020» COSME

» Education Europe (Erasmus for All)» Galileo

» Pericles 2020» Hercule III

» Fiscus

» Fondi Strutturali i. ERDF ii. ESF

iii. Iniziative per l’occupazione giovanile» Fondo per la coesione

» Cooperazione territoriale» Connecting Europe Facility

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Sotto-Capitolo 1a:Competitività per la crescita e il lavoro I programmi inclusi in questo capitolo presentano un alto potenziale per contribuire al compimento della Strategia Europa 2020 in particolare per quanto riguarda la promozione della ricerca, dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico; l’azione specifica in favore della competitività delle imprese e delle PMI; l’investimento in cultura e competenze attraverso il programma ERASMUS for ALL; e lo sviluppo dell’agenda sociale.In questo capitolo si trovano le fonti per il Connecting Europe Facility; I tre grandi progetti infrastrutturali: Galileo, ITER, GMES; e il sostegno allo smantellamento di tre centrali nucleari.

Crescita intelligente e inclusivaCrescita intelligente e inclusiva

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Il programma per l’occupazione e Il programma per l’occupazione e l’innovazione socialel’innovazione sociale

Il Programma UE per l’occupazione e l’innovazione sociale Programma UE per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI) (EaSI) è uno strumento gestito direttamente dalla Commissione, a sostegno delle politiche

sociali ed occupazionali attraverso la UE. Esso è parte della proposta della Commissione per la politica regionale

europea per l’occupazione e le politiche sociali.

Il PSCI integra tre programmi esistenti : PROGRESSPROGRESS (Programme for Employment and Social Solidarity), EURESEURES (European Employment Services) e

European Progress Microfinance FacilityEuropean Progress Microfinance Facility ed amplia la loro copertura coerentemente con la strategia U 2020.

Il PSCI sosterrà il coordinamento delle politiche, la condivisione delle buone pratiche, il capacity-building e la verifica di politiche innovative con l’obiettivo

di accrescere l’impatto delle più efficaci attraverso il supporto del Fondo Sociale Europeo.

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Programma per l’occupazione e Programma per l’occupazione e l’innovazione socialel’innovazione sociale

1) Allargherà il sostegno dato ai fornitori di microcredito attraverso l’attuale European Progress Microfinance Facility (lanciato nel 2010)

2) Fornirà fondi per il capacity-building delle istituzioni di microcredito

3) Includerà investimenti per sviluppare ed ampliare le imprese sociali

Il budget totale proposto per l’asse microfinanza e impresa sociale è di circa 192 milioni di € per il periodo 2014-2020. Si prevedono circa 87 milioni di € di sostegno alla microfinanza che dovrebbero produrre tra i 400 ed i 450 milioni di € di micro prestiti. Inoltre si prevedono circa 95,5 milioni di € per il sostegno allo sviluppo dell’impresa sociale.

Per il periodo 2014-2020, Progress continuerà le sue attività attuali come sotto programma ed avrà un budget specifico per l’innovazione sociale e la sperimentazione (cioè testare politiche innovative su piccola scala, con lo scopo di accrescere l’impatto delle più efficaci). Dei circa 574 milioni di € proposti per Progress nel 2014-2020, 97 milioni saranno allocati sui progetti sperimentali.

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Programma HORIZON 2020Programma HORIZON 2020Horizon 2020 è lo strumento finanziario per attuare la Innovation Union. Sarà operativo dal 2014 al 2020 con un budget di circa 70 miliardi di euro.

Esso combinerà i finanziamenti per la ricerca e l’innovazione forniti attualmente dal Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (FP7) con I fondi per l’innovazione previsti dal Programma Quadro per la competititivà e l’innovazione (CIP) e dall’Istituto Europeo per l’innovazione e la tecnologia (EIT)

24 miliardi e mezzo saranno destinati a rafforzare la ricerca in Europa sostenendo il Consiglio Europeo per la ricerca (ERC) nella priorità “Eccellenza scientifica”

18 miliardi sosterranno la priorità “leadership industriale nell’innovazione”

Circa 32 miliardi serviranno a fronteggiare le principali sfide per l’Europa come il cambiamento climatico, il trasporto e la mobilità sostenibile, le energie rinnovabili, la salute e sicurezza alimentare e l’invecchiamento della popolazione nella priorità delle “Sfide sociali”

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Programma HORIZON 2020Programma HORIZON 2020

Lavorare per una società migliore

Horizon 2020 riflette le priorità dell’agenda Europe 2020  e si indirizza alle principali preoccupazioni sociali dei cittadini europei. In particolare ciò avviene anche nel campo delle scienze umane e sociali e prevede un’allocazione di risorse distribuita sulle varie aree di intervento:

La salute, il cambiamento demografico ed il benessere (circa il 9,7%); La sicurezza alimentare, la ricerca marina e la bio economia (5%);L’energia sicura, pulita ed efficiente (circa 7,7%);I trasporti intelligenti, verdi ed integrati (circa 8,2%); Le società Inclusive, innovative e sicure (circa 4%);Il clima, l’efficienza delle risorse e delle materie prime (4%).

Il programma HORIZON 2020 prevede inoltre una significativa semplificazione rispetto ai programmi attuali.

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Programma COSMEProgramma COSME

Lo scopo del programma per la Competitività delle aziende e delle PMI è di rafforzare la competitività e la sostenibilità delle aziende dell’Unione incluse nel settore turistico, incoraggiare la cultura imprenditoriale e promuovere la nascita e la crescita di PMI.

Esso porta avanti le attività iniziate sotto l’attuale programma per la Competitività e l’Innovazione (CIP) e assicura anche continuità alle iniziative e alle azioni già intraprese nell’ambito del programma Imprenditoria e Innovazione (EIP), come nel caso della Rete Europea dell’Impresa.

Obiettivi:

- Migliorare il contesto delle condizioni necessarie per la competitività e la sostenibilità delle imprese dell’Unione incluse nel settore turistico- Incoraggiare la cultura imprenditoriale e promuovere la nascita e la crescita di PMI- Migliorare l’accesso al credito per le PMI in forma di equità e debito- Migliorare l’accesso ai mercati all’interno dell’Unione e ai mercati globali.

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Programma COSMEProgramma COSME

Obiettivo specifico N.1: Azioni per il miglioramento delle condizioni contestuali per la competitività e la sostenibilità delle imprese dell’Unione (384.4 milioni EUR)

Obiettivo specifico N.2: Azioni per la promozione dell’imprenditoria (86.8 milioni EUR)

Obiettivo specifico N.3: Azioni per il miglioramento dell’accesso al credito per le PMI (1.436 milioni EUR)

Obiettivo specifico N.4: Azioni per il miglioramento dell’accesso ai mercati (2.443 milioni EUR)

Il budget sarà ampiamente esternalizzato. Gli strumenti finanziari saranno gestiti dal Gruppo Bancario Europeo per l’Investimento per conto della Commissione e altre azioni saranno gestite da un’agenzia esecutiva sulla base della positiva esperienza con l’Agenzia Esecutiva per la Competitività e l’Innovazione (EACI) avuta nell’attuale gestione finanziaria pluriennale.

Al fine di implementare il programma la Commissione adotterà un programma di lavoro annuale.

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Erasmus +Erasmus + Erasmus for all riunirà tutti gli schemi attuali dell’UE per l’educazione, la formazione, la gioventù e lo sport, sostituendo sette attuali programmi con uno solo. Questo migliorerà l’efficienza, renderà più semplice candidarsi per un finanziamento, evitando duplicazioni e frammentazioni.

Fino a 5 milioni di persone, circa il doppio degli attuali programmi, potranno avere l’opportunità di studiare o formarsi all’estero. Tra loro circa tre milioni di studenti.

Il budget disponibile ammonta a circa 19 miliardi di euro, assorbirà i programmi Life long learning, Erasmus, Leonardo, Comenius, Grundtvig, Trasversale e Jean Monnet unitamente alle risorse per la cooperazione internazionale extra UE ed è così ripartito:

Azioni nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù (circa 16 miliardi):

- Key Action 1: mobilità individuale per l’apprendimento (circa il 66% del budget)

- Key Action 2: Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche (circa il 26%)

- Key Action 3: Supporto alle riforme delle politiche (circa il 5%)

Jean Monnet Initiative – € 318 435 000

Sport Action - € 238 827 000

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Europa CreativaEuropa Creativa

Creative Europe investe nei settori culturale e creativo affinchè possano contribuire significativamente alla crescita economica, all’occupazione, innovazione e coesione sociale.

Il programma, con una disponibilità di 1,46 miliardi di € aiuterà questi settori a catturare le opportunità dell’era digitale e della globalizzazione ed ha raggiungere gli obiettivi di Europa2020 assorbendo i precedenti programmi Media e Cultura.

Saranno finanziati artisti e professionisti della cultura per sostenere le loro azioni internazionali, anche fuori dalla UE. Saranno sviluppati schemi di supporto tagliati su misura per il settore culturale ed audiovisivo e creato un fondo di garanzia per ulteriori risorse per 1 miliardo di €.

Saranno coinvolti 300.000 artisti e professionisti, più di 1000 film europei riceveranno sostegno per essere diffusi in Europa. Migliaia di organizzazioni culturali verranno sostenute nei rapporti internazionali, 2500 cinema riceveranno un sostegno dedicato e saranno tradotti oltre 5500 libri. In generale milioni di cittadini verranno coinvolti.

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Crescita intelligente e inclusivaCrescita intelligente e inclusiva

Sotto-capitolo 1b: Coesione economica, sociale e territoriale Attraverso il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (ERDF), il Fondo Sociale Europeo (ESF) e il Fondo di Coesione (CF), sono perseguiti i seguenti obiettivi:

- Investimento per la crescita e l’occupazione negli stati membri e nelle singole regioni supportati da tutti I fondi;

- Cooperazione territoriale Europea supportate dall’ERDF.

Il Fondo di Coesione sosterrà progetti nel campo dell’ambiente e delle reti di trasporto transeuropee.

Il sostegno necessario allo sviluppo del capitale umano sarà assicurato attraverso una adeguata distribuzione del Fondo Sociale Europeo nelle politiche di coesione.

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I fondi strutturaliI fondi strutturali

Le risorse della politica di coesione per gli investimenti per la crescita ed il lavoro ammonta ad un totale di € 325.149 milioni e sarà distribuita come segue:

un totale di € 164.279 milioni per le regioni meno sviluppate; un totale di € 31.677 milioni per le regioni in transizione; un totale di € 49.492 milioni per le regioni più sviluppate; un totale di € 66.362 milioni per gli stati membri sostenuti dal fondo di coesione;

Le risorse per la cooperazione territoriale europea ammontano ad un totale di € 8.948 milioni che saranno distribuite come segue:

un totale di € 6.627 milioni per la cooperazione transfrontaliera; un totale di € 1.822 milioni per la cooperazione transnazionale; un totale di € 500 milioni per la cooperazione interregionale.

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I Fondi strutturaliI Fondi strutturaliRisorse pari a:

164,279 mld € alle regioni meno sviluppate (PIL procapite<75% media UE)

31,676 mld € alle regioni in transizione(PIL procapite tra 75% e 90%)

49,492 mld € alle regioni più sviluppate (PIL pro capite >90%)

La negoziazione sulla politica di coesione si è aperta a gennaio 2012

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IL Fondo Sociale EuropeoIL Fondo Sociale Europeo

Obiettivi tematici

Occupazione e sostegno alla mobilità del lavoro

Educazione, competenze e life-long learning

Inclusione sociale e lotta alla povertà (almeno il 20%)

Capacity building istituzionale ed amministrazioni pubbliche efficienti

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IL Fondo Sociale EuropeoIL Fondo Sociale EuropeoObiettivi di Europa 2020

75% dei cittadini UE tra 20 e 64 anni deve avere un lavoro

Tasso di abbandono scolastico inferiore al 10%

40% di giovani laureati

Riduzione di 20 milioni di persone a rischio povertà

3% PIL UE investiti in R&S

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IL Fondo Sociale EuropeoIL Fondo Sociale EuropeoObiettivi di Europa 2020

Obiettivo 1:

Sostegno NEET

Adattamento al cambiamento

Invecchiamento attivo ed in buona salute

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IL Fondo Sociale EuropeoIL Fondo Sociale EuropeoObiettivi di Europa 2020

Obiettivo 2:

Riduzione abbandono scolastico

Miglioramento delle efficacia/efficienza istruzione superiore

Accesso per tutti al Life long learning

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IL Fondo Sociale EuropeoIL Fondo Sociale EuropeoObiettivi di Europa 2020

Obiettivo 3:

Integrazione comunità emarginate (Rom)

Miglioramento accesso ai servizi sociali e sanitari

Promozione economia sociale ed impresa sociale

Sostegno alle strategie di sviluppo locale delle comunità

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IniziativaIniziativa per l’occupazione giovanile per l’occupazione giovanile

Il sostegno alla YOUTH EMPLOYMENT INITIATIVE sarà di 6 miliardi di € per il periodo 2014-2020 di cui 3 direttamente a carico del bilancio e 3 del FSE degli stati membri.

La Youth Employment Initiative supporterà in modo particolare i giovani che non studiano, non lavorano, non seguono percorsi di formazione nelle regioni dell’Unione con un tasso di disoccupazione giovanile nel 2012 di circa il 25% integrandoli nel mercato del lavoro.

Le risorse economiche alla base della Youth Employment Initiative saranno utilizzate per rafforzare ed accellerare le misure evidenziate nel dicembre 2012 nel Pacchetto per l’Occupazione Giovanile (Youth Employment Package). In particolare i fondi saranno a disposizione degli Stati dell’Unione per finanziare misure che implementino nelle regioni elegibili la Youth Guarantee Recommendation nel cui ambito gli stati membri potranno porre in essere misure per garantire che i giovani entro i 25 anni abbiano una offerta di lavoro di buona qualità, istruzione continua, apprendistato o tirocinio entro quattro mesi dal termine della scuola o prima di diventare inoccupati.

La Youth Employment Initiative dovrà essere complementare ad altri progetti intrapresi a livello nazionale, inclusi quelli supportati dal Fondo Sociale Europeo (ESF), con uno sguardo rivolto all’avvio o all’implementazione degli schemi delle garanzie per i giovani come nel caso della riforma di rilevanti istituzioni e servizi.

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I Programmi 2020I Programmi 2020

Crescita Sostenibile: Risorse naturali

» Agricoltura» Sviluppo rurale (EARDF)

» Settore marittimo e pesca (EMFF)» LIFE

» Fondo di Aggiustamento per la Globalizzazione Europea (EGF)» Azione per la riserva di aiuti di emergenza

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Crescita Sostenibile:Risorse naturaliCrescita Sostenibile:Risorse naturali

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Programma di azione per l’ambienteProgramma di azione per l’ambiente

Proteggere e migliorare il capitale naturale, incoraggiare una maggiore efficenza delle risorse ed accellerare la transizione ad una economia low-carbon, sono le caratteristiche chiave del programma che dovrebbe aiutare a sviluppare anche l’occupazione nel settore. La Commissione propone 9 obiettivi prioritari:

Tre sono le priorità tematiche: - Proteggere la natura e rafforzare la resilienza ecologica- Accellerare una crescita sostenibile basata su risorse low-carbon growth-Affrontare le minacce ambientali per la salute

Ulteriori obiettivi prioritari sono:- Promuovere una migliore attuazione della legislazione ambientale UE- Assicurare che le politiche beneficino degli avanzamenti scientifici- Assicurare gli investimenti necessari a sostegno dell’ambiente e contro il cambiamento climatico- Migliorare l’impatto delle tematiche ambientali sulle altre politiche- Migliorare la sostenibilità delle città europee- Migliorare l’efficacia della UE nel fronteggiare sfide regionali e globali relative all’ambiente ed al cambiamento climatico.

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Programma LIFEProgramma LIFE

Il nuovo programma LIFE con due sottoprogrammi: uno per l’Ambiente e uno per il Clima con una dotazione di 3.057 €Il Programma LIFE è un catalizzatore per promuovere l’implementazione e l’integrazione di obiettivi del settore ambientale e del clima negli altri ambiti politici e nelle pratiche degli stati membri.

Gli obiettivi sono contribuire al cambiamento verso un’economia di consumo efficace delle risorse, a basso consumo di carbone e climaticamente resiliente, verso la protezione e il miglioramento della qualità dell’ambiente e verso lo stop e la reversibilità della perdita della biodiversità; migliorare lo sviluppo, l’implementazione e il rafforzamento delle politiche e della legislazione dell’Unione in materia ambientale e del clima; catalizzare e promuovere la tendenza all’integrazione degli obiettivi in materia ambientale e del clima nelle altre politiche dell’Unione e nelle prassi del sttore sia pubblico che privato; sostenere una miglore gestione ambientale e del clima a tutti i livelli.

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I Programmi 2020I Programmi 2020

Sicurezza e Cittadinanza

» Fondo Asilo e Migrazione» Fondo Sicurezza interna (Polizia)» Fondo Sicurezza interna (Confini)

» Giustizia» Diritti e Cittadinanza» Europa per I cittadini» Sicurezza alimentare» Salute per la crescita

» Consumatori» Europa Creativa

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Sicurezza e CittadinanzaSicurezza e Cittadinanza

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I Programmi Migrazione ed asilo I Programmi Migrazione ed asilo e Sicurezza interna e Sicurezza interna

Il Fondo asilo e migrazione (con una dotazione globale di 3.869 milioni di euro) si concentrerà sui flussi migratori e sulla gestione integrata della migrazione e sosterrà azioni intese ad affrontare tutti gli aspetti della migrazione, compresi l'asilo, la migrazione legale, l'integrazione e il rimpatrio dei cittadini di paesi terzi che soggiornano irregolarmente.

Il Fondo sicurezza interna sosterrà l'attuazione della strategia di sicurezza interna e un approccio a livello dell'Unione di cooperazione tra le autorità competenti, anche per quanto riguarda la gestione delle frontiere esterne dell'Unione europea. Avrà una dotazione finanziaria complessiva di 4 648 milioni di euro, che potrà anche essere destinata allo sviluppo di nuovi sistemi IT, quali il futuro sistema di ingresso/uscita e il programma per viaggiatori registrati.

I due nuovi fondi sostituiranno Il Fondo europeo per l’integrazione dei cittadini di paesi terzi, il Fondo europeo per i rifugiati, il Fondo per le frontiere esterne, il Fondo europeo per i rimpatri e i due programmi specifici "Prevenzione e lotta contro la criminalità" (ISEC) e "Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo e di altri rischi collegati alla sicurezza" (CIPS).

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Programma GiustiziaProgramma Giustizia

L’obiettivo generale del programma è contribuire alla creazione di un’area europea di giustizia promuovendo la cooperazione giudiziaria sia in materia civile che penale. Il programma promuove l’applicazione effettiva, unitaria e coerente della legislazione dell’Unione nelle aree della cooperazione giudiziaria sia in ambito civile che penale; favorisce l’accesso alla giustizia; previene e riduce la domanda e l’offerta di droghe.

In tale contesto e mirando alla semplificazione e alla razionalizzazione il programma Giustizia ha una dotazione di 472 milioni di euro:

Per promuovere l’applicazione effettiva, unitaria e coerente della legislazione dell’Unione nelle aree della cooperazione giudiziaria sia in ambito civile che penale Per facilitare l’accesso alla giustizia

Per prevenire e ridurre domanda e offerta di droghe

Il programma si propone di promuovere l’uguaglianza tra uomini e donne e di combattere la discriminazione basata sul sesso, la razza o l’origine etnica, la religione o il credo, la disabilità, l’età, l’orientamento sessuale in tutte le attività

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Il programma Diritti e CittadinanzaIl programma Diritti e CittadinanzaIl Programma è il successore dei tre programmi 2007-2013: Diritti fondamentali e Cittadinanza, Daphne III, le sezioni "Antidiscriminazione e Diversità“ e “Uguaglianza di Genere" del Programma per l’Occupazione e la Solidarietà Sociale (PROGRESS) ed ha una dotazione di 389 milioni di €. L’obiettivo generale è contribuire alla creazione di un’area in cui i diritti delle persone siano promossi e protetti. In particolare il programma promuove i diritti derivanti dalla cittadinanza europea, I principi di non discriminazione e uguaglianza tra donne e uomini, il diritto alla protezione dei dati personali, i diritti dei bambini, i diritti derivanti dalla legislazione dei consumatori dell’Unione e dalla libertà di avviare un impresa nel mercato interno.

Gli obiettivi specifici sono contribuire al miglioramento nell’esercizio dei diritti derivanti dalla cittadinanza dell’Unione, promuovere l’effettiva implementazione dei principi di non discriminazione in base a sesso, origine razziale o etnica, religione o credo, disabilità, età, orientamento sessuale, inclusa l’uguaglianza tra donne e uomini e i diritti delle persone con disabilità e degli anziani; contribuire al raggiungimento di un alto livello di protezione dei dati personali; migliorare il rispetto dei diritti dei bambini; rafforzare per i consumatori e gli uomini d’affari la trasparenza nel commercio nel mercato interno rafforzando i diritti derivanti dalla legislazione europea sui consumatori e supportando la libertà di fare affari nel mercato interno attraverso transazioni al di là dei confini nazionali.

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Europa per i cittadiniEuropa per i cittadiniEuropa per i Cittadini, con una dotazione di 164 milioni di €, ha lo scopo di promuovere la cittadinanza attiva europea con lo scopo principale di ridurre la distanza tra cittadini e Unione attraverso strumenti finanziari che promuovano la cittadinanza europea attiva. Esso intende incoraggiare la cooperazione tra cittadini e organizzazioni di differenti stati e facilitare lo sviluppo del senso di appartenenza ai comuni ideali europei promuovendo il processo di integrazione europea.

Gli obiettivi generali del programma sono il bisogno di più realistici dibattiti su temi dell’Unione a livello locale, regionale e nazionale che possano tradursi in prospettiva pan-europea. Esso intende raggiungere il più ampio gruppo possibile di cittadini - quelli che normalmente non influenzano nè prendono parte agli affari europei – attraverso un insieme strutturato di organizzazioni che consentano di fare un primo passo verso il coinvolgimento in temi o situazioni di interesse dell’Unione. Gli obiettivi principali del programma sono:

- dare ai cittadini l’opportunità di interagire e partecipare alla costruzione di “un Europa sempre più vicina”- rafforzare l’identità europea basata su valori comuni- sviluppare il senso di appartenenza all’Unione- migliorare la reciproca comprensione e tolleranza tra cittadini europei contribuendo al dialogo interculturale

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Sicurezza ambientale ed alimentareSicurezza ambientale ed alimentare

Con un budget di € 1.678 milioni il Programma Salvaguardia della fauna e della flora e Sicurezza alimentare si concentra sullo sradicamento delle malattie di origine animale, sul fondo per le emergenze veterinarie e le relative azioni come nel caso del finanziamento dei laboratori, dei programmi di ricerca e delle banche dei vaccini di rilevanza europea. Il programma proseguirà queste attività con maggiore enfasi sui risultati.

Il programma finanzierà anche un’azione aggiuntiva e necessaria rivolta alla salvaguardia della flora per sconfiggere infezioni e malattie che stanno diventando prevalenti in tutta l’Unione Europea. Assicurare un livello alto e uniforme di salute degli animali e di sicurezza alimentare in Europa permette la libera circolazione di animali e di prodotti di origine animale che è essenziale al funzionamento del singolo mercato, offre benefici ai consumatori grazie ad una più ampia scelta e incrementa la concorrenza, permette, inoltre, ai produttori alimentari dell’Unione di godere di economie di scala.

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Programma Salute per la crescita Programma Salute per la crescita Il Programma Salute per la crescita con un budget di 398,4 milioni di euro supporta la strategia europea sulla Salute. Gli obiettivi generali del programma sono di lavorare con gli stati membri per incoraggiare l’innovazione in campo sanitario e incrementare la sostenibilità dei sistemi sanitari, migliorare il livello di salute dei cittadini europei e proteggerli dai rischi delle malattie provenienti da oltre-confine. Tutte queste azioni rispetteranno pienamente le responsabilità dei singoli stati membri nell’organizzazione ed erogazione dei servizi sanitari e delle cure mediche.

Esso si focalizza su quattro obiettivi specifici:- Sviluppare strumenti operativi e meccanismi comuni a livello europeo per fronteggiare la scarsità di risorse e per facilitare le opportunità di fruizione delle innovazioni in campo sanitario al fine di contribuire all’innovazione ed alla sostenibilità dei sistemi sanitari;-Incrementare l’accesso alle realtà mediche specializzate ed all’informazione su specifiche opportunità anche al di là dei confini nazionali e sviluppare soluzioni condivise e linee guida che migliorino la qualità del sistema sanitario e la sicurezza del paziente al fine di favorire l’accesso dei cittadini europei a cure mediche migliori;- individuare, diffondere e promuovere le opportunità di fruire di buone pratiche già validate che consentano efficaci misure di prevenzione affrontando fattori chiave di rischio quali fumo, abuso di alcol e obesità, HIV/AIDS;- Sviluppare approcci comuni e valorizzare la preparazione e il coordinamento in situazioni di emergenza sanitaria al fine di proteggere I cittadini dai rischi di malattie da oltre-confine.

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Programma sulla tutela dei consumatoriProgramma sulla tutela dei consumatoriIl programma sulla Tutela dei consumatori, con un budget di 167,3 milioni di euro, intende contribuire alla protezione della salute, della sicurezza e degli interessi economici dei cittadini europei. Il programma ha lo scopo di integrare gli interessi dei consumatori nelle politiche comunitarie ponendo particolare attenzione alla loro protezione e consapevolezza nei nuovi stati membri.

Lo scopo del programma è porre consumatori “rafforzati” al centro del mercato interno. Per far ciò il programma contribuirà alla protezione della salute, della sicurezza e degli interessi economici dei consumatori così come alla promozione del loro diritto all’informazione, all’istruzione e all’auto-organizzazione al fine di salvaguardare I loro interessi.

Il programma assicurerà un alto grado di protezione del consumatore (attraverso una migliore rappresentanza dei suoi interessi); assicurerà l’effettiva applicazione delle regole sulla politica del consumo (attraverso il rafforzamento della cooperazione, dell’informazione, della riqualificazione e dell’istruzione); svilupperà la cooperazione tra partner internazionali per affrontare l’impatto della globalizzazione della catena produttiva sulla sicurezza dei prodotti; sosterrà la produzione di dati sui mercati comparabili a livello dell’Unione per creare ponti tra gli stati membri e avviare una politica a livello dell’Unione; assicurerà la rappresentanza degli interessi dei consumatori a livello dell’Unione sostenendo finanziariamente organizzazioni dei consumatori a livello dell’Unione; supporterà campagne di sensibilizzazione su temi di interesse dei consumatori e formazione per le organizzazioni nazionali di consumatori.

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I Programmi 2020I Programmi 2020

Europa Globale

» Strumento di Assistenza pre-ingresso (IPA)» Strumento di Vicinato Europeo (ENI)

» Strumento di Partenariato (PI)» Strumento di Cooperazione allo sviluppo (DCI)

» Strumento di Stabilità (IfS)» Democrazia e diritti umani (EIDHR)

» Aiuti umanitari» Protezione civile (SCFI)

» Strumento di cooperazione per la sicurezza nucleare (INSC)» Assistenza macro-finanziaria (MFA)» Fondo di garanzia per azioni esterne

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Europa GlobaleEuropa Globale

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La cooperazione InternaLa cooperazione InternaObiettivo Cooperazione Territoriale europea (DG Politica regionale)

Cooperazione tranfrontaliera (DG Politica regionale)Programma Coop-Transfrontaliera Italia-Grecia (DG Politica Regionale)Programma Coop. Transfrontaliera Italia-Slovenia (DG Politica regionale)Programma Coop-Transfrontaliera Italia-Austria (DG Politica regionale)PO Italia-Francia Marittimo (DG Politica regionale)PO Italia-Francia Alcotra (DG Politica regionale)PO Italia-Svizzera (DG Politica regionale)PO Spazio Alpino (DG Politica regionale)PO Adriatico- IPA (DG Allargamento)Programma frontaliero ENPI Bacino del Mediterraneo (DG Relazioni Esterne)Cooperazione transnazionale (DG Politica regionale)PO Europa Centrale (DG Politica regionale)PO Europa Sud-Orientale (DG Politica regionale)PO Mediterraneo (DG Politica regionale)Cooperazione interregionale (DG Politica regionale)Regioni per il cambiamento economico (DG Politica regionale)

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La cooperazione ester(n)aLa cooperazione ester(n)a

ALLARGAMENTO

IPA- Strumenti di Assistenza pre-ingresso (DG Allargamento)

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La cooperazione ester(n)aLa cooperazione ester(n)aPOLITICA DI VICINATO European External Action Service

ENPI- Strumento per l'attuazione della politica di vicinato e di partenariato (ex-DG Relazioni Esterne) ENI – Nuovo Strumento di vicinato

La gestione dei progetti avviene prevalentemente attraverso le Delegazioni UE

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STRUMENTO DI PARTENARIATO CON I PAESI TERZI - PI 2014-2020 (DEV. COUNTRIES)

STRUMENTO EUROPEO DI VICINATO - ENI 2014-2020

STRUMENTO FINANZIARIO PER LA PROMOZIONE DELLA DEMOCRAZIA E DEI DIRITTI UMANI - EIDHR 2014-2020

STRUMENTO PER L'ASSISTENZA ALLA PREADESIONE - IPA II 2014-2020

STRUMENTO PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO - DCI 2014-2020

STRUMENTO PER LA COOPERAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA NUCLEARE - INSC 2014-2020

STRUMENTO PER LA STABILITA' - IFS 2014-2020

La cooperazione La cooperazione internazionale 2020internazionale 2020

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Strumento di Assistenza pre-ingresso (IPA)Strumento di Assistenza pre-ingresso (IPA)Con un budget di 10.360 milioni di € l’assistenza tecnica e finanziaria agli stati allargamento è attualmente sostenuta attraverso lo Strumento di Assistenza pre-ingresso (IPA). Questo strumento terminerà alla fine del 2013. In prospettiva di futuri ingressi l’Unione Europea continuerà a offrire agli stati candidati e potenziali candidati assistenza tecnica e finanziaria per superare la loro difficile situazione e lo sviluppo della sostenibilità.

Lo Strumento di Assistenza Pre-ingresso II è pensato per creare un quadro comune e unire sotto lo stesso strumento sia stati candidati che potenziali candidati così da facilitare il passaggio da uno status all’altro.

Obiettivi- Rafforzamento delle istituzioni democratiche- Promozione e protezione dei diritti umani e delle libertà personali e miglioramento del rispetto per i diritti delle minoranze- Sviluppo della società civile- Cooperazione regionale e trans-frontaliera

Attività (a)processo di transizione verso l’appartenenza all’Unione e la capacità di costruzione dell’Unione;(b)sviluppo regionale;(c) occupazione, politiche sociali e sviluppo delle risorse umane;(d) agricoltura e sviluppo rurale;(e) cooperazione regionale e territoriale.

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Strumento Europeo di Vicinato (ENI)Strumento Europeo di Vicinato (ENI)

Con un budget di 13.682 milioni l’ENI sostituisce lo Strumento Europeo di Vicinato e Partenariato (ENPI) 2007-2013. L’ENI promuove il rafforzamento della cooperazione politica e una progressiva integrazione economica tra l’Unione e I paesi partner.

L’Unione Europea sta sviluppando una relazione speciale con i paesi vicinato allo scopo di mettere in piedi una zona di prosperità e buon vicinato ai confini dell’Unione.

La Politica europea di vicinato (ENP) fu sviluppata nel 2004 con una copertura di 16 paesi a est e a sud dei confini dell’Unione.

Gli obiettivi principali del programma sono:

- Promuovere la prosperità nei paesi vicinato sostenendone i processi di riforma economica- Incrementare libertà e democrazia nei paesi vicinato rafforzando la cooperazione sulla base di valori condivisi e interessi comuni- Incoraggiare sicurezza e stabilità lavorando con I paesi vicinato nel contrasto al danno ambientale e al terrorismo in linea con la strategia europea di sicurezza.

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Strumento di partenariato per la Strumento di partenariato per la cooperazione con paesi terzi (PI)cooperazione con paesi terzi (PI)

Con un budget di 844,3 milioni di euro lo Strumento di Partenariato sostituisce lo Strumento finanziario di cooperazione con I paesi ed i territori industrializzati e con quelli ad alta produttività (ICI) 2007-2013, che ha rappresentato il principale veicolo europeo per la collaborazione con I paesi sviluppati.

Lo Strumento di Partenariato è ideato per superare i limiti dell’Unione di un intervento internazionale efficace. Esso intende colmare il gap descritto in precedenza consentendo all’Unione la realizzazione di agende che si occupino cooperazione allo sviluppo con attori a livello globale, ma anche difendendo gli interessi dell’Unione nei confronti di ogni altro paese partner in base alle necessità. Esso avvierà anche nuove relazioni con paesi titolari di accordi bilaterali di assistenza allo sviluppo.

Gli Obiettivi del programma sono implementare la dimensione internazionale di “Europa 2020” sostenendo le strategie di cooperazione in partenariato di carattere bilaterale, regionale e internazionale, promuovendo politiche di dialogo e sviluppando approcci collettivi e risposte alle sfide globali concernenti sicurezza energetica, cambiamenti climatici e ambiente;migliorare l’accesso ai mercati e lo sviluppo commerciale, le opportunità di investimento e di affari per le aziende europee in particolare per le PMI attraverso strumenti di partenariato economico, partenariato d’affari e cooperazione nella regolazione;Ampliare la conoscenza e la visibilità dell’Unione e del suo ruolo nello scenario mondiale attraverso strumenti diplomatici, cooperazione nel campo dell’istruzione/accademico e divulgazione di attività in grado di promuovere I valori e gli interessi dell’Unione.

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Strumento di cooperazione Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI)allo sviluppo (DCI)

Con un budget di 17.390 milioni di € lo Strumento di Cooperazione allo sviluppo incrementa l’efficacia della cooperazione europea allo sviluppo attraverso il raggruppamento dei numerosi precedenti meccanismi geografici e tematici in un unico strumento. Esso assiste i paesi in via di sviluppo nel loro percorso di riduzione della povertà e allargamento dello sviluppo sostenibile e del progresso sociale volti a una più rapida integrazione nell’economia mondiale.

Esso consta di tre categorie di programmi:- Programmi bilaterali e regionali riguardanti la cooperazione con Asia, America latina, Asia centrale, Medioriente e Africa del sud;- Programmi tematici riguardanti I seguenti temi: investimento in persone, ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali inclusa l’energia, soggetti non-statali, autorità pubbliche, sicurezza alimentare, migrazione e diritto di asilo;- Misure di accompagnamento ai paesi produttori di zucchero.

Gli obiettivi sono: -assistenza ai paesi in via di sviluppo per la riduzione della povertà-ampliamento dello sviluppo sostenibile-sostegno ad una rapida inclusione nell’economia mondiale-promozione dei diritti umani-promozione della democrazia e della governabilità-rafforzamento delle relazioni tra Unione Europea e paesi partner

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Strumento di Stabilità (IfS)Strumento di Stabilità (IfS)

Con un budget di 2075 milioni di € lo Strumento di Stabilità è ideato per fornire una risposta adeguata all’instabilità, alle crisi e alle sfide di lunag durata attraverso aspetti di stabilità e sicurezza. Lo Strumento di stabilità fornirà una risposta efficace, immediata e integrata alle situazioni di crisi e instabilità nei paesi terzi.

Obiettivi

- Fronteggiare sfide globali e trans-frontaliere favorendo una dimensione di stabilità o sicurezza nei paesi terzi, con riferimento a situazioni riguardanti la sicurezza nucleare, la lotta ai trafficanti, alla criminalità organizzata e al terrorismo senza dimenticare le situazioni di rischio per la salute pubblica. Le sfide più critiche alla sicurezza hanno, infatti, un impatto mondiale e influenzano sia I paesi in via di sviluppo che quelli industrializzati. I disastri naturali e quelli causati dall’uomo, le sfide e le minacce alla cyber-sicurezza e le problematiche connesse aumentano il senso di insicurezza, rallentano lo sviluppo, indeboliscono il ruolo delle legislazioni e contribuiscono all’instabilità.

- Consentire alla Comunità di fornire una risposta tempestiva alle future e urgenti sfide di cambiamento affrontate dall’Unione attraverso misure innovative nell’ambito di tre strumenti finalizzati ad essere adeguatamente inseriti nel quadro normativo di quegli strumenti.

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LOGICAL FRAMEWORK FOR THE ACTION

  Intervention Objectively verifiable Sources and means of Assumptions

  logic indicators of achievement verification  

Overall What are the overall broader What are the key indicators related What are the sources of  

objectives objectives to which the action to the overall objectives? information for these indicators?  

  will contribute?      

         

         

         

         

         

         

Specific What specific objective is the Which indicators clearly show What are the sources of Which factors and conditions outside

objective action intended to achieve to that the objective of the information that exist or can be the Beneficiary's responsibility

  contribute to the overall objectives? action has been achieved? collected? What are the methods are necessary to achieve that

      required to get this information? objective? (external conditions)

        Which risks should be taken

        into consideration?

         

         

Expected The results are the outputs envisaged to What are the indicators to measure What are the sources of What external conditions must be met

results achieve the specific objective. whether and to what extent the information for these indicators? to obtain the expected results

  What are the expected results? action achieves the expected   on schedule?

  (enumerate them) results?    

         

         

         

         

Activities What are the key activities to be carried out Means: What are the sources of What pre-conditions are required before

  and in what sequence in order to produce What are the means required to information about action the action starts?

  the expected results? implement these activities, e. g. progress? What conditions outside the Beneficiary's

  (group the activities by result) personnel, equipment, training, Costs direct control have to be met

    studies, supplies, operational What are the action costs? for the implementation of the planned

    facilities, etc. How are they classified? activities?

      (breakdown in the Budget  

      for the Action)  

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