psicogenesi

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‘Elohiym, il Dio del Divenire, in viaggio dal Principio-di-ogni-cosa, (il luogo senza luogo e senza tempo)

dà forma ai Cieli , Acque dei nomi,e alla Terra con le sue molte vie.

Così ‘Elohiym vorticando, espira un soffio che increspale Acque dei nomi.

Al di sotto delle quali c'è un nero abisso che lo divide dal luogo composto

di energie invisibili, piene di potenzialità:la Terra.

Nel farsi largo in questo abisso che lo divide dalla Terra,

‘Elohiym scopre la luce.il primo confine dello spazio-tempo.

cosa per lui nuova.( arriva da una zona

senza né spazio né tempo) così dice : vi è luce.

e vede che questa luce è perfetta. completa ben racchiusa.

Guardandosi intorno si accorge che il confine della luce è ogni buio eche il fondo di ogni buio è la luce.

‘Elohiym è rallegrato nel vedere che moltecose sono ancora da scoprire e che ovunque

energie stanno prendendo forma.

Primo giorno.

La traduzione geroglifica della parola 'Elohiym è: tutte le Divinità; più di un Dio in un’unica entità?

Si. Così scrive il Libro. Questo contenitore di tutte le Divinità, presen-ti,passate e future, mi è piaciuto immaginarlo come una grande nube cosmica,

in viaggio attraverso una dimensione senza né spazio né tempo. In questo viaggio 'Elohiym dà forma ai Cieli e alla Terra. Ma i cieli sono diversi da come li conosciamo, sono composti da acque che rappresentano tutto ciò che

si può capire. Mentre la parola Terra, dall'ebraico geroglifico, si traduce in : il poter assumere direzioni. Quindi le prime righe della Genesi hanno il

seguente significato:

A fondamento di ogni cosa vi è il Divenire che dà forma a due insiemi: da un lato a tutto ciò che si può capire, dall'altro lato dà forma alle diramazioni

che può prendere ciò che esiste.

A seguire 'Elohiym scende negli abissi delle Acque-dei-nomi, dove scopre i confini dello spazio-tempo.

Non ci assomigliano in tutto questo gli 'Elohiym? Anche noi quando guar-diamo dentro i nostri abissi interiori, ci troviamo qualcosa di nuovo e ina-spettato.In questa discesa definiamo e rimodelliamo i nostri confini, man

mano che scopriamo lati sconosciuti della nostra personalità, per poi definir-la grazie ai nomi, i quali ci donano la capacità di ampliare il nostro campo

visivo interiore.E proprio come noi, gli 'Elohiym, rimangono stupiti nell’accorgersi che siamo

pieni di cose da scoprire.

Erranteblu

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