Rifiuti e salute a rischio

Anno 12 numero 331| Venerdì 11 gennaio 2019 www.settimanalezona.com

EditorialE di Nicoletta Liguori

ROMA NORD

Dopo la minaccia dei Presidi

romani di non riaprire le

scuole lo scorso 7 gennaio

se cumuli di immondizia fossero an-

cora stati lasciati vicino agli edifici

scolastici, più preoccupante è quan-

to dichiara l’Ordine dei Medici: è a

rischio la nostra salute se i rifiuti re-

stano stazionanti nelle strade per

settimane. A RISCHIO! Mi domando

come si possa lasciare una capitale

europea in queste condizioni. Stia-

mo respirando immondizia e inqui-

namento. Bello vero? La missiva dei

medici è stata inviata sia al Sindaco

Virginia Raggi, che al Ministro della

Salute, Giulia Grillo, e a quello del-

l'Ambiente, Sergio Costa. A questo

punto ritengo che se ne debba oc-

cupare il governo nazionale, tanto è

grave la situazione. Innanzitutto de-

ve partire la raccolta differenziata e

fatta bene da tutti, ma i rifiuti pos-

sono e devono diventare una risorsa

economica importante, grazie al-

l’utilizzo di impianti di termovaloriz-

zazione di ultima generazione, come

da tempo nel centro Europa.

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viabilitàA Vigna Stelluticede l’asfaltodopo i lavori

ambiente

Parco di Veio,ancora senzaun Presidente

degrado“Foro Italico”,l’ultimo camporom della zona

SolidarietàRaccolta per laCaritas al liceoDe Sanctis

sanitàRaccolta fondiper l’OspedaleSan Pietro

roma, 1 mese di “emergenza” rifiutiUn mese fa l’incendio all’impianto TMB Salario. Qui arrivavanoun quarto dei rifiuti, soprattutto da Roma nord. Raccolta AMAintensificata dal 6/1. Ipotesi Tragliatella per nuovo impianto

la grandemonnezza

4 ROMA NORDRoma Capitale

rifiuti, situazione ancora critica

ROMA NORD

Miglioramenti solo dall’Epifania in poi, restano disagi. Ipotesi Tragliatella (XIV) per impianto rifiuti

E’ passato esattamente un mesedal rogo del TMB Salario e la si-tuazione non potrebbe essere più

critica. L’11 dicembre scorso l’incen-dio che ha distrutto uno dei pochi im-pianti di trattamento della città, hairrimediabilmente compromesso il si-stema e inondato Roma di una quan-tità insostenibile di rifiuti. Comedescritto nel precedente numero di“Zona”, però, l’emergenza era già incorso da anni e un incidente del gene-re- destinato prima o poi a verificarsi-è stata solamente la goccia che ha fat-to traboccare il vaso. I rimedi per tam-ponare la crisi sono stati attivati mal’assenza di un preventivo piano anti-crisi fa sentire i suoi effetti, ancor più seassociato a una gestione già disastrosa.L’immondizia rimane abbandonataper le strade: cumuli su cumuli di sac-chetti ammassati accanto ai secchi del-la spazzatura sono le fotografie che daun mese- per le zone più fortunate- de-scrivono la situazione delle strade del-la città. L’esasperazione dei cittadiniha portato anche a dare alle fiammegli stessi cassonetti: si parla di circa 70episodi solo durante il mese di dicem-bre. Grande risonanza ha avuto, inol-tre, la minaccia da partedell’Associazione Nazionale Presidi(ANP) di tenere le scuole chiuse a Ro-ma, a causa del pericolo igienico- sani-tario legato all’enorme mole di rifiutiabbandonati anche vicino agli istitutiscolastici. Le scuole alla fine sono ri-maste aperte e il rientro dalle vacanzenatalizie si è svolto regolarmente, ma la“minaccia” è servita a spingere l’Amaad intervenire tempestivamente alme-no nei siti più vicini agli istituti. Sullasituazione si è espresso anche DanieleTorquati, Consigliere PD in XV Muni-

cipio, che in una nota ha dichiarato:“La causa di questa pesante situazioneromana è la mancanza di programma-zione degli interventi, l’incapacità digestione dell'azienda e la totale assen-za di controllo da parte di Campido-glio e Municipi. I territori sembranonon occuparsi di nulla”. Critico ancheil Coordinatore Lega con Salvini in XVMunicipio, Andrea Nardini, il qualela scorsa settimana ha affidato a un vi-deo su facebook il proprio messaggio:“Non è più possibile nascondersi dietrola parola ‘emergenza’. Questo è un di-sastro, e così va chiamato. A titolo per-sonale ritengo che la soluzione ci sia esono i termovalorizzatori di ultima ge-nerazione, puliti, fruttuosi e virtuosi.La differenziata, da sola non basta,specie se progettata male come nellanostra città. I cittadini hanno perso lapazienza. Il ‘dateje tempo’ che senti-vamo nelle chiacchiere da bar, dopodue anni e mezzo, per fortuna, è soloun lontano ricordo”. Intanto propriodal Campidoglio fanno sapere che ilSindaco Raggi starebbe preparando undossier da consegnare alla Procura diRoma riguardo il rogo del TMB Salarioe la gestione della raccolta rifiuti da

parte di Ama, mentre la Magistraturasta indagando su un sospetto assentei-smo che avrebbe riguardato il perso-nale Ama durante le Feste e non solo.Al centro del mirino ci sarebbe l’interaimpalcatura organizzativa e il sistemadei controlli interni. Questi ultimigiorni, però, hanno portato novità an-che per quanto riguarda la gestione deirifiuti fuori Roma. Gran parte dell’im-mondizia trattata in passato dal TMB diVia Salaria, infatti, sarà ricollocata inaltri impianti nel Lazio. Tra tutti, spic-ca l’impianto di Aprilia, gestito da Ri-da Ambiente, che ha firmato unaccordo con Lazio Ambiente per unadurata di 120 giorni. L’8 gennaio si èinvece tenuta una riunione in regioneriguardo il destino dell’impianto dicompostaggio di Cesano e della disca-rica a Pian dell’Olmo. In particolaresembra sia ormai fuori discussione larealizzazione del sito di Cesano: “Amae Roma Capitale hanno già inviatotutta la documentazione alla regione,compresa la Valutazione di ImpattoAmbientale (VIA), ma sembra che dal-la Pisana abbiano richiesto ulteriori at-ti. C’è da dire, però, chel’amministrazione e Ama hanno agito

senza alcuna votazione. Il MunicipioXV è assolutamente contrario al pro-getto”, ha dichiarato il consigliere Tor-quati. La decisione, di fatto, è presa e sipresume accantonato, di conseguen-za, anche il progetto alternativo del-l’isola ecologica. Rimane comunquefissata per il 12 gennaio la manifesta-zione dei comitati di Cesano e OsteriaNuova fermamente contrari alla rea-lizzazione del centro di compostaggio.Prevista la partecipazione anche di de-legati dei principali partiti politicid’opposizione. Secondo alcune indi-screzioni trapelate dalla riunione dimartedì sera della cabina di regia sulproblema rifiuti che si è tenuta al Mi-nistero dell’Ambiente e cui hanno pre-so parte Regione, Città Metropolitanae Campidoglio, la nuova discarica del-la Capitale dovrebbe sorgere a Cerve-teri, mentre altre strutture per iltrattamento rifiuti potrebbero sorgerea Guidonia e, udite udite, a Tragliatel-la, nel Municipio XIV, a due passi daOsteria Nuova e, quindi, ancora unavolta, dal XV Municipio...

di FRANCESCO TABARRINI

Via Italo Piccagli, zona Giustiniana

Via Cassia, angolo via Silla

6 ROMA NORDVigna Clara

vigna stelluti, cede l’asfalto

ROMA NORD

Dopo soli pochi giorni addio all’asfalto gettato durante i lavori. Nel novembre 2017 voragine

Lungo via di Vigna Stelluti stacedendo l'asfalto, con un av-vallamento della carreggiata

di circa 10 cm., tra i civici 23 e 19in direzione di piazza dei GiuochiDelfici.I tecnici di ACEA avevano riparatoun guasto idrico alle locali fogna-ture, lo scorso 21 dicembre 2018 eforse la riasfaltatura non ha retto esi sta sgretolando formando un pe-ricoloso avvallamento profondocirca dieci centimetri. Da allora i cittadini diretti alla par-rocchia di Santa Chiara sono co-stretti a camminare lungo lacarreggiata, anche in presenza dibambini, anziani o disabili, perchéil marciapiede è ancora impratica-bile per la mancata rimozione del-le transenne, che vennero dispostea partire dalla fermata n. 70207 Vi-gna Stelluti (Giuochi Delfici) dovesostano e transitano le linee ATAC226, 24 e 25. Sul posto sno intervenuti Vigili delFuoco e Polizia Locale su segnala-zione dei cittadini e su richiesta

del Consigliere di maggioranzaLuisa Petruzzi, la quale, a seguitodelle continue rotture delle con-dotte idriche e fognarie delle zonedi vigna Stelluti e Fleming invocaun "...urgente intervento sostan-ziale atto a rifare i sottoservizi del-le due aree con un inserimento nel

piano di investimenti di ACEA Spadei lavori necessari per una com-pleta sostituzione delle condotteidriche e fognarie" che negli ultimianni hanno ceduto in più occasio-ni provocando forti disagi ai resi-denti ed ai commercianti intornoal centro commerciale di Piazza Ja-cini. Lo scorso 21 novembre 2017 siaprí una voragine con conseguen-te chiusura della strada fino all'8dicembre, con forti disagi non so-lo per cittadini ma anche per i ne-gozianti che attraversoAssocommercio Roma Nord de-nunciarono pesanti cali delle ven-dite in prossimità delle festenatalizie, chiedendo oltre il ripri-stino del manto stradale e dellaviabilità "che vengano risolte an-

che le problematiche relative al-l’impianto idrico e fognario". Già nel 2014 Giovanna MarcheseBellaroto, Presidente CNA Com-mercio, insieme con Assocommer-cio Roma Nord avevanosottoposto agli uffici tecnici delleFerrovie dello Stato la situazione diprecarietà del manto stradale a lar-go di Vigna Stelluti ben primadell'11 aprile quando si aprí unanuova voragine a causa dei conti-nui smottamenti sotterranei cau-sati dalle acque reflue. I cittadinichiedono un immediato ed urgen-te intervento di ripristino dei luo-ghi e che si faccia piena luce suquanto stia accadendo, indivi-duando tutte le responsabilità delcaso, facendo rifare i lavori a chinon li avesse fatti a regola d'arte.

di LUCA PAGNI

8

raccolta fondi per il s. pietroAttivo il numero 45590, raggiungibile tramite SMS, per donare 2 euro all’ospedale danneggiato

Cassia

Torniamo a parlare dell'Ospe-dale Villa San Pietro dopol'incendio che l'ha colpito il

3 Novembre scorso. Abbiamo giatrattato l'argomento subito dopol'emergenza, fornendo la lista del-le prestazioni che il Nosocomiopoteva offrire in questa fase. FraPietro Cicinelli, Direttore Genera-le della Provincia Religiosa di SanPietro Fatebenefratelli, proprieta-ria dell’Ospedale ha annunciato alquotidano romano Il Tempo mer-coledì scorso che il Pronto Soc-corso non riaprirà prima di finefebbraio, inizio di marzo. Altrenovità sono che si potranno recu-perare forse metà dei posti lettodel nosocomio, convenzionatocon il Servizio Sanitario Naziona-le, a partire, probabilmente dafebbraio. Ricordiamo che l’ospe-dale, con l’incendio, ha subìto undanno calcolato tra i 10 e i 12 mi-lioni di euro. Nel frattempo tuttigli altri pronto soccorso di Romanord sono sovraffollati. In aiuto ècorsa l'Associazione con i Fatebe-nefratelli per i Malati Lontani (AF-MI), che si è attivata perraccogliere fondi in sostegno del

Nosocomio della Via Cassia, è sta-ta attivata una raccolta tramiteSMS al numero 45590: per ognimessaggio da telefono cellulareuna donazione di 2€, tramite retefissa 5 o 10€. La campagna sichiuderà il 12 Gennaio, per cuichi vuole dare il suo contributo èil momento di farlo. Noi cittadinidi quartiere sappiamo bene quan-

to prezioso è il San Pietro, quan-do abbiamo avuto bisogno ci hasempre accolto e curato, ora è ilmomento di fare qualcosa noi perloro. La AFMI è un'associazioneno profit di stampo cattolico, ope-ra a livello nazionale e interna-zionale, presente in più di 70paesi, porta progetti di naturaumanitaria, di assistenza medica,

corsi di specializzazione, progettiper disabili e ospedali locali. IlPresidente Fra Pietro Cicinelli èimpegnato in prima persona e vi-sto che il complesso di Villa SanPietro è della stessa congregazio-ne Fatebenefratelli non potevanon attivarsi immediatamente. Lostesso impegno è stato messo daVasco Libiani, Andrea Nardini eNicoletta Quinziato (del gruppoLega con Salvini del XV Munici-pio) per divulgare il più possibilela raccolta nel Municipio. Man-cano pochi giorni alla fine dellacampagna di raccolta fondi e lanota generosità del popolo roma-no siamo sicuri non mancherà.Nel frattempo al San Pietro sonosospese tutte le attività di preo-spedalizzazione, Tac, risonanzamagnetica e radiografia. Per ilblocco chirurgico e i reparti di te-rapia intensiva occorrono ancoraun paio di mesi, così come per ilgià citato Pronto Soccorso. L’atti-vità ambulatoriale e di radiotera-pia oncologica continuanonell’unica palazzina non danneg-giata, dove è presente anche ilCUP. Ripristinato, invece, da po-co, il pagamento tramite Pos Ban-cario delle prestazioni Sanitarie.

di EMILIANO BASSETTI

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i detenuti aiutano il quartiereIniziativa dell’Assessorato all’Ambiente per impiegare i detenuti in opere di manutenzione

XV Municipio

Riprende dopo le ferie natalizie ilservizio nato dalla collaborazionetra il Campidoglio e il Ministero di

Grazia e Giustizia e offerto dai detenutidel carcere di Rebibbia, ovvero la manu-tenzione in forma volontaria delle areeverdi del Municipio XV. Dopo la riqualifica avvenuta nel settem-bre scorso dell’area della pista ciclabilefra Ponte della Musica e Tor di Quinto,che ad oggi si presenta ancora in un ot-timo stato, tanto che viene percorsa nonsolo da ciclisti ma anche da famiglie apasseggio sulle sponde del fiume Tevere,molte altri sono stati gli spazi in cui que-sto lavoro di manutenzione del verde adopera dei detenuti è stata replicata, emolte altre quelle in cui si ha in pro-gramma di intervenire a breve. Ce lo haannunciato l’assessore all’ambiente delMunicipio XV Pasquale Annunziata(M5S), che in un’intervista ci ha fornitoinformazioni più dettagliate sui detenu-ti, ha ripercorso i loro precedenti inter-venti e ci ha riferito quali saranno iprossimi. “I detenuti impiegati sono solitamenteotto o nove dal carcere Rebibbia, vengo-no scortati dai grandi furgoni della poli-zia penitenziaria, e sono accompagnatida un numero di agenti stabilito dalla

legge per quando vengono svolte attivi-tà esterne. Essi vengono affiancati sia dalservizio decoro di Ama, che ritira tutti irifiuti raccolti, sia da una squadra del Ser-vizio Giardini, che indica loro comecomportarsi e come operare meglio conle attrezzature meccaniche, tipo dece-

spugliatore e motoseghe, per l’utilizzodelle quali hanno seguito un breve cor-so, organizzato direttamente dal ServizioGiardini. La ciclabile è stato un inter-vento urgente ed indispensabile e perquesto i detenuti volontari inizialmentefurono temporaneamente indirizzati lì;

successivamente sono stati impiegati an-che in altre aree, ad esempio al ParcoVolpi in via della Farnesina; poi sono sta-te svolte opere in zona Monte Mario; re-centemente inoltre è stata bonificataun’area recintata davanti all’asilo nido divia delle Galline Bianche, da molto tem-po abbandonata; al rientro dalle vacan-ze, si inizieranno a valutare altri spazi giàindividuati, tra cui in zona Labaro. Quest’opera è utile non solo per la citta-dinanza ma anche per i detenuti stessiche la svolgono poiché, ricevendo un at-testato da parte del Comune di Romaper aver prestato questo servizio, un do-mani potrebbero essere agevolati nelreinserimento nel mondo lavorativo.Difatti alcuni di questi detenuti sono ri-masti così entusiasmati da questo tipo diattività che vorrebbero proseguirla an-che dopo lo sconto della pena, cercan-do un lavoro nel settore delgiardinaggio.” Un servizio dunque che dimostra comela collaborazione possa portare ad esitipositivi per ambo le parti, ossia il favori-re con la pulizia la riappropriazione daparte dei cittadini di quegli spazi pubbli-ci ma abbandonati all’incuria, e l’ottem-perare alla funzione che la penacarceraria dovrebbe svolgere, ovvero ilgarantire la rieducazione e il reinseri-mento dei detenuti nella cittadinanza.

di CHIARA VILLANI

ROMA NORDROMA NORD

News romanord ROMA NORD12

Un’importante at-tività di control-lo è stata

eseguita lo scorso week-ned dai Carabinieri dellaCompagnia RomaTrionfale nella zona diTomba di Nerone. Le de-cine di militari impiega-ti nell’operazionehanno passato al setac-cio le strade del quartie-re a ridosso della riservadell’Insugherata, de-nunciando a piede libe-ro 6 persone. A finirenei guai, infatti, sonostati: un romano di 31anni sorpreso con 180

gr. di marijuana e altre decine di dosi di hashish pronte per esseresmerciate, un cittadino filippino di 34 anni “pizzicato” con alcunicristalli di shaboo e un altro romano di 37 anni, anche lui sorpreso conshaboo e una dose di eroina, che dovranno rispondere di traffico il-lecito di sostanze stupefacenti; un cittadino romeno di 44 anni, nel-la Capitale senza fissa dimora, sorpreso mentre si aggirava a piedi inatteggiamento sospetto lungo via Orte e trovato in possesso di alcu-ni arnesi per lo scasso; un cittadino polacco di 47 anni, nella Capita-le senza fissa dimora, che durante il controllo scattato nei pressi di viaGrottarossa ha fornito ai Carabinieri delle false generalità; infine, uncittadino dello Sri Lanka che nascondeva in tasca un coltello “a far-falla”. I Carabinieri hanno anche sanzionato 4 attività commerciali del-la zona dopo aver accertato al loro interno violazioni del sistemapreventivo di controllo degli alimenti finalizzato a garantirne la si-curezza igienica.

tomba di nerone - spaccio e furtiAttività dei Carabinieri per il contrasto al crimine

La Polizia di Stato arresta il 56enne. E’accaduto a Labaro nella tarda matti-nata di ieri, alla presenza di due assi-

stenti sociali che già da tempo seguono ladonna. C.S. è giunto nella roulotte di que-st’ultima pretendendo con insistenza deisoldi e, quando lei si è rifiutata di conse-gnarglieli, ha afferrato una tanica piena digasolio e ne ha versato una parte sul pavi-mento e una parte addosso alla vittima,minacciando di darle fuoco. Quando leoperatrici sociali hanno chiamato la Poli-zia di Stato, l’uomo è salito in macchina esi è allontanato, minacciando di morte an-

che loro. Immediatamente è giunta sul posto una pattuglia del commissaria-to Flaminio, diretto da Massimo Fiore, che, sentito dalle tre donne quantoaccaduto, si è subito messa alla ricerca dell’uomo. Il 56enne italiano è stato rin-tracciato poco dopo, al termine di una battuta effettuata nella zona, mentresi trovava a bordo della propria autovettura: perquisito, aveva nella tasca deipantaloni un accendino perfettamente funzionante. C.S., italiano con diver-si precedenti di polizia e sottoposto all’obbligo di firma quotidiano, è stato ar-restato per tentata estorsione e minacce e portato a Regina Coeli. Invece ICarabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Roma Cassia hannoarrestato in flagranza di reato un 59enne italiano, responsabile del reato di at-ti persecutori in danno di una donna, con la quale in passato aveva avutouna relazione sentimentale. L’uomo, non nuovo ad episodi del genere, era giàsottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento, emesso dal Tri-bunale di Roma, a seguito di una precedente querela sporta dalla vittima. Il59enne, incurante del provvedimento, ha continuato a perseguitare la don-na, generando in lei uno stato di ansia e paura, che la limitava anche ad usci-re di casa a causa dell’assillante presenza del suo persecutore. I Carabinieri, intransito lungo la via Cassia, sono intervenuti tempestivamente, durante l’en-nesimo episodio vessatorio e sono riusciti a bloccare lo stalker e porre fine al-l’incubo vissuto dalla donna. L’arrestato ora si trova presso il carcere di ReginaCoeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

ancora violenze contro le donneLabaro e Cassia, arresti della Polizia e dei Carabinieri

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News romanord ROMA NORD14

In arrivo la terza delle cinque domeniche ecologiche della sta-gione promosse dal Campidoglio per prevenire e contenere l’in-quinamento atmosferico e sensibilizzare i cittadini sul tema

della qualità dell’aria. Domenica prossima, 13 gennaio, dalle 7,30alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30, all’interno della Fascia Verde è pre-vista la prima delle tre eco-giornate del 2019. Un’iniziativa che ri-prende proprio nel periodo dell’anno più critico per i valori dellepolveri sottili e del biossido di azoto nell’aria. Il blocco al trafficoprivato di domenica prossima, come già avvenuto nelle preceden-ti eco-domeniche, sarà esteso anche alle auto diesel Euro 6. Le de-roghe al provvedimento riguardano, tra le altre, le auto a benzinaEuro 6, le moto a 4 tempi da Euro 3 in poi, i ciclomotori a 2 ruotea 4 tempi Euro 2 e successivi. Deroga anche per i veicoli elettrici eibridi, a gpl, a metano e bi-fuel; per i mezzi con contrassegno disa-bili, per quelli car sharing e car pooling. I prossimi appuntamenticon l’eco-domenica sono il 10 febbraio e il 24 marzo. Date e oraricomunque suscettibili di modifiche qualora si dovessero verificareeventi non previsti e non prevedibili.

eco-domenica il 13 gennaioStop alle auto per la lotta allo smog. Ecco come

Il Tribunale Ammini-strativo Regionale peril Lazio ha respinto

una serie di ricorsi pre-sentati dai titolari di al-cune sale gioco attive aRoma, che contestavanola disciplina dell’orariodi funzionamento degliapparecchi da intratteni-mento. “Con l’ordinan-za sindacale n. 111 del26 giugno 2018, impu-gnata, Roma Capitale –si legge nelle motivazionidei giudici – ha introdot-to una disciplina restrit-tiva degli orari difunzionamento degli ap-parecchi. La normativa prevede che dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore18,00 alle ore 23,00 di tutti i giorni, festivi compresi; – gli apparecchi di cui so-pra, nelle ore di sospensione del funzionamento, debbono essere spenti”. Igiudici hanno infatti stabilito che il sindaco ha facoltà di intervenire sulla ma-teria. “Un simile potere – spiega – non interferisce con quello degli organi sta-tali preposti alla tutela dell’ordine e della sicurezza, atteso che la competenzadi questi ultimi ha ad oggetto rilevanti aspetti di pubblica sicurezza, mentre quel-la del Sindaco concerne in senso lato gli interessi generali della comunità lo-cale”. “Anche in presenza di problematiche di ludopatia l- aggiungono – legatead altri veicoli di gioco, quale il gioco online, il sindaco non può spingersi ol-tre. il Sindaco ha legittimamente adottato l’unico atto rientrante nel proprioambito di competenza”. Inoltre “Il provvedimento contiene un puntuale ri-ferimento alle esigenze di tutela della salute pubblica e del benessere individualee collettivo dei cittadini, al cui soddisfacimento è preordinato, attraverso lalotta alla dipendenza da gioco cui è strumentale la riduzione oraria degli ap-parecchi per il gioco lecito in tutto il territorio comunale”

slot, il tar dà ragione alla raggiRespinti decine di ricorsi. Proseguono i divieti

News romanord ROMA NORD16

La sindaca Virginia Raggi hafirmato un’ordinanza concui vengono prorogati i di-

vieti di consumo ad uso umanodegli acquedotti ARSIAL (Agen-zia Regionale per lo Sviluppo el'Innovazione dell'Agricolturadel Lazio) Casaccia-ramo SantaBrigida e Malborghetto (Munici-pi XIV e XV). Nel caso di Ca-saccia-Santa Brigida i lavori di

bonifica Acea Ato2 non hanno ancora risolto completamente i problemidella condotta, come evidenziato da recenti prelievi Asl. Qui la proroga è fi-no al 30 giugno 2019. A Malborghetto, invece, le difficoltà incontrate nel-l’esecuzione degli espropri (indispensabili per realizzare la nuova condottaal posto di quella inutilizzabile per presenza di arsenico) hanno determina-to ritardi sui tempi dell’autorizzazione paesaggistica (la zona è vincolata).Qui la proroga del divieto si spinge al 31 dicembre 2019.

ARSENICO, PROROGATA l’ORDINANZADAL 1 GENNAIO 2019PER I SERVIZI ANAGRAFICI-STATO CIVILEPRESSO I MUNICIPI E IL DIPARTIMENTOSERVIZI DELEGATI E' ACCETTATO SOLO ILPAGAMENTO ELETTRONICOI versamenti potranno avvenire tramitePOS: Nell’ambito del processo portato avan-ti per un servizio sempre più veloce e vicinoai cittadini, Roma Capitale ha programma-to e attuato l'estensione delle modalità di

pagamento tramite Carte di Credito, Bancomat e Prepagate ancheper i servizi resi dagli uffici anagrafici municipali tramite lettore del-le carte (POS). Questo consentirà, tra l’altro, di diminuire i tempi al-lo sportello in quanto la reversale viene rendicontata a sistema inmaniera automatica. Solo fino al 31 dicembre 2018 era possibile, invia generale, la doppia modalità di pagamento, a scelta del cittadi-no, attraverso POS e/o pagamento in Contanti illimitato. OppurePagoPaPer pagare tramite il Nodo PagoPA è necessario essere in pos-sesso dell’Identificativo Univoco di Versamento (IUV), che sarà for-nito automaticamente dall’Amministrazione al momento dellarichiesta del servizio anagrafico ed è l’elemento essenziale della cau-sale del versamento, con il quale si potrà procedere al pagamentocon le seguenti modalità: 1 - Online sul portale di Roma Capitale, selezionando Servizi - Ser-vizi online - Tributi e contravvenzioni - Servizi di PagamentoCarta di pagamento elettronico: indipendentemente dall’Istitutoemittente la carta, è possibile effettuare il versamento selezionandoil circuito a cui appartiene la carta. In questo modo, saranno visua-lizzabili i Prestatori dei Servizi di Pagamento (PSP) che accettano lacarta con le relative commissioni applicate. 2 - Online sul proprio home banking attraverso il servizio CBill se at-tivato dall’Istituto di credito di cui si è correntisti.3 - Prestatori di Servizio di Pagamenti attestati sul Nodo (quali SisalLottomatica, Banche PA, elenco completo su http://www.agid.gov.it) (c/c n. 20046033 intestato a Roma Capitale Risorse EconomichePortale pagamenti online)3 - Uffici Postali, oppure online su https://www.poste.it se registra-to, compilando il bollettino bianco PA inserendo i seguenti dati:Codice fiscale Ente (02438750586), B. Codice fiscale Contribuente;C. I.U.V. (Identificativo Univoco di Versamento); D. Importo; E. nu-mero di conto corrente (c/c n. 20046033 intestato a Roma CapitaleRisorse Economiche Portale pagamenti on-line). Indipendente-mente dalla modalità utilizzata il pagamento della reversale vienerendicontato a sistema in maniera automatica. DAl 1 GENNAIO2019 NON E' PIÙ CONSENTITO IL PAGAMENTO IN CONTANTI. Di-versi disagi si sono riscontrati in questi giorni negli sportelli ana-grafici del Municipio XV, soprattutto tra gli anziani, che nonpossiedono il bancomat e tra le persone incredule, che, a tutti i co-sti, avrebbero voluto pagare in contanti. E le file sono aumentate.

sportelli anagrafici, solo bancomat

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Nella sala delle esposizioni del Museo Venanzo Crocetti, via Cassia 492,ecco la mostra collettiva di arti pittoriche e visive: Fragilità e forza nel-l'arte – un modo per raccontare e raccontarsi, un'iniziativa della Con-

sulta permanente della disabilità del Municipio XV, e patrocinata dallaPresidenza, realizzata in collaborazione con l'associazione culturale e per iltempo libero Hermes 2000. L'esibizione chiama a raccolta artisti con disabi-lità, fisica e/o psicofisica, e artisti senza disabilità dall’11 al 16 gennaio, con l'ideadi trasmettere un messaggio positivo e di fiducia. L'Arte infatti consente achiunque di esercitare le proprie capacità sia fisiche che mentali, senza porrepreclusioni né ostacoli insuperabili. Ciascuno è libero di potersi esprimere e rea-lizzare. E la fragilità diventa forza, quando si è capaci di metterne in risalto ilvalore e il potenziale. Perché è una condizione che può appartenere a tutti, e,come l’Arte, non fa alcuna distinzione. L’Arte infatti come modo e capacità diespressione non conosce diversità, e certo comunque questa caratteristica noncostituisce una barriera per chi vi si voglia accostare: nel mondo artistico la di-versità è invece un punto di partenza per riuscire a recuperare e conquistarenuove mete e nuovi traguardi di vita. Inaugurazione venerdì 11 alle ore 18.

nuova mostra al museo crocetti

News romanord ROMA NORD18

Sta per arrivare la delibera della sindaca Raggi sulle strisceblu per i parcheggi a pagamento. Aumenteranno le tariffenelle zone centrali, mentre dorvrebbero diminuire quel-

le in periferia e semi-periferia. Nelle zone 3, 4, 5 e 6 - che cor-rispondono all'area sud-est della Capitale (Tor Bella Monaca,Tiburtino, Garbatella) - e alle estremità dell'XI e XV Munici-pio fino al litorale e dunque fino ad Ostia, la tariffa dovreb-be passare da 1 euro a 50 centesimi l'ora. La delibera recepiràle disposizioni contenute nel Piano generale del traffico ur-bano, approvato nel 2015. La delibera dovrà poi essere vota-ta dal Consiglio Comunale e prevede una riorganizzazionedella sosta per i veicoli privati in tutta la Capitale. L'obiettivodichiarato è quello di spronare i cittadini romani a ridurrel'uso delle auto private a favore dei mezzi pubblici.

strisce blu - nuove tariffe

L’associazione Culturale “Bernardo Pa-squini” di Formello (Roma), attiva da20 anni per la promozione della cultu-

ra musicale nel territorio, presenta il proget-to culturale per l’anno 2019. Sono previste11 manifestazioni con un orizzonte di am-pio respiro sul piano dei contenuti, con lapresenza di qualificati artisti e con una par-ticolare attenzione alla promozione e al so-stegno dei giovani musicisti, alcuni residentinel Comune di Formello, ai quali si vuole of-frire una occasione e una vetrina qualificata,e qualificante, per il proprio percorso profes-sionale e artistico. Il “cartellone” è caratte-rizzato innanzi tutto da un “filoconduttore”, che conferisce organicità al-l’intera proposta, rappresentato dagli “in-contri ravvicinati con gli strumenti musicali,gli arnesi della musica” (il flauto, la chitarra,il pianoforte – nelle sue declinazioni cameri-stiche o solistiche -, la voce umana, gli otto-

ni, gli archi). Sono stati coinvolti esecutori di elevatissima professionalità, con repertori di vastoorizzonte e di sicuro interesse. Oltre agli appuntamenti già fissati, come già avvenuto, il pro-gramma potrà essere arricchito con ulteriori iniziative in relazione alle occasioni ed alle ri-sorse disponibili. Un secondo elemento qualificante è l’approccio divulgativo, nella cuicornice si inseriscono i cicli di “Educazione all’ascolto” finalizzati alla divulgazione e allostimolo di una competenza storico-critica sui vari aspetti della cultura musicale. Per il 2019si prevede, a conclusione degli ormai tradizionali incontri preparatori di approfondimentoanalitico, l’esecuzione dal vivo di una importantissima pagina cameristica mozartiana, ilQuartetto n 19 K465 “Delle dissonanze”. L’Associazione è profondamente radicata nel ter-ritorio nel quale intende essere lievito e stimolo di interessi culturali e pertanto, come per glianni precedenti, la partecipazione del pubblico è gratuita La pluriennale esperienza matu-rata lascia ritenere che le manifestazioni proposte potranno riscuotere un sicuro interesse pres-so gli abitanti di Formello e quelli di comuni limitrofi. Grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Formello, gran parte degli eventi troverà accoglienza a Pa-lazzo Chigi e nel rinnovato Teatro Velly di proprietà della stessa Amministrazione.

formello - concerto gratuito al velly

Gli ultimi 2

mercoledì del mese

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APERTO ANCHE LA DOMENICA

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pianeta idea: studiare è belloRecuperare anni scolastici è semplice e divertente con i docenti di Pianeta Idea. La sede è a La Storta

Roma nord

Èil momento del bilancioscolastico di metà anno enon è sempre un periodo

semplice da affrontare. I nostrifigli possono essere demotiva-ti, un po’ indietro con lo stu-dio e poco coinvolti a scuola.L’Associazione Pianeta Idea siprende cura sotto tutti questiaspetti dei ragazzi facendolipartecipare attivamente allelezioni in classe e creando ipresupposti per un armoniososuccesso anche nella loro vitasociale al fine di promuovere illoro benessere psicologico.L’anno scolastico non è perso,con Pianeta Idea lo studio siporta a termine!A La Storta, proprio vicino al-la stazione ferroviaria, in ViaRiccardo Selvatico, c’è unastruttura che si occupa e pre-occupa dei nostri figli e, conl’aiuto di psicologi e professio-nisti competenti, i ragazziavranno anche la possibilità diguardare il mondo in manierapiù critica.La didattica inclusiva permet-terà poi ai giovani studenti dilavorare da soli o in gruppo fa-

vorendo la socializzazione, lecompetenze relazionali e lacrescita. Le lezioni sono tuttemultimediali e particolarmen-te coinvolgenti per i ragazzi. Ipercorsi degli alunni sono tut-ti personalizzati con particola-re attenzione ai DSA, ADHD eBES.Per conoscere la struttura del-l’Associazione Pianeta Idea,

che comprende tutti gli indi-rizzi liceali, l’appuntamento èper l’Open Day del 31 genna-io: dalle 17,00 alle 18,00 il cor-po docente dedicherà aigenitori tutto il tempo neces-sario per conoscere la strutturae le metodologie di insegna-mento; dalle 18,00 alle 19,00invece saranno illustrati i per-corsi relativi al doposcuola,

per chi ha difficoltà solo in al-cune materie.Con Pianeta Idea, studiare èfacile e bello!

PIANETA IDEASegreteria.pianetaidea@gmail.comVia Riccardo Selvatico, 32/24Roma (La Storta)06 895 673 73 366 138 9808

di ILENIA MENALE

ROMA NORDROMA NORD

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PER LORO SOLO IL MEGLIO

da

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l’ultimo “campo” di roma nordPersiste l’insediamento “Foro Italico” tra roghi tossici e pregiudicati. La Lega spinge: “Smantellarlo”

Tangenziale

Il campo rom di Via del Foro Ita-lico, resta l’ultimo insediamentoabusivo, ma “tollerato”, di no-

madi a Roma nord. La baraccopolisorge da tempo immemore al latodella Tangenziale, tra Tor di Quintoe via Salaria. E pur se insiste sul ter-ritorio del Municipio II, di fatto i ri-caschi maggiori sono sui vicinissimiquartieri del Fleming e di Ponte Mil-vio (Municipio XV). La sua storia, èdiversa da quella del Camping “Ri-ver, il quale è stato fatto chiuderedalla sindaca Raggi anche e soprat-tutto grazie al pressing del Ministrodegli Interni Matteo Salvini pochimesi fa. Stessa sorte toccò al campodi Via del Baiardo, zona Tor diQuinto, che invece venne chiusodopo vent’anni nel 2012, durantel’amministrazione Alemanno. Lastoria del campo di Via del Foro Ita-lico, non è meno travagliata dellealtre ed è costernata di evacuazionie sgomberi. Il più importante, restaindubbiamente quello del 23 aprile2013, quando per ragioni di tuteladella salute pubblica e della sicurez-za, il campo venne sgomberato dal-

la Polizia. All’epoca, doveva essereAma a rioccuparsi della riqualifica

dell’area, ma nel corso del tempo, ilcampo ha “ripreso vita”. Nel mesedi dicembre dello stesso anno, ci fuanche un grande e pericoloso in-cendio che coinvolse gran parte del-la zona, con l’intervento dei vigilidel fuoco, per impedire problemi re-lativi anche agli automobilisti. Nelcorso degli anni, la situazione è ri-masta tale, con il continuo e pro-gressivo insediamento di nuovirom. Il 2018 però, è stato un annoparticolare per la vita del campo edei cittadini che vivono nei dintor-ni. Ad aprile infatti, si era toccato ilpunto più basso secondo i residentidei quartieri limitrofi. Carcasse, col-line vere e propri di rifiuti vari, tracui metallo, materassi e molle, car-ta, resti di mobili. Ciliegina sullatorta, erano i roghi tossici, che cau-savano gonfiore degli occhi, e pro-blemi respiratori dovuti allediossine ai tanti abitanti della zonaattorno come Fleming, Corso Fran-cia, ma anche Parioli e Salario. An-che l’ambiente, nel corso deltempo, è stato letteralmente conta-minato e modificato. Sotto il terre-no infatti, oltre alle radici deglialberi, ad essersi insediate, sono sta-te vere e proprie radici di plastica;nello specifico, quella relativa ai ca-vi utilizzati per contenere il rame.Nel mese di maggio, il campo romdel Foro Italico, è stato protagonistaprima di una giornata dedicata allavaccinazione dei bambini, su ini-ziativa di un progetto della RegioneLazio, ma pochi giorni dopo, è an-dato invece in scena il blitz dellaPolizia di Stato del commissariato

Villa Glori. Con l’aiuto tra l’altro,del Reparto Prevenzione Crimine eReparto Mobile, sono stati fatti deiveri e propri controlli serrati. Il ri-sultato? Un piede di porco, unamazza da baseball, una di ferro, re-furtiva varia, e sostanze stupefacen-ti ritrovate nel campo. Inoltre,vennero controllate 100 persone,75 cittadini stranieri, e di cui 47 conprecedenti penali, praticamente lametà. Gli ultimi controlli effettuati,risalirebbero però ad agosto. Nel-l’ultimo periodo, sono stati segna-lati alcuni roghi tossici, ma non sihanno notizie in merito ad altri in-terventi. A tal merito, è intervenutoil Consigliere regionale della LegaDaniele Giannini, che, in una no-ta congiunta con Andrea Nardini,Coordinatore XV Municipio Lega,ha affermato: “Grazie alla Lega e aMatteo Salvini, questa città, pertroppi anni abbandonata dalla sini-stra, sta riprendendo vigore e one-stà. Ci auguriamo che anchequest'ultimo insediamento abusivo- peraltro altamente pericoloso perla salute pubblica - venga al più pre-sto smantellato come accaduto direcente nel quartiere periferico delQuadraro dove le ruspe hanno re-stituito ai romani una zona di altovalore archeologico e paesaggisti-co". "La storia del campo abusivo divia del Foro Italico - concludono gliesponenti della Lega - rappresenta atutt'oggi una pagina vergognosa perRoma. Invitiamo dunque il sindacoe le autorità preposte a non perdereulteriore tempo e a procedere diconseguenza".

di NICOLO’ SAVINI

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DE SANCTIS, RACCOLTA caritasIniziativa di solidarietà in favore della Caritas al Liceo di via Cassia, Gaetano De Sanctis

Roma nord

Nella mattinata dello scorso 19dicembre 2018 presso tutte lesedi dell’Istituto d’Istruzione

Superiore Gaetano De Sanctis si è svol-ta una Raccolta Alimentare in collabo-razione con la Caritas di Roma a favoredegli Empori della Solidarietà, che so-stengono gratuitamente centinaia difamiglie in difficoltà. L’iniziativa, allasua seconda edizione, è stata ripropostaanche quest’anno dai rappresentantid’istituto degli studenti i quali, affian-cati dal supporto della preside, di alcu-ni professori e dei collaboratoriscolastici, ne hanno seguito in primapersona tutta l’organizzazione, dal pri-mo contatto con la Caritas Generale,alla successiva disposizione con l’Em-porio della Caritas sulla Casilina, a cuinello specifico sono stati devoluti glialimenti, fino alla raccolta vera e pro-pria. Mentre la raccolta si è svolta pertutte le sedi nella stessa giornata, il ri-tiro da parte degli addetti Caritas è av-venuta in due tempi, in quanto, adimostrazione di una cospicua parte-cipazione da parte degli studenti, i fur-goncini disposti per l’evento nonerano sufficienti a trasportare tutto ciòche era stato donato. Difatti la colla-

borazione da parte della comunità stu-dentesca è stata ottima, si stima chesiano stati riempiti ben 70 scatolonicon cibi a lunga conservazione, qualilatte UHT, caffè, pasta, conserve di po-modoro, zucchero, tonno, olio d’olivanonché con pannolini e alimenti perbambini. Ebbene, un regalo per per-mettere un Natale più sereno alle per-sone meno fortunate. Si auspicadunque che l’operazione venga ripe-

tuta anche nei prossimi anni, essendo-si oramai inserita nella tradizione del-le tante iniziative incoraggiate dal G.De Sanctis; lo afferma anche la stessaCaritas di Roma, che ha indirizzato al-la preside Maria Laura Morisani unalettera ufficiale firmata dal direttoreDon Benoni Ambarus: “Siamo lieti dimanifestarle il nostro più sincero ap-prezzamento nei riguardi degli allievidel Vostro Liceo, che già negli anni

passati hanno partecipato ad incontried esperienze di servizio organizzatidalla Caritas di Roma in collaborazio-ne con il Vostro Istituto, miranti aduna maggiore comprensione delle si-tuazioni di povertà e disagio presentinella città. Anche quest’anno i ragazzihanno dimostrato sempre un grandecoinvolgimento, al punto da organiz-zare, con il supporto dei loro Docenti,una raccolta di beni a favore degli ospi-ti dei nostri Empori della Solidarietà.Ci pregiamo pertanto di rinnovare inostri ringraziamenti nei confronti delVostro Istituto, nella speranza di poterrinnovare la nostra proficua collabora-zione anche negli anni a venire.”Giudiziose e riepilogative le parole delrappresentante d’Istituto Edoardo Or-ciani, che a noi di Zona ha dichiarato:“In una società in cui si preoccupaesclusivamente di sé stessi, noi ragazzidel De Sanctis vogliamo dare un se-gnale, ovvero che aprire gli occhi e vol-gersi a soccorrere chi è in difficoltà èimportante non solo per chi riceve aiu-to, ma anche per chi lo concede, poi-ché restituisce l’umanità e la solidarietàdi cui questo mondo necessita e ricor-da quanto, seppur con un piccolo ge-sto, sia soddisfacente dare una mano achi ne ha bisogno.”

di CHIARA VILLANI

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PARCO DI VEIO SENZA PRESIDENTEDopo sei mesi ancora in stallo le decisioni importanti sul “polmone verde” di Roma nord

Roma nord & dintorni

Sembrava tutto fatto per la pro-posta nomina del nuovo Presi-dente del Parco di Veio. Il 31

ottobre 2018, infatti, la Commissio-ne Agricoltura e Ambiente della Re-gione Lazio ha espresso lacandidatura di Gianni Giacomini,ex minisindaco del XV Municipio,come nuovo Presidente del Parco.Nei giorni seguenti la nomina, lostesso Giacomini avrebbe anche di-chiarato: “Sono onorato di questadesignazione; mi aspetta un gravosoincarico. Il Parco di Veio è un’im-portante realtà con diversi problemida affrontare. Mi impegnerò a fon-do, come ho sempre ho fatto nellamia vita politica.” Dunque, si aspet-tava solo la firma del Presidente del-la Regione Nicola Zingaretti e lapubblicazione sulla Gazzetta Ufficia-le. A giochi fatti, una mera formalità.Peccato però che dalla Pisana nonsia mai arrivato alcun decreto e laPresidenza del Parco di Veio, dopoquasi due mesi e mezzo dalla desi-gnazione, rimane vacante. Ma comemai si sarebbe fermato tutto, a pochipassi dalla chiusura dell’iter? Diffici-le dare una risposta. Di sicuro aveva

lasciato qualche perplessità la sceltada parte di Zingaretti (PD) su un exForza Italia e PDL come Giacomini,per la guida di uno dei parchi piùimportanti del Lazio. Inoltre, lo stes-so Giacomini, raggiunto al telefonoda “Zona”, avrebbe risposto alla do-manda se avesse o no rinunciato al-l’incarico con un “no comment”. Stadi fatto, però - e questo è il dato piùimportante - che il Parco di Veio ri-

mane senza un presidente. La sedia èvuota dalla scorsa estate, da quandoè scaduto il mandato di Stefano San-dri e la situazione si è aggravataquando è venuto meno anche il Di-rettore, in attesa di nomina dopo ilpensionamento del precedente. Adoggi il Parco si regge sulla figura delDirettore facente funzioni, la Dotto-ressa Alessandra Somaschini, masenza la nomina del vertice, la situa-zione è davvero critica. Il Presidente,infatti, è il rappresentante legale delParco che firma gli atti e ne indirizzala politica. Senza un decreto di no-mina, l’ente è condannato a rima-nere immobile senza avere lacapacità neanche di firmare un ban-do. “Spero che si possa arrivare il pri-ma possibile a un’altra nomina peril Presidente per porre fine alla situa-zione di difficoltà che il Parco viveormai da troppo tempo”, commentaDaniele Torquati, Capogruppo PDin XV Municipio, che poi assicura:“sono sicuro che la questione dellanomina non passerà in secondo pia-no e la corsa di Zingaretti per la Se-greteria del PD non lo allontaneràdagli impegni in regione”. Sulla vi-cenda si è espresso anche Massimo

Pezzella, dirigente romano di ForzaItalia e già Commissario straordina-rio del Parco negli scorsi anni: “Lareggenza del Direttore facente fun-zioni dovrebbe essere solo tempora-nea, ma la Regione Lazio staallungando i tempi arrecando undanno a tutta la collettività”, dichia-ra Massimo Pezzella, ex Commissariodel Parco di Veio, che poi aggiunge:“senza un presidente manca la cari-ca politica con cui il Parco può sta-bilire il suo assetto organizzativo emettere sul tavolo le proprie attivitàe iniziative. Senza questo interlocu-tore, anche i sindaci dei territori incui rientra la superficie del Parco so-no bloccati: non possono organizza-re alcuna iniziativa e tutto ciò va adanneggiare la possibilità di fruizio-ne del Parco da parte di tutti i citta-dini. Il presidente, insieme alConsiglio di Amministrazione, hainoltre il compito di nominare il Di-rettore. L’assenza anche di uno solodi questi tre soggetti rende impossi-bile la gestione e l’organizzazione delParco di Veio. Senza un decreto dinomina, l’ente è condannato a ri-manere letteralmente bloccato”

di FRANCESCO TABARRINI

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SAN GABRIELE, OPEN DAY 12 GENNAIOLo storico istituto, fondato nel 1929, apre le proprie porte al pubblico questo sabato

La Storta

a cura dell’ISTITUTO SAN GABRIELE

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L’Istituto “San Gabriele”, fondato nel1929, offre una formazione completa edall’avanguardia dall’infanzia al liceo.

La scuola, che si propone come polo cultura-le per la zona di Roma Nord, ha come missionil superamento della mera istruzione scolasti-ca degli alunni, per contribuire alla formazio-ne della persona offrendo corsi, attività, gite,e stimoli volti all’integrazione dei ragazzi conla società ed il mondo del lavoro.Il San Gabriele e una scuola libera, paritaria,cristiana, affidata ad un corpo docente quali-ficato e aggiornato. L’ambiente è ricco distrutture educative, didattiche e sportive, in-serite in un’atmosfera serena ed aperta chetende a coinvolgere le famiglie degli studen-ti, credendo che la scuola sia un luogo di in-contro e crescita collettiva.In particolare, la scuola propone attività fa-coltative extracurricolari come i corsi di scrit-tura giornalistica e creativa, tenuti daprofessionisti ed aperti anche ad esterni, e leletture dantesche serali, a cura del Prof. Lon-go.Ad integrazione dell’attività curricolare, inve-ce, i ragazzi dell’infanzia e della primaria soncoinvolti nel coro e, insieme a quelli dellemedie, possono godere dell’ orto didattico. La cura della lingua inglese è una delle prio-rità dell’istituto, certificato Cambridge, chevanta anche docenti madrelingua. Gli stu-denti del San Gabriele possono inoltre parte-cipare ai certamen di latino e greco e, per lascuola secondaria di I grado, viene offerto,senza alcun costo aggiuntivo, il servizio po-meridiano di sostegno ed approfondimentodelle materie curricolari.Son altresì offerti: corsi sportivi, corsi di pro-mozione delle eccellenze, corsi di musica col-lettiva e di singoli strumenti;centri estivi; un laboratorio teatrale ed unodelle arti. Inoltre, ogni anno, e prevista unavacanza all’estero e la realizzazione del pe-riodico “Corriere del San Gabriele”.

Direttore responsabile:nicoletta liguori

Direttore eDitoriale:enrico nardini

grafica: Yevheniia Maslovskasocietà editrice: editoriale nartuc

s.r.l.

Via nicolò porpora 12 - 00198

roma

Tel. 349 8408593

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staMpato Da

roMana eDitrice srl

iscrizione al tribunale di roma n°52/2008 del 14-2-2008www.settimanalezona.com

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s. dominique, concerto di nataleGioia ed emozioni all’Institut Saint Dominique per l’evento più atteso dell’anno

La Giustiniana

a cura dell’INSTITUT SAINT DOMINIQUE

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La festa di Natale nella no-stra scuola è sempre attesa evissuta con gioia ed emo-

zione.Come ogni anno, tutti noi bam-bini delle classi elementari e del-la scuola dell’Infanzia ci siamopreparati con le maestre per larecita intitolata - quest’anno -“Faisons briller Noel”, ovvero“Facciamo risplendere il Nata-le!”. L’istituto è stato decoratocon l’aiuto delle mamme ed è di-ventato allegro, colorato, perfet-to per questa stupenda festa chetutti attendevamo con grandeemozione. La sala del teatro, luo-go della rappresentazione, è stataabilmente addobbata con velirossi, stelle lucenti, ghirlande esfere luminose.Le giornate precedenti abbiamoprovato piu’ volte i canti, le di-sposizioni, le scene. Sabato 15 di-cembre il grande giorno èarrivato. Lo spettacolo è iniziatocon il cordiale saluto del nuovodirigente, seguito dai canti delCoro di Saint Dominique, ac-compagnati dalla nostra orche-

stra. Poi -su un palco splendida-mente decorato - sono saliti ibambini vestiti da angeli, fiocchidi neve, stelle, candele; hannoportato palline, ghirlande e luciper l’abete inizialmente spoglio,descrivendo in particolare il si-gnificato simbolico delle variedecorazioni. Dopo balli, canti epoesie natalizie, la scena conclu-siva era incentrata sulla grandecapanna del presepe dove alcunialunni della classe quinta, in abi-ti d’epoca, hanno rappresentatola scena della natività di Gesu’.E’ sul finale che tutti noi bambi-ni, in elegante divisa bianca eblu, siamo saliti sul palco percantare tre canzoni natalizie infrancese, italiano e inglese, le trelingue che impariamo nel nostroistituto durante gli anni dellascuola dell'infanzia e della scuo-la primaria. L’ultima era davverocommovente e l’abbiamo into-nata stringendoci le mani. Perfi-no i genitori si sono uniti alcoro!Il finale ha suscitato in noi unagrande emozione e tanta gioia

abbiamo provato nel sentire gliapplausi entusiasti del pubblico.Terminata la recita, la festa è pro-seguita fino al pomeriggio con ilmercatino di Natale - nel giardi-no antistante il teatro. Abbiamogustato cibi particolari che ri-specchiano la ricca diversità cul-turale e culinaria della nostrascuola. Tra gli altri, molto suc-cesso ha avuto quest’anno l’an-golo delle crepes dolci,apprezzato naturalmente dai piu’golosi. I ragazzi della scuola secondariadi primo e secondo grado (scuo-la media e liceo con diversi indi-rizzi di studio) hannocontribuito organizzando unagara di presepi da loro realizzati,intrattenimenti con giochi diprestigio e giochi all’aperto nelbel campo da calcio in erba sin-tetica della scuola. Il tutto è sta-to mirabilmente coordinatodall’A.P.E., l’Associazione dei Ge-nitori, che svolge un ruolo attivodi rappresentanza e di collabora-zione alla vita dell’Istituto stesso.Un'estrazione di ricchi premi haconcluso i festeggiamenti. E’ sta-ta una bellissima giornata in cuibambini, ragazzi, genitori, inse-gnanti, dirigenti, il personaledella scuola, le Suore Domenica-ne ancora presenti nell’Istituto,tutti si sono riuniti per festeggia-

re il Natale, per preparare il no-stro cuore a vivere con piu’ gioiae consapevolezza questa impor-tante festa cristiana e “…la festadella scuola lo rende ancora piu’speciale!”. Il Natale è un mo-mento privilegiato per veicolarei valori del rispetto, dell’acco-glienza, della condivisione, del-l’amore per la bellezza e la veritàche costituiscono i punti cardinedell’offerta formativa dell’IstitutoSaint Dominique.Gli alunni Lorenzo V., Gaia, Isa-bella, Frida Classe Quinta (CM2) – Maestrad’Italiano: Tiziana