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Download LA DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA - · PDF fileMetodo NANDA FASI DEL PROCESSO ASSISTENZIALE ACCERTAMENTO ... Diagnosi infermieristica Dai trattamenti prescritti da altri operatori

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  • 1

    LA DOCUMENTAZIONE LA DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICAINFERMIERISTICA

    Obiettivi della giornata

    Conoscere i presupposti normativi, professionali e deontologici della documentazione del nursing

    Conoscere gli strumenti di documentazione infermieristica

    Identificare piani assistenziali standard e di II livello

    Elaborare schede di pianificazione infermieristica

    Obiettivi del progetto

    Migliorare il sistema organizzativo dellassistenza infermieristica ed il sistema informativo attraverso luso di strumenti comuni.

    Accogliere gli studenti del corso di laurea in un contesto di tirocinio clinico facilitante e formativo

  • 2

    PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

    Una deliberata attivit intellettuale

    Per mezzo della quale si arriva

    allattivit infermieristica

    In maniera scientifica e sistematica

    PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

    Metodo di lavoro che si basa sulla

    metodologia scientifica del problem solving,

    e si articola in fasi logiche e razionali per

    raggiungere obiettivi dichiarati.

    PROCESSO DI ASSISTENZAINFERMIERISTICA

    DELIBERATO: MEDITATO E INTENZIONALE

    INTELLETTUALE: RAZIONALE,CONCETTUALE

  • 3

    MANIERA SCIENTIFICA E SISTEMATICA:CHE FA RIFERIMENTO AL PROBLEM SOLVING

    ATTIVITA: STATO O CONDIZIONE DI AGIRE, CAMBIARE, COMPORTARSI E INIZIARE

    PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

    PROCESSO DI ASSISTENZA E PROBLEM SOLVING

    PROBLEM SOLVING: METODO SCIENTIFICO DI RISOLUZIONE DEI PROBLEMI.IN ITALIA LA CONOSCENZA DI QUESTO METODO RISALE AGLI ANNI 80

    OGGI PARLIAMO DI PROCESSO DI ASSISTENZA

    PROCESSO DI ASSISTENZA E PROBLEM SOLVING

    IL PROCESSO ASSISTENZIALE E UN METODO DI IDENTIFICAZIONE DEI PROBLEMI. DERIVA DAL METODO SCIENTIFICO, MA NON E PRIVO DI INFLUENZE VALORIALI.(Gordon, 1994)

  • 4

    PROCESSO DI ASSISTENZA E PROBLEM SOLVING

    SI ATTUA ATTRAVERSO LAPPLICAZIONEDI UN PROCESSO CHE INIZIA DALLA

    IDENTIFICAZIONE DEI PROBLEMI

    VALUTAZIONE DEGLIINTERVENTI PIANIFICATI

    PROCESSO DI NURSINGMetodo NANDA

    FASI DEL PROCESSOASSISTENZIALE

    ACCERTAMENTO

    DEFINIZIONE DIAGNOSI

    IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

    PIANIFICAZIONE

    ATTUAZIONE

    VALUTAZIONE

  • 5

    ACCERTAMENTO

    RACCOLTA SISTEMATICA DI DATI OGGETTIVI E SOGGETTIVI

    CONSENTE DI RACCOGLIERE INFORMAZIONI, PER INDIVIDUARE I PROBLEMI DELLE PERSONE E LE RELATIVE MOTIVAZIONI CHE VI SONO ALLA BASE

    RACCOLTA DATI

    ANALISI DATI

    TIPOLOGIE DI ACCERTAMENTO (2)

    ACCERTAMENTO INIZIALE : raccolta datiallaccettazione o al momento della presa a carico

    ACCERTAMENTO MIRATO :

    in fase successiva allaccertamento iniziale

    raccolta dati specifica per alcuni modellifunzionali per confermare delle ipotesidiagnostiche

    LINFERMIERE E UNA FIGURA CHE SI

    OCCUPA DEI BISOGNI O DEI PROBLEMI

    DELLA PERSONA ASSISTITA?

  • 6

    BISOGNO:Stato di carenza che spinge

    lorganismo a rapportarsi con il suo

    ambiente al fine di colmarlo

    ASSISTENZA INFERMIERISTICA BASATA SU BISOGNI DI SALUTE

    Fondata sui riferimenti teorici di V.Henderson

    Sollecita una azione pi istintiva (salvaguardia della specie)

    La soluzione adottata non mediata da processi logici di pensiero

    Esclude la rappresentazione degli obiettivi e la valutazione dellazione di processo e di risultato

    Che cos un problema?

    Un evento o condizione che si discosta dalle nostre aspettative ( = situazione di riferimento)

    Dopo laccertamento e la definizione si attiva un processo rappresentazionale teso ad una meta, un obiettivo, ecc.. (il percorso complesso, o non automatico)

    Lattore deve possedere ed attivare conoscenze specifiche e capacit creative

    Non vi soluzione immediata, ma si mettono in moto varie strategie: PROCESSO DI NURSING

    PROBLEMA

  • 7

    LINFERMIERE E LA FIGURA COMPETENTE E

    RESPONSABILE NELLA SOLUZIONE DEI

    PROBLEMI DI SALUTE DEL SINGOLO E DELLA

    COLLETTIVITA:

    UN PROFESSIONISTA !!!!

    GRUPPI DIAGNOSTICI

    PERCEZIONESALUTE 1

    NUTRIZIONALE-METABOLICO

    2

    PRINCIPIVALORI11

    ELIMINAZIONE3

    RIPOSOSONNO

    5COGNITIVOPERCETTIVO 6

    PERCEZIONE DI SE 7

    RUOLORELAZIONE 8

    SESSUALITA9

    TOLLERANZA STRESS10

    ATTIVITA/ESERCIZIOFISICO 4

    FASI DEL PROCESSOASSISTENZIALE

    ACCERTAMENTO

    DEFINIZIONE DIAGNOSI

    IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

    PIANIFICAZIONE

    ATTUAZIONE

    VALUTAZIONE

  • 8

    Cos una Diagnosi Infermieristica

    La D.I. un giudizio clinico riguardante le risposte della persona, della famiglia o della comunit a problemi di salute/processi vitali attuali o potenziali. La D.I. costituisce la base sulla quale scegliere gli interventi infermieristici volti a raggiungere dei risultati di cui linfermiere responsabile

    DIAGNOSI

    MEDICADescrive la patologia di organi specifici

    Raccoglie informazioni sui segni e sintomi del processo di malattia

    Offre modalit di comunicare richieste di trattamento della patologia

    INFERMIERISTICADescrive una risposta umana, reale o potenziale ad un problema di saluteDescrive la risposta del paziente al processo di malattia, e lo stadio di sviluppoOffre modalit di comunicare trattamenti o interventi infermieristici

    Formulazione delle Diagnosi Infermieristiche

    La catalogazione delle D.I. prevede:

    Un titolo

    Una Definizione

    Le Caratteristiche Definenti

    I Fattori Correlati

  • 9

    TITOLO DIAGNOSTICO (1)

    Comprende un QUALIFICATORE o DESCRITTORE: termine che fa distinguere immediatamente le d.i.:

    - reali = qualificatore negativo (es. inefficace, mancanza , deficit, alterato)

    - di rischio = qualificatore specifico (rischio) ,

    - di benessere = qualificatore positivo (es. efficace, potenziale miglioramento)

    - a sindrome = qualificatore specifico (sindrome da)

    D.I. DI BENESSERE (1)

    Giudizio clinico relativo a persona , famiglia o comunit che ha le potenzialit per mantenere o aumentare il proprio stato di benessere

    Si formula anche a persone affette da patologia che dimostrano e/o dichiarano di convivere positivamente con la propria situazione

    Si formula alle persone che hanno come valore : lautonomia possibile, lautocura, lincremento delle proprie potenzialit

    D.I. DI BENESSERE (2)

    7 D.I. DI BENESSERE nella tassonomia NANDA

    Sono riconoscibili dal titolo con qualificatori positivo .Es.efficace, potenziale miglioramento o sviluppo

    Sono d.i. importanti perch possono servire a classificare i pazienti in base al peso assistenziale e di conseguenza pianificare interventi infermieristici specifici

    ES: un paziente con d.i. gestione efficace del regime terapeutico ha bisogno di interventi inf. diversi rispetto al pz con d.i. di gestione inefficace del regime terapeutico (d.i. reale)

  • 10

    D.I. A SINDROMEGruppo di D.I. REALI O A RISCHIO

    TITOLO: Sindrome da immobilizzazione

    GRUPPO DI DIAGNOSI:

    Compromissione ( o rischio di - dell) integrit cutanea

    Stipsi (o rischio di)

    Alterazione della funzione respiratoria (o rischio di)

    Rischio di infezione

    Senso di impotenza

    Disturbo dellimmagine corporea

    Caratteristiche definenti (c.d.)

    Segni e sintomi riscontrati nellaccertamento

    Informazioni osservabili che confermano la

    manifestazione della d.i.

    Presenti nelle d.i. reali e di benessere

    Fattori correlati (c/a)

    Sono le cause , i fattori eziologici

    Sono presenti in tutte le d.i. (reali, di rischio, di benessere e a sindrome )

    Gli interventi infermieristici devono essere orientati sulle cause che sono allorigine della diagnosi infermieristica

  • 11

    FATTORI CORRELATI SECONDARI

    Tra i fattori correlati non si devono mai indicare cause, che sono di competenza di altre professioni, in particolare di competenza medica

    Es: Compromissione della deglutizione = linfermiere non pu rimuovere la causa Ridurre la possibilit di aspirazione = linfermiere deve intervenire

    DEFINIZIONE DIAGNOSI

    Diagnosi Problema

    Infermieristica Collaborativo

    Infermiere Infermiere

    Prescrittore Collaboratore

    Problema collaborativo

    Descrive le complicanze potenziali o reali, che

    possono derivare da uno stato patologico o da un

    trattamento o da uno studio diagnostico, in cui gli

    infermieri intervengono in collaborazione con altre

    professioni

  • 12

    FASI DEL PROCESSOASSISTENZIALE

    ACCERTAMENTO

    DEFINIZIONE DIAGNOSI

    IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

    PIANIFICAZIONE

    ATTUAZIONE

    VALUTAZIONE

    OBIETTIVI/CRITERI DI RISULTATO

    Sono enunciazioni descriventi comportamenti misurabili

    della persona (famiglia o gruppo) che denotano un

    progresso o uno stato favorevole (cambiato o

    mantenuto) a seguito di erogazione dellassistenza

    infermieristica

    OBIETTIVI/CRITERI DI RISULTATO

    Affermazioni specifiche, misurabili, realistiche

    Devono contenere:

    soggetto (CHI?)

    verbo (QUALE AZIONE?)

    Condizione (IN QUALI CIRCOSTANZE)

    Criterio (QUANTO?)

    Tempo specifico (QUANDO?)

  • 13

    IDENTIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI

    Gli obiettivi si definiscono dopo la formulazione della diagnosi infermieristica

    Sono la meta da raggiungere in termini di risultati previsti per la persona (criteri di risultato)

    Non devono essere espressi in termini di azioni infermieristiche e neppure in maniera vaga

    Deve essere una descri