jalal nazih ed ivan rizzato classe 2ee torino, 14 marzo 2012 il diabete il diabete mellito è una...
TRANSCRIPT
Jalal Nazih ed Ivan RizzatoClasse 2EE Torino, 14 marzo 2012
IL DIABETE
Il diabete mellito è una malattia cronica caratterizzata da livelli di zucchero (glucosio)
nel sangue, più elevate rispetto alla norma (iperglicemia).
Esistono due forme di diabete mellito:
Il diabete 1: prevalentemente infantile
e giovanile, richiede un trattamento
insulinico;
l’insulina è un ormone prodotto dal pancreas.
L’insulina ha il compito di assorbire del glucosio dal
sangue.
Il diabete 1 ha una genesi autoimmune derivante dall’alterazione di una
predisposizione genetica con cause ambientali non ancora chiare. Il diabete di tipo
1 è presente in Italia tra lo 0,4 e 1 per mille.
Il diabete di tipo 2 è caratteristico dell’età adulta tipicamente associato a
sovrappeso,alterazione dei lipidi ematici (dislipidemia) e ipertensione, il quale è
controllabile attraverso una dieta, esercizio fisico e ipoglicemizzanti orali (farmaci
che assunti attraverso la bocca riducono la glicemia).
Il diabete di tipo 2 sembra essere presente in Italia tra il 2,7 e 3 per cento.
Il diabete di tipo 1 si manifesta in modo improvviso e può conseguire i seguenti
sintomi:
-Aumento della sete e bocca asciutta
-Frequente bisogno di urinare
-Stanchezza e affaticamento
-Improvvisa perdita di peso
-Lentezza nella cicatrizzazione delle ferite
-Infezioni ricorrenti
-Visione appannata
Il diabete di tipo 2 colpisce in età più avanzate,ma può manifestarsi in giovani di
qualsiasi età,i maggiori fattori di rischio includono:
-Anamnesi familiare con casi di diabete
-Anamnesi familiare con casi di diabete gestazionale
-Obesità
Il diabete di tipo 2 è quello che colpisce più frequentemente le persone.
Coma diabètico.
Il coma diabetico (o chetoacidosico, o iperglicemico), complicazione grave
e improvvisa del diabete mellito, caratterizzata da perdita di coscienza,
aumento della frequenza del respiro, disidratazione (e dunque cute
secca), assenza di sudore, alito con odore di acetone, ipotonia
muscolare.
In alcuni casi il coma diabètico può caratterizzare l'insorgenza della
malattia, specialmente quando si tratti di diabete di tipo 1 o insulino-
dipendente. In un soggetto giovane, senza precedenti patologici degni di
nota, va sempre presa in considerazione la possibilità di un diabete di
nuova insorgenza, quando si abbia un'improvvisa perdita di coscienza.
Anche nel diabete di tipo 2 peraltro può comparire un coma diabètico in
conseguenza di un aggravamento spontaneo o per intervento di fattori
che aumentano il fabbisogno di insulina, come la febbre o uno squilibrio
idro-elettrolitico (vomito, diarrea, sudorazione intensa ecc.).
La terapia deve essere immediata, e consiste nella somministrazione di
insulina, liquidi, potassio per via parenterale. In alcuni casi è necessaria la
somministrazione di bicarbonato, sempre per via endovenosa. Il coma
diabetico rappresenta un'urgenza medica e bisogna trasferire il malato
d'urgenza in ospedale.