istituto professionale di stato per i s … · 3. integrare le competenze professionali orientate...
TRANSCRIPT
1
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
«Roberto Virtuoso»
SALERNO
ESAME DI STATO 2019/2020
DOCUMENTO di CLASSE
V B Sala e Vendita
(ai sensi dell’art. 17, comma 1, D.L. 13 aprile 2017, n. 62; del D.M. 18 gennaio 2019, n. 37;
dell’O.M. 11 marzo 2019, n. 205 e della O.M 16 maggio 2020 n. 10)
Dirigente Scolastico
Dott. Prof. Gianfranco Casaburi
Redatto dal Consiglio di Classe ed approvato nella seduta del maggio 2020
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
Presentazione dell’Istituto
L’Istituto Alberghiero Roberto Virtuoso ha iniziato alle sue attività didattiche, nell’anno
scolastico 1960-1961.
Fu allocato nell’attuale edificio, soltanto successivamente fu dato valore giuridico al titolo
conseguito in esso. Da allora progressivamente si è ingrandito diventando un punto di
riferimento nel panorama scolastico e formativo non solo in ambito cittadino e regionale, ma
anche nazionale ed internazionale. Gli alunni del “Virtuoso”, infatti, occupano posti di prestigio
in moltissime realtà ristorative ed alberghiere nazionali ed internazionali. Elemento di forza è
sicuramente l’alto tasso di occupazione dei neo-diplomati, che concorre a determinare il trend
positivo di crescita degli iscritti e la loro forte motivazione alla prosecuzione negli studi. La
scuola è articolata in tre sedi a Salerno.
Nell’ottica di una scuola come servizio sociale rivolto a soddisfare le richieste di istruzione di
una determinata popolazione scolastica, ha acquistato rilievo un’organizzazione dell’Istituto che
assumesse la qualità come fattore prioritario delle sue strategie.
L’introduzione della qualità ha mirato a recuperare la specificità della scuola, ad orientare ogni
sua azione in funzione del risultato che essa deve produrre, per fare meglio ciò che fa bene.
Il Collegio dei docenti ha consapevolmente assunto a base del PTOF questa visione della scuola
che è stata il presupposto delle concrete e quotidiane scelte didattiche dei docenti per una
formazione intesa come l’insieme delle condizioni, cognitive ed extracognitive che consentono
ad un soggetto di affrontare con ragionevole possibilità di successo qualsiasi ulteriore
apprendimento o qualsiasi ulteriore prestazione lavorativa. In questa prospettiva il corso per
Tecnico dei servizi per l’enogastronomia settore Cucina è un indirizzo che intende rispondere ad
una formazione educativa e professionale in sintonia con le trasformazioni che attraversano il
mondo economico, il mondo del lavoro ed il sociale. Nell’intento di formare operatori e
professionalità polivalenti, pur privilegiando il sapere ed il saper fare delle discipline che
affluiscono all’area di indirizzo, fornisce una formazione aperta al contributo ed alle valenze dei
saperi delle discipline dell’area comune, che irrobustiscono l’impianto culturale e la
organizzazione modulare e flessibile dei percorsi, con previsioni di uscite e rientri dal mondo del
lavoro.
L’Istituzione è impegnata ancora oggi in uno sforzo innovativo che vede come protagoniste le
sue componenti, nell’intento di proporre un’offerta che, pur avendo il carattere della concretezza,
con obiettivi circoscritti e ridimensionati, possa assicurare preparazione culturale e competenze
professionali di buon profilo al fine di erogare un servizio di qualità.
Sulla base di questa identità culturale e progettuale, il Consiglio di Classe si è proposto, con una
comune linea comportamentale e professionale, di individuare le risorse necessarie al
conseguimento di finalità e obiettivi, di considerare tutte le possibili didattiche che arricchiscano
e diversifichino il processo di apprendimento, condividendo con gli allievi scelte di percorso ed
attività di integrazione.
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (PECUP)
Il tecnico per i servizi della enogastronomia e l’ospitalità alberghiera deve avere specifiche
competenze economiche, tecniche e normative nella filiera dell’enogastronomia all’interno della
quale interviene l’intero ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. Egli è il responsabile
delle attività di ristorazione nelle varie componenti in cui essa si articola, in rapporto anche alla
specifica tipologia di struttura ristorativa in cui opera. Pertanto, dovrà avere competenze nel
campo dell’approvvigionamento delle derrate, del controllo qualità – quantità - costi della
produzione e distribuzione dei pasti, dell’allestimento di buffet e di banchetti (organizzati in
occasioni conviviali sia dall’interno che dall’esterno dell’azienda), dell’organizzazione del
lavoro e della guida di un gruppo e delle sue relazioni con gruppi di altri servizi. Poiché potrà
assumere livelli di responsabilità anche elevati, dovrà possedere conoscenze culturali, tecniche
ed organizzative rispetto all’intero settore ed in particolare rispetto alle seguenti problematiche:
il mercato ristorativo ed i suoi principali segmenti; l’andamento degli stili alimentari e dei
consumi locali, nazionali ed internazionali; l’igiene professionale nonché le condizioni igienico -
sanitarie dei locali di lavoro; i moderni impianti tecnologici, le attrezzature e le dotazioni di
servizio; le tecniche di lavorazione, la cottura e la presentazione degli alimenti; la merceologia e
le più innovative tecniche di conservazione degli alimenti; l’antinfortunistica e la sicurezza dei
lavoratori nel reparto; i principali istituti giuridici che interessano la vita di un’azienda
ristorativa; gli strumenti che può utilizzare un’azienda per conoscere il mercato, per
programmare e controllare la sua attività e quella dei singoli reparti. Date le funzioni di
organizzazione del reparto e di coordinamento con gli altri reparti, nonché di rapporto con
fornitori e i clienti, deve saper utilizzare due lingue straniere e possedere capacità di
comunicazione, di comprensione delle esigenze del personale e della clientela e di
rappresentazione delle finalità dell’azienda. E’ un operatore la cui formazione comprende sia
competenze relative alla produzione ed alla distribuzione dei pasti con mansioni
prevalentemente esecutive, sia funzioni di responsabilità nell’attività ristorativa, in rapporto alla
specifica tipologia di strutture in cui è chiamato ad operare. In particolare nella filiera
enogastronomia dovrà:
1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.
2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti
enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.
3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando
le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi.
4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la
produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
2.2 Competenze raggiunte nella articolazione “Sala e vendita”
A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati conseguono i risultati di apprendimento
descritti di seguito specificati in termini di competenze.
1. Gestire le fasi di lavoro, sulla base degli ordini, coordinando l'attività di reparto
2. Identificare situazioni di rischio potenziale per la sicurezza, la salute e l'ambiente nel
luogo di lavoro, promuovendo l’assunzione di comportamenti corretti e consapevoli di
prevenzione
3. Definire le esigenze di acquisto, individuando i fornitori e gestendo il processo di
approvvigionamento
4. Formulare proposte di prodotti/servizi, interpretando i bisogni e promuovendo la
fidelizzazione del cliente
5. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,
chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.
6. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a
specifiche necessità dietologiche.
7. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,
valorizzando i prodotti tipici.
Linee di programmazione didattico-educativa
A. Obiettivi generali
acquisire quale priorità la logica della formazione;
acquisire gli statuti disciplinari ed i fondamenti sistematici delle diverse materie;
acquisire gli strumenti conoscitivi ed operativi per l’eventuale proseguimento degli studi
acquisire i risultati più accreditati e riconosciuti della recente ricerca quale coronamento del
cammino storico delle conoscenze;
potenziare progressivamente il livello delle conoscenze e delle attitudini conseguire
autonome capacità di apprendere, di scegliere, di sperimentare;
promuovere la formazione dell’identità personale, valorizzando e chiarendo specifiche
inclinazioni ed attitudini, orientando le significative e personali esperienze sociali e culturali;
promuovere la sintesi consapevole e l’organizzazione delle conoscenze acquisite;
favorire la consapevole partecipazione alla vita democratica;
assumere l’orientamento come modalità educativa da realizzare attraverso le discipline
poiché le mappe concettuali e gli schemi procedurali delle discipline si ritrovano nella
società e nel mondo del lavoro;
perfezionare e consolidare gli strumenti culturali idonei a produrre una forma mentis aperta
al cambiamento ed all’innovazione;
promuovere un’esplorazione sistematica del sapere ed una sempre più puntuale definizione della
scelta professionale in relazione alla stessa caratterizzazione dell’Istituto
B. Contenuti e percorsi didattici
Essi sono stati definiti all’interno del Consiglio di classe che ha deliberato le programmazioni
tenendo conto dell’ordinamento dell’Istituto e delle deliberazioni del Collegio dei docenti.
Sono stati, pertanto, indicati alcuni criteri generali, in particolare per la specificità del corso di studi.
C. Criteri metodologici
Nel rispetto della responsabilità di ciascun docente e della libertà di insegnamento il Collegio ha
indicato i seguenti criteri che il Consiglio di classe ha fatto propri:
assumere la logica della programmazione per “obiettivi” o per “moduli” come strumento di
razionalizzazione dell’attività didattica;
assumere il Consiglio di classe quale sede propria della Programmazione didattica e le sue
riunioni quali momenti rivolti a:
valorizzare i contributi portati da ciascun docente, in funzione di attività
pluridisciplinari;
verificare periodicamente il grado di raggiungimento degli obiettivi anche al fine di
apportare modifiche alla programmazione;
rinvenire utili momenti di raccordo fra le varie discipline;
tenere conto degli elementi atti a chiarire l’identità di ogni studente nella qualità e
quantità delle sue prestazioni e nel ritmo della sua crescita personale, al fine anche di una valutazione,
nei traguardi intermedi ed in quello finale, che sia non atto classificatorio, ma processo consapevole
che s’inserisce nel vasto e composito itinerario scolastico;
assumere la VERIFICA come momento importante dell’attività didattica e presupposto
indispensabile per offrire gli elementi fondanti ed adeguati per il conseguente giudizio
valutativo;
valorizzare l’intelligenza come risorsa fondamentale della persona e rispettarla nella sua
tipicità ed integrità;
rispettare e favorire lo sviluppo della “mente come espressione delle intelligenze;
valutare adeguatamente l’impegno individuale, inteso come abito di ricerca, di disponibilità
al confronto e di assunzione di responsabilità nella conduzione del lavoro scolastico;
valorizzare e promuovere la capacità relazionale e la dimensione progettuale dell’agire
attraverso l’abitudine al lavoro di gruppo;
utilizzare una varietà di situazioni di apprendimento: lezione, relazione, ricerca, laboratorio,
lavoro di gruppo, tecnologie didattiche, breve saggio, discussione, problem-solving;
escludere forme pedisseque di dettatura di appunti da mandare a memoria;
organizzare l’attività di insegnamento – apprendimento per unità didattiche definite negli
obiettivi, nei tempi di attuazione, nei criteri di verifica;
usare intensivamente la scrittura come capacità di sintesi, di annotazione, di autovalutazione, di
riflessione e di ordine intellettuale.
D. Valutazione
Il processo di formazione e di apprendimento ha trovato nella VALUTAZIONE i traguardi
intermedi e finali.
Per una valida interazione fra programmazione, verifica ed orientamento, la valutazione ha
avuto come presupposto e come fondamento indispensabile la convergenza di fini pedagogici e di
criteri metodologico-didattici all’interno del Consiglio di classe.
Una valida intesa all’interno del Consiglio di classe ha consentito al giudizio di valutazione di
essere il più possibile aderente all’effettivo processo di apprendimento dello studente ed alla sua
identità personale.
Il giudizio valutativo, quale atto complesso e di notevole responsabilità, si è espresso, per gli
effetti giuridico-amministrativi, con un voto numerico, ma si è fondato su un giudizio descrittivo e
motivato per comunicare il profilo qualitativo e quantitativo dell’apprendimento tenendo a base sia gli
esiti delle verifiche che la considerazione delle difficoltà incontrate e delle prestazioni offerte.
La riflessione approfondita sulla fisionomia della classe e sui singoli componenti di essa è stata
oggetto di disamina periodica da parte dei docenti.
Analogamente il coinvolgimento degli studenti, chiarendo e rendendo trasparenti i criteri di
valutazione e gli esiti delle verifiche, è stato efficace strumento di responsabilizzazione e momento di
reciproca fiducia razionalmente consapevole.
In questa logica é rientrato l’impegno di chiarire agli studenti i criteri della valutazione, fra cui
può considerarsi quello della trasparenza, al posto del tradizionale riserbo che connotava il momento
della valutazione.
Questo mutamento di rotta é giovato alla limpidezza del rapporto tra docente e discente.
La valutazione in tal modo si è sostanziata non soltanto dei risultati delle verifiche effettuate,
ma anche della qualità del rapporto interpersonale tra docente e discente; è stata elemento e
conseguenza di un clima di fiducia tra gli interlocutori del processo valutativo.
Clima di fiducia: ha consentito al docente d’individuare nell’alunno la connessione tra
processo di conoscenze e capacità di selezionare, elaborare e sistemare gli elementi di esse costituendo
la base di una capacità di interpretazione critica del sapere e della realtà; ha consentito allo studente di
riconoscersi consapevolmente nel giudizio del docente, senza velo di pregiudizi e di equivoci.
Anche all’interno di una normale diversità di soluzioni è stato possibile convenire su alcune
indicazioni, criteri e parametri da assumere come standards collegiali di riferimento:
funzione formativa della valutazione unita a forme di monitoraggio del profitto scolastico,
quanto più possibile “scientifico-tecnologiche”, istituzionalizzato in griglie di indicatori-
descrittori ed in scale di misurazione.
il voto quale momento secondario su giudizio, criteri, parametri e monitoraggio;
analiticità e frequenza della valutazione;
utilizzo integrato di scale ordinali tradizionali e di forme discorsive;
valutazione formativa, sommativa, informativa, professionale:
formativa: utile per decidere scelte didattiche; da usare come indicazione per interventi
di sostegno e di approfondimento; per rendere agli alunni visibili e comprensibili gli
obiettivi dell’insegnamento ed i controlli dei risultati dell’apprendimento.
sommativa: indica ciò che l’alunno comprende, sa e sa fare;
informativa: trasparente, istituzionalizzata, comprensibile, disponibile per gli utenti (le
famiglie, gli altri docenti e gli organi di controllo);
professionale: la verifica e la valutazione dei risultati conseguiti dall’alunno
costituiscono strumento per ricercare nuove e/o diverse soluzioni didattiche e momento
di autovalutazione delle scelte operate nel proprio insegnamento.
D.1. Criteri per lo svolgimento dello scrutinio finale
Sulla base delle delibere del Collegio dei docenti il Consiglio di classe ha fissato i seguenti criteri.
La valutazione delle singole discipline è effettuata con riferimento alla complessiva
personalità culturale dell’alunno.
Il voto è assegnato collegialmente in conseguenza di un giudizio che rispecchi:
disponibilità al rapporto educativo ed all’apprendimento
assiduità
profitto
livelli di apprendimento
acquisizione di competenze
La valutazione è individuale e, come tale, é riferita al singolo alunno ed alla sua specifica
personalità culturale; è fondata su giudizi e non su numeri.
La definizione di parametri definiti e determinati, sul presupposto delle deliberazioni del Collegio, è
prerogativa dei Consigli di classe in relazione agli indicatori e descrittori adottati dai docenti in sede di
valutazione qualitativa e quantitativa.
D.2. Scala di misurazione ordinale non numerica
Il Consiglio di classe ha utilizzato le fasce di livello di apprendimento, come da tabella di seguito
riportata:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Voto Giudizio Obiettivi
educativi
Espressione Conoscenze Comprensione Applicazioni
delle conosc.
Capacità di
analisi
Capacità
di sintesi
Capacità di
rielaboraz.
1
2
Pessimo Dialogo
educativo :
partecip.assente
Assenze :
molto frequenti
Ritardi:
molto frequenti
Comportamento :
abitual.te scorretto.
Del tutto
scorretta
Quasi nulle Quasi nulla.
Non riesce ad
avvalersi della
guida del
docente
Mancanti Mancanti Mancanti Mancanti
3 Molto
Scarso
Dialogo
educativo :
partecip.molto rara
Assenze :
frequenti
Ritardi:
frequenti
Comportamento :
molto scorretto
Assai poco
corretta,
impropria.
Espone in
modo
disarticolato
e incoerente.
Gravemente
lacunose
Molto modesta
Richiede
sempre
l’intervento
del docente
Mancanti Mancanti Mancanti Mancanti
4 Scarso Dialogo
educativo :
partecip. rara
Assenze :
numerose
Ritardi:
numerosi
Comportamento :
talvolta scorretto
Poco
corretta.
Spesso
espone in
modo
disarticolato
e non del
tutto
coerente.
Frequentemente
lacunose,
spesso
mnemoniche e
disorganiche
Modesta.
Richiede
spesso
l’intervento
del docente
Mancanti Mancanti Mancanti Mancanti
5 Mediocre Dialogo
educativo :
partec. discont.
Assenze :
saltuarie
Ritardi:
salturari
Comportamento :
nel complesso
corretto
Non sempre
corretta e
appropriata.
Espone in
modo
disordinato e
disorganico
Parziali e talvolta
superficiali o
mnemoniche
Non completa.
Richiede
talvolta
l’intervento
del docente.
Rare.
Non sempre
corrette.
Mancanti Mancanti Mancanti
6 Sufficiente
Dialogo
educativo :
partecip. ord.ria
Assenze :
nella norma
Ritardi:
sporadici
Comportamento :
corretto
Semplice
ma corretta.
Espone in
modo
ordinato
e coerente
Essenziali ma
complete
senza
approfondimenti
Elementare.
Richiede
solo occasion.
l’intervento del
docente
Corrette
ma limitate
a problemi
elementari.
Appena
sviluppate
Mancanti Mancanti
7 Discreto Dialogo
educativo :
partecip. assidua
Assenze :
rare
Ritardi:
rari
Comportamento :
corretto e diligente
Corretta e
appropriata.
Espone in
modo fluido
organico e
convincente
Conoscenze
complete,
organiche,
assimilate
Immediata
Non richiede
l’intervento
del docente
Si orienta
senza difficoltà
Corrette
anche per
problemi
complessi
ma con
qualche
imprecisione
Riesce ad
individuare
aspetti
particolari
di problemi
complessi
Riesce
talvolta a
riassumere il
pensiero con
qualche
imprecisione
Mancanti
8 Buono Dialogo
educativo :
attiva con frequenti
interventi e spunti
di riflessione
Adeguata e
curata.
Espone in
modo fluido,
sicuro,
Conoscenze
approfondite
e rielaborate
Immediata
Intuitiva
Deduttiva.
Comprende i
criteri di
Corrette
anche per
problemi
complessi
Riesce a
cogliere
problema-
tiche
minuziose
Riesce a
riassumere
bene i temi
esaminati
stabilendo
E’ in grado di
rielaborare
criticamente le
conoscenze
acquisite
collet.
Assenze :
rare
Ritardi:
rari
Comportamento :
diligente,
esemplare
brillante. gestione degli
interventi da
parte del
docente
collegamenti
9
10
Ottimo /
eccellente
Dialogo
educativo :
part. costruttiva
Assenze :
rare
Ritardi:
rari
Comportamento:
esemplare: è
modello e guida
del gruppo classe
Organica e
ricca.
Espone in
modo
brillante ed
originale
Conoscenze
analitiche,
approfondite
rielaborate e
coordinate
Immediata.
Intuitiva.
Deduttiva.
Anticipa le
conclusioni e
coglie nessi
interdiscipl.
Corrette
anche per
problemi
molto
complessi,
senza
imprecisioni
Riesce a
cogliere
problema-
tiche
minuziose
di problemi
anche molto
complessi
Riesce a
riassumere
bene i temi
esaminati
stabilendo
collegamenti
efficaci in
piena
autonomia
Sa valutare
autonomamente
le conoscenze
acquisite,
esprimendo
giudizi critici
D.3. Scala di misurazione ordinale con raffronto numero - aggettivo
Ottimo da 8+ a 10
Buono da 7 ½ a 8
Discreto da 7 a 7 ½
Sufficiente da 6 + a 7
Parzialmente sufficiente da 5 1/2 a 6
Insufficiente da 4 a 5 ½
Gravemente Insufficiente al di sotto del 4
E. La verifica
Per le verifiche sono stati determinati i seguenti criteri.
La verifica:
è parte integrante del processo programmatorio e di quello valutativo;
è necessaria premessa per l’accertamento dei livelli raggiunti e ad un tempo analisi
consapevole per attivare eventuali interventi differenziati al fine di migliorare il processo di
apprendimento degli studenti;
tiene conto di indicatori e di descrittori non generici ma tipici delle singole discipline e
coerenti alla dinamica del rapporto insegnamento - apprendimento;
individua, disciplina per disciplina, strumenti di accertamento idonei a fare il punto, da parte
del docente e dello studente, dello stato di avanzamento del processo culturale previsto nella
Programmazione;
si serve di prove che siano l’obiettiva documentazione del processo di valutazione;
ricorre a prove scritte (test a risposta chiusa o multipla, quesiti a risposta breve, questionari,
relazioni, saggio breve, ecc.) anche per quelle discipline che prevedono soltanto verifiche
orali, fermo restando che il voto sarà attribuito negli scrutini secondo la vigente normativa;
tiene conto della complessità della prova, del tempo assegnato, del livello di svolgimento
della programmazione, del rapporto tra prova e livello di partenza della specifica disciplina;
rispetta la congruità delle prove ed una puntuale chiara e trasparente registrazione dei
risultati sul registro personale;
è atto non unilaterale, ma frutto della cooperazione fra docente e studente quale momento di
consapevole autovalutazione e di stimolo ad individuare strumenti di partecipazione più
valida al processo di apprendimento;
ai fini della congruità si ritengono indispensabili, nel quadrimestre, di norma e
compatibilmente con i periodi di assenze collettive:
tre verifiche orali;
due verifiche scritte;
la revisione delle prove scritte complesse avviene entro dieci giorni con conseguente
consegna in Presidenza degli elaborati;
la verifica degli apprendimenti si collega alle unità definite nella programmazione dei
percorsi disciplinari, di cui registra e vaglia la qualità dei risultati per offrire alla valutazione
elementi certi e sufficienti di giudizio;
la verifica deve mirare all’analisi delle reali cause di eventuali insuccessi scolastici per
individuare interventi più efficaci per favorire apprendimenti adeguati.
le verifiche scritte prevedono la scelta fra le tradizionali prove del tema, della versione, del
problema e le prove oggettive costituite da item a scelta chiusa, a scelta multipla, a
risposta singola, a saggio breve, questionari a risposta breve.
F. Il rapporto didattico.
Il rapporto didattico si è ispirato ai criteri definiti dal Collegio e di seguito specificati:
Creare un insieme di condizioni (spazio - relazionale) nelle quali possano avvenire le
modificazioni tipiche dell’alunno che apprende e uno spazio educativo caratterizzato dalla
consapevolezza che l’interazione didattica si esplica all’interno di pensieri, emozioni,
percezioni, attese, motivazioni, credenze, modalità di insegnamento e di apprendimento,
pregiudizi, intenzioni, sia del docente che dell’alunno.
Caratterizzare il rapporto didattico con l’intenzionalità e la sistematicità, come luogo di
programmazione formativa: sequenze organizzate in vista dell’acquisizione di conoscenze,
abilità ed atteggiamenti; spazi, tempi e risorse organizzati in maniera produttiva.
Ricercare “mediatori didattici” sempre più validi ed efficaci che consentano di adattare ed
adeguare i contenuti culturali e le competenze disciplinari alle concrete disponibilità ad
apprendere della classe nelle articolazioni dei livelli.
Le componenti essenziali dell’azione didattica siano caratterizzate da spirito di ricerca,
conoscenza, competenza, prendersi cura, dedicarsi agli altri, libertà, giustizia.
Il docente ispiri il colloquio con gli alunni a pacatezza e convincimento, escludendo ogni
forma di intimidazione, anche psicologica, e tanto meno di minaccia di punizione.
G. Il rapporto Scuola - Famiglia.
Il Consiglio di classe ha mantenuto un costante e stretto rapporto con le famiglie sulla base dei
seguenti criteri:
muovere dalla consapevolezza di ruoli e funzioni diversi che debbono trovare un punto di
incontro nell’obiettivo formativo;
operare per saldare la frattura di reciproca diffidenza e di incomprensione caratterizzate, da
un lato, da indifferenza, assenteismo, richieste puramente formali, invadenza arrogante nel
disciplinare-cognitivo; dall’altro, dal convincimento che il dialogo con la famiglia sia solo
un noioso obbligo di servizio, che la famiglia abbia solo un ruolo sussidiario e di ascolto,
che la scuola sia unico agente di istruzione;
integrare il tradizionale ed unilaterale “come va mio figlio a scuola?” con il reciproco “come
va vostro figlio a casa?”: la condivisione informativa quale presupposto per una
collaborazione formativa.
Il rapporto scuola-famiglia si è esplicato con:
incontri con il singolo docente per un’ora settimanale, secondo il quadro orario determinato
ad inizio di anno;
incontri collegiali con il Consiglio di classe in numero di due, nel periodo intermedio del
quadrimestre;
informativa, anche con lettere individuali, sulla vita scolastica dello studente;
richiesta di coinvolgimento nelle attività di integrazione formativa;
partecipazione agli Organi Collegiali;
G.1. Partecipazione.
Nel Consiglio di classe, convocato nella composizione integrata, i docenti, gli alunni ed i
genitori; hanno scambiato opinioni ed esperienze, espresso esigenze ed orientamenti, formulato
proposte ed iniziative nel campo didattico/educativo e parascolastico.
H. Coordinamento pluridisciplinare
Il coordinamento pluridisciplinare delle programmazioni ha trovato il luogo di esercizio nel
Consiglio di classe, il quale ha realizzato sia il comune raccordo multidisciplinare sia il coordinamen-
to vero e proprio come razionalizzazione, semplificazione ed integrazione dei percorsi disciplinari:
sono stati esclusi cambiamenti ai quadri orari disciplinari, al monte ore previsto dalla norma.
La scelta del corrente anno scolastico ha tenuto conto della difficoltà di conciliare una prassi
programmatoria articolata per discipline, con sfasamenti notevoli sul piano della sequenza cronologica,
con l’esigenza normativa di prove d’esame che si svolgono su tematiche ed argomenti pluridisciplinari.
La soluzione, adottata dal Collegio dei docenti, proposta ai singoli Consigli di classe e fatta
propria da questo Consiglio è stata la seguente:
operare tagli alla sequenza cronologica attraverso la individuazione di tematiche di
riflessione che potessero richiamare le problematiche non trattate sul piano della successione
storica;
inserire, organicamente alle unità didattiche disciplinari, argomenti pluridisciplinari riferiti a
due o più discipline;
operare con prevalenza secondo gli ambiti disciplinari, senza escludere i raccordi tra le
materie tecnico-pratiche-professionali e quelle di indirizzo generale.
H.1. Collegialità
Il Consiglio di classe ha ritenuto di:
prendere coscienza della inadeguatezza dei risultati dell’azione singola sulla formazione
generale;
potenziare le occasioni di ascolto dei colleghi;
considerare nella giusta luce la professionalità dei colleghi
introdurre con gradualità una didattica modulare con percorsi diversificati nell’ambito
disciplinare;
concordare metodi, criteri e parametri di valutazione;
ricercare di linguaggi comunicativi sempre più omogenei nel rapporto didattico;
equilibrare individualità e collegialità nell’esplicarsi della professionalità
I. Strumenti didattici
Libri di testo
Spunti tratti da manuali alternativi a quelli in adozione o da siti internet suggeriti dai docenti
Appunti e dispense redatti dai docenti
Dizionari
Strumenti multimediali; sussidi audiovisivi e digitali
Modulistica specifica
Strumenti informatici/ Software di gestione alberghiera
Riviste specializzate
App. Classroom
Laboratorio di accoglienza turistica
Aula Magna per seminari e convegni
Aula
Nella scelta dei libri di testo e delle strumentazioni didattiche il Consiglio di classe ha assunto
come criteri di riferimento la validità culturale e la funzionalità educativa, con particolare riguardo
agli obiettivi formativi e la rispondenza all’ esigenza dell’utenza.
3. OBIETTIVI CURRICOLARI RIMODULATI PER L’EMERGENZA COVID-19
Ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in
itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le
modalità di verifica, e ciò è stato adeguatamente riportato nella documentazione finale del corrente
anno scolastico.
Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche mirate alla valorizzazione delle
eccellenze.
4. PROFILO DELLA CLASSE
La classe V SEZ B del Corso di “Tecnico dei Servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera,
settore sala e vendita”, che prevede la formazione di figure professionali qualificate è composta da 20
alunni, di cui uno BES e un’altra DSA, per questi alunni i tempi delle prove scritte sono stati più
lunghi e le verifiche orali sono state programmate. Tra gli strumenti compensativi sono stati adottati:
sintesi, schemi, mappe, registratore portatile e uso del libro di testo durante le prove orali. Molti
studenti della classe provengono da aree limitrofe e da realtà socio-culturali non fortemente stimolanti.
L’estrazione socio-culturale dei discenti risulta abbastanza omogenea ed è buono il grado di
socializzazione raggiunto. Il rapporto tra gli alunni è migliorato nel tempo diventando più aperto e
collaborativo. Il rapporto con i docenti è stato caratterizzato dal rispetto reciproco sempre improntato a
correttezza. Per quanto riguarda gli obiettivi prefissati, essi sono stati, talvolta, opportunamente
ridimensionati, vista la necessità di consolidare alcuni prerequisiti che risultavano alcune volte
frammentari. In riferimento all’aspetto prettamente didattico-comportamentale, vanno evidenziati due
diversi approcci: da un lato, l’assiduità nella frequenza e nell’impegno e la maggiore capacità di alcuni
allievi di recepire ed elaborare più facilmente i contenuti disciplinari, dall’altro, una non regolare
frequenza ed una più modesta e limitata propensione da parte di altri a rendere le proprie conoscenze
più articolate ed approfondite. La delineazione del profilo della classe deve necessariamente prevedere
l’analisi di due momenti distinti: lezioni in presenza svoltesi fino al DPCM del 29/02/2020 e DaD,
posta in essere dal 06/03/2020, e dovuta alla situazione di pandemia da COVID-19. Sul piano
disciplinare, durante il periodo di lezione in presenza, la classe non ha fatto rilevare problemi
comportamentali, anche se, per più di qualche alunno ha pesato il numero di ritardi e in qualche modo
assenze maturati, solo in parte derivanti dalle oggettive difficoltà provocate dai disservizi delle
aziende di trasporto. Nel corso del primo periodo, una parte della classe è andata incontro ad un lento
progressivo miglioramento globale soprattutto nell’approccio alle discipline e nella maturazione e
nella consapevolezza dell’importanza di una formazione scolastica e personale. Un’altra parte della
classe, invece, ha fatto rilevare difficoltà di concentrazione e un non sempre costante ed efficace
approccio allo studio domestico, il che ha reso più lento e difficoltoso lo svolgimento delle attività
programmate. Con lo scoppio dell’emergenza sanitarie e la sospensione delle lezioni, i docenti,
nell’intento di continuare a perseguire il loro compito sociale e formativo di “fare scuola’’ e di
contrastare l’isolamento e la demotivazione degli allievi, si sono impegnati a continuare il percorso di
apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare gli studenti con le seguenti, significative
attività :video, lezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso di piattaforme digitale,
l’utilizzo di svariate funzioni del registro elettronico, di video, test digitali. Le famiglie sono state
rassicurate e invitate a seguire i propri figli nell’impegno scolastico e a mantenere attivo un canale di
comunicazione con il corpo docente. La risposta della quasi totalità della classe è stata estremamente
positiva. Di fronte alla circostanza inaspettata e imprevedibile, gli alunni hanno reagito con un non
prevedibile, né scontato senso di responsabilità, relativo sia al loro essere cittadini che studenti. Come
cittadini, infatti, consapevoli del ruolo giocato da ogni singolo individuo nel contenimento del
contagio, hanno rispettato le disposizioni vigente in materia di limitazione delle libertà personale.
Come educativa-formativa, hanno accettato di buon grado le soluzioni didattiche proposte, pur là dove
le situazioni hanno reso complicato lo svolgimento. Puntualmente, essi, hanno partecipato ai
collegamenti on-line, hanno svolto le attività assegnate, si sono sottoposti alle verifiche. Questo
comportamento più serio responsabile ha favorito il miglioramento generale della classe, il cui profitto
si è attestato su un grado di sufficienza generale. Va comunque sottolineato che tra gli alunni è
possibile distinguere diversi livelli di interessi e profitto. Alcuni allievi hanno mostrato sempre,
partecipazione e serietà nello studio ed hanno realizzato un livello di preparazione più che buono; un
secondo gruppo di studenti, pur assiduo nella frequenza, hanno raggiunto solo esiti sufficienti in tutte
le discipline.
Le verifiche sono state svolte periodicamente nelle varie discipline.
Articolazione oraria
Il Collegio dei Docenti ha approvato a partire dall’anno scolastico 2016-17 una nuova articolazione
oraria caratterizzata da Frazioni Orarie (F.O.) di 50 minuti curricolari più adatte ad una distribuzione
funzionale del tempo di insegnamento.
Con la D. a D. sono state adottate frazioni orarie di 30 minuti, con recupero pomeridiano mediante
sportello didattico
Partecipazione delle famiglie
Le famiglie sono state convocate per il ricevimento pomeridiano nel mese di dicembre. Inoltre, fino
all’adozione delle misure di contenimento a causa dell’emergenza sanitaria COVID-19, i docenti si
sono resi disponibili, ove richiesto, ad incontri on line con i genitori, anche di mattina, nelle ore
previste per il ricevimento settimanale.
Il coordinatore di classe ha creato una CLASSROOM con i docenti e gli alunni ed è stato in costante
contatto con la rappresentanza dei genitori per monitorare l’andamento didattico dei ragazzi e delle
ragazze e le ricadute psicologiche di questo difficile periodo di emergenza.
QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO
ARTICOLAZIONE SALA E VENDITA DISCIPLINE 3° anno 4° anno 5 anno
AREA COMUNE
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Storia 2 2 2
Lingua inglese 3 3 3
Matematica 3 3 3
Scienze motorie e sportive
2 2 2
Religione cattolica o attività alternativa
1 1 1
TOTALE 15 15 15
AREA DI INDIRIZZO
Diritto e tecniche amministrative delle strutture ricettive
4 5 5
Scienza e cultura dell'alimentazione (*) 4 3 3
Laboratorio servizi enogastronomici settore Sala e vendita
6 4 4
Laboratorio servizi enogastronomici settore Cucina
0 2 2
Seconda lingua straniera ( francese)
3 3 3
Totale 17 17 17
Totale generale 32 32 32
(*) Ore in compresenza 1 1 1
Composizione consiglio di classe
Materie Docenti
A
R
E
A
C
O
M
U
N
E
Lingua e letteratura italiana Rinaldi Matilde
Storia Rinaldi Matilde
Lingua Inglese Lo Iudice Elisabetta
Matematica De Rosa Mairarachele
Scienze motorie e sportive Somma Nunzia
Religione cattolica Alba Martucciello
Sostegno
A
R
E
A
D
I
I
N
D
I
R
I
Z
Z
O
Diritto e Tecniche
Amministrative delle
strutture ricettive
Canonico Anna Paola
Lingua Francese Palumbo Angela Pia
Scienza e cultura
dell’alimentazione
Truono Angela
Laboratorio servizi
enogastronomici settore
Cucina
Rocco Agoglia
Laboratorio Servizi
enogastronomici settore
Sala- vendita
Cavaliere Vincenzo
5. PERCORSO EDUCATIVO
Nel processo di insegnamento-apprendimento, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e in
relazione alle discipline interessate e alle tematiche proposte, sono state effettuate lezioni frontali,
lavori di gruppo, attività di laboratorio, attività di recupero in orario scolastico, micro didattica e,
dall’inizio dell’emergenza sanitaria a causa del COVID-19, attività di DaD (Didattica a distanza).
Sono stati utilizzati libri di testo, testi integrativi, articoli di giornali specializzati, saggi, materiale
multimediale, computer e LIM.
In particolare, durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i docenti hanno adottato i seguenti
strumenti e le seguenti strategie per la DaD: video -lezioni programmate e concordate con gli alunni,
mediante l’applicazione di Google Suite MEET, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e
appunti attraverso la Classroom, tutti i servizi della G-Suite a disposizione della scuola. Ricevere ed
inviare correzione degli esercizi attraverso la mail istituzionale, tramite immagini e testi su Classroom
con funzione apposita. Spiegazione di argomenti tramite in video lezione con MEET, materiale
didattico, mappe concettuali e Power Point, registrazione di micro-lezioni, video tutorial, materiale
semplificato realizzato tramite vari software e siti specifici.
I docenti, oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo a disposizione degli alunni
riassunti, schemi, mappe concettuali, files video e audio per il supporto anche in remoto (in modalità
asincrona) degli stessi.
Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni dallo
svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo sempre in
considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall’assenza di Giga o dall’uso di
device inopportuni rispetto al lavoro assegnato.
Per gli alunni DSA e BES è stato previsto l’uso degli strumenti compensativi e dispensativi riportati
nei PDP redatti per il corrente anno scolastico (tempi di consegna più lunghi, uso di mappe concettuali,
calcolatrice ecc.), adattati ai nuovi strumenti e alle nuove tecniche di insegnamento a distanza
utilizzati in questo periodo di emergenza.
Inoltre, gli alunni sono stati costantemente seguiti tramite l’attività di potenziamento e di rinforzo.
Per gli alunni D.A. sono state utilizzate delle Classroom a loro dedicate in cui è stato possibile seguirli
nell’elaborazione dei compiti assegnati, fornire materiale differenziato e mantenere costante il contatto
anche in questa situazione di emergenza.
6. PCTO
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (EX ASL):
ATTIVITA’ NEL TRIENNIO
Le attività svolte nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex asl) hanno
coinvolto gli alunni a partire dalle classi terze per un totale di 260 ore complessive.
Nel nostro Istituto da diversi anni i tirocini aziendali sono inseriti nel percorso scolastico dei nostri
studenti e sono una caratteristica degli indirizzi di studio professionali.
In questo modo l’alternanza scuola lavoro contribuisce a motivare gli studenti ed a stabilire un
collegamento stretto fra quanto appreso in classe e quanto possono apprendere nel mondo del lavoro.
L’alternanza non è in alcun modo equiparabile allo stage, ma costituisce una vera e propria
combinazione di formazione d’aula e di esperienze assistite sul posto di lavoro, percorso “unitario
“ progettato” fra scuola ed azienda che permette agli studenti di acquisire attitudini, conoscenze e
competenze utili al loro sviluppo formativo.
Il rapporto con la realtà aziendale permette di acquisire questo aspetto del learning by doing non
attraverso simulazioni, ma nella vera realtà lavorativa.
La classe, nel corso del secondo biennio e del quinto anno, ha svolto le attività di PCTO secondo i
dettami della normativa vigente (Legge 13 luglio 2015, n.107 e successive integrazioni)
Gli studenti, oltre alle attività svolte nel corso del secondo biennio documentate agli atti della scuola,
nel corrente a.s. sono stati coinvolti nelle seguenti iniziative:
• Stage formativi ed aziendali
• Visite aziendali
• Incontri con esperti di settore
• Orientamento al lavoro e agli studi universitari
• Conferenze
• Visite culturali
E’ da evidenziare l’attività di stage “in house” con l’istituzione del ristorante didattico “Don Tullio al
Virtuoso”, presso la sede di Via Pertini - Scuola Barra – a partire dal 28/01/2019.
7. ATTIVITA’, PERCORSI E PROGETTI PREVISTI PER CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
7.1 In sintonia con le azioni di sensibilizzazioni e formazione finalizzate all’acquisizione di
conoscenze e competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”, L.169/2008 e D.P.R. , sono state
inserite ,nella programmazione dipartimentale, tematiche inerenti all’approfondimento della
Costituzione della Repubblica Italiana e della Costituzione della Comunità Europea in particolar modo
sono stati analizzati il termine “Cittadinanza” intesa come la capacità di sentirsi cittadini attivi, che
esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte, ed il
termine “ Costituzione “ inteso sia come lo studio della Costituzione della Repubblica Italiana ,
documento fondamentale della nostra democrazia caratterizzata da valori , regole e strutture
indispensabili per una convivenza civile , sia come lo studio dei principi fondamentali della
Costituzione Europea in un contesto sempre più partecipato e globalizzato
Lo studio del concetto di “convivenza civile e democratica” è stato finalizzato anche alla acquisizione,
da parte degli allievi, del rispetto di quei fondamentali principi inerenti ai diritti umani, alla pace, allo
sviluppo, all’ambiente, all’Intercultura ed intrinsecamente alla conoscenza dei “saperi della legalità”.
Al fine di costruire una visione d’insieme degli ambiti e dei contenuti analizzati, si riportano, di
seguito, gli obiettivi trasversali, gli obiettivi specifici, le conoscenze, le competenze ed abilità presenti
nella programmazione.
Obiettivi Trasversali
1. conoscenza della Costituzione e delle istituzioni preposte alla regolamentazione dei rapporti
civili, sociali ed economici, quale background fondamentale, che deve diventare parte del
patrimonio culturale degli alunni
2. conoscenza del contesto sociale nel quale gli studenti si muovono e agiscono: conoscenza delle
fondamentali dinamiche europee ed internazionali; conoscenza di alcune delle altre lingue,
culture e religioni, maturata anche attraverso la capacità di accedere alle opportunità di
mobilità culturale, telematica e geografica esistenti.
3. conoscenza storica, che dà spessore alle storie individuali e a quella collettiva, dà senso al
presente e permette di orientarsi in una dimensione futura (analisi di fatti storici e loro
ripercussioni nel mondo come: la Shoah-la Resistenza, la bomba atomica, il terrorismo…)
Obiettivi specifici
sviluppare in maniera imprescindibile lo “sviluppo di valori, atteggiamenti e comportamenti”
(il rispetto e la comprensione reciproca, la responsabilità sociale e morale, lo spirito di
solidarietà nei confronti del prossimo…)
incoraggiare la partecipazione attiva e l’impegno nella scuola e nella comunità (mettere in
pratica le conoscenze e le competenze acquisite: senso del rispetto, tolleranza, solidarietà), il
rispetto e la salvaguardia dell’ambiente.
Competenze
Per diventare cittadini attivi e responsabili gli studenti dovranno dimostrare di possedere le seguenti
competenze essenziali:
competenze civiche (partecipazione alla società tramite azioni come il volontariato e
l’intervento sulla politica pubblica attraverso il voto e il sistema delle petizioni, nonché
partecipazione alla governance della scuola);
competenze sociali (vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti);
competenze di comunicazione (ascolto, comprensione e discussione);
Contenuti.
Ambito storico
La nascita della Costituzione italiana: idee, protagonisti, la storia. Dallo Statuto Albertino alla
Carta Costituzionale I principi fondamentali della Costituzione Italiana - art.1-12 U.D.2
La Repubblica Italiana: i valori e i principi ideali che sono alla base della civile convivenza e
che sorreggono i rapporti tra gli uomini e i popoli.
L’Unione Europea: nascita e sua evoluzione; dall’ unità politica all’unità monetaria.
Ambito sociale
Bullismo e cyberbullismo
Comportamentali
Stimolare un comportamento collaborativo e di disponibilità all’interno della classe.
La valutazione del comportamento si è riferita anche allo sviluppo delle competenze di
cittadinanza.
7.2 Percorsi interdisciplinari
operare tagli alla sequenza cronologica attraverso la individuazione di tematiche di
riflessione che potessero richiamare le problematiche non trattate sul piano della
successione storica;
inserire, organicamente alle unità didattiche disciplinari, argomenti pluridisciplinari
riferiti a due o più discipline;
IMPRESA SIMULATA (nei singoli contenuti disciplinari sono presenti gli argomenti
approfonditi)
Collegialità
lavorare in gruppo: assumendo la collegialità come modello organizzativo di lavoro. potenziare le occasioni di ascolto dei colleghi;
considerare nella giusta luce la professionalità dei colleghi
introdurre con gradualità una didattica modulare con percorsi diversificati nell’ambito
disciplinare;
concordare metodi, criteri e parametri di valutazione;
ricercare di linguaggi comunicativi sempre più omogenei nel rapporto didattico;
equilibrare individualità e collegialità nell’esplicarsi della professionalità
8. INIZIATIVE ED ESPERIENZE EXTRACURRICOLARI (IN AGGIUNTA AI PERCORSI
IN ALTERNANZA)
Open day c/o Scuola Media
Partecipazione attiva all’allestimento dell’Open Day, dell’Istituto.
Ristorante didattico: nell’ambito di un progetto di accoglienza enogastronomica volto a
consentire agli studenti di sperimentare forme concrete di impegno professionale,
l’istituto ha dato vita ad un ristorante didattico curato dagli studenti in attività di
esercitazione curriculare o di alternanza scuola lavoro con il tutoraggio dei rispettivi
insegnanti.
Durante il periodo di emergenza e con l’attivazione della D. a D. sono stati portati avanti le seguenti
attività:
Viaggio di istruzione virtuale: Cracovia
Imparare a scrivere un CV e una lettera di presentazione con la dott.ssa Aurora Federico
Corso su PREZI tenuto dalla prof.ssa Mutalipassi
Seminari Erasmus presentati dalle agenzie Glocal ed Essenia
9.VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NEL PERIODO DI EMERGENZA
SANITARIA
In ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17
marzo 2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3 -ter (Valutazione degli
apprendimenti) della legge “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla
valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, anche
qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse da quanto previsto dalla
legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri:
a) frequenza delle attività di DaD;
b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona;
c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;
d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche.
10. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI VOTI DI CONDOTTA
Per l’attribuzione del voto di condotta e del credito formativo si fa riferimento ai criteri di valutazione
dal Collegio Docenti e alla tabella che segue. Il voto di condotta viene attribuito dal consiglio di
classe in base ai seguenti criteri: rispetto del Patto educativo di corresponsabilità e del regolamento di
istituto, frequenza delle lezioni e puntualità, rispetto degli impegni scolastici e partecipazione alle
lezioni, collaborazione con insegnanti, compagni e tutto il personale scolastico. Si propone pertanto la
seguente griglia di valutazione per garantire uniformità nell’attribuzione del voto di condotta nei
diversi consigli di classe:
Indicatori Valutazione
• Scrupoloso rispetto del regolamento di Istituto • Rispetto degli altri e dell’Istituzione scolastica • Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate giustificate • Interesse e partecipazione propositiva alle lezioni ed alle attività della scuola • Ruolo propositivo all’interno della classe e ottima socializzazione
10
• Rispetto del regolamento di Istituto • Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate giustificate • Costante adempimento dei doveri scolastici • Interesse e partecipazione attiva alle lezioni ed alle attività della
scuola • Ruolo positivo e collaborazione nel gruppo classe
9
• Osservazione regolare delle norme fondamentali relative alla vita scolastica
• Alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate giustificate • Svolgimento regolare dei compiti assegnati • Discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche • Correttezza nei rapporti interpersonali • Ruolo collaborativo a funzionamento del gruppo classe
8
• Episodi limitati e non gravi di mancato rispetto del regolamento scolastico • Ricorrenti assenze ritardi e/o uscite anticipate • Saltuario svolgimento dei compiti assegnati • Partecipazione discontinua all’attività didattica • Interesse selettivo • Rapporti sufficientemente collaborativi con la comunità scolastica
7
• Episodi di mancato rispetto del regolamento scolastico, anche soggetti a sanzioni disciplinari • Frequenti assenze e numerosi ritardi e/o uscite anticipate • Mancato svolgimento dei compiti assegnati • Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo dell’attività didattica
• Disinteresse per alcune discipline • Rapporti problematici con la comunità scolastica
6
• Mancato rispetto del regolamento scolastico • Gravi episodi che hanno dato luogo a sanzioni disciplinari
• Numerose assenze e continui ritardi e/o uscite anticipate • Mancato svolgimento dei compiti assegnati • Continuo disturbo delle lezioni • Completo disinteresse per le attività didattiche • Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti e compagni • Funzione negativa nel gruppo classe
1-5
10 . CREDITO SCOLASTICO (O.M. 10 del 16/05/2020)
Il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza,
venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta.
Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico
attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per
la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C di cui all’allegato A alla presente
ordinanza. I PCTO concorrono alla valutazione delle discipline alle quali afferiscono e a quella del
comportamento, e pertanto contribuiscono alla definizione del credito scolastico.
Allegato A
TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza
Credito convertito ai
sensi dell’allegato A al
D. Lgs. 62/2017
Nuovo credito
attribuito per la classe
terza
7 11
8 12
9 14
10 15
11 17
12 18
TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
Credito conseguito
Nuovo credito
attribuito per la classe
quarta
8 12
9 14
10 15
11 17
12 18
13 20
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di
Stato
Media dei voti Fasce di credito
classe quinta
M < 5 9-10
5 ≤ M < 6 11-12
M = 6 13-14
6 < M ≤ 7 15-16
7 < M ≤ 8 17-18
8 < M ≤ 9 19-20
9 < M ≤ 10 21-22
11. GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO (All. B O.M. n.10 del 16/05/2020)
Il Ministero, nell’ambito delle OO.MM . concernente gli Esami di Stato del secondo ciclo di studi, ha
predisposto una griglia di valutazione nazionale per il colloquio orale e di cui si allega copia al
presente documento.
COMMISSIONE: N…………………….
Classe 5 Sala B - Candidata/o ________________ Data ____/06/2020
Allegato B Griglia di valutazione della prova orale
Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio
Acquisizione dei contenuti e
dei metodi delle diverse disci-
pline del curricolo, con parti-
colare riferimento a
quelled’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.
1-2
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato.
3-5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi.
10
Capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite e di
collegarle tra loro
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 6-7
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 8-9
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 10
Capacità di argomentare in
maniera critica e personale,
rielaborando i contenuti ac-
quisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 1-2
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 3-5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti
6-7
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 8-9
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti
10
Ricchezza e padronanza lessi-
cale e semantica, con specifico
riferimento al linguaggio tec-
nico e/o di settore, anche in
lingua
straniera
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 2
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 4
V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
5
Capacità di analisi e compren-
sione della realtà in chiave di
cittadinanza attiva a partire
dalla riflessione sulle esperi-
enze
personali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato
1
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato
2
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali
3
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze per-sonali
4
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle pro-prie esperienze personali
5
Punteggio totale della prova
Il Presidente di Commissione
Prof. ………………………………..
La Sottocommissione:
Prof.ssa Rinaldi Matilde ___________________
Prof.ssa De Rosa Maria Rachele ___________________
Prof.ssa Truono Angela ___________________
Prof.ssa Palumbo Angela Pia ___________________
Prof. Cavaliere Vincenzo ___________________
Prof.ssa Canonico Anna Paola ___________________
APPENDICE NORMATIVA
Il presente documento è stato redatto alla luce della normativa vigente integrata dalle misure urgenti
per la scuola emanate per l’emergenza coronavirus:
• D.L. 23 febbraio 2020 n. 6 (convertito in legge il 5 marzo 2020 n. 13) Misure urgenti in materia di
contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (GU Serie Generale n.45 del
23-02-2020): sospensione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione su tutto il territorio
nazionale;
• DPCM 4 marzo 2020: sospensione delle attività didattiche su tutto il territorio nazionale a partire dal
5 marzo 2020 fino al 15 marzo;
• Nota 278 del 6 marzo 2020 – Disposizioni applicative Direttiva 1 del 25 febbraio 2020
• Nota del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020;
• DPCM 9 marzo 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 3 aprile;
• Nota del Ministero dell’istruzione n. 388 del 17 marzo 2020;
• DPCM 1 aprile 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 13 aprile;
• D.L. n. 22 del 8 aprile 2020: Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno
scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato con ipotesi di rientro a scuola entro il 18 maggio;
• DPCM 10 aprile 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 3 maggio;
• LEGGE n. 27 del 24 aprile 2020 di conversione del D.L. 18/2020 – Misure per fronteggiare
l’emergenza epidemiologica da Covid-19 cd. “Cura Italia”;
• DPCM 26 aprile 2020.
•O.M. n. 9 del 16 maggio 2020 - O.M. n. 10 del 16 maggio 2020 - O.M. n. 11 del 16 maggio 2020
ALLEGATI AL DOCUMENTO
1. Elenco alunni
2. Prospetto riepilogativo delle attività di PCTO
3. Relazione Referente IFS
4. Programmi svolti fino al 30 maggio, con previsione dell’ulteriore svolgimento fino al termine
dell’anno scolastico
5. Allegato A – O.M. n.10 Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione – Crediti
6. Allegato B – O.M. n.10 Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione – Griglia di valutazione della
prova orale
CONSIGLIO DI CLASSE
Materie Docenti Firma del docente
A
R
E
A
C
O
M
U
N
E
Lingua e letteratura italiana Rinaldi Matilde
Storia Rinaldi Matilde
Lingua Inglese Lo Iudice Elisabetta
Matematica De Rosa Maria Rachele
Scienze motorie e sportive Somma Nunzia
Religione cattolica Alba Martucciello
Sostegno
A
R
E
A
D
I
I
N
D
I
R
I
Z
Z
O
Diritto e Tecniche
Amministrative delle
strutture ricettive
Canonico Anna Paola
Lingua Francese Palumbo AngelaPia
Scienza e cultura
dell’alimentazione
Truono Angela
Laboratorio servizi
enogastronomici settore
Cucina
Rocco Agoglia
Laboratorio Servizi
enogastronomici settore
Sala- vendita
Cavaliere Vincenzo
ALLEGATI
Con riferimento alla comunicazione prot. 10719 del 21/03/2017 del Garante per la protezione dei dati
personali, allegato 1, punto 3, si precisa che, nell’ambito del presente documento non verrà fatto
riferimento alle generalità anagrafiche delle studentesse e degli studenti che, laddove necessario,
verranno individuati facendo riferimento al numero progressivo (univoco) con il quale sono riportati
nell’elenco degli iscritti alla classe di appartenenza. Si precisa altresì che tale elenco verrà fornito al
Presidente e alla Commissione di Esami di Stato contestualmente al presente documento.
ALLEGATO 1 prospetto riepilogativo delle attività di PCTO
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 1 CLASSE V SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
RIST OLIO 18 80 INTERMEDIO
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Poggio di Tropea 120 Base
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE
Hold Castle Pub 60 intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 2 CLASSE 5 SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
HTL La Pineta - Acciaroli 120 Avanzato
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
PON ISCHIA 120 Avanzato
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castle Pub 60 Avanzato
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 3 CLASSE V SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
HTL Cerere 120 Avanzato
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Poggio di Tropea 120 Avanzato
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castle Pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 4 CLASSE V SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Rist – 18 Srl 80 Avanzato
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Rist – 18 Srl 120 Avanzato
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castle Pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 5 CLASSE V SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Pizzeria Negri 80 Intermedio/Avanzato
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Poggio di Tropea Intermedio
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castle Pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 6
CLASSE V SEZIONE Sala B ARTICOLAZIONE
2017/18 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
2018/19 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Rist - Don Tullio 120 Avanzato
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE
Hold Castle Pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 7 CLASSE V SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Ris Antica Bagnare 80 Avanzato
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Beatrice S.n.c. & C. 120 Avanzato
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castel Pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 8 CLASSE V SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Rist. Antica Bagnara 104 Avanzato
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Don Tullio 120 Intermedio
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castel Pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 9 CLASSE V SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Le Serre di mare 80 Avanzato
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Don Tullio 120 Intermedio
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castel Pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 10 CLASSE V SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Rist. Il Convento 80 Avanzato
MICHELA
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Don Tullio 120 Intermedio
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castel Pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 11 CLASSE V SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Ris Il Convento
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Don Tullio 120 Intermedio
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castel Pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 12 CLASSE V SEZIONE Sala B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Lucignolo bella pizza 80 Base
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Il Colleverde & C S.a.s. 160 Intermedio
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castl pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 13
CLASSE V SEZIONE Sezione B ARTICOLAZIONE
2017/18 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Le serre di mare 120 Base
2018/19 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Don Tullio 120 Intermedio
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE
Old Castle Pub 60 intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 14
CLASSE V SEZIONE Sala B ARTICOLAZIONE
2017/18 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Rist. Sesto Canto 80 Intermedio
2018/19 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Don tullio 120 Intermedio
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE
Old Castle Pub 60 Intermedio
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 15 CLASSE V SEZIONE SALA B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
Rist. OLIO 18 Srl 80 INTERMEDIO
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
DON TULIO 120 INTERMEDIO
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Old Castle Pub 60 INTERMEDIO
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 16 CLASSE v SEZIONE SALA B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
STRUTTURA TURISTICA LE SERRE DEL MARE
120 AVANZATO
2018/19 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
DON TULLIO 120 AVANZATO
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE
Old Castle Pub 60 INTERMEDIO
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 17 CLASSE V SEZIONE SALA B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
RIST.BUCKO 80 INTERMEDIO
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
DON TULLIO 120 INTERMEDIO
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Old Castle Pub 60 INTERMEDIO
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 18 CLASSE V SEZIONE SALA B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
HTL CLORINDA 120 AVANZATO
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
HTL DEI PRINCIPATI 120 INTERMEDIA
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Old Castle Pub 60 INTERMEDIO
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 19 CLASSE SEZIONE V SALA B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
HTL BRISTOL 80 INTERMEDIO
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
VOCE DEL MARE 120 INTERMEDIO
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Old Castle Pub 60 INTERMEDIO
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
PCTO TRIENNIO 2017/2020
ALUNNO /A 20 CLASSE V SEZIONE SALA B
ARTICOLAZIONE
2017/18
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
HTL CERERE 147 AVANZATO
2018/19
SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE
2019/20
NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE 60
Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo
biennio e quinto anno:
Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e
culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche
in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)
Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e
relazioni, Diritto e tecniche amm.ve
Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e
sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento
HACCP
Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di
approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della
cultura dell’innovazione. (2 ore)
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita
Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti
Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di
organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi
e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed
enogastronomiche.
Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage
ALLEGATO 3 RELAZIONE DOCENTE REFERENTE IFS
IL SIMULATORE CONFAO PER CARATTERISTICHE TECNICHE, ORGANIZZAZIONE CONTENUTISTICA,
METODOLOGIA DEL MODELLO, OFFRE UNA RISPOSTA FUNZIONALE ALLE ESIGENZE DEGLI ISTITUTI
SCOLASTICI CHE VOGLIONO PROMUOVERE INIZIATIVE DI ALTERNANZA SIMULATA E DI START-UP DI
IMPRESA.
È INFATTI POSSIBILE – OLTRE ALLA CREAZIONE DI IFS NEL RISPETTO DEI TEMPI E DELLE PROCEDURE
BUROCRATICHE DEL TUTTO ANALOGHE AL REALE – ORGANIZZARE UN NETWORK DI PROGETTO
ATTRAVERSO CUI LE IFS COMUNICANO TRA DI LORO.
DATE QUESTE CONDIZIONI, IL CONSIGLIO DI CLASSE HA PROCEDUTO ALLA DEFINIZIONE DEI CONTENUTI,
DELLE ABILITÀ, DEI TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PERCORSO, E DELLE MODALITÀ DI VERIFICA, DELLE
FONTI DI RIFERIMENTO DEL PRODOTTO FINALE CHE DOCUMENTA LA REALIZZAZIONE DEL PERCORSO.
LA SCELTA DI COSTITUIRE UNA IMPRESA FORMATIVA SIMULATA, UTILIZZANDO LA PIATTAFORMA CONFAO,
HA CONSENTITO UNA SPERIMENTAZIONE DEI CONTENUTI APPRESI DURANTE IL PERCORSO DIDATTICO,
SECONDO UN APPROCCIO LEARNING BY DOING.
LA PIATTAFORMA HA CONSENTITO DI COSTITUIRE UN’ATTIVITÀ NEL SETTORE DELLA RISTORAZIONE
ANIMATA DAGLI STUDENTI, IL LOCALE “OLD CASTLE PUB”. IL PUB SVOLGE UN’ATTIVITÀ DI MERCATO IN
RETE E FA RIFERIMENTO AD UN’AZIENDA REALE TUTOR CHE È IL MODELLO DI RIFERIMENTO, NEL NOSTRO
CASO LA COOPERATIVA “ROBERTO VIRTUOSO”, DA EMULARE IN OGNI FASE DELLA VITA AZIENDALE,
GLI ALLIEVI HANNO COSÌ POTUTO:
1) INDIVIDUARE UNA IDEA DI BUSINESS 2) VALUTARE LA FATTIBILITÀ TECNICO- ECONOMICA 3) SONDARE
LA CONSISTENZA DEL TARGET 4) SCEGLIERE LA FORMA GIURIDICA (NEL NOSTRO CASO UNA S.R.L. E
COSTITUIRLA, SEGUENDO TUTTI I PASSAGGI PREVISTI NELLA PIATTAFORMA = ATTO COSTITUTIVO,
STATUTO, ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE, PARTITA IVA, CONTO CORRENTE ECC.) 5)
REALIZZARE UN BUSINESS PLAN DELINEATO IN TUTTE LE SUE FASI 6) SVILUPPARE COMPLETAMENTE UN
PRODOTTO, O UNA SERIE DI PRODOTTI (MENÙ) 7) IDEARE UN LOGO DISTINTIVO 8) CREARE UN SITO WEB
DEDICATO ALL’ E-COMMERCE 9) GESTIRE L’ACQUISTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI NECESSARIE
A CAUSA DELL’EMERGENZA COVID-19, L’ESPERIENZA DEGLI ALUNNI NON SI È CONCLUSA, COME GLI ANNI
PRECEDENTI, CON UNA MANIFESTAZIONE FIERISTICA DAL VIVO, MA È STATO COMUNQUE POSSIBILE
MANTENERE UN PROFICUO SCAMBIO DI ESPERIENZE E DI CONFRONTO AGENDO IN MODO VIRTUALE. AI
NOSTRI ALUNNI, I PROTAGONISTI, LA CONTINUAZIONE.
ALLEGATO
CREDITO SCOLASTICO
N° PROGRESSIVO ALUNNO SEX 17/18 18/19 19/20 TOT.
1 F 12 14 26
2 M 14 15 29
3 F 14 15 28
4 M 12 14 26
5 F 12 14 26
6 M 12 14 26
7 M 12 14 26
8 M 14 15 29
9 F 12 14 26
10 F 14 15 28
11 F 12 14 26
12 F 12 14 26
13 F 14 14 27
14 M 12 14 26
15 M 14 14 27
16 F 14 14 27
17 F 14 14 27
18 F 12 14 26
19 F 14 14 28
20 F 14 17 31
8. INDICAZIONI SULLE DISCIPLINE
8.1 Lingua e letteratura italiana
COMPETENZE ABILITÀ / CAPACITÀ CONOSCENZE
Conoscenza del fenomeno
letterario in rapporto ad altre
manifestazioni artistiche e
come espressione di un
contesto socio – storico.
Rapporti con le altre letterature
e specificamente le europee.
Consolidamento delle
conoscenza della lingua per un
suo uso corretto sia nel parlare
che nello scrivere.
Esporre in forma chiara e
coerente fatti, situazioni e
problemi relativi agli
argomenti studiati.
Individuare ed utilizzare gli
strumenti di comunicazione più
appropriati per intervenire nei
contesti organizzativi e
professionali di riferimento
Redigere relazioni sulle attività
individuali e di gruppo relative
a
situazioni professionali
Utilizzare gli strumenti
culturali
e metodologici acquisiti per
sviluppare un atteggiamento
critico, responsabile e creativo
di fronte alla realtà
Utilizzare il patrimonio
lessicale
ed espressivo della lingua
secondo le esigenze
comunicative dei diversi
contesti.
Formare l’uomo e il cittadino
del domani.
Modulo Professionale area
comune delle competenze,
classi quinte: Individuazione
delle caratteristiche storico –
culturale del territorio
finalizzate alla realizzazione di
un progetto lavorativo ( ore 4 ).
Ai fini della realizzazione dello
studio di fattibilità
dell’ impresa, è prevista la
collaborazione con il docente
Identificare le tappe
fondamentali del processo di
sviluppo della cultura italiana
Identificare gli autori e le opere
del patrimonio culturale
italiano
Individuare gli elementi di
persistenza e di discontinuità
nei processi di trasformazione
Cogliere l’evoluzione sociale,
culturale ed ambientale dei
diversi contesti
Effettuare un’analisi
contenutistica e formale dei
testi
Saper operare confronti critici
e
collegamenti tra testi, temi,
autori
Contestualizzare la produzione
letteraria in relazione alle
problematiche storico-culturali
dell’epoca
Saper leggere autonomamente
testi integrali di autori moderni
Italiani e stranieri
Saper argomentare oralmente e
per iscritto, in modo
approfondito, coerente e
formalmente corretto
MODULO PRIMO
L‘età postunitaria
La contestazione ideologica
degli scapigliati.
Positivismo e Naturalismo
Il Verismo in Italia
G. Verga: la vita, il profilo, le
opere.
CONFERMATO (già svolto al
29/02/2020).
MODULO SECONDO
Il Decadentismo
G. Pascoli: la vita, il profilo, le
Opere
G. D’Annunzio: vita, profilo ed
opere.
CONFERMATO (già svolto al
29/02/2020).
MODULO TERZO
Il Romanzo Psicologico
I. Svevo: la vita, il profilo, le
opere
L. Pirandello: la vita, il profilo,
le opere.
CONFERMATO (già svolto al
29/02/2020.
MODULO QUARTO
Le Avanguardie Storiche del
Novecento.
La Poesia tra le Due Guerre
L’Ermetismo
G. Ungaretti: la vita, il profilo,
le opere.
Eugenio Montale: Vita,
pensiero ed opere.
S.Quasimodo:vita, profilo,
opere.
SVOLTO IN D a D.
MODULO QUINTO
Dal Dopoguerra ai Nostri
Giorni: storia ,società, cultura ,
idee..
Italo Calvino : la vita, il profilo
e le opere.
La poesia contemporanea
Alda Merini
di diritto ed economia. La narrativa contemporanea
Roberto Saviano.
SVOLTO IN D a D.
IMPRESA SIMULATA
Old Castel Pub.
Metodi
Lezione frontale come spazio introduttivo ed esplicativo; lezione frontale interattiva; lavori di
gruppo; esercitazioni; lettura guidata ed individuale con comprensione del testo; produzione di
test, analisi, riassunti e sintesi; esposizione orale e scritta; recensioni.
Strumenti
Libri di testo, Vocabolario, Eserciziari, Fotocopie, Sussidi audio-visivi, Stampa, Visite guidate
8.2 Storia
PIANO DI LAVORO DI STORIA
COMPETENZE ABILITÀ / CAPACITÀ CONOSCENZE
Promuovere e sviluppare:
capacità di recuperare la
memoria del passato e di
orientarsi nella complessità del
presente
Apertura verso i problemi della
pacifica convivenza tra popoli,
della solidarietà e del rispetto
reciproco
Ampliamento del proprio
orizzonte culturale attraverso la
conoscenza di culture diverse
Capacità di riflettere
sull’attualità storica attraverso
la conoscenza del passato
Valutazione critica delle fonti
Capacità di esporre
chiaramente
e coerentemente fatti e
problemi
Cogliere, accanto all’evento
storico, l’evoluzione e le
trasformazioni indotte dalle
scoperte scientifiche e dalle
innovazioni tecnologiche
Ricostruire gli sviluppi
diacronici riferiti ad un
determinato problema storico
studiato
Distinguere i molteplici aspetti
di un evento e l’incidenza in
esso dei diversi soggetti storici
Leggere ed utilizzare differenti
fonti e sussidi storici
Leggere ed utilizzare carte e
dati
Cogliere analogie e differenze
tra le istituzioni del passato e
quelle attuali
Selezionare documenti e
ricavare informazioni
pertinenti
in relazione ad una tematica
Usare un linguaggio storico
appropriato
Esporre in forma chiara e
coerente fatti e problemi
relativi
agli argomenti studiati
MODULO PRIMO
L’Italia industrializzata e
imperialista
La crisi della vecchia Europa -
L’Italia giolittiana.
CONFERMATO ( già svolto al
29/02/2020).
MODULO SECONDO
La prima guerra mondiale.
La rivoluzione russa
Il dopoguerra in Italia e
l’avvento del fascismo.
L’età dei totalitarismi : il
nazismo, lo stalinismo.
1929 La prima crisi globale.
La seconda guerra mondiale.
CONFERMATO (già svolto al
29/02/2020).
MODULO TERZO
Fine del fascismo e resistenza.
Il secondo dopoguerra e la
guerra fredda
Guerra e memoria : la shoah.
COFERMATO (già svolto al
29/02/2020).
MODULO QUARTO
Dalla guerra fredda alla
coesistenza pacifica.
Decolonizzazione e
neocolonialismo.
SVOLTO IN D a D.
MODULO QUINTO
Caduta del muro di Berlino .
Crollo del comunismo.
L’ età repubblicana.
Gli anni sessanta e il boom
economico in Italia.
Le bonifiche durante il
Fascismo e la bonifica della
terra dei fuochi.
SVOLTO IN D a D.
Metodi
Lezione frontale come spazio introduttivo ed esplicativo; lezione frontale interattiva; lavori di
gruppo; esercitazioni; lettura guidata ed individuale con comprensione del testo; produzione di
test, analisi, riassunti e sintesi; esposizione orale e scritta; recensioni.
Strumenti
Libri di testo; Eserciziari, Fotocopie, Sussidi audio-visivi, Stampa, Visite guidate
Valutazione
Elementi di valutazione
Profitto e acquisizione dei contenuti specifici
Impegno e motivazione allo studio : lavoro a casa, approfondimenti, svolgimento dei
compiti assegnati
Autonomia di lavoro, capacità di superare le proprie difficoltà, capacità di apprendere
dai propri errori
Capacità di relazionarsi con il gruppo classe e con l’insegnante
Strumenti di verifica 1.
La verifica mediante prova scritta si atterrà alle tipologie della terza prova: questionari e prove
strutturate e semi strutturate. La valutazione sarà finalizzata all’individuazione di eventuali
criticità e lacune allo scopo di superare le stesse. La verifica orale sarà finalizzata al
monitoraggio del raggiungimento delle tappe di apprendimento, nonché alla verifica
dell’acquisizione di un linguaggio sempre più ricco ed appropriato.
Saperi minimi
Conoscere i contenuti essenziali della disciplina. Saper operare collegamenti e contestualizzare
un evento nello spazio e nel tempo. Conoscere i principali rapporti causali, temporali e logici.
Usare consapevolmente il lessico della disciplina.
Strumenti di verifica 2.
Verifiche scritte: temi, relazioni, questionari, prova di ascolto, comprensione ed analisi di un
testo; prove strutturate, produzione di diverse tipologie di testi.
Verifiche orali: interrogazioni, esposizione dei contenuti, lettura, comprensione ed analisi di
diverse tipologie di testi.
Valutazione: livello di acquisizione di conoscenze, competenze ed abilità; partecipazione al
percorso didattico-educativo; impegno, disciplina ed assiduità nella frequenza; processo di
crescita globale; progressi rispetto ai livelli di partenza.
Precisa, inoltre, che: fino al 29/02/2020, le lezioni si sono svolte in presenza, successivamente,
a) In funzione dello svolgimento dell’ attività didattica in modalità a distanza, ha utilizzato con gli
studenti i seguenti materiali di studio :
- Visione di filmati, documentari
- Libro di testo
- Schede
- Materiale in rete
b) Si è avvalsa dei seguenti strumenti digitali:
- Classroom
- Meet
c) Ha effettuato le verifiche secondo le seguenti modalità:
d)
- Test a risposta aperta
- Colloqui e verifiche orali in videoconferenze alla presenza di almeno tre studenti
- Elaborazioni di schemi /mappe concettuali
- Relazioni
- Ricerche / approfondimenti on-line
- Elaborati scritti on- line
e) Per gli alunni DSA (BES) presenti nella classe, è stato previsto l’uso dei seguenti strumenti
compensativi e / o misure dispensative, già concordati con il Consiglio di Classe:
- Utilizzo di schemi e mappe concettuali
- Verifiche programmate
- Tempi più lunghi per lo svolgimento dei compiti
- Semplificazioni delle domande scritte.
8.3 Lingua Inglese
COMPETENZE
RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina
Gli allievi sono in grado di: utilizzare i linguaggi settoriali relativi
al percorso di studio; documentare le attività individuali e di
gruppo relative a situazioni professionali; integrare le competenze
professionali con quelle linguistiche. Queste ultime risultano
soddisfacenti per una piccola parte della classe, appena sufficienti
per un gruppo più rilevante di alunni. Nel complesso un gruppo
di studenti è in grado, se guidato, di argomentare in modo
accettabile sulle tematiche trattate, mentre una parte della classe
mostra ancora qualche difficoltà d’esposizione, rivelando una
competenza comunicativa talvolta poco fluida e non esente da
errori. Ciò anche a causa di un impegno non sempre costante e di
indubbie difficoltà linguistiche pregresse che hanno reso gravosa
l’assimilazione dei contenuti.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI
Module 1: Food today: Fast food and fast food restaurans, the
negative aspect of fast food, slow food, nouvelle cuisine, do you
live organic?
Moduele 2: Diets: healthy eating, the food pyramid, The Food
Pyramid – The Meiterranean Diet – The Macrobiotic Diet, The
dukan diet.
Module 3: Food safety: HACCP, Bacteria –Bacteria and food
poisoning – Food Preservation Methods- Food contamination –
food preservation.
Module 4: Highlights on WINE: Wine from Vines – Wine and
Food,
Module 5: AN INTERNATIONAL JOURNEY: Pubs: The
history of pubs – Pubs today – Cocktail categories
Modulo 6: Europass Curriculum Vitae
ABILITA’: Gli allievi sono in grado di: distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle professionali. Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi inerenti il settore di indirizzo. Comunicare utilizzando un linguaggio tecnico di settore nelle varie realtà professionali.
METODOLOGIE: I moduli individuati nella programmazione di inizio anno, sono stati articolati nel modo seguente: presentazione (momento della globalità); esercitazione e lettura (momento dell'analisi); produzione guidata
(momento della sintesi). I contenuti proposti hanno avuto tutti i raccordi possibili con le altre discipline curriculari. Sono state utilizzate lezioni frontali ed esercitazioni individuali e di gruppo. Come strumento di lavoro, oltre al valido supporto del libro di testo, ci si è avvalsi di fotocopie, schemi e attività di “reading comprehension” e “listening comprehension” propedeutici alla Prova Invalsi.
CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione è sempre stata considerata momento irrinunciabile
del processo educativo, mirata alla crescita di ogni alunno. Le
verifiche, scritte e orali, sono state periodiche e i criteri di
valutazione sono stati sempre rapportati a quelli inseriti nel PTOF.
Tenendo conto dei livelli di partenza riscontrati nel gruppo classe,
lontani dalla conoscenza dei requisiti minimi che lo studio di una
lingua straniera a questo livello prevede, si è deciso di
incoraggiare l’acquisizione di abilità spendibili nel quotidiano.
Elementi fondamentali di valutazione sono stati considerati,oltre
la padronanza espressiva, il linguaggio appropriato e la
conoscenza dei contenuti, anche l'assiduità dell'impegno,
l'interesse, la partecipazione produttiva al dialogo educativo-
didattico, il metodo di studio e la crescita individuale nel percorso
formativo.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo: Annarita De Chiara Maria Costanza Torchia: “About a
Catering PLUS” Trinity Whitebridge” – Fotocopie – Materiale di preparazione ai testi Invalsi – Listening activities-P.C.-
GSUITE (Classroom e Meet) nell’ambito della Didattica a Distanza
8.4 Matematica
COMPETENZE: Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e
per interpretare dati Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di
studio, ricerca e approfondimento disciplinare Correlare la conoscenza storica
generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
OMPETENZE
RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la
disciplina
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e
valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e
per interpretare dati Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di
studio, ricerca e approfondimento disciplinare Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
Lo studio di funzione (funzione razionale intera, razionale fratta): funzioni reali di una variabile reale limiti di funzioni di una variabile reale funzioni continue Calcolo combinatorio: le disposizioni, le combinazioni, il coefficiente
binomiale. La probabilità: concezione classica, statistica e soggettiva. Eventi:
certi, impossibili e casuali. Lo studio di funzione (funzione razionale intera, razionale fratta): derivate di funzioni di una variabile reale derivata prima e
monotonia derivata seconda e concavità criteri per la ricerca di massimi e
minimi rappresentazione grafica di funzioni razionali intere e fratte Gli
integrali: le primitive di una funzione e l’integrale definito, gli integrali
immediati, il calcolo delle aree. Analisi e interpretazione di dati statistici Modelli ed algoritmi: dal problema al modello, il concetto di algoritmo, la progettazione e la rappresentazione degli algoritmi, il diagramma di flusso.
ABILITA’ Descrivere le proprietà qualitative di una funzione e costruirne il grafico.
Risolvere i problemi di massimo e minimo. Calcolare l’integrale di funzioni
elementari. Calcolare aree. Applicare le tecniche del calcolo combinatorio per
determinare disposizioni e combinazioni .. Saper calcolare la probabilità di
eventi elementari. Analizzare e confrontare dati statistici e dedurre da essi
informazioni utili all’analisi di un problema. Saper costruire modelli ed
ABILITA’ Raggiunte
Descrivere le proprietà qualitative di una funzione e costruirne il grafico.
Risolvere i problemi di massimo e minimo. Applicare le tecniche del calcolo
combinatorio per determinare disposizioni e combinazioni . Saper calcolare
la probabilità di eventi elementari.
METODOLOGIE Il metodo è stato deduttivo ma sistematico. Partendo da situazioni problematiche reali si sono forniti agli alunni strumenti adeguati per poterne ricercare risoluzioni ottimali. Le lezioni sono state interattive, frontali di esposizione e di sintesi, dialogate ed applicative tramite esercitazioni. Si sono messe in luce le connessioni tra argomenti appartenenti a temi diversi. La realtà operativa ha
costituito punto di riferimento della trattazione.
CRITERI DI
VALUTAZIONE ha effettuato le verifiche secondo le seguenti modalità: test risposta chiusa
(multipla o V/F) test a risposta aperta esercitazioni grafiche e pratiche elaborati scritti
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI
ADOTTATI
a) in funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza,
gli studenti hanno utilizzato i seguenti materiali di studio: libro di testo
materiali originali da me prodotti materiali e video in rete
8.5 Scienze motorie e sportive
COMPETENZE
RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina
La maggior parte degli alunni ha acquisito modelli di comportamento in funzione di uno stile di vita efficiente, raggiungendo un discreto benessere fisico, evidenziando un discreto equilibrio psico-fisico.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI
Corretti comportamenti relazionali e sociali;
regole degli sport praticati; errori tecnici con l’individuazione delle cause; principi alimentati per la pratica sportiva; rischi dell’ipocinesi; segni clinici fondamentali dei principali traumi.
ABILITA’
Sanno utilizzare qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato alle diverse esperienze sportive; applicare operativamente le conoscenze delle metodologie inerenti al mantenimento della salute; saper praticare in modo consapevole attività motorie nei ruoli congeniali alle proprie attitudini e secondo tecniche appropriate là dove è possibile; conoscono i comportamenti da assumere in caso di infortuni e le azioni da mettere in pratica ai fini della prevenzione degli stessi.
METODOLOGIE
Lezioni frontali, esercitazioni individuali, di coppia e di gruppo, proposte seguendo le seguenti fasi: presentazione, spiegazione, dimostrazione, esecuzione, correzione, autocorrezione e consolidamento.
CRITERI DI
VALUTAZIONE In ottemperanza alle disposizioni ministeriali, la valutazione sarà di tipo numerico ed espressa in decimi; si è fatto ricorso oltre che alla pratica delle attività sportive,
anche a prove multiple per la valutazione di capacità e funzioni diverse.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI
Libri, articoli di giornali sportivi, filmati, aree e attrezzature sportive messe a
disposizione della scuola.
P.C., GSUITE (Classroom e Meet) nell’ambito della Didattica a Distanza
8.6 Religione cattolica
COMPETENZE
RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina
Far comprendere come il Cristianesimo contribuisca alla riflessione sui
problemi etici più significativi per l’esistenza personale e la
convivenza sociale e quale sia la sua proposta di soluzione sulla linea
dell’autentica crescita dell’uomo e della sua integrale salvezza.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI
- Fede e cultura - Fede e progresso. - Fede e scienza - Il bene e il male - La missione e la vocazione - La promozione umana. - La dottrina sociale della Chiesa
ABILITA’
Comprendere il significato ed il valore dell’amore umano,del bene
comune,dell’impegno per la promozione dell’uomo nella giustizia e
nella verità. - Far scoprire l’importanza di un progetto di vita per
valorizzare le proprie scelte responsabili espressione di una personalità
matura.
METODOLOGIE Per attirare l’attenzione degli alunni e coinvolgerli al massimo,sono
state utilizzate le strategie metodologiche più adatte: brainstorming,discussioni alternate a lezioni frontali,dibattiti,lezione dialogata,conversazione guidata,circle time,ricerche e collegamenti con altre discipline,,problem solving.
CRITERI DI VALUTAZIONE La verifica principale è data dall’attenzione dalla partecipazione e dall’interesse.Viene effettuata mediante test,colloqui,osservazioni sistematiche,eventuali interrogazioni per verificare le conoscenze acquisite,la capacità critica e i progressi raggiunti nella chiarezza espositiva e nell’uso del linguaggio specifico.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo,Bibbia,documenti del Magistero,riviste,materiali
multimediali.
P.C., GSUITE (Classroom e Meet) nell’ambito della Didattica a
Distanza
8.8 A Lingua Francese
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la
disciplina
Nel complesso gli alunni hanno raggiunto una competenza Linguistica, Comunicativa, Operativa ,Espressiva nel complesso sufficiente .Solo alcuni alunni hanno raggiunto livelli buoni.
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la
disciplina
La restauration et les lieux de la Restauration La gastronomie Française Les produits du terroir
La carte et le menu. La composition du menu. Les différents types de menu. Les préparations culinaires. Les techniques culinaires Les menus spéciaux Les Fromages et les Vins Français
Quelques recettes Le curriculum vitae et la lettre de motivation Les contrats La franchise Le Traiteur L’Hygiène et la sureté Les toxi-infections alimentaires
La cuisson et la conservation Les OGM et les produits Bio Les tendances alimentaires Les régimes- Le Méditerranéen , le Végétarien, le Végétalien, le Macrobiotique, le Moléculaire
CONOSCENZE O
CONTENUTI TRATTATI
Approccio funzional-comunicativo
Attività comunicative in coppia e in gruppo quali; dialoghi ,questionari, formulazione autonoma di dialoghi e questionari, creazione di schede e mappe concettuali
ABILITA’ STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Le verifiche formative e sommative sono state generalmente prove di tipo strutturate, semistrutturate.
Le verifiche scritte e orali sono state articolate in riferimento agli obiettivi generali e agli obiettivi specifici prefissati per singolo argomento, unità didattica, modulo. Sono state omogeneamente distribuite nell'arco dell'anno. Le competenze orali sono state misurate attraverso dialoghi e conversazioni libere o guidate sugli argomenti trattati; quelle scritte attraverso elaborati e simulazioni di dialogo dell’area professionale; la
formulazione di questionari , esposizione dei contenuti, nonché test di tipo strutturale, semistrutturate. ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE FINALE
Livello di raggiungimento delle competenze previste
Impegno continuo nello studio e partecipazione attiva alle attività
scolastiche
Progresso nei risultati di apprendimento rispetto alle condizioni di partenza
Frequenza regolare e rispetto puntuale del Regolamento d’Istituto
METODOLOGIE il testo di base : SUPERBE
sussidi audio-visivi materiali autentici quali depliants, riviste
Classroom e Meet nell’ambito della Didattica a Distanza
8.9 Scienze e Cultura degli Alimenti
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Invariate nella DaD rispetto a quelle indicate nel PLA del 31-10-2019
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
Nuove tendenze di filiera dei prodotti alimentari
Allergie, intolleranze alimentari e malattie correlate all ’alimentazione
Dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche e
nelle principali patologi
Certificazione di qualità e sistema HACCP
Classificazione sistematica e valutazione dei fattori di rischio di
tossinfezioni
Consuetudini alimentari nelle grandi religioni
ABILITA’: Essere in grado di utilizzare il linguaggio specifico Saper
individuare le tendenze di consumo alimentare nella società
moderna Saper definire la sicurezza alimentare nel processo
di filiera Elencare le principali cause di contaminazione degli
alimenti
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
test in presenza, durante o a conclusione degli incontri on-line • test
a risposta aperta • elaborazione di schemi/mappe concettuali •
relazioni • ricerche/approfondimenti on-line • elaborati scritti
METODOLOGIE in funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a
distanza, intende far utilizzare agli studenti i seguenti materiali di
studio: • visione di filmati, documentari • libro di testo • schede e
tabelle • materiali originali da me prodotti • materiali in rete
(video)
TESTI e MATERIALI / /
STRUMENTI
ADOTTATI: ❑ Classroom ❑ Meet
Piano di Lavoro di Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Anno2019-2020
V Sala B
Professoressa Anna Paola Canonico
Sede di Via Pertini
La classe è formata da alunni provenienti dalla stessa classe quarta. Per l’alunno si fa
riferimento al piano personalizzato.
Obiettivi formativi:
la disciplina affluisce all’area di indirizzo, contribuisce insieme alle altre del triennio alla
formazione di una figura flessibile di operatore nelle diverse tipologie di aziende turistiche,
capace di conoscere, comprendere, e utilizzare, le metodologie di analisi e alcune tra le tecniche
di conduzione aziendale più usate nelle varie realtà del settore turistico.
Obiettivi didattici generali.
- Conoscere il funzionamento del sistema economico e orientarsi nel mercato del lavoro -
Conoscere le principali caratteristiche del mercato del lavoro e le regole del suo funzionamento -
Conoscere l’estensione e le implicazioni di ordine culturale, sociale ed economico del fenomeno
turistico - Comprendere i principali meccanismi che regolano le attività aziendali del settore
Metodologia:
presupposto formativo è abbandonare la concezione del contesto competitivo all’interno della
classe per adottare il criterio dell’apprendimento condiviso, attraverso la cooperazione di tutti
gli attori del processo didattico. Si accentua il ruolo del docente quale stimolatore di
apprendimenti, adottando una lezione dialogata all’interno della quale, quando si ritiene più
utile, sono organizzati gruppi di lavoro, esercitazione guidate, consapevoli che il lavoro di équipe
stimola atteggiamenti più positivi verso lo studio e rimuove rifiuti. Ci si avvale ovviamente, del
libro di testo, come riferimento comune alla classe, consci, però, che la lezione e l’
apprendimento vanno al di là dei percorsi precostituiti dei testi adottati. Il tema da trattare
viene proposto come problema aperto a varie ipotesi, così da sollecitare la partecipazione degli
allievi nell’ottica del problem solving, superando il tabù della interrogazione saltuaria che può
inficiare il rendimento dell’alunno.
Verifica e valutazione:
le verifiche sono considerate componenti costanti dell’attività didattica e quindi, momenti di
accertamento delle singole unità di apprendimento: esse quindi si servono di tutti gli strumenti
utili; dal colloquio orale alla prova strutturata, da questionari aperti a relazioni scritte, e a
lavori personali di soluzione di casi aziendali.
Si concepisce una valutazione formativa che si ponga come obiettivo l’apprendimento e la
crescita delle abilità
La valutazione finale risulta dalle componenti cognitive e comportamentali in relazione al
singolo alunno, il voto finale tiene conto dei seguenti parametri:
- interesse e partecipazione - progressi rispetto ai livelli di partenza - impegno e rielaborazione
dei contenuti - livello di conoscenza dei contenuti - abilità espressive - utilizzo e collegamento dei
contenuti.
MODULO A: I contratti di lavoro del settore turistico
Conoscenze: - il rapporto di lavoro - il CCNL - i principali contratti applicabili nel settore
turistico - conoscere diritti e doveri del lavoratore - stipulare, regolare ed estinguere un rapporto
di lavoro
Competenze e capacità: - individuare le fonti giuridiche che regolano il rapporto di lavoro -
distinguere le varie tipologie di contratti - individuare l’iter della procedura di assunzione -
comprendere le motivazioni che fanno cessare il rapporto di lavoro Tempi: 25 ore
MODULO B: programmazione e budget
conoscenze:
- concetto di previsione e di programmazione aziendale - differenza tra scelte strategiche e
scelte tattiche - la programmazione in un’ azienda già esistente - la programmazione nella fase
di start-up - collegamento con la situazione esterna (previsioni ambientali) - l’azienda come
sistema aperto - preventivo tecnico, economico e finanziario - stesura completa di un business
plan - il concetto di programmazione di esercizio - conoscenza delle varie fasi di preparazione
di un budget - il controllo come elemento fondamentale del budget - vantaggi e limiti nell’
utilizzo del budget
competenze a capacità :
- saper stilare un semplice piano di fattibilità per un’ azienda del settore ristorativo o
alberghiero - saper distinguere e concretizzare in un contesto dato opportunità e minacce
esterne, punti di forza e di debolezza dell’azienda - saper programmare –in simulazione- le
fasi di stesura del businnes plan - redigere un piano economico e finanziario per evidenziare i
risultati di gestione e le possibilità di sopravvivenza sul mercato - esame di casi aziendali in
relazione a budget già proposti - redigere un budget economico per una azienda alberghiera o
ristorativa che evidenzi: capacità produttiva, costi, ricavi, e utile previsti in base ad una
situazione prefissata
tempi: 40 ore
MODULO C : la gestione commerciale e il marketing
conoscenze:
- concetto di gestione commerciale - concetto di marketing - conoscere il ruolo determinante del
marketing nell’attività aziendale - conoscere gli aspetti tipici e caratterizzanti del marketing
turistico - analizzare il prodotto turistico e il suo ciclo di vita - il web marketing - analizzare il
ruolo strategico del marketing mix - conoscere le strategie di marketing applicandole alle fasi
del ciclo di vita del prodotto - conoscenza degli strumenti più usati del marketing - fasi di
attuazione del marketing plan
competenze e capacità:
- saper svolgere in esercitazione nelle sue varie fasi un piano di marketing con l’individuazione
della situazione esistente, della fissazione degli obiettivi da raggiungere, della scelta delle
strategie possibili - saper definire gli obiettivi specifici, le strategie e i tempi di attuazione del
marketing plan applicandolo alla risoluzione di un semplice caso aziendale
tempi: 40 ore
Modulo D: La sicurezza alimentare
Conoscenze:
- sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti dell’azienda ristorativa - l’igiene e la
sicurezza alimentare - le frodi alimentari - il sistema di tracciabilità - l’etichettatura dei
prodotti
competenze e capacità:
- utilizzare il lessico e la fraseologia di settore - individuare norme e procedure relative a
provenienza, produzione e conservazione del prodotto - applicare le normative vigenti in fatto di
sicurezza e tracciabilità dei prodotti - individuare le norme per la sicurezza delle diverse
tipologie di aziende ristorative
tempi: 25 ore
il piano di lavoro ideato all’inizio dell’anno è stato comunque svolto e non ha avuto per i
contenuti bisogno di rimodulazione. Ovviamente si sono adattati gli strumenti didattici e di
verifica alla nuova situazione in Dad a partire dal 10 marzo 2020. Si precisa, inoltre, che in
funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza, sono stati utilizzati
dagli studenti i seguenti materiali di studio: ✓ visione di filmati, documentari ✓ libro di testo ✓
schede ✓ materiali originali da me prodotti ✓ materiali in rete ✓ altro : Chat di gruppo,video
lezioni,You tube.
Inoltre, ci si è avvalsi dei seguenti strumenti digitali: ✓ Classroom ✓ Meet
Sono state effettuate le verifiche secondo le seguenti modalità: -test in presenza, durante o a
conclusione degli incontri on-line test a risposta chiusa (multipla o V/F) -test a risposta aperta,
video conferenza, elaborazione di schemi/mappe concettuali
Per gli alunni DSA (BES) presenti nella classe, si è previsto l’uso degli strumenti compensativi
e/o misure dispensative, già concordati con il Consiglio di Classe.
8.10 Laboratorio servizi enogastronomici settore Cucina
Il sottoscritto prof. Agoglia Rocco docente a tempo indeterminato presso l’IPSEOA Roberto
Virtuoso di Salerno del seguente insegnamento: Laboratorio di Enogastronomia sett. Cucina
cod . B020 per l’A.S. 20192020 nella classe V sez. B indirizzo Sala e Vendita, visto lo
svolgimento delle attività didattiche in modalità a distanza a seguito della pandemia da
Coronavirus, comunica i seguenti aggiornamenti/integrazioni/modifiche al proprio piano delle
attività già formulato in data 30/09/2019.
Piano originario Aggiornamenti/Integrazioni/Modifiche
Competenze: Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
individuando le nuove tendenze di filiera. Applicare le normative vigenti, nazionali e
internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Predisporre menu
coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità
dietologiche.
Argomenti aggiornati dal 29/02/2020 in modalità DaD in base alle nuove normative in materia
di prevenzione di Covid-19.
Conoscenze: Tecniche di cottura e presentazione del piatto. Ristorazione tradizionale,
commerciale e industriale. Sicurezza e tutela della salute e dell’ambiente nel luogo di lavoro.
xxxx Confermato (già svolto al 29/02/2020) xxxx Confermato xxxx Confermato xxxx Sostituito
dal seguente modulo 1 xxxx Eliminato xxxx Integrato nel seguente modulo 2 xxxx Modificato nel
modo seguente Abilità: Riconoscere ,spiegare e “raccontare” un piatto, dalla materia prima
alla realizzazione. Progettare menu compatibili con le risorse a disposizione. Saper utilizzare il
lessico e la fraseologia di settore.
Precisa, inoltre, che: a) in funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a
distanza, intende far utilizzare agli studenti i seguenti materiali di studio:
visione di filmati, documentari libro di testo schede lezioni tematiche predisposte da
altri materiali originali da me prodotti power-point/slide materiali in rete
b) Si avvarrà dei seguenti strumenti digitali: Classroom Meet
c) Effettuerà le verifiche secondo le seguenti modalità: test in presenza, durante o a conclusione
degli incontri on-line test a risposta chiusa (multipla o V/F) test a risposta aperta colloqui e
verifiche orali in videoconferenza alla presenza di almeno tre studenti elaborazione di
schemi/mappe concettuali relazioni esercitazioni grafiche e pratiche ricerche/approfondimenti
on-line elaborati scritti d) Per gli alunni DSA (BES) presenti nella classe, prevede l’uso dei
seguenti strumenti compensativi e/o misure dispensative, già concordati con il Consiglio di
Classe (solo in presenza di DSA o studenti con BES):
……………………………………………………………………..
……………………………………………………………………..
……………………………………………………………………..
……………………………………………………………………..
……………………………………………………………………..
……………………………………………………………………..
8.11 Laboratorio Servizi enogastronomici settore Sala- vendita
NUOVA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITà IN FUNZIONE DELLA DaD.
Il sottoscritto prof. Cavaliere Vincenzo docente a tempo indeterminato presso IPSEOA R.
VIRTUOSO di salerno del seguente insegnamento: Tecniche ed esercitazione pratica di sala e
vendita Cod B021 per A.S 2019\2020 nella classe sala e vendita sez B
Visto lo svolgimento delle attività in modalità a distanza a seguito della pandemia da Covid-19.
Comunica i seguenti aggiornamenti al proprio piano delle attività già formulato in data di
ottobre cas.
Competenze, abilità, conoscenze e tempi
Competenze Abilità / capacità Conoscenze Tempi Agire nel sistema di
qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse
Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella
produzione di servizi e
prodotti enogastronomici,
ristorativi e di
accoglienza turistico-
alberghiera
Integrare le competenze
professionali orientate al
cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le
tecniche di
comunicazione e
relazione per ottimizzare
la qualità del servizio e il
coordinamento con i
colleghi
Valorizzare e
promuovere le tradizioni
locali, nazionali e
internazionali
individuando le nuove
Conoscere il contesto
culturale in cui l’attività
enogastronomica si
inserisce. Individuare le
esigenze della clientela al
fine di organizzare un
servizio adeguati
Promuovere i prodotti
tipici come valore
aggiunto all’attività
enogastronomica.
Elaborare nuove bevande
in vista della loro
commercializzazione
Individuare e utilizzare
tecniche di
approvvigionamento volte
all’abbattimento dei costi.
Dalla gastronomia all’enogastronomia: conoscere il valore culturale del cibo e il suo rapporto con la società Principi di marketing enogastronomico: conoscere gli strumenti utilizzati per studiare il mercato di riferimento. Conoscere i mezzi per comunicare le specificità di una attività enogastronomica. Conoscere le tecniche per valorizzare le produzioni locali in chiave di promozione del territorio Tecniche di gestione Principi che guidano la definizione dell’offerta gastronomica. Organizzare e programmare la produzione in base alla propria offerta enogastronomica. Conoscere le possibilità offerte dalle moderne tecnologie per ottimizzare la gestione delle attività turistiche-ristorative.
Settembre/ottobre
Novembre/gennaio
tendenze di filiera;
Applicare le normative
vigenti, nazionali e
internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti
attuare strategie di
pianificazione,
compensazione,
monitoraggio per
ottimizzare la produzione
di beni e servizi in
relazione al contesto
predisporre menu
coerenti con il contesto e
le esigenze della clientela,
anche in relazione a
specifiche necessità
dietologiche
adeguare la produzione e
la vendita in relazione
alla domanda dei mercati,
valorizzando i prodotti
tipici
Gestire
approvvigionamento e
stock
Individuare la produzione
enologica internazionale
Proporre abbinamenti di
vini e altre bevande ai cibi.
Individuare e classificare
le preparazioni tipiche
delle regioni italiane.
Individuare l’importanza
delle produzioni locali
come veicolo per la
promozione e la
valorizzazione del
territorio.
Valorizzare i prodotti
tipici simulando proposte
innovative.
Proporre abbinamenti di
vini e altre bevande ai cibi
Individuare la produzione
enologica internazionale.
Individuare e classificare
le preparazioni tipiche
Il vino in europa e nel mondo: conoscere le caratteristiche dell’enografia estera Cucina regionale; banchetti diete speciali: criteri di abbinamento cibo-vino e cibo-bevande in relazione al tipo di menu. Preparazioni tipiche della cucina regionale italiana. Tecniche di valorizzazione dei prodotti tipici e di nicchia. Cucina Internazionale: preparazioni tipiche della cucina internazionale.
Febbario/aprile
Gennaio/giugno
maggio
delle regioni estere.
Gennaio/giugno
Metodi
Lezione frontale in classe e nei laboratori con spiegazione dei concetti; proiezione di slides che illustrano l’argomento
azioni di lavoro in sala e bar; uso di modulistica di reparto; elaborazione mappe concettuali; lavori di ricerca individuali e di gruppo; visite a strutture ricettive del territorio; attività laboratorali; azioni pluridisciplinari con i docenti dell’area comune e dell’area professionale
Strumenti
Libro di testo;esercitazione pratiche di laboratorio; somministrazione di appunti o fotocopie; uso di terminali per accedere ai siti del settore; percorsi di stage, tirocinio e alternanza scuola lavoro; visite guidate a strutture enogastronomiche e cantine; consultazione di periodici e riviste specializzate.
Valutazione e verifica
Criteri di valutazione Voto Giudizio Obiettivi educativi
(impegno,partecipazione,puntualità)
Acquisizione delle
conoscenze Elaborazione delle
conoscenze Applicazione
pratica
1-3 Molto scarso Non rispetta gli impegni, si
distrae,disturba la classe, assenze
molto numerose.
Nessuna o molto
frammentarie Commette gravi
errori anche
nell’eseguire
compiti semplici
Commette
gravi errori,ha
limiti di
manualità
4 scarso Interviene a sproposito, studia in modo
discontinuo, fa assenze frequenti Conoscenze scarse
, disorganiche e
frammentarie dei
contenuti
Applicca le
conoscenze
commettendo
errori rilevanti
Commette
errori, svolge il
lavoro solo se
guidato
5 mediocre Mediamente attento,collabora con i
compagni e il docente, fa assenze
saltuarie
Ha conoscenze
complete ma non
approfondite
presentando
alcune lacune
Non commette
gravi errori,
proponendo
argomentazioni
non sempre
corrette e in
maniera poco
precisa
Si applica con
sufficienti
capacità
pratiche
avendo una
parziale
autonomia
nello svolgere
le mansioni
affidate
6 sufficiente Partecipa in modo attivo, con assenze
nella norma avendo un comportamento
corretto
Essenziali ma
complete, senza
approfondimenti
Non commette
errori rilevanti;
qualche
imprecisione nei
compiti assegnati
Applica i
concetti teorici
alla pratica di
laboratorio,
lavorando in
maniera quasi
autonoma
7 discreto Partecipa in modo assiduo, con assenze
rare e assumendo un comportamento
corretto e diligente
Ampia conoscenza
dei contenuti
esprimendoli con
precisione.
Presenta minime
incertezze
Non commette
errori se non
qualche
imprecisione nei
compiti più
complessi
Svolge le
mansioni
affidate
applicando gli
schemi
standard
8 buono Presenza di stimolo per i compagni,
cerca di migliorare le proprie
conoscenze e il profitto
Complete ed
approfondite Rielabora
autonomamente le
argomentazioni
proponendole in
maniera corretta
Si applica in
modo corretto
ed è capace di
lavorare in
modo
autonomo
9-10 Ottimo/eccellente Presenza di stimolo per i compagni,
mostra una partecipazione costruttiva
facendo assenze rare. È modello guida
della classe
Conoscenze
dettagliate e
approfondite dei
contenuti della
disciplina
Non commette né
errori né
imprecisioni
proponendo anche
collegamenti
interdisciplinari
Lavora in modo
autonomo
pianificando il
proprio lavoro
e quello del
gruppo
Strumenti di verifica
Le verifiche delle competenze e conoscenze saranno svolte alla fine di ogni modulo del programma. Oltre ai colloqui utili per l’osservazione delle capacità comunicative ogni esercitazione pratica nei laboratori sarà di per se l’occasione per verificare l’acquisizione degli argomenti di studio, la progressione nell’apprendimento e lo sviluppo delle capacità organizzative del lavoro. Saranno somministrate delle prove strutturate per individuare le conoscenze dei termini, il raggiungimento delle competenze, conoscenze-abilità tenendo conto
dei quattro livelli richiesti dal Certificato Unico delle Competenze. La valutazione complessiva terrà conto anche delle conoscenze/abilità non cognitive e di quelle trasversali quali l’impegno, la partecipazione, la puntualità, il rispetto dei compiti assegnati, l’acquisizione ed elaborazione delle conoscenze, l’applicazione pratica. Per questo ci si atterrà alla griglia di valutazione in decimi
allegata alla presente programmazione.
ELABORATO SECONDA PROVA DA DISCUTERE AL COLLOQUIO
In base a quanto previsto dalla nota di chiarimenti e indicazioni operative prot. 8464 del 28/05/2020,
si precisa che il docente della disciplina della seconda prova scritta ha predisposto l’elenco degli
argomenti da fornire ai candidati per la formulazione dell’elaborato di cui all’articolo 17 comma 1 a)
dell’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020 e, quindi, tale argomento è stato assegnato dal consiglio di classe
ai singoli candidati, tramite comunicazione della segreteria didattica inviata dall’indirizzo di posta
elettronica istituzionale della scuola e diretta all’indirizzo di posta elettronica loro attribuito su l
dominio @alberghierovirtuoso.it.
L’elenco di tali argomenti viene quindi inserito nel presente documento, utilizzando – come metodo di
riferimento al candidato - il numero progressivo (univoco) con il quale esso risulta riportato
nell’elenco degli iscritti alla classe di appartenenza.
MITTENTE Salerno, 27 Maggio 2020 PROF.SSA TRUONO ANGELA Alla segreteria didattica dell’Istituto
tramite messaggio di posta elettronica sull’indirizzo [email protected]
OGGETTO: Trasmissione degli argomenti prescelti per gli studenti della classe
quinta, sezione B indirizzo SALA E VENDITA
La sottoscritta prof.ssa Truono Angela nominata membro interno per gli esami di Stato dell’A.S. 2019-2020 per la classe di cui in oggetto, in relazione all’obbligo di assegnare a ciascuno studente un argomento relativo alla disciplina di indirizzo individuata come oggetto della seconda prova scritta, per consentirgli di realizzare un elaborato con la discussione del quale dare inizio alla prova orale, comunica quanto segue: Ha assegnato i seguenti n.4 argomenti diversi ai gruppi di candidati a lato di ognuno indicato:
Argomento 1: L’ALIMENTAZIONE NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE
Argomento 2:
DIETE E STILI ALIMENTARI
Argomento 3:
LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE Argomento 4:
IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA ALIMENTARE CIASCUN CANDIDATO ELABORI L’ARGOMENTO A LUI ASSEGNATO CON LE MODALITA’ CHE RITIENE PIU’ OPPORTUNE (WORD, PPT, PREZI…) E LO INVII PER EMAIL ENTRO IL 13 GIUGNO C.M.. L’ELABORATO SARÀ ARGOMENTO DI DISCUSSIONE DURANTE IL COLLOQUIO ORALE. GLI ARGOMENTI ANDRANNO SVILUPPATI NELL’AMBITO DELLE DUE DISCIPLINE DI INDIRIZZO: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE, LABORATORIO DI SALA E VENDITA.
Tanto si comunica affinché codesto ufficio possa tempestivamente trasmettere quanto sopra agli studenti interessati.
ELENCO DEGLI ARGOMENTI ASSEGNATI AI CANDIDATI DELLA CLASSE QUINTA SEZ. B INDIRIZZO SALA E VENDITA
N° PROGRESSIVO
ALUNNO
Argomento assegnato
1 DIETE E STILI ALIMENTARI
2 IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA ALIMENTARE
3 DIETE E STILI ALIMENTARI
4 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE
5 DIETE E STILI ALIMENTARI
6 DIETE E STILI ALIMENTARI
7 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE
8 IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA ALIMENTARE
9 DIETE E STILI ALIMENTARI
10 DIETE E STILI ALIMENTARI
11 L’ALIMENTAZIONE NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE
12 IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA ALIMENTARE
13 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE
14 L’ALIMENTAZIONE NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE
15 IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA ALIMENTARE
16 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE
17 DIETE E STILI ALIMENTARI
18 DIETE E STILI ALIMENTARI
19 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE
20 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE
ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI PER
L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
“ R. VIRTUOSO” ANNO SCOLASTICO 2019/2020
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
SVOLTO NELLA CLASSE V SALA SEZ. B
MATERIA :RELIGIONE DOCENTE: MARTUCCIELLO ALBA
ARGOMENTI SVOLTI IN PRESENZA
LE ORIGINI DEL MONDO E DELL’UOM0
FEDE E SCIENZA IN DIALOGO
LA SCIENZA E IL MISTERO
LE ORIGINI DEL MONDO SECONDO LA BIBBIA
LE ORIGINI DEL MONDO SECONDO LA SCIENZA
IL PROBLEMA DEL MALE
LA MISSIONE E LA VOCAZIONE
LA PROMOZIONE UMANA
LE RELIGIONI NEL MONDO
EBRAISMO
CIBO E RELIGIONE EBRAICA
ISLAMISMO
CIBO E RELIGIONE MUSULMANA
INDUISMO
LA DIGNITA’ DELLA PERSONA UMANA
LA VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI
BULLISMO E CYBERBULLISMO
GLI EBREI E LA SHOAH
IL NATALE
ARGOMENTI SVOLTI CON IN MODALITA’ A DISTANZA
LA PASQUA EBRAICA
LA PASQUA CRISTIANA
BUDDHISMO.
CONFUCIANESIMO.
TAOISMO.
SHINTOISMO
ANIMISMO
IL DIALOGO TRA LE RELIGIONI
IL CONCILIO VATICANO II:LUCE PER LA CHIESA E PER IL MONDO MODERNO
IL CONCILIO VATICANO II E LE RELIGIONI NON CRISTIANE
DOCUMENTI CONCILIARI:DICHIARAZIONE“NOSTRA AETATE”
ABUSI E DIPENDENZE
LA GIUSTIZIA SOCIALE
LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
ECOLOGIA E AMBIENTE
IL LAVORO E L’UOMO
SALERNO,27/05/2020 IL DOCENTE ALBA MARTUCCIELLO
CLASSE V B SALA E VENDITA
PROF. ROCCO. AGOGLIA
LE CUCINE REGIONALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI - Le forme di cucina in Italia.
- Le attuali tendenze della ristorazione. - Tante cucine, tante culture. - Tradizioni e piatti tipici delle regioni Italiane.
- Tradizioni e piatti tipici delle cucine europee. - Tendenze delle cucine extraeuropee. - Principali cucine etniche rappresentate in Italia.
IL MENU
L’evoluzione dei menu.
Le funzioni del menu. La classificazione dei menu. I menu della ristorazione commerciale.
L’offerta della ristorazione commerciale. Tendenze recenti. Le carte “accessorie”.
I menu della ristorazione collettiva. L’offerta della ristorazione collettiva. I menu della ristorazione sociale e aziendale.
Il servizio di ristorazione viaggiante. I menu del banqueting.
LA COSTRUZIONE DEI MENU
La stesura dei menu.
La definizione del menu. Le portate. La presentazione del menu.
Aspetti nutrizionali del menu. Alimenti, principi nutritivi e calorie. Gli stili alimentari alternativi.
La dietoterapia.
GLI ARGOMENTI TRATTATI SONO STATI SVOLTI CON LA DIDATTICA A
DISTANZA
L’ORGANIZZAZIONE DELLA CUCINA
La cucina. La progettazione della cucina. Le attrezzature di cucina.
Organizzazione e gestione della produzione. Il lavoro di cucina. L’organizzazione della produzione.
L’organizzazione della distribuzione.
Le regole di buona prassi igienica.
La programmazione del lavoro. L’organizzazione del personale. Orari e turni di lavoro.
La programmazione in base all’utenza. L’organizzazione per eccezioni e per regole.
TECNICHE DI COTTURA E PRESENTAZIONE DEI PIATTI
I sistemi di cottura. I metodi di cottura.
La presentazione delle vivande. L’uso delle decorazioni. La decorazione di vassoi e piatti.
L’allestimento dei buffet. Il “racconto” dei piatti.
SICUREZZA E SALUBRITA’ DEL LUOGO DI LAVORO
La sicurezza sul lavoro. Il TUSL.
I dispositivi di protezione individuale. I rischi lavorativi nella ristorazione. Il rischio elettrico.
Il rischio di incendio. Il rischio di infortuni. I rischi per la salute.
Gli alunni Prof. Rocco Agoglia
Piano di Lavoro di Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Anno2019-2020
V Sala B
Professoressa Anna Paola Canonico
Sede di Via Pertini
La classe è formata da alunni provenienti dalla stessa classe quarta. Per l’alunno si fa riferimento al
piano personalizzato.
Obiettivi formativi:
la disciplina affluisce all’area di indirizzo, contribuisce insieme alle altre del triennio alla formazione
di una figura flessibile di operatore nelle diverse tipologie di aziende turistiche, capace di conoscere,
comprendere, e utilizzare, le metodologie di analisi e alcune tra le tecniche di conduzione aziendale
più usate nelle varie realtà del settore turistico.
Obiettivi didattici generali.
- Conoscere il funzionamento del sistema economico e orientarsi nel mercato del lavoro
- Conoscere le principali caratteristiche del mercato del lavoro e le regole del suo
funzionamento
- Conoscere l’estensione e le implicazioni di ordine culturale, sociale ed economico del
fenomeno turistico
- Comprendere i principali meccanismi che regolano le attività aziendali del settore
Metodologia:
presupposto formativo è abbandonare la concezione del contesto competitivo all’interno della classe
per adottare il criterio dell’apprendimento condiviso, attraverso la cooperazione di tutti gli attori del
processo didattico.
Si accentua il ruolo del docente quale stimolatore di apprendimenti, adottando una lezione dialogata
all’interno della quale, quando si ritiene più utile, sono organizzati gruppi di lavoro, esercitazione
guidate, consapevoli che il lavoro di équipe stimola atteggiamenti più positivi verso lo studio e
rimuove rifiuti. Ci si avvale ovviamente, del libro di testo, come riferimento comune alla classe,
consci, però, che la lezione e l’apprendimento vanno al di là dei percorsi precostituiti dei testi adottati.
Il tema da trattare viene proposto come problema aperto a varie ipotesi, così da sollecitare la
partecipazione degli allievi nell’ottica del problem solving, superando il tabù della interrogazione
saltuaria che può inficiare il rendimento dell’alunno.
Verifica e valutazione:
le verifiche sono considerate componenti costanti dell’attività didattica e quindi, momenti di
accertamento delle singole unità di apprendimento: esse quindi si servono di tutti gli strumenti utili;
dal colloquio orale alla prova strutturata, da questionari aperti a relazioni scritte, e a lavori personali
di soluzione di casi aziendali.
i concepisce una valutazione formativa che si ponga come obiettivo l’apprendimento e la crescita
delle abilità.
La valutazione finale risulta dalle componenti cognitive e comportamentali in relazione al singolo
alunno, il voto finale tiene conto dei seguenti parametri:
- interesse e partecipazione
- progressi rispetto ai livelli di partenza
- impegno e rielaborazione dei contenuti
- livello di conoscenza dei contenuti
- abilità espressive
- utilizzo e collegamento dei contenuti.
MODULO A: I contratti di lavoro del settore turistico
Conoscenze:
- il rapporto di lavoro - il CCNL
- i principali contratti applicabili nel settore turistico
- conoscere diritti e doveri del lavoratore
- stipulare, regolare ed estinguere un rapporto di lavoro
Competenze e capacità:
- individuare le fonti giuridiche che regolano il rapporto di lavoro
- distinguere le varie tipologie di contratti
- individuare l’iter della procedura di assunzione
- comprendere le motivazioni che fanno cessare il rapporto di lavoro
Tempi: 25 ore
MODULO B: programmazione e budget
conoscenze:
- concetto di previsione e di programmazione aziendale
- differenza tra scelte strategiche e scelte tattiche
- la programmazione in un’ azienda già esistente
- la programmazione nella fase di start-up
- collegamento con la situazione esterna (previsioni ambientali)
- l’azienda come sistema aperto
- preventivo tecnico, economico e finanziario
- stesura completa di un business plan
- il concetto di programmazione di esercizio
- conoscenza delle varie fasi di preparazione di un budget
- il controllo come elemento fondamentale del budget
- vantaggi e limiti nell’utilizzo del budget
competenze a capacità :
- saper stilare un semplice piano di fattibilità per un’ azienda del settore ristorativo o alberghiero
- saper distinguere e concretizzare in un contesto dato opportunità e minacce esterne, punti di
forza e di debolezza dell’azienda
- saper programmare –in simulazione- le fasi di stesura del businnes plan
- redigere un piano economico e finanziario per evidenziare i risultati di gestione e le possibilità
di sopravvivenza sul mercato
- esame di casi aziendali in relazione a budget già proposti
- redigere un budget economico per una azienda alberghiera o ristorativa che evidenzi: capacità
produttiva, costi, ricavi, e utile previsti in base ad una situazione prefissata
tempi: 40 ore
MODULO C : la gestione commerciale e il marketing
conoscenze:
- concetto di gestione commerciale
- concetto di marketing
- conoscere il ruolo determinante del marketing nell’attività aziendale
- conoscere gli aspetti tipici e caratterizzanti del marketing turistico
- analizzare il prodotto turistico e il suo ciclo di vita
- il web marketing
- analizzare il ruolo strategico del marketing mix
- conoscere le strategie di marketing applicandole alle fasi del ciclo di vita del prodotto
- conoscenza degli strumenti più usati del marketing
- fasi di attuazione del marketing plan
competenze e capacità:
- saper svolgere in esercitazione nelle sue varie fasi un piano di marketing con l’individuazione
della situazione esistente, della fissazione degli obiettivi da raggiungere, della scelta delle
strategie possibili
- saper definire gli obiettivi specifici, le strategie e i tempi di attuazione del marketing plan
applicandolo alla risoluzione di un semplice caso aziendale
tempi: 40 ore
Modulo D: La sicurezza
alimentare Conoscenze:
sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti dell’azienda ristorativa l’igiene e la
sicurezza alimentare
- le frodi alimentari
- il sistema di tracciabilità
- l’etichettatura dei
prodotti competenze e
capacità:
- utilizzare il lessico e la fraseologia di settore
- individuare norme e procedure relative a provenienza, produzione e conservazione
del prodotto
- applicare le normative vigenti in fatto di sicurezza e tracciabilità dei prodotti
- individuare le norme per la sicurezza delle diverse tipologie di aziende
ristorative tempi: 25 ore
il piano di lavoro ideato all’inizio dell’anno è stato comunque svolto e non ha avuto per i
contenuti bisogno di rimodulazione. Ovviamente si sono adattati gli strumenti didattici e
di verifica alla nuova situazione in Dad a partire dal 10 marzo 2020. Si precisa, inoltre,
che in funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza, sono
stati utilizzati dagli studenti i seguenti materiali di studio:
✓ visione di filmati, documentari
✓ libro di testo
✓ schede
✓ materiali originali da me prodotti
✓ materiali in rete
✓ altro : Chat di gruppo,video lezioni,You tube.
Inoltre, ci si è avvalsi dei seguenti strumenti digitali:
✓ Classroom
✓ Meet
Sono state effettuate le verifiche secondo le seguenti modalità:
-test in presenza, durante o a conclusione degli incontri on-line test a risposta chiusa
(multipla o V/F)
-test a risposta aperta, video conferenza, elaborazione di schemi/mappe concettuali
Per gli alunni DSA (BES) presenti nella classe, si è previsto l’uso degli
strumenti compensativi e/o misure dispensative, già concordati con il
Consiglio di Classe.
La
Docente
Anna Paola
Canonico
PROGRAMMA DI
MATEMATICA
Classe 5° B Indirizzo Sala
Anno Scolastico 2019-2020
Docente: Maria Rachele De Rosa
Funzioni reali di una variabile reale
o Intervalli
o Definizione di funzione reale di variabile reale
o Funzioni elementari
o Rappresentazione grafica di una funzione
o Dominio di funzioni razionali intere e fratte
o Dominio di funzioni irrazionali
o Funzioni monotone, periodiche, pari e dispari
o Segno di una funzione
o Intersezioni di una funzione con gli assi cartesiani
Limiti di funzioni di una variabile reale
o Limite finito per x tendente ad un valore finito
o Limite infinito per x tendente ad un valore finito
o Limite finito per x tendente all’infinito
o Limite infinito per x tendente all’infinito
o Teoremi fondamentali sui limiti
o Operazioni sui limiti
o Forme indeterminate
Funzioni continue
o Definizione di funzione continua
o Punti di discontinuità
o Asintoti verticali, orizzontali ed obliqui
Derivate di funzioni di una variabile reale
o Derivate delle funzioni elementari
o Derivata di somma, prodotto e quoziente di funzioni
o Derivata di una funzione composta
o Studio del segno della derivata prima: crescenza e decrescenza di una funzione
o Derivate di ordine superiore al primo
o Studio del segno della derivata seconda: concavità e convessità di una funzione
o Criteri per la ricerca dei punti di minimo e massimo di una funzione
Rappresentazione grafica di funzioni razionali intere e fratte
Cenni sul calcolo combinatorio
o Disposizioni
o Combinazioni
o Coefficiente binomiale
Cenni sulla probabilità
o Definizioni di probabilità: classica, statistica e soggettiva
o Eventi certi, impossibili e casuali
La sottoscritta prof.ssa De Rosa Maria Rachele, docente a tempo indeterminato presso
l’IPSEOA Roberto Virtuoso di Salerno del seguente insegnamento: Matematica, cod.A026,
per l’A.S. 2019-2020 nella classe 5° sez. B indirizzo Sala, visto lo svolgimento delle
attività didattiche in modalità a distanza, a seguito della pandemia da Coronavirus,
comunica che si sono rese necessarie talune restrizioni a quanto indicato nel Piano di
Lavoro Annuale presentato ad ottobre 2019.
La sottoscritta, precisa inoltre che fino al giorno 02/03/2020 le lezioni si sono svolte in
presenza; successivamente:
a) in funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza, gli
studenti hanno utilizzato i seguenti materiali di studio:
libro di testo
materiali originali da me prodotti
materiali e video reperiti in rete
b) si è avvalsa dei seguenti strumenti digitali:
Classroom
Meet
c) ha effettuato le verifiche secondo le seguenti modalità:
test risposta chiusa (multipla o V/F)
test a risposta aperta
esercitazioni grafiche e pratiche
elaborati scritti
d) per gli alunni DSA (BES) presenti nella classe, si è previsto l’uso degli strumenti compensativi
e/o misure dispensative, già concordati con il Consiglio di Classe.
Salerno, 27 Maggio 2020
La docente Maria
Rachele De Rosa
ANNO SCOLASTICO 2019/20
CLASSE V B SALA E VENDITA
PROF. VINCENZO CAVALIERE
DALLA GASTRONOMIA ALL’ENOGASTRONOMIA
- Le abitudini alimentari.
- Cibo e cultura.
- Tipicizzazione dei prodotti e made in Italy.
- Le diete alimentari.
- I fattori che influenzano le scelte gastronomiche.
- Le scelte gastronomiche.
- I fattori dietetici.
- Fattori culturali.
PRINCIPI DÌ MARKETING ENOGASTRONOMICO
- Pianificare l’offerta enogastronomica.
- Gli strumenti di vendita.
- Comunicare l’offerta enogastronomica.
- I mezzi di comunicazione.
- Comunicare attraverso il menu.
- La carta dei vini.
- Altre carte.
- La comunicazione interna: in briefing operativo.
- Comunicare la qualità.
- La qualità percepita.
- Sistemi di qualità.
- I prodotti di qualità.
- Le etichette alimentari.
- Qualità enogastronomica e ristorazione etica e sostenibile.
- Comunicare il territorio.
- Conoscere il territorio.
- Valorizzare il territorio.
- I sistemi turistici locali.
- Valorizzare i prodotti agroalimentari del territorio.
- Creare un cocktail.
- La realizzazione di diversi tipi di cocktail.
TECNICHE DÌ GESTIONE
- La gestione delle aziende turistico-ristorative.
- Aspetti peculiari dei servizi enogastronomici.
- Forme di gestione delle attività turistico-ristorative e nuove tendenze.
- Le risorse umane.
- Le principali normative del settore.
- La programmazione dell’offerta enogastronomica.
- Il menu.
- Determinare l’offerta enogastronomica.
- Determinare i prezzi di vendita.
- Beverage cost e gestione del bar.
- La gestione degli acquisti.
- Il valore strategico dell’approvvigionamento.
- L’approvvigionamento di qualità.
- La gestione del magazzino.
- La gestione della cantina.
- Informatica ed enogastronomia.
- Le tecniche informatiche.
- I vantaggi per le aziende enogastronomiche.
- I software per il settore ristorativo.
IL VINO IN EUROPA E NEL MONDO
- La produzione vitivinicola in Francia.
- La vitivinicoltura in Spagna e Portogallo.
- La vitivinicoltura in Cile.
- La vitivinicoltura in Sudafrica.
RICETTARIO IN SALA
- Menu regionali.
- Menu internazionali.
- Menu per banchetti.
- Diete speciali.
- Cocktails vari.
Salerno il 28-05-2020
Il Docente Cavaliere Vincenzo
PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE
SVOLTO IN
V SEZ.B SALA-VENDITA ANNO SCOLASTICO 2019/2020
MODULO 1: Cibo e religione
Il valore simbolico degli alimenti nelle grandi fedi religiose.
Le regole alimentari nella tradizione ebraica.
Le regole alimentari nel Cristianesimo.
MODULO 2: La dieta in condizioni fisiologiche
La dieta nell’età evolutiva
La dieta del neonato e del lattante.
L’alimentazione complementare.
La dieta del bambino.
La dieta dell’adolescente.
La dieta dell’adulto
La piramide alimentare.
La dieta in gravidanza.
La dieta della nutrice.
La dieta nella terza età.
Stili alimentari
La dieta mediterranea
La dieta e lo sport
La ristorazione di servizio
La mensa scolastica
La mensa aziendale
La ristorazione nelle case di riposo
La ristorazione ospedaliera
MODULO 3: La dieta nelle principali patologie
La dieta nelle malattie cardiovascolari
Ipertensione arteriosa
Iperlipidemia e aterosclerosi
Il diabete mellito
L’obesità
Iperuricemia e gotta
Osteoporosi
I disturbi gastrointestinali
Le malattie epatiche
Le allergie alimentari
Le intolleranze alimentari
88
Intolleranza al lattosio
Celiachia
Allergie, intolleranze e ristorazione collettiva
DA QUESTO MOMENTO IN POI LE LEZIONI SONO
CONTINUATE IN MODALITÀ DAD
MODULO 4: Il rischio e la sicurezza nella filiera alimentare
Contaminazione fisico-chimica degli alimenti:
le micotossine, i fitofarmaci, gli zoofarmaci, sostanze cedute dai contenitori ed imballaggi, i
metalli pesanti, i radionuclidi.
Contaminazione biologica degli alimenti:
le malattie trasmesse dagli alimenti, i prioni, i virus, i batteri, le tossinfezioni alimentari, i funghi
microscopici, le parassitosi.
Additivi alimentari
Igiene degli alimenti
Autocontrollo e sistema HACCP
Le frodi alimentari
Le certificazioni di qualità
Salerno 20 /5/2020 Il docente Prof.ssa TRUONO ANGELA
89
IPSEOA “ ROBERTO VIRTUOSO “
PROGRAMMA DI STORIA
CLASSE V B SALA ANNO SCOLASTICO 2019 / 2020
Prof. ssa Matilde Rinaldi
MODULO PRIMO
L’Italia industrializzata e imperialista
L’ Italia giolittiana e la questione meridionale
L’ Europa verso la guerra
MODULO SECONDO
La prima guerra mondiale
Una pace instabile
La rivoluzione russa e il totalitarismo di Stalin
Mussolini, “inventore “ del fascismo
1929 : la prima crisi globale
Il nazismo
La seconda guerra mondiale
MODULO TERZO
La “ guerra parallela “ dell’ Italia : fine del fascismo e resistenza
Il secondo dopoguerra e la guerra fredda
Guerra e memoria : la Shoah
MODULO QUARTO
La decolonizzazione
Il crollo del comunismo
MODULO QUINTO
L’ Italia repubblicana
Gli anni Sessanta ed il boom economico in Italia
Le bonifiche durante il fascismo e la bonifica della terra dei fuochi
Prof.ssa Matilde Rinaldi
Salerno,29/05/2020
90
IPSEOA “ Roberto Virtuoso”
PROGRAMMA DI ITALIANO
Classe V Sez. B Sala Anno Scolastico 2019/2020
Prof.ssa Matilde Rinaldi
MODULO PRIMO
L’età postunitaria: storia, società, cultura, idee e forme letterarie.
La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati.
Positivismo e Naturalismo.
Il Naturalismo francese.
I poeti maledetti.
Il Verismo in Italia.
G. Verga : la vita, il profilo e le opere.
Analisi delle novelle: “Rosso Malpelo “, “ La Roba “.
I Malavoglia e Mastro - don Gesualdo : trama, personaggi, e struttura dei romanzi.
Analisi testuale: “ I Malavoglia e la comunità del villaggio, valori ideali e interesse economico”, “la
conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre -moderno ”. “ La Morte di Mastro - don Gesualdo”
MODULO SECONDO
Il Decadentismo :la visione del mondo decadente.
L a poetica del decadentismo.
Temi e miti della letteratura decadente.
G. Pascoli : vita, pensiero ed opere, la poetica del fanciullino.
Analisi e commento delle poesie :”Lavandare”, “Temporale”,”Novembre”,”X Agosto”.
G.D’ Annunzio: vita ,opere e pensiero. Estetismo , superomismo e panismo.
La Trilogia dei romanzi.
Analisi testuale : ” Un ritratto allo specchio : Andrea Sperelli ed Elena Muti “ tratto da “ Il Piacere “.
Analisi e commento : “ La sera fiesolana “ e “ La pioggia nel pineto “
MODULO TERZO
Il Romanzo Psicologico.
I .Svevo :vita, opere e pensiero. I Romanzi sveviani.
Il Tema dell’ Inettitudine , “ Senilità “: trama, temi, struttura e personaggi del romanzo.
Da “ Senilità “ : “ Il ritratto dell’ inetto”, analisi testuale.
Svevo e la psicoanalisi , “ La coscienza di Zeno “,trama, temi, struttura e personaggi del romanzo.
Da “ La Coscienza di Zeno” : “ Il fumo “, analisi testuale.
L. Pirandello : vita , opere e poetica.
Il relativismo conoscitivo e l ‘ umorismo.
Analisi e commento delle “ Novelle per un anno “: il treno ha fischiato, Ciàula scopre la luna e la
Patente.
“ Il fu Mattia Pascal “ : trama, struttura e personaggi del romanzo
Da Il Fu Mattia Pascal : la costruzione della nuova identità e la sua crisi ( capp.XII e XIII ).
91
“ Uno Nessuno e Centomila “ trama, struttura e personaggi del romanzo.
Da Uno, Nessuno e Centomila : Nessun Nome.
MODULO QUARTO
Le avanguardie storiche del Novecento : Espressionismo ,Dadaismo, Surrealismo e Futurismo.
Filippo Tommasi Marinetti : il manifesto del futurismo.
La poesia tra le due guerre.
L’ Ermetismo : caratteri generali.
G. Ungaretti : vita , poetica ed opere.
Analisi e commento delle liriche : “ I Fiumi “, “ San Martino sul Carso “.
E. Montale : vita, poetica ed opere.
Analisi e commento delle liriche: “ Spesso il male di vivere … “, “ Meriggiare pallido e assorto “.
S. Quasimodo : vita, poetica ed opere.
Analisi e commento delle liriche : “ Ed è subito sera “, “ Alle frondi dei Salici “.
MODULO QUINTO
Dal dopoguerra ai nostri giorni : storia, società, cultura, idee.
I.Calvino : vita, pensiero ed opere.
“ Il Sentiero dei Nidi di Ragno “: trama e personaggi del romanzo.
Da Il sentiero dei nidi di ragno : Fiaba e storia ( capp. IV ,VI ) , Cap. III . Cap.VII.
“ La Trilogia degli Antenati “: trame e personaggi dei romanzi.
Da Il barone rampante : Il barone e la vita sociale: distacco e partecipazione ( capp. VIII , IX ).
Il romanzo contemporaneo : R. Saviano, biografia ed opere.
“ Gomorra “: trama e struttura del romanzo.
Da Gomorra : Lo smaltimento dei rifiuti ( cap. XI ).
La poesia contemporanea : A.Merini , biografia ed opere.
Analisi e commento della poesia: “ A tutte le donne “.
Salerno, 28/ 05/ 2020 Prof..ssa Matilde Rinaldi
92
IPSEOA “ Roberto Virtuoso”
ELENCO DEI TESTI ANALIZZATI
DI LETTERATURA ITALIANA.
Classe V Sez. B Sala Anno Scolastico 2019/2020
Prof.ssa Matilde Rinaldi
MODULO PRIMO
G.Verga
Analisi delle novelle: “Rosso Malpelo “, “ La Roba.
Analisi testuale: “ I Malavoglia e la comunità del villaggio, valori ideali e interesse economico”, “la
conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre -moderno ”. “ La Morte di Mastro - don Gesualdo”
MODULO SECONDO
G. Pascoli
Analisi e commento delle poesie : ”Lavandare”, “Temporale”, ”Novembre”, ”X Agosto”
G.D’Annunzio.
Analisi testuale : ” Un ritratto allo specchio : Andrea Sperelli ed Elena Muti “ tratto da “ Il Piacere “
Analisi e commento : “ La sera fiesolana “ e “ La pioggia nel pineto “
MODULO TERZO
I .Svevo Da “ Senilità “ : “ Il ritratto dell’ inetto”, analisi testuale..
Da “ La Coscienza di Zeno” : “ Il fumo “, analisi testuale.
L. Pirandello
Analisi e commento delle “ Novelle per un anno “: Il treno ha fischiato, Ciàula scopre la luna e la
Patente
Da Il Fu Mattia Pascal : la costruzione della nuova identità e la sua crisi ( capp.XII e XIII
Da Uno, Nessuno e Centomila : Nessun Nome.
MODULO QUARTO.
G. Ungaretti .
Analisi e commento delle liriche : “ I Fiumi “, “ San Martino sul Carso “.
E. Montale .
Analisi e commento delle liriche: “ Spesso il male di vivere … “, “ Meriggiare pallido e assorto “.
S. Quasimodo .
Analisi e commento delle liriche : “ Ed è subito sera “, “ Alle frondi dei Salici “.
MODULO QUINTO
I.Calvino .
Da Il sentiero dei nidi di ragno : Fiaba e storia ( capp. IV ,VI ) , Cap. III . Cap.VII.
Da Il barone rampante : Il barone e la vita sociale: distacco e partecipazione ( capp. VIII , IX ).
R. Saviano.
Da Gomorra : Lo smaltimento dei rifiuti ( cap. XI ).
A.Merini .
Analisi e commento della poesia: “ A tutte le donne “.
Salerno, 29/ 05/ 2020 Prof..ssa Matilde Rinaldi
93
ISTITUTO ALBERGHIERO “ROBERTO VIRTUOSO’’
ANNO 2019/2020
PROF.SSA LO IUDICE ELISABETTA
CLASSE: V SALA B
PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA INGLESE IN FUNZIONE DELLA DaD.
La sottoscritta lo Iudice Elisabetta, docente a tempo indeterminato presso l’IPSOA “R. Virtuoso”
di Salerno dell’insegnamento di lingua inglese nella classe VA Enogastronomia indirizzo Sala e Bar.
Visto lo svolgimento delle attività didattiche in modalità a distanza a seguito della pandemia da
Coronavirus, comunica che non vi sono stati cambiamenti, rispetto al proprio piano delle attività già
formulato in data 02/11/2019.
Precisa, inoltre, che: fino al 29/02/2019, le lezioni si sono svolte in presenza, successivamente,
a) In funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza ha utilizzato con gli
studenti i seguenti materiali di studio:
- Libro di testo
- Materiale in rete
b) Si è avvalsa dei seguenti strumenti digitali:
- Classroom
- Meet
c)Ha effettuato le verifiche secondo le seguenti modalità:
-Elaborati on- line
- Verifiche orali in videoconferenze alla presenza della classe
-Elaborati scritti on-line.
Contents:
CHAPTER 2: FOOD TODAY
FAST FOOD AND FAST FOOD RESTAURANTS
THE NEGATIVE ASPECT OF FAST FOOD
SLOW FOOD
NOUVELLE CUISINE
CHAPTER 3: DIETS
HEALTHY EATING
THE FOOD PYRAMID
THE MEDITERRANEAN DIET
THE MACROBIOTIC DIET
CHAPTER 4: FOOD SAFETY
HACCP
BACTERIA
FOOD CONTAMINATION
FOOD PRESERVATION
CHAPTER 5:
WINE FROM VINES
CHAPTER 7
COCKTAIL CATEGORIES
EUROPASS CURRICULUM VITAE
Salerno,25/05/2020 Il docente
Elisabetta Lo Iudice
Cognome Nome Data Presa Visione Data Adesione
AGOGLIA ROCCO 29/05/2020 18:32
CANONICO ANNA PAOLA 29/05/2020 18:26
CAVALIERE VINCENZO 29/05/2020 18:27
DE ROSA MARIA RACHELE 29/05/2020 18:28
LO IUDICE ELISABETTA 29/05/2020 18:27
MARTUCCIELLO ALBA 29/05/2020 18:26
PALUMBO ANGELAPIA 29/05/2020 18:28
RINALDI MATILDE 29/05/2020 18:43
SOMMA ANNUNZIATA 29/05/2020 18:28
TRUONO ANGELA 29/05/2020 18:30
Presa Visione/ Adesione : Documento del 30 maggio 2020 del consiglio di classe
della classe quinta sezione B indirizzo Sala e Vendita