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1 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI PER LENOGASTRONOMIA E LOSPITALITÀ ALBERGHIERA «Roberto Virtuoso» SALERNO ESAME DI STATO 2019/2020 DOCUMENTO di CLASSE V B Sala e Vendita (ai sensi dell’art. 17, comma 1, D.L. 13 aprile 2017, n. 62; del D.M. 18 gennaio 2019, n. 37; dell’O.M. 11 marzo 2019, n. 205 e della O.M 16 maggio 2020 n. 10) Dirigente Scolastico Dott. Prof. Gianfranco Casaburi Redatto dal Consiglio di Classe ed approvato nella seduta del maggio 2020

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1

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO

PER I SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA

«Roberto Virtuoso»

SALERNO

ESAME DI STATO 2019/2020

DOCUMENTO di CLASSE

V B Sala e Vendita

(ai sensi dell’art. 17, comma 1, D.L. 13 aprile 2017, n. 62; del D.M. 18 gennaio 2019, n. 37;

dell’O.M. 11 marzo 2019, n. 205 e della O.M 16 maggio 2020 n. 10)

Dirigente Scolastico

Dott. Prof. Gianfranco Casaburi

Redatto dal Consiglio di Classe ed approvato nella seduta del maggio 2020

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1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE

Presentazione dell’Istituto

L’Istituto Alberghiero Roberto Virtuoso ha iniziato alle sue attività didattiche, nell’anno

scolastico 1960-1961.

Fu allocato nell’attuale edificio, soltanto successivamente fu dato valore giuridico al titolo

conseguito in esso. Da allora progressivamente si è ingrandito diventando un punto di

riferimento nel panorama scolastico e formativo non solo in ambito cittadino e regionale, ma

anche nazionale ed internazionale. Gli alunni del “Virtuoso”, infatti, occupano posti di prestigio

in moltissime realtà ristorative ed alberghiere nazionali ed internazionali. Elemento di forza è

sicuramente l’alto tasso di occupazione dei neo-diplomati, che concorre a determinare il trend

positivo di crescita degli iscritti e la loro forte motivazione alla prosecuzione negli studi. La

scuola è articolata in tre sedi a Salerno.

Nell’ottica di una scuola come servizio sociale rivolto a soddisfare le richieste di istruzione di

una determinata popolazione scolastica, ha acquistato rilievo un’organizzazione dell’Istituto che

assumesse la qualità come fattore prioritario delle sue strategie.

L’introduzione della qualità ha mirato a recuperare la specificità della scuola, ad orientare ogni

sua azione in funzione del risultato che essa deve produrre, per fare meglio ciò che fa bene.

Il Collegio dei docenti ha consapevolmente assunto a base del PTOF questa visione della scuola

che è stata il presupposto delle concrete e quotidiane scelte didattiche dei docenti per una

formazione intesa come l’insieme delle condizioni, cognitive ed extracognitive che consentono

ad un soggetto di affrontare con ragionevole possibilità di successo qualsiasi ulteriore

apprendimento o qualsiasi ulteriore prestazione lavorativa. In questa prospettiva il corso per

Tecnico dei servizi per l’enogastronomia settore Cucina è un indirizzo che intende rispondere ad

una formazione educativa e professionale in sintonia con le trasformazioni che attraversano il

mondo economico, il mondo del lavoro ed il sociale. Nell’intento di formare operatori e

professionalità polivalenti, pur privilegiando il sapere ed il saper fare delle discipline che

affluiscono all’area di indirizzo, fornisce una formazione aperta al contributo ed alle valenze dei

saperi delle discipline dell’area comune, che irrobustiscono l’impianto culturale e la

organizzazione modulare e flessibile dei percorsi, con previsioni di uscite e rientri dal mondo del

lavoro.

L’Istituzione è impegnata ancora oggi in uno sforzo innovativo che vede come protagoniste le

sue componenti, nell’intento di proporre un’offerta che, pur avendo il carattere della concretezza,

con obiettivi circoscritti e ridimensionati, possa assicurare preparazione culturale e competenze

professionali di buon profilo al fine di erogare un servizio di qualità.

Sulla base di questa identità culturale e progettuale, il Consiglio di Classe si è proposto, con una

comune linea comportamentale e professionale, di individuare le risorse necessarie al

conseguimento di finalità e obiettivi, di considerare tutte le possibili didattiche che arricchiscano

e diversifichino il processo di apprendimento, condividendo con gli allievi scelte di percorso ed

attività di integrazione.

2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO

2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (PECUP)

Il tecnico per i servizi della enogastronomia e l’ospitalità alberghiera deve avere specifiche

competenze economiche, tecniche e normative nella filiera dell’enogastronomia all’interno della

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quale interviene l’intero ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. Egli è il responsabile

delle attività di ristorazione nelle varie componenti in cui essa si articola, in rapporto anche alla

specifica tipologia di struttura ristorativa in cui opera. Pertanto, dovrà avere competenze nel

campo dell’approvvigionamento delle derrate, del controllo qualità – quantità - costi della

produzione e distribuzione dei pasti, dell’allestimento di buffet e di banchetti (organizzati in

occasioni conviviali sia dall’interno che dall’esterno dell’azienda), dell’organizzazione del

lavoro e della guida di un gruppo e delle sue relazioni con gruppi di altri servizi. Poiché potrà

assumere livelli di responsabilità anche elevati, dovrà possedere conoscenze culturali, tecniche

ed organizzative rispetto all’intero settore ed in particolare rispetto alle seguenti problematiche:

il mercato ristorativo ed i suoi principali segmenti; l’andamento degli stili alimentari e dei

consumi locali, nazionali ed internazionali; l’igiene professionale nonché le condizioni igienico -

sanitarie dei locali di lavoro; i moderni impianti tecnologici, le attrezzature e le dotazioni di

servizio; le tecniche di lavorazione, la cottura e la presentazione degli alimenti; la merceologia e

le più innovative tecniche di conservazione degli alimenti; l’antinfortunistica e la sicurezza dei

lavoratori nel reparto; i principali istituti giuridici che interessano la vita di un’azienda

ristorativa; gli strumenti che può utilizzare un’azienda per conoscere il mercato, per

programmare e controllare la sua attività e quella dei singoli reparti. Date le funzioni di

organizzazione del reparto e di coordinamento con gli altri reparti, nonché di rapporto con

fornitori e i clienti, deve saper utilizzare due lingue straniere e possedere capacità di

comunicazione, di comprensione delle esigenze del personale e della clientela e di

rappresentazione delle finalità dell’azienda. E’ un operatore la cui formazione comprende sia

competenze relative alla produzione ed alla distribuzione dei pasti con mansioni

prevalentemente esecutive, sia funzioni di responsabilità nell’attività ristorativa, in rapporto alla

specifica tipologia di strutture in cui è chiamato ad operare. In particolare nella filiera

enogastronomia dovrà:

1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti

enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando

le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il

coordinamento con i colleghi.

4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove

tendenze di filiera.

5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e

tracciabilità dei prodotti.

6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la

produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

2.2 Competenze raggiunte nella articolazione “Sala e vendita”

A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati conseguono i risultati di apprendimento

descritti di seguito specificati in termini di competenze.

1. Gestire le fasi di lavoro, sulla base degli ordini, coordinando l'attività di reparto

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2. Identificare situazioni di rischio potenziale per la sicurezza, la salute e l'ambiente nel

luogo di lavoro, promuovendo l’assunzione di comportamenti corretti e consapevoli di

prevenzione

3. Definire le esigenze di acquisto, individuando i fornitori e gestendo il processo di

approvvigionamento

4. Formulare proposte di prodotti/servizi, interpretando i bisogni e promuovendo la

fidelizzazione del cliente

5. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,

chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.

6. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a

specifiche necessità dietologiche.

7. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,

valorizzando i prodotti tipici.

Linee di programmazione didattico-educativa

A. Obiettivi generali

acquisire quale priorità la logica della formazione;

acquisire gli statuti disciplinari ed i fondamenti sistematici delle diverse materie;

acquisire gli strumenti conoscitivi ed operativi per l’eventuale proseguimento degli studi

acquisire i risultati più accreditati e riconosciuti della recente ricerca quale coronamento del

cammino storico delle conoscenze;

potenziare progressivamente il livello delle conoscenze e delle attitudini conseguire

autonome capacità di apprendere, di scegliere, di sperimentare;

promuovere la formazione dell’identità personale, valorizzando e chiarendo specifiche

inclinazioni ed attitudini, orientando le significative e personali esperienze sociali e culturali;

promuovere la sintesi consapevole e l’organizzazione delle conoscenze acquisite;

favorire la consapevole partecipazione alla vita democratica;

assumere l’orientamento come modalità educativa da realizzare attraverso le discipline

poiché le mappe concettuali e gli schemi procedurali delle discipline si ritrovano nella

società e nel mondo del lavoro;

perfezionare e consolidare gli strumenti culturali idonei a produrre una forma mentis aperta

al cambiamento ed all’innovazione;

promuovere un’esplorazione sistematica del sapere ed una sempre più puntuale definizione della

scelta professionale in relazione alla stessa caratterizzazione dell’Istituto

B. Contenuti e percorsi didattici

Essi sono stati definiti all’interno del Consiglio di classe che ha deliberato le programmazioni

tenendo conto dell’ordinamento dell’Istituto e delle deliberazioni del Collegio dei docenti.

Sono stati, pertanto, indicati alcuni criteri generali, in particolare per la specificità del corso di studi.

C. Criteri metodologici

Nel rispetto della responsabilità di ciascun docente e della libertà di insegnamento il Collegio ha

indicato i seguenti criteri che il Consiglio di classe ha fatto propri:

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assumere la logica della programmazione per “obiettivi” o per “moduli” come strumento di

razionalizzazione dell’attività didattica;

assumere il Consiglio di classe quale sede propria della Programmazione didattica e le sue

riunioni quali momenti rivolti a:

valorizzare i contributi portati da ciascun docente, in funzione di attività

pluridisciplinari;

verificare periodicamente il grado di raggiungimento degli obiettivi anche al fine di

apportare modifiche alla programmazione;

rinvenire utili momenti di raccordo fra le varie discipline;

tenere conto degli elementi atti a chiarire l’identità di ogni studente nella qualità e

quantità delle sue prestazioni e nel ritmo della sua crescita personale, al fine anche di una valutazione,

nei traguardi intermedi ed in quello finale, che sia non atto classificatorio, ma processo consapevole

che s’inserisce nel vasto e composito itinerario scolastico;

assumere la VERIFICA come momento importante dell’attività didattica e presupposto

indispensabile per offrire gli elementi fondanti ed adeguati per il conseguente giudizio

valutativo;

valorizzare l’intelligenza come risorsa fondamentale della persona e rispettarla nella sua

tipicità ed integrità;

rispettare e favorire lo sviluppo della “mente come espressione delle intelligenze;

valutare adeguatamente l’impegno individuale, inteso come abito di ricerca, di disponibilità

al confronto e di assunzione di responsabilità nella conduzione del lavoro scolastico;

valorizzare e promuovere la capacità relazionale e la dimensione progettuale dell’agire

attraverso l’abitudine al lavoro di gruppo;

utilizzare una varietà di situazioni di apprendimento: lezione, relazione, ricerca, laboratorio,

lavoro di gruppo, tecnologie didattiche, breve saggio, discussione, problem-solving;

escludere forme pedisseque di dettatura di appunti da mandare a memoria;

organizzare l’attività di insegnamento – apprendimento per unità didattiche definite negli

obiettivi, nei tempi di attuazione, nei criteri di verifica;

usare intensivamente la scrittura come capacità di sintesi, di annotazione, di autovalutazione, di

riflessione e di ordine intellettuale.

D. Valutazione

Il processo di formazione e di apprendimento ha trovato nella VALUTAZIONE i traguardi

intermedi e finali.

Per una valida interazione fra programmazione, verifica ed orientamento, la valutazione ha

avuto come presupposto e come fondamento indispensabile la convergenza di fini pedagogici e di

criteri metodologico-didattici all’interno del Consiglio di classe.

Una valida intesa all’interno del Consiglio di classe ha consentito al giudizio di valutazione di

essere il più possibile aderente all’effettivo processo di apprendimento dello studente ed alla sua

identità personale.

Il giudizio valutativo, quale atto complesso e di notevole responsabilità, si è espresso, per gli

effetti giuridico-amministrativi, con un voto numerico, ma si è fondato su un giudizio descrittivo e

motivato per comunicare il profilo qualitativo e quantitativo dell’apprendimento tenendo a base sia gli

esiti delle verifiche che la considerazione delle difficoltà incontrate e delle prestazioni offerte.

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La riflessione approfondita sulla fisionomia della classe e sui singoli componenti di essa è stata

oggetto di disamina periodica da parte dei docenti.

Analogamente il coinvolgimento degli studenti, chiarendo e rendendo trasparenti i criteri di

valutazione e gli esiti delle verifiche, è stato efficace strumento di responsabilizzazione e momento di

reciproca fiducia razionalmente consapevole.

In questa logica é rientrato l’impegno di chiarire agli studenti i criteri della valutazione, fra cui

può considerarsi quello della trasparenza, al posto del tradizionale riserbo che connotava il momento

della valutazione.

Questo mutamento di rotta é giovato alla limpidezza del rapporto tra docente e discente.

La valutazione in tal modo si è sostanziata non soltanto dei risultati delle verifiche effettuate,

ma anche della qualità del rapporto interpersonale tra docente e discente; è stata elemento e

conseguenza di un clima di fiducia tra gli interlocutori del processo valutativo.

Clima di fiducia: ha consentito al docente d’individuare nell’alunno la connessione tra

processo di conoscenze e capacità di selezionare, elaborare e sistemare gli elementi di esse costituendo

la base di una capacità di interpretazione critica del sapere e della realtà; ha consentito allo studente di

riconoscersi consapevolmente nel giudizio del docente, senza velo di pregiudizi e di equivoci.

Anche all’interno di una normale diversità di soluzioni è stato possibile convenire su alcune

indicazioni, criteri e parametri da assumere come standards collegiali di riferimento:

funzione formativa della valutazione unita a forme di monitoraggio del profitto scolastico,

quanto più possibile “scientifico-tecnologiche”, istituzionalizzato in griglie di indicatori-

descrittori ed in scale di misurazione.

il voto quale momento secondario su giudizio, criteri, parametri e monitoraggio;

analiticità e frequenza della valutazione;

utilizzo integrato di scale ordinali tradizionali e di forme discorsive;

valutazione formativa, sommativa, informativa, professionale:

formativa: utile per decidere scelte didattiche; da usare come indicazione per interventi

di sostegno e di approfondimento; per rendere agli alunni visibili e comprensibili gli

obiettivi dell’insegnamento ed i controlli dei risultati dell’apprendimento.

sommativa: indica ciò che l’alunno comprende, sa e sa fare;

informativa: trasparente, istituzionalizzata, comprensibile, disponibile per gli utenti (le

famiglie, gli altri docenti e gli organi di controllo);

professionale: la verifica e la valutazione dei risultati conseguiti dall’alunno

costituiscono strumento per ricercare nuove e/o diverse soluzioni didattiche e momento

di autovalutazione delle scelte operate nel proprio insegnamento.

D.1. Criteri per lo svolgimento dello scrutinio finale

Sulla base delle delibere del Collegio dei docenti il Consiglio di classe ha fissato i seguenti criteri.

La valutazione delle singole discipline è effettuata con riferimento alla complessiva

personalità culturale dell’alunno.

Il voto è assegnato collegialmente in conseguenza di un giudizio che rispecchi:

disponibilità al rapporto educativo ed all’apprendimento

assiduità

profitto

livelli di apprendimento

acquisizione di competenze

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La valutazione è individuale e, come tale, é riferita al singolo alunno ed alla sua specifica

personalità culturale; è fondata su giudizi e non su numeri.

La definizione di parametri definiti e determinati, sul presupposto delle deliberazioni del Collegio, è

prerogativa dei Consigli di classe in relazione agli indicatori e descrittori adottati dai docenti in sede di

valutazione qualitativa e quantitativa.

D.2. Scala di misurazione ordinale non numerica

Il Consiglio di classe ha utilizzato le fasce di livello di apprendimento, come da tabella di seguito

riportata:

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Voto Giudizio Obiettivi

educativi

Espressione Conoscenze Comprensione Applicazioni

delle conosc.

Capacità di

analisi

Capacità

di sintesi

Capacità di

rielaboraz.

1

2

Pessimo Dialogo

educativo :

partecip.assente

Assenze :

molto frequenti

Ritardi:

molto frequenti

Comportamento :

abitual.te scorretto.

Del tutto

scorretta

Quasi nulle Quasi nulla.

Non riesce ad

avvalersi della

guida del

docente

Mancanti Mancanti Mancanti Mancanti

3 Molto

Scarso

Dialogo

educativo :

partecip.molto rara

Assenze :

frequenti

Ritardi:

frequenti

Comportamento :

molto scorretto

Assai poco

corretta,

impropria.

Espone in

modo

disarticolato

e incoerente.

Gravemente

lacunose

Molto modesta

Richiede

sempre

l’intervento

del docente

Mancanti Mancanti Mancanti Mancanti

4 Scarso Dialogo

educativo :

partecip. rara

Assenze :

numerose

Ritardi:

numerosi

Comportamento :

talvolta scorretto

Poco

corretta.

Spesso

espone in

modo

disarticolato

e non del

tutto

coerente.

Frequentemente

lacunose,

spesso

mnemoniche e

disorganiche

Modesta.

Richiede

spesso

l’intervento

del docente

Mancanti Mancanti Mancanti Mancanti

5 Mediocre Dialogo

educativo :

partec. discont.

Assenze :

saltuarie

Ritardi:

salturari

Comportamento :

nel complesso

corretto

Non sempre

corretta e

appropriata.

Espone in

modo

disordinato e

disorganico

Parziali e talvolta

superficiali o

mnemoniche

Non completa.

Richiede

talvolta

l’intervento

del docente.

Rare.

Non sempre

corrette.

Mancanti Mancanti Mancanti

6 Sufficiente

Dialogo

educativo :

partecip. ord.ria

Assenze :

nella norma

Ritardi:

sporadici

Comportamento :

corretto

Semplice

ma corretta.

Espone in

modo

ordinato

e coerente

Essenziali ma

complete

senza

approfondimenti

Elementare.

Richiede

solo occasion.

l’intervento del

docente

Corrette

ma limitate

a problemi

elementari.

Appena

sviluppate

Mancanti Mancanti

7 Discreto Dialogo

educativo :

partecip. assidua

Assenze :

rare

Ritardi:

rari

Comportamento :

corretto e diligente

Corretta e

appropriata.

Espone in

modo fluido

organico e

convincente

Conoscenze

complete,

organiche,

assimilate

Immediata

Non richiede

l’intervento

del docente

Si orienta

senza difficoltà

Corrette

anche per

problemi

complessi

ma con

qualche

imprecisione

Riesce ad

individuare

aspetti

particolari

di problemi

complessi

Riesce

talvolta a

riassumere il

pensiero con

qualche

imprecisione

Mancanti

8 Buono Dialogo

educativo :

attiva con frequenti

interventi e spunti

di riflessione

Adeguata e

curata.

Espone in

modo fluido,

sicuro,

Conoscenze

approfondite

e rielaborate

Immediata

Intuitiva

Deduttiva.

Comprende i

criteri di

Corrette

anche per

problemi

complessi

Riesce a

cogliere

problema-

tiche

minuziose

Riesce a

riassumere

bene i temi

esaminati

stabilendo

E’ in grado di

rielaborare

criticamente le

conoscenze

acquisite

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collet.

Assenze :

rare

Ritardi:

rari

Comportamento :

diligente,

esemplare

brillante. gestione degli

interventi da

parte del

docente

collegamenti

9

10

Ottimo /

eccellente

Dialogo

educativo :

part. costruttiva

Assenze :

rare

Ritardi:

rari

Comportamento:

esemplare: è

modello e guida

del gruppo classe

Organica e

ricca.

Espone in

modo

brillante ed

originale

Conoscenze

analitiche,

approfondite

rielaborate e

coordinate

Immediata.

Intuitiva.

Deduttiva.

Anticipa le

conclusioni e

coglie nessi

interdiscipl.

Corrette

anche per

problemi

molto

complessi,

senza

imprecisioni

Riesce a

cogliere

problema-

tiche

minuziose

di problemi

anche molto

complessi

Riesce a

riassumere

bene i temi

esaminati

stabilendo

collegamenti

efficaci in

piena

autonomia

Sa valutare

autonomamente

le conoscenze

acquisite,

esprimendo

giudizi critici

D.3. Scala di misurazione ordinale con raffronto numero - aggettivo

Ottimo da 8+ a 10

Buono da 7 ½ a 8

Discreto da 7 a 7 ½

Sufficiente da 6 + a 7

Parzialmente sufficiente da 5 1/2 a 6

Insufficiente da 4 a 5 ½

Gravemente Insufficiente al di sotto del 4

E. La verifica

Per le verifiche sono stati determinati i seguenti criteri.

La verifica:

è parte integrante del processo programmatorio e di quello valutativo;

è necessaria premessa per l’accertamento dei livelli raggiunti e ad un tempo analisi

consapevole per attivare eventuali interventi differenziati al fine di migliorare il processo di

apprendimento degli studenti;

tiene conto di indicatori e di descrittori non generici ma tipici delle singole discipline e

coerenti alla dinamica del rapporto insegnamento - apprendimento;

individua, disciplina per disciplina, strumenti di accertamento idonei a fare il punto, da parte

del docente e dello studente, dello stato di avanzamento del processo culturale previsto nella

Programmazione;

si serve di prove che siano l’obiettiva documentazione del processo di valutazione;

ricorre a prove scritte (test a risposta chiusa o multipla, quesiti a risposta breve, questionari,

relazioni, saggio breve, ecc.) anche per quelle discipline che prevedono soltanto verifiche

orali, fermo restando che il voto sarà attribuito negli scrutini secondo la vigente normativa;

tiene conto della complessità della prova, del tempo assegnato, del livello di svolgimento

della programmazione, del rapporto tra prova e livello di partenza della specifica disciplina;

rispetta la congruità delle prove ed una puntuale chiara e trasparente registrazione dei

risultati sul registro personale;

è atto non unilaterale, ma frutto della cooperazione fra docente e studente quale momento di

consapevole autovalutazione e di stimolo ad individuare strumenti di partecipazione più

valida al processo di apprendimento;

ai fini della congruità si ritengono indispensabili, nel quadrimestre, di norma e

compatibilmente con i periodi di assenze collettive:

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tre verifiche orali;

due verifiche scritte;

la revisione delle prove scritte complesse avviene entro dieci giorni con conseguente

consegna in Presidenza degli elaborati;

la verifica degli apprendimenti si collega alle unità definite nella programmazione dei

percorsi disciplinari, di cui registra e vaglia la qualità dei risultati per offrire alla valutazione

elementi certi e sufficienti di giudizio;

la verifica deve mirare all’analisi delle reali cause di eventuali insuccessi scolastici per

individuare interventi più efficaci per favorire apprendimenti adeguati.

le verifiche scritte prevedono la scelta fra le tradizionali prove del tema, della versione, del

problema e le prove oggettive costituite da item a scelta chiusa, a scelta multipla, a

risposta singola, a saggio breve, questionari a risposta breve.

F. Il rapporto didattico.

Il rapporto didattico si è ispirato ai criteri definiti dal Collegio e di seguito specificati:

Creare un insieme di condizioni (spazio - relazionale) nelle quali possano avvenire le

modificazioni tipiche dell’alunno che apprende e uno spazio educativo caratterizzato dalla

consapevolezza che l’interazione didattica si esplica all’interno di pensieri, emozioni,

percezioni, attese, motivazioni, credenze, modalità di insegnamento e di apprendimento,

pregiudizi, intenzioni, sia del docente che dell’alunno.

Caratterizzare il rapporto didattico con l’intenzionalità e la sistematicità, come luogo di

programmazione formativa: sequenze organizzate in vista dell’acquisizione di conoscenze,

abilità ed atteggiamenti; spazi, tempi e risorse organizzati in maniera produttiva.

Ricercare “mediatori didattici” sempre più validi ed efficaci che consentano di adattare ed

adeguare i contenuti culturali e le competenze disciplinari alle concrete disponibilità ad

apprendere della classe nelle articolazioni dei livelli.

Le componenti essenziali dell’azione didattica siano caratterizzate da spirito di ricerca,

conoscenza, competenza, prendersi cura, dedicarsi agli altri, libertà, giustizia.

Il docente ispiri il colloquio con gli alunni a pacatezza e convincimento, escludendo ogni

forma di intimidazione, anche psicologica, e tanto meno di minaccia di punizione.

G. Il rapporto Scuola - Famiglia.

Il Consiglio di classe ha mantenuto un costante e stretto rapporto con le famiglie sulla base dei

seguenti criteri:

muovere dalla consapevolezza di ruoli e funzioni diversi che debbono trovare un punto di

incontro nell’obiettivo formativo;

operare per saldare la frattura di reciproca diffidenza e di incomprensione caratterizzate, da

un lato, da indifferenza, assenteismo, richieste puramente formali, invadenza arrogante nel

disciplinare-cognitivo; dall’altro, dal convincimento che il dialogo con la famiglia sia solo

un noioso obbligo di servizio, che la famiglia abbia solo un ruolo sussidiario e di ascolto,

che la scuola sia unico agente di istruzione;

integrare il tradizionale ed unilaterale “come va mio figlio a scuola?” con il reciproco “come

va vostro figlio a casa?”: la condivisione informativa quale presupposto per una

collaborazione formativa.

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Il rapporto scuola-famiglia si è esplicato con:

incontri con il singolo docente per un’ora settimanale, secondo il quadro orario determinato

ad inizio di anno;

incontri collegiali con il Consiglio di classe in numero di due, nel periodo intermedio del

quadrimestre;

informativa, anche con lettere individuali, sulla vita scolastica dello studente;

richiesta di coinvolgimento nelle attività di integrazione formativa;

partecipazione agli Organi Collegiali;

G.1. Partecipazione.

Nel Consiglio di classe, convocato nella composizione integrata, i docenti, gli alunni ed i

genitori; hanno scambiato opinioni ed esperienze, espresso esigenze ed orientamenti, formulato

proposte ed iniziative nel campo didattico/educativo e parascolastico.

H. Coordinamento pluridisciplinare

Il coordinamento pluridisciplinare delle programmazioni ha trovato il luogo di esercizio nel

Consiglio di classe, il quale ha realizzato sia il comune raccordo multidisciplinare sia il coordinamen-

to vero e proprio come razionalizzazione, semplificazione ed integrazione dei percorsi disciplinari:

sono stati esclusi cambiamenti ai quadri orari disciplinari, al monte ore previsto dalla norma.

La scelta del corrente anno scolastico ha tenuto conto della difficoltà di conciliare una prassi

programmatoria articolata per discipline, con sfasamenti notevoli sul piano della sequenza cronologica,

con l’esigenza normativa di prove d’esame che si svolgono su tematiche ed argomenti pluridisciplinari.

La soluzione, adottata dal Collegio dei docenti, proposta ai singoli Consigli di classe e fatta

propria da questo Consiglio è stata la seguente:

operare tagli alla sequenza cronologica attraverso la individuazione di tematiche di

riflessione che potessero richiamare le problematiche non trattate sul piano della successione

storica;

inserire, organicamente alle unità didattiche disciplinari, argomenti pluridisciplinari riferiti a

due o più discipline;

operare con prevalenza secondo gli ambiti disciplinari, senza escludere i raccordi tra le

materie tecnico-pratiche-professionali e quelle di indirizzo generale.

H.1. Collegialità

Il Consiglio di classe ha ritenuto di:

prendere coscienza della inadeguatezza dei risultati dell’azione singola sulla formazione

generale;

potenziare le occasioni di ascolto dei colleghi;

considerare nella giusta luce la professionalità dei colleghi

introdurre con gradualità una didattica modulare con percorsi diversificati nell’ambito

disciplinare;

concordare metodi, criteri e parametri di valutazione;

ricercare di linguaggi comunicativi sempre più omogenei nel rapporto didattico;

equilibrare individualità e collegialità nell’esplicarsi della professionalità

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I. Strumenti didattici

Libri di testo

Spunti tratti da manuali alternativi a quelli in adozione o da siti internet suggeriti dai docenti

Appunti e dispense redatti dai docenti

Dizionari

Strumenti multimediali; sussidi audiovisivi e digitali

Modulistica specifica

Strumenti informatici/ Software di gestione alberghiera

Riviste specializzate

App. Classroom

Laboratorio di accoglienza turistica

Aula Magna per seminari e convegni

Aula

Nella scelta dei libri di testo e delle strumentazioni didattiche il Consiglio di classe ha assunto

come criteri di riferimento la validità culturale e la funzionalità educativa, con particolare riguardo

agli obiettivi formativi e la rispondenza all’ esigenza dell’utenza.

3. OBIETTIVI CURRICOLARI RIMODULATI PER L’EMERGENZA COVID-19

Ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in

itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le

modalità di verifica, e ciò è stato adeguatamente riportato nella documentazione finale del corrente

anno scolastico.

Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche mirate alla valorizzazione delle

eccellenze.

4. PROFILO DELLA CLASSE

La classe V SEZ B del Corso di “Tecnico dei Servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera,

settore sala e vendita”, che prevede la formazione di figure professionali qualificate è composta da 20

alunni, di cui uno BES e un’altra DSA, per questi alunni i tempi delle prove scritte sono stati più

lunghi e le verifiche orali sono state programmate. Tra gli strumenti compensativi sono stati adottati:

sintesi, schemi, mappe, registratore portatile e uso del libro di testo durante le prove orali. Molti

studenti della classe provengono da aree limitrofe e da realtà socio-culturali non fortemente stimolanti.

L’estrazione socio-culturale dei discenti risulta abbastanza omogenea ed è buono il grado di

socializzazione raggiunto. Il rapporto tra gli alunni è migliorato nel tempo diventando più aperto e

collaborativo. Il rapporto con i docenti è stato caratterizzato dal rispetto reciproco sempre improntato a

correttezza. Per quanto riguarda gli obiettivi prefissati, essi sono stati, talvolta, opportunamente

ridimensionati, vista la necessità di consolidare alcuni prerequisiti che risultavano alcune volte

frammentari. In riferimento all’aspetto prettamente didattico-comportamentale, vanno evidenziati due

diversi approcci: da un lato, l’assiduità nella frequenza e nell’impegno e la maggiore capacità di alcuni

allievi di recepire ed elaborare più facilmente i contenuti disciplinari, dall’altro, una non regolare

frequenza ed una più modesta e limitata propensione da parte di altri a rendere le proprie conoscenze

più articolate ed approfondite. La delineazione del profilo della classe deve necessariamente prevedere

l’analisi di due momenti distinti: lezioni in presenza svoltesi fino al DPCM del 29/02/2020 e DaD,

posta in essere dal 06/03/2020, e dovuta alla situazione di pandemia da COVID-19. Sul piano

disciplinare, durante il periodo di lezione in presenza, la classe non ha fatto rilevare problemi

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comportamentali, anche se, per più di qualche alunno ha pesato il numero di ritardi e in qualche modo

assenze maturati, solo in parte derivanti dalle oggettive difficoltà provocate dai disservizi delle

aziende di trasporto. Nel corso del primo periodo, una parte della classe è andata incontro ad un lento

progressivo miglioramento globale soprattutto nell’approccio alle discipline e nella maturazione e

nella consapevolezza dell’importanza di una formazione scolastica e personale. Un’altra parte della

classe, invece, ha fatto rilevare difficoltà di concentrazione e un non sempre costante ed efficace

approccio allo studio domestico, il che ha reso più lento e difficoltoso lo svolgimento delle attività

programmate. Con lo scoppio dell’emergenza sanitarie e la sospensione delle lezioni, i docenti,

nell’intento di continuare a perseguire il loro compito sociale e formativo di “fare scuola’’ e di

contrastare l’isolamento e la demotivazione degli allievi, si sono impegnati a continuare il percorso di

apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare gli studenti con le seguenti, significative

attività :video, lezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso di piattaforme digitale,

l’utilizzo di svariate funzioni del registro elettronico, di video, test digitali. Le famiglie sono state

rassicurate e invitate a seguire i propri figli nell’impegno scolastico e a mantenere attivo un canale di

comunicazione con il corpo docente. La risposta della quasi totalità della classe è stata estremamente

positiva. Di fronte alla circostanza inaspettata e imprevedibile, gli alunni hanno reagito con un non

prevedibile, né scontato senso di responsabilità, relativo sia al loro essere cittadini che studenti. Come

cittadini, infatti, consapevoli del ruolo giocato da ogni singolo individuo nel contenimento del

contagio, hanno rispettato le disposizioni vigente in materia di limitazione delle libertà personale.

Come educativa-formativa, hanno accettato di buon grado le soluzioni didattiche proposte, pur là dove

le situazioni hanno reso complicato lo svolgimento. Puntualmente, essi, hanno partecipato ai

collegamenti on-line, hanno svolto le attività assegnate, si sono sottoposti alle verifiche. Questo

comportamento più serio responsabile ha favorito il miglioramento generale della classe, il cui profitto

si è attestato su un grado di sufficienza generale. Va comunque sottolineato che tra gli alunni è

possibile distinguere diversi livelli di interessi e profitto. Alcuni allievi hanno mostrato sempre,

partecipazione e serietà nello studio ed hanno realizzato un livello di preparazione più che buono; un

secondo gruppo di studenti, pur assiduo nella frequenza, hanno raggiunto solo esiti sufficienti in tutte

le discipline.

Le verifiche sono state svolte periodicamente nelle varie discipline.

Articolazione oraria

Il Collegio dei Docenti ha approvato a partire dall’anno scolastico 2016-17 una nuova articolazione

oraria caratterizzata da Frazioni Orarie (F.O.) di 50 minuti curricolari più adatte ad una distribuzione

funzionale del tempo di insegnamento.

Con la D. a D. sono state adottate frazioni orarie di 30 minuti, con recupero pomeridiano mediante

sportello didattico

Partecipazione delle famiglie

Le famiglie sono state convocate per il ricevimento pomeridiano nel mese di dicembre. Inoltre, fino

all’adozione delle misure di contenimento a causa dell’emergenza sanitaria COVID-19, i docenti si

sono resi disponibili, ove richiesto, ad incontri on line con i genitori, anche di mattina, nelle ore

previste per il ricevimento settimanale.

Il coordinatore di classe ha creato una CLASSROOM con i docenti e gli alunni ed è stato in costante

contatto con la rappresentanza dei genitori per monitorare l’andamento didattico dei ragazzi e delle

ragazze e le ricadute psicologiche di questo difficile periodo di emergenza.

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QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO

ARTICOLAZIONE SALA E VENDITA DISCIPLINE 3° anno 4° anno 5 anno

AREA COMUNE

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Storia 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive

2 2 2

Religione cattolica o attività alternativa

1 1 1

TOTALE 15 15 15

AREA DI INDIRIZZO

Diritto e tecniche amministrative delle strutture ricettive

4 5 5

Scienza e cultura dell'alimentazione (*) 4 3 3

Laboratorio servizi enogastronomici settore Sala e vendita

6 4 4

Laboratorio servizi enogastronomici settore Cucina

0 2 2

Seconda lingua straniera ( francese)

3 3 3

Totale 17 17 17

Totale generale 32 32 32

(*) Ore in compresenza 1 1 1

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Composizione consiglio di classe

Materie Docenti

A

R

E

A

C

O

M

U

N

E

Lingua e letteratura italiana Rinaldi Matilde

Storia Rinaldi Matilde

Lingua Inglese Lo Iudice Elisabetta

Matematica De Rosa Mairarachele

Scienze motorie e sportive Somma Nunzia

Religione cattolica Alba Martucciello

Sostegno

A

R

E

A

D

I

I

N

D

I

R

I

Z

Z

O

Diritto e Tecniche

Amministrative delle

strutture ricettive

Canonico Anna Paola

Lingua Francese Palumbo Angela Pia

Scienza e cultura

dell’alimentazione

Truono Angela

Laboratorio servizi

enogastronomici settore

Cucina

Rocco Agoglia

Laboratorio Servizi

enogastronomici settore

Sala- vendita

Cavaliere Vincenzo

5. PERCORSO EDUCATIVO

Nel processo di insegnamento-apprendimento, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e in

relazione alle discipline interessate e alle tematiche proposte, sono state effettuate lezioni frontali,

lavori di gruppo, attività di laboratorio, attività di recupero in orario scolastico, micro didattica e,

dall’inizio dell’emergenza sanitaria a causa del COVID-19, attività di DaD (Didattica a distanza).

Sono stati utilizzati libri di testo, testi integrativi, articoli di giornali specializzati, saggi, materiale

multimediale, computer e LIM.

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In particolare, durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i docenti hanno adottato i seguenti

strumenti e le seguenti strategie per la DaD: video -lezioni programmate e concordate con gli alunni,

mediante l’applicazione di Google Suite MEET, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e

appunti attraverso la Classroom, tutti i servizi della G-Suite a disposizione della scuola. Ricevere ed

inviare correzione degli esercizi attraverso la mail istituzionale, tramite immagini e testi su Classroom

con funzione apposita. Spiegazione di argomenti tramite in video lezione con MEET, materiale

didattico, mappe concettuali e Power Point, registrazione di micro-lezioni, video tutorial, materiale

semplificato realizzato tramite vari software e siti specifici.

I docenti, oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo a disposizione degli alunni

riassunti, schemi, mappe concettuali, files video e audio per il supporto anche in remoto (in modalità

asincrona) degli stessi.

Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni dallo

svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo sempre in

considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall’assenza di Giga o dall’uso di

device inopportuni rispetto al lavoro assegnato.

Per gli alunni DSA e BES è stato previsto l’uso degli strumenti compensativi e dispensativi riportati

nei PDP redatti per il corrente anno scolastico (tempi di consegna più lunghi, uso di mappe concettuali,

calcolatrice ecc.), adattati ai nuovi strumenti e alle nuove tecniche di insegnamento a distanza

utilizzati in questo periodo di emergenza.

Inoltre, gli alunni sono stati costantemente seguiti tramite l’attività di potenziamento e di rinforzo.

Per gli alunni D.A. sono state utilizzate delle Classroom a loro dedicate in cui è stato possibile seguirli

nell’elaborazione dei compiti assegnati, fornire materiale differenziato e mantenere costante il contatto

anche in questa situazione di emergenza.

6. PCTO

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (EX ASL):

ATTIVITA’ NEL TRIENNIO

Le attività svolte nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex asl) hanno

coinvolto gli alunni a partire dalle classi terze per un totale di 260 ore complessive.

Nel nostro Istituto da diversi anni i tirocini aziendali sono inseriti nel percorso scolastico dei nostri

studenti e sono una caratteristica degli indirizzi di studio professionali.

In questo modo l’alternanza scuola lavoro contribuisce a motivare gli studenti ed a stabilire un

collegamento stretto fra quanto appreso in classe e quanto possono apprendere nel mondo del lavoro.

L’alternanza non è in alcun modo equiparabile allo stage, ma costituisce una vera e propria

combinazione di formazione d’aula e di esperienze assistite sul posto di lavoro, percorso “unitario

“ progettato” fra scuola ed azienda che permette agli studenti di acquisire attitudini, conoscenze e

competenze utili al loro sviluppo formativo.

Il rapporto con la realtà aziendale permette di acquisire questo aspetto del learning by doing non

attraverso simulazioni, ma nella vera realtà lavorativa.

La classe, nel corso del secondo biennio e del quinto anno, ha svolto le attività di PCTO secondo i

dettami della normativa vigente (Legge 13 luglio 2015, n.107 e successive integrazioni)

Gli studenti, oltre alle attività svolte nel corso del secondo biennio documentate agli atti della scuola,

nel corrente a.s. sono stati coinvolti nelle seguenti iniziative:

• Stage formativi ed aziendali

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• Visite aziendali

• Incontri con esperti di settore

• Orientamento al lavoro e agli studi universitari

• Conferenze

• Visite culturali

E’ da evidenziare l’attività di stage “in house” con l’istituzione del ristorante didattico “Don Tullio al

Virtuoso”, presso la sede di Via Pertini - Scuola Barra – a partire dal 28/01/2019.

7. ATTIVITA’, PERCORSI E PROGETTI PREVISTI PER CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

7.1 In sintonia con le azioni di sensibilizzazioni e formazione finalizzate all’acquisizione di

conoscenze e competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”, L.169/2008 e D.P.R. , sono state

inserite ,nella programmazione dipartimentale, tematiche inerenti all’approfondimento della

Costituzione della Repubblica Italiana e della Costituzione della Comunità Europea in particolar modo

sono stati analizzati il termine “Cittadinanza” intesa come la capacità di sentirsi cittadini attivi, che

esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte, ed il

termine “ Costituzione “ inteso sia come lo studio della Costituzione della Repubblica Italiana ,

documento fondamentale della nostra democrazia caratterizzata da valori , regole e strutture

indispensabili per una convivenza civile , sia come lo studio dei principi fondamentali della

Costituzione Europea in un contesto sempre più partecipato e globalizzato

Lo studio del concetto di “convivenza civile e democratica” è stato finalizzato anche alla acquisizione,

da parte degli allievi, del rispetto di quei fondamentali principi inerenti ai diritti umani, alla pace, allo

sviluppo, all’ambiente, all’Intercultura ed intrinsecamente alla conoscenza dei “saperi della legalità”.

Al fine di costruire una visione d’insieme degli ambiti e dei contenuti analizzati, si riportano, di

seguito, gli obiettivi trasversali, gli obiettivi specifici, le conoscenze, le competenze ed abilità presenti

nella programmazione.

Obiettivi Trasversali

1. conoscenza della Costituzione e delle istituzioni preposte alla regolamentazione dei rapporti

civili, sociali ed economici, quale background fondamentale, che deve diventare parte del

patrimonio culturale degli alunni

2. conoscenza del contesto sociale nel quale gli studenti si muovono e agiscono: conoscenza delle

fondamentali dinamiche europee ed internazionali; conoscenza di alcune delle altre lingue,

culture e religioni, maturata anche attraverso la capacità di accedere alle opportunità di

mobilità culturale, telematica e geografica esistenti.

3. conoscenza storica, che dà spessore alle storie individuali e a quella collettiva, dà senso al

presente e permette di orientarsi in una dimensione futura (analisi di fatti storici e loro

ripercussioni nel mondo come: la Shoah-la Resistenza, la bomba atomica, il terrorismo…)

Obiettivi specifici

sviluppare in maniera imprescindibile lo “sviluppo di valori, atteggiamenti e comportamenti”

(il rispetto e la comprensione reciproca, la responsabilità sociale e morale, lo spirito di

solidarietà nei confronti del prossimo…)

incoraggiare la partecipazione attiva e l’impegno nella scuola e nella comunità (mettere in

pratica le conoscenze e le competenze acquisite: senso del rispetto, tolleranza, solidarietà), il

rispetto e la salvaguardia dell’ambiente.

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Competenze

Per diventare cittadini attivi e responsabili gli studenti dovranno dimostrare di possedere le seguenti

competenze essenziali:

competenze civiche (partecipazione alla società tramite azioni come il volontariato e

l’intervento sulla politica pubblica attraverso il voto e il sistema delle petizioni, nonché

partecipazione alla governance della scuola);

competenze sociali (vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti);

competenze di comunicazione (ascolto, comprensione e discussione);

Contenuti.

Ambito storico

La nascita della Costituzione italiana: idee, protagonisti, la storia. Dallo Statuto Albertino alla

Carta Costituzionale I principi fondamentali della Costituzione Italiana - art.1-12 U.D.2

La Repubblica Italiana: i valori e i principi ideali che sono alla base della civile convivenza e

che sorreggono i rapporti tra gli uomini e i popoli.

L’Unione Europea: nascita e sua evoluzione; dall’ unità politica all’unità monetaria.

Ambito sociale

Bullismo e cyberbullismo

Comportamentali

Stimolare un comportamento collaborativo e di disponibilità all’interno della classe.

La valutazione del comportamento si è riferita anche allo sviluppo delle competenze di

cittadinanza.

7.2 Percorsi interdisciplinari

operare tagli alla sequenza cronologica attraverso la individuazione di tematiche di

riflessione che potessero richiamare le problematiche non trattate sul piano della

successione storica;

inserire, organicamente alle unità didattiche disciplinari, argomenti pluridisciplinari

riferiti a due o più discipline;

IMPRESA SIMULATA (nei singoli contenuti disciplinari sono presenti gli argomenti

approfonditi)

Collegialità

lavorare in gruppo: assumendo la collegialità come modello organizzativo di lavoro. potenziare le occasioni di ascolto dei colleghi;

considerare nella giusta luce la professionalità dei colleghi

introdurre con gradualità una didattica modulare con percorsi diversificati nell’ambito

disciplinare;

concordare metodi, criteri e parametri di valutazione;

ricercare di linguaggi comunicativi sempre più omogenei nel rapporto didattico;

equilibrare individualità e collegialità nell’esplicarsi della professionalità

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8. INIZIATIVE ED ESPERIENZE EXTRACURRICOLARI (IN AGGIUNTA AI PERCORSI

IN ALTERNANZA)

Open day c/o Scuola Media

Partecipazione attiva all’allestimento dell’Open Day, dell’Istituto.

Ristorante didattico: nell’ambito di un progetto di accoglienza enogastronomica volto a

consentire agli studenti di sperimentare forme concrete di impegno professionale,

l’istituto ha dato vita ad un ristorante didattico curato dagli studenti in attività di

esercitazione curriculare o di alternanza scuola lavoro con il tutoraggio dei rispettivi

insegnanti.

Durante il periodo di emergenza e con l’attivazione della D. a D. sono stati portati avanti le seguenti

attività:

Viaggio di istruzione virtuale: Cracovia

Imparare a scrivere un CV e una lettera di presentazione con la dott.ssa Aurora Federico

Corso su PREZI tenuto dalla prof.ssa Mutalipassi

Seminari Erasmus presentati dalle agenzie Glocal ed Essenia

9.VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NEL PERIODO DI EMERGENZA

SANITARIA

In ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17

marzo 2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3 -ter (Valutazione degli

apprendimenti) della legge “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla

valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, anche

qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse da quanto previsto dalla

legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri:

a) frequenza delle attività di DaD;

b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona;

c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;

d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche.

10. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI VOTI DI CONDOTTA

Per l’attribuzione del voto di condotta e del credito formativo si fa riferimento ai criteri di valutazione

dal Collegio Docenti e alla tabella che segue. Il voto di condotta viene attribuito dal consiglio di

classe in base ai seguenti criteri: rispetto del Patto educativo di corresponsabilità e del regolamento di

istituto, frequenza delle lezioni e puntualità, rispetto degli impegni scolastici e partecipazione alle

lezioni, collaborazione con insegnanti, compagni e tutto il personale scolastico. Si propone pertanto la

seguente griglia di valutazione per garantire uniformità nell’attribuzione del voto di condotta nei

diversi consigli di classe:

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Indicatori Valutazione

• Scrupoloso rispetto del regolamento di Istituto • Rispetto degli altri e dell’Istituzione scolastica • Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate giustificate • Interesse e partecipazione propositiva alle lezioni ed alle attività della scuola • Ruolo propositivo all’interno della classe e ottima socializzazione

10

• Rispetto del regolamento di Istituto • Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate giustificate • Costante adempimento dei doveri scolastici • Interesse e partecipazione attiva alle lezioni ed alle attività della

scuola • Ruolo positivo e collaborazione nel gruppo classe

9

• Osservazione regolare delle norme fondamentali relative alla vita scolastica

• Alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate giustificate • Svolgimento regolare dei compiti assegnati • Discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche • Correttezza nei rapporti interpersonali • Ruolo collaborativo a funzionamento del gruppo classe

8

• Episodi limitati e non gravi di mancato rispetto del regolamento scolastico • Ricorrenti assenze ritardi e/o uscite anticipate • Saltuario svolgimento dei compiti assegnati • Partecipazione discontinua all’attività didattica • Interesse selettivo • Rapporti sufficientemente collaborativi con la comunità scolastica

7

• Episodi di mancato rispetto del regolamento scolastico, anche soggetti a sanzioni disciplinari • Frequenti assenze e numerosi ritardi e/o uscite anticipate • Mancato svolgimento dei compiti assegnati • Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo dell’attività didattica

• Disinteresse per alcune discipline • Rapporti problematici con la comunità scolastica

6

• Mancato rispetto del regolamento scolastico • Gravi episodi che hanno dato luogo a sanzioni disciplinari

• Numerose assenze e continui ritardi e/o uscite anticipate • Mancato svolgimento dei compiti assegnati • Continuo disturbo delle lezioni • Completo disinteresse per le attività didattiche • Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti e compagni • Funzione negativa nel gruppo classe

1-5

10 . CREDITO SCOLASTICO (O.M. 10 del 16/05/2020)

Il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza,

venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta.

Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico

attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per

la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C di cui all’allegato A alla presente

ordinanza. I PCTO concorrono alla valutazione delle discipline alle quali afferiscono e a quella del

comportamento, e pertanto contribuiscono alla definizione del credito scolastico.

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Allegato A

TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza

Credito convertito ai

sensi dell’allegato A al

D. Lgs. 62/2017

Nuovo credito

attribuito per la classe

terza

7 11

8 12

9 14

10 15

11 17

12 18

TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta

Credito conseguito

Nuovo credito

attribuito per la classe

quarta

8 12

9 14

10 15

11 17

12 18

13 20

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TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di

Stato

Media dei voti Fasce di credito

classe quinta

M < 5 9-10

5 ≤ M < 6 11-12

M = 6 13-14

6 < M ≤ 7 15-16

7 < M ≤ 8 17-18

8 < M ≤ 9 19-20

9 < M ≤ 10 21-22

11. GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO (All. B O.M. n.10 del 16/05/2020)

Il Ministero, nell’ambito delle OO.MM . concernente gli Esami di Stato del secondo ciclo di studi, ha

predisposto una griglia di valutazione nazionale per il colloquio orale e di cui si allega copia al

presente documento.

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COMMISSIONE: N…………………….

Classe 5 Sala B - Candidata/o ________________ Data ____/06/2020

Allegato B Griglia di valutazione della prova orale

Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio

Acquisizione dei contenuti e

dei metodi delle diverse disci-

pline del curricolo, con parti-

colare riferimento a

quelled’indirizzo

I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.

1-2

II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato.

3-5

III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7

IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9

V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi.

10

Capacità di utilizzare le

conoscenze acquisite e di

collegarle tra loro

I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2

II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5

III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 6-7

IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 8-9

V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 10

Capacità di argomentare in

maniera critica e personale,

rielaborando i contenuti ac-

quisiti

I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 1-2

II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 3-5

III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti

6-7

IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 8-9

V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti

10

Ricchezza e padronanza lessi-

cale e semantica, con specifico

riferimento al linguaggio tec-

nico e/o di settore, anche in

lingua

straniera

I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1

II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 2

III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3

IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 4

V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore

5

Capacità di analisi e compren-

sione della realtà in chiave di

cittadinanza attiva a partire

dalla riflessione sulle esperi-

enze

personali

I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato

1

II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato

2

III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali

3

IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze per-sonali

4

V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle pro-prie esperienze personali

5

Punteggio totale della prova

Il Presidente di Commissione

Prof. ………………………………..

La Sottocommissione:

Prof.ssa Rinaldi Matilde ___________________

Prof.ssa De Rosa Maria Rachele ___________________

Prof.ssa Truono Angela ___________________

Prof.ssa Palumbo Angela Pia ___________________

Prof. Cavaliere Vincenzo ___________________

Prof.ssa Canonico Anna Paola ___________________

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APPENDICE NORMATIVA

Il presente documento è stato redatto alla luce della normativa vigente integrata dalle misure urgenti

per la scuola emanate per l’emergenza coronavirus:

• D.L. 23 febbraio 2020 n. 6 (convertito in legge il 5 marzo 2020 n. 13) Misure urgenti in materia di

contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (GU Serie Generale n.45 del

23-02-2020): sospensione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione su tutto il territorio

nazionale;

• DPCM 4 marzo 2020: sospensione delle attività didattiche su tutto il territorio nazionale a partire dal

5 marzo 2020 fino al 15 marzo;

• Nota 278 del 6 marzo 2020 – Disposizioni applicative Direttiva 1 del 25 febbraio 2020

• Nota del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020;

• DPCM 9 marzo 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 3 aprile;

• Nota del Ministero dell’istruzione n. 388 del 17 marzo 2020;

• DPCM 1 aprile 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 13 aprile;

• D.L. n. 22 del 8 aprile 2020: Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno

scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato con ipotesi di rientro a scuola entro il 18 maggio;

• DPCM 10 aprile 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 3 maggio;

• LEGGE n. 27 del 24 aprile 2020 di conversione del D.L. 18/2020 – Misure per fronteggiare

l’emergenza epidemiologica da Covid-19 cd. “Cura Italia”;

• DPCM 26 aprile 2020.

•O.M. n. 9 del 16 maggio 2020 - O.M. n. 10 del 16 maggio 2020 - O.M. n. 11 del 16 maggio 2020

ALLEGATI AL DOCUMENTO

1. Elenco alunni

2. Prospetto riepilogativo delle attività di PCTO

3. Relazione Referente IFS

4. Programmi svolti fino al 30 maggio, con previsione dell’ulteriore svolgimento fino al termine

dell’anno scolastico

5. Allegato A – O.M. n.10 Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione – Crediti

6. Allegato B – O.M. n.10 Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione – Griglia di valutazione della

prova orale

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CONSIGLIO DI CLASSE

Materie Docenti Firma del docente

A

R

E

A

C

O

M

U

N

E

Lingua e letteratura italiana Rinaldi Matilde

Storia Rinaldi Matilde

Lingua Inglese Lo Iudice Elisabetta

Matematica De Rosa Maria Rachele

Scienze motorie e sportive Somma Nunzia

Religione cattolica Alba Martucciello

Sostegno

A

R

E

A

D

I

I

N

D

I

R

I

Z

Z

O

Diritto e Tecniche

Amministrative delle

strutture ricettive

Canonico Anna Paola

Lingua Francese Palumbo AngelaPia

Scienza e cultura

dell’alimentazione

Truono Angela

Laboratorio servizi

enogastronomici settore

Cucina

Rocco Agoglia

Laboratorio Servizi

enogastronomici settore

Sala- vendita

Cavaliere Vincenzo

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ALLEGATI

Con riferimento alla comunicazione prot. 10719 del 21/03/2017 del Garante per la protezione dei dati

personali, allegato 1, punto 3, si precisa che, nell’ambito del presente documento non verrà fatto

riferimento alle generalità anagrafiche delle studentesse e degli studenti che, laddove necessario,

verranno individuati facendo riferimento al numero progressivo (univoco) con il quale sono riportati

nell’elenco degli iscritti alla classe di appartenenza. Si precisa altresì che tale elenco verrà fornito al

Presidente e alla Commissione di Esami di Stato contestualmente al presente documento.

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ALLEGATO 1 prospetto riepilogativo delle attività di PCTO

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 1 CLASSE V SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

RIST OLIO 18 80 INTERMEDIO

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Poggio di Tropea 120 Base

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE

Hold Castle Pub 60 intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

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PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 2 CLASSE 5 SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

HTL La Pineta - Acciaroli 120 Avanzato

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

PON ISCHIA 120 Avanzato

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castle Pub 60 Avanzato

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

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PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 3 CLASSE V SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

HTL Cerere 120 Avanzato

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Poggio di Tropea 120 Avanzato

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castle Pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 29: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 4 CLASSE V SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Rist – 18 Srl 80 Avanzato

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Rist – 18 Srl 120 Avanzato

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castle Pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 30: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 5 CLASSE V SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Pizzeria Negri 80 Intermedio/Avanzato

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Poggio di Tropea Intermedio

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castle Pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 31: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 6

CLASSE V SEZIONE Sala B ARTICOLAZIONE

2017/18 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

2018/19 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Rist - Don Tullio 120 Avanzato

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE

Hold Castle Pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 32: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 7 CLASSE V SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Ris Antica Bagnare 80 Avanzato

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Beatrice S.n.c. & C. 120 Avanzato

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castel Pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 33: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 8 CLASSE V SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Rist. Antica Bagnara 104 Avanzato

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Don Tullio 120 Intermedio

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castel Pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 34: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 9 CLASSE V SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Le Serre di mare 80 Avanzato

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Don Tullio 120 Intermedio

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castel Pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 35: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 10 CLASSE V SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Rist. Il Convento 80 Avanzato

MICHELA

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Don Tullio 120 Intermedio

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castel Pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 36: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 11 CLASSE V SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Ris Il Convento

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Don Tullio 120 Intermedio

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castel Pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 37: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 12 CLASSE V SEZIONE Sala B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Lucignolo bella pizza 80 Base

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Il Colleverde & C S.a.s. 160 Intermedio

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Hold Castl pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 38: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 13

CLASSE V SEZIONE Sezione B ARTICOLAZIONE

2017/18 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Le serre di mare 120 Base

2018/19 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Don Tullio 120 Intermedio

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE

Old Castle Pub 60 intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

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PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 14

CLASSE V SEZIONE Sala B ARTICOLAZIONE

2017/18 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Rist. Sesto Canto 80 Intermedio

2018/19 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Don tullio 120 Intermedio

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE

Old Castle Pub 60 Intermedio

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

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PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 15 CLASSE V SEZIONE SALA B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

Rist. OLIO 18 Srl 80 INTERMEDIO

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

DON TULIO 120 INTERMEDIO

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Old Castle Pub 60 INTERMEDIO

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 41: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 16 CLASSE v SEZIONE SALA B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

STRUTTURA TURISTICA LE SERRE DEL MARE

120 AVANZATO

2018/19 SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

DON TULLIO 120 AVANZATO

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE

Old Castle Pub 60 INTERMEDIO

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 42: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 17 CLASSE V SEZIONE SALA B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

RIST.BUCKO 80 INTERMEDIO

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

DON TULLIO 120 INTERMEDIO

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Old Castle Pub 60 INTERMEDIO

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 43: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 18 CLASSE V SEZIONE SALA B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

HTL CLORINDA 120 AVANZATO

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

HTL DEI PRINCIPATI 120 INTERMEDIA

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Old Castle Pub 60 INTERMEDIO

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 44: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 19 CLASSE SEZIONE V SALA B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

HTL BRISTOL 80 INTERMEDIO

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

VOCE DEL MARE 120 INTERMEDIO

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE Old Castle Pub 60 INTERMEDIO

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 45: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

PCTO TRIENNIO 2017/2020

ALUNNO /A 20 CLASSE V SEZIONE SALA B

ARTICOLAZIONE

2017/18

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

HTL CERERE 147 AVANZATO

2018/19

SEDE STAGE ORE VALUTAZIONE

2019/20

NOME IMPRESA SIMULATA ORE VALUTAZIONE 60

Competenze raggiunte in riferimento al profilo professionale come da Linee Guida del secondo

biennio e quinto anno:

Competenza n. 7 Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e

culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche

in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy. (10 ore)

Discipline coinvolte: Scienze e cultura degli alimenti, Lingue straniere, Tecnica delle comunicazioni e

relazioni, Diritto e tecniche amm.ve

Competenza n. 3 Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e

sulla salute nei luoghi di lavoro (6 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita e Diritto e tecniche amm.ve, aggiornamento

HACCP

Competenza n. 2 Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di

approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della

cultura dell’innovazione. (2 ore)

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita

Competenza n. 5: Sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di

lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti

Competenza n. 1 Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di

organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi

e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed

enogastronomiche.

Discipline coinvolte: Laboratorio di sala e vendita/Stage

Page 46: ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I S … · 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione

ALLEGATO 3 RELAZIONE DOCENTE REFERENTE IFS

IL SIMULATORE CONFAO PER CARATTERISTICHE TECNICHE, ORGANIZZAZIONE CONTENUTISTICA,

METODOLOGIA DEL MODELLO, OFFRE UNA RISPOSTA FUNZIONALE ALLE ESIGENZE DEGLI ISTITUTI

SCOLASTICI CHE VOGLIONO PROMUOVERE INIZIATIVE DI ALTERNANZA SIMULATA E DI START-UP DI

IMPRESA.

È INFATTI POSSIBILE – OLTRE ALLA CREAZIONE DI IFS NEL RISPETTO DEI TEMPI E DELLE PROCEDURE

BUROCRATICHE DEL TUTTO ANALOGHE AL REALE – ORGANIZZARE UN NETWORK DI PROGETTO

ATTRAVERSO CUI LE IFS COMUNICANO TRA DI LORO.

DATE QUESTE CONDIZIONI, IL CONSIGLIO DI CLASSE HA PROCEDUTO ALLA DEFINIZIONE DEI CONTENUTI,

DELLE ABILITÀ, DEI TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PERCORSO, E DELLE MODALITÀ DI VERIFICA, DELLE

FONTI DI RIFERIMENTO DEL PRODOTTO FINALE CHE DOCUMENTA LA REALIZZAZIONE DEL PERCORSO.

LA SCELTA DI COSTITUIRE UNA IMPRESA FORMATIVA SIMULATA, UTILIZZANDO LA PIATTAFORMA CONFAO,

HA CONSENTITO UNA SPERIMENTAZIONE DEI CONTENUTI APPRESI DURANTE IL PERCORSO DIDATTICO,

SECONDO UN APPROCCIO LEARNING BY DOING.

LA PIATTAFORMA HA CONSENTITO DI COSTITUIRE UN’ATTIVITÀ NEL SETTORE DELLA RISTORAZIONE

ANIMATA DAGLI STUDENTI, IL LOCALE “OLD CASTLE PUB”. IL PUB SVOLGE UN’ATTIVITÀ DI MERCATO IN

RETE E FA RIFERIMENTO AD UN’AZIENDA REALE TUTOR CHE È IL MODELLO DI RIFERIMENTO, NEL NOSTRO

CASO LA COOPERATIVA “ROBERTO VIRTUOSO”, DA EMULARE IN OGNI FASE DELLA VITA AZIENDALE,

GLI ALLIEVI HANNO COSÌ POTUTO:

1) INDIVIDUARE UNA IDEA DI BUSINESS 2) VALUTARE LA FATTIBILITÀ TECNICO- ECONOMICA 3) SONDARE

LA CONSISTENZA DEL TARGET 4) SCEGLIERE LA FORMA GIURIDICA (NEL NOSTRO CASO UNA S.R.L. E

COSTITUIRLA, SEGUENDO TUTTI I PASSAGGI PREVISTI NELLA PIATTAFORMA = ATTO COSTITUTIVO,

STATUTO, ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE, PARTITA IVA, CONTO CORRENTE ECC.) 5)

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN DELINEATO IN TUTTE LE SUE FASI 6) SVILUPPARE COMPLETAMENTE UN

PRODOTTO, O UNA SERIE DI PRODOTTI (MENÙ) 7) IDEARE UN LOGO DISTINTIVO 8) CREARE UN SITO WEB

DEDICATO ALL’ E-COMMERCE 9) GESTIRE L’ACQUISTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI NECESSARIE

A CAUSA DELL’EMERGENZA COVID-19, L’ESPERIENZA DEGLI ALUNNI NON SI È CONCLUSA, COME GLI ANNI

PRECEDENTI, CON UNA MANIFESTAZIONE FIERISTICA DAL VIVO, MA È STATO COMUNQUE POSSIBILE

MANTENERE UN PROFICUO SCAMBIO DI ESPERIENZE E DI CONFRONTO AGENDO IN MODO VIRTUALE. AI

NOSTRI ALUNNI, I PROTAGONISTI, LA CONTINUAZIONE.

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ALLEGATO

CREDITO SCOLASTICO

N° PROGRESSIVO ALUNNO SEX 17/18 18/19 19/20 TOT.

1 F 12 14 26

2 M 14 15 29

3 F 14 15 28

4 M 12 14 26

5 F 12 14 26

6 M 12 14 26

7 M 12 14 26

8 M 14 15 29

9 F 12 14 26

10 F 14 15 28

11 F 12 14 26

12 F 12 14 26

13 F 14 14 27

14 M 12 14 26

15 M 14 14 27

16 F 14 14 27

17 F 14 14 27

18 F 12 14 26

19 F 14 14 28

20 F 14 17 31

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8. INDICAZIONI SULLE DISCIPLINE

8.1 Lingua e letteratura italiana

COMPETENZE ABILITÀ / CAPACITÀ CONOSCENZE

Conoscenza del fenomeno

letterario in rapporto ad altre

manifestazioni artistiche e

come espressione di un

contesto socio – storico.

Rapporti con le altre letterature

e specificamente le europee.

Consolidamento delle

conoscenza della lingua per un

suo uso corretto sia nel parlare

che nello scrivere.

Esporre in forma chiara e

coerente fatti, situazioni e

problemi relativi agli

argomenti studiati.

Individuare ed utilizzare gli

strumenti di comunicazione più

appropriati per intervenire nei

contesti organizzativi e

professionali di riferimento

Redigere relazioni sulle attività

individuali e di gruppo relative

a

situazioni professionali

Utilizzare gli strumenti

culturali

e metodologici acquisiti per

sviluppare un atteggiamento

critico, responsabile e creativo

di fronte alla realtà

Utilizzare il patrimonio

lessicale

ed espressivo della lingua

secondo le esigenze

comunicative dei diversi

contesti.

Formare l’uomo e il cittadino

del domani.

Modulo Professionale area

comune delle competenze,

classi quinte: Individuazione

delle caratteristiche storico –

culturale del territorio

finalizzate alla realizzazione di

un progetto lavorativo ( ore 4 ).

Ai fini della realizzazione dello

studio di fattibilità

dell’ impresa, è prevista la

collaborazione con il docente

Identificare le tappe

fondamentali del processo di

sviluppo della cultura italiana

Identificare gli autori e le opere

del patrimonio culturale

italiano

Individuare gli elementi di

persistenza e di discontinuità

nei processi di trasformazione

Cogliere l’evoluzione sociale,

culturale ed ambientale dei

diversi contesti

Effettuare un’analisi

contenutistica e formale dei

testi

Saper operare confronti critici

e

collegamenti tra testi, temi,

autori

Contestualizzare la produzione

letteraria in relazione alle

problematiche storico-culturali

dell’epoca

Saper leggere autonomamente

testi integrali di autori moderni

Italiani e stranieri

Saper argomentare oralmente e

per iscritto, in modo

approfondito, coerente e

formalmente corretto

MODULO PRIMO

L‘età postunitaria

La contestazione ideologica

degli scapigliati.

Positivismo e Naturalismo

Il Verismo in Italia

G. Verga: la vita, il profilo, le

opere.

CONFERMATO (già svolto al

29/02/2020).

MODULO SECONDO

Il Decadentismo

G. Pascoli: la vita, il profilo, le

Opere

G. D’Annunzio: vita, profilo ed

opere.

CONFERMATO (già svolto al

29/02/2020).

MODULO TERZO

Il Romanzo Psicologico

I. Svevo: la vita, il profilo, le

opere

L. Pirandello: la vita, il profilo,

le opere.

CONFERMATO (già svolto al

29/02/2020.

MODULO QUARTO

Le Avanguardie Storiche del

Novecento.

La Poesia tra le Due Guerre

L’Ermetismo

G. Ungaretti: la vita, il profilo,

le opere.

Eugenio Montale: Vita,

pensiero ed opere.

S.Quasimodo:vita, profilo,

opere.

SVOLTO IN D a D.

MODULO QUINTO

Dal Dopoguerra ai Nostri

Giorni: storia ,società, cultura ,

idee..

Italo Calvino : la vita, il profilo

e le opere.

La poesia contemporanea

Alda Merini

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di diritto ed economia. La narrativa contemporanea

Roberto Saviano.

SVOLTO IN D a D.

IMPRESA SIMULATA

Old Castel Pub.

Metodi

Lezione frontale come spazio introduttivo ed esplicativo; lezione frontale interattiva; lavori di

gruppo; esercitazioni; lettura guidata ed individuale con comprensione del testo; produzione di

test, analisi, riassunti e sintesi; esposizione orale e scritta; recensioni.

Strumenti

Libri di testo, Vocabolario, Eserciziari, Fotocopie, Sussidi audio-visivi, Stampa, Visite guidate

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8.2 Storia

PIANO DI LAVORO DI STORIA

COMPETENZE ABILITÀ / CAPACITÀ CONOSCENZE

Promuovere e sviluppare:

capacità di recuperare la

memoria del passato e di

orientarsi nella complessità del

presente

Apertura verso i problemi della

pacifica convivenza tra popoli,

della solidarietà e del rispetto

reciproco

Ampliamento del proprio

orizzonte culturale attraverso la

conoscenza di culture diverse

Capacità di riflettere

sull’attualità storica attraverso

la conoscenza del passato

Valutazione critica delle fonti

Capacità di esporre

chiaramente

e coerentemente fatti e

problemi

Cogliere, accanto all’evento

storico, l’evoluzione e le

trasformazioni indotte dalle

scoperte scientifiche e dalle

innovazioni tecnologiche

Ricostruire gli sviluppi

diacronici riferiti ad un

determinato problema storico

studiato

Distinguere i molteplici aspetti

di un evento e l’incidenza in

esso dei diversi soggetti storici

Leggere ed utilizzare differenti

fonti e sussidi storici

Leggere ed utilizzare carte e

dati

Cogliere analogie e differenze

tra le istituzioni del passato e

quelle attuali

Selezionare documenti e

ricavare informazioni

pertinenti

in relazione ad una tematica

Usare un linguaggio storico

appropriato

Esporre in forma chiara e

coerente fatti e problemi

relativi

agli argomenti studiati

MODULO PRIMO

L’Italia industrializzata e

imperialista

La crisi della vecchia Europa -

L’Italia giolittiana.

CONFERMATO ( già svolto al

29/02/2020).

MODULO SECONDO

La prima guerra mondiale.

La rivoluzione russa

Il dopoguerra in Italia e

l’avvento del fascismo.

L’età dei totalitarismi : il

nazismo, lo stalinismo.

1929 La prima crisi globale.

La seconda guerra mondiale.

CONFERMATO (già svolto al

29/02/2020).

MODULO TERZO

Fine del fascismo e resistenza.

Il secondo dopoguerra e la

guerra fredda

Guerra e memoria : la shoah.

COFERMATO (già svolto al

29/02/2020).

MODULO QUARTO

Dalla guerra fredda alla

coesistenza pacifica.

Decolonizzazione e

neocolonialismo.

SVOLTO IN D a D.

MODULO QUINTO

Caduta del muro di Berlino .

Crollo del comunismo.

L’ età repubblicana.

Gli anni sessanta e il boom

economico in Italia.

Le bonifiche durante il

Fascismo e la bonifica della

terra dei fuochi.

SVOLTO IN D a D.

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Metodi

Lezione frontale come spazio introduttivo ed esplicativo; lezione frontale interattiva; lavori di

gruppo; esercitazioni; lettura guidata ed individuale con comprensione del testo; produzione di

test, analisi, riassunti e sintesi; esposizione orale e scritta; recensioni.

Strumenti

Libri di testo; Eserciziari, Fotocopie, Sussidi audio-visivi, Stampa, Visite guidate

Valutazione

Elementi di valutazione

Profitto e acquisizione dei contenuti specifici

Impegno e motivazione allo studio : lavoro a casa, approfondimenti, svolgimento dei

compiti assegnati

Autonomia di lavoro, capacità di superare le proprie difficoltà, capacità di apprendere

dai propri errori

Capacità di relazionarsi con il gruppo classe e con l’insegnante

Strumenti di verifica 1.

La verifica mediante prova scritta si atterrà alle tipologie della terza prova: questionari e prove

strutturate e semi strutturate. La valutazione sarà finalizzata all’individuazione di eventuali

criticità e lacune allo scopo di superare le stesse. La verifica orale sarà finalizzata al

monitoraggio del raggiungimento delle tappe di apprendimento, nonché alla verifica

dell’acquisizione di un linguaggio sempre più ricco ed appropriato.

Saperi minimi

Conoscere i contenuti essenziali della disciplina. Saper operare collegamenti e contestualizzare

un evento nello spazio e nel tempo. Conoscere i principali rapporti causali, temporali e logici.

Usare consapevolmente il lessico della disciplina.

Strumenti di verifica 2.

Verifiche scritte: temi, relazioni, questionari, prova di ascolto, comprensione ed analisi di un

testo; prove strutturate, produzione di diverse tipologie di testi.

Verifiche orali: interrogazioni, esposizione dei contenuti, lettura, comprensione ed analisi di

diverse tipologie di testi.

Valutazione: livello di acquisizione di conoscenze, competenze ed abilità; partecipazione al

percorso didattico-educativo; impegno, disciplina ed assiduità nella frequenza; processo di

crescita globale; progressi rispetto ai livelli di partenza.

Precisa, inoltre, che: fino al 29/02/2020, le lezioni si sono svolte in presenza, successivamente,

a) In funzione dello svolgimento dell’ attività didattica in modalità a distanza, ha utilizzato con gli

studenti i seguenti materiali di studio :

- Visione di filmati, documentari

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- Libro di testo

- Schede

- Materiale in rete

b) Si è avvalsa dei seguenti strumenti digitali:

- Classroom

- Meet

c) Ha effettuato le verifiche secondo le seguenti modalità:

d)

- Test a risposta aperta

- Colloqui e verifiche orali in videoconferenze alla presenza di almeno tre studenti

- Elaborazioni di schemi /mappe concettuali

- Relazioni

- Ricerche / approfondimenti on-line

- Elaborati scritti on- line

e) Per gli alunni DSA (BES) presenti nella classe, è stato previsto l’uso dei seguenti strumenti

compensativi e / o misure dispensative, già concordati con il Consiglio di Classe:

- Utilizzo di schemi e mappe concettuali

- Verifiche programmate

- Tempi più lunghi per lo svolgimento dei compiti

- Semplificazioni delle domande scritte.

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8.3 Lingua Inglese

COMPETENZE

RAGGIUNTE alla fine

dell’anno per la disciplina

Gli allievi sono in grado di: utilizzare i linguaggi settoriali relativi

al percorso di studio; documentare le attività individuali e di

gruppo relative a situazioni professionali; integrare le competenze

professionali con quelle linguistiche. Queste ultime risultano

soddisfacenti per una piccola parte della classe, appena sufficienti

per un gruppo più rilevante di alunni. Nel complesso un gruppo

di studenti è in grado, se guidato, di argomentare in modo

accettabile sulle tematiche trattate, mentre una parte della classe

mostra ancora qualche difficoltà d’esposizione, rivelando una

competenza comunicativa talvolta poco fluida e non esente da

errori. Ciò anche a causa di un impegno non sempre costante e di

indubbie difficoltà linguistiche pregresse che hanno reso gravosa

l’assimilazione dei contenuti.

CONOSCENZE o

CONTENUTI TRATTATI

Module 1: Food today: Fast food and fast food restaurans, the

negative aspect of fast food, slow food, nouvelle cuisine, do you

live organic?

Moduele 2: Diets: healthy eating, the food pyramid, The Food

Pyramid – The Meiterranean Diet – The Macrobiotic Diet, The

dukan diet.

Module 3: Food safety: HACCP, Bacteria –Bacteria and food

poisoning – Food Preservation Methods- Food contamination –

food preservation.

Module 4: Highlights on WINE: Wine from Vines – Wine and

Food,

Module 5: AN INTERNATIONAL JOURNEY: Pubs: The

history of pubs – Pubs today – Cocktail categories

Modulo 6: Europass Curriculum Vitae

ABILITA’: Gli allievi sono in grado di: distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle professionali. Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi inerenti il settore di indirizzo. Comunicare utilizzando un linguaggio tecnico di settore nelle varie realtà professionali.

METODOLOGIE: I moduli individuati nella programmazione di inizio anno, sono stati articolati nel modo seguente: presentazione (momento della globalità); esercitazione e lettura (momento dell'analisi); produzione guidata

(momento della sintesi). I contenuti proposti hanno avuto tutti i raccordi possibili con le altre discipline curriculari. Sono state utilizzate lezioni frontali ed esercitazioni individuali e di gruppo. Come strumento di lavoro, oltre al valido supporto del libro di testo, ci si è avvalsi di fotocopie, schemi e attività di “reading comprehension” e “listening comprehension” propedeutici alla Prova Invalsi.

CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione è sempre stata considerata momento irrinunciabile

del processo educativo, mirata alla crescita di ogni alunno. Le

verifiche, scritte e orali, sono state periodiche e i criteri di

valutazione sono stati sempre rapportati a quelli inseriti nel PTOF.

Tenendo conto dei livelli di partenza riscontrati nel gruppo classe,

lontani dalla conoscenza dei requisiti minimi che lo studio di una

lingua straniera a questo livello prevede, si è deciso di

incoraggiare l’acquisizione di abilità spendibili nel quotidiano.

Elementi fondamentali di valutazione sono stati considerati,oltre

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la padronanza espressiva, il linguaggio appropriato e la

conoscenza dei contenuti, anche l'assiduità dell'impegno,

l'interesse, la partecipazione produttiva al dialogo educativo-

didattico, il metodo di studio e la crescita individuale nel percorso

formativo.

TESTI e MATERIALI /

STRUMENTI ADOTTATI

Libro di testo: Annarita De Chiara Maria Costanza Torchia: “About a

Catering PLUS” Trinity Whitebridge” – Fotocopie – Materiale di preparazione ai testi Invalsi – Listening activities-P.C.-

GSUITE (Classroom e Meet) nell’ambito della Didattica a Distanza

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8.4 Matematica

COMPETENZE: Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare

situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e

per interpretare dati Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di

studio, ricerca e approfondimento disciplinare Correlare la conoscenza storica

generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

OMPETENZE

RAGGIUNTE alla fine

dell’anno per la

disciplina

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e

valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e

per interpretare dati Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di

studio, ricerca e approfondimento disciplinare Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

CONOSCENZE o

CONTENUTI

TRATTATI:

Lo studio di funzione (funzione razionale intera, razionale fratta): funzioni reali di una variabile reale limiti di funzioni di una variabile reale funzioni continue Calcolo combinatorio: le disposizioni, le combinazioni, il coefficiente

binomiale. La probabilità: concezione classica, statistica e soggettiva. Eventi:

certi, impossibili e casuali. Lo studio di funzione (funzione razionale intera, razionale fratta): derivate di funzioni di una variabile reale derivata prima e

monotonia derivata seconda e concavità criteri per la ricerca di massimi e

minimi rappresentazione grafica di funzioni razionali intere e fratte Gli

integrali: le primitive di una funzione e l’integrale definito, gli integrali

immediati, il calcolo delle aree. Analisi e interpretazione di dati statistici Modelli ed algoritmi: dal problema al modello, il concetto di algoritmo, la progettazione e la rappresentazione degli algoritmi, il diagramma di flusso.

ABILITA’ Descrivere le proprietà qualitative di una funzione e costruirne il grafico.

Risolvere i problemi di massimo e minimo. Calcolare l’integrale di funzioni

elementari. Calcolare aree. Applicare le tecniche del calcolo combinatorio per

determinare disposizioni e combinazioni .. Saper calcolare la probabilità di

eventi elementari. Analizzare e confrontare dati statistici e dedurre da essi

informazioni utili all’analisi di un problema. Saper costruire modelli ed

ABILITA’ Raggiunte

Descrivere le proprietà qualitative di una funzione e costruirne il grafico.

Risolvere i problemi di massimo e minimo. Applicare le tecniche del calcolo

combinatorio per determinare disposizioni e combinazioni . Saper calcolare

la probabilità di eventi elementari.

METODOLOGIE Il metodo è stato deduttivo ma sistematico. Partendo da situazioni problematiche reali si sono forniti agli alunni strumenti adeguati per poterne ricercare risoluzioni ottimali. Le lezioni sono state interattive, frontali di esposizione e di sintesi, dialogate ed applicative tramite esercitazioni. Si sono messe in luce le connessioni tra argomenti appartenenti a temi diversi. La realtà operativa ha

costituito punto di riferimento della trattazione.

CRITERI DI

VALUTAZIONE ha effettuato le verifiche secondo le seguenti modalità: test risposta chiusa

(multipla o V/F) test a risposta aperta esercitazioni grafiche e pratiche elaborati scritti

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TESTI e MATERIALI /

STRUMENTI

ADOTTATI

a) in funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza,

gli studenti hanno utilizzato i seguenti materiali di studio: libro di testo

materiali originali da me prodotti materiali e video in rete

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8.5 Scienze motorie e sportive

COMPETENZE

RAGGIUNTE alla fine

dell’anno per la disciplina

La maggior parte degli alunni ha acquisito modelli di comportamento in funzione di uno stile di vita efficiente, raggiungendo un discreto benessere fisico, evidenziando un discreto equilibrio psico-fisico.

CONOSCENZE o

CONTENUTI TRATTATI

Corretti comportamenti relazionali e sociali;

regole degli sport praticati; errori tecnici con l’individuazione delle cause; principi alimentati per la pratica sportiva; rischi dell’ipocinesi; segni clinici fondamentali dei principali traumi.

ABILITA’

Sanno utilizzare qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato alle diverse esperienze sportive; applicare operativamente le conoscenze delle metodologie inerenti al mantenimento della salute; saper praticare in modo consapevole attività motorie nei ruoli congeniali alle proprie attitudini e secondo tecniche appropriate là dove è possibile; conoscono i comportamenti da assumere in caso di infortuni e le azioni da mettere in pratica ai fini della prevenzione degli stessi.

METODOLOGIE

Lezioni frontali, esercitazioni individuali, di coppia e di gruppo, proposte seguendo le seguenti fasi: presentazione, spiegazione, dimostrazione, esecuzione, correzione, autocorrezione e consolidamento.

CRITERI DI

VALUTAZIONE In ottemperanza alle disposizioni ministeriali, la valutazione sarà di tipo numerico ed espressa in decimi; si è fatto ricorso oltre che alla pratica delle attività sportive,

anche a prove multiple per la valutazione di capacità e funzioni diverse.

TESTI e MATERIALI /

STRUMENTI ADOTTATI

Libri, articoli di giornali sportivi, filmati, aree e attrezzature sportive messe a

disposizione della scuola.

P.C., GSUITE (Classroom e Meet) nell’ambito della Didattica a Distanza

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8.6 Religione cattolica

COMPETENZE

RAGGIUNTE alla fine

dell’anno per la disciplina

Far comprendere come il Cristianesimo contribuisca alla riflessione sui

problemi etici più significativi per l’esistenza personale e la

convivenza sociale e quale sia la sua proposta di soluzione sulla linea

dell’autentica crescita dell’uomo e della sua integrale salvezza.

CONOSCENZE o

CONTENUTI TRATTATI

- Fede e cultura - Fede e progresso. - Fede e scienza - Il bene e il male - La missione e la vocazione - La promozione umana. - La dottrina sociale della Chiesa

ABILITA’

Comprendere il significato ed il valore dell’amore umano,del bene

comune,dell’impegno per la promozione dell’uomo nella giustizia e

nella verità. - Far scoprire l’importanza di un progetto di vita per

valorizzare le proprie scelte responsabili espressione di una personalità

matura.

METODOLOGIE Per attirare l’attenzione degli alunni e coinvolgerli al massimo,sono

state utilizzate le strategie metodologiche più adatte: brainstorming,discussioni alternate a lezioni frontali,dibattiti,lezione dialogata,conversazione guidata,circle time,ricerche e collegamenti con altre discipline,,problem solving.

CRITERI DI VALUTAZIONE La verifica principale è data dall’attenzione dalla partecipazione e dall’interesse.Viene effettuata mediante test,colloqui,osservazioni sistematiche,eventuali interrogazioni per verificare le conoscenze acquisite,la capacità critica e i progressi raggiunti nella chiarezza espositiva e nell’uso del linguaggio specifico.

TESTI e MATERIALI /

STRUMENTI ADOTTATI

Libro di testo,Bibbia,documenti del Magistero,riviste,materiali

multimediali.

P.C., GSUITE (Classroom e Meet) nell’ambito della Didattica a

Distanza

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8.8 A Lingua Francese

COMPETENZE RAGGIUNTE

alla fine dell’anno per la

disciplina

Nel complesso gli alunni hanno raggiunto una competenza Linguistica, Comunicativa, Operativa ,Espressiva nel complesso sufficiente .Solo alcuni alunni hanno raggiunto livelli buoni.

COMPETENZE RAGGIUNTE

alla fine dell’anno per la

disciplina

La restauration et les lieux de la Restauration La gastronomie Française Les produits du terroir

La carte et le menu. La composition du menu. Les différents types de menu. Les préparations culinaires. Les techniques culinaires Les menus spéciaux Les Fromages et les Vins Français

Quelques recettes Le curriculum vitae et la lettre de motivation Les contrats La franchise Le Traiteur L’Hygiène et la sureté Les toxi-infections alimentaires

La cuisson et la conservation Les OGM et les produits Bio Les tendances alimentaires Les régimes- Le Méditerranéen , le Végétarien, le Végétalien, le Macrobiotique, le Moléculaire

CONOSCENZE O

CONTENUTI TRATTATI

Approccio funzional-comunicativo

Attività comunicative in coppia e in gruppo quali; dialoghi ,questionari, formulazione autonoma di dialoghi e questionari, creazione di schede e mappe concettuali

ABILITA’ STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Le verifiche formative e sommative sono state generalmente prove di tipo strutturate, semistrutturate.

Le verifiche scritte e orali sono state articolate in riferimento agli obiettivi generali e agli obiettivi specifici prefissati per singolo argomento, unità didattica, modulo. Sono state omogeneamente distribuite nell'arco dell'anno. Le competenze orali sono state misurate attraverso dialoghi e conversazioni libere o guidate sugli argomenti trattati; quelle scritte attraverso elaborati e simulazioni di dialogo dell’area professionale; la

formulazione di questionari , esposizione dei contenuti, nonché test di tipo strutturale, semistrutturate. ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE FINALE

Livello di raggiungimento delle competenze previste

Impegno continuo nello studio e partecipazione attiva alle attività

scolastiche

Progresso nei risultati di apprendimento rispetto alle condizioni di partenza

Frequenza regolare e rispetto puntuale del Regolamento d’Istituto

METODOLOGIE il testo di base : SUPERBE

sussidi audio-visivi materiali autentici quali depliants, riviste

Classroom e Meet nell’ambito della Didattica a Distanza

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8.9 Scienze e Cultura degli Alimenti

COMPETENZE

RAGGIUNTE

Invariate nella DaD rispetto a quelle indicate nel PLA del 31-10-2019

CONOSCENZE o

CONTENUTI TRATTATI:

Nuove tendenze di filiera dei prodotti alimentari

Allergie, intolleranze alimentari e malattie correlate all ’alimentazione

Dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche e

nelle principali patologi

Certificazione di qualità e sistema HACCP

Classificazione sistematica e valutazione dei fattori di rischio di

tossinfezioni

Consuetudini alimentari nelle grandi religioni

ABILITA’: Essere in grado di utilizzare il linguaggio specifico Saper

individuare le tendenze di consumo alimentare nella società

moderna Saper definire la sicurezza alimentare nel processo

di filiera Elencare le principali cause di contaminazione degli

alimenti

CRITERI DI

VALUTAZIONE:

test in presenza, durante o a conclusione degli incontri on-line • test

a risposta aperta • elaborazione di schemi/mappe concettuali •

relazioni • ricerche/approfondimenti on-line • elaborati scritti

METODOLOGIE in funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a

distanza, intende far utilizzare agli studenti i seguenti materiali di

studio: • visione di filmati, documentari • libro di testo • schede e

tabelle • materiali originali da me prodotti • materiali in rete

(video)

TESTI e MATERIALI / /

STRUMENTI

ADOTTATI: ❑ Classroom ❑ Meet

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Piano di Lavoro di Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva

Anno2019-2020

V Sala B

Professoressa Anna Paola Canonico

Sede di Via Pertini

La classe è formata da alunni provenienti dalla stessa classe quarta. Per l’alunno si fa

riferimento al piano personalizzato.

Obiettivi formativi:

la disciplina affluisce all’area di indirizzo, contribuisce insieme alle altre del triennio alla

formazione di una figura flessibile di operatore nelle diverse tipologie di aziende turistiche,

capace di conoscere, comprendere, e utilizzare, le metodologie di analisi e alcune tra le tecniche

di conduzione aziendale più usate nelle varie realtà del settore turistico.

Obiettivi didattici generali.

- Conoscere il funzionamento del sistema economico e orientarsi nel mercato del lavoro -

Conoscere le principali caratteristiche del mercato del lavoro e le regole del suo funzionamento -

Conoscere l’estensione e le implicazioni di ordine culturale, sociale ed economico del fenomeno

turistico - Comprendere i principali meccanismi che regolano le attività aziendali del settore

Metodologia:

presupposto formativo è abbandonare la concezione del contesto competitivo all’interno della

classe per adottare il criterio dell’apprendimento condiviso, attraverso la cooperazione di tutti

gli attori del processo didattico. Si accentua il ruolo del docente quale stimolatore di

apprendimenti, adottando una lezione dialogata all’interno della quale, quando si ritiene più

utile, sono organizzati gruppi di lavoro, esercitazione guidate, consapevoli che il lavoro di équipe

stimola atteggiamenti più positivi verso lo studio e rimuove rifiuti. Ci si avvale ovviamente, del

libro di testo, come riferimento comune alla classe, consci, però, che la lezione e l’

apprendimento vanno al di là dei percorsi precostituiti dei testi adottati. Il tema da trattare

viene proposto come problema aperto a varie ipotesi, così da sollecitare la partecipazione degli

allievi nell’ottica del problem solving, superando il tabù della interrogazione saltuaria che può

inficiare il rendimento dell’alunno.

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Verifica e valutazione:

le verifiche sono considerate componenti costanti dell’attività didattica e quindi, momenti di

accertamento delle singole unità di apprendimento: esse quindi si servono di tutti gli strumenti

utili; dal colloquio orale alla prova strutturata, da questionari aperti a relazioni scritte, e a

lavori personali di soluzione di casi aziendali.

Si concepisce una valutazione formativa che si ponga come obiettivo l’apprendimento e la

crescita delle abilità

La valutazione finale risulta dalle componenti cognitive e comportamentali in relazione al

singolo alunno, il voto finale tiene conto dei seguenti parametri:

- interesse e partecipazione - progressi rispetto ai livelli di partenza - impegno e rielaborazione

dei contenuti - livello di conoscenza dei contenuti - abilità espressive - utilizzo e collegamento dei

contenuti.

MODULO A: I contratti di lavoro del settore turistico

Conoscenze: - il rapporto di lavoro - il CCNL - i principali contratti applicabili nel settore

turistico - conoscere diritti e doveri del lavoratore - stipulare, regolare ed estinguere un rapporto

di lavoro

Competenze e capacità: - individuare le fonti giuridiche che regolano il rapporto di lavoro -

distinguere le varie tipologie di contratti - individuare l’iter della procedura di assunzione -

comprendere le motivazioni che fanno cessare il rapporto di lavoro Tempi: 25 ore

MODULO B: programmazione e budget

conoscenze:

- concetto di previsione e di programmazione aziendale - differenza tra scelte strategiche e

scelte tattiche - la programmazione in un’ azienda già esistente - la programmazione nella fase

di start-up - collegamento con la situazione esterna (previsioni ambientali) - l’azienda come

sistema aperto - preventivo tecnico, economico e finanziario - stesura completa di un business

plan - il concetto di programmazione di esercizio - conoscenza delle varie fasi di preparazione

di un budget - il controllo come elemento fondamentale del budget - vantaggi e limiti nell’

utilizzo del budget

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competenze a capacità :

- saper stilare un semplice piano di fattibilità per un’ azienda del settore ristorativo o

alberghiero - saper distinguere e concretizzare in un contesto dato opportunità e minacce

esterne, punti di forza e di debolezza dell’azienda - saper programmare –in simulazione- le

fasi di stesura del businnes plan - redigere un piano economico e finanziario per evidenziare i

risultati di gestione e le possibilità di sopravvivenza sul mercato - esame di casi aziendali in

relazione a budget già proposti - redigere un budget economico per una azienda alberghiera o

ristorativa che evidenzi: capacità produttiva, costi, ricavi, e utile previsti in base ad una

situazione prefissata

tempi: 40 ore

MODULO C : la gestione commerciale e il marketing

conoscenze:

- concetto di gestione commerciale - concetto di marketing - conoscere il ruolo determinante del

marketing nell’attività aziendale - conoscere gli aspetti tipici e caratterizzanti del marketing

turistico - analizzare il prodotto turistico e il suo ciclo di vita - il web marketing - analizzare il

ruolo strategico del marketing mix - conoscere le strategie di marketing applicandole alle fasi

del ciclo di vita del prodotto - conoscenza degli strumenti più usati del marketing - fasi di

attuazione del marketing plan

competenze e capacità:

- saper svolgere in esercitazione nelle sue varie fasi un piano di marketing con l’individuazione

della situazione esistente, della fissazione degli obiettivi da raggiungere, della scelta delle

strategie possibili - saper definire gli obiettivi specifici, le strategie e i tempi di attuazione del

marketing plan applicandolo alla risoluzione di un semplice caso aziendale

tempi: 40 ore

Modulo D: La sicurezza alimentare

Conoscenze:

- sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti dell’azienda ristorativa - l’igiene e la

sicurezza alimentare - le frodi alimentari - il sistema di tracciabilità - l’etichettatura dei

prodotti

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competenze e capacità:

- utilizzare il lessico e la fraseologia di settore - individuare norme e procedure relative a

provenienza, produzione e conservazione del prodotto - applicare le normative vigenti in fatto di

sicurezza e tracciabilità dei prodotti - individuare le norme per la sicurezza delle diverse

tipologie di aziende ristorative

tempi: 25 ore

il piano di lavoro ideato all’inizio dell’anno è stato comunque svolto e non ha avuto per i

contenuti bisogno di rimodulazione. Ovviamente si sono adattati gli strumenti didattici e di

verifica alla nuova situazione in Dad a partire dal 10 marzo 2020. Si precisa, inoltre, che in

funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza, sono stati utilizzati

dagli studenti i seguenti materiali di studio: ✓ visione di filmati, documentari ✓ libro di testo ✓

schede ✓ materiali originali da me prodotti ✓ materiali in rete ✓ altro : Chat di gruppo,video

lezioni,You tube.

Inoltre, ci si è avvalsi dei seguenti strumenti digitali: ✓ Classroom ✓ Meet

Sono state effettuate le verifiche secondo le seguenti modalità: -test in presenza, durante o a

conclusione degli incontri on-line test a risposta chiusa (multipla o V/F) -test a risposta aperta,

video conferenza, elaborazione di schemi/mappe concettuali

Per gli alunni DSA (BES) presenti nella classe, si è previsto l’uso degli strumenti compensativi

e/o misure dispensative, già concordati con il Consiglio di Classe.

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8.10 Laboratorio servizi enogastronomici settore Cucina

Il sottoscritto prof. Agoglia Rocco docente a tempo indeterminato presso l’IPSEOA Roberto

Virtuoso di Salerno del seguente insegnamento: Laboratorio di Enogastronomia sett. Cucina

cod . B020 per l’A.S. 20192020 nella classe V sez. B indirizzo Sala e Vendita, visto lo

svolgimento delle attività didattiche in modalità a distanza a seguito della pandemia da

Coronavirus, comunica i seguenti aggiornamenti/integrazioni/modifiche al proprio piano delle

attività già formulato in data 30/09/2019.

Piano originario Aggiornamenti/Integrazioni/Modifiche

Competenze: Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

individuando le nuove tendenze di filiera. Applicare le normative vigenti, nazionali e

internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Predisporre menu

coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità

dietologiche.

Argomenti aggiornati dal 29/02/2020 in modalità DaD in base alle nuove normative in materia

di prevenzione di Covid-19.

Conoscenze: Tecniche di cottura e presentazione del piatto. Ristorazione tradizionale,

commerciale e industriale. Sicurezza e tutela della salute e dell’ambiente nel luogo di lavoro.

xxxx Confermato (già svolto al 29/02/2020) xxxx Confermato xxxx Confermato xxxx Sostituito

dal seguente modulo 1 xxxx Eliminato xxxx Integrato nel seguente modulo 2 xxxx Modificato nel

modo seguente Abilità: Riconoscere ,spiegare e “raccontare” un piatto, dalla materia prima

alla realizzazione. Progettare menu compatibili con le risorse a disposizione. Saper utilizzare il

lessico e la fraseologia di settore.

Precisa, inoltre, che: a) in funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a

distanza, intende far utilizzare agli studenti i seguenti materiali di studio:

visione di filmati, documentari libro di testo schede lezioni tematiche predisposte da

altri materiali originali da me prodotti power-point/slide materiali in rete

b) Si avvarrà dei seguenti strumenti digitali: Classroom Meet

c) Effettuerà le verifiche secondo le seguenti modalità: test in presenza, durante o a conclusione

degli incontri on-line test a risposta chiusa (multipla o V/F) test a risposta aperta colloqui e

verifiche orali in videoconferenza alla presenza di almeno tre studenti elaborazione di

schemi/mappe concettuali relazioni esercitazioni grafiche e pratiche ricerche/approfondimenti

on-line elaborati scritti d) Per gli alunni DSA (BES) presenti nella classe, prevede l’uso dei

seguenti strumenti compensativi e/o misure dispensative, già concordati con il Consiglio di

Classe (solo in presenza di DSA o studenti con BES):

……………………………………………………………………..

……………………………………………………………………..

……………………………………………………………………..

……………………………………………………………………..

……………………………………………………………………..

……………………………………………………………………..

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8.11 Laboratorio Servizi enogastronomici settore Sala- vendita

NUOVA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITà IN FUNZIONE DELLA DaD.

Il sottoscritto prof. Cavaliere Vincenzo docente a tempo indeterminato presso IPSEOA R.

VIRTUOSO di salerno del seguente insegnamento: Tecniche ed esercitazione pratica di sala e

vendita Cod B021 per A.S 2019\2020 nella classe sala e vendita sez B

Visto lo svolgimento delle attività in modalità a distanza a seguito della pandemia da Covid-19.

Comunica i seguenti aggiornamenti al proprio piano delle attività già formulato in data di

ottobre cas.

Competenze, abilità, conoscenze e tempi

Competenze Abilità / capacità Conoscenze Tempi Agire nel sistema di

qualità relativo alla filiera

produttiva di interesse

Utilizzare tecniche di

lavorazione e strumenti

gestionali nella

produzione di servizi e

prodotti enogastronomici,

ristorativi e di

accoglienza turistico-

alberghiera

Integrare le competenze

professionali orientate al

cliente con quelle

linguistiche, utilizzando le

tecniche di

comunicazione e

relazione per ottimizzare

la qualità del servizio e il

coordinamento con i

colleghi

Valorizzare e

promuovere le tradizioni

locali, nazionali e

internazionali

individuando le nuove

Conoscere il contesto

culturale in cui l’attività

enogastronomica si

inserisce. Individuare le

esigenze della clientela al

fine di organizzare un

servizio adeguati

Promuovere i prodotti

tipici come valore

aggiunto all’attività

enogastronomica.

Elaborare nuove bevande

in vista della loro

commercializzazione

Individuare e utilizzare

tecniche di

approvvigionamento volte

all’abbattimento dei costi.

Dalla gastronomia all’enogastronomia: conoscere il valore culturale del cibo e il suo rapporto con la società Principi di marketing enogastronomico: conoscere gli strumenti utilizzati per studiare il mercato di riferimento. Conoscere i mezzi per comunicare le specificità di una attività enogastronomica. Conoscere le tecniche per valorizzare le produzioni locali in chiave di promozione del territorio Tecniche di gestione Principi che guidano la definizione dell’offerta gastronomica. Organizzare e programmare la produzione in base alla propria offerta enogastronomica. Conoscere le possibilità offerte dalle moderne tecnologie per ottimizzare la gestione delle attività turistiche-ristorative.

Settembre/ottobre

Novembre/gennaio

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tendenze di filiera;

Applicare le normative

vigenti, nazionali e

internazionali, in fatto di

sicurezza, trasparenza e

tracciabilità dei prodotti

attuare strategie di

pianificazione,

compensazione,

monitoraggio per

ottimizzare la produzione

di beni e servizi in

relazione al contesto

predisporre menu

coerenti con il contesto e

le esigenze della clientela,

anche in relazione a

specifiche necessità

dietologiche

adeguare la produzione e

la vendita in relazione

alla domanda dei mercati,

valorizzando i prodotti

tipici

Gestire

approvvigionamento e

stock

Individuare la produzione

enologica internazionale

Proporre abbinamenti di

vini e altre bevande ai cibi.

Individuare e classificare

le preparazioni tipiche

delle regioni italiane.

Individuare l’importanza

delle produzioni locali

come veicolo per la

promozione e la

valorizzazione del

territorio.

Valorizzare i prodotti

tipici simulando proposte

innovative.

Proporre abbinamenti di

vini e altre bevande ai cibi

Individuare la produzione

enologica internazionale.

Individuare e classificare

le preparazioni tipiche

Il vino in europa e nel mondo: conoscere le caratteristiche dell’enografia estera Cucina regionale; banchetti diete speciali: criteri di abbinamento cibo-vino e cibo-bevande in relazione al tipo di menu. Preparazioni tipiche della cucina regionale italiana. Tecniche di valorizzazione dei prodotti tipici e di nicchia. Cucina Internazionale: preparazioni tipiche della cucina internazionale.

Febbario/aprile

Gennaio/giugno

maggio

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delle regioni estere.

Gennaio/giugno

Metodi

Lezione frontale in classe e nei laboratori con spiegazione dei concetti; proiezione di slides che illustrano l’argomento

azioni di lavoro in sala e bar; uso di modulistica di reparto; elaborazione mappe concettuali; lavori di ricerca individuali e di gruppo; visite a strutture ricettive del territorio; attività laboratorali; azioni pluridisciplinari con i docenti dell’area comune e dell’area professionale

Strumenti

Libro di testo;esercitazione pratiche di laboratorio; somministrazione di appunti o fotocopie; uso di terminali per accedere ai siti del settore; percorsi di stage, tirocinio e alternanza scuola lavoro; visite guidate a strutture enogastronomiche e cantine; consultazione di periodici e riviste specializzate.

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Valutazione e verifica

Criteri di valutazione Voto Giudizio Obiettivi educativi

(impegno,partecipazione,puntualità)

Acquisizione delle

conoscenze Elaborazione delle

conoscenze Applicazione

pratica

1-3 Molto scarso Non rispetta gli impegni, si

distrae,disturba la classe, assenze

molto numerose.

Nessuna o molto

frammentarie Commette gravi

errori anche

nell’eseguire

compiti semplici

Commette

gravi errori,ha

limiti di

manualità

4 scarso Interviene a sproposito, studia in modo

discontinuo, fa assenze frequenti Conoscenze scarse

, disorganiche e

frammentarie dei

contenuti

Applicca le

conoscenze

commettendo

errori rilevanti

Commette

errori, svolge il

lavoro solo se

guidato

5 mediocre Mediamente attento,collabora con i

compagni e il docente, fa assenze

saltuarie

Ha conoscenze

complete ma non

approfondite

presentando

alcune lacune

Non commette

gravi errori,

proponendo

argomentazioni

non sempre

corrette e in

maniera poco

precisa

Si applica con

sufficienti

capacità

pratiche

avendo una

parziale

autonomia

nello svolgere

le mansioni

affidate

6 sufficiente Partecipa in modo attivo, con assenze

nella norma avendo un comportamento

corretto

Essenziali ma

complete, senza

approfondimenti

Non commette

errori rilevanti;

qualche

imprecisione nei

compiti assegnati

Applica i

concetti teorici

alla pratica di

laboratorio,

lavorando in

maniera quasi

autonoma

7 discreto Partecipa in modo assiduo, con assenze

rare e assumendo un comportamento

corretto e diligente

Ampia conoscenza

dei contenuti

esprimendoli con

precisione.

Presenta minime

incertezze

Non commette

errori se non

qualche

imprecisione nei

compiti più

complessi

Svolge le

mansioni

affidate

applicando gli

schemi

standard

8 buono Presenza di stimolo per i compagni,

cerca di migliorare le proprie

conoscenze e il profitto

Complete ed

approfondite Rielabora

autonomamente le

argomentazioni

proponendole in

maniera corretta

Si applica in

modo corretto

ed è capace di

lavorare in

modo

autonomo

9-10 Ottimo/eccellente Presenza di stimolo per i compagni,

mostra una partecipazione costruttiva

facendo assenze rare. È modello guida

della classe

Conoscenze

dettagliate e

approfondite dei

contenuti della

disciplina

Non commette né

errori né

imprecisioni

proponendo anche

collegamenti

interdisciplinari

Lavora in modo

autonomo

pianificando il

proprio lavoro

e quello del

gruppo

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Strumenti di verifica

Le verifiche delle competenze e conoscenze saranno svolte alla fine di ogni modulo del programma. Oltre ai colloqui utili per l’osservazione delle capacità comunicative ogni esercitazione pratica nei laboratori sarà di per se l’occasione per verificare l’acquisizione degli argomenti di studio, la progressione nell’apprendimento e lo sviluppo delle capacità organizzative del lavoro. Saranno somministrate delle prove strutturate per individuare le conoscenze dei termini, il raggiungimento delle competenze, conoscenze-abilità tenendo conto

dei quattro livelli richiesti dal Certificato Unico delle Competenze. La valutazione complessiva terrà conto anche delle conoscenze/abilità non cognitive e di quelle trasversali quali l’impegno, la partecipazione, la puntualità, il rispetto dei compiti assegnati, l’acquisizione ed elaborazione delle conoscenze, l’applicazione pratica. Per questo ci si atterrà alla griglia di valutazione in decimi

allegata alla presente programmazione.

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ELABORATO SECONDA PROVA DA DISCUTERE AL COLLOQUIO

In base a quanto previsto dalla nota di chiarimenti e indicazioni operative prot. 8464 del 28/05/2020,

si precisa che il docente della disciplina della seconda prova scritta ha predisposto l’elenco degli

argomenti da fornire ai candidati per la formulazione dell’elaborato di cui all’articolo 17 comma 1 a)

dell’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020 e, quindi, tale argomento è stato assegnato dal consiglio di classe

ai singoli candidati, tramite comunicazione della segreteria didattica inviata dall’indirizzo di posta

elettronica istituzionale della scuola e diretta all’indirizzo di posta elettronica loro attribuito su l

dominio @alberghierovirtuoso.it.

L’elenco di tali argomenti viene quindi inserito nel presente documento, utilizzando – come metodo di

riferimento al candidato - il numero progressivo (univoco) con il quale esso risulta riportato

nell’elenco degli iscritti alla classe di appartenenza.

MITTENTE Salerno, 27 Maggio 2020 PROF.SSA TRUONO ANGELA Alla segreteria didattica dell’Istituto

tramite messaggio di posta elettronica sull’indirizzo [email protected]

OGGETTO: Trasmissione degli argomenti prescelti per gli studenti della classe

quinta, sezione B indirizzo SALA E VENDITA

La sottoscritta prof.ssa Truono Angela nominata membro interno per gli esami di Stato dell’A.S. 2019-2020 per la classe di cui in oggetto, in relazione all’obbligo di assegnare a ciascuno studente un argomento relativo alla disciplina di indirizzo individuata come oggetto della seconda prova scritta, per consentirgli di realizzare un elaborato con la discussione del quale dare inizio alla prova orale, comunica quanto segue: Ha assegnato i seguenti n.4 argomenti diversi ai gruppi di candidati a lato di ognuno indicato:

Argomento 1: L’ALIMENTAZIONE NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE

Argomento 2:

DIETE E STILI ALIMENTARI

Argomento 3:

LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE Argomento 4:

IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA ALIMENTARE CIASCUN CANDIDATO ELABORI L’ARGOMENTO A LUI ASSEGNATO CON LE MODALITA’ CHE RITIENE PIU’ OPPORTUNE (WORD, PPT, PREZI…) E LO INVII PER EMAIL ENTRO IL 13 GIUGNO C.M.. L’ELABORATO SARÀ ARGOMENTO DI DISCUSSIONE DURANTE IL COLLOQUIO ORALE. GLI ARGOMENTI ANDRANNO SVILUPPATI NELL’AMBITO DELLE DUE DISCIPLINE DI INDIRIZZO: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE, LABORATORIO DI SALA E VENDITA.

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Tanto si comunica affinché codesto ufficio possa tempestivamente trasmettere quanto sopra agli studenti interessati.

ELENCO DEGLI ARGOMENTI ASSEGNATI AI CANDIDATI DELLA CLASSE QUINTA SEZ. B INDIRIZZO SALA E VENDITA

N° PROGRESSIVO

ALUNNO

Argomento assegnato

1 DIETE E STILI ALIMENTARI

2 IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA ALIMENTARE

3 DIETE E STILI ALIMENTARI

4 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE

5 DIETE E STILI ALIMENTARI

6 DIETE E STILI ALIMENTARI

7 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE

8 IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA ALIMENTARE

9 DIETE E STILI ALIMENTARI

10 DIETE E STILI ALIMENTARI

11 L’ALIMENTAZIONE NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE

12 IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA ALIMENTARE

13 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE

14 L’ALIMENTAZIONE NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE

15 IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA ALIMENTARE

16 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE

17 DIETE E STILI ALIMENTARI

18 DIETE E STILI ALIMENTARI

19 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE

20 LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE

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ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI PER

L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA

“ R. VIRTUOSO” ANNO SCOLASTICO 2019/2020

PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA

SVOLTO NELLA CLASSE V SALA SEZ. B

MATERIA :RELIGIONE DOCENTE: MARTUCCIELLO ALBA

ARGOMENTI SVOLTI IN PRESENZA

LE ORIGINI DEL MONDO E DELL’UOM0

FEDE E SCIENZA IN DIALOGO

LA SCIENZA E IL MISTERO

LE ORIGINI DEL MONDO SECONDO LA BIBBIA

LE ORIGINI DEL MONDO SECONDO LA SCIENZA

IL PROBLEMA DEL MALE

LA MISSIONE E LA VOCAZIONE

LA PROMOZIONE UMANA

LE RELIGIONI NEL MONDO

EBRAISMO

CIBO E RELIGIONE EBRAICA

ISLAMISMO

CIBO E RELIGIONE MUSULMANA

INDUISMO

LA DIGNITA’ DELLA PERSONA UMANA

LA VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI

BULLISMO E CYBERBULLISMO

GLI EBREI E LA SHOAH

IL NATALE

ARGOMENTI SVOLTI CON IN MODALITA’ A DISTANZA

LA PASQUA EBRAICA

LA PASQUA CRISTIANA

BUDDHISMO.

CONFUCIANESIMO.

TAOISMO.

SHINTOISMO

ANIMISMO

IL DIALOGO TRA LE RELIGIONI

IL CONCILIO VATICANO II:LUCE PER LA CHIESA E PER IL MONDO MODERNO

IL CONCILIO VATICANO II E LE RELIGIONI NON CRISTIANE

DOCUMENTI CONCILIARI:DICHIARAZIONE“NOSTRA AETATE”

ABUSI E DIPENDENZE

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LA GIUSTIZIA SOCIALE

LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA

ECOLOGIA E AMBIENTE

IL LAVORO E L’UOMO

SALERNO,27/05/2020 IL DOCENTE ALBA MARTUCCIELLO

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CLASSE V B SALA E VENDITA

PROF. ROCCO. AGOGLIA

LE CUCINE REGIONALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI - Le forme di cucina in Italia.

- Le attuali tendenze della ristorazione. - Tante cucine, tante culture. - Tradizioni e piatti tipici delle regioni Italiane.

- Tradizioni e piatti tipici delle cucine europee. - Tendenze delle cucine extraeuropee. - Principali cucine etniche rappresentate in Italia.

IL MENU

L’evoluzione dei menu.

Le funzioni del menu. La classificazione dei menu. I menu della ristorazione commerciale.

L’offerta della ristorazione commerciale. Tendenze recenti. Le carte “accessorie”.

I menu della ristorazione collettiva. L’offerta della ristorazione collettiva. I menu della ristorazione sociale e aziendale.

Il servizio di ristorazione viaggiante. I menu del banqueting.

LA COSTRUZIONE DEI MENU

La stesura dei menu.

La definizione del menu. Le portate. La presentazione del menu.

Aspetti nutrizionali del menu. Alimenti, principi nutritivi e calorie. Gli stili alimentari alternativi.

La dietoterapia.

GLI ARGOMENTI TRATTATI SONO STATI SVOLTI CON LA DIDATTICA A

DISTANZA

L’ORGANIZZAZIONE DELLA CUCINA

La cucina. La progettazione della cucina. Le attrezzature di cucina.

Organizzazione e gestione della produzione. Il lavoro di cucina. L’organizzazione della produzione.

L’organizzazione della distribuzione.

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Le regole di buona prassi igienica.

La programmazione del lavoro. L’organizzazione del personale. Orari e turni di lavoro.

La programmazione in base all’utenza. L’organizzazione per eccezioni e per regole.

TECNICHE DI COTTURA E PRESENTAZIONE DEI PIATTI

I sistemi di cottura. I metodi di cottura.

La presentazione delle vivande. L’uso delle decorazioni. La decorazione di vassoi e piatti.

L’allestimento dei buffet. Il “racconto” dei piatti.

SICUREZZA E SALUBRITA’ DEL LUOGO DI LAVORO

La sicurezza sul lavoro. Il TUSL.

I dispositivi di protezione individuale. I rischi lavorativi nella ristorazione. Il rischio elettrico.

Il rischio di incendio. Il rischio di infortuni. I rischi per la salute.

Gli alunni Prof. Rocco Agoglia

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Piano di Lavoro di Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva

Anno2019-2020

V Sala B

Professoressa Anna Paola Canonico

Sede di Via Pertini

La classe è formata da alunni provenienti dalla stessa classe quarta. Per l’alunno si fa riferimento al

piano personalizzato.

Obiettivi formativi:

la disciplina affluisce all’area di indirizzo, contribuisce insieme alle altre del triennio alla formazione

di una figura flessibile di operatore nelle diverse tipologie di aziende turistiche, capace di conoscere,

comprendere, e utilizzare, le metodologie di analisi e alcune tra le tecniche di conduzione aziendale

più usate nelle varie realtà del settore turistico.

Obiettivi didattici generali.

- Conoscere il funzionamento del sistema economico e orientarsi nel mercato del lavoro

- Conoscere le principali caratteristiche del mercato del lavoro e le regole del suo

funzionamento

- Conoscere l’estensione e le implicazioni di ordine culturale, sociale ed economico del

fenomeno turistico

- Comprendere i principali meccanismi che regolano le attività aziendali del settore

Metodologia:

presupposto formativo è abbandonare la concezione del contesto competitivo all’interno della classe

per adottare il criterio dell’apprendimento condiviso, attraverso la cooperazione di tutti gli attori del

processo didattico.

Si accentua il ruolo del docente quale stimolatore di apprendimenti, adottando una lezione dialogata

all’interno della quale, quando si ritiene più utile, sono organizzati gruppi di lavoro, esercitazione

guidate, consapevoli che il lavoro di équipe stimola atteggiamenti più positivi verso lo studio e

rimuove rifiuti. Ci si avvale ovviamente, del libro di testo, come riferimento comune alla classe,

consci, però, che la lezione e l’apprendimento vanno al di là dei percorsi precostituiti dei testi adottati.

Il tema da trattare viene proposto come problema aperto a varie ipotesi, così da sollecitare la

partecipazione degli allievi nell’ottica del problem solving, superando il tabù della interrogazione

saltuaria che può inficiare il rendimento dell’alunno.

Verifica e valutazione:

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le verifiche sono considerate componenti costanti dell’attività didattica e quindi, momenti di

accertamento delle singole unità di apprendimento: esse quindi si servono di tutti gli strumenti utili;

dal colloquio orale alla prova strutturata, da questionari aperti a relazioni scritte, e a lavori personali

di soluzione di casi aziendali.

i concepisce una valutazione formativa che si ponga come obiettivo l’apprendimento e la crescita

delle abilità.

La valutazione finale risulta dalle componenti cognitive e comportamentali in relazione al singolo

alunno, il voto finale tiene conto dei seguenti parametri:

- interesse e partecipazione

- progressi rispetto ai livelli di partenza

- impegno e rielaborazione dei contenuti

- livello di conoscenza dei contenuti

- abilità espressive

- utilizzo e collegamento dei contenuti.

MODULO A: I contratti di lavoro del settore turistico

Conoscenze:

- il rapporto di lavoro - il CCNL

- i principali contratti applicabili nel settore turistico

- conoscere diritti e doveri del lavoratore

- stipulare, regolare ed estinguere un rapporto di lavoro

Competenze e capacità:

- individuare le fonti giuridiche che regolano il rapporto di lavoro

- distinguere le varie tipologie di contratti

- individuare l’iter della procedura di assunzione

- comprendere le motivazioni che fanno cessare il rapporto di lavoro

Tempi: 25 ore

MODULO B: programmazione e budget

conoscenze:

- concetto di previsione e di programmazione aziendale

- differenza tra scelte strategiche e scelte tattiche

- la programmazione in un’ azienda già esistente

- la programmazione nella fase di start-up

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- collegamento con la situazione esterna (previsioni ambientali)

- l’azienda come sistema aperto

- preventivo tecnico, economico e finanziario

- stesura completa di un business plan

- il concetto di programmazione di esercizio

- conoscenza delle varie fasi di preparazione di un budget

- il controllo come elemento fondamentale del budget

- vantaggi e limiti nell’utilizzo del budget

competenze a capacità :

- saper stilare un semplice piano di fattibilità per un’ azienda del settore ristorativo o alberghiero

- saper distinguere e concretizzare in un contesto dato opportunità e minacce esterne, punti di

forza e di debolezza dell’azienda

- saper programmare –in simulazione- le fasi di stesura del businnes plan

- redigere un piano economico e finanziario per evidenziare i risultati di gestione e le possibilità

di sopravvivenza sul mercato

- esame di casi aziendali in relazione a budget già proposti

- redigere un budget economico per una azienda alberghiera o ristorativa che evidenzi: capacità

produttiva, costi, ricavi, e utile previsti in base ad una situazione prefissata

tempi: 40 ore

MODULO C : la gestione commerciale e il marketing

conoscenze:

- concetto di gestione commerciale

- concetto di marketing

- conoscere il ruolo determinante del marketing nell’attività aziendale

- conoscere gli aspetti tipici e caratterizzanti del marketing turistico

- analizzare il prodotto turistico e il suo ciclo di vita

- il web marketing

- analizzare il ruolo strategico del marketing mix

- conoscere le strategie di marketing applicandole alle fasi del ciclo di vita del prodotto

- conoscenza degli strumenti più usati del marketing

- fasi di attuazione del marketing plan

competenze e capacità:

- saper svolgere in esercitazione nelle sue varie fasi un piano di marketing con l’individuazione

della situazione esistente, della fissazione degli obiettivi da raggiungere, della scelta delle

strategie possibili

- saper definire gli obiettivi specifici, le strategie e i tempi di attuazione del marketing plan

applicandolo alla risoluzione di un semplice caso aziendale

tempi: 40 ore

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Modulo D: La sicurezza

alimentare Conoscenze:

sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti dell’azienda ristorativa l’igiene e la

sicurezza alimentare

- le frodi alimentari

- il sistema di tracciabilità

- l’etichettatura dei

prodotti competenze e

capacità:

- utilizzare il lessico e la fraseologia di settore

- individuare norme e procedure relative a provenienza, produzione e conservazione

del prodotto

- applicare le normative vigenti in fatto di sicurezza e tracciabilità dei prodotti

- individuare le norme per la sicurezza delle diverse tipologie di aziende

ristorative tempi: 25 ore

il piano di lavoro ideato all’inizio dell’anno è stato comunque svolto e non ha avuto per i

contenuti bisogno di rimodulazione. Ovviamente si sono adattati gli strumenti didattici e

di verifica alla nuova situazione in Dad a partire dal 10 marzo 2020. Si precisa, inoltre,

che in funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza, sono

stati utilizzati dagli studenti i seguenti materiali di studio:

✓ visione di filmati, documentari

✓ libro di testo

✓ schede

✓ materiali originali da me prodotti

✓ materiali in rete

✓ altro : Chat di gruppo,video lezioni,You tube.

Inoltre, ci si è avvalsi dei seguenti strumenti digitali:

✓ Classroom

✓ Meet

Sono state effettuate le verifiche secondo le seguenti modalità:

-test in presenza, durante o a conclusione degli incontri on-line test a risposta chiusa

(multipla o V/F)

-test a risposta aperta, video conferenza, elaborazione di schemi/mappe concettuali

Per gli alunni DSA (BES) presenti nella classe, si è previsto l’uso degli

strumenti compensativi e/o misure dispensative, già concordati con il

Consiglio di Classe.

La

Docente

Anna Paola

Canonico

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PROGRAMMA DI

MATEMATICA

Classe 5° B Indirizzo Sala

Anno Scolastico 2019-2020

Docente: Maria Rachele De Rosa

Funzioni reali di una variabile reale

o Intervalli

o Definizione di funzione reale di variabile reale

o Funzioni elementari

o Rappresentazione grafica di una funzione

o Dominio di funzioni razionali intere e fratte

o Dominio di funzioni irrazionali

o Funzioni monotone, periodiche, pari e dispari

o Segno di una funzione

o Intersezioni di una funzione con gli assi cartesiani

Limiti di funzioni di una variabile reale

o Limite finito per x tendente ad un valore finito

o Limite infinito per x tendente ad un valore finito

o Limite finito per x tendente all’infinito

o Limite infinito per x tendente all’infinito

o Teoremi fondamentali sui limiti

o Operazioni sui limiti

o Forme indeterminate

Funzioni continue

o Definizione di funzione continua

o Punti di discontinuità

o Asintoti verticali, orizzontali ed obliqui

Derivate di funzioni di una variabile reale

o Derivate delle funzioni elementari

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o Derivata di somma, prodotto e quoziente di funzioni

o Derivata di una funzione composta

o Studio del segno della derivata prima: crescenza e decrescenza di una funzione

o Derivate di ordine superiore al primo

o Studio del segno della derivata seconda: concavità e convessità di una funzione

o Criteri per la ricerca dei punti di minimo e massimo di una funzione

Rappresentazione grafica di funzioni razionali intere e fratte

Cenni sul calcolo combinatorio

o Disposizioni

o Combinazioni

o Coefficiente binomiale

Cenni sulla probabilità

o Definizioni di probabilità: classica, statistica e soggettiva

o Eventi certi, impossibili e casuali

La sottoscritta prof.ssa De Rosa Maria Rachele, docente a tempo indeterminato presso

l’IPSEOA Roberto Virtuoso di Salerno del seguente insegnamento: Matematica, cod.A026,

per l’A.S. 2019-2020 nella classe 5° sez. B indirizzo Sala, visto lo svolgimento delle

attività didattiche in modalità a distanza, a seguito della pandemia da Coronavirus,

comunica che si sono rese necessarie talune restrizioni a quanto indicato nel Piano di

Lavoro Annuale presentato ad ottobre 2019.

La sottoscritta, precisa inoltre che fino al giorno 02/03/2020 le lezioni si sono svolte in

presenza; successivamente:

a) in funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza, gli

studenti hanno utilizzato i seguenti materiali di studio:

libro di testo

materiali originali da me prodotti

materiali e video reperiti in rete

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b) si è avvalsa dei seguenti strumenti digitali:

Classroom

Meet

c) ha effettuato le verifiche secondo le seguenti modalità:

test risposta chiusa (multipla o V/F)

test a risposta aperta

esercitazioni grafiche e pratiche

elaborati scritti

d) per gli alunni DSA (BES) presenti nella classe, si è previsto l’uso degli strumenti compensativi

e/o misure dispensative, già concordati con il Consiglio di Classe.

Salerno, 27 Maggio 2020

La docente Maria

Rachele De Rosa

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ANNO SCOLASTICO 2019/20

CLASSE V B SALA E VENDITA

PROF. VINCENZO CAVALIERE

DALLA GASTRONOMIA ALL’ENOGASTRONOMIA

- Le abitudini alimentari.

- Cibo e cultura.

- Tipicizzazione dei prodotti e made in Italy.

- Le diete alimentari.

- I fattori che influenzano le scelte gastronomiche.

- Le scelte gastronomiche.

- I fattori dietetici.

- Fattori culturali.

PRINCIPI DÌ MARKETING ENOGASTRONOMICO

- Pianificare l’offerta enogastronomica.

- Gli strumenti di vendita.

- Comunicare l’offerta enogastronomica.

- I mezzi di comunicazione.

- Comunicare attraverso il menu.

- La carta dei vini.

- Altre carte.

- La comunicazione interna: in briefing operativo.

- Comunicare la qualità.

- La qualità percepita.

- Sistemi di qualità.

- I prodotti di qualità.

- Le etichette alimentari.

- Qualità enogastronomica e ristorazione etica e sostenibile.

- Comunicare il territorio.

- Conoscere il territorio.

- Valorizzare il territorio.

- I sistemi turistici locali.

- Valorizzare i prodotti agroalimentari del territorio.

- Creare un cocktail.

- La realizzazione di diversi tipi di cocktail.

TECNICHE DÌ GESTIONE

- La gestione delle aziende turistico-ristorative.

- Aspetti peculiari dei servizi enogastronomici.

- Forme di gestione delle attività turistico-ristorative e nuove tendenze.

- Le risorse umane.

- Le principali normative del settore.

- La programmazione dell’offerta enogastronomica.

- Il menu.

- Determinare l’offerta enogastronomica.

- Determinare i prezzi di vendita.

- Beverage cost e gestione del bar.

- La gestione degli acquisti.

- Il valore strategico dell’approvvigionamento.

- L’approvvigionamento di qualità.

- La gestione del magazzino.

- La gestione della cantina.

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- Informatica ed enogastronomia.

- Le tecniche informatiche.

- I vantaggi per le aziende enogastronomiche.

- I software per il settore ristorativo.

IL VINO IN EUROPA E NEL MONDO

- La produzione vitivinicola in Francia.

- La vitivinicoltura in Spagna e Portogallo.

- La vitivinicoltura in Cile.

- La vitivinicoltura in Sudafrica.

RICETTARIO IN SALA

- Menu regionali.

- Menu internazionali.

- Menu per banchetti.

- Diete speciali.

- Cocktails vari.

Salerno il 28-05-2020

Il Docente Cavaliere Vincenzo

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PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE

SVOLTO IN

V SEZ.B SALA-VENDITA ANNO SCOLASTICO 2019/2020

MODULO 1: Cibo e religione

Il valore simbolico degli alimenti nelle grandi fedi religiose.

Le regole alimentari nella tradizione ebraica.

Le regole alimentari nel Cristianesimo.

MODULO 2: La dieta in condizioni fisiologiche

La dieta nell’età evolutiva

La dieta del neonato e del lattante.

L’alimentazione complementare.

La dieta del bambino.

La dieta dell’adolescente.

La dieta dell’adulto

La piramide alimentare.

La dieta in gravidanza.

La dieta della nutrice.

La dieta nella terza età.

Stili alimentari

La dieta mediterranea

La dieta e lo sport

La ristorazione di servizio

La mensa scolastica

La mensa aziendale

La ristorazione nelle case di riposo

La ristorazione ospedaliera

MODULO 3: La dieta nelle principali patologie

La dieta nelle malattie cardiovascolari

Ipertensione arteriosa

Iperlipidemia e aterosclerosi

Il diabete mellito

L’obesità

Iperuricemia e gotta

Osteoporosi

I disturbi gastrointestinali

Le malattie epatiche

Le allergie alimentari

Le intolleranze alimentari

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Intolleranza al lattosio

Celiachia

Allergie, intolleranze e ristorazione collettiva

DA QUESTO MOMENTO IN POI LE LEZIONI SONO

CONTINUATE IN MODALITÀ DAD

MODULO 4: Il rischio e la sicurezza nella filiera alimentare

Contaminazione fisico-chimica degli alimenti:

le micotossine, i fitofarmaci, gli zoofarmaci, sostanze cedute dai contenitori ed imballaggi, i

metalli pesanti, i radionuclidi.

Contaminazione biologica degli alimenti:

le malattie trasmesse dagli alimenti, i prioni, i virus, i batteri, le tossinfezioni alimentari, i funghi

microscopici, le parassitosi.

Additivi alimentari

Igiene degli alimenti

Autocontrollo e sistema HACCP

Le frodi alimentari

Le certificazioni di qualità

Salerno 20 /5/2020 Il docente Prof.ssa TRUONO ANGELA

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IPSEOA “ ROBERTO VIRTUOSO “

PROGRAMMA DI STORIA

CLASSE V B SALA ANNO SCOLASTICO 2019 / 2020

Prof. ssa Matilde Rinaldi

MODULO PRIMO

L’Italia industrializzata e imperialista

L’ Italia giolittiana e la questione meridionale

L’ Europa verso la guerra

MODULO SECONDO

La prima guerra mondiale

Una pace instabile

La rivoluzione russa e il totalitarismo di Stalin

Mussolini, “inventore “ del fascismo

1929 : la prima crisi globale

Il nazismo

La seconda guerra mondiale

MODULO TERZO

La “ guerra parallela “ dell’ Italia : fine del fascismo e resistenza

Il secondo dopoguerra e la guerra fredda

Guerra e memoria : la Shoah

MODULO QUARTO

La decolonizzazione

Il crollo del comunismo

MODULO QUINTO

L’ Italia repubblicana

Gli anni Sessanta ed il boom economico in Italia

Le bonifiche durante il fascismo e la bonifica della terra dei fuochi

Prof.ssa Matilde Rinaldi

Salerno,29/05/2020

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IPSEOA “ Roberto Virtuoso”

PROGRAMMA DI ITALIANO

Classe V Sez. B Sala Anno Scolastico 2019/2020

Prof.ssa Matilde Rinaldi

MODULO PRIMO

L’età postunitaria: storia, società, cultura, idee e forme letterarie.

La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati.

Positivismo e Naturalismo.

Il Naturalismo francese.

I poeti maledetti.

Il Verismo in Italia.

G. Verga : la vita, il profilo e le opere.

Analisi delle novelle: “Rosso Malpelo “, “ La Roba “.

I Malavoglia e Mastro - don Gesualdo : trama, personaggi, e struttura dei romanzi.

Analisi testuale: “ I Malavoglia e la comunità del villaggio, valori ideali e interesse economico”, “la

conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre -moderno ”. “ La Morte di Mastro - don Gesualdo”

MODULO SECONDO

Il Decadentismo :la visione del mondo decadente.

L a poetica del decadentismo.

Temi e miti della letteratura decadente.

G. Pascoli : vita, pensiero ed opere, la poetica del fanciullino.

Analisi e commento delle poesie :”Lavandare”, “Temporale”,”Novembre”,”X Agosto”.

G.D’ Annunzio: vita ,opere e pensiero. Estetismo , superomismo e panismo.

La Trilogia dei romanzi.

Analisi testuale : ” Un ritratto allo specchio : Andrea Sperelli ed Elena Muti “ tratto da “ Il Piacere “.

Analisi e commento : “ La sera fiesolana “ e “ La pioggia nel pineto “

MODULO TERZO

Il Romanzo Psicologico.

I .Svevo :vita, opere e pensiero. I Romanzi sveviani.

Il Tema dell’ Inettitudine , “ Senilità “: trama, temi, struttura e personaggi del romanzo.

Da “ Senilità “ : “ Il ritratto dell’ inetto”, analisi testuale.

Svevo e la psicoanalisi , “ La coscienza di Zeno “,trama, temi, struttura e personaggi del romanzo.

Da “ La Coscienza di Zeno” : “ Il fumo “, analisi testuale.

L. Pirandello : vita , opere e poetica.

Il relativismo conoscitivo e l ‘ umorismo.

Analisi e commento delle “ Novelle per un anno “: il treno ha fischiato, Ciàula scopre la luna e la

Patente.

“ Il fu Mattia Pascal “ : trama, struttura e personaggi del romanzo

Da Il Fu Mattia Pascal : la costruzione della nuova identità e la sua crisi ( capp.XII e XIII ).

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“ Uno Nessuno e Centomila “ trama, struttura e personaggi del romanzo.

Da Uno, Nessuno e Centomila : Nessun Nome.

MODULO QUARTO

Le avanguardie storiche del Novecento : Espressionismo ,Dadaismo, Surrealismo e Futurismo.

Filippo Tommasi Marinetti : il manifesto del futurismo.

La poesia tra le due guerre.

L’ Ermetismo : caratteri generali.

G. Ungaretti : vita , poetica ed opere.

Analisi e commento delle liriche : “ I Fiumi “, “ San Martino sul Carso “.

E. Montale : vita, poetica ed opere.

Analisi e commento delle liriche: “ Spesso il male di vivere … “, “ Meriggiare pallido e assorto “.

S. Quasimodo : vita, poetica ed opere.

Analisi e commento delle liriche : “ Ed è subito sera “, “ Alle frondi dei Salici “.

MODULO QUINTO

Dal dopoguerra ai nostri giorni : storia, società, cultura, idee.

I.Calvino : vita, pensiero ed opere.

“ Il Sentiero dei Nidi di Ragno “: trama e personaggi del romanzo.

Da Il sentiero dei nidi di ragno : Fiaba e storia ( capp. IV ,VI ) , Cap. III . Cap.VII.

“ La Trilogia degli Antenati “: trame e personaggi dei romanzi.

Da Il barone rampante : Il barone e la vita sociale: distacco e partecipazione ( capp. VIII , IX ).

Il romanzo contemporaneo : R. Saviano, biografia ed opere.

“ Gomorra “: trama e struttura del romanzo.

Da Gomorra : Lo smaltimento dei rifiuti ( cap. XI ).

La poesia contemporanea : A.Merini , biografia ed opere.

Analisi e commento della poesia: “ A tutte le donne “.

Salerno, 28/ 05/ 2020 Prof..ssa Matilde Rinaldi

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IPSEOA “ Roberto Virtuoso”

ELENCO DEI TESTI ANALIZZATI

DI LETTERATURA ITALIANA.

Classe V Sez. B Sala Anno Scolastico 2019/2020

Prof.ssa Matilde Rinaldi

MODULO PRIMO

G.Verga

Analisi delle novelle: “Rosso Malpelo “, “ La Roba.

Analisi testuale: “ I Malavoglia e la comunità del villaggio, valori ideali e interesse economico”, “la

conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre -moderno ”. “ La Morte di Mastro - don Gesualdo”

MODULO SECONDO

G. Pascoli

Analisi e commento delle poesie : ”Lavandare”, “Temporale”, ”Novembre”, ”X Agosto”

G.D’Annunzio.

Analisi testuale : ” Un ritratto allo specchio : Andrea Sperelli ed Elena Muti “ tratto da “ Il Piacere “

Analisi e commento : “ La sera fiesolana “ e “ La pioggia nel pineto “

MODULO TERZO

I .Svevo Da “ Senilità “ : “ Il ritratto dell’ inetto”, analisi testuale..

Da “ La Coscienza di Zeno” : “ Il fumo “, analisi testuale.

L. Pirandello

Analisi e commento delle “ Novelle per un anno “: Il treno ha fischiato, Ciàula scopre la luna e la

Patente

Da Il Fu Mattia Pascal : la costruzione della nuova identità e la sua crisi ( capp.XII e XIII

Da Uno, Nessuno e Centomila : Nessun Nome.

MODULO QUARTO.

G. Ungaretti .

Analisi e commento delle liriche : “ I Fiumi “, “ San Martino sul Carso “.

E. Montale .

Analisi e commento delle liriche: “ Spesso il male di vivere … “, “ Meriggiare pallido e assorto “.

S. Quasimodo .

Analisi e commento delle liriche : “ Ed è subito sera “, “ Alle frondi dei Salici “.

MODULO QUINTO

I.Calvino .

Da Il sentiero dei nidi di ragno : Fiaba e storia ( capp. IV ,VI ) , Cap. III . Cap.VII.

Da Il barone rampante : Il barone e la vita sociale: distacco e partecipazione ( capp. VIII , IX ).

R. Saviano.

Da Gomorra : Lo smaltimento dei rifiuti ( cap. XI ).

A.Merini .

Analisi e commento della poesia: “ A tutte le donne “.

Salerno, 29/ 05/ 2020 Prof..ssa Matilde Rinaldi

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ISTITUTO ALBERGHIERO “ROBERTO VIRTUOSO’’

ANNO 2019/2020

PROF.SSA LO IUDICE ELISABETTA

CLASSE: V SALA B

PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA INGLESE IN FUNZIONE DELLA DaD.

La sottoscritta lo Iudice Elisabetta, docente a tempo indeterminato presso l’IPSOA “R. Virtuoso”

di Salerno dell’insegnamento di lingua inglese nella classe VA Enogastronomia indirizzo Sala e Bar.

Visto lo svolgimento delle attività didattiche in modalità a distanza a seguito della pandemia da

Coronavirus, comunica che non vi sono stati cambiamenti, rispetto al proprio piano delle attività già

formulato in data 02/11/2019.

Precisa, inoltre, che: fino al 29/02/2019, le lezioni si sono svolte in presenza, successivamente,

a) In funzione dello svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza ha utilizzato con gli

studenti i seguenti materiali di studio:

- Libro di testo

- Materiale in rete

b) Si è avvalsa dei seguenti strumenti digitali:

- Classroom

- Meet

c)Ha effettuato le verifiche secondo le seguenti modalità:

-Elaborati on- line

- Verifiche orali in videoconferenze alla presenza della classe

-Elaborati scritti on-line.

Contents:

CHAPTER 2: FOOD TODAY

FAST FOOD AND FAST FOOD RESTAURANTS

THE NEGATIVE ASPECT OF FAST FOOD

SLOW FOOD

NOUVELLE CUISINE

CHAPTER 3: DIETS

HEALTHY EATING

THE FOOD PYRAMID

THE MEDITERRANEAN DIET

THE MACROBIOTIC DIET

CHAPTER 4: FOOD SAFETY

HACCP

BACTERIA

FOOD CONTAMINATION

FOOD PRESERVATION

CHAPTER 5:

WINE FROM VINES

CHAPTER 7

COCKTAIL CATEGORIES

EUROPASS CURRICULUM VITAE

Salerno,25/05/2020 Il docente

Elisabetta Lo Iudice

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Cognome Nome Data Presa Visione Data Adesione

AGOGLIA ROCCO 29/05/2020 18:32

CANONICO ANNA PAOLA 29/05/2020 18:26

CAVALIERE VINCENZO 29/05/2020 18:27

DE ROSA MARIA RACHELE 29/05/2020 18:28

LO IUDICE ELISABETTA 29/05/2020 18:27

MARTUCCIELLO ALBA 29/05/2020 18:26

PALUMBO ANGELAPIA 29/05/2020 18:28

RINALDI MATILDE 29/05/2020 18:43

SOMMA ANNUNZIATA 29/05/2020 18:28

TRUONO ANGELA 29/05/2020 18:30

Presa Visione/ Adesione : Documento del 30 maggio 2020 del consiglio di classe

della classe quinta sezione B indirizzo Sala e Vendita