istituto comprensivo ”via boccioni e interesse, accrescendo il bisogno di competenza; utilizzo di...
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Istituto Comprensivo ”VIA BOCCIONI”
Scuola Secondaria di 1 Grado “Ippolito Nievo”
Programmazione annuale
di
Arte e immagine
Classi I – II – II
a.s.2017/18
Classe Prima
COMPETENZE SECONDO LE INDICAZIONI NAZIONALI
La comunicazione nella madrelingua La competenza digitale
Imparare a imparare Le competenze sociali e civiche
Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE
EUROPEE
Costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità, che si realizzano nel dovere di agire e di
scegliere in modo consapevole
COMPETENZE
DI CITTADINANZA
Costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità,che si realizzano nel dovere di agire e di
scegliere in modo consapevole
OBIETTIVI
Osservare,comprendere e comunicare
Ideazione e progettazione di elaborati ricercando
soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell'arte e della comunicazione visiva.L'alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un'ideazione e progettazione originale.
Conoscere ed utilizzare gli strumenti ed i materiali necessari alle varie tecniche grafico- pittoriche e le modalità esecutive della stesse, applicandole anche
in modalità esecutive guidate.Tradurre graficamente le forme osservate in modo corretto, rappresentando la realtà, applicando delle regole del linguaggio visuale (colore, forma, volume, ecc.) e rielaborare in modo creativo un soggetto semplice.
Uso delle diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato,gli elementi formali ed estetici di un contesto reale.Padroneggiare gli elementi principali del linguaggio visivo.
Conoscenze
La comunicazione ed il linguaggio visivo: il punto; il segno; la linea; la superficie (texture); fondamenti della Teoria del colore (la struttura, caratteristiche fisiche del colore, suoi aspetti espressivi, funzioni, il disco cromatico di Itten).
Abilità
Osservare della realtà e conoscere le caratteristiche specifiche dei primi elementi del linguaggio visivo; superare gli stereotipi.
STORIA DELL'ARTE
Lettura e commento critico di un'opera d'arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene.Legge le opere più significative prodotte nell'arte antica, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali e riconosce gli elementi principali del patrimonio
culturale, artistico.
Conoscenze
Incontro con l'opera d'arte e conoscenza il patrimonio artistico: la Storia dell'Arte dalla Preistoria all'Arte paleocristiana-bizantina, attraverso le Civiltà mesopotamiche, l'Egitto, Creta e Micene, l'Arte greca, gli Etruschi, l'Arte romana.
Abilità
Comprendere ed usare il lessico specifico e relazionare l'opera con le caratteristiche della civiltà che l'ha prodotta; applicare in modo guidato il metodo di lettura dell'opera d'arte;
CONTENUTI
Segno,punto,linea,superficie,forma. Tecniche artistiche tradizionali e utilizzo dei mezzi multimediali.realtà e stereotipi.Immagini e Arte.Il disegno dal vero Leggere un’opera d’arte e comprenderne il significato
METODOLOGIA
Avvicinandosi, attraverso Arte e Immagine, allo studio di documenti visivi, opere e oggetti d’arte e del patrimonio ambientale, è fondamentale giungere ad una lettura del loro significato storico e culturale, della loro qualità espressiva ed estetica, in una prospettiva che favorisca i processi di conoscenza e confronto tra persone e culture diverse, partendo da una metodologia induttiva che si basa sull’osservazione di situazioni problematiche, atte a suscitare l’interesse degli alunni, per individuare le possibili soluzioni
attraverso esperienze operative concrete, sempre però con l’intento di non separare mai l’aspetto concettuale dall’aspetto operativo.
L’acquisizione della conoscenza dei materiali e degli strumenti è fondamentale per meglio esprimere emozioni e intenzioni nei segni e nelle immagini, ma ancor più lo è l’evoluzione della coscienza critica verso i contenuti del messaggio visivo per una scelta dei mezzi più idonei e corrispondenti agli scopi comunicativi.
In quest’ottica di didattica laboratoriale le diverse metodologie e i vari approcci saranno caratterizzati, di volta in volta e a seconda del grado di scuola e delle finalità formative, dalle seguenti attività e tecniche didattiche:° attività laboratoriali grafico-pittoriche, lezioni frontali, partecipate, discussioni, narrazioni, ragionamento condiviso, per imparare a pensare insieme agli altri, condividendo valori e visioni del mondo e negoziando significati;
° utilizzo di fonti bibliografiche tradizionali e multimediali, mappe cognitive e concettuali, per porre come basi dell’apprendimento le preconoscenze e incentivare la capacità di costruire relazioni tra le conoscenze, supportando i processi cognitivi attraverso facilitazioni procedurali atte ad alleggerire il carico esecutivo di compiti complessi;
° attività che sviluppino i saperi sotto forma di competenze utilizzando il problem-solving, il lavoro di gruppo e il roule playing; ricorrendo all’apprendimento cooperativo per risolvere un problema attraverso la distribuzione di ruoli e compiti, al fine di promuovere, con l’apprendistato cognitivo tramite il tutoring e lo scaffolding, un funzionamento cognitivo esperto in compiti
complessi;
° didattica modulare e flessibilità del curricolo per permettere di passare dai saperi dichiarativi alle competenze con l’utilizzo del feed back a carattere informativo come rinforzo e assegnazione di compiti intrinsecamente motivanti e moderatamente sfidanti per stimolare curiosità epistemica e interesse, accrescendo il bisogno di competenza;
° utilizzo di strategie per il controllo esecutivo quali l’autovalutazione per favorire lo sviluppo di atteggiamenti di autonomia nell’apprendimento e nello svolgimento dei vari compiti, sostenendo i processi volitivi degli studenti, al fine di imparare ad autoregolare le proprie attività d’apprendimento diminuendo la dipendenza dal controllo esterno, attraverso uno stile d’insegnamento rivolto a curare l’autoefficacia e la stima degli allievi, sostenendo le aspirazioni personali e l’apprezzamento del sé degli alunni che coltiveranno obiettivi importanti e validi.
VALUTAZIONE
Si rimanda ai criteri elaborati dal Collegio dei docenti
Classe Seconda
a.s.2017/18
COMPETENZE SECONDO LE INDICAZIONI NAZIONALI
Consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti.Interpretare i sistemi simbolici e culturali della
società,rispettare le regole condivise,collaborare con gli altri.Osservare e interpretare ambienti,fatti,fenomeni e
produzioni artistiche. Ha cura e rispetto di sé. Avere buone conoscenze digitali. Impegnarsi per portare a termine il lavoro
iniziato da solo e in gruppo.
COMPETENZE
EUROPEE
La comunicazione nella madrelingua La competenza digitale
Imparare a imparare Le competenze sociali e civiche
Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE
DI CITTADINANZA
Costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità,che si realizzano nel dovere di agire e di
scegliere in modo consapevole
OBIETTIVI
Uso consapevole degli strumenti, delle tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e delle regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.L'alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un'ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo.
Rielaborare creativamente materiali di uso comune,immagini fotografiche,scritte,per produrre nuove immagini.Utilizzare strumenti e tecniche figurative e multimediali. Scegliere le tecniche e i
linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa,anche integrando codici e facendo riferimento ad altre discipline.
Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini
CONTENUTI
Il volume,lo spazio prospettico,il corpo umano,volto e maschera.Tecniche artistiche tradizionali e digitaliScultura e ceramica. Storia dell’arte dal Paleocristiano al 700. Beni culturali e ambientali
METODOLOGIA
Avvicinandosi, attraverso Arte e Immagine, allo studio di documenti visivi, opere e oggetti d’arte e del patrimonio ambientale, è fondamentale giungere ad una lettura del loro significato storico e culturale, della loro qualità espressiva ed estetica, in una prospettiva che favorisca i processi di conoscenza e confronto tra persone e culture diverse, partendo da una metodologia induttiva che si basa sull’osservazione di situazioni problematiche, atte a suscitare l’interesse degli alunni, per individuare le possibili soluzioni attraverso esperienze operative concrete, sempre però con l’intento di non separare mai l’aspetto concettuale dall’aspetto operativo.
L’acquisizione della conoscenza dei materiali e degli strumenti è fondamentale per meglio esprimere emozioni e intenzioni nei segni e nelle immagini,
ma ancor più lo è l’evoluzione della coscienza critica verso i contenuti del messaggio visivo per una scelta dei mezzi più idonei e corrispondenti agli scopi comunicativi.
In quest’ottica di didattica laboratoriale le diverse metodologie e i vari approcci saranno caratterizzati, di volta in volta e a seconda del grado di scuola e delle finalità formative, dalle seguenti attività e tecniche didattiche:° attività laboratoriali grafico-pittoriche, lezioni frontali, partecipate, discussioni, narrazioni, ragionamento condiviso, per imparare a pensare insieme agli altri, condividendo valori e visioni del mondo e negoziando significati;
° utilizzo di fonti bibliografiche tradizionali e multimediali, mappe cognitive e concettuali, per porre come basi dell’apprendimento le preconoscenze e incentivare la capacità di costruire relazioni tra le conoscenze, supportando i processi cognitivi attraverso facilitazioni procedurali atte ad alleggerire il carico esecutivo di compiti complessi;
° attività che sviluppino i saperi sotto forma di competenze utilizzando il problem-solving, il lavoro di gruppo e il roule playing; ricorrendo all’apprendimento cooperativo per risolvere un problema attraverso la distribuzione di ruoli e compiti, al fine di promuovere, con l’apprendistato cognitivo tramite il tutoring e lo scaffolding, un funzionamento cognitivo esperto in compiti complessi;
° didattica modulare e flessibilità del curricolo per permettere di passare dai saperi dichiarativi alle competenze con l’utilizzo del feed back a carattere informativo come rinforzo e assegnazione di compiti intrinsecamente motivanti e
moderatamente sfidanti per stimolare curiosità epistemica e interesse, accrescendo il bisogno di competenza;
° utilizzo di strategie per il controllo esecutivo quali l’autovalutazione per favorire lo sviluppo di atteggiamenti di autonomia nell’apprendimento e nello svolgimento dei vari compiti, sostenendo i processi volitivi degli studenti, al fine di imparare ad autoregolare le proprie attività d’apprendimento diminuendo la dipendenza dal controllo esterno, attraverso uno stile d’insegnamento rivolto a curare l’autoefficacia e la stima degli allievi, sostenendo le aspirazioni personali e l’apprezzamento del sé degli alunni che coltiveranno obiettivi importanti e validi.
VALUTAZIONE
Si rimanda ai criteri elaborati dal Collegio Docenti
Classe Terza
COMPETENZE SECONDO LE INDICAZIONI NAZIONALI
Consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri
limiti.Interpretare i sistemi simbolici e culturali della società,rispettare le regole condivise,collaborare con gli altri.Osservare e interpretare ambienti,fatti,fenomeni e
produzioni artistiche. Ha cura e rispetto di sé. Avere buone conoscenze digitali. Impegnarsi per portare a termine il lavoro
iniziato da solo e in gruppo.
COMPETENZE
EUROPEE
La comunicazione nella madrelingua La competenza digitale
Imparare a imparare Le competenze sociali e civiche
Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE
DI CITTADINANZA
Costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità,che si realizzano nel dovere di agire e di
scegliere in modo consapevole
OBIETTIVI
Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini. Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.
L'alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un'ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l'integrazione di più media e codici espressivi. Conoscere ed utilizzare gli strumenti e i materiali necessari per la tecnica e le modalità esecutive della stessa in maniera espressiva e personale.Produrre messaggi con
specifiche funzioni comunicative, adeguati alle situazioni, personali nel contenuto e originali nella forma, rielaborando in modo creativo un soggetto/messaggio complesso. Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d'arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo).Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali.
Legge le opere più significative prodotte nell'arte moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio ed è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.
Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.
CONTENUTI
Lettura ed interpretazione dell'opera d'arte; conoscenza del patrimonio artistico: la storia dell'Arte Moderna attraverso il Settecento, il
Neoclassicismo, il Romanticismo, il Realismo, i Macchiaioli, l'Impressionismo, il Post-impressionismo (Cézanne, Van Gogh e Gauguin), il Puntinismo, il Divisionismo, l'Art Nouveau, i Fauves, l'Espressionismo, il Cubismo, il Futurismo, l'Ecole de Paris, l'Astrattismo, il Dadaismo, la Metafisica, il Bauhaus, il Surrealismo, la Metafisica, l'Architettura tra le due guerre, la Pop Art ed il Graffitismo con accenni all’arte contemporanea.
Tecniche artistiche tradizionali e digitali
Comunicare con le immagini in vari linguaggi, utilizzando più tecniche.
METODOLOGIA
Avvicinandosi, attraverso Arte e Immagine, allo studio di documenti visivi, opere e oggetti d’arte e del patrimonio ambientale, è fondamentale giungere ad una lettura del loro significato storico e culturale, della loro qualità espressiva ed estetica, in una prospettiva che favorisca i processi di conoscenza e confronto tra persone e culture diverse, partendo da una metodologia induttiva che si basa sull’osservazione di situazioni problematiche, atte a suscitare l’interesse degli alunni, per individuare le possibili soluzioni attraverso esperienze operative concrete, sempre però con l’intento di non separare mai l’aspetto concettuale dall’aspetto operativo.
L’acquisizione della conoscenza dei materiali e degli strumenti è fondamentale per meglio esprimere emozioni e intenzioni nei segni e nelle immagini, ma ancor più lo è l’evoluzione della coscienza critica verso i contenuti del messaggio visivo per una scelta dei mezzi più idonei e corrispondenti agli
scopi comunicativi.
In quest’ottica di didattica laboratoriale le diverse metodologie e i vari approcci saranno caratterizzati, di volta in volta e a seconda del grado di scuola e delle finalità formative, dalle seguenti attività e tecniche didattiche:° attività laboratoriali grafico-pittoriche, lezioni frontali, partecipate, discussioni, narrazioni, ragionamento condiviso, per imparare a pensare insieme agli altri, condividendo valori e visioni del mondo e negoziando significati;
° utilizzo di fonti bibliografiche tradizionali e multimediali, mappe cognitive e concettuali, per porre come basi dell’apprendimento le preconoscenze e incentivare la capacità di costruire relazioni tra le conoscenze, supportando i processi cognitivi attraverso facilitazioni procedurali atte ad alleggerire il carico esecutivo di compiti complessi;
° attività che sviluppino i saperi sotto forma di competenze utilizzando il problem-solving, il lavoro di gruppo e il roule playing; ricorrendo all’apprendimento cooperativo per risolvere un problema attraverso la distribuzione di ruoli e compiti, al fine di promuovere, con l’apprendistato cognitivo tramite il tutoring e lo scaffolding, un funzionamento cognitivo esperto in compiti complessi;
° didattica modulare e flessibilità del curricolo per permettere di passare dai saperi dichiarativi alle competenze con l’utilizzo del feed back a carattere informativo come rinforzo e assegnazione di compiti intrinsecamente motivanti e moderatamente sfidanti per stimolare curiosità epistemica e interesse, accrescendo il bisogno di
competenza;
° utilizzo di strategie per il controllo esecutivo quali l’autovalutazione per favorire lo sviluppo di atteggiamenti di autonomia nell’apprendimento e nello svolgimento dei vari compiti, sostenendo i processi volitivi degli studenti, al fine di imparare ad autoregolare le proprie attività d’apprendimento diminuendo la dipendenza dal controllo esterno, attraverso uno stile d’insegnamento rivolto a curare l’autoefficacia e la stima degli allievi, sostenendo le aspirazioni personali e l’apprezzamento del sé degli alunni che coltiveranno obiettivi importanti e validi.
VALUTAZIONE
Si rimanda ai criteri elaborati dal Collegio Docenti