ispezione tecnica degli impianti heat ventilation air
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Ispezione tecnica degli impianti Heat Ventilation Air conditioning and Cooling - HVAC - per la distribuzione
dell’aria primaria
Glossario - U.T.A. Unità Trattamento Aria. - AIISA: Associazione Italiana Igienisti dei Sistemi Aeraulici. - NADCA: National Air Duct Cleaners Association - HVAC: Heat Ventilation Air conditioning and Cooling. - Filtro HEPA: High Efficiency Particulate Air filter
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Normativa di riferimento e note tecniche
Le attività di pulizia, disinfezione sono condotte secondo quanto richiesto dalla normativa di riferimento D.Lgs 81/2008 e
s.m.i. Art 63 & 64 All.IV § 1.9. Microclima, applicando quanto previsto da:
- Accordo tra il Governo, le Regioni, le Provincie Autonome di Trento e Bolzano sul documento recante la
“Procedura Operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento
dell’aria” del 7 febbraio 2013.
- “Protocollo Operativo AIISA (Associazione Italiana Igienisti dei Sistemi Aeraulici) per l’ispezione e la sanificazione
degli impianti aeraulici – del novembre 2013. Rev. 0.0
Le condotte d’aria devono essere periodicamente ispezionate, sia sul lato esterno sia sul lato interno e nei punti di
ispezione definiti in corrispondenza dei vari componenti (silenziatori, serrande di regolazione, serrande tagliafuoco, ecc.).
Le condutture flessibili devono essere sostituite qualora siano diventate sede di deposito di materiale contaminante. Anche
i silenziatori devono essere controllati periodicamente e ogni danneggiamento deve essere immediatamente riparato. Al
termine dell’installazione il particolato depositato nei condotti d’aria non deve essere superiore a 0,075 g/m2. per impianti
di nuova costruzione, per gli impianti già in esercizio il sistema aeraulico è considerato pulito, quindi idoneo, quando tutte
le superfici, comprese le condotte d’aria, presentano una quantità di particolato inferiore a 1 g/m2. “Linee Guida per la
definizione di protocolli tecnici di manutenzione predittiva sugli impianti di climatizzazione” -5 ottobre 2006
1. Descrizione attività La corretta gestione degli impianti di distribuzione dell’aria primaria, prevede che gli stessi impianti debbano
essere periodicamente sottoposti a controlli, manutenzione, pulizia e sanificazione per la tutela della salute
dei lavoratori e che qualsiasi sedimento e/o sporcizia che potrebbe comportare un pericolo immediato per la
salute dei lavoratori dovuto all’inquinamento dell’aria respirata, debba essere eliminato rapidamente.
Per sopperire alla prescrizione del D. Lgs 81/2008 - All. IV Pto. 1.9 – Microclima, nel febbraio 2013 l’Accordo
Stato Regioni ha emesso le linee guida per la valutazione e la gestione dei rischi correlati all’igiene degli
impianti di trattamento aria che forniscono i parametri necessari per sopperire alle prescrizioni di legge circa
la salubrità degli impianti aeraulici.
Project Clean come suo uso applicherà le modalità contenute nelle linee guida di cui sopra, realizzando
un’ispezione tecnica della UTA e dei canali afferenti alle stesse.
L’ispezione tecnica della UTA dei canali comprende le seguenti fasi operative:
- Ispezione tecnica UTA;
- Video ispezione dei canali mediante l’utilizzo di robot comandati in remoto;
- Esecuzione di campionamenti microbiologici sulle superfici interne della UTA e dei canali.
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1.1 Ispezione tecnico delle UTA e dei canali aeraulici per la distribuzione dell’aria primaria.
Le operazioni di ispezione tecnica delle UTA e dei canali costituiscono lo strumento necessario per verificare
le condizioni degli impianti HVAC e conseguentemente per scegliere e adottare le modalità di pulizia e
disinfezione più idonee tra quelle previste dai protocolli operativi di AIISA e NADCA.
Project Clean eseguirà un’ispezione tecnico/visiva della Unità Trattamento Aria ispezionando le singole
componenti principali per verificare lo stato di fatto delle stesse. In particolare, saranno valutate la presa d’aria
il comparto filtri, l’area motore, il pacco adiabatico (se presente), la vasca di raccolta delle acque di condensa
(se presente umidificazione) e l’area di avvio delle canalizzazioni di mandata. Durante tale ispezione i tecnici
verificheranno l’eventuale presenza di particolato addensato sulle superfici, la presenza di ruggine ed
incrostazioni di calcare nella vasca di raccolta acque, l’eventuale ostruzione dei componenti del sistema di
umidificazione. I rilevi saranno documentati mediante l’utilizzo di fotocamera ad alta definizione.
Foto 1: esempio di non conformità rilevate nel
corso di un’ispezione tecnica su un’UTA.
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1.2 Ispezione tecnica canali aeraulici di mandata per la distribuzione dell’aria primaria.
In questa fase i tecnici di Project Clean provvederanno ad inserire all’interno dei condotti adibiti al trasporto
dell’aria, un apposito robot filoguidato - video-ispettore - dotato di telecamera a colori ad alta definizione. Il
video-ispettore è collegato ad un monitor LCD esterno che permette di vedere in tempo reale lo stato interno
dei condotti e di registrare su P.C. le immagini e i video catturati. Da ogni punto di acceso dei condotti è
possibile ispezionare un tratto di 20/30 metri circa.
Nel caso non sia possibile accedere all’interno dei condotti attraverso le porte esistenti in modo efficace e
sicuro, si dovranno effettuare delle aperture aggiuntive nei condotti con appositi attrezzi quali unghiatrice,
forbici elettriche o pneumatiche ecc. Le aperture dopo l’ispezione saranno richiuse con portine sandwich a
tenuta ermetica in conformità agli standard dettati dall’Associazione Produttori Condotte Metalliche. La video
ispezione sarà eseguita da un tecnico abilitato ASCS (Air Sistem Cleaning Specialist). Le attrezzature e
l’equipaggiamento necessari alle operazioni di video ispezione, portati all’interno dell’area di lavoro, saranno
preventivamente puliti e sanificati mediante apposito prodotto biocida. In
particolare Project Clean utilizza per la sanificazione il biocida Virkon (All. 2)
registrato come Presidio Medico Chirurgico presso il Ministero della Salute e
testato negli ultimi 15 anni su oltre 80 gruppi di batteri, 20 tipologie di miceti, 5
gruppi di spore batteriche, 4 specie di micobatteri e su oltre 40 virus compresi
HIV - HBV - HCV - SARS - H1N1. Tale prodotto permette di ottenere ottimi risultati
relativamente all’eliminazione delle contaminazioni batteriche potenzialmente
associate agli impianti di distribuzione aria.
Foto n° 2: robot filoguidato inserito nel canale
La video ispezione sarà eseguita a campione su tratti degli impianti di mandata di distribuzione dell’aria riferiti,
alla singola UTA in modo tale da eseguire una verifica dell’impianto che consenta un’analisi rappresentativa
dello stato di fatto dei circuiti di distribuzione dell’aria primaria.
Foto n° 3: esempio di portelli di ispezione a tenuta ermetica del tipo “sandwich” 300 x 200
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1.3 Analisi microbiologiche e fisiche
Successivamente l’esecuzione dei rilievi fotografici, i tecnici di Project Clean completeranno l’ispezione tecnica
eseguendo una serie di campionamenti ambientali, per definire le condizioni igieniche delle UTA e dei canali
oggetto dell’ispezione. Nel dettaglio attraverso le aeree di inserzione del robot e attraverso le zone di accesso
ai canali quali botole di ispezione e/o bocchette di espulsione saranno eseguiti alcuni tamponi delle superfici
interne. Saranno eseguiti campionamenti per determinare lo stato microbiologico dei canali in riferimento alla
presenza di eventuale contaminazione batterica, micetica. Sarà inoltre realizzato il NADCA Vacuum Test per
determinare la presenza e la percentuale di particolato adeso sulla superficie inferiore dei canali.
I campioni saranno prelevati da personale di Project Clean debitamente formato per l’esecuzione di tale
attività, durante il prelievo i tecnici provvederanno ad eseguire il campionamento nelle aree maggiormente
rappresentative avendo cura di indossare gli opportuni DPI.
Foto 4: esecuzione del
NADCA Vacuum test
mediante pompa di
aspirazione portatile.
Campionatore NADCA
Vacuum test e tampone
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Campioni a contatto sulla UTA
Parametro
Carica totale Pre - post Punto di prelievo N° campioni
Carica batterica mesofila e psicrofila Pre Superfici interne
… Carica micetica totale (lieviti – muffe) Pre
Parametro
Patogeni Pre - post Punto di prelievo N° campioni
Staphilococcus Aureus Pre Superfici interne … Pseudomonas Aeruginosa Pre
Aspergillus Pre
Cladosporium Pre
Enterobatteriacee Pre
Parametro
Legionella Pre - post Punto di prelievo N° campioni
Legionella pneumophila sierogruppo 1 Pre Vaschetta drenaggio
condensa … Legionella pneumophila sierogruppo 2 - 15 Pre
Legionella spp Pre
Campioni a contatto sui canali aeraulici
Parametro
Carica totale Pre - post Punto di prelievo N° campioni
Carica batterica mesofila e psicrofila totale Pre Superfici interne …
Carica micetica totale (lieviti – muffe) Pre
Parametro
Nadca Vacuum Test Pre - post Punto di prelievo N° campioni
Particolato totale Pre Superfici interne …
Parametro
Patogeni Pre - post Punto di prelievo N° campioni
Staphilococcus Aureus Pre Superfici interne … Pseudomonas Aeruginosa Pre
Aspergillus Pre
Cladosporium Pre
Enterobatteriacee Pre
I campioni prelevati saranno analizzati dal laboratorio accreditato ACCREDIA
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2. Relazione Tecnica di fine lavori
A conclusione dei lavori, sarà rilasciata alla Committente, una relazione tecnica finale contente una descrizione
delle diverse fasi delle lavorazioni ed i risultati delle analisi microbiologiche post-intervento.
La relazione tecnica sarà redatta da un operatore in possesso della qualifica A.S.C.S. rilasciata dal National
Air Duct Cleaners Association - N.A.D.C.A.- (www.nadca.com).
Nella relazione tecnica verrà espresso un giudizio di conformità o meno rispetto ai parametri prescritti nell’All.
6 della Procedura Operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di
trattamento aria del 7 febbraio 2013.
Saranno inoltre riportate le azioni necessarie da intraprendere per il mantenimento di una corretta gestione
degli impianti aeraulici in relazione alla salubrità dell’aria veicolata dagli stessi.
La relazione Tecnica Finale sarà composta dai seguenti allegati
- Allegato fotografico con le fasi peculiari dell’attività di ispezione.
- Allegato contenente i certificati analitici relativi ai campioni prelevati.
- Allegato contenente le planimetrie con l’ubicazione dei punti di ispezione e dei punti di
campionamento.
- USB Key contenente i video relativi alla video-ispezione.
3. Tempistiche
Per l’esecuzione delle attività oggetto della presente proposta tecnica economica si prevedono tempistiche correlate al numero di UTA, Canali e Campioni da analizzare, da eseguirsi in orario diurno S & M Refrigerazione e Project Clean condivideranno con la Committente un gantt contenente le tempistiche di esecuzione delle attività per le singole aree di intervento.
4. Oneri a carico della Committente
Per la realizzazione delle attività descritte nella presente proposta tecnica sono in capo alla Committente le
seguenti attività:
- forza motrice 220 v;
- acqua;
- avviamento/spegnimento impianti;
- quanto non espressamente indicato in offerta.
Si richiede di fornire tutte le informazioni relative alla presenza di eventuali criticità in essere all’impianto e alle
aree di realizzazione delle attività (l’informativa dei rischi interferenziali – DUVRI) e di informare l’appaltatore
dell‘eventuale presenza di materiali contenenti amianto e/o materiali contenenti fibre artificiali vetrose nelle
zone di lavoro.
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5. Staff Utilizzato
Lo staff impegnato nell’incarico si atterrà alle disposizioni in materia di sicurezza antinfortunistica vigenti presso
il cliente.
Per lo sviluppo di talune attività (in particolare nei sopralluoghi e per l'acquisizione di informazioni o
documentazioni) sarà necessaria Vs. collaborazione attraverso personale che sarà reso disponibile secondo
un programma di lavoro concordato.
6. Refernze Project Clean
Organizzazione con sistema di gestione certificato secondo la norma ISO 9001:2015
(certificato N. IT284585)
N IT281680