ipsia ostilio ricci

44
IPSIA OSTILIO RICCI Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO IPSIA OSTILIO RICCI DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE 5^ SEZIONE OA

Upload: others

Post on 22-Oct-2021

11 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

I P S I A OSTILIO RICCI

DOCUMENTO 15 MAGGIO

CLASSE 5^

SEZIONE

OA

Page 2: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

SOMMARIO

1 Descrizione del contesto generale ............................................................................. 3

1.1 Breve descrizione del contesto ............................................................................................... 3

1.2 Presentazione dell’Istituto ....................................................................................................... 3

2 Informazioni sul curricolo ........................................................................................... 5

2.1 Profilo in uscita dell’indirizzo ................................................................................................... 5

2.2 Quadro orario settimanale ...................................................................................................... 5

3 Descrizione situazione della classe ........................................................................... 6

3.1 Composizione Consiglio di classe .......................................................................................... 6

3.2 Continuità docenti ................................................................................................................... 7

3.3 Composizione e storia della classe ........................................................................................ 7

4 Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione ..................................................... 10

5 Indicazioni generali sull’attività didattica................................................................... 10

5.1 Metodologia e strategie didattiche ........................................................................................ 10

5.2 Ambienti di apprendimento: strumenti, mezzi, spazi e tempi del percorso formativo ............ 11

5.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL) – Attività nel triennio ...... 11

6 Attività e progetti ...................................................................................................... 14

6.1 Attività di recupero e potenziamento .................................................................................... 14

6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” .................................................... 14

6.3 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa ............................................................... 16

6.4 Percorsi interdisciplinari ........................................................................................................ 16

6.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari (In aggiunta ai percorsi di alternanza) .................... 17

6.6 Eventuali attività specifiche di orientamento ......................................................................... 17

7 Indicazioni sulle discipline ........................................................................................ 18

7.1 Schede informative su singole discipline (competenze – contenuti – obiettivi raggiunti) ...... 18

8 Valutazione degli apprendimenti .............................................................................. 35

8.1 Criteri di valutazione ............................................................................................................. 35

8.2 Criteri di attribuzione dei crediti ............................................................................................ 35

8.3 Griglie di valutazione delle prove scritte ............................................................................... 36

8.4 Griglie di valutazione del colloquio ....................................................................................... 41

8.5 Simulazioni delle prove scritte .............................................................................................. 43

8.6 Altre eventuali attività in preparazione dell’esame di stato ................................................... 43

8.7 Indicazioni ed osservazioni sulla seconda parte della seconda prova .................................. 43

9 Allegati ..................................................................................................................... 43

Page 3: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Descrizione del contesto generale

1.1 Breve descrizione del contesto

L’Istituto IPSIA “O.Ricci” offre oltre ad un diploma quinquennale, la possibilità del

conseguimento di una qualificazione triennale con l’acquisizione di titoli spendibili sul

mercato del lavoro. La particolare integrazione con il territorio con le sue filiere

produttive e la flessibilità dei percorsi formativi in funzione del progetto di sviluppo

locale nell’ambito di un sistema regionale integrato fanno sì che l’IPSIA si distingua

rispetto agli altri indirizzi di studio di scuola secondaria di secondo grado.

In seguito al d. lgs.61 del 13 aprile 2017 e quindi alla nuova riforma dei professionali,

anche l’IPSIA “O. Ricci” è diventata una scuola dell’innovazione, aperta e concepita

come un laboratorio di ricerca, sperimentazione e innovazione.

Gli obiettivi formativi sono finalizzati all’uso di tecnologie e metodologie tipiche dei

diversi contesti applicativi; alla capacità di rispondere efficacemente alla crescente

domanda di personalizzazione dei prodotti e dei servizi, che è alla base del successo

di molte piccole e medie imprese del made in Italy; ad una cultura del lavoro che si

fonda sull’interazione con i sistemi produttivi territoriali e che richiede l’acquisizione di

una base di apprendimento polivalente, scientifica, tecnologica ed economica.

L’integrazione con il territorio e il mondo produttivo è un fattore imprescindibile che

guida l’elaborazione del piano dell’offerta formativa del nostro Istituto.

1.2 Presentazione dell’Istituto

L’IPSIA “Ostilio Ricci” di Fermo offre, nel settore Industria e Artigianato, la possibilità di frequentare percorsi di durata di 5 anni che permettono il conseguimento del Diploma di Istruzione Professionale e percorsi della durata di 3 anni che consentono il conseguimento della Qualifica Professionale Regionale (leFP). Nella progettazione dei percorsi dell’IPSIA “Ostilio Ricci” assumono particolare importanza le esperienze di raccordo tra scuola e mondo del lavoro, quali visite aziendali, stage, tirocini, alternanza scuola-lavoro che consentono di facilitare il collegamento con il territorio e personalizzare l’apprendimento mediante l’inserimento degli studenti in contesti operativi reali. In linea con le Indicazioni dell’Unione Europea, l’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani una preparazione adeguata su cui innestare conoscenze teoriche e applicative nonché abilità cognitive proprie dell’area di indirizzo. Una moderna concezione della professionalità richiede, oltre al possesso delle competenze tecniche, competenze comunicative e relazionali e di saper collegare la cultura tecnica alle altre culture, saper riflettere sulla natura del proprio lavoro, saper valutare il valore e le conseguenze dell’uso delle tecnologie nella società. Il laboratorio è concepito, non solo come il luogo nel quale gli studenti mettono in pratica quanto hanno appreso a livello teorico attraverso la sperimentazione di protocolli standardizzati, tipici delle discipline scientifiche, ma soprattutto come una metodologia didattica che coinvolge tutte le discipline, in quanto facilita la personalizzazione del processo di insegnamento/apprendimento e consente agli studenti di acquisire il “sapere” attraverso il “fare”, dando forza all’idea che la scuola è il posto in cui si “impara ad imparare” per tutta la vita. Si realizza così un contesto educativo teso ad una autentica cultura del lavoro, fatta di professionalità e laboratorialità, dove si “impara lavorando e facendo”.

Page 4: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Costituiscono strumenti molto importanti la metodologia dell’Alternanza Scuola lavoro, lo studio delle tecniche di progettazione, degli strumenti di realizzazione, dei principali impianti di settore, delle diverse forme di organizzazione produttiva e manutentiva, la simulazione di impresa in stretta collaborazione con soggetti economici esterni. Così al nostro Istituto hanno accesso soprattutto studenti che per caratteristiche socio-economiche e di provenienza, risultano poco inclini ad un percorso di studi soprattutto teorico. La presenza di molti alunni stranieri è un’opportunità se la si considera come valore aggiunto nella relazione tra etnie diverse che si conoscono e riconoscono nella loro diversità e negli aspetti culturali comuni.

Page 5: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

2 Informazioni sul curricolo

2.1 Profilo in uscita dell’indirizzo Al termine dei cinque anni, il Diplomato di istruzione professionale nell’ indirizzo

MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA settore meccanico, possiede le

competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e

manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo a impianti e apparati

tecnici. L’OPERATORE MECCANICO è in grado di provvedere alla conduzione di

macchine e attrezzature per la lavorazione di pezzi e complessivi meccanici e al

montaggio e adattamento in opera di sottogruppi e particolari meccanici. L’opzione

“Manutenzione dei mezzi di trasporto” specializza e integra le conoscenze e

competenze in uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera produttiva di

riferimento e con le esigenze del territorio, con competenze rispondenti ai fabbisogni

delle aziende impegnate nella manutenzione di apparati e impianti inerenti i mezzi di

trasporto di interesse, terrestri, aerei o navali, e relativi servizi tecnici.

Gli sbocchi professionali dopo il diploma prevedono l’accesso al mondo del lavoro, ai

corsi di Istruzione, Tecnica Superiore (IFTS e ITS) e infine l’accesso a tutti i Corsi di

Laurea.

2.2 Quadro orario settimanale

In base ai nuovi quadri orari legati alla riforma degli Istituti professionali, tutte le classi

dei vari indirizzi del nostro Istituto svolgono, a partire dall ’a. s. 2018/2019, 32 ore di

lezione settimanali. Sempre a partire da quest’anno scolastico, su delibera n. 17 del

Consiglio di Istituto del 29.06.2018, l’orario delle lezioni è articolato su cinque giorni,

dal lunedì al venerdì, con un rientro settimanale differito per classe. Le lezioni iniziano

alle ore 7.55 e terminano alle ore 13.35, comprensive dei 15 minuti di intervallo.

Ciascuna classe, secondo il proprio orario, svolge in un giorno della settimana 5 ore di

lezione anziché 6, con uscita alle ore 12,45, effettuando inoltre – nello stesso giorno o

anche in un giorno diverso - un rientro pomeridiano di tre ore, dalle ore 14.00 alle ore

17.00.

Page 6: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

3 Descrizione situazione della classe

3.1 Composizione Consiglio di classe

COGNOME E NOME RUOLO DISCIPLINA/E

Angeletti Stefania Docente Lingua Inglese

Celani Alessio Docente TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI

Fagiani Stefano Docente TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI

Fioravanti Stefania Docente TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE

Pascucci Rocco Docente TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI

Orlandi Paolo Docente RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA

Remia Maria Grazia Docente LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI

Rossi Massimo Docente TECNOLOGIE E TECN. DI INST.NE E DI MANUTENZIONE

Savini Caterina Docente SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Scorrano Maria Cristina Docente LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Scorrano Maria Cristina Docente STORIA

Tomassini Fabrizio Docente TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI

Filoni Andrea Docente Sostegno

Berardini Ermanno Docente Matematica

Page 7: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

3.2 Continuità docenti

DISCIPLINA 3A CLASSE 4A CLASSE 5A CLASSE

TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI Pascucci Rocco Pascucci Rocco Pascucci Rocco

Sostegno Filoni Andrea Filoni Andrea Filoni Andrea

Matematica Berardini Ermanno Berardini Ermanno Berardini Ermanno

Inglese Angeletti Stefania Angeletti Stefania Angeletti Stefania

LTE/TTIM/TMAP Rossi Massimo Rossi Massimo Rossi Massimo

3.3 Composizione e storia della classe

La classe 5 OA si compone di 21 elementi, di cui uno ripetente e quattro che pur

presenti nell’elenco non hanno mai frequentato. Sei alunni si sono inseriti in 4°e uno in

5°. Del resto della classe molti hanno ripetuto almeno un anno scolastico (in questo o

in altro Istituto), mentre i restanti hanno alle spalle un percorso di studi nel nostro

Istituto più o meno analogo e regolare. Un solo alunno necessita dell’insegnante di

sostegno. L’alunno, stando a quanto si evince dalla certificazione medica fornita dalla

famiglia ed allegata all’iscrizione e da quanto risulta dall’esperienza del percorso

scolastico, dimostra difficoltà soprattutto nelle materie dell’area linguistico-letteraria e

pertanto necessita sempre dell’affiancamento dell’insegnante di sostegno. Sono state

messe in campo sempre le strategie previste dal P.E.I.(Vedi documentazione)

Page 8: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Gli alunni provengono dai paesi del fermano, solo pochi abitano a Fermo o nelle

frazioni. Visto il contesto socio-economico di provenienza, il gruppo classe risulta

essere prevalentemente costituito da alunni con un disagio socio-ambientale che rende

difficoltoso l'approccio al lavoro scolastico e nelle relazioni.

Non tutti gli alunni hanno comportamenti consapevoli e riflessivi. La classe si presenta

come una classe poco compatta, poco collaborativa e non sempre solidale verso chi è

in difficoltà. Il rapporto con i docenti non è sempre stato rispettoso dei ruoli, questo ha

portato talune volte a situazioni conflittuali gestibili con fatica, nelle quali l’insegnante

ha portato a termine la sua funzione con difficoltà ed alcune volte neanche riuscendoci.

Per alcuni degli allievi comunque, è bastato un colloquio interpersonale con i docenti o

una attenzione minima alla loro sfera personale per ottenere dei buoni risultati atti a

migliorare la relazione e quindi creare un clima sereno in classe. I nostri alunni, ma

sicuramente tutti gli alunni di ogni scuola, hanno bisogno di ricevere attenzione e

considerazione per risollevare il concetto di fiducia e di autostima che in loro risulta

completamente assente perché sostituito da un senso radicato nel profondo del loro

essere di sfiducia di sé.

I docenti hanno cercato, in generale e quotidianamente, di alzare la soglia

dell'autostima degli alunni e di favorire lo sviluppo delle potenzialità che ognuno

evidenziava. Sono prevalentemente ragazzi maturi per la vita, con esperienze anche

dure alle spalle. Molti tengono particolarmente ad avere una formazione professionale

completa, per poi riversarla immediatamente dopo nel mondo del lavoro, per avere

reddito di cui hanno un estremo bisogno . Molti di loro, in virtù di ciò sperano dopo il

diploma di potersi inserire a livello lavorativo presso le aziende dove hanno praticato

l’alternanza scuola-lavoro distinguendosi per serietà di operato. Sono alunni che non

sempre accettano le valutazioni e le regole, specialmente se non pienamente

corrispondenti alle loro attese. Anche le critiche che i docenti muovono loro non

sempre sono ben accette, per cui gli obiettivi educativi previsti dal C.d.C. possono

ritenersi non del tutto raggiunti.

La frequenza per molti alunni è stata piuttosto scostante e ciò non ha permesso loro di

raggiungere un metodo di studio preciso e puntuale anzi la classe ha sviluppato un

metodo di studio mnemonico finalizzato solo alla verifica e molto limitato nel tempo. Va

peraltro sottolineato che questa difficoltà è la conseguenza naturale di una

preparazione linguistica di base insufficiente, di un pregresso scolastico tipico della

maggior parte della nostra utenza, cioè influenzato da un interesse labile e poca stima

di sé, da un retroterra culturale povero, connesso alle difficoltà linguistiche che

rendono non sempre agevole l'acquisizione di tematiche lontane dal personale

progetto di vita e di lavoro. Altro elemento di cui tener conto è l'etnia: i ragazzi non di

lingua italiana hanno difficoltà sia nell’esposizione scritta che nell'esposizione orale,

anche se la comunicazione informale è scorrevolissima.

Tutta la classe ha partecipato per la terza volta allo stage con risultati globalmente

buoni, stando a quanto emerge dalle relazioni dei tutor aziendali, in tali stage gli allievi

hanno manifestato buon impegno, disponibilità ad apprendere, correttezza nei rapporti

umani, precisione e costanza dimostrata nel portare a termine il lavoro assegnato. A

riprova di ciò va sottolineato che alcuni alunni, durante le estati scorse, hanno lavorato

nelle stesse aziende dove avevano effettuato gli stage.

Page 9: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Nell'area professionalizzante la classe, globalmente, dimostra interesse e desiderio di

maggiore ampliamento delle conoscenze.

I risultati conseguiti nelle varie discipline mostrano una classe divisibile in tre gruppi, in

relazione alla capacità, al ritmo di apprendimento, all'impegno ed alla preparazione

raggiunta:

I° gruppo: alunni con una buona preparazione di base e con discrete capacità per quanto concerne sia l’area linguistica che quella tecnica e scientifica. A questo gruppo appartengono alunni motivati, rispettosi delle regole e precisi nel portare a termine un impegno assunto.

II° gruppo: alunni con una preparazione di base nel complesso sufficiente e normali capacità intellettive. L'impegno non è sempre stato costante, seppure, in vista della conclusione del percorso di studi, è migliorato, permettendo loro di recuperare almeno alcune delle incertezze e delle difficoltà di carattere espressivo, logico-deduttivo e tecnico.

III° gruppo: alunni meno motivati nelle materie dell'asse culturale, ma più interessati a quelle di settore, benché si impegnino in modo discontinuo. A questo gruppo appartiene anche chi, per caratteristiche psicologiche proprie, pur dotato di discrete capacità, è più propenso a gettare la spugna, invece di attivarsi al massimo. Di conseguenza la preparazione complessiva della classe risulta non pienamente sufficiente, fermo restando le differenze, in positivo ed in negativo, dei singoli alunni.

Page 10: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 10 - 44

Documento 15 maggio

Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione

Ogni studente ha bisogno di una didattica che adatti la metodologia all’alunno e non

viceversa; quindi occorre che ogni docente possa elaborare strategie didattiche

differenziate e inclusive per far raggiungere il successo formativo a tutti i loro studenti

tenendo conto del loro vissuto, esperienze e contesto di appartenenza. Così in

quest’ottica il nostro gruppo di lavoro per l’inclusione, rileva i Bisogni Educativi Speciali

presenti nella scuola, elabora, aggiorna e verifica il Piano Annuale per Inclusione dei

portatori di disabilità e di tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali , favorisce il

focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie

di gestione delle classi; promuove azioni di sensibilizzazione degli studenti, dei

genitori, del territorio.

L'utilizzo di Piani Educativi Individualizzati (PEI) per alunni certificati con la legge

104/92 e Piani Didattici Personalizzati (PDP) per alunni con altri Bisogni Educativi

Speciali permette di adeguare l’azione valutativa all’iter personale dell’alunno. Si

prevedono, quindi, per gli alunni con BES, progettazioni didattico-educative calibrate

sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita e in merito alla personalizzazione

delle modalità di verifica, possibilità di aumentare i tempi di esecuzione di un compito,

ridurre quantitativamente le consegne, strutturare le prove, programmare gli impegni e

naturalmente l'uso degli strumenti dispensativi e compensativi come sottoscritto nei

PDP e PEI.

Indicazioni generali sull’attività didattica

3.4 Metodologia e strategie didattiche

Le Indicazioni Nazionali sono state seguite nelle linee essenziali coerentemente con i

bisogni formativi degli alunni e nel rispetto della libertà d’insegnamento dei singoli

docenti. I criteri generali che hanno ispirato la programmazione didattica sono stati

finalizzati al potenziamento ed al reale utilizzo delle conoscenze e competenze già

acquisite durante il percorso scolastico e alla formazione umana e professionale

attraverso un metodo critico e di ricerca. In quanto alla metodologia, gli insegnanti

hanno alternato con equilibrio la tradizionale lezione frontale ad attività innovative quali

la didattica laboratoriale, il cooperative-learning, ricorrendo frequentemente al feed-

back, al problem solving e portando gli studenti a lavorare individualmente, in coppia, a

gruppi o attraverso il peer-tutoring.

Page 11: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 11 - 44

Documento 15 maggio

3.5 Ambienti di apprendimento: strumenti, mezzi, spazi e tempi del percorso

formativo

I docenti si sono avvalsi dei seguenti strumenti e spazi: libri di testo, materiale

integrativo, lavagna, sussidi audiovisivi ed informatici, aula, biblioteca, laboratori, aula

magna, palestra.

3.6 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL) – Attività

nel triennio

LA STRUTTURA DEI PERCORSI DI ASL CURRICULARI DELL’IPSIA O. Ricci

L’articolazione dei percorsi dell’IPSIA “O. Ricci” di Fermo è stata la seguente:

130 ore per gli alunni delle TERZE classi

di cui 120 in azienda + 10 di formazione in materia di sicurezza sul lavoro, di preparazione e

di rielaborazione dell’esperienza

175 ore per gli alunni delle QUARTE classi

di cui 160 in azienda + 15 di formazione in materia di sicurezza sul lavoro, di preparazione e

di rielaborazione dell’esperienza

125 ore per gli alunni delle QUINTE classi

di cui 120 in azienda + 4 di preparazione e rielaborazione dell’esperienza in aula

Al fine di rafforzare le scelte professionali dei propri alunni ed accrescerne le

competenze l’IPSIA “O. Ricci” ha offerto loro, nell’ambito del percorso formativo, una

sistematica relazione con il mondo del lavoro attraverso incontri con imprenditori, visite

guidate presso aziende o importanti fiere del settore di indirizzo, nonché veri e propri

momenti di alternanza tra scuola e lavoro.

I percorsi di alternanza scuola lavoro sono stati strutturati secondo i seguenti punti:

Percorsi di Alternanza Scuola Lavoro Curriculari

Percorsi di ASL pomeridiani

Tirocini estivi

Page 12: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 12 - 44

Documento 15 maggio

I Percorsi di Alternanza Scuola Lavoro Curriculari, inclusi organicamente nel

processo di apprendimento formale svolto all’interno del percorso curriculare

dell’Istituto, sistematizzati con carattere obbligatorio a partire dall’anno scolastico

2015/2016 dalla legge 107/2015, nel secondo ciclo di istruzione, hanno avuto lo

scopo precipuo di affinare il processo di apprendimento attraverso l’alternanza

scuola/lavoro. Sono consistiti nello svolgimento di periodi di permanenza in azienda

preceduti e seguiti da attività di preparazione, rielaborazione e condivisione in aula,

per un monte ore complessivo nel triennio di almeno 400 (120 ore nel terzo e nel

quinto anno, 160 ore nel quarto anno)

I Percorsi di ASL pomeridiani, promossi dall’Istituto su richiesta dei singoli alunni e

calibrati ai loro bisogni formativi per attuare modalità di apprendimento tali da

collegare sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica in azienda

accrescendo le capacità operative riferite allo svolgimento dello specifico ruolo

lavorativo, sono consistiti nella permanenza in azienda, in orario pomeridiano per

non più di tre giorni la settimana, per periodi più o meno lunghi nel corso dell’anno

scolastico.

I Tirocini estivi, promossi dall’Istituto su richiesta dei singoli alunni, durante le

vacanze estive, con fini di orientamento, arricchimento del bagaglio delle loro

competenze e di addestramento pratico, per una durata variabile da un monte ore

complessivo minimo di 160 ad un massimo 320 ore.

CRITERI ORGANIZZATIVI

NEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO

Il Consiglio di Classe, sulla base del calendario degli stage definito dal Dirigente

scolastico, ha programmato i percorsi di alternanza, e ne ha condiviso:

gli obiettivi da raggiungere in relazione alle specifiche condizioni e situazioni della

classe;

la programmazione ed i contenuti delle attività formative preliminari e successive

agli stage aziendali svolte dagli stessi docenti e da quelli, dotati di specifiche

competenze.

Page 13: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 13 - 44

Documento 15 maggio

Tali interventi didattico-formativi finalizzati alla preparazione degli alunni al percorso

di ASL (organizzazione aziendale, mercato del lavoro, sicurezza sul lavoro), nonché

quelli volti alla rielaborazione dell’esperienza vissuta, sono stati in parte svolti nel

normale orario scolastico ed inseriti nella programmazione annuale delle rispettive

discipline di cui costituiscono parte integrante; in parte sono stati programmati in ore

extra curriculari con l’ausilio di esperti esterni (come i corsi di formazione specifica in

materia di sicurezza sul lavoro tenuti da formatori del Dipartimento di Prevenzione

della Azienda Sanitaria Unica Regionale)

Per ogni anno scolastico è stato individuato dal Dirigente un Referente di classe per

l’alternanza che avvalendosi della collaborazione dei tutor scolastici della classe, ha

curato l’inserimento di tutti gli alunni nelle singole aziende (selezionate con

attenzione in relazione alla congruenza dei loro processi produttivi con il percorso di

studio degli alunni) e condiviso con i relativi titolari/tutor aziendali: finalità, modalità,

tempi e valutazione dei rischi. Il referente ha coordinato lo svolgimento delle attività

di preparazione preliminari e di rielaborazione/condivisione successive agli stage,

dopo averle condivise con il Consiglio di classe per l’ASL.

Ha infine redatto una scheda riassuntiva delle valutazioni riguardanti gli obiettivi

raggiunti nell’ambito degli stage sia riguardo gli obiettivi “di cittadinanza” (elaborate

dai rispettivi tutor) sia nelle varie discipline di indirizzo professionale (TMA, TTIM,

LTE) e nell’area linguistica, raccogliendole dai vari docenti coinvolti

I tutor scolastici hanno svolto il ruolo di assistenza e guida degli studenti a loro

assegnati Hanno condiviso con il tutor aziendale la valutazione preliminare dei rischi

per l’attività di alternanza e le misure di prevenzione per tutelare la sicurezza e la

salute degli studenti, il programma del percorso precedentemente concordato,

l’organizzazione delle fasi e delle attività del progetto. Hanno inoltre controllato

l’attività attraverso visite aziendali collaborando con il tutor aziendale per la

soluzione di eventuali problemi organizzativi e comunicativi. Hanno infine espresso

la propria specifica ed autonoma valutazione sugli obiettivi di cittadinanza raggiunti

dell’alunno nell’ambito dello stage.

Ogni tutor aziendale ha fornito preliminarmente al tirocinante assegnatole informazioni

in merito ai rischi ed alle misure di prevenzione e protezione previste dal documento della

sicurezza. Lo ha aiutato a raggiungere gli obiettivi globali propri del tirocinio illustrandogli le

attività professionali dell’azienda ed indicandogli i comportamenti e le mansioni da adottare

nel lavoro quotidiano.

Page 14: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 14 - 44

Documento 15 maggio

Ha compilato la scheda di valutazione richiesta dalla scuola con il supporto del tutor

scolastico considerando l'esperienza come momento formativo ed ha fornito alla scuola il

proprio punto di vista riguardo il possibile miglioramento dei percorsi di ASL e più in generale

la formazione dell’alunno accolto in stage

Ogni tirocinante ha svolto le attività previste dal progetto formativo e di orientamento nel

rispetto dei regolamenti aziendali e seguendo le indicazioni dei Tutor a cui dovrà fare

riferimento per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o altre evenienze rispettando le norme

in materia di igiene, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.

4Attività e progetti

4.1 Attività di recupero e potenziamento

Per rafforzare la preparazione e favorire una maggiore crescita negli alunni, il C.d.C, in linea

con le direttive del Collegio dei Docenti ha messo in atto attività di recupero e

potenziamento. Tali attività sono state svolte non solo durante la pausa didattica avvenuta

nel mese di febbraio durante l’orario curricolare ma anche durante il corso dell’anno

scolastico sempre in orario curricolare.

4.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”

In virtù della legge n.169/2008 e dell’ordinanza ministeriale n. 205 dell’11/03/2019 sull’esame

di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado anno

scolastico 2018/19, le attività riguardanti la Cittadinanza e Costituzione si sono svolte nel

secondo quadrimestre a partire dall’8/04/2019, per un’ora settimanale, attraverso lezioni

mirate e verticali, durante l’ora di Storia.

Dopo ampia discussione tra i docenti di Storia che si sono confrontati con i colleghi di diritto, e

in particolar modo per la classe 5OA con la Prof.ssa Stefania Bastiani, sono stati scelti i

seguenti argomenti disciplinari:

A) L’organizzazione dello Stato - Lo Stato ed i suoi elementi costitutivi - Il popolo e la cittadinanza - Il territorio e la sovranità - Forme di Stato - Forme di governo

Page 15: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 15 - 44

Documento 15 maggio

B) La Costituzione italiana - La Costituzione - Dallo Statuto Albertino alla Costituzione - La Costituzione italiana: caratteri e struttura; i principi fondamentali – Artt. 1-12 Cost.: A) artt.

1-4 Cost.; B) Artt. 5-8 Cost.; C) I principi contenuti nell’art. 9 Cost.; D) Gli artt. 10 e 11 Cost.; E) La condizione dello straniero; F) l’art. 12 Cost.

- Libertà, diritti e doveri del cittadino - La Corte Costituzionale

C) Le organizzazioni internazionali e l’Unione Europea - Le Organizzazioni internazionali verso l’integrazione europea - Istituzioni, organi e atti normativi dell’Unione Europea - L’ONU e gli altri organismi internazionali

D) I diritti umani - La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo - Diritti umani e diritti dei popoli - I diritti dei minori - I diritti delle donne - I diritti dei migranti - Le organizzazioni non governative

E) La globalizzazione ed il Sud del mondo - L’economica globale: aspetti positivi e negativi - La distanza tra Nord e Sud del mondo - L’opposizione alla globalizzazione. Il new global - La questione migratoria - Il degrado sociale ed il problema sanitario - Le economie emergenti - Gli equilibri politici internazionali. - Il terrorismo internazionale

F) Ambiente e sviluppo sostenibile - La questione ambientale: la crescita demografica nei Paesi poveri - La questione ambientale: l’eccesso di consumi individuali nei Paesi ricchi - Verso uno sviluppo sostenibile - Energie alternative e rinnovabili - Il Protocollo di Kyoto e l’accordo di Parigi - Il movimento “Fridays for future”, ispirato dalla svedese Greta Thunberg Le lezioni sono state svolte in forma partecipata e dialogata, in modo da sviluppare le

capacità argomentative e logiche degli studenti relativamente ad aspetti civili, etico - sociali

e politici della nostra società e della comunità internazionale.

Page 16: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 16 - 44

Documento 15 maggio

La finalità dell’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza e costituzione è stata

perseguita attraverso la formulazione di obiettivi trasversali alla didattica delle singole

discipline, quali il rafforzamento dell’autostima, il rispetto delle regole e della legalità,

l’autocontrollo, la disponibilità al confronto e l’assunzione di un “comportamento

responsabile” nell’agire concreto sperimentato nella società attuale e più specificamente,

attraverso l’alternanza scuola lavoro.

I livelli raggiunti dal gruppo classe in termini di competenze di cittadinanza e costituzione sono

comunque sufficienti, con maggior partecipazione ed interazione alle proposte didattiche

solo da parte di alcuni studenti.

Tra gli strumenti utilizzati si è privilegiata la proiezione di slides (si vedano slides allegate)

durante la spiegazione: tale metodologia didattica ha consentito in generale alla classe di

focalizzare meglio e più efficacemente la tematica trattata tanto consentire ad alcuni di

interloquire e porre domande specifiche inerenti al segmento didattico svolto. La

rielaborazione personale dei materiali proposti – slides predisposte dalla docente - ha

stimolato il sorgere di autonome opinioni, divergenti e plurali rispetto a quella dominante e

maggioritaria, soltanto tra alcuni studenti.

4.3 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa Tra le attività di arricchimento dell’attività formativa, la classe ha partecipato ad un incontro

con il musicista Ricky Portera. Tale incontro è stato fonte di arricchimento conoscitivo di una

vita vissuta in modo irregolare e talvolta ricca di illusioni e disillusioni. Con la sua

esperienza, l'artista ha comunicato ai ragazzi il messaggio di dovere sempre vivere una vita

priva di rimorsi per ciò che avremmo potuto essere o fare nel rispetto sempre di una vita

sana e riottosa.

Inoltre è previsto nel mese di maggio un seminario, solo per alcuni alunni meritevoli,che

tratterà il seguente tema “Il tempo nella nostra vita. Dalle neuroscienze alla fisica

relativistica”, tenuto dalla dott.ssa Giuliana Mogavero.

4.4 Percorsi interdisciplinari A partire dal primo anno del percorso didattico formativo all’interno dell’IPSIA “O. Ricci” gli

alunni sono stati coinvolti in significative Unità di Apprendimento (UDA) interdisciplinari

che hanno coinvolto la gran parte delle discipline e li hanno visti realizzare prodotti via via

più complessi

Prodotti progettati e realizzati attraverso lavori individuali e di gruppo, come ad esempio il

variatore di giri realizzato nel 5° anno o il compressore d’aria multiuso, dotato di manuale di

montaggio e manutenzione bilingue realizzato nel 4° anno.

Dette esperienze che sono state documentate attraverso strumenti multimediali, sono state

oggetto di presentazioni pubbliche ed in qualche caso hanno ottenuto riconoscimenti da

parte di Enti esterni, come nel caso del compressore d’aria, applicato ad una pressa per la

riduzione del volume delle lattine in alluminio.

Page 17: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 17 - 44

Documento 15 maggio

4.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari (In aggiunta ai percorsi di alternanza) Tra le visite guidate effettuate nel triennio finale vanno sottolineate in particolare quelle alla

Whirpool di Comunanza, al suolificio Malaspina di Monte Urano nell’ambito del PMI Day

2017 ed alla Lamborghini di Sant’Agata Bolognese. A quest’ultima esperienza hanno

partecipato esclusivamente i quattro alunni più meritevoli, selezionati sulla base della media

delle valutazioni riportate nello scrutinio del primo quadrimestre.

Tra i viaggi di istruzione va segnalato quello al Museo Nazionale della Scienza e della

Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano nonché la partecipazione alla “BiMU” di Rho, la più

importante mostra italiana dedicata a macchine utensili, robot, automazione, digital

manufacturing, con oltre 1.000 imprese espositrici.

Tra gli altri viaggi di istruzione si ricorda nel mese di marzo il viaggio a Monaco e Praga.

4.6 Eventuali attività specifiche di orientamento

Per quanto riguarda le attività di orientamento, queste si sono svolte presso il nostro Istituto

che ha registrato in tempi diversi la presenza di Forze Armate, in particolar modo Guardia di

finanza e Guardia Costiera; ed infine un open day per l’orientamento in uscita nel mese di

maggio sempre presso il nostro Istituto.

Page 18: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 18 - 44

Documento 15 maggio

5 Indicazioni sulle discipline

5.1 Schede informative su singole discipline (competenze – contenuti – obiettivi

raggiunti)

DISCIPLINA1 ITALIANO

Competenze raggiunte alla fine dell’anno

Elaborare i risultati delle proprie riflessioni con attenzione alle tecniche dell’argomentazione e della scrittura documentata in forma corretta, coerente e coesa Leggere testi di vario genere utilizzando tecniche diverse di lettura il relazione agli scopi; Far acquisire la consapevolezza della specificità dell’espressione letteraria e delle relazioni della letteratura con la tradizione e con i vari fenomeni culturali e sociali Comprendere, analizzare e interpretare testi di varia tipologia Individuare le relazioni tra avvenimenti storici ed espressioni artistiche e letterarie

Conoscenze o contenuti trattati (anche attraverso UDA o moduli)

Si rimanda alla relazione allegata al presente documento in cui è esplicitata la parte dei contenuti svolti e i relativi livelli di approfondimento

Abilità Saper padroneggiare le tecniche in relazione delle diverse tipologie di scritture previste Saper utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari Saper utilizzare i linguaggi settoriali nella comunicazione in contesti professionali Saper rielaborare in modo personale e attualizzare i concetti principali presenti nelle opere analizzate Saper formulare un giudizio motivato in base al gusto personale o ad una interpretazione storico-critica

Metodologie Lezione frontale Lezione cooperativa Brainstorming Lezioni multimediali

Criteri di valutazione

Per i criteri di valutazione si è fatto riferimento alla griglia di valutazione approvata in sede di dipartimento Nelle valutazioni, oltre alle conoscenze accertate attraverso un

numero congruo di prove, sono stati presi in considerazione

anche i seguenti elementi: accertamento della situazione

iniziale, prerequisiti e competenze dei singoli alunni,

rilevamento dei progressi e delle difficoltà durante lo

svolgimento dell’attività, l’ impegno e il grado di partecipazione

registrato durante le lezioni.

1 Una tabella per ogni disciplina

Page 19: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 19 - 44

Documento 15 maggio

Testi e materiali/strumenti adottati

Testo in adozione: Sambugar-Salà “Letteratura Viva 3”Rizzoli Appunti forniti dal docente Utilizzo di videoproiettore

Page 20: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 20 - 44

Documento 15 maggio

DISCIPLINA2 STORIA

Competenze raggiunte alla fine dell’anno

Elaborare i risultati delle proprie riflessioni con attenzione alle tecniche dell’argomentazione e della scrittura documentata in forma corretta, coerente e coesa Leggere testi di vario genere utilizzando tecniche diverse di lettura il relazione agli scopi; Acquisire la consapevolezza della specificità dell’espressione letteraria e delle relazioni della letteratura con la tradizione e con i vari fenomeni culturali e sociali Comprendere, analizzare e interpretare testi di varia tipologia Individuare le relazioni tra avvenimenti storici ed espressioni artistiche e letterarie

Conoscenze o contenuti trattati (anche attraverso UDA o moduli)

Si rimanda alla relazione allegata al presente documento in cui è esplicitata la parte dei contenuti svolti e i relativi livelli di approfondimento.

Abilità Padroneggiare il linguaggio storico Usare modelli appropriati per inquadrare, comparare e periodizzare fenomeni storici locali, regionali, continentali, planetari Saper usare una strumentazione di supporto articolata e accessibile (materiale iconico. Carte geografiche, diagrammi, istogrammi, tavole sinottiche) Leggere il fenomeno storico in funzione delle relazioni causa- effetto Saper cogliere la differenza tra ricostruzione storica diacronica e sincronico Usare con proprietà i concetti interpretativi fondamentali appresi nello studio dei fatti storiografici

Metodologie Lezione frontale Lezione cooperativa Brainstorming Lezioni multimediali

2 Una tabella per ogni disciplina

Page 21: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 21 - 44

Documento 15 maggio

Criteri di valutazione

Per i criteri di valutazione si è fatto riferimento alla griglia di valutazione approvata in sede di dipartimento. Nelle valutazioni, oltre alle conoscenze accertate attraverso un

numero congruo di prove, sono stati presi in considerazione anche i

seguenti elementi: accertamento della situazione iniziale,

prerequisiti e competenze dei singoli alunni, rilevamento dei

progressi e delle difficoltà durante lo svolgimento dell’attività, l’

impegno e il grado di partecipazione registrato durante le lezioni.

Testi e materiali/strumenti adottati

Testo in adozione De Vecchi-Givannetti:”La nostra avventura”; Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Appunti forniti dal docente Utilizzo di videoproiettore

Page 22: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 22 - 44

Documento 15 maggio

DISCIPLINA TECNOLOGIA MECCANICA ED APPLICAZIONI (TMAP)

Competenze

raggiunte alla fine

dell’anno

Conoscere la struttura di una azienda

Saper scegliere in modo razionale i parametri di taglio da impostare per le lavorazioni alle macchine utensili

Saper determinare il tempo totale di produzione

Saper determinare i costi totali di produzione

Avere conoscenze sui tipi di produzione aziendale

Saper individuare il modello produttivo di riferimento funzione della quantità da produrre

Saper programmare una macchina a controllo numerico

Conoscenze e

contenuti trattati

(anche attraverso

UDA o moduli)

Si rimanda alla relazione allegata al presente documento in cui è esplicitata la parte dei contenuti svolti e i relativi livelli di approfondimento

Abilità Conoscenza dei vari tipi di società e delle loro differenze

Capacità d’individuare i vari settori aziendali e i rispettivi compiti

Saper individuare i costi variabili con l’aumentare della produzione e quelli che restano costanti al variare di essa.

Saper individuare il punto di pareggio

Acquisizione del concetto delle varie tipologie di produzione

Conoscenza dei principali metodi di programmazione aziendale

Saper riconoscere i fattori di massimo costo

Compilare il ciclo di lavorazione

Individuare i parametri di taglio ottimali

Calcolo delle forze di taglio

Calcolo della potenza di taglio

Calcolo dei Tempi macchina nelle lavorazioni meccaniche di: tornitura, foratura. Fresatura

Descrivere e conoscere la struttura di una macchina a controllo numerico

Conoscenza del linguaggio ISO di programmazione

Programmazione tornio CNC

Determinazione del tempo totale di produzione

Saper analizzare un problema di produzione meccanica e trasferirlo in ciclo di lavorazione

Saper progettare semplici attrezzature di lavorazione

Saper determinare il costo totale di fabbricazione

Metodologie Lezione frontale

Lezioni multimediali

Lezione cooperativa

Problem- solving

Lavori individuali e di gruppo

Esercitazioni guidate su casi

Page 23: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 23 - 44

Documento 15 maggio

Criteri di

valutazione

Per i criteri di valutazione si è fatto riferimento alla griglia di valutazione approvata in sede di dipartimento

Testi e

materiali/strumenti

adottati

Testo in adozione

Dispense fornite dal docente

Computer e videoproiettore

Page 24: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 24 - 44

Documento 15 maggio

DISCIPLINA TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E

MANUTENZIONE

COMPETENZE

RAGGIUNTE

ALLA FINE

DELL’ ANNO

Comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili

Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici oggetto di interventi di manutenzione, nel contesto industriale e civile

Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite

Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d’arte, collaborando alla fase di collaudo e di installazione

Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste

Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio

CONOSCENZE O

CONTENUTI

TRATTATI (anche

attraverso UDA o

moduli)

Si rimanda alla relazione allegata al presente documento in cui è esplicitata la parte dei contenuti svolti e i relativi livelli di approfondimento

ABILITA’

Conoscere la normativa sulla manutenzione

Saper ricercare e individuare i guasti

Saper utilizzare, nei contesti operativi, metodi e strumenti di diagnostica tipici delle attività di manutenzione di interesse

Saper eseguire, secondo le procedure, gli interventi di assemblaggio, installazione, collaudo e manutenzione di macchine e/o impianti tecnici.

Redigere la documentazione relativa alla manutenzione e le attestazioni obbligatorie

Conoscere i rischi e adottare i dispositivi di prevenzione e protezione prescritti dalle norme per la sicurezza nell’ambiente di lavoro nelle operazioni di assemblaggio, installazione, collaudo e manutenzione di macchine e/o impianti tecnici.

Saper pianificare e controllare gli interventi di manutenzione

Saper valutare l’efficacia di un intervento di manutenzione

Saper stimare i costi del servizio di manutenzione

Page 25: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 25 - 44

Documento 15 maggio

Saper elaborare un contratto di manutenzione

Gestire la logistica degli interventi di manutenzione

Saper riconoscere e classificare le tipologie di rifiuto prodotte nelle officine metalmeccaniche

METODOLOGIE

Lezioni frontali

Lezioni dialogate/interattive

Discussioni guidate

Attività di laboratorio: da cattedra, di gruppi individuali

Non tutti gli argomenti del corso sono stati seguiti con lo

stesso grado di interesse e partecipazione dalla classe, la quale si

è mostrata maggiormente disponibile a recepire nozioni di

carattere tecnico- operativo, ma meno incline ad assimilare taluni

concetti di natura teorica comunque indispensabili a completare il

bagaglio di conoscenze del buon installatore e manutentore.

Ciò ha fatto sì che solo una piccola parte degli allievi possa

vantare, in definitive, una discreta formazione tecnica di base.

Il lavoro si è svolto principalmente in aula e nell’ officina della

scuola, in cui sono state eseguite alcune manutenzioni semplici

sulle macchine utensili presenti.

Tempi previsti dai programmi ministeriali:

n°07 ore settimanali

n° 189 ore effettivamente svolte (al 15 maggio)

CRITERI DI

VALUTAZIONE

Prove scritte, orali e di laboratorio

Nelle valutazioni dell’alunno, oltre alle conoscenze accertate

attraverso un numero congruo di prove, sono stati presi in

considerazione anche i seguenti elementi: accertamento della

situazione iniziale, prerequisiti e competenze dei singoli alunni,

rilevamento dei progressi e delle difficoltà durante lo svolgimento

dell’attività, l’ impegno e il grado di partecipazione registrato durante

le lezioni.

TESTI E

MATERIALI/STRU

MENTI

UTILIZZATI

Libro di testo

Appunti del professore

Schede di lavoro

Contributi multimediali

Attrezzature di laboratorio

Page 26: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 26 - 44

Documento 15 maggio

DISCIPLINA MATEMATICA

COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ ANNO

Saper risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado e fratte.

Saper calcolare il dominio e il codominio(dal grafico) di funzioni algebriche intere e fratte.

Saper determinare le intersezioni con gli assi, la positività, le simmetrie di funzioni algebriche intere e fratte.

Saper calcolare limiti di funzioni ( anche di alcune forme indeterminate)

Classificare e riconoscere i vari tipi di discontinuità

Applicare le regole di derivazione.

Conoscere alcuni aspetti applicativi del calcolo differenziale

Saper determinare massimi , minimi, flessi, asintoti di una funzione algebrica razionale intera o fratta.

Saper utilizzare organicamente gli strumenti sin qui acquisiti per applicarli allo studio ed al tracciamento del grafico di una funzione algebrica razionale intera o fratta.

CONOSCENZE O CONTENUTI TRATTATI (anche attraverso UDA o moduli)

Si rimanda alla relazione allegata al presente documento in cui è esplicitata la parte dei contenuti svolti e i relativi livelli di approfondimento

ABILITA’

Utilizzare, in casi semplici, operazioni funzionali per costruire nuove funzioni e disegnare i grafici, a partire da funzioni elementari.

Dall'analisi del grafico individuare le principali caratteristiche di una funzione: dominio e codominio; eventuale parità disparità e periodicità; il segno (intervalli di positività e negatività); gli estremi superiore ed inferiore e gli eventuali massimo e minimo; gli intervalli di

Page 27: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 27 - 44

Documento 15 maggio

monotonia (crescenza e decrescenza).

Descrivere l'andamento qualitativo del grafico di una funzione,conoscendone la derivata.

Interpretare la derivata anche in altri contesti scientifici.

Stimare il valore numerico della derivata di una funzione che sia assegnata con una espressione analitica o in forma di grafico.

Calcolare limiti di funzioni fratte, irrazionali e trascendenti anche mediante l'ausilio dei limiti notevoli.

Riconoscere alcune forme indeterminate ed eliminarle, compiendo opportune trasformazioni e sostituzioni sulle espressioni analitiche delle funzioni e utilizzando, ove necessario, i limiti notevoli.

Fornire esempi di funzioni continue e non.

Calcolare derivate di funzioni elementari e di quelle da esse ottenute tramite operazioni algebriche.

Utilizzare la derivata prima e seconda, quando opportuno, per tracciare il grafico qualitativo di una funzione.

METODOLOGIE

Lezioni frontali

Lezioni dialogate/interattive

Discussioni guidate

Non tutti gli argomenti del corso sono stati seguiti con lo stesso grado di interesse e partecipazione dalla classe, la quale si è mostrata maggiormente disponibile a recepire nozioni di carattere operativo, ma meno incline ad assimilare taluni concetti di natura teorica comunque indispensabili alla comprensione di alcuni concetti matematici non semplici. Ciò ha fatto sì che solo una piccola parte degli allievi possa vantare, in definitive, una discreta preparazione. Globalmente lapreparazione della classe si può ritenere al di sotto della mediocrità. Il lavoro si è svolto principalmente in aula e nell’ officina della scuola, in cui sono state eseguite alcune manutenzioni semplici sulle macchine utensili presenti. Tempi previsti dai programmi ministeriali:

Page 28: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 28 - 44

Documento 15 maggio

n° 3 ore settimanali

n° 72 ore effettivamente svolte (al 15 maggio)

CRITERI DI VALUTAZIONE

Prove scritte ed orali. Nelle valutazioni dell’alunno, oltre alle conoscenze accertate attraverso un numero congruo di prove, sono stati presi in considerazione anche i seguenti elementi: accertamento della situazione iniziale, prerequisiti e competenze dei singoli alunni, rilevamento dei progressi e delle difficoltà durante lo svolgimento dell’attività, l’ impegno e il grado di partecipazione registrato durante le lezioni.

TESTI E MATERIALI/STRUMENTI UTILIZZATI

Libro di testo

Appunti del professore

Page 29: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 29 - 44

Documento 15 maggio

DISCIPLINA RELIGIONE

C o m p e t e n z

e raggiunte alla

fine dell’anno

Capacità di analisi

Confronto con la

realtà

Auto-analisi del proprio ambiente.

C o n o s c e n z e o

contenuti trattat i

(anche attraverso

UDA o moduli)

La Chiesa di fronte ai conflitti e alle crisi del millennio Il

dialogo interreligioso

Progetto quotidiano in classe

La dottrina sociale della Chiesa: la persona che lavora, la sua

dignità e la sua santificazione.

Metodologie Lezioni frontali

Lettura

quotidiani

Criteri di valutazione Confronto in classe

Testi e materiali/

strumenti adottati

Lettura quotidiano in

classe e Approfondimenti

vari

Page 30: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 30 - 44

Documento 15 maggio

DISCIPLINA3 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Competenze raggiunte alla fine dell’anno

Lo studente è in grado di sviluppare un’attività motoria complessa adeguata a una completa maturazione personale. Saprà assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della propria salute intesa come fattore dinamico, conferendo il giusto valore all’attività fisico-sportiva. Coopererà in equipe, utilizzando e valorizzando con la guida del docente le propensioni individuali e l’attitudine a ruoli definiti.

Conoscenze o contenuti trattati (anche attraverso UDA o moduli)

Si rimanda alla relazione allegata al presente documento in cui è esplicitata la parte dei contenuti svolti e i relativi livelli di approfondimento

Abilità L’alunno è capace di eseguire esercizi e sequenze motorie derivanti dalla ginnastica tradizionale, a corpo libero e con piccoli e grandi attrezzi. Sa intervenire in caso di piccoli traumi ed assume ruoli all’interno del gruppo in relazione alle proprie capacità individuali.

Metodologie La lezione sarà prevalentemente frontale, ma verranno proposti anche lavori per gruppi differenziati. Gli argomenti saranno presentati globalmente, analizzati successivamente e ripresi in ultima analisi in modo globale. Alcune attività, più a rischio di infortunio, saranno affrontate in modo prevalentemente analitico.

Criteri di valutazione

Le azioni di verifica dell’apprendimento non possono essere solamente episodiche ma continue lungo tutto il processo formativo. La valutazione della prestazione motoria non può non prescindere dalla considerazione di molteplici fattori quali, ad esempio quelli fisici, ambientali, emotivi. Eseguire correttamente i fondamentali di una specialità può essere messo in evidenza tramite misurazioni, rilevazioni. Altre competenze invece sono rilevabili quasi esclusivamente attraverso l’osservazione.

Testi e materiali/strumenti adottati

Libro adottato “ Più Movimento “ G. Fiorini, S. Bocchi, S. Coretti, E. Chiesa

3 Una tabella per ogni disciplina

Page 31: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 31 - 44

Documento 15 maggio

DISCIPLINA4 INGLESE

Competenze raggiunte alla fine dell’anno

Le seguenti competenze sono state parzialmente raggiunte solo da una parte degli studenti. Questi risultati sono dovuti ad un lavoro personale non costante e poco adeguato unito alle numerose assenze e diversi impegni didattici (alternanza scuola-lavoro, simulazione esami, INVALSI e viaggio d’istruzione)

Sapersi esprimere al presente, passato e futuro.

Saper conversare utilizzando le strutture studiate.

Saper organizzare in modo logico le informazioni

Saper rielaborare informazioni lette o ascoltate

Saper riassumere usando semplici connettori e sinonimi

Saper ricavare le informazioni principali da un testo di carattere tecnico

Saper fornire descrizioni di oggetti, strumenti, processi relativi all’area di specializzazione

Produrre brevi relazioni su argomenti noti utilizzando un lessico specifico corretto e pertinente

Saper trasporre semplici testi di natura professionale da L2 a L1

Conoscenze o contenuti trattati (anche attraverso UDA o moduli)

Si rimanda alla relazione allegata al presente documento in cui è esplicitata la parte dei contenuti svolti e i relativi livelli di approfondimento

Abilità

Saper utilizzare in modo autonomo e corretto le varie funzioni comunicative in relazione alle quattro abilità

Saper interagire con compagni ed insegnante

Saper rielaborare in modo semplice e organico i contenuti appresi e commentare con parole proprie un breve testo tecnico

Saper illustrare funzioni ed operazioni delle macchine utensili

Saper descrivere oggetti, dispositivi e processi in modo coerente ed appropriato

Saper interagire utilizzando le funzioni linguistiche studiate ed il lessico specifico

Saper discutere sui sistemi di disegno computerizzato e il suo ruolo nelle industrie moderne

Saper parlare dell’automazione e la funzione del controllo numerico

Saper relazionare sui principi della tecnica della produzione

Saper definire i circuiti pneumatici e i loro componenti

Saper descrivere la funzione e lo scopo di un riduttore di velocità

Saper descrivere circuiti elettrici, dispositivi, oggetti e processi in modo coerente ed appropriato

Saper rielaborare i contenuti storici appresi e saperli esporre in modo organico e coerente

4 Una tabella per ogni disciplina

Page 32: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 32 - 44

Documento 15 maggio

Metodologie L’insegnamento è stato volto a favorire sia la pratica delle abilità,

sia la riflessione sulla lingua intesa come sistema e mezzo di

comunicazione. Gli studenti sono stati educati a comprendere ed

utilizzare le varietà linguistiche in cui si realizza l’interazione tra la

lingua comune e la lingua di settore. Ciò è avvenuto attraverso

attività orali e scritte.

I principali strumenti di lavoro sono stati:

i libri di testo, strumenti informatici e multimediali e documenti

autentici.

Criteri di valutazione Le prove di verifica sono state di carattere formativo durante lo

svolgimento delle unità didattiche, allo scopo di osservare come, e

se, gli alunni sono riusciti ad impadronirsi degli elementi nuovi che

venivano introdotti; sommative, al termine di un intero percorso

didattico o di una parte significativa di esso.

La disciplina ha previsto sia prove scritte che orali. Le prove

scritte, che sono state almeno due per quadrimestre, e quelle

orali, almeno due, hanno riguardato sia gli ultimi argomenti svolti

che le funzioni e strutture già introdotte in precedenza al fine di

abituare gli studenti al riutilizzo del materiale studiato in situazioni

anche differenti da quelle già incontrate. Allo scopo di controllare

ulteriormente il livello di conoscenze degli alunni, sono stati

proposti anche dei tests validi per la valutazione orale senza

sostituirla del tutto. Le abilità sono state verificate attraverso una

varia tipologia di esercizi che hanno ricalcato quelli proposti

durante le fasi di presentazione e lo sfruttamento del materiale

linguistico introdotto.

Si è inoltre tenuto conto del livello di competenza

comunicativa raggiunto, del grado di interiorizzazione del lessico e

delle fondamentali strutture linguistiche. Prove specifiche hanno

valutato la capacità di comprensione di testi di natura

tecnico-professionale.

La sufficienza è stata raggiunta da chi ha dimostrato di

conoscere i contenuti minimi, esprimersi con pronuncia

intelligibile, utilizzare un lessico semplice ma appropriato, usare

le strutture non commettendo gravi errori che compromettano

la comunicazione.

Testi e materiali/ strumenti adottati

SMARTMEC R.A.Rizzo (ELI);

GRAMMAR AND VOCUBULARY MULTI-TRAINER Gallagher/Galuzzi (Pearson-Longman)

Dizionari bilingue (cartacei o digitali)

Concept maps, technical glossaries Smartmech, fotocopie, documenti autentici e materiali informatici e multimediali.

Page 33: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 33 - 44

Documento 15 maggio

DISCIPLINA LABORATORIO TECNOLOGICO ED

ESERCITAZIONI

COMPETENZE

RAGGIUNTE ALLA FINE

DELL’ ANNO

Comprendere, analizzare e progettare l’esecuzione di un pezzo meccanico o di più pezzi montati, attraverso lo studio del disegno e la redazione del foglio di lavorazione che presenti tutte le operazioni necessarie per eseguire correttamente e completamente il ciclo di lavorazione, individuando in maniera corretta il tipo di lavorazione necessaria e la macchina idonea ad eseguirla, scegliendo gli utensili, ed ogni altro elemento necessario alla corretta esecuzione del progetto produttivo.

Controllare la corretta esecuzione del pezzo meccanico attraverso la strumentazione idonea.

Gestire i tempi di esecuzione della lavorazione al fine di mantenere il parametro dei costi di produzione all’interno del piano di lavoro iniziale.

CONOSCENZE O

CONTENUTI TRATTATI

(anche attraverso UDA o

moduli)

Si rimanda alla relazione allegata al presente

documento in cui è esplicitata la parte dei contenuti svolti e i relativi livelli di approfondimento

ABILITA’

Conoscere le regole, i simboli e le tecniche di rappresentazione grafica manuale.

Conoscere le macchine utensili e tutta la strumentazione d’officina.

Conoscere gli strumenti di misura e controllo.

Redigere la documentazione relativa alla esecuzione del pezzo meccanico: foglio di lavorazione.

Saper individuare le fasi della lavorazione e gli strumenti necessari per ognuna di esse.

Saper utilizzare le macchine utensili necessarie all’esecuzione del pezzo.

Saper utilizzare gli strumenti di misura e controllo.

Conoscere i rischi e adottare i dispositivi di prevenzione e protezione prescritti dalle norme per la sicurezza nell’ambiente di lavoro nelle operazioni di produzione.

Saper stimare i tempi di esecuzione.

Saper stimare costi del prodotto finito.

METODOLOGIE

Lezioni frontali

Page 34: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 34 - 44

Documento 15 maggio

Lezioni dialogate/interattive

Discussioni guidate

Attività di laboratorio: da cattedra, di gruppi, individuali

La classe non ha mostrato un costante ed

omogeneo grado di interesse, inoltre non tutti gli

argomenti del corso sono stati seguiti con lo stesso

grado di partecipazione, la classe è stata sempre

composta da tre gruppi di apprendimento ed

esecuzione, un primo gruppo si è mostrato

maggiormente attivo e partecipativo, un secondo

gruppo mediamente e non costantemente operativo,

un terzo gruppo scarsamente e sporadicamente

disponibile a recepire nozioni di carattere tecnico -

operativo ed ad associarle ai concetti di natura

teorica comunque indispensabili a completare il

bagaglio di conoscenze dell’operatore meccanico di

macchine utensili.

Ciò ha fatto sì che solo un terzo degli allievi

possa vantare una buona formazione tecnica di

base, mentre i restanti due terzi possono definirsi

con una preparazione discreta.

Il lavoro si è svolto principalmente nell’ officina

della scuola, in cui sono state eseguite alle

macchine utensili presenti, produzioni di pezzi

meccanici semplici.

03 ore settimanali

n° 72 ore effettivamente svolte (al 15 maggio)

CRITERI DI

VALUTAZIONE

Prove scritte, orali e di laboratorio

Nelle valutazioni dell’alunno, oltre alle conoscenze

accertate attraverso un numero congruo di prove, sono

stati presi in considerazione anche i seguenti elementi:

accertamento della situazione iniziale, prerequisiti e

competenze dei singoli alunni, rilevamento dei progressi

e delle difficoltà durante lo svolgimento dell’attività, l’

impegno e il grado di partecipazione registrato durante

le lezioni.

TESTI E

MATERIALI/STRUMENTI

UTILIZZATI

Libro di testo

Appunti del professore

Schede di lavoro

Contributi multimediali

Attrezzature di laboratorio

Page 35: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 35 - 44

Documento 15 maggio

Valutazione degli apprendimenti

5.2 Criteri di valutazione Il C.d.C ha proposto lo svolgimento di un minimo di due verifiche scritte ed orali, sia per il

primo sia per il secondo quadrimestre.

Le verifiche svolte hanno permesso il confronto tra la situazione iniziale e quella in

itinere, in modo da monitorare costantemente il grado di preparazione raggiunto dagli

alunni e renderli consapevoli della stessa. Per il voto di profitto si è tenuto conto dei livelli

di partenza, degli obiettivi raggiunti, dei livelli espositivi, della partecipazione all’attività

didattica, dell’impegno profuso.

Per le valutazioni sono state usate le griglie allegate al presente documento.

5.3 Criteri di attribuzione dei crediti

Il credito formativo viene attribuito in relazione anche ad attività, corsi ed esperienze

extrascolastiche che gli studenti svolgono nel corso degli anni scolastici.

I criteri con cui queste esperienze vengono stimate sono: la coerenza dell’attività con il

tipo di studi cui si riferisce l’esame di stato, un giudizio sulla “rilevanza qualitativa”

dell’attività (anche con riguardo alla formazione personale, civile e sociale dei candidati),

ma anche sulla rilevanza quantitativa in termini di tempo impiegato dell’attività

presentata.

Page 36: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 36 - 44

Documento 15 maggio

5.4 Griglie di valutazione delle prove scritte5

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano) ALUNNO--------------------------------------------------

INDICATORI

GENERALI

DESCRITTORI

(MAX 60 pt)

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Ideazione,

pianificazione e

organizzazione del testo

efficaci

e puntuali

nel

complesso efficaci

e puntuali

parzialment

e efficaci e poco

puntuali

confuse

ed impuntuali

del tutto

confuse

ed

impuntuali

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Coesione e

coerenza testuale

complet

e

adeguate parziali scarse assenti

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Ricchezza e

padronanza lessicale

present

e e completa

adeguate poco

presente e parziale

scarse assenti

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Correttezza

grammaticale

(ortografia, morfologia,

sintassi); uso corretto

ed efficace della

punteggiatura

complet

a;

present

e

adeguata

(con imprecisioni e

alcuni errori non

gravi);

complessiv

amente presente

parziale

(con imprecisioni e

alcuni errori gravi);

parziale

scarsa

(con imprecisioni

e molti errori

gravi);

scarso

assente;

assente

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Ampiezza e

precisione delle

conoscenze e dei

riferimenti culturali

presenti adeguate parzialment

e presenti

scarse assenti

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Espressione di

giudizi critici e

valutazione personale

presenti

e corrette

nel

complesso presenti

e corrette

parzialment

e

presenti e/o

parzialmente

corrette

scarse

e/o

scorrette

assenti

PUNTEGGIO

PARTE GENERALE

INDICATORI

SPECIFICI

DESCRITTORI

(MAX 40 pt)

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Rispetto dei

vincoli posti dalla

consegna (ad esempio,

indicazioni di massima

circa la lunghezza del

testo – se presenti– o

indicazioni circa la

forma parafrasata o

sintetica della

rielaborazione)

complet

o

adeguato parziale/inc

ompleto

scarso assente

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Capacità di

comprendere il testo nel

senso complessivo e nei

suoi snodi tematici e

stilistici

complet

a

adeguata parziale scarsa assente

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Puntualità

nell’analisi lessicale,

sintattica, stilistica e

retorica (se richiesta)

complet

a

adeguata parziale scarsa assente

5 Eventuali indicazioni ed esempi di griglie che il Consiglio di classe ha sviluppato nel corso dell’anno od in occasione della pubblicazione degli esempi di prova, nel rispetto delle griglie di cui al DM 769.

Page 37: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 37 - 44

Documento 15 maggio

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Interpretazione

corretta e articolata del

testo

present

e

nel

complesso presente

parziale scarsa assente

PUNTEGGIO

PARTE SPECIFICA

PUNTEGGIO

TOTALE

N.B.: Per ottenere la corrispondente votazione in ventesimi occorre dividere il punteggio totale

per 5 e procedere, qualora necessario, all’arrotondamento.

Page 38: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 38 - 44

Documento 15 maggio

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo) ALUNNO------------------------------------------------------

INDICATORI

GENERALI

DESCRITTORI

(MAX 60 pt)

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Ideazione,

pianificazione e

organizzazione del testo

efficaci

e puntuali

nel

complesso

efficaci e puntuali

parzialm

ente efficaci e

poco puntuali

confuse

ed impuntuali

del

tutto confuse

ed

impuntuali

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Coesione e

coerenza testuale

complet

e

adeguate parziali scarse assenti

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Ricchezza e

padronanza lessicale

presente

e completa

adeguate poco

presente e

parziale

scarse assenti

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Correttezza

grammaticale

(ortografia, morfologia,

sintassi); uso corretto ed

efficace della

punteggiatura

complet

a;

presente

adeguata

(con imprecisioni

e alcuni errori non

gravi);

complessiv

amente presente

parziale

(con

imprecisioni e

alcuni errori

gravi);

parziale

scarsa

(con

imprecisioni e

molti errori

gravi);

scarso

assente

;

assente

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Ampiezza e

precisione delle

conoscenze e dei

riferimenti culturali

presenti adeguate parzialm

ente presenti

scarse assenti

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Espressione di

giudizi critici e

valutazione personale

presenti

e corrette

nel

complesso

presenti e corrette

parzialm

ente

presenti

e/o

parzialmente

corrette

scarse

e/o

scorrette

assenti

PUNTEGGIO

PARTE GENERALE

INDICATORI

SPECIFICI

DESCRITTORI

(MAX 40 pt)

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Individuazione

corretta di tesi e

argomentazioni presenti

nel testo proposto

presente nel

complesso

presente

parzialm

ente presente

scarsa

e/o nel

complesso

scorretta

scorret

ta

15 - 14 13 - 12 11 - 9 8 - 6 5 - 3 Capacità di

sostenere con coerenza

un percorso ragionato

adoperando connettivi

pertinenti

soddisfa

cente

adeguata parziale scarsa assente

15 - 14 13 - 12 11 - 9 8 - 6 5 - 3 Correttezza e

congruenza dei

riferimenti culturali

utilizzati per sostenere

l’argomentazione

presenti nel

complesso

presenti

parzialm

ente presenti

scarse assenti

PUNTEGGIO

PARTE SPECIFICA

PUNTEGGIO

TOTALE

N.B.: Per ottenere la corrispondente votazione in ventesimi occorre dividere il punteggio totale

per 5 e procedere, qualora necessario, all’arrotondamento.

Page 39: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 39 - 44

Documento 15 maggio

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)

ALUNNO ---------------------------------------------------------------

INDICATORI

GENERALI

DESCRITTORI

(MAX 60 pt)

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Ideazione,

pianificazione e

organizzazione del testo

efficac

i e puntuali

nel

complesso

efficaci e puntuali

parzialm

ente efficaci e

poco puntuali

confuse

ed impuntuali

del

tutto confuse

ed

impuntuali

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Coesione e

coerenza testuale

compl

ete

adeguate parziali scarse assenti

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Ricchezza e

padronanza lessicale

presen

te e completa

adeguate poco

presente e

parziale

scarse assenti

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Correttezza

grammaticale (ortografia,

morfologia, sintassi); uso

corretto ed efficace della

punteggiatura

compl

eta;

presen

te

adeguata

(con imprecisioni

e alcuni errori non

gravi);

complessiv

amente presente

parziale

(con

imprecisioni e

alcuni errori

gravi);

parziale

scarsa

(con

imprecisioni e

molti errori

gravi);

scarso

assente

;

assente

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Ampiezza e

precisione delle

conoscenze e dei

riferimenti culturali

presen

ti

adeguate parzialm

ente presenti

scarse assenti

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Espressione di

giudizi critici e

valutazione personale

presen

ti e corrette

nel

complesso

presenti e corrette

parzialm

ente

presenti

e/o parzialmente

corrette

scarse

e/o

scorrette

assenti

PUNTEGGIO

PARTE GENERALE

INDICATORI

SPECIFICI

DESCRITTORI

(MAX 40 pt)

10 9 - 8 7 - 6 5 - 4 3 - 2

Pertinenza del

testo rispetto alla traccia

e coerenza nella

formulazione del titolo e

dell’eventuale

suddivisione in paragrafi

compl

eta

adeguata parziale scarsa assente

15 - 14 13 - 12 11 - 9 8 - 6 5 - 3 Sviluppo ordinato

e lineare dell’esposizione

presen

te

nel

complesso

presente

parziale scarso assente

15 - 14 13 - 12 11 - 9 8 - 6 5 - 3 Correttezza e

articolazione delle

conoscenze e dei

riferimenti culturali

presen

ti

nel

complesso

presenti

parzialm

ente presenti

scarse assenti

PUNTEGGIO

PARTESPECIFICA

PUNTEGGIO

TOTALE

N.B.: Per ottenere la corrispondente votazione in ventesimi occorre dividere il punteggio totale

per 5 e procedere, qualora necessario, all’arrotondamento.

Page 40: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 40 - 44

Documento 15 maggio

Tabella di conversione punteggio/voto

0-1 2-3 4-5 6-9 10-14

15-19

20-24

25-29

30-34

35-39

40-44

45-49

50-56

57-62

63-68

69-74

75-79

80-86

87-93

94-100

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Page 41: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 41 - 44

Documento 15 maggio

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA

Alunno:……………………………………………………………….

Indicatore Punteggio

max

Punteggio

assegnato

Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei fondanti della disciplina. 5

inadeguata 1

frammentaria e lacunosa 2

superficiale 3

completa 4

completa e approfondita 5

Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi

della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni

problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro risoluzione.

8

inadeguata 1

frammentaria e lacunosa 3

superficiale 5

completa 6,5

completa e approfondita 8

Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli

elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti. 4

risposte mancanti o non pertinenti 1

risposte parziali 1,5

risposte complete ma superficiali 2,5

risposte adeguate 3,5

risposte adeguate e approfondite 4

Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed

esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici. 3

assente 1

superficiale 1,5

discreta 2

buona 2,5

rilevante 3

PUNTEGGIO COMPLESSIVO

Page 42: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 42 - 44

Documento 15 maggio

5.5 Griglie di valutazione del colloquio6

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO IN 20mi

6 Indicatori Valutazione Punti Grezzi

da attribuire Peso x Punti

Capacità di utilizzare le conoscenze

acquisite o di collegarle nell’argomentazione,

anche in forma interdisciplinare, utilizzando

correttamente il linguaggio disciplinare

Peso = 8

Prestazione non data

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

0

0,5

1

2

2,5

3

4

5

Capacità di relazionare

sull’esperienza svolta relativamente ai

Percorsi per le competenze trasversali e

l’orientamento

Peso = 5

Prestazione non data

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

0

0,5

1

2

2,5

3

4

5

Conoscenze e competenze maturate

nell’ambito delle attività relative a

Cittadinanza e costituzione

Peso = 3

Prestazione non data

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

0

0,5

1

2

2,5

3

4

5

Discussione sugli elaborati (prove

scritte). Capacità di autocorrezione e/o

capacità di conferma/giustificazione motivata

delle scelte effettuate

Peso = 4

Prestazione non data

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

0

0,5

1

2

2,5

3

4

5

TOTALE PUNTEGGIO GREZZO /100

Per ottenere il punteggio della prova è necessario suddividere il punteggio grezzo per 5 e poi effettuare l’eventuale arrotondamento.

Punteggio voto attribuito alla prova: ___________ / 20

6 Eventuali esempi prodotti dal Consiglio di classe

Page 43: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 43 - 44

Documento 15 maggio

6.1 Simulazioni delle prove scritte7 Per quanto riguarda le simulazioni relative alle prove scritte, si può evidenziare come una

parte della classe si sia rapportata alle stesse in modo poco maturo e consapevole, ha

manifestato scarsa voglia e interesse nonché scarsa volontà di rielaborazione dei temi

proposti sia per la prima che per la seconda prova.

Contrariamente a questa prima parte, una seconda invece ha dimostrato volontà e

capacità sufficiente nello svolgere serenamente le prove.

Per lo svolgimento della II prova scritta simulata, è stato reso e consentito l'uso dei

manuali tecnici.

Il consiglio ha deciso di inserire come seconda parte della seconda prova scritta una

tematica di tecnologia meccanica e applicazione perché ritenuta la materia più attinente

con l’ indirizzo della classe.

Il Consiglio per lo stesso motivo ritiene più consono l’inserimento nelle buste del

colloquio di documenti più vicini all’area tecnica.

6.2 Altre eventuali attività in preparazione dell’esame di stato8 Le simulazioni delle prove in preparazione dell’esame di Stato sono previste dopo il 15 maggio

6.3 Indicazioni ed osservazioni sulla seconda parte della seconda prova

La classe ha dimostrato scarsa capacità nell’applicare la matematica e poca conoscenza delle unità

di misura.

7 Allegati

Allegato n. 1: Programmi delle singole discipline

Allegato n. 2: Simulazione prima prova esame di stato

Allegato n. 3: Simulazione seconda prova esame di stato

Allegato n. 4: Relazione alunno con PEI

Allegato n.5: Materiale lezioni Cittadinanza e Costituzione

7 Es: difficoltà riscontrate, esiti 8 Es: simulazioni colloquio

Page 44: IPSIA OSTILIO RICCI

IPSIA OSTILIO RICCI

Via Salvo d’Acquisto, 71 – 63900 FERMO

Anno scolastico 2018 - 2019 44 - 44

Documento 15 maggio

DOCENTI DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE

5OA “APPARATI IMPIANTI SERVIZI TECNICI IND. E CIVILI” (Curvatura)MECCANICA

A.S. 2018-2019

ANGELETTI STEFANIA

BERARDINI ERMANNO

CELANI ALESSIO

FAGIANI STEFANO

FIORAVANTI STEFANIA

FILONI ANDREA

ORLANDI PAOLO

PASCUCCI ROCCO

ROSSI MASSIMO

REMIA MARIA GRAZIA

SAVINI CATERINA

SCORRANO MARIA CRISTINA ______________________________ TOMASSINI FABRIZIO ____________________________

Fermo, li 15 Maggio 2019

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Stefania Scatasta