intorno al presepiod l m m g v s.teresa della francesca comunale 1 centrale dei mille comunale 2...

15
Numero 4 4 - S abato 2 5 d icembre 2 004 Settimanale edito dalla Cooperativa radioProposta LA PAROLA DELLA SETTIMANA «Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. (Lc 2, 1-14) Via C. Battisti, 25 - S. Maurizio al Lambro COLOGNO MONZESE tel. 02 2533713 MOBILI TRAMONTANA Studio e progettazione d’interni FAVOLOSA PROMOZIONE SULLE CUCINE FINO AL 31 DICEMBRE Una lavastoviglie New Techno Rex gratuita Compri oggi e paghi fra 1 anno!!! Intervista al cardinale Martini Ai lettori «Il mio Natale per la pace» «L'uomo che vuol comprendere se stesso fino in fondo - non soltanto secondo immediati, parzia- li, spesso superficiali, e perfino apparenti criteri e misure del proprio essere - deve, con la sua in- quietudine e incertezza ed anche con la sua de- bolezza e peccaminosità, con la sua vita e mor- te, avvicinarsi a Cristo. Egli deve, per così dire, entrare in lui con tutto se stesso, deve "appro- priarsi" ed assimilare tutta la realtà dell'incar- nazione e della redenzione per ritrovare se stes- so. Se in lui si attua questo profondo processo, allora egli produce frutti non soltanto di adora- zione di Dio, ma anche di profonda meraviglia di se stesso. Quale valore deve avere l'uomo da- vanti agli occhi del creatore se "ha meritato di avere un tanto nobile e grande redentore" se "Dio ha dato il suo Figlio", affinché egli, l'uomo, "non muoia, ma abbia la vita eterna"»: come non rimanere ancora oggi colpiti e affascinati da queste grandi parole di questo grande Papa, nella sua prima grande enciclica? Chi di noi, in questo strano tempo, non sente il desiderio di ca- pire se stesso, e di capire la realtà e il mondo in cui si trova? Per poter agire in modo giusto, degno, libero e lieto? Senza Cristo non c'è proprio niente da fare, e non per modo di dire. Il Natale ce lo ricorda, con quella commovente tenerezza per cui sappiamo che questo Dio si è fatto piccino, per essere sempre più vicino. Per farsi incontrare, vedere e toccare. Addirittura mangiare. È diventato, Gesù, un fattore reale della nostra vita, della nostra esperienza ("e penso che non potrei più vivere se non lo sentis- si più parlare" diceva Moehler), e questo Anno dell'Eucaristia ce lo vuole ricordare quotidiana- mente. Ed è diventato fattore reale anche attra- verso il suo corpo che siamo noi, la sua chiesa. "Ha posto la sua tenda tra noi" e io e tu siamo questa tenda, al punto che chi ci incontra può realmente incontrare Lui. Miracolo dei miraco- li, e compito dei compiti! Buon Natale! Don Gabriele Mangiarotti Auguri di buone feste. NoiBrugherio va in vacanza. L’appuntamento è per il 15 gennaio 2005 La capanna, le statue, la cometa: il mistero della natività si rinnova ogni anno nelle nostre case Intorno al presepio Segue alla pagina 11 Da quando ha lasciato la guida della Chiesa ambrosiana nel settembre del 2002, questo è il terzo Natale che il car- dinale Carlo Maria Martini trascorre a Gerusalemme. Un legame particolare, quello dell'Arcivescovo emerito con la Terra Santa, che più volte in passato Martini aveva confessato di voler eleg- gere a propria residenza una volta parti- to da Milano. Un legame che in questi giorni si fa ancora più intenso. Eminenza, per lei questo è ormai il terzo Natale a Gerusalemme. Com'è il Natale a Gerusalemme? E lei come vi- vrà questo Natale? A Natale tutto si sposta da Gerusalemme a Betlemme, dove accorrono anche i cri- stiani sparsi nel territorio d'Israele. Io stesso, come ogni anno, andrò là con gli studenti del Pontificio Istituto Biblico per celebrare la Santa Messa nella grot- ta di San Girolamo, adiacente a quella della Natività, ed è davvero un momen- to commovente pensare all'evento veri- ficatosi in quel luogo più di duemila an- ni fa. L’uomo si comprende davanti a Cristo Alle pagine 8 e 9 le foto dei presepi in città

Upload: others

Post on 27-Mar-2021

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

Numero 44

- Sabato 25

dice

mbre 20

04Settimanale

edito dalla Cooperativa

radioP

roposta

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

«Non temete,ecco

vi annunziouna grande

gioia, chesarà

di tutto il popolo: oggi vi è

nato nella città di Davide

un salvatore, che è ilCristo

Signore.

(Lc 2, 1-14)

Via C. Battisti, 25 - S. Maurizio al Lambro COLOGNO MONZESE tel. 02 2533713

MOBILI TRAMONTANA

Studio e progettazione d’interni

FAVOLOSA PROMOZIONE

SULLE CUCINE FINO AL 31 DICEMBREUna lavastoviglie New Techno Rex gratuita

Compri oggi e paghi fra 1 anno!!!

Intervista al cardinale Martini

Ai lettori

«Il mio Nataleper la pace»

«L'uomo che vuol comprendere se stesso fino infondo - non soltanto secondo immediati, parzia-li, spesso superficiali, e perfino apparenti criterie misure del proprio essere - deve, con la sua in-quietudine e incertezza ed anche con la sua de-bolezza e peccaminosità, con la sua vita e mor-te, avvicinarsi a Cristo. Egli deve, per così dire,entrare in lui con tutto se stesso, deve "appro-priarsi" ed assimilare tutta la realtà dell'incar-nazione e della redenzione per ritrovare se stes-so. Se in lui si attua questo profondo processo,allora egli produce frutti non soltanto di adora-zione di Dio, ma anche di profonda meravigliadi se stesso. Quale valore deve avere l'uomo da-vanti agli occhi del creatore se "ha meritato diavere un tanto nobile e grande redentore" se"Dio ha dato il suo Figlio", affinché egli, l'uomo,"non muoia, ma abbia la vita eterna"»: comenon rimanere ancora oggi colpiti e affascinatida queste grandi parole di questo grande Papa,nella sua prima grande enciclica? Chi di noi, inquesto strano tempo, non sente il desiderio di ca-

pire se stesso, e di capire larealtà e il mondo in cui sitrova? Per poter agire inmodo giusto, degno, liberoe lieto? Senza Cristo non c'èproprio niente da fare, e non per modo di dire.Il Natale ce lo ricorda, con quella commoventetenerezza per cui sappiamo che questo Dio si èfatto piccino, per essere sempre più vicino. Perfarsi incontrare, vedere e toccare. Addiritturamangiare. È diventato, Gesù, un fattore realedella nostra vita, della nostra esperienza ("epenso che non potrei più vivere se non lo sentis-si più parlare" diceva Moehler), e questo Annodell'Eucaristia ce lo vuole ricordare quotidiana-mente. Ed è diventato fattore reale anche attra-verso il suo corpo che siamo noi, la sua chiesa."Ha posto la sua tenda tra noi" e io e tu siamoquesta tenda, al punto che chi ci incontra puòrealmente incontrare Lui. Miracolo dei miraco-li, e compito dei compiti! Buon Natale!

Don Gabriele Mangiarotti

Auguri di buone feste.NoiBrugherio va in

vacanza. L’appuntamento è per il 15 gennaio 2005

La capanna, le statue, la cometa: il mistero dellanatività si rinnova ogni anno nelle nostre case

Intorno al presepio

Segue alla pagina 11

Da quando ha lasciato la guida dellaChiesa ambrosiana nel settembre del2002, questo è il terzo Natale che il car-dinale Carlo Maria Martini trascorre aGerusalemme. Un legame particolare,quello dell'Arcivescovo emerito con laTerra Santa, che più volte in passatoMartini aveva confessato di voler eleg-gere a propria residenza una volta parti-to da Milano. Un legame che in questigiorni si fa ancora più intenso.

Eminenza, per lei questo è ormai ilterzo Natale a Gerusalemme. Com'è ilNatale a Gerusalemme? E lei come vi-vrà questo Natale?A Natale tutto si sposta da Gerusalemmea Betlemme, dove accorrono anche i cri-stiani sparsi nel territorio d'Israele. Iostesso, come ogni anno, andrò là con glistudenti del Pontificio Istituto Biblicoper celebrare la Santa Messa nella grot-ta di San Girolamo, adiacente a quelladella Natività, ed è davvero un momen-to commovente pensare all'evento veri-ficatosi in quel luogo più di duemila an-ni fa.

L’uomo si comprende davanti a Cristo

Alle pagine 8 e 9 le foto dei presepi in città

Page 2: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

COM

UNE

L’emergenza lavoromette d’accordomaggioranza e op-posizione che han-

no convocato congiuntamen-te la seduta straordinaria delConsiglio comunale lunedì20 dicembre per parlare dellecrisi che hanno colpito lacittà. Invitati i rappresentanti sin-dacali, Maria Grazia Magrodei tessili di Cgil, LuigiColognesi e Antonio Casta-gnoli dei metalmeccanici diCisl e Cgil e l'assessore pro-vinciale alle Crisi occupazio-nali, Bruno Casati. Al centro della serata le diffi-

coltà di Gividì, azienda cheproduce filati di vetro per l'in-dustria elettronica, di Vemer,specializzata in componentielettriche, e Bertuzzi, che co-struisce (o meglio costruiva)impianti per la produzione disucchi di frutta. Crisi che sisono successe a brevissimadistanza l'una dall'altra e han-no lanciato l'allarme. Ma isindacati rincarano « la crisi èdi tutta la Brianza» dicono.I rappresentanti sindacalihanno fatto il punto della si-tuazione. Per Gividì si aspet-ta l'omologazione di un con-cordato preventivo, che si do-vrebbe concludere entro gen-

naio, per l'acquisizione del-l'impresa da parte di una so-cietà interessata; in caso difallimento, invece, vi sarà unulteriore esubero delle attuali60 persone. Vemer non falli-sce, ma è stata costretta, perfar tornare i conti del bilancioin attivo, a chiudere alcuni si-ti in Turchia, Germania,Spagna e Italia: Brugherio èfra questi e i 33 lavoratori im-piegati ne pagheranno il prez-zo più alto. Per Bertuzzi in-vece c'è poco da fare, siaspetta a giorni la cassa inte-grazione dei 40 dipendenti.«La crisi è strutturale - spiegaColognesi - in tutta la Brianzaci sono 6.000 lavoratori me-talmeccanici con posto di la-voro a rischio, di questi 350sono licenziabili entro pococon procedure di mobilitàaperta. C'è crisi tra le picco-lissime imprese che hannosempre sostenuto la grandeindustria, ma anche in quelliche sono i punti di forza del-l'economia brianzola: l'indu-stria di macchine utensili edelle telecomunicazioni, vediAlcatel o Siemens per esem-pio». Poi ha puntato il ditocontro gli imprenditori:«Sono restati a guardare, nonsono stati capaci di introdur-re quei cambiamenti di inno-

vazione mentre le condizionidi mercato mutavano, e leconseguenze sono sotto i vo-stri occhi». Castagnoli ha ci-tato il caso Bertuzzi comeesemplare di quanto detto dalcollega. Ancora il sindacali-sta della Cgil ha riportato idati dei fallimenti conclusi edichiarati al Tribunale diMonza negli ultimi due annie ha sottolineato l'incrementorilevato dal 2003 al 2004 co-me un altro preoccupante se-gnale per l'economia dellaricca Brianza.Anche Casati ha insistito sul-la generale crisi che tocca tut-to il paese e i cui effetti si ri-

Monza, Brugherio e Villasantauniscono le forze in favore dellacura e dell’integrazione. Grazieall’accordo di programma per lagestione degli interventi a tuteladella salute mentale, le tre ammi-nistrazioni, insieme alla Asl3 eall’ospedale San Gerardo, rinno-vano la volontà di agire insiemeper abbattere i problemi psicosociali. L’accordo si rivolge inparticolar modo all’assistenzadomiciliare psichiatrica integratae al sostegno economico per gli

interventi socio-assistenziali. Nelprotocollo sono previsti ancheaiuti per l’integrazione socio-lavorativa, la prevenzione, laresidenzialità nelle case alloggiooltre naturalmente al sostegnoper i familiari che vivono conpazienti affetti da problemi dicarattere psichiatrico. Secondo i dati infatti nei Cps(Centro psico sociali) dei trecomuni vengono seguiti oltre1600 persone e si contano circa200 nuovi accessi ogni anno.

SALUTE

Alleanza con Monza e Villasanta per combattere il disagio mentale

I sindacati: «Crisi diffusa». Cifronti assicura impegno

Lavoro, l’emergenza in Consiglio

ADDIO ALLA PRIVATIVA

Trasporti funebri, una legge della Regioneimpone la liberalizzazione del settore Una nuova legge regio-nale impone ai comunila liberalizzazione deitrasporti funebri. Saràcosì anche nella nostracittà. Fino ad oggi infatti ilComune regolava i tra-sporti funebri con unaprivativa che riguardavale società di pompe fu-nebri Caprotti e in se-guito anche Nava. “Abbiamo chiesto una

proroga fino ad aprileper organizzarci nel mi-gliore dei modi” spiegal’assessore AngeloPaleari. “Prima di que-sta legge infatti, che citengo a sottolineare èmateria decisionale del-la Regione, era ilComune a fissare unprezzo e a prendere con-tatti diretti con le agen-zie di pompe funebri pertutte le pratiche necessa-

rie. Con questa legge amio parere c’è il rischioche venga liberalizzatoil prezzo con conse-guenti svantaggi per icittadini. Si tratta di unargomento delicato eche è già difficile accet-tare. Per questo voglia-mo valutare bene tutte leconseguenze di questanuova legge” ha conclu-so Paleari.

L.R.

FARMACIE

25262728293031

SDLMMGV

S.TeresaDella FrancescaComunale 1CentraleDei MilleComunale 2Centrale

Per informazioni è possibile chiamare:039.2893.401/402 (Narrativa)039.2893.404 (Saggistica)039.2893.403 (Ragazzi)

La biblioteca civica si trova in via Italia, 27

9-12.30 14-17CHIUSACHIUSACHIUSA9-12.30 14-1914-2214-19CHIUSA

VSDLMMGV

12345678

CHIUSACHIUSACHIUSA9-12.30 14-1914-22CHIUSA9-12.30 14-199-12.30 14-18

SDLMMGVS

2

Piazza Roma resterà chiusa alle auto il sabato pomerig-gio. Lo ha deciso il consiglio comunale che venerdì 17 habocciato l'ordine del giorno con cui il leghista StefanoManzoni ha suggerito di aprirla al traffico almeno duran-te il periodo natalizio, come richiesto dai commerciati. I programmi dell'amministrazione vanno però nella dire-zione opposta, come spiegato dai consiglieri della mag-gioranza e dello Sdi che ritengono antistorico mantenerei veicoli in centro e puntano a una sua completa pedona-lizzazione, come avviene in molte città vicine. Le difficoltà del piccolo commercio locale, hanno detto,non sono causate dal mancato passaggio delle vetture, mada problemi più profondi. L'assessore alla Viabilità Angelo Paleari ha annunciato al-cune iniziative per animare le nostre strade, tra cui le se-rate con negozi aperti. Il documento ha ottenuto i voti afavori di Lega, Forza Italia, An e quelli contrari dellamaggioranza e dello Sdi. C.C.

Piazza Roma chiusa il sabato pomeriggio

TRAFFICO

È arrivato finalmente il nulla osta per la realizzazionedella pista sul ghiaccio in piazza Togliatti. Lo assicura l’assessore allo sport Angelo Paleari che inquesti mesi si è fatto promotore dell’iniziativa. Dopo aver verificato la piena sicurezza dell’area e la suapossibilità ad ospitare una struttura sportiva di questo ge-nere, l’amministrazione ha così dato il nulla osta al pro-getto.L’inaugurazione della pista in realtà era prevista perNatale, ma la carenza di fondi per realizzare la struttu-ra ha posticipato la sua apertura. “Ho finalmente tro-vato gli sponsor necessari per realizzare la pista, alleg-gerendo così il peso relativo al costo per l’amministra-zione”.La struttura sarà gratuita per i bambini dalla prima ele-mentare fino alla terza media, mentre per gli adulti avràun costo inferiore di un euro rispetto al prezzo mediodelle piste già presenti a Milano e provincia. L.R.

Trovati gli sponsor per la pista su ghiaccio di Piazza Togliatti

SPORT

versano anche sulla Brianza.L’Italia è esposta alla pres-sante concorrenza asiatica,dove il lavoro costa meno.Ha inoltre visto lo stato riti-rarsi dall'economia diventan-do una colonia per gli altristati mercato, come Francia eGermania. «La Provincia può poco da-vanti a questo: tamponiamoarretrando - ha detto l'assesso-re - si punta al contenimento,perchè i nostri non possonoessere interventi risolutivi».Per uno studio più approfon-dito rimanda poi a un tavolodi lavoro aperto a provincia,comune e sindacati.

Dopo l'acceso dibattito deiconsiglieri, il Sindaco ha ri-sposto all'attacco dell'opposi-zione (che non ha risparmia-to polemiche), che incital'amministrazione ad avereun ruolo più attivo: «Molteaziende se ne sono dovute an-dare perché non avevano spa-zi per crescere, questo è unsegnale di scarsa attenzioneda parte vostra » - ha detto ilconsigliere di Forza ItaliaCarcano. «Se molte aziendese ne sono andate da, molte sisono trasferite a Brugherio -risponde Cifronti - l'ammini-strazione si è adoperata quan-to ha potuto, e nel caso dellaMarzorati, (azienda che co-struisce organi di trasmissio-ne meccanica e che stava perchiudere) è riuscita, insiemeai sindacati, a salvarne l'unitàproduttiva grazie ai piani perl'insediamento produttivo(Pip). Bisogna puntare sui pianistrategici di sviluppo, sui pia-ni d'area». Infine conclude«sono d'accordo col monito-raggio, con il collegamentocon gli industriali e con l'ideache bisogna promuovere laricerca e l'innovazione conscuole d'avanguardia».

Donatella Zilla

2425262728293031

BIBLIOTECA CIVICA: I NUOVI ORARI FINO ALLL’8 GENNAIO 2005

Page 3: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

DALL

ACI

TTÀ

Il Consiglio comunale sollecita il Governo sui fondi

«Più sostegni per gli anziani»

Piazza Cesare Battisti 22 - Brugherio - Tel. 039.2142046

3

Il continuo aumento di im-migrati ucraini nel nostroPaese è una realtà innega-bile. Basti pensare che so-

lo qui a Brugherio il loro nu-mero supera il centinaio trapresenze ufficiali e immigratiirregolari. Abbiamo parlato con uno diloro, un uomo che è arrivatoin Italia con la moglie e si tro-va a Brugherio già da più diun anno. Andrei, lo chiameremo cosìper discrezione, ci fa sapereche il suo non è un caso iso-lato. A Brugherio infatti ci sa-rebbero prevalentemente cop-pie, arrivate in Italia con l'in-tenzione di mettere da parteun po' di soldi. La situazioneeconomica nel loro paese èmolto difficile, basti pensareche la moglie di Andrei è lau-

La storia di un immigrato ucraino che vive nella nostra città

Andrei, un laureato che fa l’operaio

Il consiglio comunale chiede al Governouna politica più attenta agli anziani e allefasce deboli. Venerdì 17 dicembre la mag-gioranza e lo Sdi hanno approvato un or-

dine del giorno proposto dai sindacati con l'o-biettivo di sollecitare Silvio Berlusconi e lasua squadra a migliorare le condizioni di vitadei meno giovani, tra i quali aumentano co-stantemente il disagio sociale ed economico. Nel testo si ricorda che negli ultimi dieci an-ni il potere d'acquisto delle pensioni è calatodel 30% a causa di una inflazione superioreai dati ufficiali forniti dall'Istat.L'impoverimento produce non solo una dimi-nuzione dei consumi, ma anche serie diffi-coltà per chi è costretto a ricorrere alle curemediche. L'aula ha dunque proposto ai mini-stri di costituire un fondo nazionale a dispo-sizione degli oltre tre milioni di non autosuf-ficienti censiti in Italia e ha chiesto di non ri-

durre ulteriormente i trasferimenti alleRegioni e ai Comuni che, in caso contrario,sarebbero costretti ad aumentare le tariffe e letasse e di estendere a tutti l'incremento dellepensioni a 516 euro mensili. Alle proposte della maggioranza il leghistaMaurizio Ronchi ha reagito in maniera duris-sima: "Questo ordine del giorno è politicizza-to - ha affermato -. Non è vero che l'inflazio-ne è superiore a quella indicata dall'Istat e nonè vero che gli anziani sono poveri, dato che,secondo le statistiche, in inverno la maggio-ranza dei turisti è rappresentata dagli ultrasessantacinquenni". Claudio Sarimari dello Sdi ha invece sposta-to il discorso dal piano nazionale a quello lo-cale, invitando il sindaco Carlo Cifronti adavviare un programma per la politica dellacasa a difesa dei ceti meno ricchi, bloccata dauna quindicina di anni: "Nell'81 abbiamo in-

trapreso una strada coraggiosa, che ha porta-to alla creazione di spazi sociali che consen-tono agli anziani di restare nella loro comu-nità e di non essere ricoverati in case di ripo-so - ha detto - le due giunte Cerioli hanno rea-lizzato 29 mini appartamenti ed EdoardoTeruzzi altri 12; quella stessa amministrazio-ne ha avviato la ristrutturazione della cascinaIncrea in cui sono stati ricavati parecchi altrialloggi, Andreina Recalcati ne ha aggiunto unpaio e poi si è fermato tutto". Il primo citta-dino ha replicato che nel Piano regolatore cisono gli spazi per "riflettere sul problema del-la casa per le categorie più svantaggiate".Dopo un acceso dibattito l'ordine del giorno èstato approvato con 19 voti a favore dellamaggioranza e dei socialisti, 6 contrari diForza Italia e Lega e l'astensione di FrancescaPietropaolo di Alleanza nazionale.

Chiara Colombo

Sarimari

(Sdi):

«Serve

più

coraggio

nelle

politiche

sociali.

Torniamo

a costruire

appartamenti

protetti»

VOLONTARIATO / 1

Arriva Natale al Bosco in cittàC’era anche Babbo Natalealle feste che si sono tenutegiovedì 16 a Villa Paradiso esabato 18 al Bosco in cittàper iniziativa dei volontaridell’Avo. Due pomeriggi sereni per glianziani ospiti delle due casedi riposo della città. L’Avolancia però un appello: perVilla Paradiso occorrononuovi volontari. Informazioni presso il Bo-sco in città: tel. 039.870497

reata in ingegneria e ha prefe-rito ugualmente abbandonarela propria casa poichè con unalaurea come la sua, inUcraina, non avrebbe guada-gnato più di trecento euro almese. Anche là poi, trovareun lavoro non è facile. Stessodiscorso per Andrei, che oralavora in un cantiere inBrianza e guadagna quasi ildoppio dello stipendio chepercepiva a Kiev, con una lau-rea in giurisprudenza. E sono molti gli uomini comelui, che dall'Ucraina sono ap-prodati ai cantieri e ai magaz-zini di transito merci che ab-bondano attorno a Milano.Allo stesso modo in cui ledonne svolgono il mestiere dibadanti presso gli anziani dimolte famiglie della città.Proprio come la moglie di

Andrei, praticamente senzaalcuna eccezione, le donneucraine vengono messe incontatto con le famiglie dallediverse associazioni di volon-tariato che si prendono curadegli immigrati al loro arrivoin Italia. Come badanti, devono garan-tire un'assistenza costante,ventiquattro ore su ventiquat-tro. Quasi tutte, però, riescono

a ottenere il weekend libero enaturalmente, la possibilità dicelebrare le festività. Un lassodi tempo troppo breve co-munque, per pensare di anda-re a trovare i figli e ritrovareper qualche giorno l'atmosfe-ra di casa. Tuttavia anche lamoglie di Andrei non si la-menta e si mostra grata perquesta opportunità. Guadagnapur sempre tre milioni dellevecchie lire al mese, senzadoversi preoccupare del vittoe dell'alloggio. Inoltre la fa-miglia che la ospita, ha assi-curato che le farà ottenere ilpermesso di soggiorno.Alcune sue conoscenti ucrai-ne, racconta, non escononemmeno di casa per paura diincappare nei controlli delleautorità. Si tratta di casi limi-te, chiaramente. Lei preferi-

sce evadere, quando può. Nelfine settimana, la coppia è so-lita andare a Milano, dove siritrova con molti altri immi-grati ucraini che, come loro,sono qui a lavorare.Andrei minimizza, quando glichiediamo se lo infastidiscesvolgere un lavoro umile, ri-spetto alle sue capacità.Risponde che l'importante perlui è mettere insieme i soldisufficienti a condurre una vitadecente, una volta tornato inpatria. Così scopriamo che lui e lamoglie hanno lasciato un fi-glio, affidato a dei parenti, chenon vedono da quando sonoarrivati qui. Tutti loro, dice,non sono venuti in Italia perrestarci, ma solo e unicamen-te per mettere da parte abba-stanza soldi. Gli ucraini non

stanno scappando dal loropaese: hanno tutte le intenzio-ni di ritornarvi. Andrei e la moglie sono mol-to preoccupati per la situazio-ne politica del loro paese el’instabilità generata dalle ele-zioni presidenziali dello scor-so novembre che, risultate fal-sate, saranno ripetute il 26gennaio. I due spiegano co-me, assieme a molti altri loroconnazionali, abbiano telefo-nato giornalmente a casa nel-la settimana in cui si temeval'avvento di una guerra civi-le. Ora attendono l'esito diqueste nuove elezioni contrepidazione. E questa sem-bra essere la migliore riprovadel fatto che probabilmente,hanno realmente intenzionedi tornare a casa.

Enrico Kerschat

VOLONTARIATO / 2

Il 15 gennaio avrà inizio il nuovo corso per aspiranti pionieri organizzato dalcomitato locale di Brugherio della Croce Rossa Italiana. Il corso termineràall'inizio di aprile; per diventare un pioniere, superato l'esame finale, si de-ve effettuare un tirocinio della durata di tre mesi. Ma cose fanno i pionieri?Principalmente a.s.a, cioè attività socio-assistenziali e soprattutto a.p.g, atti-vità con e per i giovani; il gruppo dei pionieri collabora infatti con alcunescuole elementari di Brugherio organizzando cacce al tesoro e concorsi didisegno. Per iscriversi occore avere dai 14 ai 25 anni. Per info tel. 0392873404 o 881455 il venerdì dalle 20.30 alle 22. Per i maggiorenni invece,il gruppo Volontari del soccorso organizza un nuovo corso per aspiranti vo-lontari, che avrà inizio martedì 11 gennaio; le lezioni si svolgeranno il mar-tedì e giovedì sera. Per iscriversi e chiedere informazioni, basta telefonareallo 039 2873404 o 881455 oppure andare presso la sede in via Oberdantutti i giorni dalle 20 alle 23. E' possibile iscriversi anche on-line inviandouna e-mail all'indirizzo [email protected].

Croce rossa, partono i corsi

«Veniamo in Italia

per guadaganre

un po’di soldi

ma il nostro

progetto è tornare

in patria appena

possibile»

Per uno spazio

contatta

Bruno de Pascale

al 349.4628549

Noi Brugherio entra

nelle case

di 6.000 persone!!

LA TUA PUBBLICITÀ SU NOI BRUGHERIO

Page 4: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

FITNESSESTETICA

BRUGHERIOVia Enrico Fermi,8Tel.039.877403

Auguri!

Page 5: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

CR

ON

AC

A

Foto e poesia per beneficenzaL’almanacco di Aldo Sangalli e Luna Rinaldi

C’è anche l’associazio-ne brugherese “Il Giun-co” tra le 91 realtà chehanno ricevuto il “Pre-mio per la Pace” dellaRegione Lombardia cheomaggia singole perso-ne e realtà associativeche collaborano allacostruzione di un mon-do più pacifico.“Il Giunco” è stato pre-miato per le proprieattività di sostegno aigiovani in difficoltàoltre alle iniziative cul-turali che prevedonol’insegnamento dellalingua italiana a bambi-ni immigrati e il famo-so concorso letterario.

PREMIAZIONE

Il Giuncoper la pace

Nuova iniziativa della coo-perativa Radio Proposta peri cittadini brugheresi. Èinfatti disponibile da qual-che giorno la raccolta com-pleta dei numeri dell’interoanno di Noi Brugherio.Elegantemente rilegati in ununico volume con copertinarigida sarà così possibileavere in casa una rassegnacompleta di tutti i fatti avve-nuti in città e i commenti aivangeli domenicali.Si tratta di un’iniziativa chepermetterà ai lettori di con-tribuire economicamentealla vita del giornale. Ilvolume è disponibile pressol’edicola Stellin in piazzaRoma al costo di 40 euro

Arriva la raccolta completa di Noi BrugherioI fatti del 2004 raccolti in volume rilegato

INIZIATIVA

Torna puntuale come ogni fine anno,

l’appuntamento con il calendariorealizzato dalla Cooperativa agrico-la di consumo di Brugherio.

L’organizzazione che gestisce i supermercatidi via Doria, piazza Togliatti e del Centrocommerciale Kennedy quest’anno offre aipropri clienti un almanacco tutto dedicato almondo dello sport di ieri e di oggi.Grazie al contributo delle società sportive edi molti singoli cittadini, che hanno prestatole loro foto più o meno antiche, è stato pos-sibile realizzare una vera e propria antologialunga un secolo con le immagini più belledelle discipline praticate da molte generazio-ni di brugheresi. «Il materiale fotograficofornitoci da tantissimi amici è stato vera-mente abbondante, tanto da, nostro malgra-do, costringerci a sacrificare diverse foto»spiegano alla Cooperativa. Ogni mese è dedicato ad una specialità: siparte con il calcio, losport nazionale, a cuispetta l’onore di ben tremesi, da gennaio amarzo, per proseguirecon il ciclismo, il basket(altro sport molto impor-tante a Brugherio visti igloriosi fasti della Candy),fino alle popolari bocce(oramai in forte declino) ealle automobiline a pedali.La scelta è stata quella diabbinare foto oramai anti-che, con tanti nonni in“mutandoni”, con immaginidel recente passato nel qualequalche giovane si ricono-scerà bambino.

P. R.

Anteprima del tradizionale calendario della Cooperativa

Un anno con la storia dello sport

Terminati i lavori diristrutturazione riapriràentro breve l’ufficiopostale di piazzaGiovanni XXIII. Il pub-blico dovrebbe poteraccedere entro il 31dicembre.Chiusi da prima dell’e-state, gli sportelli si pre-sentano rinnovati nell’ar-chitettura e nelle funzio-ni. Non esistono piùinfatti i vetri divisori traclienti e impiegati nellasezione “banco posta” e“prodotti postali”, men-tre sono stati ricavati deisalottini per i clienti deiprodotti finanziari e perle aziende.

FINE DEI LAVORI

Riapre l’ufficio postale

"Prendo la mano di un bambino per non perdermi". Questa bellissima frase èstanpata sulla copertina del calendario realizzato da Aldo Sangalli, poeta bru-gherese, e Luna Rinaldi, giovane amante della fotografia. Una frase significati-va, che racchiude in sé tutto il senso del calendario realizzato con foto in bian-co e nero. "Vi invitiamo in un viaggio in chiaro scuro, di luci ed ombre, attra-verso ciò che siamo stati, alla ricerca del bambino che abbiamo perduto nei mil-le tramonti delle speranze". E' con questa affermazione che Aldo e Luna intro-ducono il loro prodotto, nel quale la giovane fotografa ha saputo cogliere leespressioni più buffe e i momenti più dolci della vita di ogni bambino: uno sba-diglio, un sorriso, un urlo, uno sguardo pensieroso … Il tutto ricamato dalle pa-role poetiche di Sangalli. Il ricavato della vendita del calendario sarà devoluto afavore di due strutture: il progetto Adobo (cittadina etiope), centro sanitario diSesto San Giovanni impegnato in molteplici attività nel campo curativo, pre-ventivo e di animazione comunitaria e promozionale della salute, nei 18 villag-gi circostanti e all'associazione "Il Giunco" di Brugherio, che aiuta quei giovanimotivati a portare a termine un corso di studio o di preparazione professionale,adatto alle loro doti e da loro scelto.. S.D.B.

Il mondo e le religioni in casaI calendari di Mato Grosso e Spazio solidale

Due finestre aperte sul mondo. Si presentano così due calendari in vendita pres-so la Bottega del nuovo mondo all’interno dell’oratorio di via Italia. L’Operazione Mato Grosso, come da tradizione, dedica le pagine del proprio al-manacco alle foto dei popoli andini dove è attiva l’organizzazione missionaria.Si tratta di belle foto in un bianco e nero sgranato che racconta la vita di quellepopolazioni, con un occhio di riguardo per i ritratti di bambini.Ecumenico e interreligioso invece il calendario “Buongiorno mondo” propostoda Spazio solidale Onlus che con il ricavato sostiene due progetti in Somalia eRwanda. La particolarità di questo calendario consiste nella proposizione men-sile di tutte le feste di cinque religioni: buddismo, cristianesimo, ebraismo, in-duismo e islam. Inoltre ogni mese è dedicato a un paese del mondo colpito daguerre e conflitti antichi o recenti. Del paese sono brevemente presentate le ca-ratteristiche della vita, alcuni aspetti delle usanze e della lingua. Completano lepagine i disegni realizzati dai bambini delle scuole di Rozzano e Binasco doveSpazio solidale ha organizzato dei percorsi di educazione all’interculturae all’integrazione.

P.R.

5

Page 6: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

Via Doria

CentrocommercialeKennedy

Piazza Togliatti

A tutti i clientii migliori auguri di buon Natale

AUGURI AUGURI

DI DI

BUON BUON

NATALENATALE

Patenti categorie A B C D E

Pratiche auto

Corsi computerizzati

Conferme di validità

Medico in sede

Duplicati e conversioni patenti

Brugherio - via Tre Re 31 tel 039 87 93 64

Cologno Monzese - corso Roma 97 tel 02 253 17 55

San Maurizio - via C. Battisti 15 tel 02 27 3048 20

AUTOSCUOLA

AGENZIA

TRE RE

Augura buone feste

20047 Brugherio (Milano)

via Aspromonte, 6 - tel. 039 870509

Page 7: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

CRO

NACADa oramai due anni, questa è la terza stagione, al centro spor-

tivo Paolo VI si tengono corsi di ginnastica generale per adultie corsi per la terza età, convenzionati con il Comune. "Nonabbiamo attrezzi spaziali nelle nostre palestre, nè diamo nomiincomprensibili ma alla moda ai nostri corsi" dicono gli orga-nizzatori, "sta comunque di fatto che in questi anni l'affluenzaè andata sempre aumentando".In un clima di accoglienza famigliare, dove poter lavorare peril proprio corpo con calma e tranquillità si tengono dunque icorsi del Paolo VI che vengono guidati da istruttrici Isef conpassione e competenza. "In quelle due ore passate in palestra,oltre a dedicare un po' di tempo a me stessa, sempre impegna-ta nel lavoro e con la famiglia, ho trovato un ambiente piace-vole" dice Antonella, una partecipante al corso per adulti."Sono tre anni che frequento il corso di ginnastica per la terzaetà e mi piace molto - conferma Augusta -. Nel mio grupposiamo 11 donne e con il passare degli anni abbiamo formatouna bella compagnia". "La nostra insegnante Loretta ci fasempre passare un'ora spensierata" le fa eco Ausilia. In questo periodo chi fosse interessato può provare una lezio-ne gratuitamente. Informazioni: Loretta tel. 338.6660282.

La ginnastica al Cgb, per tenersi in forma e stare in compagnia

Al Comitato di residenti non piace il piano dell’amministrazionePresentato un progetto alternativo con minore volumetria

Ex-Rista, troppo cemento!

BENESSERE

Nelle foto alcuni deigruppi di ginnasticache si tengono alpalazzetto Paolo VI acura della polisportivaCgb e incollaborazione con ilComune di Brugherio

A

BB

C

D

EDILNORD

VILLETTE

VIA GARIBALDI

PALAZZI DI

VIA MARSALA

ABBATTIMENTO

EX RISTA

EDIFICAZIONE

DI 64000 MC

A

PALAZZINE

MASSIMO

3/4 PIANI

EDILNORD

PARCOPUBBLICO

ATTREZZATO

C

VILLETTE

VIA GARIBALDI

PALAZZI DI

VIA MARSALA

PIS

TA

CIC

LA

BIL

E

PIS

TA

CIC

LA

BIL

E

Via

le L

om

bard

ia

Via

Ga

rib

ald

i

D

Progetto del Comune Proposta del Comitato

AREA AAbbattimento ex-Rista e costruzione di palazzi per circa 64.000 metri cubi

equivalente a circa 11 palazzi di 6 piani

AREA B - C - DEdificazione di 96.000 metri cubi.

Equivalente a circa 17 palazzi di 6 piani

PORZIONE AREA BZona a verde e parco a ridosso di vialeLombardia inframmezzato da palazzi,

tra i quali un’area per il museo

AREA ARecupero dell’area industriale ex-Rista

ma con diminuzione della volumetria edificata

AREA B - DRiduzione dei metri cubi edificabili con lacostruzione di palazzine da 3/4 piani nellazona B ed edifici a basso indice fondiario di tipologia simile all’esistente nella zona D

AREA CArea a parco pubblico attrezzato collocatanell’area centrale del comparto e collegata

con piste ciclabili verso l’Edilnord (chiudendo l’attuale roggia - discarica)

e verso piazza don Camagni, Centro commerciale Kennedy

Che al ComitatoBrugherio sud nonpiacesse il Pianointegrato di inter-

vento per le aree “ex-Rista”e “Bettolino freddo” lo sisapeva da tempo, ma ora ilgruppo dei cittadini residen-ti nella zona, forte dell’a-poggio di 800 firme, tornaall’attacco e presenta unprogetto alternativo per la ri-qualificazione dell’area di-smessa e dei campi abban-donati adiacenti.Ripercorriamo la vicendadal principio.L’amministrazione comuna-le la scorsa primavera hapresentato il proprio proget-to per la sistemazione del-l’ampio comparto compresotra le vie Lombardia,Garibaldi e Volturno. Si trat-ta di terreni appartenenti adiversi proprietari che com-prendono l’area dove sorgeil rudere dell’azienda Rista,da tempo abbandonata (nel-le cartine AREA A), uncampo incolto destinato adedificazione che si trova anord dell’ex-Rista costeg-giando il viale Lombardia(AREA B), un altro pratoche nel Piano regolatore del1984 era stato predestinato aparco (AREA C) oltre a unultima striscia di terrenoadiacente alla via Garibaldi(AREA D). Per le quattroaree il Piano integrato di in-tervento proposto dallamaggioranza guidata dalsindaco Cifronti prevede larealizzazione di 17 edificida adibire ad abitazione, uf-fici e servizi. Tra i palazzi elungo l’asse di viale Lom-bardia sarebbero inseritearee verdi e piste ciclabili.

Cosa non piace al Comitato?

La principale preoccupazio-ne del Comitato Brugheriosud è l’eccessiva volumetriadi costruzione prevista dalpiano. Secondo i dati diffusidal comitato, in un documen-to reso noto nelle scorse set-timane, il comparto a sud divia Dante è già una delle aree

più densamente abitate dellacittà, con una densità di per-sone cinque volte superiore

alla media. Se venisse realiz-zato il progetto il gruppo dicittadini stima si aggiunge-

rebbero 660 nuovi apparta-menti per un totale di altre2000 persone che farebbe

crescere il numero dei resi-denti della zona a 8000 ani-me. Troppo per la vivibilità

7

dell’area che secondo ilComitato sarebbe invasa daltraffico e privata di un realecuscinetto di verde mentre atrarne vantaggi sarebbe solo«l’ingordigia dei costruttori».A non convincere i residen-ti poi è la scelta di non con-centrare il verde in un’areacentrale ma di “spalmarlo”tra i palazzi rendendolo cosìpoco fruibile, mentre ancorameno utile sarebbe la stri-scia di prato prevista lungoil viale Lombardia, che ègiudicata troppo vicina altraffico e ai rumori dell’im-portante arteria.

La proposta alternativaIl Comitato però non si èfermato alle critiche e ha fat-to realizzare un progetto al-ternativo. Le variazioni pro-poste all’amministrazionecomunale, che proprio inquesti mesi sta prendendo inconsiderazione le osserva-zioni dei cittadini al nuovoPiano regolatore e ai Pip, ri-guardano l’intero progetto.Innanzitutto i residenti inComitato propongono di co-struire sull’area ex-Rista macon «limiti volumetrici chesappiano inserirsi adeguata-mente nel comparto in og-getto» e di realizzare invecenell’area B solo palazzine dimodeste dimensioni. Cosìfacendo rimarrebbero inve-ce completamente libere dacase le aree C e D che po-trebbero andare a formareun vero e proprio parco ur-bano, ben collegato con pi-ste ciclabili e fruibile anchecon le case già esistentiall’Edilnord e in via Ga-ribaldi.Il Comitato ora rilancia lapalla all’amministrazionecomunale alla quale chiede«di farsi carico delle richie-ste dei cittadini e di non ce-dere ai ricatti di chi vuolesolo fare “affari”» e annun-cia a breve nuove assembleeper proseguire la battaglia.

Paolo Rappellino

Page 8: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

Scuola Fortis

"Alla scuola Manzoni nonabbiamo avuto nessun tipodi difficoltà neanche que-st'anno nell'allestire il pre-sepe". Lo assicura TeresaGalante, insegnate di reli-gione che presso la scuoladi viale Brianza. "Nella nostra scuola da di-versi anni i genitori colla-borano volentieri per alle-stire il nuovo presepe o ab-bellire quello dell'anno pre-cedente, l'albero di Natale egli addobbi da mettere nel-le parti comuni" raccontaGalante. "Già da inizio no-vembre gli adulti disponibi-li - genitori, ma anche alcu-

ni nonni - entrano nellascuola e lavorano a piccoligruppi con i loro figli. È unbel momento di collabora-zione tra generazioni, maanche l'occasione per sensi-bilizzare grandi e piccolisui valori umani". Alla scuola Manzoni la pre-parazione del presepe èdunque un'attività didatticache aiuta gli insegnati adeducare all'impegno: "Nel-lo stesso periodo - proseguela maestra Galante - si av-via una proposta di aiuto(l'anno scorso per alcunibambini africani, in questoperiodo nei confronti di

bambini bielorussi, che ab-biamo anche incontrato),che stimola gli alunni amettere in pratica i piccoliimportanti insegnamentisuggeriti. Tutti sono contenti e ognianno la partecipazione deigenitori - ognuno con unapropria sensibilità religiosa,non sono tutti cristiani pra-ticanti - è numerosa. Il cli-ma allegro e collaborativoche si instaura ci fa ritenereche questo modo di affron-tare il Natale con serenità equalche momento diriflessione siamolto valido".

A scuola tutti collaborano per lapreparazione. È un’occasione educativa

L’insegnante

"I giornali hanno enfatizzatogli episodi di cronaca chehanno riguardato la sostitu-zione del nome di Gesù nel-le canzoni natalizie e l'elimi-nazione delle figure sacredal presepe in alcune scuoleitaliane". Ne è sicuro il gior-nalista Sergio Borsi già se-gretario della Federazionenazionale della stampa e og-gi editorialista di diverse te-state cattoliche. "La stampaha tentato di far diventarequegli episodi uno scontrotra religioni offrendo lospunto a qualche politico po-co accorto di speculare suifatti". Chiarisce: "Se da un

lato riteniamo che sia statoun errore rinunciare alla bel-lezza e alla completezza delpresepe, è altrettanto incautocostruire guerre di religioneal solo scopo di diffondere lapolemica nella speranza cheaumenti la diffusione delgiornale". E su questo Borsilancia anche un monito:"Attenzione - dice - perchéstiamo verificando esatta-mente il contrario: la gentecrede sempre meno a quelloche scrivono i giornali e ilblocco della diffusione loconferma ogni giorno".Il giornalista entra poi nelmerito della questione: "A

pensarci bene - afferma -, citroviamo di fronte ad un'in-terpretazione non correttadel pluralismo religioso inuna fase d'avvio della coesi-stenza di etnie diverse contradizioni e convinzioni al-trettanto diverse. TogliereGesù da una breve poesiache i bambini imparano amemoria per recitarla ilgiorno di Natale non è ungesto che dimostra tolleran-za ma solo debolezza, quasiuna sorta di paura. Il plura-lismo religioso non è rinun-cia a parti della propria fedema accettazione e conviven-za con tutte le altre".

L’informazione ha enfatizzato gli scontrie non è mancato chi c’è cascato

Il giornalista

Proponiamo alcuni interessanti presepi che èpossibile visitare durante queste festività.

Milano Chiesa di S. Marco piazza S. Marco, 2 (in una cappella laterale) Nuovo allestimento del celebre presepio Sette-centesco attribuito a Francesco Londonio.

Milano Sant'Apollinare a Baggio in piazza Sant'Apollinare, 7Grande Presepio Biblico. Occupa 350 mq e com-prende 43 scene tratte dall'Antico e NuovoTestamento, fino al 9/1/2005 orario: 16,00-18,30Info: tel. 02.48911136www.presepedibaggio.org.

Agliate, frazione di Carate Brianza (Mi)Presepe vivente. Domenica 26 dicembre dalle15 alle 18. Il titolo dell'edizione 2004 "E voi, chidite che io sia?" La sacra rappresentazione è al-

lestita da più di 25 anninell'antico borgo diAgliate, dalla basilica ro-manica fino alla grottanaturale nel Parco delleFontanelle. Ai quadri delPresepe partecipano 300 comparse.

Groppello d'Adda (Mi)Presepio "Sotto le Stelle" collocato in una le-gnaia lungo l'argine del Naviglio Martesana, suun frontale di 30 mt, composto di statue a mani-chino a grandezza naturale. Si consiglia la visitanelle ore serali. Fino al 16/1/2005, illuminatodalle 16,30 alle 22,30 Info: Tel. 036362233, 036360478 (AIAP - Sez. Groppello).

Albusciago (Va) Museo internazionale del Presepe via S. Giovanni Bosco, 2Raccoglie presepi di varie forme e origini, pro-venienti da tutto il mondo. Tra questi risaltanoquelli delle regioni africane, orientali e del-l'America LatinaInfo: tel. 0331.909145

Brembo di Dalmine (Bg) Museo del PresepioVia XXV Aprile, 179Ha 800 Presepi di diverse epoche, dimensioni emateriali, provenienti da tutto il mondoInfo: [email protected]

Ogni anno i genitori dei bam-bini della scuola maternaMaria Ausiliatrice allestisco-no un presepe nell'ingressodell'istituto. Suor Isa, la diret-trice della scuola, chiariscequale ruolo può avere questatradizione ai giorni nostri: "Ilpresepe mi fa pensare allascelta del figlio di Dio di na-scere tra i figli degli uomini,tra miseria ed emarginazione:"Beati i poveri perché eredi-teranno la terra …"Il significato è la casa in ca-sa, dove è collocata la propriafamiglia, dove si ama, si cre-sce, si soffre.Il presepe è importante per-chè c'è da ritrovare un invitoalla sobrietà e anche alla gioia

semplice, quella di cuori chesi amano e si sostengono. E ancora, il Presepe è l'augu-rio natalizio: saper scoprireda questo segno l'amore cheentra nel cuore dell'uomo ediventa sorgente di vita".Anche i piccoli dell'asilo so-no molto aiutati dal presepe acogliere lo spirito del Natale;Davide, bimbo di 4 anni, hascritto questo pensiero:Vieni Gesù Porta pace sulla terraGesù, sei l'amico miglioreVieni Gesù per farci diventa-re buoniGesù, sei il maestro migliorePorta la pace nel mio cuoreVieni presto Gesù a portareluce nel mio cuore.

NA

TALE

NA

TALE

Il presepe è uno dei segni più forti, evidenti e significativi

dell’avvicinarsi del Natale. NoiBrugherio ha cercato le

natività allestite in città, trovandone nelle parrocchie

ma anche negli asili, nelle scuole, in

municipio. In queste pagine, le foto

brugheresi di una tradizione nata

nel 1200 e ancora attuale

Attenzione allestrumentalizzazioni

Un invitoalla gioia semplice

Presepi in Lombardia

98

La suora

"Il prezzo dell'accoglienza,vale sia per chi la offre che perchi la riceve. E, in cambio diriconoscimenti e diritti, usual-mente ci si attende il rispettodella dignità, delle regole, del-la civiltà e della cultura di chiospita". È con queste paroleche prende posizione sullaquestione dei presepi nei luo-ghi pubblici Alberto Mattioli(La Margherita), vicepresi-dente della Provincia diMilano.Il politico così chiarisce il suopensiero: "È difficile - spiega- fare incontrare e perfinoconvivere due diverse culture,quando una tende a prevalere,quando non sono rispettati isimboli e i riti condivisi che la

rappresentano e la tramanda-no. Oppure, se si arretra difronte alla richiesta altrui, ma-gari proprio per una malintesacomprensione dei principistessi che la qualificano: l'in-dulgenza e il riguardo verso ilprossimo, per esempio".Mattioli tuttavia punta il ditosullo scarso livello di consa-pevolezza e di preparazionedella cultura e della politicaitaliana : "Non è la prima vol-ta che, nel nostro Paese e perdiverse circostanze, ci trovia-mo a dibattere questioni simi-li" denuncia, "e questo deno-ta un'imprudente inerzia nel-l'affrontare temi tanto rilevan-ti da riguardare la nostra iden-tità culturale e religiosa".

Siamo impreparati sultema dell’intercultura

Il politico

Giù le mani dal presepe! È proprio il caso di dirlo, per-ché con l'arrivo del Natale la vecchia polemica sul cro-cifisso nelle scuole ha cambiato l'oggetto del contende-re ma si propaga nei soliti termini. Ora tocca alle ca-panne di compensato e alle statuine di gesso o di plasti-ca che sembrano diventate il principale problema dellanostra società.Per favore, non usiamo capanna e magiatoia come pre-sunti simboli di una "generica" cultura cattolica, "dei va-lori dell'occidente", perché è riduttivo nei confronti delreale significato spirituale che vi riconosce chi crede ed'altro canto rispettiamo il diritto che hanno i cristiani dimanifestare la loro fede quando questa non lede la libertàdi altri. In questo senso non possono essere accettate le malde-stre operazioni di epurazione di canzoni e filastrocche,ma nemmeno le farneticanti proposte emerse in questeultime settimane, che vedrebbero di buon occhio degliincentivi (economici?) per chi allestice il presepe nei luo-ghi pubblici.La natività per i credenti del resto è un mistero incom-prensibile, di fronte al quale è possibile solo il silenzioadorante degli umili, come i semplici pastori dellaBetlemme di 2000 anni fa. Il mistero dell'incarnazionesovverte la logica: Dio diventa uomo, l'onnipotenza di-venta bambino indifeso, la notte si fa luce, la mangiatoiadi una stalla culla del Salvatore.Chi si riconosce nel presepe deve essere disposto ad in-camminarsi sui sentieri di Betlemme: il sentiero del si-lenzio come quello in cui Gesù è venuto al mondo, nonsotto i clamori dei riflettori; il sentiero della solidarietàperchè Gesù nasce in una mangiatoia, si fa pane per l'u-manità e ci suggerisce di non fare regali inutili, ma di tra-sformarci in dono per gli altri; il sentiero dell'essenzia-lità, con il freddo e lo sporco di una grotta di pastori chestride un po' davanti ai nostri natali opulenti; il sentierodell'accoglienza, ricordando che Maria e Giuseppe quel-la notte si sono visti chiudere in faccia troppe porte.

P.R.

Scuola materna Maria Ausiliatrice

Scuola Corridoni

Oratorio Maria Bambina Parrocchia San Paolo

Scuola Kennedy

Bosco in città

Comune

Parrocchia San Carlo

Scuola Corridoni

Parrocchia San Carlo e Santa Maria Nascente - Sant’Albino

Oratorio Maria Bambina

Scuola Leonardo da VinciScuole, asili e parrocchie: tante idee per rappresentare la nascita di Gesù bambino

Tanti presepi nel segno della creatività

Polemiche inutili

Page 9: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

Ecco le nostre proposte

per lefestività

Brugherio - via Dante, 4 - telefono 039 87 00 35

Delizie Natalizie Panettone GastronomicoSalmone e Gamberi in BellavistaTartine Assortite Mousse al Prosciutto, Tonno, SalmoneAnguilla / Capitone

Antipasti classiciCulatello di ZibelloProsciutto d'ocaGalantina TartufataSalame nostranoSalame d'ocaCrudo patanegra

I PathèPatè ClassicoPatè al TartufoPatè di FagianoFois Gras

I profumi del mare Aragosta alla PariginaCaviale Sevruga e BellugaCarpaccio di Pesce SpadaCarpaccio di SalmonePiovra in olio limoneInsalata di mareCocktail di Gamberi

I nostri AffumicatiSalmone SelvaggioPesce SpadaPetto d'anatraPetto d'ocaTonno

I Primi PiattiSfogliatine al salmoneMalfatti ricotta spinaciCrespelle Salmone/Asparagi/Funghi/SpeckLasagne alla Bolognese

I Secondi Piatti ProntiCappone farcito al FornoFiletto in CrostaConiglio Farcito

Le carni della tradizione NataliziaCappone NostranoFagianoTacchinella NostranaOcaAnatraGermano RealePiccione

Le nostre PreparazioniCappone RipienoFaraona FarcitaTasca RipienaRotolo ai FunghiRotolo con AsparagiRollatine di coniglio alle erbeAnatra Farcita

In grandi Formaggi Italiani e FrancesiCastelmagnoVero Pecorino di FossaBagos di BagolinoRoquefort PapillonBrie de Meaux GillardFormaggi di Capra AssortitiGelatine e Mostarde per Formaggio

Vassoio da degustazione assortito

10

Page 10: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

PAR

RO

CC

HIE

Tutti i brugheresi possono trovare una festa adatta a loro: veglionia San Bartolomeo, cena a San Carlo - Ultimi giorni per le iscrizioni

Le feste di San Silvestro sono per tutti

Le parrocchie cittadine si preparano alla celebrazionedi mezzanotte: confessioni e veglie in ascolto della Parola

Ecco gli orari delle messe di Natale

Il fatto di vivere il Natalenella terra di Gesù - doveda tanto, troppo tempo, cisono conflitti e dove devo-no convivere religioni econfessioni cristiane di-verse - che cosa dice al suospirito?Come dico a chi viene quiin pellegrinaggio, conside-ro Gerusalemme la cittàdella preghiera, la città incui si prega molto e insie-me la città dell'amore per lamolteplicità dei gesti di ca-rità e di dialogo che ognigiorno vi si compiono.Sono convinto che la pre-ghiera e l'amore saranno al-la fine vincenti.

In mezzo a tale situazionedi conflitto si riescono a

intravedere segni di pacee di riconciliazione?Ho la gioia di coglierequesti segni di pace in tan-

ti piccoli incontri moltobelli e tesi alla riconcilia-zione, incontri che nonfanno notizia e che tutta-via a poco a poco porte-ranno a una sensibilità co-mune, alla capacità di vi-vere insieme.

Immagini, Eminenza, direalizzare idealmente unpresepe. Quali personaggimetterebbe più vicino allagrotta della Natività?Se dovessi realizzare ideal-mente un presepe, mettereipiù vicini alla grotta i bam-bini e persone semplici co-me i pastori della notte diBetlemme.

Il Natale porta in sé unmessaggio di pace e impe-

SEGUE DALLA PRIMA / INTERVISTA

gna tutti noi a convertircialla pace. Dalla terra di Gesù cosaci suggerisce in questigiorni per intraprenderequesto cammino di con-versione?Suggerisco sempre di tro-vare la forza di vivere la pa-ce, giorno dopo giorno, nel-la lettura meditata deiVangeli.

Che ricordi ha,Eminenza, dei 22 Natalitrascorsi a Milano comeArcivescovo?I 22 Natali trascorsi a Mi-lano sono stati tutti caratte-rizzati dalla Messa di mez-zanotte, la cosiddetta NotteSanta, a cui partecipavatantissima gente. Penso

inoltre alla Messa che cele-bravo in carcere la mattinadi Natale, perché era unmomento molto commo-

vente. A essa faceva segui-to la Messa in Duomo conun pubblico di fedeli fre-quentatori della Cattedrale.E infine ricordo con piace-re il pranzo di Natale con ipoveri dell'Opera CardinalFerrari.

Cosa si sente di augurarein questo Natale a noi cheviviamo qui, in particola-re ai fedeli della Diocesiambrosiana?Il mio augurio per questoNatale è che tutti gli ambro-siani siano uniti con il Papae con l'Arcivescovo nel vi-vere l'Anno Eucaristico el'impegno della missionemeditando assidua-mente la Parola diDio.

Quest’anno chiunque puòtrovare un veglione di fineanno che soddisfi le proprieaspettative. Le parrocchie diBrugherio hanno infatti or-ganizzato feste di tutti i ge-neri e per tutte le fasce d’etàper accogliere il 2005.In particolare, la festa per lefamiglie sarà al Centro spor-tivo Paolo VI con cenone,giochi per i bambini e balli.Già da diversi anni il capo-danno al “palazzetto” è di-ventato una tradizione: alcu-ne famiglie della parrocchiaorganizzano la serata sia dalpunto di vista gastronomicoche dell’animazione. La fe-sta è tanto attesa che i 300posti disponibili sono giàesauriti.Gli adolescenti della parroc-chia San Bartolomeo stannoorganizzando un veglione inoratorio San Giuseppe per iloro coetanei (14-15-16en-ni): per questi ragazzi orga-nizzare la festa in oratorionon significa solo poter usu-

fruire di un ambiente riser-vato a loro che altrimentinon avrebbero potuto trova-re. È invece un segno forteche l'oratorio si interessadella loro vita non solo negliaspetti più strettamente spi-rituali o di catechesi, ma an-che nei loro bisogni di ritro-varsi, divertirsi e coltivarerapporti di amicizia.

Claudio e Tecla, due tra gliorganizzatori, spiegano:“Già 2 anni fa avevamo vis-suto questa esperienza delveglione in oratorio e ci eramolto piaciuta. Purtroppol’anno seguente la festa nonera stata preparata, così ab-biamo chiesto a don DavideMilani e ai nostri educatoridi poterla organizzare noi

per il 2004-2005”. L'esitodella proposta è stato positi-vo: i ragazzi hanno chiestodi coordinare autonoma-mente il momento di festa,cercando di coinvolgere nel-la preparazione il maggiornumero di adolescenti pos-sibile. Continua Claudio:“Siamo circa una decina diragazzi ad organizzare la se-

rata. Nei giorni precedenti il31 ci incontreremo e chiede-remo l’aiuto di tutti gli invi-tati alla festa per preparare ilocali e gli addobbi”. La fe-sta inizierà con l’aperturadei cancelli dell’oratorio frale 20.30 e le 21 per poi pro-seguire con balli, giochi ebuffet. Il termine è fissatoper l’1.30. La quota di iscri-zione è di 10 euro, il nume-ro massimo di partecipanti110. L’ultima data utile perl’iscrizione sarà lunedì 27dalle 16 alle 18 presso il bardell’oratorio San Giuseppe.La parrocchia San Carlo or-ganizza una cena di fine an-no per tutti i parrocchianipresso l’oratorio. Questo ilprogramma:ore 19: ritrovo in salone, preghieradi ringraziamento e iniziocena, che sarà farcita ancheda scenette, barzellette, mu-siche, balletti e giochi.ore 21.30: spumante e auguri.

San Bartolomeo:venerdì 24, vigilia di Natale, alcuni sacerdotisaranno disponibili per le confessioni dalle15.30 alle 18 in chiesa parrocchiale. Anchequest’anno sarà presente padre Enrico.La messa delle 18 sarà quella vigiliare diNatale. Alle 23.30 inizierà la veglia in prepa-razione alla messa di mezzanotte.Sabato 25 l’orario delle messe sarà quello fe-stivo (8.30, 10, 11.30, 18) ad eccezione dellacelebrazione delle 7, sospesa. Alle 17, vespri diNatale e benedizione eucaristica.Domenica 26 la liturgia seguirà gli orari dellecelebrazioni domenicali ad eccezione dellamessa delle 7, e così per tutti i giorni di festa.La celebrazione delle 10 in oratorio SanGiuseppe, sospesa per tutto il periodo natali-zio, riprenderà domenica 9 gennaio.

San Carlo:venerdì 24 ci sarà la messa mattutina delle8.30. Confessioni dalle 15 alle 19 e messa ve-spertina alle 20.30, valida per la festività.

Alle 23.30 veglia natalizia: letture bibliche inpreparazione della messa di mezzanotte.Durante l’Eucarestia alcuni giovani musicistieseguiranno brani religiosi natalizi con stru-menti a fiato. Durante tutti i giorni festivi(Natale, Santo Stefano, Capodanno, 2 gennaio,Epifania) gli orari delle messe saranno quellidomenicali: 8.30, 10, 11.15, 17.30.

San Paolo:venerdì 24 alle 23 inizierà la veglia in prepara-zione alla messa natalizia di mezzanotte. Sabato25, come nei giorni festivi di Santo Stefano, 1e 2 gennaio, Epifania, le celebrazioni rispette-ranno l’orario domenicale: 7.30, 9, 11, 18.30.

San Carlo e Santa Maria Nascente:venerdì 24 alcuni sacerdoti saranno disponibi-li per le confessioni. Alle 18 messa prefestivaa San Damiano, alle 20.30 a Sant’Albino; amezzanotte la messa solenne. Sabato 25, mes-se secondo gli orari domenicali (9.30, 11,17.45).

La quota di partecipazione èdi 10 euro: ci si può iscrive-re in parrocchia (tel.039.883201) o da PatriziaScotti (tel. 039.882339)

Filippo Magni

Le feste:

Centro sportivo parroc-chiale Paolo VI, capo-danno per famiglie.

Oratorio San Giuseppe,veglione per gli adole-scenti dalle 21 all’1.30.Gli organizzatori racco-glieranno le iscrizioni lu-nedì 27 dalle 16 alle 18presso il bar dell’orato-rio. Quota di partecipa-zione: 10 euro.

Parrocchia San Carlo, ce-na di fine anno dalle 19alle 22 per tutti i parroc-chiani. Iscrizioni in par-rocchia, tel 039.883201.Quota di partecipazione10 euro.

Carlo Maria Martini: «Il mio Natale a Gerusalemme nella preghiera per la pace»

11

Page 11: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

Diego Ratti e la dott.ssaStefania Perduca, i qualichiederanno ai presenti dicondividere le proprie espe-rienze e di confrontarsi sul-le proposte di lavoro.Il tema principale saranno leemozioni, ciò che prova ungenitore a contatto con unfiglio, che a volte fa preoc-cupare, altre volte stupisce,ma sempre suscita emozio-ni. I ragazzi dicono spesso"Mi sento" o "Non mi sen-

"Condanniamo tutte le violenze in corso nella RepubblicaDemocratica del Congo e riaffermiamo con forza che l'integritànazionale e la sovranità del paese non possono essere negozia-te. Diciamo no alla balcanizzazione del Congo": così parla ilpresidente della Conferenza episcopale congolese e arcivesco-vo di Kisangani (a nord del grande paese africano, punto ne-vralgico della navigazione sul fiume Congo), monsignorLaurent Pasinya Monsegwo, in un messaggio ripreso dallaMisna, l'agenzia di stampa missionaria (www.misna.org).Nelle ultime due settimane, infatti, nella regione del Kivu a estdel paese, lungo la Rift Valley, al confine tra Rwanda, Burundied Uganda, si sono registratinuovi scontri.Esponenti del governo rwan-dese, incluso il presidentePaul Kagame, hanno minac-ciato un intervento militare di-retto oltre frontiera (secondoalcuni realmente avvenuto,anche se il Rwanda smenti-sce) per fronteggiare la mi-naccia di alcuni gruppi ribelliruandesi, composti dagli exresponsabili del genocidio del1994, che dai loro campi basenascosti nelle impenetrabiliforeste congolesi stavano pre-parando nuovi attacchi controil paese delle mille colline.E' in questo nuovo clima di tensione, dopo anni di guerra chedal 1998 ad oggi hanno provocato più di tre milioni di vittime,che suor Giuliana Fadani insieme alle altre missionarie dellacongregazione delle suore Dorotee di Cemmo ha lanciato unanuova sfida: la costruzione di una scuola media a Cimpunda,quartiere periferico sulle colline di Bukavu capitale del sudKivu. Il sogno di ogni ragazzo di Bukavu è quello di poter tro-vare i soldi necessari all'iscrizione alle scuole. Almeno sessan-ta dollari sono necessari per poter frequentare le classi equiva-lenti alle nostre medie o superiori.Ma la guerra e la grave crisi rendono questa ipotesi impossibi-le. I casi poi di bambini rapiti alle famiglie per essere impiegatinegli eserciti irregolari sono notevoli.E' un segnale di speranza quello di suor Giuliana, che però habisogno di aiuto. Roberto Gallon

Provare a leggere ladinamica della rela-zione genitore - fi-glio, individuare

aree comuni di difficoltànella crescita dei ragazzi, in-contrare e ascoltare i genito-ri: da queste problematichenasce la proposta di tre mo-menti di incontro per le fa-miglie degli adolescenti.Anche l'anno scorso sonostati proposti tre momentiper i genitori dei ragazzi del-la stessa fascia d'età, ai qua-li hanno partecipato in me-dia una cinquantina di per-sone, decisamente un nume-ro elevato.La novità di quest'anno saràl'apertura al territorio: gli in-contri sono promossi e pro-posti dall'oratorio San Giu-seppe a tutti i genitori dellacittà di Brugherio che abbia-no figli di età compresa tra i14 e i 17 anni e desiderinointerrogarsi sulle scelte edu-cative.Gli incontri saranno coordi-nati da due psicologi, il dott.

L’oratorio San Giuseppe organizza dal 9 gennaio

una serie di incontri per le famiglie degli adolescenti

Le emozioni dei genitori

L’ANGOLO MISSIONARIOUNA SCUOLA SEGNO DI SPERANZA

Nel dramma del Congoè fondamentalel’istruzione elementare

La parrocchia San Paolo organizza un corsodi catechesi per gli adulti dal titolo “Il ri-schio educativo”, che inizierà subito dopo lefestività natalizie.Il ciclo di incontri nasce dalla consapevo-lezza che i ragazzi vanno educati a non soc-combere ai poteri culturali, sociali ed eco-nomici proposti dalla società, dove è sem-pre il più forte ad essere presentato comemodello positivo e vincente.Sono altri i valori che formano la crescitadei giovani ed è importante che siano tra-smessi con serietà e attenzione. Non è soloimportante il messaggio educativo che gliadulti trasmettono ai ragazzi, ma anche ilmetodo con cui questi principi vengonoespressi: il ciclo di appuntamenti vuole ap-punto aiutare nella ricerca di modalità dia-logiche efficaci. Queste serate sono dunque destinate a tutti igenitori, ma anche agli insegnanti e alle per-

sone che volessero approfondire il te-ma dell’educazione nella cultura

odierna. F.M.

to" e i genitori si adirano perquesta affermazione chespesso giustifica scelte noncondivise. Ma solo partendoda dove i ragazzi sono, dacome si esprimono, possia-mo provare ad incontrarli.Nel loro dire "mi sento" ri-cordano agli adulti unagrande verità: le emozionisono alla base della nostravita, sono il motore delle no-stre azioni, sono la chiave dilettura delle nostre risposte

Parrocchia di San Paolo, ciclo di 4 appuntamenti per genitori e

insegnanti: quali i metodi per trasmettere i valori nel mondo di oggi?

L’educazione nella società odiernaPROGRAMMA DELLE SERATE

14 gennaio:“Educare oggi” a cura del prof. GianniMereghetti, insegnante di storia e filosofia.

18 gennaio:“Autorità e libertà” a cura del prof. ClaudioRisè, psichiatra e docente universitario.

28 gennaio:“I giovani e il tempo libero” a cura delprof. Giancarlo Ronchi, educatore e allena-tore.

18 febbraio:“Televisione e cinema” a cura del dott.Beppe Musicco, esperto in mass media.

Gli incontri saranno alle 21 nella sala donPietro Spreafico, piazza don Camagni 1,Brugherio.

NO

I B

RU

GH

ER

IO

Registrazione presso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003

Direttore responsabile:Nino Ciravegna

Redazione: Paolo Rappellino, Francesca Missaglia, Roberto Gallon,Andrea Beraldi, Silvia Del Beccaro,Laura Raffa, Donatella Zilla,Francesco Brivio,Davide Grimoldi, Paola Galbiati, Antonello Gadda, Luca Varisco, Giada Colleoni,Filippo Magni.Enrico Kerschat, Rosanna Cacciatore, Martina Bisesti.

Editore: cooperativa RadioProposta, via Italia 68,Brugheriotel. e fax 039 88 21 [email protected]

Pubblicità: Bruno de Pascale 349 462 85 49

Stampa: Stem via Brescia 22 Cernusco s/N (Mi) tel. 02 92 10 47 10Numero stampatoin 6mila copie

quotidiane, sono il coloredelle nostre giornate.Conoscere il linguaggiodelle emozioni nostre e deiragazzi, essere consapevolidi ciò che proviamo, prova-re ad usare empatia, ossia lacapacità di mettersi neipanni dell'altro, possono es-sere strumenti utili in unarelazione educativa semprepiù complessa nella nostraepoca.Ma allora, capire le emozio-ni degli adolescenti significagiustificarli in tutto perchésono arrabbiati o delusi? Viaspettiamo agli incontri pertrovare insieme le possibilirisposte. Gli incontri si svolgerannola domenica pomeriggiodalle 17 alle 19 nelle se-guenti date: 9 gennaio, 23gennaio e 13 febbraio.

Stefania Perducapsicologa

responsabiledegli incontri

Il cardinale Tettamanzi celebra una messa specialecon gli stranieri in Duomo ricordando i re MagiLa Cei (Conferenza episco-pale italiana, l'organismoche riunisce tutti i vescovidella penisola) ha individua-

to già diversi anni fal'Epifania come giornata davivere con particolare atten-zione verso i migranti. È in-

fatti il giorno in cui uominida diverse nazioni, i 3 Magi,dopo un lungo viaggio si so-no riuniti per adorare Gesùneonato.Don Alessandro VavassoriGarlaschini, responsabiledella Pastorale dei migrantidella diocesi di Milano, ri-corda che da 3 anni il cardi-nale Tettamanzi ha volutosottolineare questa caratteri-stica del 6 gennaio propo-nendo una messa nelDuomo di Milano con le co-munità di stranieri della dio-cesi: dopo duemila anni uo-mini e donne di diversi pae-si e culture si ritrovano per

pregare riuniti in un unicoDio.L’iniziativa, dal titolo“Eucaristia, stella del nostrocammino”, inizierà con il ri-trovo e l'accoglienza alle 17davanti al Duomo; alle17.30 l'arcivescovo cele-brerà l'eucarestia.È richiesto ai partecipanti,se possibile, di evidenziareil proprio paese di originevestendosi con abiti tipici edesponendo stendardi: la di-versità delle persone non èun ostacolo alla vita, ma alcontrario una ricchezza davalorizzare.

F.M.

12

Page 12: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

A dicembre per tutti i nostri clienti tanti auguri e... un utile omaggio

ottica sangalli38 anni d’esperienza in continua evoluzione

Via Oberdan, 33 20047 Brugherio

Tel/fax 039.87.97.98

OCCHIALI DA VISTA E DA SOLE

APPLICAZIONE E VENDITA LENTI A CONTATTO GIORNALIERE,

QUINDICINALI, MENSILI, ANNUALI E PRODOTTI PER LA MANUTENZIONE

LABORATORIO INTERNO PER LAVORAZIONI RAPIDE ED ACCURATE

e-mail: [email protected]

SPEC

IALE

AVVE

NTO

Giorgio AmbrosoniII anno

Per un amicorinuncerei alle mie

biglie

AlessandroBorgonovo I anno

Per un amicorinuncerei ad un

gioco che mi portaBabbo Natale

Nicolò Cozzi III anno

Vorrei rinuciare allemie medaglie per

fare un regalo al mioamico Stefano

Silvia Zanin IIIanno

Per un amico potreirinunciare al mio

giocattolo preferito oa qualche dolce

Deborah VerganiIV anno

Per un amicorinuncerei ai giochi

Margherita SardiIII anno

Per un amicorinuncerei alla mia

bicicletta che citengo tanto

Sinni Rizzi I anno

Io sarei disposto arinunciare a tutto

Samuele BergomiIII anno

Volevo rinuciare agiocare a scuola cone provare ad andarea giocare con le mieamiche con le quali

vado menod'accordo

Camilla SabatiniIII anno

Per un amico veropotrei rinunciare alla

vita

Matteo Bergomi I anno

Rinincerei a giocarecon i miei amici pergiocare con quellimeno simpatici

Marina IV anno

Rinuncerei ad un po'del mio tempo libero

per dedicarlo agliamici

Terminiamola pubblicazione deipensieri dei ragazziche partecipano aicammini di fedenella parrocchia di S. Bertolomeo

Irene Sardi III anno

Io rinuncerei ad unpeluche morbido

morbido

REGALI DI NATALEC’erano una volta due ragazzi molto amici. Si aiutavano intutto ciò che potevano e passavano ore a giocare insieme ocon altri amici. A uno di essi piaceva moltissimo suonarel’armonica a bocca. L’aveva sempre in tasca e con essasuonava le sue canzoni preferite. All’altro piaceva moltissi-mo pattinare. Tutte le sere si divertiva a pattinare da un luo-go all’altro, facendo salti e piroette. Quando si mettevanoinsieme, davano un vero spettacolo sulla strada. Mentreuno suonava l’armonica, l’altro pattinava a ritmo della mu-sica. La gente si fermava a guardarli e li applaudiva.Arrivarono le feste di Natale e i due amici avevano l’abitu-dine di farsi un regalo. Quello che pattinava, pensò di re-galare all’amico un’armonica nuova. Ruppe il suo salva-danaio, ma vide che non aveva denaro sufficiente per com-perare l’amonica più bella. Allora decise di vendere i suoipattini. Con il denaro ricavato e con quello che aveva nelsalvadanaio, potè comperare la migliore armonica del mon-do.Quando arrivò la vigilia di Natale, i due amici, si incon-trarono per scambiarsi i regali. Apertili, ebbero una grossasorpresa. Tutti e due avevano fatto la stessa cosa: avevanovenduto ciò che era loro più caro per poter comprare il re-galo più bello all’amico.Il regalo che ricevette quello che aveva venduto i suoi pat-tini fu un paio di pattini nuovo. E il regalo di quello cheaveva venduto la sua armonica fu un’armonica nuova.I due scoppiarono a ridere perché, avendo rinunciato a ciòche amavano di più, ne avevano ricevuto uno migliore.

DOMANDA:

A cosarinunceresti

perun amico?

Laura Nava IIanno

Io per un amicorinuncerei a un

regalo per fare unaltro dono molto più

bello

HailemarianGalimberti

II annoRinuncerei ad

andare a basket perandare a trovare un

amico malato

Simone Castelli I anno

Rinuncerei volentieria un gioco per unamico che non ha

niente

Stefano Caroli IIIanno

Per un amicorinuncerei alla cosapiù preziosa che ho

Loredana IV annoRinuncerei allamancia delladomenica per

comprargli un giocoche desidera tanto

Samuel Barzago I anno

Per un vero amico iorinincerei al Game

Boy perchè ci tengoall'amicizia

13

Page 13: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

Narrativa, saggistica

Oggetti religiosi: rosari, crocefissi,

icone, idee regalo per battesimi,

matrimoni e ricorrenze

Nuovi arrivi per il Natale

L’angolo dei ragazzi: narrativa, atlanti,

prime letture ecc... da 0 a 15 anni

Vhs, Dvd, libri e spartiti per scuole

musicali

Via Italia, 62 BRUGHERIO (Mi)

Tel./Fax. 039/2142438

Amicolibro

Brugheriovia Dante, 7 - Tel. 039.880365

SPORTSWEAR AUTUNNO - INVERNO

DELLE MIGLIORI MARCHE

p

A

N

E

T

T

O

N

I

D

I

N

O

S

T

R

A

P

R

O

D

U

Z

I

O

N

E

p

A

N

E

T

T

O

N

I

D

I

N

O

S

T

R

A

P

R

O

D

U

Z

I

O

N

E

Brugheriovia Dante, 7 - Tel. 039.880365

SPORTSWEAR AUTUNNO - INVERNO

DELLE MIGLIORI MARCHE

Page 14: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

I laboratori di ArtEven-tualeTeatro, realizzati in col-laborazione con l'assessora-to alla Cultura di Brugherioe il teatro San Giuseppe,vedono già quattro gruppi(di bambini, giovani e adul-ti) incontrarsi ogni settima-na, nel nuovo salone poli-funzionale di via Italia (ora-torio San Giuseppe). In se-guito alle numerose richie-ste pervenute per il labora-torio teatrale per bambini da

3 a 5 anni, si sta formandoun nuovo gruppo. Gliincontri sono fissati il lunedì(ore 18-19) e avranno inizioil 17 gennaio 2005 (iscrizio-ni entro il 12 gennaio). Sonoancora disponibili alcuniposti nei percorsi: “Danzacreativa” (martedì, ore18.30-20); “La testa fra lenuvole” (mercoledì 12 gen-naio, ore 17-19). Sono pre-visti incontri di prova. Per info: tel. 329 4746828

CU

LTU

RAProseguono i laboratori di ArtEventualeTeatro

Tra le “corse” di Natale, regalati un “corso”

CORSI TEATRALI

CINEMA

TEATRO

S.GIUSEPPE

IL CALENDARIOSabato 25 DicembreSHREK 2Ore 16.30 - 18.45 - 21Film week-end

Domenica 26 Dicembre SHREK 2Ore 15.00 - 17.30 - 21Film week-end

Lunedì 27 Dicembre SHREK 2Ore 21Film week-end

Martedì 28 Dicembre SHREK 2Ore 21Film week-end

Mercoledì 29 DicembreSHREK 2Ore 21Film week-end

Giovedì 30 Dicembre SHREK 2Ore 21Film week-end

Sabato 1 Gennaio ‘05SHREK 2Ore 15.00 - 17.30 - 21Film week-end

Domenica 2 Gennaio SHREK 2Ore 15.00 - 17.30 - 21Film week-end

Mercoledì 5 GennaioPICCOLI LADRIOre 21Cinema d’essai

Giovedì 6 Gennaio SHREK 2Ore 15.00 - 17.30Film week-end

Giovedì 6 Gennaio PICCOLI LADRIOre 21Cinema d’essai

Venerdì 7 Gennaio PICCOLI LADRIOre 21Cinema d’essai

Diverse, nello stile enegli argomenti,sono state le poe-sie inviate sul tema

natalizio, ma con un deno-minatore comune: l'attenzio-ne alla semplicità, intesa co-me condizione necessaria,per incontrare il Natale. Il desiderio di oscurare ilfilm del consumismo obbli-

gatorio (che si riproponeogni anno con maggior for-za), la voglia di una calmainteriore nella quale ci sipossa dissetare, la ricercaquasi affannosa di una paceprima intima e poi universa-le, sono le colonne portantidei sentimenti espressi dagliautori. Questi concetti sfo-ciano poi conseguentemente

nell'attenzione agli altri e nelrifiuto dell'indifferenza, veripunti nodali del Natale.L’iniziativa delle poesie diNatale è stata sicuramenteuna prima esperienza positi-va e ci si augura che ancheper i prossimi argomenti,che verranno proposti, l'inte-resse sarà alto come lo è sta-to ora.

Non è stato possibile pubbli-care tutte le liriche su “NoiBrugherio”, per evidenti ra-gioni di spazio, ma si ricordache tutte sono state inseritenel sito:

www.noibrugherio.it/cultura(poesie a tema - natale)

Aldo Sangalli

GLI AUTORI PARTECIPANTI

Sul sito www.noibrugherio.it sono statepubblicate tutte le poesie pervenuteci e che, per motivi di spazio, non abbiamopotuto pubblicare su questa edizione delgiornale. Intendiamo comunque citare inomi di tutti gli autori che hannopartecipato a questa iniziativa:

Giuseppe Pozzebon; Fatma Finessi; Salvatore Leonardo; Francesco Ticozzi; Giuseppe Forza; Derep; Emilio Piazza;

Ylenia; Mauro; Liberata Monaco

15

NATAL

di Giuseppe Pozzebon

Fam un po’ da paiacount i cavei d’una mamaca la cuna al so fiulin;

Fam un cassinottcunt i brasc dal d’al papàc’al cura i so primm pass;

Fam un cestincount i man di fredeiprount ad andac visin;

Fam un fià caldcount la buca di noniperdù in adurasiun;

Fam una lanternacount i oeucc di so amissch’in vegnù a trouval;

Poudarò rinass ancamò.

Trouvarò ind’i faccda quei che vegnaran al me presepiun specc da Quel ch’al m’a mandà giù.

E, anca quest’an, al sarà minga inutil!

GESU’ DI BETLEMME

di Giuseppe Forza

Il mondo che aspetta, splendente cometal’evento solenne, la nascita lietaa te noi chiediamo, o Santo Bambino,intercedi per noi dal Padre Divino.

Non più compromessi venali e meschinima gioie e sorrisi per grandi e piccini,non più guerre atroci, violenza e furore,ma calma, rispetto e tanto buon cuore.

Che pace e bontà assieme alla stellaci giungano in dono qual lieta novellae coprano il mondo di luce e d’amorein te confidando, o Nostro Signore.

Un grazie sentito, o Dio delle genti,maestro e padrone di tutte le mentie insieme intoniamo in coro solenne,la gloria del cielo, Gesù di Betlemme.

INIZIAMO CON PICCOLE COSE

di Salvatore Leonardo

Poesia di Natalein un tempo di poca poesia,parole scritte che non emozionano piùperché non vediamo oltre, dentro, lontano.Lui nacque per noi,noi siamo nati per chi, per cosa?Domande per tutti i giorniche ogni giorno non ci facciamo.A Natale ce lo ricordiamo,troppo tardi…Durante l’anno si pensa ad altroma l’altro sarà sempre poco.Troppo difficile seguire la Sua Via,forse impossibile,ma qualcosa possiamo fare.Iniziamo con piccole cose.Siamo leali sempre,mostriamo buoni sentimenti,togliamoci la maschera dell’indifferenzae ascoltiamo gli altri.Riscopriamo la lentezza,la bellezza della natura e i nostri sorrisi.Fermarsi può essere bellissimo.Bello è osservare un albero, un gatto,un bimbo che sorride.Sediamoci su una panchinaaccanto ad un alberoaccarezziamo un gatto,sorridiamo ai bimbi che ci guardano.

I tre poemi scelti per questa prima edizioneNOI POESIA

“Non potevate farci unregalo migliore: festeggia-re il Natale con il contatoreche ammonta a 8.000 cirende orgogliosi del nostroprogetto”. Questo il commento deiresponsabili del sitowww.noibrugherio.it quan-do il contatore ha segnatole 8.000 visite. “Abbiamo realizzato son-daggi - hanno proseguito -indetto concorsi, creato

apposite sezioni per leassociazioni cittadine, inse-rito vetrine per gli artistibrugheresi… E tutto que-sto per merito vostro e del-l’attiva partecipazione checi dimostrate ogni giorno”.Di certo, per i responsabilidel sito le 8.000 visite sonosimbolo di apprezzamentoe di interesse, nei confrontidi un progetto che staandando sviluppandosisempre più.

Il sito www.noibrugherio.it tagliail traguardo delle 8.000 visite

INTERNET

La semplicità come filo conduttore delle poesie

Il tema del Natale nei cuoridei sensibili poeti brugheresi

Page 15: Intorno al presepioD L M M G V S.Teresa Della Francesca Comunale 1 Centrale Dei Mille Comunale 2 Centrale Per informazioni è possibile chiamare: 039.2893.401/402 (Narrativa) 039.2893.404

RESTAURO E RISTRUTTURAZIONI

D’INTERNI

Piazza C. Battisti, 5Brugherio - 20047 (Mi)

Tel. 039 287.23.29Fax 039.287.95.20