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in Provincia ‘11 Anno V n. 3 - Giugno 2011 Periodico a cura dell’Ufficio Comunicazione della Provincia di Pisa Pubblicazione gratuita 2 giugno 2011: Festa della Repubblica Momento di partecipazione e unità La Provincia alla Carovana Antimafia La Provincia di Pisa par- tecipa alla Festa del 2 giu- gno celebrandone i valori di partecipazione, libertà e identità comune: è questo il giorno in cui, tornando a votare liberamente per il referendum istituzionale e per l’elezione dell’Assemb- blea Costituente, gli italiani sancirono la nascita della Repubblica; si ritrovarono uniti partecipando, con un gesto libero, a un’identità collettiva forte. In quel gesto ritroviamo ancora oggi un esempio e un modello straor- dinario di solidarietà e unità. Nell’anno che celebra i 150 anni dall’Unità d’Ita- lia, è indubbio che la Festa della Repubblica acquisti un valore ancora più evi- dente di tappa fondati- va, architrave della nostra convivenza democratica. Per questo riconosciamo il valore simbolico delle date che costituiscono l’iti- nerario di formazione di una nazione, e che han- no contribuito a creare l’idea stessa di Nazione. Nuovi diritti di cittadinan- za, nuove modalità di orga- nizzare la politica in rispo- sta ai bisogni del presente, nuove domande di convi- venza e dialogo tra tradizio- ni culturali differenti, tutti interrogativi che si ripro- pongono alla Nazione nel giorno del suo “complean- no”. Perché è in questa fe- sta che possiamo ritrovare una reale unità, superare le divisioni di parte, identifi- care le linee di un bene co- mune sempre più difficile da tratteggiare e riscoprire i caratteri unificanti della nostra identità naziona- le. Festa della Repubblica significa riaffermazione di un orizzonte comune, del valore delle sue Istituzio- ni e del rispetto per le loro funzioni. Tutti ideali che na, Ente Parco San Rossore, Camera di Commercio, Cia, Libera Valdera e Valdarno, Libera Valdicecina, Asso- ciazione Ora Legale, Unipol, Associazione TerraUomi- niAmbiente. Stanno perve- nendo inoltre le adesioni al progetto di sostegno alla cooperativa di Lentini (che proseguirà per tutto l’anno 2011) da parte di altri Co- muni del territorio provin- ciale: Vecchiano, Vicopisa- no, Calcinaia, San Miniato. Il Coordinamento Pisano per la Legalità è una rete di enti locali costituitasi nel 2006 su iniziativa della Pro- vincia e che fa capo ad Av- viso Pubblico, l’associazio- ne che unisce quei Comuni che concretamente si im- pegnano a promuovere una cultura della legalità, attra- verso l’appoggio a progetti unici, contribuendo così alla lotta contro il crimine organizzato ed i suoi affari. Le iniziative sono state nu- merose: nel 2006 il soste- gno è andato alla coopera- tiva Lavoro e Non Solo (tra Corleone, Morreale e Ca- nicattì) e alla cooperativa Placido Rizzotto (Portella della Ginestra); nel 2007 alla cooperativa Valle del Mar- ro (Piana di Gioia Tauro) e alla cooperativa Pio La Tor- re (Corleone); nel 2008 alla cooperativa Libera Terra (Mesagne); nel 2009 alla co- operativa Terre di Don Pep- pe Diana (Castelvolturno) e nel 2010 al progetto Isola di Capo Rizzuto (Crotone). “Quest’anno - dice l’asses- sore Santoni - abbiamo deciso, nel sostenere la cooperativa “Beppe Mon- tana” di Lentini, di am- pliare il nostro obiettivo. Abbiamo infatti concor- dato con questi giovani un percorso che consiste, oltre all’ormai consueta raccolta fondi, nell’impe- gnarci nel coinvolgimento delle associazioni di cate- goria, cercando di recupe- rare anche del materiale da loro non utilizzato, ma che potrebbe essere essen- ziale per questi ragazzi”. si trovano condensati nei simboli della nostra unità, l’inno nazionale, il tricolo- re, le nostre Forze Armate. A queste deve andare sem- pre il nostro più profondo ringraziamento insieme al ricordo commosso e rico- noscente per tutti i caduti negli scenari internazio- nali in cui sono impegnati da anni. Il ruolo e il valore delle nostre Forze Armate sono uno degli stabili punti fermi della credibilità inter- nazionale del nostro Paese, ed è necessario ricordarlo anche in questa giornata. Nella frammentazione in- terna delle identità naziona- li, nella fatica a costruire un reale senso di appartenenza sovranazionale, europeo, valorizzare quanto più pos- sibile il “compleanno” della nostra Repubblica signifi- ca riportare al centro della consapevolezza comune i confini del dirsi “Italiani” al di là di ogni tentazione nazionalistica: riconoscer- ci tutti nei valori della no- stra Carta Costituzionale e nella Repubblica Italiana. Per ritrovare speranza nel futuro, prospettiva di equi- tà sociale, sviluppo. Buona Festa del 2 giugno a tutti. Andrea Pieroni Presidente della Provincia Il Coordinamento Pisano per la Legalità sarà a Lenti- ni (Siracusa) il 2 giugno per sostenere la cooperativa di giovani “Beppe Montana”, che lavora su 92 ettari di frutteti confiscati ai clan ca- tanesi. La missione si colle- ga alla Carovana Antimafia 2011, la cui giornata conclu- siva è prevista per il 4 giu- gno a Corleone (Palermo). Alla carovana (presieduta dall’assessore provinciale alla legalità e vicepresiden- te di Avviso Pubblico Ga- briele Santoni e da don Ar- mando Zappolini, referente locale di Libera) aderiscono i Comuni di San Giuliano Terme (con sindaco e presi- dente del consiglio) e Casci- Il 12 e 13 giugno 2011 si svolgerà una consultazio- ne referendaria. Il Consi- glio Provinciale considera grave qualsiasi forma di boicottaggio informativo dei quesiti e ogni tentativo di sminuirne l’importanza al fine di non raggiungere il quorum e riconosce che la rilevanza dei temi tratta- ti (privatizzazione dell’ac- qua, nucleare, legittimo impedimento) debba sug- gerire il massimo livello di informazione possibile per i cittadini, e di parte- cipazione democratica. La Provincia di Pisa, così, ricorda a tutta la cittadinanza l’appun- tamento referendario del 12 e 13 giugno 2011, le cui modalità di voto sono ricordate nel video. Primo quesito (Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Abrogazione) Secondo quesito (Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunera- zione del capitale investi- to. Abrogazione parziale di norma) Terzo quesito (Nuove centrali per la pro- duzione di energia nucle- are. Abrogazione parziale di norme) Quarto quesito (Abrogazione della leg- ge 7 aprile 2010, n. 51 in materia di legittimo im- pedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a compa- rire in udienza penale) Referendum

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in Provincia ‘11Anno V n. 3 - Giugno 2011 Periodico a cura dell’Ufficio Comunicazione della Provincia di Pisa Pubblicazione gratuita

2 giugno 2011: Festa della Repubblica Momento di partecipazione e unità

La Provincia alla Carovana Antimafia

La Provincia di Pisa par-tecipa alla Festa del 2 giu-gno celebrandone i valori di partecipazione, libertà e identità comune: è questo il giorno in cui, tornando a votare liberamente per il referendum istituzionale e per l’elezione dell’Assemb-blea Costituente, gli italiani sancirono la nascita della Repubblica; si ritrovarono uniti partecipando, con un gesto libero, a un’identità collettiva forte. In quel gesto ritroviamo ancora oggi un esempio e un modello straor-dinario di solidarietà e unità. Nell’anno che celebra i 150 anni dall’Unità d’Ita-lia, è indubbio che la Festa della Repubblica acquisti un valore ancora più evi-dente di tappa fondati-va, architrave della nostra convivenza democratica. Per questo riconosciamo il valore simbolico delle date che costituiscono l’iti-nerario di formazione di una nazione, e che han-no contribuito a creare l’idea stessa di Nazione.Nuovi diritti di cittadinan-za, nuove modalità di orga-nizzare la politica in rispo-sta ai bisogni del presente, nuove domande di convi-venza e dialogo tra tradizio-ni culturali differenti, tutti

interrogativi che si ripro-pongono alla Nazione nel giorno del suo “complean-no”. Perché è in questa fe-sta che possiamo ritrovare una reale unità, superare le divisioni di parte, identifi-care le linee di un bene co-mune sempre più difficile

da tratteggiare e riscoprire i caratteri unificanti della nostra identità naziona-le. Festa della Repubblica significa riaffermazione di un orizzonte comune, del valore delle sue Istituzio-ni e del rispetto per le loro funzioni. Tutti ideali che

na, Ente Parco San Rossore, Camera di Commercio, Cia, Libera Valdera e Valdarno, Libera Valdicecina, Asso-ciazione Ora Legale, Unipol, Associazione TerraUomi-niAmbiente. Stanno perve-nendo inoltre le adesioni al progetto di sostegno alla cooperativa di Lentini (che proseguirà per tutto l’anno 2011) da parte di altri Co-muni del territorio provin-ciale: Vecchiano, Vicopisa-no, Calcinaia, San Miniato.Il Coordinamento Pisano per la Legalità è una rete di enti locali costituitasi nel 2006 su iniziativa della Pro-vincia e che fa capo ad Av-viso Pubblico, l’associazio-ne che unisce quei Comuni

che concretamente si im-pegnano a promuovere una cultura della legalità, attra-verso l’appoggio a progetti unici, contribuendo così alla lotta contro il crimine organizzato ed i suoi affari.Le iniziative sono state nu-merose: nel 2006 il soste-gno è andato alla coopera-tiva Lavoro e Non Solo (tra Corleone, Morreale e Ca-nicattì) e alla cooperativa Placido Rizzotto (Portella della Ginestra); nel 2007 alla cooperativa Valle del Mar-ro (Piana di Gioia Tauro) e alla cooperativa Pio La Tor-re (Corleone); nel 2008 alla cooperativa Libera Terra (Mesagne); nel 2009 alla co-operativa Terre di Don Pep-

pe Diana (Castelvolturno) e nel 2010 al progetto Isola di Capo Rizzuto (Crotone).“Quest’anno - dice l’asses-sore Santoni - abbiamo deciso, nel sostenere la cooperativa “Beppe Mon-tana” di Lentini, di am-pliare il nostro obiettivo. Abbiamo infatti concor-dato con questi giovani un percorso che consiste, oltre all’ormai consueta raccolta fondi, nell’impe-gnarci nel coinvolgimento delle associazioni di cate-goria, cercando di recupe-rare anche del materiale da loro non utilizzato, ma che potrebbe essere essen-ziale per questi ragazzi”.

si trovano condensati nei simboli della nostra unità, l’inno nazionale, il tricolo-re, le nostre Forze Armate. A queste deve andare sem-pre il nostro più profondo ringraziamento insieme al ricordo commosso e rico-noscente per tutti i caduti negli scenari internazio-nali in cui sono impegnati da anni. Il ruolo e il valore delle nostre Forze Armate sono uno degli stabili punti fermi della credibilità inter-nazionale del nostro Paese, ed è necessario ricordarlo anche in questa giornata.Nella frammentazione in-terna delle identità naziona-li, nella fatica a costruire un reale senso di appartenenza sovranazionale, europeo, valorizzare quanto più pos-sibile il “compleanno” della nostra Repubblica signifi-ca riportare al centro della consapevolezza comune i confini del dirsi “Italiani” al di là di ogni tentazione nazionalistica: riconoscer-ci tutti nei valori della no-stra Carta Costituzionale e nella Repubblica Italiana. Per ritrovare speranza nel futuro, prospettiva di equi-tà sociale, sviluppo. Buona Festa del 2 giugno a tutti. Andrea Pieroni Presidente della Provincia

Il Coordinamento Pisano per la Legalità sarà a Lenti-ni (Siracusa) il 2 giugno per sostenere la cooperativa di giovani “Beppe Montana”, che lavora su 92 ettari di frutteti confiscati ai clan ca-tanesi. La missione si colle-ga alla Carovana Antimafia 2011, la cui giornata conclu-siva è prevista per il 4 giu-gno a Corleone (Palermo). Alla carovana (presieduta dall’assessore provinciale alla legalità e vicepresiden-te di Avviso Pubblico Ga-briele Santoni e da don Ar-mando Zappolini, referente locale di Libera) aderiscono i Comuni di San Giuliano Terme (con sindaco e presi-dente del consiglio) e Casci-

Il 12 e 13 giugno 2011 si svolgerà una consultazio-ne referendaria. Il Consi-glio Provinciale considera grave qualsiasi forma di boicottaggio informativo dei quesiti e ogni tentativo di sminuirne l’importanza al fine di non raggiungere il quorum e riconosce che la rilevanza dei temi tratta-ti (privatizzazione dell’ac-qua, nucleare, legittimo impedimento) debba sug-gerire il massimo livello di informazione possibile per i cittadini, e di parte-cipazione democratica.La Provincia di Pisa, così, ricorda a tutta la cittadinanza l’appun-tamento referendario del 12 e 13 giugno 2011, le cui modalità di voto sono ricordate nel video.Primo quesito (Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Abrogazione) Secondo quesito (Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunera-zione del capitale investi-to. Abrogazione parziale di norma) Terzo quesito (Nuove centrali per la pro-duzione di energia nucle-are. Abrogazione parziale di norme) Quarto quesito (Abrogazione della leg-ge 7 aprile 2010, n. 51 in materia di legittimo im-pedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a compa-rire in udienza penale)

Referendum

in Provincia ‘11La situazione dei lavori lungo il Serchio

Proseguono sulle sponde e sugli argini le operazioni di ripristino dopo l’alluvione

Continuano gli interventi sul Ser-chio per il ripristino e il migliora-mento delle condizioni di sicurezza idraulica rispetto all’evento alluvio-nale del dicembre 2009. Sono sta-ti avviati a Migliarino i lavori per l’allargamento dell’alveo del fiume per una larghezza variabile dai 10 ai 40 metri, da realizzare in un pri-mo tratto della sponda sinistra e successivamente in destra. “Si trat-ta - spiega l’assessore alla difesa del suolo della Provincia di Pisa, Valter Picchi - di interventi di ricalibratura a valle dei ponti ferroviario e stra-dale sull’Aurelia, di cui beneficeran-no le aree urbanizzate della zona, per un costo di 1,7 milioni di euro”. I lavori, che si svolgono in un trat-to lungo circa 1.800 metri che va dai ponti verso la foce del Serchio, consistono essenzialmente nella regolarizzazione dell’alveo fluviale principale mediante allargamento del canale centrale e riduzione delle superfici golenali, sia a destra che a sinistra. Alla fine si avrà un alveo di una larghezza complessiva aumen-tata mediamente di circa 20 metri, per una profondità di circa 8 metri. Per comprendere l’incremento di portata indotto a favore del transi-to di piene di particolare intensità, si pensi che sarà asportato materia-le terroso per 220mila metri cubi. E’ inoltre prevista la riprofilatura dell’alveo in corrispondenza del ponte sull’Aurelia per l’eliminazio-

ne di depositi di fondo (probabil-mente detriti delle precedenti strut-ture di attraversamento demolite in periodo bellico) che creano locali alterazioni alla regolarità del pro-filo finale dell’alveo stesso. In più, su richiesta dell’Ente Parco Miglia-rino-San Rossore, è in program-ma la piantumazione di circa 150 esemplari di pioppo lungo il per-corso delle piste sterrate sia in de-stra che in sinistra da ubicare pre-ferenzialmente in corrispondenza di apposite “nicchie” previste nella sponda, così da ridurre l’impatto vi-sivo delle nuove opere su tale scor-

cio di alveo fluviale. Il termine dei lavori avverrà nell’arco di un anno. Riguardo poi ai cantieri già av-viati o affidati (per un totale di 5,5 milioni di euro) per la sistema-zione degli argini e delle sponde sia nel comune di Vecchiano che in quello di San Giuliano, que-sto è il punto della situazione.Completamento delle opere di somma urgenza sull’argine di No-dica (Vecchiano), per un importo di 600.000 euro: la consegna dei lavori è stata effettuata l’11 ottobre con im-mediato inizio della cantierizzazio-ne; è stato realizzato un diaframma

in palancole (setti di metallo) per il rafforzamento del piede dell’argine.Opere di protezione della spon-da fluviale destra in locali-tà Nodica e Baccanella (Vec-chiano), importo 800.000 euro: lavori consegnati il 3 novembre.Opere di protezione della spon-da fluviale destra in località Panconi (Vecchiano), impor-to 497.500 euro: consegna dei lavori effettuata il 24 gennaio.Opere di protezione della spon-da fluviale sinistra in località Colognole e Metato (San Giu-liano), importo 800.000 euro: con-segna dei lavori il 22 novembre.Opere di protezione della spon-da fluviale sinistra in locali-tà Case al Marmo (San Giulia-no) e ripristino arginatura in destra idraulica in località Miglia-rino Pisano, importo 700.000 euro: consegna effettuata il 22 dicembre.Ripristino delle opere idrauliche ed arginature in località Filettole e Ripafratta, importo 900.000 euro: lavori consegnati il 21 gennaio. Per tutti i suddetti lavori è previ-sta l’ultimazione entro l’autun-no. E’ inoltre stata effettuata circa un mese fa la consegna dell’ulti-mo lotto di lavori urgenti di ade-guamento geometrico dell’argi-natura destra in località Filettole (Vecchiano), per un importo di 1,2 milioni di euro, che si concluderà entro il prossimo mese di ottobre.

Sicurezza idraulica: piano da 20 milioni

Muove i primi passi concreti il nuo-vo piano per la messa in sicurezza delle aree a maggior rischio idro-geologico. Il programma elaborato dalla Provincia di Pisa, per un totale che supera i 20 milioni di euro, se-gue l’accordo di programma sotto-scritto tra Regione Toscana e Mini-stero dell’Ambiente, anche alla luce degli eventi alluvionali del 2009. Le operazioni, gestite dal Servizio Di-fesa del Suolo, serviranno a mitiga-re i rischi idrogeologici sui rilievi, a mettere in sicurezza i bacini idro-grafici e ad attuare gli interventi più urgenti, coinvolgendo varie zone dell’intero territorio provinciale. Le opere in programma vanno infatti a vantaggio dei territori di fondo-valle dell’Arno, a cominciare dalla Valdera (soprattutto a Pontedera, Ponsacco e Lari); degli argini e delle sponde del Serchio sia nel comune di Vecchiano che in quello di San Giuliano; di situazioni particola-ri (consolidamento di versanti in erosione e in frana) nei comuni di Palaia, San Miniato e Monteverdi Marittimo.Per quanto riguarda la sicurezza idraulica dei territori di fondovalle dell’Arno, il finanziamento previsto

(5,150 milioni di euro) è destinato alla realizzazione di un fondamen-tale intervento nell’ambito della costruzione di un sistema di casse d’espansione in Valdera: quello del-la cassa denominata E1-E2, ubicata nella campagna lungo la sponda destra del fiume Era, a monte del-la Fi-Pi-Li, in zona Romito-Val di Cava, finalizzata alla messa in si-curezza dell’abitato di Pontedera. Dopo che il progetto prelimina-re aveva ricevuto l’approvazione dell’Autorità di Bacino ed era stato sottoposto a verifica ambientale, con esito positivo, sono state com-pletate le indagini geologiche ed è stata avviata la progettazione defi-nitiva, compresi gli studi paesaggi-stici, che sarà conclusa entro l’anno. In Valdera sono già state realizzate le casse d’espansione di Selvatelle e La Bianca, mentre sono in corso la cassa E4 Peccioli-Lajatico in lo-calità Fondi d’Era (3,550 milioni di euro) e la cassa denominata Peccio-li presso l’omonimo abitato (2,500 milioni di euro). Un altro intervento di grande rilievo nell’area è quello per la sistemazione idraulica della parte valliva del bacino del torren-te Zannone, nel comune di Lari, per

un costo di 4,640 milioni di euro. Questa opera, che è finalizzata alla messa in sicurezza soprattutto del-la zona industriale di Perignano, consiste nella deviazione del trat-to finale dello Zannone rispetto al torrente Crespina. Sulle sponde e sugli argini del Serchio, come spie-ghiamo sopra, sono già in corso interventi (5,5 milioni di euro) per il ripristino delle condizioni esi-stenti prima dell’evento alluvionale del dicembre 2009. A beneficio del fiume sono stati stanziati ulteriori 5,5 milioni di euro, per l’utilizzo dei quali sono in corso, e si trovano nel-la fase conclusiva, specifiche inda-gini geofisiche e geotecniche effet-tuate dagli uffici provinciali con il coordinamento del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Pisa. Sulla base di tale campagna saranno progettati gli interventi. Questi gli altri interventi del programma. Nel

comune di Palaia, consolidamento del versante nord lato Vallorsi, con completamento (5° lotto) del tratto montano del Fosso della Tosola. Per l’esecuzione dei lavori, dell’importo di 500mila euro, saranno necessari 25 mesi.Nel comune di San Miniato è in-vece previsto il consolidamento del versante di Gargozzi, tra vico-lo Borghizzi e Vicolo del Bellorino (600mila euro); il progetto defini-tivo sarà redatto entro il prossimo settembre.Nel comune di Monteverdi Marit-timo, infine, si procederà al con-solidamento del dissesto geomor-fologico a protezione della strada regionale 439 e della strada comu-nale di Fontilame di accesso al pa-ese (700mila euro); in questo caso il programma prevede la redazione del progetto preliminare entro il prossimo novembre.

Direttore Responsabile Simone Cantoni Proprietario e Editore Provincia di Pisa Piazza Vitorio Emanuela II, 14 Registrazione Tribunale di Pisa n. 35/07