il natale dell800 carlo magno diventa imperatore del sacro romano impero che succede durante questa...
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Il Natale dell’800Il Natale dell’800
Carlo Magno diventa imperatore Del Sacro Romano Impero
Carlo Magno diventa imperatore Del Sacro Romano Impero
Che succede durante questa data?
Che cosa accade dopo la morte di Pipino il Breve?
Che cosa accade dopo la morte di Pipino il Breve?Dopo la morte di Pipino il Breve il regno, passò ai suoi due figli:
Carlo e Carlomanno, morto quest’ultimo Carlo regnò da solo. Uno dei sovrani più importanti della storia, tanto da guadagnarsi l’appellativo di Magno, cioè grande.
Dopo la morte di Pipino il Breve il regno, passò ai suoi due figli:Carlo e Carlomanno, morto quest’ultimo Carlo regnò da solo. Uno dei sovrani più importanti della storia, tanto da guadagnarsi l’appellativo di Magno, cioè grande.
Chi era Desiderio?Chi era Desiderio?
Desiderio era il re dei longobardi che per cementare i legami con i franchi, fece unire le 2 figlie in matrimonio con i figli di Pipino. In seguito,alla morte poi di Carlomanno, Carlo concentrò tutto il suo potere e i rapporti con i Longobardi si deteriorarono bruscamente proprio mentre saliva al
trono il nuovo papa Adriano I, un papa che era ostile ai Longobardi
Desiderio era il re dei longobardi che per cementare i legami con i franchi, fece unire le 2 figlie in matrimonio con i figli di Pipino. In seguito,alla morte poi di Carlomanno, Carlo concentrò tutto il suo potere e i rapporti con i Longobardi si deteriorarono bruscamente proprio mentre saliva al
trono il nuovo papa Adriano I, un papa che era ostile ai Longobardi
Quale grande avvenimento
ricordiamo nel 774 ?
Quale grande avvenimento
ricordiamo nel 774 ?Il regno longobardo cadde davanti alla formidabile cavalleria carolingia, e
Carlo assunse, una volta sconfitto e imprigionato Desiderio, il titolo di Re dei Franchi e Re dei Longobardi.
Il regno longobardo cadde davanti alla formidabile cavalleria carolingia, e Carlo assunse, una volta sconfitto e imprigionato Desiderio, il titolo di
Re dei Franchi e Re dei Longobardi.
Quante e quali sono state le campagne militari di Carlo
Magno?
Quante e quali sono state le campagne militari di Carlo
Magno?
Le campagne militari furono principalmente 6: in Sassonia, Frisia, Baviera e Pannonia, Spagna e ItaliaCarlo riportò diverse vittorie, dalle più brillanti alle più brutali. Contro i Sassoni per esempio, una
popolazione della Germania settentrionale, Carlo usò la violenza, sottomettendoli con stragi, deportazioni, conversioni FORZATE al cattolicesimo
Le campagne militari furono principalmente 6: in Sassonia, Frisia, Baviera e Pannonia, Spagna e ItaliaCarlo riportò diverse vittorie, dalle più brillanti alle più brutali. Contro i Sassoni per esempio, una
popolazione della Germania settentrionale, Carlo usò la violenza, sottomettendoli con stragi, deportazioni, conversioni FORZATE al cattolicesimo
Pipino il Breve Regno di Carlo
Campagne militari
SassoniaFrisia,Baviera
Pannonia
Spagna
Italia
Carlo il politico
Conti e Marchesi
Marche Decentramento dei
poteriSacro romano
impero
Capitolati Corte itinerante
Terre inalienabiliMissi dominici
Rilancio della cultura
Perché viene definito sacro romano impero?Perché viene definito
sacro romano impero?Impero: Questa parola aveva peso perché dalla
deposizione di Romolo Augustolo si applicava solo ai domini bizantini.
Romano: perché rappresentava il ritorno a una struttura politica simile a quello della Roma antica.
Sacro: perché abitato da una popolazione di cattolici e leggimitizzato dal papa
Impero: Questa parola aveva peso perché dalla deposizione di Romolo Augustolo si applicava solo
ai domini bizantini.Romano: perché rappresentava il ritorno a una
struttura politica simile a quello della Roma antica.Sacro: perché abitato da una popolazione di
cattolici e leggimitizzato dal papa
Cos’è il decentramento dei poteri?
Cos’è il decentramento dei poteri?
Carlo Magno lo realizzo attraverso la ripartizione del territorio in contee e marche per controllare un così vasto territorio.
A capo c’erano i marchesi e i conti.
Carlo Magno lo realizzo attraverso la ripartizione del territorio in contee e marche per controllare un così vasto territorio.
A capo c’erano i marchesi e i conti.
Cosa sono le marche?
Cosa sono le marche?
Erano territori al confine che fungevano da cuscinetto per proteggere i confini dagli attacchi della Francia, degli arabi o da altre popolazioni.
La marca comprendeva più contee ed era affidata al controllo di un marchese
Erano territori al confine che fungevano da cuscinetto per proteggere i confini dagli attacchi della Francia, degli arabi o da altre popolazioni.
La marca comprendeva più contee ed era affidata al controllo di un marchese
Chi erano i conti e i marchesi e che ruolo
avevano ?
Chi erano i conti e i marchesi e che ruolo
avevano ?I conti e i marchesi erano funzionali statali, avevano numerose funzioni tra cui quella del
controllo del loro territorio. Tuttavia non lo possedevano poiché le terre sarebbero passate non agli eredi ma al successivo conte o marchese. Per i loro servigi non avevano un indennità ma
sottraevano una parte delle entrate pubbliche.
I conti e i marchesi erano funzionali statali, avevano numerose funzioni tra cui quella del controllo del loro territorio. Tuttavia non lo possedevano poiché le terre sarebbero passate non agli eredi ma al successivo conte o marchese. Per i loro servigi non avevano un indennità ma
sottraevano una parte delle entrate pubbliche.
Perché i terreni della chiesa erano definiti
inalienabili?
Perché i terreni della chiesa erano definiti
inalienabili?Vastissime proprietà appartenevano alla chiesa e erano inalienabili
perché non potevano essere n’è vendute n’è cedute tramite testamento e non avevano a capo persone ma enti.
Vastissime proprietà appartenevano alla chiesa e erano inalienabili perché non potevano essere n’è vendute n’è cedute tramite testamento
e non avevano a capo persone ma enti.
Cos’è una corte itinerante?
Cos’è una corte itinerante?
Una corte itinerante era formata dalla corte di Carlo e dai più stretti collaboratori. Loro si spostavano di città in città a seconda delle urgenze
militari e le opportunità politiche.
Una corte itinerante era formata dalla corte di Carlo e dai più stretti collaboratori. Loro si spostavano di città in città a seconda delle urgenze
militari e le opportunità politiche.
Cosa sono i capitolari?
Cosa sono i capitolari?
Erano disposizioni finali delle legge suddivise in capitoli da cui questo nome con il quale il potere centrale amministrava la vita dell’impero.
Erano disposizioni finali delle legge suddivise in capitoli da cui questo nome con il quale il potere centrale amministrava la vita dell’impero.
Cosa sono i missi dominici?
Cosa sono i missi dominici?
I missi dominici sono uomini che partivano dalla corte e che venivano definiti «inviati dal signore»
Erano funzionari itineranti che verificanti l’operato dei conti e dei marchesi e poi riferivano al sovrano.
I missi dominici sono uomini che partivano dalla corte e che venivano definiti «inviati dal signore»
Erano funzionari itineranti che verificanti l’operato dei conti e dei marchesi e poi riferivano al sovrano.
Cos’è il rilancio della cultura?
Cos’è il rilancio della cultura?
Quando Carlo si trasferì nel’ 814 ad Aquisgrana intorno a lui si costituì un circolo di intellettuali tra
cui gli illustri Alcuino e Paolo Diacono.Il latino era la lingua che veniva ufficialmente usata
nell’impero. Costruì una rete di istituzioni scolastiche di cui gli insegnati erano ecclesiastici.
Grazie alle scuole la scrittura era nuovamente usata nella quotidianità e non solo nella chiesa.Inoltre furono realizzate delle biblioteche anche personali. Queste biblioteche erano ispirate a
modelli del passato.Ci fu l’introduzione di una nuova grafia definita
«minuscola carolina» che era chiara ed elegante.
Quando Carlo si trasferì nel’ 814 ad Aquisgrana intorno a lui si costituì un circolo di intellettuali tra
cui gli illustri Alcuino e Paolo Diacono.Il latino era la lingua che veniva ufficialmente usata
nell’impero. Costruì una rete di istituzioni scolastiche di cui gli insegnati erano ecclesiastici.
Grazie alle scuole la scrittura era nuovamente usata nella quotidianità e non solo nella chiesa.Inoltre furono realizzate delle biblioteche anche personali. Queste biblioteche erano ispirate a
modelli del passato.Ci fu l’introduzione di una nuova grafia definita
«minuscola carolina» che era chiara ed elegante.