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Il metodo storico

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Il metodo storico

IL POTERE DEFINIZIONE

TEORIE DEL POTERE

POTERE TEOCRATICO

IL POTERE NELLA SOCIETA’ MODERNA

SEPARAZIONE STATO – CHIESA

DIVISIONE DEL POTERE

LA GUERRA DEI CENTO ANNI 1337- 1453

OPPONE FRANCESI E INGLESI

IN LOTTA FRA IL POTERE MONARCHICO CENTRALE E LE FORME DEL POTERE

FEUDALE

Causa immediata della guerra fu la pretesa di Edoardo III re d’Inghilterra e duca

d’Aquitania, della dinastia dei Plantageneti, di succedere sul trono di Francia alla morte di

Carlo IV (1328), del ramo primogenito dei Capetingi. Affermando di esserne il legittimo

erede per parte della madre Isabella (sorella di Carlo IV, figlia di Filippo IV il Bello),

Edoardo III contendeva la corona a Filippo di Valois, figlio di Carlo di Valois, fratello di

Filippo IV, che venne incoronato re di Francia con il nome di Filippo VI .

La ragione reale della lotta risiedeva però nel controllo che i re inglesi esercitavano su

vaste zone della Francia sulla base di antichi diritti feudali e di acquisizioni

matrimoniali. Ciò rappresentava un’evidente minaccia per la monarchia francese, che

infatti tra il XII e il XIII secolo aveva tentato a più riprese di imporre la propria autorità su

quei territori.

Il re d’Inghilterra rivendica gli antichi diritti sul Ducato di Normandia e sostiene il desiderio

di indipendenza delle città manifatturiere fiamminghe e bretoni

Il re di Francia, Filippo VI di Valois, eletto dalla grande feudalità, tentava di rendersi

indipendente aumentando la pressione del potere reale sulle Fiandre.

PRIMA FASE 1337- 1380

EDOARDO , SI PROCLAMA RE DI FRANCIA ED INVADE I TERRITORIO

SETTENTRIONALI DEL PAESE

1346 VITTORIA A CREÇY

TREGUA 1347 – 1355

1356, CONQUISTA DI BOURDEAUX, DA PARTE DI EDOARDO, IL PRINCIPE NERO E

SUCCESSIVAMENTE , NEL SETTEMBRE, A POITIERS DOVE GIOVANNI II, FIGLIO E

SUCCESSORE DI FILIPPO IV, (1350) VIENE FATTO PRIGIONIERO

1360 PACE DI BRETIGNY Edoardo III il possesso di gran parte dei territori centro-

occidentali della Francia, del ducato d’Aquitania e di Calais in cambio della sua rinuncia

alle pretese sul trono di Francia.

1369 CARLO V DI FRANCIA, ADOTTA UNA NUOVA STRATEGIA BELLICA CHE

SFINISCE LE TRUPPE CON ATTACCHI CONTINUI ALLE LINEE DI RIFORNIMENTO

RECUPERO DEI FRANCESI DI ALCUNI TERRITORI PERSI A BRETIGNY, ANCHE

PERCHE’ GLI INGLESI SONO IN DIFFICOLTA’ A SEGUITO DELLA MORTE DI

EDORDO III, IL CUI SUCCESSORE RICCARDO II E’ ANCORA UN BAMBINO

1380 -1396 TREGUE. ,UNA DI QUESTE SIGLITA NEL 1396 CON VALIDITA’

TRENTENNALE, FU INTERROTTA NEL 1414

PRESENZA DI FORZE CENTRIFUGHE, CONTRAPPOSIZIONI FRA BORGOGNONI E

ARMAGNACCHI

ALL’INTERNO DEL DUCATO DI BORGOGNA, APPANNAGGIO DAL 1363 DI FILIPPO

L’ARDITO

IL DUCATO COMPRENDE BORGOGNA, FRANCA CONTEA, FIANDRE, PAESI BASSI,

POTENZAEUROPEA E CENTRO ARTISTICO E CULTURALE DI RILIEVO,

GUERRA CIVILE , I BORGOGNONI ALLEATI DEGLI INGLESI. GLI ARMAGNACCHI,

GUIDATI DAL CONTE DI ARMAGNAC, SOSTENEVANO IL DUCA LUIGI D’ORLEANS

FRATELLO DI CARLO VI

1415 BATTAGLIA DI AZINCOURT SCONFITTA DEI FRANCESI AD AOPERA DEGLI

ARCIERI DELL’ESERCITO INGLESE, GUIDATI DAL NUOVO RE D’INGHILTERRA

ENRICO V

Enrico V Lancaster (Monmouth 1387 - Vincennes 1422), re d'Inghilterra (1413-1422), figlio e

successore di Enrico IV. Nel 1410-11, durante una malattia del padre, fu a capo del

consiglio reale, ma, entrato in contrasto con il re, ne fu allontanato. Salito al trono nel

1413, fece seppellire nell'abbazia di Westminster i resti di Riccardo II, che, deposto da

Enrico IV, era morto in prigione. Continuò la persecuzione della setta religiosa dei lollardi

e ne giustiziò il capo, John Oldcastle. Nel 1415 sconfisse i francesi nella battaglia di

Azincourt.

SECONDA FASE 1414 – 1453

GIOVANNA D’ARCO 1429, SVOLTA DECISIVA, ALLA GUIDA DI UN’ESERCITO LIBERO’

ORLEANS, SCNFIGGENDO GLI INGLESI E RICONQUISTANDO REIMS, DOVE FU

INCORONATO RE DI FRANCIA CARLO VII

FU CONDANNATA AL ROGO E CONSEGNATA AGLI INGLESI 30 MAGGIO 1431

NEL 1920 E’ STATA CANONIZZATA

AZINCOURT E’ DECISIVA PER LE SORTI DELLA GUERRA

ENRICO V ALLEATOSI CON I BORGOGNONI

conquistò l’intera Francia a nord della Loira, compresa Parigi. Il 21 maggio 1420 fu firmato

il trattato di Troyes, con il quale Carlo VI non solo riconosceva Enrico V come suo erede,

nonché reggente del trono di Francia, ma addirittura escludeva dalla successione il proprio

figlio (il futuro Carlo VII). Il delfino rifiutò di riconoscere i termini del trattato e continuò la

guerra contro gli inglesi, intenti a preparare l’invasione delle regioni meridionali.

LA MONARCHIA FRANCESE SI ERA RAFFORZATA

LA MONARCHIA INGLESE,

GUERRA DELLE DUE ROSE, YORK E LANCASTER, 1455 – 1485 SHAKESPEARE

ENRICO VII TUDOR , DEL CASATO LANCASTER , DEL RAMO DEI PLANTAGENETI

Enrico VII Tudor (Pembroke 1457 - Richmond 1509), re d'Inghilterra (1485-1509), primo

sovrano della dinastia Tudor. Dopo che Edoardo IV di York ebbe sottratto il trono a Enrico

VI di Lancaster, nel corso della guerra delle Due Rose (1471), Enrico Tudor, che

apparteneva alla casa di Lancaster, cercò rifugio in Bretagna; in seguito, alla morte di

Enrico VI, tornò in patria e combatté contro il nuovo sovrano della casa di York, Riccardo

III.

Tudor Dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 al 1603. La casa fu fondata dal nobile

gallese Owen Tudor, che sposò Caterina di Valois, vedova del re d’Inghilterra Enrico V. Il

loro figlio primogenito, Edmondo Tudor, sposò Margherita di Beaufort, una discendente di

Giovanni di Gaunt, figlio del re Edoardo III.

DOPO DI LORO GLI STUART

CONSEGUENZE MILITARI

NEL MODO DI FARE LA GUERRA

CHE COS’E’ LA GUERRA ?

RIVOLTE ‘300 E ‘400 , RIVOLTE E RIBELLIONI IN MOLTE PARTI D’EUROPA, JACQUERIE,

VESSAZIONI FISCALI

OBBLIGO DI PRESTAZIONI COLLETTIVE DA PARTE DEI CONTADINI PRE

RESTAURARE CASTELLI

TENSIONI RELIGIOSE IN INGHILTERRA. OLTRE ALLE CONDIZIONI DI

MALCONTENTO DI CONTEDINI E PROLETARISATO URBANO

BRIGANTAGGIO, SEC. XIV VASTE REGIONI EUROPEE E LUNGO I LITORALI

RAFFORZAMENTO MONARCHIE NAZIONALI

FRANCIA E INGHILTERRA RAFFORZANO IL POTERE CENTRALE CONTRO I

LOCALISMI ARISTOCRATICI

PENISOLA IBERICA, FRAMMENTATA

Nel 1035 Ramiro I, figlio del re Sancio III (1000-1035), fece dell'Aragona un regno

indipendente che nel 1076 annetté la Navarra e, nel secolo seguente, altri territori. Nel

1137 l'Aragona si unì alla Catalogna e a Barcellona e a poco a poco divenne una delle più

importanti potenze navali del Mediterraneo. Nei secoli XIII e XIV il re di Aragona

s'impadronì delle isole Baleari, della Sicilia, della Sardegna e di Napoli. Nel 1238 gli

aragonesi conquistarono l'importante città di Valencia e sconfissero i mori. Il matrimonio di

Ferdinando II d’Aragona con Isabella I di Castiglia nel 1469 unì i regni di Aragona e

Castiglia, un evento formalizzato nel 1516 con l'ascesa al trono di Spagna di Carlo I, il

futuro Carlo V, imperatore del Sacro romano impero. L'Aragona conservò tuttavia una

propria autonomia governativa e amministrativa fino al volgere del XVII secolo.

BIBLIOGRAFIA

Fonte

A.Prosperi,G.Zagrebelsky,P.Viola,M.Battini, Storia e identità,Medioevoed Età

moderna, vol.1,Einaudi scuola,Torino,2012

J.P.Genet, Gli esordi medioevali dello Stato moderno, in, Dizionario dell’Occidente

medievale,Einaudi,Torino,2003