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Il Consorzio
Casaccia, 3 giugno 2004
SommarioI Soci e lo scopo del Consorzio;Il Trasferimento Tecnologico;Valorizzazione della ricerca: gli spin off della ricerca;Le attività e le aspirazioni del Consorzio;Il Progetto Spinta;
ObiettiviAttivitàRisultati attesi
Contatti
• processo di trasferimento e di valorizzazione di tecnologie, prodotti, metodi e know how, sviluppati all’interno del mondo della ricerca, verso il mondo produttivo e degli end-users
Trasferimento Tecnologico
Concetti chiave:a. La capacità delle istituzioni di ricerca nel collaborare efficacemente con il mondo produttivo riveste un ruolo fondamentale nella capacità di innovazione del sistema paese;
b. Le istituzioni di ricerca devono saper individuare gli effettivi bisogni delle aziende (in particolare piccole e medie) in termini di ricerca e sviluppo;
c. La capacità delle istituzioni ad individuare strumenti efficaci per la gestione e la promozione del Trasferimento tecnologico dipende fortemente dall’eliminazione di procedure rigide e burocratiche.
A livello internazionale le best practice sono
caratterizzate dall’associazione di forme
“codificate” di trasferimento (licenze e cessioni
di brevetti, contratti industriali) e forme “tacite”
di trasferimento (spin off, promozione, progetti
di ricerca congiunti, formazione), dove queste
forme siano integrate e coordinate tra loro
CANALI EFFICACI per ATTUARE PROCESSI di T T:forme codificate
→concessione di licenze di brevetto
→cessione del brevetto, del marchio
→vendita di know how (consulenze)
→vendita di tecnologie (contratti di ricerca)
CANALI EFFICACI per ATTUARE PROCESSI di T T:
forme “tacite”
→collaborazione tra istituzioni di ricerca e imprese su specifici progetti di R&S
→formazione e distacco del personale
→creazione di spin off della ricerca
→diffusione e disseminazione
Modello di TT
Valorizzazione della ricerca:gli spin off della ricerca
SONO IMPRESE CHE TRASFERISCONO SUL MERCATO I RISULTATI E LE
TECNOLOGIE SVILUPPATE NELL’AMBITO DELL’ATTIVITA’ DI RICERCA
Gli spin off della ricerca
Formazione Ricerca
Capitale umano Know-how
Inserimento nelmondo del lavoro Spin off
BrevettiLicenzeCollaborazioni
Gli spin off della ricercaMONDO
della RICERCA
MONDO dell’IMPRESA
SPIN OFF
Ritornoeconomico
competenze
tutoraggio Applicazione delle competenze
Diffusioneinnovazione
Gli spin off della ricerca: caratteristiche
• imprese che offrono servizi e/o prodotti nei settori dell’alta tecnologia
• si rivolgono principalmente a mercati di nicchia
• sono in grado di innovare il tessuto imprenditoriale grazie allo stretto legame con il mondo della ricerca
• investono molte delle loro risorse in attività di R&S
Gli spin off della ricerca: percorso
BUSINESSPLAN AZIENDASTART UP
BUSINESS IDEA
la scoperta di una tecnologia, l’espansione della domanda di un prodotto, l’individuazione di un bisogno del mercato
per verificare se l’idea imprenditoriale ha un mercato, se il prodotto può essere acquistato dal consumatore e a che prezzo
I Soci e lo scopo consortile
• Scopo: valorizzare, promuovere e sfruttare economicamente i risultati dell’attività di ricerca, anche attraverso un’azione di stimolo alla nascita di imprese ad alta tecnologia o comunque altamente innovative
• Soci: ENEA, Università di Ferrara e Tecnopolis (rispettivamente 50%, 25% e 25% del Fondo Consortile pari a 100.000,00 €)
Il Consorzio (1)
Per il conseguimento dello scopo consortile, il Consorzio svolgeràle seguenti attività:
• Formazione mirata alla creazione di nuova imprenditoria;• Ospitalità agli imprenditori;• Messa a disposizione di servizi di base per i neoimprenditori;• Interventi di trasferimento tecnologico mirati alla creazione di
nuova imprenditoria;• identificazione di nuove invenzioni brevettabili al fine di
individuare e detenere un portafoglio di prodotti e tecnologie da commercializzare, con relativa gestione dei diritti di proprietà e del processo di licenza;
• Partecipazione ad iniziative a livello regionale, nazionale o comunitario nel settore della creazione di impree ad alta tecnologia;
Il Consorzio (2)
• Gestione dei servizi (tutoraggio, …);• Acquisizione di risorse a sostegno della creazione di impresa;• Partecipazione in società (negli spin off o altre aziende);• Vendita di servizi (consulenze, corsi di formazione,…);• promozione della creazione di incubatori locali destinati
all’ospitalità delle nuove imprese;• Attività di Industrial Laison Office dei Soci:
scouting (molte idee imprenditoriali dal mondo della ricerca non si sviluppano per mancanza di stimoli);commercializzazione;accompagnamento alla brevettazione e gestione della commercializzazione dei brevetti;tutoraggio, di tipo economico-gestionale e tecnico-scientifico;incubazione;ricerca di capitali per l’avvio d’impresa
•
Aspirazioni del Consorzio
• Divenire uno strumento per incoraggiare la costituzione di network tra ricerca, imprese hi-tech e organizzazioni finanziarie
• Registrare, tutelare e gestire, su richiesta dei consorziati, i risultati delle ricerche dei consorziati stessi e le conoscenze tecnico scientifiche applicabili alla produzione ed all’attività di impresa
Servizi per la Promozione di Imprese Nuove a Tecnologia Avanzata
• Progetto finanziato dal MAP ai sensi del bando di cui al decreto 2 maggio 2001 per l’attuazione di progetti per interventi di promozione e assistenza tecnica per l’avvio di imprese innovative, in particolare nel campo delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni
: obiettivi
• Il progetto si propone di sostenere la creazione di nuove imprese:
– da parte di giovani ricercatori (tesisti, borsisti, contrattisti, dottorandi) che intendono industrializzare i risultati delle ricerche alle quali hanno contribuito
– da parte di soggetti esterni che intendono utilizzare le tecnologie sviluppate dai partner
Accordi con Fondi Investimento,Seed capital, mentoring
Avvio del processo di costituzione, gestione e amministrazione di impresa
Erogazione di servizi di assistenza per la verifica di fattibilità.Selezione delle BI daportare avanti
Scouting BI esistenti e valutazione preliminare (short list: 50 BI)
Promozione dell’iniziativa,individuazione tematiche tecnologiche, pubblicazione bando
CREAZIONE IMPRESA
BUSINESS PLAN, FUND
RAISING
VERIFICA FATTIBILITA’E TUTORSHIP
DIFFUSIONE,BANDO
PUBBLICO
RACCOLTA E PRE-
SELEZIONE BUSINESS
IDEA
Creazione, avviamento e monitoraggio
di 15 imprese
Attività complessive
Attività (1) DIFFUSIONE
Obiettivi:
– Comunicazioni media, creazione sito web– Incontri e seminari sul territorio– Creazione di partnership Imprese-Enti-Università– Scouting delle tematiche tecnologiche suscettibili di– applicazioni imprenditoriali– Pubblicazione di un Bando sempre aperto con
indicazione delle tematiche
Scouting Tematiche tecnologiche
Tematica tecnologica (titolo)
Abstract (breve descrizione della tematica tecnologica: < 500 caratteri)
Descrizione (descrizione dettagliata della tematica tecnologica con riferimento allecaratteristiche della tecnologia proposta ed alle possibili applicazioni)
Competenze (know-how del proponente o del suo team alla base della tecnologiaproposta)
Dotazioni del Laboratorio (descrizione delle apparecchiature scientifiche piùsignificative)
Aspetti innovativi (descrizione degli aspetti innovativi rispetto alle tecnologie piùcomuni)Keywords della tecnologia (è possibile inserire più di un codice)
Scouting Tematiche tecnologiche
Attuale stadio di sviluppo della tecnologia Fase di sviluppo – testata in laboratorio
Disponibile per dimostrazione – testata sul campo
Disponibile sul mercato
Diritti di propriet� intellettuale brevetto richiesto
brevetto rilasciato
protetto da copyright
diritti in esclusiva (licenze)
know-how riservato
altro (disegno registrato, ecc.)SFRUTTAMENTO DEI RISULTATI
ApplicazioniKeywords delle applicazioni di mercato (è possibile inserire più di un codice)
Chi è il Tutor tecnologico:ruoli e attività
• E’ una figura chiave all’interno del progetto;• Rappresenta per gli spin off il grande capitale di• conoscenza, reti ed esperienza;• Assicura alla nuova impresa una maggiorepossibilità di successo in un ambiente generalmente difficile, perché in rapido cambiamento e quindi instabile, nuovo e competitivo;
• Interviene in due momenti fondamentali:– negli studi di fattibilità tecnologici– nella fase di accompagnamento alla creazionee allo start up
VERIFICA FATTIBILITA’ E
TUTORSHIPAttività (2)RACCOLTA ESELEZIONE
BUSINESS IDEA
Obiettivi:–Definizione standard di presentazione BI–Definizione modello di classificazione, archiviazione, valutazione BI
–Analisi, valutazione e preselezione BI potenziali (50 BI)–Definizione di un “Mandato di Assistenza” con le BI selezionate–Assistenza alla predisposizione degli studi di fattibilità
(tutoraggio tecnico-scientifico, economico-finanziario, servizi logistici, ….)
–Valutazione tecnologica, economica e finanziaria delle BI migliori (30 BI)
Il Tutor tecnologico nelle valutazioni di fattibilità
• In questo ambito “veste” gli abiti del ricercatore e predispone valutazioni del percorso della tecnologia e rapporto con il mercato
• Produce linee guida “sull’applicabilità della ricerca” (potenzialità della tecnologia impiegata mixate con analisi di potenzialità di mercato) contenuta nella Business idea per la valutazione dell’ammissibilità dei progetti
Attività (3) BUSINESS PLAN, FUND
RAISING
Obiettivi:
– Analisi dei fabbisogni di risorse, formazione, supporto/assistenza e definizione di un ulteriore “Mandato di Assistenza”
– Supporto alla definizione e redazione del BP– Ricerche di mercato– Supporto alla creazione del networking per l’individuazione di
migliori e nuove opportunità di mercato – Intellectual property– Azioni di scouting per la selezione di risorse
Il Tutor tecnologico nell’accompagnamento alla
creazione e allo start up
• In questo ambito il Tutor tecnologico rappresenta il coach per il nuovo imprenditore, una specie di allenatore personale che risolve il problema, ma è attento a far crescere le competenze diagnostiche dell’aspirante imprenditore
• Il Tutor mette a disposizione non solo il suo sapere tecnologico, ma trasferisce al futuro nuovo imprenditore i contatti scientifici. Può spingersi fino alla partecipazione nell’impresa.
Il Tutor tecnologico nell’accompagnamento alla
creazione e allo start up• La responsabilità dell’accompagnamento
impone quindi la non casualità degli interventi di affiancamento
• Il Tutor tecnologico aderisce e si responsabilizza idealmente/realmente alla buona impostazione del progetto imprenditoriale, progettando azioni di supporto per l’analisi del quadro generale, degli obiettivi, del programma (attività, metodologia, timing) e delle verifiche
Attività (4) CREAZIONE D’IMPRESA
Obiettivi:
–Validazione dei BP delle nuove imprese e supporto alla costituzione dell’impresa
–Fare mentoring affiancando le nuove imprese con competenze professionali
–Identificare manager professionali da proporre alle start up–Stipulare accordi strategici con Fondi d’Investimento–Orientare i piani d’impresa dei neoimprenditori alla
prospettiva del capitale di rischio privato–Gestire accordi con i soggetti di seed capital
Risultati attesi (1)• Individuazione di almeno 100 temi connessi
con le “tecnologie dell'informatica e delle telecomunicazioni per lo sviluppo sostenibile” suscettibili di ricadute commerciali
• Predisposizione di almeno 50 studi di fattibilità• Assistenza alla costituzione di almeno 30
nuove imprese• Creazione di almeno 15 imprese
Risultati attesi (2)
• Formazione on the job di oltre 80 giovani ricercatori sulle tematiche di creazione di impresa
• Sviluppo di una metodologia comune di intervento tra i Soci e relativa diffusione
• Sviluppo di una cultura maggiormente orientata alla creazione di impresa
Per informazioni
Marco Casagnitel. 051 6098672Fax 051 [email protected]
www.consorzioimpat.it
Davide Fratinitel. 051 6098513Fax 051 [email protected]