il compagno di studi di jordan - lds.org · il mio compagno di studio fin-ché non tornerò in...

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Giugno 2016 69 68 Liahona BAMBINI Kirstin Ide Racconto basato su una storia vera “Lo Spirito è con me, e sento nel mio cuor che questi sacri Scritti portano testimonianza” (Innario dei bambini, 66). J ordan non vedeva sua sorella Kirsi da più di un anno — sembrava un’eternità! Sarebbe presto tornata dalla missione perché doveva essere operata. Jordan era triste perché lei stava male, ma era felice perché presto sarebbero stati insieme. Quando Jordan tornò da scuola il giorno dopo, Kirsi era seduta Il compagno di studi di Jordan sul divano. Jordan corse ad abbracciarla. “Ciao Jordan! Mi sei mancato!”, disse Kirsi. Jordan sorrise. “Mi sei mancata anche tu! Mi dispiace che tu stia male”. “Grazie, fratellino”, disse Kirsi. Kirsi aveva il Libro di Mormon poggiato sulle gambe. “Posso leggere con te?”, chiese Jordan. “Perché non vai a prendere il tuo Libro di Mormon, così possiamo cominciare dall’inizio insieme”. ILLUSTRAZIONI DI MARK ROBISON A Jordan mancava essere il compagno di studio di Kirsi. Ma poi ebbe una grande idea! Jordan corse in camera sua e prese la sua copia del libro. “Fatto!”, urlò tornando di corsa. Si precipitò accanto a Kirsi. Iniziarono dal frontespizio. “Il Libro di Mormon – Un altro testa- mento di Gesù Cristo”, lesse Jordan. Lessero a turno. “In missione studiavo le Scritture con la mia collega ogni giorno”, disse Kirsi. “Vuoi essere il mio compagno di studio fin- ché non tornerò in missione?”, chiese Kirsi. “Sì!”, disse. Alcuni giorni dopo Kirsi fu ope- rata. Tornò a casa dall’ospedale per riposare e guarire per alcune settimane. Kirsi e Jordan studiavano insieme il Libro di Mormon ogni giorno. Prima di tornare in missione, Kirsi disse: “Jordan, voglio invitarti a finire di leggere il Libro di Mormon prima di essere battezzato!”. Jordan ci pensò. Mancava solo qualche mese ai suoi otto anni. Avrebbe avuto tanto da leggere, ma voleva farlo. “Sì”, disse Jordan. “Mentre leggi, pregherai chiedendo di sapere se è vero?”, chiese Kirsi. “Moroni promise che se lo faremo, lo Spirito Santo ci dirà se è vero”. “Va bene”, disse Jordan. Quando Kirsi tornò in missione, erano arrivati a leggere insieme fino a 2 Nefi. A Jordan Kirsi mancava tantis- simo. Gli mancava soprattutto essere il suo compagno di studio. Ma poi ebbe una grande idea! A scuola, il giorno dopo, si avvicinò al banco di Jake, il suo miglior amico. “Leggerò tutto il Libro di Mormon prima di essere battezzato”, disse Jordan. “Dato che saremo battezzati entrambi lo stesso giorno, vuoi leg- gerlo anche tu?”. “Sì”, disse Jack. “Non ho mai letto tutto il Libro di Mormon finora”. Ogni giorno a scuola, l’uno chie- deva all’altro la stessa cosa: “Dove sei arrivato?”. “Alla fine di Giacobbe. Tu dove sei arrivato?”. Presto non dovettero neanche più chiederlo. Bastava guardarsi negli occhi per sapere già qual era la domanda. “Credo che finiremo in tempo per il nostro battesimo”, disse Jordan. Finalmente arrivò il giorno del loro battesimo. “Ho finito ieri sera”, sussurrò Jordan. “Anche io!”, disse Jake. “E ho anche pregato per sapere se era vero, ho provato una sensazione di calore ed ero veramente felice”. Jordan sorrise. “Anche io. Mi sono sentito davvero felice quando ho pregato”. Era così grato per l’invito di Kirsi. Ora stava sviluppando la propria testimonianza. ◼ L’autrice vive in Virginia, USA.

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G i u g n o 2 0 1 6 6968 L i a h o n a

BAM

BINI

Kirstin IdeRacconto basato su una storia vera“Lo Spirito è con me, e sento nel mio cuor che questi sacri Scritti portano testimonianza” (Innario dei bambini, 66).

Jordan non vedeva sua sorella Kirsi da più di un anno — sembrava

un’eternità! Sarebbe presto tornata dalla missione perché doveva essere operata. Jordan era triste perché lei stava male, ma era felice perché presto sarebbero stati insieme.

Quando Jordan tornò da scuola il giorno dopo, Kirsi era seduta

Il compagno di studi di Jordansul divano. Jordan corse ad abbracciarla.

“Ciao Jordan! Mi sei mancato!”, disse Kirsi.

Jordan sorrise. “Mi sei mancata anche tu! Mi dispiace che tu stia male”.

“Grazie, fratellino”, disse Kirsi. Kirsi aveva il Libro di Mormon poggiato sulle gambe.

“Posso leggere con te?”, chiese Jordan.

“Perché non vai a prendere il tuo Libro di Mormon, così possiamo cominciare dall’inizio insieme”. ILL

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A Jordan mancava essere il compagno di studio di Kirsi. Ma poi ebbe una grande idea!

Jordan corse in camera sua e prese la sua copia del libro. “Fatto!”, urlò tornando di corsa. Si precipitò accanto a Kirsi.

Iniziarono dal frontespizio. “Il Libro di Mormon – Un altro testa-mento di Gesù Cristo”, lesse Jordan. Lessero a turno.

“In missione studiavo le Scritture con la mia collega ogni giorno”, disse Kirsi. “Vuoi essere il mio compagno di studio fin-ché non tornerò in missione?”, chiese Kirsi.

“Sì!”, disse.

Alcuni giorni dopo Kirsi fu ope-rata. Tornò a casa dall’ospedale per riposare e guarire per alcune settimane. Kirsi e Jordan studiavano insieme il Libro di Mormon ogni giorno.

Prima di tornare in missione, Kirsi disse: “Jordan, voglio invitarti a finire di leggere il Libro di Mormon prima di essere battezzato!”.

Jordan ci pensò. Mancava solo qualche mese ai suoi otto anni. Avrebbe avuto tanto da leggere, ma voleva farlo. “Sì”, disse Jordan.

“Mentre leggi, pregherai chiedendo di sapere se è vero?”, chiese Kirsi. “Moroni promise che se lo faremo, lo Spirito Santo ci dirà se è vero”.

“Va bene”, disse Jordan.Quando Kirsi tornò in missione,

erano arrivati a leggere insieme fino a 2 Nefi.

A Jordan Kirsi mancava tantis-simo. Gli mancava soprattutto essere

il suo compagno di studio. Ma poi ebbe una grande idea!

A scuola, il giorno dopo, si avvicinò al

banco di Jake, il suo miglior amico.“Leggerò tutto il Libro di Mormon

prima di essere battezzato”, disse Jordan. “Dato che saremo battezzati entrambi lo stesso giorno, vuoi leg-gerlo anche tu?”.

“Sì”, disse Jack. “Non ho mai letto tutto il Libro di Mormon finora”.

Ogni giorno a scuola, l’uno chie-deva all’altro la stessa cosa:

“Dove sei arrivato?”.“Alla fine di Giacobbe.

Tu dove sei arrivato?”.Presto non dovettero

neanche più chiederlo. Bastava guardarsi negli occhi per sapere già qual era la domanda.

“Credo che finiremo in tempo per il nostro battesimo”, disse Jordan.

Finalmente arrivò il giorno del loro battesimo.

“Ho finito ieri sera”, sussurrò Jordan.

“Anche io!”, disse Jake. “E ho anche pregato per sapere se era vero, ho provato una sensazione di calore ed ero veramente felice”.

Jordan sorrise. “Anche io. Mi sono sentito davvero felice quando ho pregato”. Era così grato per l’invito di Kirsi. Ora stava sviluppando la propria testimonianza. ◼L’autrice vive in Virginia, USA.