i vigneti del varesotto - santalessandroinpiazza.it · rinunciato alle pene ed ai piaceri della...

57
I Vigneti del Varesotto Così rinasce una tradizione antica Circolo di Sant’Alessandro - Castronno 13 febbraio 2015 Andrea Tovaglieri

Upload: vukiet

Post on 15-Feb-2019

216 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

I Vigneti del Varesotto Così rinasce una tradizione antica

Circolo di Sant’Alessandro - Castronno

13 febbraio 2015

Andrea Tovaglieri

TERRITORIO VINO

Territorio

• In Lombardia c’è tutto … tranne il mare

• In Lombardia c’è la Provincia di Varese

• La Provincia di Varese è famosa per:

– l’industria: aeronautica, tessile, meccanica …

– per il turismo: i laghi, le prealpi, le ville, i parchi …

– per la Malpensa

– per le personalità politiche …

– … i fratelli De Molli !

Anche i Varesotti si sono accorti che:

• non bisogna solo pensare al lavoro nelle fabbriche e negli uffici;

• il nostro territorio non è meno bello degli altri;

• le tradizioni contengono messaggi ed emozioni che ci appartengono;

• anche nel nostro territorio ci sono sapori originali e piacevoli;

• la riscoperta o lo sviluppo dei nostri sapori sta diventando un lavoro;

• la riscoperta e lo sviluppo dei nostri sapori può integrarsi con il sistema di sviluppo e di miglioramento dell’ambiente e del territorio;

Il Vino nel Varesotto

• può far sorridere …

• … paesaggio: sistemazioni a gradoni e terrazze

dei versanti collinari meglio esposti;

• … nei tempi passati l vitivinicoltura era sviluppata

come nelle altri parti d’Italia …

• … anzi nelle cronache di qualche secolo fa

erano più rinomati i vini di Angera rispetto a molti

nomi attualmente altisonanti

• … si legga “Quando a Varese c’era il Vino –

Storie e sapori che giungono da lontano” di

Sergio Redaelli (Macchione Editore)

Le ragioni dell’abbandono della

viticoltura nel varesotto • I problemi fitosanitari: La Fillossera

• Il progresso della meccanica agraria ha eletto e selezionato i territori di più conveniente produttività (soprattutto in termini economici);

• Lo sviluppo dell’industria locale e poi del terziario hanno consentito di produrre reddito in minor spazio, con minor sforzo fisico e con minor dipendenza dal clima;

• Lo sviluppo economico, sociale e culturale hanno mutato il concetto di territorio (terra) da agrario ad architettonico – urbano, dimenticandosi che l’agricoltura è paesaggio;

Viticoltura nel Varesotto

La coltivazione dell’uva e la vinificazione non sono

state mai completamente abbandonate:

• La coltivazione, seppur ridotta a pochi ettari, è

stata conservata da ostinati vignaioli, che pur

dedicandosi principalmente ad altro, non hanno

rinunciato alle pene ed ai piaceri della solitudine

fredda degli inverni rigidi e delle torride giornate

estive;

• La tradizione di cantina è stata invece conservata

da circoli sociali che acquistano uve da altre parti

d’Italia e le vinificano per un consumo immediato.

Ma dove sono oggi i vigneti ?

Comuni interessati attualmente da produzione

certa di uva da vino:

Travedona, Golasecca, Somma Lombardo,

Angera, Morazzone, Sesto Calende, Lonate

Pozzolo, Taino, Ispra, Gallarate, Vergiate,

Comabbio, Casorate Sempione, Gorla Minore …

In un anno in provincia di Varese sono prodotte

circa 100 000 le bottiglie di vino, per un giro di

affari che si stima intorno ai 900 000 euro.

Superfici coltivate a vite in Provincia di Varese – dati del 2000

Totale: ettari 20,2

0 1 2 3 4 5 6

Cuvio

Brebbia

Casorate Sempione

Castelveccana

Gorla Minore

Travedona-Monate

Castellanza

Porto Valtravaglia

Cadrezzate

Bregano

Comerio

Cairate

Montegrino Valtravaglia

Olgiate Olona

Varese

Gallarate

Vergiate

Taino

Ranco

Sesto Calende

Busto Arsizio

Casalzuigno

Golasecca

Casciago

Angera

Superficie coltivata (ettari)

Fonte: ISTAT - 5° Censimento dell'Agricoltura (2000)

superficie

totale -

ettari

superficie

in

produzion

e - ettari

produzion

e totale -

quintali

Tipo coltivazione

cereali 2835 2835 197526

legumi secchi 20 20 760

piante da tubero 35 35 11025

ortaggi in piena aria 18 17 2390

coltivazioni industriali 222 222 6353

frutta fresca 34 31 4691

vite 23 20 1216

vino .. .. 835

erbai 1552 1552 691

prati avvicendati 3890 3890 1173

prati 5930 5930 1819

pascoli 1395 1395 59

ortaggi in serra 7,83 7,83 3870

Dati estratti il12 feb 2015, 16h05 UTC (GMT), da I.Stat

Tipo variabile

Territorio Varese

Misura valori assoluti

Annata agraria fine 2011

Superfici coltivate a vite in Provincia di Varese – dati del 2011

Totale: ettari 20,2

Notizie sulla vite e relativo

materiale di propagazione

vite per la

produzione

di uva da

vino DOC

e/o DOCG

vite per la

produzione

di uva per

altri vini

vite per la

produzione

di uva da

tavola

viti non

innestate

Territorio

Varese 27,22 27,17 1,62 21,74 3,63 0,18 .. 0,05

Agra 1,9 1,9 .. .. 1,9 .. .. ..

Albizzate 0,95 0,9 0,08 0,75 0,07 .. .. 0,05

Angera 10,68 10,68 0,35 10,3 0,03 .. .. ..

Azzate 1 1 .. 1 .. .. .. ..

Barasso 0,04 0,04 .. .. 0,04 .. .. ..

Besnate 0,66 0,66 .. 0,56 0,1 .. .. ..

Biandronno 0,98 0,98 0,89 0,09 .. .. .. ..

Cairate 0,05 0,05 .. 0,05 .. .. .. ..

Casale Litta 0,05 0,05 .. 0,02 0,03 .. .. ..

Casciago 0,24 0,24 .. 0,24 .. .. .. ..

Casorate Sempione 0,35 0,35 .. 0,27 0,08 .. .. ..

Cittiglio 0,12 0,12 .. .. 0,12 .. .. ..

Comabbio 0,02 0,02 .. .. 0,02 .. .. ..

Comerio 0,1 0,1 .. 0,1 .. .. .. ..

Gallarate 0,4 0,4 .. 0,2 0,2 .. .. ..

Gerenzano 0,12 0,12 .. .. 0,12 .. .. ..

Golasecca 2,19 2,19 .. 2,19 .. .. .. ..

Ispra 0,19 0,19 .. 0,19 .. .. .. ..

Lonate Pozzolo 0,1 0,1 .. 0,1 .. .. .. ..

Luino 0,4 0,4 .. 0,25 0,15 .. .. ..

Maccagno 0,04 0,04 .. .. 0,04 .. .. ..

Malgesso 0,07 0,07 .. .. 0,07 .. .. ..

Mercallo 0,1 0,1 .. 0,1 .. .. .. ..

Montegrino Valtravaglia 0,87 0,87 0,3 0,27 0,3 .. .. ..

Morazzone 1,29 1,29 .. 1,29 .. .. .. ..

Orino 0,1 0,1 .. .. 0,1 .. .. ..

Osmate 0,25 0,25 .. 0,25 .. .. .. ..

Ranco 0,1 0,1 .. 0,1 .. .. .. ..

Sesto Calende 1,03 1,03 .. 0,93 .. 0,1 .. ..

Taino 0,49 0,49 .. 0,42 .. 0,07 .. ..

Tradate 0,78 0,78 .. 0,78 .. .. .. ..

Travedona-Monate 0,15 0,15 .. 0,15 .. .. .. ..

Uboldo 0,03 0,03 .. 0,03 .. .. .. ..

Varese 1,03 1,03 .. 0,77 0,26 .. .. ..

Veddasca 0,1 0,1 .. 0,1 .. .. .. ..

Vergiate 0,25 0,25 .. 0,24 .. 0,01 .. ..

Anno 2010

Tipologia di vite

vite e

materiale

di

propagazio

ne

vite e materiale di propagazione

vite vite viti madri

da

portinnesto

barbatelle

Classe di età della vite totale

Tipo vitigno totale

Classe di giornate di lavoro totale

aziendale

totale

Classe di superficie a vite totale

Forma giuridica totale

Forma di conduzione totale

Zona altimetrica totale

Classe di superficie agricola

utilizzata

totale

Tipo dato superficie a vite - ettari

Caratteristica dell'azienda azienda con vite e/o relativo materiale di propagazione

• L’associazione “Vini Varesini” nasce nel 2008 con la precisa volontà di salvaguardare il territorio e la produzione agricola locale.

• Nel 2005 ottiene la certificazione IGT di “Vino dei Ronchi Varesini”

L’associazione “Vini Varesini” comprende 7 aziende vinicole:

1. Cascina Piano di Angera produce circa 30 mila bottiglie di vino all’anno

2. Cascina Ronchetto di Morazzone produce circa 30 mila bottiglie, prevalentemente coltiva viti di Merlot e Chardonnay

3. Tenuta Tovaglieri di Golasecca produce circa 10 mila bottiglie, coltiva Nebbiolo, Barbera, Pinot Nero, Merlot, Chardonnay

4. Valle Luna a Varese coltiva Syrah

5. Vitivinicola Laghi d’Insubria di Albizzate coltiva Nebbiolo, Merlot, Syrah, Vespolina, Chardonnay, Erbaluce

6. Cascina Filip di Travedona coltiva Merlot, Sauvignon Blanc, Traminer, Clinto

7. Rossi d’Angera produce grappe e liquori

0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4

MALVASIA BIANCA DI CANDIA

MALVASIA BIANCA

RIESLING

LAMBRUSCO GRASPAROSSA

FALANGHINA

TREBBIANO GIALLO

MALVASIA ISTRIANA

GRECHETTO

GRIGNOLINO

ARNEIS

FRANCONIA

UVA RARA

MANZONI BIANCO

CROATINA

CABERNET FRANC

CILIEGIOLO

DOLCETTO

PIGNOLETTO

BONARDA

CHARDONNAY

MERLOT

NEBBIOLO

BARBERA

Superfici (ettari)

Fonte: ISTAT - 5° Censimento dell'Agricoltura (2000)

Varietà di vite coltivate in Provincia di Varese – dati del 2000

Un cenno al quadro legislativo

per i nuovi impianti di vigneto:

• Il potenziale viticolo europeo è regolato dal sistema dei diritti di impianto:

non è consentito impiantare una vigna da vino se non precedentemente

presente o se non si dispone di diritto d’impianto.

• Per i vigneti esistenti in regione Lombardia vige la misura “Ristrutturazione e

Riconversione dei Vigneti” per le campagne dal 2013/2014 al 2017/2018 in

attuazione dei Regolamenti CE 1234/07 e 555/08.

• La riforma Fischler del 2003, entrata in vigore in vigore tra il 2005 ed il 2008,

ha modificato la Pac (Politica Agricola Comune) dei settori agricoli,

attraverso la riforma di tutte le Organizzazioni Comuni del Mercato (Ocm).

• Coerentemente con l’abolizione delle quote di produzione in tutti i settori, la

proposta di riforma per il mercato vitivinicolo della Pac 2014-2020 prevede,

tra le altre misure, che il regime attuale dei diritti di impianto sarà abolito

al 31.12.2015.

• Tuttavia gli Stati membri, su decisione volontaria, potranno prorogarlo fino al

31.12.2018 in ambito nazionale o regionale.

Quali sono le questioni tecniche da

affrontare nel VIGNETO VARESINO

esistente e nei nuovi impianti

• Fertilità del Suolo

• Sistemi di Allevamento

• Controllo delle Infestanti Competitive

• Gestione Fitosanitaria

• Avversità Meteoclimatiche

• Vendemmia

Quali sono le questioni tecniche da

affrontare nella CANTINA VARESINA

• Strutture

• Attrezzature

• Prodotti

• Promozione

• Commercializzazione

Per il particolare ambiente

pedologico, climatico e culturale,

trovo profondamente errato

importare o copiare pedissequamente

pratiche e materiali

da altre realtà vitivinicole

Andrea Tovaglieri

Scelta del Terreno

DECISIONI

ALL’IMPIANTO

Sistemazioni

Drenaggi

Preparazione del terreno

Portinnesto Vitigno e Clone Forma di allevamento

Sesti

Palificazione

Concimazioni di fondo

Gestione infestanti

Orientamento filari

La fillossera della vite

Fondatrici Galle Fondatrigenie

Radicicole alate

La lotta alla Fillossera è, da anni, effettuata mediante una pratica di propagazione: l'innesto di viti europee su portainnesto di vite americana. Questo metodo di lotta si basa su due presupposti: - la caratteristica delle foglie di vite europea di non formare le galle per le fondatrigenie - la caratteristica delle radici della vite americana di essere resistenti alle generazioni di radicicole.

Scelta del Vitigno

• Discorso affascinante ma troppo lungo

• … rinviamolo !

La forma di allevamento

dipende da

• Volontà del viticoltore

• Clima

• Terreno

• Tipologia del prodotto finale

• (Tradizione locale)

Le forme di allevamento

• Strumento per migliorare la qualità

• Documento di cultura e tradizione del

territorio

Sistemi di Allevamento

• Strutture

• Sesti di Impianto

• Lavorabilità – ergonomia

• Esposizione e aerazione dei grappoli

• Carica di Gemme ad ettaro

• Potature e diradamenti

– Attrezzature

– Epoche

– Funzioni

Qualità delle Uve che si portano in cantina

La forma di allevamento e la

fisiologia della produzione

• Fotosintesi = motore di tutto

– Luce

– Aria (anidride carbonica)

– Acqua

– Sali minerali

• Grandi produzioni

• Grande capacità fotosintetica

• Grande superficie fogliare

Efficienza fotosintetica

Si possono avere foglie che consumano invece di

produrre !?!

Caratterizzazione delle forme di

allevamento

Indici di qualità

• Piante per ettaro

• Superficie fogliare

• Spessore della chioma

• Produzione per ceppo e per ettaro

Piante per Ettaro

• Alte densità di Piante per Ettaro:

– Diminuzione della quantità di uva per pianta

– Mantenimento della produzione per ettaro

– Migliore intercettazione della radiazione

solare

– Migliore efficienza fotosintetica

– Miglioramento della qualità del prodotto

Parametri della moderna viticoltura

• Densità di impianto (n° piante/ha)

• Numero gemme per metro lineare o per

ettaro

• Superficie fogliare totale

• Produzione per ceppo

Le Forme di Allevamento

Guyot

Caratteristiche del Guyot

• Sistema a ridotta espansione

• Terreni scarsa fertilità e siccitosi di collina

• H tronco: 70-80 cm

• Capo a frutto (tralcio di rinnovo): 6-10 gemme

• Sperone: 1-3 gemme (tralcio per rinnovo)

• Distante tra le file: 1,2 – 2,0 m

• Distanza sulla fila: 0,6 – 1,2 m in dipendenza

della vigoria del vitigno – portinnesto - terreno

Esempio con Guyot Chardonnay

• Distanza sulla fila: 0,8 m

• Distanza tra le file: 2,2 m

• Potatura mista: sperone 3 + tralcio 8

• Piante/ha: 5.625

• N° gemme/ha: 61.875

• N° gemme su tralcio: 45.000

• N° gemme a frutto (75%): 33.750

• Peso medio del grappolo: 250 g

• Produzione stimata per ettaro: 8.438 kg

• Produzione per ceppo: 1,5 kg

Esempio con Guyot Nebbiolo

• Distanza sulla fila: 1,2

• Distanza tra le file: 2,2 m

• Potatura mista: sperone 3 + tralcio 10

• Piante/ha: 3.750

• N° gemme/ha: 41.250

• N° gemme su tralcio: 37.500

• N° gemme a frutto (30%): 11.250

• Peso medio del grappolo: 500 g

• Produzione stimata per ettaro: 5.625 kg

• Produzione per ceppo: 1,5 kg

Potrei continuare ma sarei noioso …

Un breve cenno sul CLIMA, che è un fattore

preponderante per la coltivazione della vite

Climi locali

Mesoclima

Macroclima

SCALE DEI FENOMENI CLIMATICI

(>500 km)*

(50-500 km)*

(1-50 km)*

Microclimi (<1 km)*

* le dimensioni spaziali sono del tutto indicative

Temperatura dell’aria

- valori medi mensili

- durata stagione vegetativa vite

Td ottobre=9.6°C*

Td ottobre=12.1°C*

Td ottobre=12.0°C*

(*) Limite della viticoltura commerciale in Europa = isoterma di 10°C in ottobre

Precipitazioni

medie annue

Gradi Winkler per la

provincia di Varese

Perché coltivare uva e produrre

vino a Varese ?

• Per il comprensibile e legittimo desiderio di

ritrovare un gusto, un sapore, un’emozione di

una cosa dimenticata e riscoperta;

• Per il dovere storico e morale di rivisitare,

studiare e trasmettere una tradizionale

passione per una attività umana così vecchia

ma allo stesso tempo così moderna;

• Per cogliere l’occasione di riscoprire,

valorizzare e migliorare il nostro territorio

con intelligenza, tecnologia ed orgoglio.

La vera occasione non è …

• … solo quella di aggiungere nuovi prodotti

enologici all’esteso ma non più sorridente panorama

della domanda e dell’offerta;

• … solo quella di ricercare e valutare se sviluppare

antichi e dimenticati vitigni autoctoni;

• … solo quella di creare posti di lavoro e movimenti

di interesse economico;

• … solo quella di aggiungere un nuovo, e speriamo

veramente originale, prodotto alla crescente offerta di

sapori varesina;

L’occasione è …

• … poter mettere mano al territorio con una

attività agro – ambientale di miglioramento e di

custodia quotidiana;

• … consentire ai varesotti di vivere con più

naturalezza e serenità il proprio ambiente;

• … integrare esigenze, tradizione ed

ipertecnologia a misura e tempo di natura;

• … riscoprire sapori veri, tradizionali ed originali

anche turisticamente più appetibili per la TERRA

DEI LAGHI

Grazie ai presenti

per l’attenzione e l’opportunità

Andrea Tovaglieri