INDICE

CURRICULUM

4.GRAPHIC

3.EXHIBIT

2.PRODUCT

1.INTERIOR

Perchè un progetto sia memorabile occorre che parta da un pensiero che vale la pena

di essere ricordato.

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Fabbrica Europarealizzazione dell’installazione Incontri nel Caos, in collaborazione con IED Firenze.Stazione Leopolda, Firenze. (2011)

COMPETENZE LINGUISTICHEInglese buona conoscenza della lingua scritta ed orale

Spagnolo suff iciente conoscenza della lingua scritta ed orale

COMPETENZE PROFESSIONALIPersonalivoglia di mettersi in gioco, spirito di iniziati-va, simpatia, predisposizione per il lavoro di gruppo.

Informatiche_ sistemi operativi Windows e Mac OS_ ottima conoscenza di Microsoft Off ice: Word, Power Point, Excell_ ottima conoscenza di Autocad_ buona conoscenza di Adobe Photoshop_ buona conoscenza di Adobe Illustrator_ buona conoscenza di Adobe Indesign_ buona conoscenza di Adobe Lightroom_ buona conoscenza di Rhinoceros _ buona conoscenza di Vray for Rhino_ buona conoscenza di Flamingo

Graf ico artistiche_ ottima capacità di rappresentazione a mano _ conoscenza delle tecniche di rappresentazione graf ica a base ortogonale e prospettica_ capacità di presentazione di progetti attraverso bozzetti di illustrazione_ conoscenza delle norme ISO per il disegno tecnico

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GENERALITA’Data e luogo di nascita10 Aprile 1987, La Spezia, Italia

PERCORSO DI STUDIAttestato conoscenza lingua ingleserilasciato dala University of Cambridge, livello KET. (2001)

Diploma di Geometraconseguito con votazione 93/100, presso l’Isti-tuto Tecnico per Geometri Vincenzo Cardarelli di La Spezia. (2004/05)

Diploma di Laurea Triennale in Disegno Industrialeconseguito con votazione 110/110, presso l’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Architettura. (2008/09)

Diploma di specializzazione in Arredamento Creativoconseguito presso l’ Istituto Europeo di Design (IED) di Firenze. (2011)

Diploma di Laurea Magistrale in Disegno Industrialeconseguito con votazione 110/110 e lode, presso l’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Architettura. (2010/11)

WORKSHOPLaboratorio delle alternative possibili workshop progettuale sul riuso, in collaborazione con l’ Associazione Manitese di Firenze. (2009)

Comunicare la Facoltà workshop progettuale f inalizzato alla elabora-zione di un’immagine coordinata per la Facol-tà di Architettura di Firenze. (2010)

ESPERIENZE LAVORATIVETirocinio formativo presso il Comune di Pon-tremoli (MS)progetto di corporate image e merchan-dising per il Museo delle Statue Stele di Pontremoli. (2009)

Collaborazione con lo studio di graf ica Limite Design di Fabio ChiantiniBorgo S.ta Croce 8, Firenze. (dal 2010 al 2011)

Collaborazione con lo studio di architettura e design Un-Real di Federico Biffi Gentili e Alessio ZampoliniVia degli Artisti 6, Firenze. (dal 2011 ad oggi)

MOSTRE ED ESPOSIZIONISalone Internazionale del Mobile presentazione dei prototipi Sustainabilitoy nello stand allestito per il Fuorisalone, presso la Lefel di Corso XXII Marzo 4 a Milano. (2010)

Terra Futurapresentazione di complementi d’arredo re-alizzati artigianalmete riutilizzando scarti in sughero, in collaborazione con IED Firenze. Fortezza da Basso, Firenze. (2011)

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PROGETTO E ARREDO DI UN LOFT

uniti grazie ad una parete mobile in vetro decorato.

volume centrale ros-so, che rompe l’atmo-sfera black&white, e che svolge la funzione di stanza-armadio. Al piano terra gli ambienti cucina e soggiorno possono essere separati od

L’appartamento è ubicato a Tokyo,ed è adibito ad abita-zione/studio per un musicista. Si è voluto creare un ambien-te minimale ma di impatto. Lo spazio è caratterizzato da un

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TWINRooM adibendo più funzioni ad ognuno di essi: le scale fungono da divi-sorio, da cassettiera e da libreria; un arma-dio viene sfruttato come comodino; e la scrivania è suddivisa in tre piani girevoli.

spazio. I colori sono vivaci, ma con forme minimali e prive di decori per consentire al bambino di operare con la fantasia perso-nalizzando gli spazi. I componenti sono sta-ti sfruttati al massimo

Una cameretta per bambini dai 6 agli 11 anni. Lo scopo pri-mario del progetto è quello di dividere in due l’ambiente, permettendo così ai bambini di avere ciascuno il proprio

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SECONDSKIN modo SecondSkin, grazie ad una pellicola elettrocromica, altera la sua trasparenza riparando dai raggi solari.

al concetto di pelle, al quale ci rimanda-no sia l’orditura dei laminati in acciaio, sia il funzionamento. Infatti, come la pelle produce melanina e si scurisce se colpita dai raggi UV, allo stesso

Progetto realizzato in occasione del concor-so per la redazione di idee progettuali di manufatti da adibire a dehors nel centro storico fiorentino. Il concept, moderno ma non invasivo, si ispira

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MULTITABLE vere alla funzione di tavolini da fumo.

sa. Sul retro invece troviamo dei mobiletti contenitori che pos-sono essere sfruttati anche come tavoli-ni da buffet, come sedute, o trasportati, grazie alle ruote, sino al divano per assol-

Ha l’aspetto di un bancone, ma ha qualcosa in più. Sulla parte frontale sono collocati tre cassetti contenitori che con-sentono di ridurre lo spazio occupato in cucina dalla dispen-

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DESKTOP casse acustiche e di uno sdoppiatore USB, che “emergono“ dalla struttura liscia e pulita solo quando neces-sario.

ampliare la superficie di lavoro grazie ad una prolunga scor-revole su ruote. Sul pianale, imprimendo una leggera pressio-ne ed azionando un pistone a gas, possia-mo disporre di due

La scrivania è dotata sul lato sinistro di uno scomparto portaog-getti che racchiude anche una seduta, nella quale è incor-porato un cassettone contenitivo. Dal lato opposto è possibile

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SKINNY posizionato sul fon-do. Lo “scheletro” del biberon è modellato in modo da agevolare la presa, grazie alla forma ergonomica.

no, in fase di suzione, morbida e calda come la pelle della ma-dre. Poichè suddetta guaina è un pezzo unico, comprendente tettarella e corpo del biberon, il meccani-smo di apertura è

Skinny è un biberon innovativo studiato per rendere l’allat-tamento artificiale più simile a quello al seno. E’ interamente ricoperto da una guai-na in silicone che al tatto risulta al bambi-

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iFLOR cedere alla piattafor-ma del Visitor Centre, per organizzare la propria gita, oppure navigare con Firenze-WiF i.

anche di iFlor, una poltroncina multifun-zionale. Studiata per assolvere alle esigen-ze del turista, può contenere bagagli e giacche, e dispone di un touch screen dal quale è possibile ac-

Progetto di un servizio per il Visitor Centre di Firenze. Sono previ-sti dei RelaxPoint in punti strategici della città, in cui i visitatori potranno rilassarsi in ambienti confortevoli, nei quali disporranno

POLTRONA INTERATTIVA PER RELAXPOINTiFlor

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ALLESTIMENTO PER LA MOSTRA LUCCA E L’EUROPA. UN’IDEA DI MEDIOEVO

sono in colore terra rossa per dare agli og-getti l’effetto di uscire dalla parete verso l’osservatore.

forate per mantene-re un collegamento visivo tra i diversi spazi. Tali pareti sono di una colorazione scura per rappresen-tare il Medioevo nella sua denominazione di età buia. gli espositori

Allestita presso la chiesa sconsacrata della Fondazione Ragghianti di Lucca, nella quale sono stati esposti sei oggetti medievali. Gli ambien-ti sono separati da pareti di cartongesso,

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PROGETTO DI RETAIL PERL’AZIENDANATURINO.TESI DI LAUREA MAGISTRALE

linea comprende diverse tipologie di espositori verticali e a terra, sedute, vetrina e banco cassa, è stato disegnato inf ine un elemento pieghevole e multifunzionale per i temporary shop.

il gioco dei chiodi-ni. Gli arredi sono inoltre economici ed ecosostenibili. Sono stati disegnati espo-sitori che si adattino alle esigenze di ogni tipo di negozio, dallo Store al Corner. La

Realizzato in collabo-razione con Un-Real, per l’azienda leader nelle calzature per bambini. Si è voluto ricreare uno spazio minimale e ludico, utilizzando come concetto di partenza

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CORPORATE IMAGE E MERCHANDISING PER IL MUSEO DELLE STATUE STELE DI PONTREMOLI.TESI DI LAUREA TRIENNALE

graficamente le forme rappresentative delle statue, sono stati disegnati anche dei gadget consistenti in gioielli, magliette, cartoline.

coordinata in cui è stato sviluppato un logo ricavato dalla stilizzazione grafica della testa di una stele.Utilizzando la stessa grafica del marchio, quindi stilizzando

Lavoro e seguito a fronte di un tirocinio svolto presso il Mu-seo delle Statue Stele di Pontremoli. Con lo scopo di costruire un’identità al museo è stato sviluppato un progetto di immagine

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PORTFOLIO DI ZAHA HADID

architetture suggesti-ve della Hadid.

eleganza e professio-nalità. Gli elementi ricorrenti, che ca-ratterizzano questa grafica, sono però delle linee curve che formano dei disegni organici, i quali richia-mano le forme delle

Un progetto graf ico volto ad illustrare il lavoro di questo grade architetto, ed a rispecchiare il suo stile progettuale. Si è scelto un layout con i toni della scala dei grigi per comunicare

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via Montalbano 21/A cap 19134La Spezia (SP)

Italy

e-mail: g.lazze@tiscali.it

cell: 349 0093625tel: +39 0187 711478