genitori, figli e malattia e. lupini - webdiocesi · genitori, figli e malattia ... • sorrentino,...

15
Genitori, figli e malattia Consultorio Familiare “C. Scarpellini” Accreditamento Regionale d.g.r. n. 7771 del 18.01.2002 Codice Consultorio 091019 Autorizzazione Sanitaria 2517 Fondazione Angelo Custode – Onlus piazza Duomo n. 5 24122 Bergamo Partita IVA 03385420165 E ora cosa faccio? Bergamo, 3 febbraio 2011 Dott.ssa Elena Lupini 1

Upload: nguyenxuyen

Post on 15-Feb-2019

228 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Genitori, figli e malattia

Consultorio Familiare “C. Scarpellini”Accreditamento Regionale d.g.r. n. 7771 del 18.01.2002Codice Consultorio 091019Autorizzazione Sanitaria 2517

Fondazione Angelo Custode – Onluspiazza Duomo n. 5

24122 BergamoPartita IVA 03385420165

E ora cosa faccio?Bergamo, 3 febbraio 2011

Dott.ssa Elena Lupini

1

Page 2: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Chi siamo?

• Il Consultorio Familiare C. Scarpellini è un servizio promosso da laici dellecomunità cristiane a favore delle famiglie e del loro ruolo educativo.

• Il Consultorio agisce soprattutto sul fronte promozionale e preventivo eoffre un sostegno alle persone in cerca di possibili soluzioni alle proprieproblematiche familiari. Valorizza la famiglia come comunità solidaleall’interno della quale tutti i componenti possano trovare le risorse utiliper superare i momenti di difficoltà. Aiuta a leggere le momentanee sfideall’interno della quale tutti i componenti possano trovare le risorse utiliper superare i momenti di difficoltà. Aiuta a leggere le momentanee sfidee bisogni nell’ambito delle relazioni familiari.

• E' strutturato in tre aree di interventi psico-socio-formativi:1. Consulenza alla coppia, alla genitorialità, alla famiglia;2. Consulenza sanitaria e sui metodi naturali;3. Interventi di formazione ed educazione della sessualità e degli affetti, di

prevenzione e tutela della salute.

2

Page 3: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Un po’ di storia…

• Il Consultorio è nato nel 1981 per volere della Diocesi(Decreto vescovile il 1° febbraio 1981).

• Nel 1987 il Consultorio ha avuto l’autorizzazione alfunzionamento da parte della Regione Lombardiafunzionamento da parte della Regione Lombardia(Autorizzazione Regionale n. 14762 del 14.7.1987) e nel2002 si è accreditato (Accreditamento Regionale d.g.r.n. 7771 del 18.1.2002 e successivo Contratto ASL n°55del 17.4.2002).

• Dal 1 aprile 2008 il Consultorio è gestito dallaFondazione Angelo Custode onlus.

3

Page 4: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Qualche dato…

Nell’anno 2009 le persone coinvolte nell’area dellaconsulenza e nell’area sanitaria sono state 3.045e le persone che sono state coinvolte nellee le persone che sono state coinvolte nelleattività formative e preventive di educazione allasalute sono state 6.357, per un totale di circa10.000 persone.

La maggior parte delle persone che si sono rivolte alConsultorio, nel 2009, è di sesso femminile (75%)e di età compresa tra i 36 e i 45 anni (41%).

4

Page 5: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

La FAMIGLIA e la DISABILITÀ

• La disabilità è stata spesso considerata uno stress e gliatteggiamenti genitoriali sono stati spesso inquadraticome una reazione a tale stress, ma oggi gli studi cidicono che la famiglia risponde con un processo diadattamento.

• La diagnosi di una menomazione con conseguente• La diagnosi di una menomazione con conseguentedisabilità rappresenta un trauma per i genitori

• Essere genitore di un figlio con disabilità non è un ruoloche una persona si sceglie

• Spesso si concepisce la disabilità come un “dolore moralecronico” e la sua elaborazione è paragonata a quella dellutto.

5

Page 6: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Il Consultorio: quale risorsa per la famiglia?

• Spazio e tempo per l’elaborazione del dolore econdivisione della sofferenza

• Riorganizzazione familiare rispettosa delleesigenze di tutti i membriesigenze di tutti i membri

• Sostegno all’attaccamento madre-bambino

• Riconoscimento e soddisfazione dei bisogniaffettivi e relazionali della persona condisabilità

6

Page 7: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Accettare la disabilità

• È un processo che può durare anche tutta lavita, in un’alternanza di rabbia, dolore,rassegnazione, fino, ci si augura, alpatteggiamento, all’accettazione.

• Il sogno infranto.

• La necessità di condividere il dolore perun’elaborazione meno faticosa per tutti.

• La possibilità di riconoscere mio figlio nellasua globalità.

7

Page 8: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Benvenuti in Olanda di Emily Perl KingsleyMi viene spesso richiesto di descrivere l'esperienza di allevare un bimbo disabile, allo scopo di aiutare la gente, che non ha condiviso quella esperienza unica, a capire o ad immaginare come ci si possa sentire.E' come …..Quando sei in procinto di avere un figlio è come pianificare una meravigliosa vacanza…in Italia.Ti compri tutte le guide disponibili ed immagini cose meravigliose come il Colosseo, il Davide di Michelangelo, le gondole di Venezia. Puoi anche imparare semplici frasi in italiano.E' tutto molto eccitantante.Dopo giorni di ansiosa attesa, finalmente il giorno arriva. Prepari le ultime cose e…parti.Alcune ore dopo l'apparecchio atterra. La hostess ti accoglie e ti dice : "Benvenuta in Olanda"."Olanda?!" "Cosa significa Olanda ? Io ho acquistato un biglietto per l'Italia. Io penso di dover essere in Italia. Tutta la mia vita ho sognato di andare in Italia.“Italia. Tutta la mia vita ho sognato di andare in Italia.“Deve esserci stato un cambio di rotta. L'apparecchio è atterrato in Olanda ed ora qui bisogna stare.A ripensarci però…la cosa più importante è che non ti abbiano portata in un posto orribile, disgustoso, con la pestilenza, la fame e le malattie. E' solo un posto diverso.E così vai a comperare nuove guide, impari un nuovo linguaggio e incontri un nuovo gruppo di persone che non avresti mai incontrato.E' proprio un posto diverso.E' più calmo dell'Italia, meno brillante dell'Italia. Ma dopo un po’ ti guardi intorno e noti che l'Olanda ha i mulini a vento, l'Olanda ha i tulipani. L'Olanda ha perfino Rembrandts.Ma tutti quelli che conosci vanno e vengono in continuazione dall'Italia e continuano a vantarsi di quali momenti meravigliosi abbiano avuto in italia. E per il resto della tua vita continuerai a ripetere : " eppure pensavo proprio di andare in Italia. Era proprio ciò che avevo pianificato.“Ed il dolore di ciò che non si è avverato non scomparirà mai più, perché la perdita di un sogno è una perdita molto significativa.Ma se tu passi la vita rammaricandoti di non essere stata in Italia, non sarai mai libera di godere delle piacevoli cose dell'Olanda. 8

Page 9: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Riorganizzare il sistema familiare

• Quali cambiamenti ha suscitato l’eventodisabilità nel sistema familiare? Chi ne ha ilmaggior carico? È stata una scelta obbligata ocondivisa? Si possono coinvolgere altrecondivisa? Si possono coinvolgere altrepersone che siano risorse? Sono possibiliesperienze di sollievo? Etc.

9

Page 10: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Sostegno all’attacamento

• Definizione di attaccamento

• Gli stili dell’attaccamento:

1. Attaccamento sicuro

2. Attaccamento ansioso ambivalente2. Attaccamento ansioso ambivalente

3. Attaccamento ansioso evitante

4. Attaccamento disorganizzato

• Le conseguenze psicologiche

10

Page 11: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Il vissuto della persona con disabilità

• Aggressività e rabbia

• Depressione

• Dipendenza

• Ossessività• Ossessività

• Il potere dell’impotere

• Senso di onnipotenza ed egocentrismo

• Risorsa per la comunità

11

Page 12: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Claudio Imprudente, persona disabile, in uno deisuoi libri scrive: “la disabilità quindi è unaminiera di cultura per la vita perché,principalmente, porta alla riflessione sullasofferenza. La sofferenza dà valore alle cose checi circondano: avere fame è una sofferenza checonferisce valore al cibo; avere sete è unasofferenza che valorizza l’acqua; per una donnasofferenza che valorizza l’acqua; per una donnail parto è una sofferenza che produce vita.Possiamo allora dire che la disabilità attribuiscevalore alla vita. Vista in quest’ottica - un’otticapiù vera - si rivela un vantaggio per la personache la porta e per chi gli sta vicino: la disabilità èun vantaggio per l’essere umano!”(Imprudente,2003, pag. 59).

12

Page 13: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Il CONSULTORIO FAMILIARE DELLA DIOCESI DIBERGAMO C. SCARPELLINI ha sede in:

via Conventino, n. 8

24125 Bergamo24125 Bergamo

Telefono 035.4598350

fax: 035.4598351

e-mail: [email protected]

sito internet: www.consultoriofamiliarebg.it

13

Page 14: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

Orari di apertura

Mattino Pomeriggio

Lunedì 9.00-13.00 14.00-20.00

Martedì 9.00-13.00

Mercoledì 9.00-13.00 14.00-20.00

Giovedì 15.00-20.00

Venerdì 9.00-13.00 14.00-20.00

Sabato 9.00-13.00 15.00-19.00

14

Page 15: Genitori, figli e malattia E. Lupini - WebDiocesi · Genitori, figli e malattia ... • Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap , Raffaello Cortina

BIBLIOGRAFIA

• Battaglia, A.,Canevaro, A.,Chiurcù, M., Leone, A.,Pierro,A.A.,Sorrentino, A.M. (2002), Figli per sempre, Carocci, Roma

• Canevaro A., Ianes D., (2003), Diversabilità, Erickson, Trento.• Bilancio sociale 2009 Consultorio Familiare “C. Scarpellini”.• Golfarb, L.A., Brotherson, M.J., Summers, J.A. e Turnbull, A.P.

(1990), La sfida dell’handicap e della malattia cronica. Guidaall’auto aiuto per la famiglia e gli operatori professionali, Erickson,Trento.

• Imprudente C. (2003), Una vita imprudente. Percorsi di unTrento.

• Imprudente C. (2003), Una vita imprudente. Percorsi di undiversabile in un contesto di fiducia, Erickson, Trento

• Scabini, E. (1995), Psicologia sociale della famiglia. Sviluppo deilegami e trasformazioni sociali, Bollati Boringhieri, Torino.

• Sorrentino, A.M. (2006), Figli disabili. La famiglia di fronte all’handicap, Raffaello Cortina Editore, Milano

• Sorrentino, A.M., L’allevamento del bambino disabile: turbedell’attaccamento e tratti disarmonici della personalità, in TerapiaFamiliare, n.91, 2009

15