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Full Circle Magazine n.77

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Page 1: Full Circle Magazine n.77

full circle magazine #77 1 indice ^

Full CircleLA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ UBUNTU

Numero 77 - Settembre 201 3

Full Circle magazine non è affiliata né sostenuta da Canonical Ltd.

OORRGGAANN II ZZZZAA LLEE TTUUEE FFOOTTOOQUESTA VOLTA GUARDIAMO DIGIKAM

Foto

:auggie

tolosa

(Flick

r.co

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RECENSIONE LIBRO

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full circle magazine #77 2 indice ^

Gl i articol i contenuti in questa rivista sono stati ri lasciati sotto la l icenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale -Condividi a l lo stesso modo 3.0. Ciò significa che potete adattare, copiare, distribuire e inviare gl i articol i ma solo sotto le seguenticondizioni : dovete attribuire i l lavoro al l 'autore originale in una qualche forma (almeno un nome, un'emai l o un indirizzo Internet) ea questa rivista col suo nome ("Ful l Circle Magazine") e con suo indirizzo Internet www.ful lcirclemagazine.org (ma non attribuire

i l /g l i articolo/i in alcun modo che lasci intendere che gl i autori e la rivista abbiano espl icitamente autorizzato voi o l 'uso che fate del l 'opera). Sealterate, trasformate o create un'opera su questo lavoro dovete distribuire i l lavoro risultante con la stessa l icenza o una simi le o compatibi le.Full Circle è completamente indipendente da Canonical, lo sponsor dei progetti di Ubuntu, e i punti di vista e le opinioni espressenella rivista non sono in alcun modo da attribuire o approvati da Canonical.

Full CircleLA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUN ITÀ UBUNTU

Lazarus p.1 3

LibreOffice p.1 0

Python p.07

Blender p.1 5

HowTo Opinioni

D&R p.42

Giochi Ubuntu p.44

Il mio desktop p.46

Comanda & Conquista p.06

Inkscape p.1 7

Rubriche

Linux Lab p.26

Recensione p.31

Rassegna Software p.36

La mia opinione p.29

La mia storia p.28

Lettere p.39

Notizie Ubuntu p.04

Chiedi al nuovo arrivato p.23

Donne Ubuntu p.45

Grafica

TORNA ILPROSSIMO MESE

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full circle magazine #77 3 indice ^

EEDDII TTOORRII AALLEE

BENVENUTI A UN ALTRO NUMERO DI FULL CIRCLE!

C ome sempre abbiamo un'edizione piena di guide per Python, LibreOffice, Blender eInkscape. Questi sono uniti da un articolo rapido su Lazarus – un IDE per il

linguaggio di programmazione Pascal. Come dice lo scrittore, non è il linguaggio diprogrammazione più usato, ma è sicuramente ancora in uso.

La prova del software del mese scorso era su F-Spot e Shotwell per aiutarvi adorganizzare le vostre fotografie. Questo mese si continua con uno sguardo al colossodigiKam, pieno di funzionalità. Se avete bisogno di editing e funzioni digeolocalizzazione, digiKam potrebbe essere quello che state cercando.

Se avete mai desiderato di avere un media center nella vostra casa, allora potresteaver voglia di dare un'occhiata alla mia recensione su XMBC.

E' un breve libro, e piuttosto a buon mercato, scritto dal nostro scrittore delLaboratorio Linux, Charles McColm.

Se si desidera riprodurre o mandare in streaming qualsiasi cosa in tutta la vostra casaallora XBMC è probabilmente quello che state cercante. Viene fornito di serie conXBMCbuntu. Comodo!

Non vi trattengo oltre. Godetevi l'edizione e continuate a mandarci e-mail!

Vi auguro il meglio e teniamoci in contatto!Ronnie

[email protected]

Questa edizione è stata creata usando :

Full Circle PodcastRilasciato mnsilmente, ogni episodiotratta tutte le principali notizie,opinioni, riviste, interviste efeedback dei lettori del mondo diUbuntu. I l Side-Pod è una novità: èun breve podcast aggiuntivo (senzaregolarità) , inteso comeun'appendice del podcast principale.Qui vengono inseriti tutti gliargomenti di tecnologia generale emateriali non inerenti Ubuntu chenon rientrano nel podcast principale.

Ospiti:• Les Pounder• Tony Hughes• Jon Chamberlain• Oliver Clark

http://fullcirclemagazine.org

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full circle magazine #77 4 indice ^

UU BBUU NN TTUU NN EEWWSSScritto dal Team Ubuntu News

CHIAMATA PER LE

CANDIDATURE DEL

CONSIGLIO LOCO

P ablo Rubianes scrive che ilConsiglio LoCo deve sostituire

tre degli attuali membri delConsiglio e chiede a deii volontaridi farsi avanti e di nominare sestessi o altri collaboratoti per le treposizioni aperte. Pablo elenca irequisiti per potersi candidare,come presentare le andidature eindica le date in cui le candidaturesaranno aperte e chiuse..

http://lococouncil.ubuntu.com/2013/08/28/call-for-nominations-to-the-loco-council-2/

RILASCIATA UBUNTU 1 3.1 0SAUCY SALAMANDER BETA

1 !

K ate Stewart annuncia il rilasciodi Saucy Salamander Beta 1 ,

che a sua volta diventerà laversione 1 3.1 0. Kate elencato levarianti che partecipano, fornisce icollegamenti al sito dove le

immagini possono essere scaricatedal sito e sottolinea che "i prodottiUbuntu non avranno una versioneBeta 1 . I l loro primo traguardofondamentale sarà la versione betadel 26 settembre 201 3 ".

https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-release/201 3-September/002550.html

La versione Beta 1 è statatrattata da blog e nuovi articoli, ilseguente è un campioneselezionato dalla nostra redazione:

Ubuntu 1 3.1 0 Beta disponibileper il download:http://www.omgubuntu.co.uk/2013/09/ubuntu-1 3-1 0-beta-1 -released-available-for-download

Ubuntu 1 3.1 0 (SaucySalamander), anteprima in Beta1 :Mir Unity 7 e Kernel 3.1 1 -http://www.zdnet.com/ubuntu-1 3-1 0-saucy-salamander-beta-1 -preview-mir-unity-7-kernel-3-1 1 -7000020226/

Download delle Beta releaseper Ubuntu GNOME, Lubuntu

1 3.1 0, Xubuntu 1 3.1 0 e Kubuntu1 3.1 0-http://www.itworld.com/open-source/371 699/beta-downloads-released-ubuntu-gnome-1 31 0-lubuntu-1 31 0-xubuntu-1 31 0-and-kubuntu-1

BENVENUTI NUOVI MEMBRI E

SVILUPPATORI

I risultati dell' incontro deglisviluppatori di Kubuntu svoltosi il1 3 Settembre 201 3 sono i seguenti:

Sviluppatore di applicazioni diKubuntu approvato per HowardChan -https://lists.ubuntu.com/archives/kubuntu-devel/201 3-September/007355.html

Molte grazie al Team UbuntuNews per il loro contributo diquesto mese.

Le novità di questo meseprovengono da:

https://wiki.ubuntu.com/UbuntuWeeklyNewsletter/Issue332

https://wiki.ubuntu.com/UbuntuWeeklyNewsletter/Issue333https://wiki.ubuntu.com/UbuntuWeeklyNewsletter/Issue334https://wiki.ubuntu.com/UbuntuWeeklyNewsletter/Issue335

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NEWS - GIOCHI UBUNTU

La campagna Indiegogo:http://play0ad.com/fundraiser

L a campagna Indiegogo arrivadopo anni di sviluppo del gioco,

fatto quasi interamente da dozzinedi volontari. È pensata perretribuire dei programmatori chesvolgano compiti cruciali nei qualisi ritiene sia impossibile ricevereabbastanza aiuto e attenzione daparte di volontari. La campagnaIndiegogo per GNU / Linux,Windows e Mac OS X terminerà 20ottobre 201 3.

Gli sviluppatori di 0A.D. Speranodi creare un importanteprecedente per la libertà softwaredei giochi. Nel lancio della raccoltafondi hanno scritto che l' industriadel gioco non deve esseredominata dal closed source, daigiochi proprietari.

L'annuncio della raccolta fondidi coincide con l'uscita di "0 A.D.Alpha 1 4 Naukratis", laquattordicesima versione alpha di

0 A.D. I link per il downloadgratuito della versione più recenteper Windows, Linux e Mac sonodisponibili su:http://play0ad.com/download/.

La colonna sonora originale 0A.D. (realizzata con strumenti dalvivo, il tutto interamente a carico divolontari) :http://play0ad.bandcamp.com/

ASPETTI PRINCIPALI:

• software gratuito open-source al1 00%: 0 A.D. è gratuito e lo saràsempre. E' anche completamentelibero: si può redistribuire emodificare sotto licenza GPL. Nonc'è nessun modello "freemium" e

nessuna pubblicità nel gioco.• Multi-piattaforma: 0 A.D. gira suWindows, Linux e Mac OS X.• 1 2 civiltà: ognuno ha un aspetto eun gameplay unico, comprese leunità, le strutture, e gli alberi dellatecnologia.• Cittadini-soldati: alcune unità difanteria e cavalleria possono nonsolo combattere, ma ancheraccogliere risorse e costruireedifici, rendendo il giocosostanzialmente più versatilerispetto a tipici giochi RTS.• Conta l'esperienza nelcombattere: più tempo i vostrisoldati cittadini spenderanno nelcombattere i nemici, tanto più inalto saliranno i ranghi. Con ognirango, essi diventeranno più forti,

ma inoltre peggioreranno neicompiti civili .• Compromesso tecnologico:alcune tecnologie sono disposte acoppie e all' interno di ogni coppiasi può solo ricercare al massimouna tecnologia in ogni partita.Questa scelta è irreversibile,scegliete con molta attenzione!• Eccellente modificabilità: dalnuovo comportamentodell'avversario informatico verso leulteriori civiltà, potete facilmenteapportare le vostre modifiche(mods) di 0 A.D. modificando i filedi gioco, tutti liberamentedisponibili in standard, formatiaperti.

INFO SU 0 A.D.

0 A.D. (pronunciato zero ey-dii)è un gioco RTS di guerra/economiaopen source con diverse civiltàantiche alle loro origini, dallaGrecia e Roma a Cartagine e Persia.0 AD è sviluppatato dalla WildfireGames, un team internazionale divolontari. Sarà sempre disponibilegratuitamente e il suo processo disviluppo è visibile e aperto a tutti.

Contattare Wildfire Games:[email protected].

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L o scorso mese ho introdotto ilettori al repository github

nuovo di zecca che contiene il librodelle ricette di CLI che hoassemblato grazie ai suggerimentidei nostri lettori. Da quel momento,c'è stata dell'attività da parte deilettori che hanno aggiustato dellecose e ne hanno aggiunto di nuove.Ad ogni modo, facendo questo, misono reso conto che non ho mai datoistruzione su come sincronizzare ivostri fork locali con il mio ramoprincipale, gestirne le richieste èmolto diffile per me dato che devofarmi riportare ogni modificamanualmente. Così spiegherò comegestire le modifiche aggiunte.

I passi da 1 a 3 sono necessariquando configurate per la primavolta il vostro repository sul sistemalocale. Il quarto è ciò che serve sevolete avviare il processo dicaricamento degli aggionamenti allafonte. Così la prima volta seguitetutti e quattro i passaggi, dopo bastasaltare al quarto passo.

PASSO 1Fate il fork del repository (su

github cliccate semplicemente sulpulsante specifico nel repository chevolete modificare).

PASSO 2Fate una copia in locale del fork.

git clonehttps://github.com/<username>/<repo name>.git

Sostituite a <username> il vostronome utente e a <repo name> quellodel repository.

PASSO 3Configurate il caricamento (il

repository remoto)

cd <repo name>

git remote add upstreamhttps://github.com/lswest/cli-cookbook.git

Rimpiazzate <repo name> con ilnome del vostro fork locale. Ilsecondo comando crea un nuovoalias del repository nel file diconfigurazione per le modifichelocali (posizionato nella cartella .git).L'URL deve essere cambiato in baseal repository che volete modifcare.

PASSO 4Ora se volete immettere ogni

cambiamento apportato alrepository originale tutto ciò chedovete fare è dare questi comandi:

git fetch upstream

git merge upstream/master

Questo inserisce ogni commit alrepository originale e il secondocomando li unisce alla vostra copialocale. Se le modifiche che aveteapportato nel vostro codice in localenon ci sono in quello originale eprovate a caricarle, avrà luogo unconflitto. Il modo più semplice perrisolverlo è dando il seguentecomando:

git mergetool

Con questo dovreste passareattraverso tutti i conflitti, uno pervolta (torna utile qualcheconoscenza dell'istruzione diff, comeformato generale per l'uso deiconflitti).

Come potete vedere, non è unprocesso estremamente complicato.

Il punto chiave è come registrare icaricamenti su repository originale,dopo aver raggiunto un certo gradodi progresso come si puòimmaginare. Sfortunatamentequesto non consente di risolverecompletamente tutti i conflitti, adogni modo riesce a minimizzare ilquantitativo di quelli che devogestire sul ramo principale eoltretutto mi permette di occuparmidi ogni richiesta velocemente.

Spero che questo vi abbia aiutatoa capire come mantenere i forkaggiornati e dia l'inizio ad una seriedi aggiunte al codice CLI! Grazie atutti quelli che hanno contribuitofino ad ora (sia su Google Doc che sulrepository Github). Se avete qualchedomanda o suggerimento sentiteviliberi di contattarmi [email protected].

CCOOMMAANN DDAA && CCOONN QQUU II SSTTAAScritto da Lucas Westermann

Lucas ha imparato tutto quello chesa danneggiando ripetutamente ilsuo sistema, non avendo nessunaalternativa ha quindi dovutoimparare come ripararlo. Potetescrivere a Lucas presso:[email protected].

GG iitt FFoorrkkss

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HH OOWW--TTOOScritto da Greg Walters PPrroogg rraa mm mm aa rree II nn PPyytthh oonn -- PPaa rrttee 4477

L o scorso mese abbiamo discussodell'uso dei set per mostrarci i

numeri degli episodi mancanti. Ètempo di mettere in pratica il rozzocodice presentato.

Modificheremo una routine e nescriveremo una nuova. Faremoprima la modifica. Nel file di lavorousato negli ultimi mesi, troviamo laroutine WalkThePath(filepath). Laquarta e quinta riga dovrebberoessere:

efile =open('errors.log',"w")

for root, dirs, files inos.walk(filepath,topdown=True):

Inseriremo il seguente codice fraqueste due righe:

lastroot = ''

elist = []

currentshow = ''

currentseason = ''

Oramai dovreste riconoscere checiò che abbiamo fatto qui èinizializzare le variabili. Ci sono trevariabili stringa e una lista. Useremo

la lista per tenerci i numeri degliepisodi (da qui il nome elist).

Diamo una rapida occhiata erinfreschiamoci la memoria (sopra)riguardo a ciò che stiamo facendocon la routine esistente, prima dimodificarla ulteriormente.

Le prime due righe impostano lecose per la routine walk-the-pathnella quale iniziamo in una datacartella del file system e visitiamoricorsivamente ogni sotto-cartella econtrolliamo i file che hannoestensione .avi, .mkv, .mp4 o .m4v.Se ce ne è qualcuno, allora loreiteriamo nell'elenco di quei nomidi file.

Nella linea in alto a destra,chiamiamo la routineGetSeasonEpisode per estrarre ilnome della serie, la stagione e ilnumero di episodio dal nome delfile. Se tutto viene analizzatocorrettamente, la variabile isokviene impostata a true e leinformazioni che stiamo cercando

vengono messe nell'elenco e poirestituite.

Qui (sotto) assegniamosemplicemente i dati restituiti daGetSeasonEpisode e li inseriamo invariabili separate con cui possiamogiocare. Ora che sappiamo dovesiamo, parliamo di dove andremo.

Vogliamo ottenere il numero diepisodio di ciascun file e inserirlonell'elenco elist. Una volta fatto contutti i file dentro alla cartellacorrente, possiamo allora ipotizzareche stiamo praticamentemantenendo il passo con i file e chel'episodio con il numero più alto è

l'ultimo disponibile. Come abbiamodetto lo scorso mese, possiamoquindi creare un set numerato da 1all'ultimo episodio e convertirel'elenco in un set ed estrarre ladifferenza. Sebbene ciò sia in teoriamagnifico, c'è un piccolo intopponel nostro essere sulla giusta strada'quando si tratta di pratica reale. Inrealtà non otteniamo un'indicazionechiara e pulita quando abbiamofinito con una particolare cartella.Quello che abbiamo, però, è laconsapevolezza che quandoabbiamo finito con ciascun file, ilcodice subito dopo "for file in [..."viene eseguito. Se sappiamo ilnome dell'ultima cartella visitata e

for root, dirs, files in os.walk(filepath,topdown=True):for file in [f for f in files if f.endswith (('.avi','mkv','mp4','m4v'))]:

# Combine path and filename to create a single variable.fn = join(root,file)OriginalFilename,ext = os.path.splitext(file)fl = fileisok,data = GetSeasonEpisode(fl)

if isok:showname = data[0]season = data[1]episode = data[2]print("Season {0} Episode {1}".format(season,episode))

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HOWTO - PYTHON PARTE 47di quella attuale, possiamocomparare le due e, se sono diverse,abbiamo finito con una cartella e lanostra lista di episodi dovrebbeessere completa. A questo serve lavariabile 'lastroot'.

Metteremo la maggior parte delnostro nuovo codice proprio dopo lariga 'for file in ['. Sono solo setterighe, eccole (le righe nere sonoquelle esistenti, per vostraconvenienza).

Riga per riga del nuovo codice,ecco la logica:

Innanzitutto, controlliamo pervedere se la variabile lastroot ha lostesso valore di root (il nomedell'attuale cartella). Se così, siamonella stessa cartella, quindi nondobbiamo eseguire nessun codice.Altrimenti, assegniamo il nome dellacartella attuale alla variabile lastroot.Successivamente, controlliamo pervedere se l'elenco degli episodi (elist)ha qualche immissione (len(elist) > 0).Questo per assicurarsi che noneravamo in una cartella vuota. Seabbiamo voci nell'elenco, allorachiamiamo la routine Missing.Passiamo l'elenco episodi, il numeropiù alto dell'episodio, il numero dellastagione corrente e il nome dellastagione, quindi possiamo in seguito

stamparli. Le ultime tre righepuliscono l'elenco, il nome attualedello spettacolo e la stagione attuale,e andiamo avanti come abbiamo fattoprima.

Poi dobbiamo cambiare due righee aggiungerne una nel codice if isok:,pochi righe sotto. Di nuovo, a destra,le righe nere sono il codice esistente:

Qui siamo appena tornati indietrodalla routine GetSeasonEpisode. Seavevamo un nome di file analizzabile,vogliamo prendere il nome dellospettacolo e il numero di stagione eaggiungere l'episodio attualeall'elenco. Attenzione, convertiremoil numero dell'episodio in un numerointero prima di aggiungerlo all'elenco.

Abbiamo fatto con questaporzione di codice. Ora, quello chedobbiamo fare è di aggiungere laroutine Missing. Proprio dopo laroutine WalkThePath, aggiungeremoil codice in fondo pagina.

Anche in questo caso, è uninsieme di codice molto semplice e loabbiamo praticamente esaminato ilmese scorso, ma faremo un ripassonel caso ve lo foste perso.

Definiamo la funzione eimpostiamo quattro parametri.Passeremo l'elenco degli episodi(eplist), il numero degli episodi che ciaspettiamo (shouldhave) che è ilnumero più alto di episodionell'elenco episodi, il numero dellastagione (season) e il nome dellospettacolo (showname).

Successivamente, creiamo un setche contiene un elenco di numeriusando la funzione nativa range,iniziando con 1 e andando nel valore

for file in [f for f in files if f.endswith (('.avi','mkv','mp4','m4v'))]:# Combine path and filename to create a single variable.if lastroot != root:

lastroot = rootif len(elist) > 0:

Missing(elist,max(elist),currentseason,currentshow)elist = []currentshow = ''currentseason = ''

fn = join(root,file)

isok,data = GetSeasonEpisode(fl)if isok:

currentshow = showname = data[0]currentseason = season = data[1]episode = data[2]elist.append(int(episode))

else:

#----------------------------------def Missing(eplist,shouldhave,season,showname):

temp = set(range(1,shouldhave+1))ret = list(temp-set(eplist))if len(ret) > 0:

print('Missing Episodes for {0} Season {1} - {2}'.format(showname,season,ret))

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Greg Walters è il proprietario dellaRainyDay Solutions, LLC, una societàdi consulenza in Aurora, Colorado eprogramma dal 1 972. Ama cucinare,fare escursioni, la musica e passare iltempo con la sua famiglia. I l suo sitoweb è www.thedesignatedgeek.net.

HOWTO - PYTHON PARTE 47shouldhave +1 . Chiamiamo quindi lafunzione difference, su questo set esu un set convertito dall'elencoepisodi (temp-set(eplist)), e loriconvertiamo in un elenco.Controlliamo poi per vedere se c'èqualcosa nell'elenco, quindi nonstampiamo una riga con un elencovuoto e, se c'è qualcosa, lastampiamo.

Questo è quanto. L'unica crepa inquesta logica è che facendo le cose inquesta maniera non sappiamo se cisono nuovi episodi che non abbiamo.

Ho messo le due routine supastebin per voi, se volete solo fareuna rapida sostituzione nel vostrocodice funzionante. Le potetetrovare pressohttp://pastebin.com/XHTRv2dQ.

Passate un buon mese, ci vediamopresto.

Il Podcast Ubuntu copre tutte leultime notizie e novità che sipresentano agli utenti di UbuntuLinux e ai fan del software libero ingenerale. La rassegna è rivolta tantoall'utente più fresco quanto alprogrammatore più esperto. Lenostre discussioni riguardano losviluppo di Ubuntu ma non sonoeccessivamente tecniche. Siamoabbastanza fortunati da averequalche gradito ospite nello show apassarci novità di prima mano sugliultimi eccitanti sviluppi a cui stannolavorando, in modo comprensibile atutti! Parliamo inoltre della comunitàUbuntu e di cosa le interessa.

Lo show è offerto dai membri dellacomunità Ubuntu Linux del RegnoUnito. Ed essendo coperto dalCodice di condotta di Ubuntu èadatto a tutti.

Lo show è trasmesso live ogni duesettimane il martedì sera (orainglese) ed è disponibile per ildownload il giorno seguente.

podcast.ubuntu-uk.org

PYTHON EDIZIONI SPECIALI:

http://fullcirclemagazine.org/issue-py01 / http://fullcirclemagazine.org/issue-py02/

http://fullcirclemagazine.org/python-special-edition-issue-three/

http://fullcirclemagazine.org/python-special-edition-volume-four/

http://fullcirclemagazine.org/python-special-edition-volume-five/

http://fullcirclemagazine.org/python-special-edition-volume-six/

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HH OOWW--TTOOScritto da Elmer Perry LLiibbrreeOOffffiiccee PPaarrttee 3300:: DDiisseeggnnaarree//MMooddiiffiiccaarree ooggggeettttii

Q uando lavoriamo con i blocchi fisici,a volte è necessario cambiarne la

forma, personalizzarli per scopi speciali.Possiamo usare una pialla o unalevigatrice per fare un taglio laterale oper arrotondare uno spigolo. Potremmousare una sega per segare un angolo. Iltutto per creare uno speciale bloccopersonalizzato differente da qualsiasialtro blocco della nostra collezione.

Avolte, occorre fare la stessa cosacon i blocchi digitali. Gli strumenti dimodifica forniti con LibreOffice Drawdiventano la nostra pialla, levigatrice esega digitale. Difatti, possiamo fare coseche non ci saremomai sognati di fare aiblocchi quando eravamo bambini.

FINESTRA LINEA

La finestra di dialogo 'Linea' cipermette di editare l'aspetto delle lineenei nostri oggetti. Per accedere allafinestra di dialogo 'Linea', fare clic con iltasto destro sul proprio oggetto eselezionare 'Linea'. Da qui, possiamocambiare lo stile della linea (piena,tratteggiata, a puntini, ecc.), il colore,l'ampiezza e la trasparenza. Possiamoinoltre aggiungere stili freccia alleestremità della linea. Tenete in mente

che per racchiudere oggetti (triangoli,quadrati, cerchi, ecc.), le frecce non sonodisegnate sulle linee. Al di sotto deglistili freccia, possiamo regolarel'ampiezza della freccia. 'Centro' collocail centro della punta della freccia nelpunto finale della linea selezionata.'Sincronizza estremità' aggiornaautomaticamente entrambe le freccequando cambiamo lo stile, l'ampiezza o ilcentro di una delle estremità. 'Stileangolo' controlla come viene disegnatol'angolo del nostro oggetto. 'Stileestremità' controlla come appariranno leestremità delle linee senza le frecce.

Se stiamo lavorando con un oggetto

aperto, otteniamo una scheda 'Ombre'.Questa ci permette di creare un'ombraper la linea definendone la posizione, ladistanza, il colore e la trasparenza.

Le schede 'Stili linee' ed 'Estremitàlinee' ci permettono di aggiungere,modificare, cancellare e salvaredifferenti stili di linee e frecce. Potetegiocarci un po', ma generalmente potetetrovare ciò che vi occorre negli stilipredefiniti. In caso contrario, sentiteviliberi di creare il vostro.

FINESTRA AREA

La finestra di dialogo 'Area' si usa con

gli oggetti chiusi e si occupa dello spaziodentro agli oggetti. Possiamo cambiareil colore di riempimento nonché ilmodoin cui l'oggetto è riempito. Per accederealla finestra di dialogo 'Area', fare cliccon il tasto destro sull'oggetto eselezionare 'Area'.

La scheda 'Area' controlla ciò cheriempie l'oggetto. Possiamo sceglierefra colore, sfumatura, tratteggio ebitmap nella lista a tendina. Una voltascelto il tipo di riempimento, possiamoselezionare un riempimento dall'elenco.La casella di anteprima mostra il risultatodella selezione.

La scheda 'Ombre' ci permette diaggiungere un'ombra sotto all'oggetto.Spuntare 'Applica ombra' per crearneuna. Posizione determina l'ubicazionedell'ombra e Distanza la lontananzadall'oggetto. Colore determina il colore

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HOWTO - LIBREOFFICE Parte 30dell'ombra e Trasparenza ne impostal'opacità.

Nella scheda 'Trasparenza',determiniamo l'opacità del riempimentodell'oggetto. Abbiamo tre opzioni tra cuiscegliere. Nessuna trasparenza significache il riempimento è completamenteopaco. In Trasparenza possiamoimpostare una percentuale per l'interaarea. Sfumatura è l'opzione con lemaggiori impostazioni e la possibilità dicreare gli effetti più interessanti.Abbiamo sei possibili scelte per il tipo disfumatura: lineare, assiale, radiale,elissoidale, quadratico e quadrato. Pertutte, eccetto lineare e assiale, possiamocontrollare il centro XYdel gradiente. Ilcentro XYè il punto in cui l'oggetto è piùchiaro o più trasparente. Eccetto per ilradiale, possiamo anche definire unangolo per l'area del gradiente.L'impostazione Bordo riduce ladimensione dell'area di trasparenza.Tanto più ampia è la percentuale, tantopiù piccola sarà l'area di trasparenza.UsiamoValore iniziale e Valore finale

per cambiare il livello di opacità iniziale efinale. Peresempio, se non vogliamouna zona totalmente chiara sul nostrooggetto, possiamo iniziare con un valoredi 1 0 o 1 5%.

Le schede 'Colori', 'Sfumature','Tratteggio' e 'Bitmap' ci permettono dicreare nuovi stili di riempimentodefinendo nuovi colori, sfumature,tratteggi e bitmap.

FINESTRA POSIZIONE E

DIMENSIONE

Oltre a controllare la posizione e ladimensione di un oggetto, la finestra di

dialogo 'Posizione e Dimensione' cipermette di controllarne la rotazione,l'inclinazione e il raggio angolare. Peraccedere alla finestra di dialogo'Posizione e Dimensione', fare clic con iltasto destro sull'oggetto e selezionare'Pozione e Dimensione'.

La finestra di dialogo Posizione eDimensione fa proprio quello che ciaspettiamo. Possiamo controllare laposizione XYsulla tela dell'oggetto e lasua altezza e larghezza. Il punto base perciascuna delle opzioni fornisce novepunti sull'oggetto dai quali vienecalcolata la posizione o la dimensione.

Sotto a Dimensione, c'è la casella dispunta Mantieni rapporto che aiuta amantenere le proporzioni dell'oggetto(qualsiasi cambiamento nell'altezzaprovocherà un cambiamento nellalarghezza e viceversa). Abbiamo inoltrele opzioni perproteggere ilposizionamento o la dimensione dacambiamenti accidentali. L'opzioneAdatta è relativa alle cornici di testo e cipermette di adattare la larghezza e/ol'altezza per coincidere con il testo.

Sulla scheda Rotazione, possiamocontrollare la rotazione dell'oggetto.Questa è generalmentemolto piùaccurata dello strumento rotazione.Possiamo selezionare il punto di pernoattraverso la casella di inserimento oselezionandolo dalla casellaImpostazioni predefinite. Selezioniamo ilnostro angolo attraverso la casella diinserimento o scegliendo un punto traquelli agli angoli in Impostazionipredefinite.

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La storia lavorativa, diprogrammazione e informatica diElmer Perry include un Apple I IE, conalcuni Amiga, un generoso aiuto diDOS e Windows e una spolverata diUnix, il tutto ben mescolato con Linuxe Ubuntu. I l suo blog si trova pressohttp://eeperry.wordpress.com

HOWTO - LIBREOFFICE Parte 30

Infine, la scheda Raggiod'inclinazione e rotazione ci permette dicontrollare la rotondità degli angoli el'inclinazione (pensiamo al corsivo).Pensiamo al raggio d'inclinazione comealla carta vetrata per arrotondare unangolo. Più si smeriglia, più l'angolo siarrotonda. Più grande è il numero, piùrotondo è l'angolo. Se impostiamo ilraggio dell'angolo abbastanza alto su unrettangolo, si trasformerà in un ovale.L'inclinazione, data come angolo, inclinal'oggetto verso destra perun angolopositivo e verso sinistra perun angolonegativo. Usando il raggio d'inclinazionee rotazione, possiamo ottenere alcuneforme interessanti. Il raggio

d'inclinazione è bloccato per alcunioggetti.

DISPONI, ALLINEAMENTO,RIBALTA, CONVERTI

Avolte diventa quasi necessarioaccatastare oggetti, farli allineare,ribaltarli, o semplicemente convertirli inqualcosa che è possibile modificare in unmodo diverso. Tutti i comandi seguentisi trovano facendo clic con il tasto destrosull'oggetto. Sono inoltre disponibili nelmenù Modifica.

L'opzione 'Disponi' ci permette dicontrollare la posizione diaccatastamento degli oggetti. Quandoabbiamo oggetti multipli che sisovrappongono, potremmo averbisogno di cambiare l'ordine col quale

sono impilati. Per impostazionepredefinita, sono accatastati nell'ordinein cui vengono creati, l'ultimo in cima.Usando l'opzione 'Disponi', possiamospingere gli oggetti in avanti oall'indietro nella pila finché nonraggiungiamo il risultato voluto.

'Allineamento' ci permette diallineare gli oggetti rispetto agli altrioppure alla pagina. Se abbiamoselezionato solo un oggetto, questosarà allineato alla pagina corrente. Sesono selezionati più di un oggetto,saranno allineati in base a ogni altro. Ilpiù largo degli oggetti controllageneralmente l'ubicazione finale e glialtri oggetti vengono spostati perallinearsi alla posizione selezionata ditale oggetto. Le opzioni di allineamentosono Asinistra, Centrato, Adestra, Inalto, Al centro e In basso. Drawha unabarra degli strumenti Allineamento inaggiunta almenù con il tasto destro e aquelloModifica.

Le opzioni 'Ribalta' sono chiare.Possiamo ribaltare un oggettoverticalmente (dall'alto in basso) odorizzontalmente (da sinistra a destra).

Ci sonomolte opzioni sotto a'Converti', ma è su una in particolare chevoglio attrarre la vostra attenzione,Converti > In curva. Con la conversionedi qualsiasi oggetto in una curva,

possiamomodificare i punti all'interno ditale oggetto, permettendoci diconseguire forme completamenteoriginali. Una volta che un oggetto ècurvato, possiamo aggiungerci punti,rimuoverli e usare lo strumento'Modifica punti' sui punti dell'oggetto.Convertite un rettangolo in una curva,quindi iniziate ad aggiungere, spostare emanipolare i punti e vedete cosa potetecreare.

CONCLUSIONI

Le opzioni in Drawpermodificare glioggetti sono numerose. Applicando ilgiusto strumento su un oggetto,possiamo creare quasi qualsiasi formache possiamo immaginare (forse alcuneche non avetemai immaginato). Viincoraggio a giocare con questistrumenti per vedere cosa poteteinventarci. Non si sa mai, potrestescoprire quel piccolo artista oprogettista che è in voi.

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HH OOWW--TTOOScritto da Vince Du Beau

LLaa zzaa rruu ss

N ei miei primi periodi dell'IT, unodei tanti linguaggi con cui

programmavo era il Pascal. Nei mieiperiodi con Windows, giocavo conDelphi, ma non ci ho mai realmenteconcluso molto e ho in realtà perso lamaggior parte delle mie conoscenzedel Pascal.

Lazarus è uno strumento RAD(rapid application development -sviluppo rapido di applicazioni) per ilcompilatore Free Pascal. È disponibileper Linux, OS X e Windows. Lazarus èprogettato per essere alquantocompatibile con Delphi perWindows,ma non è un perfetto clone. FreePascal usa un dialetto simile a Delphiper Object Pascal.

Come potete vedere, Lazarusassomiglia ai moderni strumenti RADe funziona in ugual modo. Createapplicazioni progettando i moduli eattribuendo al vostro codice eventiper i vari controlli. Fornisce undisegnatore visuale di moduli, unostrumento per ispezionare glioggetti, un editor di codice, ilcompletamento automatico delcodice e un debugger.

Per coloro che non hannofamiliarità con il Pascal, qui (in alto adestra) c'è un piccolo esempio(basato su console).

Oltre a tutti i controlli standardche potete aggiungere ai vostrimoduli, quali i campi di testo, leetichette, i pulsanti e le caselle dispunta, Lazarus include i componentiper accedere a vari database, peraccedere ai file XML, per usare i file diaiuto in HTML, per produrre grafici emolto altro.

Con Lazarus potete inoltre creareapplicazioni per console. Quandoscegliete di creare un nuovoprogetto, apparirà una finestra didialogo che chiederà il tipo diprogetto.

INSTALLARE LAZARUS

Non usate l'Ubuntu SoftwareCenter per ottenere il file. È indietrodi diverse versioni. Dovete scaricaretre file da Sourceforge:

Per i file a 32 bit:http://sourceforge.net/projects/lazarus/files/Lazarus%20Linux%20i386%20DEB/Lazarus%201 .0.8/.

program Hello;const

Greeting = 'Hello, ';var

Name : string;begin

writeln('Please enter your name: ');readln(name);writeln(Greeting, Name);

end.

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HOWTO - LAZARUSPer i file a 64 bit:

http://sourceforge.net/projects/lazarus/files/Lazarus%20Linux%20amd64%20DEB/Lazarus%201 .0.8/

Potete quindi installarli con ilsoftware center, con synaptic o congdebi.

Ho l'impressione che debbanoessere installati nel seguente ordine:fpc

fpc-src

lazarus

Pro:• Un eccellente RAD/IDE per creare leproprie applicazioni.• Con gli appropriati strumentiinstallati, potete compilare sottoLinux una versione perWindows dellavostra applicazione.• Buono per i programmatori Delphiche cercano di passare a Linux.

Contro:• Non ne ho trovato ancora nessuno.

Potreste chiedervi "Perché imparareun linguaggio morto come il Pascal?".Sebbene concordo che il Pascal non èmolto popolare, è lontano dall'esseremorto. Ho lavorato su mainframe e suminicomputer permolti, molti anniusando Fortran, COBOL e RPG. Gliesperti avevano ucciso questi

linguaggi anni fa, ma sono ancora vivie vegeti. Concorderò comunque che ilPascal non è la tendenza dominante.Linguaggi come C/C++, Python, Rubye Microsoft Visual Basic/.NET sonopiù avanti, il Pascal è un linguaggiopulito, facile da usare e divertente.

Se volete qualcosa con cui imparare, oper fare le prime esperienze con unostrumento RAD decente,Lazarus/Free Pascal è ottimo periniziare ed è gratis.

Collegamenti utili:

Progetto Free Pascal:http://www.freepascal.org/

Lazarus:http://www.lazarus.freepascal.org/

Libri per imparare Lazarus/FreePascal:http://rimrocksoftware.com/zips/Rapid_Application_Development_in_Linux_Using_Lazarus.pdf

Vince è un sostenitore di Linux e diOSS... che prova a sostenere ivantaggi di Linux rispetto a Windowsper gli utenti locali e le imprese.

EDIZIONI SPECIALI DI LIBREOFFICE:

http://fullcirclemagazine.org/libreoffice-special-edition-volume-one/

http://fullcirclemagazine.org/libreoffice-special-edition-volume-two/

EDIZIONI SPECIALI DI INKSCAPE:

http://fullcirclemagazine.org/inkscape-special-edition-volume-one/

http://fullcirclemagazine.org/inkscape-special-edition-volume-two/

http://fullcirclemagazine.org/libreoffice-special-edition-volume-three/

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HH OOWW--TTOOScritto da Nicholas Kopakakis BBlleenn dd eerr:: PPaa rrttee 88

L o scorso mese abbiamointrodotto il modificatore SubSurf

(Subdivision Surface), uno strumentomolto utile per creare modelli levigatie di alta qualità. Bisogna fare moltapratica per familiarizzare con questostrumento e rivelarne le potenzialità.Vediamo qualche esempio.

CREARE UN UOVO

Aprite un nuovo progetto inBlender e aggiungetevi un cubo (senon dovesse già esserci).

Con il mouse nella finestra Vista3D, premete il tasto TAB per passarealla modalità Edit. Premete A perdeselezionare tutti i vertici edevidenziate solo i quattro verticisuperiori.

Premete il tasto S e digitate 0.5per scalare la faccia selezionata del50%. Quindi tocca al tasto G (G diGrab) e al valore 0.1 per muovere lafaccia selezionata verso l'alto.Abbiamo qualcosa di simile ad unapiramide Maya. Premete il tasto TABper uscire dalla modalità Edit e ritornarealla modalità oggetto.

È questo il potere di Subsurf: da unapiramide possiamo ricavare un uovo!Andate ora nel pannello delle proprietàsulla destra e selezionate la schedamodificatori che ha per icona una chiaveinglese per accedere al modificatoreSubSurf. Aggiungete il modificatore, eincrementate i valori di View e Render a3. Sulla sinistra, sotto la scheda Object

Tools, applicate l'ombreggiatoreSmooth. Ecco l'uovo.

Suggerimento: il “metodo nondistruttivo” è qualcosa che potetecogliere utilizzando i modificatori.Potete creare un oggetto usando unmodificatore, ma qualora decideste dinon usare più tale modificatore, èmolto semplice eliminarlo omodificarlo. In effetti il modello dipartenza giace lì, “sotto” le vostremodifiche. Quando però premete iltasto Apply nella scheda modificatore,“distruggete” questa funzionalità.

OK. Abbiamo conosciuto SubSurf inmodalità non distruttiva. Ora possiamovedere che tipo di reticolo possiamocreare effettivamente applicando ilnostro modificatore ai modelli.

CREARE UN PROIETTILE

A dire il vero, non sono un grandefan di armi e proiettili. Ma, nelmomento in cui modellate un oggetto,avete bisogno di sapere a cosaassomiglia. Grazie a Dio esistonoGoogle e un sacco di banche diimmagini per questo scopo. Per cui,dopo pochi clic, ho trovato unimmagine di proiettile su cui lavorare(nel prossimo articolo vi mostreròcome usare le immagini comecianografia permodellare gli oggetti).

Cominciamo un nuovo progetto conun cubo all'interno. Sul cubo,aggiungete il modificatore SubSurf eportate a 3 sia View che Render.Premete S per scalare il cubo, Z perriferire la procedura all'asse Z e 1 .5 perscalare. Premere poi il tasto TAB perentrare in modalità Edit. Selezionate iquattro vertici superiori e premete iltasto E per estrudere. La dimensione 1dovrebbe andar bene. Dovreste avere

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Nicholas vive e lavora in Grecia. Halavorato per una casa di post-produzione per diversi anni ed èmigrato su Ubuntu perché“renderizza più velocemente”.Potete mandargli una mailall' indirizzo [email protected]

HOWTO - BLENDER: PARTE 8qualcosa di simile all'immagine sotto.

Premete Ctrl + R. Dopo averpremuto il TSM per accettare il taglioad anello, muovetelo verso il basso,verso la base del vostro modello.Notate che l'oggetto modificatocambia la propria forma. Adessopossiamo accettare la modificapremendo Apply nella scheda deimodificatori.

Tornate nella modalità Edit pervedere cos'è successo. Abbiamo unreticolo creato dal modificatoreSubSurf!

Premete Alt-Ctrl-R per selezionareuna serie di superfici disposte ad anello.

Premete E e poi Invio perconfermare l'estrusione. Digitate Sper scalare la vostra selezione

davvero di pochissimo. Pigiate G permuovere la selezione in basso, versoil centro del proiettile. Scalatela unpo' per creare qualcosa di simileall'immagine sotto.

OK. Abbiamo una forma diproiettile elementare. Aggiustatequalsiasi cosa desiderate, iniziate unnuovo progetto e create un razzo o

qualcos'altro usando il modificatoreSubSurf. Quando sarete felici dellevostre figure modificate, applicate ilmodificatore e ultimate il vostroprogetto. Ricordate che quandoapplicate un modificatore avete unnuovo reticolo, per cui potrete ri-applicare nuovamente il modificatoreche vi pare. Più avanti parleremo delblocco dei modificatori e di comefunziona.

Il mese prossimo, introdurremo lecurve di Bezier e modellerò il logodella mia squadra preferita.

Per questo mese, posso suggerirela comunità blendswap.com. Artisti3D da qualsiasi parte del mondopossono postare i loro lavori conblender e avere opportunità di lavoroconcrete!

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HH OOWW--TTOOScritto da Mark Crutch II nn kkssccaa ppee -- PPaa rrttee 11 77

Avendo ricalcato manualmente unlogo nella puntata precedente,

questa volta ricalcheremo qualcosa unpo' differente: lo schizzo di unpersonaggio a fumetti. I principi dibase sono gli stessi di prima, malavorare a partire da uno schizzo cipermetterà un po' più di libertà delriprodurre rigorosamente un logo.

Il primo passo è ottenere unimmagine adatta per il ricalco. Se levostre capacità nel disegno sono tantocattive quanto le mie, allora visuggerisco di trovare qualcuno chesappia cosa fare con il capo appuntitodi una matita, per darvi una mano. Nelmio caso ho invitato Vincent Mealing, ilco-creatore dei miei fumetti sul web,per create un primo piano di "Frankie",un personaggio della nostra striscia"Monsters, Inked".

Dopo aver scansionato e salvatolo schizzo come immagine JPEG,trascinarlo dentro Inkscape, cheoffre la familiare finestra di dialogodell' importazione. Come al solito,ho scelto di collegare l' immagineperché è soltanto un'aggiuntatemporanea al file. Bloccare illivello evita che lo schizzo vengaspostato o selezionatoaccidentalmente. Con quel livellobloccato, dobbiamo creare un altrolivello su cui disegnare davvero.Quando ricalco un logo o unafotografia preferisco disegnare suun livello superiore all' immaginebitmap. Per ricalcare uno schizzo amatita, comunque, spesso è piùsemplice sistemare il vostrodisegno nel livello sotto.

L'ovvio problema col disegnosotto lo schizzo è che lo sfondobianco della vostra immaginescansionata oscurerà qualunquecosa disegniate. La soluzione a ciòè impostare la modalità di fusionedel livello dello schizzo a matita a"Multiply". Qualunque cosadisegniate sul livello più basso simostrerà attraverso lo sfondo, ma ivostri segni a matita saranno

ancora visibili in cima per aiutare aguidarvi.

Sistemati questi preparativi, è ilmomento di iniziare a disegnare. Quiho usato lo strumento Bézier ("B" oMaiusc-F6) per disegnare parte dellacalotta di Frankie. Potete vederechiaramente come i segni dellamatita siano ancora visibili, rendendofacile ricalcare le linee dello schizzo.

Potete continuare a ricalcare loschizzo usando lo strumento Béziere a ritoccare i tracciati usando lostrumento Node ("N" o F2) perprodurre rapidamente un risultatoaccettabile. A seconda dello stile chedesiderate per l'immagine finale, unatraccia semplice come questapotrebbe essere tutto ciò che vi

occorre fare o potreste voleraggiungere riflessi, ombre, gradientie tessiture per dargli un po' piùprofondità.

Ricalcare o disegnare usandooggetti semplici o tracciati a voltepuò sembrare un po' sterile. Lineeche mantengono la stessa costantelarghezza non aggiungono moltocarattere a un disegno e trucchiottici come sfumare le linee usandoun gradiente contorno, a grandidimensioni perdono rapidamente illoro effetto. Come accade spesso,Inkscape è vincolato dal formatoSVG che non contiene alcunanozione di spessore variabile dellalinea.

A dispetto di questa omissione,Inkscape ha alcuni modi per creare

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HOWTO - INKSCAPE Parte 1 7linee più dinamiche e variabili maciascun approccio è dotato dicompromessi permantenere lacompatibilità con SVG.

Il compromesso più grosso,condiviso da tutti questi metodi, è chenon potete più creare un tracciato pienocon un bordo e dovete invece crearedue oggetti separati, uno per il contornoe un altro per il riempimento. Il vostrocontorno non sarà più un semplicebordo ma sarà esso stesso un tracciatopieno. Se modificate la forma del vostrocontorno dovrete anche cambiare laforma del riempimento da abbinare,quindi raccomando di disegnare il vostrocontorno all'inizio e, soltanto dopo, diaggiungere i riempimenti, una volta chesiete contenti del disegno finale. Tuttoquesto dovrebbe diventare un po' piùchiaro mentre andiamo avanti con alcuniesempi.

Un modo facile permodificare lospessore dei contorni è disegnarli comebordi e poi convertire il bordo intracciato usando la voce di menùPath>Stroke to Path o la scorciatoia datastiera CTRL-ALT-C. L'effetto di ciò èpiù ovvio se guardate un bordo spessoprima e dopo la conversione, usando lostrumento nodo.

La prima immagine mostra il bordooriginale, una semplice linea ondulata

con soli quattro nodi e una larghezzacostante. Convertendo il bordo in untracciato, finiamo con un oggettoriempito che corrisponde alla forma edimensione dell'originale, tranne cheadesso il numero dei nodi è aumentatoin modo significativo. In questo caso, èovvio che alcuni di quei 29 nodi nonsono davvero necessari e possonoessere cancellati. Potete eseguiremanualmente questa operazione sevolete un controllo preciso sul risultato,ma Inkscape offre anche un'opzioneautomatica nella forma dell'opzione dimenù Path>Simplify (CTRL-L).

Usare Simplify una volta proveràa ridurre il numero di nodi senzacambiare troppo la forma o ladimensione del vostro tracciato.Premendolo ripetutamente cercheràdi ridurne ulteriormente il numero,prendendosi sempre più libertà conla forma mentre lo fa. Gli angoli nettitendono a essere i primi a soffrirne,ma se continuate a premere CTRL-Labbastanza frequentemente,finirete, in definitiva, con qualcosache assomiglia poco al tracciato concui avete iniziato. Usare il comandoSimplify è quindi uno scambio tra lafedeltà alla forma originale e laquantità di nodi con cui siete rimasti.Se lo strumento Selection è attivo,potete tenere d'occhio il numero deinodi nella Barra di Stato sul fondodella finestra di Inkscape. Se andatetroppo oltre, Edit>Undo (CTRL-Z) viriporterà nella direzione opposta;premetelo a sufficienza e alla fineritornerete al bordo originale.

In questo caso premere CTRL-Lsolo una volta è stato sufficiente aridurre il numero dei nodi da 29 a unpiù gestibile 1 8. Aggiustaremanualmente la posizione di questinodi ci dà il contorno a larghezzavariabile che stiamo cercando, comepotete vedere in questo secondopassaggio alla calotta di Frankie.

Come potete immaginare,convertire i bordi in tracciati e poimodificare manualmente ogni nodo,può richiedere molto tempo;comunque se avete la pazienza el'abilità, è il modo migliore per avere ilcontrollo completo sul vostro disegno.

Inkscape ha un modo più rapidoper raggiungere un simile risultato,permettendovi, quando disegnate lavostra linea, di selezionare da alcuneforme tracciato preimpostate."Alcune" è la parola importante qui:attualmente la vostra scelta è limitataa tre forme predefinite, due delle qualisono essenzialmente la medesima,sebbene possiate usare un tracciatodagli appunti se volete qualcosa didiverso. Per attivare questafunzionalità, usate il menù a discesa"Shape" sulla barra di controllo dellostrumento per selezionare "TriangleIn", "Triangle out" o "Ellipse" quandodisegnate una curva Bézier.

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HOWTO - INKSCAPE Parte 1 7

Entrambi i primi due disegnerannoil vostro tracciato come un triangolo.La differenza è semplicemente che ilcapo è all'inizio della vostra linea el'estremità appuntita è alla fine o viceversa. "Ellipse" disegna il vostrotracciato come un'ellisse, più spessa alcentro e più sottile alle estremità."None" disattiva interamente le lineesagomate riportandovi ai bordinormali del disegno.

Sfortunatamente, non c'è un modosemplice di sistemare la larghezzadella base del triangolo o il centrodell'ellisse, così queste forme possonoessere un po' troppo pesanti peralcune linee e un po' troppo leggereper altre. Usare solo queste forme cidà un'altra variazione della testa diFrankie da prendere in considerazione.

La minuscola tavolozza delle formedi linea di Inkscape è un veroproblema, comparata ad altreapplicazioni concorrenti. I triangolivanno bene, ma se non volete che lalinea si assottigli nel nulla? E mentreun'ellisse vi permette di creare lineeche si rigonfiano in mezzo, diventainutile se ne volete una che invece siassottiglia in mezzo.

Sebbene non sia possibileaggiungere le vostre forme al menù adiscesa, l'opzione "From Clipboard"offre almeno qualche flessibilitàaddizionale che vi permette diaggirare l'elenco limitato di formepredefinite. Per usarla dovete primacreare un tracciato che sarà usatocome forma della vostra linea. Percreare, ad esempio, una linea che siassottigli in mezzo, vi serve una formache si assottigli in mezzo: un disegnosmussato a osso o a farfallino.

Questo tracciato verrà allungatoper coprire la lunghezza della vostracurva Bèzier, quindi assicuratevi didisegnarlo al tipo di scala adatta allavostra immagine. Quando siete pronti,dovete metterlo negli appuntiselezionandolo, copiandolo (Edit>Copy o CTRL-C) o tagliandolo(Edit>Cut o CTRL-X). Ora selezionatedi nuovo lo strumento Bèzier,cambiate il menù a discesa da Shape a"From Clipboard" e disegnate la vostracurva come al solito.

Potete continuare a disegnarenuove curve e useranno tutte la stessaforma, fino a che qualcosa lasostituisce negli appunti. A causa diciò, preferisco copiare piuttosto chetagliare, nel caso che debba in seguitorimettere la forma negli appunti. Inpratica non c'è una connessione dalvivo tra il tracciato forma e la curvaBèzier così, una volta che aveteterminato con essa, potete rimuoverein sicurezza la forma dal vostrodisegno senza alcun cambiamento allecurve sagomate che avete creato.

Ancora una volta useremo il craniodi Frankie per dimostrare il risultato.Ho lasciato in vista il farfallinooriginale per rendere chiaro come lospessore della curva finale si riferisce adimensione e forma del tracciato.

Naturalmente, potete mescolaree combinare vari tracciati sagomatiall' interno di un disegno. Guardandodi nuovo gli esempi, è chiaro cheparti diverse dell'immaginefunzionano meglio con formedifferenti. Che usiate triangoli, ellissio gli appunti, potete selezionare lacurva sagomata e usare Path>Objectto Path (CTRL-MAIUSC-C) per creareun tracciato che sia più adatto allamodifica manuale. Notate che inquesto caso non usate "Stroke toPath" (Contorno in Tracciato) perchéla curva Bèzier sagomata èimplementata come un tracciatochiuso, non un semplice contorno; enon dimenticate di tenere d'occhiola quantità di nodi creati e, senecessario, di semplificarla(Simplify).

Come potreste aspettarvi, lefunzionalità presentate in questoarticolo si applicano a molto altro

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Il fumetto web creato da Mark conInkscape, 'Mosters, Inked', è adessodisponibile per l'acquisto come libro dahttp://www.peppertop.com/shop/

HOWTO - INKSCAPE Parte1 7che il solo ricalco manuale deipersonaggi a fumetti. Potetesemplificare qualunque tracciato,convertire qualunque contorno intracciato o usare forme quandodisegnate una curva Bèzier, aprescindere se ricalcate uno schizzo,un logo. una fotografia o solodisegnando a mano libera senzaalcun immagine di riferimento daricalcare.

Nella prossima puntatacontinueremo a delinearel'immagine di Frankie usandostrumenti che sono molto più adattiper il disegno a mano libera usandouna tavoletta grafica, piuttosto che imovimenti meno che fluidi di unmouse. Nel frattempo, perché nonprovate ad usare alcune di questetecniche per ricalcare un'immaginevostra? O, se preferite, potetescaricare lo schizzo di Frankie dawww.peppertop.com/fc/ e provarea replicare alcuni degli esempi quimostrati.

RECENSIONE RAPIDAdi Jimmy Naidoo

I l Toshiba satellite C850-F01 55 è uncomputer di fascia bassa fornitosenza alcun sistema operativo.Presenta un display LCD da 1 5,6",tastiera completa con tastierinonumerico, processore Intel 1 000M,2GB di ram DDR3 da 1 600MHz, unhard disk da 320 GB a 5400rpm, multidrive DVD e batteria a 6 celle da4200mAh. Pesa 2,3 Kg.Recentemente ne ho acquistato unoper i miei genitori e ci ho installatoUbuntu 1 3.04.

DISPLAY

Il display da 1 366x768 va benequando è visto direttamente ma èpiuttosto scadente quando vienevisto da angolature oblique. Sicomporta miseramente in pieno sole.

HARDWARE

La tastiera è quasi nella media perun notebook di fascia bassa, come iltouch pad (supporta il multi-touch).L'hard disk è ragionevolmente velocee silenzioso. L'audio è metallico comeè solito per un notebook di fascia

bassa. La sorpresa più grossa è ilprocessore che è molto migliore diquanto mi aspettassi, sebbene a voltediventi piuttosto bollente. Anche lascheda grafica è piuttosto buona,nessun problema nella riproduzionedi contenuto ad alta risoluzione ogiochi di base (SuperTuxKart,BattleforWesnoth, etc.). L'unità è bencostruita e non si flette come alcunealtre con un prezzo simile.

BATTERIA

La batteria a ioni di litio offe circa2,5 ore di utilizzo normale e continuo.La ricarica è veloce, sotto l'ora daltotalmente scarica a completamentecarica.

UBUNTU

Ubuntu 1 3.04 si è installatorapidamente e sin da allora hafunzionato impeccabilmente. Tuttol'hardware è supportato nativamente.Il sistema si avvia e si arresta moltorapidamente e l'interfaccia Unitysembra perfettamente adatta aquesto dispositivo portatile.

SOMMARIO

Il Toshiba Satellite C850-F01 55 èdifficile da battere nel prezzo. Moltiportatili con prezzo simile hannoprocessori più deboli, schermi piùpiccoli o inferiore qualità costruttiva.L'unica negatività sembra essere labreve durata della batteria.

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HH OOWW--TTOOScritto da Ronnie Tucker SSccrriivveerree ppeerr FFuu llll CCii rrccllee MMaa gg aa zziinn ee

Linee guida

L 'unica regola per un articolo è chedeve essere collegato in

qualche modo a Ubuntu o a unadelle sue varie derivate (Kubuntu,Xubuntu, Lubuntu, ecc).

Regole

• Non c'è un limite di parole per gliarticoli, ma vi avvisiamo che gli articolilunghi possono essere divisi in variedizioni.

• Per consigli, riferitevi alle Lineeguida Full Circle ufficiali:http://url.fullcirclemagazine.org/75d471

• Scrivi il tuo articolo con qualunquesoftware preferisci, noiraccomandiamo LibreOffice, ma nonè importante. - PER FAVORECONTROLLATE L'ORTOGRAFIA ELA GRAMMATICA!

• Nell'articolo, indicate dove vorresteche fosse collocata una dataimmagine, scrivendo il nomedell'immagine in un nuovo paragrafo

o includendo la stessa nel documentoODT (Open Office)..

• Le immagini devono essere JPG, nonpiù grande di 800 px, e usare unabassa compressione.

• Non usare tabelle o qualsiasi tipo diformattazione in grassetto o corsivo.

Se vuoi scrivere una recensione,per favore segui queste linee guida:

Quando siete pronti a presentareil vostro articolo per favoreinviatecelo all'indirizzo email:[email protected]

Traduzioni

Se ti piacerebbe tradurre FullCircle nella tua lingua nativa, perfavore invia una e-mail [email protected] e timetteremo in contatto a un gruppoesistente, o ti daremo accesso al testoin formato grezzo da tradurre. Con ilPDF completato sarai in grado dicaricarlo sul sito principale di FullCircle.

RECENSIONI

Giochi/ApplicazioniMentre scrivete recensioni riguardanti i giochi o leapplicazioni, vi preghiamo di essere chiari nello scrivere:• titolo del gioco• chi ha creato il gioco• se è gratis o a pagamento• dove lo si può trovare (link download/URL della home page)• se è un gioco nativo per Linux o avete usato Wine• il vostro giudizio con un massimo di cinque• un sommario con punti positivi e negativi

HardwareMentre scrivete una recensione riguardante l'hardware perfavore siate chiari nello scrivere:• marca e modello dell'hardware• in quale categoria vorreste inserire questo hardware• eventuali difetti che si potrebbero incontrare durante l'utilizzodell'hardware• se è facile fare in modo che l'hardware lavori con Linux• se è necessario aver bisogno di usare driver Windows• il vostro giudizio con un massimo di cinque.

Non bisogna essere esperti per scrivere unarticolo: scrivete una recensione cheriguarda i giochi, le applicazioni e l'hardwareche usate tutti i giorni.

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https://spideroak.com

Get 25% off any SpiderOak packagewith the code: FullcirclemagFans

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CCHH II EEDDII AALL NN UU OOVVOO AARRRRII VVAATTOOScritto da Copil Yáňez

S e avete una domanda semplice eper voi Linux è così sconcertante

da pensare che l'"accesso da radice" siriferisca agli olmi nel vostro giardino,contattatemi [email protected].

La domanda di oggi è:

D: Quali sono alcuni dei programmidivertenti/utili che dovrei scaricare perUbuntu?

R: Adoro questa domanda perchéentra in uno dei principali motivi chemi fanno piacere tanto Ubuntu. C'ècosì tanto software là fuori e, nonimporta quale sia il tuo lavoro, hobby ofeticcio, c'è il software per renderti piùefficiente, connesso o simile a unfeticista in lattice. Il tuo capo hachiamato mentre eri fuori a bere congli amici e serve un modo rapido perspedirgli il file Smith? Condividilo conUbuntu One. Serve sapere lemodifiche all'armatura da CloneTrooper dopo l'Ordine 66? ApriEmpathy ed entra nel canale IRC diStarWars (#starwars-irc). Vuoi trovareun bavaglio a palla in lattice migliore?Si, te ne stai per i fatti tuoi (magarantisco che là fuori c'è una

comunità per te e Ubuntu rendeincredibilmente facile trovarla econnettersi ad essa).

La questione non è " Cosa c'è lafuori?" La domanda vera è "Cosa vuoifare?"

Ora, per la verità, io non ti conoscostraniero. Ma conosco il tuo genere.Sei intelligente e sexy e ti piace che iltuo sistema operativo sia simile ai tuoicompagni: forte, stabile e chedifficilmente possa essere portatore divirus. Facendo un po' di ricerca onlineposso individuare la necessità diAggregate You. Diamo un'occhiata adalcuni dei download di applicazioni piùpopolari e vediamo se qualcuno di loropuò esserti utile.

Uno dei miei nuovi posti preferitiper scoprire applicazioni è il sitoUbuntu Developerhttp://developer.ubuntu.com. Siconcentra principalmente sull'aiutarele persone a progettare applicazioniche appaiono nell'Ubuntu SoftwareCentre. Se avete un'idea per unanuova fantastica app, diciamo unafinestra simile a Conky che posti lescarpe da donna più popolari delle

sfilate da tutto il mondo, è da questoche dovete cominciare. In realtà stocercando di farlo io stesso, sonopiuttosto dannatamente stufo diaspettare.

Le pagine degli sviluppatoriincludono tutorial e documentazioneper aiutarvi a sviluppare applicazioni ea farle caricare sul Software Center.Avrete anche un facile accesso allealtre persone che progettanoapplicazioni per Ubuntu.

Per vedere il software popolareche viene scaricato da Aggregate You,controllate il Developer Blog(http://bit.ly/1 atlUDW) che include uncompendio delle applicazioni piùpopolari, a pagamento e gratuite, chevengono scaricate ogni mese. Adessodiamo un'occhiata a queste.

Il post riassumi-app più recente si èavuto in agosto ed elenca i downloaddelle app più popolari per luglio(http://bit.ly/1 4vfe5i).

Eccole qua:

Top 1 0 applicazioni a pagamento:• Filebot• Quick'n EasyWeb Builder

• Fluendo DVD player• Spindl• UberWriter• Bastion• Drawers• Braid• Linux Format - Issue 1 73

Top 1 0 applicazioni gratuite:• Steam• Minitube• Wakfu• All Video Downloader• Master PDF Editor• Youtube to MP3• CrossOver (Trial)• PlexMedia Server• IntelliJ IDEA 1 2 Community Edition• Motorbike

Ecco perché amo gli elenchi comequesti. Includono software di cui nonsapevo di aver bisogno ma del qualenon posso vivere senza adesso. Sonosicuro di aver scoperto Twitter su unelenco come questo alcuni anni fa eadesso non riesco a immaginare dipassare un singolo giorno senzasentire della forchetta sporca che ilmio amico ha ricevuto in quel nuovoristorante snob Canadese-Argentino-Fusion in fondo alla strada.

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Esempio tipico: sull'elenco di quellia pagamento troverete Spindl(http://bit.ly/1 81 7dpB), un softwareper la gestione del tempo chemonitora quanto a lungo passate iltempo su certi compiti e mostraqueste informazioni in un piacevolegrafico. Scoprire che passo più tempoal gabinetto che a esercitarmi non èneanche lontanamentedemoralizzante quando è presentatoin questo modo.

Tra l'altro, conosco molte personea cui non piacciono i nomi diapplicazioni e servizi come Spindl chetroncano le parole più familiari a causadel fattore simpatia (e aumentano laprobabilità di assicurarsi un URLambito). Ma mi piace il trend e speroche continui. È ahwsum*.

Bastion, pure sull'elenco, èdisponibile a un piccolo prezzo. È unbellissimo gioco fiaba con una graficameravigliosa e non ci giocherò maiperché non c'era un singolo fucile alplasma in vista da nessuna parte.

Ci sono utilità di scrittura, giochi eriviste su quell'elenco. E alcune vocisono state nella top ten per parecchimesi di fila.

Passando all'elenco gratuito, ho

trovato All Video Downloader(http://bit.ly/1 42amOt). Vi permette discaricare facilmente video dai vostrivideo-siti per la visione online. Adesso,quando i miei amici mi chiedono se mipiacciono davvero gli ABBBAo sto solofacendo la pipì, posso aprire dellevecchie interviste degli anni '70 di unasuper carina Agnetha mentre rispondea domande su come ha composto lasua prima canzone all'età di 7 anni. Si, eallora, io AMO gli ABBA!

Ho anche scoperto PlexMediaServer (http:plexapp.com/) che miconsente di mandare in streaming imiei file multimediali a un host dipiattaforme disponibile, incluso il mio

telefono Android. Così adesso possoriguardare quelle vecchie interviste diAgnetha assolutamente dovunque (e agiudicare dal mio risultato di Spindl,"dovunque" è estremamenteprobabile che significhi la toilette).

Ancora, avete utilità, software diproduttività, giochi e ambienti diprogrammazione. Tutto a un clic didistanza tramite l'Ubuntu Softwarecenter.

Ho dato un'occhiata agli elenchiprecedenti e ho trovato interessanteche Steam, il software di gioco diValve, ha tenuto la posizione più altasull'elenco gratuito sin da quando il

software è stato rilasciato per Linuxnel febbraio di quest'anno. Prima hoposto il caso sul fatto che Steam suLinux sia davvero un gran cosa e hosostenuto che la sua presenzapersistente sulla Top 1 0 è un segnoche Valve sta facendo qualcosa digiusto.

E, solo per provare che c'è qualcosaper tutti, la top 1 0 di aprile includevaLinux Tycoon (http://bit.ly/1 0H9pLt),che vi permette di interpretare il ruolodi sviluppatore di distro. Gestite ivolontari e il software aggiuntivomentre sistemate i bug. Ora, questonon è il mio genere ma, sul serio, se vipiacessero le simulazioni disviluppatori e Linux non starestesaltando per la gioia proprio adesso?

Allora, molti di voi stannopensando, "Ehi, Copil, metti i piedi perterra. Sono occupato, non ho tempoper simulatori da sviluppatore, miserve solo che la cosa venga fatta.Cosa ha Ubuntu perme?"

Spiacente, la risposta non è tantoeccitante come potreste pensare.

Tutto.

Il che è dire che il software diproduttività standard di cui avetebisogno (editori di testo, fogli di

CHIEDI AL NUOVO ARRIVATO

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Copilèun nomeAztecoche si traduceapprossimativamente in “hai bisognodelmio cuorepercosa ancora?” Il suo amoreperle scarpeda donna è raccontato sotto formadi cronaca su yaconfidential.blogspot.com.Potete anchevedere comesimette inimbarazzo su Twitter(@copil).

calcolo, calcolatrici, client email,browser, etc.) è una dotazionistandard della vostra installazione.Non dovete fare niente di speciale,solo cercarlo nella Dash di Unity edeseguirlo. Se è l'installazione standard,dovrebbe funzionare, nessunproblema. Forse di recente non aveteguardato l'elenco del software diUbuntu. Se, come me, vi ritrovate ausare gli stessi quattro o cinqueprogrammi il 98% del tempo, potresterimanere sorpresi da tutto ciò cheviene preinstallato su Ubuntu.Controllate qui l'elenco dei pacchetti:http://bit.ly/l9qHLY. Vi è la possibilitàche abbiate già ciò che vi serve.

La scoperta è parte deldivertimento dell'eseguire Ubuntu.Qualunque cosa vi piaccia (o nonsapete vi piaccia) c'è qualcosa peraiutarvi a espandere i vostri interessi.La pagina dello sviluppatore non èl'unico posto per trovare nuovosoftware. Il Software Center vi mostrai programmi nuovi e popolari. Altriprogrammi come App Gridsostituiscono il Software Center eoffrono una vista differente delsoftware disponibile, le recensioniassociate e i voti per ciascuno. Andatequi http://bit.ly/1 a696TI per leinformazioni su come caricarlo.

Naturalmente, potete sempre fare

ciò che faccio io. Digitate [descrizioneapplicazione] + Ubuntu dentro Googlee vedete ciò che spunta. Ogni voltache mi imbatto in qualcosa che nonposso fare in Ubuntu, mi ricordo ilvecchio proverbio: Non maledire letenebre, accendi una candela. EUbuntu ha un sacco di candele là fuori.

Spero che troviate ciò che statecercando. Nel frattempo, se scopriteche state passando troppo tempo acercare e non abbastanza a esercitarvi,assicuratevi di tracciarlo con Spindl.

Buona Fortuna e felice Ubuntu!

*ahwsum.com è il mio nuovo sito incrowdsourcing di scarpe da donna, nonappena lo programmo.

CHIEDI AL NUOVO ARRIVATO

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LLII NN UU XX LLAABBScritto da Charles McColm HH aa xxiimm aa

A ll’inizio degli anni ’80 ho passatomolto tempo a imparare a usare

il commodore 64. La nostra famigliacomprò il pc per tenere la contabilità,ma presto apparve chiaro come igiochi fossero la vera forza delcommodore 64. Alcuni dei titolimemorabili sono: 1 942 (il gioco arcadeclone di midway), Archo, Arkanoid,Attack of the Mutant Camels, Aztec,Challenge, B.C.’s Quest for Tires, TheBard’s Tale, Blue Max, Commando(basato sull’omonimo film di ArnoldShwarznegger) e Dig Dug, solo pernominarne qualcuno. Confrontandolicon i giochi di oggi, la grafica nonregge. Ma c’era qualcosa di eccitantenei giochi del Commodore 64, tale dafar sì che le persone come metrascorressero molto tempo a giocarecon essi.

Tra i giochi di ruolo, la serie Ultimafu una delle più popolari. Molti anni fa,mentre navigavo nei repositoryUbuntu, mi sono imbattuto in un giocochiamato Haxima, che assomigliavamolto ad Ultima. Haxima era basato suun motore di gioco chiamato“Nazghul”. Tristemente, Haxima èstata poi rimossa dai repository e ilsito originale, sia per Haxima che per

Nazghul, risulta offline durante lascrittura di questo articolo.

All’inizio avevo concepito questoarticolo per la sezione giochi di Linux,ma, poiché richiede un po’ di lavororiuscire a installare Haxima, hopensato potesse essere un utileesercizio permostrare i passaggi cheho dovuto compiere per renderloutilizzabile.

Inizialmente, ho trovato recentipacchetti Red Hat sia per Haxima cheNazghul su rpm.pbone.net. Questoarticolo intende illustrare come hofatto funzionare Haxima su Ubuntu1 3.04.

Ho scaricato i pacchetti .rpm peri686 di Haxima e Nazghul da:http://rpm.pbone.net/index.php3/stat/4/idpl/21 500724/dir/fedora_1 9/com/nazghul-0.7.1 -5.201 20228gitb0a402a.fc1 9.i686.rpm.htmlhttp://rpm.pbone.net/index.php3/stat/4/idpl/21 500384/dir/fedora_1 9/com/haxima-0.7.1 -5.201 20228gitb0a402a.fc1 9.i686.rpm.htmlAl fine di installare gli RPM, li ho

anzitutto convertiti in files .deb: hoinstallato alien, un programma ingrado di convertire i file .rpm in file.deb:

sudo apt-get install alien

Alien usa l'opzione --to-deb perconvertire il pacchetto dal formato.rpm al .deb. Dovete eseguire aliencon i privilegi di root (o con “sudo”)per effettuare la conversione, adesempio:

sudo alien --to-deb nazghul-0.7.1-5.20120228gitb0a402a.fc19.i686.rpm

sudo alien --to-deb haxima-0.7.1-5.20120228gitb0a402a.fc19.i686.rpm

Ora dobbiamo installare i nuovifile .deb creati:

sudo dpkg -i nazghul_0.7.1-6.20120228_i386.deb

sudo dpkg -i haxima_0.7.1-6.20120228_i386.deb

Fatto tutto? Bene, dovremmoessere in grado di scrivere haxima epartire, ma se lo eseguite su Ubuntu

1 3.04 riceverete il seguentemessaggio di errore:

/usr/bin/nazghul: errorwhileloading shared libraries:libpng15.so.15: cannot openshared object file: No suchfile or directory

In questo caso, l’utente FenrirXII Idi ubuntu-forum ha fornito unasoluzione qui:http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=21 38623

Il primo passo suggerito daFenrirXIIIè di scaricare la librerialibpng1 5 da SourceForge:http://sourceforge.net/projects/libpng/files/libpng1 5/

Ho scaricato il file 1 .5.7.tar.gz e loestratto:

tar -zxvf libpng-1.5.17.tar.gz

Prima di compilare qualsiasi cosa,ci serve un compilatore e qualchestrumento essenziale:

sudo apt-get install build-essential

Ora che abbiamo il compilatore

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LINUX LABinstallato, il prossimo passo è spostarsidentro la directory libpng ed eseguire./configure:

cd ~/Downloads/libpng-1.5.17/

./configure --prefix=/usr/local/libpng

Oops, un errore:

configure: error: zlib notinstalled

Spesso, quando c’è un errore delcompilatore, vuol dire che manca unalibreria; quando vedete un messaggiocome questo potete spessorintracciare la libreria tramite ricercaper termine con apt-cache, usando poiil comando grep con il termine 'dev':

apt-cache search zlib | grepdev

Nel mio sistema ciò ha prodottocome risultato circa 25 differentiprogrammi, uno dei quali, zlib1 g.dev,somiglia molto alla libreria inquestione.

sudo apt-get install zlib1g-dev

Ora riproviamo il “configure” diFenrirXIII:

./configure --prefix=/usr/local/libpng

Questa volta il processo si è svoltocon successo. Il prossimo passo ècostruire il programma, basta digitare:

make

Normalmente, se manca qualcosa(librerie per esempio), si manifestacome nel passaggio precedente,dopodiché “make” generalmentecompila con successo. Questosecondo passo richiede la gran partedel tempo, preparatevi ad aspettarequalche minuto o più, specialmentesui sistemi più lenti. Una voltacompletato, abbiamo costruito i binarie i file associati e make install liinstallerà nel luogo più appropriato:

sudo make install

Abbiamo usato “sudo” poichéandremo a scrivere in luoghi dovegeneralmente il nostro account non èabilitato per tali operazioni. Il primo“make” ha creato infatti i file nellanostra cartella utente.

Questa versione più vecchia dilibpng è ora installata, ma dobbiamocreare un link simbolico a questaaffinché quando i programmiricercheranno libpng1 5.so.1 5, lapossano trovare. Prima di tutto,dobbiamo trovare il file:

sudo updatedb

locate libpng | greplibpng15.so.15

Vengono mostrati un po' di risultati:

/home/charm/Downloads/libpng-1.5.17/.libs/libpng15.so.15/home/charm/Downloads/libpng-1.5.17/.libs/libpng15.so.15.17.0/usr/local/libpng/lib/libpng15.so.15/usr/local/libpng/lib/libpng15.so.15.17.0

Quello che cerchiamo è il terzo. Orapossiamo completare la procedura diFenrir XIII e creare un collegamento allalibreria in un luogo in cui i programmicercheranno libpng1 5.so.1 5:

sudo ln -s/usr/local/libpng/lib/libpng15.so.15/usr/lib/libpng15.so.15

Ora, se eseguiamo Haxima, ilsoftware dovrebbe riconoscere dovelibpng1 5.so.1 5 è stata installata.

haxima

Successo! Normalmente, quandodevo compilare qualcosa, seguo questipassaggi:• Untar/zip del programma• Lettura del file README o INSTALL(less README o less INSTALL).Talvolta i file sono in una sottocartellachiamata “docs” e seguo le istruzioni

specifiche:• Eseguo tre comandi:

./configuremakesudo make install

Se ottengo un messaggi di errore,cerco una soluzione su internet. Moltiproblemi possono essere risoltisemplicemente leggendo il fileREADME o qualsiasi altro file inclusonell’archivio. Buona compilazione!

Charles NcColm è l’autore diInstant XBMC e project-managerper un progetto no-profit d i riusodei pc. Quando non costru isce PC,rimuove “malware”, incoraggia lepersone a usare Linux e ospita lalocale “Ubuntu hours”. I l blog diCharles su :http://www.charlesmccolm.com/.

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LLAA MMII AA SSTTOORRII AA

L a prima volta che mi trovai ad averea che fare con Linux fu dopo

l'acquisto di un libro, Sus Linux 6, cheaveva un cd allegato. Ci ho smanettatoed ho imparato parecchio. I l server Xrisultò essere leggermenteproblematico, e, dopo un po', ilprogetto andò dimenticato. Dopoqualche anno riacquistai il miointeresse, detti una nuova occhiata aSuse Linux e cominciai unesperimento. Potevo usarlo per leoperazioni di ogni giorno? A quelmomento ero un amministratore disistema, gestivo una citrix farm equalche server, e mi decisi a vedere sesi poteva fare. E funzionò, con qualcheproblema, ma mi ci trovai bene,divertendomi e approfondendo le mieconoscenze.

In seguito cambiai lavoro. mi fuconsegnato un nuovo laptop conWindows XP preinstallato e, avendomolto da imparare in questo lavoro, ilprogetto a casa restò in sospeso. Dopocirca sei mesi, il portatile andò in crashper la terza volta. I l software che usavosembrava digerire la parte sana diWindows di mese in mese, ed a quelpunto persi la pazienza. Gli dedicaitutte le sere per una settimana intera,

e il mio nuovo ambiente di lavoro erapronto: uno sfavillante e stabileHackintosh (OSX di Apple su undispositivo con processore Intel) . XP fuconfinato in VIrtualbox, con screen,quindi i miei giorni di reinstallazionierano finiti. Hurra! Quesaconfigurazione funzionò per oltre unanno. Ma, essendo un Hackintosh, nonvi era un supporto ufficiale e gliaggiornamenti diventavano via via piùproblematici. Tuttavia, io adoravosmanettare. Conky sul desktop miavvisava degli ingorghi sulla stradaverso casa, per esmpio. Tutto andavabene nel mio regno tecnologico - fino ache il dispositivo non riuscì più a tenereil passo. Le richieste aumentavano e ilcomputer non riusciva a sostenerle.

L'Acer TravelMate fu sostituito conun HP Probook per le necessità ed illavoro di tutti i giorni: il vecchio Acerera praticamente obsoleto. Perciò, cosafare con questa macchina tecnicamentefunzionale? Un home server? ConWindows? Beh, no: troppa fatica, troppirischi, e, sinceramente, troppe spese.Ancora OSX? Ormai la mia avversioneper la loro mania di chiusura verso ifornitori mi aveva fatto guardare oltre.Linux magari? Beh, potrebbe essere un

progetto carino - pensai. Qualcosa incui affondare i denti. Mi decisi e presi inesame diversi ambienti e infine optaiper Ubuntu. Sembrava una distrocarina, e aveva una grande comunità,quindi il supporto non avrebbe dovutoessere un problema. Scaricai la ISO, lamasterizzai su CD, e la avviai nelcomputer. Dopo trenta minuti ilprogetto era compiuto. Avevocalcolato che ci sarebbe voluta qualchesera, passando da un laptop all'altro,per far funzionare tutto. Ma era li ,pronto e funzionante, che mi fissava.Qualche ora dopo, era diventato un fileserver, un server per la stampa,connesso a usenet e felicementefunzionante al mio servizio. Qualchegiorno dopo, ssh fu attivato, un blogwordpress hostato, e in seguitosarebbe anche diventato un serverOwncloud.

Questo mi fece dirigere l'attenzionesul mio nuovo e veloce portatile conWindows 7. Sapevate che se usateWindows 7 Home Edition non avete ipermessi per modificare le tabelle dirouting? E che quindi, se avete unaconnessione ethernet ed una wifi, nonsiete voi a decidere come inviare i datiad alcuni indirizzi specifici attraverso

una specifica connessione? Trovaiquesto particolare piuttosto irritante.Guardai il mio vecchio amiconell'angolo e pensai, "Beh, se avrò maibisogno di Windows, c'è sempreVirtualBox". Trenta minuti più tardi ilpiacevole suono di avvio di Ubunturiecheggiò nel mio studio. Ci installaiun po' del software con cui mi eroimpratichito sul mio home server, e po'di altra robetta molto interessante.Scaricai VirtualBox, e, nei giorniseguenti, preparai una virtual machinecon Windows. Ce l'ho ancora: ora è suun disco esterno, nel mio cassetto allavoro. Credo.

E' passato un anno intero ormai. Hoprovato SolusOs, che ora alimenta ilmio Asus EEEPC 701 , e qualche altradistro. Ma uso Ubuntu 1 2.1 0 comemacchina principale a lavoro e a casa, elo amo. Unity è ok per me, Cairo Docklo affianca perfettamente. PlayOnLinuxrende la mia copia virtuale di Windowscompletamente inutile, e nessuno deimiei precedenti computer è stato cosìaffidabile.

Semplicemente ottiene dei risultati,come ci si aspetterebbe.

Scritto da Gerjon de Vries

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LLAA MMII AA OOPPII NN II OONN EE

N el tentativo di placarel' indignazione morale dei

lettori del DailyMail (è tutta una

loro idea, lo sapete) e delDaily

Telegraph, David Cameron "vuoledichiare se stesso come il primoministro che vince la guerra controil porno online".

Quale guerra? Quella contro lalegalità, le industrie che pagano letasse e per le quali i governisuccessivi hanno tolto ristrizionianno dopo anno? Oh, la guerracontro la pedo-pornografia? No,quella è la guerra in cui le forze dipolizia di tutte le nazioni stannolottando, nonostante i tagli delbudget. La guerra contro i bambiniche guardano la pornografia? Orane parleremo.

Non siamo soli. I l governo harilasciato un insieme di inchiestefraudolenti e ipercritiche contro gliInternet Service Provider,chiedendo "un committente perfinanziare una 'campagna senzapaura' (attualmente non definita esenza fine) per i genitori" e percambiare il linguaggio che usanoper descrivere i filtri di sicurezza

che offriranno agli utenti diinternet. Invece di parlare di "sceltaattiva +", hanno indotto a usare iltermine "default-on". I l tutto, citala lettera, "senza cambiare la loroofferta".

Scavando nelle richieste fattedai politici e dai giornali sui filtriattivi in maniera predefinita,queste tendono a bloccare imateriali dannosi e offensivi (malegali) distribuiti attraverso gli ISP,a meno che i clienti stessi nonscelgano di spegnere i filtri.

Gli scettici del settore elencanotre ragioni per cui non funzionerà:"...primo, sarebbe illegale secondoil Regulation of InvestigatoryPowers Act [una legga inglese sulleintercettazioni, tra le altre cose,N.d.T.] . Poi ci sarebbe il fatto chenessun filtro è perfetto e, perfinire, i bambini sono abbastanzaintelligenti per aggirarli ."

Peggio, "renderebbero i genitoricompiaciuti, se gli dite che i filtrisono attivati di default eproverebbero un falso senso di

sicurezza. Noi vogliamo che igenitori facciano scelte informatesul modo in cui i loro figli usanointernet."

Tecnicamente, renderlipredefiniti è il peggior tipo dirimedio temporaneo, che sarebbefacilmente eluso dai membri dellafamiglia più intelligenti e piùesperti di tecnologia, i bambini.

Potrei asserire che Cameron èentrato a far parte del Nanny Statecome espediente politico? Tutti per

Scritto da Robin Catling

Photo: Charles Ryan (Flickr.com)

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Full Circle PodcastEpisodio 34,RaspberryJamboree 201 3

I nostri ospiti:• Les Pounder• Tony Hughes• Jon Chamberlain• Oliver Clarke Freaky Clown

dal LUG di Blackpool (UK)http://blackpool.lug.org.uk

Benvenuti alla prima delle 2parti della specialeconferenza, in questoepisodio vi presentiamo ilprimo Raspberry Jamboreetenutosi al ManchesterCentral Conference Centre il9 marzo 201 3

LA MIA OPINIONEle scelte individuali e responsabili ,finchè i Tories [conservatori, N.d.T.]decideranno che la popolazione ètroppo stupida o irresponsabile perfare le scelte giuste per se stessi, intal caso i Tories le faranno per loro.Perchè il governo lo sa meglio. Egioca bene nella stampa di destra.

Se il problema è che i bambininon possono usare internet inmodo sicuro, allora i genitoridovrebbero supervisionarli mentrelo usano, educandoli al correttouso, in modo che possano usarloper proprio conto in manierasicura, o non lasciarglielo usareproprio.

Ma no, internet èpotenzialmente dannoso.Diversamente dalle sigarette èdall'alcool, che sono realmentedannosi, ma che hanno delle lobbypotenti che ne impedisconoqualsiasi ulterioreregolamentazione.

E a chi è che viene dato l'oneredi implementare questo fiasco?Agli ISP, dato che il governo non glista offrendo alcun finanziamentoper gestire la multitudine di proxytrasparenti, per mantenereaggiornate le liste dei filtri, o pergestire le richieste di

attivazione/disattivazione. E comedovrebbe funzionare ciò,esattamente? Filtraggio di DNS?Vedi il processo descritto sopra.

Abbiamo un governo che credeche ogni industria dovrebbe esserecapace di auto-regolarsi, mainternet è di gran lunga piùpericoloso: tutte quelleinformazioni? Non regolamentate?Integrali? Perchè, questo èterrorismo psicologico contro inostri bambini. E non azzardatevi aessere in disaccordo. Se non sietecon noi, siete contro di noi. Chi l'hadetto l'ultima volta? George W.Bush. E dove ci ha portati? L' Iraq, laPatriot Act e lo smantellamentodella Costituzione degli US. Bene, èpiù facile nella buona vecchia GranBretagna, dato che la nostracostituzione non è scritta.

Quindi chi decide qualicontenuti bloccare? Fermate ventipersone lungo la strada e avreteventi risposte diverse. Di fatto,ogni questionario che definisce unascala di cosa è accettabile darà ungrande numero di risposte.

Invece, il governo vuoleintervenire e dirci cosa èaccettabile. Non importa qualegoverno: UK, US, Francia, Germania;

tutti hanno la loro agenda politica,in funzione di quanto pensano siapericoloso internet, dal punto divista di sinistra, destra, religioso osecolare.

Sfortunatamente, la maggiorparte della pornografia è fuoridalla giurisdizione dei governi chela vogliono filtrare. Quindi, stiamocercando un sistema in stileiraniano, non-internet nazionalesuper-filtrato, o il Grande Firewalldella Cina? Qui sta l' incuboOrwelliano.

Ma andrà bene. Sono sicuro chec'è un annoiato dodicenne a Essex,oppure a Abergavenny, che con unpugno farà un buco. O un generalenigeriano in pensione. Conoscete itipi.

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RREECCEENN SSII OONN EE LLII BBRROOScritto da Ronnie Tucker

II nn ssttaa nn tt XXBBMMCC

I nstant XBMC introduceimmediatamente il lettore

all' interno del concetto di XBMC, gliaspetti specifici di XBMCbuntu euna guida con immagini che spiega,passo dopo passo, come installarlo.

Se non hai familiarità con XBMC:“XBMCè un media centerche ti

permette diriprodurre e vedere in

streaming contenutimultimediali[...]

Oltre a riprodurre un largo numero di

formativideo e audio, XBMCpuò

visualizzare immaginie mostrarci il

tempo[...]Gliadd-on permettono di

estendere le funzionalità cosìda

permettere all'utente diascoltare la

radio online, vedere un video su

internet, giocare con un gioco,

interagire con Facebook, controllare

il proprio accountGmail o anche

controllare l'illuminazione

ambientale del tuo soggiorno.“

Come è stato prima menzionato,il libro utilizza XBMCbuntu. Ciò vuoldire che non si deve installare primauna distro Linux e poi XBMC – ètutto fatto in solo passaggio. Così,con XBMCbuntu installato, è ilmomento di dare un nome corretto,creare i tag e organizzare i propri

file.

A metà libro si imparerà comeottenere i media con XBMC. Ciòpuò essere fatto con i file chevengono memorizzati (in locale)sulla stessa macchina con XBMCoppure con file in streamingprovenienti da un altro computer.Non esattamente roba perprincipianti, ma ancora a portata dimano, come ho fatto quando avevoXBMCbuntu installato sul miovecchio Acer Revo (nei giorni pre-Google TV).

Un paio di pagine trattano diriproduzione (ad esempio: arresto,inizio, FFWD, ecc), e sulla messa apunto dell'aspetto di XBMC.

Quindi sono presentate le 6caratteristiche principali chebisogna conoscere. Ciò significaadd-on per Internet streaming,streaming a dispositivi Apple /Android, e simili .

I l libro termina con una lista disiti da visitare (forum per aiuto, sitodi XBMC, pagina per i social mediadi XBMC, etc...) che sono utili puntidi riferimento che potrebbero

venire in tuo aiuto se hai bisogno diconsigli.

La serie “istantanee” di libri sonoperfetti per i principianti in quantonon sono troppo lunghi e maitroppo approfonditi. Alcunipotrebbero dire che sono troppobrevi, ma io preferisco i libri chesono brevi ma che vanno dritti alpunto (se possibile) . Una cosa chevorrei dire però è che, mentre illibro è elencato come 60 pagine,una buona dozzina di quelle paginesono intro / outro e roba delgenere, quindi il libro, realmente, èfatto di circa 50 pagine diinformazioni. Comunque pagare £6per un download digitale (£ 1 3 perun libro di carta) ne è sicuramentevalsa la pena se si desideraimpostare per bene XBMC.

Instant XBMCdi Charles McColm

eBook : 60 pagineData del rilascio : Luglio 201 3ISBN : 1 849696861ISBN 1 3 : 9781 849696869

http://www.packtpub.com/build-entertainment-system-with-XBMC/book

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RREECCEENN SSII OONN EEScritto da Alan Ward EElleemm eenn ttaa rryy OOSS

S ono un nomade degli ambientigrafici, non riesco mai del tutto

a rimanere fedele a Gnome, KDE,XFCE o altro. Unity va e viene, cosìcome Enlightenment con BodhiLinux. Nell'ultimo anno, tuttavia,ho principalmente tenuto LXDE diLubuntu, un buon compromessotra un'interfaccia grafica pratica euna che non richiede molto intermini di risorse hardware.Quando una distribuzione con unnuovo ambiente grafico cattura lamia attenzione, spesso la scarico ela installo in una macchina virtuale,giusto per dare un'occhiata evedere come funziona. L'ultimo diuna lunga lista è Elementary OS, dicui è stata rilasciata la versione 0.2'Luna' l'1 1 Agosto.

Questa potrebbe essere statafacilmente la recensione di un'altradistribuzione derivata di Ubuntu,Elementary 0.2 ha la struttura dibase di Ubuntu 1 2.04 LTS, eccettoper due differenze: 1 ) glisviluppatori hanno optato per unascrivania semplice e in ordine e 2)hanno scelto la bellezza. Per lo piùcredo che abbiano gestitoentrambe le componenti nel

migliore dei modi.

I l processo di scaricamentodell' immagine da 700 MB è come vipotreste aspettare, anche se, forse,con una sfortunata piega. Findall' inizio viene chiesto diconsiderare una piccola donazionealla causa (il suggerimento è di 1 0

dollari) . Apprezzo il fatto che siaffidino alle donazioni percontinuare con lo sviluppo, madurante il processo il tutto sembraforzare la mano. C'è un pulsante discaricamento alternativo per unaversione completamente gratuita.

Dopo aver avviato l' immagine

ISO, si entra in modalità grafica eviene data la possibilità dicontinuare con l' installazione o conla Live ("prova senza installare") ,così come in Kubuntu. In entrambi icasi lo schermo passa diverse voltetra la modalità grafica e quellatestuale, ricordandoci che non è daconsiderare un prodotto finito ma

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RECENSIONE - ELEMENTARY OSancora in 'corso d'opera'. Questo ècoerente con il numero di versione0.2 che il team gli ha dato.

In modalità Live, la scrivaniacompare abbastanza velocemente.Non ho preso il tempo, ma sembramolto simile a quello di Lubuntu oXubuntu,e in qualche modo sempremeno di Unity. C'è la dock in basso,un pannello in alto con il menudelle applicazioni e con l'area dellenotifiche e questo è quanto. Dal' impressione di pulizia, eleganzaricercata, abbastanza indizi graficiper accedere alle nostre cose, masenza la minima confusione.

Molti di questi elementi sonostati fatti in casa dalla squadra diElementary, per così dire. I l gestoredelle finestre si chiama Gala, ilpannello superiore è Wingpanel, ilselettore delle applicazioni èSlingshot, mentre la dock si chiamaPlank e sembra avere molto codicein comune con Docky. Così ancheper le applicazioni, Pantheon è ilgestore dei file, il client email èGeary, il riproduttore musicale sichiama semplicemente Music.Questi usano le librerie Gtk eClutter come molte interfacce ingiro.

D'altra parte, diversi programmi

esistenti, come il browser Midori eil gestore delle foto Shotwell, sonostati scelti tra le applicazioniesistenti, forse principalmentecome pesi piuma, alternative benprovate in grado di lavorare beneper la maggior parte degli utenti.C'è anche l'Ubuntu SoftwareCenter se avete bisogno diqualcosa di più sostanzioso.

Questo non deve far pensareche la distribuzione richieda unquantitativo limitato di memoria.Alcuni test hanno evidenziato chesono richiesti circa 800 Megabytes

e praticamente nessun altro caricosul computer a parte il sistema dibase e l' interfaccia grafica. Inquesto senso si può paragonare amolte Live di Ubuntu eleggermente superiore a Lubuntu.I l processore non deve esseretroppo potente, infatti va piuttostobene su un Atom, per esempio.

La squadra di Elementary halavorato sodo sul design e l'aspettoestetico in generale, come si puòben vedere da questa selezione disfondi sorprendenti. Certo, nienteè più facile che scaricare uno

sfondo da Internet, ma ho trovatoquesto insieme un buon puntod'inizio per gli utenti comuni, aesempio chi non vuole perdertroppo tempo a decorare lascrivania. In realtà penso sia megliodella selezione di Ubuntu, maquesta potrebbe essere unaquestione di gusti personali.

Le impostazioni di sistemasembrano un adattamento delclassico pannello di Gnome,nonostante alcune opzioni sianostate riorganizzate. I pannelli dellosfondo, della dock e degli angoli

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RECENSIONE - ELEMENTARY OSmagnetici sono stati raggruppaticome schede nella sezione delleimpostazioni della Scrivania, unadelle migliori organizzazioni che hovisto finora.

I l gestore dei file, PantheonFiles, è molto simile a Nemodell'ambiente Gnome. C'è unindicatore integrato che riportal'utilizzo dello spazio sul disco.Come descritto nella loro paginaLaunchpad: "La gestione dei file èsemplice, potente e sexy conPantheon sul desktop". Notate il"sexy".

Ci sono stati, tuttavia, alcunipiccoli cambiamenti come larimozione di alcuni menu, non siritrovano né sulle finestre né inqualche altro posto. Questosembra dovuto ai restidell' integrazione di Unity: nessunmenù globale in alto sullo schermo,quindi nessun menù in bella vista.Usando l'unica icona presentesull'etichetta Rete, sono riuscito aconfigurare la connessione SFTPper trasferire file a un altrocomputer... che in seguito non èstato montato. Inoltre non è statovisualizzato lo stato dellasincronizzazione di Dropbox,perfino con il plugin per pantheon.

D'altro canto, è comparsa unafunzione di tag colorati,chiaramente ispirata da Mac OS X.Questa permette di colorare leetichette dei file, molto utile perscopi di classificazione. Vediamo,quale immagine ho inseritonell'articolo e quale resta dapiazzare?

L'aspetto generale siadell' interfaccia utente che dellapagina webhttp://elementaryos.org sembraispirarsi molto al progetto del teamdi Cupertino, con la schermatadell'applicazione Music che sembrauna copia gratuita. A ogni modo, ci

sono dei richiami piuttosto chiari aGnome GTK, con alcuni elementi diLinuxMint. Può essere visto comeun insieme di fonti d' ispirazione. I lrisultato finale sembra funzionare,quanto meno dal punto di vistadell'utente, benché gli utilizzatoridi lunga data del Mac potrebberolamentarsi un po' poiché non èesattamente quello a cui eranoabituati. Le stranezze vengonofuori in piccoli dettagli come ilposizionamento dei pulsanti dellafinestra in cima a ogni schermata.

Dopo tutto, il risultato finale èsoddisfacente e vale la penaprovarlo se siete inclini a interfacce

grafiche semplici e pulite. Ma èopportuno ricordare che la lorofilosofia di design potrebbe esseretroppo semplicistica per alcuni, peresempio eliminare alcune finestreo il menù contestuale (non c'èalcuna funzione collegata al clicdestro sulla scrivania o altrove).

Un'altra criticità minore è datadalla mancanza di stabilità su alcunihardware. Ho avuto continuiproblemi di blocchi su un AcerAspire AO722, magari dovuti allascheda grafica, sebbene non abbiaregistrato lo stessocomportamento con distribuzioniDebian o Ubuntu sullo stessocomputer (persino con la stessa1 2.04 su cui Elementary è basata).Su altri due portatili non mi ha datoalcun problema. Per cui bisognanecessariamente provarla.

Sebbene l' interfaccia grafica èancora soggetta a ritocchi, èpossibile, per i più avventurosi,utilizzarla per il lavoro effettivo.Tuttavia, come al solito, ènecessario che si facciano frequentisalvataggi dei dati, per esempio suun altro computer o sul cloud.Seguendo il mantra dellasemplicità del team, non vieneinstallato nessuno dei solitiprogrammi per l'utente, come

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RECENSIONE - ELEMENTARY OSLibreoffice, tuttavia si puòrisolvere il tutto attraverso l'uso diapt o del Software Center.

Un approccio alternativo puòconsistere nell' iniziare daun'installazione di Ubuntu 1 2.04 eaggiungere i pacchetti di base dairepository del progetto diLaunchpad:

debhttp://ppa.launchpad.net/elementary-os/stable/ubuntuprecise main

deb-srchttp://ppa.launchpad.net/elementary-os/stable/ubuntuprecise main

Per primo, accertatevi che ilsistema sia aggiornato. Dopo,quando avete inserito queste duelinee all' inizio del file/etc/apt/sources.list, dovetedigitare i seguenti comandi:

apt-get update

apt-get install elementary-desktop elementary-standardelementary-artwork

Sarà necessario scaricare circa47 MB di pacchetti software, seiniziate da una versione vanilla diUbuntu 1 2.04. Potrebbero sorgerealcuni conflitti (a esempio tra

elementary-scan e simple-scan), mapossono essere ignorati. Vi serviràgnome-tweak-tool per rimpiazzareil tema dei widget con quelli diElementary e potreste scegliere dirimuovere plymouth-theme-ubuntu-text e plymouth-theme-ubuntu-logo, per avere laschermata di avvio/spegnimentocaratteristica, invece di quella violadi Ubuntu.

È molto interessante vederecosa è riuscito a realizzare il teamsin dalla versione 0.1 , così comequello che riusciranno araggiungere nei prossimi anni. È unprogetto da tenere d'occhio.

Alan insegna informatica alla EscolaAndorrana di Batxillerat. Ha tenutocorsi all'Università ed al momentoinsegna amministrazione dei sistemiGNU/Linux all'Open University dellaCatlunya (UOC).

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RREESSOOCCOONN TTOO SSOOFFTTWWAARREEScritto da Tushar Bhargava II ll ccaa vvaa lliieerree oossccuu rroo

S e usate un desktop basato suGNOME, Shotwell e F-Spot

potrebbero essere gli unici gestori difoto di cui avete sentito parlare.Comunque, c'è un'altra alternativa, uncavaliere scuro: digiKam. Se la 'K' inmaiuscolo non ve lo ha fatto giàindovinare, digiKam è parte delprogetto KDE. È il gestore di fotopredefinito di Kubuntu, ma vale lapena sceglierlo rispetto alle familiarialternative GNOME? Leggete.

L'IMPEGNO DI UN CAVALIERE

'Grandicose crescono da piccoli inizi' -

John Dryden

I l Sig. Raju Renchi, uno studentedell'università dell' I llinois e un devotoutente di Linux, ha avuto un problema.Non poteva trasferire facilmente lefotografie dalla sua fotocameradigitale al suo disco fisso. Ha dovutoricorrere, piuttosto, alla noiosa riga dicomando. Non c'erano applicazionidisponibili con un'interfaccia utente(UI) semplice e amichevole persvolgere questo compito. Inoltre, permolti utenti normali, usare la riga dicomando sarebbe semplicementetroppo difficile. Fortunatamente, il

Sig. Renchi sapeva programmare econseguentemente era benequipaggiato per risolvere questoproblema. Ha progettato unprogramma che aveva un'interfacciasemplice e poteva trasferire file dallafotocamera al computer. Ciò è statopoi conosciuto come il progettodigiKam. L'anno era il 2001 . Secondouna nota biografica scritta da GillesCaulier, l'attuale capo sviluppatore ecoordinatore, non c'era applicazioniLinux comparabili a quel tempo.

Nel tempo, il Sig. Renchi ha passatole redini del progetto al Sig. Cauliernel 2005, digiKam è cresciutorapidamente da rudimentaleprogramma a esperto gestore eorganizzatore di fotografie. Infattinello stesso anno ha vinto il premiocome scelta dei lettori della rivistaTUX come miglior software per lagestione delle fotografie. Nel restodell'articolo, voglio analizzare ciò chelo distingue.

INTERFACCIA UTENTE

La UI svela la prima crepanell'armatura del cavaliere. È unanoiosa interfaccia a tre colonne con

pulsanti su tutti e quattro i lati. Laprima colonna può servire comenavigatore di file e di tag, calendario olinea del tempo. La seconda colonnamostra le miniature delle fotografie.La terza colonna, che inizialmentecollassa, può mostrare le proprietà deifile, i meta-dati, i colori, la geo-localizzazione, i tag e anche laversione dell' immagine. Posso quasisentirvi dire, "sembra fantastico, dov'èil problema?". Bene, tutte questecaratteristiche rendono la UIestremamente affollata. Infatti èestremamente opprimente per un

nuovo utente. I minuscoli pulsantiaumentano ulteriormente il problemae, complessivamente, la UI non sipercepisce certamente intuitiva.D'altra parte, la sovrabbondanza dicaratteristiche affascineràsicuramente i fotografi più seri. InfattidigiKam promette di "aiutarvi agestire le vostre fotografie come unprofessionista".

OPZIONI DI IMPORTAZIONE

Quando lo impostate per la primavolta, digiKam vi guida attraverso il

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SOFTWARE SHOWDOWNprocesso di impostazione con l'aiutodi una procedura guidata. È in questafase che decidete la cartella cheservirà come propria libreria diimmagini. Inizialmente tutte lefotografie in questa cartella sarannoesaminate e incorporate in digiKam.Comunque, la volta successiva che loaprite, digiKam esaminerà la cartellaper le sole nuove immagini. Laprocedura guidata è ben progettata echiara. Assicura che anche quandoaprite digiKam per la prima volta, levostre fotografie saranno già lì a darviil benvenuto. Davvero magico.

DigiKam è stato originariamentefatto al solo scopo di trasferire lefotografie dalla fotocamera alcomputer. Esegue bene questocompito e supporta un vasto numerodi fotocamere. Sfortunatamente, lamia Nikon CoolPix P500 non eracompatibile con digiKam. Ciò eraqualcosa di spiacevole, specialmentedopo che Shotwell non ha avutoproblemi a riconoscere la miafotocamera e a recuperare fotografieda essa.

Un vasto numero di fotografiestanno inoltre fluttuando nel cloud.DigiKam si offre valorosamentevolontario per andare a prenderequeste fotografie. Con le opzioni perimportare le fotografie da PicasaWeb,

SmugMug e anche Facebook, digiKamsgomina la concorrenza in questacategoria. Dato che molte dellefotografie si trovano sui siti di socialmedia quali Facebook, l'opzione perimportare da internet può essere unaragione in più per passare a digiKam.

RICERCA

DigiKam offre una barra di ricercabase che dovrebbe bastare per molti

utenti. Avete anche l'opzione persalvare le ricerche. Ma, ovviamente,digiKam non si ferma qui; ha ancheuna opzione di ricerca avanzata che èprobabilmente tanto accurata quantoun telescopico fucile da cecchino. Equasi certamente ugualmentecomplessa. Con la ricerca che chiededettagli quali l'apertura e la distanzafocale della fotocamera, solo i più seridei fotografi dovrebbero provare amaneggiare questo potentestrumento.

MODIFICA DI FOTOGRAFIE

Se non aveste ancora notato loschema, lo cristallizzerò a parole pervoi: digiKam è un gestore di fotografieper professionisti.Conseguentemente, il suo editor difotografie incorporato ricorda unasala operatoria piena diapparecchiature. Gli strumenti varianodall'essenziale 'ruota' all'avanzato'luminosità, tonalità e saturazione'. Cisono molte opzioni 'auto' perpermettere a digiKam di gestire lamaggior parte del lavoro. Ci sonoanche le anteprime 'prima' e 'dopo',che sono indiscernibili per un occhioinesperto (il mio). E le operazioni?Perché? per dare un ritocco allefotografie, ovviamente. Meglioancora, se l'operazione vaterribilmente male (e la faccia deivostri amici è improvvisamentetagliata fuori dando l' impressione chesiete accompagnati dal cavalieresenza testa di Sleepy Hollow), potetesemplicemente rifiutarvi di salvare icambiamenti. Phew! Grazie digiKam,altrimenti avrei semplicemente persola testa.

OPZIONI DI ESPORTAZIONE

DigiKam ha un approccio FedEx

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SOFTWARE SHOWDOWNnell'esportare le fotografie,"Consegniamo ovunque". Conl'opzione per inviare fotografie aFacebook, PicasaWeb, Flickr, alproprio iPod, a un computer remoto,inviarle per email e anche esportarlein HTML, digiKam ancora una voltalascia la concorrenza nella polvere.

CONCLUSIONI

DigiKam è certamente un potenteeditor e gestore di fotografie. Se sietedei fotografi professionisti, dovreste

definitivamente dargli un'occasione.Per il resto di voi, la sua affollata UI ele straripanti caratteristichepotrebbero agire da deterrente.Vorrei ancora raccomandarlo a quelliche usano il proprio gestore difotografie come una sosta ai box,trasportando fotografie da e per ilweb, a causa delle sue esaurientiopzioni di importazione e diesportazione. Vale anche la penanotare che stavo usando Ubuntu, edigiKam è un'applicazione KDE. Infatti,il Sig. Caulier ha menzionato 'la pienaintegrazione KDE' come maggior

vantaggio del progetto; forse era solofuori luogo in un ambiente GNOME.Alla fine, comunque, digiKam èeffettivamente all'altezza delle suepromesse di permettervi di gestire levostre fotografie come unprofessionista, potenziato dallasalubre bontà dell'Open Source.

SUMMARIO

Pro• Abbondanza di caratteristiche• Esaurienti opzioni di importazione ed

esportazione, specialmente quelle checoinvolgono il web• Robusto sistema di etichettatura• Editor di fotografie incorporato cheoffre dozzine di strumenti chepossono essere usati per metteredavvero a punto una fotografia• Ottima procedura per guidarviattraverso le iniziali impostazioni

Contro• UI ingombrante con piccoli pulsanti,non molto amichevole (ricordatevi cheho avviato questa applicazione KDE inGNOME)• Sperpera una quantità molto vasta dispazio su disco• Alcune caratteristiche a volte nonrispondono

Sito web: http://www.digikam.org/

Tushar è un Indiano di 1 7 anni che amaUbuntu/FOSS. Programma in Java eC++, divertendosi a scrivere e,recentemente, a fare applicazioniAndroid. Se vi è piaciuto questoarticolo, il suo blog si trova pressotusharbhargava.wordpress.com perulteriori articoli.

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LLEETTTTEERREESe volete inviare una lettera per questo spazio, di critiche ocomplimenti, per favore inviatela a: [email protected]: Alcune lettere potranno essere modificate perragioni di spazio.

Un altro fan di SolydXK

A ll'inizio mi sono disilluso conUbuntu qualche anno addietro

perché l'interfaccia non si adattava almio modo di usare il computer. Oh,c'erano altri problemi, ma ho potutoconvivere con molti di loro; il miosistema ha certamente la potenza percompetere con la grafica.

Sono sbarcato su Linux Mint, cheammetto è ancora basata su Ubuntu.Ho trovato molto intuitivi sia ildesktop MATE che Cinnamon. Misono sistemato con Cinnamon el'adoro.

Poi Full Circle ha giusto scritto unarecensione su SolydXK, quindi questaè tutta colpa tua, non è vero? [midichiaro colpevole - Ronnie].

Ho prima istallato SolydK sulla miapartizione 'di prova', dato che non homai giocherellato con KDE in moltianni. Il desktop è diventato troppozeppo e il mixer non consentiva ilbilanciamento destra/sinistra. Quindiho provato SolydX. Con mia sorpresa,Xfce fece clic con il mio 'cervello' e hocontinuato a giocare con esso.

Un paio di settimane fa hoingoiato il rospo, ho eseguito ilbackup di Mint (produzione!), dellapartizione home e ho installatoSolydX. C'è stato un problema con lapartizione home, probabilmente percolpa mia, che è stato recuperatobene, ma sostanzialmente molte cosefunzionano proprio come io voglio.Apprezzo veramente l'accresciutalibertà di modificare il sistemaattraverso un'interfaccia grafica. La

distribuzione rolling mi haimpressionato.

Credo che quello che voglio dire èche non potrei essere più d'accordocon Robin Catling. Vi esorto acambiare "La rivista indipendente perla comunità Ubuntu" in qualcosa tipo"La rivista indipendente per lacomunità Linux". La trovo un'unicameravigliosa risorsa.

Dave Rowell

Ronnie dice: SebbeneUbuntusia il

nostro principaleapprodo, do il

benvenuto agliarticolisuqualsiasi

altradistribuzioneLinuxlàfuori. Nel

passato abbiamo trattatoAndroide

simili. Dinuovo, quimiripeto, pubblico

solo quello chemiinviate.

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FULLCIRCLE HABISOGNO DI TE!

Senza gli inputdei lettoriFullCircle sarebbeun file

PDFvuoto (che credononmoltepersone troverebberoparticolarmente interessante). Siamosempre alla ricerca di articoli,recensioni, qualsiasi cosa! Anchepiccole cose come le lettere e leschermatede ldesktopaiutanoariempire la rivista.

Guardate l'articoloScrivere perFullCircle in questonumeroperleggerele nostre lineeguida di base.

Date un'occhiata alla penultimapagina (di qualsiasi numero) e avere idettagli su dove inviare i vostricontributi.

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full circle magazine #77 40 indice ^

LETTEREQMotion

H o visto l'articolo di Full Cicle[relativo all'applicazione

'motion'] . Usare motion può esserefastidioso e non è esattamente facileda usare. Potete invece usareqmotion:http://slist.lilotux.net/linux/qmotion/index_en.html

Stephane List(sviluppatore Qmotion)

Debian

S ono un novizio: ho iniziato la miaesperienza Linux a febbraio di

questo anno. Non sono né unprofessionista dell'IT né unosmanettone e ho circa 50 anni. Uso ilmio PC per ottenere le cose fatte, èun mezzo non un fine.

Voglio dire un grande e sentito'Grazie' al gruppo di Xubuntu, perchéè stata la distribuzione che sono statoin grado di installare e far girare sullamia macchina, un vecchio ThinkpadT43p; Ubuntu è gradevole ma un po'troppo pesante per le scarse risorsedel mio PC.

In realtà, ora sto usando Debian 8Jessie (testing) Gnome 3, dopo unpaio di mesi con Wheezy (stable).

Voglio condividere il mio modestopunto di vista da nuovo venuto dopoaver letto l'approfondita analisi diRobin Catling:

- Ubuntu è grande, molte idee dimercato di Canonical sono grandi(l'alleanza sui negozi Dell-Ubuntu inCina è l'ultima di cui ho letto);

- il numero di pacchetti disponibiliè la più vasta nel mondo Linux;

- molte cose sono pronte all'uso, ocon un po' di modifiche che possonoessere tutte completate tramiteinterfaccia grafica.

Ma, grande ma, mi trovo un po'confuso quando vedo l'ambientedesktop Unity. Ho provato Gnome 3su Ubuntu, Debian, Fedora eOpensuse.

Ho letto che ci sarà server graficoper Ubuntu chiamato Mir e unochiamato Wayland per il resto delmondo Linux. Non sono un esperto,quindi i motivi tecnici che hannoportato Canonical a decidere disviluppare Mir anziché contribuire aWayland restano oscuri per me.

Ho trovato Debian un po' troppocomplessa da impostare, alcuni

compiti tramite terminale sonoobbligatori, ma ho avuto successograzie alla chiara documentazionedisponibile.

Forse sono un po' conservatore,ma ciò si traduce in un sistemaaltamente affidabile, l'edizionestabile è solida roccia e anchel'edizione di test è molto affidabileper un utente desktop come me. Ilnumero di pacchetti disponibili èvasto ed è possibile prendere qualcherischio con una nuova versione dipacchetto o rimanere con una piùstabile e più vecchia versione di unostrumento.

Sto con Debian perché mi sento acasa, a mio agio con il loro mododemocratico di approcciare i problemie lo sviluppo, sono libero di scegliereil livello di rischio e innovazionerispetto alla stabilità di sistema dellamia esperienza Linux.

Aggiungo che se a qualcuno nonpiace lavorare con il terminale ma è insintonia con Debian, ci sono alcunebuone derivate basate su Debian: citoMint LMDE e SolydXK perché le hoprovate, ma ce ne sono molte altre.

Gabriele Tettamanzi

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DD&&RRCompilato da Gord Campbell

Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a [email protected] Gordon vi risponderà in un prossimo numero Si prega di inserire ilmaggior numerodi informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema.

D Vorrei creare un backup dellamia collezione di DVD.

R Dai un'occhiata ad Handbrake:http://handbrake.fr/

Un altro approccio potrebbeessere una variazione di questocomando:

dd if=/dev/cdromof=/path/dvd.iso

D Utilizzo Ubuntu 1 2.04, dovreiaggiornre la distribuzione?

R Se vuoi soltanto ottenere unacosa fatta, continua ad utilizzare

la 1 2.04 fino a che la 1 4.04 sarà statautilizzata per un paio di mesi.

Se desideri l'ultima versione,esegui pure l'aggiornamento. L'altrafaccia della medaglia è che sarànecessario aggiornare ogni sei mesi ladistribuzione fino alla prossima LTS.Se si esegue l'aggiornamento, nonsarà possibile saltare una versione. Sidovrebbe passare dalla 1 2.04 alla1 2.1 0, dalla 1 3.04 alla 1 3.1 0 perarrivare alla versione 1 4.04, dove siavrà la possibilità di scendere dalla

giostra.

D Non riesco a collegareRhythmbox al mio auricolare

Bluetooth. Il modulo bluetooth èintegrato sul mio notebook.

R Installa Blueman e usalo perassociare le cuffie prima di

avviare Rythmbox.

D Come potrei installareKompozer su Ubuntu 1 3.04?

R (Grazie a LardsNoodéndelUbuntuForums) Guarda questa

pagina web: http://linuxg.net/how-to-install-kompozer-on-ubuntu-1 3-04-1 2-1 0-1 2-04/

Apparentemente Kompozer non èattualmente mantenuto. Esistonocomunque diverse alternative, comead esempio Bluegriffon.

D Utilizzo Lubuntu 1 3.04. Nonriesco a far funzionare l'audio in

LibreOffice Impress.

R Rimuovi LibreOffice 4.0, vai sulsito LibreOffice e installa la

versione 4.1 . Devi cambiare il

download in base alla tua architetturax32-bit o x64-bit del file deb.L'installazione è davvero fastidiosa;odio l'estrazione dei file .gz e lecartelle estratte hanno un nometroppo lungo. Comunque, almeno ilfile readme è utile.

D Ho installato Compiz e Conky dalsoftware manager (la gente dice

che sono belli), ma non appaiono nelmenù?

R Questi sono programmi a linea dicomando, potrai avviarli dal

Terminale.

D Mi urge sapere se il serverlive555 del meteo è installato sul

mio server o no.

R sudo apt-get livemedia-utils

D Ho un portatile Easynote TSdella Packard Bell che è vecchio

di circa tre anni. Adesso ha da tempoproblemi di calore durante l'utilizzo.

R (Grazie per la domanda originale)Ho seguito questo consiglio e

adesso ho il computer pulito. Ho

portato il pc presso un rivenditore e ilquale ha ripulito il portatile dentro efuori, e c'era un sacco di sporcizia epolvere nel dissipatore di calore cosìcome nelle ventole. Ha inoltreapplicato una nuova pasta termica allaCPU e ora il mio computer và come sefosse nuovo. La temperatura è scesada circa 80° C a circa 50° C quando èinattivo

D Ho installato un secondo harddisk nel mio computer per un

progetto specifico. Avevo la necessitàdi impostare questo come primo discorigido all'avvio dal BIOS, per potercambiare l'ordine di boot e avere lapossibilità di scegliere quale sistemaoperativo avviare. Però adesso la miaswap è scomparsa!

R Usa questo comando:

gksudo gedit /etc/fstab

Trovala linea che si riferisce allaswap e cambiala da sda2 a sdb2,

o qualsiasi sia il suo numero. Riavvia ela swap dovrebbe riapparire.

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D & R

LE DOMANDE MIGLIORI E PIÙ

ATTIVE IN ASKUBUNTU:

* Come si esegue un'applicazione conargomenti da linea di comando, senzache il terminale si chiuda?http://goo.gl/fhlwCI

* I temi GTK+ non si vedonohttp://goo.gl/9o97Ir

* Non riesco a trovare o installare lastampante Canon MP230 su Ubuntu1 2.04http://goo.gl/G1 7vHG

* La luminosità dello schermo inUbuntu 1 3.04 variabile solo con i tasti ditasti di scelta rapidahttp://goo.gl/Ch8xYe

* Problemi d'installazione nella sezionedi espansionehttp://goo.gl/Vi7oCS

* Qual è la proposta degli utenti nulli?http://goo.gl/FCXWjR

* Esclusione di * nella linea di comandohttp://goo.gl/nsPk4R

* Devo utilizzare Thunderbird perottenere le notifiche e-mail?http://goo.gl/7Sx8Ie

* Qual è la differenza funzionale deicomandi sudo e sudo -i?http://goo.gl/cOAHlS

* Come sostituire Windows conUbuntu?http://goo.gl/CQowhd

* Comemostrare GRUB dopol'installazione di Ubuntu su Windows 8?http://goo.gl/ugsy1 I

* Come aprire le preferene di Nautilus(file manager)?http://goo.gl/kFyEGY

* Ho un problema con la linea dicomando in Ubuntu 1 3.04http://goo.gl/Wo9Fo7

* Nessun dispositivo di rete disponibiledopo una nuova installazione di Ubuntu1 2.04http://goo.gl/8cIrfW

CONSIGLI E TECNICHE

Assenza di suono

A lmeno una volta alla settimana vedoqualche variazione in "il mio

computer non produce alcun suono."

A volte la persona include un sacco diinformazioni sulle impostazioni del

software, ma quasi nessuno dà unadescrizione fisica: che cosa dovrebbeprodurre il suono, e come è collegato:auricolari o casse, inserito nella parteanteriore o posteriore, o forse le cassesono in un monitor o è collegato tramiteHDMI alla TV? E quale programmadovrebbe riprodurre il suono? (VLC ènoto per ammutolire il suono senzanessuna valida ragione)

Hai eseguito dei Test sulle casse? Quici sono le procedure per l'esecuzione ditest per le casse in due ambienti diversi:

1 . Fare clic destro sull'icona delle casse eassicurarsi che il suono non siadisattivato. Fare clic sull'iconadell'altoparlante e selezionare leimpostazioni audio. Controllate qualedispositivo è selezionato per l'uscitaaudio e quale connettore è selezionatonella casella a discesa. Fare clic sullaScheda Hardware, notare quale profilo èselezionato e controllare se le casse infase di testing si trovano nell'angolo inbasso a destra. Quando si fa clic, il test sipuò effettuare per la cassa sinistra edestra. Ho visto che il connettoresbagliato era inserito come impostazionepredefinita. Si scelga uno diverso percorreggere il problema.

2. Essenzialmente la stessa proceduracon una formulazione diversa. Fare clicdestro sull'icona della cassa e selezionare

Preferenze audio. (Notare che il suonopuò essere disattivato qui.) La schedaHardware vi mostrerà il dispositivoselezionato, oltre ad avere un profilonell'elenco a discesa e un pulsante per ilTest delle casse. C'è anche un'altra caselladi controllo per disattivare l'audio.

Nella mia esperienza, almeno l'80%delle volte la non emissione di suoni èdovuta al fatto che il suono è disattivato(o il volume impostato su un valore vicinoa zero) in uno dei tre punti: icona casse,impostazioni audio, o applicazione.Inoltre, alcuni auricolari hanno uncontrollo del volume sul cavo - cosìabbiamo quattro risposte "semplici".

Alcuni degli altri problemi possonoessere risolti con Alsamixer, e potraiavere bisogno di qualche minuto perimparare ad usarlo. Per esempio daiun'occhiata ahttp://en.wikipedia.org/wiki/Alsamixer

E se questi esempi non funzionano, èil momento di affinare le tue abilitàGoogle.

Dopo una lunga carriera nell' industriadi computer, anche come redattoredella Computing Canada andComputer Dealer News, ora Gord èpiù o meno in pensione.

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GG II OOCCHH II UU BBUU NN TTUUScritto da David Rhys Forward

F asten Than Light (piùcomunemente noto come FTL)

è un gioco top-down di strategia intempo reale su Steam, creato dalgruppo indipendente SubsetGames. I l giocatore prende ilcontrollo dell'equipaggio di unanave spaziale che è in possesso diinformazioni critiche che devonoessere consegnate a una flottaalleata a diversi settori di distanza.Comunque, per rendere il gioco piùstimolante, venite perseguitati dauna vasta flotta ribelle in ognisettore.

Mantenendo la storia semplice,

il gruppo è stato capace di creareun completo sistema di gestione.Dovete riparare la nave quando èdanneggiata e prendere decisionidifficili quando è sotto attacco. Peresempio, saltare nel mezzo dellabattaglia o prendere energia dauna sorgente per potenziareun'arma. I l giocatore si muove nelgioco tramite dei salti e, in alcunecircostanze, potrebbe essere vicinoalla morte, ma può ancora scapparedalla battaglia. Avrete, ovviamente,scontri con i ribelli . Scontri intempo reale nave contro nave, chesono il cuore della giocabilità diFaster Than Light e, in un bel po' di

occasioni, la tensione crescecostringendovi a prenderedecisioni in frazioni di secondi aogni turno.

Potete anche aggiornare levostre navi difensive e l'armeria, inmodo da aiutarvi durante la vostraricerca (ad esempio aggiornando ilvostro scudo in maniera da poterincassare più colpi, o comprandonuove armi da aggiungere allavostra armeria) . La moneta nelgioco è chiamata scrap e puòessere usata per comprare gliaggiornamenti, riparare il proprioscafo, o anche da dare ai ribelli per

non essere uccisi. Non solo si puòaggiornare l'armeria, ma anche imembri dell'equipaggio possonoaumentare di livello a seconda dicome sono posizionati nelledifferenti stanze della nave. Peresempio, se posizionate uncomponente dell'equipaggio nellasala macchine, allora il personaggioguadagnerà esperienza nelle abilitàingegneristiche.

Ho giocato a FTL per molte oree, malgrado mi sia cimentato in unasola partita finora, molto è giàaccaduto. La mia nave è statainvasa da un equipaggio nemico, gli

FFaa sstteerr TThh aa nn LLiigg hh tt

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GIOCHI UBUNTUasteroidi hanno distrutto il mioscudo permettendo alle navi ostilidi rendere inusabili le mie armi e ilmio motore, e il successivo saltoche ho fatto era all' interno di unatempesta ionica che ha masticatola potenza dei miei reattori (e ciòdurante uno dei miei pochi primisalti) . La casualità della difficoltà avolte può essere frustante (anchenella modalità facile) . I nemici siriproducono in modo casuale, cosìcome le armi che hanno sulle loro

navi. Morti come queste sonopermanenti, quindi dovrete iniziareda zero per viaggiare intorno allagalassia. Queste diventanofrequenti mentre si imparacostantemente dalla precedentepartita e fanno infuriare molto senon si ottiene nulla tranneavversari difficili .

I l gioco vi fa esultare dopo ognibattaglia vinta, ma vi dà un cennodi paura per quella che potrebbe

essere la prossima traversia,quando vedete il vostro scafomenomato, o quando vi è rimastoun solo membro d'equipaggio conla vostra scorta di carburante indiminuzione.

Una delle mie caratteristichefavorite del gioco è la musica, sisomma all'atmosfera all'atmosferadel gioco mentre state fluttuandonello spazio o nel mezzo di unabattaglia emozionante. È un bonus

aggiuntivo che potete scegliere discaricare con il gioco (pagandolo,ovviamente), ma ne vale il prezzodato lo sforzo fatto nella colonnasonora. Allo stile grafico del gioco èstato dato l'aspetto 1 6-bit e ciò lorende anche più attraente.

In conclusione, il gioco offreun'eccellente esperienza e, se sietedei patiti della strategia e delgenere sci-fi , ne sareteimmediatamente interessati. Ma,con una severa difficoltà dovutaalla casualità dei combattimenti,potrebbe essere frustrante peralcuni. A 6,99£, questo gioco nonpuò che essere abbastanza. Èdivertente da giocare e ha unabuona rigiocabilità.

David è relativamente nuovo nella scenaUbuntu e finora si sta veramentedivertendo. Ama i giochi e si sta creandouna carriera come progettista di giochi.Potete seguire le sue gesta presso:rhysforward.carbonmade.com

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II LL MMII OO DDEESSKKTTOOPPQuesta è la vostra occasione per mostrare al mondo il vostro desktop o PC.Mandate le vostre schermate e foto [email protected] includendouna breve descrizione del vostro desktop, le caratteristiche del PC e qualsiasialtra curiosità sulla vostra configurazione.

N etbook Acer Aspire One Kav60

SO - Ubuntu 1 3.04Risoluzione - 1 024x600Processore - Intel Atom N270 32-bitGrafica - Intel GMA945GMEx86/MMX/SSE2Ram - 1 GBDisco - 1 60 GB

All’inizio, avevo pensato diinstallare Xubuntu, Lubuntu oun’altra distribuzione GNU/Linuxleggera, ma ho notato che i video diYoutube vengono riprodotti senzasfarfallamenti solo su Ubuntu.Anche senza scatti su lettori videocon il compositing. I l sistema gira unpo’ in ritardo, ma non è poi cosìmale per un portatile con questespecifiche. Sto aspettando diprendere presto un nuovo portatile,così da poter usare Ubuntu inmaniera più completa.

Aya Skull

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IL MIO DESKTOP

M ia figlia, che ha 8 anni, utilizzail mio vecchio portatile.

Sarebbe praticamente inutilizzabilecon Windows, anche con WinXPormai. Lei è molto felice di dire atutti che il suo computer è “LinuxMint” e che gestisce Xfce con Cairo-dock (che lei ama) proprio bene.

Il mio S/O:Linux Mint 1 3 (Maya, Luglio 201 2,versione LTS), a 32-bit con Xfce 4.1 0

Il mio hardware:Dell Latitude D61 0 (circa 2006)Processore: Intel Pentium M,1 .73GHz a singolo processoreRAM: 1 GB, DDR2HDD: 40 GBVideo: ATI Mobility Radeon X300integrataSchermo: 1 4", risoluzione 1 024x768

Les Waters

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IL MIO DESKTOP

H o utilizzato Linux Mint per quasitutto il tempo in cui ho usato

Linux, circa quattro anni. Proprioadesso sto usando Linux Mint 1 5Cinnamon. Ho conky lateralmente,

che elenca tutte le informazioni disistema, le impostazioni possonoessere scaricate qui:http://brianhanson2nd.deviantart.com/art/Conky-V-2-363203874. UsoVariety per cambiare il mio sfondo

ogni cinque minuti.http://peterlevi.com/variety

I l mio equipaggiamento:CPU Intel i38 GB RAM

500 GB HDDScheda grafica Nvidia GeForce31 0M

Nathan Salapat

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IL MIO DESKTOP

U tilizzo Ubuntu dal201 2. Attualmente,

uso Ubuntu 1 3.04 conUnity e Cairo Dock. Illanciatore di Unity è statonascosto.

Utilizzo un portatile HP G62Processore: Intel Core i3Grafica: ATI Radeon 50004 GB Ram

Juan Carlos

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CCOOMMEE CCOONN TTRRII BBUU II RREEFull Circle Team

Editor - Ronnie [email protected] - Rob [email protected] - Les Pounder & [email protected]

Editing & ProofreadingMike Kennedy, Lucas Westermann,Gord Campbell, Robert Orsino,Josh Hertel, Bert Jerred

I nostri ringraziamenti a Canonical, Ivari team traduttori attorno al mondoe Thorsten Wilms per il logo di FCM.

FULL CIRCLE HA BISOGNO DI TE!Una rivista non è una rivista senza articoli e Full Circle non èun'eccezione. Abbiamo bisogno delle tue opinioni, storie, desktop, how-to, recensioni, e qualsiasi altra cosa che vuoi dire ai tuoi compagni utentidi *buntu. Manda i tuoi articoli a: [email protected]

Siamo sempre in cerca di nuovi articoli da inserire in Full Circle. Per aiuti e consigli pregovedete le Linee Guida Full Circle Ufficiali: http://url.fullcirclemagazine.org/75d471

Invia i tuoi commenti o esperienze con Linux a: [email protected] hardware/software a: [email protected] per D&R devono andare a: [email protected] di desktop devono essere inviate a: [email protected]... oppure puoi visitare il nostro forum via: fullcirclemagazine.org

Formato EPUB - Le edizioni recenti di Full Circle hanno un link al file epub nella pagina di downloads. Se hai qualche problema conil file epub, puoi mandare una email a: [email protected]

Google Currents - Installa l'applicazione Google Currents sul tuo dispositivo Android/Apple, cerca 'full circle' (nell'app) e sarai ingrado di aggiungere i numeri dal 55. Oppure puoi fare un clic nel link delle pagine di download di FCM.

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Ubuntu One - Puoi ora avere un numero inviato direttamente al tuo spazio libero Ubuntu One facendo clic sul tasto "Invia aUbuntu One", disponibile nei numeri successivi al 51 .

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FCM #78Scadenza :Domenica 06 Ott. 201 3Rilascio:Venerdì 25 Ott. 201 3

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II LL GG RRUU PPPPOO FFCCMM II TTAALLII AANN OO

Traduttori:Andrea LodiBianca KweyEmanuel Di VitaEmanuele BonciminoFabrizio NicastroIrene BontàMarco LetiziaMattia RizzoloValerio Cellentani

Revisori:Antonio AllegrettiFabrizio NicastroMattia RizzoloPaolo FolettoRoald De TinoValerio Salvucci

Impaginatori:Fabrizio NicastroFrancesco CostaMattia RizzoloPaolo Garbin

Edizione eBook:Diego PriorettiMirko Pizii

Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero:

Coordinatori del gruppo: Fabrizio Nicastro -Marco Buono -Mattia Rizzolo

EENN TTRRAA AANN CCHH EE TTUU NN EELL GGRRUU PPPPOOFFCCMM!!La rivista Full Circle nasce da una idea della Comunità degliutenti di Ubuntu e vive del lavoro di coloro che hanno scelto didedicare parte del loro tempo libero alla riuscita di questoprogetto. È un progetto veramente aperto: tutti possonocollaborare, in un modo o nell’altro. C’è chi scrive gli articoli,chi li corregge, chi li traduce, chi li impagina e così via.

Anche tu puoi collaborare attivamente alla continua crescita diquesta rivista, il cui unico scopo è la diffusione della culturadel Software Libero.

Se conosci l' inglese e il Software Libero è la tua passione, puoicollaborare:• scrivendo articoli in inglese;• traducendo in italiano i testi;• revisionando i testi;• impaginandoli con Scribus.

Se vuoi saperne di più, visita la pagina Partecipare del nostrowiki.

Oggi partecipare è ancora più facile!Questa rivista è stata tradotta dal Gruppo FCM della comunità Ubuntu-it.

Per ogni altra informazione visitate il nostro sito web: http://wiki.ubuntu-it.org/Fcm .

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