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TE ANNI DI ATTIVITÀ

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Sono le nostre scelte che fanno di noi quello che siamo e abbiamo sempre la possibilità di fare la scelta giusta. Il problema è quando sappiamo, e ne siamo coscienti, che la scelta che stiamo facendo può avere conseguenze. Perché non si può pensa-re che Arcidiacono non sapesse quello a cui stava andando incontro. Certo, questo non giustifica un Daspo o una squalifica di otto mesi inflitta dal giudice sportivo. E’ in-concepibile la “punizione esemplare” per Arcidia-cono messa a confronto con il saluto romano di Di Canio al quale è stato inflitto solo un turno di stop nel 2005. Disparità di trattamento che troppo spesso ci portano a non dare quel rispetto che la giustizia meriterebbe. Ar-cidiacono andava punito ma non più, né meno di un Delio Rossi che ha ag-gredito fisicamente un suo calciatore per poi prende-re tre mesi di squalifica. E’ questo quello che non riu-sciamo a comprendere. Ed è questo che, dal 2003, fa di Cosenza una eccezione. E’ come se una maledizio-ne si fosse abbattuta su di noi.

Piero Bria

MALEDIZIONESETTIMANALE SPORTIVO

Anno XXVII n. 15SABATO 24 NOVEMBRE 2012 Copia omaggio

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Direttore ResponsabileFederico Bria

Direzione, Redazione e amministrazione:Via G. Barrio (pal. Filice) coSeNZa

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concorso n. 96 del 25 novembre 2012

1 aTalaNTa GeNoa2 chieVo SieNa3 PeScara roma4 SamPdoria BoloGNa5 ToriNo FioreNTiNa6 carPi FeralPiSalo7 lecce reGGiaNa8 carrareSe GuBBio9 aleSSaNdria rimiNi10 PaVia TraPaNi11 PorToGruaro alBiNoleFFe12 SudTirol cremoNeSe13 TriTium TreViSo14 milaN JuVeNTuS

RISULTATIPARZIALI

RISULTATIFINALI

COLONNAVINCENTE

PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI IN GENERALE IN CASA FUORI CASA

SQUADRA PT G V N P F S MI V N P F S V N P F S

GELBISON 27 12 8 3 1 20 8 0 6 1 0 14 4 2 2 1 6 4MESSINA 26 12 8 2 2 15 9 0 5 1 0 8 2 3 1 2 7 7NUOVA COSENZA 25 12 8 1 3 21 15 -1 3 1 2 10 9 5 0 1 11 6COMP. MONTALTO 21 12 5 6 1 19 9 -2 2 4 0 10 5 3 2 1 9 4RIBERA 20 12 5 5 2 14 9 -2 3 2 0 9 4 2 3 2 5 5CITTA’ DI MESSINA 20 12 6 2 4 21 18 -4 5 0 1 14 9 1 2 3 7 9SAVOIA 19 12 5 4 3 20 13 -4 4 2 0 15 5 1 2 3 5 8COMP. NORMANNO 19 12 5 4 3 17 12 -4 3 2 1 10 4 2 2 2 7 8RAGUSA 18 12 5 3 4 15 14 -5 3 1 2 6 4 2 2 2 9 10AGROPOLI 16 12 4 4 4 12 13 -5 3 1 1 9 6 1 3 3 3 7LICATA 16 12 4 4 4 20 21 -7 2 4 1 8 7 2 0 3 12 14VIBONESE 14 12 4 2 6 10 14 -9 4 1 2 9 6 0 1 4 1 8PRO CAVESE 13 12 2 7 3 12 13 -8 2 3 2 6 5 0 4 1 6 8SAMBIASE 11 12 3 2 7 14 18 -11 3 1 3 13 11 0 1 4 1 7PALAZZOLO 11 12 3 2 7 16 23 -10 2 1 3 8 9 1 1 4 8 14ACIREALE 8 12 2 2 8 6 18 -11 1 2 2 3 4 1 0 6 3 14NISSA (-1) 4 12 0 5 7 7 19 -12 0 3 2 2 6 0 2 5 5 13NOTO (-3) 2 12 1 2 9 9 22 -13 0 0 5 4 10 1 2 4 5 12

12ª GIORNATA - PARTITE DEL 18/11/12

CITTA’ DI MESSINA - RIBERA 0-1COMP. MONTALTO - AGROPOLI 0-0COMP. NORMANNO - NOTO 0-0GELBISON - RAGUSA 2-1LICATA - SAVOIA 2-1PALAZZOLO - ACIREALE 2-0PRO CAVESE - MESSINA 0-1SAMBIASE - NUOVA COSENZA 3-4VIBONESE - NISSA 2-1

13ª GIORNATA - PARTITE DEL 25/11/12

ACIREALE - VIBONESEAGROPOLI - COMP. NORMANNOMESSINA - LICATANISSA - GELBISONNOTO - PALAZZOLONUOVA COSENZA - PRO CAVESERAGUSA - SAMBIASERIBERA - COMP. MONTALTOSAVOIA - CITTA’ DI MESSINA

14ª GIORNATA - PARTITE DEL 2/12/12

COMP. MONTALTO - CITTA’ DI MESSINACOMP. NORMANNO - RIBERA GELBISON - ACIREALE LICATA - NUOVA COSENZA MESSINA - SAVOIA PALAZZOLO - AGROPOLI PRO CAVESE - RAGUSA SAMBIASE - NISSA VIBONESE - NOTO

CLASSIFICASERIE D - GIRONE I

TURNOPRECEDENTE

LE PARTITEDI DOMANI

PROSSIMOTURNO

Nell’anticipo della dodicesima giornata il cosenza si è imposto al d’ippolito per 4-3 contro il Sambiase. una vittoria importante quella dei silani che consente a mosciaro e compagni di rimanere attaccati alle prime della classe. ma il primato dei silani è durato 24 ore. Vince senza problemi la Gelbison

tra le mura amiche contro il ragusa. a regalare il successo ai campani ci ha pensato la coppia d’attacco rossoblù Senè-Galantucci. Vince anche il messina che in una gara non semplice in casa della cavese riesce nella ripresa a conquistare i tre punti grazie ad una rete di corona. dopo 25 risultati utili consecutivi e ben 14

vittorie di fila in gare di campionato, il città di messina cade al “celeste”. il ribera, infatti, con un gol di erbini dopo appena 7’ espugna il terreno di gioco dei giallorossi regalando ai suoi tifosi una vittoria storica. continua la striscia positiva del licata che conquista il sesto risultato utile consecutivo battendo per 2-1 il

Savoia ed uscendo dalle zone basse di classifica lasciandosi così alle spalle il disastroso avvio di stagione. Torna al successo, dopo tre sconfitte ed un pari la Vibonese di mister Soda. la compagine calabrese in rimonta riesce a liquidare la Nissa conquistando tre punti importanti per la classifica e per il morale. lo

scontro salvezza tra Palazzolo e acireale se lo aggiudicano i padroni di casa. impallari e caputa gli autori dei gol per i gialloverdi. Terminano, infine, senza reti le sfide tra montalto-agropoli e Paternò-Noto, penalizzato in settimana di tre punti dalla disciplinare.

for.cos.

Potrebbe sembrare paradossale definire la vittoria di sabato come cam-panello d’allarme, ma alcuni spunti dati dalla prestazione dei calciatori rossoblù danno da pensare. Come sempre partiamo da una doverosa premessa: l’ennesima vittoria lontano dalle mura amiche della truppa silana è importante e consente di continuare la rincorsa al risultato fina-le. Il Cosenza, per come anche sottolineato da mister Gagliardi in sede di commento, è ad oggi squadra da trasferta (su 5 partite 4 vittorie ed una sola sconfitta), ma alcuni dati emersi dalla partita di Lamezia, e, più in generale, dalle ultime prestazioni dei rossoblu, devono far riflettere e costituire la base su cui lavorare e migliorare. Di certo non si può parla-re di “problema fase difensiva” dal momento che dei 15 gol sinora subiti ben 9 sono stati realizzati dagli avversari del Cosenza in sole tre partite (Città di Messina, Montalto e Sambiase), certo però che subire tre reti su calcio piazzato, eccezion fatta per la splendida punizione di Curcio im-parabile, lascia trasparire qualche difetto di organizzazione che, pur con la scusante dell’assenza di capitan Parisi, è probabilmente da imputare a difetti di concentrazione o a problemi di natura tecnica che dovranno essere affrontati e risolti. Proprio in riferimento al pacchetto arretrato, che a difesa schierata ha dato più volte prova di affidabilità e qualità, si dovrà probabilmente intervenire provvedendo ad integrarlo con un ele-mento di personalità capace di gestire quei momenti topici delle partite dando anche modo al Capitano di rifiatare quando sarà necessario. Pro-babilmente, quindi, la prestazione di sabato consentirà all’area tecnica di concentrarsi maggiormente sul miglioramento del pacchetto arretrato e di centrocampo: appare in effetti necessario riflettere anche sull’acqui-sizione, per esempio, di un sostituto naturale di Guadalupi, che, con il passare delle partite, appare sempre più elemento imprescindibile per il Cosenza, visto anche l’abbondanza in rosa di incontristi di spessore. Riprendendo le parole del tecnico rossoblu, il centrocampo del Cosenza, solido e tatticamente attento nella fase difensiva e di ribaltamento imme-diato dell’azione, in assenza del trequartista brindisino appare privo di quell’elemento utile al possesso palla che, in alcune partite come l’ultima disputata, consentirebbe di “addormentare” l’incontro gestendo al me-glio i vantaggi acquisiti. In effetti ne gioverebbe anche il reparto d’attacco che, forte di un Manolo Mosciaro in condizione psico-fisica invidiabile, di un ritrovato Marano che ci auguriamo possa costituire l’arma in più di questa squadra e di un Arcidiacono capace di giocate sempre illuminanti e decisive, pur sembrando bisognoso di una integrazione più nel numero che non nella qualità, non sembra essere ad oggi il vero problema di Ga-gliardi. Insomma alla fine della fiera godiamoci questa vittoria guardan-do avanti con fiducia ma con l’occhio di chi, consapevole dei propri limiti, ha il dovere, e si spera anche la capacità, di migliorarsi per conseguire il tanto sperato obiettivo finale. a.p.

IL PUNTO SULLA D

COSENZA, BICCHIERE MEZZO VUOTOcosenza - Gelbison 1-2

Sambiase - cosenza 3-4

domenica 11 novembre 2012 - cosenza – Stadio comunale “San Vito”

Sabato 17 novembre 2012 - lamezia Terme (cZ) – Stadio comunale “luigi razza”

TABELLINO uNDIcEsIMA GIORNATA

TABELLINO DODIcEsIMA GIORNATA

COSENZA: Straface, Sicignano, Parenti (46’ Varriale), Benincasa, Parisi, liotti (53’ arcidiacono S.), arcidiacono P., Fiore, mosciaro, Pesce, Piromallo (87’ libertini). a disposizione: Perri, Scigliano, Naccarato, le Piane. all.: G. Gagliardi.GELBISON: Spicuzza, di Filippo, mustone, manzillo, melcarne, magliocca, Santoni-cola, Pecora, de cesare, Galantucci (82’ Torraca), Grimaudo (84’ Viciconte). a dispo-sizione: Nappi, manganelli, Santangelo, montariello, Passaro. all.: a. erra.ARBITRO: Panarese riccardo di lecce.ASSISTENTI: Pignatelli alessio di Taranto e Falco michele di Bari.MARCATORI: 25’ Parenti, 36’ manzillo, 46’ de cesare.NOTE: giornata di sole, con qualche nuvola a tratti. Terreno di gioco in discrete con-dizioni. Spettatori 3.000 circa, di cui un centinaio di tifosi della Gelbison sistemati nel settore ospiti della curva nord. Paganti 2.417; abbonati 337. incasso complessivo di euro 11.515,00. Prima dell’inizio della gara, aniello Parisi è premiato dalla società con una targa ricordo ed un mazzo di fiori, mentre gli amici-tifosi ernesto Pescatore, riccardo Tucci, eliseno Sposato e roberto Stancati gli hanno fatto omaggio di una fascia di capitano con la scritta “200 aniello Parisi”. la moglie Beatrice e le figlie alessandra e Federica tenevano in mano dei palloncini che formavano il n. 200. Nell’intervallo, premiata dal presidente Guarascio e dal ds Fiore, a centrocampo, con una targa ed un mazzo di fiori la sorella di Bergamini, donata, in ricordo del 23° anniversario della scomparsa di suo fratello; sei ragazzi con la scritta sulla maglietta x denis, hanno alzato dei cartelli con la scritta VeriTa’, ed hanno accompagnato in curva sud donata, accolta da Padre Fedele e da tutti i tifosi presenti con un grande applauso e tanti cori di incitamento. al seguito una troupe di Sky. cosenza con la maglia rossoblu; Gelbison in maglia bianca. la squadra silana scende in campo con una t-shirt bianca con la scritta “changing diabetes i Believe it!”, per la giornata mondiale di lotta al diabete, prevista per mercoledì 14 novembre. ammoniti: 14’ Parisi, 16’ mustone, 21’ arcidiacono P., 25’ Spicuzza, 46’ de cesare, 69’ Santoni-cola, 95’ melcarne. al 15’ manzillo colpisce il palo; al 95’ Spicuzza para un rigore a mosciaro. assenti nel cosenza marano squalificato; Guadalupi, Salvino, Bruno, Bria e Franzese infortunati; Gassama non al meglio della condizione fisica; akuku, de cicco e Piluso per scelta tecnica; caputo rescinde il contratto l’8 novembre; Frlez e marchio hanno giocato sabato con la formazione Juniores. Gelbison priva degli squalificati manzo e Senè e degli infortunati abagnale, Borsa e Pascuccio. ex della partita ousmane Senè ed alessio Galantucci. esordio nel cosenza di andrea liber-tini. calci d’angolo 8-0 per il cosenza. Tempo recuperato: p.t. 3’; s.t. 6’.

SAMBIASE: andreoli, chirillo, Gerace, carrozza, Porpora, morelli, Pirelli (34’ JoaoPaulo), cordiano (73’ martello), russo, lio (63’ calidonna), curcio. a di-sposizione: de Sio, mercuri, Filardo, Guerreri. all.: r. mancini.COSENZA: Straface, Fiore, Parenti, Benincasa, Sicignano, liotti, arcidiacono P., Salvino (79’ Naccarato), mosciaro (85’ Scigliano), Pesce (68’ Piromallo), marano. a disposizione: Perri, Varriale, arcidiacono S., le Piane. all.: G. Ga-gliardi.ARBITRO: Zanonato andrea Giuseppe di Vicenza.ASSISTENTI: marq ues anderson Gleison di milano e cipressa alessan-dro di lecce.MARCATORI: 23’ Porpora, 28’ mosciaro, 56’ Fiore, 57’ Porpora, 76’ arcidia-cono P., 81’ andreoli (aut.), 93’ curcio.NOTE: anticipata a sabato 17 alle ore 14:00 e trasmessa in diretta su rai Sport 1. Giornata nuvolosa, con qualche sprazzo di sole. Terreno di gioco allentato per la pioggia degli ultimi giorni. Spettatori 500 circa, di cui almeno 150 tifosi cosentini sistemati nella tribuna. indetta dalla società del Sambia-se la “Giornata giallorossa”: non validi abbonamenti e biglietti omaggio. in tribuna presenti Guarascio, Quaglio, Fiore, leonetti e quasi tutti i collabora-tori del cosenza. ammoniti: 18’ Benincasa, 60’ Pesce, 70’ arcidiacono P., 73’ russo, 74’ martello, 82’ carrozza. assenti nel cosenza Parisi squalificato; Guadalupi, Franzese, Bria e Bruno infortunati; Gassama non al meglio della condizione fisica; de cicco, libertini, Frlez, akuku, marchio e Piluso per scelta tecnica. Nel Sambiase assenti aguglia, casciaro, cristaudo, Fabio, mosca e Putortì per scelta tecnica. ex nel Sambiase massimo morelli, Tony lio e Vincenzo curcio; nel cosenza Paride marchio. calci d’angolo 7-4 (p.t. 5-3) per il cosenza. Tempo recuperato: p.t. 1’; s.t. 4’.

cLAssIfIcAMARcATORI

8 reti mosciaro (4) (cosenza);6 reti Savanarola (4) (c.

Normanno), Senè (Gelbison), riccobono (3) (licata), Panatteri (1) (ragusa);

5 reti Saraniti (città di messina), arcidiacono P. (cosenza), Galantucci (Gelbison), iannelli (2) e Zangaro (montalto), incoronato (Savoia);

4 reti carotenuto (2) (agropoli), citro e Tiscione (città di messina), mastrolilli (c. Normanno), Fiore (cosenza), corona (messina), Guarro (3) (Savoia), marasco e Saturno (Vibonese);

3 reti mandarano (c. Normanno), armenio e Pasca (1) (licata), occhiuzzi (montalto), avola (1) (Nissa), auricchio (1) (Noto), aperi (Palazzolo), de rosa (3) e manzi (Pro cavese), Bonarrigo (2) (ragusa), Palazzo e Pollina (ribera), curcio, lio (1), Porpora e russo (Sambiase), manfrellotti (Savoia);

2 reti cortese e Tedesco (acireale), d’attilio e mallardo (agropoli), assenzio e Giardina (città di messina), de cesare, Grimaudo e manzillo (Gelbison), manfrè, Scopelliti e Zaminga (licata), chiavaro, cocuzza, costa Ferreira e Parachì (messina), Salandria e Sifonetti (2) (montalto), Fontanella (1) e merito (Noto), caputa, cunsolo, impallari e Nwigwe (Palazzolo), ragosta (Pro cavese), arena e Foderaro (ragusa), erbini e omolade (ribera), casciaro (Sambiase), Savarese (Savoia);

1 rete ancione e Varriale (acireale), calabuig, margiotta e Sekkoum (agropoli), Buda (città di messina), malvuccio (c. Normanno), arcidiacono S. e Parenti (cosenza), abbagnale (Gelbison), Grillo e Vella (licata), croce, ignoffo e leon (messina), Piemontese (1) e Poltero (montalto), Bica Badan, Bruno c., Periccioli e Savasta (Nissa), lo Giudice e montalto (Noto), arigò, calabrese, costanzo, Fascetto e Strigari (Palazzolo), alfano, Balzamo, Giordano e lordi (Pro cavese), Gona e Spampinato (ragusa), casisa e licata (ribera), Borrelli, esposito, ianniello, Pallonetto, Perretta e rima (Savoia), caterisano e Zegatti (Vibonese).

la notizia della squalifica di arcidiacono ha scosso il gruppo silano che in setti-mana ha preparato la difficile sfida di domenica contro la cavese. Si prospetta intanto un ritorno al 3-5-2. il rientro di Parisi e i tre gol incassati con il Sambiase hanno spinto il tecnico a rispolverare questa disposizione tattica. dovrebbe quindi essere riproposto Straface in porta con Sicignano, Parisi e Parenti in mezzo. Sulle corsie esterne inoltre dovrebbero essere certi di una maglia liotti e Fiore. i problemi iniziano a centrocampo dove c’è da sostituire Pesce. Salvino e Benincasa quindi, dovrebbero essere affiancati da Piromallo. in avanti pare chiaro che mosciaro sarà affiancato da andrea marano.

for.cos.

cOsENZA cON IL 3-5-2cONTRO LA cAVEsE

COSENZA

STRAFACEPARENTI

LIOTTIBENINCASA

© PARISISICIGNANO

FIORESALVINO

MOSCIAROMARANO

PIROMALLO

ALLENATORE GAGLIARDI

CAVESE

DE LUCA D’AMICO BOVE LANGELLALORDI MARRANDINO ALFANO RAGOSTA BALZAMO ©DE ROSA GIORDANO ALLENATORE PIETROPINTO

SABATO 24 NOVEMBRE 2012FOTOsTORIA

4 SABATO 24 NOVEMBRE 2012news

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Ripercorriamo tutto quello che è avvenuto sabato scorso a Lamezia dove Pietro Arci-diacono è passato dal paradiso all’inferno in pochi secondi. Lo facciamo partendo dalla decisione del Giudice Sporti-vo che oltre ad una giornata di squalifica per aver conseguito il quarto cartellino giallo, lo ha appiedato fino al 20 luglio 2013. Questa la motivazione integrale: “Dopo aver realiz-zato una rete raggiungeva la propria panchina per ricevere gli abbracci dei compagni di squadra e dei componenti la panchina stessa. Si dirigeva, quindi, verso la postazione di una emittente televisiva nazio-nale esibendo una maglia re-cante, a caratteri cubitali, una scritta (“Speziale innocente”) esaltante l’autore di un gra-vissimo episodio di violenza (verificatosi al termine di una gara di calcio) nei confronti del quale è intervenuta sentenza irrevocabile di condanna per omicidio preterintenzionale di un Funzionario della Polizia di Stato. Sanzione così determi-nata sia in considerazione del-la estrema gravità della con-dotta, desumibile anche dalle particolari modalità di esecu-zione, sintomatica dell’assenza nel suo autore di quei principi e valori, delineati nell’art. 1 del C.G.S., che devono, sempre e comunque, soprintendere ad ogni attività sportiva; sia in considerazione della oggettiva idoneità di tale condotta, stan-te la ripresa in diretta TV della gara, a raggiungere un elevato numero di persone ed a solle-citare nei soggetti più deboli ed influenzabili riprovevoli ed aberranti spiriti di emulazio-ne”. DASPO. La Questura di Ca-tanzaro ha invece chiesto alla Digos di Cosenza di compiere una serie di accertamenti per verificare eventuali respon-sabilità di altre persone nella vicenda del calciatore del Co-senza che ha mostrato la ma-glietta con la scritta “Speziale innocente”. Il giocatore Pietro Arcidiacono, infatti, dopo ave-re segnato il gol, è andato ver-so la panchina dove il fratello Salvatore, anche lui giocatore del Cosenza, gli ha passato la maglia incriminata. Alla Di-gos di Cosenza è stato anche trasmesso il Daspo emesso dal Questore di Catanzaro e noti-ficato al giocatore. Gli agenti del Commissariato di polizia di Lamezia Terme, città in cui si è giocata la partita durante la quale Arcidiacono ha mo-strato la maglietta, intanto, hanno inviato una relazione alla Procura per verificare se sussistano estremi di reato nel

cOsENZA Vs GELBIsONLE IMMAGINI DELL’uLTIMA scONfITTA AL sAN VITO

Quindici scatti firmati ernesto Pescatore

Parisi riceve una speciale fascia di capitano per le 200 presenze in campionato

il portiere Spicuzza para senza difficoltà

arcidiacono si fa ipnotizzare dal portiere Spicuzza

donata Bergamini ringrazia i tifosi del San Vito

Spicuzza si supera e respinge la rovesciata di mosciaro

la deviazione di Parenti spiazza Spicuzza ed è 1-0

il tiro della domenica di manzillo...

melcarne atterra mosciaro in area ma per l’arbitro è tutto regolare

inizia il secondo tempo e la Gelbison va al raddoppio con de cesare

Sicignano non ci arriva per un pelo

un colpo di testa di mosciaro

...termina in rete ed è 1-1

a fine primo tempo il ricordo per il 23° anniversario di donato Bergamini

il tiro di Pietro arcidiacono termina sopra la traversa

Spicuzza respinge il tiro dagli 11 metri di mosciaro

SHOCK ARCIDIACONOcomportamento del calciatore. LE SCUSE. Il fatto che nel Daspo di Arcidiacono non dovrebbe comparire l’obbligo la firma la domenica, unito al diritto al lavoro sancito dalla Costituzione, potrebbe per-mettere a Biccio di continuare a giocare per i Lupi (a patto che venga ridotta la squalifica di otto mesi inflitta dal giudi-ce sportivo). Il condizionale è d’obbligo perché la Serie D non è un torneo professioni-stico dove esiste un contratto di lavoro. Dimostrando tutta-via nel ricorso d’urgenza al Tar di Catanzaro che l’unica fonte di sostentamento di Arcidia-cono è il rimborso spese del club rossoblù, le carte in tavola cambierebbero. La conferenza dell’Hotel Royal è stata brevis-sima, il tempo di dichiarazioni flash. “Nessuno sapeva niente della maglietta – ha afferma-to Arcidiacono -. Mi prendo le mie responsabilità. E’ stato un gesto di conforto nei con-fronti della famiglia Speziale che non sta passando un buon momento. Chiedo scusa in-vece alla famiglia Raciti e alla Polizia. Non volevo andare contro di loro. Ho fatto una cazzata e non volevo si creasse questo putiferio. Sono dispia-ciuto dell’accaduto”.RISPOSTA. La vedova dell’i-spettore Raciti ha apprezzato il gesto di Pietro Arcidiacono che in conferenza stampa ha chiesto scusa a lei, alla sua famiglia e alla polizia. Biccio inoltre ha aggiunto che con la maglia “Speziale innocente” non voleva offendere nessuno, ma solo esprimere solidarietà alla famiglia del suo amico di infanzia. “Le scuse di Arcidia-cono? Sono un bel gesto, ma ora spero che non arrivino altre offese da altri calciatori alla memoria di mio marito. La solidarietà a Speziale, Ar-cidiacono poteva mostrarla in privato, senza offendere la so-cietà civile e la giustizia. Pren-da esempio da mio figlio. L’ho appena lasciato all’allenamen-to: lui ama il calcio, gioca, ma non ha mai indossato una ma-glietta in memoria del nome del padre. Ogni calcio che tira lo fa per l’amore e la passione che il calcio ancora riesce a regalargli”. Sono queste le pa-role di Maria Grasso rilasciate a Radio24. “Quando in casa avevamo visto le foto di quel-la maglietta, eravamo rimasti offesi e turbati. Spero però che ora non ci siano altri calciatori che abbiano voglia di emula-re Arcidiacono. Dal calcio io non mi aspetto e non voglio altri messaggi di violenza. Mi aspetto anzi un messaggio di educazione e civiltà. Quella

scritta invece mi ha offesa e maltrattata”. IL SINDACO. Sulla vicenda che ha suscitato tanto clamo-re in tutta l’Italia, è voluto intervenire anche il sindaco della città di Cosenza Mario Occhiuto: “Fermo restando la libertà di espressione che è diritto di ogni uomo, spe-

cie quando questa è legata a sentimenti di partecipazione per un familiare o una per-sona cara, da Sindaco del-la città di Cosenza esprimo forte dissenso per il gesto compiuto dal calciatore Pietro Arcidiacono in occasione del gol se-gnato nella gara Sam-biase-Nuova Cosenza Calcio. Con aperta e indignata disapprova-zione, stigmatizzo un episodio che va ascrit-to alla leggerezza individuale di un giovane di 24 anni trascinato dalle proprie emozio-ni. Utilizzare per finalità personali un contesto e un nome, quelli del-le telecamere di RaiSport e della squadra rossoblù, che appartengo-no a una vasta comunità e rappre-sentano pertanto varie tipologie di pensiero, è un episodio isolato che certamente va condanna-to ma che mi auguro non pregiudichi il buon cammi-no in campionato della no-stra squadra. Le sentenze, in un Paese civile che rispetti in primis chi ha perso la vita in maniera inaccettabile, si con-testano eventualmente in al-tre sedi con modalità diverse e appropriate”.COISP. La maglia con cui Pietro Arcidiacono ha cele-brato la rete del 3-2 ha pro-vocato durissime reazioni da parte degli organi di Polizia. “Speziale Innocente” c’era scritto sulla t-shirt mostra-ta da Biccio alle telecamere della Rai in diretta nazionale. Antonino Speziale è uno dei due ultrà del Catania (l’altro

è Daniele Micale) condannati per omicidio preterintenzio-nale, con sentenza passato in giudicato, per la morte dell’ispettore capo di poli-zia Filippo Raciti avvenuta il 2 febbraio 2007 durante gli scontri allo stadio Angelo Massimino scoppiati mentre si giocava il derby col Paler-mo. Il Coisp, un sindacato di Polizia, va giù durissimo in una nota rilasciata all’An-sa. “E’ ignobile e non trova riscontri nel calcio gioca-to il gesto del calciatore del Cosenza che oggi ha esibito una maglietta di solidarietà a Speziali festeggiando dopo un gol fatto”. Lo afferma, in una dichiarazione Giuseppe Brugnano, segretario della Calabria del Coisp. “Faccia-mo appello ai veri ti-fosi, a cominciare da quelli del

Cosenza - aggiunge - a pren-dere totalmente le distanze da questo gesto, anche non entrando allo stadio dome-nica prossima in occasione della gara casalinga. Alla società rivolgiamo anche un invito pressante a radiare il calciatore dai propri ranghi”. “Chiediamo infine - conclu-de Brugnano - un intervento immediato della Federcal-cio, che deve prendere una sanzione disciplinare duris-sima”. Il Cosenza nel frat-tempo ha sospeso il proprio tesserato. “La società Nuova Cosenza Calcio - si legge nella nota ufficiale - si dissocia dal gesto del proprio tesserato Pietro Arcidiacono e sottoli-nea la propria estraneità ai fatti. La società comunica, inoltre, l’immediata sospen-

sione del tesserato”.for.cos.

IL cALcIATOREDOpO AVER MOsTRATO

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SABATO 24 NOVEMBRE 2012FOTOsTORIA

6 SABATO 24 NOVEMBRE 2012JUnIORes / AlTRI spORT

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sAMBIAsE Vs cOsENZALE IMMAGINI DELL’uLTIMA VITTORIA DEL cOsENZA

Quindici scatti firmati ernesto Pescatore

il primo tiro in porta è opera di mosciaro...

...ed il pallone entra in rete per l’1-0

il tiro di Fiore (fuori quadro) supera andreoli e siamo sull’1-2

Biccio è travolto in area da morelli ma per l’arbitro è simulazione e giallo

Su un cross di mosciaro il portiere non trattiene...

...ma il portiere andreoli respinge in angolo

dopo pochi minuti mosciaro esplode il destro...

Tutti a festeggiare sotto il settore ospiti

ancora Biccio che riceve da mosciaro e si beve il portiere...

...e cade in porta con il pallone per il 2-4

cordiano da solo in area colpisce di testa...

...che andreoli non vede nemmeno ed è 1-1

Nemmeno il tempo di esultare che Porpora riporta il Sambiase sul 2-2

...ed infila la terza rete

curcio su punizione realizza al 93’ l’inutile terza rete

LA JuNIOREs cONsOLIDA IL pRIMATO

Senza ostacoli la formazione Juniores del Cosenza Calcio. Le ultime due vittorie a Nardò prima e sabato scorso contro il Mo-nospolis hanno creato ormai un vuoto con la terza in classifica, il Grottaglie, che dista ben 12 punti; solo il Brindisi tiene testa alla formazione rossoblu, che rimane a due punti, dopo la vitto-ria ottenuta a Matera per 5-3. Oggi i lupacchiotti osserveranno un turno di riposo, mentre il Brindisi ospiterà tra le mura amiche il Potenza, ultimo con un solo punto conquistato.

EP

E’ la prima pallanuotista cala-brese convocata per un Mondiale Giovanile. Una gran bella soddi-sfazione per la cosentina Giusy Citino e per la sua società di ap-partenenza, la Tubisider Cosenza Pallanuoto. Il tecnico Federale Paolo Zizza l’ha inserita nell’e-lenco delle tredici atlete che dal 2 al 9 Dicembre, disputeranno in Australia, il Mondiale Giova-nile classe ‘94. Il forte centroboa Giusy Citino, potrà dimostrare ancora una volta quel valore che l’ha portata stabilmente nel giro azzurro. Per lei anche la parteci-pazione con la Nazionale Maggio-re alle qualificazioni della World League a Siracusa e alle le finali

Derby di Calabria tra DeSetaCasa Cosenza e MyMamy Reggio Cala-bria. Le due squadre, reduci dalle sconfitte al tie break rispettivamen-te contro Giarratana e Messina, hanno dato vita ad una grande partita per allontanarsi dalla zona calda della classifica. Alla fine sono stati i ragazzi di coach Jeroncic ad avere la meglio. Coach come giudica la prestazione fornita dalla squadra?“Onestamente non è stata una partita facile. Perché quando hai la consapevolezza che l’avversario non è molto forte tendi ad ‘ammorbi-dirti’. Sapevamo di essere più forti fisicamente e tecnicamente, sape-vamo anche che dovevamo obbligatoriamente vincere questo match in vista delle prossime due gare molto difficili. Con tale tipo di pres-sione la vittoria dipende dall’atteggiamento mentale che applichi in partita. Non abbiamo sbagliato. Per me sono tre punti più che d’oro”.Malluzzo giocatore chiave del match. La sua è stata una pre-stazione decisiva?“Malluzzo è decisivo e fondamentale sempre. Non solo stasera. Svol-ge un ruolo nella squadra ed in campo che non si vede, oscuro, ma fondamentale. Per noi è troppo importante. Posso togliere chiunque ma non mi priverei mai di Malluzzo”.Ora ci aspetta una trasferta difficilissima a Napoli proprio contro la capolista Che partita si aspetta?“Prima di tutto sono dispiaciuto che abbiano perso a Messina perché adesso saranno arrabbiatissimi e contro di noi vorranno riscattarsi,per cui sarà ancora più difficile. Ad ogni modo noi pre-pareremo bene la partita, dobbiamo andare lì tranquilli e giocare la nostra pallavolo senza alcun timore. La loro sconfitta testimonia che non sono imbattibili e che nulla è proibitivo. Dobbiamo metterli in difficoltà,fare bella figura e riuscire a strappare uno o due punti. Noi siamo una squadra capace di tutto : subire un break di 11-0 ma vince-re un set allo stesso modo . Spetta a noi decidere cosa fare”.Quali saranno secondo lei le “Key of the match” su cui Co-senza punterà contro Casandrino ?“Punteremo sulla fase break , la battuta ed il muro”.

for.cos.

disputatesi in Cina. L’esordio al Mondiale è previsto per la gior-nata di apertura del 2 Dicembre, alle 11,40 ora locale, quando l’Italia affronterà l’Ungheria. A seguire sempre alle 11,40 ora lo-cale del 3 Dicembre il confronto con l’India, chiudendo il girone eliminatorio il 4 Dicembre, 11,40 ora locale, contro gli Stati Uniti. “ Siamo molto soddisfatti – sotto-linea il tecnico Andrea Posterivo - per questo traguardo raggiunto da una nostra atleta e rappresen-ta un premio per la ragazza che ha sempre lavorato con impegno e continuità, dimostrando del-le buone doti, ma che ha ancora ampi margini di miglioramento.

Una esperienza che l’arricchirà sia tecnicamente che sul piano uma-no. Questa convocazione gratifica l’ottimo lavoro svolto dalla nostra società e che ci ha portato a rag-giungere la promozione in serie A2 e il primo posto nel ranking nazionale giovanile 2012, grazie ai due scudetti vinti consecutiva-mente con la formazione under 15 e la medaglia di bronzo con la formazione under 17”. Con Giusy Citino sono quattro i giovani del-la società del presidente Manna che hanno raggiunto la parteci-pazione, oltre alla pallanuotista, i tuffatori Giovanni Tocci, Laura e Francesco Bilotta.

for.cos.

Nardò - cosenza 0-1

cosenza - monospolis 2-0

10 novembre 2012

17 novembre 2012

TABELLINO DEcIMA GIORNATA

TABELLINO uNDIcEsIMA GIORNATA

NARDò: Sakho, erroi, Vigliotti, Trofo, ratta (73’ Secco) Saracino, Potenza, cennamo, calcagnile (80’ albanese), Sacco (90’ caputo), de maria. a di-sposizione: renna, colomba, epitani maccagnano. all.: W. mirarco.COSENZA: Frelz, rossi, marchio, carbonaro (56’ Pellegrino), Buffon, roc-ca, rino, morelli e., reda F. (70’ Perna), Volpe (88’ de luca), magarò. a disposizione: Fabiano, Fragale, morelli a., Scanni. all.: B. Trocini.ARBITRO: lillo di Brindisi.MARCATORE: 80’ Perna (rig.).NOTE: la partita è disputata allo stadio “Giovanni Paolo ii”. Terreno di gioco erboso in perfette condizioni. Spettatori 100 circa. ammoniti: erroi (N), Tro-fo (N), rossi (c), carbonaro (c), Buffon (c). Tempo recuperato: p.t. 1’; s.t. 6’.

COSENZA: Fabiano, akuku, rossi, de luca, marchio, rocca, rino, morelli e. (56’ Scanni), Perna (66’ carbonaro), Volpe, magarò (76’ reda F.). a disposizione: cri-sciti, Novello, Pellegrino, Fiorita. all.: B. Trocini.MONOSPOLIS: Basile, cascione (53’ Pastore), Settanni, comes, Tagliente, ci-vetta, corbaco (60’ mileto), Pugliese (86’ Todisco), mastromarino, Grattagliano, ruggiero. a disposizione: ippolito, Zizzi, Fiume, Zampa. all.: F. Fonte.ARBITRO: colacresi di Vibo Valentia.ASSISTENTI: Pedullà di locri (rc) e lofandi di locri (rc).MARCATORI: 33’ rocca, 92’ reda F..NOTE: spettatori 150 circa. espulsi all’88’ Volpe (c) e mileto (m) per reciproche scorrettezze. ammoniti: Perna (c) e Settani (m). cosenza privo di Buffon squalifi-cato. Tempo recuperato: p.t. 2’; s.t. 3’.

BRuTIuM:DE VINcENTI pER MALVAsI

pALLANuOTO: cITINO IN NAZIONALE

DE sETA: ARRIVA IL BIs

sEcONDA cATEGORIA

IL TEcNIcO DELLA pROMOZIONEsI è DIMEssO, IL NuOVO

ALLENATORE è sTATO scELTOpER pROsEGuIRE NEL pROGETTO

LA pROMETTENTE ATLETA DELLA TuBIsIDER pARTEcIpERà AL MONDIALE GIOVANILE IN AusTRALIA

IL cOAch DEL cOsENZA DIsAMINA LA VITTORIA OTTENuTANEL DERBy cONTRO LA MyMAMy Rc

luigi malvasi non è più l’allenatore del-la Brutium cosenza. l’allenatore che l’anno scorso ha permesso alla squa-dra della curva Nord di completare il salto di categoria si è dimesso giovedì scorso, ma solo in settimana il sodali-zio gestito dagli ultrà ne ha dato notizia dopo aver scelto il nuovo tecnico. Si tratta di Francesco de Vincenti, a sua volta coadiuvato dal vice emilio len-to. la classifica dei lupacchiotti non è delle migliori, ma sui cinque punti conquistati (terzultimo posto e -6 dalla vetta) hanno influito infortuni e squa-lifiche a catena. Si spera che, al pari dello scorso torneo, il cambio in pan-china sortisca i frutti sperati. “l’a.S.d. Brutium cosenza comunica che l’al-lenatore luigi malvasi ha rassegnato le proprie dimissioni a causa di motivi personali in data giovedì 15 novembre - si legge nella nota ufficiale del club - il presidente canonaco, la società e i cal-ciatori ringraziano malvasi per il lavoro profuso nel periodo trascorso in rosso-blù, ricordando come anche grazie alla sua abilità in panchina si sia riusciti ad ottenere nello scorso campionato una storica promozione. a lui vanno gli au-guri per un futuro ricco di soddisfazioni professionali e la più sincera gratitu-dine per il contributo dato al progetto sociale che il club porta avanti fra tanti sacrifici. contestualmente si comunica che la squadra da oggi sarà guidata da Francesco de Vincenti, tecnico di provata esperienza nelle categorie in cui si cimenterà l’a.S.d. Brutium co-senza. “Sono molto felice di far parte del gruppo e spero di dare il mio con-tributo alla causa rossoblù” sono state le prime parole del nuovo allenatore, che sarà coadiuvato dal vice emilio lento. la scelta è stata ponderata per valutare al meglio la figura più adatta sia a sviluppare il progetto sociale che quello sportivo”.

for.cos.

cLAssIfIcA MARcATORI

cLAssIfIcA

6 reti reda F.;4 reti libertini;3 reti Naccarato (2 rig.) e Volpe;2 reti marano, morelli e., Perna (1), rocca e Scanni;1 rete de cicco, Fragale, magarò, Pellegrino, rino;1 aut. celebre (montalto).

COSENZA 31Brindisi 29Bisceglie 19 Taranto 18 Grottaglie 18Fortis Trani 17Francavilla 15 matera 12

monospolis 12Foggia 12Nardò 9Vibonese 9Sambiase 8montalto 7Potenza 1