formulario per la predisposizione dei progetti minori e giovani … · il patto tematico minori e...

POR SARDEGNA 2000-2006

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO

Novembre 2006

UNIONE EUROPEA

REPUBBLICA ITALIANA

FORMULARIO PER LA PREDISPOSIZIONE DEI

PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

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INDICE

1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO................................................................................ 4

2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO ................................................................. 8

3. PARTENARIATO DI PROGETTO .................................................................................................... 10

3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto........................... 10

3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto........................................................ 18

4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................ 26

4.1. Analisi di contesto................................................................................................... 26

4.2. Analisi SWOT ............................................................................................................ 33

5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO ................................................................... 36

5.1. Costruzione dell’albero dei problemi ................................................................. 36

5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari 38

5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la

Predisposizione dei Progetti Integrati”................................................................ 42

6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................ 45

6.1. Definizione della strategia..................................................................................... 45

6.2. Definizione delle operazioni.................................................................................. 53

6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità ....................................... 64

6.4. Analisi della sostenibilità ambientale.................................................................. 67

6.5. Definizione degli indicatori.................................................................................... 69

7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO .......................................................... 71


25/3

7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni .......... 71

7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per

l’attuazione dell’operazione. .....................Errore. Il segnalibro non è definito.

7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di

Sviluppo..................................................................................................................... 83

8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO ................................................................ 84


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1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO

A. Titolo del Progetto Integrato

Patto Tematico Nuoro-Ogliastra “Minori e Giovani”

B. Classificazione del Progetto Integrato

Tipologia del Progetto Integrato

X Progetto Integrato di Sviluppo Regionale

Progetto Integrato di Sviluppo Territoriale

Tema / Settore di Riferimento del Progetto Integrato

(Fare riferimento agli Allegati dell’Avviso Pubblico)

Tipologia di Partenariato di Progetto

Barrare la Casella di Interesse

Industria, Artigianato e Servizi Regionale �

Filiere e Produzioni Agroalimentari. Regionale �

Pesca, Acquacoltura e Aree Umide. Regionale �

Rete Ecologica Regionale. Regionale �

Parchi e Compendi Forestali Regionali. Regionale �

Itinerari di Sardegna (Itinerari Turistici) Regionale �

Inclusione Sociale Regionale �� Sicurezza e Legalità. Regionale �

Industria, Artigianato e Servizi Territoriale �

Filiere e Produzioni Agroalimentari. Territoriale �

Sviluppo delle Aree Rurali e Montane. Territoriale �

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e

Culturale.

Territoriale �

Aree Urbane e Reti di Comuni. Territoriale �


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Provincia/e di Riferimento del Progetto Integrato

(Barrare la/e Provincia/e solo per i Partenariati di Progetto Territoriali)

Cagliari � Carbonia Iglesias � Medio Campidano � Oristano �

Nuoro � Ogliastra � Olbia Tempio � Sassari �

C. Partenariato di Progetto

Tipologia e Numero di Soggetti del Partenariato di Progetto

(Articolo 10, Comma 2 dell’Avviso Pubblico) Numero

Ente Locale (Comune, Comunità Montana, Provincia) 38 Enti Locali in Forma Associata (Associazioni, Unioni e Consorzi di Enti Locali) 0 Impresa 13 Imprese in Forma Associata (Consorzi, Società Consortili, Associazioni Temporanee di Impresa, etc.)

1

Università, Centro di Ricerca Pubblico, Centro di Ricerca Privato, Parco Scientifico 0 Associazione di Categoria e/o Datoriali 0 Organizzazione Sindacale 0 Associazione Ambientalista 0 Associazione Culturale 4 Organizzazione del Terzo Settore (No – Profit) 32 Costituendi Partenariati di Progetto (ai sensi dell’articolo 10, comma 2 dell’Avviso Pubblico)

0

Altro (Associazioni di promozione sociale)

10

Altro pubblico (scuole, Amministrazione dello stato, A.S.L) 9

Composizione del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore)

Cognome Nome Organismo Posta Elettronica Fadda Silvia Acli [email protected] Congera Romina Provincia

dell’Ogliastra [email protected]

Perras Antonio Rete Sociale [email protected] Fadda Costantina GD Service [email protected] Calzia Caterina Comune di Nuoro [email protected]


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Data di Sottoscrizione del Protocollo d’Intesa (Allegato al Progetto Integrato)

Data 18 Dicembre 2006

Luogo Laboratorio Territoriale NUORO


25/7

D. Approvazione del Progetto Integrato

Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Partenariato di Progetto

Data 19 DICEMBRE 2006

Luogo NUORO

Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Tavolo di Partenariato Regionale/Provinciale

Data

Luogo

E. Presentazione del Progetto Integrato

Firma dei Componenti del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore)

Cognome Nome Firma Fadda

Silvia

Congera

Romina

Perras

Antonio

Fadda

Costantina

Calzia

Caterina


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2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO

Il patto tematico Minori e Giovani si propone di modificare una situazione complessa che richiede interventi diversificati in base alla problematica e al territorio di riferimento dell’utenza cui ci si rivolge. Ciò si rende necessario se si considera che in alcune aree delle Provincie di Nuoro e Ogliastra sono presenti forti fenomeni di disagio minorile e giovanile che si esplicitano in devianza, abbandono scolastico, disoccupazione giovanile, scarsa partecipazione civica e disinteresse, fenomeni ai quali si ha difficoltà a rispondere non essendo presenti in molti comuni neppure spazi di socializzazione, luoghi di incontro e aree in cui svolgere attività socio-culturali. A rafforzare la gravità del quadro giovanile è l’elevato tasso di abbandono scolastico, questo fenomeno colpisce soprattutto i giovani all’uscita dalla scuola media inferiore i quali spesso non proseguendo il percorso formativo cadono nella rete del disagio appena descritta. Spesso questi ultimi fenomeni sono meno evidenti o passano inosservati ai più; a mettere in luce queste problematiche sono soprattutto gli operatori delle scuole, dei servizi sociali o le associazioni che nella loro azione quotidiana a contatto con i giovani rilevano le loro dinamiche e percepiscono i loro stati d’animo. Oltre a tutto ciò ci si dimentica spesso che la prevenzione dovrebbe prevalentemente avvenire all’interno del nucleo familiare che purtroppo spesso si sente solo e abbandonato. La famiglia non sempre possiede gli strumenti adatti a identificare il malessere che colpisce i propri figli, questo avviene soprattutto nei nuclei familiari “insofferenti”, che ancora più di altri richiedono un attenzione e un sostegno costante. Per tali motivi la strada per affrontare queste difficoltà non può che essere formata dall’azione coordinata degli operatori, pubblici e privati, i quali, attraverso le professionalità già presenti, la formazione di figure specifiche, l’attivazione di diversi interventi coordinati e mirati consentano di incidere positivamente sui nodi critici finora individuati. L’idea forza è la strutturazione, l’organizzazione e lo sviluppo di un sistema integrato di azioni per la prevenzione del disagio minorile e giovanile, un sostegno educativo adeguato ai bisogni e interventi per l’integrazione sociale di minori e giovani. In ambedue le Province le azioni progettate sono simili e possono essere così riassunte:

• Realizzazione di strutture multifunzionali per corsi e laboratori con annessa struttura di accoglienza

• Realizzazione di attività formative rispondenti alle esigenze di mercato

• Ristrutturazione e adeguamento di strutture da destinare alle attività di volontariato, della solidarietà, del tempo libero e dell’aggregazione sociale e giovanile

• Istituzione di sportelli SOS (sostegno psicologico, colloqui individuali di orientamento, linea telefonica di ascolto per adolescenti, sportello di ascolto per ragazzi e genitori)

• Creazione di un polo di coordinamento per la promozione della persona, la prevenzione della dispersione scolastica, rieducazione dei disturbi dell’apprendimento, per lo studio dei fenomeni del bullismo


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• Attivazione di un servizio educativo integrato rivolto a minori e portatori di handicap

• Realizzazione di attività di aggregazione per la prevenzione del disagio nell’infanzia e nell’adolescenza anche attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale

• Realizzazione di attività di animazione territoriale itinerante (progetto ludobus)

• Realizzazione di progetti educativi individuali, volti all’acquisizione di autonomia per giovani maggiorenni in difficoltà

• Creazione di un centro territoriale di sostegno alla famiglia, alla genitorialità e alla risoluzione dei conflitti familiari

• Azioni di orientamento, formazione e inserimento o reinserimento lavorativo e riqualificazione per giovani disoccupati

• Aggiornamento e/o formazione di figure specialistiche nel settore di riferimento (servizi sociali, scuole, imprese sociali e associazioni di volontariato)

Le azioni sopra elencate evidenziano che il presente progetto integrato prevede la connessione e la messa a sistema di tipologie di azioni differenti che concorono al raggiungimento di uno stesso obiettivo ovvero lo sviluppo di un sistema integrato di servizi sociali e socio sanitari volti a migliorare la qualità della vita di minori e giovani.


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3. PARTENARIATO DI PROGETTO

3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto

Tabella 1 - Elenco degli Enti Pubblici che partecipano al Partenariato di Progetto

Ente Pubblico Titolo Operazione Proposta Codice Operazione

Partner: Provincia di Nuoro INF.OR.MO: Prevenzione del disagio giovanile attraverso percorsi anti-dispersione scolastica e di educazione alla legalità indirizzati ad alunni delle scuole medie inferiori e superiori, docenti e famiglie

E578

Partner: Comune di Osidda, Comune di Onanì

Servizio di consulenza psico-pedagogica

H530

Partner: CTP Nuoro, Amministrazione dello Stato Centro Giustizia Minorile – Nuoro

Formazione e integrazione: Incentivi per l'attivazione di progetti pilota volti alla riduzione del disagio giovanile

C210

Partner: Comune di Nuoro Centro Servizi Amministrativi di Nuoro - Questura di Nuoro

Orientamento…ma non solo: Realizzazione dell'Osservatorio sul bullismo. Attività di ricerca sul bullismo e organizzazione di un convegno per divulgarne i risultati

O1172

Capofila: Comune di Mamoiada Partner: Gavoi, Lodine, Mamoiada, Fonni, Orani, Sarule, Oniferi, Ottana, Orotelli, Olzai, ASL

Potenziamento del servizio educativo territoriale per minori: Attivazione degli sportelli psico-pedagogici - Realizzazione di una Carta dei Servizi territoriali / Potenziamento e realizzazione di centri di aggregazione / Centro per le famiglie: creazione di un centro territoriale di sostegno alle famiglie, alla genitorialità e alla risoluzione dei conflitti familiari

A392/C/21/22/23

Capofila: Comune di Oliena

Potenziamento del servizio educativo territoriale: attivazione di campagne di sensibilizzazione e formazione sulle problematiche dei minori / Realizzazione di interventi di ristrutturazione di due edifici da destinare alle attività del volontariato, della solidarietà, del tempo libero e dell'aggregazione sociale e giovanile / Attività di animazione con ragazzi / Realizzazione di uno sportello di accoglienza ed informazione per un adeguato sostegno socio-educativo a minori /Incontri formazione/informazione ed approfondimento sulla promozione del

A392/C/24/25/26/27/28


25/11

lavoro in rete all'interno delle scuole e nelle sedi delle associazioni destinati a docenti, genitori e operatori sociali

Capofila: Comune di Orgosolo Estensione del servizio educativo territoriale attraverso l'attivazione dell'educatore di strada per adolescenti e giovani a rischio di devianza

A392/C/29

Partner: Centro Servizi Amministrativi di Nuoro - IX Comunità Montana del Nuorese

Conoscere, prevenire e rieducare per migliorare la qualità della vita: adeguamento di locali per attività di rieducazione e riabilitazione; azioni di empowerment, formazione e edutainment; prevenzione della dispersione scolastica; prevenzione, rieducazione e riabilitazione dei disturbi dell'apprendimento - creazione di un Polo di coordinamento

H653

Comune di Meana Sardo Costruzione di nuovi impianti sportivi – completamento

O959/1

Comune di Meana Sardo Realizzazione di un teatro comunale O959/2

Comune di Torpè Ristrutturazione ex scuola elementare a centro socializzazione e scambio culturale

D413/4

Comune di Torpè Ristrutturazione ex scuola da adibire a centro socializzazione e scambio culturale

D413/4

Comune di Olzai Completamento del restauro e ristrutturazione centro aggregazione sociale

O964/9

Capofila: Comune di Tortolì Musica e dintorni: allestimento di spazi in vari comuni della provincia per realizzare sala prova e incisione, sportello musicisti (per mettere in contatto i musicisti), tutoraggio musicale, organizzazione di rassegne, eventi musicali. Inoltre si prevede la creazione di Laboratori per la musica per i giovani

B320

Comuni Distretto Sanitario di Lanusei (Comune di Arzana, Cardedu, Gairo, Ilbono, Jerzu, Osini, Seui, Ussassai, Girasole, Urzulei, Talana, Lotzorai, Elini, Triei, Balnei)

Servizio educativo rivolto ai minori e portatori di handicap / Attività di aggregazione per la prevenzione del disagio nell'infanzia e nell'adolescenza(COESO)

H47/1/3

Capofila: Comune di Ilbono Partner: Comuni di Elini, Arzana, Lanusei

Ristrutturazione e adeguamento centro di aggregazione sociale

H47/21

Capofila: Comune di Lanusei Partner: ASL 4, comuni limitrofi

Organizzazione di una colonia estiva / Centro di aggregazioni per giovani / Assistenza ad alunni portatori di handicap / Interventi di sostegno educativo ai minori / Ludoteca estiva /

H47/29/32/34/35/36/39/40


25/12

Programma obiettivo: servizio integrato minori / Programma obiettivo: inserimento lavorativo per adolescenti

Capofila: Comune di Perdasdefogu Partner: ASL 4, Provincia Ogliastra

Assistenza agli alunni portatori di handicap (COESO)

H47/50

Capofila: Comune di Ulassai

Corsi di formazione professionale. L'intervento è rivolto a tutti i livelli scolastici e post scolastici. L'obiettivo è favorire negli utenti la scoperta delle proprie attitudini, dei propri interessi al fine di scegliere il percorso lavorativo più adatto. (COESO)

H47/59

Partner: Comuni del Distretto Sanitario di Lanusei, Amministrazione Provinciale Ogliastra

NUOVI ORIZZONTI GIOVANI: progetto pilota per la riduzione del disagio giovanile e la promozione di servizi ricreativi per adolescenti e giovani / PRIMA INFANZIA: “Centro educativo- ricreativo per la prima infanzia”

H47/84/85

Partner: Comuni Distretto Sanitario Lanusei, Comune di Cardedu

Studio ricerca, prevenzione e intervento a supporto di minori che presentino problematiche inerenti l'età dell'infanzia e dell'adolescenza / Inserimento lavorativo del minore / Linea telefonica di ascolto per problematiche adolescenziali

H47/98/99/100


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Tabella 2 - Elenco delle Imprese che partecipano al Partenariato di Progetto.

Imprese Titolo Operazione Proposta Codice Operazione

Ditta individuale Dalu Denise Unire H459

Partner: Cooperative sociali dei Comuni di Gavoi, Lodine, Mamoiada, Fonni, Orani, Sarule, Oniferi, Ottana, Orotelli, Olzai

Potenziamento del servizio educativo territoriale per minori: Attivazione degli sportelli psico-pedagogici - Realizzazione di una Carta dei Servizi territoriali /Potenziamento e realizzazione di centri di aggregazione / Centro per le famiglie: creazione di un centro territoriale di sostegno alle famiglie, alla genitorialità e alla risoluzione dei conflitti familiari.

A392/C/21/22/23

Partner: Coop. Oasi, Autonoleggio Piras Pietro, Lariso, Coop Peter Pan e Trilly, Coop. sociale "Il Grappolo"

Potenziamento del servizio educativo territoriale: attivazione di campagne di sensibilizzazione e formazione sulle problematiche dei minori / Realizzazione di interventi di ristrutturazione di edifici da destinare alle attività del volontariato, della solidarietà, del tempo libero e dell'aggregagzione sociale e giovanile / Attività di animazione con ragazzi / Realizzazione di uno sportello di accoglienza ed informazione per un adeguato sostegno socio-educativo a minori /Incontri formazione/informazione ed approfondimento sulla promozione del lavoro in rete all'interno delle scuole e nelle sedi delle associazioni destinati a docenti, genitori e operatori sociali

A392/C/24/25/26/27/28

Partner: Cooperativa Primavera, Cooperativa Sinergie, Caritas Orgosolo, Polisportiva Supramonte, Croce Verde Orgosolo

Estensione del servizio educativo territoriale attraverso l'attivazione dell'educatore di strada per adolescenti e giovani a rischio di devianza

A392/C/29

Capofila: G.D. Service S.A.S. – Partner: Studio Pedagogico Operosamente - GALAVERAS SNC - GTN di Deiana & C. snc - Studio Pedagogico - Dott.ssa Stefania Bruno - Studio Pedagogico Dott.ssa Deriu - Forma mentis

Conoscere, prevenire e rieducare per migliorare la qualità della vita: Conoscere, prevenire e rieducare per migliorare la qualità della vita: adeguamento di locali per attività di rieducazione e riabilitazione; azioni di empowerment, formazione e edutainment; prevenzione della dispersione scolastica; prevenzione, rieducazione e riabilitazione dei

H653


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disturbi dell'apprendimento - creazione di un Polo di coordinamento

Numeria S.r.l. Campus villaggio culturale: creazione di una struttura a moduli composta da: un centro di formazione, una struttura di accoglienza per studenti, una foresteria con annesse strutture sportive

H557

Capofila: Cooperativa sociale 2000 Partner: Cooperativa sociale Luna

Servizio di consulenza psico-pedagogica H530

Partner: Cooperative ogliastrine specializzate nell'handicap


H47/50

Capofila: Cooperativa Antes Partner: Associazione d’impresa Rete Soci@le attraverso l’attivazione di: Coop. Antes, Bimbo Club, Fiordaliso;


H47/84/85

Capofila: Cooperativa sociale Lariso

Orientamento…ma non solo: Realizzazione dell'Osservatorio sul bullismo. Attività di ricerca sul bullismo e organizzazione di un convegno per divulgarne i risultati

01172

Cooperativa sociale Luoghi comuni

Realizzazione presso appartamenti di progetti educativi individuali, volti all'acquisizione di autonomia, per giovani maggiorenni (spesso fuoriusciti da sistema di assistenza) segnalati dai servizi sociali e dalle comunità alloggio, dal Minstero di Grazia e Giustizia o provenienti da famiglie in difficoltà

G209

Ente giuridico Istituto Madonna di Bonaria

Essere alias benessere: ristrutturazione di una struttura da destinare alle attività di laboratorio, in cui si intendono realizzare anche attività di recupero scolastico, attività teatrali, sportive, musicali, danza corsi di formazione per animatori per altri giovani.

G442

Partner: ENAIP SARDEGNA INF.OR.MO: Prevenzione del disagio giovanile attraverso percorsi anti-dispersione scolastica e di educazione alla legalità indirizzati ad alunni delle scuole medie inferiori e superiori, docenti e famiglie

E578

Punto di fuga editore Itinerari di mediazione H410


25/15

CREA (Centro per la creatività educativa di L. Braina)

Formazione, consulenza e accompagnamento per l'attivazione di processi di progettazione partecipata nell'ambito di azioni rivolte ai giovani

G450

Associazione Pixel Multimedia

Realizzazione di “laboratori di creatività”

H47/92

Cooperativa Schema Libero Progetto “Ludobus”: acquisto di un mezzo di trasporto dotato di tutte le attrezzature che permettano di realizzare attività ludiche-ricreative-formative-culturali per bambini e ragazzi

H47/93

A.BI.LA Coop. Sociale Acquisizione di arredi e attrezzature Comunità minori in affidamento

H571

A.BI.LA Coop. Sociale Servizio di assistenza educativa domiciliare socio integrato, sportello psicopedagogico scolastico

H 663

Tabella 3 - Elenco degli Altri Soggetti che partecipano al Partenariato di Progetto.

Altri Soggetti Titolo Operazione Proposta Codice Operazione

Partner: Ass. Diocesana Insieme sez. Oliena, Ass. Soccorso Olianese, AUSER, Gruppo scout Oliena 1° AGESCI, Polisportiva disabili HASTERIX

Potenziamento del servizio educativo territoriale: attivazione di campagne di sensibilizzazione e formazione sulle problematiche dei minori / Realizzazione di interventi di ristrutturazione di edifici da destinare alle attività del volontariato, della solidarietà, del tempo libero e dell'aggregagzione

A392/C/24/25/26/27/28


25/16

sociale e giovanile / Attività di animazione con ragazzi / Realizzazione di uno sportello di accoglienza ed informazione per un adeguato sostegno socio-educativo a minori /Incontri formazione/informazione ed approfondimento sulla promozione del lavoro in rete all'interno delle scuole e nelle sedi delle associazioni destinati a docenti, genitori e operatori sociali

C.S.E.N. (Centro Sportivo Educativo Nazionale)

Realizzazione di strutture di inclusione sociale ad interesse sportivo-educativo

G239

Capofila: Scuola secondaria di primo grado Mariangela Maccioni

Formazione e integrazione: Incentivi per l'attivazione di progetti pilota volti alla riduzione del disagio giovanile

C210

Capofila: ACLI Associazione Cristiana Lavoratori Italiani

INF.OR.MO: Prevenzione del disagio giovanile attraverso percorsi anti-dispersione scolastica e di educazione alla legalità indirizzati ad alunni delle scuole medie inferiori e superiori, docenti e famiglie

E578

Associazione Ippica Orgolese Cavalcando la legalità H292

Associazione Culturale “Populos Tenore Nugoresu”

Il canto a tenore come mezzo di inclusione sociale

F220

Società sportiva Federazione S’istrumpa

Allestimento laboratorio storico-didattico S’istrumpa

O752

Lokomotiv Onlus Nuoro Brulla Brullande O1205

Partner: associazioni di categoria dell’Ogliastra

Organizzazione di una colonia estiva / Centro di aggregazioni per giovani / Assistenza ad alunni portatori di handicap / Interventi di sostegno educativo ai minori / Ludoteca estiva / Programma obiettivo: servizio integrato minori / Programma obiettivo: inserimento lavorativo per adolescenti

H47/29/32/34/35/36/39/40

Partner: CESIL, Associazioni ogliastrine specializzate nell'handicap


H47/50

Partner: Scuole dei Comuni del Distretto Sanitario di Lanusei

Corsi di formazione professionale. L'intervento è rivolto a tutti i livelli scolastici e post scolastici. L'obiettivo è favorire negli utenti la scoperta delle proprie attitudini, dei propri interessi al fine di

H47/59


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scegliere il percorso lavorativo più adatto. (COESO)

Partner: Istituto di Istruzione Superiore ITI


H47/84/85

Capofila: Associazione “La voce del Silenzio”

Studio ricerca, prevenzione e intervento a supporto di minori che presentino problematiche inerenti l'età dell'infanzia e dell'adolescenza / Inserimento lavorativo del minore / Linea telefonica di ascolto per problematiche adolescenziali

H47/98/99/100


25/18

Fondazione L'albero della vita Onlus Via dal nido: Interventi di promozione e sostegno a giovani in difficoltà al momento della dimissione dalla comunità

O152

PADEIA Associazione - Associazione Famiglie Risorsa Gruppo Locale di Nuoro - Centro servizi culturali e multimediali

Conoscere, prevenire e rieducare per migliorare la qualità della vita

H653

Partner: Albatros - Nuova Radio Stella di Murroni A. - Radio Rama sound di Cozzi - L'albero della vita onlus, Ass. culturale Utopia – Consorzio Scuola Civica Ogliastra

Musica e dintorni allestimento di spazi in vari comuni della provincia per realizzare sala prova e incisione, sportello musicisti (per mettere in contatto i musicisti), tutoraggio musicale, organizzazione di rassegne, eventi musicali. Inoltre si prevede la creazione di Laboratori per la musica per i giovani

B320

Olivastro Onlus Realizzazione di una struttura residenziale per accoglienza e orientamento e formazione minori

G164

AIAS Sollievo alla famiglia H331

Labhas Laboratorio intercomunale "la città solidale". Forme di partecipazione

con i bambini e gli adolescenti. A680

Scuola materna paritaria Mons. Basoli

Restauro riqualificazione e ammodernamento del teatro della scuola per l’infanzia Mons. Basoli

E554

3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto

Il partenariato di progetto “Patto Tematico Minori e Giovani” è il risultato dell’aggregazione di soggetti pubblici e privati delle Provincie di Nuoro e Ogliastra. Il costituendo partenariato di progetto risulta essere composto da 30 operazioni proposte, di cui 11 presentate da Enti Pubblici e 19 da Privati Per la provincia di Nuoro sono state presentate complessivamente n. 22 azioni di cui 8 operazioni dal Pubblico e 12 da privati Per la Provincia dell’Ogliastra sono state presentate complessivamente 8 azioni di cui 3 operazioni dal pubblico e 5 da privati. A questo si aggiungono n° 2 operazioni da privati provenienti 1 da Cagliari e l’altra da Bauladu (Oristano).


25/19

Tabella 4 - Impegni specifici assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

Soggetto del Partenariato Impegno Specifico Priorità Attribuita

all’Impegno Specifico

C.S.E.N. (Centro Sportivo

Educativo Nazionale)

• Recupero di aree urbanistiche

marginali al fine di creare spazi di

aggregazione sociale (attività

ludiche e sportive): un calcetto in

erba sintetica, un campo

polivalente tennis, pallacanestro,

pallavolo, servizi a supporto

dell'attività sportiva, spazi al

coperto per l'aggregazione sociale.

• Attivazione di corsi di formazione

per animatori del sociale e per

operatori e dirigenti sportivi

Indispensabile

ACLI Nuoro – ENAIP Sardegna

– Provincia di Nuoro

• Incontri di informazione-

formazione sulle cause della

dispersione scolastica rivolti a

docenti delle scuole medie

• Analisi partecipata del fabbisogno

degli alunni delle scuole medie;

attività di recupero delle materie

deficitarie, orientamento e tirocini

formativi; attività pomeridiane

extracurriculari quali teatro,

gironalismo, musica, educazione

interculturale etc, e laboratori di

insegnamento della lingua italiana

per studenti stranieri

• Organizzazione di momenti di

incontro e confronto tra docenti,

famiglie ed esperti, per scambio di

informazioni, monitoraggio,

risoluzione di problemi

• Istituzione dello Sportello SOS

Scuola (sostegno psicologico,

colloqui individuali di

orientamento, sportello di ascolto

per studenti e genitori)

Indispensabile


25/20

Associazione Ippica Orgolese

• Corsi di equitazione per bambini e

adulti

• Servizio di ippoterapia

• Corsi di formazione degli operatori

(turismo equestre, ippoterapia)

Indispensabile

Associazione culturale "Populos

Tenore Nugoresu"

• Organizzazione di incontri presso

scuole e carceri, di un convegno

sul canto sacro e popolare in varie

culture, di una convention sulle

minoranze etniche e linguistiche

• Etnomusicologia e tradizioni

popolari; metodologie specifiche

applicate alla didattica; formazione

sull'uso di strumenti audio visivi e

informatici

Indispensabile

Ditta individuale Dalu Denise

• Adeguamento dell'immobile che

ospita il servizio

• Acquisto di attrezzature per

l'espletamento di un servizio pre-

didattico (pc, attrezzature sportive

di base, materiale didattico e

ludico, giardino con spazi verdi

Indispensabile

Società sportiva Federazione

S'Istrumpa

• Approfondimento delle ricerche su

questo tipo di lotta; pubblicazione

di CD didattico; organizzazione di

tornei e campionati; sito web;

allestimento di sala per

allenamenti

• Preparazione del personale, di

insegnanti di educazione fisica

Indispensabile

G.D. Service S.A.S. - ASL n. 3 -

Centro Servizi Amministrativi di

Nuoro - IX Comunità Montana

del Nuorese - Studio

Pedagogico Operosamente -

GALAVERAS SNC, PADEIA

Associazione - GTN di Deiana &

C. snc - Studio Pedagogico

Dott.ssa Stefania Bruno -

Associazione Famiglie Risorsa

Gruppo Locale di Nuoro -

Forma mentis - Centro servizi

culturali e multimediali - Studio

Pedagogico Dott.ssa Deriu

• Realizzazione di interventi di

adeguamento di locali già adibiti

ad attività di rieducazione e

riabilitazione

• Azioni di empowerment,

formazione e edutainment (centro

multimediale, life long learning,

sensibilizzazione, sostegno alla

genitorialità, percorsi di

edutainment)

• Prevenzione della dispersione

scolastica (sportello itinerante,

attività di potenziamento delle

abilità metacognitive, incontri di

Indispensabile


25/21

sensibilizzazione con insegnanti,

laboratori ragazzi, orientamento,

mediazione scolastica, attività

sportiva

• Prevenzione, rieducazione e

riabilitazione dei disturbi

dell'apprendimento

(sensibilizzazione, attività di

potenziamento delle abilità

metacognitive, ausilioteca,

laboratori multimediali,

rieducazioni personalizzate

concordate con la ASL)

• Progetto pilota per la creazione di

un Polo di coordinamento, un

gruppo di sperimentazione,

ricerca, documentazione e

valutazione

• Formazione dl gruppo di lavoro in

rete e all'utilizzo di una

metodologia di lavoro condivisa e

gestione integrata dei servizi.

Formazione continua

Cooperativa Sociale Lariso -

Comune di Nuoro - Centro

Servizi Amminstrativi di Nuoro -

Questura di Nuoro

• Realizzazione dell'Osservatorio.

Attività di ricerca sul bullismo e

organizzazione di un convegno

per divulgarne i risultati

• Orientamento degli studenti

• Formazione dei docenti

relativamente all'orientamento

scolastico

Indispensabile

Cooperativa sociale Luoghi

Comuni

• Realizzazione presso

appartamenti di progetti educativi

individuali, volti all'acquisizione di

autonomia, per giovani

maggiorenni (spesso fuoriusciti da

sistema di assistenza) segnalati

dai servizi sociali e dalle comunità

alloggio, dal Minstero di Grazia e

Giustizia o provenienti da famiglie

in difficoltà

• Percorsi formativi di

aggiornamento rivolti al personale

Indispensabile


25/22

Scuola secondaria "Maccioni" -

CTP Nuoro - Amministrazione

dello Stato (Centro Giustizia

Minorile – Nuoro)

Incentivi per l'attivazione di progetti

pilota volti alla riduzione del disagio

giovanile

Indispensabile

Lokomotiv Onlus Nuoro

Apertura per 14 settimane estive di

una ludoteca per adolescenti in età

compresa tra 10 e 15 anni;

predisposizione di un percorso ludico-

formativo di due settimane.

Indispensabile

Cooperativa sociale 2000

Comune di Osidda –

Comune di Onanì

Cooperativa sociale Luna -

Attivazione di un servizio di

consulenza psico-pedagogica per i

minori a rischio e di supporto alla

genitorialità

Indispensabile

Ente Giuridico Istituto Madonna

di Bonaria

• Ristrutturazione di una struttura da

destinare alle attività di laboratorio

• Incentivi per la promozione di

servizi ricreativi per minori

• Corsi di formazione per animatori

Indispensabile

Provincia di Nuoro - Comuni di

Nuoro - Gavoi - Lodine –

Mamoiada – Fonni - Orani –

Sarule – Oniferi – Ottana –

Orotelli – Olzai - Oliena -

Orgosolo - Asl 3, Associazione

diocesana insieme sez. Oliena -

Associazione soccorso olianese

- Associazione AUSER -

Cooperativa OASI - “Piras

Pietro Autonoleggio snc” -

Cooperativa Sociale La riso -

Cooperativa Sociale Peter Pan

e Trilly - gruppo Scout Oliena 1°

Agisci - Polisportiva Disabili

Hasterix. -Cooperativa sociale il

Grappolo - Sinergie soc.

cooperativa - forma mentis -

centro giovanile “don ariosto

columbu” - istituto comprensivo

infanzia, primaria e secondaria

di 1° grado - Coop.Soc. Futura

• Potenziamento del servizio

educativo territoriale mediante

l'aumento di figure specifiche

• Attivazione di sportelli psico-

pedagocici

• Realizzazione di una Carta dei

Servizi

• Promozione di azioni di

socializzazione e animazione


ristrutturazione di edifici da

destinare alle attività del

volontariato, della solidarietà, del

tempo libero e dell'aggregazione

sociale e giovanile

• Creazione di un centro territoriale

di sostegno alle famiglie, alla

genitorialità e alla risoluzione dei

conflitti familiari

• Attivazione di sportelli di

accoglienza ed informazione

• Organizzazione di incontri

formazione/informazione ed

approfondimento all'interno delle

scuole

• Realizzazione di azioni per

Indispensabile


25/23

prevenire e trattare i fenomeni

legati alla delittuosità minorile con

riferimento ai delitti alcolcorrelati,

attraverso azioni di recupero

scolastico e assolvimento

dell'obbligo scolastico, formazione

professionale.

Comune di Meana Sardo • Costruzione di nuovi impianti

sportivi – completamento Indispensabile

Comune di Meana Sardo • Realizzazione di un teatro

comunale Indispensabile

CREA

• Rilevazione bisogni destinatari.

Elaborazione, consulenza,

affiancamento e supervisione nella

stesura dei PLUS, supporto alla

progettazione di sistema nei

servizi alla persona.

• Predisposizione di percorsi di

aggiornamento e formazione per

operatori impegnati nel sociale

Indispensabile

Punto di fuga editore

• Animazione territoriale finalizzata

alla gestione non violenta dei

conflitti.

• Realizzazione sito web del

progetto

Indispensabile

AIAS

• Organizzazione di centri di

aggregazione per il tempo libero

per persone diversamente abili

• organizzazione di un sistema di

trasporto per disabili

Indispensabile

Comune di Torpè

• Ristrutturazione e adeguamento

dell’ex scuola elementare Su

Cossu da adibire centri di

socializzazione e scambi culturali

Indispensabile

Comune di Torpè

• Ristrutturazione e adeguamento

dell’ ex scuola elementare Talavà

da adibire centri di socializzazione

e scambi culturali

Indispensabile

Comune di Olzai

• Completamento del restauro e

ristrutturazione del centro di

aggregazione sociale nell'ex asilo

Indispensabile

Costituenda associazione

Murino (Labhas)

• Realizzazione di laboratori

intercomunali finalizzati alla Indispensabile


25/24

valorizzazione dei Consigli dei

bambini esistenti e istituzione di

altri nei comuni in cui non esistono

• Creazione dei Consigli dei ragazzi

in tutti i comuni

Comune di Tortolì – Albatros -

Consorzio scuola civica

Ogliastra - nuova radio Stella di

Murroni A. - radio Rama sound

di Cozzi - L'albero della vita

onlus - Ass. culturale Utopia

Creazione di attività di aggregazione

per i giovani:

• Realizzazione in vari Comuni della

provincia di sale prova e incisione

• Istituzione di uno Sportello

misicisti (per mettere in contatto i

musicisti)

• Tutoraggio musicale

• Organizzazione di rassegne,

eventi musicali.

• Creazione di Laboratori per la

musica per i giovani.

Indispensabile

Comune di Tortolì , Ass.ne Rete sociale

• Realizzazione di servizi rivolti alle

donne ai minori , alle famiglie

distribuiti nel tettitorio e coordinati

da un centro di raccordo e

coordinamento

Indispensabile

Provincia Ogliastra - ASL 4 - Comuni di Arzana – Cardedu - Gairo – Ilbono – Jerzu – Osini – Seui – Ussassai – Girasole – Urzulei – Taluna – Lotzorai – Elini – Triei - Balnei – Elini - Arzana – Lanusei - CESIL, Scuole Istituto di Istruzione Superiore ITI - Cooperative Specializzate nell'handicap Rete Soci@le attraverso l’attivazione di: Coop. Antes - Bimbo Club, Fiordaliso; ass. di categoria - Ass La voce del Silenzio

• Realizzazione di progetti pilota per

la riduzione del disagio giovanile e

la promozione di servizi ricreativi

per adolescenti e giovani

• Promozione di servizi ricreativi per

minori


sostegno educativo adeguato ai

bisogni espressi dai minori e dai

disabili

• Realizzazione di attività ludiche-

ricreative-formative-culturali

(ludobus) per bambini e ragazzi

anche con disabilità, in spazi e

tempi alternativi a quelli

tradizionali.

• Realizzazione di un centro di

ascolto per minori e giovani

• Realizzazione di percorsi di

formazione e inserimento

lavorativo per giovani

Indispensabile


25/25

Scuola materna paritaria Mons.

Basoli

• Creazione di un polo di cultura e di

integrazione per l'ogliastra in cui

svolgere manifestazioni teatrali

Indispensabile

Numeria Srl

• Creazione di una struttura

polifunzionale composta da: un

centro di formazione, una struttura

di accoglienza per studenti, una

foresteria con annesse strutture

sportive

Indispensabile

A.BI.LA.Coop sociale

• Acquisizione di arredi e

attrezzature per la Comunità

minori in affidamento

• Attivazione di centri di recupero

scolastico che agiscano all'interno

di fasce disagiate attraverso

percorsi personalizzati.

Indispensabile

A.BI.LA.Coop sociale

• Apertura di uno sportello

psicopedagogico gruppi di

motivazione e animazione

culturale

Indispensabile

Olivastro Onlus

• Realizzazione di una struttura

residenziale per accoglienza e

orientamento e formazione per

minori

Indispensabile

Tabella 5 - Impegni collettivi assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

Impegno Specifico Priorità Attribuita all’Impegno Specifico

Formazione Indispensabile

Creazione di gruppi permanenti composti da famiglie – docenti – esperti

Indispensabile

Creazione di un osservatorio sul disagio giovanile Indispensabile

Predisposizione di strumenti per l’inserimento lavorativo

Indispensabile

Creazione di strutture di ascolto Indispensabile

Creazione di sportelli per l’orientamento Indispensabile

Creazione e attivazione di reti provinciali e inter provinciale per la prevenzione del disagio minorile e giovanile

Indispensabile


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4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO

4.1. Analisi di contesto

A. Situazione attuale del contesto territoriale / tematico / settoriale del Progetto

Integrato di Sviluppo

Il patto tematico “Giovani e Minori” coinvolge le attuali nuove Province di Nuoro e Ogliastra, un tempo raggruppate in una unica, meglio conosciuta come Provincia di Nuoro. La loro divisione, istituita con legge regionale nel 2001, ha assunto piena operatività solo nel maggio 2005 e trova motivazione nella volontà di garantire una più celere risoluzione dei problemi sociali e culturali esistenti, oltre che favorire un maggior sviluppo economico delle aree interessate. Nonostante la divisione ambedue le province continuano a condividere un contesto economico, e soprattutto sociale, similare. I settori economici preponderanti rimangono l’agricoltura e la pastorizia, mentre i settori del commercio, dell’artigianato, dell’edilizia e del turismo registrano ancora basse percentuali seppur in continuo aumento. Per quanto riguarda il settore industriale gli ultimi anni hanno segnato un periodo di forte crisi. Nella nuova geografia la provincia di Nuoro comprende 52 comuni, che concentrano il 10% della popolazione regionale, con una densità abitativa del 42%. La provincia dell’Ogliastra, accorpante 23 comuni, rappresenta il 7,7% della popolazione regionale con densità abitativa del 31,5%. In entrambe le province la composizione demografica evidenzia una legera prevalenza della popolazione femmnile rispetto a quella maschile (dal censimento 2001 rispettivamente: Nuoro 49% maschi e 51% femmine, Ogliastra 49,33% maschi e 50,77% ) e ciò che è importante rilevare è il progressivo processo di spopolamento che accomuna le due aree. Il decremento demografico registrato è pari al 2,7% in provincia di Nuoro e 4,28 % in Ogliastra. Tale fenomeno non coinvolge i comuni costieri, si evince dai dati positivi comuni ad entrambe le Province, si registra infatti un +6% nella Baronia, +20% Girasole e + 10% Tortoli. La storia delle politiche e degli interventi sociali riguardanti i minori e i giovani, è a tutt’oggi una storia ricca, fatta di esperienze che alcune volte non hanno dato i risultati sperati. I primi tentativi di risposta a problematiche emergenziali legate al rischio, all’esclusione, all’isolamento, pur garantendo sostegno a gran parte dei minori che mostravano difficoltà non sono stati sufficienti e spesso hanno lasciato fuori tutto il capitolo riservato alle azioni preventive e di accompagnamento. Pensiamo ai centri di accoglienza per minori, alle problematiche legate alle adozioni, alle esperienze con minori a rischio e con problemi di rapporto con la legalità . Pensiamo al contempo (spostando l’asse del ragionamento sulla dimensione della territorialità), alle velocità diverse, spesso contrastanti, che hanno assunto gli interventi. Tenendo presente che oltre al basso tasso di natalità, al di sotto delle medie nazionali, e il progressivo allungamento della vita (l’Ogliastra risulta essere la provincia sarda con la più alta percentuale (24%) di ultra 65enni) è importante considerare il grado di invecchiamento del settore produttivo e l’indice estremamente basso del ricambio della forza lavoro. In ambedue i territori provinciali, tale fenomeno si ripercuote nella situazione sociale e occupazionale giovanile provocando un forte disagio. La forza lavoro risulta essere senza titoli (causa la dispersione scolastica) o con qualifica che non rispondono alle esigenze del mercato, e trova anche giustificazione la così detta “fuga di cervelli” ovvero l’emigrazione di risorse con qualifiche e competenze non spendibili nel nostro mercato. Infatti con riferimento alle 4 vecchie Provincie, la Provincia di Nuoro è quella con gli indici più drammatici di dipersione scolastica (29,31 % contro 23.50 % regionale).


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B. Risorse materiali e immateriali di riferimento per il Progetto Integrato di Sviluppo

Dall'analisi delle manifestazioni d'interesse presentate dagli Enti Pubblici e Privati, il presente "Patto

Tematico per il Sociale -Minori e Giovani" prevede la strutturazione , organizzazione e sviluppo di un

sistema integrato di azioni per la prevenzione del disagio giovanile e adolescenziale attraverso il

potenziamento e la valorizzazione delle seguenti risorse presenti nel territorio, la maggior parte delle

quali risultano attualmente inutilizzate o sottoutilizzate evidenziando molteplici fattori di criticità:

RISORSE che il Progetto Integrato di sviluppo intende valorizzare

ATTUALI CRITICITA'

Comunità alloggio per minori Nel territorio delle due province sono presenti n._ comunità alloggio per l’accoglienza di minori …..

Necessità di ampliare e potenziare i servizi e le infrastrutture al fine di offrire agli ospiti della comunità maggiori opportunità per la realizzazione dei loro obiettivi e per il potenziamento delle loro capacità. Inoltre, in vista dell’applicazione della nuova legge che prevede la deistituzionalizzazione dei minori ospitati presso gli orfanotrofi, di attrezzare degli spazi adeguati in maniera specifica per i minori da 0 a 11 anni, considerato anche che i posti per ospitare minori in strutture non istituzionalizzanti sono insufficienti rispetto alla domanda.

Il Servizio di Ludoteca Discontinuità del servizio prestato alla limitata fascia d’utenza cui si rivolgono, che lascia fuori i minori della fascia d’età dagli zero ai 5 anni e gli adolescenti dai 12 ai 17 anni frammentarietà e l'episodicità che ha caratterizzato gli interventi garantire una maggiore continuità nell’erogazione dei servizi spesso legati a lassi di tempo troppo brevi causa finanziamenti occasionali. Le ludoteche sono state attivate per un periodo continuativo di tre anni (2003-2006) con i fondi previsti dalla legge 285/97, grazie alla quale si è proceduto all'allestimento del servizio utilizzando locali in possesso dei singoli comuni, con l'acquisto dei materiali e delle attrezzature necessarie. Tali risorse rimangono attualmente inutilizzate in gran parte dei comuni a causa della mancanza di fondi per la riattivazione di tale servizio.

Centri di aggregazione Frammentarietà e l'episodicità dei finanziamenti che ha caratterizzato una discontinuità nell’erogazione dei servizi spesso legati a lassi di tempo troppo brevi (causa finanziamenti occasionali).

Locali di proprietà delle scuole (Aula Rosa dell'ITI di Tortolì , Teatro della Scuola Mons. Basoli di Lanusei, Istituto Madonna di Bonaria)

-L'aula rosa dell'ITI, a conclusione del POR (dicemre 2006), rimarrà inutilizzata e perderà il suo ruolo di punto di riferimento innovativo per l'intera popolazione studentesca. -Ad oggi il teatro è virtualmente inagibile, in quanto carente di tutte le elementari misure di sicurezza prevenzione incendi, norme di accesso agli ospiti diversamente abili

RIS

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TE

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Colonie estive Finanziamenti discontinui


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Centro Antes di Psicologia Clinica

Assenza di una Convenzione con l’Azienda Sanitaria nazionale che consenta alla struttura interprovinciale (presente a Tortolì e Macomer) di rispondere al bisogno di sostegno psicologico espresso dai minori, dai giovani, dalle famiglie, nonché dai diversi “agenti educativi”.

Asili nido o micro-nidi Presenti solo nei centri a maggiore densità di popolazione, lascindo per lo scoperte le piccole realtà comunali dove spesso l’unica risorsa per le famiglie rimangono le reti di sostegno informale (gruppi parentali, vicinato, etc..).

Centri diurni per minori e disabili

La stragrande maggioranza del territorio di riferimento è totalmente scoperta rispetto a tale servizio (a titolo esemplificativo si riporta la situazione del Distretto di Nuoro nel quale sono presenti solamente 4 Centri diurni per minori e disabili)

Centri di Ascolto per adolescenti

Sono presenti solo alcuni servizi destinati al sostegno e all’ascolto degli adolescenti; la maggior parte di essi risentono di finanziamenti “a singhiozzo” legati alle scelte di investimento di risorse dei singoli comuni (fa eccezione il Centro di Ascolto per adolescenti presente a Nuoro)

Risorse professionali specifiche - Professionalità Azienda ASL (Nell’ambito del presente patto l’Azienda possiede professionalità che possono garantire l’attuazione di diverse azioni proposte. Le strutture aziendali coinvolte sono il centro d’igiene mentale ed il sert con 6 medici e 5 psicologi). - Professionalità Privato Sociale (Cooperative ed Associazioni)

• Scarsa integrazione tra i servizi erogati dall’ Azienda Sanitaria e quelli erogati dai soggetti del Privato Sociale.

• Presenza di un numero elevato di cooperative sociali di piccole dimensioni che hanno difficoltà a stare sul “mercato”;

Esperienze maturate nell'ambito di attività di lavoro integrato

• L'esperienza acquisita con l'attuazione del Progetto "Bambini e bambine insieme" L. 285/97, che ha visto coinvolti tutti i 23 comuni dell' Ogliastra, è attualmente inutilizzata: non è stato possibile, a causa di mancanza di finanziamenti specifici, continuare l'azione sinergica e di integrazione che ha visto coinvolti, oltre ai comuni, cinque cooperative del territorio.

• I fondi della L. 285/97 hanno permesso, anche nei comuni della Provincia di Nuoro un intervento integrato a livello intercomunale.

Patrimonio culturale del territorio

Il patrimonio culturale dei territori di riferimento rimane spesso sconosciuto alla popolazione giovanile, poiché le attività ad essi rivolte solo sporadicamente sono rivolte alla diffusione delle tradizioni locali e alla valorizzazione del patrimonio culturale.

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Ricchezze ambientali I centri storici dei paesi stanno perdendo la loro funzione socializzante e aggregante come ad esempio piazze, giardini pubblici, spiagge, locali comunali per la carenza di interventi ed attività che valorizzano tali risorse.


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C. Analisi in ottica di genere del Progetto Integrato di Sviluppo

Le donne residenti, dai dati dell’ultimo censimento, 2001, nella provincia di Nuoro sono 82.277, su una popolazione totale di 164.260, e nella provincia dell’Ogliastra sono 57.980, su una popolazione totale di 57.980. Dati che evidenziano una lieve prevalenza delle donne in termini assoluti, in linea con i tassi regionali del 51,04%.

I dati sulla presenza del lavoro femminile nelle attività d’impresa sono disponibili solo per la vecchia dimensione amministrativa che comprende, quindi le due province attuali di Nuoro e Ogliastra.

L’analisi dei dati della Camera di commercio di Cagliari (I semestre 2005) mostra come su un totale di 25.912 imprese attive, 6.425 siano femminili, la componente femminile rappresenti il 24% sul totale delle imprese attive. La prevalenza femminile si riscontra nelle attività di servizi, o di attività artigiane per le quali vi è una visione corrispondente tra il titolo di studio e il ruolo professionale svolto.

Nel paternariato giovani e minori la componente femminile è elevata per la presenza di imprese di imprese del privato sociale che si occupano di servizi. Vengono promosse una serie di azioni che permettono alla donna una maggiore inserimento nel mondo lavorativo, una valorizzazione dell’identità di genere e di conciliare i tempi di vita familiare e affettiva con quelli lavorativi.


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D. Analisi della sostenibilità ambientale del Progetto Integrato di Sviluppo

Il progetto è perfettamente compatibile con l’ambiente .

E. Progetti in atto correlati con il Progetto Integrato di Sviluppo DENOMINAZIONE

PROGETTO

SOGGETTO

PROPONENTE

FONDI/

FINANZIAMENTI

AZIONI PREVISTE

PLUS (Piano Locale Unitario Servizi ala Persona)

Provincia Comuni ASL n.4

LEGGE REGIONALE 23

DICEMBRE 2005, N. 23 - Attivazione di centri polivalenti a carattere ludico, riabilitativo, ricreativo e culturale rivolto anche alla fascia di età 12-17 anni;

- Attivazione di sportelli di ascolto, sostegno e supporto

psicologico rivolti a famiglie e minori. - Creazione di una rete tra le attività scolastiche e gli altri servizi presenti nel territorio (biblioteca, ludoteca, laboratorio, servizio educativo etc); - Implementazione del servizio Asilo nido intesa per esempio come supporto alle mamme che lavorano con la possibilità di frequenza di bambini provenienti da diversi centri;

PROGETTI DI INIZIATIVA COMUNITARIA Leader +

1) GAL OGLIASTRA 2)GAL BARBAGIA, GAL MARI E MONTI

Misura 1.2 “Miglioramento della qualità della vita”, azione 1.2.2 “Rete sociale per il miglioramento della qualità della vita della popolazione rurale”

Attività di animazione: Apertura o potenziamento dei centri di aggregazione nei quali si realizzeranno: - Attività ludico-ricreative rivolte a adolescenti e giovani (anche prevedendo integrazioni con gli interventi previsti per anziani e disabili); - Laboratori, anche a carattere permanente con lo scopo di unire all’aspetto socializzante il carattere della ricerca e dell’azione creativa e produttiva (si indicano come particolarmente rilevanti: laboratori teatrali, espressivi a livello corporeo, laboratori cinematografici, ecc.); - Realizzazione di momenti di socializzazione tra minori, anziani e disabili anche intercomunali - Corsi a carattere temporaneo tenuti da esperti con l’obiettivo di offrire strumenti e tecniche di base alle diverse attività che si intendono realizzare ( musica, fotografia, bricolage, ecc.) - Attività libere gestite direttamente dagli utenti; - Allestimento mostre, conferenze, dibattiti, proiezioni volti a far conoscere, chiarire e approfondire problematiche di rilevanza sociale e familiare; - Momenti di informazione-formazione relative a lavoro, studio, viaggi ecc. (es. orientamento scolastico, opportunità programmi UE); - Integrazione delle attività con quelle del volontariato e dell’associazionismo locale di tipo sportivo, culturale e sociale, anche per stimolare la nascita di forme di associazionismo giovanile. Collaborazione con la scuola. - Incentivazione alla partecipazione agli spettacoli teatrali e cinematografici dei teatri e dei cinema ogliastrini - Realizzazione del tavolo comunale e intercomunale dei giovani quale strumento di partecipazione attiva, di decisione, di autopromozione , di gestione e autogestione del giovane nella vita e nelle attività del Centro di aggregazione e nella comunità più in generale e come strumento per favorire la nascita di forme di associazionismo giovanile.

POR Sardegna 2000/2006

Enti pubblici (Comuni, Scuole, Privato Sociale)

MISURA 3.6 "Prevenzione della dispersione scolastica e formativa"; MISURA 3.4 “Centri per l’inseriementolavorativo”

- Centro attrezzato denominato "aula Rosa" per l'attivazione di percorsi di socializzazione, approfondimento e gestione di attività ricreative; - Percorsi di orientamento scolastico-professionale in uscita destinato agli alunni delle classi terze della scuola media e agli alunni delle classi quinte dell'ITI; -Azioni di prevenzione, consulenza e sostegno rivolte ai giovani, alle famiglie e agli insegnanti effettuate nei locali del Centro Antes. - Centri di inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati


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Legge 285/97 fondo sociale nazionale per le politiche giovanili

Enti pubblici (Comuni, Scuole, Privato Sociale)

L.285/97 - Attività di promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso interventi di supporto e sostegno alla genitorialità .

F. Soggetti coinvolti nella definizione e attuazione del progetto Integrato di Sviluppo

Motivazioni alla partecipazione Soggetti coinvolti Ruolo previsto nella realizzazione del Progetto Integrato

Obiettivi generali Obiettivi specifici Risultati attesi

Enti Provinciali di Nuoro e di Ogliastra • Coordinamento della

progettazione e Assistenza ai partner pubblici e privati

• Integrazione dei servizi offerti con quelli già disponibili nei territori

• Integrazione di nuovi partner che potenzino la gamma dei servizi offerti

• Aumentato potenziamento ed coordinamento delle attività e dei servizi sociali svolte nei propri ambiti territoriali.

• Raggiunta inclusione sociale di tutti i soggetti, in particolar modo giovani e minori, che vivono situazioni di disagio fisico e/o psichico

• Aumentata efficacia dei servizi presenti.

• Operatori pubblici e privati condividono le attività di programmazione e realizzazione dei servizi

• Servizi efficaci e efficienti

• Modalità di assistenza e sostegno ai particolari soggetti disagiati innovative

• Servizi di contrasto alle nuove emergenze sociali attivati

• Bisogni dei cittadini soddisfatti

• Situazioni di emergenza sociale affrontate e risolte

I Comuni • Garante della fruibilità dei

servizi previsti nel proprio territorio e nei comprensori di riferimento

• Garante del rispetto delle carte dei servizi definite e concordate nel Patto Sociale

• Esecuzione delle opere con tutti i processi annessi e connessi

• Affidamento delle concessioni con tutti i processi annessi e connessi

• Monitoraggio della qualità dei servizi erogati

• Benessere minorile e giovanile aumentato

• Aumentata sensibilità della popolazione alla tematica della prevenzione

• Centri di ascolto attivi e capillari nel territorio

• Centri di aggregazione e socializzazione funzionanti e privi di barriere architettoniche

• Servizi educativi integrati

• Famiglie, minori e giovani coinvolti nella definizione di un piano di intervento personalizzato.

• comportamenti “a rischio” ridotti

• adolescenti a rischio individuati precocemente

• rete di sostegno sociale

• potenziata integrazione con i servizi specialistici

• accesso facilitato

L’ASL • Coordinamento scientifico

delle attività di progetto

• Supervisione delle azioni realizzate a livello territoriale

• Monitoraggio della qualità dei servizi erogati

• Supporto all’individuazione delle risorse umane specializzate per l’assistenza

alle diverse azioni del patto

• Aumentata efficacia dei servizi presenti.

Scuole pubbliche e private, enti morali • Promotori di attività di

socializzazione, formazione e educazione;

• Promozione di una partecipazione attiva di diversificate fasce di popolazione agli eventi della comunità

• Interventi di animazione

• Percorsi di riflessione e di confronto

• Percorsi di formazione professionale

• Educazione all’identità (personale e culturale)

• Ampliata offerta di


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• Collaborazione con gli altri soggetti

• Aumentata opportunità di inserimento e reinserimento lavorativo e di integrazione nel tessuto sociale

servizi alla cittadinanza

• Sostegno alle famiglie

Privato Sociale (Cooperative sociali, Associazioni sportive e culturali, Imprese) • Promotori di interventi integrati

e centrati sulla persona

• Realizzazione degli investimenti da loro previsti nel progetto integrato del Patto Sociale

• Garante del rispetto le convenzioni e i contratti di volta in volta stipulati con gli altri partner di progetto

• Garante del raggiungimento degli standard qualitativi previsti nelle carte dei servizi da loro erogati.

• Raggiunta coesione e inclusione sociale

• Risposta efficace ed efficiente ai bisogni della popolazione garantita

• Aumentata sensibilità alle tematiche della prevenzione e della promozione della salute

• Giovani, famiglie e minori capaci di richiedere aiuto nel momento del bisogno

• Facilitata comunicazione e realizzata collaborazione tra organismi pubblici e il mondo del privato sociale

• Interventi di consulenza, sostegno, psicologico ed educativo, e di psicoterapia messi in azione

• Aumentate consapevolezza e capacità decisionale dei giovani e dei minori

• Interventi di inserimenti lavorativi per giovani potenziati

• Percorsi di formazione aggiornati* (attinenti alle esigenze territoriali)

• Giovani capaci di creare micro-imprese

• Attività ludiche-ricreative-formative-culturali per bambini e ragazzi anche con disabilità ampliate

• potenziata integrazione con i servizi offerti dagli enti pubblici

• accesso facilitato ai servizi

Eventuale Consorzio (o aggregazione costituita attraverso altra forma giuridica che sarà successivamente individuata) di autonoleggiatori: - Funzione di gestione del progetto di trasporto a chiamata - Garante di Risorse professionali impegnate: operatori provvisti di autorizzazioni previste per legge

Condizioni di vita delle popolazioni dislocate in ambiti decentrati migliorate

Isolamento sociale ridotto Accesso ai servizi socio sanitari, ricreativi culturali, sportivi agevolato

Migliorata accessibilità ai servizi offerti nel territorio Trasporto accessibile e facilitato

Il GAL dell’Ogliastra

• Coordinamento

• Monitoraggio

• Assistenza amministrativa e tecnica nelle varie fasi di progettazione

• Attuazione e gestione del progetto di miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali


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4.2. Analisi SWOT

Tabella 6 - Rappresentazione sintetica della SWOT


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Punti di Forza Punti di Debolezza

A – Situazione attuale del contesto territoriale/Tematico /settoriale del PIS 1. Il patto coinvolge due province, che costituivano sino a

poco tempo fa un unico territorio, condividendone problematiche e risorse;

2. Piccola dimensione dei territori provinciali e ridotta numerosità degli EE.LL. con i quali attivare parternariati (maggiore semplicità nella gestione delle relazioni)

3. Disponibilità di un vasto e qualificato patrimonio culturale, di contesti archeologici di eccellenza e di zone marine e montane di grande valore

4. Persistenza e radicazioni di riti, tradizioni e manifestazioni etno-culturali

B – Risorse materiali ed immateriali del PIS 1. presenza di un elevato numero di cooperative sociali e

associazioni di volontariato 2. La diffusione di metodologie consolidate e condivise

d’intervento; 3. La ricchezza e la diversificazione delle competenze

professionali e delle esperienze portate dai soggetti del paternariato

4. Professionalità specifiche ed esperienza nel settore educativo, rieducativo e riabilitativo, dell’orientamento e della prevenzione del disagio minorile e giovanile

5. Presenza di Comunità alloggio per minori, adolescenti e giovani

6. Progetto Onda Rosa (finanziato con la L. 285/97) di sostegno e accoglienza per figli e madri vittime di violenza

C- Analisi in ottica di genere del PIS 1. Forte presenza della componente femminile nei servizi

socio-sanitari pubblici 2. Forte presenza della componente femminile nel terzo

settore D – Analisi sostenibilità ambientale del PIS 1. Utilizzo di fonti naturali di produzione di energia 2. Utilizzo di materiali riciclati 3. Consumo di alimenti tradizionali del territorio 4. Territorio e risorse valorizzate nei percorsi didattici,

sportivi e riabilitativi E – Progetti in atto correlati con il PIS 5. Progetti POR (prevenzione dispersione scolastica e

formativa – ex obbligo formativo…) 6. Progetti PON (dispersione – prevenzione delle

devianze…) 7. Piani socio assistenziali degli EE.LL. 8. Area Leader + (GAL Ogliastra – GAL Mari e Monti) 9. Progetti EQUAL 10. Predisposizione dei PLUS 11. Progetto “Affido Minori” (Distretto di Nuoro) F – Soggetti coinvolti nella definizione e attuazione PIS 1. Presenza consolidata, molto attiva e competente del

privato sociale e del volontariato, 2. Presenza di due provincie che favorisce un maggior

confronto e raccordo anche tra vari soggetti coinvolti 3. Competenze professionali specifiche 4. Iniziative imprenditoriali consolidate

A – Situazione attuale del contesto territoriale/Tematico /settoriale del PIS 1. Vasta estensione territoriale e frammentazione in piccole

realtà del contesto territoriale di riferimento, che crea isolamento anche nell’affrontare le problematiche individuate dal Patto Tematico

2. Dispersione degli interventi nel territorio legata alle difficoltà di collegamento tra le varie realtà in termini di viabilità

3. Disagio economico legato alla disoccupazione 4. Povertà culturale e scarsa integrazione tra generazioni 5. Alti indici di dispersione scolastica 6. Problema della sicurezza e della legalità (intesa come

condivisione di regole comuni); 7. Spopolamento e l’invecchiamento della popolazione 8. Emigrazione giovani con un alto livello di scolarizzazione 9. scarsa integrazione sociale di minori on problematiche

diverse quali ritardo mentale, disturbi cognitivi… B – Risorse materiali ed immateriali del PIS 1. Carenze e inadeguatezza di infrastrutture e servizi 2. Numerosità delle cooperative sociali piccole che hanno

difficoltà a stare sul mercato, per eccessiva dipendenza dagli appalti pubblici, per scarsa propensione alla collaborazione ed integrazione e per lo scarso sviluppo di competenze imprenditoriali; Non sufficiente attenzione ai risultati ed alla qualità del servizio.

3. Difficoltà di raccordo tra servizi pubblici della cooperazione sociale e del volontariato.

4. frammentazione o discontinuità dei servizi erogati (causa finanziamenti discontinui)

5. Interventi non coordinati e senza una condivisione del obiettivi

C - Analisi in ottica di genere del PIS 1. Carenza di servizi di sostegno alla famiglia, ed alla donna

in particolare 2. Difficoltà di conciliazione dei tempi lavorativi e familiari 3. Maggiore difficoltà di inserimento lavorativo per le donne 4. Bassa scolarità 5. Lavoro sommerso 6. Lavoro femminile sottopagato D – Analisi sostenibilità ambientale del PIS 1. Non rilevante

E – Progetti in atto correlati con il PIS 1. Difficoltà di coordinamento e raccordo sia in fase di avvio

dei servizi che di erogazione 2. :Difficoltà nell’integrazione verticale dei programmi e

progetti (riqualificazione/adeguamento – sviluppo di attività) 3. Scarsa integrazione orizzontale dei progetti programmati o

in corso di realizzazione 4. Azioni sovrapposte 5. Individualismo imprenditoriale

F – Soggetti coinvolti nella definizione e attuazione PIS

− Elevato numero di soggetti coinvolti che può rendere difficoltosa la realizzazione di interventi rispondenti alle specifiche esigenze di ciascun ambito.

− Insufficiente cooperazione tra le imprese di settore, insufficiente dialogo tra attori del settore pubblico e attori del privato sociale


25/35

Opportunità Rischi

A – Situazione attuale del contesto territoriale/Tematico /settoriale del PIS 1. Potersi avvalere di una forte rappresentatività (con il

coinvolgimento di due ambiti Provinciali) per ottenere maggiori finanziamento e affrontare le problematiche del Patto,

2. forte coerenza e integrazione del Progetto con le linee guida espresse dalla L.R. 23/2005 che favorisce l’integrazione delle politiche giovanili

B – Risorse materiali ed immateriali del PIS 1. Approccio di tipo multidimensionale (rafforzamento del

legame tra le politiche di sviluppo locale e le politiche attive del lavoro e la valorizzazione della centralità delle risorse umane);

2. Risorse umane presenti nel territorio che, con opportuni interventi formativi, possono diventare una leva per il successo delle iniziative/progetti

3. Bandi PON per orientamento e prevenzione del disagio C - Analisi in ottica di genere del PIS 1. Misure di supporto alla famiglia previste dalla L.R.

23/2005 2. Incentivi alle imprese per inserimenti lavorativi D – Analisi sostenibilità ambientale del PIS 1. Azioni di promozione di sviluppo sostenibile

E – Progetti in atto correlati con il PIS 1. Innovazione apportata dalla L.R. 23/2005 in tema di

programmazione degli interventi e dei servizi alla persona;

2. Elaborazione dei Plus F – Soggetti coinvolti nella definizione e attuazione PIS 1. Innovazione apportata dalla L.R. 23/2005 in tema di

programmazione degli interventi e dei servizi alla persona

2. elevata disponibilità alla cooperazione tra pubblico e privato

3. Condivisione degli obiettivi e delle metodologie di intervento

A – Situazione attuale del contesto territoriale/Tematico /settoriale del PIS 1. Ulteriore aggravamento dell’economia locale con

conseguente peggioramento delle condizioni di vita dei soggetti svantaggia

2. Frammentazione dei servizi e scarsa attenzione alle singole specifiche realtà territoriale

3. Mancata integrazione territoriale 4. Scarsa promozione dei servizi offerti B – Risorse materiali ed immateriali del PIS 1. Difficoltà nel reperimento delle risorse finanziarie e

frammentazione nell’erogazione che rende difficoltosa la messa a regime del sistema integrato previsto

2. Attività disaggregate e a macchia di leopardo C - Analisi in ottica di genere del PIS 1. La non educazione alla valorizzazione della differenza

di genere

D – Analisi sostenibilità ambientale del PIS 2. Alterazione ecosistemi naturali 3. Perdita specificità fauna e flora del territorio 4. Estinzione varietà frutti tipici del territorio 5. Mancato riutilizzo del materiale riciclato

E – Progetti in atto correlati con il PIS 1. Sostenibilità finanziaria di medio-lungo periodo dei

programmi e progetti 2. Difficoltà di coordinamento dei progetti e programmi,

per la sovrapposizione temporale delle attività

F – Soggetti coinvolti nella definizione e attuazione PIS 1. Tempi ristretti 2. Insufficiente chiarezza delle linee guida 3. Esiguità dei finanziamenti che può condurre alla logica

della spartizione, con la conseguente esigua incisività dei servizi creati

4. Razionalizzazione delle risorse attraverso l’attuazione integrata di piani e programmi (Plus, Patti tematici e territoriali, Misure POR)


25/36

5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO

5.1. Costruzione dell’albero dei problemi

Tabella 7 - Descrizione dell’albero dei problemi

Problema Generale

Problemi di Livello 1 Problemi di Livello 2

Problema 1.1.: Alto tasso di conflittualità in famiglia e di maltrattamenti verso minori

Problema 1.2.: Isolamento sociale del minore/giovane con problematiche diverse (handicap, svantaggio…)

Problema 1.3.: Alta incidenza di atti criminosi compiuta da minori e giovanili

Problema 1.4.: Struttura dei percorsi scolastici e formativi scarsamente orientati.

Problema 1.5.: Mancato raccordo tra scuola e famiglia

Problema 1 Disagio psicologico e sociale dei minori

Problema 1.6.: Trasporto difficoltoso

Problema 2.1.: Mancato incontro tra domanda e offerta

Problema 2.2.: Scarsa informazione dei giovani sulle opportunità di formazione e di lavoro

Giovani e minori a rischio di esclusione

Problema 2 Disoccupazione giovanile

Problema 2.3.: Lavoro sommerso


25/37

A. Descrizione dei singoli problemi

Problema Generale: Minori e di giovani a rischio di esclusione sociale

Problema 1: Disagio psicologico e sociale di minori e giovani

Il disagio psicologico e sociale vissuto da minori e giovani risulta aggravato dall’isolamento del

territori di riferimento e dalla vasta estensione e frammentazione in piccole realtà territoriali che

creano difficoltà nell’affrontare le problematiche individuate nel patto. Si denuncia, infatti, la

dispersione e la depersonalizzazione degli interventi dovute al mancato raccordo e coordinamento

tra gli agenti pubblici e privati.

Problema 1.1.: Alto tasso di conflittualità in famiglia provoca casi di maltrattamento, abuso e

incuria sui minori che pregiudica loro uno sviluppo psico-fisico armonioso.

Problema 1.2.: Isolamento sociale del minore/giovane con problematiche diverse (handicap,

svantaggio…) che sovente compiuti 18 anni passano la maggior parte del tempo a casa. I percorsi

di integrazione scolastici e/o professionali per la persona diversamente abile non sono adeguati. A

seconda del territorio di residenza il trasporto diventa difficoltoso ed oneroso.

Problema 1.3.: Alta incidenza di atti criminosi compiuta da minori e giovanili. Fenomeni di devianza

che vedono spesso minori e adolescenti nella veste di attori . Sono in costante aumento i casi di

bullismo.

Problema 1.4.: Struttura dei percorsi scolastici e formativi scarsamente orientati. che non

forniscono sufficienti informazioni sulle opportunità di formazione e di lavoro.

Problema 1.5.: Mancato raccordo tra scuola e famiglia. Sempre di più entrambi i genitori lavorano,

delegando ad altre figure la funzione di “educatori”. Gli insegnanti vivono spesso un stato di disagio

psicologico perché non hanno sufficienti strumenti per rispondere ai nuovi bisogni degli alunni.

Problema 1.6.: Trasporto difficoltoso. I giovani residenti nelle piccole realtà dell’entro terra sono

costretti a recarsi a scuola nei centri più grandi usufruendo di un trasporto pubblico spesso

inefficiente.

Problema 2: Disoccupazione giovanile causata sovente dalle competenze per lo più teoriche fornite

dalla scuola e dall’università che non corrispondono con quelle richieste dal mercato del lavoro.

Problema 2.1.: Mancato incontro tra domanda e offerta causato dal fatto che i curricula dei giovani

non sono quelli richiesti dalle imprese.

Problema 2.2.: Scarsa informazione dei giovani sulle opportunità di formazione e di lavoro. Le

attività dei centri per l'impiego spesso non sono conosciute dai giovani

Problema 2.3.: Lavoro sommerso. Le imprese non assumono giovani in cerca di prima

occupazione con contratti regolari a causa dell’alto costo per l’ assunzione e la formazione del

nuovo personale.


25/38

5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari

Tabella 8 - Descrizione della matrice progettuale

Obiettivo Generale

Obiettivo Specifico Obiettivo Operativo Operazioni

Minori e giovani inseriti nel contesto sociale

Obiettivo 1: Aumentato

benessere psico-sociale dei

minori e dei giovani

Obiettivo 1.1.: Conflittualità

famigliare e episodi di

maltrattamento indotti

• Servizio di

mediazione familiare

• Servizio di sostegno

psicologico e

pedagogico

• Sportello di ascolto e

sostegno alla

genitorialità.

• Comunità alloggio

• Sportello telefonico

per problematiche

adolescenziali

• Osservatorio sulle

problematiche

minorili e giovanili

• Servizio di

affidamento familiare


25/39

Obiettivo 1.2.: Raggiunta

integrazione sociale di

minori/giovani con

problematiche

• Sportello telefonico

per problematiche

adolescenziali

• Osservatorio sulle

problematiche

minorili e giovanili

• Gruppo

appartamento

• Interventi di

socializzazione rivolti

ai diversamente abili

• Centri di

aggregazione

• Percorsi di

inserimento/reinserim

ento sociale e

lavorativo

• Sportelli di

orientamento

• Sostegno alla

famiglia nella cura del

figlio

• Carta dei Servizi

• Rilevazione e analisi

dei bisogni

• Rilevazione delle

criticità e delle risorse

presenti in tutti

territori

• Supporto alla

progettazione di

sistema nei servizi

alla persona

• Creazione di una

struttura di

coordinamento degli

interventi

• Specializzazione e

valorizzazione delle

risorse umane

preposte alla

prevenzione del

disagio presenti nei

territorio

• Servizio di

mediazione

istituzionale

• Formazione all’uso di

una metodologia

condivisa

• Creazione di una

carta dei servizi

offerti


25/40

Obiettivo 1.3.: ridotta

incidenza di episodi criminosi

compiuti da minori

• Percorsi di

educazione alla

legalità

• Attività laboratoriali

• Campagne di

informazione e

sensibilizzazione su

tematiche giovanili

• Servizi di recupero

scolastico

• Centri di

aggregazione di

minori e giovani

• Percorsi di

integrazione sociale

• Servizio di

consulenza

psicologica

Obiettivo 1.4.: I percorsi

scolastici e formativi sono

orientanti all’alunno

• Interventi di sostegno

scolastico e/o

extrascolastico

• Formazione continua

• Attuazione di percorsi

di orientamento e

tirocini formativi

• Creazione di sportelli

SOS scuola

• Supporto al gruppo

docenti

• Rilevazione e analisi

dei bisogni

• Incentivi ai servizi a

favore dei minori e

dei giovani

• Predisposizione di

progetti

personalizzati

Obiettivo 1.5.: Raggiunto

Raccordo tra scuola e famiglia

• Servizio di

mediazione

scolastica

• Servizio di

mediazione

istituzionale

• Gruppi permanenti di

confronto famiglie –

docenti – esperti

• Coinvolgimento delle

famiglie alla

realizzazione dei

progetti scolastici

“anti dispersione”


25/41

Obiettivo 1.6.: Trasporto

agevolato per i giovani

• Organizzazione

oraria del trasporto

pubblico adeguata ai

reali bisogni

dell’utenza

• Organizzazione di

una rete di trasporto

privato rispondente

alle reali esigenze del

territorio

Obiettivo Operativo 2.1.: Incontro tra domanda e offerta

di lavoro

• Nel sistema formativo

si acquisiscono

competenze teorico –

pratiche

• Adeguamento del

sistema formativo alle

richieste del mondo

del lavoro per la

formazione dei

giovani.

• Erogazione di

voucher formativi

Obiettivo Operativo 2.2. I giovani conoscono le

opportunità di formazione e di

lavoro

• Divulgazione

capillare dei servizi

dei centri per

l'impiego

• Miglioramento dei

servizi per i giovani

disoccupati

• Sviluppo di servizi di

inserimento

lavorativo per giovani

• Incentivazione per la

creazione d’impresa

• Adeguamento del

sistema di credito

Obiettivo Specifico 2: Aumentata occupazione

giovanile nelle Province di

Nuoro e Ogliastra

Obiettivo Operativo 2.3.: Aumentato Inserimento

lavorativo dei giovani

• Erogazione di

incentivi per la

formazione dei neo-

assunti troppo

elevato.

• Abbattimento oneri

fiscali per

l’assunzione dei

giovani

• Utilizzo dei tirocini

formativi


25/42

Obiettivo Generale: Minori e giovani inseriti nel contesto sociale.

Obiettivo Specifico 1: Aumentato benessere psico-sociale dei minori e dei giovani Supportare il target di riferimento nella loro crescita personale e sociale coinvolgendogli in modo

positivo nella vita quotidiana.

Obiettivo Operativo 1.1: Conflittualità famigliare e episodi di maltrattamento indotti. Adeguatezza del sistema sociale e istituzionale finalizzato all’attuazione di apposite leggi di sostegno

alla famiglia. La frammentarietà delle risposte ai bisogni delle famiglie da parte delle istituzioni porta

ad una inadeguata risposta al bisogno. Operazioni • Servizio di mediazione familiare

• Servizio di sostegno psicologico e pedagogico

• Sportello di ascolto e sostegno alla genitorialità.

• Comunità alloggio

• Sportello telefonico per problematiche adolescenziali

• Osservatorio sulle problematiche minorili e giovanili

• Servizio di affidamento familiare.

Obiettivo Operativo 1.2: Raggiunta integrazione sociale di minori/giovani con problematiche. Le

famiglie si trovano speso senza mezzi e competenze per cogliere il disagio Spesso all’interno delle

famiglie si sviluppano bisogni impellenti.

Operazioni • Sportello telefonico per problematiche adolescenziali

• Osservatorio sulle problematiche minorili e giovanili

• Gruppo appartamento

• Interventi di socializzazione rivolti ai diversamente abili

• Centri di aggregazione

• Percorsi di inserimento/reinserimento sociale e lavorativo

• Sportelli di orientamento

• Sostegno alla famiglia nella cura del figlio

• Carta dei Servizi

• Rilevazione e analisi dei bisogni

• Rilevazione delle criticità e delle risorse presenti in tutti territori

• Supporto alla progettazione di sistema nei servizi alla persona

• Creazione di una struttura di coordinamento degli interventi

• Specializzazione e valorizzazione delle risorse umane preposte alla prevenzione del disagio

presenti nei territorio

• Servizio di mediazione istituzionale

• Formazione all’uso di una metodologia condivisa

• Creazione di una carta dei servizi offerti

Obiettivo Operativo 1.3 Ridotta incidenza di episodi criminosi compiuti da minori Operazioni • Percorsi di educazione alla legalità

• Attività laboratoriali

• Campagne di informazione e sensibilizzazione su tematiche giovanili

• Servizi di recupero scolastico

• Centri di aggregazione di minori e giovani

• Percorsi di integrazione sociale

• Servizio di consulenza psicologica


25/43

Obiettivo operativo 1.4 I percorsi scolastici e formativi sono orientanti all’alunno Operazioni • Attuazione di percorsi di orientamento e tirocini formativi

• Creazione di sportelli SOS scuola

• Supporto al gruppo docenti

• Rilevazione e analisi dei bisogni

• Incentivi ai servizi a favore dei minori e dei giovani

• Predisposizione di progetti personalizzati

Obiettivo operativo 1.6 Trasporto agevolato per i giovani

Operazioni • Organizzazione oraria del trasporto pubblico adeguata ai reali bisogni dell’utenza

• Organizzazione di una rete di trasporto privato rispondente alle reali esigenze del territorio

Obiettivo Specifico 2: Aumentata occupazione giovanile nelle Province di Nuoro e Ogliastra

Obiettivo Operativo 2.1: Incontro tra domanda e offerta di lavoro Operazioni • Nel sistema formativo si acquisiscono competenze teorico-pratiche

• Adeguamento del sistema formativo alle richieste del mondo del lavoro per la formazione dei

giovani

• Erogazione di voucher formativi

Obiettivo 2.2.: I giovani conoscono le opportunità di formazione e di lavoro Operazioni • Divulgazione capillare dei servizi dei centri per l’impiego

• Miglioramento dei servizi per i giovani disoccupati

• Sviluppo di servizi di inserimento lavorativo per giovani • Incentivazione per la creazione di impresa • Adeguamento del sistema di credito

Obiettivo Operativo 2.3 Aumentato Inserimento lavorativo dei giovani Operazioni • Erogazione di incentivi per la formazione dei neo-assunti

• Abbattimento oneri fiscali per l’assunzione dei giovani

• Utilizzo dei tirocini formativi


25/44

5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”

Tabella 9 - Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”

Obiettivi Specifici

(Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati)

Obiettivi Specifici

(Albero degli Obiettivi)

Note

Promuovere azioni di

integrazione sociale dei

soggetti a rischio di

esclusione

Aumentato

benessere psico-

sociale di minori e

giovani

Il disagio psicosociale dei minori e dei giovani è

considerato la prima causa di fenomeni quali la

devianza minorile, la dispersione scolastica, il

disimpegno giovanile. In tale senso si considerano

fondamentali alcuni passi: il primo va nel senso di

approfondire le conoscenze circa le reali

problematiche che appartengono al mondo minorile

e giovanile attuando ricerche, istituendo degli

osservatori e creando poli di raccordo e

coordinamento. Il secondo passo si muove nella

direzione di offrire servizi che diano risposta

immediata al disagio, come per esempio centri o

sportelli di ascolto e consulenza per minori, servizi

di mediazione familiare, comunità alloggio.

Promuovere azioni di

inserimento, reinserimento lavorativo e riqualificazione dei

soggetti svantaggiati

Aumentata

occupazione

giovanile nelle

province di Nuoro

e di Ogliastra

La mancanza di prospettiva futura e il senso di “non

riuscita” sono considerati due fattori alla base del

disagio dei giovani adulti che trovano una conferma

continua nella difficile realtà occupazionale

contemporanea. Azioni che preparino il giovane e lo

accompagnino verso un incontro positivo del

giovane con il mondo del lavoro sono considerate

prioritarie al fine del raggiungimento dell’obiettivo di

riferimento.


25/45

6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO

6.1. Definizione della strategia

Obiettivo Specifico N°1 – Aumentato benessere psico-sociale dei minori e

giovani

Supportare i giovani e i minori nella loro crescita personale e sociale coinvolgendoli in modo

positivo nella vita quotidiana.

Punto di Forza N° A 2. Piccola dimensione dei territori provinciali e ridotta numerosità

degli EE.LL. con i quali attivare partenariati (maggiore semplicità nella gestione delle relazioni)

Le ridotte dimensioni dei territori di riferimento consentono una maggiore semplicità di gestione delle

relazioni interne al partenariato, con la disponibilità di un vasto patrimonio culturale.

Strategia di Valorizzazione:

Si mira ad un incremento delle attività dislocate nel territorio , a una maggiore accessibilità dei servizi

alle fasce più deboli, valorizzando la diffusione del patrimonio culturale . L’idea forza è la

strutturazione tra le due Province di un’organizzazione orientata allo sviluppo di un sistema integrato

di azioni, servizi e infrastrutture per la prevenzione del disagio minorile e giovanile, un sostegno

educativo adeguato ai bisogni e interventi per l’integrazione sociale di minori e giovani.

Operazioni: Potenziamento e recupero di infrastrutture, localizzate in particolare nei centri storici dei

comuni di riferimento, per l’attivazione di servizi destinati a minori e giovani (anche attraverso

manifestazioni culturali, musicali, etc..)

- Realizzazione di strutture di inclusione sociale ad interesse sportivo-educativo G239

- UNIRE H459

- Conoscere, prevenire e rieducare per migliorare la qualità della vita H653

- Gruppo appartamento G209

- Essere alias benessere G442

- Costruzione di nuovi impianti sportivi - completamento O959/1

- Realizzazione di un teatro comunale O959/2

- Ristrutturazione ed adeguamento dell’edificio sede dell’ex scuola elementare in frazione Su

Cossu da adibire a centro di socializzazione e scambio culturale D413/4


25/46

- Ristrutturazione ed adeguamento dell’edificio sede dell’ex scuola in frazione Talavà da

adibire a centro di socializzazione e scambio culturale D413/5

- Completamento del restauro e ristrutturazione del centro di aggregazione sociale nell'ex

asilo O964/9

- Restauro riqualificazione e ammodernamento del teatro della scuola per l'infanzia Mons.

Basoli E554

- A392/C/22 Potenziamento e realizzazione di centri di aggregazione

- A392/C/25 Realizzazione di interventi di ristrutturazione di edifici da destinare alle attività

del volontariato, della solidarietà, del tempo libero e dell'aggregazione sociale e giovanile

- H47/21 Ristrutturazione e adeguamento centro di aggregazione sociale

- H47/32 Centro di aggregazione per giovani

Punto di Forza N° B 3. La ricchezza e la diversificazione delle competenze professionali e delle esperienze portate dai soggetti del partenariato; Descrizione: Presenza di professionalità specifiche ed esperienze nel settore educativo,

dell’orientamento e della prevenzione del disagio minorile e giovanile; diffusione di metodologie

consolidate e condivise d’intervento. Esistono in ambedue i territori una molteplicità di soggetti

pubblici e privati impegnati nell’ambito della prevenzione e intervento sul disagio sociale che utilizzano

con successo metodologie consolidate e condivise, intervenendo a diversificati livelli di approccio del

problema; Presenza di servizi di sostegno, socializzazione, socio-ricreativi ; Presenza di Comunità di

alloggio per minori.

Strategia di Valorizzazione : La strategia di valorizzazione prevista è quella della costruzione di una

rete di servizi integrati e di competenze che tra di loro costituiscano una efficace articolazione degli

interventi nelle diverse fasi del percorso di articolazione di interventi calibrati sui reali bisogni dei

minori, dei giovani e delle loro famiglie, nelle diverse fasi del percorso, con la valorizzazione reciproca

dei partner, delle specifiche competenze di ciascuno, in grado di potenziare la cooperazione, piuttosto

che la sovrapposizione e competizione tra i vari attori sociali.

Operazioni: Formazione operatori, creazione di una struttura di coordinamento degli interventi,

specializzazione e valorizzazione delle risorse umane presenti nei territorio, messa in rete dei servizi

esistenti nell’ambito di riferimento; creazione di una carta dei servizi offerti; potenziamento dei servizi

già esistenti nel territorio, consentendo un’erogazione costante e congruente ai bisogni del target di

riferimento. Ampliamento dell’offerta dei servizi di accoglienza e cura dei minori in difficoltà.

Potenziare i servizi esistenti. Aumentare la ricettività delle Comunità alloggio minori. Potenziamento

dei servizi: Ludoteche, Centri di Aggregazione, Servizi Educativi Territoriali, Gruppi sportivi, Gruppi

musicali, Servizi specialistici per disabili, orientamento al lavoro, Sostegno alla genitorialità, centri per


25/47

la famiglia e per il sostegno psicologico, Incontri di formazione per genitori, insegnanti ed esperti;

promozione dello sport giocato, quale strumento educativo e luogo privilegiato per il rispetto delle

regole e la scoperta delle capacità individuali.


- Formazione, consulenza e accompagnamento per l'attivazione di processi di

progettazione partecipata nell'ambito di azioni rivolte ai giovani C210

- INF.OR.MO E578

- Cavalcando la legalità H292

- Il canto a tenore come mezzo di inclusione sociale F220

- Allestimento Laboratorio storico-didattico S'istrumpa O752

- Orientamento…ma non solo O1172

- Brulla Brullande O1205

- Servizio di consulenza psicopedagogica H530


progettazione partecipata nell'ambito di azioni rivolte ai giovani G450

- Itinerari di mediazione H410

- Sollievo in Famiglia H331

- Laboratorio intercomunale "la città solidale". Forme di partecipazione con i bambini e gli

adolescenti. A680

- Musica e dintorni B320

- A392/C/21 Potenziamento del servizio educativo territoriale per minori: Attivazione degli

sportelli psico-pedagocici - Realizzazione di una Carta dei Servizi territoriali

- A392/C/23 Centro per le famiglie: creazione di un centro territoriale di sostegno alle

famiglie, alla genitorialità e alla risoluzione dei conflitti familiari.

- A392/C/24 Potenziamento del servizio educativo territoriale: attivazione di campagne di

sensibilizzazione e formazione sulle problematiche dei minori

- A392/C/26 Attività di animazione con ragazzi

- A392/C/27 Realizzazione di uno sportello di accoglienza ed informazione per un

adeguato sostegno socio-educativo a minori

- A392/C/28 Incontri formazione/informazione ed approfondimento sulla promozione del

lavoro in rete all'interno delle scuole e nelle sedi delle associazioni destinati a docenti,

genitori e operatori sociali

- A392/C/29 Estensione del servizio educativo territoriale attraverso l'attivazione

dell'educatore di strada per adolescenti e giovani a rischio di devianza

- H47/1 Servizio educativo rivolto ai minori e portatori di handicap (COESO)


25/48

- H47/3 Attività di aggregazione per la prevenzione del disagio nell'infanzia e

nell'adolescenza(COESO)

- H47/29 Organizzazione di una colonia estiva

- H47/34 Assistenza ad alunni portatori di handicap

- H47/35 Interventi di sostegno educativo ai minori

- H47/36 Avvio ludoteca estiva

- H47/39 Programma obiettivo: servizio integrato minori

- H47/50 Assistenza agli alunni portatori di handicap (COESO)

- H47/85 PRIMA INFANZIA: “Centro educativo- ricreativo per la prima infanzia”.

- H47/92 Realizzazione di “laboratori di creatività”

- H47/93 Progetto “Ludobus”: acquisto di un mezzo di trasporto dotato di tutte le

attrezzature che permettano di realizzare attività ludiche-ricreative-formative-culturali per

bambini e ragazzi

- H47/100 Installazione di una linea telefonica di ascolto per problematiche

adolescenziali

Obiettivo specifico n°2 Titolo: Valorizzazione e crescita dei territori di riferimento Si vuole incentivare la partecipazione attiva dei giovani nella società civile, nella vita democratica della

comunità locale, attraverso una serie di azioni che mirano a far conoscere le ampie possibilità offerte

dall’UE e dai programmi locali, regionali e nazionali. Attraverso questo obiettivo si intende

promuovere, attraverso una serie di azioni positive all’interno delle scuole e dei luoghi di

socializzazione dei minori una serie di attività che portino al coinvolgimento attivo dei giovani.

Strategia: La strategia prevede un monitoraggio continuo sui giovani delle due province in modo da prevenire e

rilevare immediatamente le criticità. Questo processo coinvolgerà tutti gli attori del partenariato che

potranno attivare percorsi di integrazione interistituzionale, offrendo un sistema di servizi e strutture in

grado di governare gli interventi sulla comunità a favore dei giovani.

Operazioni

• Sviluppo di politiche del lavoro per adeguate

• Creazione di strutture di supporto per i giovani alla ricerca di opportunità formative e/o

professionali più rispondenti alle loro aspirazioni e bisogni.

• Attivazione di politiche di supporto alla famiglia.

• Valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali del territorio ai fini sociali


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- H47/84 NUOVI ORIZZONTI GIOVANI: progetto pilota per la riduzione del disagio

giovanile e la promozione di servizi ricreativi per adolescenti e giovani

- H47/98 Studio ricerca, prevenzione e intervento a supporto di minori che presentino

problematiche inerenti l'età dell'infanzia e dell'adolescenza

- H47/40 Programma obiettivo: inserimento lavorativo per adolescenti

- O152 Via dal nido: interventi di promozione e sostegno a giovani in difficoltà al

momento della dimissione dalla comunità

- A392/C/21 Potenziamento del servizio educativo territoriale per minori: Attivazione degli

sportelli psico-pedagocici - Realizzazione di una Carta dei Servizi territoriali

- A392/C/23 Centro per le famiglie: creazione di un centro territoriale di sostegno alle

famiglie, alla genitorialità e alla risoluzione dei conflitti familiari.

- A392/C/24 Potenziamento del servizio educativo territoriale: attivazione di campagne di

sensibilizzazione e formazione sulle problematiche dei minori

- Campus villaggio culturale H557

Punto di Forza N°C1 – PRESENZA FEMMINILE NEI SERVIZI SOCIALI DEL TERRITORIO

Descrizione: Forte presenza di giovani donne e della componente femminile nei servizi socio-sanitari

e del terzo settore.

Strategia di Valorizzazione: mantenimento dei livelli occupazionali femminili, con il potenziamento

degli stessi attraverso la promozione di servizi di formazione destinati alle donne, creazione di nuove

opportunità occupazionali, potenziamento dei servizi di assistenza diretta alla famiglia.

Operazioni: Attività formative, potenziamento dei servizi di asilo nido, micronidi, ludoteche,



progettazione partecipata nell'ambito di azioni rivolte ai giovani G450 –C210

- H47/85 PRIMA INFANZIA: “Centro educativo- ricreativo per la prima infanzia”.

- H47/36 Avvio ludoteca estiva

- H47/29 Organizzazione di una colonia estiva

- H47/3 Attività di aggregazione per la prevenzione del disagio nell'infanzia e



adolescenti. A680




25/50

Obiettivo specifico 3 . Inserimento in un circuito scolastico e formativo adeguato In particolare verranno coinvolti, in azioni sinergiche, gli agenti educativi del territorio su tematiche

prettamente giovanili. Ri-attivazione di una struttura dedicata ad attività di informazione-formazione

indirizzata ai giovani (dai 13 ai 30 anni) per favorire occasioni di studio e formazione in ambito

comunitario.

Punto di Forza N°E2 –CORRELAZIONE CON LE ATTIVITA’ IN ESSERE

Descrizione: Presenza di progetti rivolti al target (giovani e minori) di riferimento (POR, PON, Area

LEADER+, PLUS, EQUAL); presenza di iniziative imprenditoriali consolidate.

Strategia di Valorizzazione : Elevata correlazione del PIS con i progetti sopra indicati.

Si vuole creare un sistema di raccordo per far conoscere ai giovani e ai minori tutti i programmi

scolastici, culturali e di formazione in essere e quelli che verranno attivati, con il fine di comunicare le

opportunità e le modalità di partecipazione.

Operazioni : Predisposizione di servizi di orientamento, formazione, riqualificazione di giovani

disoccupati, creazione di un maggior numero di sportelli di orientamento, promozione e divulgazione

dei Centri per l’impiego, incentivazione alle imprese per l’inserimento lavorativo dei giovani,

organizzazione di percorsi formativi e di qualificazione professionale che rispondano alle reali

esigenze del mercato del lavoro.




- O152 Via dal nido: interventi di promozione e sostegno a giovani in difficoltà al

momento della dimissione dalla comunità




Opportunità A1: Potersi avvalere di una forte rappresentatività (con il coinvolgimento di due ambiti

Provinciali) per ottenere maggiori risorse per raggiungere gli obiettivi del Patto,

La strategia L’opportunità è rappresentata dalla valorizzazione dell’integrazione quale strumento

strategico per promuovere la sperimentazione di modelli integrati di sviluppo e strumenti innovativi

finalizzati a mobilitare il capitale sociale locale e sostenere i processi di inclusione sociale a favore dei

giovani e minori tra le due Province di Nuoro e Ogliastra.


25/51




adolescenti. A680






bambini e ragazzi



Opportunità B1 – Approccio di tipo multidimensionale (rafforzamento del legame tra le

politiche di sviluppo locale e le politiche attive del lavoro e la valorizzazione della centralità

delle risorse umane);

Strategia di Valorizzazione

La strategia intende sfruttare l’opportunità offerta dai servizi già operanti sul territorio. Si vuole in

particolare potenziare e supportare i servizi per l’impiego esistenti per favorire l’incontro tra domanda

e offerta di lavoro, in particolare nei confronti dei giovani. L’attivazione di rapporti continui e coordinati

con le altre realtà locali, forniranno una base di confronto costante ed essenziale per la definizione dei

servizi ancora non presenti da attivare nei due territori.


25/52

Operazioni

- Formazione e integrazione C210


- Gruppo appartamento G209

- Servizio di consulenza psicopedagogica H530




adolescenti. A680






bambini e ragazzi



Opportunità E 1. Innovazione apportata dalla L.R. 23/2005 in tema di programmazione degli

interventi e dei servizi alla persona;

Strategia

Il Progetto Integrato prevede la connessione e la messa a sistema di tipologie di azioni differenti che

concorrono al raggiungimento di uno stesso obiettivo. Sarà sfruttata l’opportunità data di PLUS e da

tutti i programmi promossi dagli enti pubblici, dal terzo settore e dai privati, che coinvolgono

direttamente o indirettamente i giovani e i minori.

Operazioni








25/53

6.2. Definizione delle operazioni

Tabella 10 - Analisi, verifica e classificazione delle operazioni interne ed esterne al Progetto Integrato di Sviluppo.

Obiettivo Operativo Anagrafica Operazione Classificazione

Operazione

Nume

ro Titolo

Soggetto

Proponente Titolo

Codice

Operazio

ne

Proposta

Puntuale /

Sistema Tipologia

Rilevanza Operazione

1.1

Conflittualità

famigliare e

episodi di

maltrattamento

indotti

AIAS

Sollievo in Famiglia:

alleviamento del

carico di cura delle

famiglie di disabili

attraverso attività

ricreative e di svago

H331 sistema Incentivi Indispensabile

1.1

Conflittualità

famigliare e

episodi di

maltrattamento

indotti

Ass. La Voce del Silenzio

Linea telefonica di

ascolto per

problematiche

adolescenziali

H47/100 sistema Incentivi Indispensabile

1.1

Conflittualità

famigliare e

episodi di

maltrattamento

indotti

A.BI.LA.Coop

sociale

Servizio di assistenza

educativa domiciliare

socio-integrato,

sportello

psicopedagogico

scolastico


1.1

Conflittualità

famigliare e

episodi di

maltrattamento

indotti

Comune di Mamoiada (capofila del partenariato dei

Comuni di Gavoi Lodine, Fonni, Orani, Sarule, Oniferi, Ottana, Orotelli, Olzai)

Centro per le famiglie:

creazione di un

centro territoriale di

sostegno alle

famiglie, alla

genitorialità e alla

risoluzione dei conflitti

familiari.

A392/C/23

sistema Incentivi Indispensabile


25/54

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche



Potenziamento del

servizio educativo

territoriale per minori:

Attivazione degli

sportelli psico-

pedagocici -

Realizzazione di una

Carta dei Servizi

territoriali

A392/C/21


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche



'Potenziamento e

realizzazione di centri

di aggregazione

A392/C/22

puntuale

Azioni

pubbliche/infr

astrutture

Indispensabile

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Comune di Oliena

Realizzazione di

interventi di

ristrutturazione di due

edifici da destinare

alle attività del

volontariato, della

solidarietà, del tempo

libero e

dell'aggregazione

sociale e giovanile

A392/C/25

sistema

Azioni

pubbliche/infr

astrutture

Indispensabile

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Comune di Oliena

Realizzazione di uno

sportello di

accoglienza ed

informazione per un

adeguato sostegno

socio-educativo a

minori

A392/C/27

sistema

Incentivi Indispensabile


25/55

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Comune di Meana Sardo

Costruzione di nuovi

impianti sportivi -

completamento

O959/1 puntuale

Azioni

pubbliche e

infrastrutture

Indispensabile

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Meana Sardo

Realizzazione di un

teatro comunale O959/2 puntuale

Azioni

pubbliche e

infrastrutture

Indispensabile

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

CREA

Formazione,

consulenza e

accompagnamento

per l'attivazione di

processi di

progettazione

partecipata

nell'ambito di azioni

rivolte ai giovani

G450 sistema Incentivi


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Associazione Ippica Orgolese

Cavalcando la

legalità: Corsi di

equitazione per

bambini e adulti.

Servizio di

ippoterapia. Corsi di

formazione degli

operatori (turismo

equestre, ippoterapia)

H292 sistema Incentivi


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Ditta individuale Dalu Denise

UNIRE:

(realizzazione di una

struttura

multifunzionale per

corsi (educazione

ambientale, motoria,

espressiva,

integrazione tra

disabili e normodotati)

H459 puntuale Incentivi/


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

G.D. Service S.A.S.

Conoscere, prevenire

e rieducare per

migliorare la qualità

della vita:

adeguamento di locali

per attività di

rieducazione e

H653

sistema

Az.Pubb.

Incentivi

Formazione

Indispensabile


25/56

riabilitazione - Azioni

di empowerment,

formazione e

edutainment -

Prevenzione della

dispersione scolastica

- Prevenzione,

rieducazione e

riabilitazione dei

disturbi

dell'apprendimento -

creazione di un Polo

di coordinamento

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Cooperativa Sociale Lariso

Orientamento…ma

non solo:

realizzazione

dell'Osservatorio sul

bullismo.

O1172

sistema

Incentivi


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Cooperativa sociale Luoghi Comuni

Realizzazione presso

appartamenti di

progetti educativi

individuali, volti

all'acquisizione di

autonomia, per

giovani maggiorenni

(spesso fuoriusciti da

sistema di

assistenza) segnalati

dai servizi sociali e

dalle comunità

alloggio, dal Minstero

di Grazia e Giustizia o

provenienti da

famiglie in difficoltà

G209 sistema Incentivi Indispensabile

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

A.BI.LA.Coop

sociale

Acquisizione di arredi

e attrezzature

Comunità minori in

affidamento (aut.

RAS n

368/V/09/03/2001)

H571 puntuale Incentivi Indispensabile

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

Comuni del

Distretto Sanitario

Servizio educativo

rivolto ai minori e

portatori di handicap



25/57

con

problematiche

di Lanusei (COESO)

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Comune di Ilbono

Ristrutturazione e

adeguamento centro

di aggregazione

sociale

H47/21

sistema Infrastrutture Indispensabile

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Comune di Lanusei

Organizzazione di

una colonia estiva

H47/29


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Comune di Lanusei

Centro di

aggregazione per

giovani


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Comune di Lanusei

Assistenza ad alunni


H47/34


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Comune di Lanusei

Interventi di sostegno

educativo ai minori

H47/35


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Comune di Lanusei

Ludoteca estiva H47/36


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Comune di

Perdasdefogu

Assistenza agli alunni


(COESO)


1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Coop Antes

PRIMA INFANZIA:

“Centro educativo-

ricreativo per la prima

infanzia”.


1.2 Raggiunta Associazio

ne Pixel Realizzazione di H47/92



25/58

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

“laboratori di

creatività”

1.2

Raggiunta

integrazione

sociale di

minori/giovani

con

problematiche

Coop Schema Libero

Progetto “Ludobus”:

acquisto di un mezzo

di trasporto dotato di

tutte le attrezzature

che permettano di

realizzare attività

ludiche-ricreative-

formative-culturali per

bambini e ragazzi


1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Comuni del

Distretto Sanitario

di Lanusei

Attività di

aggregazione per la

prevenzione del

disagio nell'infanzia e

nell'adolescenza(CO

ESO)


1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Comune di Lanusei

Programma obiettivo:

servizio integrato

minori


1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Coop Antes

NUOVI ORIZZONTI

GIOVANI: progetto

pilota per la riduzione

del disagio giovanile

e la promozione di

servizi ricreativi per

adolescenti e giovani

H47/84


1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Ass. La Voce del Silenzio

Studio ricerca,

prevenzione e

intervento a

supporto di minori

che presentino

problematiche

inerenti l'età

dell'infanzia e

dell'adolescenza


1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

Società sportiva Federazione S'Istrumpa

Allestimento

Laboratorio storico-

didattico sullo sport

tradizionale

O752

puntuale

Incentivi



25/59

compiuti da

minori S'istrumpa

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

C.S.E.N. (Centro Sportivo Educativo Nazionale)

Recupero di aree

urbanistiche marginali

al fine di creare spazi

di aggregazione

sociale (attività

ludiche e sportive):

G239 sistema Incentivi


1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Associazione culturale "Populos Tenore Nugoresu"

Il canto a tenore

come mezzo di

inclusione sociale:

organizzazione di

incontri presso scuole

e carceri, di un

convegno sul canto

sacro e popolare in

varie culture, di una

convention sulle

minoranze etniche e

linguistiche

F220 sistema

Azioni

Pubbliche/

Incentivi

Indispensabile

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Fondazione L'albero della vita Onlus

Via dal nido:

interventi di

promozione e

sostegno a giovani in

difficoltà al momento

della dimissione dalla

comunità

O152 sistema Incentivi Indispensabile

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Lokomotiv Onlus Nuoro

Brulla Brullande:

apertura per 14

settimane estive di

una ludoteca per

adolescenti in età

compresa tra 10 e 15

anni; predisposizione

di un percorso ludico-

formativo di due

settimane.

O1205 sistema Incentivi Indispensabile

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Cooperativa sociale 2000

Servizio di

consulenza

psicopedagogia:

autovalutazione,

attivazione di

cineforum, interventi

di educazione socio-



25/60

affettiva in

collaborazione con i

consultori familiari;

attività ludico

ricreative; servizio

educativo di strada;

creazione di sportelli

di ascolto;

orientamento

scolastico; attivazione

laboratorio di

interculturalità, attività

intercomunali a

valenza sociale

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Ente Giuridico Istituto Madonna di Bonaria

Essere alias

benessere:

Ristrutturazione di

una struttura da

destinare alle attività

di laboratorio,

recupero scolastico,

attività teatrali,

sportive, musicali,

danza, corsi di

formazione

G442 sistema

Az.pubb.

Incentivi

Formazione

Indispensabile

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Punto di fuga

Itinerari di

mediazione:

Sostenere

l’educazione alla

legalità, alla sicurezza

e alla democrazia

attraverso la

diffusione della

pratica di mediazione


1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Comune di Torpè

Ristrutturazione ed adeguamento dell’edificio sede dell’ex scuola elementare in frazione Su Cossu da adibire a centro di socializzazione e scambio culturale

D413/4 puntuale

Azioni

pubbliche e

infrastrutture

Indispensabile


25/61

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Comune di Torpè

Ristrutturazione ed adeguamento dell’edificio sede dell’ex scuola in frazione Talavà da adibire a centro di socializzazione e scambio culturale

D413/5 puntuale

Azioni

pubbliche e

infrastrutture

Indispensabile

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Comune di Olzai

Completamento del

restauro e

ristrutturazione del

centro di

aggregazione sociale

nell'ex asilo

O964/9 puntuale

Azioni

pubbliche e

infrastrutture

Indispensabile

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Comune di Tortolì

Musica e dintorni:

allestimento di spazi

in vari comuni della

provincia per

realizzare sala prova

e incisione, sportello

misicisti (per mettere

in contatto i

musicisti), tutoraggio

musicale,

organizzazione di

rassegne, eventi

musicali. Inoltre si

prevede la creazione

di Laboratori per la

musica per i giovani.

B320 sistema Incentivi Indispensabile

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Scuola materna paritaria Mons. Basoli

Restauro

riqualificazione e

ammodernamento del

teatro della scuola

per l'infanzia Mons.

Basoli

E554 puntuale Infrastruttura Indispensabile

1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Comune di Oliena

Attività di animazione

con ragazzi

(laboratori, seminari)

A392/C/26


1.3

Ridotta

incidenza di

episodi

criminosi

compiuti da

minori

Comune di Orgosolo

Estensione del

servizio educativo

territoriale attraverso

l'attivazione

dell'educatore di

A392/C/29



25/62

strada per

adolescenti e giovani

a rischio di devianza

1.4

I percorsi

scolastici e

formativi sono

orientanti

all’alunno

Comune di Oliena

Potenziamento del

servizio educativo

territoriale: attivazione

di campagne di

sensibilizzazione e

formazione sulle

problematiche dei

minori

A392/C/24


1.4

I percorsi

scolastici e

formativi sono

orientanti

all’alunno

LABHAS

Laboratorio intercomunale "la città solidale". Forme di partecipazione con i bambini e gli adolescenti.

A680 sistema Incentivi Indispensabile

1.4

I percorsi

scolastici e

formativi sono

orientanti

all’alunno

ACLI Nuoro (Associazione Cristiana Lavoratori Italiani)

INF.OR.MO:

Prevenzione del

disagio giovanile

attraverso tre edizioni

di percorsi anti-

dispersione scolastica

e di educazione alla

legalità indirizzati ad

alunni delle scuole

medie inferiori e

superiori, docenti e

famiglie

E578 sistema Formazione


1.5

Raggiunto

Raccordo tra

scuola e

famiglia

Comune di Oliena

Incontri

formazione/informazi

one ed

approfondimento

sulla promozione del

lavoro in rete

all'interno delle

scuole e nelle sedi

delle associazioni

destinati a docenti,

genitori e operatori

sociali

A392/C/28

sistema Formazione


2.1

Incontro tra

domanda e

offerta di

lavoro

Scuola secondaria "Maccioni"

Formazione e

integrazione: incentivi

per l'attivazione di

progetti pilota volti

alla riduzione del

C210 sistema Incentivi Indispensabile


25/63

disagio giovanile

2.1

Incontro tra

domanda e

offerta di

lavoro

Comune di Ulassai

Corsi di formazione

professionale.

L'intervento è

rivolto a tutti i livelli

scolastici e post

scolastici.

L'obiettivo è

favorire negli utenti

la scoperta delle

proprie attitudini,

dei propri interessi

al fine di scegliere il

percorso lavorativo

più adatto.

(COESO)

H47/59

sistema Formazione Indispensabile

2.1

Incontro tra

domanda e

offerta di

lavoro

Ass La voce del Silenzio

Orientamento,

formazione e

inserimento lavorativo

del minore

H47/99


2.1 2.2 2.3

Incontro tra

domanda e

offerta di

lavoro ; I

giovani

conoscono le

opportunità di

formazione e

di lavoro ;

Aumentato

Inserimento

lavorativo dei

giovani

Numeria Srl

Campus villaggio

culturale: creazione di

una struttura a moduli

composta da: un

centro di formazione,

una struttura di

accoglienza per

studenti, una

foresteria con

annesse strutture

sportive

H557 puntuale Infrastruttura


2.2

I giovani

conoscono le

opportunità di

formazione e

di lavoro

Comune di Lanusei

Programma obiettivo:

inserimento lavorativo

per adolescenti

H47/40


2.3

Aumentato

Inserimento

lavorativo dei

giovani

Olivastro Onlus

Centro di eccellenza

del disagio sociale:

realizzazione di una

struttura residenziale

per accoglienza e

orientamento e

formazione per minori

G164 sistema Infrastrutture Indispensabile


25/64

6.3 Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità

Tabella 11 - Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità

Codice Operazione Contesto di Vita Accesso al

Mercato del Lavoro

Situazione

Occupazionale

Partecipazione

alla Creazione di Attività Socio-

Economiche

H530 2 1 0 0

A392/C/21 2 1 1 1

A392/C/22

2 1 1 1

A392/C/23

2 1 1 1

A392/C/24

2 1 1 1

A392/C/25

2 1 1 1

A392/C/26

2 1 1 1

A392/C/27

2 1 1 1

A392/C/28

2 1 1 1

A392/C/29 2 1 1 1

0959/1 2 1 0 0

0959/2 2 0 0 0

D413/4 0 0 0 0

D413/5 0 0 0 0

0964/9 0 0 0 0

B320 2 1 0 1

H459 1 0 0

H653 2 2 1 1

H557 2 0 0 0

G239 2 1 0 0

E578 2 1 2 2

H292 0 0 0 0

F220 0 0 0 0

0752 0 0 0 0

01172 2 1 1 1

G209 2 1 0 0

C210 0 0 0 0

O1205 2 1 0 0

G450 2 1 0 0

A680 2 1 0 0


25/65

Note: Il Patto Tematico “Giovani e Minori” ha una un’influenza diretta nel migliorare il contesto di vita

della donna e soprattutto indiretta sul rapporto di conciliazione dei tempi di vita familiare e affettiva con

quelli lavorativi, e sull’inserimento lavorativo

O152 2 2 2 1

E554 2 1 0 0

H571 0 0 0 0

H663 2 1 0 0

G164 2 1 0 0

H331 2 1 0 0

H410 1 0 0 0

H47/1 2 1 1 1

H47/3 2 1 1 1

H47/21

2 1 1 1

H47/29

1 1 1 1

H47/32

2 1 1 1

H47/34

2 1 1 1

H47/35

2 1 1 1

H47/36

2 1 1 1

H47/39

2 1 1 1

H47/40

2 2 2 2

H47/50

2 1 1 1

H47/59

2 1 1 1

H47/84

2 1 1 1

H47/85 2 2 2 2

H47/92 2 1 1 1

H47/93

2 1 1 1

H47/98

2 1 1 1

H47/99

2 2 2 2

H47/100 2 1 1 1


25/66


25/67

Analisi della sostenibilità ambientale

Tabella 12 - Valutazione dell’impatto delle operazioni a diretta finalità ambientale.

Tabella 13 Valutazione dell’impatto delle operazioni ad esclusiva finalità di sviluppo economico o sociale

Obiettivi ambientali

Codice

Operazione A

B

C

D

E

F

H530 neutro neutro neutro neutro neutro neutro

A392/C/21 neutro neutro neutro neutro neutro neutro

A392/C/22

neutro neutro neutro neutro neutro neutro

A392/C/23


A392/C/24


A392/C/25


A392/C/26


A392/C/27


A392/C/28


A392/C/29 neutro neutro neutro neutro neutro neutro

0959/1 positivo neutro neutro neutro neutro neutro


D413/4 positivo neutro neutro neutro neutro neutro

D413/5 positivo neutro neutro neutro neutro neutro


B320 neutro neutro neutro neutro neutro neutro




H557 positivo neutro neutro neutro neutro neutro

G239 positivo neutro neutro neutro neutro neutro

E578 positivo neutro neutro neutro neutro neutro


25/68

H292 positivo neutro neutro neutro positivo neutro

F220 neutro neutro neutro neutro neutro neutro

0752 neutro neutro neutro neutro neutro neutro

01172 neutro neutro neutro neutro neutro positivo

G209 positivo neutro neutro neutro neutro neutro

C210 neutro neutro neutro neutro neutro positivo

O1205 neutro neutro neutro neutro neutro neutro

G450 neutro neutro neutro neutro neutro neutro

A680 neutro neutro neutro neutro neutro neutro

E554 neutro neutro neutro neutro neutro neutro



G164 neutro neutro neutro neutro neutro neutro



O152 neutro neutro neutro neutro neutro neutro

H47/1 neutro neutro neutro neutro neutro neutro


H47/21

positivo neutro neutro neutro neutro neutro

H47/29

neutro neutro neutro neutro neutro positivo

H47/32

positivo neutro neutro neutro neutro neutro

H47/34


H47/35


H47/36

neutro neutro neutro neutro neutro positivo

H47/39


H47/40


H47/50


H47/59


H47/84




H47/93


H47/98


H47/99




25/69

6.3. Definizione degli indicatori

Tabella 14 - Indicatori oggettivamente verificabili

Obiettivo

Generale Obiettivi Specifici Obiettivi Operativi

Indicatori di

Realizzazione Target Note

1.1 Conflittualità famigliare e

episodi di maltrattamento

indotti.

3 Centri di

ascolto e

servizi di

sostegno

attivati entro

due anni

Genitori,

figli

1.2 Raggiunta integrazione

sociale di minori/giovani con

problematiche

18 Spazi di

aggregazione

sociale e

ricreativa

attivati entro

diciotto mesi

18 Servizi per

l’aggregazione

socio-culturale

attivati entro

diciotto mesi

Giovani e

minori

1.3 Ridotta incidenza di episodi

criminosi compiuti da minori

10 Servizi e

centri di

prevenzione

attivati entro

due anni

Genitori,

Docenti,

Giovani e

minori

Minori e giovani inseriti nel contesto sociale

1. Aumentato benessere psico-sociale dei minori e dei giovani

1.4 Struttura dei percorsi

scolastici e formativi

scarsamente orientati.

Diminuzione

della

dispersione e

abbandono

scolastico nella

misura del 5%-

10% entro

cinque anni

minori


25/70

1.5. Mancato raccordo tra

scuola e famiglia

40 famiglie in

contatto

costante con la

scuola entro

12 mesi

dall’avvio

Genitori,

Docenti,

studenti

1.6. Trasporto agevolato.

Predisposizion

e di sistema di

agevolazioni

per i giovani

entro 18 mesi

Minori e

giovani

2.1 Incontro tra domanda e

offerta

30 assunzioni,

stage entro i

12 mesi

Imprese e

giovani

2.2. Conoscenza dei giovani

sulle opportunità di formazione

e di lavoro

15-25% di

contatti in più

con i centri e

agenzie per

l’impiego

Cesil,

Agenzie di

lavoro,

giovani

2. Occupazione giovanile aumentata

2.3 Inserimento lavorativo

10% di giovani

inseriti entro i

primi 18 mesi

Giovani


25/71

7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO

7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni

Tabella 15 - Stato della progettazione delle operazioni.

Codice

Operazione

Tipologia di Operazione

Stato della Progettazione

Note

H530 Servizio di consulenza psico-pedagogica Progettazione preliminare

A392/C/21

Potenziamento del servizio educativo territoriale per

minori: Attivazione degli sportelli psico-pedagocici -

Realizzazione di una Carta dei Servizi territoriali

Progetto definitivo

A392/C/22

'Potenziamento e realizzazione di centri di aggregazione

Progetto definitivo

A392/C/23

Centro per le famiglie: creazione di un centro territoriale

di sostegno alle famiglie, alla genitorialità e alla

risoluzione dei conflitti familiari.

Progetto definitivo

A392/C/24

Potenziamento del servizio educativo territoriale:

attivazione di campagne di sensibilizzazione e

formazione sulle problematiche dei minori

Progetto definitivo

A392/C/25

Realizzazione di interventi di ristrutturazione di edifici da

destinare alle attività del volontariato, della solidarietà, del

tempo libero e dell'aggregazione sociale e giovanile

Progetto definitivo

A392/C/26

Attività di animazione con ragazzi

Progetto definitivo

A392/C/27

Realizzazione di uno sportello di accoglienza ed

informazione per un adeguato sostegno socio-educativo

a minori

Progetto definitivo

A392/C/28

Incontri formazione/informazione ed approfondimento

sulla promozione del lavoro in rete all'interno delle scuole

e nelle sedi delle associazioni destinati a docenti, genitori

e operatori sociali

Progetto definitivo

A392/C/29

Estensione del servizio educativo territoriale attraverso

l'attivazione dell'educatore di strada per adolescenti e

giovani a rischio di devianza Comune di Orgosolo

Progetto definitivo

0959/1 Costruzione di nuovi impianti sportivi – completamento Progetto definitivo

0959/2 Realizzazione di un teatro comunale Progetto definitivo

D413/4 Ristrutturazione ex scuola elementare a centro socializzazione e scambio culturale

Progettazione preliminare

D413/5 Ristrutturazione ex scuola da adibire a centro socializzazione e scambio culturale


0964/9 Completamento del restauro e ristrutturazione centro aggregazione sociale



25/72

B320 Musica e dintorni Progetto definitivo

H459 Unire Progetto definitivo

H459 Adeguamento dell'immobile da adibire al servizio Progettazione preliminare

H653 Conoscere, prevenire e rieducare per migliorare la qualità della vita

Progetto definitivo

H557 Campus villaggio culturale Progetto definitivo

G239 Realizzazione di strutture di9 inclusione sociale ad interesse sportivo-educativo

Progetto definitivo

E578 INF.OR.MO. Progettazione esecutiva

H292 Cavalcando la legalità Progetto definitivo

F220 Il canto a tenore come mezzo di inclusione sociale Progetto definitivo

0752 Allestimento laboratorio storico-didattico S’istrumpa Progetto definitivo

01172 Orientamento…ma non solo Progettazione esecutiva

G209 Gruppo appartamento Progetto definitivo

C210 Formazione e integrazione Progetto definitivo

O1205

Attivazione di una ludoteca estiva per adolescenti in età compresa tra 10 e 15 anni; predisposizione di un percorso ludico-formativo di due settimane.

Progetto definitivo

G450

Formazione, consulenza e accompagnamento per

l'attivazione di processi di progettazione partecipata

nell'ambito di azioni rivolte ai giovani

Progetto definitivo

A680

Realizzazione di laboratori intercomunali finalizzati: - alla valorizzazione dei CdB esistenti. -- Istituzione dei CdB nei comuni in cui non esistono - istituzione dei CdR in tutti i comuni

Progetto definitivo

E554 Creazione di un polo di cultura e di integrazione per l'ogliastra in cui svolgere manifestazioni teatrali

Progetto definitivo

H571 Acquisizione di arredi e attrezzature per la Comunità minori in affidamento

Progetto definitivo

H663

Attivazione di centri di recupero scolastico che agiscano all'interno di fasce disagiate attraverso percorsi personalizzati. Apertura di uno sportello psicopedagogico gruppi di motivazione e animazione culturale

Progetto definitivo

G164 Realizzazione di una struttura residenziale per accoglienza e orientamento e formazione per minori

Progetto definitivo

H331 Sollievo in Famiglia Progetto definitivo

H410 Itinerari di mediazione Progetto definitivo

O152

Via dal nido: interventi di promozione e sostegno a giovani in difficoltà al momento della dimissione dalla comunità

Progetto definitivo

H47/1 Servizio educativo rivolto ai minori e portatri di handicap

(COESO)

Progettazione esecutiva

H47/3 Attività di aggregazione per la prevenzione del disagio

nell'infanzia e nell'adolescenza(COESO)

Progetto definitivo

H47/21

Ristrutturazione e adeguamento centro di aggregazione

sociale

Progetto definitivo

H47/29

Organizzazione di una colonia estiva

Progetto definitivo

H47/32

Centro di aggregazioni per giovani

Progetto definitivo

H47/34

Assistenza ad alunni portatori di handicap

Progetto definitivo

H47/35

Interventi di sostegno educativo ai minori



25/73

H47/36

Ludoteca estiva

Progetto definitivo

H47/39

Programma obiettivo: servizio integrato minori


H47/40

Programma obiettivo: inserimento lavorativo per

adolescenti

Progetto definitivo

H47/50



H47/59

Corsi di formazione professionale (COESO)

Progetto definitivo

H47/84

NUOVI ORIZZONTI GIOVANI: progetto pilota per la

riduzione del disagio giovanile e la promozione di servizi

ricreativi per adolescenti e giovani

Progetto definitivo

H47/85 PRIMA INFANZIA: “Centro educativo- ricreativo per la

prima infanzia”.


H47/92 Realizzazione di “laboratori di creatività” Progetto definitivo

H47/93

Progetto “Ludobus”: acquisto di un mezzo di trasporto

dotato di tutte le attrezzature che permettano di realizzare

attività ludiche-ricreative-formative-culturali per bambini e

ragazzi

Progetto definitivo

H47/98

Studio ricerca, prevenzione e intervento a

supporto di minori che presentino

problematiche inerenti l'età dell'infanzia e

dell'adolescenza

Progetto definitivo

H47/99

Orientamento, formazione e inserimento lavorativo del

minore


H47/100 Installazione di una linea telefonica di ascolto per

problematiche adolescenziali



25/74

Tabella 16 - Stato dell’iter procedurale degli adempimenti preliminari per la realizzazione delle operazioni

Codice

Operazione Adempimento

Soggetto

Responsabile

Stato

Adempimento

Data di

Conclusione

Prevista

H530 Progettazione

definitiva

Cooperativa Sociale

2000 Avviato Luglio 2007

A392/C/21 Progettazione

definitiva

Comune di

Mamoiada

Avviato

Luglio 2007

A392/C/22

Progettazione

definitiva Comune di

Mamoiada Avviato

Luglio 2007

A392/C/23

Progettazione


Mamoiada

Avviato Luglio 2007

A392/C/24

Progettazione

definitiva Comune di Oliena Avviato Luglio 2007

A392/C/25

Progettazione

definitiva Comune di Olien Avviato Luglio 2007

A392/C/26

Progettazione


A392/C/27

Progettazione


A392/C/28

Progettazione

definitiva Comune di Olien

Avviato Luglio 2007

A392/C/29 Progettazione


Orgosolo

Avviato Luglio 2007

0959/1 Progettazione

definitiva Comune di Meana

Sardo

Avviato

Luglio 2007


definitiva Comune di Meana

Sardo

Avviato Luglio 2007

D413/4 Progettazione

definitiva Comune di Torpè

Avviato Luglio 2007

D413/5 Progettazione

definitiva Comune di Torpè Avviato Luglio 2007


definitiva Comune di Olzai Avviato Luglio 2007

B320 Progettazione

definitiva Comune di Tortolì Avviato Luglio 2007

H459 Progettazione

definitiva Ditta individuale

Dalu Denise

Avviato Luglio 2007

H653 Progettazione

definitiva G.d. service

Avviato Luglio 2007

H557 Progettazione

definitiva Numeria

Avviato Luglio 2007

G239 Progettazione

definitiva C.s.e.n.

Avviato Luglio 2007


25/75

E578 Progettazione

definitiva ACLI NUORO

Luglio 2007

H292 Progettazione

definitiva Ass. ippica

Orgolese

Avviato Luglio 2007

F220 Progettazione

definitiva Ass. Populos

Tenore NUg.

Avviato Luglio 2007

0752 Progettazione

definitiva Soc. Spor.

S’istrumpa

Avviato Luglio 2007

01172 Progettazione

definitiva Coop. lariso

Avviato Luglio 2007

G209 Progettazione

definitiva Coop. Luoghi

comuni

Avviato Luglio 2007

C210 Progettazione

definitiva Scuola Maccioni

Avviato Luglio 2007

O1205 Progettazione

definitiva Lokomotiv

Avviato Luglio 2007

G450 Progettazione

definitiva CREA

Avviato Luglio 2007

A680 Progettazione

definitiva Labhas

Avviato Luglio 2007

E554 Progettazione

definitiva Scuola Mons.

Basoli

Avviato Luglio 2007

H571 Progettazione

definitiva ABILA

Avviato Luglio 2007

H663 Progettazione

definitiva ABILA

Avviato Luglio 2007

G164 Progettazione

definitiva Olivasttro

Avviato Luglio 2007

H331 Progettazione

definitiva AIAS

Luglio 2007

H410 Progettazione

definitiva Punto di fuga

editore

Avviato Luglio 2007

O152

Progettazione

definitiva Fondazione

L'albero della vita

Onlus

Avviato Luglio 2007

H47/1 Progettazione

definitiva Distretto Sanitario

Lanusei

Avviato Luglio 2007

H47/3 Progettazione

definitiva Distretto Sanitario

Lanusei

Avviato Luglio 2007

H47/21

Progettazione

definitiva Comune di Ilbono Avviato Luglio 2007

H47/29

Progettazione

definitiva Comune di Lanusei Avviato Luglio 2007

H47/32

Progettazione


H47/34

Progettazione


H47/35

Progettazione


H47/36

Progettazione


H47/39 Progettazione Comune di Lanusei Avviato Luglio 2007


25/76

definitiva

H47/40

Progettazione


H47/50

Progettazione


Perdasdefogu

Avviato Luglio 2007

H47/59

Progettazione

definitiva Comune di Ulassai Avviato Luglio 2007

H47/84

Progettazione

definitiva Coop Antes Avviato Luglio 2007

H47/85 Progettazione

definitiva Coop Antes Avviato Luglio 2007


definitiva Ass. Pixel

Avviato Luglio 2007

H47/93

Progettazione

definitiva Coop Schema

Libero

Avviato Luglio 2007

H47/98

Progettazione

definitiva Ass La voce del

Silenzio

Avviato Luglio 2007

H47/99

Progettazione


Silenzio

Avviato Luglio 2007



Silenzio

Avviato Luglio 2007


25/77

Tabella 17 - Cronoprogramma procedurale delle fasi per la realizzazione delle operazioni.


25/78

Codice Operazione Progettazione Selezione

Soggetto Attuatore Realizzazione Collaudo

H530 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

A392/C/21 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

A392/C/22

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

A392/C/23

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

A392/C/24

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

A392/C/25

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

A392/C/26

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

A392/C/27

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

A392/C/28

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

A392/C/29 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

0959/1 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

0959/2 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

D413/4 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

D413/5 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

0964/9 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

B320 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H459 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H653 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H557 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

G239 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

E578 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H292 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

F220 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

0752 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

01172 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

G209 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

C210 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

O1205 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

G450 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

A680 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

E554 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08


25/79

H571 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H663 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

G164 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H331 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H410 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

O152 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/1 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/3 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/21

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/29

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/32

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/34

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/35

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/36

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/39

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/40

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/50

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/59

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/84

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/85 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/92 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/93

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/98

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/99

30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08

H47/100 30-06-07

30-09-07 30-09-08 Entro 31-12-08


25/80

7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per l’attuazione dell’operazione

Descrizione delle funzioni e dei servizi degli Enti Locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione (unici es. sportelli per le imprese, uffici comuni, etc).

Descrizione delle esperienze di servizi alle comunità locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione.

Sul profilo dei servizi su scala intercomunale, nella Provincia di Nuoro e d’ Ogliastra, è operativo il

CESIL (centro di servizio per l’inserimento lavorativo). Il servizio è finanziato dalla Misura 3.4 del POR

Sardegna 2000/2006I servizi offerti riguardano l’orientamento e l’inserimento lavorativo di soggetti

disoccupati e inoccupati, favorendo l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, l’inserimento di

soggetti in cerca di impiego nelle cooperative sociali, la segnalazione di corsi di formazione

professionale e di tirocinio formativo ai cittadini interessati del territorio.

Lo sportello unico per le imprese è operativo solo in Comuni.

Alcuni Comuni hanno stipulato una convenzione che ha permesso di programmare l’erogazione di

opportuni servizi alla cittadinanza tipici dello sportello unico. La fase attuale vede le Amministrazioni

impegnate nell’approntare le attività di front office e back office necessarie all’erogazione dei servizi in

questione.

Infine, occorre evidenziare l’attivazione di alcune reti di cooperazione intercomunale per l’attuazione

dei progetti relativi ai bandi POR (misura 5.1- Civis, misura 4.14 ecc.), i quali permetteranno ai

comuni di integrare e gestire una serie di servizi per la realizzazione di azioni materiali ed immateriali.


25/81

Quasi tutti i Comuni delle due Province collaborano tra loro in forma associata, mediante

accordi, per la realizzazione di diverse progettualità e interventi di politica sociale finalizzati a

favorire l’inclusione sociale.

Per il 2007 in Provincia di Nuoro sono stati programmati i seguenti interventi:

- Progetto inclusione sociale inserimento lavorativo e segretariato sociale ( OLZAI ONIFERI, OROTELLI, OTTANA, SARULE, ORANI)

- Servizi area minori adolescenti – giovani- disabili – set ( NUORO, ORGOSOLO, OLIENA,

DORGALI

MAMOIADA, FONNI , GAVOI, LODINE, OLLOLAI)

-Assistenza domiciliare ( ORUNE, OSIDDA, BITTI, LULA, ONANI)

Mentre nella Provincia dell’Ogliastra sono presenti solo alcuni servizi, non erogati in tutti

Comuni, per i quali attraverso il PLUS si sta progettando un sistema integrato e capillare su tutta

la Provincia. I servizi sono: Ludoteca, Centro aggregazione sociale, Servizio educativo,

Colonie estive, Attività sportive e di socializzazione, Inserimenti ,lavorativi Affido Familiare,

Laboratori,


25/82

Descrizione delle esperienze di programmazione territoriale innovative attivate e funzionanti e/o in corso di attivazione (es. Agenda 21).

Tra le attività di programmazione territoriale nelle due Province sono da prendere in considerazione i

progetti Equal della prima e della seconda fase. Tra questi ultimi è sicuramente importante il progetto

denominato “TESEO ( Terzo Settore Ogliastra), il quale prevede 8 macrofasi. Lìntervento proposto

presenta caratteri innovativi rispetto alle tematiche affrontate nellàmbito dellèconomia sociale, del

terzo settore, dellìmpresa sociale, in quanto punta non tanto o non solo allèrogazione di servizi

consulenziali, di aggiornamento o di comunicazione che mirino a consolidare lèsistente, quanto a

sradicare pregiudizi che attanagliano il settore sociale e a prefigurare strumenti da adottare per

conseguire i migliori risultati e per rendere il terzo settore più autonomo rispetto al rapporto vincolante

che lo lega al settore pubblico. Il terzo settore ha infatti bisogno di ridurre la dipendenza economica

della Pubblica amministrazione, dato che la percentuale più alta delle sue entrate deriva da lì.

Per quanto riguarda la Provincia di Nuoro il progetto Equal “DIALOGOS” –( Pubblico e privato per lo

sviluppo dellìmpresa sociale) evidenzia livelli di innovazione, nei processi che si attivano, nei sistemi

e contesti sociali che vengono integrati. Quanto a contenuti, lìnnovazione si realizza nelle tre direttrici

tematiche nazionali di Equal:

- lìntegrazione stabile tra politiche del lavoro e politiche sociali

- lo sviluppo di una società dellìnformazione non discriminatoria

- il supporto allo sviluppo sociale occupazionale e locale


25/83

7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo

Accordo di Cooperazione N° Titolo: Accordo di cooperazione per la gestione del Progetto Integrato Patto Tematico Minori e Giovani Province Nuoro – Ogliastra

Oggetto dell’accordo sottoscritto: Modalità di gestione e di attuazione del Patto Tematico Minori e

Giovani Istituzione dell’Ufficio Unico per la programmazione strategica del Progetto Integrato Patto

Tematico Giovani e Minori, degli altri patti tematici o territoriali e dei PLUS redatti nei vari distretti;

prosecuzione del ruolo del Coordinatore e del Comitato di Coordinamento e dell’Assemblea. (vedi

accordo)

Soggetti sottoscrittori dell’accordo: Soggetti sottoscrittori del Protocollo d’Intesa, per un totale di n.103

partners.

Soggetti non sottoscrittori dall’accordo. NESSUNO

Motivazioni della non sottoscrizione dell’Accordo.

Data di sottoscrizione dell’accordo. 19/12/2006

Accordo di Cooperazione N° – Titolo


25/84

8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO

Tabella 18 - Quadro Finanziario.

Codice

Operazione Tipologia Titolo Operazione Costo Totale

Contributo

richiesto

G239 Incentivi/Formazione

Realizzazione di strutture

di inclusione sociale ad

interesse sportivo-

educativo

1.100.000,00 1.100.000,00

E578 Formazione/Incentivi INF.OR.MO 91.500,00 91.500,00

H292 Incentivi/Formazione Cavalcando la legalità 120.000,00 120.000,00

F220 Azioni Pubbliche/ Incentivi

Il canto a tenore come

mezzo di inclusione

sociale

195.000,00 195.000,00

H459 Incentivi/Formazione UNIRE 120.000,00 120.000,00

O752 Incentivi/Formazione

Allestimento Laboratorio

storico-didattico

S'istrumpa

150.000,00 150.000,00

H653 Az.Pubb./ Incentivi/Formazione

Conoscere, prevenire e

rieducare per migliorare la

qualità della vita

1.900.000,00 1.900.000,00

O1172 Incentivi/Formazione Orientamento…ma non

solo 140.000,00 140.000,00

G209 Incentivi Gruppo appartamento 100.000,00 100.000,00

C210 Incentivi Formazione e integrazione 150.000,00 150.000,00

O1205 Incentivi Brulla Brullande 229.060,00 229.060,00

H530 Incentivi Servizio di consulenza

psicopedagogica 250.000,00 250.000,00

G442 Az.pubb./ Incentivi/Formazione Essere alias benessere 450.000,00 450.000,00

A392/C/21 Incentivi

Potenziamento del

servizio educativo

territoriale per minori:

Attivazione degli sportelli

psico-pedagocici -

Realizzazione di una

Carta dei Servizi

territoriali

350.000 350.000

A392/C/22

Azioni

pubbliche/infrastrutture

'Potenziamento e

realizzazione di centri di 477.000 477.000


25/85

aggregazione

A392/C/23

Incentivi

Centro per le famiglie:

creazione di un centro

territoriale di sostegno

alle famiglie, alla

genitorialità e alla

risoluzione dei conflitti

familiari.

40.000 40.000

A392/C/24

Incentivi

Potenziamento del

servizio educativo

territoriale: attivazione di

campagne di

sensibilizzazione e

formazione sulle

problematiche dei minori

A392/C/25

Azioni

pubbliche/infrastrutture

Realizzazione di interventi

di ristrutturazione di edifici

da destinare alle attività

del volontariato, della

solidarietà, del tempo

libero e dell'aggregazione

sociale e giovanile

A392/C/26

Incentivi

Attività di animazione con

ragazzi

A392/C/27

Incentivi

Realizzazione di uno

sportello di accoglienza

ed informazione per un

adeguato sostegno socio-

educativo a minori

A392/C/28

Incentivi

Incontri

formazione/informazione

ed approfondimento sulla

promozione del lavoro in

rete all'interno delle

scuole e nelle sedi delle

associazioni destinati a

docenti, genitori e

operatori sociali

A392/C/29 Incentivi

Estensione del servizio

educativo territoriale

attraverso l'attivazione

dell'educatore di strada

per adolescenti e giovani

a rischio di devianza

100.000 100.000


25/86

O959/1 Azioni pubbliche e

infrastrutture

Costruzione di nuovi

impianti sportivi -

completamento

1.025.000,00 1.025.000,00


infrastrutture

Realizzazione di un teatro

comunale 1.260.000,00 1.260.000,00

G450 Incentivi/Formazione

Formazione, consulenza

e accompagnamento per

l'attivazione di processi di

progettazione partecipata

nell'ambito di azioni rivolte

ai giovani

90.000,00 90.000,00

H410 Incentivi Itinerari di mediazione 60.500,00 60.500,00

H331 Incentivi Sollievo in Famiglia

D413/4 Azioni pubbliche e

infrastrutture

Ristrutturazione ed adeguamento dell’edificio sede dell’ex scuola elementare in frazione Su Cossu da adibire a centro di socializzazione e scambio culturale

370.000,00 370.000,00

D413/5 Azioni pubbliche e

infrastrutture

Ristrutturazione ed adeguamento dell’edificio sede dell’ex scuola in frazione Talavà da adibire a centro di socializzazione e scambio culturale

370.000,00 370.000,00


infrastrutture

Completamento del

restauro e ristrutturazione

del centro di


nell'ex asilo

310.000,00 310.000,00

A680 Incentivi

Laboratorio intercomunale

"la città solidale". Forme

di partecipazione con i

bambini e gli adolescenti.

94.000,00 94.000,00


25/87

O152 Incentivi

Via dal nido: interventi di

promozione e sostegno a

giovani in difficoltà al

momento della dimissione

dalla comunità

81.000 81.000

B320 Incentivi Musica e dintorni 200.000,00 200.000,00

H47/1 Incentivi

Servizio educativo rivolto

ai minori e portatori di

handicap (COESO)

1.021.800 1.021.800

H47/3 Incentivi

Attività di aggregazione

per la prevenzione del

disagio nell'infanzia e


635.480 635.480

H47/21

Azionipubbliche/infrastrutture

Ristrutturazione e

adeguamento centro di


345.000 345.000

H47/29

Incentivi Organizzazione di una

colonia estiva 22.000 22.000

H47/32

Incentivi Centro di aggregazione

per giovani 32.000 32.000

H47/34

Incentivi Assistenza ad alunni

portatori di handicap 27.000 27.000

H47/35

Incentivi Interventi di sostegno

educativo ai minori 6.000 6.000

H47/36

Incentivi Avvio ludoteca estiva 4.000 4.000

H47/39

Incentivi Programma obiettivo:

servizio integrato minori 500.000 500.000

H47/40

Incentivi Programma obiettivo:

inserimento lavorativo per

adolescenti

380.000 380.000

H47/50

Incentivi Assistenza agli alunni


(COESO)

50.000 50.000

H47/59

Incentivi Corsi di formazione

professionale. L'intervento

è rivolto a tutti i livelli

scolastici e post

50.000 50.000


25/88

scolastici. L'obiettivo è

favorire negli utenti la

scoperta delle proprie

attitudini, dei propri

interessi al fine di

scegliere il percorso

lavorativo più adatto.

(COESO)

H47/84

Incentivi NUOVI ORIZZONTI

GIOVANI: progetto pilota

per la riduzione del

disagio giovanile e la

promozione di servizi

ricreativi per adolescenti e

giovani

200.000 200.000

H47/85

Incentivi

PRIMA INFANZIA:

“Centro educativo-

ricreativo per la prima

infanzia”.

20.000/per ciascun laboratorio attivato esclusi gli oneri di allestimento della struttura

20.000/per ciascun laboratorio attivato esclusi gli oneri di allestimento della struttura

H47/92

Incentivi Realizzazione di

“laboratori di creatività” 45.000 45.000

H47/93

Incentivi Progetto “Ludobus”:

acquisto di un mezzo di

trasporto dotato di tutte le

attrezzature che

permettano di realizzare

attività ludiche-ricreative-

formative-culturali per

bambini e ragazzi

123.200 123.200

H47/98

Incentivi Studio ricerca,

prevenzione e intervento

a supporto di minori che

presentino problematiche

inerenti l'età dell'infanzia

e dell'adolescenza

108.000 108.000

H47/99

Incentivi

Orientamento, formazione

e inserimento lavorativo

del minore

96.000 96.000

H47/100 Incentivi

Installazione di una linea

telefonica di ascolto per

problematiche

adolescenziali

55.000 55.000


25/89

E554 Infrastruttura

Restauro riqualificazione

e ammodernamento del

teatro della scuola per

l'infanzia Mons. Basoli

325.000,00 325.000,00

H557 Infrastruttura/Incentivi Campus villaggio

culturale 6.800.000,00 6.800.000,00

H571 Incentivi

acquisizione di arredi e

attrezzature Comunità

minori in affidamento (aut.

RAS n 368/V/09/03/2001)

45.000,00 45.000,00

H663 Incentivi

Servizio di assistenza

educativa domiciliare

socio-integrato, sportello

psicopedagocico

scolastico

45.000,00 45.000,00

G164 Infrastrutture Centro di eccellenza del

disagio sociale 2.120.000,00 2.120.000,00

Totali 21.398.540 21.398.540

formulario per la predisposizione dei progetti minori e giovani … · il patto tematico minori e...

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