etichetta alimentare - gold people · latte scremato in polvere (5%) burro di cacao emulsionante...
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Alcune informazioni sono obbligatorie e regolamentate per legge e sono molto utili per la sicurezza alimentare data di scadenza, ingredienti, produzione…
Altre sono facoltative o complementari
Prof. A. Battistelli
Alcuni simboli, immagini e slogan sono solo pubblicità accattivante o fuorviante
Nome del prodotto
Elenco degli ingredienti (in ordine di quantità)
Quantità (peso netto/peso sgocciolato)
Termini di scadenza
Codice a barre
Materiale della confezione
Prof. A. Battistelli
Informazioni obbligatorie
e = prodotto confezionato secondo le norme europee
https://www.youtube.com/watch?v=iKbK1LcwWC0
https://www.youtube.com/watch?v=gkU1G1Cf8z0
https://www.youtube.com/watch?v=9GwinnxDguc
VIDEO CONSIGLIATI
Prof. A. Battistelli
Informazioni obbligatorie
https://www.youtube.com/watch?v=iKbK1LcwWC0
https://www.youtube.com/watch?v=gkU1G1Cf8z0
https://www.youtube.com/watch?v=9GwinnxDguc
https://www.youtube.com/watch?v=2rW7xgNXbUA
Prima...
Informazioni obbligatorie
Prof. A. Battistelli
http://ioleggoletichetta.it/
http://ioleggoletichetta.it/index.php/2015/06/firma-la-petizione-nessuno-tocchi-lindicazione-dello-stabilimento-di-produzione-sulletichetta/
Informazioni obbligatorie
http://ioleggoletichetta.it/
http://ioleggoletichetta.it/index.php/2015/06/firma-la-petizione-nessuno-tocchi-lindicazione-dello-stabilimento-di-produzione-sulletichetta/
Prof. A. Battistelli
Alcuni produttori di sughi o scatole di pomodori, acquistano la materia prima dalla lontana Cina, dove è consentito l’uso di pesticidi.
La carne di maiale e i salumi possono essere molto dannosi per la salute se gli allevamenti non sono controllati e sicuri.
La pasta italiana dovrebbe essere fatta di solo grano duro italiano. Nel 2016 è emerso l’utilizzo, da parte di molte grandi marche, di grano canadese scadente e dannoso per la salute, per la presenza di muffe e pesticidi.
Gli ingredienti
Gli ingredienti devono comparire in ordine decrescente di quantità
Controllando l’ordine degli ingredienti tra due prodotti simili possiamo quindi farci un’idea di quale dei due è qualitativamente migliore
Prof. A. Battistelli
nocciole (45%)
zucchero
cacao magro (9%)
latte scremato in polvere (5%)
burro di cacao
emulsionante lecitina
aromi
Gli ingredienti: RICORDA!
Prof. A. Battistelli
NO OGM ancora non si conoscono gli effetti sulla salute di vegetali e animali modificati geneticamente (es.fragola con gene di un pesce artico)
NO GRASSI IDROGENATI sono olii vegetali resi solidi chimicamente, dannosi per la salute (costano meno del burro)
NO a troppi ZUCCHERI semplici Bibite e merendine contengono moltissimi zuccheri. RICONOSCILI IN ETICHETTA: edulcorante, destrosio, saccarosio, glucosio, maltitolo, fruttosio (è allergenico!), zucchero d’uva,....
Attenzione agli ADDITIVI: sono ovunque! Conservanti, addensanti, emulsionanti, coloranti, esaltatori di sapore; soprattutto se si mangiano più prodotti industriali al giorno.
Certificazione ISO 22000 e marchi di qualità: garanzia della sicurezza alimentare del prodotto
Una lattina (330 ml) contiene 30-35 g di zucchero= 7/9 BUSTINE!!
Vi sembra impossibile? Tutto quello zucchero è nascosto dal gusto aspro dell’acido fosforico.
ZUCCHERI: 7/9 BUSTINE ogni lattina!
Prof. A. Battistelli
VIETATI per legge in alcuni prodotti e, generalmente, nei prodotti di qualità, ma a volte li troviamo anche in prodotti tipici
Additivi
Prof. A. Battistelli
Additivi: a cosa servono Si possono scrivere anche in forma di sigla (E + un numero)
COLORANTI (da E100 a E199) colorano cibi e bibite
CONSERVANTI (da E200 a E299) Conservano: contro muffe, batteri e lieviti
ANTIOSSIDANTI (E300 a E322) Evitano l’ossidazione che scurisce o rovina (effetto dell’ossigeno sui cibi)
CORRETTORI DI ACIDITÀ (da E325 a E385) Conservano e danno un gusto acidulo
ADDENSANTI, EMULSIONANTI E STABILIZZANTI (da E400 a E495) Aspetto più gradevole e cremoso
AROMI Sapore e profumi per i cibi: – naturali (derivati da sostanze naturali)
– artificiali (creati chimicamente, senza tracce di sostanze naturali)
Prof. A. Battistelli
Additivi: dove non sono ammessi
Per legge italiana ci sono prodotti che non possono contenere additivi:
– acqua minerale
– burro
– caffè
– latte
– miele
– olio di oliva
– pasta secca
– the in foglie
– yogurt bianco
– legumi
– verdura fresca Prof. A. Battistelli
PESO Peso netto:
il contenuto senza la confezione
Peso sgocciolato: peso del prodotto escluso il liquido nel quale è immerso
Attenzione a non farsi trarre in inganno dal prezzo del prodotto: controllare il peso netto reale, del prodotto sgocciolato
Prof. A. Battistelli
Quantità
Termini di scadenza
fino a quella data il prodotto garantisce le sue proprietà, ma può essere consumato anche per un breve periodo successivo alla data indicata (pasta e riso).
va consumato assolutamente entro quella data e non oltre (latte, formaggi freschi)
LA DATA: •gg/mese = per i prodotti che si conservano per meno di tre mesi (latte,formaggi freschi, yogurt) •mese/anno = per i prodotti che si conservano più di tre mesi ma meno di 18 mesi (pasta all’uovo, biscotti, merendine, salse). •Anno = per prodotti che si conservano per almeno 18 mesi (scatolame).
Tempi di conservazione diversi, per prodotti uguali, potrebbero essere dovuti a un maggiore o minor utilizzo di conservanti o la presenza d’ingredienti più o meno pregiati.
Prof. A. Battistelli
Il codice a barre: tante informazioni
Il codice a barre, composto di un insieme di barre e numeri e contiene una serie d’informazioni sul prodotto e la sua provenienza.
I primi numeri si riferiscono alla nazionalità di provenienza del prodotto (o dell’importatore)
Prof. A. Battistelli
Ad esempio: 80 Italia 30 Francia 400 Germania 57 Danimarca 45/49 Giappone
Tracciamento: le uova
Sulle confezioni delle uova e su ogni uovo (in codice), devono essere stampate alcune informazioni relative al prodotto:
Prof. A. Battistelli
Tipo di allevamento
0 Biologico
1 All’aperto
2 A terra, ammassate in Pochissimo spazio, in capannoni con luce accesa. Imbottiti di antibiotici
3 In piccole gabbie Senza spazio per muoversi, Luce sempre accesa, imbottiti di antibiotici
Nazione e luogo di provenienza
Codice di allevamento Tali informazioni lasciano «traccia» della produzione per tutelare il consumatore.
Etichette particolari
Anche i prodotti freschi, le carni, i pesci, i prodotti confezionati nei market devono avere un’etichetta per il tracciamento delle informazioni su prodotto e produttore.
Prof. A. Battistelli
Prodotti biologici
I prodotti biologici devono avere il marchio apposito in etichetta con una foglia e l’indicazione BIO e l’ente che controlla gli obblighi di legge per questi alimenti.
Prof. A. Battistelli
Materiale della confezione
L’etichetta indica anche il materiale utilizzato per le confezioni:
• CA = cartone
• AL = alluminio
• PVC = polivinilcloruro
• ACC = acciaio, banda stagnata
Ogni materiale ha proprietà che favoriscono più o meno la conservazione del sapore e della qualità del prodotto.
Una volta vuoto, il contenitore dev’essere smaltito secondo le regole della raccolta differenziata dei rifiuti
Prof. A. Battistelli
Alcuni slogan o grafiche lasciano intendere una «naturalità» del prodotto invece industriale (mulino, fiori…)
• le seguenti diciture “ sciroppo di glucosio”, “sciroppo di fruttosio”, “maltosio, “amido di mais”, “sciroppo di vegetali” (sostanze che hanno un indice glicemico simile al saccarosio) indicano che l’alimento contiene indirettamente dello zucchero
• molte volte in questi prodotti troviamo come dolcificante l’aspartame, composto potenzialmente cancerogeno. Meglio prodotti dolcificati con succo di uva o succo di mela, ma attenzione: sono tutti zuccheri il fruttosio estratto è allergenico. Tra i dolcificanti la Stevia è naturale.
• se nell’etichetta troviamo la dicitura “mono e digliceridi degli acidi grassi” essi sono metabolizzati dall’organismo come grassi.
Meglio gli alimenti contenenti grassi mono-polinsaturi.
Prof. A. Battistelli
Attenzione a slogan e prodotti
COSA RICORDARE INGANNI IN ETICHETTA: PROVENIENZA : non obbligatoria per moltissimi prodotti o prodotti pronti (es. dolci, pasta,
piatti pronti, prodotti da forno come focacce, cibi industriali,..). ADDITIVI: scritti in forma di sigle o non citati perché già presenti in sottoprodotti (es. crema
di un dolce).
ADDITIVI DANNOSI (o da limitare): Troppo sale e zucchero = se è tra i primi ingredienti, è tantissimo
Grassi idrogenati = oli trasformati in grassi solidi chimicamente
Coloranti, in particolare il marrone
Aromi = quelli chimici (dove non specificato «Aromi naturali)
Solfiti (es. Anidride solforosa) = conservanti pericolosi per il sistema nervoso
Nitriti e nitrati = conservanti che limitano le capacità polmonari e causa di cancro
Fosfati (se si mangia più fosforo che calcio)
Glutammato = esaltatore di sapore, provoca mal di testa e danni al sistema nervoso
Alcuni addensanti: arginati, caraggenine, acido alginico = possono alterare il metabolismo
Butilidrossianisolo= antiossidante chimico, può distruggere la vitamina D, aumentare il colesterolo
ADDITIVI NON DANNOSI: Acido citrico = acidificante, dal limone Acido L-ascorbico = conservante, vitamina C Lecitina di soia = antiossidante Carrube, gomma di guar, colla di pesce,.. = addensanti naturali Aromi naturali (es. bacche di vaniglia, al posto della vanillina che è chimica)
Prof. A. Battistelli
E’ una buona regola acquistare meno possibile prodotti confezionati.
Impariamo a servirci dei prodotti di stagione, sia freschi che surgelati, evitando i cibi precotti e confezionati nei quali l’uso di additivi è spesso importante.
Riscopriamo la cucina tradizionale, utilizzando ingredienti naturali di prima qualità, cucinati in modo semplice e leggero.
Leggere sempre l’etichetta e non farsi prendere dalla fretta: meglio acquistare di meno, ma prodotti di qualità, che non danneggino la salute.
Prof. A. Battistelli
https://www.youtube.com/watch?v=iKbK1LcwWC0
https://www.youtube.com/watch?v=gkU1G1Cf8z0
https://www.youtube.com/watch?v=9GwinnxDguc
UNA APP CHE CI AIUTA
www.edoapp.it Siamo sempre di fretta e le etichette sono scritte in piccolo e talvolta con sigle oscure: una app ci può aiutare a scoprire molto sui prodotti che stiamo acquistando. Basta un’inquadratura..
Prof. A. Battistelli