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Ente Bilaterale per la Formazione e la Ente Bilaterale per la Formazione e la Qualificazione Professionale Qualificazione Professionale Versione: 1.0. RUO-FCRSI Progetti in esame nell’incontro Progetti in esame nell’incontro del 10 giugno 2009 del 10 giugno 2009

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Ente Bilaterale per la Formazione e la Ente Bilaterale per la Formazione e la

Qualificazione Professionale Qualificazione Professionale

Versione: 1.0.RUO-FCRSI

Progetti in esame nell’incontro Progetti in esame nell’incontro

del 10 giugno 2009 del 10 giugno 2009

22Formazione – le principali priorità

Marketing e commerciale

Mercati e strumenti

Manageriale

Sistema Recapito ( RAM,

Economica e Normativa

Mercati e strumenti

Operation

Guida Sicura

Tecnologica

Sistemi IBM

Dorsali principali

03/07/2009RUO/FCRSI

Mercati e strumenti finanziari (MIFID-relazione di vendita)

SCCR

Rete Commerciale CLA

Filiera Commerciale MP

Accettazione Grandi Clienti SP

Sistema Recapito ( RAM, Staff ALT, CPD)

Project Management

Percorsi istituzionali (NAL, Neo Dirigenti)

Colloqui gestionali

RU territoriali ( Filiali, CMP, RAM)

Coach interni

Piano formativo Dirigenti

Mercati e strumenti finanziari (MIFID-parte normativa)

Messi Notificatori

Antiriciclaggio

Economics

Guida Sicura

Sicurezza Aeroportuale

Qualità ISO SP

Sicurezza Fisica

Sistemi IBM

Specialisti SAP

Specialistica alto livello

Sistemi di Rete di nuova generazione

33Formazione: l’approccio 2009

Novità• Definizione di un Piano di

Formazione e Addestramento in un quadro organico e unitario

• Attenzione al recupero di costi mediante accesso ai fondi di finanziamento della formazione

Rilevazione e

03/07/2009RUO/FCRSI

03/07/2009

Rilevazione e Pianificazione

• Rilevazione quali-quantitativadelle esigenze

• Pianificazione delle attività

Arco Temporale• Interno anno 2009

Indice dei progetti

Progetti Mercato Privati

Antiriciclaggio 2009

Conoscenze specialistiche in materia di gestione del risparmio

Progetti Tutela Aziendale

Il sistema di gestione SSL in PI secondo la specifica OHSAS 18001

TU 81/08

Progetti Servizi Postali

Messi Notificatori

Sistema Recapito

Certificazioni ISO 9001 e Tecniche di AuditingCertificazioni ISO 9001 e Tecniche di Auditing

Progetti Corporate/Trasversali

Generare Innovazione

Percorso Istituzionale Giovani Laureati

Coach aziendali

Comitati Pari Opportunità

Titoli e derivati: focus bilancio e segnalazioni

Contact Center

SAP-ESP (Chiusure di Bilancio)

Cantiere Valori

Progetti Mercato PrivatiProgetti Mercato Privati

Versione: 1.0.RUO-FCRSI

Progetti Mercato PrivatiProgetti Mercato Privati

SEMINARI ANTIRICICLAGGIO 2009

Profili normativi/applicativi

SEMINARI ANTIRICICLAGGIO

Profili normativi/applicativi

77

Obiettivi

Illustrare la normativa e l’evoluzione giurisprudenziale in materia diAntiriciclaggio, ponendo in risalto le possibili ricadute su Poste Italianeed in particolare sui singoli operatori postali, per i casi di mancataosservanza degli adempimenti previsti.

Contesto

I seminari si inseriscono nell’ambito del programma di attivitàformative “Antiriciclaggio” 2009 presentato al CdA.

Contesto, obiettivi e popolazione coinvolta

osservanza degli adempimenti previsti.

Destinatari

Responsabili Operation e referenti processi normativi aree territorialie filiali. (circa 160 persone)

Durata e edizioni

1g., per 5 edizioni (Torino,Venezia, Napoli, Roma, Napoli) – 3 se invideoconferenza

La giornata seminariale dovrà essere tenuta dal Responsabile della

Funzione Antiriciclaggio di PI, accompagnato da esperti individuati

nell’ambito della Guardia di Finanza o dell’UIC.

Il relatori provenendo da differenti esperienze collegate ad attività

istituzionali in campo antiriciclaggio garantiranno, infatti, la diffusione di un

messaggio che tiene conto di una pluralità di aspetti interpretativi.

L’esperienza maturata da un Ufficiale del Nucleo Speciale di Polizia

Valutaria della Guardia di Finanza (che segue le indagini antiriciclaggio) può

Presupposti

Valutaria della Guardia di Finanza (che segue le indagini antiriciclaggio) può

dare ai partecipanti un’idea di quali siano gli obiettivi perseguiti da una

richiesta di accertamenti connessi ad indagini; un esponente dell’UIC può

aiutare a comprendere meglio cosa ‘interessi’ all’Ufficio in relazione

all’attività segnalativa in questione

E’ in corso di verifica l’iinserimento nel gruppo di relatori anche un esperto

del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che può illustrare le novità

legislative in materia.

Programma didattico

Processi aziendali antiriciclaggio

Profili operativi

Risultati di attività della Funzione

Responsabile della

funzione Riciclaggio

Attuale normativa antiriciclaggio

Le nuove disposizioni di attuazione della III Direttiva

Rappresentante del

MiniEconomia (o Prof.

Universitario)

Segnalazione delle operazioni sospette

Gli approfondimenti dell’ufficio

Analisi delle segnalazioni delle operazioni sospette trasmesse dall’UIC

Gli approfondimenti investigativi

Rappresentante dell’UIC

Rappresentante del Nucleo

Speciale di Polizia Valutaria

della Guardia di Finanza

RUO-FCRSI- eLearning e Metodologie

Programma di formazione in materia Antiriciclaggio – anno 2009

Premessa

Il programma di attività formative per il personale di Poste Italiane in materia di Antiriciclaggio, elaboratoper l’anno 2009, si impernia, come negli anni precedenti, anche sull’erogazione di formazione in modalitàeLearning.

L’impianto formativo concepito tiene conto di quanto è stato fatto negli anni passati e delle nuoveesigenze di formazione e di aggiornamento nell’ambito della normativa antiriciclaggio.

E’ pertanto, strutturato in tre nuovi corsi intesi a fornire:

� formazione di base a coloro che per la prima volta hanno necessità di approfondire la tematica inrelazione alle esigenze previste dal ruolo;

RUO- FCRSI - eLearning e Metodologie

relazione alle esigenze previste dal ruolo;

�aggiornamento delle conoscenze, in risposta agli obblighi di formazione continua previsti dallanormativa.

Sintesi dei tre corsi

Corso Target Esigenza Contenuti Durata

Corso Base

per DUP e

OSP

Direttori Up e

Operatori di

sportello,

collaboratore DUP e

referenti Operation

Formazione

iniziale

Contenuti orientati all’operatività di

sportello con l’obiettivo di fornire le

conoscenze fondamentali di carattere sia

normativo che operativo.

5,30 h

Corso Base

per figure

commerciali

Specialisti Commerciali

Clienti Retail,

Professional

Commerciali, Specialisti

Formazione

iniziale

Contenuti personalizzati sulle

esigenze formative di tale target: le

esercitazioni e i casi saranno

orientati all’operatività specifica del

3 h

RUO- FCRSI - eLearning e Metodologie

Commerciali, Specialisti

Clienti PMI e

Responsabili

PosteBusiness

orientati all’operatività specifica del

ruolo.

Corso di

formazione

permanente

Direttori Up; Operatore

di sportello; Specialisti

Comm. Clientela Retail e

altre figure commerciali;

collaboratore DUP e

referenti Operation

Aggiornamento/

mantenimento

delle conoscenze

Contenuti orientati sia

all’operatività di sportello sia a

quella dei ruoli commerciali per

rinforzare e approfondire attraverso

casi ed esercitazioni le conoscenze

già in possesso dei discenti.

1, 30 h

Metodologia – corso Base DUP e OSP

E’ un corso istituzionale rivolto al personale a contatto diretto col pubblico, che fruisce per la primavolta la formazione antiriciclaggio.

Attraverso esempi, casi reali ed esercitazioni saranno affrontati i seguenti argomenti:

� Obblighi di adeguata verifica e registrazione (UD1 Conosci il tuo cliente);� Limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore (UD2 Conosci come operare);� La segnalazione dell’operazioni sospette (UD3 Conosci come segnalare le operazioni sospette);

Trasversalmente in ciascuna unità didattica saranno definiti i fenomeni di riciclaggio e di finanziamentoal terrorismo, gli aspetti normativi e sanzionatori.

RUO- FCRSI - eLearning e Metodologie

Di seguito, lo schema metodologico adottato:

Introduzione definitoria

degli argomenti

Esempi e casi reali

Sviluppo dei concetti

proposti nei casi

Esercitazioni/test di

apprendimento

Metodologia – corso Base fig. commerciali

Il corso base per gli specialisti commerciali è un corso personalizzato sulle esigenze formative di taletarget con esercitazioni e casi di studio focalizzati sull’operatività specifica del ruolo.

La casistica si concentrerà in particolare sulle seguenti operazioni:

� Adeguata verifica relativa all’apertura di conti e dossier titoli; � Operazioni di investimento; � Segnalazioni di operazioni sospette.

Di seguito, lo schema metodologico adottato:

RUO- FCRSI - eLearning e Metodologie

Introduzione definitoria

degli argomenti

Esempi e casi reali

Sviluppo dei concetti

proposti nei casi

Esercitazioni/test di

apprendimento

Metodologia – corso Formazione Permanente

Si caratterizza come un’attività formativa finalizzata all’apprendimento continuo che, attraverso casi edesercitazioni, permette di verificare, rinforzare e approfondire le conoscenze già in possesso deipartecipanti sui differenti temi trattati.

E’ rivolto al personale che negli anni scorsi ha già fruito della formazione di base in conformità agliadempimenti normativi antiriciclaggio.

Il corso è articolato in due casi di studio che prendono in esame l’operatività completa, dall’adeguataverifica alla segnalazione delle operazioni sospette. L’utilizzo di questa metodologia induttiva,permette di richiamare i diversi argomenti partendo dai casi rappresentati in situazioni reali, personalizzatisulla realtà di Poste e illustrati attraverso vignette.

Di seguito, un esempio di caso di studio:

Siamo in un piccolo ufficio postale, si presenta allo sportello il signor Rossi Marco. Ad accoglierlo

RUO- FCRSI - eLearning e Metodologie

Buongiorno dovrei versare un assegno per conto della società per cui lavoro. E’ un assegno di 20.000 €

Salve, prima deve compilare il modulo per l’adeguata verifica ai fini antiriciclaggio.

Siamo in un piccolo ufficio postale, si presenta allo sportello il signor Rossi Marco. Ad accoglierlo c’è lo sportellista Riccardo…

Programmazione attività 2009

Corso Destinatari Periodo di svolgimento Totale partecipanti

Corso Base per

DUP e OSP

Direttori Up e Operatori di

sportello di nuova

immissione al ruolo

2° semestre

Dicembre 09 /gennaio 2010

Ca 2.000

Corso Base per

figure

commerciali

Specialisti commerciali 2° semestre

Dicembre 09 /gennaio 2010

ca. 7.000

RUO- FCRSI - eLearning e Metodologie

Corso di

formazione

permanente

Direttori Up; Operatore di

sportello; Specialisti

Comm. Clientela Retail e

altre figure commerciali

Da settembre 2009 ca. 40.000

Piano di formazione su

Conoscenze specialistiche in tema di

gestione del risparmio

RUO - FCRSI - E-learning e Metodologie

Descrizione dei corsi online sviluppati da ABIFormazione e attività di tutoraggio a supporto

Premessa

Poste Italiane ha previsto per il 2009 l’erogazione di un percorso formativo online sul tema dei mercati e degli strumenti finanziari per la Gestione del Risparmio.

Il piano formativo è rivolto alla popolazione degli specialisti commerciali clientela retail (SCCR).

Popolazione stimata: 5500 partecipanti

RUO - FCRSI - E-learning e Metodologie

Popolazione stimata: 5500 partecipanti

Obiettivo del piano formativo è quello di accrescere le conoscenze di questa popolazione con una duplice finalità:

� apportare un costante aggiornamento professionale

� fornire un completamento tecnico-specialistico del percorso formativo sul tema MiFID di cui è parte integrante.

Modello didattico

Il modello didattico prevede l’utilizzo della metodologia eLearning supportata dalla

presenza di tutor online esperti.

Il corso online (web based training) fornisce conoscenze, esempi, casi ed

esercitazioni.

Il tutor online, è sempre disponibile per rispondere a qualsiasi dubbio del discente

sui contenuti trattati, per sviluppare approfondimenti tematici e, più in generale per

supportare l’utente durante il processo di apprendimento.

RUO - FCRSI - E-learning e Metodologie

supportare l’utente durante il processo di apprendimento.

Online training

Tutoraggio online

Corso 1 Corso 2 Corso n

Il corso online

Il percorso formativo online dal titolo ‘La gestione del risparmio si

compone dei seguenti titoli con la rispettiva durata:

TITOLO CORSO DURATA (ORE)

Risparmio, investimento e scelte di portafoglio 4,5

I titoli di debito 1,5

I titoli di capitale 1,5

Gli strumenti derivati 2

RUO - FCRSI - E-learning e Metodologie

I titoli strutturati 1

La gestione collettiva del risparmio 1,5

I mercati finanziari 1

I corsi della collana sono stati progettati e sviluppati da ABIFormazione, a

garanzia dell’elevata qualità dei contenuti.

L’attività di tutoraggio

Su ciascuno dei corsi sarà attivo il supporto del tutor.

I tutor saranno selezionati da Poste Italiane sulla base delle competenze specialistiche

possedute sui corsi in oggetto e delle capacità didattiche e comunicative.

L’attività di tutoraggio coprirà tutto l’arco dell’intervento formativo

Ciascun tutor seguirà fino ad un massimo di 100 discenti e risponderà attraverso email alle

loro richieste.

Le risposte dovranno pervenire al discente entro 24 ore dalla richiesta.

Sono previste due figure di supporto all’ azione dei tutor:

RUO - FCRSI - E-learning e Metodologie

Sono previste due figure di supporto all’ azione dei tutor:

� il supervisor dei contenuti per garantire l’elevata qualità delle informazioni fornite

� il coordinatore didattico e metodologico in grado di assicurare omogeneità

all’intera squadra dei tutor.

Pianificazione

Per favorire il processo di apprendimento i partecipanti eseguiranno un

autovalutazione in ingresso.

In questo modo sarà possibile suddividere la popolazione dei discenti in

tre gruppi:

� elevato bisogno formativo

� medio bisogno formativo

� basso bisogno formativo

RUO - FCRSI - E-learning e Metodologie

� basso bisogno formativo

In rapporto al bisogno formativo riscontrato i partecipanti seguiranno

percorso online più o meno lungo, personalizzato sulle loro esigenze

Pianificazione di massima

Popolazione coinvolta ed entità dell’intervento formativo.

In preventiva si stima che:

� il 50% della popolazione avrà un bisogno formativo elevato

� il 30% avrà un bisogno formativo medio

� il 20% un bisogno formativo basso.

RUO - FCRSI - E-learning e Metodologie

Popolazione Bisogno formativo Numero di corsi

assegnati

2750 Elevato Tutti

1650 Medio 4 – 6

1100 Basso 2-3

Progetti Tutela AziendaleProgetti Tutela Aziendale

Versione: 1.0.RUO-FCRSI

Progetti Tutela AziendaleProgetti Tutela Aziendale

IL SISTEMA DI GESTIONE SSL

IN POSTE ITALIANE

SECONDO LA SPECIFICA

Versione: 1.0TA - GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

SECONDO LA SPECIFICA

OHSAS 18001

Con delibera del 17.12.2007, il CdA di Poste Italiane ha previsto

l’ampliamento del Modello organizzativo ex D.Lgs 231/2001 disponendo

l’adozione di Sistemi di Gestione della Sicurezza sul Lavoro secondo lo

standard OHSAS 18001 per tutte le 32 unità produttive di Poste Italiane.

Premessa

Sistema di gestione OHSAS18001

Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

In tale ottica, Poste Italiane ha avviato la progettazione e l’implementazione,

con proprie risorse, di 32 sistemi di gestione certificabili secondo la OHSAS

18001:2007.

Con il progetto formativo in argomento, si intende migliorare il grado di

conoscenza, sulla materia specifica, di Progettisti e Responsabili dei citati

Sistemi di Gestione per una favorevole attuazione di tale iniziativa.

Destinatari (circa 70 risorse):

� Progettisti OHSAS di Tutela Aziendale

� Responsabili dei Sistemi di Gestione SSL delle Unità Produttive di Poste Italiane, nominati dai Datori di Lavoro.

Sistema di gestione OHSAS18001

Il corso OHSAS 18001

Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

Datori di Lavoro.

Durata: 36 h (Modulo 1: 31 h - Modulo 2: 5 h)

Metodologia didattica: aula

Dimensione aule: 20/25 persone max

Docenti: società esterna + formatori TA

Fornire ai partecipanti conoscenze utili alla progettazione e implementazione del Sistema di Gestione per la Sicurezza,

Obiettivi del corso

Sistema di gestione OHSAS18001

Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

Sistema di Gestione per la Sicurezza, certificabile secondo la norma OHSAS 18001:2007

Modulo 1 (31 h – società esterna specializzata)

� Normativa cogente in materia di SSL.

� Progettazione ed implementazione di un SGSSL

Modulo 2 (5 h – docenti TA)

Programma del corso

Sistema di gestione OHSAS18001

Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

Modulo 2 (5 h – docenti TA)

� Assetto delle responsabilità SSL in Poste Italiane

� Utilizzo delle piattaforme informatiche aziendali (GDO – DMS; GIW – SEI; DMS; Gestione verifiche)

Corso Testo Unico

Versione: 1.0TA - GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

Decreto Legislativo 81/08

Dal 15/05/2008 è in vigore il D.Lgs. 81/2008 - Nuovo Testo Unico Sicurezza

sul Lavoro – in attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007 n. 123.

Il Decreto, che abroga il D.Lgs. 626/94, costituisce il riordino ed il

coordinamento delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza nei

Premessa

D.Lgs. 81/08

Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

luoghi di lavoro in unico testo normativo.

Destinatari (circa 80 risorse):

� ASPP

� Figure aziendali coinvolte nel processo di gestione della sicurezza

D.Lgs. 81/08

Il corso sul Testo Unico

Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

Durata: 12 h

Metodologia didattica: aula

Dimensione aule: 20/25 persone max

Docenti: società esterna

Illustrazione delle modifiche e delle integrazioni apportate alla legislazione in materia di salute e sicurezza del lavoro introdotte da D.Lgs. 81/08, quali:

Obiettivi del corso

D.Lgs. 81/08

Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

quali:

nuovi obblighi a carico dei principali attori della prevenzione

il rafforzamento del ruolo degli RLS

un nuovo sistema sanzionatorio

D.Lgs. 626/94 e D.lgs. 81/208 - Le principali novità normative (definizioni, ruoli, aspetti generali)

Le principali figure interessate: il Datore di Lavoro, il RSPP, il Dirigente, il Preposto, il RLS

Il sistema delle deleghe, le responsabilità delegabili, il potere di spesa e di gestione

Programma del corso

D.Lgs. 81/08

Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

Il DUVRI (modifiche al ex art.7 D.Lgs. 626/94)

La Formazione e l’informazione aspetto fondamentale nella prevenzione del rischio: figure e obblighi

Il D.lgs. 231/01: ambito di applicazione e nuove figure di reato in ambito di sicurezza sul lavoro

L’Organismo di Vigilanza, cenni generali sulla redazione del Modello Organizzativo

Progetti Servizi PostaliProgetti Servizi Postali

Versione: 1.0.RUO-FCRSI

Progetti Servizi PostaliProgetti Servizi Postali

MESSI NOTIFICATORI

GARA EQUITALIA S.p.A.

HRO – FCI – Formazione

“Affidamento del servizio di notificazione delle cartelle

e degli altri documenti esattoriali”

Equitalia S.p.A è una società istituita per svolgere il servizio di riscossione

nazionale dei tributi. Ha acquisito la maggioranza delle quote azionarie dei

concessionari del servizio di riscossione dei tributi e svolge per essi attività di

coordinamento e direzione. In un’ottica di razionalizzazione delle procedure e

dei costi ha indetto una gara per:

Contesto

HRO – FCI – Formazione

dei costi ha indetto una gara per:

“L’affidamento del servizio di notificazione delle cartelle e degli altri

documenti esattoriali”.

Nel mese di dicembre 2008, PosteItaliane ha partecipato alla gara del gruppo

Equitalia per l’affidamento del servizio di notificazione delle cartelle e

degli altri documenti esattoriali sul territorio nazionale, suddiviso in 4 lotti.

A seguito di tale gara, PosteItaliane è risultata ‘pre-aggiudicataria’ del Lotto 1,

che riguarda 32 province sulle aree del centro-nord; l’erogazione del servizio

coinvolgerà potenzialmente oltre 12.000 persone (tra Portalettere e Capi

Servizio richiesto a Poste

HRO – FCI – Formazione

coinvolgerà potenzialmente oltre 12.000 persone (tra Portalettere e Capi

Squadra Recapito dei territori di riferimento).

Il progetto di formazione è indispensabile per l’erogazione del servizio ed è

finalizzato all’acquisizione delle competenze necessarie al rilascio

dell’attestato di “messo notificatore” per tutto il predetto personale; il corso

sarà realizzato in modalità blended (eLearning + aula).

Articolazione progetto formativo

Destinatari

Ptl e C.sqN.

Partecipanti

per aula

N. Edizioni

(stima)

Durata Obiettivo

formativo

Idoneità

12.000 25 max 566

3 ore e-learning +

5h lezione aula +1 ore verifica

Riqualificazione del personale portalettere al fine di acquisire i servizi di notificazione delle

Verifica di apprendimento + attestato

Obiettivi didattici: conoscere gli aspetti normativi, le modalità di consegna e gli adempimenti da effettuare in relazione alle diverse tipologie di destinatari (persone fisiche o giuridiche) degli atti oggetto della notifica.

HRO – FCI – Formazione

+1 ore verifica apprendimento

notificazione delle cartelle e degli altri documenti esattoriali

+ attestato

Propedeuticità:Il completamento del corso in autoapprendimento on line (fase 1) è propedeutico alla partecipazione alla giornata d’aula (fase 2) e al contestuale rilascio (in seguito a superamento di test finale) dell’attestato di “messo notificatore”

Materiale didattico:•Vademecum del messo (principali casistiche)•Procedure operative standard messo notificatore •Manuale specifico per messo notificatore con palmare

Strutture territoriali coinvolte

RUR ALT RAM PROVINCETOTALE ZONE

UNIVERSALI + 15%

CONCESSIONARIE PARTECIPATE

DI EQUITALIAMODENA 575 Equitalia Emilia NordFERRARA 323,15 Equitalia Emilia Nord FORLI’-CESENA 301,3 Equitalia Romagna RAVENNA 338,1 Equitalia Romagna RIMINI 225,4 Equitalia Romagna PARMA 423,2 Equitalia Emilia Nord PIACENZA 266,8 Equitalia Emilia Nord REGGIO EMILIA 405,95 Equitalia Emilia Nord

1 VICENZA 670,45 Equitalia Nomos BELLUNO 228,85 Equitalia Nomos TREVISO 630,2 Equitalia Nomos BOLZANO 487,6 Equitalia Trentino Alto Adige - Sud TirolTRENTO 511,75 Equitalia Trentino Alto Adige - Sud TirolVERONA 664,7 Equitalia Nomos GORIZIA 112,7 Equitalia Friuli Venezia GiuliaPORDENONE 262,2 Equitalia Friuli Venezia GiuliaTRIESTE 178,25 Equitalia Friuli Venezia Giulia

NORD EST NORD EST

3

4

5

CENTRO NORD CENTRO NORD

3

2

HRO – FCI – Formazione

TRIESTE 178,25 Equitalia Friuli Venezia GiuliaUDINE 480,7 Equitalia Friuli Venezia Giulia

1 TORINO 1553,65 Equitalia Nomos AOSTA 135,7 Equitalia Nomos ASTI 249,55 Equitalia SestriCUNEO 607,2 Equitalia SestriBIELLA 163,3 Equitalia SestriNOVARA 257,6 Equitalia SestriVERBANIA 136,85 Equitalia SestriVERCELLI 146,05 Equitalia SestriGENOVA (provincia) 271 Equitalia SestriLA SPEZIA 203,55 Equitalia SestriALESSANDRIA 435,85 Equitalia Nomos IMPERIA 235,75 Equitalia SestriSAVONA 288,65 Equitalia Sestri

LOMBARDIA LOMBARDIA 5 MANTOVA 311,65 Equitalia Nomos 32 12082,65 6

NORD OVEST NORD OVEST

2

3

5

4

‘Lo sviluppo della cultura manageriale ed industriale’

HRO - FCI - Formazione

Piano formazione

Attività realizzate nel triennio 2006 - 2008

HRO – FCI – Formazione

Potenziare e rinforzare le competenze manageriali e gestionali in SP,

su gruppi omogenei, al fine di sostenere l’efficacia operativa ed il

miglioramento dei risultati aziendali in un contesto organizzativo in profondo

cambiamento.

Rendere più efficace la gestione della squadra

Obiettivi

Sostenere la leadership e la consapevolezza di ruolo organizzativo

HRO – FCI – Formazione

Rendere più efficace la gestione della squadra

Sviluppare e diffondere la ‘cultura industriale’ per raggiungere emantenere standard di qualità ed efficienza del servizio

Applicare approcci e metodi comuni nella gestione dell’esistente in ottica dimiglioramento

ALT

Per gli 11 Responsabili ALT ed il loro Team di Direzione è statoimplementato il Progetto MMTD (Metodi Manageriali Team Direzionale) il cuitaglio fortemente esperenziale ha permesso, in ciascuna ALT, larealizzazione concreta di progetti trasversali a tutte le funzioni (‘servizio’ e‘produzione’).

Il Responsabile ALT e la sua squadra sono stati affiancati con modalitàcounselling e action learning e dotati di una serie di strumenti comuni permigliorare l’efficacia manageriale (project management, problem solving,miglioramento continuo, gestione delle riunioni, ecc.).

Cosa è stato fatto in sintesi 1/3

1.800 gg/uomo

Per i 34 RAM è stato sviluppato un percorso di 4 moduli finalizzato a

Periodo di riferimento: 2006-2008

HRO – FCI – Formazione

RAM

Per i 34 RAM è stato sviluppato un percorso di 4 moduli finalizzato apotenziarne il ruolo, rendere più efficace la gestione della squadradecentrata, favorire una più adeguata capacità di lettura del contestoterritoriale, monitorare e governare al meglio le variabili che impattano sucosti e qualità.

I contenuti dei moduli formativi sono stati ‘messi in pratica’ e potenziatiattraverso specifici Project Work assistiti.

Inoltre il trasferimento del ‘modello di coaching’ come nuovo approcciorelazionale nella gestione della propria squadra e le sessioni individuali dicoaching completano il percorso al fine di velocizzare la trasferibilità degliapprendimenti nell’agire quotidiano.

350gg/uomo

CPD/CSD

3.700gg/uomo

Cosa è stato fatto in sintesi 2/3

Per i 600 Responsabili CPD e i 300 Responsabili CSD è statosviluppato un percorso di 3 moduli finalizzato a far acquisire le chiaviinterpretative del ruolo nei processi aziendali e nella gestione operativa,comprendere le logiche e gli strumenti per gestire la squadra, acquisirei criteri per generare qualità nel servizio al cliente.

A sostegno dell’apprendimento il percorso prevede un Piano diMiglioramento Individuale, aggiornato, condiviso periodicamente daciascuno con il proprio RAM e valutato a fine percorso.

Periodo di riferimento:

2008

HRO – FCI – Formazione

CS

800gg/uomo

Per i 1.600 Capi Squadra il percorso formativo prevede un modulo asostegno del ruolo (cambiamento, squadra, leadership, ecc) nellospecifico contesto oragnizzativo.A conclusione del modulo viene definito un Piano d’Azione per metterein pratica quanto sperimentato in aula.

A distanza di 2/3 settimane i partecipanti si confrontano in una sessionedi follow up su eventuali difficoltà ad entrare nel nuovo ruolo, strategieadottate per la risoluzione di tali difficoltà, vantaggi ottenutinell’adozione del nuovo ruolo.

Cosa è stato fatto in sintesi 3/3 Periodo di riferimento:

2006

Capi CMP

Per i 701 Capi Squadra e 311 Capi Settore - Capi Turno - Capi Repartoil percorso formativo è strutturato in un modulo a sostegno del ruolo(cambiamento, le relazioni nel team, la gestione dei costi, i colloquigestionali, ecc) nello specifico contesto organizzativo e focalizzato suiseguenti obiettivi:• sensibilizzare al contenimento dei costi di gestione• sollecitare riflessioni operative sulle dinamiche del colloquio• migliorare la gestione degli aspetti relazionali impliciti nella gestione delcolloquio• migliorare le modalità operative del colloquio (luogo, fasi, etc.)

HRO – FCI – Formazione

3.000gg/uomo

• migliorare le modalità operative del colloquio (luogo, fasi, etc.)A conclusione del modulo è stato definito un Piano d’Azione per mettere inpratica quanto sperimentato in aula.

A distanza di 2/3 settimane i partecipanti si sono confrontati in unasessione di follow up su eventuali difficoltà ad entrare nel nuovo ruolo,strategie adottate per la risoluzione di tali difficoltà, vantaggi ottenuti.

1°modulo

Gli scenari e ilnuovo modelloorganizzativo

Il RUOLODEL

ResponsabileRAM

4°moduloIL

MONITORAGGIODEI

RISULTATI(Economics)

3°modulo

GLI STRUMENTIPER LA

GESTIONEDELL’UNITÀORGANIZ.VA

Capire VerificareAgire

durata

2°modulo

LA GESTIONE DEI

COLLABORATORI E DELLA SQUADRA

DECENTRATA

PERCORSO FORMATIVO RAM

HRO – FCI – Formazione

Format ‘le jene’

Format ‘camera cafè’

durata2gg

durata2gg

durata2gg

durata2gg

Tot. 11 gg.

SperimentareProject work assistiti

(durata 6 ½ giornate, sul posto di lavoro)

Sessioni di coaching dedicate

PERCORSO FORMATIVO RESP CPD

1°modulo

Sviluppare

più valore nel Ruolo

Responsabile

CPD - CSD e nel

Funzionamento

Organizzativo

2°modulo

Sviluppare

più valore

nella gestione

della squadra

3°modulo

Generare

Qualità nel

Servizio al

Cliente

2gg 2gg 2gg

Format Format

HRO – FCI – Formazione

Supporto del Responsabile RAM

Autodiagnosi e Piano di miglioramento

Incontro con

Resp.le RAM Incontro finale con

Resp.le RAM

Format ‘le jene’

Format ‘camera cafè’

1°MODULO FOLLOW UPPercorso

Capi Squadra

Role Play

ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAPI SQUADRA PORTALETTERE

HRO – FCI – Formazione

Format ‘le jene’

Role Play‘camera cafè’

Sono previste ulteriori 11 edizioni destinate anche ai Capi Squadra di nuova nomina.

Cantieri dal 2009

HRO – FCI – Formazione

Condensato RAM

Per i 7 neo nominati sul ruolo di RAM, non avendo questi ultimi fruito di nessuna

attività formativa sono previsti 2 moduli formativi che permetteranno in breve

tempo un allineamento rispetto a chi ha già fruito delle attività formative.

2°modulo

LA GESTIONE DEI COLLABORATORI E DELLA SQUADRA

1°modulo

Gli scenari e il nuovo modello organizzativo. Il ruolo del Responsabile RAM e gli strumenti per

HRO – FCI – Formazione

Al termine dei 2 moduli i 7 RAM potranno procedere nelle nuove attività formative

previste per il 2009 potendo contare sul reale allineamento del know how dei

Resp. RAM che sarà così fondato su conoscenze/competenze comuni.

DELLA SQUADRA DECENTRATA

2 g

RAM e gli strumenti per la gestione

dell’unità organizzativa

2 g

Il Workshop sul tema CLIENTE è finalizzato a:

� rinnovare la professionalità generando momenti di confronto e chiarimento

sull’evoluzione del concetto di CLIENTE di SP (retail vs. business, mittente vs.

destinatario);

Workshop sul tema CLIENTE

CIRCA 200 DESTINATARI: Staff Centrale, ALT, Team Direzionale di ALT, RAM,

Responsabili CMP

HRO – FCI – Formazione

� lavorare attivamente sulla centralità del cliente nel processo gestito,

attraverso specifici temi da sviluppare e su cui impostare progetti di sviluppo:

� favorire occasione di confronto con altre strutture organizzative (es.

Vendita Business);

� raccogliere dalla ‘viva voce’ dei propri clienti le aspettative di

miglioramento del servizio reso (intervento Clienti Business).DURATA: 2 gg

Il progetto MMTD per il Team di ALT è complessivamente giunto nella sua fase

conclusiva. Allo scopo di rendere maggiormente efficace l’intervento formativo e

favorire una sempre maggior diffusione ed utilizzo degli strumenti manageriali per la

gestione dei progetti ed il miglioramento dei processi, si propone l’individuazione e la

formazione di una persona ‘esperta’, presso ogni ALT, che attraverso una rinnovata

professionalità dia sostegno e continuità a questo processo di cambiamento nei

suoi diversi aspetti di analisi (quali processi migliorare), di metodologia (come e

MMTD per il Team di ALT 1/2

HRO – FCI – Formazione

con quali strumenti) e di program management (verifica andamento progetti ed

azioni correttive).

Il Referente MMTD sarà da individuare tra le seguenti figure di ALT, in relazione alle

competenze già possedute dal titolare:

� Responsabile della Qualità, in coerenza con i contenuti di ruolo;

� Responsabile delle Operation/Recapito, in coerenza con lo standing di ruolo e

con i risvolti applicativi dei metodi/strumenti.

MMTD per il Team di ALT 2/2

Formazione sviluppo skill

(2 gg.)

Formazione su metodologia

(4 gg.)

capacità

conoscenze

Assistenza

individuale Alla famiglia

professionale

FormazioneSi riporta una ipotesi di intervento finalizzato

alla crescita e consolidamento delle

competenze del Referente MMTD.

HRO – FCI – Formazione

professionale

Supporto a distanza via telefono o e-mail

personalizzato

Incontri strutturati a tema

(incontri da verificare secondo esigenze)

Incontri di confronto su progetti specifici

(incontri da verificare secondo esigenze)

Incontri di aggiornamento

(n°1 – 2 incontri)

Avvio del processo( 1 + 1 + 1 gg. nei primi 2 mesi)

1 anno

(½ giornata per partecipante) (4 incontri di ½ giornata per ciascuna delle strutture coinvolte)

Il progetto formativo per i RAM continuerà nel 2009 nel processo di rinnovamento della

professionalità completando il percorso già avviato (in particolare i Project Work ed il

Coaching).

Sulla base delle evidenze raccolte direttamente in aula emergono 2 specifici ambiti su cui

investire attraverso un ulteriore ‘rinforzo’ formativo:

� la gestione integrata della squadra, ovvero la capacità di porre la giusta attenzione e

saper integrare il contributo di tutti i propri collaboratori, sia di linea (CPD) sia di staff (COG,

Focus di approfondimento per i RAM 1/2

HRO – FCI – Formazione

saper integrare il contributo di tutti i propri collaboratori, sia di linea (CPD) sia di staff (COG,

RU, Sicurezza)

� lo sviluppo di una più forte cultura del dato, intesa come capacità di leggere,

interpretare ed agire in modo strutturato su variabili ed indicatori di qualità e costo (in stretta

relazione con gli strumenti/sistemi di monitoraggio e gestione attualmente in sviluppo).

Seguendo il medesimo impianto metodologico, già attuato con la filiera RAM/CPD/CS,

l’intervento potrà essere focalizzato sulla relazione RAM/risorse di staff. Il tassello formativo ‘la

cultura del dato’ implicherà fortemente la relazione RAM-COG.

1°modulo

LA GESTIONE INTEGRATA DELLA

SQUADRA

2°modulo

LA CULTURA DEL DATO

2 gg 2 gg

Focus di approfondimento per i RAM 1/2

3 edizioni per

ciascun modulo

HRO – FCI – Formazione

sessioni di coaching dedicate5 incontri individuali

per persona

Si prevede l’utilizzo di un BUSINESS GAME specificatamente progettato sulla realtà del Recapito al fine di velocizzare e

mettere in pratica gli apprendimenti. Questa fase prevede il coinvolgimento, da parte del RAM, di

tutte le risorse della squadra di staff con particolare riferimento al COG.

Struttura Accettazione Grandi Clienti

È stata rilevata l’esigenza formativa rivolta alla professionalizzazione del un nuovo ruolo

Specialista Customer Support che all’interno dei CMP lavora nella Struttura

Accettazione Grandi Clienti.

Per le 40 persone che ricoprono questo ruolo si dovrà costruire un percorso formativo

strutturato su una piattaforma unica, costituita da tutti gli elementi che gli specialisti

dovranno avere come tratti distintivi del loro ruolo (da definire a valle del prossimo OdS

HRO – FCI – Formazione

SP).

Il percorso dovrà essere articolato sulle seguenti macro aree:

� Comunicazione: verbale, non verbale, telefonica;

� Relazione con il cliente: l’ascolto attivo, capacità di individuare le esigenze, la

fidelizzazione;

� Contesto organizzativo: le altre strutture di Poste Italiane (come e quando entrarvi in

contatto).

� Presidio del servizio: proattività, la risoluzione dei problemi.

Potranno, inoltre, essere attivati i percorsi comportamentali e/o specialistici

finalizzati ad un rinnovamento delle professionalità delle altre figure della

RAM.

Risorse di STAFF

Controllo Operativo

e gestione Specialista

Safety,Security34

68

IN AMBITO RAM

� Controllo Operativo e Gestione

� Specialista Safety, Security

HRO – FCI – Formazione

Specialista

Monitoraggio Q. 627

IN AMBITO CPD

� Specialista Monitoraggio e Qualità

Il progetto formativo per professionalizzare i COG prevede due ambiti di intervento:

� l’ascolto e l’integrazione nella squadra ovvero:

� sviluppare capacità di ascolto e orientamento alle esigenze sia verso i propri collaboratori sia

verso i maggiori interlocutori, attraverso un modello relazionale che utilizza un ruolo da

facilitatore piuttosto che da propositore di soluzioni proprie, sollecitando proattività attraverso

una ‘spinta all’azione’;

� sviluppare maggiore integrazione per favorire risultati più focalizzati e minore dispersione di

qualità.

Responsabile COG di RAM 1/2

HRO – FCI – Formazione

� lo sviluppo di specifiche competenze tecniche proprie del ruolo, ovvero:

� generare la qualità dei processi attraverso l’interpretazione del ‘dato’ per trovare le soluzioni più

adeguate che rendano le persone stesse protagoniste degli obiettivi raggiunti (in ottica di

soddisfazione del CLIENTE e del MIGLIORAMENTO CONTINUO);

� acquisire piena consapevolezza dei costi della non qualità, assegnando un giusto peso e

valore alle diverse fasi del processo;

� realizzare azioni di miglioramento (metodi e strumenti).

Responsabile COG di RAM 2/2

1°modulo

ASCOLTO E INTEGRAZIONE NELLA

SQUADRA

2°modulo

FARE QUALITA’ A COSTI SOSTENIBILI

Leggere il processo e gli indicatori per agire il

miglioramento nel recapito

2 gg 5 gg

Nell’ambito del secondo modulo si

prevede uno specifico coinvolgimento del

RAM nell’indirizzare e supportare il COG in progetti/azioni di

miglioramento sul processo/attività

gestiti.

3 edizioni per

HRO – FCI – Formazione

Supporto del Responsabile RAMIncontro

conRAM

Autodiagnosi e Piano di miglioramento

Incontro finale con

RAM3 edizioni

3 edizioni per

ciascun modulo

Gli Specialisti Safety e Security sono stati coinvolti nel corso del 2008 in

uno specifico percorso formativo a sostegno delle competenze

specialistiche.

In particolare gli Specialisti Safety sono stati coinvolti dalla competente

funzione S&S/GCLS/Deleghe e Supporto Formativo in sessioni di

formazione e aggiornamento sul tema di Sicurezza sul Lavoro.

Gli Specialisti Security, in quanto coinvolti anche in attività di Facility

Management, hanno seguito 2 specifici moduli:

Specialista Safety e Security di RAM

HRO – FCI – Formazione

Management, hanno seguito 2 specifici moduli:

� Quadro esigenziale e contratti di servizio;

� Fascicolo di fabbricato.

La loro formazione proseguirà in un percorso di professionalizzazione che

nel 2009 con tre giornate/partecipante dedicate al tema della Sicurezza

Fisica (rischio, contromisure, normativa, gestione delle crisi).

Il progetto formativo finalizzato a supportare la professionalità degli Specialisti Monitoraggio e Qualità dei

600 CPD prevede tre ambiti di intervento, in analogia e continuità con il percorso pensato per i COG:

� il cambiamento ovvero:

� conoscere strategie e relative logiche per meglio comprendere e affrontare nuovi scenari

� potenziare e rinforzare il ruolo per affrontare un settore complesso e strategico

� l’ascolto e l’integrazione nella squadra ovvero:

� sviluppare capacità di ascolto e orientamento alle esigenze verso i principali interlocutori,attraverso un modello relazionale che utilizza un ruolo da facilitatore piuttosto che dapropositore di soluzioni proprie, sollecitando proattività attraverso una ‘spinta all’azione’.

� sviluppare maggiore integrazione per favorire risultati più focalizzati e minore dispersione diqualità

Specialista Monitoraggio e Qualità CPD 1/2

HRO – FCI – Formazione

qualità

� lo sviluppo di specifiche competenze tecniche proprie del ruolo, ovvero:

� conoscere e comprendere le esigenze del CLIENTE nel processo gestito;

� saper leggere ed interpretare i dati di qualità e costo (acquisendo consapevolezza del costodella non qualità) al fine di una gestione proattiva del processo di miglioramento nei CPD;

� acquisire metodi e strumenti per l’attivazione e la gestione delle azioni di miglioramento deiprocessi.

Specialista monitoraggio e qualità CPD 2/2

2°modulo

L’APPROCCIO RELAZIONALE FINALIZZATO A

RISULTATI SFIDANTI

2°modulo

CLIENTE, QUALITA’ E MIGLIORAMENTO

1 g 3 gg

40 edizioni

per

ciascun

modulo

1°modulo

ATTUALE CONTESTO E SCENARI FUTURI

LE LOGICHE IN CUI OPERARE

1 g

HRO – FCI – Formazione

Condivisione Responsabile CPD

Piano d’Azione

Certificazioni ISO 9001

e tecniche di auditing

Programma 2009

HRO - FCI - Formazione

Programma 2009

Nel corso del 2009 continuerà il processo di certificazione ISO9001 e ISO

19011 per i CMP e i CPD.

Il processo di certificazione prevede, tra i suoi requisiti essenziali, l’attivazione

di un percorso formativo dedicato alle figure professionali che seguono il tema

della Qualità.

Premessa

HRO – FCI – Formazione

della Qualità.

All’interno delle attività propedeutiche alla certificazione viene inserito un piano diformazione, rivolto ai ruoli sotto indicati:

Corso base ISO 9001 destinato a:

���� CPD (Direttore e Qualità)���� CMP (Direttore, Prime Linee e Collaboratori Qualità)

Ruoli interessati dal percorso formativo

HRO – FCI – Formazione

���� ALT Qualità (Responsabile + Specialisti Qualità)

���� ALT Recapito (Responsabile + 1 o 2 collaboratori)���� ALT RAM (Responsabile + COG)

���� Recapito Centrale���� Operation Centrale

Per un totale di 69 persone

���� Corso “Tecniche di Auditing” ISO 19011 destinato a:

���� CMP (Responsabile Qualità e 1 Collaboratore)���� CPD (Qualità)

���� ALT Qualità (Responsabile + Specialisti Qualità)���� ALT Recapito (Collaboratori)���� ALT RAM (COG)

Ruoli interessati dal percorso formativo

HRO – FCI – Formazione

���� ALT RAM (COG)

���� Recapito Centrale���� Operation Centrale

Per un totale di 50 persone

CMP interessati dall’iniziativa

Distribuzione Certificazioni per Area Logistica Territoriale

CMP PD

posta registrata, prioritaria massiva e

commerciale

CMP BO

posta registrata, prioritaria, massiva e

commerciale

CMP FI

posta registrata, prioritaria, massiva e

CSI MI

posta internazionale

CMP MI BORROMEO

posta registrata, prioritaria,

massiva e commerciale

CMP AN

posta registrata, prioritaria, massiva e

commerciale

CMP TO

posta registrata, prioritaria,

massiva e commerciale

HRO – FCI – Formazione

CMP CT

posta registrata, prioritaria,

massiva e commerciale

CMP NA

posta registrata,prioritaria,

massiva e commerciale

posta registrata, prioritaria, massiva e

commerciale

Totale Siti 14

Da Certificare : 6

Da Mantenere : 6

Da Mantenere ed Estendere : 2

CMP BA

posta registrata, prioritaria, massiva e

commerciale

CMP CA

posta registrata, prioritaria, massiva e

commerciale

CMP LAMEZIA

posta registrata, prioritaria,

massiva e commerciale

CMP PA

posta registrata, prioritaria,

massiva e commerciale

CMP PE

posta registrata, prioritaria, massiva e

commerciale

CPD interessati dall’iniziativa

CERT. ALT LOMBARDIA

(4 CD +2)

CERT. ALT NORD EST

(3 CD +2)

CERT. ALT NORD OVEST

(8 CD +2)

CERTIFICAZIONI PER AREA ISO 9001 (SITUAZIONE TO BE 2009)

CERT. ALT CENTRO NORD

(4 CD +2)

CERT. ALT CENTRO 1

11 CERTIFICATI ISO 9001 PER LE ALT COMPRENDENTI :

45 CPD CON SGQ GIA’ IMPLEMENTATO ED APPLICAZIONE DEL NUOVO MODELLO RECAPITO

22 CPD (2 PER ALT) CON SGQ DI NUOVA IMPLEMENTAZIONE ED APPLICAZIONE DEL NUOVO MODELLO RECAPITO

11 NUCLEI DI ALT

VIENE CERTIFICATO IL SERVIZIO DI RECAPITO DI ALT

SUI CPD COINVOLTI

1 CERTIFICATO ISO 9001 PER LA SEDE CENTRALE

HRO – FCI – Formazione

CERT. ALT SUD

(CD 3+2)

CERT. ALT CALABRIA

(CD 4+2)

CERT. ALT SUD 2

(3 CD +2)

CERT. ALT SUD 1

(CD 3 +2)

CERT. ALT SARDEGNA

(2 CD +2)

CERT. ALT CENTRO 1

(4CD +2)

CERT. ALT CENTRO

(7 CD +2)

CERT. SEDE CENTRALE

1 CERTIFICATO ISO 9001 PER LA SEDE CENTRALE

VIENE CERTIFICATO IL SERVIZIO DI RECAPITO DI POSTE

ITALIANE SU ALT E CPD COINVOLTI

ALT DI APPARTENENZA CENTRI NUOVI CENTRI DA SVILUPPARE

ALT NORD OVESTCPD TORINO REISS ROMOLI

CPD CUNEO

ALT LOMBARDIACPD MILANO BOVISA

CPD MILANO LAMBRATE

ALT NORD ESTCPD TREVISO DUCA D'AOSTA

CPD PADOVA ANTENORE BIS

ALT CENTRO NORDCPD BOLOGNA ROVERI

CPD ANCONA

ALT CENTRO 1CPD FIRENZE GAVINANA

CPD PERUGIA EST

ALT CENTRO CPD ROMA APPIO

CPD interessati dall’iniziativa

HRO – FCI – Formazione

ALT CENTRO CPD ROMA APPIO

CPD ROMA BRAVETTA

ALT SUDCPD NAPOLI VOMERO

CPD NAPOLI SECONDIGLIANO

ALT CALABRIACPD COSENZA

CPD REGGIO CALABRIA SUD

ALT SARDEGNACPD QUARTU SANT'ELENA

CPD NUORO

ALT SUD 1CPD BARI POGGIOFRANCO

CPD ALTAMURA

ALT SUD 2CPD AGRIGENTO SAN BENEDETTO

CPD MESSINA VIA OLIMPIA

Gli obiettivi del progetto sono:

���� Sviluppo di competenze

���� Acquisizione di strumenti e metodologie

Obiettivi del progetto ISO9001 1°MODULO (3 gg)

4 edizioni

SGQSistema Gestione

Qualità

HRO – FCI – Formazione

���� Rafforzamento delle abilità personali

���� Realizzazioni e applicazioni sperimentali

���� La moderna visione della qualità

���� Il sistema di certificazione nell’UE e in Italia

���� Il contesto normativo di riferimento

���� I principi alla base della ISO 9001:2000 – gli otto principi

���� L’approccio per processi promosso dalla Norma

Il percorso didattico - contenuti

HRO – FCI – Formazione

���� L’approccio per processi promosso dalla Norma

���� I requisiti della ISO 9001:2000 – Il Sistema di Gestione per la Qualità

���� Un approfondimento sulla Gestione delle Non Conformità

���� I vantaggi nell’implementare un Sistema di Gestione per la Qualità: vantaggi interni ed esterni

Gli obiettivi del progetto sono:

���� Sviluppare competenze sulla gestione degli Audit e sul processo di

miglioramento

2°MODULO (3 gg)3 edizioni

Tecniche di Auditing

Obiettivi del progetto Tecniche di Auditing

HRO – FCI – Formazione

���� Sviluppare la capacità di analizzare e valutare realtà organizzative ed

operative

���� Interloquire con i valutatori dell’organismo di Certificazione con

consapevolezza

���� Presentazione del quadro normativo di riferimento per le attività di

audit interno della qualità

���� Illustrazione ed applicazione delle tecniche di programmazione,

Il percorso didattico - contenuti

HRO – FCI – Formazione

pianificazione, conduzione e documentazione delle verifiche ispettive

���� Simulazione sullo svolgimento di un audit

Progetti Corporate/TrasversaliProgetti Corporate/Trasversali

HRO – FCI – Formazione

Progetti Corporate/TrasversaliProgetti Corporate/Trasversali

Progetto formativo“Generare innovazione”

Dai metodi creativi all’elaborazione dei concept di prodotto

HRO - FCI - Formazione

Creatività è trovare nessi nuovi tra cose note

Premessa

Il processo di innovazione prodotti / servizi / processi assume rilevanza sempre più

strategica ai fini dello sviluppo dell’azienda, sia nell’ambito delle singole filiere

sia, soprattutto, nell’ambito dello sviluppo di servizi che integrino le diverse

componenti dell’offerta e gli asset tecnologici e di canale

Il programma formativo “Generare innovazione” ha l’obiettivo di agevolare nuove

competenze negli attori del processo di innovazione prodotti / servizi al

fine di abilitare nuove capacità generative nelle diverse funzioni di marketing e

HRO – FCI – Formazione

fine di abilitare nuove capacità generative nelle diverse funzioni di marketing e

di Operation presenti nel Gruppo Poste Italiane

Obiettivi

Il progetto, rivolto a circa 15 professional della Pianificazione Strategica e delle

funzioni Marketing di BancoPosta, Servizi Postali, Espresso e Pacchi, Poste Mobile e

a 15 professional delle funzioni Operation di Mercato Privati, BancoPosta, Servizi

Postali, Espresso e Pacchi ha le seguenti finalità:

acquisire strumenti per generare in modo continuo innovazione nelle diverse

attività presidiate in funzione delle strutture di appartenenza

favorire la diffusione di pratiche comuni nella valutazione della fattibilità ed

HRO – FCI – Formazione

favorire la diffusione di pratiche comuni nella valutazione della fattibilità ed

efficacia delle nuove idee

generare un effetto moltiplicatore e diffondere un clima di possibilità attraverso il

trasferimento della competenza di innovazione

generare integrazione tra le funzioni coinvolte nei processi di innovazione,

attraverso l’esperienza formativa comune e la condivisione di strumenti e linguaggi

Moduli formativi

TECNICHE PER INNOVARE

Learning tour

ARTI E MESTIERI

EXECUTION

1 g

2 gg 3 x ½ gg

1 gg1 gg

Contenuto Analogia Pratica

Il programma formativo si articola in 4 moduli (6,5 gg)

PROJECT WORKA DISTANZA

Presentazione soluzioni prodotte

HRO – FCI – Formazione

8 - 9 giugno

2a edizione Operation – da pianificare fra set e ott 2009

1a edizione Marketing – giu/lug 2009

Moduli formativi

Contenuto: condivisione dei modelli di innovazione e delle tecniche per innovare

Analogia: è la fase che libera i processi di apprendimento e di generazione delle

idee da parte del referente marketing

Pratica: indica il momento in cui i partecipanti possono sperimentare le tecniche

HRO – FCI – Formazione

Pratica: indica il momento in cui i partecipanti possono sperimentare le tecniche

divergenti e i modelli convergenti

Sono previste due edizioni con circa 15 partecipanti ciascuna

Format – Tecniche per innovare

Contesto:

Capire l’innovazione e le sue regole non basta. E’ necessario saper utilizzare le

tecniche per non fare affidamento esclusivamente sull’intuizione, l’ispirazione, il

caso. I partecipanti provano tecniche diverse e adattabili per sviluppare la fluidità

ideativa e la produzione di soluzioni innovative. È l’esercizio del processo ideativo

e delle tecniche su casi sia generici sia specifici.

Obiettivi:

• Garantirsi la possibilità di generare idee quando serve

Contenuto

HRO – FCI – Formazione

• Garantirsi la possibilità di generare idee quando serve

• Garantirsi il maggior numero di idee nei limiti di tempo e fattibilità

• Mantenersi attivi e allineati nel processo continuo di innovazione e/o di soluzione dei

problemi

• Praticare le tecniche di generazione delle idee

• Conoscere il proprio processo ideativo

• Produrre soluzioni efficaci, nuove, attrattive e fattibili

Format – Learning Tour (LT)

Contesto:

Visita a una esposizione / realtà locale per guidare i partecipanti attraverso mondi

diversi da quello loro abituale di lavoro per scoprire come altri sistemi producono

innovazione continua.

Obiettivi:

Esplorazioni rispetto al concetto di innovazione con legami veloci con la realtà

Analogia

HRO – FCI – Formazione

Esplorazioni rispetto al concetto di innovazione con legami veloci con la realtà

innovativa di ogni individuo.

Consentire la verifica e il consolidamento degli apprendimenti del modulo delle

tecniche nella realtà

Stimolare curiosità verso i contenuti del modulo Execution

Format – Arti e Mestieri

Contesto:

Il modulo Arti e Mestieri è strutturato su diverse “puntate televisive” costruite ad

hoc con la presenza dell’ospite: un artista o un mestierante. Il “presentatore”

trainer sollecita l’ospite, in base ad un “canovaccio” preparato insieme, sui temi

dell’innovazione.

Analogia

HRO – FCI – Formazione

Obiettivi:

• Ogni “puntata” presenta dei collegamenti con la realtà dei partecipanti.

• Nelle due ore di incontro le persone assistono a spiegazioni del mestiere gestite

attraverso giochi creativi e prove sperimentali.

• Nelle due ore le persone agiscono liberamente nei collegamenti e nello stimolo della

loro funzione innovativa.

Format – Execution

Contesto:

Il modulo Execution rappresenta la fase realizzativa e si articola in 2 incontri intervallati da “home work” seguito a distanza dal docente.

Pratica

HRO – FCI – Formazione

Obiettivi:

• Vedere trasformato un pensiero libero alimentato e allenato nei moduli precedenti in una fonte di risoluzione di problemi o di generazione di innovazioni

• Alla fine del modulo Execution i partecipanti avranno definito e strutturato dei concept di innovazione “presentabili” secondo i criteri aziendali

• La presentazione dell’output del proprio lavoro al committente consentirà di verificare la corrispondenza con il committment ricevuto inizialmente

PERCORSO ISTITUZIONALE GIOVANI LAUREATI

HRO - FCI - Formazione

Il percorso

1°MODULO (2gg)

•Scenario•GdLTvR

• RUO per i GL• GDL TvR

2°MODULO (3gg)E&YAuto-diagnosi

delle competenzePreparazione metodologica

intervisteMetodologia Gdl

Tecniche di reporting e di presentazione

3°MODULO (1 gg)

La percezione dell’Auto-efficaciaLe strategie di pensiero

Il percorso Istituzionale Giovani Laureati è finalizzato a favorire la

professionalizzazione di circa 250 persone (assunte dal 2006 a dic 2008) provenienti

da tutte le strutture di Poste Italiane.

HRO – FCI – Formazione

presentazione

4°MODULOSoste Guidate (4 settimane)

(presso unità operative: UP, CMP, CDP, Customer Service e CUAS)

6°MODULO (1 gg)Plenaria dei report

prima giornata

mattinaAccoglienzaPresentazione del percorso Strategie e scenari

pomeriggioTavola rotonda dirigenti (confronto/dibattito in plenaria sulle esperienze professionali, le opportunità, il progetto lavorativo)

seconda giornata

Primo Modulo

HRO – FCI – Formazione

mattinaLa Formazione

� Formazione per la crescita nell’organizzazione (Resp. Formazione)� La Comunicazione interna in Poste Italiane

(strategie e sistemi - il Portale PosteperNoi come strumento di Community per i NAL - a cura del Resp. Comunicazione Interna)Progetti di Sviluppo e il supporto dei Tutor NAL (Resp. Politiche e Sistemi di Sviluppo)

pomeriggioTavola rotonda ‘Gli ex NAL raccontano ’ (testimonianze di esperienze di successo raccontate da ex NAL)

(docenza/testimonianza interna)

Secondo modulo

3 giornate di formazione delegate ad una Società esterna sui seguenti

contenuti:

Le Competenze

� Autovalutazione delle proprie competenze

HRO – FCI – Formazione

� Autovalutazione delle proprie competenze

� Le competenze richieste da Poste Italiane

Le soste guidate

� Il kit di competenze per affrontare le ‘soste guidate’

Terzo modulo – testimonianze eccellenti

Le testimonianze eccellenti prevedono l’intervento su alcuni temi preminenti

emersi in questi ultimi anni nello studio psico-sociale sulle organizzazioni

lavorative.

3 edizioni a cui parteciperanno i GL (circa 80/90 ad edizione) affrontando e

confrontandosi sui seguenti contenuti:

� La percezione dell’auto-efficacia lavorativa

HRO – FCI – Formazione

� La percezione dell’auto-efficacia lavorativa

(del singolo e del gruppo) – rel. Prof.ssa Laura Borgogni

(Università La Sapienza)

� Le strategie di pensiero – rel. Prof. Francesco Avallone

(Università La Sapienza)

Cosa sono le ‘soste guidate’

Le soste guidate rappresentano un momento importante di ‘produzione diconoscenza’ sull’organizzazione e sui processi lavorativi che la

contraddistinguono.

I Giovani Laureati avranno l’opportunità di osservare e vivere in primapersona, per 4 settimane, le operatività di : UP, CMP, Customer Service,CPD e CUAS.

Le strutture da visitare, in un’ottica di contenimento dei costi, vengonoscelte nell’area di residenza e attività del

HRO – FCI – Formazione

scelte nell’area di residenza e attività del

I GL dovranno produrre un report che conterrà anche le eventuali idee dimiglioramento dei processi osservati. Una plenaria dei partecipanticonsentirà il confronto sulle diverse esperienze di sosta.

Tutti i report realizzati saranno pubblicati e resi accessibili sul portale‘postepernoi’. Ciò consentirà sia una consultazione semplice dei processiosservati sia una possibilità di feedback per le strutture ospitanti.

Progetto

La squadra dei

HRO - FCI - Formazione

La squadra deiCoach aziendali

9292Overview sul coaching in Poste Italiane

HRO – FCI – Formazione

9393Lo sviluppo del coaching in Poste Italiane

HRO – FCI – Formazione

9494Benchmark sul tema

HRO – FCI – Formazione

9595Processo operativo

HRO – FCI – Formazione

Ipotesi di planning

Percorso formativo

durata: 8-10 mesi

A

t

t

i

v

i

Pratica di coaching

durata: 4-5 mesi

Mentorship

Selezione

HRO – FCI – Formazione

i

t

à

1 mese dalla selezione - 10 mesi dall’avvio percorso 1 mese dal termine percorso – 16-18 mesi

Certificazione ICF 1°livello ACC

durata: 3-4 mesi

Progetti di Internal Coaching

Certificazione ICF 2°livello PCC

2009

Percorso formativoPercorso formativo

‘Sviluppo delle competenze dei ‘Sviluppo delle competenze dei componenti del Comitato Pari componenti del Comitato Pari

HRO - FCI - Formazione

componenti del Comitato Pari componenti del Comitato Pari Opportunità Regionali’Opportunità Regionali’

(Dalla legislazione alle tecniche relazionali anche attraverso l’utilizzo (Dalla legislazione alle tecniche relazionali anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione)delle nuove tecnologie dell’informazione)

Scenario

Il Progetto è nato dall’esigenza di realizzare un corso di formazione che affinasse le competenze utili per i

componenti del comitato.

Ciò in attuazione a quanto definito nel ‘Piano di attività e di indirizzo del CPO di Poste Italiane S.p.A. –

HRO – FCI – Formazione

Obiettivi Formativi

Il progetto si prefigge di:

approfondire le conoscenze normative in tema di pari opportunità

approfondire le conoscenze sulla normativa per l’accesso aifondi pubblici (per favorire il finanziamento di progetti sulle pari opportunità)

migliorare le competenze comunicative delle partecipanti nello svolgimento delle attività del Comitato

fornire tecniche e metodi per un’efficace gestione delle riunioni

HRO – FCI – Formazione

fornire tecniche e metodi per un’efficace gestione delle riunioni

sviluppare un adeguato approccio negoziale per valorizzare i vantaggi di una reale cooperazione e integrazione tra le parti

potenziare la capacità di definire e risolvere i problemi in tema di pari opportunità

fornire le basilari conoscenze sulle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione

Numero delle Giornate: totale 10 giornate d’aula- 2 di normativa

- 4 di Formazione comportamentale

- 4 sulle tecnologie informatiche

Numero delle ore: 70

Architettura del progetto

HRO – FCI – Formazione

Numero delle ore: 70

Periodo di realizzazione: 2009

Docenti: interni e esterni

Quadro globale legislativo-normativo relativo alle tematiche di Pari Opportunità (1 giornata)

•Legge 125/91, legge 53/2000; CCNL di Poste Italiane•Concetti di Pari Opportunità•Situazione comunitaria, nazionale e locale di attuazione di azioni positive•…..

Quadro globale legislativo-normativo relativo all’accesso ai finanziamenti pubblici in materia di pari opportunità (1 giornata)

•Normativa comunitaria specifica, Legge 125/91, legge 53/2000, norme regionali ad hoc•La terminologia inglese utilizzata in tema di pari opportunità: Diversity, Empowerment, Gender,

Formazione Tecnico Professionalizzante

HRO – FCI – Formazione

•La terminologia inglese utilizzata in tema di pari opportunità: Diversity, Empowerment, Gender, Glass Ceiling, Mainstreaming, …•Buone prassi: tipologie di progetti finanziati dai vari Enti Pubblici sul tema•Testimonianze di componenti CPO di Enti pubblici/Aziende per supporto ai contenuti e benchmarking

• Concetti teorici della tecnologia dell’informazione

• Uso del computer e gestione dei file

• Reti informatiche: internet, posta elettronica

• Strumenti di presentazione: MS PowerPoint

Le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione (4 giornate)

Comunicazione e sviluppo delle competenze

relazionali

• I fondamenti della comunicazione• Gli stili comunicativi• Le tecniche di assertività• Importanza della gestione dei rapporti interpersonali

•La riunione come strumento di lavoro•Cosa fare prima, durante, dopo•Le fasi della riunione•La conduzione delle riunioni•Le attività di relazione post riunione

La gestione efficace delle riunioni e il lavoro in team

1°modulo (2 giornate)

Formazione Comportamentale

HRO – FCI – Formazione

Negoziare con successo in tema di pari opportunità

• La negoziazione: principi e regole fondamentali• Le diverse fasi di un processo negoziale• Gli ostacoli relazionali in un processo negoziale• La mediazione per la gestione e la risoluzione di un conflitto• Negoziazione e comportamento assertivo

Problem solving: metodi e strumenti

• L’individuo di fronte al problem solving• La soluzione dei problemi e l’impiego di un metodo • Problem solving e decision making• Strumenti e tecniche

2°modulo (2 giornate)

Numero: circa 500 Donne componenti il Comitato Pari Opportunità Regionale

Descrizione della figura: applicate in diverse strutture territoriali di Poste Italiane esperte in campo giuridico, statistico ed economico

Titolo di studio: diploma di media superiore /laurea

Destinatari

HRO – FCI – Formazione

Titolo di studio: diploma di media superiore /laurea

Attività: intraprendere tutte le azioni indispensabili a garantire parità di trattamento e opportunità tra

lavoratori e lavoratrici in ambito regionale

TITOLI E DERIVATI:TITOLI E DERIVATI:

FOCUS BILANCIO E SEGNALAZIONIFOCUS BILANCIO E SEGNALAZIONI

TITOLI E DERIVATI

HRO – FCI – Formazione

FOCUS BILANCIO E SEGNALAZIONIFOCUS BILANCIO E SEGNALAZIONI

Premessa

Dalla necessità di garantire una corretta internalizzazione della gestione di servizi

e prodotti offerti da PI, le persone di Bancoposta e Tecnologie dell’Informazione

devono acquisire (per sostenere e guidare questa evoluzione) migliori

conoscenze dei servizi stessi, tali da assicurare la loro piena autonomia nella

HRO – FCI – Formazione

gestione operativa.

DESTINATARI, circa 15 :

�Tecnologie dell’ Informazione;� BancoPosta: Finanza-Portafoglio titoli di proprietà.

I secondi, rispetto ai primi, hanno una migliore conoscenza degli strumenti finanziari e dell’operatività a essi correlata. In alcuni casi hanno una buona conoscenza della rappresentazione in bilancio delle attività descritte.

Destinatari e Obiettivi

HRO – FCI – Formazione

OBIETTIVI:

L’obiettivo generale del progetto è fornire una preparazione omogenea sulla contabilizzazione, rappresentazione in bilancio e segnalazione delle operazioni in titoli di debito e strumenti derivati, favorendo la maturazione di un linguaggio comune ai collaboratori delle due strutture.

Articolazione e tempi

TITOLO DURATA DESTINATARI

CORSO BASE: “STRUMENTI FINANZIARI”

Giorni: 3 →Tecnologie Informazione

CORSO INTERMEDIO: “CONTABILITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI”

Giorni: 2 →Tecnologie Informazione

CORSO INTERMEDIO: “INTRODUZIONE AL BILANCIO”

Giorni: 1→Tecnologie Informazione→Finanza/Portafoglio titoli di proprietà

HRO – FCI – Formazione

AL BILANCIO”

CORSO AVANZATO: “BILANCIO, VALUTAZIONE STRUMENTI FINANZIARI E SEGNALAZIONI”

1^ parte: BilancioGiorni: 22^ parte: SegnalazioniGiorni: 2

→Tecnologie Informazione→Finanza/Portafoglio titoli di proprietà

Il corso sarà erogato in una edizione ma in diversi moduli (in tutto n.4) a ciascuno dei quali parteciperà il target dei destinatari più adeguato.Il corso sarà erogato entro il mese di ottobre 2009.

Contact Center

HRO - FCI - Formazione 10 giugno 2009

Programma formativo

Rafforzamento al ruolo di Tutor

Il Contact Center

Il Contact Center rappresenta un punto di riferimento nella gestione della relazione con il Cliente in ogni fase del suo ciclo di vita a supporto dei processi di assistenza e di commercializzazione di prodotti, servizi e soluzioni

�offrendo servizi e soluzioni integrate e innovative ai Clienti del Gruppo Poste Italiane e al mercato esterno con particolare riferimento alla Pubblica Amministrazione

HRO – FCI – Formazione

�garantendo l’efficace e continua interazione multicanale, assicurando il presidio e il monitoraggio della qualità e della soddisfazione dei Clienti attraverso processi certificati, la gestione operativa, il coordinamento dei siti territoriali.

110110Il Contact Center - Siti, Risorse e Volumi

Volumi gestiti 2008

24,5 milioni di contatti

� 12 SITI dislocati su tutto il territorio nazionale (GE, TO, MI, VE, FI, RM, NA, BA, RC, CL, PA, CA)

� 1169 Operatori e 85 Tutor (al 29/05/09) per un totale di 927 Postazioni di Lavoro

29% Mercato Esterno

71% Mercato Captive Il 71% delle chiamate proviene dal

Mercato Captive e circa il 70% dei

Servizi con Operatore è gestito con

capacità operativa interna

Le attività di mercato Esterno sono prevalentemente indirizzate verso la Pubblica Amministrazione

HRO – FCI – Formazione

NA, BA, RC, CL, PA, CA)

(Dati 2008)

Principali Servizi Gestiti

Servizi Postali All Digital- Ministero dello Sviluppo Economico

Accettazione Telegrammi Campania Pulita-Protezione Civile

Servizi FinanziariServizi Finanziari Business Dipartimento Trasporti Terrestri

Servizi Internet ENEL

Carta Acquisti MEF Ministero del Lavoro

Poste Mobile INPS-INAIL-Linea Comune

Premessa

Gli operatori presenti nei 12 siti fanno riferimento ai tutor che rispondono al

responsabile di sito.

L’attività di coordinamento professionale contemplata nel ruolo dei tutor

richiede, per essere agita al meglio, una grande attenzione agli aspetti

comportamentali e relazionali associati ad una competenza tecnica

crescente legata alla continua evoluzione della gamma di offerta

aziendale.

HRO – FCI – Formazione

aziendale.

Il tutor rappresenta la figura di raccordo tra management ed operatore

telefonico ed è quindi punto di snodo e facilitatore dei flussi di processo e

informativo-comunicativi bi-direzionali ( top-down, bottom-up)

In questo contesto appare necessario e opportuno focalizzare l’investimento

formativo sull’adeguamento e sull’arricchimento delle competenze legate

a tale ruolo.

Finalità e target

La finalità è di intervenire rafforzando le competenze e lo stile relazionale e

comunicativo sia verso le figure coordinate, sia verso quelle apicali, al fine

di migliorare ulteriormente le dinamiche interne e la qualità della relazione

finale con il cliente.

L’iniziativa è rivolta agli 85 tutor del Contact Center con il coinvolgimento dei

HRO – FCI – Formazione

L’iniziativa è rivolta agli 85 tutor del Contact Center con il coinvolgimento dei

Responsabili di Sito e dei Referenti di Servizio per realizzare una

maggiore integrazione verticale e una condivisione delle conoscenze.

Il percorso si articola in tre giornate d’aula: i contenuti e le modalità

dell’iniziativa sono illustrati nella tabella seguente

Contenuti, obiettivi, attività

Esercitazioni, simulazioni, questionari, laboratorio, discussioni in plenaria,

obiettivi

Trasferire i contenuti sulla natura del ruolo di tutor in un contact center, attraverso l’individuazione e l’approfondimento delle competenze relative al ruolo.Approfondire gli aspetti e le dinamiche che agiscono all’interno di un gruppo di lavoro, trasferendo metodologie di conduzione, affiancamento e sviluppo dei team.

contenuti

La natura del ruolo di Tutor di un Contact CenterLa formazione del gruppo di lavoroLe fasi di sviluppo del gruppoI modelli d’influenzaLa decisione nel gruppo: metodiL’approccio del tutor

Sensibilizzare sugli aspetti che caratterizzano la gestione efficace di un gruppo di lavoroSperimentare l’importanza della negoziazione per la gestione della relazione

1g

Attività

HRO – FCI – Formazione

obiettivi

Sperimentare l’importanza della negoziazione per la gestione della relazioneFavorire la comprensione della natura dei conflittiSensibilizzare al conferimento della delegaSperimentare le modalità di assegnazione di un compito/obiettivo

contenuti

L’acquisizione della leadership nella gestione di un gruppo, fattori con cui misurarsiLa negoziazione come strumento di gestione di relazioni complesseLe gestione del conflittoObiettivi - delega - controllo: la triade per l’esercizio efficace del ruolo

obiettiviSviluppare la metodologia del coachingSensibilizzare alla riunione come momento di scambio/confronto

contenuti

Il coaching come modello di sviluppo del collaboratoreGli strumenti del coachingLe riunioni di lavoro

2g

3g

Progetto SAP-ESP

HRO – FCI – Formazione

Reenginering Chiusure di Bilancio(BI_NI_079)

Piano di Formazione

Gli obiettivi del progetto sono 2:

• Migliorare la gestione contabile degli assestamenti

• Assecondare la contrazione dei tempi di closing.

Il primo punto consiste nell‘implementazione su sistema SAP Contabile dellefunzionalità di gestione degli assestamenti in base a logiche contabili(acquisizione contabile del dato, tracciatura degli assestamenti, auditabilità deldato, natività dei controlli contabili, integrità della base dati) e nell'evoluzioneverso soluzioni SAP standard.

OBIETTIVI E BENEFICI DEL PROGETTO

HRO – FCI – Formazione

verso soluzioni SAP standard.

Rispetto al secondo punto, i tempi delle ‘chiusure’ sono sempre più contratti,con una sensibile riduzione delle scadenze, per necessità di adeguamento aisempre più stringenti obblighi normativi. A fronte di ciò, il beneficio atteso dalprogetto è di far convergere processi e tempistiche operative con leesigenze normative e degli attori coinvolti, al fine di gestire chiusureaffidabili e nel rispetto delle nuove e sfidanti tempistiche.

L’iniziativa formativa si pone l’obiettivo di:

- consentire ai partecipanti di svolgere in modo autonomo le attività di

registrazione di prima nota contabile nell’ambiente SAP/R3 in riferimento

agli assestamenti di propria competenza e descrivere le funzionalità offerte

dal Sistema SAP R/3 per eseguire in modo efficace ed efficiente le attività di

IL PIANO FORMATIVO - OBIETTIVI

HRO – FCI – Formazione

dal Sistema SAP R/3 per eseguire in modo efficace ed efficiente le attività di

rilevazione contabile richieste alla luce degli aggiornamenti funzionali

introdotti nel relativo modulo SAP con il progetto ESP.

- applicare, nei tempi richiesti, la nuova procedura a partire dalla chiusuracontabile di settembre 2009

IL PIANO FORMATIVO - STRUTTURA

Il Piano Formativo prevede l’erogazione del seguente corso:

1.Acquisizione Assestamenti Infrannuali in ambiente Contabile Parallelo (1g.)

per un totale di 23 EDIZIONI e 12 giornate di formazione.

Destinatari284 risorse appartenenti alle funzioni centrali e territoriali di: AC / MP* / SP* / TA / BP / PS / CRI / CSQ / CP / FIL / TI / RUO / CI / ACQ /

HRO – FCI – Formazione

AC / MP* / SP* / TA / BP / PS / CRI / CSQ / CP / FIL / TI / RUO / CI / ACQ / IM

Sede dei corsi:Centro di Formazione di Poste Italiane a via Lenin, Roma

Tempi di realizzazione:I corsi si svolgeranno dal 2 al 30 settembre 2009

(*) le strutture di MP e SP provvederanno ad effettuare le necessarie attività di deployment interne

I corsi saranno erogati per Struttura (centrale o periferica) e per flusso(Ciclo Attivo e Passivo).

Le sessioni di formazione saranno svolte in aule informatizzate.Sarà fornito ad ogni partecipante un manuale utente ed sono previsteesercitazioni pratiche sul sistema SAP R/3 al fine di far acquisire ai partecipantila conoscenza delle funzionalità necessarie.

I macro argomenti oggetto delle attività formative previste sono:

� •Overview sull’ambito dell’iniziativa

MODALITA’ E ELEMENTI DI CONTENUTO

HRO – FCI – Formazione

� •Attività di registrazione contabile afferente gli assestamenti di propria

competenza, attraverso l’utilizzo della prima nota contabile SAP FI

� •Modifica di un documento contabile

� •Storno di un documento contabile

� •Reportistica di monitoraggio (ambiente SAP R/3)

� •Reportistica di dettaglio (ambiente BW)

HRO – FCI – FormazioneVersione 1.1 Marzo 2008

Fase 2

cantiereValori: sintesi fase 1

Il progetto, unico nel suo genere per il valore sociale espresso e perl’elevata partecipazione ottenuta, ha offerto un momento di crescitacollettiva verso i fondamentali di una cultura di impresa.

Grazie al coinvolgimento diretto di oltre 3.000 colleghi è stato possibiledefinire la nuova Carta dei Valori che, traendo spunto dalla mission diPoste Italiane e dalle direttrici di piano strategico, traccia i comportamentiideali verso i quali tutte le persone devono ispirarsi nell’agire quotidiano.

HRO – FCI – Formazione

Gli oltre 3000 partecipanti, riuniti in laboratori in gruppi di 150 per volta,hanno lavorato sui nuovi valori per arrivare alla definizione deicomportamenti professionali che li rendono concreti.

Tra le caratteristiche innovative di progetto c’è la partecipazionevolontaria all’iniziativa di circa 2000 colleghi e la gestione dei laboratorifatta da un gruppo di colleghi a cui è spettato il ruolo di facilitatore.

MERCA

MERCA

FIDUCIA

SODDISFAZIONE DEL CLIENTE

cantiereValori: i 7 valori

INTEGRAZIONE

HRO – FCI – Formazione

ENERGIA REALIZZATIVA ATO

ATO

PROFESSIONALITA’

ETICA NEL LAVORO

INTEGRAZIONE

INNOVAZIONE

122

Dall’analisi dei questionari di fine laboratorio, utilizzati per far esprimere a tutti i

partecipanti una preferenza sui 7 valori individuati, risulta il seguente ordinamento

664551

670

153

875

131255

cantiereValori: livello di importanza dei valori

HRO – FCI – FormazioneVersione 1.1 03/07/2009

153 131

Fiducia

Soddis

fazio

ne del

clien

te

Etica

Inte

grazio

nePro

fess

ionali

Inno

vazio

neEne

rgia

reali

zzat

iva

cantiereValori fase 2

Obiettivi:

• Diffondere la carta dei valori e dei comportamenti

associati

• Favorire la pratica dei valori attraverso un gruppo di

facilitatori/partecipanti che diventano testimoni/portavoce

nei confronti dei colleghi circa i comportamenti definiti dai

HRO – FCI – Formazione

nei confronti dei colleghi circa i comportamenti definiti dai

Laboratori

• Favorire lo sviluppo di una cultura di impresa ancora più

coerente con le necessità e con le sfide del mercato.

Attività di Progettazione:

• Definizione di un programma formativo che consenta ai nuoviFacilitatori (circa 1000 persone) di funzionare da punto di riferimentoper i colleghi, per insegnare loro ad agire e diffondere icomportamenti che rendono concreti i valori

• Definizione di un piano di comunicazione che annunci a tutti ilprogetto nel dettaglio (obiettivi, attori, fasi etc.)

cantiereValori fase 2: contenuti di massima

HRO – FCI – Formazione

Attività di erogazione:

• Erogazione della Formazione ai Facilitatori

• Gestione degli incontri tra Facilitatori e i colleghi

TEMPI DI REALIZZAZIONE: secondo semestre 2009 e per tutto il 2010.