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UNIVERITÀ DEGLI STUDI DÌ TRIESTE
FACOLTÀ DI INGEGNERIA
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA ELETTRONICA
CURRICULUM GESTIONALE
Sviluppo di una applicazione web basata sulle tecnologie
SharePoint 2010 per la gestione dei progetti di ricerca
Laureando: Relatore:
Alend Haxhirexha Chiar.mo Prof. Maurizio Fermeglia
Anno Accademico 2010-2011
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Indice
1. Introduzione …………………………………………………………………....1
2. Analisi e progettazione ……………………………………………………….3
2.1. Caratteristiche del portale ………………………………………………...3
2.1.1. Vincoli del sistema …………………………………………...……….4
2.1.2. Tecnologia usata ……………………………………………………...4
2.1.3. Interfaccia pagina iniziale …………………………………………….6
2.1.4. Sicurezza del sito ……………………………………………………..6
2.1.5. Elenco Personale CENMAT ………………………………………....7
2.1.6. Area discussioni ……………………………………………………….8
2.1.7. Blog ……………………………………………………………………..8
2.2. Raccolta siti ………………………………………………………………...9
2.3. Requisiti minimi …………………………………………………………….10
2.4. macchina virtuale …………………………………………………………..11
3. Realizzazione …………………………………………………………………..12
3.1. Preparazione dell’ambiente di lavoro …………………………………...12
3.1.1. Installazione SharePoint Foundation 2010 …………………………13
3.2. Creazione sito principale ………………………………………………….15
3.3. Struttura pagina SharePoint ………………………………………………19
3.4. Sicurezza sito ……………………………………………………………....22
3.4.1. Gestione degli utenti e dei gruppi SharePoint ……………………...23
3.4.2. Livelli di autorizzazione ……………………………………………….27
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3.4.3. Accesso anonimo ……………………………………………………..28
3.5. Raccolte …………………………………………………………………….29
3.5.1. Creazione nuova raccolta …………………………………………….30
3.5.2. Creazione delle cartelle ……………………………………………….32
3.5.3. Personalizzazione raccolte …………………………………………...32
3.5.4. Gestione visualizzazioni ………………………………………………33
3.6. Elenchi ………………………………………………………………………34
3.6.1. Creazione elenchi ……………………………………………………..35
3.6.2. Personalizzazione elenchi ……………………………………………35
3.6.3. Elenco Personale CENMAT ………………………………………….36 3.6.4. Elenchi Annunci e Notizie …………………………………………….37
3.6.5. Elenco Eventi ………………………………………………………... 38
3.6.6. Elenco Area Discussioni ………………………………………….... 39
3.7. Pagine del sito ……………………………………………………………..39
3.7.1. Creazione pagine …………………………………………………… 40
3.7.2. Modificazione e gestione delle pagine ……………………………...41
3.7.3. Pagina iniziale ………………………………………………………....44
3.8. Barra di avvio veloce ………………………………………………………44
3.8.1. Modificazione barra di avvio veloce ………………………………...45
3.9. Barra di Navigazione ……………………………………………………...46
3.10. Logo del sito ……………………………………………………………...47
3.11. Integrazione tra SharePoint 2010 e MS Access 2010 ……………....47
3.12. Blog di CENMAT …………………………………………………………50
Conclusioni ………………………………………………………………………52
Bibliografia ………………………………………………………………………53
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Introduzione
La tesi che ho svolto consiste nello sviluppare un portale per il centro di
eccellenza CENMAT utilizzando le tecnologie SharePoint 2010.
L’esigenza del centro di eccellenza di avere un portale che fungesse da punto di
scambio di informazioni al interno del centro e pubblicasse i risultati delle sue ricerche
all’esterno ha motivato la mia tesi. Portali simili hanno anche altri centri universitari di ricerca come MOSE, Nanotech etc.
L’obiettivo finale del mio lavoro è la realizzazione di un sito che:
Visualizza i risultati dei processi di ricerca
Sia un punto di informazione del centro di eccellenza CENAMT
Facilita lo scambio di informazioni tra il personale
Le fasi principali dello sviluppo della tesi sono:
Pianificazione del modello del sito
Analisi e studio delle tecnologie SharePoint 2010 per la modellazione e
parametrizzazione del portale
Realizzazione del ambiente che deve ospitare il software
Realizzazione dell’interfaccia grafica e modellazione del portale
Realizzazione della documentazione sullo svolgimento del progetto
Il portale sarà ospitato dal web server del Laboratorio MOSE e questo comporterà dei
vincoli che sono elencati nel paragrafo 2.1.1.
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La seguente tesi si suddivide in quattro capitoli, che ripercorrono le fasi dello
svolgimento del lavoro.
Nel secondo capitolo viene descritta la fase di pianificazione del portale. Il capitolo
contiene una breve introduzione sulle tecnologie SharePoint 2010. Sono elencati i
vincoli di compatibilità che si devono rispettare in modo che il sito si possa ospitare dal
web server del Laboratorio MOSE. Inoltre vengono descritti gli elenchi, le pagine, le
raccolte e i siti secondari pianificati. Alla fine del capitolo vengono elencati i requisiti
minimi per sviluppare un portale con le tecnologie SharePoint 2010.
Nel terzo capitolo viene descritta la fase di realizzazione del sito. Al inizio capitolo viene
mostrato la realizzazione dell’ambiente di lavoro. In seguito viene descritto lo sviluppo di
tutte le pagine, le raccolte, degli elenchi e del Blog che sarà un sito secondario.
La tesi contiene molti termini inglesi siccome è stato usato la versione inglese degli
programmi.
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Analisi e progettazione
2.1 Caratteristiche del portale
In seguito ai colloqui con il committente si è deciso di realizzare un sito che sia in
grado di visualizzare diversi tipi di informazione riguardanti il centro di eccellenza
CENMAT. Il portale dovrà essere di facile gestione e aggiornamento permettendo ai
membri del centro di scambiare informazioni tra di loro e con l’esterno.
Ci siamo concordati che il sito dovrà contenere:
Pagina iniziale
Una pagina web per ogni linea di ricerca contenente informazioni dettagliate
sulla linea e i suoi processi di ricerca
Una pagina web per ciascun membro del centro contente informazioni sulla
persona e le sue attività
Elenco seminari e conferenze
Elenco degli collegamenti utili
Elenco annunci
Elenco notizie
Elenco personale
Calendario eventi
Area riservata ai membri del centro per lo scambio di vari tipi di documenti
Area download
Area discussioni
Blog
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Un punto di riferimento per la sua interfaccia e modellazione è stato il sito di MOSE
(figura1).
Figura 1. Pagina iniziale del sito di MOSE
2.1.1. Vincoli sistema
Lo sviluppo del portale deve soddisfare dei vincoli di compatibilità con il server
che dovrà ospitarlo. Questi vincoli riguardano il sistema operativo, il Data Base
Managment System e Microsoft SharePoint Foundation 2010.
Le versioni installate nel server sono:
Windows Server 2008 R2
Microsoft SQL Server 2008 R2
Microsoft SharePoint Foundation 2010
2.1.2. Tecnologia usata
La tecnologia che si userà per lo sviluppo del portale sarà Microsoft SharePoint
2010. La tecnologia SharePoint ha inizio nell’anno 2001 con SharePoint Portal Server
2001.
Lo scopo era quello di creare un software che migliorasse lo scambio di informazioni in
un azienda, unita di lavoro o organizzazione.
Nel 2003 Microsoft lancio Windows SharePoint Services che divento parte di Windows
Server 2003 per arrivare poi a Microsoft Office SharePoint Services 2007.
L’ultima versione di Microsoft Sharepoint è Microsoft SharePoint 2010. La piattaforma
SharePoint 2010 contiene:
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SharePoint Foundation 2010
SharePoint Foundation 2010 è la tecnologia alla base di tutti i siti SharePoint . Si
può scaricare gratuitamente da internet. Consente di creare diversi tipi di siti nei
quali è possibile collaborare a pagine Web, documenti, elenchi, calendari e dati.
SharePoint Server 20101
SharePoint Server è un prodotto basato sulla tecnologia SharePoint Foundation.
Include tutte le caratteristiche di SharePoint Foundation e altre aggiuntive come la
gestione del contenuto aziendale, la business intelligence, la ricerca di contenuti
aziendali e i profili personali utilizzabili tramite i siti personali. A contrario di
Foundation è a pagamento.
SharePoint Designer 20102
SharePoint Designer è un programma gratuito per la progettazione, la
realizzazione e la personalizzazione avanzata dei siti creati con SharePoint
Foundation e SharePoint Server.
SharePoint Workspace 2010
SharePoint Workspace consente di gestire siti SharePoint sul desktop mentre si è
connessi o disconnessi dalla rete aziendale, ed è compreso nel pacchetto Office
Professional Plus 2010.
Per lo sviluppo del sito è stato utilizzato SharePoint Foundation 2010. Anche se ha
meno caratteristiche di SharePoint Server si può usare per creare siti internet e
intranet per le piccole organizzazioni o unità di lavoro, ma soprattutto si può
scaricare gratuitamente da internet .
2.1.3. Interfaccia pagina iniziale
La pagina iniziale deve contenere:
Immagini
Note sul centro di eccellenza CENMAT
Elenco Notizie
Elenco Annunci
1
http://office.microsoft.com/it-it/sharepoint-server-help/introduzione-a-sharepoint-server-2010-HA010371435.aspx 2 http://office.microsoft.com/it-it/sharepoint-designer-help/introduzione-a-sharepoint-designer-2010-
HA010370548.aspx
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Nella pagina iniziale si visualizzeranno solo gli ultimi cinque annunci. Per visualizzarli
tutti basterà cliccare su “Annunci”. Lo stesso per Notizie.
Una rappresentazione generale della pagina iniziale del portale è la seguente:
Figura 2. Rappresentazione della pagina iniziale del portale
2.1.4. Sicurezza del sito
Si è concordato con il committente che il sito sarà accessibile a tutti. Pero non tutti
potranno eseguire le seguenti operazioni:
Modificare il sito
Accedere a tutto il contenuto del sito
Creare pagine, raccolte e elenchi
Caricare documentiPer gestire meglio la sicurezza del sito si useranno i gruppi SharePoint3 e i livelli di
autorizzazione4.
Si creeranno due gruppi di utenti Proprietari e Membri. Gli utenti del primo saranno
amministratori del sito e avranno controllo completo sul sito. Invece gli utenti del gruppo
Membri saranno autorizzati a aggiungere o modificare gli elementi nelle pagine del sito
o in elenchi e raccolte documenti.
3Un gruppo di SharePoint è un insieme di singoli utenti.
4I livelli di autorizzazione sono raccolte di autorizzazioni che consentono agli utenti di eseguire un insieme di
attività correlate.( http://technet.microsoft.com/it-it/library/cc262778.aspx)
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2.1.5. Elenco Personale CENMAT
Nell’elenco Personale CENMAT saranno contenuti informazioni sui membri di
CENMAT. L’elenco conterà una colonna per le foto, una per il nome, cognome e
recapito mentre nella terza si scriveranno delle note sul membro e sarà aggiunto un
collegamento che collegherà ogni elemento dell’elenco con la pagina web del rispettivo
membro. La figura seguente rappresenta il layout della pagina Staff di CENMAT(Figura
3).
Figura 3. Layout elenco Staff
2.1.6. Area discussioni
Il portale conterà una area discussioni simile a un forum dove i membri e gli
proprietari del sito potranno condividere nuove idee e aprire dibattiti su temi diversi.
Quindi nell’area discussioni potranno accedere solo gli utenti con livelli di autorizzazione
di collaborazione e controllo completo.
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2.1.7. Blog
Nel blog si possono pubblicare dei post i quali si potranno commentare da tutti. Il
blog erediterà i livelli di autorizzazione del sito principale. Sul blog si potranno
pubblicare dei post riguardanti quattro categorie:
Nano applicazione
Nano fabbricazione
Nano design
Nano caratterizzazione
L’interfaccia del blog sarà abbastanza semplice. A sinistra si visualizzeranno i
collegamenti con le quattro categorie e l’archivio. Al centro saranno pubblicati i post. A
destra si troverà il menu “Blog Tools”, l’immagine del blog e gli collegamenti util i. La
disposizione della pagina viene mostrata nella figura 4.
Figura 4. Rappresentazione del layout pagina iniziale del blog di CENMAT
2.2. Raccolta siti
Una raccolta siti di Microsoft SharePoint è un gruppo di siti organizzati
gerarchicamente. Una raccolta siti contiene un sito principale (sito padre) e un numero
di siti secondari (siti figlio) creati al suo interno, come descritto nello schema
sottostante:
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Figura 5. Gerarchia raccolta siti SharePoint Foundation 2010
Inoltre Sharepoint Foundation 2010 rende possibile la creazione di diversi modelli di
siti:
Sito del team
Sito vuoto
Area di lavoro documenti
Area di lavoro riunioni standard
Area di lavoro riunioni vuota
Area di lavoro riunioni decisioni
Area di lavoro riunioni eventi sociali Area di lavoro riunioni a più pagine
Sito wiki
Blog
Il sito di CENMAT sarà un sito del team e sarà sito principale. Mentre il blog di
CENMAT sarà un sito secondario.
2.3. Requisiti minimi
I requisiti minimi raccomandati hardware e software per un server il quale dovrà
ospitare Microsoft SharePoint 2010 sono elencati sotto:
Requisiti hardware
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Processore 64 bit, 4 core
RAM 4 GB per sviluppatori o per valutazione
8 GB per l’utilizzo in un ambiente di
produzione in una server farm con uno o
più serverDisco rigido 80 GB per l’unità di sistema
Requisiti software
Windows server 2008 con SP2 versione 64 bit oppure Windows Server 2008 R2
I componenti seguenti si possono configurare automaticamente con l’esecuzione di
SharePoint 2010 PrerequisiteInstaller.exe.:
Ruolo Web Server (IIS)
Ruolo Applicazione Server
Microsoft .NET Framework versione 3.5 SP1
Microsoft Sync Framework Runtime v1.0(x64)
Microsoft Filter Pack 2.0
Microsoft Chart Controls per Microsoft .Net Frameworks 3.5
Windows Powershell 2.0
SQL Server Native Client
Microsoft SQL Server 2008 Analysis Services ADOMD.NET
ADO.NET Data Services Update per .NET Framework 3.5 SP1
Windows Identify Foundation (WIF)
2.4. Macchina virtuale
Per lo sviluppo del portale userò un portatile HP Pavilion dv6500 con le seguenti
caratteristiche:
Caratteristica Tipo
Sistema Operativo Microsoft® Windows Vista™ Home Premium
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Versione 6.0.6002 Service Pack 2 Build 6002
Tipo sistema PC basato su x86
Processore Intel® Core™2 Duo CPU T7700 @ 2.4 GHz, 2 core, 2
processori logiciMemoria fisica
installata (RAM)
4,00 GB
Memoria fisica
totale
3,00 GB
Siccome le caratteristiche della macchina non soddisfano i requisiti minimi, allora è
stato deciso di installare una macchina virtuale che emuli un server con processore a
64 bit.
A tale scopo vera installata una VMware Workastation versione 7.1.3 build-324285. La
macchina virtuale ospiterà un sistema operativo Windows Server 2008 R2 Datacenter
versione 6.1.7601 con Service Pack 1.
Il sistema operativo ospiterà Microsoft SQL Server 2008 versione prova e Microsoft
SharePoint 2010.
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Realizzazione
3.1. Preparazione dell’ambiente di lavoro5
Dopo che è stata installata la macchina virtuale (VMware Workstation) si è
proceduto con l’istallazione del sistema operativo Windows Server 2008 R2.
Il nome del server è stato scelto “myserver”. In seguito sono stati aggiunti al server iruoli “Application Server”, “DNS Server”, “Active Directory Domain Services”, “File
Services”, “Web Server (IIS)”. Oltre ai ruoli sono stati aggiunti anche i features,
“Desktop Experience”, “Group Policy Managment”, “Ink and Handwritting Services”,
“Message Queuing”, “Remote Server Administration Tools”, “Windows Process
Activation Services” e “.NET Framework 3.5.1 Features”.
È stata creata una nuova forest e un nuovo dominio. Il nome completo del dominio è
“my.domain”.
Dopo che sono stati installati i prerequisiti di SharePoint Foundation è stato assegnato
un IP statico al server e collegato il server al domain “My”. In seguito si è proseguito con
l’installazione Microsoft SQL Server 2008 R2, la versione prova.
3.1.1. Installazione SharePoint Foundation 2010
Per installare e configurare SharePoint Foundation si segue la seguente
procedura:
Cliccare sul Setup del programma
Passare il Product Key del programma. Siccome SharePoint Foundation è
gratuito il Product Key si può trovare sul sito della Microsoft
Selezionare “I accept the terms of this agrement” e cliccare “Continue”
5 Per preparare l’ambiente di lavoro si è fatto riferimento alla guida “Microsoft SharePoint Server 2010 ,
Installation Guide (RTM Version)” , ©2010 Microsoft Corporation
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Nella finestra “Choose the installation you want” selezionare tra “Stand Alone” e
“Server Farm”. È stato selezionato la modalità “Server Farm”, la quale permette
di aggiungere e rimuovere server liberamente.
Nella finestra “Server Type” si sceglie una delle modalità di installazione
“Complete” oppure “Standalone” e si clicca su “Install Now”. È stato scelto la
modalità “Complete”.
Dopo che l’istallazione è completata nella finestra “Run Configuration Wizard”
verificare se l’opzione “Run the SharePoint Products Configuration Wizard now”
è stata selezionata e si clicca su “Close”
Nella finestra “Welcome to SharePoint Products” si clicca su “Next”
Nella successiva finestra si clicca “”Yes”
Nella finestra “Conect to a server farm” si seleziona una delle opzioni “Connect
to an existing server farm” oppure “Create a new server farm” e si clicca “Next”.
È stato selezionato “Create a new ser farm”
Nella finestra “Specify Configuration Database Settings” si specif icano le
impostazioni della configurazione del database e si clicca “Next”. Per migliorare
la sicurezza si raccomana di usare un altro account. Perciò è stato creato
l’account MY \ spafarm il quale sarà l’amministratore della farm insieme
all’account MY \Administrator. Le impostazioni specificate sono:
Database server myserver
Database name Il valore predefinito [SharePoint_Config]
User name MY\spafarm
Password ******************
Nella finestra “Specify Farm Security Settings” scrivere una passaparola nell’input di testo“Passphrase” e confermarla nel input di testo “Confirm
Passphrase” .In seguito cliccare “Next”
Nella finestra “Configure SharePoint Central Administration Web Application” si
specifica il numero della porta (si può scegliere qualsiasi numero che non è in un
uso) e anche un provider per l’autenticazione per la corrente applicazione web
(figura 6). È stato scelto il numero di porta 1983 e un provider di autenticazione
NTLM
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Figura 6. Si specifica il numero della porta, il provider di autenticazione per la corrente applicazione
web e si clicca “Next”
Nella finestra “Completing the Sharepoint Products Configuration Wizard” si
clicca su “Next” per completare la configurazione
In seguito se la configurazione ha avuto successo si clicca su “Finish”
Dopo che la configurazione è stata completata viene aperta la finestra che inizia
la procedura della configurazione della farm. In questa finestra viene chiesto di
partecipare oppure no al “Customer Experience Improvement Program”.
Nella finestra successiva si clicca su “Start the wizard” facendo cosi si accetta la
configurazione predefinita invece che quella personalizzata
Configurare l’account di servizio. È stato selezionato di usare l’account esistente
come viene mostrato nella figura sottostante.
Figura 7. Selezionare il services account
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Infine si determinano le impostazioni per la creazione della prima raccolta siti.
Sono state determinate le seguenti impostazioni
Title and description Sito del centro di eccellenza CENMAT
Decription Nessuna descrizioneWeb Site Adress http://myserver/sitocenmat
Template Site Team Site modello Collaboration
3.2. Creazione sito principale
Come detto all’inizio il sito web di CENMAT sarà un sito principale. Per creare un
sito principale si usa il Centro dell’Amministrazione.
Per l’accesso al Centro dell’ Amministrazione è richiesta l’autenticazione (figura 8).
Figura 8. Per aprire il Centro dell’Amministrazione si deve eseguire l’autenticazione
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Dopo l’autenticazione viene aperta la finestra del Centro dell’Amministrazione. Per
creare una nuova raccolta siti si clicca su “Create Site Collection” (figura 9).
Figura 9. Per creare una raccolta siti bisogna cliccare “Create Site Collection”
Nella finestra successiva (figura 10) viene chiesto di specificare :
Applicazione Web : Si può scegliere un’ applicazione web, lasciare come è statopredefinito oppure creare una nuova applicazione web.
Nome del sito . Questo campo è obbligatorio
URL: Tecnicamente l’URL si può anche cambiare ma questo può comportare
problemi futuri quando gli utenti si connetteranno con Microsoft Outlook gli si
chiederà di autenticarsi ripetutamente. Questo campo è obbligatorio.
Il nome del Amministratore Primario della raccolta siti nel input di testo “Primary
Administrator”. Questo campo è obbligatorio.
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Il nome del Amministratore Secondario della raccolta siti. Questo campo non è
obbligatorio.
Quote6 . Si determinano cliccando nel menu “Quotas”.
Figura 10. Creazione raccolta siti
I campi sono stati compilati nel seguente modo:
Applicazione web http://myserver/
Nome Sito del centro di eccellenza CENMAT
Descrizione Questo sito contiene informazioni sul
centro di eccellenza CENMAT.
URL http://myserver/sites/sitocenmat
Modello sito Sito del Team (Team site)
Amministratore Primario MY\Administrator;
Amministratore secondario Nessuno
6
Un modello quote (Quotas) è costituito dai valori limite di archiviazione che specificano la quantità massima didati che può essere archiviata in una raccolta siti. Quando si raggiungono i limiti di archiviazione, un modello quote
genera un avviso tramite posta elettronica per l’amministratore della raccolta siti.
(http://technet.microsoft.com/it-it/library/cc263223.aspx)
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Quote No quote
Dopo aver compilato i campi si clicca OK nella finestra corrispondente e quella
successiva.
Nel caso in cui si è creato un Sito del Team la pagina iniziale predefinita sarà la
seguente (figura 11):
Figura 11. Pagina iniziale predefinita del Sito del Team
Naturalmente questa pagina si può personalizzare come si mostrerà nelle prossime
pagine.
3.3. Struttura pagina SharePoint
Le pagine dei siti del team e le aree di lavoro hanno la seguente struttura:
Barra dei collegamenti superiore: Si trova nella parte superiore di tutte le
pagine contenute nel sito Web SharePoint (figura 12). Questa barra include
collegamenti ipertestuali alle varie sezioni del sito, ad esempio:
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Menu azioni sito: Contiene un elenco di opzioni per gestire il sito (figura 13). Gli
elementi di questo menu non possono essere usati da tutti gli utenti, dipende dal
livello di autorizzazione che dispone un utente. Per usufruire di tutte le opzioni
bisogna avere un livello di autorizzazione Controllo Completo.
Figura 12. Barra dei collegamenti
Figura 13. Menu Azioni Sito
Menu di navigazione: Mostra il percorso di navigazione in modo gerarchico,
dall’alto in basso(figura 14). Per tornare su uno degli elementi mostrati nel
percorso basta cliccare su di esso.
Figura 14. Menu di navigazione
Barra multifunzione: La barra multifunzione (figura 15) è un interfaccia
comandi che permette di gestire più facilmente il contenuto delle pagine,
raccolte e degli elenchi. Questa barra caratterizza tutti i prodotti del pacchetto
Office.
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Figura 15. Barra multifunzione
Menu utenti:Questa menu visualizza il nome del utente presente (Figura 16).
Inoltre fornisce all’utente un diverse possibilità di personalizzazione attraverso
“My Settings”. Menu utenti permette i accedere al sito con altri credenziale
oppure di uscirne attraverso.
Figura 16. Menu utenti
Zona del titolo: Si trova sotto la barra superiore dei collegamenti e mostra
anch’esso il percorso di navigazione dalla pagina iniziale fino al elemento che si
sta visualizzando. Barra di navigazione: La barra di navigazione (figura 17) contiene l’elenco dei
collegamenti creati dagli proprietari del sito come i siti secondari esistenti sotto il
sito principale, raccolte documenti, elenchi etc.
Figura 17. Barra di navigazione
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Barra di avvio veloce : Si trova a sinistra del sito e fornisce un accesso veloce a
vari elementi che compongo il sito come raccolte pagine, raccolte documenti,
elenchi etc. Include anche un collegamento con il Cestino del sito il quale
contiene gli elementi cancellati (figura 18).
Figura 18. Barra avvio veloce
Sezione contenuto: Si trova a destra della Barra Avvio Veloce ed occupa la
parte maggiore di una pagina del sito. In questa parte si possono esporre tutti gli
elementi che si vogliono visualizzare attraverso il sito come elenchi, documenti,
testo, immagini, web part7 etc. Questa sezione è divisa in zone dove si possono
mettere il contenuto che si vuole visualizzare. A seconda delle necessita la
sezione contenuto si può dividere in una o più zone.
3.4. Sicurezza sito
Gestire la sicurezza di un portale è compito degli proprietari di sito, i quali
controllano l’accesso al contenuto del sito tramite le assegnazioni di autorizzazione a
7 Una web part è un’unita di informazioni modulare che costituisce il blocco predefinito di base della maggior parte
delle pagine di un sito. (http://office.microsoft.com/it-it/sharepoint-server-help/personalizzare-pagine-di-un-sito-
aggiungendo-web-part-HA010238210.aspx)
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utenti o gruppi. L’utente che crea un sito principale è automaticamente proprietario di
quel sito è può assegnare autorizzazioni agli altri utenti.
Si possono assegnare autorizzazioni a diversi livelli di contenuto a partire dal sito,
raccolta, elenco, cartella, documento e elemento.
Per semplificare la gestione della sicurezza in un sito SharePoint si possono usare i
gruppi SharePoint. È possibile assegnare le autorizzazioni a gruppi anziché a utenti. I
gruppi SharePoint possono includere anche gruppi di Active Directory8.
Quando si crea un sito SharePoint per impostazione predefinita si creano anche tre
gruppi SharePoint con i rispettivi livelli di autorizzazione come mostrato nella tabella
seguente:
Gruppo SharePoint predefinito Livello di autorizzazione
Proprietari Controllo completo
Membri Contribuzione
Visitatori Solo lettura
Come è stato scritto nel paragrafo 2.1.4 deve essere abilitato l’accesso anonimo9
alsito. Per abilitare l’accesso anonimo si devono cambiare le impostazioni di sicurezza
dell’applicazione web.
Se per l’applicazione Web è abilitato l’accesso anonimo, gli amministratori del sito
possono decidere se consentire l’accesso anonimo a tutto il sito o a determinati
contenuti di tale sito.
Gli utenti anonimi saranno autorizzati ala lettura del contenuto del sito (se non è
vincolato l’accesso anonimo a una determinata parte del sito) ma non possono eseguire
le operazioni seguenti.
Modificare sito
Visualizzare in Risorse Rete
8Active Directory è un raggruppamento logico di utenti e computer in un dominio, gestito centralmente da server
detti “controllori di dominio” (http://it.wikipedia.org/wiki/Active_Directory) 9
L’accesso anonimo si basa sull’account utente anonimo nel server Web. Questo account viene creato e gestito inInternet Information Services (IIS) e non nel sito di SharePoint. Per impostazione predefinita, in IIS l’account utente
anonimo è IUSR. Quando si abilita l’accesso anonimo, si concede all’account l’accesso al sito di SharePoint.
(http://technet.microsoft.com/it-it/library/cc261972.aspx)
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Caricare o modificare documenti nelle raccolte documenti
Aggiungere elementi negli elenchi
Nei paragrafi seguenti si mostrerà come gestire i gruppi SharePoint e i livelli di
autorizzazione del sito basandosi sul lavoro svolto per la creazione del sito.
3.4.1. Gestione degli utenti e dei gruppi SharePoint
Siccome il sito sarà accessibile a tutti allora il gruppo Visitatori è ridondante e
quindi vera cancellato. In seguito si mostrerà come si gestiscono i gruppi e gli utenti del
sito SharePoint.
Creazione gruppo SharePoint
Per creare nuovi gruppi esistono due modi, usando “Site settings” che si trova nel menu
Azioni Sito oppure “Site Permissions”, anch’esso si trova nel menu Azioni Sito e
richiede qualche operazione in meno.
La seguente procedura mostra come si crea un gruppo attraverso “Site Permissions”.
Nel menu “Site Actions” selezionare “Site Permissions” Nella pagina che si aprirà (figura 18) cliccare su “Create Group”
A questo punto si aprirà un finestra nella quale viene chiesto di determinare il
nome del gruppo, il proprietario del gruppo e il livello di autorizzazione (figura
19).
Dopo avere assegnato gli attributi al gruppo cliccare su “Create”
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Figura 18. Cliccare su Create Group
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Figura 19. Assegnazione degli attributi ad un gruppo SharePoint
Cancellazione gruppo SharePoint
Siccome il sito sarà accessibile a tutti allora uno degli compiti è stato quello di eliminare
il gruppo “Sito del centro di eccellenza CENMAT Visitors”. Questo gruppo è stato
creato per impostazione predefinita ed ha un livello di autorizzazione di sola lettura.
La seguente procedura mostra come si cancella un gruppo del sito SharePoint.
Nel menu “Site Actions” selezionare “Site Settings” e cliccare su “People and
Groups”
Selezionare il gruppo che si vuole cancellare
Cliccare su “Group Settings”
In fine cliccare su “Delete”
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Modificazione gruppo SharePoint
Per modificare i gruppi bisogna navigare fino al gruppo che si vuole modificare come
nella procedura precedente e cliccare su “Group Settings”. Si possono cambiare
tutte le impostazioni del gruppo compresi i livelli di autorizzazione.
Aggiunta e cancellazione di un utente al sito
Il sito che è stato creato non ha utenti reali registrati. Siccome questo sito si userà
anche per contribuire allo scambio di informazioni tra i membri del centro di eccellenza ,
in futuro si aggiungeranno al sito utenti reali. Perciò vengono mostrate le seguenti
procedure sull’aggiunta e la cancellazione di un utente dal sito.
Aggiunta utente
Nella seguente procedura viene mostrato come aggiungere un utente al gruppo.
Nel menu azioni sito selezionare “Grant Permission”
Dopo aver specificato il nome del utente determinare se si vuole aggiungere
l’utente a un gruppo SharePoint esistente oppure l’utente non apparterà a
nessun gruppo Sharepoint
o Se si vuole aggiungere un utente a un gruppo SharePoint si clicca su“Add users to a sharepoint group” e si sceglie il gruppo al cui si vuole
aggiungere
o Se si vuole che l’utente non appartenga a nessun gruppo si seleziona
“Grant users permissions directly “ e successivamente scegliere i l ivello
di autorizzazione del utente come mostrato nella figura 20.
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Figura 20. Aggiunta di un utente al sito
3.4.2. Livelli di autorizzazione
Per impostazione predefinita esistono sei livelli di autorizzazione in un sito creato
con SharePoint Foundation. Ma si possono creare altri livelli di autorizzazione che
possono migliorare in futuro la gestione della del sito. La seguente procedura mostracome si può aggiungere un nuovo livello di autorizzazione al sito del CENMAT e ad
ogni sito creato con tecnologia SharePoint 2010.
Nel menu “Site Actions” selezionare “Site Permissions”
Nella pagina “Permissions” cliccare su “Permission Levels”
A questo punto si possono aggiungere livelli nuovi di autorizzazione oppure
cancellare quelli esistenti tranne il livello Full Control:
a)Per cancellare un livello esistente selezionare il livello che si vuole cancellaree cliccare su “Delete Selected Permission Level”
b)Per aggiungere un livello nuovo cliccare su “Add a permission level”. La
pagina che si aprirà rende possibile la personalizzazione del livello di
autorizazione (figura 21)
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Figura 21. Nella figura si mostra l’aggiunta di un nuovo livello di autorizzazione con il nome “Creare elenchi”
3.4.3. Accesso anonimo
Come si è detto in precedenza il sito non è accessibile a tutti per impostazione
predefinita. La procedura seguente mostra come si abilita l’accesso anonimo in un sito
creato con tecnologie SharePoint 2010.
Aprire la “Sharepoint 2010 Central Administration “ che si trova nella menu Start
→All Programs →SharePoint 2010
Nella sezione “Application Mangment” cliccare su “Manage Web Application”
Nella pagina “Web Applications” selezionare l’applicazione web che si vuole
modificare (figura 22). Inoltre la menu “Web Applications” si può utilizzare per
personalizzare i livelli di autorizzazione del utente, del anonimo e modificare i
livelli di autorizzazione della applicazione web. Si può usare anche per creare
una nuova applicazione web con il commando “New” oppure per cancellare una
applicazione web con il commando “Delete”
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Figura 22. La pagina Web Applications
Cliccare su “Authentication Providers”
Nella pagina “Authentication Provider” cliccare su “Deafult”
Per abilitare l’accesso anonimo sull’applicazione web bisogna marcare “Enable
anonymous access” nella pagina “Edit Authentication” e salvare la modifica .
Inoltre in questa pagina si può personalizzare la modalità di autenticazione del
utente.
Chiudere la pagina “Authentication Provider”
Nella pagina “Web Applications” cliccare su “Anonymous Policy”. In questo
modo si scelgono le zone della applicazione Web dove si vuole applicare
l’accesso anonimo e nella sezione “Permission” si seleziona il livello di
autorizzazione che avrà l’utente anonimo.
Selezionare “All zones” in modo che si applichi a tutte le zone e nella sezione
“Permissions” cliccare su “None-No Policy” in modo che l’utente anonimo sia a
autorizzato alla sola lettura.
3.5. Raccolte
Una raccolta è una posizione in un sito nella quale è possibile creare,
raccogliere, aggiornare e gestire file insieme agli altri membri del team. In ogni raccolta
vengono utilizzati un elenco dei file e le informazioni principali,
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in modo che i membri possano individuare e utilizzare facilmente i file per attività di
collaborazione. SharePoint Foundation 2010 offre la possibilità di scegliere tra quattro
modelli di raccolte :
Raccolta Documenti Raccolta Moduli
Raccolta Immagini
Raccolta Pagine Wiki
Quando si crea un nuovo sito del Team per impostazione predefinita si creano anche le
seguenti cartelle con i rispettivi scopi:
Shared Documents Si usa per aggiungere documenti che si vogliono condividerecon il resto della squadra.
Site Assets Questa raccolta si usa per contenere i file che si inseriranno
nelle pagine web.
Site Pages Si usa per creare e contenere pagine del sito corrente.
Per il sito di CENMAT è stato usata la raccolta documenti “Site Assets” e la raccolta
Pagine Wiki “Site Pages”.
Nelle raccolte documenti si possono creare anche le cartelle le quali possono contenere
sia altre cartelle sottostanti sia documenti.
3.5.1. Creazione nuova raccolta
Come è stato precisato nel secondo capitolo il sito conterà le seguenti raccolte:
Nome raccolta Tipo Descrizione
Site Assets Raccolta documenti Contiene i file del sito
Site Pages Raccolta pagine Contiene le pagine del sito
Area riservata Raccolta documenti Contiene documenti riservati ai
membri del centro
Immagini Raccolta immagini Contiene immagini
Download Raccolta documenti Per scaricare documenti
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Due di queste raccolte sono state create per impostazione predefinita. Per creare una
raccolta siti nel menu azioni sito si seleziona “More Options” . Nella finestra “Create” si
può scegliere tra diversi tipi di elenchi, raccolte e siti come viene mostrato nella figura23. Dopo aver selezionato il tipo di raccolta che si vuole creare si possono cambiare le
impostazioni predefinite cliccando su “More Options”, per scegliere se si vuole
visualizzare la raccolta nella barra di avio veloce oppure no. Dopo aver personalizzato
si clicca su “Create”
Figura 23. Nella finestra “Create” sono visualizzate tutti i tipi di raccolte, elenchi, pagine e siti che si vogliono
creare
Con questa procedura si sono create le raccolte pianificate.
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3.5.2. Creazione delle cartelle
Nella raccolta “Site Assets” è stato creata una cartella “Pictures” la quale
contiene le immagini che si visualizzeranno nelle pagine del sito. Per creare una nuova
cartella si segue la seguente procedura:
Navigare fino alla raccolta che conterà la cartella (un modo veloce è
utilizzando “All Site Content” che si trova nella Barra Avvio Veloce)
Nella barra multifunzione si clicca su “Documents” e poi su “New Folder”
Scrivere il nome della nuova cartella che in questo caso sarà “Pictures” e
salvarla
Nelle raccolte documenti si possono caricare documenti e file tramite il commando“Upload File” oppure “Add document”
Nella cartella “Pictures” sono state caricate tutte le immagini che si visualizzeranno
nelle pagine del sito.
3.5.3. Personalizzazione raccolte
Le raccolte si possono personalizzare in svariati modi. Si può stabilire come
visualizzare e gestire i documenti. È possibile tenere traccia delle versioni, incluso il
numero e il tipo di versioni disponibili. Per ottimizzare lo spazio disponibile, è possibile
utilizzare la scadenza dei documenti presenti nelle raccolte.
Le personalizzazioni si fanno usando la barra multifunzione delle raccolte (figura 24).
Figura 24. La barra multifunzione si divide in due schede “Documenti” e “Raccolte”
Inoltre nella sezione “Settings” si possono personalizzare le impostazioni della raccolta.Usando il commando “Library Settings” si possono modificare il nome, la descrizione, le
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colonne10, si può scegliere se visualizzare la raccolta nella barra dell’avvio veloce
oppure no.
Durante la creazione del sito di CENMAT è stato usato spesso “Library settings” per
tradurre i nomi delle colonne in italiano siccome il materiale che si mostrerà nel sito saràin italiano. Questo si può realizzare cliccando su “Library Settings” e scegliendo la
colonna che si vuole modificare oppure eliminare viene aperta una finestra la quale
permette di impostare la colonna nel modo richiesto.
Usando il commando”Library Permissions” si possono cambiare i livelli di
autorizzazione della raccolta. È stato usato questo commando per rendere la raccolta
documenti Area Riservata accessibile solo ali utenti che hanno livello di autorizzazione
Controllo Completo e Contribuzione.
3.5.4. Gestione visualizzazioni
Le visualizzazioni consentono di visualizzare gli elementi di una raccolta o di un
elenco che hanno maggiore rilevanza o che meglio si adattano a uno scopo specifico.
Si possono per esempio creare visualizzazioni dei file di una raccolta creati da undeterminato utente oppure creati in un determinato periodo.
Per il sito del CENMAT non è stata richiesta la creazione di una specifica
visualizzazione. Sono state eseguite delle modifiche nelle visualizzazioni esistenti
create per impostazione predefinita, come la ordinazione delle colonne, l’aggiunta di
nuove colonne e il numero degli elementi di una raccolta o elenco che si
visualizzeranno nelle Web Part collegate a queste visualizzazioni.
Per gestire le visualizzazioni si usa nella barra multifunzione la sezione “Manage
Views”. In questa sezione si usa il commando “Create View” per creare una nuova
visualizzazione. Con SharePoint Foundation 2010 si possono creare quattro modelli di
visualizzazione , “Standard”, “Calendar”, “Giantt” e “Datasheet”. Si possono creare altri
modelli usando SharePoint Designer 2010 ma non è compito di questa tesi.
10Le colonne consentono di raggruppare e suddividere in categorie informazioni quali il nome del elemento di una
raccolta o di un elenco, data creazione, il nome del utente che ha creato e molte altre informazioni riguardanti
ogni elemento presente in una raccolta o in un elenco.
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Per visualizzare i documenti in una raccolta oppure gli elementi in un elenco che più
rilevanza si usa il commando “Current View” nella barra multifunzione come mostrato
nella figura seguente.
Figura 25. Si mostra come selezionare una visualizzazione attraverso la barra multifunzione
3.6. Elenchi
Gli elenchi costituiscono una caratteristica di base fondamentale del sito di
CENMAT. Consentono ai membri di raccogliere e condividere le informazioni, oltre che
di tenere traccia, tramite un Web browser.
Con SharePoint Foundation 2010 per impostazione predefinita si possono creare
tredici modelli di elenchi, ad esempio calendario, annunci, sondaggio, contatti,
discussioni etc. Per il sito di CENMAT sono stati creati i seguenti elenchi:
Personale CENMAT
Annunci
Notizie
Eventi
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Area Discussioni
Seminari Conferenze
Nei paragrafi successivi viene mostrato come si creano, modificano e gestiscono gli
elenchi pianificati. Siccome le procedure per la gestione delle raccolte sono simili aquelle degli elenchi si farà spesso riferimento alle prime.
3.6.1. Creazione degli elenchi
La creazione degli elenchi è simile alla creazione delle raccolte. Si segue la
stessa procedura attraverso il menu “Site Action” solo che nella finestra “Create” si
seleziona la sezione “List”. Dopo avere scelto il modello del elenco si può scegliere se
visualizzare l’elenco nella barra avvio veloce oppure no con il comando “More Options”.
3.6.2. Personalizzazione elenchi
Gli elenchi si possono personalizzare anch’essi in diversi modi. Come nel caso
delle raccolte per personalizzare gli elenchi si usa la barra multifunzione. La strutturadella barra multifunzione degli elenchi è organizzata come nelle raccolte, con le stesse
sezioni e gli stessi comandi rendono possibile la gestione degli elementi, delle
visualizzazioni, dei livelli di autorizzazione e degli flussi di lavoro.
3.6.3. Elenco Personale CENMAT
Per la creazione del elenco CENMAT è stato usato il modello elencopersonalizzato il quale è può personalizzare facilmente. Il modello si trova cliccando sul
menu “Site Action” e in seguito su “More Options” . In questo elenco saranno
visualizzati le seguenti colonne:
Foto: In questa colonna viene mostrata la foto del membro
Nome Cognome: L’informazione che contiene questa colonna e del tipo testo
multi linea. Il numero massimo delle linee sarà 6. In questa colonna si scrivono i
nomi , cognomi degli membri di CENMAT i loro recapiti. Questo campo è
obbligatorio
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Nota:Questa colonna contiene testo multi linea, ma si possono inserire anche
collegamenti Web dopo aver selezionato l’opzione “Enhanced text” . Contiene
informazioni riguardanti il membro e il collegamento “Visualizza Profilo Intero”
che permette di visualizzare la pagina del sito che contiene il profilo intero del
membro
Nella figura seguente è mostrato l’elenco.
Figura 26. Visualizzazione del elenco Personale CENMAT
Per aggiungere altri elementi all’elenco si usa “Add New Item”. Nella finestra “New
Item” compilare i campi richieste come viene mostrato nella figura 27.
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Figura 27. La finestra “New Item” si usa per aggiungere nuovi elementi all’elenco
3.6.4. Elenchi Annunci e Notizie
Gli elenchi Annunci e Notizie avranno la stessa struttura. Per la loro creazione è
stato usato il modello “Announcment” nella finestra “Create”. Gli elenchi contengono le
seguenti colonne:
Titolo: L’informazione contenuta è di tipo “Text line” e viene visualizzato il titolo
dell’annuncio. Questo campo è obbligatorio.
Creato da: L’informazione contenuta è di tipo “Person or Group”. La colonna
visualizza il nome del utente che ha aggiunto il nuovo elemento Data creazione: L’informazione contenuta è del tipo “Date and Time”. La
colonna visualizza la data della in cui l’elemento è stato aggiunto al elenco
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Figura 28. L’elenco Annunci (l’elenco Notizie ha la stessa struttura)
3.6.5. Elenco Eventi
L’elenco eventi è del tipo calendario. Questo elenco contiene le date nelle quali
si aggiungono elementi nuovi che riguardano l’evento che si terra nella data
selezionata.
Per aggiungere un evento bisogna selezionare una data nel calendario e cliccare
“Add”, in seguito viene visualizzata la finestra “New Item” nella quale si scrive il nome
dell’evento l’ora dell’inizio e della fine. Se l’evento dura tutta la giornata si seleziona
l’opzione “All day event”. Nella seguente figura vengono mostrati i passaggi.
Figura 29. Come aggiungere un evento
3.6.6. Elenco Area Discussioni
L’elenco Area Discussioni è strutturata come un forum e contiene tre colonne:
Tema: L’informazione contenuta è del tipo testo e visualizza il tema della
discussione.
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Creato da: L’informazione contenuta in questa colonna e del tipo utenti e
gruppi e visualizza il nome del utente che ha iniziato una discussione sul tema
corrente
Risposte: L’informazione contenuta è del tipo numero e visualizza il numero
delle risposte scritte per quel tema
Per aggiungere un nuova tema si clicca su “Add New Discussion”
Figura 30. Elenco Area discussioni
Per rispondere su un determinato tema si clicca su “Reply”.
3.7. Pagine del sito
Le pagine del sito di CENMAT visualizzano informazioni riguardanti il centro di
eccellenza e le sue attività di ricerca. Come si è detto all’inizio è stata creata una
pagina per ogni linea di ricerca. Inoltre è stato creato una pagina “LINEE DÌ RICERCA”
la quale contiene immagini che rappresentano ogni linea e i collegamenti con esse.
Similmente è stato creata una pagina “SERVIZI” e anch’essa contiene i collegamenti e
le immagini che rappresentano i vari servizi che il sito offre come l’elenco Eventi,
l’elenco Notizie, la raccolta Download, la pagina Collegamenti Utili (in questa pagina
saranno visualizzati tutti i collegamenti internet che potranno essere utili), la pagina
Dove Siamo (in questa pagina viene mostrata la mappa della città e contiene un
collegamento con Google Maps).
Tutte le pagina del sito sono del tipo “Page” (esiste anche “Web Part Page”) e sono
contenute nella raccolta pagine “Site Pages”. Loro contengo testo, immagini e Web
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Parts11. Siccome sono sei linee di ricerca sono state create sei pagine per queste linee.
Il nome di ognuna di queste pagine è Linea 1, Linea 2 e cosi via.
La figura seguente mostra il collegamento della pagina “LINEE DÌ RICERCA” con la
pagina di ciascun linea.
Figura 31. La pagina “LINEE DÌ RICERCA” (a sinistra) contiene un collegamento con ognuna delle sei pagine. La
figura a destra e la pagina della Linea 1
La pagina “SERVIZI” ha una struttura simile a quella “LINEE DÌ RICERCA”.
3.7.1. Creazione pagine
Ogni pagina creata viene contenuta nella raccolta “Site Pages” e usa una
raccolta asseti per “immagazzinare” contenuto media. Se queste raccolte non esistono
quando si crea una pagina per la prima volta allora viene indotto di crearleautomaticamente.
Per creare una pagina si clicca su “More Options” che si trova nel menu “Site Actions”.
Questo permette di scegliere tra il modello pagina “Page” e “Web Part Page”. Inoltre si
può creare una pagina direttamente dalla raccolta “Site Pages” cliccando su “Add New
page”.
11 Una web part è un’unita di informazioni modulare che costituisce il blocco predefinito di base della maggior
parte delle pagine di sito. (http://office.microsoft.com/it-it/sharepoint-server-help/personalizzare-pagine-di-un-
sito-aggiungendo-web-part-HA010238210.aspx)
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3.7.2. Modificazione e gestione delle pagine
Come è stato detto in precedenza le pagine permettono di visualizzare diversi tipi
di informazione dal testo, immagini, collegamenti, tabelle e web parts.
Per modificare la pagina si usa la barra multifunzione “Page” (figura 32)
Figura 32. Barra multifunzione “Page”
La barra multifunzione “Page” consente di accedere ai seguenti gruppi di comando:
“Edit”: Fornisce i comandi per salvare, fare il “check in” e “check out” durante lamodificazione del contenuto della pagina
“Manage”: Contiene i comandi che permettono di rinominare la pagina, gestire la
sicurezza della pagina e cancellarla
“Share & Track”: Permette di mandare un collegamento alla pagina tramite e-
“Page Actions”: Fornisce dei comandi specifici per lavorare con le pagine
“Page Library”: È simile al gruppo di comandi che si trova nella barramultifunzione delle raccolte e degli elenchi e permette di accedere alla raccolta
pagine e impostare le autorizzazioni
Come si è sopradetto per modificare il contenuto della pagina si usa il commando “Edit”
che si trova nella barra multifunzione “Page” e anche nella barra dei collegamenti
superiore. Se si clicca su questo commando viene visualizzata la barra multifunzione
“Editing Tools” la quale si divide in due schede “Format Text” e “Insert” come viene
mostrato nella seguente.
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Figura 33. La barra multifunzione “Editing Tools” si divide in due schede “Format Text” e “Insert”
Si può determinare la disposizione del contenuto tramite il comando “Text Layout” il
quale permette di scegliere tra vari modelli di ripartizione del contenuto.
Una volta determinata la disposizione, si clicca nel area contenuto e si può aggiungere
testo in qualsiasi parte di essa.
Per arricchire il contenuto della pagina si seleziona la barra multifunzione “Insert” la
quale permette di inserire diversi tipi di componenti direttamente nella pagina dentro
qualsiasi area di contenuto. Questo si può realizzare tramite i seguenti componenti:
Tabelle: Inserendo tabelle HTML si può migliorare l’allineamento del
informazione. Queste tabelle si possono gestire tramite la barra multifunzione
“Table Tools”
Media: Si possono inserire in una area di contenuto da diverse risorse per
esempio dalle raccolta “Site Assets” dove sono contenute tutte le immagini che
sono visualizzate nel sito. Una volta inserita l’immagine può essere modificata
tramite la barra multifunzione “Pictures Tools”
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Collegamenti: Si possono inserire dei collegamenti come nel caso delle pagine
Collegamenti Utili, SERVIZI, Dove Siamo e LINEE DÌ RICERCA. L’URL degli
collegamenti si inserisce manualmente
Web Parts: Le Web Parts si possono inserire ovunque in una area di contenuto
della pagina. Per inserire una Web Part si clicca sul comando “Web Part” nella
barra multifunzione “Insert”, successivamente selezionare la categoria di Web
Parts che contiene la Web Part che si vuole inserire. In seguito si seleziona la
componente che si vuole inserire e si clicca su “Add” come viene mostrato nella
figura seguente.
Figura 34. In questa figura vengono mostrata la procedura per inserire una Web Part
3.7.3. Pagina iniziale
Come è stato detto nel secondo capitolo la pagina iniziale del sito di CENMAT
visualizzerà immagini testo, l’elenco Notizie e l’elenco Annunci.
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Figura 35. Pagina iniziale del sito di CENMAT
3.8. Barra di avvio veloce
La barra di avvio veloce del sito di CENMAT include collegamenti checonsentono di selezionare elenchi, raccolte e pagine del sito. Quando viene creato un
sito SharePoint la barra di avvio veloce è contiene i titoli12 predefiniti “Library”, “List” e
“Discussions”.
Il sito di CENMAT contiene i seguenti titoli:
LINEE DÌ RICERCA: Raggruppa i collegamenti delle pagine di ciascuna linea di
ricerca. I collegamenti delle linee di ricerca non sono chiamate Linea 1, Linea 2 ecosi via, ma hanno nomi diversi i quali rappresentano il tema per ogni linea di
ricerca. Il titolo stesso è il collegamento della pagina LINEE DÌ RICERCA
SERVIZI: Raggruppa i collegamenti degli elenchi, raccolte e pagine che offrono
informazioni utili per gli utenti che non fanno parte del centro di eccellenza. Il
titolo è il collegamento con la pagina SERVIZI
DISCUSSIONI. Contiene soltanto l’elenco Area Discussioni
12I titoli consentono di raggruppare i collegamenti della barra di avvio veloce del sito.
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Inoltre la barra di avvio veloce contiene anche un collegamento con “Recycle Bin” nel
quale vengono contenuti gli elementi cancellati. Un altro collegamento importante è il
“All Site Content” nel quale si trova tutto il contenuto del sito.
Figura 36. Barra di avvio veloce del sito di CENMAT
3.8.1. Modificazione barra di avvio veloce
Per modificare la barra di avvio veloce si clicca su “Site Actions” poi su “Site
Settings”. Nella sezione “Look and Feel” si clicca su “Quick Launch”. Per modificare o
cancellare i titoli e i collegamenti si clicca sul comando “Edit” come viene mostrato nellafigura seguente.
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Figura 36. Modificazione dei titoli e dei collegamenti
Nella pagina che viene aperta si possono cambiare l’URL del collegamento, la
descrizione oppure si può cancellare. Se è un collegamento può essere raggruppato
sotto qualunque titolo.
Inoltre possono essere aggiunti nuovi titoli e collegamenti cliccando su “New Heading”
per i primi e “New Navigation Link” per i secondi. Nella pagina in seguito si passa
manualmente l’URL determinato e si scrive una descrizione mentre nel caso della
creazione di un nuovo collegamento si deve selezionare sotto quale titolo deve essere
raggruppato.
3.9. Barra di navigazione
La barra di navigazione contiene i collegamenti con le pagine Home,
Pubblicazioni, gli elenchi Seminari & Conferenze, Personale CENMAT, la raccolta Area
Riservata e con il sito del Blog. Per aggiungere, modificare o cancellare i collegamenti
si seleziona “Site Settings” nel menu “Site Actions”. Nella sezione “Look and Feel” si
clicca su “Top link bar”.
Con i comandi “New Navigation Link” e “Change Order” si possono aggiungere nuovi
collegamenti e cambiare l’ordine di quelli esistenti.
Per modificare o cancellare i usa il comando “Edit”.
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3.10. Logo del sito
Al momento il logo del sito sarà quello dell’ Univer sità Degli Studi Di Trieste.Quando si deciderà quale sarà il logo del centro CENMAT si cambierà con quello
attuale.
Per aggiungere il logo al sito è raccomandato di caricare prima il file nella cartella
“Pictures” che è contenuta nella raccolta documenti “Site Assets”. Dopo aver caricato
l’immagine copiare l’URL del file. Navigare fino alla sezione “Look and Feel” e cliccare
su “Title, Description, and Icon”. Alla fine passare l’URL del file e salvare la modifica.
3.11. Integrazione tra SharePoint 2010 e MS Access 2010
MS Access 2010 e SharePoint Foundation 2010 hanno dei punti di integrazione.
In questo paragrafo viene mostrato come esportare dati in un elenco SharePoint 2010
da una tabella Access, collegare i dati di un elenco SharePoint con una tabella Access
2010 da un’interfaccia utente SharePoint e infine come collegare dati di un elenco
SharePoint 2010 con una tabella Access 2010 da un MS Access Client.
Esportare dati in un elenco SharePoint 2010 da una tabella Access
Questo punto di integrazione crea un elenco SharePoint che corrisponde alla tabella
creata prima con Access. Tutti i dati che erano nella tabella Access saranno anche nel
elenco SharePoint. Pero in questo modo vengono esportati i dati ma l’aggiunta di nuovi
dati nella tabella Access non si riflette nell’elenco SharePoint e viceversa. Per fare
questo si esegue la seguente procedura:
Aprire la tabella con Access 2010 e nella scheda “External Tools” cliccare su
“More” e in seguito selezionare “SharePoint List” come mostra la figura
seguente.
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Figura 37. Primo passo dell’esportazione dei dati dalla tabella Access 2010 al’elenco SharePoint
In seguito si selezione il sito che conterà il nuovo elenco (figura 38).
Figura 38.Selezionare il sito e cliccare “OK”
Collegare un elenco SharePoint con una tabella Access 2010 da un’interfaccia
utente SharePoint
In questo modo le modifiche dei dati del elenco SharePoint si riflettono sui dati delle
Tabelle Access. Per fare questo nella scheda “List” della barra multifunzione
dell’elenco si clicca su “Open with Access”. In seguito si deve selezionare una locazione
per il nuovo o un esistente database. Inoltre viene chiesto di scegliere una delle opzioni:
o “Link data on the sharepoint site”
o “Export a copy of the data”
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Figura 39.Determinare la locazione del nuovo o esistente database
Se si sceglie la prima opzione allora tutti i cambiamenti i ciascuna locazione sono
sincronizzati nel secondo caso no.
Collegare un elenco SharePoint 2010 con una tabella Access 2010 da un MS
Access Client
Anche in questo modo si sincronizzano i dati di una tabella Access con un elenco
SharePoint 2010 solo che questa volta il collegamento si da MS Access 2010 nella
seguente maniera:
Si crea un nuovo “Blank Database” con Access.
Nella scheda “Create” si clicca su “SharePoint List” e si seleziona “Existing
SharePoint List” (Figura 40)
Figura 40.Selezionare “Existing List”
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Scrivere il nome del sito e selezionare l’opzione “Link” in modo she la tabella e
l’elenco siano sincronizzati (figura 41)
Figura 41. Selezione indirizzo sito
Selezionare l’elenco a cui si desidera collegarsi (figura 42)
Figura 42. Selezione elenco
3.12. Blog
Il blog è un altro tipo di sito che si può creare con SharePoint Foundation 2010. Il
sito Blog di CENMAT è secondario. Tutti i livelli di autorizzazione sono ereditati dal sito
principale. Per cambiare questo nel menu “Site Actions” del sito blog si selezi ona
“Permission Levels”, cliccando su “Stop Inheriting Permissions” non si ereditano più i
livelli di autorizzazione dal sito principale.
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Il sito blog ha la seguente struttura:
Barra dei collegamenti superiore
Area del titolo
Barra di navigazione Navigatore del blog
Sezione contenuto
I componenti della struttura del sito blog sono uguali a quelli del sito principale eccetto il
Navigatore del blog, il quale si trova a sinistra del sito e fornisce l’accesso alle categorie
del blog e al suo archivio.
Il sito del blog ha il seguente aspetto.
Figura 37. Il Blog di CENMAT
Per creare, gestire, i commenti e i post del blog si usano i comandi che si trovano
nella sezione “Blog Tools”. I post si creano cliccando su “Create Posts”,
successivamente viene visualizzato la finestra “Post-New Item”. In questa finestra si
scrive il titolo e il messaggio. Inoltre si sceglie a quale categoria apparterà. Il post può
appartenere a tutte le categorie. Per gestire i post e i commenti si usa “Manga posts”
e “Manage comments”.
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Conclusioni
Gli obbiettivi sulla realizzazione del sito riguardante il centro di eccellenza CENMAT
sono stati raggiunti.
Il processo di migrazione del sito negli server del laboratori MOSE non è ancora
iniziato.
In futuro si possono aggiungere nuovi elenchi, pagine, raccolte o siti secondari. Inoltre
si potrebbe creare un database riguardante gli progetti di ricerca del centro e si può
personalizzare di più l’interfaccia grafica con strumenti più avanzati.
Personalmente ritengo che SharePoint 2010 sia uno strumento importante per
migliorare la collaborazione in un unita lavorativa.
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Bibliografia
Seth Bates, Tony Smith “SharePoint 2010 Users’s Guide”
Ben Curry “Administrator’s Pocket Consultant”, Microsoft Press 2011
Michael Doyle “SharePoint 2010 Costumizing My Site” O’Really Media
http://www.google.it
http://office.microsoft.com
http://technet.microsoft.com