Transcript

Gabriele Ferrari1

2

Dalla Gazzetta Ufficiale del 12-12-2017

1/2

3

4

5

Valore medio

Un modo per ridurre gli errori casuali è quello di non limitarsi ad una sola misurazione e considerare

come più attendibile il valore medio delle misurazioni. Il valore medio di una misurazione si calcola

sommando tutte i valori misurati e dividendo la somma per il numero di misurazione eseguite.

La formula per calcolare il valore medio è la seguente:

Esercizio. Calcolare il valore medio delle seguenti misure di massa: 1,24 kg; 1,27 kg; 1,24 kg; 1,26 kg; 1,23 kg.

Dati: n = 5; V1 = 1,24 kg; V2 = 1,27 kg; V3 = 1,24 kg; V4 = 1,26 kg; V5 = 1,23 kg;

Calcolo: Vm = 1,24 kg + 1,27 kg + 1,24 kg + 1,26 kg + 1,23 kg / 5 = 6,24 kg / 5 = 1,248 kg = 1,25 kg

6

7

8

9

Proprietà…

10

11

12

Proprietà…

13

14

15

16

Proprietà…

17

18

19

La temperatura di un corpo può essere definita come una misura dello statodi agitazione delle entità molecolari delle quali è costituito. In altre parole, latemperatura è una proprietà fisica intensiva, definibile per mezzo di unagrandezza fisica scalare (ovvero non dotata di direzione e verso), che indica lostato termico di un sistema.

Essa inoltre può essere utilizzata per prevedere la direzione verso la quale avviene loscambio termico tra due corpi. Infatti la differenza di temperatura tra due sistemi, chesono in contatto termico, determina un flusso di calore in direzione del sistema menocaldo (o più freddo), che continua finché non si sia raggiunto l'equilibrio termico (dopo untempo sufficientemente lungo), in corrispondenza del quale i due sistemi hanno la stessatemperatura.

20

GRADI

CELSIUS / FAHRENHEIT

ZERO ASSOLUTO

N.B. Le proprietà intensive sono quelleproprietà il cui valore non dipende dallaquantità di materia o dalle dimensioni delcampione, ma soltanto dalla sua natura edalle condizioni nelle quali si trova.

KELVIN

21

22

23

24

In base al loro comportamento elettrico i materiali si suddividono in conduttori e in isolanti. Si diconoconduttori quei materiali che lasciano passare (conducono) la corrente elettrica. Viceversa sonoisolanti i materiali che impediscono il passaggio della corrente.Sono conduttori tutti i metalli (rame, ferro, argento, piombo, zinco), mentre sono isolanti le materieplastiche, il legno, il vetro, l'aria, la carta.

Se pensiamo alla corrente come a un serpentone di macchine in movimento, i conduttori sono lestrade attraverso le auto possono circolare liberamente; invece gli isolanti agiscono come barriere,muri impenetrabili al passaggio delle auto. Continuando nella nostra analogia, come ci sono strade dicampagna (più difficilmente percorribili) e autostrade a quattro corsie, così alcuni conduttoriconducono meglio la corrente di altri. Per esempio l'oro e l'argento sono ottimi conduttori (potremmoparagonarli alle autostrade della corrente), mentre stagno e piombo non conducono altrettanto bene.Un buon compromesso fra conduttività e costo è rappresentato dal rame e dall'alluminio. Allo stessomodo alcuni isolanti isolano meglio di altri: per esempio porcellana e quarzo sono più isolanti dellagomma.Un tipico cavo (o filo che dir si voglia) per il trasporto della corrente è costituito da un nucleo diconduttore (es. un filo di rame) rivestito da una guaina isolante (es. in materiale plastico).

25

26

27

28

29

- Cromatografia.

30

31

32

33

34

35

36

37

38

Sono TRASFORMAZIONI FISICHE quelle che un materiale subisce nella sua forma, senza che venga alterata la sua natura chimica. Ne sono esempi i cambiamenti di stato o la

dissoluzione di un solido (come lo zucchero o il sale) in acqua. Dopo una trasformazione fisica si può ripristinare la situazione di partenza sempre con una trasformazione fisica (reversibilità delle trasformazioni fisiche). Per esempio, da un liquido trasformato in vapore si può per raffreddamento di quest'ultimo riottenere il liquido di partenza.

Le TRASFORMAZIONI CHIMICHE, o reazioni chimiche, sono quelle per cui un materiale è trasformato in un nuovo tipo di materiale, con proprietà chimiche diverse. Esempi: La combustione del carbone o di un pezzo di legno, l'arrugginimento del ferro

all'aria o la digestione degli alimenti sono esempi di trasformazione chimiche. Le trasformazioni chimiche sono generalmente irreversibili vale a dire che nella maggior parte dei casi lo stato iniziale del sistema è irrecuperabile. Per esempio, dai prodotti della combustione del legno o del carbone non si può in nessun modo riottenere legno o carbone. Sono dette reversibili le reazioni chimiche, meno frequenti, in cui dai prodotti si possono ottenere di nuovo le sostanze di partenza.

39

40

41

42

43

44

45

Una formula chimica è una rappresentazione sintetica che descrive quali equanti atomi vanno a comporre una molecola (o una unità minima) di unasostanza (formula bruta), nonché la loro disposizione nello spazio (formula distruttura).

Formula BRUTA minima Formula BRUTA molecolare

Formule di STRUTTURA

46

Una reazione chimica è una trasformazione della materia che avviene senzavariazioni misurabili di massa, in cui una o più specie chimiche (dette "reagenti")modificano la loro struttura e composizione originaria per generare altre speciechimiche (dette "prodotti"). Ciò avviene attraverso la formazione o la rottura deicosiddetti «legami chimici intramolecolari».

47

48

49

In chimica, con il termine OSSIDORIDUZIONE o redox (composto dall'inglese

reduction, riduzione e oxidation, ossidazione) si intendono tutte quelle reazionichimiche in cui cambia il numero di ossidazione degli atomi, cioè in cui si hauno scambio di elettroni da una specie chimica ad un'altra.

50

51

52

53

54

55

56

57

58

59

60

61

Vale solo in soluzioni acquose!

62

63

64

65

66

67

68

I numerosissimi composti organici possono essere raggruppati inclassi dalle proprietà relativamente omogenee, facendo riferimentoal gruppo funzionale o ai gruppi funzionali presenti nella loromolecola.

Oltre agli IDROCARBURI, le principali classi di composti organici comprendono:

- Gli alcoli e i fenoli;- Le aldeidi e i chetoni;- Gli acidi carbossilici e i loro derivati;- Le ammine;- I composti polifunzionali;- I composti eterociclici.

69

70

71

72

73

74

75

76

77

78

79

80

81

82

83

84

85

86

87

88

89

90

91

92

93

94

95

96

97


Top Related