documento del consiglio di classe · laboratorio di sistemi e reti ... massimo ballon massimo ---...

69
Documento del Consiglio di classe Classe 5^ B Indirizzo: Informatica e Telecomunicazioni (art. Informatica) Anno Scolastico 2018/19

Upload: others

Post on 19-Jul-2020

3 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Documento del Consiglio di classe

Classe 5^ B

Indirizzo: Informatica e Telecomunicazioni (art. Informatica)

Anno Scolastico 2018/19

Page 2: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

INTRODUZIONE

1. Profilo in uscita dell'indirizzo

L’indirizzo di Informatica mira a formare tecnici in grado di operare nei vari settori del complesso e multiforme mondo delle nuove tecnologie, professionisti capaci quindi di inserirsi in realtà lavorative molto diversificate e tutte comunque caratterizzate da rapido sviluppo e continuo cambiamento, sia per quanto riguarda l’aspetto tecnologico che organizzativo.

Lo studente che conclude questo corso di studi deve pertanto essere una figura versatile ed avere propensione a continuo aggiornamento, possedere un ampio ventaglio di competenze e la capacità di orientarsi di fronte a problemi nuovi per potersi adattare alla continua evoluzione della professione. Per questo il percorso formativo prevede che lo studente venga a contatto con strumenti, realtà e concetti legati alle nuove tecnologie, attraverso lo studio approfondito di discipline specifiche del settore.

La spiccata caratterizzazione tecnica dell’indirizzo non impedisce però di completare la più ampia formazione culturale della persona nell’ambito di discipline umanistiche e promuovendo anche competenze in forma trasversale. La preparazione generale ottenuta fornisce quindi le basi adeguate per accedere agevolmente all’Università ed in particolare a facoltà di indirizzo tecnico–scientifico.

L’attività di stage, che già da anni l’Istituto programma e realizza in costante rapporto con i responsabili e gli esperti di vari settori lavorativi pubblici e privati del territorio, concorre alla formazione di adeguate figure di cittadini e lavoratori in base alle indicazioni provenienti dalla società civile, dal sistema produttivo territoriale, nazionale ed europeo.

Nel corso del triennio, sulla base delle indicazioni contenute nelle linee guida relative alle finalità da conseguire nel settore tecnologico degli Istituti Tecnici e in conformità con le indicazioni del PTOF, si promuove la progressiva acquisizione di:

• una solida formazione culturale di base;

• una reale consapevolezza nell’operare scelte riguardanti progetti di crescita personale, di studio e professionali;

• adeguate competenze tecnico- professionali proprie dell’indirizzo informatico.

2. Quadro orario settimanale

Ore settimanali Ore annuali Ore svolte

Religione 1 33 29

Lingue e letteratura italiana 4 132 118

Storia 2 66 66

Inglese 3 99 77

Matematica 3 99 87

Informatica 6 198 194

Sistemi e Reti 4 132 119

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici

4 132 120

Gestione progetto, organizzazione d’impresa

3 99 92

Scienze motorie 2 66 51

Page 3: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

3 DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE CLASSE

3.1 Composizione consiglio di classe

Docente Ruolo Discipline insegnate

DE PAOLI FRANCESCO DOCENTE Lingua e letteratura italiana Storia

BOGHETTO TIZIANA DOCENTE Matematica

BELLOMO RITA DOCENTE Inglese

BERTUOLA MONICA DOCENTE coordinatore Informatica

ZILIOTTO GIANLUIGI DOCENTE segretario Sistemi e reti

BOLZONELLO CLAUDIO DOCENTE Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni Gestione di Progetto e Organizzazione aziendale

REGINATO MICHELE INSEGNANTE TECNICO PRATICO

Laboratorio di informatica Laboratorio di Sistemi e reti Laboratorio di Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni Laboratorio di Gestione di Progetto e Organizzazione aziendale

LAVERMICOCCA MARCO DOCENTE Scienze motorie

DE CONTO PAOLA DOCENTE Religione cattolica

3.2 Continuità dei docenti nel secondo biennio e nel quinto anno

Nel corso del triennio, come emerge dal seguente prospetto, la classe ha goduto di una effettiva continuità didattica relativamente ai docenti solo per quattro discipline (Religione, Italiano, Storia e Telecomunicazioni), mentre per le altre discipline la continuità è stata parziale o nulla.

In particolare si evidenzia che nell’ultimo anno scolastico la maggior parte dei docenti del CdC è sostanzialmente cambiata dall’anno precedente, perché insegnano una disciplina diversa o perché sono effettivamente nuovi. Una particolare discontinuità si è verificata per la disciplina Inglese, infatti nel secondo periodo dell’a.s. si sono avvicendate ben tre diverse docenti.

Disciplina 3ª CLASSE 4ª CLASSE 5ª CLASSE

Religione De Conto Paola Orlando Marilisa

De Conto Paola De Conto Paola

Italiano De Paoli Francesco De Paoli Francesco De Paoli Francesco

Storia De Paoli Francesco De Paoli Francesco De Paoli Francesco

Lingua inglese Quaggiotto Ermanna Quaggiotto Ermanna Quaggiotto Ermanna Mastroianni Assunta Spata Valentina Bellomo Rita

Page 4: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Matematica Noal Andrea Noal Andrea Boghetto Tiziana

Informatica Ferraro Harsen

Ceotto Franco

Bertuola Monica

Laboratorio di Informatica Berton Michele Reginato Michele Reginato Michele

Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni

Bertuola Monica

Bertuola Monica

Bolzonello Claudio

Laboratorio di Tecn. e Prog. di Sist. Inf. e di Telecomunicazioni

Napoletano Luigi Reginato Michele Reginato Michele

Sistemi e Reti Bolzonello Claudio Bolzonello Claudio Ziliotto Gianluigi

Laboratorio di Sistemi e Reti

Napoletano Luigi Napoletano Luigi Reginato Michele

Telecomunicazioni Ballon Massimo Ballon Massimo ---

Laboratorio di Telecomunicazioni

Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele ---

Gestione di Progetto e Organizzazione aziendale

--- --- Bolzonello Claudio

Laboratorio di Gestione di Prog. e Org. aziendale

--- --- Reginato Michele

Scienze motorie Franco Enrico Comacchio Giovanni Lavermicocca Marco

4. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

4.1 Composizione e storia classe

La classe 5^ B Informatica è attualmente costituita da 19 alunni. All’inizio del triennio gli allievi erano 22, uno studente – a seguito della promozione alla classe quarta nello scrutinio differito - ha deciso di spostarsi nella sezione A, mentre due studenti non sono stati ammessi alla classe quinta.

Per tutti gli altri il percorso del triennio risulta regolare, va comunque precisato che, per l’ammissione alla classe quinta, quattro studenti hanno dovuto superare le prove di recupero in una o più discipline.

4.2 Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione

Tutti gli insegnanti del Consiglio di Classe hanno adottato metodologie flessibili in base alle concrete situazioni formative e alle particolari caratteristiche di quegli allievi, che pur non richiedendo particolari interventi e strategie, hanno comunque sia manifestato stili, tempi e ritmi di apprendimento differenziati, condizionati talora anche da un vissuto, da esperienze pregresse e dal contesto di appartenenza. Si è cercato pertanto di promuovere un apprendimento il più possibile significativo, agevolando con ciascuno una comunicazione il più possibile interattiva , finalizzata a limitare il ruolo passivo di semplici ascoltatori e a creare un feedback continuo , formativo e motivante.

4.3 Situazione didattico-disciplinare della classe

Il gruppo classe mostra un discreto grado di socializzazione e pur non formando un gruppo del tutto coeso, all’interno dei vari gruppi di studenti vi sono generalmente relazioni interpersonali positive, di supporto reciproco e di condivisione.

Page 5: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Gli alunni complessivamente si rapportano in maniera generalmente rispettosa tra di loro e nei confronti degli insegnanti, rendendo nel complesso positivo il dialogo educativo-didattico. Vi sono comunque alcuni studenti segnalati per un atteggiamento talvolta eccessivamente distratto e/o disturbante sia durante la normale attività curriculare che in altre situazioni connesse alla vita scolastica. La classe risulta invece eterogenea sia nell’attitudine allo studio, sia sotto il profilo del rendimento didattico: alcuni infatti evidenziano una maggiore consapevolezza di sé stessi, delle proprie potenzialità e aspirazione, del valore dell’esperienza scolastica sia in termini di apprendimento che di relazioni collaborative, altri - talvolta anche per timidezza caratteriale – evidenziano un atteggiamento più distaccato e meno propositivo. Vi sono inoltre alcuni studenti che dimostrano minor consapevolezza delle proprie situazioni di difficoltà e insuccesso, difficoltà ad organizzare impegni di studio, collaborazione discontinua nel dialogo educativo. Sono da evidenziare in termini positivi due/tre studenti che hanno ottenuto nel triennio risultati buoni o ottimi nelle varie materie (e in particolare in quelle di indirizzo), non per tutti però vi è stato anche un atteggiamento partecipativo e positivo nelle attività didattiche e nel dialogo educativo. Alcuni studenti presentano interessi alterni e/o settoriali, un’applicazione personale discontinua e a tratti superficiale che ha condizionato il loro apprendimento, rendendolo non sempre omogeneo ed adeguatamente approfondito. Nei casi in cui sono emerse difficoltà per motivi personali o familiari, in particolare se queste hanno

influito negativamente in situazioni didattiche già non del tutto positive, gli studenti sono stati invitati a

frequentare con assiduità le lezioni, ad impegnarsi il più possibile nello studio e a collaborare con i

docenti per attivare tutte le possibili strategie di recupero delle carenze.

In genere i livelli di conoscenza e competenza acquisiti pertanto risultano differenziati: la maggior parte degli studenti è così riuscita ad acquisire una preparazione sostanzialmente positiva in tutte le discipline, anche se talvolta settoriale; alcuni allievi evidenziano una preparazione valida e dimostrano capacità di rielaborazione autonoma delle conoscenze; per qualcuno si riscontrano invece ancora delle fragilità in qualche disciplina, a causa di una preparazione di base non omogenea o non adeguata e/o di un impegno non sempre approfondito. Nel corso del triennio gli studenti hanno partecipato ad un significativo percorso di AS-L, avendo potuto misurarsi in ambiti lavorativi del settore informatico, esperienza importante sia per la crescita della persona che per il consolidamento/potenziamento di competenze del settore. Anche le varie iniziative di orientamento svolte a scuola o presso strutture esterne sono state accolte

con interesse e partecipazione dalla maggior parte della classe.

4.4 Competenze trasversali raggiunte dagli studenti

Nel corso del triennio il Consiglio di Classe, ispirandosi alle precise indicazioni contenute nelle linee guida relative alle finalità da conseguire nel settore tecnologico degli Istituti Tecnici e sulla base delle rilevazioni effettuate e in conformità con le indicazioni del PTOF, ha operato al fine di continuare a promuovere la progressiva acquisizione di:

• una solida formazione culturale di base;

• una reale consapevolezza nell’operare scelte riguardanti progetti di crescita personale, di studio e professionali;

• adeguate competenze tecnico- professionali proprie dell’indirizzo informatico. Gli studenti, con diversi livelli di adeguatezza, hanno conseguito le seguenti competenze trasversali :

• acquisire una sempre maggior consapevolezza del proprio percorso di apprendimento ed autonomia nello studio

Page 6: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

• sviluppare modalità di procedere in modo sistematico nell’apprendimento, riorganizzando le conoscenze in forma organica

• partecipare alle lezioni in classe prendendo appunti e gerarchizzando le informazioni

• migliorare consapevolmente il proprio metodo di studio con l' acquisizione della capacità di individuare concetti fondamentali e linee unificatrici

• valutare realisticamente le proprie prestazioni, individuando le cause di insuccesso e adeguate strategie di recupero

• dimostrare disponibilità a lavorare in gruppo con tutti i compagni, collaborando efficacemente per conseguire il risultato prefissato

• comprendere testi e messaggi di vario tipo e genere operando analisi e sintesi

• esprimersi in forma corretta ed appropriata utilizzando adeguatamente i linguaggi specifici appresi

• utilizzare le varie tipologie testuali, in modo appropriato allo scopo comunicativo e al canale scelto

• trasporre messaggi/testi/ conoscenze da un codice ad un altro

• sviluppare, all’interno di semplici problematiche, capacità di ricerca autonoma e progettuale, individuando opportunamente fonti e strumenti di documentazione

• ricercare informazioni selezionando opportunamente le fonti e muoversi consapevolmente e criticamente nella loro comprensione ed utilizzo

• rielaborare in modo personale quanto appreso e fornire spunti e valutazioni proprie

• utilizzare le conoscenze acquisite in specifici ambiti disciplinari per spaziare nella trattazione di argomenti colti nella loro complessità

• individuare relazione di causa –effetto di eventi e fenomeni e sviluppare ragionamenti ipotetico- deduttivo

• individuare ed applicare strategie appropriate per la soluzione di problemi

• utilizzare opportunamente i vari strumenti di lavoro ed in particolare la strumentazione multimediale e le risorse offerte dalla rete.

4.5 Livelli di conseguimento delle competenze

Complessivamente all’interno della classe si possono individuare tre fasce intermedie: - un gruppo di 6 allievi ha acquisito un livello di competenze avanzato - un gruppo di 10 allievi ha acquisito un livello di competenze intermedio - un gruppo di 3 allievi ha acquisito un livello di competenze minimo

5 ATTIVITÀ E PROGETTI

5.1 Attività di recupero e potenziamento

Il Consiglio di Classe in considerazione del fatto che l’attività di recupero è già parte essenziale del progetto educativo di ogni singolo docente durante le lezioni ordinarie, ha ribadito le seguenti modalità operative: selezione ed articolazione degli argomenti e loro scansione, tempi differenziati sulla base delle difficoltà, rapporto con la classe basato sulla analisi della situazione di partenza dinanzi a ogni Unità Didattica, variazioni nella struttura delle verifiche, ripetizione quotidiana di parti, attività individuali con l’allievo (richiesta di chiarimenti, domande, discussione di elaborati, lavoro domestico aggiuntivo, interventi personalizzati)

Anche nelle ore curricolari, al mattino, i singoli docenti hanno sospeso o integrato la normale scansione della lezione, per attivare quindi forme mirate di recupero in itinere con l’uso delle seguenti strategie:

• rallentamento della programmazione regolare con svolgimento di esercizi di rinforzo

• attività di lavori di gruppo

• attività di ripasso, esercizi individuali o di gruppo, correzione dettagliata del lavoro domestico, revisione di argomenti

Page 7: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

• assegnazione di schede di lavoro con sintesi, esercizi strutturati e/o guidati, tracce di elaborazione .

In merito ad attività di potenziamento sono da segnalare n. 3 studenti i quali, sia nell’a.s. 2016/2017 (classe 3) che nell’a.s. 2017/2018 (classe 4), hanno partecipato alle lezioni di allenamento per la selezione territoriale delle Olimpiadi di Informatica con approfondimenti su programmazione in C++, tecniche algoritmiche e strutture dati, svolte dalla prof.ssa Bertuola Monica.

5.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”

In merito al percorso di “ Cittadinanza e Costituzione”, in aggiunta all’adesione ai progetti proposti dall’istituto ed elencati più avanti, nell’ambito delle attività curricolari ed extracurricolari proposte in modo autonomo dai docenti del CdC, gli allievi sono stati avviati in maniera trasversale e spesso indiretta , anche con la pedagogia dell’esempio, che parte dall’immediato e dal contesto quotidiano nel quale gli allievi sono inseriti, alla riflessione su valori portanti e inalienabili, prescindendo dai quali crollano i presupposti per una società civile e democratica. Ulteriori attività inerenti alla competenza di “Cittadinanza e Costituzione” proposte in autonomia dai docenti del CdC si segnalano:

5.3 Eventuali altre attività di arricchimento dell’offerta formativa

Periodo Attività

a.s. 2016/2017 classe 3ª

• Progetto rielaborazione del lutto in collaborazione con l’ADVAR.

• Visione della rappresentazione teatrale “Perlasca: il coraggio di dire di no”

a.s. 2018/2019 classe 5ª

• Incontro con associazione AIDO per la sensibilizzazione alla donazione degli organi

• Conferenze sulla CyberSecurity presso Università di Treviso : “Sexting e Cyberbullismo”, “Phishing e truffe on line”.

• Visione dei film: - Orizzonti di gloria (S. Kubrick, 1957) - Class enamy (R. Bicek, 2013) - Il sergente (M. Paolini, 2008) - What is democracy? (fim/documentario)

Periodo Attività

a.s. 2016/2017 classe 3ª

• Olimpiadi di Matematica

• Matematica senza frontiere

• Olimpiadi di informatica (n. 3 studenti della classe hanno partecipato alla selezione territoriale e n. 1 studente alla selezione nazionale)

• Certificazioni linguistiche PET

• Viaggio di istruzione a Capraia Isola (LI)

a.s. 2017/2018 classe 4ª

• Olimpiadi di Informatica(n. 3 studenti della classe hanno partecipato alla selezione territoriale e n. 2 studenti alla selezione nazionale)

• Olimpiadi di Matematica

• Certificazioni linguistiche PET

Page 8: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

5.4 Percorsi interdisciplinari

In linea con quanto dichiarato nel PTOF, il Consiglio di Classe ha messo in atto una metodologia che ha agevolato l’acquisizione di competenze effettive, basate su conoscenze acquisite in modo consapevole e abituando gli allievi a collegare opportunamente quanto appreso nelle varie discipline, per considerare fenomeni e problematiche nella loro complessità, al fine di pervenire ad una adeguata comprensione ed ad individuare la soluzione/scelta più opportuna. I collegamenti e i punti di contatto interdisciplinari fanno parte della struttura intrinseca delle materie scientifico-tecniche (Informatica, Sistemi, TPS e GPO) e dunque gli studenti, in particolare in laboratorio, hanno lavorato anche in contesti pluridisciplinari. Ove possibile, inoltre sono stati effettuati collegamenti tra materie affini. 5.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari

Oltre alle attività proposte dall’istituto all’interno dell’AS-L per il triennio dell’indirizzo informatico elencate più avanti, la classe ha svolto le seguenti esperienze proposte e coordinate in autonomia dai docenti del CdC:

5.6 Eventuali attività specifiche di orientamento

Oltre alle attività proposte dall’istituto all’interno del progetto “Io ed il lavoro”, in collaborazione con la funzione strumentale “Orientamento in uscita” elencate più avanti, la classe ha svolto le seguenti attività proposte e coordinate in autonomia dai docenti del CdC:

• Iniziative del Gruppo Sportivo Studentesco (tornei, corsa campestre, gare sportive)

• Torneo di scacchi

• Viaggio di istruzione a Bruxelles

a.s. 2018/2019 classe 5ª

• Certificazioni linguistiche FIRST

• “Giornate dello Sport”: torneo di pallavolo

Periodo Attività

a.s. 2016/2017 classe 3ª

• Progetto “Facilitatore Digitale” in collaborazione con la Biblioteca di Montebelluna

• Progetto “Un’isola per le scuole” presso Capraia Isola (LI), in collaborazione con Scuole Outdoor in Rete

• Visita al Museo dell’Information Technology

a.s. 2017/2018 classe 4ª

• Fiera del Radioamatore 2- Pordenone

• Evento Digital Meet 2017

• Championship di Informatica

a.s. 2018/2019 classe 5ª

• Visita guidata al Data Center Tim a Padova

• Championship di Informatica

Periodo Attività

a.s. 2017/2018 classe 4ª

• Incontro con Università Ca' Foscari su “Big Data”

a.s. 2018/2019 • Incontro con Università Ca’ Foscari su “Web sicuro”

Page 9: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

classe 5ª

Page 10: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

6 CONTENUTI DISCIPLINARI Per quanto riguarda i contenuti delle singole discipline si rinvia al piano di lavoro di ciascun docente, in appendice.

7 METODOLOGIA

Modalità di lezione adottate

• Lezione partecipata e attiva: ragionamento inferenziale tramite processo di apprendimento costruttivo, che permetta agli allievi di connettere le nuove informazioni alle conoscenze già possedute e di applicarle prima possibile.

• Didattica di laboratorio: applicazione laboratoriale delle conoscenze teoriche acquisite, imparare facendo (learning by

doing).

• Analisi e soluzione di problemi reali: studio di casi reali con applicazione di modelli teorici alla realtà.

• Didattica per progetti: attività e compiti di apprendimento in gruppo collaborativo o cooperativo.

• Lavoro a coppie e gruppi: proposta di situazioni problematiche, prove di laboratorio, esercitazioni scritte od orali per aumentare la competenza del lavoro d'equipe.

• Lezioni di approfondimento: applicazione autonoma delle conoscenze e competenze in diversi contesti di metodi standard per acquisire capacità di analisi e sintesi contestualizzate.

Strumenti usati • libro di testo

• LIM

• dispense integrative anche in formato digitale

• riviste, quotidiani

• manuali tecnici

• film e/o spettacoli teatrali

• piattaforme di e-learning e condivisione di materiale

Uso dei laboratori e altri spazi

• laboratori di Informatica

• laboratorio linguistico

• aula audiovisivi

• palestra

• biblioteca

Attività di recupero • rallentamento della programmazione regolare con svolgimento di esercizi di rinforzo

• lavori di gruppo e collaborative-learning

• ripasso e revisione di argomenti

• variazioni nella calendarizzazione e della struttura delle verifiche

• attività individuali con l’allievo (richiesta di chiarimenti, domande, discussione di elaborati, lavoro domestico aggiuntivo e corretto dall’insegnante, interventi personalizzati)

• assegnazione di schede di lavoro con sintesi, esercizi strutturati e/o guidati, tracce di elaborazione

• in orario pomeridiano, gli allievi hanno avuto l’opportunità offerta dalla peer education e/o dallo sportello

Page 11: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

8 CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione degli apprendimenti si basa sulla seguente scala e tiene conto degli eventuali progressi compiuti dagli allievi.

Livello di apprendimento Descrittori delle conoscenze, abilità e competenze dell’alunno

SCARSO (1 - 3) • Non conosce le più elementari nozioni

• Partecipazione all’attività e apprendimento inesistenti

• Commette gravi errori di comprensione

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (4) • Possiede contenuti lacunosi

• Non comprende il significato generale né esegue semplici consegne

• Non riesce ad utilizzare le conoscenze e le competenze

INSUFFICIENTE (5)

• Conosce in modo frammentario e superficiale

• Comprende in maniera generica la consegna, ma ha difficoltà nel cogliere i particolari significativi

• Utilizza in modo frammentario le conoscenze e le competenze acquisite

SUFFICIENTE (6)

• Conosce in modo essenzialmente corretto le nozioni e le funzioni

• Coglie il significato generale e alcuni aspetti particolari

• Utilizza in modo sostanzialmente corretto le conoscenze e le competenze

BUONO (7)

• È in possesso delle conoscenze nei vari ambiti e sa orientarsi

• Comprende il significato generale, gli aspetti particolari dei fenomeni e i principali collegamenti

• Sa utilizzare le conoscenze e le competenze in modo corretto e preciso

DISTINTO (8)

• Conosce in modo chiaro e dettagliato i contenuti

• Coglie perfettamente il senso globale; sa individuare autonomamente gli aspetti particolari e i collegamenti

• Utilizza le conoscenze in modo preciso e completo, anche per elaborare produzioni autonome

OTTIMO (9-10)

• Conosce e approfondisce in modo personale i contenuti

• Comprende in maniera completa e fa proprie le conoscenze in modo personale

• Utilizza le conoscenze in maniera precisa e completa, rielaborandole in altri contesti.

La valutazione del comportamento di basa sulla seguente scala e tiene conto degli eventuali progressi compiuti dagli allievi.

VOTO Descrittori del comportamento

10

Comportamento da leader positivo, che contribuisce al buon andamento

• Comportamento corretto e responsabile

• Rispetto degli altri e delle regole

• Atteggiamento collaborativo e propositivo

• Responsabile adempimento delle consegne scolastiche

• Partecipazione e interesse attivi e costruttivi

• Frequenza assidua e puntuale

Page 12: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

9

Comportamento corretto, impegnato e responsabile

• Comportamento corretto e responsabile

• Rispetto degli altri e delle regole

• Atteggiamento positivo e collaborativo

• Diligente adempimento delle consegne scolastiche

• Partecipazione e interesse costanti e positivi

• Frequenza assidua e puntuale

8

Comportamento sostanzialmente positivo, ma caratterizzato da non compiuta maturazione di un atteggiamento responsabile

• Comportamento in genere corretto ma non sempre favorevole ad un clima di classe positivo

• Rispetto sostanziale degli altri e delle regole

• Atteggiamento non sempre controllato

• Adempimento delle consegne scolastiche non sempre regolare e/o settoriale

• Partecipazione e interesse discontinui

• Frequenza nel complesso regolare

7

Comportamento caratterizzato da atteggiamenti di parziale opposizione

• Comportamento talvolta scorretto

• Rispetto solo parziale delle regole, segnalato con ripetuti richiami scritti e/o allontanamento dalle lezioni da 1 a 5 giorni

• Atteggiamento di reiterato disturbo dell’attività scolastica

• Adempimento delle consegne scolastiche discontinuo, disordinato e poco puntuale

• Partecipazione passiva e interesse saltuario

• Frequenza poco regolare, con abituali ritardi

6

Comportamento caratterizzato da parziale estraneamento dal dialogo educativo

• Comportamento scorretto, con momenti di turpiloquio e aggressività

• Scarso rispetto delle regole, segnalato con ripetuti richiami scritti e/o allontanamento dalle lezioni da 6 a 15 giorni

• Atteggiamento di rifiuto delle attività didattiche e/o reiterato disturbo delle attività

• Disimpegno per i doveri scolastici

• Manifesto disinteresse per la proposta educativa

• Frequenza irregolare, con assenze e ritardi abituali e/o mancate giustificazioni

≥ 5

Comportamento oppositivo alla proposta educativa

• Comportamento lesivo di compagni, docenti, personale scolastico

• Reiterata violazione delle regole, con provvedimenti di allontanamento dalle lezioni per un periodo complessivamente superiore a 15 giorni

• Atteggiamento da leader negativo

• Mancato assolvimento degli impegni scolastici

• Disinteresse totale per ogni proposta educativa

• Frequenza irregolare, con assenze e ritardi abituali e/o mancate giustificazioni

9 TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA E SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME Durante l’anno sono state somministrate le seguenti tipologie di verifica:

• interrogazioni orali

• prove orali in laboratorio linguistico

• elaborati scritti liberi e/o con quesiti a risposta aperta

• prove scritte con risoluzione di esercizi e/o modellazione di casi problematici

• prove pratiche di laboratorio e/o in palestra

• test oggettivi

Page 13: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Sono state, inoltre, effettuate le seguenti simulazioni delle prove d’esame:

Data Prova d’esame Durata prova

Discipline interessate

19/02/19 Prima 4 ore Italiano

26/03/19 Prima 4 ore Italiano

28/02/19 Seconda 5 ore Informatica, Sistemi e reti

02/04/19 Seconda 6 ore Informatica, Sistemi e reti

Si prevede lo svolgimento di una ulteriore simulazione di seconda prova il giorno venerdì 17 maggio 2019 dalle 7.50 alle 13.20. Durante le simulazioni di seconda prova è stata concessa la consultazione di references dei linguaggi di programmazione studiati (a disposizione sulla cattedra)

10 ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI NELL’AMBITO DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”

La Funzione strumentale “Benessere a scuola”, che ha visto collaborare spesso i docenti di Religione, ha promosso varie iniziative che mirano a sviluppare quelle competenze chiave “di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale …” ed in particolare le competenze civiche e sociali. Il percorso previsto dal PTOF è progressivo nell’arco del Triennio, prevede incontri con situazioni di disagio personale e sociale e l’attivazione di comportamenti volti a contribuire alla soluzione di problemi personali, relazionali, sociali ed anche sanitari. In particolare il CdC ha aderito alle seguenti attività proposte dall’istituto:

Periodo Attività

a.s. 2016/2017 classe 3ª

• Relazionarsi al Diverso: inserimento per un’intera giornata dei ragazzi in un Centro Diurno per disabili (in collaborazione con varie cooperative sociali dell’ex ULSS 8).

• Progetto Avis: “Teatro immagine”

a.s. 2017/2018 classe 4ª

• Relazionarsi al Diverso: “Il carcere a scuola”, incontro con detenuti in collaborazione con la redazione della rivista Ristretti Orizzonti del carcere di Padova.

• Progetto Avis: sensibilizzazione sulla donazione del sangue.

• Progetto Martina: prevenzione ai tumori in collaborazione con il Lyons di Montebelluna).

• Primo Soccorso: attività informativa e formativa in collaborazione con l’Associazione Soccorritori di Bassano.

a.s. 2018/2019 classe 5ª

• Prevenzione degli incidenti stradali: con l’Associazione Vittime della strada, coadiuvata dalla Croce Rossa di Castelfranco

• Progetto Avis: visita al Centro trasfusionale presso l’ Ospedale di Montebelluna.

Page 14: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

11 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L'ORIENTAMENTO (già Alternanza scuola-lavoro, percorsi così ridenominati dall'art. 1, co. 784, della n. 145 del 2018)

Il CdC ha attuato le attività proposte dall’istituto nell’ambito dell’AS-L per il triennio dell’indirizzo informatico, tra cui:

Per attuazione del progetto “Io ed il lavoro”, in collaborazione con la funzione strumentale “Orientamento in uscita”, per la conoscenza del mercato del lavoro locale e delle prospettive di inserimento lavorativo, il CdC ha aderito alle seguenti attività proposte dall’istituto:

11.1 Risultati di apprendimento

Classe 3^ INFORMATICA

Competenze Evidenze

Competenze sociali e civiche

A scuola Lo studente conosce la struttura delle principali attività produttive del territorio in cui vive. Lo studente conosce i diversi ruoli e funzioni all’interno

Periodo Attività

a.s. 2016/2017 classe 3ª

• attività formativa a scuola per le competenze generali: “Competenze sociali e civiche”, “Comunicare nella madrelingua” e “Imparare a imparare”.

• stage presso enti e/o aziende con attività operative prevalentemente nel settore informatico

a.s. 2017/2018 classe 4ª

• attività formativa a scuola per le competenze tecniche di indirizzo:“Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza”, “Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti” e “Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza”.

• stage presso enti e/o aziende con attività operative prevalentemente nel settore informatico

• formazione sul “Lavoro sicuro”

a.s. 2018/2019 classe 5ª

• attività formativa a scuola per le competenze cominucative in ambito professionale: “Saper comunicare in lingua straniera utilizzando efficacemente le competenze acquisite”

Periodo Attività

a.s. 2017/2018 classe 4ª

• Job & Orienta a Verona

• Progetto ” IMPARIAMO A FARE IMPRESA - BUSINESS PLAN COMPETITION “ DGR 643/2017 (uno studente)

a.s. 2018/2019 classe 5ª

• Incontro con agenzia interinale Adecco

• Incontro con Università Ca' Foscari per la presentazione dell’offerta formativa

• Incontro con la guardia di finanza “Educazione alla legalita' economica” Solo per alcuni studenti che hanno aderito:

• Giornata di orientamento Università di Padova (Open Day)

• TOL c/o Università varie

• Evento CX+AI=V presso Infinite Area (Pat Group)

Page 15: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

di un’azienda, studio o ente pubblico. Lo studente conosce le regole base di convivenza all’interno di un luogo di lavoro. Lo studente è consapevole dell’importanza del rispetto delle regole quando si interagisce con le altre persone.

In azienda

Lo studente conosce i ruoli e le funzioni dei componenti dell’azienda con cui si trova ad interagire Lo studente è in grado di interagire efficacemente sia con gli altri componenti dell’azienda sia con altre persone esterne all’azienda. Lo studente è in grado di interagire efficacemente sia con gli altri componenti dell’azienda sia con altre persone esterne all’azienda. Lo studente conosce ed utilizza correttamente gli strumenti che gli vengono messi a disposizione.

Comunicare nella madre lingua

A scuola Lo studente riflette criticamente sulle proprie potenzialità, sui propri limiti e sulle proprie aspettative. Lo studente sa redigere un’efficace lettera di presentazione. Lo studente sa scrivere una mail formale. Lo studente legge un testo scritto e sa rispondere ad un questionario di comprensione. Lo studente comprende il significato di un testo tecnico/professionale.

In azienda

Lo studente il primo giorno di lavoro saluta e si presenta ai suoi colleghi di lavoro. Lo studente, se interrogato, è in grado di descrivere ciò che sa fare. Lo studente è in grado di riferire per iscritto il contenuto di una telefonata o di una comunicazione orale. Lo studente è in grado di scrivere una mail per comunicazioni di tipo professionale. Lo studente di fronte ad un manuale tecnico o altra documentazione specifica, sa ricavare le informazioni che gli servono per il proprio lavoro.

Imparare a imparare

A scuola Di fronte a un situazione riesce a individuare i dati essenziali, i dati superflui, le domande nascoste e il problema da risolvere. Sa individuare le fonti utili alla soluzione del problema. Sa selezionare le fonti dirette e indirette, verificandone l’adeguatezza. Sa redigere una procedura per arrivare alla soluzione di un problema. E’ in grado di rifletter in modo critico sulle attività svolte, mettendo in evidenza gli elementi in ingresso e in uscita.

In azienda Comprende le consegne e compiti assegnati. E’ capace di reperire le informazioni e/o i manuali per svolgere un compito. Sa svolgere secondo una sequenza ordinata le attività legate ad una mansione. Lo studente riconosce i propri errori e cerca di non ripeterli.

Classe 4^ INFORMATICA

Competenze Evidenze

Page 16: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza.

A scuola Lo studente sa analizzare un problema indicando obiettivi, risultati attesi e bisogni Lo studente sa ricercare in rete/manuali le informazioni necessarie per la proporre la soluzione di un problema Lo studente sa definire i requisiti di un sistema e le caratteristiche tecniche richieste Lo studente sa realizzare programmi e/o installare componenti Lo studente sa testare, verificare e collaudare programmi/sistemi. Lo studente sa pianificare le fasi di una attività valutando priorità, vincoli e tempi Lo studente sa coordinarsi in gruppo, distribuendo ruoli, compiti e responsabilità all’interno dei team di lavoro Lo studente sa monitorare e documentare le attività svolte nel team di lavoro

In azienda

Lo studente dimostra di comprendere gli aspetti essenziali del compito assegnato e le eventuali risorse da reperire Lo studente è capace in autonomia di reperire le informazioni e/o i manuali per svolgere un compito Lo studente sa realizzare in autonomia una soluzione per il compito richiesto Lo studente sa operare secondo le procedure e gli standard previsti dall’azienda Lo studente sa verificare la correttezza della propria soluzione Lo studente riflette in modo critico sulla qualità delle attività svolte, riconosce i propri errori e cerca di non ripeterli Lo studente sa riconoscere e rispettare il ruolo dei singoli componenti all’interno di un team di lavoro Lo studente sa comunicare e/o monitorare e/o redigere report intermedi e finali riguardanti la propria attività all’intero di un team di lavoro

Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti.

A scuola Lo studente dimostra di saper svolgere la procedura richiesta per l’installazione e/o l’attivazione di un servizio Lo studente sa configurare gli aspetti essenziali per il funzionamento di un servizio Lo studente sa configurare la connessione di computer e/o dispositivi alla rete e/o ad un server Lo studente sa riconoscere e correggere eventuali guasti e/o situazioni di errore in una rete Lo studente dimostra di saper svolgere la procedura richiesta per l’installazione di un S.O. eventualmente su macchina virtuale

In azienda Lo studente dimostra di saper accedere e utilizzare le funzionalità di un servizio di rete Lo studente sa configurare in servizio di rete per rispondere a particolari esigenze aziendali Lo studente dimostra di comprendere come sono stati connessi in rete i computer e/o i dispositivi e sa utilizzarli in modo opportuno Lo studente sa rilevare le anomalie dei computer e/o dei dispositivi connessi in rete e proporre eventuali correzioni Lo studente sa riconoscere e utilizzare il sistema operativo e/o firmware installato nei computer e/o dispositivi

Page 17: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Lo studente sa configurare e/o aggiornare il sistema operativo e/o firmware installato nei computer e/o dispositivi per adattarlo a nuove esigenze aziendali

Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza

A scuola Lo studente sa progettare e documentare la struttura grafica di una applicazione informatica secondo i principi di usabilità e accessibilità uniformandone l’aspetto, anche tenendo conto dei diversi dispositivi di presentazione Lo studente sa progettare e documentare le principali funzionalità e/o modalità di gestione dei dati di una applicazione informatica (stand alone o di rete) Lo studente sa realizzare applicazioni grafiche stand alone e/o pagine web statiche, con la gestione di eventi per l’interazione con l’utente Lo studente sa come gestire la validazione dell’input utente in una applicazione stand alone e/o di rete Lo studente conosce e sa utilizzare almeno un linguaggio per l’interrogazione e l’aggiornamento di archivi di dati (file e/o basi di dati)

In azienda

Lo studente è in grado di comprendere come sono state progettate le applicazioni informatiche riconoscendone i principali aspetti grafici e funzionali Lo studente è in grado di utilizzare in modo autonomo la documentazione disponibile per comprendere il funzionamento delle applicazioni informatiche aziendali Lo studente è in grado di realizzare e/o modificare applicazioni informatiche che prevedono la gestione di un’interfaccia grafica e di eventi per l’interazione locale con l’utente (es.: validazione dei dati di input, semplici animazioni) Lo studente sa realizzare e/o modificare applicazioni informatiche che prevedono la gestione di archivi di dati (file e/o basi di dati)

Classe 5^ INFORMATICA

Competenze Evidenze

Competenza comunicativa in ambito professionale

Nell’ambito di contesti comunicativi professionali relativi al settore di indirizzo sa comunicare in lingua straniera utilizzando efficacemente le competenze acquisite : General English level B2 e microlingua

specifica.

Comprendere testi scritti anche complessi e di varia tipologia, relativi ad argomenti di carattere tecnico, propri dello specifico settore di indirizzo per cogliere tutte le informazioni necessarie. Comprendere testi orali anche complessi e di varia tipologia, relativi ad argomenti di carattere tecnico, propri dello specifico settore di indirizzo per cogliere tutte le informazioni necessarie . Produrre testi scritti adeguatamente strutturati e appropriati nel registro linguistico, al fine di fornire efficace risposta a reali necessità emerse nell’ambito della propria attività lavorativa interagendo con componenti/ settori della propria ditta e /o con entità esterne (quali, ad es. fornitori, clienti , consulenti, gruppo di lavoro) .

Page 18: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Durata del progetto

Classe n. ore a scuola n. ore presso il soggetto ospitante

Terza 20 120

Quarta 40 160

Quinta 60 -

Totali

120 280

400

Discipline coinvolte

Classe Discipline

Terza Italiano, Telecomunicazioni

Quarta Discipline d’indirizzo: Telecomunicazioni, T.P.S.

Quinta Inglese

Appendici:

- Relazioni finali e programmi delle singole discipline - Griglie di valutazione delle simulazioni di Prima prova, di Seconda prova e del colloquio d’Esame

Montebelluna, 15 maggio 2019

Page 19: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Il Consiglio di classe

Page 20: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

RELAZIONI FINALI e PROGRAMMI SVOLTI A.S.: 2018/2019

CLASSE: 5B Informatica e Telecomunicazioni (art. Informatica)

MATERIA D’ INSEGNAMENTO: RELIGIONE

DOCENTE: DE CONTO PAOLA CLASSE: 5 B INFORMATICA

Valutazione complessiva della classe Gli alunni hanno seguito con continuità le lezioni, dimostrando ricchezza d’interesse e partecipando con vivacità alle discussioni. Molto buone le doti d’introspezione e di riflessione di alcuni alunni che hanno saputo mettere a disposizione del gruppo classe i propri approfondimenti. Alcuni alunni, connotati da un carattere più introverso e chiuso, hanno preferito assumere un atteggiamento meno partecipativo e coinvolto preferendo l’ascolto. I livelli raggiunti sono mediamente più che buoni. Il comportamento è sempre stato corretto.

Rapporto con le famiglie

□posiZvo e collaboraZvo: n. 6 □corre[o, ma poco costru\vo: n._____ □problemaZco: n._______ □episodico: n.______ □assente: n. 9

Ore di insegnamento della disciplina Ore settimanali n. 1 Ore annuali (1 x33) n. 33 Ore totali effettive n. 29

(desunte dal registro personale) Verifica del programma Il programma è stato svolto completamente? x SÌ □ NO, argomenZ non affrontati:

Page 21: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

PROGRAMMA SVOLTO

DISCIPLINA:RELIGIONE CLASSE 5 B INFORMATICA A.S. 2018/2019

MODULO I: “Alla ricerca di punti di riferimento”

CONTENUTI:

• Il progetto di vita

• La relazione affettiva

• Un progetto di vita: il matrimonio (sacramentale/civile)

• Cause di fragilità della coppia. Dichiarazione di nullità

• L’evoluzione della famiglia negli ultimi decenni

• La crisi della famiglia MODULO II: “Problemi globali” CONTENUTI:

• La violazione dei diritti nei confronti dell’infanzia

• Il lavoro minorile

• Fame, povertà, ingiustizia

• La povertà in Africa

• Incontro con gli operatori del Mato Groso

• Etica della globalizzazione

• La questione ambientale

• Etica del futuro

• Incontro di sensibilizzazione al servizio civile

Montebelluna, 10/05/2019 IL DOCENTE DE CONTO PAOLA

Page 22: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MATERIA DI INSEGNAMENTO: Lingua e letteratura italiana; Storia

DOCENTE: Francesco De Paoli CLASSE: 5° B Informatica

Valutazione complessiva della classe La classe, che il docente conosce fin dal primo anno, in quest’ultimo anno scolastico ha sostanzialmente confermato quanto osservato soprattutto nei due precedenti anni scolastici, cioè un rendimento che nel complesso si è rivelato essere soddisfacente nel raggiungimento di conoscenze e competenze previste, con picchi di eccellenza da rimarcare. Buono nel complesso il rapporto con l’insegnante, anche se non sempre le attività didattiche si sono svolte nella massima concentrazione e/o partecipazione di tutti gli studenti. Vi è infatti nella classe un gruppo di 4-5 studenti che si sono messi in mostra per atteggiamenti non del tutto consoni, quali disinteresse manifesto, scarsa o nulla partecipazione e, in qualche caso, disturbo dell’attività didattica. Sono state svolte le due prove di simulazione previste, con risultati nella media delle altre prove di verifiche effettuate nel corso dell’anno.

Rapporto con le famiglie

□ posiZvo e collaboraZvo: n. 14 □ assente: n. 5

Ore di insegnamento della disciplina Ore settimanali n. 4+2 Ore annuali (6 x 33) n. 198 Ore totali effettive n. 118+66 (184)

Verifica del programma Il programma è stato svolto completamente? □ SÌ (se ne prevede il completamento nelle ore di lezione rimanenti)

Page 23: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

PROGRAMMA D’ESAME

DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE 5 B INF A.S. 2018/2019 MODULO I: “Positivismo, Naturalismo, Verismo” CONTENUTI: Introduzione generale ai tre movimenti letterari Emile Zola, Prefazione a Therese Raquin Prefazione al ciclo dei Rougon-Macquart E. e J.de Goncourt, prefazione a Germinie Lacerteux Giovanni Verga, Nedda Rosso Malpelo La lupa Fantasticheria Libertà La roba I Malavoglia (estratti) Mastro Don Gesualdo (estratti) MODULO II: “Il Decadentismo (poesia)” CONTENUTI: Introduzione al Decadentismo come movimento letterario e artistico-culturale Charles Baudelaire, L’albatro Spleen A una passante Gabriele D’Annunzio, Dalfino Il piacere (estratti) Le vergini delle rocce (estratti) La sera fiesolana La pioggia nel pineto Notturno (estratti) Giovanni Pascoli, Il Fanciullino (estratti) Novembre Il tuono X Agosto Il gelsomino notturno La mia sera Digitale purpurea La grande proletaria si è mossa (estratti)

MODULO III: “Il Decadentismo (prosa)” CONTENUTI: Il romanzo della crisi in Italia e in Europa e cenni sulla psicanalisi freudiana Italo Svevo, Una vita (estratti) Senilità (estratti) La coscienza di Zeno (estratti) Luigi Pirandello, L’umorismo (estratti) La trappola Tu ridi C’è qualcuno che ride

Page 24: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Il treno ha fischiato Il fu Mattia Pascal (estratti) Uno nessuno centomila (estratti) Sei personaggi in cerca d’autore (estratti e visione di una rappresentazione televisiva/teatrale) MODULO IV: “Le avanguardie (cenni)” CONTENUTI: Crepuscolari, futuristi e vociani F. T. Marinetti, Zang tumb tumb G. Gozzano, La signorina Felicita (estratti) C. Rebora, Viatico D. Campana, L’invetriata A una troia dagli occhi ferrigni MODULO V: “I tre classici della poesia della prima metà del Novecento” CONTENUTI: Giuseppe Ungaretti, In memoria I fiumi In memoria Poesie dal fronte (Soldati, Natale, Fratelli, Veglia, San Martino del Carso, Mattina) L’isola La madre Non gridate più Giorno per giorno (estratti) Umberto Saba, A mia moglie Eros Eroica Un grido Città vecchia Ulisse Eugenio Montale, I limoni Non chiederci la parola Spesso il male di vivere Meriggiare pallido e assorto La casa dei doganieri MODULO VI: “Il Neorealismo e il suo superamento” CONTENUTI: Il Neorealismo tra cinema e letteratura Cesare Pavese, La casa in collina (estratti) Beppe Fenoglio, Una questione privata (estratti) Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno (estratti) I nostri antenati (estratti) Tutto in un punto Se una notte d’inverno un viaggiatore (estratti)

Page 25: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MODULO VII: “Narrativa novecentesca” CONTENUTI: Ogni alunno, nel corso dell’anno scolastico, ha letto un paio di testi tra quelli proposti dal docente (o proposti dallo studente, con approvazione del docente): ITALIANI

• L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal

• , Uno nessuno e centomila

• B. Fenoglio, Il partigiano Johnny

• , Una questione privata

• , I ventitré giorni della città di Alba

• E. Morante, L'isola di Arturo

• , La storia

• D. Buzzati, Il deserto dei Tartari

• G. Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo

• I. Svevo, La coscienza di Zeno

• I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno

• , La giornata di uno scrutatore

• E. Vittorini, Uomini e no

• G. Bassani, Il giardino dei Finzi-Contini

• F. Tozzi, Con gli occhi chiusi

• F. De Roberto, I Vicerè

• L. Meneghello, I piccoli maestri

• P. Levi, I sommersi e i salvati

• , La tregua

• R. Viganò, L'Agnese va a morire

• M. Rigoni Stern, Il sergente nella neve

• G. Bedeschi, Centomila gavette di ghiaccio

• E. Lussu, Un anno sull'Altipiano

NON ITALIANI

• I. Kertesz, Essere senza destino

• J. Steinbeck, Furore

• A. Solgenitsin, Una giornata di Ivan Denisovic

• H. Böll, Opinioni di un clown

• A. Koestler, Buio a mezzogiorno

• R. Kapušcinski, Ebano

• , La prima guerra del football

• K. Vonnegut, Mattatoio n. 5

• Celine, Viaggio al termine della notte

• V. Grossmann, Tutto scorre

OTTOCENTO

• F. Dostoevskij, Delitto e castigo

• G. de Maupassant, Bel Ami

• E. Zola, L’Assomoir

Page 26: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

PROGRAMMA D’ESAME

DISCIPLINA: STORIA CLASSE 5 B INF A.S. 2018/2019 MODULO I: “I primi 40 anni di Italia unita” CONTENUTI: I governi della Destra storica; Brigantaggio; Completamento dell’Unità; I governi della Sinistra storica. MODULO II: “La Seconda Rivoluzione Industriale” CONTENUTI: Caratteri della Seconda Rivoluzione Industriale Taylorismo e Fordismo MODULO III: “L’Imperialismo” CONTENUTI: L’espansione degli USA verso il West e la Guerra di Secessione La modernizzazione del Giappone L’Imperialismo europeo in Africa L’Imperialismo europeo e americano in Asia (India e Cina) MODULO IV: “La società di massa, la Belle Époque e l’età giolittiana” CONTENUTI: � La cultura positivista e nascita della definizione di Belle Époque � I ‘lati oscuri’ della Belle Époque: sionismo, militarismo e nazionalismo. � La questione sociale e la Seconda Internazionale � L’Italia giolittiana, tra trasformismo politico, imprese coloniali e riforme sociali � Le tensioni europee alla vigilia della Grande Guerra MODULO V: “La Prima Guerra Mondiale” CONTENUTI: � Triplice Alleanza e Triplice Intesa � Le diverse cause dello scoppio del conflitto � L’Italia divisa tra interventismo e neutralismo � Il fronte italiano dall’Isonzo al Piave, passando per Caporetto � Il genocidio armeno � I trattati di pace MODULO VI: “La Rivoluzione russa e lo Stalinismo” CONTENUTI: � La Russia del XIX secolo � Le rivoluzioni di febbraio e d’ottobre � La guerra civile � Stalin: la presa del potere � L’economia: dal comunismo di guerra alla NEP ai Piani quinquennali � Il totalitarismo staliniano e l’“Arcipelago Gulag” MODULO VII: “Il primo dopoguerra” CONTENUTI: � Il problema del reducismo � Il Biennio rosso � L’epidemia di spagnola

Page 27: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MODULO VIII: “Il Fascismo” CONTENUTI: � La nascita dei fasci di combattimento � Le violenze del fascismo agrario e la Marcia su Roma � Il delitto Matteotti, le leggi fascistissime e la fascistizzazione del paese � Il rapporto con la Chiesa � La politica estera MODULO IX: “La crisi del ’29; il mondo verso la guerra” CONTENUTI: � I ruggenti anni Venti � Il crollo di Wall Street � La grande depressione e la ripercussione mondale della crisi MODULO X: “Il Nazismo e la preparazione del conflitto” CONTENUTI: � La Germania degli anni ’20, tra inflazione, radicalismo politico e aiuti finanziari americani � Nascita e ascesa del partito nazionalsocialista � La presa del potere e la rapida trasformazione della Germania in uno stato totalitario � I passi successivi della repressione antiebraica, fino alla soluzione finale � La Guerra civile spagnola MODULO XI: “La Seconda Guerra Mondiale” CONTENUTI: � Lo scoppio del conflitto e la strategia tedesca � I fronti principali del conflitto: in Europa, nel Nordafrica e nel Pacifico � La caduta del fascismo e la guerra di resistenza in Italia � Il C.N.L. e la svolta di Salerno MODULO XII: “La Guerra fredda” CONTENUTI: � Il mondo diviso in blocchi � Momenti di tensione: Berlino ’48 e ’61; Guerra di Corea MODULO XIII: “L’Italia repubblicana” CONTENUTI: � I trattati di pace e la questione triestina � Il referendum monarchia/repubblica e la Costituzione � Le elezioni del 1948 tra Piano Marshall e il Fronte popolare MODULO XIV: “Le ‘zone calde’ del secondo dopoguerra” CONTENUTI: � Israele: dal sionismo alla nascita dello stato israeliano e la ‘questione palestinese’; � Cina: nazionalisti e comunisti; la Cina popolare tra ‘grande balzo in avanti’ e ‘rivoluzione culturale’; � URSS dopo Stalin: Chruščëv e la destalinizzazione dell’URSS; � Cuba: la rivoluzione e la crisi dei missili del 1962;

Page 28: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MATERIA DI INSEGNAMENTO: Lingua e civiltà straniera - Inglese

CLASSE 5 B INFORMATICA a.sc. 2018- 2019 PROFILO DELLA CLASSE Si opera nell’ambito della classe solo dal 1 aprile 2019 e quindi chiaramente limitata è la conoscenza degli allievi Nel periodo gennaio – marzo è stata effettuata una verifica orale , che evidenzia risultati positivi , seppur a livelli diversi, per tutti gli studenti. Per quanto riguarda il profilo della classe, visti gli scarsi elementi a disposizione si rimanda alla presentazione del Consiglio di Classe contenuta nel Documento del 15 Maggio. Si deve invece evidenziare il percorso frammentario che la classe ha dovuto seguire nel corrente anno scolastico, per l’avvicendamento di ben quattro insegnanti nel secondo quadrimestre. La docente titolare, prof.ssa Ermanna Quaggiotto è assente per malattia da gennaio e si sono alternate nella sua sostituzione tre docenti come risulta dalla seguente tabella. Docenti Periodo di docenza nella classe 5B Inf.ca Numero lezioni svolte Ermanna Quaggiotto ( docente titolare)

dal 16 .09. 2018 al 12 . 01. 2019 32

Assunta Mastroianni dal 22.01.2019 al 16.02.2019 12 Valentina Spata dal 23.02.2019 al 27.03.2019 12 Rita Bellomo ( docente classe parallela 5A inf.ca)

Dal 1.04.2019 al termine dell’anno scolastico 11 + 10 presumibilmente

Gli allievi, che certamente hanno risentito della frammentarietà della docenza, hanno rivelato disponibilità al dialogo educativo, partecipando in modo attivo e responsabile all’attività didattica. Nel breve periodo a disposizione si sta cercando di consolidare ed ampliare l’effettiva competenza linguistico -comunicativa relativamente ad argomenti previsti dalla programmazione.

CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE Nel corso del triennio parte degli allievi ha anche conseguito certificazioni linguistiche di vario livello e in tempi diversi:

- Un allievo ha superato l’esame per il conseguimento del PET - Due allievi hanno sostenuto l’esame per la certificazione FCE quest’anno nella sessione di Maggio - Un allievo sosterrà l’esame per acquisire la certificazione CAE.

. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: TEORIA LESSICO

• La storia dei computer • Il computer quantistico • Computer Quantistico della D-Wave Systems • I diversi tipi di software • Le varie fasi della creazione di un programma per computer • I linguaggi di programmazione • Il criptaggio • Storia del Criptaggio • Alan Turing • Il cloud computing

• La storia dei computer componenti strutturali • I diversi tipi di software • Le diverse figure professionali impegnate in un progetto di programmazione

• La programmazione • I linguaggi per la programmazione

Page 29: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

• I campi in cui sono usati i computer. • Impatto nuove tecnologie sulle modalità di

apprendimento

• Modalità di funzionamento di una rete • LAN • Sviluppo ed evoluzione di Internet • I servizi offerti da Internet • Effetto dei social medi sulla comunicazione • Modalità di funzionamento di Internet

• I giochi per computer

• Le reti di computer • Internet • I pericoli on line

• Gli indirizzi web • Il collegamento a Internet • Pericoli on line • Problematiche etiche e sociali relative a Internet • L’uso dei social media e la legislazione in

materia

• L’inventore della Rete

• La quarta rivoluzione industriale • L’industria 4.0 • Applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nell’Industria 4.0: l’auto senza pilota e i droni utilizzati per la consegna

• Software utilizzanti Intelligenza Artificiale • Tecnologia e società della sorveglianza

• Percorso ASL

• L’intelligenza artificiale: nuove opportunità per risolvere

problematiche della Terra

• Tipi di applicazione di Intelligenza Artificiale • Dispositivi elettronici per il controllo/sicurezza

• Compiti svolti, abilità personali / competenze richieste / valutazione esperienza

• Problematiche ambientali ed applicazioni di Intelligenza Artificiale

COMPETENZE Lo studente

� sa interagire nella comunicazione orale che verte su argomenti sia di carattere personale che relativi al suo settore lavorativo;

� sa comprendere testi scritti relativi al settore scientifico ed in modo particolare all’ambito informatico; � sa operare sintesi di testi relativi all’ambito scientifico - informatico, e di argomento storico; � sa formulare traduzioni di testi relativi al settore informatico; � sa descrivere strutturazione, elementi e funzionamento di componenti informatiche; � sa condurre la narrazione dell’ evoluzione cronologica di eventi; � sa comprendere relazioni orali, conversazioni, illustranti aspetti vari del settore informatico; � sa comprendere ed elaborare testi scritti di carattere formale di varia tipologia testuale relativi al suo

ambito lavorativo � sa tradurre testi anche di carattere tecnico

Page 30: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

CAPACITA’ ♦ opera sintesi; ♦ formula definizioni; ♦ individua informazioni utili in contesto scritto e orale; ♦ espone il contenuto illustrato da un diagramma; ♦ utilizza le informazioni e le competenze acquisite per rispondere a quesiti e produrre relazioni; ♦ formula traduzioni; ♦ individua risoluzione di problemi; ♦ fornisce motivazioni; ♦ partecipa ad interazioni orali strutturandole al fine di conseguire un preciso obiettivo 1. COMPETENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

♦ UNITA’ DI APPRENDIMENTO MODULO/ unita’ didattiche

PERIODO

1. • Tracciare sviluppo storico delle tecnologie che hanno condotto la creazione del computer

•Descrivere caratteristiche principali del computer quantistico • Descrivere dispositivi Input e Ouput del computer • Riassumere principali componenti di un computer, identificarne funzione, valutare efficacia del sistema ed eventuali modifiche per ottimizzare prestazioni,

Settembre, ottobre

2. � Descrivere i diversi tipi di software • Spiegare le varie fasi della creazione di un programma per computer • Confrontare i linguaggi di programmazione • Descrivere come funziona il criptaggio • Riferire in merito al contributo di Alan Turing nello sviluppo dell’Informatica • Indicare i vantaggi e gli svantaggi del cloud computing • Indicare modalità installazione/ disinstallazione di software • Analizzare effetti tecnologia digitale su modalità di apprendimento

novembre dicembre consolidamento a maggio

3. • Descrivere modalità di funzionamento di una rete • Riassumere sviluppo ed evoluzione di Internet • Descrivere i servizi offerti da Internet • Riflettere sull’effetto dei social medi sulla comunicazione • Individuare modalità di funzionamento di Internet • Riferire in merito al funzionamento degli indirizzi web • Parlare del collegamento a Internet • Analizzate i pericoli on line • Discutere in merito a problematiche etiche e sociali relative a Internet • Riflettere in merito all’uso dei social media e la legislazione in materia

Dicembre gennaio febbraio marzo

4. • Confrontare le rivoluzioni industriali del passato con la rivoluzione industriale in atto individuandone

• Individuare caratteristiche strutturali dell’industria 4.0 •Descrivere caratteristiche, modalità d funzionamento ed uso di applicazioni dell’intelligenza artificiale quali l’auto senza pilota e il drone utilizzato per la consegna

• Riferire in merito alla prestazioni di software che utilizza l’Intelligenza

Aprile Maggio

Page 31: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Artificiale • Descrivere l’uso della tecnologia sorvegliare e controllare la società • Analizzare l’uso commerciale della realtà aumentata

• Visione del film ‘ Blade Runner’ • Analisi e valutazione esperienza ASL 1

maggio

• Analizzare le opportunità offerte da nuove tecnologie per gestire problematiche del pianeta

Maggio,giugno

- Prova COMPETENZA uso della lingua in CONTESTI PROFESSIONALI

2 MAGGIO

Ore effettivamente svolte nell’intero anno scolastico 77 MATERIALI DIDATTICI Il testo in adozione, KIARAN O’MALLAY ‘ Working with New Technology Pearson Longman è stato integrato con materiale opportunamente elaborato per offrire attività di pratica, consolidamento e guida alla produzione, consegnato agli allievi in fotocopie o presentato tramite LIM/ DIDATTICA. 2. NUMERO E TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA EFFETTUA TE Nel corso del primo quadrimestre sono state somministrate tre ( o quattro) verifiche; Nel secondo quadrimestre saranno alla fine somministrate 4 verifiche : due scritte e due orali. ( nelle due scritte è compresa la prova di competenza della lingua straniera in specifici contesti professionali) Tre di queste saranno necessariamente proposte in maggio- giugno. Come risulta dalla griglia sopra riportata in maggio si è somministrata la prova relativa alla competenza della lingua straniera in specifici contesti professionali, che ha riguardato le abilità ricettive e produttive scritte e l’abilità ricettiva orale :

- Abilità ricettiva scritta: comprensione articolo del Financial Times in merito a Start up operante nel settore della sicurezza informatica

- Abilità ricettiva orale: comprensione intervista radiofonica relativa all’uso degli adblockers - Abilità produzione scritta: problem solving – testi prodotti per fornire soluzione a richieste cliente o per

indicare scelte nella produzione di software. Per la correzione delle verifiche sono stati utilizzati, i criteri concordati nell’ambito del Dipartimento Lingue- Inglese, scegliendo di volta in volta quelli appropriati al tipo di prova somministrato e alle abilità attivate. Sono quindi stati adeguatamente considerati : efficacia comunicativa, dimensione, comprensione, correttezza grammaticale e ortografica, ricchezza lessicale, , strutturazione e articolazione del testo , pronuncia e intonazione, scioltezza e gamma degli esponenti linguistici. Per quanto riguarda la misurazione delle prove si è utilizzata, la griglia elaborata dal Consiglio di Classe. Anche per la valutazione ci si è attenuti alle deliberazioni del Consiglio di Classe ( vedi Documento del Consiglio di Classe). A disposizione della commissione sono depositati i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: 1) Testi delle verifiche scritte effettuate nel corso dell’anno Prof.ssa Rita Bellomo Montebelluna 10/ 05 / 2019

1 Le due ultime sezioni saranno proposte nella parte finale dell’anno scolastico.

Page 32: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

CLASSE 5 B INFORMATICA a. sc. 2018-2019 Saper comprendere, operare sintesi e riferire in merito ai seguenti argomenti: COMPUTER HARDWARE

• L’evoluzione dei computer • Il futuro dei computer: il computer quantistico • Input e Output devices • Computer ports and connections

COMPUTER SOFTWARE

• I diversi tipi di software • Le varie fasi della creazione di un programma per computer • I linguaggi di programmazione • Il criptaggio • Alan Turing : dati biografici, attività svolta e risultati conseguiti • Il cloud computing • Installazione/ Disinstallazione di un programma

WHERE ARE COMPUTERS USED • Settori in cui i computer sono usati • Impatto nuove tecnologie sulle modalità di apprendimento

COMPUTER NETWORKS AND THE INTERNET

• Modalità di funzionamento di una rete • LAN • Sviluppo ed evoluzione di Internet • I servizi offerti da Internet • Effetto dei social medi sulla comunicazione • Modalità di funzionamento di Internet • Gli indirizzi web • Il collegamento a Internet • Pericoli on line • Problematiche etiche e sociali relative a Internet • L’uso dei social media e la legislazione in materia

THE WORLD WIDE WEB

• L’inventore della Rete INDUSTRY 4.0 AND THE FUTURE

• Elementi distintivi della Quarta Rivoluzione industriale • Caratteristiche strutturali dell’Industria 4.0 • L’automobile senza pilota di Google. • Consegna effettuata da droni • L’intelligenza artificiale: programmi in grado di apprendere • La società della sorveglianza • La realtà ‘aumentata’

FILM • ‘Blade runner’ diretto da Ridley Scott

Page 33: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

ALTERNANZA SCUOLA E LAVORO2 • Percorso effettuato nei periodi di ASL .

The fourth industrial Revolution and the Earth HARNESSING ARTIFICIAL INTELLIGENCE for the Earth

• L’Intelligenza Artificiale, opportunità per offrire soluzioni a complesse problematiche del pianeta Terra.

TESTI / FONTI Il libro di testo utilizzato è Kiaran O’Malley ‘ WORKING With NEW TECHNOLOGY , Pearson, Longman Relativamente agli argomenti in elenco sono state presentate le seguenti unità contenute nel suddetto libro di testo in adozione , talvolta integrate da materiale video peraltro suggerito dallo stesso testo. � UNIT 11 – COMPUTER HARDWARE How computers evolved pag. 168 e 169 The future of computers pag 170 e 171 Input and output devices pag 161 Computer ports and connections pag 163 The Apple MacBook Pro pag 166 � UNIT 12 – COMPUTER SOFTWARE AND PROGRAMMING Systems software The Operating system-. Other parts of the operating system pag. 174 e 175 YouTube ‘ Operating systems 1’ – Introduction ( Shaun S)’ Programming pag. 176 Computer languages pag. 177 Programming languages most in demand pag 178 e 179 ( C, C++, SQL, Java, Javscript, PHP) The Language of programming pag. 180 Encryption pag. 182 Alan Turing and ‘ Intelligent machines’ pag. 183 Cloud computing pag. 184 e 185 Install/Uninstall a program pag .186 � UNIT 13 APPLICATIONS

Where computers are used pag. 188 e 189 Is information technology making us more stupid? pag 199

� UNIT 14 COMPUTER NETWORKS AND THE INTERNET

Linking computers pag 202 e 203 How the Internet began pag 204 Internet services pag 205 You tube ‘ See how social media is changing the way we communicate’Zurich insurance Group

How the Internet works pag 206 Online dangers pag 213 Social and ethical problems of IT pag 214 e 215

2 Si prevede di proporre le due ultime sezioni in corsivo nel periodo finale dell’anno scolastico.

Page 34: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

IT and the law pag 216

� UNIT 16 INDUSTRY 4.0 AND THE FUTURE The fourth Industrial Revolution pag. 236 e 237 YouTube ‘ The Fourth Industrial Revolution’ World Economic Forum’ Foundations of Industry 4.0 pag.238 e 239 YouTube ‘ Industry 4.0 in the Volkswagen group’ ( Volkswagen Group) Google’s self-driving car pag. 244 YouTube ‘ A first drive ( Google Self-Driving Car Project)’ Drone delivery pag. 245 YouTube ‘ How do the most advanced military drones work? ( D News) A landmark for artificial intelligence pag 246 YouTube ‘ Google Deep Mind: groundbreaking AlphaGo masters the game of Go’ The Surveillance society - security or control? pag. 248, 249 Does augmented reality do it better ? pag. 250 � ‘Blade runner’

DVD

ASL EXPERIENCE Report materiale consegnato in fotocopia3 WORLD ECONOMIC FORUM , January 2018 The Fourth Industrial Revolution and the Earth HARNESSING ARTIFICIAL INTELLIGENCE for the EARTH http://www3.weforum.org/docs/Harnessing_Artificial_Intelligence_for_the_Earth_report_2018 Preface The Fourth Industrial Revolution and the Earth pag. 3 Our Planet: The challenge and opportunity pag 5, 6 The AI opportunity for our environment pag 9

I rappresentanti degli studenti Prof.ssa Rita Bellomo Montebelluna 08.05.2019

3 Il materiale sarà allegato ai libri di testo per il commissario esterno

Page 35: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MATERIA DI INSEGNAMENTO: MATEMATICA

DOCENTE: TIZIANA BOGHETTO

CLASSE: 5 B INFORMATICA

Valutazione complessiva della classe

Profitto: la maggioranza della classe ha una preparazione complessivamente sufficiente o buona, con

qualche caso di profitto anche ottimo; solo in due o tre casi si riscontrano fragilità dovute

anche a carenze pregresse e in particolare anche a numerose assenze.

Comportamento: sostanzialmente corretto; la maggior parte della classe ha seguito con discreto

interesse le lezioni e ha generalmente dimostrato disponibilità al dialogo e alla collaborazione,

anche se a volte si è riscontrata una certa dispersività e superficialità.

Impegno: quasi sempre buono in classe tranne per un ristretto gruppo di studenti spesso distratti;

abbastanza assiduo e costante il lavoro domestico per buona parte degli allievi, qualcuno in

particolare ha dimostrato apprezzabile continuità e volontà di approfondire gli argomenti,

mentre altri hanno a volte evidenziato superficialità nell’adempimento delle consegne date o

la tendenza a studiare solo in prossimità di verifiche.

Rapporto con le famiglie

I rapporti con le famiglie si sono limitati ad un paio di incontri durante l’anno per buona parte degli

allievi e si sono svolti in un clima positivo e collaborativo, ma molti genitori non si sono mai presentati ai

colloqui.

Ore di insegnamento della disciplina

Ore settimanali n. 3 Ore annuali (3 x 33) n. 99 Ore effettive di matematica fino al 7 maggio n. 77 (desunte dal registro personale) Si prevede di effettuarne circa altre 10.

Svolgimento del programma, strategie e recupero Data la complessità teorica di alcuni argomenti e la disponibilità di sole 3 ore settimanali, si è ritenuto

opportuno ridurre la parte più astratta e lavorare soprattutto sull’acquisizione, da parte degli allievi, di

metodi applicativi senza tuttavia trascurare le dimostrazioni, ove possibili, e il rigore logico e formale.

Si è privilegiata la fase di apprendimento in classe suddividendo le spiegazioni di tipo frontale in piccole

unità per lasciare spazio all’applicazione immediata dei concetti e dei procedimenti e all’esecuzione di

esercizi, incoraggiando domande e apporti personali.

Page 36: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

L’attività di sostegno e recupero è stata continua nel corso dell’anno: molte ore sono state dedicate alla

correzione e discussione in classe dei problemi e sono stati corretti alla lavagna gli esercizi assegnati per

casa particolarmente significativi, o semplicemente poco chiari ai ragazzi.

Gli studenti più capaci sono stati stimolati ad approfondire i temi affrontati e a presentare anche

qualche argomento nuovo.

Le ultime settimane di lezione saranno dedicate al ripasso a alla revisione.

Verifiche e valutazione

Durante il corso dell’anno sono state svolte verifiche scritte, interrogazioni orali e scritte, simulazioni

di terza prova per un totale di almeno 8 voti per ogni studente.

La valutazione è stata effettuata basandosi su griglie oggettive e sulla tabella di valutazione del

dipartimento di matematica.

Montebelluna, 7 maggio 2019 Docente Tiziana Boghetto

Page 37: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

PROGRAMMA SVOLTO

DISCIPLINA: MATEMATICA

CLASSE QUINTA B inf A.S. 2018/19

MODULO N. 1 : CALCOLO INTEGRALE e PROBLEMA DELLA MISURA

- Ripasso derivate e dei procedimenti per lo studio di funzione con ricerca di massimi, minimi,

flessi

- Primitiva di una funzione

- Integrale indefinito e relative proprietà

- Vari metodi di integrazione: integrali indefiniti immediati, per sostituzione e per parti, funzioni

razionali fratte .

- Integrale definito e sue proprietà

- Approssimazione di aree con metodi numerici ; metodi di calcolo numerico per il calcolo

approssimato di integrali definiti: rettangoli, trapezi, Simpson

- La funzione integrale

- Il teorema della media e valor medio di una funzione (con dimostrazione)

- Il teorema fondamentale del calcolo integrale (con dimostrazione)

- Calcolo di integrali definiti e applicazioni al calcolo di aree e volumi

- Integrali generalizzati del 1° e 2°tipo

MODULO N. 2 : EQUAZIONI DIFFERENZIALI

- Definizione di equazione differenziale, riconoscere equazioni differenziali e classificarle

- Integrale generale e particolare, curva integrale

- Equazioni differenziali del 1° ordine a variabili separabili e lineari omogenee e complete (

formule risolutive con dimostrazioni)

- Determinare l’integrale generale di equazioni differenziali del primo ordine a variabili separabili

e lineari e risolvere problemi di Cauchy e ad essi riconducibili

- Equazioni differenziali del 2° ordine y”=f(x)

- Esempi di applicazione delle equazioni differenziali a problemi reali.

Page 38: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MODULO N.3: CALCOLO COMBINATORIO E CALCOLO DI PRO BABILITA’

- Disposizioni semplici, permutazioni semplici, disposizioni e permutazioni con ripetizione,

combinazioni semplici, la funzione fattoriale, i coefficienti binomiali

- Risolvere problemi di calcolo combinatorio anche tratti dalla realtà, dalla geometria,

dall’aritmetica, usando appropriatamente le diverse formule

- Concetto di esperimento casuale, esiti elementari, insieme universo, operazioni con gli eventi

(revisione di teoria degli insiemi), eventi incompatibili

- Le diverse concezioni di probabilità : classica, frequentista, soggettiva, assiomatica

- Probabilità di eventi complessi: somma e prodotto logico, problema delle prove ripetute

- La probabilità condizionata: eventi indipendenti e dipendenti, formula della probabilità totale, il

teorema di Bayes.

MODULO N. 4: DISTRIBUZIONI DI PROBABILITA’

- Concetto di variabile aleatoria discreta.

- Distribuzioni di probabilità discrete, valor medio (speranza matematica), deviazione standard

funzione di ripartizione, giochi equi, la distribuzione di Bernoulli , variabili standardizzate.

- Distribuzioni di probabilità continue, densità di probabilità di una variabile aleatoria continua,

funzione di ripartizione, valor medio, varianza, deviazione standard.

- La distribuzione continua uniforme e altri esempi di variabili continue.

- Il modello normale e la curva di Gauss.

- Uso della tavola di Sheppard.

Montebelluna, 7 maggio 2019 Docente

Tiziana Boghetto

Page 39: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MATERIA DI INSEGNAMENTO: Informatica

DOCENTI: Bertuola Monica, Reginato Michele CLASSE: 5 B Informatica e Telecomunicazioni (art. Informatica)

Valutazione complessiva della classe Il comportamento della classe è stato in genere corretto sia nella relazione con i docenti sia nel rapporto tra pari. L’attenzione in classe è risultata discreta, mentre durante l’attività di laboratorio – sebbene vi siano stati più volte richiami verbali da parte dei docenti – un certo numero di studenti ha avuto spesso la tendenza a distrarsi. La partecipazione invece è stata alquanto differenziata: per un limitato numero di studenti attiva e propositiva, per altri adeguata, ma poco propositiva, in alcuni casi del tutto assente e talvolta associata ad azioni di disturbo. L’applicazione personale per alcuni studenti è risultata continua e talvolta lodevole per interesse e grado di approfondimento autonomo, mentre per altri è risultata discontinua ed in alcuni casi superficiale. Ciò ha condizionato l’apprendimento, rendendolo in alcuni casi non omogeneo ed non adeguatamente approfondito. Lo svolgimento delle specifiche attività (lezioni, esercitazioni in classe/laboratorio, proposte di progetti/attività extra didattiche e verifiche) ha talvolta richiesto dei momenti di confronto con gli studenti al fine di rispondere alle osservazioni talvolta “critiche” che sono emerse. L’aiuto nell’organizzazione dei tempi e delle modalità di studio (es.: interrogazioni programmate, esercitazioni tipo verifica, sintesi degli argomenti teorici predisposte dall’insegnante), si è rivelato per la maggior parte degli studenti sicuramente funzionale al raggiungimento di esiti positivi nelle specifiche prove. Complessivamente si ritiene che gli obiettivi in termini di competenze, conoscenze e abilità previsti in fase di programmazione iniziale siano stati raggiunti in modo soddisfacente per la maggior parte degli studenti, si evidenziano due/tre studenti più in difficoltà nell’affrontare l’impegno di studio necessario per la preparazione alle prove d’esame e che – anche nelle simulazioni svolte – non hanno sempre raggiunto i livelli minimi di conoscenze e competenze. Per due/tre studenti i livelli raggiunti sono molto buoni o ottimi. Le attuali valutazioni evidenziano una preparazione non omogenea nelle diverse tipologie di prove, più proficue sono gli esiti delle prove pratiche, mentre maggiori difficoltà emergono nelle prove scritte e orali che però sono anche le più significative in prospettiva dell’Esame di Stato.

Rapporto con le famiglie

Episodico: n. 11 (uno/due incontri nell’anno scolastico svoltosi in modo positivo e collaborativo) Assente: n. 8

Ore di insegnamento della disciplina Ore settimanali: n. 6 Ore annuali (6 x 33): n. 198 Ore totali effettive al 29.04.2019: n. 165 (di cui n. 98 di Laboratorio) Ore da svolgere entro il 06.06.2019: n. 34 (di cui n. 17 di Laboratorio)

Verifica del programma Si prevede di completare lo svolgimento del programma entro il termine delle lezioni.

Page 40: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

PROGRAMMA SVOLTO

DISCIPLINA: Informatica CLASSE: 5 B Informatica e Telecomunicazioni (art. Informatica) A.S.: 2018/2019

Modulo 1: SISTEMI INFORMATIVI E SISTEMI INFORMATICI Sistemi informativi e sistemi informatici: caratteristiche e vantaggi Ciclo di vita di un sistema informatico: attività, figure professionali e documentazione relative alle singole fasi. (da fare)

Modulo 2: LE BASI DI DATI RELAZIONALI Modello concettuale e diagrammi E/R Entità: definizione, identificatore di entità (interno, esterno, composto), attributi di entità, cardinalità di attributo, attributi derivati, composti e multi valore. Associazione: definizione, cardinalità di associazione, classificazione delle associazioni in base alla cardinalità, attributi di associazione, associazioni derivabili, associazioni ricorsive, associazioni ternarie. Generalizzazioni e specializzazioni di entità: definizioni, uso, classificazione in totali, parziale, esclusive e sovrapposte. Regole base di traduzione di un diagramma E/R in uno schema logico. Analisi e gestione delle ristrutturazioni per attributi e associazioni derivabili, attributi composti o multi valore, generalizzazioni e specializzazioni (associazioni IS-A, accorpamenti). Modello logico relazionale Modelli logici per basi di dati: tipologie e cenni storici. Modello relazionale come relazione matematica, definizione di tupla e attributo, dominio, grado e cardinalità, schema e istanza. Vincoli: definizione generale, vincoli monotabella: vincoli di dominio, vincoli di tupla, vincoli di chiave primaria; vincoli multitabella: vincolo di integrità referenziale. Il valore nullo: utilizzo e modalità di rappresentazione. Normalizzazione di una base di dati relazionale Ridondanze e anomalie di inserimento, modifica e cancellazione. Dipendenze funzionali, dipendenze banali e occasionali. Definizione di prima (1FN), seconda (2FN) e terza forma normale (3FN). Tecnica di normalizzazione con decomposizione: le proprietà delle decomposizioni Algebra relazionale Operatori insiemistici tradizionali: unione, intersezione, differenza e prodotto cartesiano. Operatori di algebra relazionale: ridenominazione, proiezione, selezione e congiunzione (natural join, theta join, outer join: left, right e full join) Interrogazione di una base di dati con uso combinato degli operatori e condizioni composte con operatori logici (AND, OR e NOT). Gestione dei valori NULL: la logica a tre valori (true, false e unknow) operatori IS NULL e IS NOT NULL Le viste: definizione e utilizzo.

Modulo 3: I SISTEMI DI GESTIONE DELLE BASI DI DATI Modello fisico Basi di dati e sistemi di gestione delle basi di dati (DBMS): caratteristiche, vantaggi e svantaggi rispetto ai file tradizionali (file system) Architettura logica di una sistema di gestione delle basi di dati Utenti e livelli di accesso al DBMS. Componenti del DBMS: (da fare)

Page 41: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

- gestore del buffer: il direttorio, le operazioni di fetching e flushing - gestore dei metodi di accesso: sequenziale, casuale e ad indice, indice primario e secondario

(univoco, non univoco) - gestore della concorrenza: problematiche della concorrenza, tecniche di locking, gestione del

deadlock - gestore delle transazioni: definizione di transazione, gli stati (BOT, EOT, commit e rollback), le

proprietà ACID, i livelli di isolamento - gestore dell’affidabilità: dump, checkpoint e record di transazione, il file di log

MS Access Caratteristiche generali del programma MS Access e l’utilizzo della guida in linea. Creazione di tabelle: − nomi dei campi − tipi di dato (testo, numerico, data/ora, valuta, contatore, si/no) e loro caratteristiche peculiari

(dimensione, campo, formato, precisione, scala, posizioni decimali, indicizzazione con e senza duplicati)

− vincoli sui singoli campi: valido se, richiesto, valore predefinito, opzioni di ricerca valori − vincoli multi campo: proprietà “valido se” di tabella − creazione della chiave primaria (anche composta) − creazione di chiavi esterne (relazioni): vincolo di integrità referenziale, aggiorna ed elimina record

correlati a catena − popolamento delle tabelle: inserimento, modifica, cancellazione e filtri sui dati Definizione di query con QBE, esecuzione e salvataggio: − le opzioni Campo, Tabella, Ordinamento, Mostra e Criteri (operatori Like, Is Null, Is Not Null,

Between, funzioni Now(), Date(), DateDiff(), DateAdd(),Year(), Month() e Day()) − i cammini di join tra più tabelle e specifica del tipo di join: inner, left o right − il prodotto cartesiano − i campi calcolati − l’opzione Formula, gli operatori aggregati (Max, Min, Conteggio, Somma, Primo e Ultimo), il

Raggruppamento, uso di Criteri con il raggruppamento, l’opzione Dove − parametri di input − utilizzo di viste per lo svolgimento di query complesse Creazione guidata di maschere: selezione dei campi, layout e stile, visualizzazione struttura e introduzione ai tipi di controlli grafici di input (casella di testo, casella combinata, casella di riepilogo), proprietà dei controlli (formato, maschera di input, colori, ...) e gestione eventi. Creazione guidata di report: selezione dei campi, scelta dei livelli di gruppo, ordinamento, opzioni di riepilogo, layout e stile. MySQL Interfaccia di lavoro grafica e prompt dei comandi. Creazione di tabelle e di vincoli, popolamento di tabelle e manipolazione dei dati, interrogazione della base di dati, importazione ed esportazione di schemi e dati. Amministrazione dei privilegi di accesso degli utenti. Editing ed esecuzione di query. Trigger: creazione, eventi intercettabili e contesti di utilizzo.

Modulo 4: IL LINGUAGGIO SQL Storia ed evoluzione del linguaggio, standardizzazione (SQL 89, SQL92 – SQL2, SQL:1999 - SQL3) e livelli di implementazione (entry, intermediate, full); dialetti SQL. Sottolinguaggi: DDL (DCL) e DML (QL). I formalismi di definizione della sintassi di un linguaggio. DDL

Page 42: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Comando CREATE TABLE per la creazione di tabelle e la definizione di: − attributi: tipi di dato elementari (caratteri e stringhe, tipi numerici esatti e approssimati, istanti

temporali, oggetti binary), valori di default, definizione di vincoli di dominio (obbligatorietà e controlli con CHECK)

− chiavi primarie (di uno o più attributi): PRIMARY KEY − vincoli di integrità referenziale (di uno o più attributi) con diverse tipologie di gestione: FOREIGN

KEY, clausole ON DELETE, ON UPDATE − vincoli di unicità (di uno o più attributi): UNIQUE Comando CREATE VIEW e l’utilizzo delle viste per la scrittura di interrogazioni. Comandi ALTER e DROP. DCL Comandi CREATE USER, GRANT e REVOKE. DML Comandi di manipolazione delle tabelle: INSERT, UPDATE e DELETE QL Comando SELECT: − le operazioni dell’algebra relazionale: proiezione (*, ALL, DISTINCT), selezione (WHERE) e

congiunzione (INNER/LEFT/RIGHT/NATURAL JOIN), condizioni particolari di selezione: BETWEEN, LIKE, IS NULL, IS NOT NULL

− operatori insiemistici (EXCEPT, UNION, INTERSECT, prodotto cartesiano) − rinomina di attributi e tabelle (AS) − ordinamento con ORDER BY − funzioni di aggregazione (COUNT, SUM, AVG, MAX, MIN), clausole di aggregazione (GROUP

BY) e di controllo sul risultato delle funzioni di aggregazione (HAVING) Query nidificate: operatori di confronto, le opzioni ALL, ANY, NOT IN, IN Query correlate con passaggio di binding.

Modulo 5: ACCESSO A UNA BASE DI DATI IN UN LINGUAGG IO AD ALTO LIVELLO Unità didattiche Modalità di accesso ai dati di un DBMS Architetture client/server nella gestione dell’accesso al DBMS I driver ODBC e JDBC L’architettura generale delle CLI/API. La libreria specifiche del linguaggio Java e gli strumenti per la gestione della connessione, l’elaborazione di comandi e query SQL: − classe DriverManager: metodo getConnection() − classe Connection: metodo createStatement() e close() − classe Statement: metodi executeQuery(), executeUpdate() e close() − classe ResultSet: metodi get… (per i vari tipi di dato), next() e close() Gestione delle eccezioni SQLException. Realizzazione di semplici programmi Java con interfaccia grafica per gestire le operazioni CRUD su tabelle MySQL.

Modulo 6: IL LINGUAGGIO XML La rappresentazione dei dati in linguaggio XML: introduzione storica, sintassi well-formed, visualizzazione con CSS e struttura ad albero dei documenti. Schemi XSD: definizione gerarchica di attributi, di elementi semplici e complessi (vettori e sottostrutturati), tipi di dato, valori di default, restrizioni, definizione di attributi. Validazione di documenti XML con schemi XSD. Il linguaggio XPath per l’interrogazione di un documento XML, proiezione di specifici elementi/attributi o di un elenco, condizioni di selezione . API per la gestione di un documento XML con il linguaggio Java: validazione e parsing di un

Page 43: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

documento XML con approccio SAX, cenni alle operazioni con approccio DOM. Modulo 7: IL LINGUAGGIO PHP Architettura client/server Servizi per realizzare le funzionalità di un sito web: Apache, MySQL e FileZilla di XAMPP. Gli strumenti per l’accesso alle pagine web lato client. I linguaggi di programmazione di pagine web client side e server side. La sintassi base del linguaggio PHP Variabili, operatori, stringhe, date, array associativi, costrutto foreach. Principali funzioni e costrutti per la gestione dei dati (es.: isset()), dei tipi di dato (es.: operatore ===, is_numeric()), degli array (costrutto foreach, print_r(), count()), delle stringhe (es.: operatore ., delimitatori ‘ e “, explode()), del timestamp (es.: date(), mktime()). Form e passaggio di dati tra pagine web − il tag <form> con attributi “method” e “action”, tag per l’inserimento dei dati semplici e multipli,

validazione degli input, gli array superglobali $_GET e $_POST − i cookies: la funzione setcookie(), la definizione della validità temporale del cookie e l’array

superglobale $_COOKIE − le variabili di sessione: le funzioni session_start(), session_unset() e session_destroy(),

l’identificativo di sessione (SID) e l’array superglobale $_SESSION − l’upload di file e l’array superglobale $_FILE L’interfaccia mysqli per l’accesso a MySQL Metodi e proprietà per : − la connessione al database − l’esecuzione delle query − la lettura del risultato − la gestione degli errori − la gestione delle transazioni (da fare) Le istruzioni include, require, include_once e require_once. Realizzazione di pagine web per la gestione di operazioni CRUD su tabelle MySQL. Cenni ai problemi di code-injection. Librerie specifiche La libreria phpmailer per l’invio di posta con account Gmail. (da fare) La libreria Fpdf per la creazione di documenti pdf.(da fare) AJAX (da fare) Invio e ricezione di richieste al server HTTP sincrone/asincrone. Gestione mediante JScript dell'oggetto XMLHttpRequest: creazione, invio richiesta, gestione della risposta (funzione evento, verifica dello stato, lettura del testo con http.responseText), modifica dei valori di elementi della pagina HTML. Montebelluna, 29 aprile 2019 I DOCENTI Bertuola Monica, Reginato Michele

Page 44: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MATERIA DI INSEGNAMENTO: “SISTEMI E RETI”

Prof: Gianluigi Ziliotto Prof: Michele Reginato Anno Scolastico: 2018/2019 Classe: 5 B INFORMATICA

1) Obiettivi didattici specifici raggiunti; 2) Contenuti disciplinari per blocchi tematici e relativi tempi utilizzati; 3) Strategie adottate: mappe cognitive, metodi, mezzi, spazi utilizzati e testi adottati; 4) Criteri di verifica e valutazione; 5) Interventi di recupero effettuati. 1. OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI � Configurare gli switch singolarmente � Saper configurare le VLAN � Definire le VLAN in presenza di più switch � Distinguere il cifrario DES, 3-DES e IDEA � Conoscere l’algoritmo RSA � Utilizzare le funzioni crittografiche in PHP � Conoscere i possibili utilizzi della firma digitale � Effettuare la valutazione dei rischi � Analizzare il livello fisico e la trasmissione dei segnali wireless � Saper definire le topologie delle reti wireless � Conoscere gli standard di comunicazione wireless � Scegliere le politiche di sicurezza per una rete wireless � Individuare i possibili attacchi alla sicurezza di una rete wireless � Saper verificare una rete, monitorare un server e definire un piano di disaster recovery � Utilizzare strumenti e linguaggi per personalizzare le caratteristiche e lo stile delle pagine Web � Gestire l’interazione con l’utente nelle pagine Web � Utilizzare una tecnologia lato Client

� Saper scrivere semplici script in linguaggio Javascript � Realizzare pagine Web contenenti moduli per passare i dati ad uno script � Controllare gli eventi generati dalle azioni dell’utente � Compiere operazioni di gestione delle finestre del browser � Creare effetti grafici nelle pagine Web

� Utilizzare una tecnologia lato Server � Realizzare script PHP per la creazione di pagine Web dinamiche � Accedere alle tabelle dei database tramite pagine PHP

� Saper scrivere semplici pagine PHP � Realizzare pagine Web contenenti moduli per passare i dati ad una pagina PHP � Gestire operazioni di autenticazione ai database � Effettuare operazioni di creazione, aggiornamento e cancellazione di dati sui database

MySQL � Effettuare operazioni di manipolazione e interrogazione sui database MySQL � Inserire comandi MySQL nelle pagine PHP

2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DEDICATI 2.1 Premesse

Page 45: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

• a seconda del grado di collaborazione e di predisposizione della classe nei confronti degli argomenti proposti, la durata e il contenuto delle unità didattiche è risultata talvolta non coincidente con quella prevista in fase di programmazione iniziale.

• in laboratorio gli studenti hanno lavorato singolarmente o in coppia; la scelta della modalità di lavoro è stata lasciata alla libertà degli studenti.

• durante l’anno scolastico è stata sempre mantenuta la ripartizione delle 4 ore settimanali in 1 ora di attività in classe e 3 ore di attività in laboratorio.

• nel secondo quadrimestre almeno un’ora di laboratorio alla settimana è stata dedicata allo sviluppo dell’area di progetto.

• a tutt’oggi il numero delle ore effettive di lezione svolte con la classe ammonta a 104 (15 ore stimate ancora da svolgere).

2.2 Ripartizione degli argomenti svolti e relativi tempi utilizzati

Primo Quadrimestre - ARGOMENTO Lezione in classe

Laboratorio

WEB EDITING E PROGRAMMAZIONE WEB ---

4 ore

VLAN – VIRTUAL Local Area Network 5 ore 12 ore

Configurazione servizi e sicurezza in una LAN 4 ore 16 ore

Tecniche crittografiche per la protezione dei dati 4 ore

Secondo Quadrimestre - ARGOMENTO Lezione in classe

Laboratorio

WEB EDITING E PROGRAMMAZIONE WEB --- 8 ore

La sicurezza delle reti 10 ore

22 ore

Wireless e reti mobili 5 ore 12 ore

Modello client/server e distribuito per i servizi di rete; Active directory 5 ore 14 ore

3. METODOLOGIE E STRATEGIE ADOTTATE 3.1 Metodologie didattiche • Lezione frontale per la trattazione degli aspetti teorici • Lezione partecipata per stimolare l’interazione docente-studente • Lavoro di gruppo: per stimolare la collaborazione e il confronto con i compagni, e acquisire

autonomia nell’organizzazione del lavoro in maniera graduale • Esercitazioni di applicazione, consolidamento e recupero di concetti e abilità, svolte individualmente

e in gruppo • Attività di laboratorio per stimolare gli studenti a realizzare e/o a progettare l’esperienza, ad

analizzare in modo critico i risultati ottenuti e a trarre conclusioni. • Attività di ricerca su manuali testi, riviste, strumenti multimediali, Web • Realizzazione di progetti: attività che può coinvolge più materie per permettere l’adozione di metodi

di lavoro diversificati; inoltre offre la possibilità di approfondire e di riconoscere il ruolo sempre più importante svolto dalla tecnologia nella risoluzione di problemi

Page 46: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

3.2 Sussidi didattici • libro di testo: L. Lo Russo-E. Bianchi, SISTEMI E RETI- ed. Open School Vol. 3 - HOEPLI • esercizi aggiuntivi, dispense e integrazioni al libro di testo fornite dal docente • manuali elettronici disponibili presso i laboratori relativi ai linguaggi di programmazione utilizzati con

particolare riferimento al Sw Open Source. • Manuale cremonese di informatica e telecomunicazioni. Autore: Liberatore Antonino; Bertazioli

Onelio; Ferrario Marco L. 3.3 Spazi, attrezzature e tecnologie software utilizzate • In primo luogo il libro di testo e il quaderno degli appunti, ed avere cura del proprio materiale

didattico e degli strumenti utilizzati a scuola. Inoltre sono a disposizione degli studenti: • Diversi strumenti didattici quali manuali tecnici, audiovisivi, software • Strumenti e materiali di laboratorio, reti telematiche e calcolatori • Spazi alternativi quali biblioteca, aula audiovisivi e i laboratori L’unico spazio utilizzato al di fuori dell’aula è stato il laboratorio di sistemi dove gli studenti hanno potuto avere accesso ai pacchetti di sviluppo per la codifica e il testing dei progetti Sw da loro sviluppati. Oltre ai PC per studenti ed insegnanti sono state utilizzate altre attrezzature disponibili in laboratorio in particolare: Il software utilizzato per la didattica e per la realizzazione di lavori da parte degli studenti è stato: • Sistema operativo WINDOWS 7 • Apache • PHP • MySQL • Notepad++ • Browser IE/ Firefox/ Chrome • Filezilla • Packet Tracer 4. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE 4.1 Elementi oggetto di valutazione • Prove scritte (almeno 2 per quadrimestre), orali (almeno 1 per quadrimestre) e pratiche (almeno 1 per

quadrimestre) nelle quali è stato oggetto di valutazione:

- Conoscenza e completezza dei contenuti - Analisi e sintesi dei problemi - Uso del linguaggio tecnico - Capacità di collegamento

4.2 Valutazioni • le votazioni delle prove scritte, orali e pratiche così come la votazione complessiva di fine periodo

sono basate su una scala di voti da 1 al 10. Per quanto possibile ci si è attenuti ai criteri formulati dal Consiglio di Classe per quanto riguarda la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenze/abilità raggiunti.

• le prove e le valutazioni pratiche sono proposte dall’insegnate tecnico-pratico (I.T.P.) e assegnate in accordo con il docente.

• nella valutazione quadrimestrale è stato dato maggior peso alle prove scritte rispetto alle valutazioni orali e pratiche (in particolare alle valutazioni effettuate su lavori svolti in coppia).

• il voto è stato sempre comunicato agli allievi e motivato per quanto riguarda i criteri e le modalità di valutazione

Page 47: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

• le valutazioni relative alle simulazioni di seconda prova scritta oggetto del prossimo esame di stato, sono state date sia in quindicesimi che in decimi.

5. ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO EFFETTUATE Dal momento che non si sono verificati episodi di gravi e diffuse carenze da parte degli studenti sono state utilizzate per alcuni specifici episodi i seguenti interventi: • interventi di recupero individuale e collettivo mediante correzione di compiti svolti in classe, in

laboratorio o assegnati per casa, nei quali le valutazioni sono risultate insufficienti • accostamento durante lo svolgimento di esercitazioni in laboratorio per individuare difficoltà e fornire

chiarimenti Sono state svolte delle ore di laboratorio in ASL, per la preparazione di 3 studenti alla certificazione specialistica MOS per le Championship di Informatica. Montebelluna, lì 6 maggio 2019

ALLEGATO : Programma svolto (e da svolgere) per la disciplina

Page 48: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

PROGRAMMA DI “SISTEMI E RETI” Prof: Gianluigi Ziliotto Prof: Michele Reginato Anno Scolastico: 2018/2019 Classe: 5B INFORMATICA

Il routing - Lo strato di applicazione Il livello delle applicazioni Il protocollo Telnet WEB e http DNS: il Domain Name System FTP SMTP e POP3

VLAN – VIRTUAL Local Area Network

Le Virtual LAN (VLAN) Generalità Realizzazione di una VLAN L’Inter-VLAN routing VLAN condivise su più di uno switch Cisco VTP-VLAN Trunking Protocol Inter-VLAN Routing Tecniche crittografiche per la protezione dei dati Principi di crittografia La sicurezza nelle reti Crittografia Crittoanalisi Dalla cifratura monoalfabetica ai nomenclatori Generalità Trasposizione Sostituzione Polialfabetica Crittografia simmetrica (o a chiave privata) Generalità Il criterio DES (Mini DES) 3-DES IDEA AES Limiti degli algoritmi simmetrici Crittografia asimmetrica (o a chiave pubblica) Generalità RSA Crittografia ibrida Certificati e firma digitale Generalità Firme digitali Certificati La sicurezza delle reti La sicurezza nei sistemi informativi Breve storia degli attacchi informatici

Page 49: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Futuro prossimo Sicurezza di un sistema informatico Valutazione dei rischi Principali tipologie di minacce Sicurezza nei sistemi informativi distribuiti ETHERCHANNEL ACL NAT -PAT PORT SECURITY VPN DHCP La difesa perimetrale con i firewall I firewall Stateful inspection Application proxy DMZ Wireless e reti mobili Generalità Topologia Lo standard IEEE 802.11 Il protocollo 802.11 legacy Verifichiamo le conoscenze La crittografia e l’autenticazione nel wireless Generalità La crittografia dei dati Wireless Protected Access (WPA-WPA2): generalità Autenticazione La trasmissione wireless Cenni alle tecnologie trasmissive Problemi nelle trasmissioni wireless Il risparmio energetico nella trasmissione L’architettura delle reti wireless Componenti di una rete wireless Reti IBSS o modalità Ad Hoc Le applicazioni e i sistemi distribuiti Le applicazioni distribuite L’evoluzione delle architetture informatiche Architetture dei sistemi Web Architetture dei sistemi Web Configurazione con due tier e unico host Configurazione con tre tier e dual host Configurazione con tre tier e server farm Amministrazione di una rete Amministrazione della rete Servizi di directory LDAP DNS Directory services in Windows

Page 50: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

I domini Active Directory I permessi di NTFS Assegnazione dei permessi NTFS I permessi di condivisione

La sicurezza della rete Affidabilità e sicurezza delle strutture Ridondanza di server e servizi Piano di disaster recovery Tecniche di disaster recovery Laboratorio Utilizzo di un ambiente di simulazione per la configurazione di servizi di rete (Packet Tracer)

Laboratorio Sicurezza server Web Le variabili super globali $_GET, $_POST, $_SESSION Memorizzazione password criptate in MySQL con: md5/hash('sha512', $password); Protezione da SQL Injection Realizzazione di un login sicuro in PHP con interfacciamento a DBMS My-SQL Recupero password via mail tramite SMTP sicuro via Gmail (SSL/TLS)

$mailer->Host = $host; // impostare il nostro SMTP server $mailer->SMTPAuth = true; // abilitare l'autenticazione SMTP $mailer->SMTPSecure = "ssl"; // impostare il prefisso del server SSL $mailer->Host = "smtp.gmail.com"; // impostare GMAIL come SMTP server $mailer->Port = 465;

Utilizzo di https su XAMPP

Testo: L. Lo Russo – E. Bianchi, SISTEMI E RETI, ed. HOEPLI Montebelluna, 06 maggio 2019

Page 51: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MATERIA DI INSEGNAMENTO: Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di Telecomunicazioni

DOCENTE: __C.Bolzonello, M.Reginato________________________________________ CLASSE: _5B INF______________________

Valutazione complessiva della classe (Delineare il comportamento tenuto dalla classe, i livelli di competenze e la preparazione raggiunta dagli studenti) La classe ha partecipato abbastanza positivamente al dialogo educativo, e si è impegnata nella materia. In particolare la disponibilità all’impegno e l’interesse alla disciplina di un gruppo di studenti, ha favorito il raggiungimento degli obiettivi educativi e cognitivi. Si segnala tuttavia che la preparazione non è sempre omogenea. Il numero di ore riservate all’attività di laboratorio, 2 su 4, è risultato adeguato al programma e alle attività proposte dal testo.

Rapporto con le famiglie (inserire numero di famiglie)

□ posiZvo e collaboraZvo: n._____ □ corre[o, ma poco costru\vo: n._____ □ problemaZco: n._______ � episodico: n.___4___ □ assente: n.______

Ore di insegnamento della disciplina Ore settimanali n. ___4____ Ore annuali (_4___ x 33) n. __132_____Ore totali effettive n. ___120____ (desunte dal registro personale) Verifica del programma Il programma è stato svolto completamente? � SÌ □ NO, argomenZ non affrontaZ: ___________________________________________

Page 52: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Programma di Tecnologie e progettazione di Sistemi Inf. a.s. 18/19 classe 5B

Testo in adozione: P.Camagni, R. Nikolassy, Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni, Hoepli ARCHITETTURA DI RETE E FORMATI PER LO SCAMBIO DEI D ATI Sistemi distribuiti I sistemi distribuiti Classificazione dei sistemi distribuiti Benefici della distribuzione Svantaggi legati alla distribuzione Evoluzione dei sistemi distribuiti e dei modelli architetturali Premessa Architetture: distribuzione hardware: dalle SISD al cluster di PC SISD Architetture distribuite software: dai terminali remoti ai sistemi completamente distribuiti Architettura a livelli Conclusioni Il Modello client server I modelli di comunicazione Distinzione tra server e client Livelli e strati Le applicazioni di rete Il modello ISO/OSI e le applicazioni Applicazioni di rete Scelta della architettura per l’applicazione di rete Servizi offerti dallo strato di trasporto alle applicazioni Conclusioni Il linguaggio XML Web server Apache I SOCKET E LA COMUNICAZIONE CON I PROTOCOLLI TCP/UD P I socket e i protocolli per la comunicazione di rete Generalità Le porte di comunicazione e i socket La connessione tramite socket Generalità Famiglie e tipi di socket Trasmissione multi cast APPLICAZIONI LATO SERVER IN JAVA:SERVLET Le servlet Servlet e CGI Struttura di una servlet La classe HTTPServlet Ciclo di vita di una servlet Output sul client Deployment di un’applicazione web Il Context XML descriptor o Deployment descriptor Esecuzione di una servlet

Page 53: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Servlet concorrenti Vantaggi e svantaggi delle servlet JDBC: java database connectivity JDBC Tipi di driver JDBC Utilizzare JDBC standalone Servlet con connessione a MySQL APPLICAZIONI LATO SERVER IN JAVA:JSP JSP: java server page Le java server page Tag in una pagina jsp Tag scripting oriented Java Server Page e Java Bean Java Bean Uso di java bean Configurazione dell’applicazione Passaggio parametri al bean Conclusioni APPLICAZIONI LATO SERVER I file e l’upload in PHP L’apertura di un file Lettura e scrittura di un file di testo L’array associativo $_file Gli oggetti in PHP Il paradigma a oggetti in PHP Il costruttore Le API di Google La geolocalizzazione Usare le API di Google Maps Associare eventi agli oggetti Google Maps Il calcolo del percorso Comunicazione client server con AJAX Montebelluna 30 aprile 2019 Proff. C.Bolzonello, M.Reginato _______________________________________________

Page 54: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MATERIA DI INSEGNAMENTO: Gestione del progetto e organizzazione d’impresa DOCENTE: __C.Bolzonello_M.Reginato_______________________________________ CLASSE: _5B INF______________________

Valutazione complessiva della classe (Delineare il comportamento tenuto dalla classe, i livelli di competenze e la preparazione raggiunta dagli studenti) La classe ha partecipato abbastanza positivamente al dialogo educativo, e si è impegnata nella materia. In particolare la novità di questo insegnamento orientato all’economia e all’organizzazione aziendale ha suscitato l’impegno e l’interesse verso la disciplina di un numeroso gruppo di studenti e questo ha favorito il raggiungimento degli obiettivi educativi e cognitivi. Il numero di ore riservate all’attività di laboratorio, 1 su 3, è risultato adeguato al programma e alle attività proposte dal testo.

Rapporto con le famiglie (inserire numero di famiglie)

□ posiZvo e collaboraZvo: n._____ □ corre[o, ma poco costru\vo: n._____ □ problemaZco: n._______ � episodico: n.__4____ □ assente: n.______

Ore di insegnamento della disciplina Ore settimanali n. ___3___ Ore annuali (_3__ x 33) n. __99_____Ore totali effettive n. __92_ (desunte dal registro personale) Verifica del programma Il programma è stato svolto completamente? � SÌ □ NO, argomenti non affrontati: ___________________________________________

Page 55: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Programma di GPO a.s. 18/19 classe 5B Testo in adozione: _ M.Conte, P.Camagni “Gestione del progetto e organizzazione d’impresa”, HOEPLI, 2014 MODULO 1:

Elementi di economia e organizzazione aziendale 1 L’informatica e l’organizzazione 2 Micro e macrostruttura 3 Le strutture organizzative 4 I costi di un’organizzazione aziendale MODULO 2:

I processi aziendali 1 Catena del valore, processi primari e processi di supporto 2 Le prestazioni dei processi aziendali 3 Modellazione dei processi aziendali e principi della gestione per processi MODULO 3:

La Qualità totale 1 La qualità e il Total Quality Managment 2 Enti di normalizzazione e norme ISO 9000 MODULO 4:

Principi e tecniche di Project Managment 1 Il progetto e le sue fasi 2 I principi chiave nella gestione di un progetto e gli obiettivi di progetto 3 L’organizzazione dei progetti 4 Tecniche di pianificazione e controllo temporale 5 La programmazione e il controllo dei costi e la gestione delle aree di rischio 6 Pianificazione e controllo della qualità e gestione della documentazione MODULO 5:

Gestione di progetti informatici 1 I progetti informatici 2 Il processo di produzione del software e preprogetto, fattibilità e analisi dei requisiti 3 Preprogetto; pianificazione del progetto 4 Le metriche del software 5 La valutazione dei costi di un progetto informatico 6 La valutazione della qualità del software 7 Modelli classici di sviluppo di sistemi informatici 8 Valutazione dei metodi di stima MODULO 6:

La sicurezza sul lavoro 1 Fattori di rischio, misure di tutela Montebelluna 30 aprile 2019 Proff. C.Bolzonello ,M.Reginato

Page 56: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE MOTORIE

DOCENTE: MARCO LAVERMICOCCA CLASSE: 5B “INF”

Valutazione complessiva della classe

La classe, pur evidenziando limiti motori derivanti da prerequisiti sviluppati nella maniera non corretta nel corso del primo e secondo ciclo di studi, ha risposto con entusiasmo ed interesse ai vari stimoli prodotti dall’insegnante, tenendo conto del mio arrivo ad ottobre e del mio subentro al posto di un altro docente dell’annata precedente. Inoltre l’impegno nei vari moduli è stato riscontrato su quasi la totalità della classe, I ragazzi hanno dimostrato costanza e hanno sorpreso in positivo. La partecipazione non ha lasciato desiderare, e allo stesso tempo il profitto è stato mediamente alto quasi per tutti gli alunni, che hanno avuto sempre e costantemente un atteggiamento pro attivo verso la disciplina e verso il professore. Soprattutto nel secondo quadrimestre la classe ha evidenziato una notevole crescita profitto/ comportamentale, anche se inizialmente ad ottobre l’impatto conoscitivo non fu molto positivo dal punto di vista comportamentale. Isolati i casi di atteggiamenti infantili da parte di alcuni, soprattutto ad inizio anno, e non più ripetutosi durante l’annata, dove i progressi dal punto di vista comportamentale sono stati notevoli. Nonostante le difficoltà motorie di alcuni, sono state raggiunte tutte le competenze motorie minime. Valutazione finale e generale ottima, un vero gruppo di alunni volenterosi e rispettosi tra di loro, della materia e del professore.

Rapporto con le famiglie (inserire numero di famiglie)

x□ posiZvo e collaborativo: n. 2 □ corre[o, ma poco costru\vo: n._____ □ problemaZco: n._______ □ episodico: n.______ □ assente: n.______

Ore di insegnamento della disciplina Ore settimanali n. 2 Ore annuali ( 2 x 33) n. 66 Ore totali effettive n. 51 (desunte dal registro personale) Verifica del programma Il programma è stato svolto completamente? x□ SÌ □ NO, argomenZ non affrontaZ: ___________________________________________

Page 57: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

PROGRAMMA SVOLTO

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE CLASSE 5B “INF” A.S. 2018/19

MODULO I: ESERCITAZIONI DI RISCALDAMENTO/STRETCHING PROPOSTE CONTENUTI:

1. Circuiti per il miglioramento della forza rapida e della resistenza alla forza

2. Utilizzo di app informatiche per allenamenti generici e specifici su forza, resistenza alla forza e potenziamento muscolare

3. Warm up basico su corsa di resistenza 4. Warm up attraverso giochi semplici incentrati esclusivamente sul

“costante movimento” 5. Warm up attraverso esercitazioni con la palla attraverso adattamenti ai

vari sport di squadra 6. Warm up generale e specifico su mobilità articolare 7. Autogestione dell’alunno di un warm up su mobilità articolare e warm

up muscolare specifico.

MODULO II: Modulo BASKET CONTENUTI:

1. Le regole del gioco (obiettivi, formazione della squadra, durata della gara, punteggi e tempi supplementari, tempo effettivo di gioco, i falli)

2. I fondamentali individuali di attacco (cambio di direzione, il cambio di senso, cambio di velocità, l’arresto, il piede perno, smarcamento e taglio)

3. Il tiro (esecuzione, il terzo tempo, il tiro libero) 4. Il passaggio (il passaggio a due mani dal petto, dall’alto, rimbalzato, tipo

baseball, la rimessa) 5. Il palleggio (ball handling) 6. Fondamentali individuali di difesa (la posizione fondamentale, lo

scivolamento, la difesa sul giocatore con la palla e su quello senza palla, il tagliafuori, il rimbalzo)

7. I ruoli (playmaker, guardia, ala, pivot) 8. I fondamentali di squadra (l’attacco, metodologie offensive, gli schemi,

il contropiede, il blocco, la difesa individuale ed a zona) 9. Il tre contro tre 10. Simulazione di una partita (guidata) 11. La partita (autonomia)

Page 58: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

MODULO III: Modulo ATLETICA CONTENUTI:

1. La corsa (come si esegue, frequenza ed ampiezza del passo) 2. La corsa veloce (come si esegue la corsa veloce) 3. La corsa di resistenza e Test di Cooper 4. La forza ( test piegamenti a terra “arti superiori” e test forza addome

tramite “sit up”)

MODULO IV: Modulo VOLLEY CONTENUTI:

1. Obiettivi e regole del gioco (la rotazione e le sostituzioni, il punteggio, le azioni di gioco e i tocchi di squadra)

2. I fondamentali individuali (battuta “dal basso /dall’alto, palleggio,schiacciata e terzo tempo, il pallonetto e la schiacciata dalla seconda linea, il bagher, il muro)

3. I ruoli (alzatore, centrale, schiacciatore, opposto, libero) 4. I fondamentali di squadra (ricezione, la difesa, la copertura d’attacco) 5. Come costruire un’azione di attacco. 6. Simulazione di una partita (guidata) 7. La partita (autonomia)

MODULO V: Modulo FITNESS CONTENUTI:

1. Ricerca approfondita teorico/pratica a gruppi su: (Trapezi-deltoidi-dorsali, Petto-addome, Tricipiti-bicipiti, bicipite femorale- quadricipite femorale- polpacci)

2. Trovare e dimostrare una serie di esercizi di potenziamento e di stretching sul gruppo muscolare assegnato.

3. Creare un fascicolo-ricerca da minimo 10 slide.

MODULO VI: Modulo Football americano e le sue differenze con il rugby CONTENUTI:

1. Introduzione generale, obiettivi e regole del gioco basiche 2. Le differenze con il rugby

Page 59: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

3. I fondamentali individuali (snap, passaggio football, ricezione, placcaggio “flag”, tecnica di lancio, cambio di direzione, il punt, il calcio “additional kick e field goal”)

4. Situazioni di gioco 1 vs 1, 2 vs 2 5. L’ultimate applicato al football americano 6. I ruoli (quarterback, center, receiver, runningback) 7. L’attacco (l’azione tipo,costruzione di azioni offensive, le finte) 8. La difesa (principi difensivi, e il placcaggio flag) 9. Il flag football 10. Simulazione di una partita (guidata) 11. La partita (autonomia)

Giornate dello Sport : torneo di volley

Per le classi quinte erano state previste le giornate dello sport organizzate attraverso un torneo di volley, dove la classe è arrivata in finale, che si disputerà a Giugno, presumibilmente l’ultimo giorno di scuola.

� Dal 15 Maggio in poi sono state pianificate più sessioni mirate al

potenziamento della resistenza aerobica e della forza.

Montebelluna, 8 maggio 2019 IL DOCENTE Marco Lavermicocca

Page 60: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO – prima simulazione

ALUNNO/A .………………………………………………………..……… CLASSE …….……… DATA ……………..…..………/2019 Valutazione finale : ……. /100 : 5 = …… /20

INDICAZIONI GENERALI (max. 60 punti) 1.Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo; coesione e coerenza testuale (20 punti) Grav. insuff.

L’elaborato è del tutto incoerente e disorganico, non risponde a una ideazione pertinente né a una pianificazione.

1- 5

Insufficiente L’elaborato non risponde a una ideazione chiara, la struttura non è stata adeguatamente pianificata e il testo non risulta del tutto coerente né coeso.

6-11

Sufficiente L’elaborato mostra sufficiente consapevolezza nell’ideazione e pianificazione e risulta complessivamente coerente e coeso nello sviluppo.

12-13

Discreto L’elaborato risponde a una ideazione consapevole, è stato pianificato e organizzato correttamente, lo svolgimento è coerente e coeso.

14-15

Buono L’elaborato risponde a una ideazione consapevole, è stato pianificato e organizzato con cura, lo svolgimento è coerente e coeso e se ne individua la appropriata progressione tematica.

16-17

Ottimo L’elaborato è stato ideato e pianificato con piena padronanza, lo svolgimento è coerente e coeso e la progressione tematica è ben strutturata.

18-20

2. Ricchezza e padronanza lessicale; correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi e punteggiatura) (20 punti) Grav. insuff.

Il lessico è molto povero e scorretto; la padronanza grammaticale è gravemente lacunosa in diversi aspetti.

1- 5

Insufficiente Il lessico è limitato e presenta inesattezze; la padronanza grammaticale è incerta e/o lacunosa in qualche aspetto.

6-11

Sufficiente Il lessico è globalmente corretto anche se non sempre preciso ed appropriato; qualche inesattezza lieve nella padronanza grammaticale.

12-13

Discreto Il lessico è nel complesso pertinente; nonostante qualche incertezza la padronanza grammaticale è adeguata.

14-15

Buono Il lessico è nel complesso pertinente e appropriato; la padronanza grammaticale è adeguata.

16-17

Ottimo Il lessico è pertinente, ricco e appropriato; la padronanza grammaticale è sicura in tutti gli aspetti.

18-20

3. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali; espressione di giudizi critici e di valutazioni personali (20 punti)

Grav. insuff.

L’elaborato evidenzia lacune gravi nelle conoscenze e nei riferimenti culturali; manca del tutto una rielaborazione.

1- 5

Insufficiente L’elaborato evidenzia approssimazione nelle conoscenze e nei riferimenti culturali; la rielaborazione è incerta e/o solo abbozzata.

6-11

Sufficiente Le conoscenze e i riferimenti culturali sono limitati ma pertinenti; la rielaborazione non è molto approfondita ma corretta.

12-13

Discreto L’elaborato evidenzia conoscenze e riferimenti culturali adeguati; discreta la capacità di rielaborazione e valutazione critica.

14-15

Buono L’elaborato evidenzia adeguate conoscenze, riferimenti culturali pertinenti e buone capacità critiche e rielaborative.

16-17

Ottimo L’elaborato dimostra ampiezza e precisione di riferimenti culturali, ottime capacità critiche e padronanza nella rielaborazione.

18-20

Punteggio parziale (somma dei tre indicatori generali)

…. /60

…. /20

Page 61: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

ELEMENTI DA VALUTARE NELLO SPECIFICO (max. 40 punti) – Tipologia A 1. Rispetto dei vincoli posti nella consegna (lunghezza, parafrasi/riassunto) (10 punti) Grav. insuff.

Manca del tutto o in larga misura il rispetto dei vincoli. 1-4

Insufficiente I vincoli sono rispettati solo parzialmente e in modo che pregiudica la pertinenza dell’elaborato.

5

Sufficiente Pur con qualche approssimazione, i vincoli sono nel complesso rispettati. 6

Discreto L’elaborato risponde alle consegne rispettando i vincoli posti. 7

Buono L’elaborato risponde alle consegne rispettando tutti i vincoli posti. 8

Ottimo L’elaborato risponde alle consegne rispettando pienamente tutti i vincoli posti. 9-10

2. Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici (10 punti) Grav. insuff.

Il testo viene del tutto frainteso, non ne viene compresa la struttura e non vengono colti né gli snodi tematici né le peculiarità stilistiche.

1-4

Insufficiente Il testo viene compreso parzialmente, la struttura viene colta solo approssimativamente e non ne vengono individuati con chiarezza gli snodi tematici né le peculiarità stilistiche.

5

Sufficiente Il testo è compreso nella sua globalità, la struttura viene colta nei suoi aspetti generali e sono individuati gli snodi tematici principali e le caratteristiche stilistiche più evidenti.

6

Discreto Il testo viene compreso nel suo senso complessivo e ne vengono individuati gli snodi tematici e le caratteristiche stilistiche.

7

Buono Il testo viene compreso a pieno nel suo senso complessivo e ne vengono individuati in modo corretto gli snodi tematici e le caratteristiche stilistiche.

8

Ottimo Il testo viene compreso a fondo, anche nella sua articolazione: vengono individuati esattamente tutti gli snodi tematici e le caratteristiche stilistiche.

9-10

3. Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (10 punti) Grav. Insuff.

Analisi lacunosa e/o scorretta. 1-4

Insufficiente Analisi generica, approssimativa e imprecisa. 5

Sufficiente Analisi globalmente corretta anche se non accurata in ogni aspetto. 6

Discreto Analisi precisa e corretta, sviluppata con discreta completezza in ogni parte richiesta.

7

Buono Analisi precisa e corretta, sviluppata con buona completezza in ogni parte richiesta.

8

Ottimo Analisi puntuale, approfondita e completa. 9-10

4. Interpretazione del testo (10 punti) Grav. Insuff.

Interpretazione scorretta, che travisa gli aspetti semantici più evidenti del testo. 1-4

Insufficiente Interpretazione superficiale e generica. 5

Sufficiente Interpretazione semplice, essenziale ma pertinente. 6

Discreto Interpretazione articolata, arricchita da qualche riferimento extratestuale corretto.

7

Buono Interpretazione puntuale e articolata, che evidenzia una buona padronanza anche dei riferimenti extratestuali.

8

Ottimo Interpretazione approfondita, articolata e complessa, sostenuta da una corretta e ricca contestualizzazione.

9-10

Punteggio parziale degli indicatori specifici …. /40

…. /20

Punteggio complessivo (somma dei due punteggi parziali: generali + specifici Tipologia A) - Sufficienza 12/20

…. /100

…. /20

Page 62: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

ELEMENTI DA VALUTARE NELLO SPECIFICO (max. 40 punti) – Tipologia B 1. Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto (20punti) Grav. Insuff.

Il testo proposto è del tutto frainteso nel suo contenuto, tesi e argomentazioni non vengono riconosciute e/o vengono del tutto fraintese.

1-5

Insufficiente Il testo proposto non è correttamente compreso, tesi e argomentazioni vengono riconosciute e comprese solo parzialmente.

6-11

Sufficiente Il testo proposto è compreso nel suo significato complessivo, tesi e argomentazioni vengono globalmente riconosciute.

12-13

Discreto Il testo proposto è compreso nella sua globalità, tesi, argomentazioni e snodi principali vengono riconosciuti con discreta precisione.

14-15

Buono Il testo proposto è ben compreso nella sua globalità, tesi, argomentazioni e snodi tematici vengono riconosciuti e compresi con buona precisione e completezza.

16-17

Ottimo Il testo proposto è compreso con precisione nel suo significato complessivo, nella tesi e nelle argomentazioni, gli snodi testuali e la struttura sono individuati in modo corretto e completo.

18-20

2. Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperandoconnettivi pertinenti (10 punti) Grav. insuff.

Il percorso ragionativo è disorganico, incoerente e contraddittorio e/o lacunoso; l’uso dei connettivi è errato.

1-4

Insufficiente Il percorso ragionativo presenta passaggi incoerenti e logicamente disordinati; l’uso dei connettivi presenta incertezze.

5

Sufficiente Il percorso ragionativo è semplice ma coerente; l’uso dei connettivi, pur con qualche incertezza, nel complesso è appropriato.

6

Discreto Il percorso ragionativo è coerente e ben strutturato, sorretto da un uso complessivamente appropriato dei connettivi.

7

Buono Il percorso ragionativo è coerente, ben strutturato e adeguato all’ambito tematico; l’uso dei connettivi è appropriato e sostiene correttamente lo svolgimento logico.

8

Ottimo Il percorso ragionativo è coerente, strutturato con chiarezza e complessità e mostra buona padronanza delle coordinate logico-linguistiche dell’ambito tematico; l’uso dei connettivi è vario, appropriato e corretto.

9-10

3. Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenerel’argomentazione (10 punti) Grav. insuff.

I riferimenti culturali sono assenti o scorretti, l’argomentazione risulta debole.

1-4

Insufficiente I riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione sono generici e talvolta impropri.

5

Sufficiente I riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione sono semplici, essenziali ma pertinenti.

6

Discreto I riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione sono pertinenti e non generici.

7

Buono I riferimenti culturali sono pertinenti e numerosi, l’argomentazione risulta ben fondata.

8

Ottimo I riferimenti culturali sono ampi, pertinenti e approfonditi, l’argomentazione risulta correttamente fondata e sviluppata con sicurezza e originalità.

9-10

Punteggio parziale degli indicatori specifici …. /40

…. /20

Punteggio complessivo (somma dei due punteggi parziali: generali + specifici Tipologia B) – Sufficienza= 12/20

…. /100

…. /20

Page 63: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

ELEMENTI DA VALUTARE NELLO SPECIFICO (max. 40 punti ) – Tipologia C 1. Pertinenza del testo rispetto alla traccia, coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione (punti 20) Grav. insuff.

L’elaborato è del tutto slegato dalla traccia proposta. Il titolo è incoerente e la paragrafazione (se richiesta) scorretta.

1-5

InsufficienteL’elaborato non centra pienamente temi e argomenti proposti nella traccia. Il titolo è inadeguato allo sviluppo e la paragrafazione (se richiesta) poco efficace.

6-11

Sufficiente L’elaborato è globalmente pertinente alla traccia. Il titolo è generico ma non incoerente, la paragrafazione (se richiesta) è presente ma non sempre pienamente efficace.

12-13

Discreto L’elaborato risponde con precisione e discreta pertinenza alla traccia. Il titolo è adeguato e pertinente; la paragrafazione (se richiesta) è corretta.

14-15

Buono L’elaborato risponde con precisione e buona pertinenza alla traccia. Il titolo è adeguato, efficace e pertinente al testo; la paragrafazione (se richiesta) è corretta e ben organizzata.

16-17

Ottimo L’elaborato soddisfa pienamente le richieste della traccia; il titolo è originale, efficace e pertinente al testo; la paragrafazione (se richiesta) è ben strutturata e rafforza l’efficacia argomentativa.

18-20

2. Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (punti 10) Grav. Insuff.

L’esposizione è del tutto confusa e priva di consequenzialità; lo stile è trascurato e manca il possesso dellinguaggio specifico.

1-4

InsufficienteL’esposizionené poco ordinata e lineare; lo stile non è sorvegliato ed è inadeguato ilpossesso del linguaggio specifico.

5

Sufficiente L’esposizione, pur con qualche incongruenza, è lineare e ordinata; lo stile non è sempre accurato ma in qualche caso si fa correttamente ricorso al linguaggio specifico.

6

Discreto L’esposizione è consequenziale e dimostra un discreto possesso delle strutture ragionative proprie dell’ambito disciplinare edel linguaggio specifico.

7

Buono L’esposizione è consequenziale, ben strutturata e dimostra un buon utilizzo delle strutture ragionative proprie dell’ambito disciplinare e del linguaggio specifico.

8

Ottimo L’esposizione è consequenziale, ben strutturata e sviluppata con proprietà, dimostra il dominio delle strutture ragionative propriedell’ambito disciplinare e del linguaggio specifico.

9-10

3. Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali(punti 10) Grav. insuff.

Conoscenze scarse e riferimenti culturali assenti e/o del tutto privi di pertinenza.

1-4

InsufficienteConoscenze e riferimenti culturali generici e non sempre pertinenti. 5

Sufficiente Conoscenze e riferimenti culturali semplici, essenziali ma pertinenti. 6

Discreto Conoscenze discrete, riferimenti culturali pertinenti. 7

Buono Buone conoscenze, riferimenti culturali pertinenti e ben articolati. 8

Ottimo Conoscenze ampie e accurate, riferimenti culturali precisi, approfonditi e articolati con efficacia.

9-10

Punteggio parziale degli indicatori specifici …. /40

…. /20

Punteggio complessivo (somma dei due punteggiparziali: generati + specifici Tipologia C) - Sufficienza 12/20

…. /100

…. /20

Page 64: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO – seconda simulazione

Page 65: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione
Page 66: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione
Page 67: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA INFORMATICA – SISTEMI e RETI

Candidato:_________________________________

Indicatori Descrittore Punti

Punti

Padronanza delle conoscenze disciplinari

Conoscenze frammentarie e/o incomplete, non pertinenti e/o disordinate, con errori e/o lacune

1

Conoscenze essenziali, sostanzialmente corrette, ma non approfondite

2

Conoscenze corrette e pertinenti, abbastanza complete sia in ambiti generali che in aspetti particolari

3

Conoscenze complete, corrette, esaurienti anche per aspetti particolari, con eventuali approfondimenti

4

Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie/scelte effettuate/procedimenti utilizzati nella loro risoluzione

Nessuna analisi o proposta progettuale significativa

0-1

Non è capace di effettuare analisi e/o commette gravi errori, il progetto risolutivo manca o è per gran parte errato

2

Effettua analisi e sintesi parziali e/o con errori, vi sono errori e/o varie mancanze nel progetto risolutivo

3

Analizza in modo semplice ma sostanzialmente corretto gli aspetti fondamentali del problema, il progetto risolutivo proposto è essenziale, vi sono alcune mancanze

4

Effettua analisi corrette anche se non approfondite, propone un progetto risolutivo corretto anche per alcuni aspetti particolari

5

Effettua analisi corrette, precise e complete, vi sono anche rielaborazioni personali. Propone un progetto risolutivo corretto, completo e articolato

6

Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti

Non ha svolto in modo corretto quanto richiesto o progettato.

0-1

Ha svolto una parte molto ridotta del compito assegnato e/o con errori anche gravi.

2

Lo svolgimento è frammentario e/o con vari errori.

3

Lo svolgimento risulta corretto solo per le parti essenziali e/o più semplici.

4

Lo svolgimento è corretto e completo negli aspetti fondamentali.

5

Lo svolgimento è del tutto completo e corretto anche in uno o più aspetti articolati, vi sono spunti di rielaborazioni originali

6

Capacita di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi tecnici specifici.

Non argomenta le scelte effettuate o le argomenta in modo confuso e/o incoerente. Usa la terminologia tecnica in modo frammentario e/o errato anche per proporre la soluzione di semplici problemi.

0-1

Argomenta in modo semplice, ma sostanzialmente corretto gli aspetti fondamentali del problema. Usa la terminologia tecnica in modo sostanzialmente corretto solo per proporre soluzioni agli aspetti più semplici del problema.

2

Argomenta in modo adeguato e coerente. Usa la terminologia tecnica in modo corretto, vi sono alcune lievi mancanze e/o imprecisioni negli aspetti più complessi.

3

Argomenta in modo corretto e coerente con rielaborazioni personali. Usa con padronanza la terminologia tecnica specifica anche per gli aspetti più complessi.

4

TOTALE ___/20

Page 68: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Proposta di griglia per la valutazione del colloquio Conoscere (max 5 p.ti) Aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline.

Liv Descrittore p.ti

L1 Conosce in modo parziale e frammentario i nuclei tematici fondanti 1-2 delle discipline

L2 Evidenzia una padronanza essenziale dei nuclei tematici fondanti e 3 dei metodi propri delle singole discipline.

L3 Evidenzia una consapevole padronanza dei contenuti e una corretta 4 acquisizione dei metodi propri delle singole discipline.

L4 Mostra di aver acquisito il pieno possesso dei contenuti disciplinari 5 e dei metodi propri delle singole discipline

Collegare (max 6 p.ti) Saper collegare i nuclei tematici fondamentali delle discipline nell’ambito di una trattazione pluridisciplinare.

Liv Descrittore p.ti

L1 Mostra difficoltà nel collegare i nuclei tematici fondamentali delle 1-2 discipline.

L2 Riesce, se guidato, ad effettuare collegamenti essenziali tra i nuclei 3 tematici fondamentali.

L3 Riesce a collegare i contenuti in modo corretto, nell’ambito di una 4 trattazione pluridisciplinare.

L4 Collega in modo autonomo, consapevole e [...] 5-6

Argomentare (max 5 p.ti) Saper argomentare, utilizzando anche la/le lingua/e straniere

Liv Descrittore p.ti

L1 Argomenta in modo disorganico e incerto, in un linguaggio non 1-2 sempre appropriato

L2 Argomenta in modo essenziale, utilizzando un linguaggio specifico 3 non sempre adeguato.

L3 Argomenta con organicità e correttezza, utilizzando il linguaggio 4 specifico in modo appropriato.

L4 Argomenta in modo organico e corretto, evidenziando capacità critiche e utilizzando un linguaggio ricco e pertinente. 5

Page 69: Documento del Consiglio di classe · Laboratorio di Sistemi e Reti ... Massimo Ballon Massimo --- Laboratorio di Telecomunicazioni Ritrovato Sebastiano Carbone Giandaniele --- Gestione

Analizzare e comprendere (max 4 p.ti) Utilizza i concetti e i fondamentali strumenti delle discipline, traendo spunto anche delle personali esperienze, per analizzare e comprendere la realtà ed affrontare le problematiche proposte.

Liv Descrittore p.ti

L1 Utilizza con difficoltà i concetti e i fondamentali strumenti delle 1 discipline; nell’inquadramento e nell’analisi delle problematiche proposte fornisce soluzioni parziali e non sempre corrette.

L2 Affronta le problematiche proposte inquadrandone gli aspetti 2 fondamentali e pervenendo, se guidato, a soluzioni pertinenti.

L3 Affronta le problematiche proposte in modo corretto riuscendo a 3 pervenire a soluzioni pertinenti.

L4 Affronta le problematiche proposte, inquadrandole in modo 4 consapevole ed autonomo, proponendo soluzioni esaustive ed originali

Punteggio totale max del livello minimo (L1) = 7/20 (voto 3.5/10)