documento del consiglio della classe v - istitutobruni.com · insegnamento religione cattolica pag....

82
Scuole Romano Bruni Liceo Scientifico Paritario “R. Bruni” Via A. Fiorazzo 5, 7 – 35129 Padova Tel. 049.893.367.7 – Fax 049.893.376.6 [email protected] www.istitutobruni.com Documento del Consiglio della Classe V Esame di Stato a.s. 2015-2016

Upload: truongtu

Post on 15-Feb-2019

222 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

ScuoleRomanoBruni

LiceoScientificoParitario“R.Bruni”ViaA.Fiorazzo5,7–35129Padova

Tel.049.893.367.7–Fax049.893.376.6

[email protected] –www.istitutobruni.com

DocumentodelConsigliodellaClasseV

EsamediStatoa.s.2015-2016

2

DOCUMENTODELCONSIGLIODICLASSE

ANNOSCOLASTICO2015-2016

INDICE

1. Finalitàdellascuola pag. 3

2. Presentazionesinteticadellaclasse pag. 4

3. Obiettivigenerali pag. 5

4. Metodologiedidattiche pag. 6

5. Attivitàextra-scolasticheeintegrativesvolteneltriennio pag. 6

6. Criteridiassegnazionedeicrediti pag. 9

7. Preparazionealleproved’Esame pag. 9

8. Criteriestrumentidivalutazione pag. 14

AllegatoA pag. 25

A1. Insegnamentoreligionecattolica pag. 26

A2. Linguaeletteraturaitaliana pag. 29

A3. Linguaeculturalatina pag. 37

A4. Linguaeculturainglese pag. 43

A5. Filosofia pag. 48

A6. Storia pag. 53

A7. Matematica pag. 58

A8. Fisica pag. 65

A9. Scienzenaturali pag. 69

A10. DisegnoeStoriadell’arte pag. 74

A11. Scienzemotorieesportive pag. 79

3

DOCUMENTODELCONSIGLIODICLASSE

ANNOSCOLASTICO2015-2016

LICEOSCIENTIFICOPARITARIO“ROMANOBRUNI”

Annoscolastico2015-2016

ClasseV

1.FINALITÀDELLASCUOLA

L’ipotesieducativapropostadalLiceo‘RomanoBruni’ponealcentrolapersonachesiconfronta

continuamenteconlarealtà,ispirandosiaiprincipipedagogicideldott.RomanoBruni,autorevole

psico-pedagogistapadovano,dicuil’Istitutoportailnome.Intaleipotesistrumentofondamentale

dell’educazione è la comunicazione e in particolare la comunicazione verbale, ed elementi

fondantil’esperienzascolasticasono:

• unrapportoalunno-insegnantefattodifiducia,pazienza,tempo,valorizzazione;

• un atteggiamento di lavoro didattico che chiamiamo “argomentativo”, che permetta di

capirel'importanzaeilpesodelleparoleesoprattuttodeisignificaticheesseveicolano;

• ilvaloredellapartecipazionedisciplinata.

Ilprogettodellascuolamiraallacostituzionediunambitocomunitarioperiragazziegliadultiche

vioperano.Inquestomodociòcheavvienenellascuolaèutileallosviluppodelleattitudiniedelle

doti dell'alunno, a tener desto il desiderio di scoprire che c’è in ognuno valorizzando le sue

capacitàeisuoiinteressi,amaturarelaconsapevolezzacritica.

La realtà dell’intero Istituto è sostenuta da alcune motivazioni di fondo che qui si indicano in

sintesi:

• offrireuncamminoeducativonelqualenonsiperdadivistache il soggettodel lavoroe

dell’apprendimento è lo studente, col suo bisogno di crescere, di conoscere e di

interrogarsi,dimaturarelapropriaragione,lapropriaaffettivitàelapropriolibertà;

• offrire la possibilità di scoprire il nesso fra l’aspetto culturale proprio delle discipline e

quelloeducativo,intesocomel’introduzionedell’alunnoallarealtà.

4

2.PRESENTAZIONESINTETICADELLACLASSE

Composizionedellaclasse

Laclassecheaffrontaquest'annol'EsamediStatoècostituitada24alunni,dicui13ragazzie11

ragazze.Sono20glistudentiappartenentialgruppoprovenientedalbiennio;duealunnisisono

inseritiinclasseterzaedueinclassequarta.

Flussodeglistudentineltriennio

CLASSEISCRITTISTESSA

CLASSE

ISCRITTIDA

ALTRACLASSE

PROMOSSIA

GIUGNO

PROMOSSIA

SETTEMBRERESPINTI RITIRATI TRASFERITI

Terza 24 2 17 8 1 - 2

Quarta 24 2 18 5 1 - 1

Quinta 24 1 - - - - -

Percorsoformativodeltriennio

Nel corso del triennio gli allievi hanno dimostrato complessivamente interesse per l’attività

scolastica, rispondendopositivamenteallediverse sollecitazionidegli insegnanti edell’ambiente

scolastico.Rispettoall’adultoeducatorehannomanifestatounatteggiamentodi fiducia, chenel

tempohaassuntoanchel’aspettodelconfronto; infattimoltistudentihannosaputoaprirsiaun

dialogointesocomerapportoproficuoconilcorpodocente.

Uncertonumerodialunnihadimostratosempreunimpegnocostanteeproficuonellostudio.La

maggior parte degli studenti ha seguito adeguatamente il lavoro proposto. Per tutti, pur nella

varietàdeirisultati,c’èstatounprogressonell’acquisizioneenellamaturazionedelleconoscenze

edellecompetenzerichieste.Alcunihannosaputoapprofondireepersonalizzare icontenutidei

programmiapartiredailorointeressieattitudini.

Allafinedelpercorsodistudialcunistudentihannoraggiuntounlivellodisufficienza;lamaggior

partesièattestatasuunlivellodipreparazionediscretoobuono;alcunihannoraggiuntorisultati

ottimi. Hanno progressivamente saputomigliorare le relazione reciproche, creando un clima di

collaborazioneeaiutovicendevole.

La frequenza è stata regolare e le assenze debitamente giustificate, e ciò ha consentito lo

svolgimentodeiprogrammipreventivati.Iragazzihannopartecipatodibuongradoallenumerose

iniziativediapprofondimentosiacurricolaresiaextra-curricolareproposte;peralcunitaliiniziative

sonostateoccasionediunarielaborazionepersonalealdilàdeipercorsiprettamentescolastici.

5

ComposizionedelConsigliodiClasseneltriennio

DISCIPLINE DOCENTI2013/2014 DOCENTI2014/2015 DOCENTI2015/2016

Religione prof.donLucioGuizzo prof.donLucioGuizzo prof.donLucioGuizzo

LinguaeLetteraturaitaliana prof.MartinoFrizziero prof.MartinoFrizziero prof.ssaDanielaRossi

LinguaeLetteraturalatina prof.MartinoFrizziero prof.MartinoFrizziero prof.MartinoFrizziero

LinguaeLetteraturainglese prof.ssaPaolaMigliavacca prof.ssaPaolaMigliavacca prof.ssaPaolaMigliavacca

Storia prof.GionataTasini prof.GionataTasini prof.GionataTasini

Filosofia prof.ssaMariaPiaTindaci prof.ssaMariaPiaTindaci prof.ssaMariaPiaTindaci

MatematicaeFisica prof.DarioBenetti prof.DarioBenetti prof.DarioBenetti

Scienze prof.ssaAntoniaCostantino prof.ssaLauraBucciol prof.ssaLauraBucciol

DisegnoeStoriadell’arte prof.ssaEmanuelaCentis prof.ssaEmanuelaCentis prof.ssaEmanuelaCentis

EducazioneFisica prof.MarcoVettore prof.LucaTraversi prof.LucaTraversi

3.OBIETTIVIGENERALI(DIDATTICIEDEDUCATIVI)

GliobiettivididatticiededucatividelConsigliodiClasserientranonelprogettoeducativoproposto

dalPOFdellascuola,alqualeperognidettagliosirimanda.Essipossonoesserecosìsintetizzati:

• raggiungereunapreparazioneglobaleequilibratafraambitoumanisticoescientifico;

• acquisirecapacitàespressive,logiche,diastrazione,dianalisiedisintesi;

• rielaborarepersonalmenteicontenuti,dandoragionedellepropriescelteeopinioni;

• saperoperarecollegamenti;

• saperutilizzarelinguaggispecificiinrelazioneallediversediscipline;

• sviluppareunatteggiamentodipositivapartecipazionealproprioprocessoformativo.

Perquantoriguardagliobiettividisciplinariconseguiti interminidiconoscenzeecompetenze,si

rimandaallerelazioniallegatedeisingolidocenti.

IlConsigliodiClasse,comeprevistodalCollegioDocentidell’8settembre2015,haorganizzatole

disciplineinareedisciplinaricosìcostituite:

o areaumanistico-linguistica:Italiano,Latino,Inglese,Filosofia,Storia,Storiadell’arte;

o areascientifica:Matematica,Fisica,Scienze,Educazionefisica.

6

4.METODOLOGIEDIDATTICHE

In tutte le discipline sono state adottate lezioni frontali e partecipate, il lavoro di gruppo,

esperienze in laboratorio. Sono stati spesso utilizzati sussidi audiovisivi e multimediali. Per le

metodologiespecifichesirimandaagliallegatidellesingolediscipline.

Il lavoro comune dei docenti è stato teso a indagare i contenuti fondamentali e gli elementi

metodologicidiognidisciplina,avendocuradifaremergereefarriconoscereairagazziinessiei

raccordi tematicipluridisciplinari.Sianelleoredi lezionechenellapreparazionedelleprovesiè

cercatodi insegnareai ragazzi a identificare,definiree analizzare i contenutiproposti, a saperli

contestualizzareemettereinrelazionefraloro.

Perquantoriguardal’insegnamentoconmetodologiaCLILdiunadisciplinanonlinguistica,èstato

attuatodallaprof.ssaChiaraGrigolin,chehaaffiancatoildocentecurricolare,unmodulodiStoria

(EuropeanUnionandUnitedNations)icuidettaglisonospecificatinell’allegatocorrispondente.

5.ATTIVITÀEXTRA-SCOLASTICHEEINTEGRATIVESVOLTENELTRIENNIO

Annoscolastico2013/’14

ATTIVITA’SVOLTE ALUNNICOINVOLTI

USCITEDIDATTICHE VisitaallaValleealladigadelVajont Tuttalaclasse

VisitaallaCappelladegliScrovegni Tuttalaclasse

StagediformazioneinMicrobiologiaeBiologiamolecolare

pressoilLifeLearningCenterdiBologna

Tuttalaclasse

Visita alla mostra “Renzo Piano Building workshop” a

Padova

Alcunialunni

VIAGGID’ISTRUZIONE ViaggioaFirenze Tuttalaclasse

CONFERENZE–

ATTIVITA’DI

APPROFONDIMENTO-

LABORATORI

Incontroconivolontaridell’AssociazioneAdmo Tuttalaclasse

CorsoopzionalediFrancese 9studenti

Percorsodiorientamentoorganizzatodall’Università“My

opportunities”(inorariopomeridiano)

10studenti

LaboratoriodiBiblioteconomia:“Bibliobruni1”(inorario

pomeridiano)

10studenti

Laboratorioartistico:“Potevofarloanch’io.Esplorazione

sperimentalenelmondodell’artecontemporanea”(in

orariopomeridiano)

1studente

7

Annoscolastico2014/’15

ATTIVITA’SVOLTE ALUNNICOINVOLTI

USCITEDIDATTICHE VisitaalTalentGardendiMilano Tuttalaclasse

Visita al Laboratorio Fisica in moto presso la Ducati di

Bologna

Tuttalaclasse

VIAGGID’ISTRUZIONE SettimanadistudioaDublino Tuttalaclasse

CONFERENZE-

ATTIVITA’DI

APPROFONDIMENTO–

LABORATORI

Incontroconilprof.M.Borghesi,docentediFilosofia

Moralepressol’UniversitàdiPerugia:“Lamodernità”

Tuttalaclasse

Incontroconilprof.M.Diez,docentediLinguaaraba

pressol’UniversitàCattolicadiMilano:“LoStatoIslamico”

Tuttalaclasse

Incontroconilprof.M.Borghesi,docentediAstrofisica

pressol’UniversitàdiPadova:“LamissioneRosetta”

Tuttalaclasse

Incontroconilprof.A.Caspani,storico:“Lagrandeguerra” Tuttalaclasse

IncontroconD.Grigoletto,preparatoreatleticopallavolo

Padova:“Lacorrettaalimentazione”

Tuttalaclasse

Incontroconladott.ssaL.Suardi,tossicologapressoilSerT

diDolo:“Ledipendenze”

Tuttalaclasse

Incontroconladott.ssaG.Lonardieildott.F.Tuci:

“Educazioneall’affettività”

Tuttalaclasse

IncontroconA.Masuri,volontariodell’OngAvsiinKenya Tuttalaclasse

Incontroconildott.S.ZaghdoudsullasituazioneinTunisia Tuttalaclasse

Incontroconilprof.P.Toffoletto,insegnante:“Desiderioe

felicitànelDonGiovannienelleNozzediFigarodiMozart

Tuttalaclasse

IncontroconloscrittoreFarhadBitani,autoredeL’ultimolenzuolobianco

Tuttalaclasse

PartecipazionealconcorsonazionaleScienzAfirenze:“Laluce.Mezzodistudioeoggettod'indagine”

5studenti

Laboratorioteatrale:messainscenadiAntigonediSofocle(inorariopomeridiano)

7studenti

LaboratoriodiBiblioteconomia:“Bibliobruni2”(inorario

pomeridiano)

5studenti

Laboratorioprogettualediallestimento:“Dall’ideazionealla

progettazione”(inorariopomeridiano)

2studenti

Laboratoriodicinema:“Cinemaemitologia”(inorario

pomeridiano)

2studenti

8

Annoscolastico2015/’16

ATTIVITA’SVOLTE ALUNNICOINVOLTI

USCITEDIDATTICHEVisitaall’Expo

Tuttalaclasse

Visitaallamostra“Seurat,VanGogheMondrian.Ilpost

ImpressionismoinEuropa”aVeronaTuttalaclasse

VisitaalMuseodellaGrandeGuerradiRoveretoed

escursionesulletrinceedell’avampostoaustro-ungaricodel

monteNagiàGrompressoMori(TN)

19studenti

VIAGGID’ISTRUZIONEViaggioaMonacodiBaviera

22studenti

CONFERENZE-

ATTIVITA’DI

APPROFONDIMENTO–

LABORATORI

ProgettoMartinaTuttalaclasse

Concerto“IntegraledelleSonateperviolinoeorchestra”di

L.v.BeethovenpressoilConservatorioPolliniTuttalaclasse

Concertodelcoroalpino“CimedelSanto”:icantidegli

alpinidurantelaGrandeGuerraTuttalaclasse

Incontroconilprof.Okolicsanyietreprofughinigeriani:

“Accogliereèprimadituttoincontrare”Tuttalaclasse

IncontroconSusannaTamaro,scrittrice:“Ilcuorepensante

diS.Tamaro”Tuttalaclasse

IncontroconKamelLayachi,Imamnellecomunitàislamiche

delVenetoeresponsabiledelDipartimentodiFormazionee

DialogoInterreligioso:“Incontrarel’Islam”

Tuttalaclasse

Incontroconildott.M.Drago,postdocalMaxPlanck

InstituteGravitationalPhysicdiHannover:“Unnuovosenso

perlaricercascientifica:leondegravitazionali”

Tuttalaclasse

Incontroconlaprof.ssaC.Ferrante,docentediChimica

pressol’UniversitàdiPadova:“Effettoserra:bilanci

energeticieruolodellevibrazionimolecolari”

Tuttalaclasse

Incontroconildott.A.Fossà,medicovolontariodell’Ong

AvsiinIraqTuttalaclasse

Progettodell’INFN:“Ascuolaconlaradioattività”(inorario

pomeridiano)19studenti

PartecipazionealconcorsonazionaleRomanaeDisputationes:“Unicuiquesuum. Radici,condizioniedespressionidellagiustizia”

5studenti–L’elaborato

presentatodaglistudentiè

risultatoterzoclassificato

PartecipazionealconcorsonazionaleScienzAfirenze:“Letrasformazionineifenomeninaturali”

4studenti

Laboratorioteatrale:messainscenadiThetempestdiW.

Shakespeare(inorariopomeridiano)4studenti

“Bibliobruni3”(inorariopomeridiano)3studenti

Cineforuminlinguainglese:“Novelsvsfilms”(inorario

pomeridiano)21studenti

Progettodipeertutoring“L’unionefalaforza”(inorario

pomeridiano)1studente

9

Orientamentopost-secondaria:− incontrosullasceltauniversitariaconilProf.M.Castagnaro,OrdinariodelDipartimentodi

Sanità Pubblica, Patologia Comparata ed Igiene Veterinaria dell’Università degli Studi di

Padova(14dicembre2015)

− corso “Prepararsi ai test d’ingresso all’Università” organizzato in collaborazione con il

ServizioOrientamentodell’UniversitàdiPadova(ottobre-novembre2015)

− partecipazioneallapresentazionedell’AteneodiPadovapressoilcomplessoAgripolis

6.CRITERIDIASSEGNAZIONEDEICREDITI

L’assegnazione del credito scolastico nelle ultime tre classi, che contribuisce a determinare il

punteggio dell’esame finale del corso di studi, avviene nel rispetto delle normative di legge al

riguardo e dei parametri fissati dal Collegio dei Docenti in considerazione dellamedia dei voti,

dell’assiduità della frequenza scolastica, dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al

dialogoeducativoealleattivitàcomplementariedintegrative.

Leattivitàextrascolasticheinterneedesterneperlequalivieneassegnatoilcreditoformativoda

parte del Consiglio di classe sono state deliberate nella riunione del Collegio Docenti dell’8

settembre2015al cui verbale si rimanda;per i criteridiassegnazionedelpunteggiodel credito

scolasticosirimandainfinealverbaledelCollegioDocentidel5maggio2016.

7.PREPARAZIONEALLEPROVED’ESAME

Simulazionediprimaprova

Siprevedeunasimulazionedellaprimaprovadelladuratadi6oreperilgiorno1giugno.

Simulazionedisecondaprova

E’stataeffettuatalasimulazioneministerialedellasecondaprovadelladuratadi6oreilgiorno29

aprileesiprevedeunasecondasimulazioneperilgiorno3giugno.

Simulazioniditerzaprova

Sonostateeffettuate tre simulazionidella terzaprovascritta e seneprevedeunaquartaper il

giorno31maggio.

IlConsigliodiclassesièorientatoversol’adozionedellatipologiaB(quesitiarispostasingolacon

indicatoilnumerodellerighe).Ledisciplinecoinvolteinciascunasimulazionesonostate4,con3

domandepermateria.Iltempoadisposizioneèstatodi3ore.Perquantoriguardalaterzaprova

di Inglese si è consentito l’uso del dizionario monolingue e bilingue Italiano-Inglese. Per la

valutazionedelleproveidocentihannoutilizzatolagrigliadiseguitoriportata.

10

Tipologia Data Materiecoinvolte

TipologiaB–3quesitiper

materia

3dicembre2015 Inglese,Scienze,Storia,

DisegnoeStoriadell’Arte

TipologiaB–3quesitiper

materia

1marzo2016 Inglese,Scienze,Filosofia,

DisegnoeStoriadell’Arte

TipologiaB–3quesitiper

materia

27aprile2016 Inglese,Scienze,Storia,

DisegnoeStoriadell’Arte

TipologiaB–3quesitiper

materia

31maggio2016 Inglese,Scienze,Filosofia,

DisegnoeStoriadell’Arte

Primasimulazione

Linguaeculturainglese

1.InwhatdoesTennyson’sUlyssesdifferfromHomer’sandDante’s?

2.Wilde’scontributiontothetheatrewasasortofnewRestorationComedyofManners.

DiscussmakingreferencetoTheImportanceofBeingEarnest.

3.Howdosymbolismandrealismco-existinTheStrangeCaseofDr.JekyllandMr.HydebyStevenson?

Scienzenaturali

1.Illustral’ipotesidiWegenersulladerivadeicontinenti.Qualifuronoleproveafavoredi

taleipotesi?

2. I fenomenisismicipossonoesseremisuratiattraversoduescaleprincipali.Dopoaverle

individuate, per ciascuna indica: quale grandezza misura, con che valori o con quali

algoritmi,qualevalenzapuòavereoggi.

3.Descrivilastrutturaastratidell’atmosfera.

Storia

1.Qualedibattitosiverificòafine'800all'internodelmovimentosocialista?

2.Descrivi le principali tappedell'espansionismo coloniale italiano tra la finedell'800 e i

primidecennidel'900.

3. Illustra quali siano a tuo avviso i principali successi della politica interna giolittiana,

spiegandonel'importanza.

DisegnoeStoriadell’arte

1. Il soggettodell’operad’arteè ‘la realtà’ sianeiquadridiG.Courbetche inquellidiE.

Manet.Spiegacomenell’unoenell’altrocasovieneinterpretatoquestosoggetto.

2.Illustraleduediverseconcezionidell’istantenellavisioneimpressionistaenellavisione

neo-impressionista.

3. Esegui la lettura iconografica e stilistico-compositiva dell’opera allegata, indicando

autoreetitolo.

11

Secondasimulazione

Linguaeculturainglese

1.ThestorynarratedinOscarWilde’sThePictureofDorianGrayisprofoundlyallegorical:explainwhy.

2.HowisthenovelofTessoftheD’UbervillesbyHardystructured?

3.ItisnormallyagreedthatnearlyallofJoyce’sworkscontainautobiographicalhints.Refer

to the author’s biography and point out the references to his own life experience that

emergefromtheworksyouhavestudied.

Scienzenaturali

1. Vengono riportate le due formule di struttura dell’acido lattico; individua e descrivi il

tipo di isomeria rappresentata e riporta le condizioni necessarie affinché un composto

presentiun’isomeriadiquestotipo.

2.Descrivilatipologiadireazionepiùcomunedeglialcheni,riportandoqualcheesempio,e

mettiinevidenzalarelazioneconlapresenzadeldoppiolegameC=C.

3. Scrivi la formula del seguente composto: 2-metil-2-propanolo. Dopo aver verificato la

correttezza del suo nome (eventualmente riporta il nome corretto) indica e spiega le

caratteristiche della classe di appartenenza legate al gruppo funzionale, le reazioni di

sintesieleproprietàfisicheechimiche.

Filosofia

1.LadinamicadellalibertànellafilosofiadiKierkegaard.

2. Filosofia, storia, scienza,morale, religione...Presenta una delle critichediNietzscheaicapisaldidellaculturadell’occidente.

3.ChesignificatohanellafilosofiadiNietzschel’annunciodellamortediDio?

12

DisegnoeStoriadell’Arte

1.Illustracomevieneaffrontatoilrapportotraarteevitaneldadaismo.

2.IllustraaffinitàedifferenzenellaconcezioneesteticaedartisticapropostanelDerBlaueReiterenelDeStijl.

3.Eseguilaletturadell’operaallegataindicandoautoreetitolo.

Terzasimulazione

Linguaeculturainglese

1. ThreedaysafterBrooke’sdeathWinstonChurchillwroteanobituary:“Hewasallthat

onewouldwishEngland ‘snoblest sons tobe indayswhenno sacrificebut themost

preciousisacceptableandthemostpreciousisthatwhichismostlyfreelyproffered.”

WhataspectofthehistoricalperioddoChurchill’swordsandBrooke’spoemTheSoldierreflect?

2.TheinitiallinesofthePrologueofTheCanterburyTalesbyChaucerquotedbelowreferstothemythoffertilityandtothegeneralatmosphereofthepoem:

WheninAprilthesweetshowersfall

AndpiercethedroughtofMarchtotheroot,andall

Theveinsarebathedinliquorofsuchpower

Asbringsabouttheengenderingoftheflower

TheWaste Landopenswith a description of April. Compare it to the opening ofTheCanterburyTales.

3.Whyis1984byG.Orwella“dystopian”novelandwhatkindofworlddoesthenovelistportrayinhissuccessfulnovel?

Scienzenaturali

1. Scrivi la formula condensata della etilpropilammina. Individua il suo gruppo di

appartenenza e descrivilo. Qual è la caratteristica chimica principale di questo gruppo?

Individualaegiustificalatuarisposta.

2. L’emoglobina è una proteina coniugata a struttura quaternaria. Spiega questa

affermazione indicando inoltre la funzione della molecola all’interno del corpo umano.

Infineriporta,conesempiopportuni,comelaformasiastrettamentelegataallafunzione.

3.Spiegailfenomenodell’effettoserraeilsuolegameconilriscaldamentoglobale.

13

Storia

1.QualinovitàportòlaPrimaGuerraMondialenelcampomilitare?

2.PerchélamarciasuRomaebbeunsuccessoquasiincontrastato?

3.LapoliticaeconomicadiFranklinDelanoRooseveltèdefinibile"keynesiana"?Perché?

DisegnoeStoriadell’Arte

1. Alberto Burri e Lucio Fontana possono entrambi essere identificati nel loro operare

artisticodall’orientamentodell’’informale’.Illustrainsintesilespecificitàdiognunoecosa

lidifferenzia.

2.Illustrailruolodell’inconscionellacreazioneartisticasecondoJ.PollockeS.Dalì.

3. Esegui la lettura iconografica e compositiva dell’opera di seguito allegata, indicando

autoreetitolo.

Itestidellasimulazionechesieffettueràil31maggiosarannoallegatialpresentedocumento.

Per lapreparazionedell’approfondimentodi aperturadel colloquiod’esame è stato suggerito ai

ragazzidicercaretemieargomentisiaall’internodelpercorsoscolastico,siaaventicomespunto

interessi o esperienze culturali extra-scolastiche, con lo scopo di favorire l’iniziativa e la

responsabilità personale nel lavoro di ricerca. Gli studenti hanno trattato l’argomento scelto o

evidenziandone i nessi pluridisciplinari o approfondendolo nell’ambito di una disciplina; hanno

sceltoundocentedellaclasseconcuidialogaresugliesitie lescopertedellapropriaricercae in

alcunicasil’interessedacuisonopartitisièrivelatospuntoperlasceltafutura.

14

8.CRITERIESTRUMENTIDIVALUTAZIONE

Tra icriterichehannoconcorsoallevalutazioniperiodichee finali, secondoquantoprevistodal

CollegiodeiDocenti,sisonotenutiinconsiderazioneoltrealleconoscenze,competenzeecapacità

perciascunadisciplina,anche:

• attenzioneepartecipazioneattivaall’attivitàdidattica,impegno,progressiconseguiti;

• impegnonelleattivitàdirecuperosvoltedurantel’anno.

In ogni disciplina sono stati utilizzati come strumenti, oltre alle valutazioni sommative, anche

interrogazionibrevi, componimenti,problemi, testdi vario tipo, relazioniedesercizi. Si rimanda

allerelazionifinalideisingolidocentiperunapiùprecisadocumentazione.

Di seguito si riportano le griglie di valutazione, elaborate in sede di dipartimenti disciplinari e

deliberatedalCollegiodeiDocenti,utilizzatedaidocentinelcorsodell’annoperleverificheoralie

perleprovescritte.

GRIGLIADIVALUTAZIONEVERIFICAORALE–AREAUMANISTICA

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI

Conoscenze Conoscenzerelative

agliargomentispiegati

determinatedaappunti

eripresasullibrodi

testo.

10 Pienapadronanzadell’argomentoinognisuaparte.

9 Precise,organicheeordinate

8 Completeesicurerelativeagliargomentifondamentaliecorrelati

7 Completerelativamenteagliargomentifondamentali

6 Essenzialirelativeagliargomentifondamentali

5 Generichee/osuperficialisuargomentifondamentali

4 Lacunoseanchesuargomentifondamentalitrattatiinclasse

Collegamentieapprofondimenti

Capacitàdicollegare

diversiargomentifra

loroesvolgimentodi

particolari

approfondimenticritici

e/opersonali

10 Acutaelaborazionecriticaepersonale

9 Collegamenticonsequenziali,logicieargomentati

8 Buonacapacitàdicollegamento,riferimentoeapprofondimento

ancheautonomi

7 Parzialiapprofondimentie/oicollegamenticonargomentigeneralio

trascorsi

6 Parzialieincertiicollegamentifratestiofatti

Esposizione Usodellessicospecifico

earticolazionedella

risposta

10 Immediata,efficaceepersuasiva

9 Efficaceedorganicaancheinmeritoadanalisicriticheeaposizioni

personali

8 Sicuraefluida,lessicoampioeappropriato

7 Ordinata,lessicoadeguato

6 Abbastanzaordinata,lessicononsempreadeguato

5 Imprecisaepocologica

4 Scorretta,disarticolataescarsa

15

GRIGLIADIVALUTAZIONEVERIFICAORALE–AREALINGUISTICA

GIUDIZI PUNTEGGI DESCRITTORI

OTTIMO

9-10 Lo studente possiede un’ottima conoscenza degli

argomenti,dicuiforniscerielaborazionipersonaliecritiche.

Sa usare in modo corretto le strutture linguistiche e il

lessico. Errori minimi su strutture più complesse. Sa

comunicareconbuonaintonazioneedaccentocorretto

BUONO 8Lo studente possiede una buona conoscenza degli

argomenti e una buona varietà di funzioni e di lessico;

errorisustrutturepiùcomplesse.Siesprimecorrettamente

inmodoabbastanzafluido.

DISCRETO 7Lo studente possiede conoscenze complete e precise

reimpiegateincontesti noti. Adeguatavarietàdistrutture

e lessico. Errori minimi su strutture di base. Decodifica il

messaggioedinteragisceinmodoglobalmentecorretto

SUFFICIENTE 6 Lo studente possiede una conoscenza accettabile degli

argomenti fondamentali. Limitata varietà di lessico e

strutture; presenta errori non gravi su strutture di base.

Decodificailmessaggioeinteragisceinmodocomprensibile

seguidato.Siesprimeinmodosufficientementecorretto

INSUFFICIENTE 5 Lostudentepossiedeconoscenzeincompleteedimprecisee

reimpiegate con errori in contesti noti. Scarsa varietà di

struttureelessico;presentauncertonumerodierrorigravi

su strutture note e di base. Decodifica il messaggio se

guidato,manonèingradodiesprimersicorrettamente

GRAVEMENTEINSUFFICIENTE 4

Conoscenze lacunose e scorrette. Lessico povero, errori

frequentiegravisustrutturenoteedibase.Decodificacon

difficoltàilmessaggioenonèingradodiesprimersi

16

GRIGLIADIVALUTAZIONEVERIFICAORALE–AREASCIENTIFICA

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI

CONOSCENZE

Dimostratotaleassenzadelleconoscenzedibase3

Conosceparzialmente,avolteinmodoscorrettoglielementidibase4

Conosce i requisitiminimiconalcune incertezze, inmodosuperficialee/o

mnemonico5

Conoscecorrettamenteirequisitiminimieillorosignificato6

Conosceicontenutirichiestieillorosignificato7

Conosceinmanieracompletaedettagliataicontenuti8

Aggiunge altre conoscenze a quelle richieste con approfondimento suggerito

dall’insegnanteoautonomoall’internodelcontestodell’argomento 9

Approfondisce autonomamente i contenuti fuori dal contesto

dell’argomento10

COMPETENZE

Non è in grado di applicare le tecniche di base e formulare semplici

ragionamenti 3

Presentagravidifficoltànelpadroneggiareletecnichedibase4

Dimostrascarsacapacitàdirisolvereunproblemaincontestonotosenon

guidato 5

Sarisolvereunproblemaincontestonoto6

Sarisolvereautonomamenteunproblemaincontestonotoesagiustificare

lestrategiescelte 7

Conosceepadroneggialetecnicheincontestonoto8

E'ingradodirisolvereunproblemaincontestonuovo9

E' in grado di risolvere autonomamente un problema in contesto nuovo

seguendopercorsiottimizzati 10

ESPOSIZIONE:

TERMINOLOGIA

ENOTAZIONE

SCIENTIFICI

Nonè in gradodi esporre ideee contenuti enonusa termini enotazioni

specifici 3

Haun’esposizioneimpropriaconterminienotazionespecificiscorretti4

Haun’esposizioneimprecisaconterminienotazionispecificiusatiinmodo

impreciso5

Ha un’esposizione semplice e coerente con notazione e terminologia

specifichedibase 6

Ha un’esposizione corretta con notazione e terminologia specifiche

adeguate 7

Ha un’esposizione corretta con notazione e terminologia specifiche

completeeappropriate 8

Ha un’esposizione fluida e usa notazione e terminologia specifiche con

sicurezzaerigore 9

Ha un’esposizione fluida e organica con lessico ricco e notazione e

terminologiesicureerigorose 10

17

GRIGLIADIVALUTAZIONEDELLAPRIMAPROVASCRITTA

TipologiaA(Analisideltesto)

a.Correttezzaeproprietànell’usodellalingua PuntiNumerosieripetutierroriinambitoortografico,morfologico,sintatticoelessicale 1

Qualcheerroremorfo-sintattico,pocheimproprietàlessicaliederroriortografici 1,5

Generalecorrettezza,purinpresenzadierroriortograficinongraviediimproprietàlessicali 2

Generalecorrettezzaeproprietà,purinpresenzadirarielievierroriediimproprietàlessicali,senzaerroriortografici

2,5

Correttezzamorfo-sintatticaeproprietàlessicale 3,5

Correttezzamorfo-sintattica,proprietàlessicale,terminologiaspecificaefluiditàdeldiscorso 4

b.Comprensionedeltesto PuntiFraintendimentodeltesto 1

Parzialecomprensionedeltesto 2

Comprensionesostanzialedeltesto 3

Buonacomprensionedeltesto 3,5

Discorsobenpadroneggiato;svolgimentocoeso,fondatosurelazionilogiche 4

c.Analisideltesto PuntiParzialericonoscimentodegliaspetticontenutisticiestilistici(figureretoriche,metrica,linguaggio) 1

Riconoscimentosufficientedeiprincipaliaspetticontenutisticiestilistici(figureretoriche,metrica,linguaggio)edelletecnichenarrativeedrammaturgiche

2

Riconoscimentocompletodeiprincipaliaspetticontenutisticiestilistici(figureretoriche,metrica,

linguaggio)edelletecnichenarrativeedrammaturgiche

2,5

Riconoscimentocompletoepuntualedeiprincipaliaspetticontenutisticiestilistici(figureretoriche,

metrica,linguaggio)edelletecnichenarrativeedrammaturgiche

3

d.Interpretazionecomplessivaeapprofondimenti PuntiContenutogravementeinsufficienteedebolmentelegatoaltesto;interpretazioneinadeguata 0,5

Contenutoinsufficienteedebolmentelegatoaltesto;interpretazioneparzialmenteadeguata 1,5

Contenutosufficienteecomplessivamentelegatoaltesto;interpretazionenelcomplessoadeguata 2,5

Contenutobuonoelegatoaltesto;interpretazioneadeguata 3,5

Contenutoottimoelegatoaltestoconargomentazionisicureeadeguate;interpretazionecorrettae

originale

4

Totalepunteggio…………………./15

18

TipologiaB(SaggiobreveeArticolodigiornale)

a.Correttezzaeproprietànell’usodellalingua PuntiNumerosieripetutierroriinambitoortografico,morfologico,sintatticoelessicale 1

Alcunierroridiformae/osporadicierroriinaltriambitilinguistici;elaboratononsemprescorrevole,manelcomplessosufficientementecorrettodalpuntodivistaespressivo

2

Improprietàoimprecisioniformaliassentiodilieveentità,elaboratonelcomplessoscorrevole,scelte

stilisticamenteadeguate

2,5

Esposizionecorretta,sceltestilisticheefficaci,buonaproprietàdilinguaggio 3

b.Coerenzaecoesionedeldiscorso PuntiAssenzacompletaoparzialediunfilologico,coerenzaecoesionescarse 1

Sufficientesviluppologicodeldiscorsopurconqualchedisomogeneità 2

Coerenzalogicadeglielementideldiscorso;buonacoesione 2,5

Discorsobenpadroneggiato;svolgimentocoeso,fondatosurelazionilogiche 3

c.Pertinenzarispettoallatipologiadistrutturaediconsegne PuntiL’elaboratononèassolutamentepertinente;consegnesoloinminimaparterealizzate(interpretazione,

confrontodeidocumenti)

1

Parzialepertinenzarispettoallatipologia;consegnesoloinminimapartesoddisfatte 2

L’elaboratoèpertinenteerispondealleconsegneconsufficienteomogeneità 2,5

L’elaboratoèpertinenteecompletorispettoalleconsegne 3

d.Conoscenzeeconcetti PuntiOsservazionilimitateenonsempreesatte;conoscenzeeideetalvoltasuperficiali 1

Osservazionisufficientementemotivate;conoscenzeeideenonapprofonditemaaccettabili 2

Osservazionimotivate;conoscenzedocumentate,concettisignificativiepertinenti 3,5

Osservazionipersonali;conoscenzedocumentateeapprofondite;concettidiapprezzabilespessore 4

e.Sviluppocriticodellequestionieargomentazione PuntiAssenzaosporadicapresenzadiapporticriticiepersonali,comunquesviluppatiinmodoincerto;

argomentazionedebole

1

Sipossonorintracciareunpuntodivistapersonaleequalcheindicazionecritica,siapurecircoscrittaononsviluppata;presenzadispuntiargomentativi

1,5

Sonodelineatiunpuntodivistapersonalechiaro,giudizicriticimotivaticherivelanoprofonditàdivisione;

buonosviluppoargomentativo

2

Totalepunteggio…………………./15

19

TipologiaCeD(Temadiargomentostoricoetemadiordinegenerale)

a.Correttezzaeproprietànell’usodellalingua PuntiNumerosieripetutierroriinambitoortografico,morfologico,sintatticoelessicale 1

Alcunierroridiformae/osporadicierroriinaltriambitilinguistici;elaboratononsemprescorrevole,manelcomplessosufficientementecorrettodalpuntodivistaespressivo

2

Improprietàoimprecisioniformaliassentiodilieveentità,elaboratonelcomplessoscorrevole,scelte

stilisticamenteadeguate

2,5

Esposizionecorretta,sceltestilisticheefficaci,buonaproprietàdilinguaggio 3

b.Coerenzaecoesionedeldiscorso PuntiAssenzacompletaoparzialediunfilologico,coerenzaecoesionescarse 1

Sufficientesviluppologicodeldiscorsopurconqualchedisomogeneità 2

Coerenzalogicadeglielementideldiscorso;buonacoesione 2,5

Discorsobenpadroneggiato;svolgimentocoeso,fondatosurelazionilogiche 3

c.Pertinenzarispettoallatipologiadistrutturaediconsegne PuntiL’elaboratononrispondeallerichiestedellatraccia 1

Sviluppoparzialedellerichieste 1,5

L’elaboratorispondeallerichiesteconsufficienteomogeneità 2

Sviluppocompletoeoriginaledellerichieste 3

d.Conoscenzeeconcetti PuntiOsservazionilimitateenonsempreesatte;conoscenzeeideetalvoltasuperficiali 1

Osservazionisufficientementemotivate;conoscenzeeideenonapprofonditemaaccettabili 2,5

Osservazionimotivate;conoscenzedocumentate,concettisignificativiepertinenti 3

Osservazionipersonali;conoscenzedocumentateeapprofondite;concettidiapprezzabilespessore 4

e.Sviluppocriticodellequestionieargomentazione PuntiAssenzaosporadicapresenzadiapporticriticiepersonali,comunquesviluppatiinmodoincerto;

argomentazionedebole

1

Sipossonorintracciareunpuntodivistapersonaleequalcheindicazionecritica,siapurecircoscrittaononsviluppata;presenzadispuntiargomentativi

1,5

Sonodelineatiunpuntodivistapersonalechiaro,giudizicriticimotivaticherivelanoprofonditàdivisione;

buonosviluppoargomentativo

2

Totalepunteggio…………………./15

20

GRIGLIADIVALUTAZIONEDELLASECONDAPROVASCRITTA

Il docentediMatematica nelle simulazioni di quest’annohautilizzato sia la griglia proposta dal

MIURsiaquellapropostadaMatMedia.

Criteridivalutazioneacaratteregenerale:

• Il problema risolto e il gruppo dei cinque quesiti affrontati hanno lo stesso peso. La

risoluzione corretta del solo problema o dei soli cinque quesiti comporta quindi una

valutazioneminimadi10/15.

• Idueproblemi,fraiqualiilcandidatoscegliequellodarisolvere,hannolostessopeso.

• Idieciquesiti,fraiqualiilcandidatosceglieicinquedarisolvere,hannolostessopeso.

• Il foglio consegnato “in bianco” vale almeno 1/15 (massimo 3/15, in linea al voto

assegnatoperleverifichescritteconsegnate“inbianco”durantel’annoscolasticovigente,

comeprevistodalPOFdell’istituto).

• LaCommissionepuòattribuireallaprova5/15qualorarisultilosforzodicomprensionedel

testo da parte del candidato, anche attraverso la sola esecuzione della figura e/o

l’individuazionedelleincogniteedeiparametri.

GRIGLIADIVALUTAZIONEDELLASECONDAPROVASCRITTA

CIITER

IPER

LA

VALU

TAZIONE

DESCRITTORIProblema75/150

Quesiti75/150(15x5)

TOTA

LE

1 2 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10

CONOSCEN

ZE

Conoscenzadiprincipi,teorie,concetti,termini,regole,procedure,metodietecniche.

Punteggioassegnato

CAPA

CITÀ

LOGICHEE

ARGOMEN

TATIVE

Organizzazioneeutilizzazionediconoscenzeeabilitàperanalizzare,scomporre,elaborare.Proprietàdilinguaggio,comunicazioneecommentodellasoluzionepuntualielogicamenterigorosi.Sceltadiprocedureottimalienonstandard.

Punteggioassegnato

COMPLETEZZA

,CO

RRETTEZZAE

CHIARE

ZZADEG

LI

SVOLG

IMEN

TI

Problemarisoltointuttelesuepartierispostecompleteaiquesitiaffrontati.Correttezzaneicalcoli,nell’applicazioneditecnicheeprocedure.Correttezzaeprecisionenell’esecuzionedellerappresentazionigeometricheedeigrafici.

Punteggioassegnato

PUNTEGGIO(su150)

TABELLADICONVERSIONEDALPUNTEGGIOGREZZOALVOTOINQUINDICESIMI

punteggio 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150

voto 0,1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

21

22

Descrizionedeilivelliriferitaalproblema1(P1),alproblema2(P2)eaiquesiti(Qi, i =1,2,…,9,10 )

Indicatori LivelliPunteggi

P1 P2 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10CONOSCENZEConoscenzadiprincipi,teorie,concetti,termini,regole,procedure,metodietecniche.

Nonconosceoconosceinmodoerrato

Conosceparzialmente

Conosceinmodocompleto

CAPACITÀLOGICHEEDARGOMENTATIVE• Organizzazioneed

utilizzazionedelleconoscenzeeabilitàperanalizzare,scomporre,elaborare.

• Proprietàdilinguaggio,comunicazioneecommentodellasoluzionepuntualielogicamenterigorosi.

• Sceltadiprocedureottimalienonstandard.

Utilizzainmodoparzialeprocedure,principi,…einmodononsemprecorrettoGiustificainmodoincompletoipassaggiMostradinonsaperutilizzaremetodistrategiciadeguati

Utilizzaglobalmenteprocedure,principi,…inmodocorrettoGiustificaipassaggiconlinguaggioe/osimbolismononsempreadeguatiUtilizzastrategiestandard

Utilizzacorrettamenteprocedure,principi…GiustificaadeguatamenteipassaggiUtilizzastrategieadeguateinmodocompleto

Conosceeutilizzacorrettamentetutteleprocedure,iprincipi,…inmodocompletoinognisituazioneaffrontataGiustificaeargomentaconlinguaggiospecificoinmodoesaurienteerigorosoUtilizzastrategieottimali

CORRETTEZZA,COMPLETEZZAECHIAREZZADEGLISVOLGIMENTI• Correttezzaneicalcoli,

nell’applicazionedelletecnicheedelleprocedure.

• Correttezzaeprecisionenell’esecuzionedellerappresentazionigeometricheedeigrafici.

ApplicatecnicheeprocedureinmodoapprossimativoeparzialeEseguecalcolie/orappresentazionigraficheinmodononsemprecorretto

ApplicatecnicheeprocedureinmodoparzialmentecorrettoEseguequasisemprecalcolie/orappresentazionigrafichesemplici

ApplicatecnicheeprocedureinmodoglobalmentecorrettoEseguecorrettamentecalcolisempliciequellicomplessiconqualcheimprecisione;eseguecorrettamentelerappresentazionigrafiche

ApplicatecnicheeprocedureinmodosemprecorrettoecompletoEseguecorrettamenteanchecalcolicomplessielerappresentazionigraficheinmodoprecisoepuntuale

22

23

GRIGLIADIVALUTAZIONEDELLATERZAPROVA

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO

Completezzae

correttezzadei

contenuti

conoscenzeprecise,puntualiecomplete 8

conoscenzeampieecorrette 7

conoscenzecorrette 6

conoscenzeadeguateconqualcheimprecisione 5conoscenzeessenzialimaimprecise 4

conoscenzeparzialieimprecise 3

conoscenzelacunoseeparzialmentescorrette 2

conoscenzenulle 1

Padronanzadella

terminologiaedel

lessicospecifici

usopertinentedeiterminispecifici 4

linguaggiosempliceecorretto 3linguaggioapprossimativo,talvoltascorretto 2

totalemancanzadipadronanzadeilinguaggispecifici 1

Capacità

argomentativa

sintesieanalisiefficaci 3

sintesieanalisisemplici 2sintesieanalisinonadeguate 1

TOTALE

24

Padova,15maggio2016

IlConsigliodiClasseV

Insegnamentoreligionecattolica GuizzoLucio

Linguaeletteraturaitaliana RossiDaniela

Linguaeculturalatina FrizzieroMartino

Linguaeculturainglese MigliavaccaPaola

Filosofia TindaciMariaPia

Storia TasiniGionata

Matematica BenettiDario

Fisica BenettiDario

Scienzenaturali BucciolLaura

DisegnoeStoriadell’arte CentisEmanuela

Scienzemotorieesportive TraversiLuca

Ilcoordinatorediclasse ______________________________________

Glistudentirappresentanti ______________________________________

______________________________________

25

ALLEGATOA

26

A1. INSEGNAMENTORELIGIONECATTOLICA

prof.donLucioGuizzo PRESENTAZIONEDELLACLASSE

La classe non si è dimostrata sempre disponibile a un dialogo e ad una attiva partecipazione,

specieper ilcomportamentovivaceesuperficialediqualchealunno.Nonostantequestocisono

stati dei dialoghi interessanti e fruttuosi specialmente per la serietà attiva di qualcuno che ha

determinatoilclimainaula.

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionecurricolaresonostaticonseguitiiseguentiobiettiviinterminidi:

CONOSCENZE

● raggiungere la consapevolezza della necessità di una iniziativa personale nei confronti delle

attesedelcuore,sièaffrontatal’identificazionedellamissionedellaChiesa;

● “sperimentare” che la verità della proposta cristiana la si raggiunge attraverso una verifica

concreta,consistentenelparagonetralapropostastessaeleesigenzedelcuore,perchévero

ebelloèciòchecorrispondealdatodelcuore;

● sperimentarechelapropostacristiana,pienamentevissuta,faincontrarel’unitàdellapersona,

illegamediognicosaconilsignificatoglobale,l’aperturaatuttalarealtàeatuttol’uomo,fino

agenerareunaformadisocialità,nuova,pienamenteumana.

COMPETENZE

Gli alunni sono stati guidati a riconoscere e valutare l'origine e la consistenza del fenomeno

religiosoingenere, identificandoinmodospecificolacaratteristicadiquellocristiano-cattolicoe

sonoabilitatialeggereeinterpretareidocumentispecificidellareligionecattolicaconparticolare

riferimento alla Bibbia e ad altri testi della tradizione cristiana. Sono stati guidati a saper

inquadrare storicamente e a saper valutare gli influssi e i mutamenti storici provocati

dall'esperienzacristianatenendocontodelmaggiornumeropossibiledifattorieadistingueregli

elementifondamentaliecaratterizzantil'esperienzacristianadaquelliaccessoriederivati.

Glialunnisonopiùcapacidileggereeinterpretareilvissutopersonaleesocialeinriferimentoalle

domandereligiosepiùcomuni,diriconoscereglielementifondamentalidellareligiositàumanae

quelli specifici dell'esperienza cristiana e cattolica, di individuare figure e avvenimenti della

27

tradizione biblica, in particolare del Nuovo Testamento, di descrivere l’esperienza storica del

cattolicesimo con i termini del linguaggio specifico proprio della tradizione biblica, teologica e

catechistica.Sonostatiinoltreabilitatiasapergiudicare,confrontareevalorizzareognielemento

diinteressecostruttivoepositivoinqualsiasiesperienzaumanaincontrabile.

CONTENUTIDISCIPLINARI

Nello specifico sono stati trattati ediscussi i seguenti contenuti (ordine cronologico)prendendo

spuntopiùchedalprogramma,dallesollecitazionidell’attualità.

● Ragione e sentimenti: a proposito del film “Inside Out”. Homo Naledi: nuove scopertepaleoantropologiche.

● IlsistemafiscaledellaChiesa.Ideologieedittature. ● Ilconflittoisraelianopalestinese.IlsignificatoelevicendedelTempiodiGerusalemme. ● GliscandalinellaChiesa;l’esperienzadell'amoreneisuoivariaspetti(affetto,amicizia,eros

eagape). ● SulDiodell’Islam: ladiscendenzadal figliodiAbramo Ismaele.Vendettaeperdononella

BibbiaenelCorano. ● L’enciclica“Laudatosii”. ● BranisceltidelDVD“Chasingice”:“Ilpianetainpericolo”diJeffOrlowskisulloscioglimento

deighiacciai. ● Sulleapparizionimariane.BranodelDVD“I7misteridiGesù”diNationalGeographicsulla

nascitadiGesù. ● ConoscenzadellaPapuasianellatestimonianzadidonMartin,sacerdotediquellaregione

dell’Indonesia. ● TestimonianzavideodiZhangAgostinosullamisericordia.BranodelloshowdiBenignisul

librodiPapaFrancesco“IlnomediDioèmisericordia”. ● Sulleproblematicheintrodottedalla“leggeCirinnà”sulleunionicivilielapraticadell’utero

inaffitto. ● Sullafamigliaesulleunionicivili.Ilproblemadell’adozioneedell’educazionedeifigli.Prima

partedelDVD“Cosa ti dice il cervello? Il cibodellamente sul funzionamentodelnostro

cervelloinrapportoalcibo”. ● Ognidirittodeveesserericonosciutoperlegge?CommentoaunarticolodiClaudioMagris

(CorrieredellaSera). ● FilmdiDavidCronemberg“Ahistoryofviolence”.

Oreeffettivamentesvolte(al15maggio):25-comprensivedelleorededicatealleprovediverifica

scritteeorali.Siprevedonoulteriori3oredilezione,percomplessive28ore. METODOLOGIADIDATTICAETIPOLOGIADELLEPROVEDIVERIFICA

Nell'approfondireletematicheproposte,siètenutocontodiprospettivediverseecomplementari

usando i più svariati documenti storici, culturali, biblici e della tradizione ecclesiale nonché le

suggestioni provenienti dall'attualità (articoli di giornali e di riviste, programmi televisivi, film e

fattiaccadutinelcorsodell’anno).

28

Accanto a qualche lezione frontale sono state sviluppate con frequenza conversazioni libere e

interattiveconglistudentisfruttandolalorocompetenzaeilloroapporto.

La valutazione è stata fatta tenendo conto soprattutto dell'interesse e della partecipazione al

dialogo in classe sulle questioni proposte dall’insegnante e da singoli alunni, da interrogazioni

individualiedaunaprovascritta.

MATERIALIDIDATTICI

Iltestoadottatoeusatoèilseguente:L.Giussani,ScuoladiReligione,SEI,Torino,2003.

29

A2. LINGUAELETTERATURAITALIANA

prof.ssaDanielaRossi

PRESENTAZIONEDELLACLASSE

La classe, conosciuta quest’anno, è stata disponibile ad accogliere la proposta didattica della

docente;lelezionisisonosvolteinunclimaserenoequestohafavoritolaconoscenzareciprocae

il lavoro didattico. Lamaggior parte degli studenti ha seguito con attenzione e partecipazione,

dimostrandointeresseperlaletteratura;l’impegnonellostudiodiquestiragazzièstatocostante.

Evidentemente in relazionealle capacitàdi ciascuno, la loroconoscenzadei contenutiaffrontati

risulta adeguata, in alcuni casi arricchita da interessanti spunti personali. Altri studenti, pur

mantenendounatteggiamentorispettoso,sisonocoinvoltieapplicatiallostudioinmodomeno

costante. La loro acquisizione dei contenuti è stata perciò più essenziale; qualcuno presenta

qualchedifficoltànell’esposizioneenellarielaborazionepersonale.Ilpercorsodituttiglistudenti,

comunque,èstatopositivo,siaper ladisponibilitàaseguire le indicazionidi lavorosuggeritesia

pergliinterventidirecuperoinitinereeffettuati.

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionecurricolaresonostaticonseguitiiseguentiobiettiviinterminidi:

CONOSCENZE

• Vitaeoperediciascunautorestudiato,conledatepiùsignificativecheloriguardano.

• Letturadeisuoitestipiùsignificativi.

• Conoscenzadelsuopensierosecondoilpercorsodellasuaformazione.

• Collocazionedelpensierodell’autorenelcontestostorico-culturale.

• LetturaeanalisidialcunicantidelParadiso.

COMPETENZE

• Saperleggereecomprendereitesti,proponendoneun’analisieunainterpretazione.

• Operare, in modo sintetico, collegamenti e relazioni tra testi, autori e il panorama

culturaledelXIXeXXsecolo.

• Svolgereoralmente,inriferimentoabrevisezionidiletteratura,un’opportunasintesidei

contenutistudiati,attraversoleopportunescelteespositive.

• Esprimereungiudiziocriticomotivato.

30

• Utilizzare inmodo sempre piùmaturo le abilità linguistiche in relazione all’esposizione

oraleeallastesuradellediversetipologietestuali.

CONTENUTIDISCIPLINARI

1) IlRomanticismo–Vol.4

GiacomoLeopardi(1798-1837)(12ore)

Lavitaeilpercorsoletterario.

Tematiche:ilpiacere,ilvagoel’indefinito;larimembranza;lanoia;lanaturael’infelicitàumana.

DaCanti• L’infinito(pag.454)

• ASilvia(pagg.504-506)

• Laquietedopolatempesta(pagg.507-508)

• Ilsabatodelvillaggio(pagg.510-511)

• Cantonotturnodiunpastoreerrantedell’Asia(pagg.513-516)

• Asestesso(pag.538)

• Laginestraoilfioredeldesertovv.1-51,98-144e297-317(dapag.540)

DaOperetteMorali• DialogodiCristoforoColomboePietroGutierrez(fotocopia)

• Dialogodiunfollettoediunognomo(pagg.472-474)

• DialogodellaNaturaediunIslandese(pagg.476-481)

• Dialogodiunvenditoredialmanacchiediunpasseggere(pagg.482-483)

DaZibaldone• Lateoriadelpiacere…(pag.496)

• Ilsentimentodellanullitàdituttelecose…(fotocopia)

• Leparolelontano,antico…(fotocopia)

• Nongliuominisolamente,mailgenereumano…(fotocopia)

DaPensieri• PensieriLVII,LXVIII(fotocopia)

2)Naturalismo,SimbolismoeprimoNovecento-Vol.5

NaturalismoFrancese(caratterigenerali–2ore)

EdmontetJulesdeGoncourt

• PrefazioneaGerminieLacerteux(pag.121)

ÉmileZola

• Osservazioneesperimentazione(daIlromanzosperimentale)(fotocopia)

31

GiovanniVerga(1840-1922)(8ore)

Lavitaeilpercorsoletterario.

Tematiche:ilcanonedell’impersonalità;ildeterminismodellarealtà;l’idealedell’ostricaelavaga

bramosiadell’ignoto;

DaVitadeicampi• PrefazioneaL’amantediGramigna(pagg.161-162)

• Fantasticheria(pagg.147-151)

• RossoMalpelo(pagg.152-160)

• Lalupa(fotocopia)

DaIMalavoglia• Prefazione(pagg.170-172)

• BranisceltidaicapitoliI,XIeXV.

Letturacritica:R.Luperini,“TempoespazioneiMalavoglia”.

IlSimbolismofrancese(caratterigenerali–2ore)

CharlesBaudelaire

DaLesFleursdumal§ L’albatro(pagg.279-280)

§ Corrispondenze(pag.281)

§ Spleen(pagg.284-285)

Perditad’aureola(fotocopia)

GiovanniPascoli(1855-1912)(8ore)

Lavitaeilpercorsoletterario.

Tematiche: il mondo dei simboli e l’analogia; il nido e la presenza della morte; la natura, il

determinatoel’indeterminato;illinguaggiofonosimbolico.

DaIlfanciullino• SezioniI,II(pagg.321-322)

DaMyricae• Temporale(pag.334)

• Illampo(pag.336)

• Iltuono(pag.338)

• XAgosto(pag.340)

• L’assiuolo(pagg.343-344)

DaCantidiCastelvecchio• Nebbia(pagg.357-358)

• Lamiasera(pagg.360-361)

• Ilgelsominonotturno(pagg.363-364)

32

DaPrimipoemetti• Iduefanciulli(pagg.349-350)

• Illibro(pagg.351-353)

• Idueorfani(fotocopia)

• Italy,passiscelti(fotocopia)

DaPoemiconviviali• L’ultimoviaggio,cantoXXIII,vv.1-55(fotocopia)

Letturacritica:G.Contini,“Idiversilinguaggipascoliani”

GabrieleD’Annunzio(1864-1938)(7ore)

Lavitaeilpercorsoletterario.

Tematiche:lavitacomeun’operad’arte;l’artedellametamorfosi.

DaIlpiacere• I,1(L’attesadiElena)(pagg.413-416)

• I,2(Unestetadifinesecolo)(pagg.420-422)

• II,1(Ilversoètutto)(fotocopia)

DaAlcyone• Laserafiesolana(pagg.397-398)

• Lapioggianelpineto(pagg.400-401)

• Lestirpicanore(fotocopia)

LuigiPirandello(1867-1936)(10ore)

Lavitaeilpercorsoletterario.

Tematiche: l’atteggiamentoumoristico; lavitae laforma; lacondizionemodernae ilcrollodelle

certezze;identità,libertàefollia;l’impossibilitàdellacomunicazione;ilmetateatro.

DaL’umorismo• ParteII,cap.2(Ilsentimentodelcontrario)(pag.728)

DaNovelleperunanno• Lacarriola(fotocopia)

• Iltrenohafischiato(pagg.697-700)

DaIlfuMattiaPascal• Ilnome(pagg.668-671)

• Lostrapponelcielodicarta(fotocopia)

• Unimpossibileritorno(pagg.674-679)

DaUno,nessunoecentomila

• BranisceltidallibroIedallibroV

• Nonconclude(pagg.686-687)

DaSeipersonaggiincercad’autore

• Lascenainterrotta(pagg.715-718)

• Visionedellasecondapartedellaversionetelevisivadellospettacoloteatrale-regiadiG.

DeLullo(1965)

33

Letturacritica:G.Macchia,“Pirandello:ilteatrodellatortura”

ItaloSvevo(1861-1928)(8ore)

Lavitaeilpercorsoletterario.

Tematiche:lamalattiacomecondizioneinevitabiledelvivere;lapsicoanalisicomespuntoperuna

novitàletteraria;l’inettitudineavivere;l’insinceritàdellascrittura.

DaUnavita• Lealidelgabbiano(fotocopia)

DaLacoscienzadiZeno• LaprefazionedelDottorS.(fotocopia)

• Ilfumo(fotocopia)

• Lamortedelpadre(pagg.782-784efotocopia)

• Psico-analisi(pagg.796-797)

Letturacritica:M.Lavagetto,“Unvecchiobugiardochescrive”

3)IlSecondoNovecento–Vol.6

UmbertoSaba(1883-1961)(4ore)

Ilpercorsopoetico

Tematiche:poesiaeautobiografia;lalineaantinovecentista;l’ossimoroesistenzialeamore-dolore.

DaIlCanzoniere• Trieste(pag.333)

• Cittàvecchia(fotocopia)

• TeatrodegliArtigianelli(pag.336-337)

• Amai(fotocopia)

• Ulisse(fotocopia)

DocumentivideoUmbertoSabaintelevisione.L’apparizionetelevisivadelpoetanel1954.

GiuseppeUngaretti(1888-1970)(5ore)

Lavitaeilpercorsopoetico.

Tematiche:lapoeticadellaparola;l’esperienzadellaguerraequelladeldolore;l’analogia.

DocumentivideoUngaretti:cos'èlapoesia.Intervistarilasciatanel1961allaRAI

DaL’allegria• Ilportosepolto(pag.371)

• Veglia(pag.372)

• Fratelli(fotocopia)

• Sonounacreatura(pag.375)

• Ifiumi(pag.377)

• SanMartinodelCarso(pag.398)

34

• Commiato(fotocopia)

• Mattina(fotocopia)

DaSentimentodeltempo• Sentimentodeltempo(fotocopia)• Lamadre(fotocopia)

DaIldolore

• Nongridatepiù(fotocopia)

EugenioMontale(1896-1981)(7ore)

Lavitaeilpercorsopoetico.

Tematiche: la negatività del reale; la speranza di un pessimista; l’impossibilità dellamemoria; il

correlativooggettivo.

DaOssidiseppia• Nonchiedercilaparola(pag.411)

• Meriggiarepallidoeassorto(pag.414)

• Spessoilmaledivivere(fotocopia)

• Forseunmattino(pag.416)

DaLeoccasioni• Tiliberolafrontedaighiaccioli(fotocopia)

• Nonrecidereforbicequelvolto(fotocopia)

• Lacasadeidoganieri(pag.452)

DaLabuferaealtro• L’anguilla(pag.432)

DaSatura• Caropiccoloinsetto(fotocopia)

• Hoscesodandotiilbraccio,almenounmilionediscale(pag.440)

• Primadelviaggio(fotocopia)

Confessionediscrittori–IntervisteconsestessiUnatotaledisarmoniaconlarealtà(fotocopia)

CesarePavese(1908-1950)(previstodopoil15maggio–4ore)

Lavitaeilpercorsopoetico.

Tematiche:lasolitudine;l’impossibilitàdipartecipareallastoria.

DaLavorarestanca• Lavorarestanca(pag.583)

• Losteddazzu(fotocopia)

DaLacasaincollina• Cap.XXIII

DaIlmestieredivivere

• “Nonparole.Ungesto”(fotocopia)

35

4)DanteAlighieri(14ore)

Paradiso

Lettura,parafrasiecommentodeicanti:

• I (lettura completa): il passaggio dall’Eden al primo cielo. Tematiche: il “trasumanar”;l’ordineprovvidenzialedell’universoelalibertàumana.

• III(letturacompleta):ilprimoincontroconleanimebeate.Tematiche:lacarità,leggedel

paradiso;lastrutturadelparadiso,formadicaritàdivinaneiconfrontidell’uomoDante.• XI (vv. 1-123): san Francesco d’Assisi. Tematiche: l’amore sponsale tra Francesco e la

Povertà;laregalitàel’identificazioneconCristo.• XVII(letturacompleta):l’incontroconl’avoCacciaguida.Tematiche:ilsensodellavitaedel

poemadiDante.• XXXIII (lettura completa): il compimento del cammino umano e poetico di Dante.

Tematiche:l’intercessionedellaVergineelavisionediDio.

Ore effettivamente svolte (al 15 maggio): 136 - comprensive delle ore dedicate alle prove di

verificascritteeorali.Siprevedonoulteriori14oredilezione,percomplessive150ore.

METODOLOGIADIDATTICA

Sièprivilegiatounmetodotesoapermetterel’incontrofrastudenteeautore.Gliautorisonostati

introdottidall’insegnantemediantelezionifrontali,perlopiùconletturedibraniodocumenti;siè

poi dato grande spazio alla possibilità di conoscere direttamente i loro testi. Abbiamo letto le

poesie e i romanzi degli scrittori per incontrare innanzitutto degli uomini, il loro raccontarsi. I

riferimentibiograficiel’apparatodidatticodellibroditestoinadozionesonoservitiadilluminarei

testieadarviunsignificatoaltrimentiincompleto.

Attraverso lezioni dialogate, inoltre, si sono valorizzati spunti, domande e interventi di quegli

studentichehannosaputofaremergereleproprieposizionieipotesidilettura.

Inoltre,nelcorsodell’attivitàscolastica, sièdedicatodel tempoalla riflessionesullaproduzione

scritta,attraversolacorrezioneguidataespiegatadilavorisvoltiinclasseopercasa.

Perquantoriguardal’attivitàdirecuperosonostatisvoltiinterventimiratiperqueglistudentiche

nella valutazionedelprimoperiodononhanno raggiunto lapiena sufficienzanello scritto. Sono

stateassegnateprovescrittesecondoletipologied’esame,successivamentecorretteerivistecon

isingolistudenti.

36

TIPOLOGIEDELLEPROVEDIVERIFICAUTILIZZATE

Provescrittedicomposizione,secondoletipologietestualiprevistedall’esame(analisidiuntesto

letterario, saggio breve, articolo di giornale, tema di argomento storico, tema di carattere

generale).

Verificheoralietestdiriepilogo.

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria gli esempi delle prove e delle

verificheeffettuate.

MATERIALIDIDATTICI

Testiadottati:

• G.M.Anselmi,G.Fenocchio,Tempieimmaginidellaletteratura,vol.4,5e6,acuradiE.Raimondi,BrunoMondadori,Milano,2004.

• Dante Alighieri, Commedia, Paradiso, vol. 3, testo consigliato con il commento di A.M.

ChiavacciLeonardi,Zanichelli,Bologna,2001.

Fotocopiedialcunibraninonpresentinellibroditesto,materialevideo.

37

A3. LINGUAECULTURALATINA

prof.MartinoFrizziero

PRESENTAZIONEDELLACLASSE

Poiché il programma di latino affronta un’epoca remota da quella che nel corso dell’anno i

programmi delle altre discipline umanistiche svolgono e approfondiscono, si è pensato di

affrontarealcuniimportantiautoridell’etàimperiale,approfondendogliaspettioletematicheche

potessero:

− favorireilparagoneconigeneriletterarieimovimenticulturalinovecenteschi,

− descriverelapersonaleposizione“esistenziale”delsingoloautore.

Laclassehacosìmostratonelcorsodell’announdiscretointeresseperlaletteraturalatinaeperi

suoi autori. Si è mostrata bisognosa di un insegnamento ricorsivo che aiutasse a cogliere gli

elementi più importanti dei contenuti e a collocarli in modo ordinato entro una sintesi

complessiva.Laclasse, inbasealraggiungimentodegliobiettivi,sipuòdividere intrefasce:una

partedeglialunniconoscegliargomentiriuscendoacogliereobbiettivi,scopiestiledell’autoreed

èstataingradoditracciaredeiparagonitraautorietemi;un’altrahamostratodisaperaffrontare

gliargomentiinmodosemplicemacorretto;l’ultimahaaffrontatoicontenutirestandoancorata

allelineeguidatracciatedall’insegnante.

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionecurricolaresonostaticonseguitiiseguentiobiettiviinterminidi:

CONOSCENZE

• Sviluppoculturaledellaletteraturalatinadall’etàgiulio-claudiaall’epocatardoantica.

• Testiegeneri,poeticaebiografiadegliautoriinseritinelperiodostoricodiriferimento.

• Sceltestilistichedegliautoriinrelazioneagliscopispecificidelleopere.

COMPETENZE

• Comprendereuntestoletterariosapendoneestrapolareobbiettiviestiledell’autore.

• Operare,inmodosintetico,collegamentierelazionitratesti,autori,movimenticulturalie

fattistorici.

• Svolgereoralmente,inriferimentoabrevisezionidiletteratura,unasintesideicontenuti

studiati,attraversoopportunesceltelessicaliedespositive.

• Esprimereungiudiziocriticomotivato.

38

CONTENUTIDISCIPLINARI

Perfavorire lacomprensioneimmediatae la lettura inclassediun’ampiaselezionedibrani,siè

preferito leggeremolte pagine d’autore in traduzione italiana affrontando in lingua latina solo

qualche passo. Per tutti gli autori si sono approfondite alcune tematiche comuni: ilmodello di

uomopropostonella loroopera e il rapporto con gli altri uomini o con il potere imperiale. Per

ciascunautoreinvecesisonoapprofonditealcunetematichespecificheesièfattoqualchecenno

apossibilicollegamenticonlealtrediscipline.

Di ogni epoca imperiale si è identificato e descritto un monumento archeologico utilizzandolo

comesimbolodell’epoca.

1)L’etàGiulioClaudia

L’Imperatoree lacultura: laposizionedegli intellettualidi frontealnuovoassettodelpoteretra

consensoedissenso.(Monumentoarcheologico:laDomusAurea).

L.AnneoSeneca

Lavita,leideeeilpercorsoletterario(pagg.61-75).

TEMICOMUNI TEMISPECIFICI

Ilmodellodiuomo:ilsaggio. Iltempo.

Ilrapportoconglialtri:imperatore,amici,schiavi. Lafelicitàeildominiodellepassiones.

Illavorointerioreelostiledellapersuasione.

TESTI

-Debrevitatevitae10,2-5. Ilvaloredelpassato(intraduzioneitaliana,pagg.93-95).

14-15. Lafiguradelsaggio(intraduzioneitaliana,infotocopia).

-EpistulaeadLuciliumI,1-5. Soloiltempociappartiene(I,1inlatino;I,2-5intraduzioneitaliana,pagg.90-92).XLI,1-5. Viveresecondonatura(intraduzioneitaliana,pagg.118-121).

XLVII,1-4. Uno sguardo nuovo sulla schiavitù: come devono essere trattati gli schiavi (in

traduzioneitaliana,pagg.146-149).

XLVII,10-14. Uno sguardo nuovo sulla schiavitù (in traduzione italiana, pagg. 152-153 efotocopia).

Petronio

Lavita,leideeeilpercorsoletterario(pagg.225-228;230-234).

39

TEMICOMUNI TEMISPECIFICI

Ilmodellodiuomo:l’esteta. L’identificazionedelgenereletterario.

Ilrapportoconglialtri:imperatore,amici,liberti. L’identificazionedell’autore.

Realismo,comicità,ironia.

TESTI

Satyricon32-34. L’ingressodiTrimalchione(intraduzioneitaliana,pagg.239-241).37,1-38,5. Presentazione dei padroni di casa (in traduzione italiana con l’identificazione di

qualchetermineefiguraretoricaneltestolatino,pagg.242-245).

47,1-6. Chiacchiere di commensali (in traduzione italiana con l’identificazione di qualche

termineefiguraretoricaneltestolatino,pag.247).

71. IltestamentodiTrimalchione(intraduzioneitaliana,pagg.247-249).

110,6-112,8.LamatronadiEfeso(intraduzioneitalianapagg.254-259).

2)L’etàFlavia(pagg.266-271)

Contesto storico-culturale; gli imperatori e la politica culturale. (Monumento archeologico:

l’AnfiteatroFlavio).

MarcoFabioQuintiliano

Lavita,leideeeilpercorsoletterario(pagg.313-318).

LascuolainRomaantica(pagg.329-330).

TEMICOMUNI TEMISPECIFICI

Ilmodellodiuomo:l’orator. L’attenzionealbambinoeallasuapsicologia.

Ilrapportoconglialtri:imperatore,ilfanciullo. Ilmaestroel’uomo.

L’utilità della parola nel pensiero e

dell’oratorenellostato.

TESTI

InstitutiooratoriaIProemio2;9-10;17-18;21-29. Ilproemiodell’operaeilperfettooratore(intraduzioneitaliana,infotocopia).

I,1,1-7. Laformazionedell’oratorecominciadallaculla(intraduzioneitaliana,pagg.325-326).

I,3,1-5. Lamemorianeipiccoli.II,2,4-10. Ilmaestrocome“secondopadre”(intraduzioneitaliana,infotocopia).

VIProemio. Quintilianosimostracomepadre(intraduzioneitaliana,infotocopia).

X,1,125-131. SeverogiudiziosuSeneca(intraduzioneitaliana,pagg.347-348).

X,2,4-10. Lateoriadell’imitazioneel’emulazione(intraduzioneitaliana,infotocopia).

40

3)L’etàTraianeaeilprincipatoadottivo(pagg.357-360)

Principatoelibertà.(Monumentoarcheologico:laColonnaTraianaeilVallumHadriani).

GaioCecilioPlinioSecondo

Lavita,leideeeilpercorsoletterario(pagg.373-377).

TEMICOMUNI TEMISPECIFICI

Ilmodellodiuomo:l’uomodistato. Lacriticaaicostumicorrottideitempi.

Ilrapportoconglialtri:imperatore,cristiani.

TESTI

-EpistulaeIV,25. Loscrutiniosegreto(pagg.405-406).VI16. L’eruzionedelVesuvioe lamortediPlinio ilVecchio (in traduzione italiana,pagg.

407-409).

IX,6. Igiochidelcirco(pagg.413-414).

X,96. GovernatoreeimperatoredifrontealproblemadeiCristiani(intraduzioneitaliana,

pagg.415-420).

X,97. Larispostadell’imperatore(intraduzioneitaliana,p.422).

-Panegirico.I,1e4 (intraduzioneitaliana,fotocopia).

PublioCornelioTacito

Lavita,leideeeilpercorsoletterario(pagg.429-433;437-442).

TEMICOMUNI TEMISPECIFICI

Ilmodellodiuomo:ilclarusvir. Lastoriacomedovereecomecompito.

Ilrapportoconglialtri:imperatore,cristiani. L’indaginesulleoriginidell’impero.

Lalibertà.

TESTI

-Agricola1. Un’epocasenzavirtù(intraduzioneitaliana,pagg.450-452).

30. Denunciadell’imperialismoromanoneldiscorsodiuncapobarbaro.(4-5inlatino;

intraduzioneitaliana,pagg.452-453).

-HistoriaeI,16. Lasceltadelmigliore:GalbaadottaPisone(intraduzioneitaliana,pagg.475-476).IV,73-74. IlpuntodivistadeiRomani:ildiscorsodiPetilioCeriale(intraduzioneitaliana,pagg.

477-478).-AnnalesIV,32-33. Lariflessionedellostorico(intraduzioneitaliana,pagg.479-480).

XV,44,2-5. LapersecuzionecontroiCristiani(intraduzioneitaliana,pagg.498-500).

41

4)L’etàdegliAntonini(pagg.513-518)

Laribaltadelleprovince:cultura,società,avvisagliedicrisi. (Monumentoarcheologico: il forodi

LeptisMagnainLibia).

Apuleio

Lavita,laformazioneeilpercorsoletterario(pagg.527-536).

TEMICOMUNI TEMISPECIFICI

Ilmodellodiuomo:l’iniziatoaimisteri. Filosofiaemagia.

Ilrapportoconglialtri:ilpubblico. L’allegoriaeilmito.

Lacuriositaselaverareligione.

TESTI

Demagia6-8. Nonèunacolpausareildentifricio(intraduzioneitaliana,pagg.540-541).

MetamorphoseonlibriI,1. Ilproemioel’iniziodellanarrazione(inlatino,pagg.544-545).

III,24-25. Luciodiventaasino(intraduzioneitaliana,pagg.551-553).XI,3-6. L’interventosalvificodiIside(intraduzioneitaliana,fotocopia).

XI,13-15. IlsignificatodellevicendediLucio(intraduzioneitaliana,pagg.565-566).

5)Un’epocanuova:laletteraturacristiana(pagg.570-572;588-592)

Iltestimonedellaculturapassaaunanuovaciviltà.

Ambrogio

Cennibiografici(pagg.644-650).

TEMI

Unanuovapoesia,unnuovosignificato.

TESTI

Hymni,Aeternererumconditor (intraduzione italianaconriferimenti lessicalieretorici in latino,

pagg.655-656).

Oreeffettivamentesvolte(al15maggio):82-comprensivedelleorededicatealleprovediverifica

scritteeorali.Siprevedonoulteriori8oredilezione,percomplessive90ore.

42

METODOLOGIAETIPOLOGIADELLEPROVEDIVERIFICA

1. Lezionefrontaleperlapresentazionedeiprincipalicaratteridell’autoreedell’epocainesame.

2. Lettura,avoltetraduzione,analisiecommentodeitestiinclasse,conlaguidadell’insegnante.

3. Lezione partecipata, volta a costruire conoscenze condivise e a saggiare la continuità dello

studiodapartedeglialunni.

4. Visionedidocumentaridiarcheologiasualcuneopereartistichedell’epocaimperiale.

Verificaorale.

Sièrichiestalacomprensioneglobaledeitestiaffrontati inclasseoacasa, l’individuazionedelle

caratteristichestilisticheeformalipropriedell’autore,lacapacitàdiinserireilbranonelcontesto

storico e letterario, un’esposizione ragionata chiara e logica, l’abilità di intraprendere essenziali

collegamenti con quanto studiato precedentemente, l’espressione motivata delle proprie

riflessioniedeiproprigiudizi.

VerificaScritta.

Èstatastrutturataindomandeapertedidiecirighealmassimoperciascuna,acuirisponderein

modoesaustivomasintetico,inun’ora.Alcunedomandepartivanodaalcunibrevibraniinlingua

latina, estratti dai testi studiati,mentre altre richiedevanounapprofondimento innanzitutto sul

singolo autore, ma anche sui rapporti tra l’autore ed altri autori ad esso precedenti o

contemporanei.

Lagrigliadivalutazioneèquellaapprovatadalcollegiodocentiperlaterzaprova.

MATERIALIDIDATTICI

Iltestoadottatoedusatoèilseguente:G.Garbarino,Novaopera,vol.3,Paravia,Torino2011.

Sono state fornite le fotocopie di alcuni brani non presenti nel libro di testo, visionati video

presentiinyoutube.com.

43

A4. LINGUAECULTURAINGLESE

prof.ssaPaolaMigliavacca

PRESENTAZIONEDELLACLASSE

Nelcomplessolaclassesièdimostratainteressataaquantoproposto.Lostudiodeicontenutisul

manualeesugliappuntièstatoadeguatoperlamaggioranzadeglistudenti.Sisonocimentaticon

testididifficoltàdiversasforzandosidicoglierneilsignificatopiùprofondoinrelazioneall’autoree

alperiodostorico.Dalpuntodivistadellacompetenzalinguisticanelcorsodelquinquenniomolti

studenti hanno lavorato tanto damigliorare inmodo sostanziale le quattro abilità linguistiche,

costruendosiancheunlinguaggioletterariospecifico.Peraltri,seppurunaminoranza,ilpercorsoè

statopiùfaticosoelacompetenzalinguisticarisultaessenziale.

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionecurricolaresonostaticonseguitiiseguentiobiettivi:

Obiettivigenerali

● Sviluppodellacompetenzacomunicativa.

● Sviluppo del pensiero attraverso la riflessione sulla lingua e l’analisi comparativa della

culturaingleseeitaliana.

● Avereunavisionediinsiemedellosviluppodiacronicodellastorialetterariainglese.

Obiettivispecifici

Gliobiettivispecificimediamenteraggiuntisonoiseguenti:

● Leggeretestiletterarinonsemplificati,saperanalizzareeinterpretareconunaguida,testi

letterariinL2.

● Produrretestiscrittieorali,dicaratteresoprattuttoletterario,esposticonlogica,sintassie

lessicoappropriati.

● Comprendere domande relative a tematiche conosciute e saper elaborare risposte

pertinentiedefficacidalpuntodivistacomunicativo.

● Utilizzareleprincipalistrutturelinguistichedibase.

44

Obiettivicognitiviminimi

Produzionescritta

● Conoscereesaperesporreicontenuti.

● Produrretestiscrittisottoformadirispostebreviadomandeaperte(tipologiaB–max10

righe).

Produzioneorale

● Esporre oralmente argomenti di carattere letterario con adeguata fluidità, correttezza

formaleeproprietàdilinguaggio.

CONOSCENZE

Sisonoaffrontatiigrandimovimenticulturaliegliautoripiùsignificativichehannocaratterizzato

lasecondametàdelXVIII,delXIXedellaprimametàdelXXsecoloinGranBretagnaattraversola

letturael’analisidipassiscelti.

COMPETENZE

Sisonofornitiglistrumentimetodologiciattiaguidarelostudentenell’imparareadaccostarsiad

untestoattraversolacomprensionesemantica,ilcontenutoel’individuazionedellatematicaedel

messaggio, l’individuazione dellamodalità narrativa, l’individuazione del tipo di narratore e del

puntodivistautilizzato,ilsapercogliereneidocumentiletterarilatestimonianzadellapersonale

posizione di un autore di fronte a problematiche di carattere storico, culturale, umano anche

tramiteunlavorodicontestualizzazione,etc.

Particolareattenzioneèstatadataallosviluppodellecompetenzeoraliattraversolaletturacurata

ditestiletterariel’organizzazionedischededilavoropreciseeatteafacilitarel’ordineel’efficacia

dell’esposizioneorale.Persviluppareun’adeguatacompetenzascritta,glialunnisisonoesercitati

fornendorisposteadomandeapertesullatipologiaBdellaterzaprova;particolareimportanzaè

stata data all’arricchimento lessicale, allo stile o registro della lingua e all’incisività

dell’espressione.

45

CONTENUTIDISCIPLINARI TheVictorianNovel(27ore)

ThomasHardy(p.333)

fromTessoftheD’Urbervilles

● AlecandTess(fotocopia) ● SorrowtheUndesired(fotocopia) ● TheMarriage(fotocopia) ● Stonehenge(fotocopia) ● Justiceisdone(fotocopia)

RobertLouisStevenson(p.338)

fromTheStrangeCaseofDrJekyllandMrHyde

● TheStoryofthedoor(pp.339-341) ● Dr.Lanyon’sconfession(fotocopia) ● HenryJekyll’sFullStatementoftheCase(fotocopia)

Aestheticism

WalterPaterandtheAestheticMovement(p.349)

OscarWilde(pp.351-352)

fromThePictureofDorianGray

● Iwouldgivemysoul(pp.354-356) ● ChapterXI(fotocopia) ● Dorian’sdeath(fotocopia)

fromTheImportanceofBeingEarnest

● ActIMother’sworries(fotocopia)

fromTheBalladofReadingGaol

● ForEachManKillstheThingHeLoves(fotocopia)

VictorianPoetry(5ore)

AlfredTennyson(fotocopia)

Ulysses(fotocopia)

THEMODERNAGE(14ore)

Historyandsociety(pp.404-405;408-409)

46

TheModernNovel(pp.447-448)

JamesJoyce(p.463)

fromDubliners(p.464)

● Eveline(pp.465-467)

fromUlysses

● TheFuneral(p.449) ● YesISaidYesIWillYes(fotocopia)

ModernPoetry(p.415)(13ore)

Warpoets(p.416)

RupertBrooke-Thesoldier(p.418)

W.Owen-DulceetDecorumEst(pp.419-420)

T.S.Eliot(pp.431) fromTheWasteLand(p.432)

● TheBurialoftheDead(pp.433-434) ● TheFireSermon(pp.435-436) ● WhatTheThunderSaid(fotocopia)

Dystopiannovel(8ore)

GeorgeOrwell(pp.532-533)

fromNineteenEighty-Four● BigBrotherisWatchingYou(pp.534-535) ● O’BrientorturesWinston(fotocopia)

Oreeffettivamentesvolte(al15maggio):80-comprensivedelleorededicatealleprovediverifica

scritteeorali.Siprevedonoulteriori10oredilezione,percomplessive90ore.

METODOLOGIAETIPOLOGIADELLEPROVEDIVERIFICA

Le diverse unità didattiche sono state presentate con lezioni frontali e dialogate, discussioni

guidate, ascolti per alcuni brani in versi, interpretazione dei testi. In particolare si è dapprima

introdottoilcontestostorico,socialeeculturaledelperiodooggettodistudio,sièpoiproceduto

con la lettura e l’analisi di alcuni testi dei singoli autori, commentati dalla docente, mentre i

riferimenti biografici sono stati presi in considerazione quando di particolare rilevanza per la

comprensione dell’opera dell’autore ed in relazione al contesto storico e socio-culturale in cui

47

l’autorestessohaoperato.Nelleultimefasidiogniunitàdidatticaglistudentisonostatiindottia

riorganizzareerielaborareidatieleinformazioniraccolte.

Per quanto riguarda l'attività di recupero sono stati fatti interventi saltuari e mirati, volti ad

integrare ed approfondire singoli aspetti del programma per gli studenti che rivelavano alcune

difficoltà.

Le prove di verifica hanno rispettato la tipologia scelta per le simulazioni di terza prova, in

particolare domande a risposta breve. Durante l’ultima simulazione di Terza Prova è stato

consentitol’usodeidizionaribilingueemonolingue.Sonostatiinoltreeffettuaticolloquiinclasse.

Criteridivalutazione

La valutazione complessiva è stata espressa tenendo conto non solo di un numero congruo di

interrogazioni,maanchedellivellodipartenzaedelprofittoglobaledell’alunno.L’abilitàspecifica

di ogni alunno è stata valorizzata e la valutazione è stata di tipo qualitativo piuttosto che

meramentequantitativo.Lavalutazionefinaletienecontodelleconoscenzeacquisite,inrelazione

agli obiettivi minimi, ma è stata integrata da altri elementi di giudizio quali la motivazione, la

disponibilità,l’impegno,lerisorseelaprogressione.

Lagrigliadivalutazioneèquellaapprovatadalcollegiodocenti.

MATERIALIDIDATTICI Iltestoadottatoeusatoèilseguente: M.Spiazzi.M.TavellaeM.Layton,PERFORMERCULTURE

ANDLITERATURE-Vol.1+2e3,Zanichelli,Bologna,2012.

Fotocopieperitestinoncontenutineltestoadottato.

Materialevideo.

Materialeaudioconregistrazionidinativespeakers.

48

A5. FILOSOFIA

prof.ssaMariaPiaTindaci

PRESENTAZIONEDELLACLASSE

La classe si è presentata in generale disponibile all’apprendimento della disciplina e per lo più

attiva nell’implicarsi personalmente con le questioni filosofiche e culturali via via emergenti. In

particolare nel corso dell’ultimo anno si è curato che i contenuti non restassero mero

apprendimento,mainterloquisseroconaltrisaperiecongliinterrogativieinteressipersonaliche

progressivamentesonoemersi inciascunallievo.Ladisponibilitàchegliallievihannodimostrato

anche rispetto a iniziative extra curricolari dimostra il raggiungimento per tutti degli obiettivi

proposti,informeadeguateallecapacitàeall’impegnodiciascuno.

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionecurricolaresonostaticonseguitiiseguentiobiettiviinterminidi:

CONOSCENZE

• Vitaeoperediciascunfilosofostudiato,conledatepiùsignificativecheloriguardano.

• Conoscenzadelpensierofilosoficosecondoilpercorsodellasuaformazione.

• Definizionedeiterminichiaveusatidalfilosofosecondoleloroaccezionispecifiche.

• Collocazionedelpensierofilosoficonelcontestostorico-culturale.

COMPETENZE

• Saperesporrecorrettamenteeconlessicoappropriatounateoriafilosofica.

• Saperanalizzareuntestofilosofico:individuarelatesiportanteericonoscereilprocedere

argomentativo.

• Saper sintetizzare per iscritto in un numero definito di parole un aspetto di una teoria

filosofica.

• Saper criticare una teoria, cogliendone le implicazioni teoretiche e/o pratiche,

evidenziandonelacoerenzaoleeventualiaporie.

• Saperorganizzareinmodorazionaleeproduttivoilpropriostudio.

• Saperconfrontaretradiloroteoriecogliendoeventualianalogie,derivazioni,opposizioni.

49

• Saper individuare in un pensiero filosofico le domandeportanti, i contributi essenziali al

procederedellaricercastessa.

• Saper rapportare il pensiero filosofico con altri saperi: artistico, letterario, scientifico,

politico,ecc.

• Saperprendereposizionerispettoalleprovocazionichescaturisconodallevarieproposte

filosofiche.

CONTENUTIDISCIPLINARI

G.W.F.Hegel:laragionecomemetodo(12ore)Vitaeopere.

HegeleilRomanticismo.

I capisaldi del pensiero hegeliano: il vero è l’intero; l’assoluto come soggetto; la dialettica: il

concettodiAufhebung.L’identitàdialetticadirealeerazionale.

La Fenomenologia dello spirito: coscienza, autocoscienza (figure signoria-servitù e coscienza

infelice),ragione.

Ilsistema:caratteristichedellaLogica;l’idea.

Lafilosofiadellanatura.

LoSpiritosoggettivo.

LoSpiritooggettivo:diritto,moralità,eticità(famiglia,societàcivile,stato).

Lastoria.

LoSpiritoassoluto:arte,religione,filosofia.

Lettureantologiche

DaFenomenologiadelloSpirito:• prefazione:“Lagiustificazioneteoricadelsistema”(fotocopia)

DaEnciclopediadellescienzefilosoficheincompendio:• “Larealtàdellaragione”(T43pag.532,§79,80,81,82.)

DaLezionidifilosofiadellastoria:• “Lastoriafilosoficaelecategoriedellasuacomprensione”(fotocopia)

DaLineamentidifilosofiadeldiritto:• “LanottoladiMinerva”(T44pag.535-536)

Ilclimastorico-culturalepost-hegeliano:destraesinistrahegelianaL.Feuerbach(2ore)Ilrovesciamentodell’idealismoelacriticaallareligione.

Lettureantologiche

• Da:L’essenzadelcristianesimo:Lareligioneel’essenzadell’uomo.(fotocopia)

K.Marx(10ore)Vitaeopere.

LacriticaaHegeleall’ideologia.

IManoscrittieconomico-filosoficidel1844:illavoroestraniato.

50

IlManifestodelpartitocomunista:lastoriacomelottadiclasse.

Ilcomunismo.

Rapportotrastrutturaesovrastruttura.

IlCapitale:valored’usoevalorediscambiodellamerce;lacircolazioneMDM-DMD;ilplusvalore.

Larivoluzioneelafuturasocietàsenzaclassi.

Lettureantologiche

LetturafacoltativadelManifestodelPartitocomunista.• TesisuFeuerbach

DaManoscrittieconomico-filosoficidel1844:• “L’alienazionedellavoro”(vol.III,T1pag.31)

DaPerlacriticaall’economiapolitica:prefazione• “Strutturaesovrastruttura”(T2pag.36)

A.Schopenhauer(4ore)Vitaeopere.Lecriticheagliidealisti.

Ilmondocomevolontàerappresentazione:caratteridellarappresentazioneedellaVolontà.

L’irrazionalismo.

Ilpessimismo.

Laredenzionedaldolore:arte,compassione,ascesi.Ilnichilismo.

Lettureantologiche

DaIlmondocomevolontàerappresentazione:• “Ilpessimismo;Ilnulladelmondo”(fotocopia)

S.Kierkegaard(4ore)Vitaeopere.

Ilsingolocontroilsistema:aut-autcontroet-et.Lacategoriadellapossibilità.Glistadidell’esistenza.

Angoscia,disperazioneeloscandalodelcristianesimo.

Lettureantologiche

DaAut-Aut:• “L’esteta”

DaStadisulcamminodellavita:• “Ilmarito”

DaTimoreetremore:• “Abramo”(fotocopia)

DaIlconcettodell’angoscia(fotocopia)

CaratterigeneralidelPositivismo(2ore)F.W.Nietzsche(10ore)Vitaeopere.

Lafedeltàallaterra:criticaeradicamento.

Il primo Nietzsche: filologia, filosofia, storia. Spirito apollineo e spirito dionisiaco. Le

Considerazioneinattuali:lastoriaeilrapportoconSchopenhauer.

51

Lasvoltageneticaeilperiodo“illuminista”.

LaGaiascienza:losmascheramentodellecertezzescientificheelamortediDio.

L’avventodiZarathustra:superuomo,volontàdipotenza,eternoritorno.

Latrasvalutazionedeivalori:ilnichilismo.LaGenealogiadellamorale.Lafavoladelmondovero.

Lettureantologiche

DaLanascitadellatragedia:• Apollineoedionisiaco(fotocopia)

DaConsiderazioniinattuali.Utilitàedannodellastoria:• “Memoriaeoblio:saperestoricoevita”(fotocopia)

DaLagaiascienza• “Lascienzaèunerrore”(fotocopia)

• “LamortediDio”(fotocopia)

DaCosìparlòZarathustra:• “Ilsuperuomo”(T10pag.139)

DaCrepuscolodegliidoli:• “Comeilmondoverodivennefavola”

IlNovecentocomeepocadellacrisideifondamenti

H.Bergson(3ore)Iltempodellacoscienza:memoriaedurata.

Iltempodellascienza.

Lettureantologiche

DaL’evoluzionecreatrice:• “Mutamentoememoria”(fotocopia)

• “Tempoememoria”(fotocopia)

S.Freud(5ore)Lospodestamentodellaragione:l’inconscio,unanuovaregionedellapsiche.

Possibilitàdiaccessoall’inconscio:attimancati,lapsus,l’interpretazionedeisogni.

Lasecondatopica:Es,Io,Super-Io.

Lefasidimaturazionedellapersonalità.

Dallapsicheindividualeall’inconsciosociale:Ildisagiodellaciviltà.

M.Heidegger(8ore)Vitaeopere.Laquestionedell’adesionealnazismo.

Ilproblemadell’essereeladomandadell’esserciinEssereeTempo.L’analitica esistenziale: l’esserci come cura; esistenza autentica e inautentica; l’essere per la

morte.

Ilproblemadellametafisicaeilnichilismo.

La“svolta”:lametafisicacomeobliodell’essere;l’antiumanismo;l’esserecomeevento.

La tecnica; l’opera d’arte, il linguaggio della poesia. Il pensiero rammemorante: pensare è

ringraziare.

52

Lettureantologiche

DaEssereetempo:• “L’esistenzagettata”(passi)(T18pag.298)• “Latemporalitàdell’esistenza”(T20pag.302)

DaL’originedell’operad’arte:• “LescarpediVanGogh”(fotocopia)

K.R.Popper(3ore)Vitaeopere.

Lacriticaalmetodo induttivo.La falsificazione. Ilvaloredelleteoriescientifiche.Lateoriadei tre

mondi.Lasocietàaperta;l’antistoricismo.

Lettureantologiche

DaCongettureeconfutazioni:• “Lacriticadell’induzione”(T34,pag.506)

• “Ilcriteriodifalsificazione”(T35,pag.507)

• “Criticadellostoricismo”(T36,pag.510)

Visionedellaconferenza:Valoreelimitedellaconoscenzascientifica.Proff.CarmineDiMartinoe

MarcoBersanelli,acuradiASCMilano.

Oreeffettivamentesvolte(al15maggio):90-comprensivedelleorededicatealleprovediverifica

scritteeorali.Siprevedonoulteriori9oredilezione,percomplessive99ore.

METODOLOGIADIDATTICA

Lezionefrontale:

• Introduzionedelfilosofo:vitaeopere.

• Presentazionideitemitrattatidalfilosofosupportatadaletturaditestisignificativi.

• Approfondimentodieventualiargomentiparticolarmentesignificativi.

• Sintesifinaleediscussioneinclasse.

• Aggancipluridisciplinari.

VERIFICAEVALUTAZIONEVerificheorali

Testtipoterzaprova–tipologiaB

MATERIALIDIDATTICI

Testoadottatoeusato:C.Esposito-P.Porro,Leavventuredellaragione,vol.IIeIII,Laterza,Bari2013.

Fotocopieditestinonpresentinelmanuale.

53

A6. STORIA

prof.GionataTasini

PRESENTAZIONEDELLACLASSE

La classe si è sempre presentata disponibile all’apprendimento della disciplina, sia attraverso

l’elaborazionedeicontenutistoriciproposti,siamediantedialoghipartecipati,voltiarapportarele

questioni storiche affrontate a problematiche di attualità. In particolare, proprio nel corso

dell’ultimo anno, si è curato che gli argomenti permettessero continui raffronti critici,

collegamentiinterdisciplinari,interrogativipersonali.Illavorocosìimpostatohafavoritoinalcuni

l’acquisizione di un linguaggio specifico, l’approccio analitico nei confronti delle fonti storiche

prese in considerazione, la capacità di esprimere opinioni personali il più possibile fondate su

argomentazioni ragionate.Ècosìcresciuta ladisponibilitàaldialogoeall’ascoltorispettosodelle

diverse posizioni, in un’atmosfera di reciproca stima, unita ad una sana tensione alla

comprensionearticolataenonriduttivadeicontestiemomentistoricianalizzati.

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionecurricolaresonostaticonseguitiiseguentiobiettiviinterminidi:

CONOSCENZE

• Principalieventistoricidell’etàcontemporanea(finoaglianni’50delNovecento).

• Principali strutturesociali,politicheeeconomichedell’etàcontemporanea, studiatenella

loroevoluzioneeinterrelazione.

• Principalifenomeniculturaliereligiosidell’etàcontemporanea,selezionatisecondolaloro

pertinenzaconleproblematichestorichestudiate.

COMPETENZE

• Saper contestualizzare un dato storico nel tempo e nello spazio, affrontandolo come

relazionedifatti,struttureefenomeniconcarattereenaturadiversa.

• Saperidentificareleragionideglieventiecomprendernelaconcomitanzaecomplessitàin

rapportoconlemotivazioniedesigenzedegliuominichenesonoprotagonisti.

• Saper spiegare in modo corretto un argomento storico, utilizzando un lessico

sufficientementeappropriato.

54

• Sapercollegareeparagonarefattiefenomeniappartenentiacontestidiversi.

• Saperleggereunafontedivariatipologia,relazionandolaalcontestostoricochedescrive.

CONTENUTIDISCIPLINARI

Nota:alcuniargomentisvoltinelcontestodelleprimeunità, latrattazionedeiqualiè inclusanel

volumedell’annoprecedente,sonostatistudiatimediantelezionidiraccordocontaletesto.1) L’etàdell’imperialismo

• La“questionesociale”.OriginidelpensierosocialistainFranciaedInghilterra.KarlMarxe

la Prima Internazionale. I partiti socialisti europei e la Seconda Internazionale con

particolare attenzione alla distinzione fra revisionismo e ortodossia marxista. Cenni alla

dottrinasocialedellaChiesadopol’enciclica«RerumNovarum»(1891)dipapaLeoneXIII.

• Colonialismoeimperialismo.Ragionieconomiche,politicheeculturalidell’imperialismo.I

grandiimpericolonialiinAfricaeAsia.

Oreutilizzate:7(settembre-ottobre).

Libroditesto:pagg.28,80-84,92-93.

2) L’ItaliaacavallofraXIXeXXsecolo

• I problemi dell’Italia a fine ‘800. Le problematiche interne italiane a fine ‘800. Il

colonialismoitaliano.La«crisidifinesecolo»(1896-1901).

• L’«etàgiolittiana».GiovanniGiolittieilsuotentativodirispondereaiproblemidelloStato

italiano: la riformaelettorale, l’ambiguapoliticaverso ilSud Italia, il “PattoGentiloni”, lo

sviluppoindustriale,ilnazionalismoelaguerradiLibia.

Oreutilizzate:6(ottobre-novembre).

Libroditesto:pagg.54-66.Altristrumentididattici:documentarioStoriad’Italia,acuradiGiovanniMinoli,parterelativa

alperiododal1876al1896.

3) LaGrandeGuerra

• DallaBélleEpoqueallaGrandeGuerra.LerelazioniinternazionalidallafinedelXIXsecoloal1914.LanascitadellaTripliceIntesaedellaTripliceAlleanzaelacrescitadellatensione

internazionalefraglioppostiimperialismi.Lacrisidell’Imperoottomano.

• Origini e scoppio della Grande Guerra. Caratteristiche della Prima guerra mondiale e

dibattito sulle origini del conflitto. Lo scoppio della Prima guerra mondiale (1914): da

guerra-lampoaguerradilogoramento.

• Svolgimentoeconclusionedelconflitto.L’Italiadallaneutralitàall’intervento(1914-1915).I frontioccidentale,orientale,mediorientale.Legrandicarneficinedel1916.Lasvoltadel

1917e lafinedelconflitto(1918). I trattatidipacediVersaillese lanascitadellaSocietà

delleNazioni.

Oreutilizzate:12(novembre-gennaio).

Libroditesto:pagg.107-110,118-123,126-141.Altrefonti:testimonianzesullaPrimaguerramondiale.

55

Altristrumentididattici:fotocopiaconsintesidellerelazioniinternazionalifraXIXeXXsecolo;documentarioLaBélleEpoquefinisceaSarajevo,acuradiPaoloMielieCarloLucarelli.

Esperienzedidattiche: ascoltocommentatodi cantialpini,dimontagnaedellaPrimaguerra

mondiale,realizzatidapartedelCoroalpino“CimedelSanto”(30gennaio);uscitaguidata

alMuseodellaGuerradiRovereto(TN)eall’avampostoaustro-ungaricodelMonteNagià-

GrompressoMori(TN),conpercorsolungoletrincee(16-17aprile).

4) LaRivoluzionerussaelanascitadell’UnioneSovietica

• La Russia all’alba della Rivoluzione. Caratteristiche dell’Impero russo: il dibattito fra

occidentalistieslavofili.Larivoluzionedel1905.LaPrimaguerramondialeeisuoieffetti:la

rivoluzionedelfebbraio1917.

• LaRivoluzionerussa.Ilmarxismo-leninismoel’azionepoliticadiLenin,le“tesid’aprile”e

larivoluzioned’ottobre.LaPacediBrest-Litovsk.Laguerracivile,il“comunismodiguerra”,

laNuovaPoliticaEconomica(NEP)elanascitadell’URSS.

• Laformazionedell’URSS.LamortediLenine ilconfrontoper lasuccessionefraTrockije

Stalin.NascitaecostruzionedelregimetotalitariocomunistainUnioneSovietica.

Oreutilizzate:6(gennaio-febbraio).Libroditesto:pagg.43-44,154-168,351-357.Altrefonti:testimonianzediprotagonistieriflessionisullaRivoluzionerussa.

5) IlFascismoinItalia

• L’Italia nel primodopoguerra. La “vittoriamutilata”, il “biennio rosso” e la questionedi

Fiume. La nascita di nuove formazioni politiche (Partito popolare italiano, Partito

comunista d’Italia). Benito Mussolini: cenni biografici fino alla fondazione deiFasci di

combattimento(23marzo1919).

• L’ascesadelFascismo.Lasituazionepoliticaitalianadalleelezionidel1919alleelezionidel1921.IFascidicombattimento:squadrismoepartecipazioneai“Blocchinazionali”liberali.

LamarciasuRoma(28ottobre1922)eildiscorso“delbivacco”.IlprimogovernoMussolini

(1922-24). IldelittoMatteottielasvoltadel1924-25:lacostruzionedelregimefascista.

• L’Italia fascista. Politica economica, istituzioni e connotati dell’Italia fascista fino ai Patti

Lateranensi(1929).

Oreutilizzate:6(febbraio-marzo).

Libroditesto:pagg.216-234.Altre fonti: Il “Programmadi S. Sepolcro”;Rapportodell’ispettoregeneralediPSG.Gasti su

Mussolini e i Fasci di combattimento (giugno 1919); Benito Mussolini, Discorso “delbivacco”(16novembre1922).

6) Lacrisideldopoguerraelacrisidel1929

• I problemi del dopoguerra in Europa (in particolare in Germania). Conseguenze socio-economiche della Prima guerramondiale. Il dopoguerra nella Repubblica diWeimar. La

crisiinflazionisticatedescadel1923.

• La crisi del ’29. Gli anni ’20 negli Stati Uniti d’America. Saturazione del mercato, bolla

speculativaemancatointerventodelloStatoalleoriginidellacrisidel1929.Dacrisiinterna

acrisiglobale.

• Larispostaallacrisi.FranklinDelanoRoosevelteilNewDeal.

56

Oreutilizzate:4(marzo-aprile).

Libroditesto:pagg.184-189,282-290.Altri strumenti didattici: documentario Franklin Delano Roosevelt, First Inaugural Address:

Washington,4marzo1933,acuradiAldoGrasso.

7) IlNazionalsocialismoinGermania

• LacrisidellaRepubblicadiWeimar.TensionisocialiepolitichenellaRepubblicadiWeimar

frail1929eil1933.

• Adolf Hitler e il Nazionalsocialismo. Ideologia e struttura del partito nazionalsocialista.Razzismoeantisemitismo,Führerprinzip,politicainternaedesteranazionalsocialista.

• Il regimenazista.L’ascesadiHitlertra1930e1933.Larapidacostruzionedellestrutturedelregimetotalitarionazionalsocialista.L’edificazionedellaVolksgemeinschaft.

Oreutilizzate:3(aprile).Libroditesto:pagg.202-206,309-322.Esperienzedidattiche:visitadidatticaaMonacodiBaviera.

8) LaSecondaguerramondiale

• Verso la rottura degli equilibri internazionali. L’imperialismo giapponese, la guerra

d’Etiopia e l’aggressività hitleriana: Anschluss, questione dei Sudeti e conferenza diMonaco,l’invasionedellaCecoslovacchia.LemiretedeschesullaPoloniaeloscoppiodella

Secondaguerramondiale.

• Laprimafasedelconflitto(1939-42).Dall’attaccoallaPoloniaallasconfittadellaFrancia.L’Italia in guerra e la “battaglia d’Inghilterra”. L’attacco tedesco all’Unione Sovietica. Il

fallimento dell’Operazione Barbarossa. Pearl Harbour e l’intervento giapponese e

statunitensenelconflitto.

• La seconda fase del conflitto (1942-45). Le prime sconfitte dell’Asse nel 1942. Il crollo

militare dell’Italia: dalla caduta del Fascismo (25 luglio 1943) all’armistizio (8 settembre

1943).L’ItaliafinoallaLiberazione(25aprile1945).LosbarcoinNormandiaelasconfitta

dellaGermania.LebombeatomicheeladisfattadelGiappone.

Oreutilizzate:4(maggio).

Libroditesto:pagg.330,369-381,383-386,389-395,397-401.

9) Scorcisulsecondodopoguerra

• Il secondodopoguerra in Italia (1945-1948). L’Italia dalla Liberazione (25 aprile 1945) alreferendumistituzionaleeallanascitadellaRepubblica(2giugno1946).Ilpredominiodella

DemocraziaCristianaconleelezionidel1948.

• CLIL–prof.ssaGrigolin–EuropeanUnion(EU): IntroductiontoEU.ThemakingoftheEU

from its origins to nowadays: Chronology. EU Political System. EU Economic System. EU

nowadays:Schengenandrefugeecrisis. • CLIL–prof.ssaGrigolin–UnitedNations(UN): ThemakingoftheUN:fromtheLeagueof

Nations to the UN: Chronology. UN organs and UN System agencies. UN in action: UN

missionsandoperations.UNnowadays:Refugeecrisis.

Oreutilizzate:2;10inmodalitàCLIL,svoltedallaprof.ssaChiaraGrigolin(aprile-maggio).

Libroditesto:pgg.433-437.

57

Altri strumenti didattici:documentario StoriadellaPrimaRepubblicaa curadi PaoloMieli -

partirelativealperiodo1943-48.

Oreeffettivamentesvolte(al15maggio):73dicui10oredilezioneinmodalitàCLIL.Siprevedono

ulteriori7oredilezione,percomplessive80ore.

Alcuneoresonostateutilizzateperleseguentiattività:

• ripresadialcunetematichestorichestudiate l’annoprecedente(neimesidisettembree

ottobre);

• verifichescritte,simulazioniditerzaprovaosorveglianzadurantelesimulazionidiseconda

provaoduranteitemidiitaliano;

• approfondimentidiattualità:sisegnalainparticolarel’incontroconl’imamKamelLayachi

contema“Incontrarel’Islam”(13febbraio);

• ripassodelprogrammasvolto(neimesidimaggioegiugno).

METODOLOGIAETIPOLOGIADELLEPROVEDIVERIFICA

Perquanto riguarda i criteri di valutazionedelleprove scritte si è fatto riferimentoal POFeda

quantodecisoadinizioannoalivellodicollegiodocentieribadito,poi,anchenellapartegenerale

di presentazione della classe. Sono state svolte verifiche orali e scritte. L’interrogazione orale

consistevaindue,oalmassimotredomande,didiversacomplessità:dalladescrizionegeneraledi

unfenomenoodiuneventofinoacontestualizzazionipiùpreciseedeventualiconfrontianalogici

frafenomeniofattidiversi.Sonostaterealizzatetreverifichescritte,duedellequalinellaformadi

simulazionediIIIprova,unaconstrutturasimilare(costituitadaquattroquesitialpostoditre,da

svolgersiinuntempoleggermentepiùlungo).

Tutti gli studenti hanno partecipato ad una prova di verifica orale per periodo. Alcuni studenti

sonostatisottopostiadueprovediverificaoralenelsecondoperiodo.

MATERIALIDIDATTICI

Il testo adottato ed usato è il seguente: A.M. Banti, Il senso del tempo, 3, 1900-oggi, Laterza,

Roma-Bari,2012.

Sonostatiutilizzatitestidiapprofondimentoefontiinfotocopia.

Sonostativisionatidocumentarisudiversiargomentistudiati.

58

A7. MATEMATICA

prof.DarioBenetti

PRESENTAZIONEDELLACLASSE

Nel complesso gli studenti hannomostrato di aver acquisito il linguaggio formale caratteristico

dellamateria, soprattutto in formascritta,edi saperloutilizzareper focalizzare ipassaggi logici

necessariperlarisoluzionediproblemi.

Èunaclasseabbastanzapassivatant’èchehalavoratosoprattuttoinvistadiverifiche,mostrando

difficoltànellavoroquotidiano.

Alcuni studenti invece si sono mostrati via via sempre più propositivi, mostrando di aver ben

appressoiconcettiespressiduranteilcorso.

Laclasseèformatadastudenticonunalargavariabilitàdi livellodiapprendimentounorispetto

all’altro. Più in dettaglio, qualche studente mostra delle difficoltà nell’applicare le corrette

strategie risolutive di un problema. Pochissimi non riescono sempre a individuare un modello

appropriatodifronteaunproblemareale.Infinealcunidilorocompionoancoraqualcheingenuità

alivellodicalcoloalgebrico.

Lostudioelafrequentazionesonostatiregolariperquasitutti.

Alla classe sono stati propostiproblemie semplici esercizi comeguidaper l’esposizionediparti

teoriche.Diconseguenzasonostatistimolati,comeneglianniprecedenti,adaffrontaresituazioni

diproblemsolvingstrategico,favorendosial’apprendimentosialarisoluzionediproblemireali.

Di fronte alla vastità e complessità del programma, ho minimizzato lo studio mnemonico di

formuleperfavorirelosviluppodicapacitàcome,appunto,ilproblemsolving.Inparticolare,perla

risoluzione di problemi di natura trigonometrica sono state fornite le formule goniometriche

(tranne seno e coseno di addizione o sottrazione di angoli) e per quelli di geometria spaziale

euclidealeformulediareeevolumidisolidi(prisma,piramideetroncodipiramide,cilindro,cono

etroncodicono,sfera,partinotevolidiunasfera).

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionecurricolare,inquestaclassesonostaticonseguitigliobiettiviche

seguono.

• In quasi tutti gli studenti si è notato lo sviluppo e l’ampliamento dei contenuti propri della

materia,mostrandodiaverraggiuntounapprezzabilegradodicomplessitàeprofondità.

59

• Tutti gli studenti, anche se talvolta accompagnati, sanno applicare correttamente ilmetodo

ipotetico-deduttivo proprio della materia, sapendo motivare i passaggi logici necessari per

passaredalleipotesiallatesi.

• Una buona parte degli studenti mostra di aver acquisito la capacità critica necessaria per

affrontare i problemi, ovvero di saper sviluppare strategie di approccio personali ed

intelligenti;tuttaviasievincenonpropriounabuonaprecisioneoperativa,nontantoalivello

logicomaalivellodicalcoloalgebrico.

• La capacità di creare semplici modelli matematici a partire da una situazione reale è

appannaggiodibuonapartedellaclasse.

• Quasituttihannoacquisitoillinguaggiorigorosoepropriodellamateria,soprattuttoinforma

scritta.

• Quasi tutti sanno distinguere quando una situazione reale è descrivibile con un modello

discretoanzichécontinuo.

Più in dettaglio, tali finalità sono state conseguite tramite le conoscenze e le competenze che

seguono.

CONOSCENZE

• Ilpassaggiodavariazionefinitaall’infinitesimo;l’infinitesimoel’infinito.

• Losvolgimentodellostudiodiunafunzionerealeaunavariabile.

• Ladefinizionediunarettatangenteaunacurvadiequazionenota.

• L’evoluzionedelmetodoperlamisurazionediareeevolumi.

• Lavelocitàdivariazionediunfenomenoneltempoonellospazio.

• Distinzionetradiscretoecontinuo(serie-integrale,poissoniana-gaussiana)

COMPETENZE

• Individuarel’operatorenecessarioperlarisoluzionediunproblema.

• Argomentareemotivareiprocedimentiimpostati.

• Collocareunquesitoinunquadroconcettualediriferimento.

• Operareconglielementifondamentalidelcalcolo.

• Interpretarecorrettamenteiltestodiunproblema.

• Interpretareunasituazionerealisticautilizzandounopportunomodellomatematico.

• Individuarediun’efficacestrategiarisolutiva.

60

• Applicaredelletecnichedicalcolonellarisoluzionedeiproblemi.

• Controllareirisultatiottenutimedianteilcalcoloostime.

• Leggerecriticamenteirisultatiottenuticonilcalcolo.

CONTENUTIDISCIPLINARI

AlgebralineareeGeometria

1) LEMATRICI(ripasso-4ore)[4]• Definizioneenotazionidibase.

• Ildeterminantediunamatrice:regoladiLaplace.

• Operazionitramatrici:sommaalgebrica,prodotto;lamatriceinversa.

2) GEOMETRIAANALITICANELLOSPAZIO(14ore)[1]e[5]• LospazioOxyz;puntiesegmenti.

• Lo spazioOxyz come spazio vettoriale; i vettori, operazioni tra loro con interpretazione

geometrica.

• Ilpiano:equazionecartesianaeparametrica.Posizionereciprocatrapiani.

• La retta: equazione cartesiana e parametrica. Posizione reciproca tra rette; posizione

reciprocatraunarettaeunpiano.

• L’equazionedellasuperficiesferica.

• Cennisulleconichenellospazio:ilparaboloide,ellissoideel’iperboloide.

Relazioniefunzioni

3) LEFUNZIONI(ripasso-3ore)[2]• Funzionirealiaunavariabile:dominio,insiemeimmagine(senonspecificatoilcodominio

coincideconl’insiemedeinumerirealiR),segno.• Proprietà delle funzioni (iniettività, suriettività, biiettività), composizione di funzioni,

invertibilitàdellafunzioneedeterminazionedell’inversa.

• Funzionipariedispari.

• Grafici di funzioni elementari ( con N, con N, ,

, , , , ,

cona> 0∧a ≠1 , f x( )=ax ,cona> 0∧a ≠1 ).

• Graficidifunzionideltipo con R, con R, , .

4) LATOPOLOGIADELLARETTAREALEEILIMITI(12ore)[2]• Intervalloeintorno:definizioniprincipali.

• Insiemelimitatoeillimitato:definizioni.

• Puntoisolato,interno,difrontiera,esterno,diaccumulazioneperuninsieme:definizioni.

• Nozionedilimite.Limitedestroesinistro.

• Limitefinitodiunafunzioneperxchetendeaunvalorefinito.• Limiteinfinitodiunafunzioneperxchetendeaunvalorefinito.• Limitefinitodiunafunzioneperxchetendeall’infinito.• Limiteinfinitodiunafunzioneperxchetendeall’infinito.

( ) nxxf = n!∈ ( ) n xxf = n!∈ ( ) xxf cos=( ) xxf sin= ( ) xxf tan= ( ) xxf arccos= ( ) xxf arcsin= ( ) xxf arctan= ( ) xxf alog=

( ) kxfy += k ∈ ( )kxfy += k∈ y= f x( ) y=f x( )

61

• Teoremadell’unicitàdellimite.

• Teoremadellapermanenzadelsegno.

• Teoremadelconfronto.

5) ILIMITIELACONTINUITÀDIFUNZIONI(20ore)[2]

• Continuitàdiunafunzioneinunpunto(deldominiodellafunzione).

• Continuitàdiunafunzioneinunintervallo(contenutoneldominiodellafunzione).

• Algebradeilimiti(senzadimostrazioni).

• Larisoluzionedilimitiinformaindeterminata(ancheconl’utilizzodeilimitinotevoli).

• Asintotidiunafunzioneelororicerca.

• TeoremadiWeierstrass(senzadimostrazione).

• Teoremadeivaloriintermedi(senzadimostrazione).

• Teoremadeglizeri(senzadimostrazione).

• Puntididiscontinuitàdiunafunzione.Prolungabilitàpercontinuità.

6) LADERIVATADIUNAFUNZIONE(15ore)[2]• Definizionediderivatadiunafunzionecomelimitedelrapportoincrementale.

• Derivatadestraesinistra.

• Interpretazionegeometricadelladerivatadiunafunzioneinunpuntodelsuografico.

• Derivabilitàimplicalacontinuità.

• Derivatedifunzionielementari.

• Algebradellederivate(senzadimostrazioni).

• Funzionederivataprima.

• Derivatediordinesuperiorealprimo.

• Monotoniaederivabilità.

• Puntidinonderivabilitàdiunafunzione.

• Problemidimassimoeminimo.Problemidiottimizzazione.

• Applicazioni nella Fisica e nella realtà: la velocità come variazione di un fenomeno nel

tempo.

7) DALLOCALEALGLOBALE(15ore)[2]

• TeoremadiRolle(senzadimostrazione).

• TeoremadiLagrange(senzadimostrazione).

• Derivabilitàemonotonia: crescenzadiuna funzione,puntidimassimoeminimo relativi,

puntidiflessoatangenteorizzontale.

• Convessitàdi una funzione: rapporto con laderivata seconda (punti di flessoa tangente

obliqua).

• TeoremadiCauchy(senzadimostrazione).

• TeoremadiDel’Hospital(senzadimostrazione).

• Studiodifunzionicompleto.

8) INTEGRALIINDEFINITI(12ore)[2]• Funzioneprimitiva.

• Proprietàdell’integraleindefinito.

• Integralielementarioriconducibiliadessi.

• Integrazionepersostituzione.

• Integrazioneperparti.

• Integrazionedisemplicifunzionirazionalifratte.

62

9) INTEGRALIDEFINITIELOROAPPLICAZIONI(12ore)[2]• Definizioneditrapezoide.

• Proprietàdell’integraledefinito.

• Funzioneintegrale.

• Teoremadellamedia(senzadimostrazione).

• TeoremadiTorricelli(senzadimostrazione).

• Teoremafondamentaledelcalcolointegrale.

• Calcolodiareeedivolumi.

• ApplicazioninellaFisicaenellarealtà:ladeterminazionedellavoro;ilvaloremediodiuna

grandezzavariabileneltempoonellospazio.

• Integraliimpropri.

10) EQUAZIONIDIFFERENZIALI(6ore)[2]• Definizione,notazionidibase.

• Equazionilinearidelprimoordine:metodorisolutivo.

• Equazionidifferenzialiavariabiliseparabili.

• Equazionilinearidelsecondoordineomogenee:metodorisolutivo.

• ApplicazioninellaFisica: il secondoprincipiodelladinamica;motodi caduta inunmezzo

viscoso.

• Applicazioninellarealtà.

11) SUCCESSIONINUMERICHE(4ore)[2]• Definizioneenotazionidibase.

• Formaalgebricaericorsivadiunasuccessione.

• Operazionitralesuccessioni.

• Convergenzadiunasuccessione.

• Progressionearitmeticaegeometrica.

• Sommadiunasuccessione.

12) SOMMATORIEESERIENUMERICHE(5ore)[2]• Definizioneenotazionidibase.

• Laridottan-esimadiunaserie.

• Convergenzadiunaserie(illimiteperl’indicenchevaall’infinitodellaridottan-esimache

vaazerocomecondizionenecessariamanonsufficienteallaconvergenza).Verificadella

convergenzatramitemaggiorazione.

• Laseriegeometricaelaseriearmonicageneralizzata.

• Lasommadiunaserie:determinazionedellasommadiunaseriegeometricaediunaserie

telescopica.

• Applicazioni:iparadossidiZenone;0,9 =1 .

Datieprevisioni

13) LEDISTRIBUZIONIDISCRETEDIPROBABILITÀ(5ore)[2]• Definizioneenotazionidibase.

• Media,varianzaedeviazionestandarddiunadistribuzionediscreta.

• Lastandardizzazionediunadistribuzionediscreta.

• LadistribuzionediBernoulli.

• LadistribuzionediPoisson.

63

14) LADISTRIBUZIONEGAUSSIANA(3ore)[2]• Definizioneenotazionidibase.

• Media,varianzaedeviazionestandarddiunadistribuzionecontinua.

• Lastandardizzazionediunadistribuzionecontinua.

• Ladistribuzionenormale.LaTavoladiSheppard.

Ore effettivamente svolte (al 15 maggio): 119 - comprensive delle ore dedicate alle prove di

verificascritteeorali.Siprevedonoulteriori13oredilezione,percomplessive132ore.

METODOLOGIADIDATTICA

Ilraggiungimentodegliobiettiviespostiharichiestounamodalitàdilavoroestremamenteseria:la

soliditàdellapreparazioneèstrettamentelegataallarielaborazionepersonaledegliargomenti.

Lalezionefrontalehaavutolafunzionediinquadrareleproblematichenellalorogenesieneiloro

aspetti nodali, scendendo via via nei dettagli accompagnando nello studio tutti gli studenti.

Essendounaclasseabbastanzapropositiva,sièspessoguidatoglistudentiacapireiconcettiche

sottendonounproblema,aiutandolitramitedomandediretteachiarire ilsignificatoe laportata

deglistrumentichestavanoacquisendo.

È stato curato l’aspetto quantitativo e qualitativo degli esercizi per rafforzare la capacità di

affrontareerisolvereproblemisemprenuoviediversi.

Dall’inizio del secondo periodo è stato tenuto un corso di recupero, mirato principalmente al

sostegnodicolorochenonavevanoraggiuntolapienasufficienzanelprimoperiodo.

Dallasecondametàdelmesedimarzoallaprimametàdimaggioèstatoattivatounosportelloa

cadenzasettimanaledirecupero/potenziamento.

VERIFICAEVALUTAZIONE

La modalità di partecipazione e di coinvolgimento nel lavoro in classe è stato un elemento

importantedivalutazione,insiemeallaserietàeallacontinuitàdellostudiopersonale.

Leverifichepropostehannoavutolapreoccupazionedievidenziaresialeconoscenzedisciplinari

sialecompetenze.

Gli esercizi perciò hanno riguardato: la comprensione dei concetti fondamentali, l’esecuzione

operativa dei procedimenti introdotti, la capacità di applicazione di tali procedimenti in un

problema, lacapacitàdi impostarelasoluzionediproblemiriguardanticonoscenzematematiche

precedentientrolequalisiapplicanonuoviprocedimenti,laproprietàdilinguaggio.

Elencodeltipodiverifichescritte.

64

• Compitiscrittidelladuratadalleduealleseiore,rivoltiaverificarelacomprensionedegli

aspetti sintetici, siadi contenutochedimetodo.Hopropostoproblemidi vario livellodi

difficoltà,spessoliberamentetrattidalleproved’esamideglianniscorsi.

• Test scrittidelladuratadiun’ora, tesiaverificare la capacitàdioperareconglielementi

fondamentalidelcalcoloalgebricoeinfinitesimale.

LagrigliadivalutazioneèquellaapprovatadalCollegiodeiDocenti.

MATERIALIDIDATTICI

Iltestoadottatoeutilizzatoè[2].

[1]M.Bergamini,A.TrifoneeG.Barozzi,Matematica.blu2.0,vol.4,Zanichelli,Bologna,2012.

[2]M.Bergamini,A.TrifoneeG.Barozzi,Matematica.blu2.0,vol.5,Zanichelli,Bologna,2012.

[3]M.Bergamini,A.Trifone,D.NerieR.Tazzioli,Legeometrienoneuclideee i fondamentidella

matematica,moduloω ,Zanichelli,Bologna,2008.

[4]L.Lamberti,L.MereueA.Nanni,NuovoLezionidiMatematica,ETAS,Milano,2012.

[5]L.Sasso,Lamatematicaacolori–Edizioneblu,TRIGONOMETRIA,Petrini,Novara,2015.

65

A8. FISICA

prof.DarioBenetti

PRESENTAZIONEDELLACLASSE

Ogni teoria riguardante la fisica moderna è stata introdotta facendo osservare da quali

problematicità si è generata. Le idee che hannoportato alla soluzione di queste problematicità

sono state giustificate dall’insegnante stesso; con gli studenti, con modalità di brainstorming

guidato,sisonodiscusseleconseguenzeditaliteorie.

Quasi tutti gli studenti mostrano di saper formalizzare in modo corretto le teorie viste. Pochi

riesconoadavereunavisioneglobaledei fenomeni studiati, tant’è che lamaggiorpartedi loro

faticaacollegareinmodononbanaleidiversiargomentiaffrontati.

L’aspettoriguardanteilproblemsolvingèstatoaccantonatonelsecondoperiodolasciandospazio

solamenteall’analisidegliaspettiteorici.

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionecurricolare,inquestaclassesonostaticonseguitigliobiettiviche

seguono.

• In quasi tutti gli studenti si è notato lo sviluppo e l’ampliamento dei contenuti propri della

materia,mostrandodiaverraggiuntounapprezzabilegradodicomplessitàeprofondità.

• Unabuonaparteeglistudenti,anchesetalvoltaaccompagnati,mostradisaperdescrivereun

fenomeno fisico e passare alle ipotesi formali, ovvero sa applicare correttamente ilmetodo

scientifico-sperimentaletipicodellamateria.

• Quasituttihannoacquisitoillinguaggiopropriodellamateria,soprattuttoinformaorale.

• Quasi tutti sanno contestualizzare da un punto di vista storico i principali momenti

dell’evoluzionedell’elettromagnetismo.

Più in dettaglio, tali finalità sono state conseguite tramite le conoscenze e le competenze che

seguono.

CONOSCENZE

• Ilfenomenodell’induzioneelettromagneticaeleggicorrelate.

• Concettodiinduttanza;caratteristicadelsolenoide.

• EquazionidiMaxwell.

66

• Proprietàecaratteristichediun’ondaelettromagnetica.

• Grandezzeinvariantienoninvariantinellarelativitàristretta.

• Concettodispazio-tempoedelquadrivettoreenergia-quantitàdimoto.

• Concettodiquantod’azione.

• L’effettoFotoelettrico.

• L’effettoCompton.

• L’ondadideBroglie.

• L’interpretazione di Copenaghen della meccanica quantistica: il principio di

complementarietà, il dualismo onda-particella, l’equazione di Schrödinger, il principio di

indeterminazionediHeisenberg.

COMPETENZE

• Sapercollocareleteoriestudiateinbaseall’oggettodistudio.

• Saperriconoscereun’invariantenell’ambitodellaRelativitàristretta.

• SaperapplicareinsempliciproblemiiprincipaliconcettidellaRelativitàristretta.

• Saperdescrivereinmodoaccuratoleesperienzechehannoportatoallaformulazionedel

dualismoonda-particella.

• Riconoscereifondamentidell’interpretazionediCopenaghen.

CONTENUTIDISCIPLINARI

1) FENOMENIMAGNETICI(10ore)• Fenomenimagnetici[1.7.1.1].

• IlconcettodicampomagneticoelaforzadiLorentz[1.7.1.3,1.7.1.4].

• Campimagneticigeneratidafili,spire,solenoidipercorsidacorrenti[1.7.1.2,1.7.1.5,1.7.1.6].

• IlTeoremadiGaussmagnetico[1.7.1.7].

• Lacircuitazionedelcampomagnetico:ilTeoremadiAmpèreesueapplicazioni[1.7.1.7].

• Il principio di Ampère; materiali ferromagnetici (ciclo d’isteresi), paramagnetici e diamagnetici

[1.7.1.8,1.7.1.9].

2) MOTODIUNACARICAIMMERSAINUNCAMPOELETTROMAGNETICO(5ore)• Ilmoto di cariche di velocitàv immerse in un campo elettricoE (solo caso in cuiv è parallelo o

perpendicolareadE)[1.7.2.1].• IlmotodicarichedivelocitàvimmerseinuncampomagneticoBeapplicazioni(lospettrometrodi

massa;ilciclotrone;ilsincrotrone;lefascediVanAllen;ilfenomenodelleaurore)[1.7.2.2].

• Il moto di cariche divelocità v immerse in un campo elettromagnetico (solo caso in cui v èperpendicolare adE e aB,E eB perpendicolari tra loro) e applicazioni (il selettore di velocità el'esperimentodiJ.Thompson)[1.7.2.3].

67

3) INDUZIONEELETTROMAGNETICA(15ore)• Lacorrenteindotta[2.8.1.1,pagg.818-820].

• InterpretazionemicroscopicadellecorrentiindotteeLeggediFaraday[2.8.1.2,pagg.822-825].

• Ilcampoelettricoindotto[2.8.1.4,pagg.834-835].

• LeggediFaraday-Lenz[2.8.1.3,pagg.829-831].

• L’autoinduzione,energiaedensitàdienergiadelcampomagnetico[2.8.1.5-6,pagg.838-845].

• Lareteditrasmissionedell’energiaelettrica:l’alternatore,iltrasformatore[2.8.1.7,pagg.848-853].

• CircuitiR,CedL.IlcircuitorisonanteRCL[2.8.1.8,pagg.857-863].

4) EQUAZIONIDIMAXWELLEONDEELETTROMAGNETICHE(15ore)• Leggidiflussoecircuitazionedeicampielettricoemagneticonelcasostatico[2.8.2.1,pagg.876-

878].

• Campomagneticoindottoecorrentedispostamento[2.8.2.2,pagg.879-881].

• EquazionidiMaxwell[2.8.2.3,pagg.884-885].

• Velocitàerappresentazionedelleondeelettromagnetiche[2.8.2.4,pagg.887-891].

• Lospettrodiun’ondaelettromagnetica[2.8.2.5,pagg.894-895].

• L’interferenza e la diffrazione di onde elettromagnetiche. L’assorbimento di onde

elettromagnetiche[2.8.2.6,pagg.897-899].

• Energiaeintensitàdellaradiazioneelettromagnetica[2.8.2.7,pagg.901-902].

• Lapolarizzazionediondeelettromagnetiche.LaleggediMalus[2.8.2.8,pagg.904-906].

5) RELATIVITÀRISTRETTA(15ore)• L’esperimentodiMichelson-MorleyeletrasformazionidiLorentz[2.9.1.1-2,pagg.920-926].

• Nuoveleggidicomposizionedivelocità[2.9.1.2,pagg.927-928].

• Iltemporelativistico:simultaneità,sincronizzazionedegliorologi,ladilatazionedeitempi[2.9.1.3-

4,pagg.931-937].

• Lacontrazionedelle lunghezze lungo ladimensionedelmoto. Invarianzadelle lunghezze lungo le

dimensionitrasversalialmoto[2.9.1.5,pagg.939-942].

• Eventi causalmente connessi. L’invariante spazio-tempo e il doppio cono di Minkowski [2.9.1.6,

pagg.945-947].

• L’effettoDopplerrelativistico:red-shifteblue-shift[2.9.1.7,pagg.950-951].• Equivalenzatramassaedenergia.Ilprincipiodiconservazionedellamassa-energia[2.9.1.8-9,pagg.

953-959].

• Ilsecondoprincipiodelladinamicarelativistico.Ilquadrivettoreenergia-quantitàdimoto[2.9.1.9,

pagg.961-962].

6) RELATIVITÀGENERALE(approfondimento-5ore)• Principi[2.9.2.1].

• Lageometriadellospazio[2.9.2.2].

• Verifichesperimentali[2.9.2.3].

7) ORIGINEDELLATEORIADEIQUANTI–MODELLIATOMICI(15ore)• Laradiazionedelcorponero[2.10.1.1,pagg.998-999].

• Ipotesiclassica:LeggediStefen-Boltzmann,leggediWien,LeggediRayleigh-Jeans[2.10.1.1,pagg.

999-1001].

• Ipotesiquantistica:LeggediPlanckel’energiaquantizzata[2.10.1.1,pagg.1001-1002].

• Effetto fotoelettrico: le osservazioni di Hertz; l’esperimento di Lenard; la spiegazione di Einstein

(ipotesidelfotone)[2.10.1.2,pagg.1005-1007].

• LadiffusioneCompton: leosservazionidiRoentegen; l’esperimentodivonLaue; laspiegazionedi

Compton[2.10.1.3,pagg.1010-1016].

• Modelliatomici“classici”:Thompson,Rutherford[2.10.1.4,pagg.1020-1021].

68

• ModelloatomicodiBohr: laLeggediRydberg-Ritz;gliassiomidellateoriae lorogiustificazione(il

momentoangolarequantizzato)[2.10.1.4-5,pagg.1019-1020;1023-1026].

• ConfermasperimentaledelmodellodiBohr:l’esperimentodiFranck-Hertz[2.10.1.5,pag.1029].

8) MECCANICAQUANTISTICA(11ore)• LarelazionedideBroglie[2.10.2.1,pagg.1038-1039].

• Ladiffrazionedeglielettroni:l’esperimentodiDavisson-Germer[2.10.2.1,pagg.1041-1042].

• L’interferenzadeglielettroni:l’esperimentodelladoppiafenditura[2.10.2.1,pagg.1042-1043].

• LaleggedicomplementarietàdiBohreildualismoonda-particella[2.10.2.1,pag.1044].

• L’equazionediSchrödinger[2.10.2.2,pagg.1046-1047].

• IlprincipiodiindeterminazionediHeisenberg.L’effettotunnel[2.10.2.3,pagg.1049-1053].

Oreeffettivamentesvolte(al15maggio):78-comprensivedelleorededicatealleprovediverifica

scritteeorali.Siprevedonoulteriori7oredilezione,percomplessive85ore.

METODOLOGIADIDATTICA

Essendounaclasseabbastanzapropositiva,lelezionisonostatesvolteinmodointerattivosiacon

interventi e domande posti dagli studenti ma anche con riflessioni stimolate e condotte dal

docente.Pergli argomentidielettromagnetismoe relatività ristretta sonostati svolti esercizidi

applicazionedelleprincipaliformule.

VERIFICAEVALUTAZIONE

Le prove di verifica scritta richiedevano al discente sia di trattare temi aperti riguardanti i

fenomenifisicistudiatisiaquesitisottoformadiesercizi.

Sonostatiinoltreeffettuaticolloquioraliinclasse.

LagrigliadivalutazioneèquellaapprovatadalCollegiodeiDocenti.

MATERIALIDIDATTICI

Iltestoadottatoeutilizzatoè[2].

[1]G.P.Parodi,M.OstilieG.MochiOnori,Fisicainevoluzione,vol.2,Paravia,Milano,2012.

[2]G.P.Parodi,M.OstilieG.MochiOnori,Fisicainevoluzione,vol.3,Paravia,Milano,2012.

69

A9. SCIENZENATURALI

prof.ssaLauraBucciol

PRESENTAZIONEDELLACLASSE

La classe ha da sempre privilegiato un apprendimento per lo più descrittivo, per cui con gli

interventididatticiinpartesiècercatodiproporreunapprocciopiùglobale,voltoapresentaree

faremergerelerelazionitraidiversiaspettiall’internodelladisciplina;d’altrapartesiècercatodi

accompagnare i ragazzi gradualmente, rispettando la loro modalità già consolidata negli anni

precedenti. Pertanto, vista anche la complessità e la diversità di argomenti presente nel

programma previsto per il quinto anno, si è cercato di evidenziare la ricorsività, propria

dell’apprendimento delle scienze naturali, aggiungendo di volta in volta un nuovo passaggio e

sottolineandogliaspettipiùgeneralieteorici.

La classe ha accolto nel tempo e in modo diversificato il metodo proposto dall’insegnante,

presentandosidi conseguenzavariegatanel livellodiapprendimento.Unapartedi studenti,pur

preferendounapproccioanalitico,hadimostratodisaperlavorareadeguatamenteconregolarità,

e nel tempo ha costruito un metodo e una conoscenza solidi. Una parte presenta una

preparazione pienamente sufficiente, avendo dimostrato un impegno crescente; infine qualche

studente presenta un approccio per lo più mnemonico, per cui l’apprendimento dei contenuti

risultaessenziale.

Lostudioelafrequentazionesonostatiregolaripertutti.

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionecurricolaresonostaticonseguitiiseguentiobiettiviinterminidi:

CONOSCENZE

• LastrutturaeledinamicheinternedelpianetaTerra.

• L’atmosferaelesuecaratteristichechimico-fisiche.

• Leprincipaliclassidicompostiorganici.

• Lebasidellabiochimica.

COMPETENZE

• SaperdescriverelastrutturaeledinamicheinternedelpianetaTerra.

• Mettere in relazione leprincipali caratteristichedelpianetaTerrae ledinamiche interne

delpianetaTerra.

70

• Saperdescriverelastrutturadell’atmosferaelesuecaratteristichechimico-fisiche.

• Saperriconoscereedescrivereleprincipaliclassidicompostiorganici.

• Saperriconoscereedescriverealcunedelleprincipalimacromolecolebiologiche.

CONTENUTIDISCIPLINARI

1) ModuloA:ScienzedellaTerra(37ore)Capitolo2.Ifenomenivulcanici

• 2.1Ifenomenicausatidall’attivitàendogena

• 2.2Vulcanieplutoni:dueformediversedell’attivitàmagmatica

• 2.3Icorpimagmaticiintrusivi

• 2.4Ivulcanieiprodottidellaloroattività

• 2.5Lastrutturadievulcanicentrali

• 2.6Lediversemodalitàdieruzione

• 2.8Ladistribuzionegeograficadeivulcaninonècasuale

Capitolo3.

• 3.1Iterremoti

• 3.2Lateoriadelrimbalzoelastico

• 3.3leondesismiche

• 3.4Ilrilevamentodelleondesismiche:sismografiesismogrammi

• 3.5Intensitàemagnitudodeiterremoti

Capitolo4.DaifenomenisismicialmodellointernodellaTerra

• 4.1Comesistudial’internodellaTerra

• 4.2Lesuperficididiscontinuità

• 4.3IlmodellodellastrutturainternadellaTerra

• 4.4Caloreinternoeflussogeotermico

• 4.5Ilcampomagneticoterrestre

Capitolo5.Tremodelliperspiegareladinamicadellalitosfera

• 5.1Leprimeindagini:lascopertadell’isostasia

• 5.2Lateoriadelladerivadeicontinenti

• 5.3Lateoriadell’espansionedeifondalioceanici

• 5.4Lateoriadellatettonicadellezolle

• 5.5Imarginidivergenti

• 5.6Imarginiconvergenti

• 5.7Imarginiconservativi

• 5.8Ilmotoredellatettonicadellezolle

Capitolo8.L’atmosferaelesuecaratteristichechimico-fisiche

• 8.1L’atmosfera

• 8.2Lastrutturadell’atmosfera

• 8.3Energiaperl’atmosfera

• 8.4Latemperaturanellabassatroposfera

• 8.5Lapressioneatmosferica

• 8.6L’umiditàdell’aria

71

2) ModuloB:Lachimicaorganica(37ore)Capitolo20.Introduzioneallachimicadelcarbonio

• 20.1L’elementocarbonio

• 20.2Ilcarbonionelmondoinorganico• 20.3Daicompostiinorganiciaicompostiorganici

• 20.4ilcarbonionelmondoorganico

• 20.5Leformuledeicompostiorganici

• 20.6Comescrivereleformuledistruttura

Capitolo21.Alcaniecicloalcani

• 21.1Glialcani

• 21.2Lanomenclaturadeglialcani

• 21.3Icicloalcani

• 21.4Lastereoisomeria

• 21.5Leproprietàfisicheechimichedeglialcani

Capitolo22.Alcheniealchini

• 22.1Glialcheni

• 22.2L’isomeriageometricadeglialcheni

• 22.4Leproprietàfisicheechimichedeglialcheni

• 22.5Glialchini

• 22.7Leproprietàfisicheechimichedeglialchini

Capitolo23.Idrocarburiaromatici

• 23.1Introduzioneagliidrocarburiaromatici

• 23.3Proprietàfisicheechimichedeicompostiaromatici

Capitolo24.Classidicompostiorganici

• 24.1Igruppifunzionali

• 24.2Glialcoli,ifenoli,glieteri

• 24.3Lealdeidieichetoni

• 24.4Gliacidicarbossilicieiloroderivati(esteri)

• 24.5Leammine3) ModuloC:Labiochimica(15ore)Capitolo2.Leproteine

• 2.1Leproteine

• 2.2Gliamminoacidi

• 2.3Gliamminoacidielacatenalaterale

• 2.4Illegamepeptidico

• 2.5Lastrutturaprimariadelleproteine

• 2.6Lastrutturasecondariadelleproteine

• 2.7Lastrutturaterziariadelleproteine

• 2.8Leproteinefibrose

• 2.9Leproteineglobulari

• 2.10Leproteinedimembrana

• 2.11Lastrutturaquaternariadelleproteine

• 2.12Leproteineconiugate

• 2.14Ladenaturazionedelleproteine

72

Capitolo3.Glienzimi

• 3.1Icatalizzatoridegliorganismi

• 3.2Glienzimi:strutturaefunzioni

• 3.3Lacatalisienzimatica

• 3.4Laspecificitàdeglienzimi

• 3.5Enzimiedenergiadiattivazione

• 3.7L’enzima,ilsubstratoel’inibitore

• 3.8glieffettorieilsitoattivo

• 3.9Icofattori

Capitolo4.Icarboidrati

• 4.1Icarboidratiel’energiaperisistemiviventi

• 4.2Classificazionedeimonosaccaridi

• 4.4Proprietàchimico-fisicheebiologichedeimonosaccaridi

• 4.5Strutturadeimonosaccaridi

• 4.7Idisaccaridi

• 4.8Ipolisaccaridi

Capitolo5.Ilipidi

• 5.1Funzionibiologichedeilipidi

• 5.2Gliacidigrassi

• 5.3Itrigliceridi

• 5.6Iglicerofosfolipidi

• 5.10Glisteroidi

Vistalaquantitàdicontenutie la lorocomplessità,èstatodedicatountempomaggioreaiprimi

duemoduli,affrontandol’ultimomoduloinmodoessenziale;infattigliargomentisonostatisvolti

in modo generale, senza approfondire struttura e reazioni dei singoli composti, ma puntando

maggiormente a fornire agli studenti un’idea globale dei composti biochimici, così da poter

comprenderelestruttureeleinterazionineisistemibiologici.

Oreeffettivamentesvolte(al15maggio):89-comprensivedelleorededicatealleprovediverifica

scritteeorali.Siprevedonoulteriori10oredilezione,percomplessive99ore.

METODOLOGIAETIPOLOGIADELLEPROVEDIVERIFICA

Le lezionisonostatesvolte inmodofrontale,con l’utilizzodel testo,delle immagini,deivideoe

dellepresentazionilìriportate.Gliargomentisonostatipresentatidall’insegnante,partendodalla

definizioneedalladescrizionedioggettiefenomeni.

Leprovediverificascrittehannorispettatolatipologiasceltaperlesimulazioniditerzaprova,in

particolaredomandearispostabreve.

Lagrigliadivalutazioneèquellaapprovatadalcollegiodocenti.

MATERIALIDIDATTICI

73

Itestiadottatieusatisonoiseguenti:

- C.PignocchinoFeyles,STScienzedellaTerra–secondobiennioequintoanno,SEI,Torino,2013.

- S. Passannanti, C. Sbriziolo,Noi e la Chimica – Dagli atomi e le trasformazioni, Tramontana,

Milano,2011.

- M.Rippa,G.Ricciotti,Lachimicadellavita,ItaloBovolentaEditore-Zanichelli,Bologna,2014.

74

A10. DISEGNOESTORIADELL’ARTE

prof.ssaEmanuelaCentis

PRESENTAZIONEDELLACLASSE

Laclasse,nelcorsodelquinquennio,siègeneralmentepresentatadisponibileall’apprendimentoe

allaelaborazioneanchepersonalizzatadeitemidistoriadell’arteedidisegnogeometrico.Diversi

sonostatiilivellidicoinvolgimento,inrelazioneallacomposizionevariegatadeitipiumaniedelle

specifichepropensioni.Lostilediapprendimento,prevalentementeoperativoedesperienziale,ha

richiestol’applicazionedimetodidiinsegnamentoalternatitralezionifrontaliesistemiinduttivio

interattivi.

In particolare nel corso dell’ultimo anno gli studenti hanno operato confronti e riflessioni sulla

contemporaneità a partire dai fenomeni artistici studiati, con interesse e senso critico. Gli

obbiettivisiadidatticicheformativisonostatiquindicompletamenteraggiunti.

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionecurricolaresonostaticonseguitiiseguentiobiettiviinterminidi:

CONOSCENZE

• Contestostorico-culturalediogninucleotematico.

• Elementi di peculiarità o principi di ogni fenomeno artistico trattato rispetto ai periodi

precedentioinconfrontoconaltriartistidellostessoperiodo.

• Letturadelleopered’artecomeesemplificazionedellepredetteconoscenze.

COMPETENZE

• Analisiiconograficaestilistico-compositivadiun’operad’arteneisuoielementifondamentali.

• Riconoscimentodellostilediognifenomenoartisticoodiuntestofigurativostudiato.

• Individuazionedegliaspetticaratterizzantilapersonalitàdiogniartistatrattato,inrelazioneal

suocontestostorico-culturale.

• Rispostaadomandeaperteinmodooraleoscritto.

• Capacitàdiconfrontareivarifenomeniartisticiindividuandodifferenzeeaffinità.

• Capacitàdivisitareunluogomonumentaleounamostrad’arteinmodocorrettoepartecipe.

• Capacità di rilevare come nell’opera d’arte confluiscano aspetti, componenti, problematiche

deidiversicampidelsapereinogniperiodotrattato.

75

CONTENUTIDISCIPLINARI

I contenuti sonostati svolti tenendocontoche il consigliodi classe, in sedediprogrammazione

triennale della attività didattica, ha optato per la conclusione del programma di Disegno al IV

anno, riservando l’ultimo anno alla trattazione di unità didattiche di storia dell’arte, al fine di

renderepiùcompletaeampialabasediconoscenzeculturalidellaciviltàcontemporanea.

Cap.23.1–PRESUPPOSTIDELL’IMPRESSIONISMO(3ore)E.Manet

Lacolazionesull’erbaOlympia

Cap.23.4–LARIVOLUZIONEIMPRESSIONISTA(5ore)C.Monet

Impressione,solenascentefig.23.56LacattedralediRouenfigg.23.61,23.62,23.63Lostagnodelleninfeefig.23.64

OLTREL’IMPRESSIONISMO

Cap.24.1–PAULCEZANNE(2ore)Igiocatoridicartefig.24.2MontSt.Victoirefig.24.7

Cap.24.2–L’EREDITA’DELL’IMPRESSIONISMO(2ore)G.Seurat

Unadomenicapomeriggiofig.24.15

Cap.24.3–VINCENTVANGOGH(3ore)Imangiatoridipatatefig.24.22Casagiallafig.24.24Caffèdinottefig.24.27Nottestellatafig.24.32Campodigranoconvolodicorvifig.24.35

Cap.24.6–L’ARTEDELLESECESSIONIINEUROPAedESPRESSIONISMO(5ore)G.Klimt

Giudittafig.24.73Ilbacio,fig.24.78E.Munch

Labambinamalatafig.24.79L’urlofig.24.82SerasulcorsoK.Johanfig.24.83

Cap.24.7–L’ARTNOUVEAU(4ore)H.VandeVelde

Scrivaniafig.24.93LaSecessioneviennese

PalazzodellaSecessionefig.24.106

76

LEAVANGUARDIE

Cap.25.2-PABLOPICASSOEILCUBISMO(4ore)Lesdamoisellesd’Avignonfigg.25.38,25.39,25.40Ritrattifigg.25.44,25.45,25.46Guernica,fig.25.53

Cap.25.3-FUTURISMO(3ore)U.Boccioni

Rissaingalleriafig.25.75Lacittàchesalefig.25.76Formeunichenellacontinuitàdellospaziofig.25.80

Cap.25.4-L’ASTRATTISMO(7ore)V.V.KandinskijederBlaueReiter

PaesaggioaMurnaufig.25.100Primoacquerelloastrattofig.25.101Quadroconarconerofig.25.102P.MondrianeilDeStijl

SerieAlberofigg.25.108,25.109,25.110,25.111,25.112QuadroIfig.25.115

Cap.25.5-ILDADAISMO(2ore)M.Duchamp

Fontanafig.25.126ManRay

Cadeaufig.25.136

Cap.26.2-ILSURREALISMO(4ore)R.Magritte

Iltradimentodelleimmaginifig.26.19Lacondizioneumanafig.26.20S.Dalì

Lapersistenzadellamemoriafig.26.25

ARTEDALSECONDODOPOGUERRA

Cap.27.1–ILNUOVOASTRATTISMOELANUOVAFIGURAZIONE(6ore)J.Pollock

Paliblu,fig.27.7L.Fontana

Concettospaziale.Attesefig.17.25A.Burri

Grandecrettofigg.27.33,27.34

Cap.27.3–LAPOPART(4ore)A.Warhol

Cinquemortiinaranciofig.27.76Marilynfig.27.79GreenCocacolabottlesfig.27.80

77

Oreeffettivamentesvolte(al15maggio):64-comprensivedelleorededicatealleprovediverifica

scritteeorali.Siprevedonoulteriori6oredilezione,percomplessive70ore.

METODOLOGIADIDATTICALelezionisonostatesvolteinmodofrontaleperquantoriguardalespiegazioni;inmododialogato

perfavorirelacomprensionecriticadegliargomenti.

Le prove di verifica hanno rispettato la tipologia B scelta per le simulazioni di terza prova, in

particolaredomandearispostabreve.

Lagrigliadivalutazioneèquellaapprovatadalcollegiodocenti.

Nellosvolgimentodelprogrammagliargomentisonostatitrattatisecondoiseguenticriteri:

• Introduzione ai nuclei tematici, come offerta di una chiave di lettura che evidenzia le

problematiche proprie del periodo con i principali collegamenti interdisciplinari

successivamentestudiatidaglistudentinellibroditesto.

• Lettura comparata di più opere dello stesso ambito culturale/artistico al fine di rilevare la

complessità di proposte dei vari movimenti, l’originalità di ogni personalità artistica e la

capacitàcomunicativadell’opera.Talelavorodiconfrontosièsvoltoalcunevoltesottoforma

didialogo,consintesifinaledeldocente.

• Lapresentazionedegliautorièstatailpiùpossibiledocumentatadafontidirettedeglistessiin

mododafavorireunaconoscenzaessenziale,masenzamediazioni,delleproposteartistiche,

peraltroinaccordoconiltagliopropostodallibroditestoinadozione.

• Le interrogazionisonostate impostateprevalentementeapartiredalla letturadell’operaper

individuareattraversodiessagliaspettipeculiaridell’autoree/odelcontestostorico-culturale

diriferimento.

ATTIVITÀDIAPPROFONDIMENTO

Nel corsodell’annoè stata svolta l’uscitadidatticaaMonacodiBaviera (28 febbraio–3marzo

2016) che si è rivelata particolarmente significativa ai fini della comprensione dell’arte

contemporanea che si presenta spesso complessa sia nella sua intenzionalità estetica che nella

formaespressiva.

78

VERIFICAEVALUTAZIONE

Per poter verificare il processo di insegnamento/apprendimento, e il raggiungimento degli

obiettiviproposti,sonostatiutilizzateleseguentimodalità:

• valutazione in itinere all’interno delle unità didattiche con questa scansione: introduzione

all’argomentoecollegamentiinterdisciplinari;

• verifica orale e chiarificazione di domande; approfondimenti, lettura e comparazione dei

testifigurativi;

• verifica sommativa scritta o orale a conclusione del nucleo tematico o di alcune unità

didattiche.Inquestaverificaèrichiestalacapacitàdianalisiedisintesi.

Tipologiedivalutazione:

• verificaoralesottoformadiinterrogazione;

• verifica scritta sotto formadidomandeapertea rispostabreve;questaultimaha raccolto

buoni risultati, ed è stata pertanto l’unico tipo di prova scritta utilizzata nel secondo

quadrimestreesceltacometipologiaditerzaprova.

Alterminediciascunperiodo,levalutazioniperognisingoloalunnosonostatecomplessivamente

nonmenodiduedicuialmenounaoraleeunascritta.

MATERIALIDIDATTICI

Libroditestoadottatoeusato:G.Nifosì,Arteinprimopiano,vol.3,Laterza,Bari,2013.

Strumentimultimediali;biblioteca;mostreemusei;fotocopie.

79

A11. SCIENZEMOTORIEESPORTIVE

prof.LucaTraversi

PRESENTAZIONEDELLACLASSE

Il gruppo classe durante le lezioni in palestra ha dimostrato qualche difficoltà nel riuscire ad

interagire in modo corretto e costruttivo. I rapporti interpersonali soprattutto tra il gruppo

maschileequellofemminilenonsonosemprestaticollaborativi.

Viceversa,ilrapportoconl’insegnanteèstatoperlopiùcorrettoepropositivo.

Dal punto di vista delle qualità fisiche si evidenziano buone individualità non sempremesse a

disposizionedelgruppo-classeduranteleattivitàproposte.

OBIETTIVIDISCIPLINARI

Inrelazioneallaprogrammazionespecificadelladisciplina,preventivataadinizioanno,sonostati

raggiuntiiseguentiobiettivi.

Elementidipreparazioneorganico-muscolareecoordinativagenerale

Collegando trasversalmente l’attività alla pratica degli sport individuali e di squadra, con

evoluzionedelleabilitàmotoriedallospecificoalglobalesisonoaffrontatituttigliaspettirelativi

a:

• Lavororipetuto.

• Lavorointervallato.

• Lavorodidurata.

• Lavorodivelocitàbreveeresistente.

• Lavorosullaforzaesplosivaedesplosivo-balistica.

Si sono inoltre eseguiti esercizi di tonificazione e potenziamento singolarmente, a coppie e in

gruppo (al corpo libero e con l’ausilio di piccoli attrezzi) per lo sviluppo dei principali distretti

muscolari.

Praticadeigiochisportivi

Si sonoapplicate leabilità tecnico-tattiche in situazioni semprepiùcomplessee specifichenelle

diversespecialità,predispostipercorsididatticiparallelipertuttiquegliallievinonancorapadroni

deifondamentitecnici.Sièdataprioritàagliaspetticognitiviaccantoaquelliprettamentemotori

perabituarelamentearisolveresituazioni-problemaadaltocontenutodivariabilità.Sviluppando

ivariargomentisisonotoccatiifondamentalidiognisingoladisciplinaperpoiandarealavorare

80

sul gioco tattico e tecnico specifico, esercitando pressione sullo sviluppo delle variabilità che si

possonoriscontrarenelgioco.

1) Pallacanestro,pallavolo,calcioacinque,badminton,ultimate

• Conoscenzadeiruoliedellecaratteristichetecnicotatticheadessicollegate.

• Differenziazionedischemitattici,tecnico-tattici,sempliciecomplessi.

• Sviluppodeifondamentalidallatecnicasempliceallosviluppodellatecnicaspecifica.

• Perfezionamentodal1vs1al3vs2conesercitazioni.

• Approccio al 3 vs 3 (nella pallavolo e nella pallacanestro) come situazione complessa di

base(paritànumericadasbilanciareapropriofavore,cioècostruzionedelgioco).

• Conoscenzadelregolamentotecnicoedigiocodelledisciplinepraticateeapprendimento

dellafunzionediarbitraggio.

• Conoscenzageneraledegliattrezzi,misuredeicampidigiocoevariazionieffettuatenegli

anni,evoluzionedeimaterialiedeicampi.

• Esercitazionidiperfezionamentoeautomatizzazionedeifondamentitecnici(situazionedi

stabilità).

• Esercitazionididisponibilitàvariabiledeifondamentalitecnici(situazioneconinterferenze

difensive).

• Esercitazionisituazionali.

• Esercitazioniadelevatavelocitàesecutiva.

• Esercitazionidiresistenzaspeciale.

• Esercitazionisullasceltadecisionale inrelazioneallecollaborazioni tecnicotattiche(daie

vai,daiesegui,blocchi,tagli).

2) IlCoreStability

Introduzionealladisciplina.Tecnichediesecuzionedelleesercitazioni.

3) Laginnasticadolce

L’unione mente e corpo. I principi della ginnastica dolce. Esercitazioni di ginnastica

respiratoria,perlaschienaedirilassamento.

4)Laginnasticaantalgica

I principi della ginnastica antalgica: attivazione generale, esercitazioni antalgiche per schiena

spalleeartiinferiori,esercizidirespirazione.

81

5)IlPilates

Allenamento con il metodo PILATES: principi e metodologia. Esercitazioni soprattutto per il

bustoelamobilitàdellacolonnavertebrale

6)GinnasticaPosturale

Esercitazionidistabilizzazioneepotenziamentoacaricodellacolonnavertebrale.

Elementigeneralidieducazioneallasalute

Sonostateconsegnatedelledispensesu:

• Il metabolismo: aerobico, anaerobico lattacido e anaerobico alattacido in rapporto alla

praticasportiva.

• Ildoping.

Oreeffettivamentesvolte(al15maggio):54-comprensivedelleorededicatealleprovediverifica

scritte,oraliepratiche.Siprevedonoulteriori6oredilezione,percomplessive60ore.

METODOLOGIADIDATTICA

Perquanto riguarda lametodologiasi sonoutilizzati,a secondadelleesigenze, imetodiglobale

sinteticoeanalitico.

Lasceltaperl’unool’altrosistemaèstatalegataaltipodiesercitazioniosituazioniproposte.

Laddove l’obiettivo riguardava l’impostazione generale del movimento si è utilizzato il metodo

globale.

Quandositrattavadiperfezionareilgestotecnicosièinvecedataprevalenzaalmetodoanalitico.

Quandoancorasièvolutacentrarel’attenzionedeglistudentiall’applicazionetatticadelleabilità

appresesièritornatisuunametodologiaditiposintetico.

Perquanto concerne ladidattica tutte leesercitazioni situazionali hannodato spazioalmetodo

indirettoriflessivo(problemsolvingconminimoduescelte).Intuttequelleesercitazioniincuisiè

richiesto agli allievi di attenersi a unmodellomotorio oggettivo sul quale poi costruire lo stile

personalesièinveceutilizzatoilmetododirettostrutturante.

Sianeigiochisportivichenellediscipline individualigliapprendimentisisonobasatisull’aspetto

dellatrasferibilitàmotoriaesullosviluppodeicontenutiinformatrasversale.

VERIFICAEVALUTAZIONE

Le verifiche formative sono state effettuate più volte durante il quadrimestre e la loro

realizzazionehatenutopresentiiseguenticriteri:

• Osservazionedirettasistematicadapartedeldocente.

82

Leverifichesommativerealizzatetramite:

• Testoggettivi(testmotoristandardizzatienon).

• Testpratici:Propostadilezionesulprogrammasvoltoinpalestra.

• Test scritti condomandeaperte e/o chiuse sulla parte teorica trattatadurante le lezioni

teoriche.

Per quanto concerne le capacità coordinative si sono utilizzati test oggettivi già standardizzati

oppurecreatiexnovoall’occorrenza(percorsi,equilibrio,controllotecnico).

Per le capacità tattiche (aspetti cognitivi) si è usata l’osservazione diretta, tramite le schede di

osservazionereciproca,duranteleattivitàsituazionali(volumetecnicoagonisticoosituazionale).

Per le abilità tecniche (abilità spaziali) si sono utilizzati (e.g. percentuali di tiri, precisione nel

palleggioonelpassaggio,siainsituazionestabilechesituazionale.

MATERIALIDIDATTICI

Lelezionipratichesisonosvoltenellapalestradellascuola.

Perquantoriguardaigrandiattrezzisisonoutilizzatelespalliere,ilquadrosvedese,materassoni.

Per quanto riguarda i piccoli attrezzi ci si è serviti di palle cerchi, clavette, coni, ostacoli,

materassini,pedana,materialespecificodiognisingoladisciplina.

I moduli relativi alle discipline di squadra hanno visto utilizzati tutti gli strumenti idonei allo

sviluppodelgioco.

Sono stati distribuite agli alunni alcune dispense sulla metodologia di alcune lezioni svolte in

palestra(ginnasticaantalgica,dolceeposturale/intervaltrainingecircuittraining/CoreStability

ePilates).