dipartimento di farmacologia preclinica e clinica – unifi corso di farmacologia 2005...
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Dipartimento di Farmacologia Preclinica e Clinica – UNIFICorso di Farmacologia 2005
ANTIDISLIPIDEMICI
Statine
Fibrati
L’origine delle statine:LA COMPACTINA ISOLATA DA Penicillium Citrinum
STATINE
derivate da funghi sintetiche
Gruppo metan-sulfonico
ROSUVASTATINA
OO
N
N
S
N
OH
OHO
O
CH3
CH3
CH3
F
CH3
Ca(3R, 5S)
LE STATINE SONO ANALOGHI METABOLICI DELIdrossi-metil-glutaril- Coenzima A (HMG-CoA)
HMG-CoA
Mevalonato
HMG-CoA reduttasiSTATINE
Squalene
Colesterolo
Le STATINE inibiscono la biosintesi del mevalonato
e dei suoi prodotti
LE STATINE INDUCONO L’ESPRESSIONE dei RECETTORI PER LE LDL NEGLI EPATOCITI
Aumento clearance
LDL circolanti
Aumento espressionerecettori LDL epatici
Deplezione pool critico di colesterolo nell’epatocita
Riduzione attività HMG CoA reduttasi
STATINE
Diminuita produzionedi VLDL
Alterata composizionedelle VLDL
MECCANISMO D’AZIONE DELLE STATINE
PP Responsive Element
• induction of lipoprotein-lipase expression
• induction of apoA-1 and apoA-2 expression (HDL-C)
DNAPPAR RXR
PPARPPAR RXR
NUCLEUS
Glitazones
Fibrates
9cis-Retinoic Acid
Modificata da: Staels B. et al.: Circulation 98, 2088, 1998
Prostanoids
I FIBRATI INTERAGISCONO CON I RECETTORI PPAR
LA FAMIGLIA DEI RECETTORI PPAR
• Membri della famiglia dei recettori nucleari per gli ormoni che fungono da fattori di trascrizione, capaci di trasmettere segnali da fattori liposolubili al genoma.
• I recettori PPAR eterodimerizzano con il recettore X retinoide (RXR) e riconoscono siti specifici del DNA (RE: responsive elements) ai quali si legano inducendo repressione o attivazione di uno specifico gene bersaglio.
• Sono stati identificati, fino ad oggi, tre differenti geni che codificano per tre diversi tipi di recettori PPAR: , (denominato anche , NUC 1 o FAAR) e .
• I recettori PPAR- sono espressi prevalentemente in tessuti che metabolizzano notevoli quantità di acidi grassi, come fegato, rene, cuore e muscolo scheletrico.
• L’espressione dei recettori PPAR- è elevata nel tessuto adiposo, dove modulano la differenziazione degli adipociti ed inducono l’espressione di geni critici per l’adipogenesi.
100
10
Rosuva5,4
Ceriva*10,0
Atorva8,2
Fluva**27,6
Simva*11,2
Prava**44,1
* p<0,05 vs rosuvastatina; ** p<0,001 vs rosuvastatina
IC5
0 (
nM)
(sca
la l
og
)
McTaggart F et al, Am J Cardiol 2001, 87: 28B-32B
Concentrazioni inibenti (IC50) l’enzima HMG-CoA reduttasi
delle principali statine in microsomi epatici umani
Blasetto JW et al, Am J Cardiol 2003, 91:3C-10C
Età >65 anni (n=195)Donne (n=303)Donne in postmenopausa (n=267)
Ipertensione* (n=282)Aterosclerosi (n=221)Diabete tipo 2 (n=32)
Obesità** (n=157)
Var
iazi
on
e ri
spet
to a
l b
asa
le (
%)
* P.A. >140/90 mmHg o assunzione di farmaci antipertensivi; ^BMI >30 kg/m2
-60
-40
-30
-20
-10
0
10
-50
C-LDL
-50 -51-48 -47 -48
-46
-51
C-HDL
9,4 9,8 9,1 8,66,5
9,49,2
TG
-20 -20-17
-20-17
-21
-17
Tipico profilo anti-dislipidemico delle statine(l’esempio è la rosuvastatina x 12 settimane)
I PRINCIPALI TRIALS CLINICI CON LE STATINE:LO STUDIO 4S (1994)
• Pazienti con angina pectoris o pregresso IMA nettamente ipercolesterolemici (LDL-C in media = 188 mg/dl)
• Trattamento: simvastatina (dose 20-40 mg/giorno)
Follow up: 5,4 anni
• Riduzione dei livelli di LDL-C a 122 mg/dl
mediamente del 35%
• End point primario: mortalità totale - 30%
• Mortalità coronarica: diminuzione del 42%
• Incidenza di eventi coronarici gravi: -34%
SIMVASTATINA(studio 4S)
riduzione relativa del rischio (RRR) = 34%
riduzione assoluta del rischio (RAR) = 7,68%
numero necessario da trattare (NNT) = 13
Simvastatina (4S)
Pravastatina (CARE)
Pravastatina (LIPID)
Pravastatina (WOSCOPS)
Lovastatina (AFCAPS)
Gemfibrozil
0 5 10 15 20 25 30 35 40
RRR %
P.S. C-LDL 188
P.S. C-LDL 139
P.S. C-LDL 150
P.P. C-LDL > 155
P.P. C-LDL 150
P.S. C-HDL 32
ANTIDISLIPIDEMICI e RIDUZIONE DEL RISCHIO DI EVENTI CARDIOVASCOLARI:
I PRINCIPALI STUDI CLINICI CONTROLLATI
30 decessi 28 infarti miocardici non fatali
6 strokes non fatali
23 interventi di by-pass coronarico
20 interventi di angioplastica 82 ricoveri per angina instabile
Stime tratte dallo studio “LIPID” su 1000 pazienti trattati in un periodo di 6,1 anni
La diminuzione dei livelli di LDL- colesterolo non rappresenta l’unico meccanismo d’azione delle
statine
• sulla funzione endoteliale• sulla parete vasale
• sulla funzione macrofagica• sullla reattività piastrinica
• anti-infiammatori ed immunomodulanti
Le statine esercitano effetti:
HMG-CoA
Mevalonato
Geranyl-difosfato
HMG-CoA reduttasiSTATINE
Farnesyl-difosfato
Squalene
Colesterolo
Dolicololo
Geranylgeranyl difosfato
Ubiquinone
IL “CROCEVIA” DEL MEVALONATO
Farnesyl difosfato Geranylgeranyl difosfato
Prenilazione di proteine
PROTEINE RAS PROTEINE RHO
stimolazione dellaproliferazione edifferenziazione
cellulare
citoscheletrocitochinesi
invasività cellularefagocitosi
IL RUOLO DEGLI ISOPRENOIDI
farnesyltransferasi geranylgeranyltransferasi
Da ROGERS M.J.Statins: lower lipids and better bones ?Nature Medicine 6, 21, 2000
funzione endotelialeeNOS ; t-PA
cellule muscolari liscemigrazione e proliferazione
funzione linfocitariaattivazione e proliferazione
funzione macrofagicametalloproteasi
accumulo esteri del colesterolo
funzione piastrinicaadesione - aggregazione
ossidazione LDL
Principali effetti “pleiotropici” delle statine
STATINE
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
Da: New Engl.J.Med. 342, 101, 2000
migrazionecellule
muscolarilisce
formazionecellule
schiumose
adesione edinfiltrazioneleucocitaria
celluleT
Modificata da: N.Engl.J.Med. 340,115,1999
adesione edaggregazione
piastrinica
RHO
RHORHO
RHO-chinasi
RHO-chinasi
GDP-
GTP-
(inattiva)
(attiva)
(inattiva)
+
inibizione di
eNOS
Semplificata da: LAUFS U. & LIAO J.K. Direct vascular effects of HMG-CoA reductase inhibitors.
Trends Cardiovasc. Med. 10, 143-148, 2000
(attiva)
UP-REGULATION DELLA NO-SINTETASI INDOTTA DA STATINE IN CELLULE ENDOTELIALI IN COLTURA
Da Laufs U. et al: Circulation 97, 1129, 1998
Azioni anti-infiammatorie delle statine
Statine
modulazione dell’espressione genica
Diminuita secrezione di citochine pro-infiammatorie(IL-6, IL-8)
Inibizione della liberazione della chemochina MCP-1
Inibizione dell’espressione di molecole di adesionesui leucociti (CD11, LFA-1)e sulle cellule endoteliali
(ICAM-1, P-selectina, CD40)
molecole di adesione macrofagi
KWAK BR et al: Autoimmunity Reviews 2, 332-338, 2003
PRINCIPALI EFFETTI COLLATERALI DEI FARMACI ANTIDISLIPIDEMICI
F.Ledda -Dipartimento Farmacologia - UNIFI
STATINE – TOLLERABILITA’
L’effetto sulla funzione epatica è dose-dipendente, si manifesta entro i primi tre mesi e la sua incidenza è valutata intorno al 1 – 3 % (Farmer J. & Torre Amione G.: Drug Saf. 23, 197, 2000).
Il rischio di miopatia (mialgia, debolezza muscolare e incremento delle CPK di più di 10 volte) è stimato essere inferiore allo 0,1% nei pazienti in monoterapia. Il rischio è dose-dipendente e pertanto esso sale considerevolmente nei pazienti trattati con le posologie più elevate di statine (Christian U. et al. Pharmacol.Ther. 80, 1, 1998).
STATINE –TOLLERABILITA’FATTORI DI RISCHIO di MIO-TOSSICITA’
(Rosenson RS – Am J Med 116,408, 2004)
Fattori legati al paziente:età avanzata, sesso femminile, disfunzione epatica, insufficienza renale, ipotiroidismo,
dieta (succo di pompelmo), politerapia.
Fattori legati alle statine:alti livelli sistemici, elevata lipofilia, alta
biodisponibilità, ridotto legame alle proteine plasmatiche, meccanismi di bio-
inattivazione (citocromi)
STATINE :INTERAZIONI E TOLLERABILITA’
L’incidenza di miopatia sale dallo 0,1% fino al 3% nei pazienti trattati con associazione statina-acido nicotinico, al 5% nei pazienti trattati con gemfibrozil e statine, ed addirittura al 28% in caso di associazione statina-gemfibrozil-ciclosporina. Il rischio è particolarmente evidente nei soggetti trattati con alte dosi di statine (Christian U. et al.,
Pharmacol.Ther. 80, 1, 1998).
Nel caso di associazione di questo tipo, è opportuno monitorizzare i pazienti con storia clinica e determinazione dei livelli di CPK ad intervalli di sei settimane (Goodman & Gilman’s: The Pharmacological Basis of Therapeutics, 1996).
F.Ledda -Dipartimento Farmacologia - UNIFI
NewsBayer decides to withdraw cholesterol lowering drug
Fred Charatan, Florida
Cerivastatin (Baycol in the United States, Lipobay in the United Kingdom), a cholesterol lowering drug made by Bayer Corporation
and initially approved in the US in 1997, has been withdrawn by the manufacturer. There have been 31 deaths in the US from severe
rhabdomyolysis in patients taking the drug. Twelve patients were
taking concomitant gemfibrozil, which lowers blood concentration of
triglycerides. Rhabdomyolysis, a serious and potentially fatal adverse effect of all statin (cholesterol lowering) drugs, is about 10 times more common with cerivastatin than with other statins, according to Dr John Jenkins, director of the office of drug evaluation at the US Food and Drug Administration (FDA). Fatal rhabdomyolysis after cerivastatin treatment has been reported most frequently when the drug is given at high doses, when it is used in elderly patients, and particularly when it is prescribed with
gemfibrozil. In a letter to health professionals dated 8 August 2001, Bayer said that its data indicated "an increased reporting rate of rhabdomyolysis at the 0.8 mg dose of Baycol alone." The FDA agreed with and supported Bayer's decision to withdraw cerivastatin from the US
market……………
© BMJ, August 18, 2001
TOSSICITA’ MUSCOLO-SCHELETRICA DA STATINE
è dipendente dalla dose e dai livelli plasmatici
il meccanismo è verosimilmente correlato all’inibizione della
via biosintetica del mevalonato (dolicololo, ubiquinone, prenilazione di proteine ras ?)
è potenziata da interferenze farmacologiche sui processi di degradazione metabolica delle statine
(interazioni di tipo farmacocinetico; es. ciclosporina)
è potenziata da altri farmaci dotati di effetti tossici sul muscolo scheletrico (interazioni di tipo farmacodinamico;
es. gemfibrozil)F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
“CROSS-TALK BETWEEN STATINS AND PPAR” Semplificata da: Martin G. et al. J.Clin.Invest. 107, 1423, 2001
HMG-CoA
MEVALONATO
HMG-CoA reduttasiSTATINE
SQUALENE
Colesterolo
Geranyl-geranyl difosfato
Prenilazione di proteine
PROTEINE RHO
inibizione attività PPAR
TOSSICITA’ MUSCOLO SCHELETRICA DA STATINELa lezione della cerivastatina
Dosaggi elevati : rischio dose-dipendente
Interazione con i fibrati
Interazioni farmacologiche a livello del sistema dei citocromi (CYP 3A4)
INTERAZIONE FRA SUCCO DI POMPELMO E LOVASTATINA IN VOLONTARI SANI
Da Kantola T. et al: Clin Pharmacol. Ther 63, 397, 1998
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
• è deputato al metabolismo di quasi il 50 % dei farmaci in uso e degli ormoni steroidei
• la sua attività rappresenta circa il 60 % dell’intera capacità metabolica del fegato ed il 70% circa di quella dell’intestino
• è deputato al metabolismo di quasi il 50 % dei farmaci in uso e degli ormoni steroidei
• la sua attività rappresenta circa il 60 % dell’intera capacità metabolica del fegato ed il 70% circa di quella dell’intestino
CYP3A4
SUBSTRATI DEL CYP-3A4
CYP3A4
Ciclosporina A
Eritromicina
Felodipina
Lidocaina
Midazolam
Nefazodone
Ketocanozolo
Triazolam
Verapamil
Warfarin
Lovastatina Atorvastatina Cerivastatina Simvastatina
Da Christians U. et al.: Pharmacol. Ther. 80, 1-34, 1998
INTERAZIONI FARMACOLOGICHE CON LE STATINE:le principali classi di farmaci a rischio
INTERAZIONI FARMACOCINETICHE Ciclosporina Eritromicina, Claritromicina – antibiotici macrolidi Antifungini azolici (ketoconazolo e simili) Calcio-antagonisti Acido nicotinico Diazepam, Midazolam, ecc. – benzodiazepine Anticoagulanti cumarinici (warfarin)
INTERAZIONI FARMACODINAMICHE Gemfibrozil – fibrati
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
Rosenson R.S. Am J Med 116, 408, 2004
STATINE: incidenza di rabdomiolisi/milione di prescrizioni
(Stati Uniti, dati fino al 2001)
David J. Graham et al. JAMA, 2004; 292: 2585
Rhabdomyolysis per 10000 person-years of therapy with lipid-lowering drugs
used as monotherapy or as combination therapy with another drug
Differenze farmacocinetica delle statine:metabolismo epatico
Fluvastatina
LovastatinaSimvastatinaAtorvastatina
Cerivastatina
Pravastatina
CYP2C9 CYP3A4 CYP2C8
50 – 80%
Prodotti di degradazione attivi o inattivi
Rosuvastatina
<5%
-1.0
-0.5
0.0
0.5
1.0
1.5
2.0
Rosuvastatina
CerivastatinaSimvastatina
FluvastatinaAtorvastatina
Pravastatina
* log D con pH 7,4
McTaggart F et al, Am J Cardiol 2001, 87: 28B-32B
Caratteristiche fisico-chimiche delle statine:lipofilia/idrofilia
ROSUVASTATINA inibizione della sintesi di colesterolo negliepatociti rispetto a quella nei fibroblasti
Mc Taggart F, 2003
Nezasa K et al; Drug Metabolism and Disposition, 30:1158-1163, 2002
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
ProstataTesticoliSurreneTiroide
Cervello
OcchioMilza
Ileo
FegatoRene
PolmoneCuore
Cervelletto
CLUptake (mL/min/g tessuto)
Autoradiografia tissutale dopo somministrazione di 5mg/kg di rosuvastatina marcata nel ratto
Distribuzione della rosuvastatina in vari tessuti
trasporto attivo per alta affinità con un sistema organo-specifico(OATPs :Organic Anion Transport
Proteins)
DIAPOSITIVE NON UTILIZZATE A LEZIONE
Da SIRTORI C.R.: Nutr.Metab.Cardiovasc.Dis. 8, 392, 1998
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
Effetto inibitorio delle statine sulla crescita di cellule muscolari lisce e
reversione da mevalonatoFonte: Corsini A. et al. Pharmacol. Ther. 84, 413, 1999
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
Inibizione della secrezionedi metalloproteasi
(gelatinasi)indotta dalla fluvastatina
in macrofagi umaniDa Bellosta et al:
Arterioscl. Thromb.Vasc.Biol.18, 1671, 1998
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
Baycol Withdrawn From Market
Bayer Pharmaceutical Division voluntarily withdrew its statin
medication Baycol (cerivastatin) from the market on August 9,
2001, because of reports of sometimes fatal rhabdomyolysis,
according to the US Food and Drug Administration (FDA). A story in the August 9, 2001, New York Times said the move was made
because of 31 deaths that had been linked to the cholesterol-lowering medication.
It is believed that >700 000 people in the United States took the drug to lower cholesterol. Those at highest risk for developing rhabdomyolysis were also taking a drug called Lopid or were taking the 0.8 mg dose of Baycol. The FDA advised those patients to discontinue the drug.
Bayer had attempted to make warnings about combining the 2 drugs or going immediately to the higher dose more apparent, but they apparently decided that the new labeling was not doing its job. Baycol will continue to be available in Japan, where neither the high dose nor Lopid is used.
Although rhabdomyolysis is known to occur in rare instances with other statins, the FDA, in a released statement, said it occurred more frequently with Baycol than with other drugs in its class. "We are not considering any regulatory action with regard to the other statins," John Jenkins, director of the agency’s drug evaluation office, told the Washington Post.
SoRelle R. Circulation, August 21, 2001
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
CASI FATALI DI RABDOMIOLISI DA STATINEREGISTRATI DALLA F.D.A. PRIMA DEL GIUGNO 2000
(Fonte: Staffa J.A.: N Engl J Med 346, 539, 2002)
INCIDENZA PER MILIONE DI PRESCRIZIONI
TUTTE LE STATINE INSIEME : 0,15
CERIVASTATINA : 3,16 ALTRE STATINE : 0,04 – 0,19
CERIVASTATINA / ALTRE STATINE > 16-80
CERIVASTATINA - CASI TOTALI 31 comprendenti:
12 casi in associazione con gemfibrozil12 casi in monoterapia con 0,8 mg6 casi in monoterapia con 0,4 mg
1 caso con dosaggio ignoto
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
CERIVASTATINA: DATI DELLA FARMACOVIGILANZA ITALIANA
Fonte: Boll. Informazione Farmaci n° 4-5, 2001
Reazioni avverse segnalate al 29/08/2001 : 122Casi di rabdomiolisi: 21
Casi di mialgia/miopatia : 49Altri eventi (cefalea, gastralgia, ecc) : 52
Eventi occorsi in associazione a gemfibrozil : 11Eventi occorsi in associazione a ciclosporina : 1
Casi mortali : 4 3 dei quali per sospetta rabdomiolisi
ed 1 per infarto
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
CONFRONTO FRA LA POTENZA IN VITRO (IC50)DI DIVERSE STATINE
(Christian U. et al., Pharmacol. Ther. 80, 1, 1998)
Molecola IC50 Rapporto
Cerivastatina
1,1 nM/L ___
Simvastatina
66 nM/L 1/60
Lovastatina 77 nM/L 1/70
Pravastatina
176 nM/L 1/160
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
DAL PUNTO DI VISTA DEL METABOLISMO EPATICOLE STATINE POSSONO ESSERE DIVISE IN TRE
GRUPPI
Lovastatina, simvastatina atorvastatina e cerivastatina:substrati del CYP3A; più del 90% della dose è eliminata come metaboliti dal fegato. Alcuni metaboliti sono attivi. Tutti i substrati noti del CYP3A possono interferire con la farmacocinetica di queste statine.
Fluvastatina: substrato prevalente del CYPC9; più del 90% della dose è eliminata come metaboliti inattivi dal fegato. Potenziali interazioni soprattutto con i substrati del CYPC9 (alprenololo, diclofenac, tolbutamide, warfarin, ecc ).
Pravastatina: mancanza di significativa eliminazione CYP3A-dipendente; la maggior parte della dose è eliminata in forma immodificata.
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
The tragic rate of rhabdomyolysis with cerivastatin, which seems to be at least ten-fold higher than with first generation statin, indicates weakness in post-release regulation and surveillance of drugs with potential for rare but potentially lethal adverse effects.
The recent experience with troglitazone underscores problems with recognizing adverse clinical outcomes and translating this information to clinicians in a manner that would circumvent or minimize adverse outcomes..……..
……appropriate measures to reduce risk of adverse drug effects should include efforts to delineate the mechanisms by which the toxic effects are produced……In addition, education of physicians on risk-benefit ratios, drug interactions and dosing issues should be intensified……..
J.A. Farmer: Learning from cerivastatin experience. Lancet J.A. Farmer: Learning from cerivastatin experience. Lancet 358358, 1383, , 1383, October 2001October 2001
F. Ledda – Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
Da: Maron D.J. Circulation 101, 207, 2000
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
Biodisponibilità (%)
Christians U. et al: Pharmacol.Ther. 80, 1, 1998
0
10
20
30
40
50
60
70
STATINE : FARMACOCINETICA
F.Ledda – Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
STATINE: PARAMETRI FARMACOCINETICIDa: Sirtori C.R. et al. Nutr. Metab. Cardiovasc. Dis. 8,392,1998
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
STATINE – TOLLERABILITA’
Nello studio 4S, fra i 2222 pazienti trattati con simvastatina, si sono verificati 6 casi di aumento delle CPK ed un solo caso di miopatia.
Da Davidson M.H. Safety profiles of the HMG-CoA reductase inhibitors. Drugs 61, 197, 2001
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
STATINE – TOLLERABILITA’
Nello studio EXCEL, in oltre 4000 pazienti con lovastatina, l’incidenza di miopatia è stata stimata in 0,1% nei pazienti trattati con 40 mg al giorno e di 0,2% in quelli trattati con 80 mg al giorno.
Da Davidson M.H. Safety profiles of the HMG-CoA reductase inhibitors. Drugs 61, 197, 2001
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
Da Christians U. et al.: Pharmacol. Ther. 80, 1-34, 1998INTERAZIONI FARMACOLOGICHE CON LE STATINE
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
“Simvastatin and rhabdomyolysis”Ricerca su PUB MED – National Library of Medicine
Periodo 1990 - 2001
25 case reports
4 pazienti sottoposti a trapianto3 pazienti con insufficienza renale e/o sottoposti ad
emodialisi1 paziente sottoposto a bypass coronarico
19 pazienti trattati con associazioni farmacologiche
Dati aggiornati al settembre 2001
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
“Simvastatin and rhabdomyolysis”
Ricerca su PUB MED – National Library of Medicine
Periodo 1990 - 2001
Ciclosporina (5)Gemfibrozil (4)Ketoconazolo (2)Mibefradil (2)Claritromicina (1)Verapamil (1)Warfarin (1)Diltiazem (1)Altri (5)
Associazioni farmacologichecon simvastatina nei casi di rabdomiolisi riportati nella ricerca
Dati aggiornati al settembre 2001
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
Farmacocinetica delle statine:metabolismo epatico
Fluvastatina
LovastatinaSimvastatinaAtorvastatina
Cerivastatina
Pravastatina
CYP2C9 CYP3A4 CYP2C8
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
50 – 80%
Prodotti di degradazione attivi o inattivi
Profili farmacocinetici di pravastatina e lovastatina (20 mg/die) In soggetti con trapianto renale trattati con
ciclosporina per 28 giorni.Olbricht C. et al. Clin.Pharmacol. Ther. 62, 311, 1997
Pravastatina (n=22)AUC > 5 volte rispetto a pazienti
non trattati con ciclosporina
Lovastatina (n=21)AUC > 20 volte rispetto a pazienti
non trattati con ciclosporina
F.Ledda - Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
INIBIZIONE DELLA SINTESI DI COLESTEROLO IN VARI TESSUTI:Confronto FRA PRAVASTATINA () E SIMVASTATINA ()
Da Koga T. et al. Biochim.Biophys.Acta 1045, 115, 1990
F.Ledda - Dipartimento Farmacologia - UNIFI
SINTESICOLESTEROLO
PROLIFERAZIONECELLULARE
CELLULE DI RATTO
Simvastatina 0,24 2,8Fluvastatina 0,15 2,2Pravastatina 195 inefficace
CELLULE UMANE
Simvastatina 0,03 0,5Pravastatina 15 inefficace
Effetto di statine sulla sintesi di colesterolo e sulla
proliferazione in cellule muscolari lisce vascolari
valori espressi come IC50 in M
Modificata da CORSINI A. et al: Atherosclerosis 101,117,1993
F. Ledda – Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
STATINE - FARMACOECONOMIARAPPORTO COSTO/BENEFICIO
Semplificato da: Farmer A.: Am.J.Cardiol. 82, 26M, 1998
F. Ledda – Dipartimento di Farmacologia - UNIFI
Dollari / anno di vitasalvato
Beta bloccanti - post-infarto 3600Statine - prevenzione secondaria 12000
Idroclorotiazide - ipertensione 25400Statine - prevenzione primaria 20000 - 40000Dialisi renale 40000
STATINE: relazione fra dosaggio ed incremento dei valori di
CPK
Rosenson RS: Am J Med 116,408,2004
NEW APPROACHES TO LIPID LOWERING
Torcetrapibcholesteryl ester trasfer protein (CETP) inhibitor
Ezetimibeinhibitor of intestinal cholesterol absorption
Avasimibeacyl coenzyme A:cholesterol acyltransferase
(ACAT) inhibitor
Department of Pharmacology - UNIFI
Istvan ES, Science 2001, 292: 1160-1164
Legame di Rosuvastatina a HMG-CoA reduttasi alla cristallografia a raggi X
Raggiunto con 10mgRaggiunto con 20mg
Raggiunto con 40mgRaggiunto con 80mg
Non raggiunto
Paz
ien
ti c
he
rag
giu
ng
on
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l'ob
iett
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(%
)
0
20
40
60
100
80
13,4
n=134
Rosuvastatina
Dose media (mg) 20,8
n=140
Atorvastatina
+5,2%
+58,6%
+2,1%+11,3%
+82,1%
+5,2%
+18,1%
96,2%87,1%
Olsson AG et al, Am Heart J 2002, 144: 1044-1051
Percentuale di pazienti che raggiungono il target di C-LDL
(National Cholesterol Education Program – Adult Treatment Panel II: NCTP-
ATP II) dopo 52 settimane, in relazione al dosaggio
New approaches to lipid lowering include new uses of proven treatments and development of novel agents.
Statins with increased LDL-C lowering potency, such as the new statinRosuvastatin have been developed.
New cholesterol transport inhibitors, such as ezetimibe, have been found to produce significant reductions in intestinal cholesterol absorption.
Inhibitors of acyl coenzyme A: cholesterol acyltransferase (avasimibe), which can reduce cholesterol storage in macrophages and thereby in arterial lesions have also been developed.
Combination approaches hold considerable promise……………
NOVEL APPROACHES TO LIPID LOWERING:what is on the horizon ?
Brown WV, Am J Cardiol. 87(suppl), 23B, 2001