di fabio luongo poveri quadruplicati 9 e la caritas …...un corso specifico per tutor aziendale»,...

1
giorni ai ospedale, farfugliò ganizzazioni gestite perlopiù da giungibile in auto e conosciuta so- lo da gente della zona. di FABIO LUONGO - BlASSONO- IN PAESE le famiglie in difficol- . economica sono quasi quadru- plicate nel giro di un anno. Per da- re loro una mano la Caritas biasso- nese ha unito le sue forze con i «cugini» di Arcore e assieme han- no dato vita a un progetto di lotta alla povertà che punta a risponde- re in modo concreto all'emergen- za scaturita dalla crisi degli ultimi anni. Da qui a dicembre 2015 ver- ranno così messe in campo una se- rie di iniziative: in parte comuni ai due Centri d'Ascolto e in parte autonome. Verranno forniti aiuti materiali come cibo e vestiti, con- tributi per il pagamento di affitto e bollette. Saranno formati, con Un corso specifico, dei «tutor fami- liari», ossia volontari in grado di accompagnare le persone assistite fuori dalla situazione di disagio, sostenendole nel ritrovare la loro autostima, nell'orientarsi tra i ser- vizi messi a disposizione dal terri- torio e nella ricerca di un lavoro. Si potenzierà la scuola di italiano per stranieri e si realizzerà una ve- -AIONZA- J. UNTUTOR per chi sta imparan- J^ do a lavorare in azienda. Lo preve- de la legge e per questo un'associa- zione di categoria come la Confar- tigianato Brianza ha predisposto dei corsi appositi per questa figu- ra aziendale. «Grazie al suo Cen- tro di formazione, Apa Confarti- gianato si mette a disposizione delle aziende che intendono inse- rire un apprendista e organizza un corso specifico per Tutor aziendale», spiegano dall'associa- zione. È in programma per domani «un percorso della durata di otto ore ' • v per acquisire le competenze prò- Poveri quadruplicati e la Caritas si fa in due 9 TASK FORCE La presentazione del progetto Caritas (Manza) Sono le famiglie assistite dal Centro d'Ascolto della Caritas Un anno fa erano «solamente» 25 ra e propria «mappatura delle po- vertà» presenti nelle 2 città. È quanto prevede il progetto «Ascolto e sostegno alla povertà», che vede coinvolti la Caritas, la parrocchia di San Martino, il Cen- tro culturale Don Passamonti, il Centro Studi Alspes, la cooperati- va sociale «II Seme», l'Università di Milano-Bicocca e l'associazio- ne «Amici delle Missioni». Gli in- terventi costeranno complessiva- mente 7.4.150 euro, finanziati al 50% dalla Fondazione della Co- munità di Monza e Brianza e al 50% dalla parrocchia con risorse MONZA DOMANI OTTO OREDI FORMAZIONE NELLA SEDE DELL'ASSOCIAZIONE Serve un tutor per gli apprendisti in azienda Confartigianato insegna i trucchi del mestiere fissionali e formative necessarie per svolgere le funzioni del Tu- tor» così come previste dal decre- to ministariale numerp 22 del 28 febbraio 2000. «QUESTA figura, infatti, è ri- chiesta per chi assuma personale con contratto di Apprendistato e svolge la funzione di affiancare il giovane durante il periodo di for- mazione, trasmettendo le compe- tenze necessarie», spiegano dalla Confartìgianato. Il corso si svolge- nella sede di Apa Confartigiana- to Imprese di Viale G.B. Stucchi 64. UN TEMA, quello dell'apprendi- stato, che sta molto a cuore alle imprese artigiane che lo hanno sempre sostenuto come strada fon- damentale per l'ingresso, la forma- zione e la valutatone di giovani che debbono entrare nelle impre- se artigiane. «SOSTENIAMO l'apprendista- to, sia a livello di corsi specifici che come sollecitazioni al Gover- proprie. Le azioni previste riguar- dano, tra l'altro, il sostegno mate- riale attraverso vestiario, pacchi alimentari, buoni-acquisto per la spesa di cibo, pannolini per i bam- bini; aiuti per pagare le utenze di gas e luce, per comprare le medici- ne, per far fronte all'affitto preve- nendo gli sfratti, ma anche «la pos- sibilità di effettuare la doccia e il cambio biancheria al Centro d'Ascolto». LE SITUAZIONI di povertà so- no in forte aumento pure a Biasso- no, e a bussare alle porte della Ca- ritas sono sempre più anche gli italiani: dal 2013 al 2014 le fami- glie assistite da Centro d'Ascolto sono passate da circa 25 a 80-90, il 60% delle quali di origine stranie- ra, ma per il 40%italiane. A loro la Caritas locale da soprattutto buoni per la spesa, pacchi di cibo, sostegno per le bollette, pannolini per i bimbi e medicine. A questo si aggiungono gli sforzi economi- ci della parrocchia, che per aiuta- re le famiglie in difficolta ci mette almeno altri 10-12mila euro all'an- no in denaro contante, quasi 250 euro ogni settimana. no. Bisogna liberarlo da costi e vincoli introdotti dalla riforma Fornero, rilanciare l'alternanza scuola-lavoro, valorizzare le com- petenze, 'importare' in Italia l'esperienza tedesca del sistema di formazione 'duale', efficace colle- gamento tra il mondo della scuola e dell'impresa che consente ai gio- vani di conseguire un titolo di stu- dio imparando un mestiere. È questa la strada per affrontare il dramma della disoccupazione gio- vanile e potenziare la qualità ma- nifatturiera made in Italy», spiega il presidente di Apa Confartigia- nato della Brianza, Giovanni Bar- zaghi.

Upload: others

Post on 15-Jul-2020

5 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: di FABIO LUONGO Poveri quadruplicati 9 e la Caritas …...un corso specifico per Tutor aziendale», spiegano dall'associa-zione. È in programma per domani «un percorso della durata

giorni ai ospedale, farfugliò ganizzazioni gestite perlopiù dagiungibile in auto e conosciuta so-lo da gente della zona.

di FABIO LUONGO- BlASSONO-

IN PAESE le famiglie in difficol-. tà economica sono quasi quadru-plicate nel giro di un anno. Per da-re loro una mano la Caritas biasso-nese ha unito le sue forze con i«cugini» di Arcore e assieme han-no dato vita a un progetto di lottaalla povertà che punta a risponde-re in modo concreto all'emergen-za scaturita dalla crisi degli ultimianni. Da qui a dicembre 2015 ver-ranno così messe in campo una se-rie di iniziative: in parte comuniai due Centri d'Ascolto e in parteautonome. Verranno forniti aiutimateriali come cibo e vestiti, con-tributi per il pagamento di affittoe bollette. Saranno formati, conUn corso specifico, dei «tutor fami-liari», ossia volontari in grado diaccompagnare le persone assistitefuori dalla situazione di disagio,sostenendole nel ritrovare la loroautostima, nell'orientarsi tra i ser-vizi messi a disposizione dal terri-torio e nella ricerca di un lavoro.Si potenzierà la scuola di italianoper stranieri e si realizzerà una ve-

-AIONZA-

J. UN TUTOR per chi sta imparan-J^ do a lavorare in azienda. Lo preve-

de la legge e per questo un'associa-zione di categoria come la Confar-tigianato Brianza ha predispostodei corsi appositi per questa figu-ra aziendale. «Grazie al suo Cen-tro di formazione, Apa Confarti-gianato si mette a disposizionedelle aziende che intendono inse-rire un apprendista e organizzaun corso specifico per Tutoraziendale», spiegano dall'associa-zione.È in programma per domani «unpercorso della durata di otto ore

• ' • v per acquisire le competenze prò-

Poveri quadruplicatie la Caritas si fa in due

9

TASK FORCE La presentazione del progetto Caritas (Manza)

Sono le famiglieassistite

dal Centro d'Ascoltodella Caritas

Un anno fa erano«solamente» 25

ra e propria «mappatura delle po-vertà» presenti nelle 2 città.È quanto prevede il progetto«Ascolto e sostegno alla povertà»,che vede coinvolti la Caritas, laparrocchia di San Martino, il Cen-tro culturale Don Passamonti, ilCentro Studi Alspes, la cooperati-va sociale «II Seme», l'Universitàdi Milano-Bicocca e l'associazio-ne «Amici delle Missioni». Gli in-terventi costeranno complessiva-mente 7.4.150 euro, finanziati al50% dalla Fondazione della Co-munità di Monza e Brianza e al50% dalla parrocchia con risorse

MONZA DOMANI OTTO ORE DI FORMAZIONE NELLA SEDE DELL'ASSOCIAZIONE

Serve un tutor per gli apprendisti in aziendaConfartigianato insegna i trucchi del mestierefissionali e formative necessarieper svolgere le funzioni del Tu-tor» così come previste dal decre-to ministariale numerp 22 del 28febbraio 2000.

«QUESTA figura, infatti, è ri-chiesta per chi assuma personalecon contratto di Apprendistato esvolge la funzione di affiancare il

giovane durante il periodo di for-mazione, trasmettendo le compe-tenze necessarie», spiegano dallaConfartìgianato. Il corso si svolge-rà nella sede di Apa Confartigiana-to Imprese di Viale G.B. Stucchi64.

UN TEMA, quello dell'apprendi-stato, che sta molto a cuore alle

imprese artigiane che lo hannosempre sostenuto come strada fon-damentale per l'ingresso, la forma-zione e la valutatone di giovaniche debbono entrare nelle impre-se artigiane.

«SOSTENIAMO l'apprendista-to, sia a livello di corsi specificiche come sollecitazioni al Gover-

proprie. Le azioni previste riguar-dano, tra l'altro, il sostegno mate-riale attraverso vestiario, pacchialimentari, buoni-acquisto per laspesa di cibo, pannolini per i bam-bini; aiuti per pagare le utenze digas e luce, per comprare le medici-ne, per far fronte all'affitto preve-nendo gli sfratti, ma anche «la pos-sibilità di effettuare la doccia e ilcambio biancheria al Centrod'Ascolto».

LE SITUAZIONI di povertà so-no in forte aumento pure a Biasso-no, e a bussare alle porte della Ca-ritas sono sempre più anche gliitaliani: dal 2013 al 2014 le fami-glie assistite da Centro d'Ascoltosono passate da circa 25 a 80-90, il60% delle quali di origine stranie-ra, ma per il 40% italiane. A lorola Caritas locale da soprattuttobuoni per la spesa, pacchi di cibo,sostegno per le bollette, pannoliniper i bimbi e medicine. A questosi aggiungono gli sforzi economi-ci della parrocchia, che per aiuta-re le famiglie in difficolta ci mettealmeno altri 10-12mila euro all'an-no in denaro contante, quasi 250euro ogni settimana.

no. Bisogna liberarlo da costi evincoli introdotti dalla riformaFornero, rilanciare l'alternanzascuola-lavoro, valorizzare le com-petenze, 'importare' in Italial'esperienza tedesca del sistema diformazione 'duale', efficace colle-gamento tra il mondo della scuolae dell'impresa che consente ai gio-vani di conseguire un titolo di stu-dio imparando un mestiere. Èquesta la strada per affrontare ildramma della disoccupazione gio-vanile e potenziare la qualità ma-nifatturiera made in Italy», spiegail presidente di Apa Confartigia-nato della Brianza, Giovanni Bar-zaghi.