destinatari docente/i referente/i · 2017-05-10 · problem solving. contenuti essenziali e...

TITOLO CANTI SOTTO L’ALBERO

DESTINATARI

Alunni scuola primaria e scuola dell’infanzia di Appignano

DOCENTE/I REFERENTE/I

Ins. Daniela Smorlesi

DURATA Novembre-dicembre 2016

FINALITÀ

Con questo progetto si intende potenziare il canto corale, riconoscendo il grande valore formativo del “cantare insieme”. La musica rappresenta un’opportunità per sviluppare competenze trasversali quali l’attenzione, l’autocontrollo, l’espressione e la comunicazione attraverso altri linguaggi. Inoltre favorisce lo “star bene insieme”, migliorando l’ambiente di apprendimento.

CONTENUTI ESSENZIALI E ATTIVITÀ PREVISTE

-Canti natalizi -Canti legati a temi importanti, che diventano spunti di riflessione in classe, quali l’amicizia, la pace, la solidarietà, la speranza.

METODOLOGIA Laboratori a classi aperte.

FLESSIBILITÀ E ORGANIZZAZIONE

- preparazione dei canti - 2 prove generali nell’atrio della scuola - incontri di progettazione tra docenti

MATERIALI DA ACQUISTARE

-n. 4 basi delle canzoni -un cappellino da Babbo Natale per ogni bambino

PRODUZIONI E/O MANIFESTAZIONI FINALI

-Canti sotto l’albero in piazza e per le vie del paese nel pomeriggio di sabato 17 dicembre 2016. La manifestazione rientra in un evento organizzato dal Comune di Appignano, in collaborazione con la Pro Loco e la cartoleria Linea Ufficio Scuola di Appignano.

MODALITÀ DI MONITORAGGIO IN ITINERE

Osservazione diretta delle insegnanti.

MODALITÀ DI VALUTAZIONE

La valutazione finale sarà effettuata con una rubrica di valutazione. Indicatori osservabili: impegno, partecipazione, capacità di sincronia nel controllo delle strutture ritmiche (attacchi, chiuse…), corretta emissione vocale (intonazione).

TITOLO

“CON CRETA MENTE”

DESTINATARI

Alunni della scuola primaria di Appignano


Ins. Daniela Smorlesi

DURATA Intero anno scolastico

FINALITÀ

-Favorire la creatività, l’espressività e lo sviluppo della personalità -Conoscere l’argilla e il processo di lavorazione della ceramica -Conoscere e sperimentare le possibilità di impiego didattico dell’argilla per attività inclusive, favorendo l’apprendimento, la creatività e l’espressività degli alunni con disabilità -Saper modellare l’argilla con l’utilizzo di semplici tecniche -Saper decorare i manufatti in argilla -Conoscere la storia della produzione della ceramica -Conoscere la lavorazione della ceramica ad Appignano


Contenuti: -Le fasi della creazione dei manufatti in terracotta -La lavorazione al tornio -La manipolazione dell’argilla -La decorazione dei manufatti -La storia della ceramica -La lavorazione della ceramica ad Appignano Attività:

-Visite alle botteghe dei vasai di Appignano -Lavori al tornio -Manufatti realizzati con tecniche diverse -Decorazione dei manufatti con i colori per ceramica

METODOLOGIA Laboratorio del fare


Classi prime e seconde:

-attività di modellazione dell’argilla Classi terze, quarte e quinte:

-laboratori di tornitura -laboratori di manipolazione Tutte le classi:

-“Il popolo di Leguminaria”- decorazione di piatti in terracotta ESPERTI ESTERNI E/O CONSULENZE

-Associazione M.A.V della scuola comunale di ceramica


-argilla -colori per ceramica


-Mostra per le vie del paese “Il popolo di Leguminaria” (ottobre 2016) -Abbellimento dell’atrio della scuola con mattonelline di terracotta decorate


Incontri con i docenti e verifiche in itinere del percorso.


Osservazioni dei docenti.

TITOLO

E’ SOLO QUESTIONE DI LOGICA!

DESTINATARI

ALUNNI DELLE CLASSI VA E VB


BARBARA GIANFELICI

DURATA SECONDO QUADRIMESTRE

FINALITÀ

PROMUOVERE LE CAPACITA’ LOGICHE ATTRAVERSO L’INTUIZIONE, L’IMMAGINAZIONE, IL CONTROLLO, LA PROGETTAZIONE E LA RIFLESSIONE.

AFFRONTARE UNA MATEMATICA PIU’ GIOCOSA FATTA DI INDOVINELLI, GIOCHI E SITUAZIONI DI PROBLEM SOLVING.


I BAMBINI DEVONO RISOLVERE INDOVINELLI MATEMATICI, GIOCHI MATEMATICI, SITUAZIONI-PROBLEMA DI DIVERSA TIPOLOGIA.

METODOLOGIA

ATTIVITA’ DI GRUPPO. ATTIVITA’ DI CLASSE. ATTIVITA’ INDIVIDUALI. USO DI SCHEDE E /O LIM.


LE ATTIVITA’ SI SVOLGONO DURANTE LE ORE CURRICOLARI.


IDEAZIONE DI UN INDOVINELLO MATEMATICO (ATTIVITA’ IN PICCOLI GRUPPI).

MODALITÀ DI

MONITORAGGIO IN ITINERE

OSSERVAZIONE DIRETTA DELL’INTERESSE.


VERIFICA: SAPER RISOLVERE O RICONOSCERE EVENTUALI INCONGRUENZE DEGLI INDOVINELLI MATEMATICI INVENTATI NEI GRUPPI.

TITOLO INSIEME... SI PUO’ DESTINATARI

Alunni classi quarte


Smorlesi Daniela, Marconi Simona, Gianfelici Lucia, Accattoli Stefania


FINALITÀ

-Migliorare le relazioni nel gruppo classe tra compagni ed insegnanti -Promuovere lo star bene a scuola -Promuovere lo spirito di collaborazione e di iniziativa personale sia nell’ambiente scolastico che in quello extrascolastico -Progettare e realizzare attività ludico-manipolative -Valorizzare le diversità


-Attività manipolative con materiali di diverso tipo -Attacchi d’arte (in occasione delle festività) -Giochi da tavolo -Giochi in palestra -Attività di tutoring (bambini-tutori) per facilitare gli apprendimenti -Giochi per conoscere se stessi e chi ci sta vicino -Le parole della gentilezza che ci fanno star bene

METODOLOGIA Didattica laboratoriale; cooperative learning.


Per le attività previste nel progetto i bambini lavorano a classi aperte.

ESPERTI ESTERNI E/O CONSULENZE

-Èquipe Santo Stefano di Filottrano.


Osservazione diretta dei docenti.


Rubriche di valutazione.

TITOLO

COSTRUISCO PER APPREDERE E RICORDARE

DESTINATARI

ALUNNI DELLE CLASSI VA E VB.


BARBARA GIANFELICI

DURATA INTERO ANNO SCOLASTICO A PARTIRE DALLA FINE DI NOVEMBRE

FINALITÀ

IMPARARE A PROGETTARE, AD ORGANIZZARE CONTENUTI DI STUDIO E AD APPRENDERE UTILIZZANDO PIU’ CANALI DI INDAGINE.

MIGLIORARE LE CAPACITA’ DI SINTESI. FACILITARE L’APPRENDIMENTO TRASFORMANDO IL

PENSIERO IN IMMAGINI PROMUOVENDO LA COSTRUZIONE DEL PROPRIO METODO DI STUDIO.


DALLA LETTURA DI TESTI E/O SCHEMI ALLA REALIZZAZIONE DI LAPBOOK VIA VIA PIU’COMPLESSI. I LAPBOOK POSSONO ESSERE LA SINTESI DI ARGOMENTI DI MATEMATICA, SCIENZE O INGLESE.

METODOLOGIA

ATTIVITA’ COLLETTIVE PER GESTIRE LA PROGETTAZIONE DI LAPBOOK.

ATTIVITA’ IDIVIDUALI E/O IN PICCOLI GRUPPI.


QUESTA ATTIVITA’ SI SVOLGERA’ IN MOMENTI DIVERSI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO PERCHE’ SI PREVEDE DI UTILIZZARE CONTENUTI E CONOSCENZE PROPRI DI PIU’ DISCIPLINE QUALI INGLESE, SCIENZE E MATEMATICA.


LAPBOOK INDIVIDUALI DA UTILIZZARE COME SINTESI E/O CARTELLONI MURALI


OSSERVAZIONE DIRETTA DELLA CAPACITA’ DI ORGANIZZARE E GESTIRE CONOSCENZE.


OSSERVAZIONE DEI LAPBOOK E VERBALIZZAZIONE. AUTOVALUTAZIONE: OGNI ALUNNO DOVREBBE ESSERE CAPACE DI COMPRENDERE CON QUALE MODALITA’ RIESCE MEGLIO A MEMORIZZARE E RIELABORARE INFORMAZIONI (ripetizione orale, schemi, diagrammi, lapbook, …).

TITOLO

POTENZIAMENTO MUSICALE

DESTINATARI

Gli alunni delle classi IA, IB, IIA, IIB e gli alunni delle classi IIIA, IIIB, IVA, IVB, VA, VB.

DOCENTE REFERENTE

Ins. Bora Morena, scuola primaria “D. Alighieri” Appignano

DURATA

Le classi IA e IB dall’ 01/10/2016 al 03/12/2017 mentre le classi IIA e IIB dal 06/03/2017 al 29/05/2017 . Le classi IIIA e IIIB dall’ 08/03/2016 al 31/05/2017, le classi IVA e IVB dal 10/12/2016 al 04/03/2017, le classi VA e VB dal 06/03/2017 al 29/05/2017.

FINALITÀ

Classi IA, IB, IIA, IIB. o Ideazione e realizzazione dei messaggi musicali. o Esplorazione, discriminazione ed elaborazione di eventi sonori.

Classi IIIA, IIIB, IVA, IVB, VA, VB. o Ideazione e realizzazione dei messaggi musicali, o Esplorazione, discriminazione ed elaborazione di eventi sonori.


CONTENUTI CLASSI IA, IB, IIA IIB. o Brainstormig sulla musica, sui temi che emergono dai brani

musicali somministrati per contribuire a creare un clima sereno di reciproca accettazione e di collaborazione.

o Il ritmo. o Il canto e le canzoni in coro.

ATTIVITA’ CLASSI IA, IB, IIA, IIB. o Riproduzione di semplici sequenze ritmiche con gesti/ suono. o Ascolto dei suoni/rumori naturali ed artificiali. o Canzoni in coro legate ai temi dell’amicizia, della felicità. o Le attività proposte verranno somministrate attraverso il supporto

della L.I.M. e di siti specifici (Mela Music...) CONTENUTI CLASSI IIIA, IIIB, IVA, IVB, VA, VB.

o Brainstormig sulla musica, sui temi che emergono dai brani musicali somministrati per contribuire a creare un clima sereno di reciproca accettazione e di collaborazione.

o La scrittura musicale, o Eseguire collettivamente ed individualmente brani

vocali/strumentali attraverso il flauto dolce. o Ascolto guidato di brani musicali di vario genere. o Il canto e le canzoni in coro.

ATTIVITA’ CLASSI IIIA, IIIB, IVA, IVB, VA, VB. o Riproduzione di sequenze ritmiche con gesti/ suono (solfeggio). o Lettura ed esecuzione individuale e/o di gruppo di semplici brani

per flauto dolce. o Canzoni in coro legate ai temi dell’amicizia, della felicità.. o Le attività proposte verranno somministrate attraverso il supporto

della L.I.M. e di siti specifici (Mela Music...)

METODOLOGIA Attività individuali e/o collettive


L’insegnante sarà presente nel periodo di tempo sopra indicato per un’ora settimanale in ciascuna classe.


Individuazione dei progressi messi in atto dagli alunni, condivisione e valutazione con le insegnanti di classe.


Osservazioni sistematiche

TITOLO “IMPARO CON TE 1” (PROGETTO PON PER LA SCUOLA- COMPETENZE E AMBIENTI PER L’ APPRENDIMENTO)

DESTINATARI Alunni classi quarte – scuole primarie Appignano- Montefano

DOCENTE/I REFERENTE/I Smorlesi Daniela, Marconi Simona, Gianfelici Lucia, Accattoli Stefania, Furiasse Leida, Longarini Carla, Tassi Ilaria

DURATA Pluriennale ( a.s. 2016/2017- 2017/2018)

FINALITÀ

Con questo progetto si vuole offrire agli studenti la possibilità di migliorare le proprie competenze in tutte le discipline, cercando di recuperare l’approccio creativo e critico alla produzione dei contenuti. Nello stesso tempo si intende modificare l’aula facendola diventare uno spazio di apprendimento per competenze, aperto alle nuove tecnologie e alla didattica laboratoriale per migliorare gli esiti degli studenti, così come indicato nel PdM.


-laboratorio lettura e scrittura: un mare di testi -laboratorio logico-matematico: comprensione, analisi e soluzione di problemi -laboratorio lingua straniera: inglese-lingua e cultura -laboratorio dello storico: ricerca, lettura, analisi e comprensione delle fonti storiche utili per la ricostruzione di fatti ed eventi -laboratorio del geografo: i paesaggi -laboratorio del piccolo scienziato: esseri viventi e non viventi -laboratorio di informatica: conoscenza del tablet (funzioni, applicazioni, uso di internet), il coding, piattaforma Edmodo

METODOLOGIA

-Flipped classroom -Problem solving cooperative


-Attività di conoscenza del tablet in un lavoro a coppie il martedì dalle ore 14,00 alle ore 16,00, per un totale di 10 ore a classe, da Ottobre a Dicembre 2016 -Attività di cooperative learning a classi aperte


Bora Morena, docente di potenziamento


-custodie per tablet -n.2 ciabatte multiprese


-Pubblicazione dei prodotti realizzati nella piattaforma di classe Edmodo. -Incontro con i genitori dove i bambini illustreranno le attività svolte con le tecnologie in classe.


-Autovalutazione delle attività di gruppo -Rubriche di valutazione


Alla fine di ogni anno scolastico si valuteranno i risultati attesi sulla base dei seguenti indicatori: - il rendimento scolastico -l’attenzione e la motivazione - il benessere emotivo a scuola

TITOLO

PROGRAMMA IL FUTURO

DESTINATARI

Alunni classi quarte


Daniela Smorlesi- animatore digitale dell’Istituto

DURATA annuale

FINALITÀ

-Sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente (pensiero computazionale) attraverso un programma strutturato sui concetti base dell’informatica.


-registrazione della classe nella piattaforma code.org -coding: lezioni interattive e corso rapido di 20 ore (presente in piattaforma) -partecipazione alla settimana europea del codice (ottobre 2016) e all’ora del codice italiana (dicembre 2016)

METODOLOGIA

-lavoro a coppia e in gruppo per risolvere problemi complessi


-i bambini svolgono l’attività nella [email protected] -alcuni percorsi saranno svolti nel pomeriggio in orario extracurricolare


Conseguimento dell’attestato finale.


Superamento delle prove previste all’interno di ogni lezione


Saper creare algoritmi seguendo le quattro fasi del pensiero computazionale: fase 1: decomporre; fase 2: schemi; fase 3: astrazione; fase 4: algoritmi

mailto:[email protected]

TITOLO Matematicamente

DESTINATARI Alunni delle classi quarte

DOCENTE/I REFERENTE/I Simona Marconi

DURATA annuale

FINALITÀ

Aumentare la motivazione degli allievi, potenziare le eccellenze e migliorare la consapevolezza che le attività logico-matematiche fanno parte della nostra vita di tutti i giorni.


Partecipazione alle gare dei giochi matematici del Mediterraneo ed ad altre competizioni che si presenteranno in corso d’anno (i giochi di Achille e la tartaruga o i Kangarou della matematica): partecipazione alle stesse, ma anche attività di allenamento con quesiti di logica, indovinelli e quiz.

METODOLOGIA

Durante l’intero anno si lavorerà per problem setting e problem

solving anche cooperativo, tramite la tecnica del dibattito, proposta di flipped classroom.


L’intera classe lavorerà per competenze per l’intero anno collegialmente e in gruppi piccoli, ma i finalisti dei giochi seguiranno un’intensificazione di lavoro nel secondo quadrimestre. D’accordo con le colleghe si formeranno classi aperte per livelli.


Ci saranno delle date per le qualificazioni locali durante l’anno.


Verranno valutate strategie adottate per le soluzioni trovate ai quesiti da affrontare anche tramite le tesi esposte nei dibattiti o nei test somministrati.


Gli alunni verranno valutati per il loro processo d’apprendimento e per la curiosità ed impegno mostrati.

TITOLO Powerful English

DESTINATARI Alunni di 4^A-B


DURATA Annuale

FINALITÀ

Migliorare la pronuncia e l’intonazione, arricchire il lessico, aumentare il coinvolgimento emotivo, maturare un atteggiamento positivo nei confronti di una lingua straniera ed aumentare la consapevolezza interculturale. Alcuni alunni avranno l’esperienza di confrontarsi con docenti-valutatori esterni.


Saranno potenziate le abilità orali cioè la speaking e la listening, con attività di letture animate da parte degli insegnanti o da esperti (conoscenti) oppure letture drammatizzate da parte degli alunni. Verrà istituito il servizio prestito di libricini in L2 che sono stati donati alla biblioteca e perciò catalogati negli anni precedenti.

METODOLOGIA Sarà privilegiata la metodologia laboratoriale, del circle time, il Clil.


Tutte le proposte saranno portate avanti durante l’orario curricolare con flessibilità all’interno del team di lavoro.


Sarà organizzato un corso di lettorato, portato avanti dalla scuola Multilingue di Macerata per un totale di 5 ore a sezione, con carico economico da parte delle famiglie pari a 7,50 euro (riferimento al progetto di plesso Powerful English).


Alcuni alunni, dopo essere stati sottoposti ad un opportuno test, potranno conseguire la certificazione di livello Starters. Se si raggiungesse un numero adeguato di adesioni, verrà proposta la frequenza di un corso di circa 10 ore di potenziamento di

inglese. MODALITÀ DI MONITORAGGIO IN ITINERE

Le attività verranno monitorate e modificate in itinere.


Gli alunni saranno valutati per il loro processo di apprendimento e per l’impegno e la curiosità mostrati.

TITOLO Powerful English

DESTINATARI Alunni di 3^- 4^- 5^ primaria di Appignano


DURATA Mesi di novembre e dicembre

FINALITÀ

Migliorare la pronuncia e l’intonazione tramite il contatto con un madrelingua, arricchire il lessico, aumentare il coinvolgimento emotivo, maturare un atteggiamento positivo nei confronti di una lingua straniera ed aumentare la consapevolezza interculturale.


Saranno potenziate le abilità orali cioè la speaking e la listening, Gli argomenti trattati saranno i seguenti: per le terze: presentazioni, ripasso di numeri, colori e figure, il cibo, il corpo ed aggettivi qualificativi; per le quarte: presentazioni, la famiglia, l’abbigliamento, esprimere preferenze, il corpo e gli aggettivi qualificativi; per le quinte: presentazioni, le wh questions, esprimere l’ora, la routine quotidiana, dare indicazioni stradali e descrivere la casa ed i mobili.

METODOLOGIA Sarà privilegiata la metodologia laboratoriale.


Tutte le proposte saranno portate avanti durante l’orario curricolare con flessibilità all’interno del team di lavoro.


Sarà organizzato un corso di lettorato, portato avanti dalla scuola Multilingue di Macerata per un totale di 5 ore a sezione. Il carico economico sarà completamente sulle famiglie, le quali verseranno una quota pari a 7,50 euro, per un totale di 860 euro. Le insegnanti di ciascuna classe provvederanno a raccogliere tali quote e le consegneranno al signor Leoni Pierluigi, al quale la scuola di lingue intesterà la fattura finale del lavoro svolto.


Le attività verranno monitorate in itinere.


Gli alunni saranno valutati per il loro processo di apprendimento e per l’impegno e la curiosità mostrati.

TITOLO ATHLETIC GAMES

DESTINATARI Alunni classi 1^ e classi 3^

DOCENTE/I REFERENTE/I Battaglia Romana, Durigon Caterina, Governatori Daniela, Palpacelli Michela.


FINALITÀ

FAIR PLAY: educare alla lealtà e allo spirito sportivo; rispettare le regole del gioco e gli avversari; accettare la sconfitta. Consolidare la capacità di collaborare per un fine comune. Acquisire/consolidare le competenze motorie – sportive

individuali e di squadra. Sperimentare una pluralità di esperienze che permettono di

conoscere ed apprezzare molteplici giochi sportivi. Partecipare alla realizzazione di semplici coreografie.


Ascolto di suoni e ritmi, riproduzione motoria. Movimenti liberi e guidati, a corpo libero, individuali , a coppie. Percorsi motori con piccoli e grandi attrezzi. Staffette e circuiti. Giochi individuali, a piccoli gruppi e a squadre. Avvio agli sport ( mini volley, mini handball, baseball). Avvio alle discipline dell’atletica leggera.

METODOLOGIA Esercizi ginnici individuali e giochi di squadra


Le classi prime partecipano al progetto con le due ore settimanali curricolari di educazione fisica.

Le classi terze aderiscono al progetto svolgendo la lezione di educazione fisica, ogni 15 giorni per due ore, in ogni sezione.


In collaborazione con la Polisportiva Volley Appignano: istruttrice Eleonora Campana, presente nel primo quadrimestre.


Eventuali piccoli attrezzi per la manifestazione finale.


Torneo di Natale: giochi sottorete propedeutici al minivolley, in palestra comunale.

Manifestazione finale “Athletic games”: giochi atletici e percorsi motori al campo sportivo (fine maggio 2017).


Saranno monitorate le acquisizioni di competenze motorie e l’evoluzione dei comportamenti dei bambini nelle diverse situazioni di gioco.


Osservazione diretta in palestra e durante le manifestazioni sportive finali.

TITOLO “CONOSCERE...TRA LE RIGHE”

DESTINATARI Tutte le classi

DOCENTE REFERENTE

Federica Arcangeli


FINALITÀ

• Avvicinare il bambino al linguaggio verbale e scritto e accompagnarlo nella scoperta di un mondo magico, dove le parole si legano ad altri codici espressivi;

• Far vivere la lettura non come “dovere scolastico”, ma come fonte di piacere e di svago, coinvolgendo emozioni, sentimenti,esperienze affettivo-relazionali e sociali;

• Far riscoprire ai bambini il piacere della lettura e la possibilità di sfruttare il proprio tempo in modo costruttivo ed educativo con la piacevole compagnia di un libro;

• Avvicinare i ragazzi ai libri per condurli ad una lettura spontanea e divertente;

• Educarli alla scelta di testi adeguati all'età e ai loro gusti letterari; • Favorire la condivisione di esperienze ed emozioni; • Migliorare la capacità di ascolto e consolidare le capacità relazionali

favorendo un'interazione positiva tra bambini e tra bambini ed adulti in vari ambienti;

• Potenziare e affinare la conoscenza e l'osservazione su fatti, iniziative e problemi attuali, interni ed esterni alla scuola;

• Far nascere un importante desiderio di conoscere e frequentare biblioteche, librerie e case editrici, per capire come i libri si realizzano concretamente, si conservano, si consultano, ...

• Arricchire il lessico; • Favorire la possibilità di esprimere giudizi e di esporre propri punti di

vista sul mondo della lettura; • Creare occasioni di scrittura piacevoli e motivanti, individuali e di

gruppo.


• Ascolto, comprensione e invenzione di storie, poesie e filastrocche; • Riflessioni, fantasie, osservazioni e ricerche espresse in prosa e in

poesia; • Lettura animata in lingua inglese di “Puss in boots”, di una o più

storie di Shakespeare ( cl.4^ ) • Lettura dell'insegnante per gli alunni, di libri di vario genere, in

diversi ambienti: in classe, nella biblioteca scolastica e in quella comunale, in giardino, in ludoteca…

• Lettura del libro “Sei folletti nel mio cuore” di R.Corallo e costruzione del libricino delle emozioni, con filastrocche e disegni. (cl. 2^)

• Conversazioni sui temi emersi dalle varie letture; • Giochi relativi a letture svolte a casa o in classe. • 2° torneo di lettura con le classi quarte parallele di Grottaccia di

Cingoli (cl. 4^). • Leggere con il kindle, dal libro cartaceo al digitale (cl. 4^) • Prestito dei libri della biblioteca scolastica e comunale anche di libri

in lingua inglese; • Visione di films, con approfondimenti e riflessioni. • “Libriamoci: Giornate di lettura nelle scuole”, fine ottobre inizi di

novembre 2016.

• Lettura di storie e filastrocche sul tema della legalità (cl.1^) • Giornata Nazionale della promozione alla Lettura (24 marzo) con

momenti di narrazione e di riflessione sulle funzioni della lettura: - “Storie dal mondo”, letture di storie tipiche dei vari Paesi del mondo, in particolare di quelli da cui provengono alcuni bambini neo-arrivati, attraverso la partecipazione di genitori dei bambini stranieri (cl. 1^)

• Partecipazione a eventuali concorsi esterni inerenti la lettura e la scrittura;

• Visite a biblioteche, a librerie, a case editrici… • Letture in biblioteca in orario extra-scolastico (cl. 4^); • Partecipazione al concorso “Leggendo Leggendo”, emozioni tra le

pagine (cl. 4^); • I Grandi della narrativa: Roald Dahl, William Shakespeare, Miguel

de Cervantes • Incontro con autori per le varie fasce di età; • Partecipazione a spettacoli teatrali.

METODOLOGIA

• Lavori di gruppo; • Uso della LIM; • Cooperative learning • Didattica laboratoriale


• Attività a classi parallele e non; • Scelta di momenti e luoghi per stimolare e favorire la lettura; • Adattamento orario in concomitanza con iniziative varie


• Autori di libri di narrativa per ragazzi • Genitori • Direttore Biblioteca comunale nonché Bibliotecario, Jacopo Curi • Guardiano del SS. Crocifisso di Treia, Padre Luciano • Nonni


• Materiale di facile consumo per la realizzazione di eventuali lavori


• Cartelloni murali; • Raccolta di materiale, anche fotografico, che documenti il lavoro

svolto e le esperienze vissute;


• Verifica in itinere relativa a: motivazione, interesse, sviluppo dei gusti personali, relazione affettivo-emotiva tra libro e bambino

• Osservazioni sistematiche; • esternazione da parte dei bambini di impressioni, giudizi, opinioni

personali,su quanto letto ...da usare come consigli per la lettura rivolti ai coetanei


• Confronto tra colleghi sulle attività e iniziative svolte nei vari plessi e ordini di scuola dell'Istituto per verificare l'efficacia di quanto proposto, con riscontro di aspetti positivi e negativi.

TITOLO ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO INFORMATICO

DESTINATARI Gli alunni delle classi III A, III B, IVA, IVB, VA, VB della scuola primaria “D. Alighieri” di Appignano.

DOCENTE REFERENTE Ins. Bora Morena.

DURATA Classi IVA e B, dal 04/10/2016 al 13/12/2016, VA e VB dal 20/12/2016 al 14/03/2017, IIIA e IIIB dal 21/03/2017 al 30/05/2017.

FINALITÀ

Familiarizzare con le nuove tecnologie e le loro potenzialità espressive.


Classi IVA e IVB: attività con il tablet, utilizzo del programma Word di Polaris Office per scrivere testi, inserire tabelle e fotografie. Classi VA e VB: attività con il tablet, utilizzo del programma Power-Point di Polaris Office per scrivere e presentare delle lezioni relative ad alcune regioni italiane. Classi IIIA e IIIB: attività con il tablet, utilizzo del programma Word di Polaris Office per scrivere testi, inserire tabelle e immagini, conoscenza delle nozioni base. Rinforzo dei contenuti presentati durante le attività curricolari settimanali e concordati in itinere con le docenti di classe. Attività pratiche al tablet su programmi di videoscrittura e presentazione.

METODOLOGIA Attività individuali e/o di gruppo, pair work.


L’insegnante terrà i laboratori d’informatica il martedì pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00, secondo l’orario calendarizzato all’inizio dell’anno.


Individuazione dei progressi messi in atto dagli alunni, condivisione e valutazione con le insegnanti di classe.

MODALITA VALUTAZIONE Osservazioni sistematiche

TITOLO ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO ITALIANO E

MATEMATICA

DESTINATARI Gli alunni delle classi II A, II B, V A, V B.

DOCENTE REFERENTE Ins. Bora Morena scuola primaria “D. Alighieri” Appignano.

DURATA Marzo, aprile, maggio 2016.

FINALITÀ

o Consolidare la comunicazione e la comprensione utilizzando la lingua italiana.

o Potenziare le competenze logico-matematiche.


Rinforzo dei contenuti presentati durante le attività curricolari settimanali e concordati in itinere con le docenti di classe.

o Esecuzione di schede operative di potenziamento, rinforzo. o Attività concordate con le insegnanti di classe. o Attività di autocorrezione . o Attività individuali e/o di gruppo, pair work.

METODOLOGIA Attività individuali e/o di gruppo, pair work


L’insegnante terrà le lezioni di potenziamento antimeridiane in classe e/o fuori dalla classe.


Valutazione del percorso svolto dagli alunni e condivisione con le insegnanti di classe.

MODALITA VALUTAZIONE Osservazioni sistematiche, prove di verifica e valutazione orali, scritte.

TITOLO ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO ITALIANO E

MATEMATICA

DESTINATARI Gli alunni delle classi II A, II B, V A, V B.

DOCENTE REFERENTE Ins. Bora Morena scuola primaria “D. Alighieri” Appignano.

DURATA Marzo, aprile, maggio 2016.

FINALITÀ o Consolidare la comunicazione e la comprensione

utilizzando la lingua italiana. o Potenziare le competenze logico-matematiche.


Rinforzo dei contenuti presentati durante le attività curricolari settimanali e concordati in itinere con le docenti di classe.

o Esecuzione di schede operative di potenziamento, rinforzo. o Attività concordate con le insegnanti di classe. o Attività di autocorrezione. o Attività individuali e/o di gruppo, pair work.

METODOLOGIA Attività individuali e/o di gruppo, pair work


L’insegnante terrà le lezioni di potenziamento antimeridiane in classe e/o fuori dalla classe.


Valutazione del percorso svolto dagli alunni e condivisione con le insegnanti di classe.

MODALITA VALUTAZIONE Osservazioni sistematiche, prove di verifica e valutazione orali, scritte.

TITOLO TEATRO A SCUOLA

DESTINATARI Alunni delle classi quarte della scuola primaria

DOCENTE/I REFERENTE/I Ins. Daniela Smorlesi

DURATA Secondo quadrimestre

FINALITÀ

L’attività di teatro per la sua valenza educativa e formativa diventa un momento irrinunciabile del percorso scolastico. Attraverso il canto, la recitazione, la danza i bambini sperimentano una molteplicità di linguaggi espressivi e comunicativi che permettono loro di potersi esprimere in modo originale e creativo, sviluppando nello stesso tempo spirito di gruppo e collaborazione. Le finalità perseguite: -promuovere lo sviluppo della consapevolezza del sé, della comunicazione e della relazione -favorire una vera inclusione sociale e interculturale -valorizzazione delle differenze


-Lettura di testi, conversazioni in classe -Stesura del copione a partire dalla lettura del libro in classe “Cleopatra in fuga sul Nilo” -Prove di recitazione -Assegnazione delle parti -Ideazione e realizzazione di coreografie e scenografie -Rappresentazione finale

METODOLOGIA Laboratorio teatrale


2 ore settimanali


Stoffe, cartoncini, materiale di scena


Spettacolo teatrale “Cleopatra in fuga sul Nilo” Partecipazione al concorso “Tutta scena 2017”


Osservazioni da parte del docente durante lo svolgimento del laboratorio.


Scheda di autovalutazione per gli alunni. Rubrica di valutazione- Indicatori osservabili: impegno, partecipazione, autonomia, creatività, capacità di interpretare il personaggio assegnato.

TITOLO

IMPARARO LA GEOMETRIA

DESTINATARI Alunni delle classi VA e VB

DOCENTE/I REFERENTE/I Gianfelici Barbara – Giulianelli Teresa

DURATA 10 ore circa

FINALITÀ

Saper utilizzare in modo corretto uno strumento: il compasso.

Conoscere gli elementi essenziali dei poligoni regolari attraverso la loro costruzione con il compasso.


Conoscere come è fatto un compasso e come deve essere usato in sicurezza;

Realizzare dei semplici mandala; Seguire delle istruzioni per realizzare, con l’uso del

compasso, alcuni poligoni regolari.

METODOLOGIA Attività individuali e/o di gruppo.


Tali attività si svolgeranno utilizzando le ore di compresenza che si creeranno quando nelle classi quinte ci sarà il potenziamento di musica.


Le attività sono visibili nei quadernoni dei bambini. Produzione di un cartellone murale sui mandala.


Osservazione diretta dell’attenzione e dell’interesse mostrato dai bambini.


Realizzare, in autonomia, un poligono attraverso l’uso del compasso.

TITOLO TUTTI IN QUARTA! (progetto accoglienza)

DESTINATARI Alunni classi quarte

DOCENTE/I REFERENTE/I Smorlesi Daniela, Marconi Simona, Gianfelici Lucia, Accattoli Stefania

DURATA Prime due settimane di scuola

FINALITÀ

Accogliere i bambini che rientrano dalle vacanze con attività che consentono di fare conversazioni, riflessioni, raccontare esperienze, creando un clima accogliente e motivante senza l’uso dei libri e dei quaderni.


-Racconti delle vacanze e recupero del lessico specifico anche in geografia e scienze -Attività di arricchimento lessicale, costruzione di mappe con coggle per ripassare i paesaggi e realizzazione di cartelloni murari -Rappresentazioni grafiche di momenti significativi delle vacanze e realizzazione di una mostra nell’atrio della scuola -Letture ad alta voce -Ascolto musicale e canto corale -Presentazione e accoglienza dell’alunna straniera neo-arrivata -Operazioni in vacanza -Il gioco della spesa -Presentazione personale in lingua inglese

METODOLOGIA Cooperative learning, classi aperte


Per quindici giorni le classi sono destrutturate. Si lavora per gruppi che ruotano giornalmente e svolgono attività diverse con le tre docenti presenti.


Osservazione diretta dei docenti.


Rubriche di valutazione.

destinatari docente/i referente/i · 2017-05-10 · problem solving. contenuti essenziali e...

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