dell’offertamilli-lyceum.it/attachments/article/237/ptof 2015-16 .pdfdistretto scolastico n. 005 -...
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LICEO STATALE «Giannina Milli»
Via Carducci, 38 - 64100 TERAMO - Presidenza (0861) 248851 Segreteria (0861) 247750 (0861) 029000
Distretto Scolastico N. 005 - www.milli-lyceum.it - [email protected] - Cod. Fisc. 8000309067
PIANO TRIENNALE
DELL’OFFERTA
FORMATIVA
ANNI SCOLASTICI
2016-2017 2017-2018 2018-19
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IIll ccoonntteessttoo ssoocciioo--eeccoonnoommiiccoo ee ccuullttuurraallee La provincia di Teramo si presenta, dal punto di vista geografico, caratterizzata da tre parti ben
distinte e con attività socio-economiche differenziate, corrispondenti rispettivamente a:
zona montana, comprendente tutto l'entroterra, che abbraccia luoghi di notevole
importanza storico-economica e turistico-naturalistica;
zona medio- collinare caratterizzata da centri importanti per arte, cultura e per
attività economiche di varia natura;
zona marina con i grandi centri balneari.
Nel complesso, quindi, il contesto socio-economico nel quale l'Istituto si colloca è caratterizzato
da un modesto sviluppo della media industria e del piccolo artigianato, da forme di terziario
avanzato, da un modesto sviluppo dell'agricoltura nelle zone limitrofe e periferiche; le maggiori
forme occupazionali sono costituite per l'80% da impieghi pubblici e privati. Sotto il profilo
specificamente culturale la città è caratterizzata dall’Università degli Studi, con Facoltà di
Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze delle Comunicazioni, Veterinaria, dall’Istituto
Superiore di studi musicali “G. Braga” e da varie associazioni artistiche, musicali e sportive, che
danno vita anche a manifestazioni di respiro extraregionale; è dotata di un cine-teatro, di un
cinema multisala, di un museo archeologico, di una pinacoteca comunale, di biblioteche
(provinciale, universitaria e regionale annessa al Centro Servizi Culturali della Regione
Abruzzo) e di un Archivio di Stato. L’Istituto tiene conto anche del contesto da cui proviene la
maggior parte degli alunni pendolari, i quali costituiscono peraltro la maggioranza della
popolazione scolastica.
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PRIMA PARTE
FINALITA’ EDUCATIVE GENERALI
L'Istituto "G. Milli" intende perseguire le seguenti finalità, comuni ai licei riformati:
formazione di una coscienza etico-civile basata sul dialogo e sul confronto delle idee, nell'ottica di
una cultura pluralistica e multietnica;
promozione dell'autonomia individuale intesa come capacità di valutazione critica, di giudizio
personale, di comportamenti responsabili, sostenuti dall'esercizio dei diritti e dall’osservanza dei
doveri, riconoscendo e valorizzando ogni risorsa e potenzialità individuali;
acquisizione di una visione unitaria del sapere fondata su correlazioni interdisciplinari e sui
linguaggi specifici delle diverse aree di apprendimento, per sviluppare organicamente le capacità
logiche, creative, operative e critiche, in vista di una futura professione.
1. IL PROFILO EDUCATIVO,CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO
STUDENTE LICEALE “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico,
di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia
adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento della vita sociale e nel mondo del
lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (Regolamento “Revisione dell’assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei”, art. 2, comma 2).
2. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DEI TRE PERCORSI LICEALI
A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno conseguire i seguenti obiettivi nelle rispettive
aree, nonché sviluppare le competenze-chiave europee considerate come essenziali per una piena
partecipazione dell’individuo alla vita sociale.
1. AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili
soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
2. AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più
avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico),
modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le
sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto
storico e culturale;
o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità comunicative corrispondenti
indicativamente al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e
antiche.
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Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,
comunicare.
3. AREA STORICO-UMANISTICA
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che
caratterizzano l’essere cittadini.
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la
storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio,
regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti
(carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della
geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,
religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più
significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico
italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo
attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche
nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la
musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le
lingue.
4. AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E INFORMATICA
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del
pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della
descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia,
scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di
approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Acquisire piena consapevolezza del proprio corpo ed essere in grado di utilizzarlo in maniera efficace
ed efficiente in ogni situazione.
5. AREA METODOLOGICA (trasversale a tutte le aree disciplinari)
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale
prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di
valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
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a. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE “Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni
collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad
approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la
complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie
e delle tecniche di indagine sul campo delle scienze umane” (art. 9 comma 1).
b. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE
opzione ECONOMICO-SOCIALE “Il percorso del liceo delle scienze umane opzione economico-sociale vuole fornire allo studente
competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali,
utilizzando le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche allo scopo di comprendere le
interdipendenze tra fenomeni internazionali, nazionali e locali (art. 9 comma 2).
c. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO LINGUISTICO “Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per
acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità
storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1).
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3.QUADRI ORARI
LICEO LINGUISTICO
Discipline del piano di studi Tipologia di prove
n. ore settimanali
per anno di corso
I biennio
II biennio V
anno
1° 2° 3° 4° 5°
Religione prova orale 1 1 1 1 1
Italiano prova scritta e
prova orale 4 4 4 4 4
Latino prova scritta e
prova orale 2 2 / / /
Lingua Straniera1* prova scritta e
prova orale 4 4 3 3 3
Lingua straniera 2* prova scritta e
prova orale 3 3 4 4 4
Lingua straniera 3* prova scritta e
prova orale 3 3 4 4 4
Storia e Geografia
Cittadinanza e Costituzione** prova orale 3 3 / / /
Storia
Cittadinanza e Costituzione*** prova orale / / 2 2 2
Filosofia prova orale / / 2 2 2
Matematica ( con Informatica nel 1°biennio)
prova scritta e
prova orale 3 3 2 2 2
Fisica prova orale / / 2 2 2
Scienze naturali ****
(Biologia, Chimica e Scienze della Terra) prova orale 2 2 2 2 2
Storia dell’arte prova orale / / 2 2 2
Scienze motorie e sportive prova pratica e
prova orale 2 2 2 2 2
Totale ore settimanale 27 27 30 30 30 Numero discipline per anno 10 10 12 12 12
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione con il docente di madrelingua.
** Le ore di Cittadinanza e Costituzione sono n° 16 (annuali); le ore di Storia e Geografia sono
n° 83 (annuali).
*** Le ore di Cittadinanza e Costituzione sono n° 14 (annuali);
**** Primo biennio: prima classe: n° 2 ore di Scienze della Terra e Chimica; seconda classe n° 2
ore di Biologia e Chimica. Secondo biennio: terza classe n° 2 di Scienze della Terra e di Chimica;
quarta classe n° 2 ore di Biologia e Chimica. Quinto anno: Chimica organica e Biochimica.
L’indirizzo consente l'accesso a qualsiasi facoltà universitaria
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LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Discipline del piano di studi Tipo di prove
n. ore settimanali
per anno di corso
I bennio
II biennio V anno
1° 2° 3° 4° 5°
Religione prova orale 1 1 1 1 1
Italiano prova scritta e
prova orale 4 4 4 4 4
Latino prova scritta e
prova orale 3 3 2 2 2
Storia e Geografia prova orale 3 3 / / /
Storia
Cittadinanza e Costituzione* prova orale / / 2 2 2
Filosofia prova orale / / 3 3 3
Scienze umane** (Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia)
prova scritta e
prova orale 4 4 5 5 5
Diritto ed Economia,
Cittadinanza e Costituzione*** prova orale 2 2 / / /
Lingua straniera prova scritta e
prova orale 3 3 3 3 3
Matematica ( con Informatica nel 1° biennio)
prova scritta e
prova orale 3 3 2 2 2
Fisica prova orale / / 2 2 2
Scienze naturali**** (Biologia, Chimica e Scienze della Terra)
prova orale 2 2 2 2 2
Storia dell’arte prova orale / / 2 2 2
Scienze motorie e sportive prova pratica e
prova orale 2 2 2 2 2
Totale ore settimanale 27 27 30 30 30 Numero discipline per anno 10 10 12 12 12
* Le ore di Cittadinanza e Costituzione sono n° 14 (annuali);
** Primo biennio: n° 2 ore di Pedagogia e n° 2 ore di Psicologia. Secondo biennio: n° 5 ore
di Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia. Quinto anno: n° 5 ore di Antropologia,
Pedagogia e Sociologia.
*** Le ore annuali per Diritto ed Economia, Cittadinanza e Costituzione sono n° 66, di cui n° 50
per Diritto ed Economia e n° 16 per Cittadinanza e Costituzione.
****Primo biennio: prima classe: n° 2 ore di Scienze della Terra e Chimica; seconda classe n° 2
ore di Biologia e Chimica. Secondo biennio: terza classe n° 2 di Scienze della Terra e di Chimica;
quarta classe n° 2 ore di Biologia e Chimica. Quinto anno: Chimica organica e Biochimica.
L’indirizzo consente l'accesso a qualsiasi facoltà universitaria
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LICEO DELLE SCIENZE UMANE
opzione ECONOMICO-SOCIALE
Discipline del piano di studi Tipo di prove
n. ore settimanali
per anno di corso
I biennio
II biennio V anno
1° 2° 3° 4° 5°
Religione prova orale 1 1 1 1 1
Italiano prova scritta e
prova orale 4 4 4 4 4
Storia e Geografia prova orale 3 3 / / /
Storia prova orale / / 2 2 2
Filosofia prova orale / / 2 2 2
Scienze umane* (Antropologia, Metodologia della ricerca,
Psicologia e Sociologia)
prova scritta e
prova orale 3 3 3 3 3
Diritto ed Economia Politica,
Cittadinanza e Costituzione** prova scritta e
prova orale 3 3 3 3 3
Lingua straniera 1 prova scritta e
prova orale 3 3 3 3 3
Lingua straniera 2 prova scritta e
prova orale 3 3 3 3 3
Matematica ( con Informatica nel 1° biennio)
prova scritta e
prova orale 3 3 3 3 3
Fisica prova orale / / 2 2 2
Scienze naturali (Biologia, Chimica e Scienze della Terra)
prova orale 2 2 / / /
Storia dell’arte prova orale / / 2 2 2
Scienze motorie e sportive prova pratica e
prova orale 2 2 2 2 2
Totale ore settimanale 27 27 30 30 30 Numero discipline per anno 10 10 12 12 12
* Primo Biennio: prima classe n° 3 ore di Psicologia;seconda classe: n° 3 ore di Psicologia e
Metodologia della ricerca
Secondo biennio: terza classe n° 3 ore di Antropologia, Sociologia e Metodologia della ricerca;
quarta classe n° 3 ore di Antropologia, Sociologia e Metodologia della ricerca. Quinto anno: n°3
ore di Sociologia e Metodologia della ricerca.
** Le ore annuali per Diritto ed Economia, Cittadinanza e Costituzione sono n° 66, di cui n° 50
per Diritto ed Economia e n° 16 per Cittadinanza e Costituzione.
L’indirizzo consente l'accesso a qualsiasi facoltà universitaria
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11 -- LL AA PP RR OO GG EE TT TT AA ZZ II OO NN EE CC UU RR RR II CC OO LL AA RR EE
PRIMO BIENNIO
1.1 PREREQUISITI
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- conoscenza delle principali regole ortografiche e morfosintattiche e del lessico di base
- conoscenza della tipologia e della struttura di semplici testi narrativi e/o descrittivi
Abilità/Capacità
- lettura ad alta voce corretta e chiara
- comprensione del senso globale di un semplice testo ascoltato e/o letto
- esposizione ordinata di quanto visto, letto, ascoltato
- produzione corretta di semplici testi narrativi e/o descrittivi
Competenze
- rielaborazione di contenuti e strutture oggetto di attività di studio
STORIA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- conoscere gli ordinatori spazio/temporali
- conoscere il lessico specifico e il linguaggio storico
- conoscere le tecniche di analisi di un documento semplice
Abilità/ Capacità
- collocare cronologicamente (grandi maglie) gli avvenimenti
- ricavare informazioni, utilizzando in modo appropriato un testo/documento
- esporre in modo ordinato fatti e/o problemi
Competenze
- confrontare testi e documenti semplificati, traendo informazioni storicamente attendibili
CITTADINANZA E COSTITUZIONE L.L. - L.S.U.
Conoscenze
- conoscere le principali regole della convivenza civile
Abilità/ Capacità - leggere e comprendere un testo scritto
- ascoltare e comprendere un messaggio orale
Competenze
- sapersi relazionale correttamente con gli altri
GEOGRAFIA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- conoscere gli elementi cardine del sistema geografico
- conoscere in modo chiaro e dettagliato la mappa dell'Italia e dell’Europa
Abilità/ Capacità
- utilizzare il linguaggio geografico
- leggere le carte geografiche e/o tematiche per orientarsi e spiegare
- realizzare grafici in funzione dello scopo
Competenze
- organizzare (scritto/orale) in modo geograficamente significativo le competenze relative ad un territorio
LATINO L.S.U. - L.L.
Conoscenze
Cl 1^: - valgono i prerequisiti accertati per l'Italiano
Cl 2^: - conoscere gli elementi fondamentali della fonologia latina
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- conoscere gli elementi fondamentali della grammatica italiana e latina
Abilità/ Capacità
- comprendere, analizzare e tradurre semplici testi in lingua latina
Competenze
- saper confrontare autonomamente alcuni aspetti della lingua italiana e di quella latina
- rielaborare le conoscenze acquisite
SCIENZE UMANE
Pedagogia, Psicologia, Metodologia della Ricerca L.S.U. - L.E.S.
- Valgono i prerequisiti accertati per l'Italiano poiché, trattandosi di discipline nuove, l’apprendimento non può che
dipendere dal bagaglio linguistico posseduto in entrata
SCIENZE NATURALI, MATEMATICA e INFORMATICA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- possedere abilità specifiche di base
- possedere conoscenze di base di matematica, chimica e informatica
- conoscere gli elementi fondamentali della geometria euclidea
Abilità/ Capacità
- saper osservare i fenomeni
- saper raccogliere dati e tabularli
- saper usare il calcolo aritmetico
Competenze
-saper confrontare e rappresentare graficamente i dati
LINGUA e CULTURA STRANIERA (INGLESE ) tutti gli indirizzi
Conoscenze -conoscenza delle strutture grammaticali corrispondenti almeno al livello A1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento
Abilità/ Capacità
- utilizzare la lingua straniera nelle funzioni comunicative corrispondenti al livello A1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento
Competenze
- saper comunicare in lingua straniera in modo orale e scritto utilizzando strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
LINGUA e CULTURA STRANIERA (FRANCESE,TEDESCO, SPAGNOLO) L.L
(FRANCESE, SPAGNOLO) L.E.S
Conoscenze
- conoscenza delle strutture morfo-sintattiche della lingua madre
Abilità/ Capacità
- saper elaborare messaggi scritti e verbali in lingua madre
Competenze
- padroneggiare gli strumenti espressivi della lingua madre indispensabili per gestire l’interazione comunicativa e
operativa in vari contesti
DIRITTO L.S.U., L.E. S.
Conoscenze - conoscere i fenomeni storici più rilevanti
Abilità/ Capacità
- saper individuare gli elementi relativi al Diritto nell'ambito delle conoscenze storiche acquisite
Competenze
- elaborazione corretta e ordinata del discorso
- adeguata comprensione di un testo
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE tutti gli indirizzi
Conoscenze - conoscere gli schemi motori di base
Abilità/ Capacità
- saper applicare adeguatamente gli schemi motori di base
Competenze - saper organizzare e utilizzare gli schemi acquisiti
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RELIGIONE CATTOLIC A tutti gli indirizzi
Conoscenze - alcuni tratti della cultura religiosa ebraico/cristiana
Competenze: - individuare i segni dell'esperienza religiosa nella storia e nella società
Capacità: - saper collegare alcune delle conoscenze acquisite con altri ambiti disciplinari
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1.2 OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI DEL PERCORSO DI STUDI
DEL PRIMO BIENNIO
I saperi sono articolati in conoscenze, abilità e competenze (Indicazioni nazionali per i nuovi Licei):
Conoscenze
Indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento; sono
l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di studio o di lavoro; sono
descritte come teoriche e/o pratiche.
Abilità
Indicano le capacità di usare conoscenze e know-how (sapere come) per portare a termine
compiti e risolvere problemi; sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e
creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali e strumenti).
Competenze
Indicano la comprovata capacità di applicare conoscenze, abilità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale;
sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
1.3 OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI SPECIFICI DEL PRIMO
BIENNIO
A - A R E A L I N G U I S T I C O - E S P R E S S I V A E
P E D A G O G I C O - S O C I A L E
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Principali strutture grammaticali della lingua italiana (classi prime e seconde)
- Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali ed informali (classi prime e
seconde) - Principi di organizzazione del discorso descrittivo, espositivo e narrativo (classi prime)
- Contesto, scopo e destinatario della comunicazione (classi prime e seconde)
- Caratteri e strutture distintive delle varie tipologie testuali (descrittiva-narrativa-espositiva-argomentativa) (classi
seconde)
- Strutture essenziali dei testi espositivi, narrativi e descrittivi (classi prime)
- Strutture essenziali dei testi argomentativi e poetici (classi seconde)
- Principali connettivi logico-temporali (classi prime)
- Contesto storico di riferimento di alcuni autori ed opere: testo narrativo (classi prime) e
testo poetico e narrativo (classi seconde)
- Varietà lessicali da utilizzare in rapporto ad ambiti e contesti diversi (classi prime e seconde)
- Tecniche di lettura denotativa e connotativa (classi prime e seconde)
- Principali generi letterari, con particolare riferimento alla letteratura italiana ed europea: testo narrativo (classi
prime) e testo poetico e narrativo (romanzo) (classi seconde).
- Elementi morfo-sintattici di un testo scritto (classi prime e seconde)
- Lessico (classi prime e seconde)
- Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazione (classi prime); saggio
breve e analisi testuale(classi seconde)
- Elementi costitutivi delle diverse tipologie testuali: narrativa, espositiva, descrittiva (classi prime), argomentativa e
poetica (classi seconde)
Abilità/Capacità
- Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale (classi prime e seconde)
- Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale (classi prime e seconde)
- Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati (classi prime e seconde)
- Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali ed informali (classi seconde)
- Individuare correttamente le relazioni logico-temporali di un testo (classi prime)
- Individuare tipologia, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi dei testi espositivi-descrittivi
e narrativi (classi prime)
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- Usare il dizionario (classi prime e seconde)
- Applicare diverse strategie di lettura (classi prime e seconde)
- Individuare tipologia, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi dei testi espositivi, descrittivi, narrativi,
argomentativi e poetici (classi seconde)
- Ricercare, acquisire e selezionare informazioni in funzione della produzione di testi scritti: testi espositivi e
narrativi (classi prime), testi argomentativi e poetici (classi seconde)
- Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni (classi prime e seconde)
- Rielaborare in forma chiara le informazioni (classi prime e seconde)
- Utilizzare la lingua italiana in modo corretto ed appropriato, producendo un testo coeso (classi prime e seconde)
- Produrre un testo coerente utilizzando stili e registri propri delle diverse tipologie: narrativo-espositivi (classi prime)
- argomentativo e poetico (classi seconde)
Competenze
- Conoscere ed utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti (classi prime)
- Utilizzare con maggior consapevolezza gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in contesti sempre più ampi e nuovi. (classi seconde)
- Leggere, comprendere, analizzare e rielaborare testi scritti di tipo espositivo-descrittivo-narrativo (classi prime)
- Leggere, comprendere, analizzare ed interpretare testi scritti di tipo narrativo, argomentativo e poetico (classi
seconde)
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi, utilizzando in modo corretto ed appropriato
la lingua italiana (classi prime e seconde)
- Rielaborare testi espositivi, descrittivi, narrativi (classi prime) e testi argomentativi e poetici (classi seconde)
LATINO L.L. - L.S.U.
Conoscenze
- Elementi fondamentali della fonologia della lingua latina (classi prime)
- Elementi fondamentali della grammatica e della sintassi italiana e latina (classi prime e seconde)
- Elementi fondamentali della grammatica e della sintassi italiana e latina (classi prime e seconde)
- Lessico di base. (classi prime e seconde)
Abilità/Capacità
- Individuare le principali affinità e differenze tra il Latino e l’Italiano (classi prime e seconde)
- Individuare l’ordine logico degli elementi della frase (classi prime)
- Riconoscere ed utilizzare i principali costrutti morfo-sintattici (classi seconde)
- Uso consapevole del dizionario (classi prime e seconde)
- Individuare aspetti propri della civiltà latina. (classi prime e seconde)
- Individuare i nuclei concettuali all’interno dei testi (classi prime e seconde)
Competenze
- Analizzare un semplice testo latino nelle sue funzioni morfo-sintattiche (classi prime e seconde)
- Leggere e tradurre brevi e semplici testi in lingua latina operando le scelte più opportune nel riformulare il testo in
lingua
italiana (classi prime)
- Leggere e tradurre testi di vario genere, operando le scelte più opportune nel riformulare il testo secondo le regole di
produzione dell’Italiano. (classi seconde)
TEDESCO, L.L. - SPAGNOLO L.L. - L.E.S. – FRANCESE L.L.
Conoscenze
- Regole grammaticali fondamentali (classi prime)
- Corretta pronuncia del lessico di base studiato (classi prime)
- Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, cartoline, lettera informale (classi prime)
- Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua (classi prime)
- Lessico essenziale necessario per esprimere le funzioni e gli argomenti proposti (classi seconde)
- Regole che governano le strutture grammaticali presentate (classi seconde)
- Corretta pronuncia, intonazione del repertorio di parole e frasi memorizzate (classi seconde)
- Testi di varia tipologia su argomenti noti (classi seconde)
- Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua (classi seconde)
- Alcuni aspetti fondamentali delle civiltà straniere (classi seconde)
Abilità/Capacità
- Comprendere frasi ed espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto (classi
prime)
- Ricercare informazioni all’interno di testi brevi e semplici (per es. lettere personali, pubblicità, programmi, menù,
14
orari ecc.) (classi prime)
- Partecipare a brevi conversazioni su argomenti e attività consuete con parole e strutture grammaticali semplici (classi
prime)
- Scrivere semplici e brevi testi di interesse personale (classi prime)
- Conoscere e confrontare alcuni semplici aspetti di cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua (classi prime)
- Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale,
quotidiano, sociale o professionale (classi seconde)
- Comprendere le informazioni di semplici testi di tipo informativo, descrittivo e narrativo su argomenti di interesse
personale, quotidiano, sociale o professionale (classi seconde)
- Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all’ambito personale, sociale e professionale (classi
seconde)
- Utilizzare in modo adeguato struttu-re grammaticali progressivamente più complesse (classi seconde)
- Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale e professionale (classi
seconde)
- Produrre brevi e semplici testi scritti (descrizioni, lettere o e-mail personali) su argomenti noti di interesse personale,
quotidiano, sociale o professionale (classi seconde)
- Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio (classi seconde)
- Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturali (classi seconde)
Competenze
- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi (classi prime)
- Comunicare in lingua straniera utilizzando funzioni comunicative e forme lessicali e morfosintattiche
progressivamente più complesse (classi seconde)
FRANCESE L.E.S.
Conoscenze
- Regole grammaticali fondamentali
-Regole fonetiche
- Semplici modalità di scrittura (testi di uso quotidiano e familiare)
- Lessico essenziale necessario per esprimere le funzioni e gli argomenti proposti
- Testi di varia tipologia su argomenti noti
- Alcuni aspetti fondamentali della civiltà dei Paesi francofoni
Abilità/Capacità
- Riflettere su alcuni semplici aspetti caratterizzanti la civiltà francese in un’ottica comparativa
- Relativamente ad argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale:
1. Comprendere i punti principali di semplici testi orali e scritti
2. Descrivere oralmente in maniera semplice ma efficace esperienze ed eventi
3. Utilizzare in modo adeguato strutture progressivamente più complesse
4. Interagire efficacemente in conversazioni su argomenti noti;
5. Produrre brevi e semplici testi scritti (descrizioni, lettere, e-mail personali) su argomenti noti
Competenze
- Saper utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
- Comunicare in lingua straniera utilizzando funzioni comunicative e forme lessicali e morfosintattiche
progressivamente più complesse
LINGUA E CULTURA INGLESE L.L. - L.S.U. - L.E.S. classi prime
Conoscenze
Funzioni comunicative
- Presentare e salutare in diversi contesti. Identificare e descrivere persone, oggetti, luoghi. - Esprimere la propria
opinione. - Parlare e fare domande sui vari mestieri. - Parlare di ciò che si possiede con il verbo “to have got”. -
Chiedere e dare informazioni personali. - Esprimere ciò che piace e non piace. - Quantificare. Parlare di ciò che le
persone fanno in questo momento. - Dare suggerimenti. - Esprimere capacità o incapacità. - Chiedere, dare, rifiutare il
permesso sia formalmente che informalmente. - Dare ordini. - Esprimere accordo/disaccordo. - Dare suggerimenti e
fare proposte. - Dare e eseguire istruzioni. - Esprimere obbligo e divieti. - Fare deduzioni. Esprimere sensazioni fisiche
(to be hungry, cold). - Parlare della propria routine e delle proprie abitudini. - Parlare di delimitati periodi di tempo. -
Parlare del passato. - Parlare di eventi futuri programmati. - Descrivere azioni in sequenza.
Strutture grammaticali
- Presente del verbo essere e verbo avere. - Genitivo sassone. - Plurale dei nomi regolari ed irregolari. - Some, any. -
Numeri Cardinali e Ordinali. - Presente dei verbi regolari ed irregolari. - Preposizioni di tempo. - Pronomi personali
sogg./ogg. - Avverbi di frequenza. - Verbo like+ ing. - Presente progressivo. - Nomi. - Countable/uncountable. -
Prepositions. - Quantificativi. - Would like (to)/ want (to); would like v like; Let’s..., Shallwe...? What about/How
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about+ing? Would prefer to, would rather. - Verbo Can: abilità. - Passato del v. essere. - Passato verbi regolari/
irregolari.
Abilità/Capacità
- Comprendere testi brevi e semplici di contenuto familiare e di tipo concreto, formulati nel linguaggio che ricorre
frequentemente nella vita di tutti i giorni o sul lavoro
- Trovare informazioni specifiche in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari
- Comprendere quanto basta per soddisfare bisogni di tipo concreto, purché si parli lentamente e chiaramente
- Comprendere espressioni riferite ad aree di priorità immediata (ad es. informazioni veramente basilari sulla persona e
sulla famiglia, acquisti, geografia locale e lavoro)
- Riuscire a prendere semplici appunti e scrivere brevi messaggi relativi a bisogni immediati
- Scrivere lettere, e-mails, cartoline
- Descrivere o presentare in modo semplice persone, condizioni di vita o di lavoro, compiti quotidiani, indicare che
cosa piace o non piace ecc
- Comunicare in attività semplici e compiti di routine, basati su uno scambio di informazioni su questioni correnti e
usuali che abbiano a che fare con il lavoro e il tempo libero
- Analizzare e confrontare aspetti della propria cultura con aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua
Inglese
Competenze
- Comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti di rilevanza immediata (ad es.
informazioni di base sulla persona e sulla famiglia,acquisti, geografia locale, lavoro)
- Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali
- Descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a
bisogni immediati
LINGUA E CULTURA INGLESE L.L. - L.S.U. - L.E.S. classi seconde
Conoscenze Funzioni comunicative
- Esprimere le proprie intenzioni per il futuro. Parlare di azioni già programmate
- Fare previsioni. Parlare di avvenimenti possibili. Fare promesse. Offrire aiuto
- Confrontare esperienze. Parlare di avvenimenti recenti. Esprimere obbligo
- Parlare di regole e leggi. Dare informazioni usando frasi relative determinative. Dare informazioni aggiuntive usando
frasi esplicative
- Fare ipotesi. Chiedere, dare, rifiutare il permesso sia formalmente che informalmente. Dare ordini. Esprimere
accordo/disaccordo
- Dare suggerimenti e fare proposte. Dare e eseguire istruzioni. Esprimere obbligo e divieti. Fare deduzioni Strutture grammaticali
- Aggettivi di opinione. Futuro (tutte le forme). Composti di every/some/any/no. Whose e pronomi possessivi. Preposizioni
di luogo e di movimento. Direzioni. Comparativi e superlativi.
- Present perfect. Verbi modali: can, can’t, could; may, might; must. Verbo have to. Condizionali primo tipo. Pronomi
relativi. - - Frasi relative non incidentali. Frasi relative incidentali. Infinito di scopo
Abilità/Capacità - Leggere testi fattuali semplici e lineari su argomenti che si riferiscono alla sfera personale e sociale, raggiungendo un
sufficiente livello di comprensione
- Identificare in base al contesto parole sconosciute e ricostruire il significato della frase, a condizione di avere familiarità
con l’argomento in questione
- Comprendere informazioni fattuali chiare su argomenti comuni relativi alla vita di tutti i giorni o al lavoro
- Comprendere i punti salienti di un discorso chiaro in lingua standard che tratti argomenti familiari affrontati abitualmente
sul lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc., compresi dei brevi racconti
- Trasmettere per iscritto informazioni e idee su argomenti sia astratti sia concreti, verificare le informazioni ricevute, porre
domande su un problema o spiegarlo con ragionevole precisione
- Scrivere lettere e appunti personali per chiedere o dare semplici informazioni di interesse immediato, riuscendo a mettere in
evidenza ciò che ritiene importante
- Produrre, in modo ragionevolmente scorrevole, una descrizione semplice di uno o più argomenti inerenti alla sfera
personale e sociale
- Comunicare con discreta sicurezza su argomenti familiari, di routine o no, che lo/la interessino o si riferiscano alla sua
professione
- Essere in grado di scambiare informazioni ed esprimere il proprio pensiero su argomenti più astratti, culturali, quali film,
libri, musica ecc.
- Utilizzare un’ampia gamma di strumenti linguistici semplici per far fronte a quasi tutte le situazioni che possono presentarsi
nel corso di un viaggio
- Intervenire, senza bisogno di una precedente preparazione, in una conversazione su questioni familiari e di esprimere
opinioni personali e di scambiare informazioni su argomenti inerenti la sfera personale o riferiti alla vita di tutti i giorni
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- Riconoscere similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse (cultura lingua inglese vs
cultura lingua italiana)
Competenze - Comprendere in modo globale e selettivo testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale
- Riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi
- Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto
- Riflettere sugli elementi linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici, anche in
un’ottica comparativa con la lingua italiana
- Riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue
- Confrontare aspetti della propria cultura con aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui la lingua è parlata
STORIA E GEOGRAFIA tutti gli indirizzi
Conoscenze - Significati specifici del lessico disciplinare (classi prime)
- Periodizzazioni fondamentali della storia antica e alto-medievale (classi prime e seconde)
- I principali fenomeni storici e le cause che li determinano (classi prime e seconde)
- Principali fenomeni socio-economici che caratterizzano la società attuale (classi seconde)
Abilità/Capacità - Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche
(classi prime e seconde)
- Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo (classi prime e seconde)
- Identificare elementi significativi per confrontare aree e periodi diversi (classi seconde)
- Decodificare ed utilizzare in maniera appropriata il sottocodice della disciplina (classi prime)
Competenze - Comprendere i cambiamenti politico-sociali attraverso il confronto tra epoche e aree geografiche (classi prime e seconde)
CITTADINANZA E COSTITUZIONE tutti gli indirizzi
Conoscenze - Gli Organi costituzionali (classi prime)
- Ruolo dei servizi sociali e delle organizzazioni internazionali (classi prime)
- Principali problematiche relative all’integrazione e alla tutela dei diritti umani (classi prime)
Abilità/Capacità - Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per il rispetto dell’ambiente e delle varie risorse naturali e
per una sana convivenza civile (classi prime e seconde)
- Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana (classi prime e seconde)
- Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale (classi prime e seconde)
Competenze - Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
(classi prime e seconde)
DIRITTO ED ECONOMIA L.S.U. - L.E.S.
Conoscenze - Norma giuridica e fonti (classi prime) - Soggetti giuridici (classi prime)
- Organi costituzionali (classi seconde)
- Moneta e mercato (classi seconde)
Abilità/Capacità - Decodificare ed utilizzare in maniera appropriata il sottocodice delle discipline (classi prime e seconde) - Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana – Riconoscere
le caratteristiche principali dei vari mercati (classi prime e seconde)
Competenze - Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente (classi
prime e seconde)
- Contestualizzare le proprie scelte con la realtà sociale (classi prime e seconde)
PSICOLOGIA L.S.U. - L.E.S.
Conoscenze - La nascita della psicologia come scienza; conoscenza scientifica e senso comune (classi prime)
- Le principali tematiche e gli orientamenti teorici (classi prime e seconde)
- I processi mentale di base (classi prime e seconde)
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- Il lessico specifico della disciplina (classi prime e seconde)
- Teorie e applicazione dei metodi di studio (classi seconde)
- Le dinamiche dell’educazione ( classi seconde)
- Le dinamiche del mondo del lavoro (classi seconde)
Abilità/Capacità - Organizzare tematicamente le conoscenze acquisite per una corretta comprensione ed interpretazione di un testo specifico
(classi prime e seconde)
- Capacità di leggere consapevolmente e criticamente i fenomeni dello sviluppo (classi prime e seconde)
- Orientarsi all’interno delle teorie più conosciute (classi prime)
- Acquisizione di un efficace metodo di studio (classi prime e seconde)
Competenze - Saper analizzare le principali attività psichiche (classi prime e seconde)
- Utilizzare i concetti psicologici per la comprensione dei diversi aspetti dell’attività formativa (classi prime e seconde)
- Collocare adeguatamente la propria esperienza personale nel tessuto sociale contemporaneo (classi seconde)
PEDAGOGIA L.S.U.
Conoscenze - Trasmissione della cultura ed educazione (originalità della specie umana, classi prime)
- Storia, filosofia, educazione (classi prime)
- Le origini dei primi sistemi educativi (classi prime)
- La trasmissione del sapere nel suo percorso storico (classi prime e seconde)
- Il linguaggio specifico della disciplina (classi prime e seconde)
Abilità/Capacità - Individuare i principali passaggi teorici che si sono verificati nel corso della storia (classi prime e seconde)
- Orientarsi nella contestualizzazione delle teorie educative con i sistemi culturali (classi prime e seconde)
Competenze - Saper comprendere ed analizzare i processi di educazione, istruzione e formazione (classi prime)
- Saper comprendere l’intreccio tra politica e modello educativo (classi seconde)
METODOLOGIA DELLA RICERCA classe seconda L.E.S.
Conoscenze - Conoscenza degli elementi di base della statistica e della metodologia scientifica e della ricerca applicata
- Conoscenza del lessico specifico della disciplina
Abilità/Capacità - Orientarsi tra i diversi tipi di distribuzione delle variabili
- Utilizzo dei principali metodi di ricerca
Competenze - Saper svolgere esercizi di elaborazione statistica
RELIGIONE CATTOLICA tutti gli indirizzi
Conoscenze - I più significativi aspetti della religione e della cultura ebraico-cristiana relazionati al vissuto esistenziale e sociale
(classi prime e seconde)
- Gli aspetti salienti della figura di Gesù Cristo e del suo messaggio (classi seconde) Abilità/Capacità - Riconoscere il contributo della Religione e nello specifico di quella cristiano – cattolica, alla formazione dell’uomo e
allo sviluppo della cultura, anche in prospettiva interculturale
Competenze - Sapersi interrogare sulla propria identità umana e spirituale, in relazione con gli altri e con il mondo
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B - A R E A S C I E N T I F I C O - N A T U R A L I S T I C A
MATEMATICA E INFORMATICA tutti gli indirizzi
Conoscenze - Acquisire il lessico specifico (classi prime)
- Conoscere le regole fondamentali del calcolo aritmetico e algebrico (classi prime)
- Conoscere gli elementi fondamentali della geometria euclidea (classi prime)
- Acquisire il lessico specifico (classi seconde)
- Conoscere il metodo delle coordinate cartesiane (classi seconde)
- Conoscere gli elementi fondamentali della geometria euclidea (classi seconde)
- Conoscere le tecniche risolutive di un problema(classi seconde)
Abilità/Capacità - Saper effettuare calcoli nei vari ambiti numerici (classi prime)
- Riconoscere le relazioni tra variabili in termini di proporzionalità diretta e inversa (classi prime)
- Saper rappresentare sul piano cartesiano il grafico per punti di una funzione (classi prime)
- Individuare le proprietà essenziali delle figure geometriche del piano euclideo (classi prime)
- Saper effettuare calcoli nei vari ambiti numerici (classi seconde)
- Saper individuare le proprietà delle figure geometriche del piano euclideo (classi seconde)
- Saper rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una retta per punti (classi seconde)
Competenze - Saper utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico(classi prime)
- Saper confrontare e analizzare figure geometriche(classi prime)
- Saper utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo (classi seconde)
- Saper confrontare ed analizzare figure geometriche (classi seconde)
- Saper individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi (classi seconde)
- Saper analizzare dati e interpretarli anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche (classi seconde)
SCIENZE NATURALI tutti gli indirizzi
Conoscenze Scienze della Terra
- Schemi, tabelle, grafici; moti della Terra; studio geomorfologico di strutture che costituiscono la superficie della Terra
(classi prime)
Chimica
- Stati di aggregazione della materia; classificazione della materia e leggi fondamentali; formula chimica e suo significato
sistema periodico di Mendeleev. (classi prime e seconde)
Biologia - Cellula e tipi di tessuto; biodiversità; studio dell’evoluzione e della sistematica; genetica mendeliana; rapporti organismi-
ambiente; utilizzo delle tecniche sperimentali di base ed osservazione microscopica (classi seconde)
Abilità/Capacità - Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali e consultare testi e manuali o media (classi prime e
seconde)
Competenze - Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti
di sistema e di complessità (classi prime e seconde)
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE tutti gli indirizzi
Conoscenze - Conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità
- Conoscere la tecnica delle abilità sportive di base
- Conoscere i principi scientifici alla base della educazione posturale e della prevenzione dei vizi del portamento
- Conoscere le attività motorie praticabili negli ambienti naturali del territorio
Abilità/Capacità - Eseguire attività di preparazione fisica con padronanza del corpo e consapevolezza delle sue funzioni
- Padroneggiare le abilità sportive di base
- Padroneggiare attività di educazione posturale e di prevenzione dei vizi del portamento
- Padroneggiare le abilità di base delle attività motorie praticabili nel proprio territorio
Competenze - Individuare attività finalizzate al miglioramento della percezione di sé e della padronanza del proprio corpo
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- Individuare le abilità sportive di base
- Individuare attività finalizzate alla prevenzione
- Individuare le attività motorie realizzabili negli ambienti naturali del territorio
1.4 CONTENUTI DISCIPLINARI FONDAMENTALI DEL PRIMO
BIENNIO
A - A R E A L I N G U I S T I C O - E S P R E S S I V A E
P E D A G O G I C O - S O C I A L E LINGUA E LETTERATURA ITALIANA tutti gli indirizzi
Cl 1^ - Avvio alla lettura e comprensione di un testo; elementi fondamentali della comunicazione, strutture
grammaticali; ortografia, morfologia e sintassi della frase semplice; lessico; tipologia e struttura di testi narrativi,
descrittivi ed espositivi (fiaba, mito, favola, novella, racconto, cronaca); tecniche di decodifica del testo; tecniche
compositive per la produzione e la rielaborazione di testi narrativi,descrittivi ed espositivi; lettura ed analisi dei primi
XV cap. de "I promessi sposi"; lettura e analisi di brani tratti dall’ “Iliade”, dall’ “Odissea” e dall’“Eneide”.
Cl 2^ - Strutture grammaticali: analisi del periodo; lessico; tipologia e strutture di testi narrativi, espositivi,
argomentativi e poetici; tecniche compositive per la produzione scritta ( articolo d’opinione, saggio breve, analisi
testuale, recensione) ed analisi dei capitoli più significativi (dal XVI alla fine) de "I promessi sposi". Letteratura
italiana dalle origini al XIV secolo (scelta individuale di autori e testi).
L A T I N O L . S . U . - L . L .
Cl 1^ LL - Elementi di fonetica, morfologia: le prime tre declinazioni; gli aggettivi; coniugazione attiva e passiva del
modo indicativo; modi indefiniti; principali funzioni logiche; lettura e traduzione di semplici brani.
Cl.2^LL – Quarta e quinta declinazione; gli aggettivi; i pronomi; coniugazione attiva, passiva dei modi indicativo e
congiuntivo; costrutti di base e principali tipi di subordinazione; lettura e traduzione di semplici brani.
Cl 1^ LSU - Elementi di fonetica, morfologia: declinazioni, aggettivi e pronomi; coniugazione attiva e passiva del
modo indicativo; modi indefiniti; principali funzioni logiche; lettura e traduzione di semplici brani.
Cl.2^ LSU - Morfologia: pronomi; coniugazione attiva, passiva, deponente e semideponente, verbi anomali e difettivi;
costrutti di base e principali tipi di subordinazione; lettura e traduzione di semplici brani o brani d’autore con note o
testo a fronte.
I N G L E S E – F R A N C E S E – S P A G N O L O - T E D E S C O
Cl 1^ - Principali funzioni comunicative, con relative strutture grammaticali, e lessico riguardante situazioni di vita
quotidiana, personale, sociale e professionale.
Testi di tipo funzionale (lettere, annunci, facili articoli, brevi racconti, semplici poesie, canzoni ecc.).
Cl 2^- Tali contenuti sono confermati nella classe seconda, ma riferiti ad un numero più ampio di funzioni
comunicative, strutture grammaticali e argomenti di civiltà che saranno specificati nei piani annuali di lavoro dei
singoli docenti.
S T O R I A
Cl 1^ - La preistoria, le civiltà fluviali e del mare, il mondo greco, le civiltà italiche e le origini di Roma, la civiltà di
Roma.
Cl 2^ - L'impero romano: costituzione e fine; Alto Medioevo: dall’impero bizantino all’anno Mille.
G E O G R A F I A
Cl 1^ - Popolazioni, economia ed ambiente; Italia ed Europa.
Cl 2^ - Popolazioni, economia ed ambiente; i continenti extraeuropei.
C I T T A D I N A N Z A E C O S T I T U Z I O N E .
Cl 1^ - Cl 2^- Cittadini e società; le istituzioni.
P E D A G O G I A L.S.U.
Cl 1^- Il sorgere delle civiltà della scrittura e l’educazione nelle società del mondo antico (Egitto,Grecia,Israele); la
paideia greco-ellenistica contestualizzata nella vita sociale, politica e militare del tempo con la presentazione delle
relative tipologie delle pratiche educative e organizzative.
Cl 2^- l’humanitas romana, il ruolo educativo della famiglia, le scuole a Roma, la formazione dell’oratore.
L’educazione cristiana dei primi secoli; l’educazione e le vita monastica; l’educazione aristocratica e cavalleresca.
20
P S I C O L O G I A L.S.U.
Cl 1^ - I diversi aspetti della relazione educativa dal punto di vista teorico (almeno le teorie di derivazione psico-
analitica, umanistica e sistemica), con gli aspetti correlati (comunicazione verbale e non verbale, ruoli e funzioni di
insegnanti e allievi, emozioni e sentimenti e relazione educativa, immagini reciproche, contesti educativi e relazione
insegnante-allievo).
Cl 2^- Concetti e teorie relativi all’apprendimento (comportamentismo, cognitivismo, costruttivismo, socio-
costruttivismo, intelligenza, linguaggio e differenze individuali, stili di pensiero e apprendimento, motivazione e
apprendimento); un modulo particolare andrà dedicato al tema del metodo di studio, sia dal punto di vista teorico
(metacognizione: strategie di studio, immagine e convinzioni riguardo alle discipline, immagine di sé e metodo di
studio, emozioni e metodo di studio, ambienti di apprendimento e metodo di studio), che dal punto di vista
dell’esperienza dello studente.
P S I C O L O G I A L.E.S.
Cl 1^ - Il lavoro di base della nostra mente: la percezione, la memoria, l’apprendimento; comunicazione e relazioni
sociali: la comunicazione e le relazioni sociali.
Cl 2^ - Costruire la propria vita: le ragioni del comportamento sociale, l’intelligenza umana. Gruppi e organizzazioni:
i gruppi, la vita organizzativa.
M E T O D O L O G I A D E L L A R I C E R C A L.E.S.
Cl 2^- Elementi di base della statistica descrittiva: campionamento, variabili, diagrammi, dizionario di metodologia.
Il metodo scientifico. Ricerca qualitativa e ricerca quantitativa.
D I R I T T O E D E C O N O M I A
Cl 1^ - Diritto: La norma giuridica. Le fonti normative. La Costituzione: principi e libertà. Evoluzione.
Economia: Il problema economico. Reddito, consumo e risparmio. Sistema economico e la sua evoluzione storica.
Cl 2^- Diritto: Lo Stato. Forme di governo. Gli organi dello Stato. Economia: La produzione. La moneta.
R E L I G I O N E C A T T O L I C A
Cl 1^ - Dal mito alla Rivelazione.
Cl 2^ - Gesù Cristo:la ricerca storica; I valori del Vangelo.
B - A R E A S C I E N T I F I C O - N A T U R A L I S T I C A
M A T E M A T I C A
Cl 1^ - Insiemi ; insiemi numerici (N, Z, Q); operazioni ;calcolo letterale ; equazioni di 1° grado ; geometria euclidea
del piano; Cenni di informatica.
Cl 2^ - Insiemi R ; sistemi lineari e interpretazione grafica; disequazioni di 1° grado; equazioni di 2° grado;
scomposizioni; radicali ; geometria euclidea del piano; Cenni di informatica; Cenni di probabilità.
S C I E N Z E N A T U R A L I
Cl 1^ - Scienze della terra:Moti della Terra; geomorfologia della superficie della Terra.
Cl 1 ^ e Cl 2^ - Chimica: Stati di aggregazione della materia; classificazione della materia; le leggi fondamentali;
formula chimica e suo significato; sistema periodico di Mendeleev. Cl 2^ - Biologia: Struttura e funzione cellulare. Genetica. Evoluzione. Elementi di ecologia.
S C I E N Z E M O T O R I E E S P O R T I V E
Cl 1^ - Cl 2^ - Attività ed esercizi per l’allenamento delle capacità motorie condizionali e coordinative; Tecnica
degli sport individuali e di squadra; Cenni di anatomia e fisiologia del corpo umano; Informazioni circa le norme sulla
sicurezza e la prevenzione.
21
22 -- LL AA PP RR OO GG EE TT TT AA ZZ II OO NN EE CC UU RR RR II CC OO LL AA RR EE
SECONDO BIENNIO
22 .. 11 PREREQUISITI
Conoscenze, capacità/abilità, competenze, richieste in entrata alla terza classe per il
raggiungimento degli obiettivi formativi disciplinari del secondo biennio.
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA tutti gli indirizzi
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel primo Biennio.
L A T I N O L.S.U. - L.L.
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel primo Biennio.
D I R I T T O E D E C O N O M I A L.E.S.
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel primo Biennio.
S T O R I A , C I T T A D I N A N Z A E C O S T I T U Z I O N E tutti gli indirizzi
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel primo Biennio.
F I L O S O F I A tutti gli indirizzi
Conoscenze - conoscere le forme logico grammaticali della lingua
-conoscere la storia della Grecia classica
Abilità/Capacità
- saper analizzare e sintetizzare testi orali e scritti
- saper contestualizzare e collocare storicamente i contenuti
Competenze - riflettere sulle problematiche storiche e umane
- sapersi confrontare con le opinioni degli altri
S C I E N Z E U M A N E
P E D A G O G I A L.S.U.
Conoscenze - Trasmissione della cultura ed educazione (originalità della specie umana, classi prime)
- Storia, filosofia, educazione (classi prime)
- Le origini dei primi sistemi educativi (classi prime)
- La trasmissione del sapere nel suo percorso storico (classi prime e seconde)
- Il linguaggio specifico della disciplina (classi prime e seconde)
Abilità/Capacità - Individuare i principali passaggi teorici che si sono verificati nel corso della storia (classi prime e seconde)
- Orientarsi nella contestualizzazione delle teorie educative con i sistemi culturali (classi prime e seconde)
Competenze - Saper comprendere ed analizzare i processi di educazione, istruzione e formazione (classi prime)
- Saper comprendere l’intreccio tra politica e modello educativo (classi seconde)
S O C I O L O G I A E A N T R O P O L O G I A L.S.U. - L.E.S.
Conoscenze
- conoscere le forme logico grammaticali della lingua italiana
Abilità/Capacità - saper analizzare e sintetizzare testi orali e scritti
Competenze - riflettere sulle problematiche storiche e umane
- sapersi confrontare con le opinioni degli altri
22
P S I C O L O G I A - L.E.S L.S.U
Conoscenze - La nascita della psicologia come scienza; conoscenza scientifica e senso comune (classi prime)
- Le principali tematiche e gli orientamenti teorici (classi prime e seconde)
- I processi mentale di base (classi prime e seconde)
- Il lessico specifico della disciplina (classi prime e seconde)
- Teorie e applicazione dei metodi di studio (classi seconde)
- Le dinamiche dell’educazione ( classi seconde)
- Le dinamiche del mondo del lavoro (classi seconde)
Abilità/Capacità - Organizzare tematicamente le conoscenze acquisite per una corretta comprensione ed interpretazione di un testo specifico
(classi prime e seconde)
- Capacità di leggere consapevolmente e criticamente i fenomeni dello sviluppo (classi prime e seconde)
- Orientarsi all’interno delle teorie più conosciute (classi prime)
- Acquisizione di un efficace metodo di studio (classi prime e seconde)
Competenze - Saper analizzare le principali attività psichiche (classi prime e seconde)
- Utilizzare i concetti psicologici per la comprensione dei diversi aspetti dell’attività formativa (classi prime e seconde)
- Collocare adeguatamente la propria esperienza personale nel tessuto sociale contemporaneo (classi seconde)
M E T O D O L O G I A D E L L A R I C E R C A L.E.S
Conoscenze - Conoscenza degli elementi di base della statistica e della metodologia scientifica e della ricerca applicata
- Conoscenza del lessico specifico della disciplina Abilità/Capacità - Orientarsi tra i diversi tipi di distribuzione delle variabili
- Utilizzo dei principali metodi di ricerca
Competenze - Saper svolgere esercizi di elaborazione statistica
L I N G U E S T R A N I E R E
Lingua 1: Inglese
Coincidono con gli obiettivi formativi in uscita dal Biennio corrispondenti almeno al livello B1 del Quadro Comune
Europeo di Riferimento.
Conoscenze:
- conoscenza delle strutture morfologiche, sintattiche e lessicali di base
Abilità/Capacità - elaborare messaggi scritti e orali di semplice struttura relativi a situazioni comunicative di vita quotidiana
Competenze:
- corretto utilizzo delle funzioni espressive e comunicative di base
Lingua 2: Francese LL Spagnolo LES - Lingua 3: Spagnolo e Tedesco LL
Coincidono con gli obiettivi formativi in uscita dal 1° Biennio.
Conoscenze:
- conoscenza delle strutture morfologiche, sintattiche e lessicali
Abilità/Capacità - elaborare messaggi scritti e orali di semplice struttura
- elaborare situazioni comunicative di vita quotidiana
Competenze:
- corretto utilizzo delle funzioni espressive e comunicative di base
S T O R I A D E L L ’ A R T E tutti gli indirizzi
Conoscenze:
- conoscere il contesto storico della storia dell’arte
Abilità/Capacità:
- possedere un metodo di studio articolato associato ad un lessico adeguato
Competenze:
- utilizzare le abilità acquisite nelle altre discipline
S C I E N Z E N A T U R A L I , M A T E M A T I C A E F I S I C A tutti gli indirizzi
Coincidono con gli obiettivi formativi in uscita nel primo Biennio
23
S C I E N Z E M O T O R I E E S P O R T I V E tutti gli indirizzi Coincidono con gli obiettivi formativi in uscita nel primo Biennio.
R E L I G I O N E C A T T O L I C A tutti gli indirizzi
Coincidono con gli obiettivi formativi in uscita nel primo Biennio.
M O D A L I T A ’ D I A C C E R T A M E N T O D E I P R E R E Q U I S I T I
N E L S E C O N D O B I E N N I O
I singoli docenti accerteranno i livelli di partenza degli allievi iscritti alla classe terza (prima classe del secondo
biennio), secondo i modi che riterranno più opportuni e comunque entro il 1° mese di scuola e solo per quelle
discipline che ne hanno necessità.
24
2.2 OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI SPECIFICI DEL
SECONDO BIENNIO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Conoscere in modo organico lo sviluppo della Letteratura Italiana, dei generi e dei modelli di riferimento
- conoscere gli elementi caratterizzanti la poetica dei vari autori
- conoscere le componenti strutturali e funzionali di un testo
- conoscere gli aspetti fondamentali dei principali orientamenti critici
Abilità/Capacità
- Individuare relazioni logiche in eventi, fenomeni e situazioni
- operare in coerenza al compito assegnato
- comprendere testi di vario tipo
- argomentare le proprie asserzioni
- utilizzare tecniche espressive differenziate (orali/scritte)
- produrre un testo coerente utilizzando stili e registri propri delle diverse tipologie (analisi testuale, saggio breve,
articolo di giornale, tema storico e di ordine generale)
- rielaborare in chiave critica i contenuti
Competenze
- Consolidare le competenze linguistiche acquisite nel primo Biennio
- utilizzare le conoscenze acquisite in contesti diversi, attraverso collegamenti, confronti e percorsi interdisciplinari,
- utilizzare le competenze di analisi e sintesi
- organizzare il proprio discorso in modo pertinente e coerente
LATINO L.S.U.
Conoscenze
- Conoscere le principali regole morfosintattiche
- Conoscere le principali regole prosodiche e metriche
- Conoscere in modo organico lo sviluppo della Letteratura Latina, dei generi e dei modelli di riferimento
- Conoscere gli elementi caratterizzanti la poetica dei vari autori
Abilità/Capacità
- Individuare in un testo generi, modelli e temi ricorrenti
- Interpretare correttamente e tradurre testi latini di vario genere, riconoscendone strutture sintattiche e metriche
- Contestualizzare un testo, individuando gli elementi di originalità degli autori più significativi
- Rielaborare in chiave critica i contenuti
Competenze
- Analizzare i rapporti di continuità/discontinuità tra la cultura latina, quella greca e quella moderna, per
esprimere giudizi critici circostanziati
- Consolidare le competenze linguistiche acquisite nel Biennio attraverso la riflessione sui testi d’autore
- Acquisire la complessità della costruzione sintattica e il lessico della poesia, della storiografia e dell’oratoria
INGLESE tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Conoscere un lessico sempre più ampio e specifico e strutture morfosintattiche più approfondite
- Conoscere le principali caratteristiche metrico/stilistiche dei testi esaminati
- Conoscere gli elementi essenziali dei contesti storico/letterari dei periodi presi in esame
- Conoscere le specificità degli autori più rappresentativi
Abilità/Capacità
- Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti su argomenti diversificati
- Riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi.
- Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto
- Riflettere sugli elementi linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici,
anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana
- Produrre testi scritti di diverse tipologie, diversificati per temi, finalità e ambiti culturali
- Riconoscere i generi testuali e, al loro interno, le costanti che li caratterizzano
- Analizzare e confrontare testi letterari, ma anche produzioni artistiche provenienti da lingue/culture diverse (italiane
e straniere)
25
- Utilizzare la lingua straniera nello studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche
- Utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione per approfondire argomenti di studio
Competenze
- Utilizzare la lingua straniera con funzioni comunicative, forme lessicali e morfosintattiche progressivamente
più complesse
- Acquisire gradatamente consapevolezza della diversità tra i micro linguaggi (letterario, giornalistico, quotidiano,
scientifico)
- Comprendere aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua inglese, con particolare riferimento agli
ambiti di più immediato interesse del liceo frequentato
FRANCESE L.L. Conoscenze
- Completare lo studio delle principali strutture morfosintattiche
- Ampliare le conoscenze lessicali con particolare riguardo al lessico attinente all’area di interesse del Liceo
Linguistico
- Approfondire la conoscenza della civiltà francofona
- Conoscere gli elementi essenziali dei contesti storico/letterari dei periodi presi in esame. Conoscere le specificità
degli autori più rappresentativi
Abilità/Capacità
- Comprendere e produrre testi inerenti alla sfera personale e sociale
- Produrre testi orali e scritti lineari e coesi
- Partecipare a conversazioni ed interagire anche con parlanti nativi in maniera adeguata al contesto
- Riflettere sul sistema e sugli usi linguistici anche in un’ottica comparativa
- Utilizzare lessico e forme testuali adeguati per lo studio di altre discipline
- Utilizzare le strategie di apprendimento apprese studiando altre lingue straniere
- Analizzare e confrontare testi letterari e produzioni artistiche di varia natura
Competenze
- Utilizzare la lingua in modo corretto e adeguato al contesto, sia in forma scritta che orale, con padronanza delle
abilità passive e attive (comprensione e produzione)
TEDESCO L.L.
Conoscenze
- Conoscere un lessico sempre più ampio e specifico e strutture morfosintattiche più approfondite
- Conoscere gli elementi essenziali dei contesti storico-artistici dei periodi presi in esame
Abilità/Capacità
- Rielaborare autonomamente le conoscenze nella forma orale e scritta
Competenze
- Utilizzare le conoscenze in modo organico e razionale
- Esprimersi in lingua in modo chiaro e comunicativamente efficace
- Comprendere e produrre messaggi orali e scritti
SPAGNOLO L.L. - L.E.S.
Conoscenze
- Conoscere e comprendere in modo specifico testi orali e scritti attinenti all’ambito sociale, culturale e letterario
Abilità/Capacità
- Produrre oralmente e per iscritto testi di struttura grammaticale di media difficoltà e con corretta
pronuncia e grafia del “Castellano”
Competenze
- Utilizzare, dove possibile, anche abilità acquisite nello studio di altre lingue (lingua madre e altre lingue straniere)
MATEMATICA tutti gli indirizzi Conoscenze - Acquisire livelli progressivamente complessi di astrazione
- Conoscere i nodi concettuali della disciplina
Abilità/Capacità
- Esaminare criticamente e sistemare le conoscenze acquisite
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- Sviluppare capacità intuitive e logiche
Competenze
- Saper riconoscere la fondatezza o l'infondatezza di uno sviluppo proposto - Saper applicare in modo coerente ed organico le teorie ad un problema posto
SCIENZE NATURALI L.S.U. - L.L.
Conoscenze
classi terze - Scienze della Terra:
- Conoscere le componenti della litosfera
- Conoscere i fenomeni endogeni
classi terze e quarte - Chimica:
- Conoscere le caratteristiche dei sistemi eterogenei ed omogenei
- Conoscere le leggi che regolano la struttura e le proprietà della materia
- Conoscere le differenze tra atomi e molecole e le loro strutture essenziali
- Conoscere le tecniche d’uso degli strumenti
classi quarte – Biologia:
- Conoscere i meccanismi di trasmissione dell’informazione genetica
- Analizzare forma e funzione dell’organismo umano
Abilità/Capacità
classi terze
- Utilizzare le conoscenze geologiche per affrontare problematiche ambientali
classi terze e quarte
- Correlare i vari aspetti delle strutture e delle proprietà delle sostanze
- Relazionare e rielaborare i risultati e confermare le conoscenze
- Risolvere problemi
classi quarte
- Riconoscere i processi di sviluppo ed evoluzione negli organismi viventi
Competenze
classi terze
- Utilizzare linguaggi specifici
- Individuare i nuclei all'interno delle varie discipline e collegarli
- Individuare i fattori geografici che influiscono sulle condizioni ambientali
.classi terze e quarte
- Individuare la struttura e le proprietà delle sostanze
- Utilizzare in modo corretto le procedure operative
classi quarte - Saper correlare le strutture dell’organismo umano
FISICA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Acquisire le nozioni di base della disciplina
- Acquisire un lessico specifico
- Acquisire conoscenze strutturate ed organiche
Abilità/Capacità
- Dedurre in modo logico da ipotesi proposte
Competenze
- Acquisire le metodologie dell’indagine scientifica
- Applicare le conoscenze in rapporto alle richieste
- Descrivere in modo organico i fenomeni e/o i meccanismi
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE tutti gli indirizzi Conoscenze
- Conoscere i principi scientifici alla base delle capacità e abilità motorie ed espressive
- Conoscere la tecnica, la tattica e il regolamento di almeno uno sport individuale e uno sport di squadra
- Conoscere le principali norme di sicurezza applicata allo sport e i principi alla base delle corrette abitudini motorie
- Conoscere la tecnica di alcuni sport praticabili in ambiente naturale
Abilità/Capacità
- Eseguire attività di preparazione fisica con padronanza del corpo e consapevolezza delle tecniche di allenamento e
comunicazione non verbale
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- Padroneggiare gli elementi tecnico-tattici di almeno uno sport individuale e uno sport di squadra
- Applicare le corrette abitudini motorie e le misure di sicurezza nella pratica sportiva e i principi alla base di corrette
abitudini motorie
- Analizzare e, se possibile praticare, attività motorie in ambiente naturale
Competenze
- Individuare attività finalizzate al miglioramento delle capacità e abilità motorie ed espressive
- Individuare gli elementi tecnico-tattici delle principali attività sportive
- Individuare strategie per l’applicazione di corrette norme di sicurezza e abitudini motorie
- Individuare gli elementi tecnici dei principali sport praticabili in ambiente naturale
STORIA tutti gli indirizzi Conoscenze
- Conoscere fatti, personaggi, idee
- Conoscere i concetti storici fondamentali.
- Conoscere le forme essenziali del metodo storico
Abilità/Capacità
- Saper applicare i concetti generali ai fatti storici
- Saper analizzare gli eventi in modo da saperne estrapolare il contesto
- Saper usare gli strumenti storiografici: opere classiche, manuali, documenti, tavole sinottiche, carte geografiche,
grafici
Competenze
- Ricostruire le interconnessioni fra gli aspetti culturali, sociali, politici ed economici delle varie epoche
- Orientarsi fra le diverse interpretazioni storiografiche
- Interpretare le tensioni storiche del presente
CITTADINANZA E COSTITUZIONE tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Conoscere i principali avvenimenti della fondazione degli organismi europei ed internazionali
- Conoscere le principali carte costituzionali relative
Abilità/Capacità
- Saper analizzare gli avvenimenti che hanno portato alla costituzione degli organismi europei ed internazionali
- Saper analizzare i principi costitutivi
Competenze
- Sviluppare le competenze relative alla cittadinanza attiva
STORIA DELL’ARTE tutti gli indirizzi
Conoscenze - Conoscere il contesto storico/culturale e sociale entro cui si è formata l'opera
- Conoscere le modalità secondo cui gli artisti utilizzano e modificano tradizioni, stili e modi di rappresentazione
- Conoscere i meccanismi della percezione visiva
Abilità/Capacità
- Elaborare organicamente e criticamente le nozioni acquisite, collegandole e integrandole anche sul piano
pluridisciplinare
- Individuare gli elementi visivi che caratterizzano l'opera d'arte
Competenze
- Saper applicare le conoscenze teoriche nell'analisi e nell'interpretazione delle opere e dei movimenti artistici,
utilizzando gli strumenti operativi della disciplina
- Proprietà lessicale specifica
FILOSOFIA tutti gli indirizzi Conoscenze
- Conoscere le principali scuole filosofiche e i principali autori nel loro contesto storico
- Conoscere i concetti filosofici principali
- Conoscere il lessico specifico disciplinare
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Abilità/Capacità
- Argomentare in forma personale tesi filosofiche
- Costruire collegamenti interdisciplinari a partire da idee filosofiche
- Discutere problemi generali significativi della realtà contemporanea
Competenze
- Utilizzare i concetti filosofici in modo appropriato
- Analizzare i testi filosofici in modo da enucleare le idee centrali e da ricostruire il percorso argomentativo
.
PEDAGOGIA L.S.U.
Conoscenze
- Conoscere i sistemi educativi nel loro processo storico
- Conoscere il linguaggio disciplinare
Abilità/Capacità
- Contestualizzare teorie e sistemi formativi in rapporto al modello culturale attuale
- Formulare ipotesi operative di intervento rispetto ai problemi posti dal proprio ambiente
Competenze
- Saper analizzare i fenomeni dell'educazione e della formazione
- Saper utilizzare il linguaggio specifico
SOCIOLOGIA L.S.U. - L.E.S. Conoscenze
- Conoscere il lessico specifico
- Conoscere i fondamenti della società e le sue trasformazioni
- Conoscere il percorso storico della disciplina dalla sua nascita alle ultime manifestazioni
- Conoscere autori e teorie più importanti
- Conoscere i principali temi che caratterizzano la riflessione sociologica (specialmente più recente)
Abilità/Capacità
- Essere in grado di argomentare con coerenza e chiarezza le diverse tematiche affrontate
- Affinare attraverso gli strumenti della disciplina il proprio sguardo sulla società in cui viviamo
- Comprendere la differenza tra scienze esatte, scienze umane e sapere comune
- Essere capaci di affrontare criticamente una riflessione/dibattito su temi a sfondo sociologico
- Sviluppare, grazie alla riflessione/dibattito sociologica, maggiore coscienza critica del proprio ruolo sociale e
dei diritti/doveri che esso comporta
- Essere in grado di decifrare i meccanismi statici e dinamici delle società tanto primitive che moderne
Competenze
- Saper inquadrare un autore nel proprio contesto
- Saper attuare confronti tra autori, temi e teorie diverse
- Saper analizzare un tema nei suoi caratteri essenziali
- Saper decodificare un testo contestualizzandolo e risalendo al pensiero del suo autore
- Saper ricostruire il percorso storico della disciplina nelle sue linee essenziali
- Saper svolgere semplici ricerche sociologiche, saper utilizzare i metodi e gli strumenti d’indagine (inchieste, ecc.)
PSICOLOGIA E ANTROPOLOGIA L.S.U. - L.E.S Conoscenze
- Conoscere le tematiche psicologiche e antropologiche più significative
- Conoscere i più importanti indirizzi di ricerca psicologica e antropologiche
- Conoscere il lessico specifico delle discipline
- Conoscere le tecniche di indagine in antropologiche e psicologia
Abilità/Capacità
- sapersi documentare sulle tematiche oggetto di studio
- saper leggere le realtà relazionali umane
- saper costruire, leggere ed interpretare tabelle e grafici
Competenze - saper organizzare ed interpretare in modo adeguato e pertinente le conoscenze e le competenze acquisite
METODOLOGIA DELLA RICERCA L.E.S Conoscenze
-Conoscere le differenze tra scienze umane e scienze esatte riguardo allo status scientifico e metodo adottato.
29
-Conoscere in generale gli strumenti di indagine con cui opera lo scienziato nella dimensione umana(questionari,
inchieste, gruppo campione e di controllo, variabili, tabulati, ecc.)
-Conoscere nello specifico le metodologie delle singole scienze umane (Psicologia, Antropologia, Sociologia, ecc.)
-Conoscere indagini e scoperte effettuate da esponenti del pensiero sociologico, psicologico, ecc., con riguardo agli
strumenti di indagine adottati
Abilità/Capacità
-Entrare nell’ottica mentale dello scienziato delle discipline umane aperto alla verifica delle eventuali ipotesi, alla
flessibilità metodologica, alla revisione delle proprie precedenti conclusioni
-Acquisire il gusto della ricerca,sperimentazione, scoperta
-Acquisire l’abito mentale del rigore e coerenza argomentativi in chiave critica e antidogmatica
-Comprendere, attraverso esempi di ricerche svolte da noti scienziati delle discipline umane, le procedure di indagine
da loro adottate
Competenze -Saper usare un linguaggio appropriato al discorso scientifico
-Saper usare gli strumenti di indagine più diffusi nelle singole scienze umane (questionari, inchieste, interviste, gruppi
campione e di controllo, ecc.)
-Saper elaborare una ricerca in tutte le sue fasi, dalla progettazione all’esecuzione, nei diversi ambiti disciplinari
(Antropologia, Sociologia, Psicologia ecc.)
DIRITTO ED ECONOMIA - L.E.S. Conoscenze
-Conoscere il funzionamento del sistema economico
- Analizzare i riflessi che gli istituti giuridici hanno sui rapporti sociali derivanti e dei collegamenti con i temi
economici
Abilità/Capacità
-Analizzare criticamente i fatti economici osservabili nello scenario italiano e internazionale
Competenze
-Familiarizzare con il modo di pensare economico
RELIGIONE CATTOLICA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Persona e morale. Le diverse tradizioni religiose e culturali
- Religione e scienza. Bioetica
Abilità/Capacità
- Interrogarsi sulla condizione umana, tra limiti materiali, ricerca di trascendenza e speranza di salvezza
- Impostare criticamente la riflessione su Dio nelle sue dimensioni storiche e culturali
- Riconoscere differenze e complementarità tra fede e scienza
- Argomentare le scelte etico – religiose proprie e altrui
Competenze
- Confrontare i diversi sistemi di significato e le diverse religioni
- Discutere dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove tecnologie
30
2.3 CONTENUTI DISCIPLINARI FONDAMENTALI DEL SECONDO
BIENNIO
L I N G U A E L E T T E R A T U R A I T A L I A N A
L.S.U. - L.L.
Cl 3^ - Lo Stilnovo e Dante. L’età preumanistica: Petrarca, Boccaccio ed altri autori rappresentativi. La cultura
rinascimentale dal modello allo stereotipo: Machiavelli, Ariosto. L’età controriformistica: Tasso. Divina Commedia
(Inferno): canti, passi scelti o percorsi tematici trasversali.
Cl 4^ - La cultura del Seicento fra innovazione e tradizione. L’Illuminismo e la cultura settecentesca. Il teatro, dal
canovaccio al copione: Goldoni. La cultura dell’Ottocento: Foscolo, Manzoni. Divina Commedia (Purgatorio): canti,
passi scelti o percorsi tematici trasversali.
L A T I N O L.S.U. Cl 3^ - La letteratura dalle origini all’età di Cesare. Il teatro: Plauto, Terenzio. La poesia: Catullo, Orazio, Virgilio. La
storiografia: Cesare, Sallustio; passi scelti dagli autori trattati (anche in traduzione).
Cl 4^ - L’età augustea: Virgilio, Orazio, Tito Livio. L’elegia: Tibullo, Properzio, Ovidio; passi scelti dagli autori
trattati (anche in traduzione).
L I N G U E S T R A N I E R E
INGLESE tutti gli indirizzi Cl 3^ e Cl 4^ -Funzioni comunicative Descrivere azioni in corso nel passato; Parlare di azioni interrotte nel
passato; Parlare di durata; Parlare di quantità indeterminate; Parlare di azioni ancora in corso; Parlare di abitudini
passate; Dare consigli; Descrivere il “far fare qualcosa”; Parlare di situazioni ipotetiche; Esprimere desideri; Riferire
affermazioni; Riferire domande; Riferire richieste ed informazioni; Parlare di fatti passati; Usare diversi tipi di
condizionale; Parlare di rimpianti.
- Strutture grammaticali Past /present perfect; Present perfect simple; Present perfect simple/ present perfect
continuous; Past continuous; Verbi: make, do, get; Verbi + infinito/ verbi + forma in –ing; Verbi modali: should, ought
to; Condizionali secondo e terzo tipo; Past perfect; Formule di interazione: question tags; Discorso indiretto; Passivo
(tutte le forme); Have/get something done; Wish + Past simple; wish + Past perfect;Pronomi riflessivi,pronomi
reciproci; Be used to/get used to/ used to.
Cl 3^ - Letteratura
Le origini della letteratura inglese. Letteratura medievale: poema narrativo (G. Chaucer). Il Rinascimento:
(Shakespeare);
Cl 4^ - Letteratura
The Metaphysical Poetry. The Puritan Age. The Augustan Age. The Rise of the Novel.
TEDESCO L.L.
Cl 3^- Conoscenza delle strutture morfo-sintattiche di media difficoltà. Aspetti culturali e letterari della lingua.
Cl 4^ - Ampliamento e consolidamento della sintassi e del lessico: Periodi storico-artistici ed aspetti della civiltà.
FRANCESE– L.L
Cl 3^- Cl 4^ Approfondimento delle strutture morfosintattiche studiate nel primo biennio. Ampliamento delle
conoscenze lessicali- .Studio dei testi letterari , culturali e di attualità, di varie tipologie. Letteratura classe terza :
Medioevo e Rinascimento; Letteratura classe quarta: secoli XVII e XVIII.
SPAGNOLO L.L. – L.E.S.
Cl 3^ - Conoscenza delle strutture morfosintattiche e lessicali corrispondenti al livello europeo A2-B1. Aspetti
culturali e letterari della lingua spagnola. Periodi storico-artistici: dalle origini al XVI secolo.
Cl 4^ - Ampliamento delle strutture morfosintattiche e lessicali corrispondenti al livello europeo A2-B1. Periodi
storico-artistici e aspetti della civiltà spagnola e ispanoamericana. Periodo: XVII e XVIII secolo.
M A T E M A T I C A L.L. - L.S.U.-
Cl 3^ - Disequazioni di 2° grado. Equazioni di grado superiori al 2°. Funzioni. Retta. Parabola e circonferenza.
Cl 4^ - Goniometria. Trigonometria. Esponenziali e logaritmi.
M A T E M A T I C A L . E . S .
Cl 3^ - Disequazioni di 2° grado. Equazioni di grado superiore al 2°. Disequazioni di grado superiore al 2°.
Equazioni irrazionali. Funzioni. Retta. Parabola e circonferenza.
Cl 4^ - Goniometria-Trigonometria-Esponenziali e logaritmi.
31
S C I E N Z E N A T U R A L I
Cl 3^- Scienze della Terra L.S.U. - L.L. Cenni di mineralogia e petrologia.
Cl 3^ e Cl 4^- Chimica L.S.U. - L.L. Struttura dell’atomo. Legami chimici. Composti chimici.
Cl 4^ - Biologia L.S.U. – L.L. I meccanismi di trasmissione dell’informazione genetica. Anatomia e fisiologia del
corpo umano.
F I S I C A L.L. . – L.S.U.- L.E.S.
Cl 3^ - Grandezze fisiche e loro misurazione. Meccanica: cinematica, dinamica; equilibrio dei corpi e dei fluidi.
Cl 4^ - Lavoro, potenza, energia e principi di conservazione. Leggi di gravitazione.
Temperatura e calore. Equilibrio termico. Leggi dei gas e loro trasformazioni. Principi della termodinamica. Principi di
ottica geometrica
S T O R I A D E L L ’ A R T E L.S.U - L.L.- LE.S.
Cl 3^ - Arte greca, arte etrusca, arte romana, l'arte dell'alto/basso medioevo, gotico, primo rinascimento.
Cl 4^ - Rinascimento, tardo Rinascimento, Manierismo, arte Barocca, cenni sull'arte del Settecento, Neoclassicismo
e Romanticismo.
S C I E N Z E M O T O R I E E S P O R T I V E tutti gli indirizzi
Cl 3^ e Cl 4^ - Teoria e tecnica dell’allenamento delle capacità motorie condizionali e coordinative; Teoria e tecnica
degli sport individuali e di squadra; Teoria e tecnica del movimento; Educazione alla salute.
S T O R I A tutti gli indirizzi
Cl 3^ - I poteri universali dall’Alto al Basso Medioevo. I Comuni. Le Signorie e le monarchie territoriali. Le scoperte
geografiche e le conseguenze per l’Europa. La crisi dell’unità religiosa europea.
Cl 4^ - L’assolutismo europeo; lo sviluppo della borghesia continentale; l’Illuminismo. La “rivoluzione industriale”.
La rivoluzione americana. La Rivoluzione francese e l’età napoleonica. La restaurazione in Europa e in Italia.
C I T T A D I N A N Z A E C O S T I T U Z I O N E tutti gli indirizzi Cl. 3^: uno più temi a scelta tra: la Magna Charta Libertatum: un antenato delle costituzioni moderne. Il rapporto tra Stato e Chiesa. L’Europa. Il Comune ieri e oggi. Le nuove crociate e la “guerra giusta”. La soggettività giuridica. La famiglia. Cl. 4^: uno o più temi a scelta tra: La libertà di culto, di stampa, di espressione. Il dibattito sulla giustizia. Dall’assolutismo al sistema parlamentare. La Dichiarazione d’indipendenza americana. La Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino. Il Codice civile napoleonico.
F I L O S O F I A Tutti gli indirizzi
Cl 3^ - La nascita della filosofia in Grecia; i Presocratici; la sofistica e Socrate, Platone, Aristotele; temi della
filosofia ellenistica e medievale: Anselmo d’Aosta, Agostino, Tommaso d’Aquino.
Cl 4^- La filosofia del Rinascimento. Galileo e la nuova fisica. Cartesio. Empiristi e razionalisti. l'Illuminismo. Kant.
P E D A G O G I A L.S.U
Cl 3^ - La rinascita intorno al Mille: gli ordini religiosi, la civiltà comunale, le corporazioni, la cultura teologica. La
nascita dell’Università. L’ideale educativo umanistico e il sorgere del modello scolastico collegiale. L’educazione
nell’epoca della Controriforma. L’educazione dell’uomo borghese e la nascita della scuola popolare.
Cl 4^- L’Illuminismo e il diritto all’istruzione. La valorizzazione dell’infanzia in quanto età specifica dell’uomo.
Educazione, pedagogia e scuola nel primo Ottocento italiano. Pedagogia, scuola e società nel positivismo europeo ed
italiano.
S O C I O L O G I A L.S.U - L.E.S.
Cl 3^ - Società e fondamenti della società. Metodologia della ricerca sociologica. Elementi di sociologia generale.
Storia del pensiero sociologico. Dalla società industriale alla società liquida. Sociologia della famiglia. Sociologia
dell’educazione.
Cl 4^ - Sociologia della comunicazione. Sociologia dello sport. Sociologia della religione. Sociologia della politica.
Sociologia del lavoro. Sociologia dell’economia. Sociologia della globalizzazione.
P S I C O L O G I A L.S.U.
Cl 3^ - I principali metodi di indagine della psicologia, i tipi di dati (osservativi, introspettivi, ecc.) e procedure di
acquisizione (test, intervista, colloqui, ecc.).
32
Cl 4^ - Le principali teorie sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale lungo l’intero arco della vita e inserito nei
contesti relazionali in cui il soggetto nasce e cresce.
A N T R O P O L O G I A L.S.U. – L.E.S.
Cl 3^ -Teorie antropologiche e i diversi modi di intendere il concetto di cultura ad esse sottese.
Cl 4^ - Le diverse culture e la loro poliedricità e specificità riguardo all’adattamento all’ambiente.
D I R I T T O - E C O N O M I A L.E.S.
Cl 3^ Economia: storia del pensiero economico. L’impresa. Lo sviluppo economico. Diritto: I diritti soggettivi. Le
obbligazioni. La proprietà
Cl 4^ Economia: contabilità nazionale, moneta, borsa e ciclo economico. Diritto: l’imprenditore commerciale, il
diritto societario.
M E T O D O L O G I A D E L L A R I C E R C A L.E.S.
Cl 3^ -Principi, metodi e modelli della ricerca nel campo delle scienze economico-sociali e antropologiche,
elaborazione dei dati, incrocio delle variabili, costruzione dei modelli rappresentativi.
Cl 4^ - Formulazione di ipotesi interpretative da collegare alla elaborazione dei dati e ai modelli rappresentativi;
tecniche di rilevazione dei dati e criteri di validità e attendibilità del processo di rilevazione.
R E L I G I O N E tutti gli indirizzi Cl 3^ - Etica personale, sociale e questione ecologica. Le grandi religioni.
Cl 4^ - Religione e Scienza. Bioetica.
33
3 -- LL AA PP RR OO GG EE TT TT AA ZZ II OO NN EE CC UU RR RR II CC OO LL AA RR EE
QUINTO ANNO
3.1 PREREQUISITI
Conoscenze, capacità/abilità, competenze, richieste in entrata alla quinta classe per il raggiungimento degli obiettivi formativi disciplinari del quinto anno
L I N G U A E L E T T E R A T U R A I T A L I A N A tutti gli indirizzi
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel secondo biennio
L A T I N O L.S.U.
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel secondo biennio.
S T O R I A , C I T T A D I N A N Z A E C O S T I T U Z I O N E tutti gli indirizzi
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel secondo biennio
F I L O S O F I A tutti gli indirizzi
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel secondo biennio
P E D A G O G I A L.S.U.
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel secondo biennio
S O C I O L O G I A - A N T R O P O L O G I A L.S.U. - L.E.S.
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel secondo biennio
M E T O D O L O G I A D E L L A R I C E R C A L.E.S.
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel primo biennio
L I N G U E S T R A N I E R E tutti gli indirizzi
Lingua 1: Inglese
Coincidono con gli obiettivi formativi in uscita dal Biennio corrispondenti almeno al livello B1 del Quadro Comune
Europeo di Riferimento
L I N G U E S T R A N I E R E tutti gli indirizzi
Lingua 2: Francese LL LES Spagnolo LES - Lingua 3: Spagnolo e Tedesco LL
Coincidono con gli obiettivi formativi in uscita dal secondo biennio
S T O R I A D E L L ’ A R T E tutti gli indirizzi
Coincidono con gli obiettivi formativi indicati in uscita nel secondo biennio
S C I E N Z E N A T U R A L I , M A T E M A T I C A E F I S I C A tutti gli indirizzi
Coincidono con gli obiettivi formativi in uscita nel secondo biennio
S C I E N Z E M O T O R I E E S P O R T I V E tutti gli indirizzi Coincidono con gli obiettivi formativi in uscita nel secondo biennio
R E L I G I O N E C A T T O L I C A tutti gli indirizzi
Coincidono con gli obiettivi formativi in uscita nel secondo biennio
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3.2 OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI SPECIFICI DEL QUINTO
ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Conoscere in modo organico lo sviluppo della letteratura Italiana, dei generi e dei modelli di riferimento
- Conoscere gli elementi caratterizzanti la poetica dei vari autori
- Conoscere le componenti strutturali e funzionali di un testo
- Conoscere gli aspetti fondamentali dei principali orientamenti critici
Abilità/Capacità
- Individuare relazioni logiche in eventi, fenomeni e situazioni
- Operare in coerenza al compito assegnato
- Comprendere testi di vario tipo
- Argomentare le proprie asserzioni
- Utilizzare tecniche espressive differenziate (orali/scritte)
- Produrre un testo coerente utilizzando stili e registri propri delle diverse tipologie (analisi testuale, saggio breve,
articolo di giornale, tema storico e di ordine generale)
- Rielaborare in chiave critica i contenuti in un contesto interdisciplinare e multidisciplinare
Competenze
- Consolidare le competenze linguistiche acquisite
- Utilizzare le conoscenze acquisite in contesti diversi, attraverso collegamenti, confronti e percorsi interdisciplinari
- Utilizzare le competenze di analisi e sintesi
- Organizzare il proprio discorso in modo pertinente e coerente
LATINO L.S.U.
Conoscenze
- Consolidare la conoscenza delle principali regole morfosintattiche
- Consolidare l conoscenza delle principali regole prosodiche e metriche
- Conoscere in modo organico lo sviluppo della letteratura Latina, dei generi e dei modelli di riferimento
- Conoscere gli elementi caratterizzanti la poetica dei vari autori
Abilità/Capacità
- Individuare in un testo generi, modelli e temi ricorrenti
- Interpretare correttamente e tradurre testi latini di vario genere, riconoscendone strutture sintattiche e metriche
- Contestualizzare un testo, individuando gli elementi di originalità degli autori più significativi
- Rielaborare criticamente i contenuti, in chiave sincronica e diacronica
Competenze
- Analizzare i rapporti di continuità/discontinuità tra la cultura latina, quella greca e quella moderna, per esprimere
giudizi critici circostanziati
- Consolidare le competenze linguistiche acquisite nel secondo Biennio attraverso la riflessione sui testi d’autore
- Acquisire la complessità della costruzione sintattica e il lessico della poesia, della storiografia e dell’oratoria
INGLESE tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Funzioni comunicative, strutture grammaticali e lessico
- Letteratura: The Romantic age, the Victorian age, the Modern age, the Present age
Abilità/Capacità
- Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti su argomenti diversificati
- Riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi
- Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in molteplici situazioni
comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista
- Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi
- Applicare strategie diverse di lettura
- Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario
- Produrre testi scritti di diverse tipologie, diversificati per temi, finalità e ambiti culturali
- Analizzare e confrontare testi letterari, ma anche produzioni artistiche provenienti da lingue/culture diverse (italiane
e straniere)
- Utilizzare la lingua straniera nello studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche
- Utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione per approfondire argomenti di studio
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Competenze
- Utilizzare la lingua straniera con funzioni comunicative, forme lessicali e morfosintattiche progressivamente
più complesse
- Acquisire gradatamente consapevolezza della diversità tra i micro linguaggi (letterario, giornalistico, quotidiano,
scientifico)
- Comprendere aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua inglese, con particolare riferimento
agli ambiti di più immediato interesse del liceo frequentato
(rispondenti al B 2 del QCER)
FRANCESE L.L. L.E.S. Conoscenze
- Approfondire la conoscenza delle strutture morfo-sintattiche della lingua
- Ampliare le conoscenze lessicali
- Approfondire la conoscenza della civiltà francofona
Abilità/Capacità
- Potenziare le capacità di produzione e di comprensione globale e selettiva di testi orali e scritti riguardanti situazioni
di vita quotidiana, argomenti di attualità e di letteratura, arte, con uso della lingua corretto e adeguato al contesto
Competenze
- Utilizzare la L2 in modo corretto e adeguato al contesto, sia in forma scritta che orale, con padronanza delle abilità
passive e attive (comprensione e produzione),capacità argomentativa e capacità di riflessione sugli usi linguistici
anche in un’ottica comparativa con la lingua madre (rispondenti al B 2 del QCER)
TEDESCO L.L.
Conoscenze
- Conoscere il lessico specifico della letteratura e delle strutture morfosintattiche più approfondite
- Conoscere gli elementi essenziali dei contesti storico-letterari e di civiltà della Germania
- Conoscere alcuni autori rappresentativi
Abilità/Capacità
- Rielaborare autonomamente le conoscenze nella forma orale e scritta
Competenze
- Utilizzare le conoscenze in modo organico e razionale
- Esprimersi in lingua in modo chiaro e comunicativamente efficace
- Comprendere e produrre messaggi orali e scritti
SPAGNOLO L.L. - L.E.S.
Conoscenze
- Comprendere in modo selettivo testi orali e scritti di media difficoltà attinenti all’ambito sociale, culturale e
letterario spagnolo e ispanoamericano (dal XIX al XXI secolo)
Abilità/Capacità
- Produrre oralmente e per iscritto in modo corretto e fluido rispettando la pronuncia e la grafia del Castellano nei
vari ambiti didattici proposti
Competenze
- Elaborare le varie attività anche nell’ottica interlinguistica (lingua madre e altre lingue straniere studiate)
MATEMATICA tutti gli indirizzi Conoscenze - Acquisire livelli progressivamente complessi di astrazione
- Conoscere i nodi concettuali della disciplina
Abilità/Capacità
- Esaminare criticamente e sistemare le conoscenze acquisite
- Potenziare capacità intuitive e logiche
Competenze
- Saper riconoscere la fondatezza o l'infondatezza di uno sviluppo proposto - Saper applicare in modo coerente ed organico le teorie ad un problema posto
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SCIENZE NATURALI L.S.U. - L.L.
Conoscenze
- Conoscere le leggi e i modelli, la formalizzazione e le relazioni tra i fattori di uno stesso fenomeno e tra fenomeni
diversi
Abilità/Capacità
- Effettuare connessioni logiche
- Riconoscere, classificare e stabilire relazioni
Competenze
- Porsi in modo critico e consapevole di fronte a temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale
- Formulare ipotesi
FISICA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Acquisire le nozioni di base della disciplina
- Acquisire un lessico specifico
- Acquisire conoscenze strutturate ed organiche
Abilità/Capacità
- Dedurre in modo logico da ipotesi proposte
Competenze
- Applicare le conoscenze in rapporto alle richieste
- Descrivere in modo organico i fenomeni e/o i meccanismi
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Conoscere i principi scientifici alla base dell’apprendimento motorio e della seduta di allenamento
- Conoscere i principali sport individuali e di squadra e gli eventi più significativi della storia dello sport e le
problematiche dello sport moderno
- Conoscere i principi scientifici dell’attività fisica finalizzata al miglioramento della efficienza fisica e le tematiche
relative all’educazione alla salute
- Conoscere le attività motorie praticabili in ambiente naturale e urbano utili al miglioramento dell’efficienza fisica
Abilità/Capacità
- Organizzare sedute di allenamento finalizzate al miglioramento dell’efficienza fisica
- Organizzare attività sportive di vario tipo
- Applicare le tecniche dell’educazione alla salute e dell’efficienza fisica
- Ideare percorsi di attività motoria in ambiente naturale e urbano finalizzati all’efficienza fisica
Competenze
- Progettare attività finalizzate al miglioramento dell’efficienza fisica
- Progettare attività sportive
- Progettare stili di vita finalizzati al benessere psico-fisico della persona
- Progettare attività motoria in ambiente naturale
STORIA tutti gli indirizzi
Conoscenze
- Conoscere fatti, personaggi, idee
- Conoscere i concetti storici fondamentali
- Conoscere le forme essenziali del metodo storico
Abilità/Capacità
- Saper applicare i concetti generali ai fatti storici
- Saper analizzare gli eventi in modo da saperne estrapolare il contesto
- Saper usare gli strumenti storiografici: opere classiche, manuali, documenti, tavole sinottiche, carte geografiche,
grafici
Competenze
- Ricostruire le interconnessioni fra gli aspetti culturali, sociali, politici ed economici delle varie epoche
- Orientarsi fra le diverse interpretazioni storiografiche
- Interpretare le tensioni storiche del presente
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CITTADINANZA E COSTITUZIONE tutti gli indirizzi Conoscenze
- Conoscere i principali avvenimenti della fondazione degli organismi europei ed internazionali
- Conoscere le principali carte costituzionali relative
Abilità/Capacità
- Saper analizzare gli avvenimenti che hanno portato alla costituzione degli organismi europei ed internazionali
- Saper analizzare i principi costitutivi
Competenze
- Sviluppare le competenze relative alla cittadinanza attiva
STORIA DELL’ARTE tutti gli indirizzi
Conoscenze - Conoscere e comprendere le caratteristiche fondamentali dell’Arte Romantica attraverso il Naturalismo e la
scomposizione di un’opera con l’uso della simultaneità dell’immagine nelle avanguardie artistiche
- Conoscere il contesto storico/culturale e sociale entro cui si è formata l'opera
- Conoscere le modalità secondo cui gli artisti utilizzano e modificano tradizioni, stili e modi di rappresentazione
- Conoscere i meccanismi della percezione visiva
Abilità/Capacità
- Elaborare organicamente e criticamente le nozioni acquisite, collegandole e integrandole anche sul piano
pluridisciplinare
- Individuare gli elementi visivi che caratterizzano l'opera d'arte
Competenze
- Saper applicare le conoscenze teoriche nell'analisi e nell'interpretazione delle opere e dei movimenti artistici,
utilizzando gli strumenti operativi della disciplina
- Proprietà lessicale specifica
FILOSOFIA tutti gli indirizzi Conoscenze
- Conoscere le principali scuole filosofiche e i principali autori nel loro contesto storico.
- Conoscere i concetti filosofici principali.
- Conoscere il lessico specifico disciplinare
Abilità/Capacità
- Argomentare in forma personale tesi filosofiche.
- Costruire collegamenti interdisciplinari a partire da idee filosofiche
- Discutere problemi generali significativi della realtà contemporanea
Competenze
- Utilizzare i concetti filosofici in modo appropriato
- Analizzare i testi filosofici in modo da enucleare le idee centrali e da ricostruire il percorso argomentativo
PEDAGOGIA L.S.U. Conoscenze
- Conoscere i sistemi educativi nel loro processo storico
- Conoscere il linguaggio disciplinare
Abilità/Capacità
- Contestualizzare teorie e sistemi formativi in rapporto al modello culturale attuale
- Formulare ipotesi operative di intervento rispetto ai problemi posti dal proprio ambiente
Competenze
- Saper analizzare i fenomeni dell'educazione e della formazione
- Saper utilizzare il linguaggio specifico
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SOCIOLOGIA L.S.U. - L.E.S. Conoscenze
- Conoscere il lessico specifico
- Conoscere i fondamenti della società e le sue trasformazioni
- Conoscere il percorso storico della disciplina dalla sua nascita alle ultime manifestazioni
- Conoscere autori e teorie più importanti
- Conoscere i principali temi che caratterizzano la riflessione sociologica (specialmente più recente)
Abilità/Capacità
- Essere in grado di argomentare con coerenza e chiarezza le diverse tematiche affrontate
- Affinare attraverso gli strumenti della disciplina il proprio sguardo sulla società in cui viviamo
- Comprendere la differenza tra scienze esatte, scienze umane e sapere comune
- Essere capaci di affrontare criticamente una riflessione/dibattito su temi a sfondo sociologico
- Sviluppare, grazie alla riflessione/dibattito sociologica, maggiore coscienza critica del proprio ruolo sociale e
dei diritti/doveri che esso comporta
- Essere in grado di decifrare i meccanismi statici e dinamici delle società tanto primitive che moderne
Competenze
- Saper inquadrare un autore nel proprio contesto
- Saper attuare confronti tra autori, temi e teorie diverse
- Saper analizzare un tema nei suoi caratteri essenziali
- Saper decodificare un testo contestualizzandolo e risalendo al pensiero del suo autore
- Saper ricostruire il percorso storico della disciplina nelle sue linee essenziali
- Saper svolgere semplici ricerche sociologiche, saper utilizzare i metodi e gli strumenti d’indagine (inchieste, ecc.)
ANTROPOLOGIA L.S.U. Conoscenze
-conoscere le tematiche antropologiche più significative
-conoscere i più importanti indirizzi di ricerca antropologiche
-conoscere il lessico specifico della disciplina
-conoscere le tecniche di indagine in antropologiche
Abilità/Capacità
-sapersi documentare sulle tematiche oggetto di studio
-saper leggere le realtà relazionali umane
-saper costruire, leggere ed interpretare tabelle e grafici
Competenze -saper organizzare ed interpretare in modo adeguato e pertinente le conoscenze e le competenze acquisite
METODOLOGIA DELLA RICERCA L.E.S.
Conoscenze
-conoscere la ricerca multidisciplinare in area socio-economica
-conoscere le strategie di rilevazione sul campo
Abilità/Capacità
-saper interpretare i risultati delle ricerche
-saper costruire strategie di raccolta dati utili per studiare i fenomeni/problemi
-saper elaborare ipotesi interpretative
Competenze
-saper progettare e realizzare in modo autonomo articolato e completo una ricerca di scienze umane disciplinare o
interdisciplinare, attingendo a mezzi e strumenti acquisiti in precedenza e applicati con flessibilità
-assumere un atteggiamento comunque critico, vigile ed aperto di fronte alla complessità del reale attuale
(informazione, società etc.)
RELIGIONE CATTOLICA tutti gli indirizzi
Conoscenze
-Conoscere i legami tra Cristianesimo e contesti socio-culturali moderni e contemporanei
Abilità/Capacità
- Impostare criticamente la riflessione su Dio nelle sue dimensioni storiche e culturali
- Argomentare le scelte etico – religiose proprie e altrui
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Competenze
-Cogliere la presenza del Cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura consapevole della società
contemporanea
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3.3 CONTENUTI DISCIPLINARI FONDAMENTALI DEL QUINTO
ANNO
L I N G U A E L E T T E R A T U R A I T A L I A N A tutti gli indirizzi
Leopardi. L’età del Positivismo. Carducci. Il Realismo/Verismo: Verga. La cultura del ‘900 e il Decadentismo:
Pascoli, D’Annunzio, Pirandello. La psicanalisi: Svevo. La poesia del Novecento: Ungaretti, Quasimodo, Montale,
Saba. La Letteratura fra le due guerre. Il Neorealismo. Divina Commedia (Paradiso): canti, passi scelti o percorsi
tematici trasversali.
L A T I N O L.S.U.
L’età imperiale e cenni sull’età cristiana. Letture: Cicerone, Tacito, Seneca, Lucrezio, Orazio; percorsi tematici e/o
passi scelti dagli autori trattati (anche in traduzione)
L I N G U E S T R A N I E R E
INGLESE tutti gli indirizzi
Funzioni comunicative, strutture grammaticali e lessico corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento
Letteratura: The Romantic age, the Victorian age, the Modern age, the Present age.
TEDESCO L.L.
Strutture morfosintattiche: frasi secondarie, congiuntivo e condizionale.
Letteratura: dal Romanticismo ai tempi moderni.
FRANCESE L . L . L . E . S .
Lingua: revisione e approfondimento di alcune strutture morfosintattiche della lingua francese.
Cultura : Testi di varia tipologia relativi ad argomenti di attualità, arte e letteratura.
Letteratura: secoli XIX e XX.
SPAGNOLO L.L. – L.E.S.
Lessico specifico del “Castellano”. Strutture grammaticali e sintattiche di livello medio. Espressioni verbali specifiche.
Testo classico ( per lettura-analisi-produzione in aula e non). Letteratura: correnti e autori spagnoli e ibero-americani
dei secoli XIX, XX e XXI. Audio e video comprensione di brani, canzoni, film in lingua. Aspetti culturali e sociali dei
Paesi di lingua spagnola.
M A T E M A T I C A tutti gli indirizzi
Topologia. Funzioni reali e variabili reali. Limiti e continuità delle funzioni. Derivate. Studio di funzioni razionali
intere e fratte e grafici relativi.
SCIENZE NATURALI L.L./L.S.U.
Chimica organica di base. Il metabolismo cellulare: Sintesi proteica, respirazione e fermentazione fotosintesi
clorofilliana.
F I S I C A tutti gli indirizzi
Elettrostatica: cariche elettriche, elettrizzazione, forza di Coulomb. Campo elettrico. Potenziale elettrico. Differenza di
potenziale. Corrente elettrica. Magnetismo ed elettromagnetismo.
S T O R I A D E L L ’ A R T E tutti gli indirizzi
Realismo. Impressionismo. Post-impressionismo. Architettura del ferro. Architettura contemporanea. Art Nouveau.
Espressionismo. Le Avanguardie storiche: Cubismo, Astrattismo, Futurismo, Surrealismo, Bauhaus. Il movimento
moderno in architettura. Urbanistica contemporanea. L’architettura organica.
S C I E N Z E M O T O R I E E S P O R T I V E tutti gli indirizzi
Salute dinamica ed efficienza fisica. Allenamento sportivo. Controllo posturale e Ginnastica dolce. Doping e Etica
sportiva. Cenni di storia dello sport. Sport individuali e di squadra.
S T O R I A tutti gli indirizzi
L ’Unità d’Italia e l’Europa nel secondo Ottocento. L’imperialismo e l’età giolittiana. La prima Guerra Mondiale. La
rivoluzione russa. La crisi degli anni Trenta e gli Stati totalitari. La seconda Guerra Mondiale. La guerra fredda. Teorie
dello sviluppo economico. La decolonizzazione. Il crollo dei regimi orientali. I nuovi assetti neoliberisti.
41
C I T T A D I N A N Z A E C O S T I T U Z I O N E tutti gli indirizzi
Dallo Statuto albertino alla Costituzione italiana.
F I L O S O F I A tutti gli indirizzi
L’idealismo ed Hegel, Schopenhauer, Kierkegaard, Marx, Nietzsche; Gli autori e le scuole del '900 (alcuni autori a
scelta): L'Epistemologia, Wittgenstein e Popper, Freud, Bergson, Esistenzialismo, Ermeneutica e Filosofia del
linguaggio, Heidegger e Gadamer.
P E D A G O G I A L.S.U
Il Novecento: Claparède, Dewey, Gentile, Montessori, Freinet, Maritain; scelta di tematiche relative alla formazione,
alla didattica e al sistema scolastico.
S O C I O L O G I A L.S.U - L.E.S.
L’istituzione,la socializzazione, la devianza, la mobilità sociale, la comunicazione e i mezzi di comunicazione di
massa, la secolarizzazione, la critica della società di massa, la società totalitaria e democratica, i processi di
globalizzazione, il contesto socio-culturale in cui nasce e si sviluppa il modello occidentale di welfare state, indagine
sociologica “sul campo” nell’ambito delle politiche di cura e di sevizio alla persona.
A N T R O P O L O G I A L.S.U.
Le grandi culture –religioni mondiali e la particolare razionalizzazione del mondo che ciascuna di esse produce; i
metodi di ricerca in campo antropologico.
M E T O D O L O G I A D E L L A R I C E R C A L.E.S.
La ricerca multidisciplinare in area socio-economica; le strategie di rilevazione sul campo; elaborazione dei risultati e
rapporti documentari.
R E L I G I O N E tutti gli indirizzi
Pensiero sociale della Chiesa. Chiesa e mondo contemporaneo.
42
SECONDA PARTE
1 - VERIFICHE E VALUTAZIONI
1. 1 Numero e tipologie di verifiche
Ciascuna verifica dovrà mirare all'accertamento del conseguimento degli obiettivi formativi in relazione al
programma svolto e nel rispetto dello statuto epistemologico delle discipline.
Ogni verifica, scritta ed orale, dovrà essere corredata dal voto e da un giudizio di valore, col quale l'allievo potrà
comprendere le ragioni che lo hanno determinato, ai sensi dell' art 4 del D.P.R. n° 249/98.
Ai fini della classificazione della prova orale, una verifica o più verifiche possono essere attuate in forme
scritte, secondo le tipologie dai docenti ritenute funzionali alle rispettive discipline, fatto salvo l'obbligo di
classificare gli alunni mediante una verifica interamente orale.
Gli strumenti che potranno essere usati sono i seguenti: colloqui, schede di analisi e sintesi, tematiche,
strutturali e linguistiche, produzioni di testi diversi come saggio breve, relazione, intervista, lettera, esercizi di
riflessione, test e questionari a risposta multipla e aperta, a completamento, ricerche.
Sarà effettuata una simulazione della "terza prova" nel secondo quadrimestre per gruppi di discipline,
utilizzando una delle tre tipologie A, B, C previste per gli esami di stato, scelta dal Consiglio di classe.
La C.M. n. 94, prot. n. 6828, del 18/10/2011, stabilisce le prove di verifica obbligatorie ai fini della valutazione
periodica dell’apprendimento degli alunni nel Liceo Linguistico, nel Liceo delle Scienze Umane, delle Scienze
Umane opzione economico-sociale.
PRIMO BIENNIO
– LICEO LINGUISTICO
Discipline Tipo di prove
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Scritto e orale
LINGUA LATINA Scritto e orale
LINGUA STRANIERA 1 Scritto e orale
LINGUA STRANIERA 2 Scritto e orale
LINGUA STRANIERA 3 Scritto e orale
STORIA,GEOGRAFIA (Cittadinanza e Costituzione) Orale
MATEMATICA E INFORMATICA Scritto e orale
SCIENZE NATURALI Orale
SCIENZE MOTORIE Orale e pratico
– LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Discipline Tipo di prove
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Scritto e orale
LINGUA E CULTURA LATINA Scritto e orale
STORIA,GEOGRAFIA Orale
LINGUA STRANIERA Scritto e orale
SCIENZE UMANE Scritto e orale
DIRITTO ED ECONOMIA (Cittadinanza e Costituzione) Orale
MATEMATICA E INFORMATICA Scritto e orale
SCIENZE NATURALI Orale
SCIENZE MOTORIE Orale e pratica
– LICEO DELLE SCIENZE UMANE, OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE
Discipline Tipo di prove
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Scritto e orale
STORIA,GEOGRAFIA Orale
LINGUA STRANIERA 1 Scritto e orale
LINGUA STRANIERA 2 Scritto e orale
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SCIENZE UMANE Scritto e orale
DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA (Cittadinanza e Costituzione) Scritto e orale
MATEMATICA E INFORMATICA Scritto e orale
SCIENZE NATURALI Orale
SCIENZE MOTORIE Orale e pratico
SECONDO BIENNIO – QUINTO ANNO
– LICEO LINGUISTICO
Discipline Tipo di prove
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Scritto e orale
LINGUA LATINA Scritto e orale
LINGUA STRANIERA 1 Scritto e orale
LINGUA STRANIERA 2 Scritto e orale
LINGUA STRANIERA 3 Scritto e orale
STORIA,GEOGRAFIA (Cittadinanza e Costituzione) Orale
MATEMATICA Scritto e orale
SCIENZE NATURALI Orale
SCIENZE MOTORIE Orale e pratico
FILOSOFIA Orale
FISICA Orale
STORIA DELL’ARTE Orale
– LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Discipline Tipo di prove
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Scritto e orale
LINGUA E CULTURA LATINA Scritto e orale
STORIA,GEOGRAFIA Orale
LINGUA STRANIERA Scritto e orale
SCIENZE UMANE Scritto (Pedagogia e Psicologia) e orale
DIRITTO ED ECONOMIA (Cittadinanza e Costituzione) Orale
MATEMATICA Scritto e orale
SCIENZE NATURALI Orale
SCIENZE MOTORIE Orale e pratica
FILOSOFIA Orale
FISICA Orale
STORIA DELL’ARTE Orale
– LICEO DELLE SCIENZE UMANE, OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE
Discipline Tipo di prove
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Scritto e orale
STORIA,GEOGRAFIA Orale
LINGUA STRANIERA 1 Scritto e orale
LINGUA STRANIERA 2 Scritto e orale
SCIENZE UMANE Scritto e orale
DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA (Cittadinanza e Costituzione) Scritto e orale
MATEMATICA Scritto e orale
SCIENZE NATURALI Orale
SCIENZE MOTORIE Orale e pratica
FILOSOFIA Orale
FISICA Orale
STORIA DELL’ARTE Orale
44
1.2 Parametri generali di giudizio per la classificazione in voti decimali
Per classificare i risultati conseguiti dagli alunni in termini di conoscenze, abilità/capacità, competenze saranno
utilizzati i parametri sotto descritti.
Valutazione della prestazione nulla La prestazione nulla(ciò che nella vecchia nomenclatura equivale a “impreparato”) sarà classificata con una votazione
compresa tra 1 e 2 (fascia più bassa della tabella di corrispondenza tra voti e giudizi sintetici contenuti nel POF), tenendo
conto della seguente situazione:
se l'alunno interrogato si rifiuta di rispondere o dichiara di non essere preparato avrà il voto 1-2.
1.3 Parametri generali di giudizio per la valutazione della Religione Cattolica
Voto Conoscenze Abilità Competenze
1-2 nulle nulle nulle
3 scarse scarse scarse
4 frammentarie assai limitate inadeguate
5 imprecise e superficiali approssimative e parziali incerte
6 essenziali complessivamente adeguate accettabili
7 complessivamente
soddisfacenti abbastanza articolate complessivamente adeguate
8 estese e solide ampie e strutturate buone
9-10 organiche e
approfondite eccellenti organiche e articolate
Giudizio Coinvolgimento nel
dialogo educativo Impegno
Percorso individuale
effettuato
Insufficiente Interesse inesistente
Totale disimpegno
Nessun obiettivo raggiunto
Mediocre Interesse minimo Impegno inadeguato Mediocre il livello di
conoscenze
Sufficiente (6) Interesse discontinuo Scarso impegno Globalmente sufficiente il
livello delle conoscenze
Discreto (7) Attento ma poco
partecipe Disponibile all’impegno
Dimostra una certa sicurezza
nelle conoscenze
Buono (8) Attento all’attività
scolastica Impegno costante Conoscenze ordinate
Distinto (8-9) Attento all’attività
scolastica
Partecipazione e impegno
costante Conoscenze ordinate
Ottimo (9) Partecipazione attiva e
costante Impegno responsabile
Buon livello culturale, capacità
di collegamento
Eccellente (10) Partecipazione valida e
costruttiva Impegno assiduo
Conoscenze approfondite.
Rielaborazione critica.
45
1.4 Parametri generali per la valutazione del comportamento
Il voto sul comportamento è attribuito dai Consigli di classe negli scrutini intermedi e finali sulla base dei seguenti
indicatori:
1 ATTENZIONE/PARTECIPAZIONE durante lo svolgimento delle lezioni
2 PRESENZA REGOLARE e ASSIDUA in classe durante le lezioni
3 IMPEGNO e APPLICAZIONE nello studio
4 CORRETTEZZA
Si applicheranno le detrazioni nei seguenti casi:
1. RITARDI INGIUSTIFICATI meno 1 punto ogni 3 ritardi ingiustificati (per ogni quadrimestre).
2. ASSENZE NON GIUSTIFICATE meno 1 punto dopo il sesto giorno di non giustificazione.
3. AMMONIZIONI SCRITTE nel diario di classe meno 1 punto dopo la prima ammonizione scritta (per ogni quadrimestre).
4. AMMONIZIONE SCRITTA durante i viaggi di istruzione meno 1 punto .
5. AMMONIZIONE SCRITTA per sanzione al divieto di fumo meno 1 punto.
6. AMMONIZIONE per plagio durante le prove scritte meno 2 punti.
7. AMMONIZIONE per uso del cellulare o altri strumenti informatici nel corso delle lezioni e durante lo
svolgimento delle prove scritte
meno 1 o 2 punti.
8. ALLONTANAMENTO dalla Scuola (sospensione) fino a 15 giorni meno 3 punti.
L’insufficienza è costituita dal voto 5/10 che può essere attribuito all’alunno per gravi mancanze, come
indicate nella Parte II/B del Regolamento interno d’istituto, e al quale già sia stata comminata una sanzione
disciplinare, consistente nell’allontanamento dalla scuola anche per periodi inferiori a quindici giorni, ai
sensi dell’art. 7, c.2, del D.P.R. n°122 del 22/06/09, che attua l’art. 4, c°1, del D.P.R. n°249 del 24/06/1998.
INDICATORI 6 7 8 9 10 VOTO
ATTENZIONE
PARTECIPAZIONE
Alterne
Accettabili
ma alterne
Adeguate
Complessivamente
elevate
Elevate
PRESENZA REGOLARE
E ASSIDUA DURANTE
LO SVOLGIMENTO
DELLE LEZIONI
Discontinua
e
irregolare
Poco assidua
Abbastanza
assidua
Assidua e regolare
Molto
assidua
IMPEGNO
APPLICAZIONE
NELLO STUDIO
Molto
superficiale
Non sempre
continuo e
regolare
In generale
costante
e regolare
Costante
e
regolare
Sistematico,
costante e
organico
CORRETTEZZA
Alquanto
accettabile
Accettabile
Apprezzabile
Piena
Esemplare
TOTALE
VOTO RISULTANTE
___:4
46
1.5 Limite massimo di assenze consentito
Ai sensi della C.M. n° 20 del 4/3/2011, applicativa dell’art. 14 c.7 del D.P.R. n° 122/2009, è richiesta la frequenza di
almeno tre quarti del monte ore annuale previsto per ogni classe; il superamento di un quarto delle ore di assenza del
predetto monte ore annuale costituisce motivo di esclusione preliminare dallo scrutinio finale.
Classe e indirizzo di studio Monte – ore annuale
complessivo
Frazione di ¼ del monte
– ore (limite max)
Classi del 1° Biennio
Indirizzi: L.L.-L.S.U.-L.E.S.
945 39 gg.
Classi del 2° Biennio
Indirizzi: L.L.-L.S.U.-L.E.S.
1050 44 gg.
Quinto Anno
Indirizzi: L.L.-L.S.U.-L.E.S.
1050 44 gg.
1.6 Indicatori generali comuni per la valutazione delle prove scritte
GRIGLIE VALUTATIVE
ITALIANO BIENNIO
TESTO ARGOMENTATIVO
INDICATORI
DESCRITTORI
SPECIFICI
LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI Nullo
(0) Scars
o (1-3)
Insuff.
(4-4½)
Mediocre (5-
5½)
Suff. (6-6½)
Discreto
(7-7½)
Buono (8-8½)
Ottimo (9)
Eccell. (10)
PERTINENZA E
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Aderenza alla traccia, possesso di conoscenze relative all’argomento affrontato.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
CARATTERISTICHE
FORMALI DEL TESTO
ARGOMENTATIVO
Individuazione della tesi, titolo, limite della stesura, sviluppo e coerenza delle argomentazioni nella trattazione; costruzione di un discorso logico, consequenziale e coeso.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
CAPACITÀ DI
RIELABORAZIONE, DI
CRITICA PERSONALE; ORIGINALITÀ E/O
CREATIVITÀ
Sviluppo efficace, critico ed originale delle questioni poste.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
COMPETENZE
MORFOSINTATTICHE, LESSICALI ED
ESPRESSIVE
Ortografia, morfologia, sintassi; competenza espressiva, qualità e ricchezza lessicale
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
Punteggio complessivo _____________ Valutazione ___________/10
47
RIELABORAZIONE DEL TESTO, RIASSUNTO, PARAFRASI
INDICATORI
DESCRITTORI
SPECIFICI
LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI Nullo
(0) Scars
o (1-3)
Insuff.
(4-4½)
Mediocre (5-
5½)
Suff. (6-6½)
Discreto
(7-7½)
Buono (8-8½)
Ottimo (9)
Eccell. (10)
COMPRENSIONE
COMPLESSIVA DEL
TESTO
Individuazione delle informazioni esplicite e implicite; individuazione dei collegamenti logico-temporali.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
CAPACITÀ
RIELABORATIVA
Individuazione delle informazioni principali; corretta e pertinente utilizzazione delle informazioni principali. Capacità di riordinamento sintattico e di semplificazione lessicale.
0
1,2
1,6
2
2,4
2,8
3,2
3,6
4
COMPETENZE
LINGUISTICHE Ortografia, morfologia, sintassi, punteggiatura, proprietà lessicale.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
Punteggio complessivo _____________ Valutazione ___________/10
TESTO ESPOSITIVO
INDICATORI
DESCRITTORI
SPECIFICI
LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI Nullo
(0) Scars
o (1-3)
Insuff.
(4-4½)
Mediocre (5-
5½)
Suff. (6-
6½)
Discreto
(7-7½)
Buono (8-8½)
Ottimo (9)
Eccell. (10)
PERTINENZA E
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Aderenza alla traccia, correttezza e pertinenza dei contenuti esposti.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
COMPETENZA
LOGICO-ESPOSITIVA
E ARGOMENTATIVA
Sviluppo e coerenza della trattazione; costruzione di un discorso logico, consequenziale e coeso.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
CAPACITÀ DI
RIELABORAZIONE, DI
CRITICA PERSONALE; ORIGINALITÀ E/O
CREATIVITÀ
Sviluppo efficace, critico ed originale delle questioni poste.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
COMPETENZE
LINGUISTICHE Ortografia, morfologia, sintassi, punteggiatura; proprietà lessicale
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
Punteggio complessivo _____________ Valutazione ___________/10
48
TESTO NARRATIVO-DESCRITTIVO (RACCONTO, ARTICOLO DI CRONACA)
INDICATORI
DESCRITTORI SPECIFICI
LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI Nullo
(0) Scars
o (1-3)
Insuff. (4-4½)
Mediocre (5-
5½)
Suff. (6-6½)
Discreto
(7-7½)
Buono (8-8½)
Ottimo (9)
Eccell. (10)
CONOSCENZA DELLE
TECNICHE E DELLA
TIPOLOGIA
Adeguatezza nello stile e nell’uso di tecniche narrative, informative e/o descrittive.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
CAPACITÀ
ELABORATIVA
LOGICO-CRITICA
Chiarezza del contenuto, aderenza alla traccia, coerenza espositiva e coesione. Titolo, limite della stesura e individuazione dei nuclei fondanti (per l’articolo di cronaca).
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
CAPACITÀ CREATIVA
Originalità nell’elaborazione; adeguatezza nell’estensione ideativa.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
COMPETENZE
LINGUISTICHE Ortografia, punteggiatura, morfologia, sintassi; proprietà lessicale.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
Punteggio complessivo _____________ Valutazione ___________/10
ANALISI DEL TESTO (BIENNIO)
INDICATORI
DESCRITTORI SPECIFICI
LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI Nullo
(0) Scars
o (1-3)
Insuff. (4-4½)
Mediocre (5-
5½)
Suff. (6-6½)
Discreto
(7-7½)
Buono (8-8½)
Ottimo (9)
Eccell. (10)
CAPACITÀ DI
COMPRENSIONE DEL
TESTO
Comprensione complessiva del testo: sintesi, parafrasi.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
CAPACITÀ DI ANALISI
DEL TESTO Analisi e interpretazione degli elementi tematici, retorici e stilistici.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
CAPACITÀ DI
RIELABORAZIONE, INTERPRETAZIONE E
APPROFONDIMENTI
Riflessioni, elaborazioni, giudizi.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
COMPETENZE
LINGUISTICHE Ortografia, punteggiatura, morfologia, sintassi; proprietà lessicale.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
Punteggio complessivo _____________ Valutazione ___________/10
49
ITALIANO - TRIENNIO
TIPOLOGIA A – ANALISI DEL TESTO
INDICATORI
DESCRITTORI SPECIFICI
LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI Nullo
(0) Scarso
(1-3) Insuff. (4-4½)
Mediocre
(5-5½)
Suff. (6-6½)
Discreto (7-7½)
Buono (8-8½)
Ottimo (9)
Eccell. (10)
PERTINENZA E
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI
TRATTATI
Comprensione complessiva del testo: riassunto, sintesi, parafrasi.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
ANALISI DEL TESTO Analisi e interpretazione degli elementi tematici, retorici e stilistici.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
CAPACITÀ DI
RIELABORAZIONE, INTERPRETAZIONE E
APPROFONDIMENTI
Approfondimenti e contestualizzazioni. Sviluppo efficace, critico ed originale delle questioni poste.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
COMPETENZE
MORFOSINTATTICHE, LESSICALI ED
ESPRESSIVE
Ortografia, morfologia, sintassi; competenza espressiva, qualità e ricchezza lessicale
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
Punteggio complessivo _____________ Valutazione ___________/10
TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE
INDICATORI
DESCRITTORI SPECIFICI
LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI Nullo
(0) Scars
o (1-3)
Insuff. (4-4½)
Mediocre
(5-5½)
Suff. (6-6½)
Discreto (7-7½)
Buono (8-8½)
Ottimo (9)
Eccell. (10)
PERTINENZA E
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Aderenza alla traccia, possesso di conoscenze relative all’argomento affrontato, chiarezza della tesi.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
CARATTERISTICHE
FORMALI DEL SAGGIO
BREVE. PRESENTAZIONE E
ANALISI DEI DATI
COMPLESSIVI.
Possesso e utilizzazione delle conoscenze, analisi e presentazione dei documenti, dei dati forniti e loro integrazione nel discorso; armonia tra conoscenze personali, di studio e documenti. Coerenza dell’argomentazione.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
CAPACITÀ DI
RIELABORAZIONE
, DI CRITICA
PERSONALE; ORIGINALITÀ E/O
CREATIVITÀ
Sviluppo efficace, critico ed originale delle questioni poste.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
COMPETENZE Ortografia,
50
MORFOSINTATTIC
HE, LESSICALI ED
ESPRESSIVE
morfologia, sintassi; competenza espressiva, qualità e ricchezza lessicale
0 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3
Punteggio complessivo _____________ Valutazione ___________/10
TIPOLOGIA B – ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI
DESCRITTORI SPECIFICI
LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI Nullo
(0) Scarso (1-3)
Insuff. (4-4½)
Mediocre
(5-5½)
Suff. (6-
6½)
Discreto (7-
7½)
Buono (8-8½)
Ottimo (9)
Eccell. (10)
PERTINENZA E
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI
TRATTATI. CARATTERISTICHE
FORMALI
DELL’ARTICOLO
Aderenza alla traccia, gestione consapevole delle convenzioni e degli usi giornalistici (legame con l’attualità, nucleo centrale, struttura generale dell’informazione).
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
PRESENTAZIONE E
ANALISI DEI DATI
COMPLESSIVI
Possesso e utilizzazione delle conoscenze, analisi e presentazione dei documenti e dei dati forniti e loro integrazione nel discorso; armonia tra conoscenze personali, di studio e documenti. Coerenza dell’argomentazione.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
CAPACITÀ DI
RIELABORAZIONE, DI
CRITICA PERSONALE; ORIGINALITÀ E/O
CREATIVITÀ
Sviluppo efficace, critico ed originale delle questioni poste
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
COMPETENZE
MORFOSINTATTICHE, LESSICALI ED
ESPRESSIVE
Ortografia, morfologia, sintassi; competenza espressiva, qualità e ricchezza lessicale
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
Punteggio complessivo _____________ Valutazione ___________/10
TIPOLOGIA C – TEMA DI ARGOMENTO STORICO
INDICATORI
DESCRITTORI SPECIFICI
LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI Nullo
(0) Scarso (1-3)
Insuff. (4-4½)
Mediocre (5-
5½)
Suff. (6-6½)
Discreto (7-7½)
Buono (8-8½)
Ottimo (9)
Eccell. (10)
PERTINENZA E
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Aderenza alla traccia, conoscenza esatta in modo sincronico e diacronico di eventi, idee, personaggi.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
51
COMPETENZA
LOGICO-ESPOSITIVA
E ARGOMENTATIVA
Sviluppo e coerenza delle argomentazioni nella trattazione; costruzione di un discorso logico, consequenziale e coeso.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
CAPACITÀ DI
RIELABORAZIONE, DI
CRITICA PERSONALE; ORIGINALITÀ E/O
CREATIVITÀ
Sviluppo efficace, critico ed originale delle questioni poste
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
COMPETENZE
MORFOSINTATTICHE, LESSICALI ED
ESPRESSIVE
Ortografia, morfologia, sintassi; competenza espressiva, qualità e ricchezza lessicale
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
Punteggio complessivo _____________ Valutazione ___________/10
TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE
INDICATORI
DESCRITTORI SPECIFICI
LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI Nullo
(0) Scarso (1-3)
Insuff. (4-4½)
Mediocre (5-
5½)
Suff. (6-6½)
Discreto (7-7½)
Buono
(8-8½)
Ottimo (9)
Eccell. (10)
PERTINENZA E
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Aderenza alla traccia, correttezza e pertinenza dei contenuti esposti; conoscenza delle questioni e dei problemi connessi.
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
COMPETENZA
LOGICO-ESPOSITIVA
E ARGOMENTATIVA
Sviluppo e coerenza delle argomentazioni nella trattazione; costruzione di un discorso logico, consequenziale e coeso.
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
CAPACITÀ DI
RIELABORAZIONE, DI
CRITICA PERSONALE; ORIGINALITÀ E/O
CREATIVITÀ
Sviluppo efficace, critico ed originale delle questioni poste
0
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
2
COMPETENZE
MORFOSINTATTICHE, LESSICALI ED
ESPRESSIVE
Ortografia, morfologia, sintassi; competenza espressiva, qualità e ricchezza lessicale
0
0,9
1,2
1,5
1,8
2,1
2,4
2,7
3
Punteggio complessivo _____________ Valutazione ___________/10
52
LATINO INDICATORI DESCRITTORI VALUTAZIONE PUNTI
ATTRIBUITI Competenze Morfosintattiche
Conoscenza delle regole e loro applicazione
Ottima Buona
Discreta Sufficiente Mediocre
Insufficiente Gravemente insuff.
Scarsa
Max 6 pt. Max 4,8 pt. Max 4,2 pt. Max 3,6pt.
Max 3pt. Max 2,5 pt. Max 1,8pt.
Max 1,2 pt. Comprensione semantica
Capacità di cogliere il senso del brano
Ottima Discreta
Compless. adeguata Parziale
Del tutto assente
2pt. 1,5pt. 1,2pt. 1pt. 0,3pt.
Capacità espressive
Adeguatezza della resa linguistico-espressiva
Molto espressiva, fluida Espressiva e fluida
Nel complesso appropriata Stentata e non sempre adeguata
Trascurata e/o faticosa
Max 2 pt. Max 1,5 pt. Max 1,2 pt.
1 pt. 0,3 pt.
Valutazione complessiva Voto:
MATEMATICA
INDICATORI DESCRITTORI GIUDIZIO VOTO CONOSCENZA DEI CONTENUTI
Possesso delle regole Scarso/nullo Lacunoso/confuso Superficiale/limitato Generalmente corretto Corretto ed esatto Corretto/puntuale ed esatto Corretto/organico/completo
1 – 2 3 – 4 5 6 7 8 9 - 10
COMPRENSIONE Capacità di contestualizzare le regole
Scarso/nullo Difficoltoso/impreciso Superficiale/limitato Generalmente accettabile Corretto ed esatto Corretto/chiaro Puntuale/completo/organico
1 – 2 3 – 4 5 6 7 8 9 - 10
APPLICAZIONE Capacità procedurale/esecutiva
Scarso/nullo Difficoltoso/impreciso Superficiale/limitato Generalmente corretto Corretto/lineare Corretto/puntuale/semicollegato Corretto/organico/con apporto critico personale
1 – 2 3 – 4 5 6 7 8 9 - 10
TOTALE VOTO = TOTALE: 3 /10
53
SCIENZE UMANE
INDICATORI
DESCRITTORI
GIUDIZI
VOTO
CONOSCENZA E PERTINENZA DEI CONTENUTI
Conoscenza degli argomenti e sviluppo rispondente alle richieste della traccia
Inesistente Scarso/errato Superficiale e parziale Generalmente esatto, anche se non puntuale Corretto/puntuale/esatto Organico/approfondito
0 -1 2 -3 4 – 5 6 7 – 8 9 - 10
COMPETENZA LOGICO-ESPOSITIVA E ARGOMENTATIVA
Elaborazione e sviluppo del discorso
Disorganico/confuso Scarso Parziale/limitato Adeguatamente corretto Accurato e logicamente ben articolato Strutturato, approfondito ed efficace
0 -2 3 -4 4 – 5 6 7 – 8 9 - 10
CAPACITA’ DI ELABORAZIONE CRITICA
Sviluppo personale e originale delle conoscenze possedute
Inesistente Scarso Non appropriato Sufficiente Discreto-buono Ottimo-eccellente
0 -1 2 -3 4 – 5 6 7 – 8 9 - 10
TOTALE
VOTO= TOTALE:3 /10
DIRITTO ED ECONOMIA
INDICATORI
DESCRITTOR
I
GIUDIZI
VOTO
PERTINENZA
Sviluppo adeguato/rispondente alle richieste della traccia
Mancante Non pertinente/non rispondente Parzialmente pertinente/parzialmente rispondente Essenzialmente pertinente/essenzialmente rispondente Ben pertinente/ben rispondente Pertinente/attenta in modo organico e preciso
0 -1 2 -3 4-5 6 7 – 8 9 – 10
5
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
Comprensione e conoscenza degli argomenti richiesti
Inesistente Scarsa/errata Superficiale e parziale Generalmente esatta, anche se non puntuale Corretta/puntuale/esatta
0 -1 2 -3 4 – 5 6 7 – 8
54
Corretta/organica/approfondita/critica
9 - 10
ORGANIZZAZIONE/ ELABORAZIONE DEL DISCORSO
Elaborazione e sviluppo del discorso
Disorganico/confuso Scarso ordine logico-organizzativo Parziale/limitato Ordine logico-argomentativo Discorso accurato/coeso/ben collegato Discorso accurato/ben concatenato/sciolto ed efficace
0 – 2 3 – 4 4 -5 6 7 - 8 9-10
TOTALE
VOTO= TOTALE:3 /10
LINGUA STRANIERA _________________________
INDICATORI
DESCRITTORI
GIUDIZI
VOTO
POSSESSO DELLE CONOSCENZE
Comprensione e conoscenza degli argomenti
Accurata e approfondita Estesa Corretta Essenziale Superficiale e incompleta Scarsa Inesistente
9 -10
8 7 6
5 4
1 - 3
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ NELL’USO DELLA LINGUA
Correttezza grammaticale, ortografica, sintattica, lessico, spelling.
Appropriata e corretta Sicura Adeguata Sostanzialmente corretta Parzialmente scorretta e limitata Scarsa Inesistente
9 -10 8 7
6
5 4
1 - 3
COMPOSIZIONE /PRODUZIONE
Comprensione e produzione di messaggi/informazioni
Spiccata padronanza Sicura e approfondita Appropriata Essenziale Frammentaria Inadeguata Molto scarsa
9 -10 8 7 6 5 4
1 - 3
TOTALE
VOTO= TOTALE:3 /10
55
1.7 Indicatori generali comuni per la valutazione delle prove orali
Area linguistico espressiva,pedagogico-sociale
Area scientifico-naturalistica
Indicatori Descrittori
Conoscenza specifica degli argomenti
richiesti Conosce gli argomenti. Conosce il lessico specifico relativo al problema.
Saper organizzare un testo
Correttezza espositiva e padronanza della
terminologia
Espone con coerenza i percorsi logici che sottendono la risoluzione dei
problemi.
Capacità di rielaborazione critica, originalità
e/o creatività Sa argomentare, combinando concetti e teorie in rapporto alle esigenze
operative
Applicazione delle conoscenze alle situazioni motorie (Scienze motorie)
2. CARATTERISTICHE METODOLOGICHE COMUNI
DELL’AZIONE FORMATIVA
Le metodologie comuni attuabili come funzionali ed efficaci in riferimento agli obiettivi di apprendimento ed ai
contenuti disciplinari sono:
lezione frontale
lezione dialogata
didattica metacognitiva
didattica per concetti (schemi e mappe)
didattica integrata (uso integrato di linguaggi differenti)
ricerca guidata e autonoma
lavoro di gruppo
metodo funzionale-comunicativo
problem-solving
Per favorire l'acquisizione dei processi cognitivi di collegamento, transfert e la costruzione di trame concettuali
pluridisciplinari anche in funzione delle abilità richieste dal nuovo Esame di Stato, nelle classi del triennio vengono
individuate tematiche suscettibili di approfondimento pluridisciplinare, mentre in alcune classi sono previste attività
didattiche svolte con la compresenza di docenti di diverse discipline. .
Al fine di dilatare gli interessi, diversificare gli input, costruire, consolidare ed ampliare le conoscenze attraverso la
fruizione di una molteplicità di linguaggi, operare con competenze trasversali, mettere in atto la pluralità delle
intelligenze, interagire con il contesto extrascolastico (ambiente naturale, sociale e culturale), sono previste le seguenti
modalità:
1. le lezioni in aula sono integrate da attività sperimentali nei laboratori di fisica, chimica e biologia, da lezioni attive
nel laboratorio linguistico, nelle aule di informatica, di disegno tecnologico e nelle palestre e da approfondimenti nelle
biblioteche;
2. in tutte le discipline l'attività didattica viene potenziata con l'ausilio di sussidi e tecnologie multimediali: LIM,
lavagna luminosa, C.D. rom, videocassette, floppy disk, audiocassette;
Indicatori Descrittori
Conoscenza specifica degli argomenti
richiesti Conosce gli argomenti richiesti. Conosce le strutture grammaticali e lessicali
della lingua.
Saper organizzare un testo Espone con chiarezza il proprio pensiero, utilizzando il linguaggio
appropriato.
Capacità di rielaborazione critica,
originalità e/o creatività Sa rielaborare testi di tipo diverso (analisi, sintesi, parafrasi…).
56
3. sono valorizzate le uscite didattiche nel territorio, opportunamente programmate e congruenti con le tematiche
trattate;
4. in alcune classi si realizzano progetti finalizzati ad indagare alcuni problemi del territorio;
5. si realizzano conferenze e corsi pomeridiani di approfondimento tenuti da docenti interni e/o esperti esterni aperti ad
alunni e insegnanti su specifiche tematiche.
3. AZIONI DI INTEGRAZIONE FORMATIVA PER ALUNNI
BES (Bisogni educativi speciali)
3.1 Disabilità
Il processo di integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap inseriti nelle classi dell'Istituto si baserà
innanzitutto su una collaborazione significativa fra gli insegnanti curricolari e di sostegno. Nell'ambito, pertanto, di
una tale ottica collegiale di condivisione delle scelte, si procederà alla attivazione di interventi di didattica
individualizzata, secondo le tipologie di disabilità dell’allievo, tesi alla riduzione degli ostacoli connessi alle diverse
situazioni di handicap e finalizzati alla costruzione di contesti di apprendimento favorevoli per il conseguimento degli
obiettivi individuati negli specifici Piani Educativi Individualizzati che si dividono in :
1. Piano educativo individualizzato diversificato. E’ elaborato in funzione degli obiettivi didattici e formativi non
riconducibili ai programmi ministeriali. I voti sono attribuiti nelle singole discipline relativamente al P.E.I. e non ai
programmi ministeriali. L’alunno non consegue il titolo legale degli studi ma l’attestato di compimento degli studi
secondo il P.E.I.
2. Piano educativo non diversificato. Il P.E.I è elaborato per gli alunni che sono in grado di raggiungere gli obiettivi
globalmente rispondenti ai programmi ministeriali (O.M.n°128 del 14/05/1999), secondo le indicazioni del PDF e a
giudizio del competente Consiglio di classe. Prevede strumenti e strategie didattiche nelle singole discipline,
finalizzate a facilitare l’apprendimento e ad accertare il livello di profitto attraverso le prove istituzionali previste dai
corrispondenti programmi ministeriali.
2. Azioni formative integrate (genitori-scuola)
CORSO DI FORMAZIONE “INTEGRARE PER MIGLIORARE”
Destinatari: docenti, genitori e assistenti educativi
Periodo: Dicembre 2016
Durata: n.12 ore
CONTENUTI
a) Panoramica della legislazione sull’integrazione scolastica dalla legge n.104/1992 ad oggi.
b) Il processo dell’integrazione scolastica sotto il profilo formativo:
1. Caratteristiche della Diagnosi Funzionale e del Profilo Dinamico Funzionale
2. Relazioni tra D.F., P.D.F. e P.E.I. o P.E.P.
3. Tipologie di P.E.I. o P.E.P.
c) Organi deputati all’integrazione scolastica (dal GLI provinciale al GLI d’Istituto)
d) Il concetto di disabilità oggi: una nuova categoria, i BES
e) Le principali metodologie di integrazione scolastica:
1. interventi individualizzati in classe;
2. fuori dalla classe;
3. di gruppo o laboratoriali;
f) L’apporto delle tecnologie multimediali nel processo di integrazione scolastica
g) La figura dell’assistente educativo: competenze e relazioni sinergiche con il docente di sostegno.
OBIETTIVI
a) Favorire la consapevole partecipazione dei genitori ai processi formativi propri dell’integrazione scolastica;
b) Creare una collaborazione fattiva tra docenti e assistenti educativi;
c) Promuovere nuove proposte didattiche per migliorare l’apprendimento.
METODOLOGIA
a) Lezioni frontali
b) Lezioni pratiche
c) Dibattiti al termine delle relazioni
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3.2 D.S.A. – Svantaggio linguistico/economico-sociale e altro
Il MIUR il 27 dicembre 2012 (c.m. n. 8, prot. N. 561, del 6/03/2013, nota prot. n. 0001551 del 27/06/2013 ) ha
emanato la direttiva recante “strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e per l’organizzazione
territoriale per l’inclusione scolastica”
Si tratta di misure e strategie inclusive al fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento agli studenti in
situazione di difficoltà.
Tali misure e strategie riguardano una categoria di studenti non disabili, che presentino le seguenti caratteristiche:
-svantaggio sociale, familiare e culturale;
-svantaggio linguistico derivante dalla non conoscenza della lingua italiana degli alunni stranieri, perché appartenenti a
culture diverse.
-disturbi specifici di apprendimento (DSA);
-disturbi evolutivi specifici (di carattere fisico-biologico e psicologico).
.
COMPITO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Il compito di ogni scuola è quello di predisporre strategie didattiche e formative adeguate ai vari casi che incontrerà
nell’ambito delle classi, offrendo “adeguata e personalizzata risposta”.
FASI OPERATIVE
Il primo passo per offrire la risposta consiste nell’individuazione degli alunni che rientrano nelle caratteristiche dei
BES.
L’organo che dovrà procedere all’individuazione dei predetti alunni è il Consiglio di Classe entro il mese di ottobre,
quando dovrà essere elaborata la programmazione didattica.
Il Consiglio di classe procederà sulla base di due vie:
1. quella oggettiva, che consiste:
a. nell’acquisizione di certificazioni rilasciate da strutture sanitarie pubbliche riguardo ai DSA e ai
DES (disturbi evolutivi specifici);
b. nella segnalazione degli operatori dei servizi sociali;
c. nella verifica di alunni con difficoltà linguistiche.
2. quella soggettiva, che consiste
nell’analisi di fenomeni e comportamenti che possano denotare situazione di difficoltà e svantaggio
linguistico, familiare e sociale.
La seconda via richiede un’attenta considerazione, basata sull’informazione in possesso della scuola nel fascicolo
personale e sull’assistenza di operatori sociali e psico-pedagogici, del cui contributo la scuola sarà costretta ad
avvalersi.
Il secondo passo consiste nella predisposizione del PDP (Piano Didattico Personalizzato), che esplicita gli obiettivi
formativi e le strategie che il Consiglio di classe, integrato dagli eventuali esperti, e dalla famiglia, porrà in essere per
favorire l’“inclusione” dell’alunno, cioè facilitare l’apprendimento.
ORGANI SCOLASTICI COINVOLTI NEI BES
Oltre al consiglio di classe, che è la sede naturale, primaria, per l’osservazione e l’individuazione dei casi appartenenti
ai BES, la direttiva del MIUR prevede la costituzione di un GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione), costituito dai
docenti che abbiano esperienza e preparazione psico-pedagogiche, esperienza in tema di integrazione scolastica, da
esperti e/o operatori sociali istituzionali e/o in regime di convenzionamenti con la scuola.
Questo organo, costituito dal Dirigente Scolastico, ha le seguenti funzioni:
1. elaborazione di una proposta di PAI (Piano Annuale per l’Inclusività), riferita agli alunni con BES, da
redigere al termine di ogni anno scolastico (entro il mese di giugno) nella quale si procederà all’analisi dei
punti di forza e di criticità degli interventi di inclusione scolastica effettuati nel corso dell’anno scolastico, e si
formulerà un’ipotesi globale di utilizzo funzionale delle risorse specifiche, istituzionali e non, per migliorare i
piani di inclusività dell’anno scolastico successivo. Il PAI è deliberato dal Collegio dei Docenti e inviato al
competente Ufficio Scolastico Regionale per la richiesta di organico di sostegno, che verrà assegnato alle
istituzioni scolastiche secondo i bisogni rappresentati e motivati;
2. consulenza e supporto ai colleghi rispetto ai singoli casi.
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4. AZIONI DI RECUPERO, SOSTEGNO 1.Gli interventi di recupero:
- Corsi di recupero curriculari destinati agli alunni di tutte le classi, ai sensi dell’O.M.
n°87/2007, in orario curricolare, al termine del I quadrimestre, per n° due settimane
(dal 10/02/2016), in regime di “pausa didattica”, C.M. 192/1998;
- Corsi di recupero extracurruculari di luglio2016(per gli alunni sospesi)
Verifiche intermedie e finali Al termine degli interventi predetti avranno luogo le verifiche in forma scritta,con la
tipologia comune di “quesiti a risposta singola o aperta”, con 5 quesiti per ogni prova, con la durata che va da un
minimo di un’ora a un massimo di due ore, essendo tale tipologia adeguata a verificare anche le conoscenze delle
discipline orali.
2.Sportello didattico pomeridiano come supporto e/o sostegno agli alunni in difficoltà che ne facciano richiesta: lo
sportello sarà gestito dai docenti delle classi di appartenenza degli alunni, ovvero dai docenti dell’Istituto che si
dichiareranno disponibili ad effettuare attività didattiche aggiuntive. Pur essendo lo sportello didattico un intervento
personalizzato, è consentita la partecipazione allo stesso di non più di cinque alunni.
5. PIANO DI MIGLIORAMENTO
PROGETTO: RECUPERARE E CONSOLIDARE PER ACCOGLIERE MEGLIO (finalizzato alla rimozione delle
carenze e difficoltà degli alunni delle classi prime)
Da quest’anno la normale attività di ripasso e consolidamento che è sempre stata svolta all’inizio del primo anno
acquista una veste “più ufficiale”, proprio perché l’esperienza ci insegna che gli alunni che approdano al liceo con
lacune pregresse vanno incontro a maggiori difficoltà durante l’anno. Le materie più coinvolte in questo progetto sono
italiano e matematica, la prima perché fondamentale anche per l’apprendimento delle altre discipline, la seconda alla
luce dell’elevato numero di insuccessi nel corso dell’anno.
PIANO OPERATIVO (seduta programmatica del 10/09/15, verbale N.01)
I docenti delle materie sopra citate, dunque, hanno elaborato, guidati dalle indicazioni fornite dal Dirigente, un piano
di lavoro per il primo mese di scuola, al termine del quale verrà effettuata una verifica per valutare gli esiti delle
attività svolte. Per coloro che non conseguiranno ancora risultati positivi nella verifica questo tipo di attività continuerà
e si svolgerà o di mattina nei giorni in cui le lezioni terminano alle 12.30, o nel pomeriggio. L’obiettivo principale è
quello di creare una solida base di prerequisiti comune a tutta la classe, sulla quale impostare il programma del primo
anno.
Certo il lavoro di consolidamento ed eventuale recupero non si esaurisce nel primo periodo dell’anno: i docenti
continueranno a lavorare in tal senso fino a quando se ne riscontrerà la necessità, chiaramente anche in parallelo con il
programma del primo anno.
Si riportano qui di seguito i contenuti e le modalità scelti dai docenti dell’ambito linguistico-espressivo e di quello
logico-matematico.
AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA
CONTENUTI CONCORDATI
Ripasso delle principali regole ortografiche
Morfologia: il verbo: ripasso delle coniugazioni, verbi transitivi ed intransitivi, forma attiva, passiva e
riflessiva; il nome e l’aggettivo ( aspetti e tipologie principali, da riprendere nel corso dell’anno).
Sintassi della frase semplice: principali funzioni logiche; predicato verbale e nominale.
Lettura espressiva, comprensione di un testo, capacità di esposizione orale; il riassunto.
AREA MATEMATICA
CONTENUTI CONCORDATI
Numeri razionali relativi ed operazioni con essi
Potenze con base un numero relativo razionale e con esponente intero relativo
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Frazioni numeriche: semplificazione; frazione zero, frazione impossibile e frazione indeterminata; confronto
tra due frazioni
Rapporti e proporzioni
METODOLOGIA
Lezione frontale, esempi alla lavagna, lavoro individuale (esercizi di vario genere) sia in classe che a casa, domande
sulla parte teorica ripassata.
6. PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Sono programmati percorsi di alternanza scuola-lavoro a decorrere dalle classi terze dell’anno scolastico 2015-16,
fino al compimento del triennio nell’anno scolastico 2018-19 per numero 200 ore per le classi III, IV e V, come
previsto dall’art.1, comma 33 della Legge n°107 del 7-07-2015. Tenuto conto delle finalità formative in uscita degli
indirizzi di studio in essere nell’Istituto, i percorsi, organizzati secondo specifici progetti, mirano a raggiungere i
seguenti obiettivi:
1. favorire l’integrazione tra mondo della scuola e mondo del lavoro, considerando quest’ultimo una realtà
essenziale e complementare nella formazione disciplinare; 2. consentire agli alunni di potenziare e migliorare le conoscenze e le competenze acquisite nell’apprendimento
scolastico. Gli ambienti di lavoro nei quali si realizzeranno i percorsi sono determinati dal gruppo di lavoro (Funzione
strumentale) all’atto dell’emanazione delle direttive ministeriali sui percorsi di alternanza scuola-lavoro.
Le ore complessive da svolgere nel triennio sono così riportate:
a) n°75 ore primo anno
b) n°75 ore secondo anno
c) n°60 ore quinto anno.
La metodologia prevede le forme miste, considerate in:
- una quota di ore da svolgere nell’ “impresa simulata”
- una quota di ore da svolgere in situazione di ambiente lavorativo reale.
I percorsi di alternanza sono soggetti a verifica formativa nell’abito dei Consigli di classe e al termine dell’attività nel
Collegio dei docenti, mediante la relazione dei docenti Tutor. Le ore e le attività svolte sono registrate in appositi
fogli custoditi nella segreteria didattica, vidimati dal Capo d’Istituto, e sono certificate anno per anno con l’indicazione
del grado di partecipazione e di profitto degli alunni, secondo una scala di valutazione espressa in 30 mi., sorretta da
motivato giudizio sintetico.
1. PERCORSO DI ALTERNANZA con la “Casa di riposo per anziani” A.De Benedictis di Teramo, destinato
agli alunni del Liceo delle scienze umane, in modo da sviluppare competenze antropologiche e psico-
pedagogiche, attraverso l’osservazione del mondo della terza età e, nel contempo, collaborando con gli
operatori socio-psico-sanitari della struttura nello studio e nell’analisi delle evoluzioni intellettivo-affettivo-
sociali dell’universo senile. Il progetto prevede una quota di ore in forma di “impresa simulata”, mirate a
fornire agli alunni nozioni e strumenti operativi necessari per lavorare nella predetta struttura, come
istituzione del III settore/ cooperativa sociale.
2. PERCORSO DI ALTERNANZA con una Banca da destinare agli alunni del Liceo delle Scienze Umane-
opzione economico-sociale, per sviluppare le competenze giuridico-economiche, nello specifico settore
finanziario, attraverso la forma mista della “impresa simulata”, gestita con il supporto di tutor esterni, e
dell’esperienza “lavorativa” in situazione nella struttura predetta.
3. PERCORSO DI ALTERNANZA attuato prevalentemente con il metodo dell’ “impresa simulata”, basata
sulla ideazione di strutture di interpretariato, comunali e/o di scambio internazionale, che consentano di
sviluppare capacità relazionali in lingue straniere. I destinatari sono alunni del Liceo Linguistico. E’ prevista
una quota di esperienze in situazione, che gli alunni svolgeranno presso strutture alberghiere del territorio e
presso l’Ufficio provinciale del turismo anche nei periodi di sospensione delle lezioni come stage individuali
e/o per gruppi.
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TERZA PARTE
1. PROGETTAZIONE EXTRACURRICOLARE
1.1 POTENZIAMENTO LINGUISTICO
CERTIFICAZIONI:PET Lingua Inglese, FIRST Lingua Inglese e DELF Lingua Francese
I corsi di potenziamento/ampliamento di lingua inglese e francese oltre a preparare i nostri studenti a superare gli
esami di certificazione delle competenze linguistiche riconosciuti a livello europeo hanno come obiettivo quello di
avviare un processo di miglioramento qualitativo dell’apprendimento linguistico secondo quanto stabilito dalle
direttive comunitarie. I corsi sono rivolti agli studenti del triennio degli indirizzi: Linguistico, Scientifico-Tecnologico
e Psico-Pedagogico e rappresentano un obiettivo e un traguardo qualificante nello studio della lingue straniere
L’esame PET (Preliminary English Test, ossia Test preliminare d’inglese) è un esame di accertamento delle quattro
abilità di base (comprensione orale, comprensione scritta, espressione orale ed espressione scritta) e si basa sui
parametri forniti dal Consiglio d’Europa (Council of Europe: B1 Threshold Level).
L’esame FCE:( Cambridge First Certificate in English ossia Prima certificazione in Inglese) rappresenta il terzo
livello degli esami Cambridge in English for Speakers of Other Languages (ESOL). Ritenuto un esame di livello
intermedio-alto e inserito al livello B2 dal Quadro Comune Europeo del Consiglio d’Europa, il FCE valuta la capacità
di padroneggiare un ampio ventaglio di comunicazioni scritte e orali.
L’esame DELF (Diplôme d'Études en Langue Française ossia il Diploma di approfondimento in lingua francese) è
stato creato e organizzato dal Ministère de l'Éducation Nationale, per tutti gli studenti del mondo, E’ una certificazione
in lingua francese ufficialmente riconosciuta dal governo corrispondente ai livelli A1 A2 B1 B2 del “Quadro
Europeo” di riferimento.
L’esame DELE (Diploma de espanol como lengua extranjera)consente il conseguimento di un certificato
ufficialmente riconosciuto dal Ministero dell’ Educazione, Cultura e Sport spagnolo. Ha valore internazionale ed è un
esame corrispondente al livello medio alto B1 e B2, secondo il Quadro Europeo di Riferimento. Il diploma viene
rilasciato dall’Istituto Cervantes.
L’esame ZERTIFIKAT GOETHE B1 è una certificazione , proposta per adolescenti e adulti, in lingua tedesca
accreditata dagli enti ufficiali, secondo il Quadro Europeo di Riferimento, per la conoscenza delle lingue. Si propone
come obiettivo di saper utilizzare autonomamente il tedesco su argomenti familiari e di interesse personale nelle
quattro abilità linguistiche: ascolto, lettura, comunicazione scritta e orale.
Obiettivi Gli studenti devono essere in grado di comunicare in modo soddisfacente sia a livello orale che scritto in
situazioni di vita quotidiana con interlocutori nativi inglesi/francesi e non.
Attività Esercitazione su tutte e quattro le abilità linguistiche :l’ascolto, la comunicazione orale, la lettura e la
comunicazione scritta;uso pratico della lingua nei contesti più svariati.
1.2 CORSO DI LINGUA CINESE (Insegnamento aggiuntivo extracurricolare a richiesta degli alunni)
Obiettivi:
- introduzione alla lingua cinese.
- apprendimento di un nuovo sistema di scrittura.
- nozioni elementari di grammatica.
- acquisire pronuncia e caratteri.
- sapersi presentare, descrivere i propri hobby e le proprie passioni, saper dare indicazioni stradali.
- conoscere 150-200 caratteri.
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Attività: Esercitazioni sulle quattro abilità linguistiche:
- comprendere i punti principali di un discorso.
- affrontare la maggior parte delle situazioni che si possono presentare durante un viaggio all'estero.
- produrre un discorso semplice ma organizzato su temi familiari o di interesse personale.
- descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni.
- fornire essenziali spiegazioni e motivi relativi a opinioni e progetti.
Metodologie utilizzate:
- metodo funzionale comunicativo.
- attività di ascolto mediante l'uso di materiale accuratamente selezionato (con l’ausilio di CD audio).
- attività comunicative (produzione orale) in coppia o in gruppo.
- tecniche di lettura: globale, per la comprensione dell'argomento generale del testo; esplorativa, per la ricerca di
informazioni specifiche; analitica, per la comprensione più dettagliata del testo.
Destinatari: tutti gli studenti dell’Istituto e, su richiesta, anche ad esterni
Modalità di valutazione: - Verifiche in itinere: verifiche formative (sondaggi, questionari, simulazioni di situazioni).
- Verifica finale: test e conversazione per accertare il grado di acquisizione delle competenze linguistiche (esame
finale).
1.3 CORSO DI LINGUA ARABA (Insegnamento aggiuntivo extracurricolare a richiesta degli alunni)
Obiettivi:
- avviare un processo di miglioramento qualitativo dell'apprendimento linguistico
- creare le condizioni in cui gli alunni possano acquisire competenze comunicative in altre lingue, secondo quanto
stabilito dalle direttive comunitarie che raccomandano una migliore integrazione linguistica dei cittadini europei;
- creare la cultura standard attraverso le certificazioni dei livelli di competenza
- promuovere il conseguimento di un traguardo personale e gratificante di conoscenze, competenze e capacità
linguistico-comunicative
Attività: Esercitazioni sulle quattro abilità linguistiche:
- comprendere i punti principali di un discorso espresso in modo chiaro e standard su argomenti relativi a lavoro,
scuola, tempo libero, ecc.
- affrontare la maggior parte delle situazioni che si possono presentare durante un viaggio all'estero
- produrre un discorso semplice ma organizzato su temi familiari o di interesse personale
- descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni
- fornire essenziali spiegazioni e motivi relativi a opinioni e progetti
Metodologie utilizzate:
- metodo funzionale comunicativo
- attività di ascolto mediante l'uso di materiale accuratamente selezionato
- attività comunicative (produzione orale) in coppia o in gruppo
- tecniche di lettura: globale, per la comprensione dell'argomento generale del testo; esplorativa, per la ricerca di
informazioni specifiche; analitica, per la comprensione più dettagliata del testo
Destinatari: tutti gli studenti dell’Istituto e, su richiesta, anche ad esterni
Modalità di valutazione: - verifiche in itinere: verifiche formative (sondaggi, questionari, simulazioni di situazioni)
- verifica finale: test e conversazione per accertare il grado di acquisizione delle competenze linguistiche (esame
finale)
1.4 VIAGGI D’ISTRUZIONE
1. Viaggi d'istruzione I viaggi d'istruzione, le visite guidate e le uscite didattiche sono intese, a tutti gli effetti, come attività integrative per
l'attività educativa e didattica, che mirano ad arricchire i programmi di studio. I Consigli di classe propongono mete
coerenti con i programmi di studio. La Commissione viaggi ha compiti organizzativi. Il Consiglio d’Istituto delibera i
viaggi secondo le seguenti tipologie:
Totale giorni Classi Mete/Località Fino a 2 giorni Classi prime Italia Fino a 3 giorni Classi seconde Italia
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Fino a 5 giorni Classi terze e quarte* Italia
Fino a 6 giorni a) classi terminali
b) classi terminali L.L.
- Italia/Estero
- Estero
(anche con lingua diversa da quella studiata)
Fino a 6 giorni - Classi prime, seconde , terze e quarte del
Liceo Linguistico
- Triennio Liceo economico-sociale
- Italia/Estero
(solo nei paesi in cui si parla la lingua
studiata)
* Per le classi quarte di tutti gli indirizzi si possono programmare anche viaggi all’estero qualora sia previsto da mirati
e specifici progetti didattici elaborati dai Consigli di classe.
La durata dei viaggi d’istruzione va quindi da un minimo di 1 a un massimo di 6 giorni + 2 giorni per visite guidate.
I periodi più opportuni sono: autunno/inverno per le classi terminali, al fine di evitare viaggi nel periodo primaverile e
favorire l’impegno in vista degli esami di stato; primavera per le altre classi, o anche autunno/inverno a seconda dei
casi o specificatamente per il Liceo Linguistico.
Il numero degli alunni partecipanti a viaggi d’istruzione e/o visite guidate, sia in Italia che all’estero, deve essere
preferibilmente non inferiore alla metà del gruppo-classe calcolata sul numero degli alunni frequentanti, rispettando la
lingua di studio (in caso di classi bilingue tale calcolo si effettuerà sul distinto gruppo-classe).
Il numero dei docenti accompagnatori è di 1 ogni 15 alunni.
2. Stage linguistici e scambi culturali, secondo le indicazioni nazionali del Ministero dell’Istruzione:
a) Stage linguistici
- Soggiorno studio di 7/10 giorni presso famiglie o residence nei paesi europei o nei paesi extra-europei di cui i
ragazzi studiano la lingua.
- Il numero di stage sarà uno in lingua inglese e uno in una delle altre lingue straniere studiate a rotazione; il numero
dei partecipanti sarà composto da almeno quattro alunni per classe , per garantire la finalità formativa e lo spirito
socializzante dell’iniziativa.
- Il periodo più opportuno dovrebbe coincidere con quello dei viaggi d’istruzione, preferibilmente in primavera, ma
non oltre la prima settimana di maggio.
- Gli alunni che non hanno partecipato agli stage possono partecipare ai viaggi d’istruzione, purchè il loro numero,nel-
l’ambito della classe, non sia inferiore al 50%.
b) Scambi linguistico-culturali
- Scambi tra alunni e docenti, ospiti presso le famiglie partner, di circa 8/9 giorni, che poi saranno a loro volta ospitati
in Italia.
c) Stage sportivi: soggiorno/studio di 5-6 giorni presso strutture sportive per potenziare competenze motorie e
acquisire attestati e crediti.
1.5 ATTIVITA’ FORMATIVE COMPLEMENTARI ED
INTEGRATIVE POMERIDIANE
Le attività complementari di carattere formativo-educativo si inquadrano in un piano di ampliamento degli orizzonti e
delle prospettive dell'istruzione scolastica, al fine di integrare lo studio curricolare. .
Obiettivi formativi generali:
a) alimentare negli alunni la curiosità e l'interesse per il sapere, al fine di contrastare la demotivazione e l'abbandono
scolastico;
b) educare al confronto dinamico tra il dato culturale e la sua attuazione nel contesto sociale;
c) promuovere la crescita cognitiva sviluppando le loro capacità di progettazione;
d) realizzare l'unitarietà dell'insegnamento attraverso la promozione dell' interdisciplinarità e trasversalità.
a ) L a b o r a t o r i o g i o r n a l i s t i c o
Il laboratorio è il luogo operativo per riflettere sulla comunicazione in generale. Sarà guidato da un docente e vi
parteciperanno quegli alunni, provenienti da tutti gli indirizzi presenti nell’Istituto, che vorranno dare vita al Comitato
di Redazione, con lo scopo di documentare le attività più significative che verranno sviluppate durante l’anno come
Offerta formativa, di produrre materiali inediti di diverso genere (racconti, poesie...) e attivare indagini sociologiche
sui problemi della scuola e sulla condizione giovanile.
Obiettivi
- Migliorare le competenze linguistiche di analisi e sintesi e le capacità di rielaborazione personale
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- Acquisire e/o consolidare le competenze della scrittura giornalistica
- Acquisire e/o consolidare le competenze dell’uso della scrittura on-line
Attività
-Valorizzazione delle produzioni scolastiche e personali degli studenti
- Documentazione delle attività svolte dagli studenti nell’orario curricolare ed extracurricolare
- Indagine sociologica su argomenti scelti dagli studenti
-Visite guidate alle redazioni dei giornali quotidiani e riviste
Metodologie utilizzate
- attività laboratoriali
- incontri con giornalisti
Modalità di monitoraggio e valutazione dell'attività
- Indicatori: partecipazione, interesse, applicazione
- Strumenti: produzione di elaborati cartacei e on-line
Produzione - Rivista a colori (numero unico in uscita a fine anno scolastico)
b ) L a b o r a t o r i o t e a t r a l e
Il laboratorio teatrale costituisce un modo alternativo, efficace e divertente di sviluppare o perfezionare la propria
espressione orale e di arricchire le proprie capacità linguistiche e sintattiche con il supporto di testi teatrali. La pratica
teatrale porta l’ alunno ad esprimersi più agevolmente e con più efficacia in situazioni di comunicazione verbale e lo
motiva ad una più intensa e concreta produzione linguistica.
Il metodo di insegnamento è incentrato sull’allargamento delle capacità espressive e comunicative dei partecipanti,
favorendo un migliore inserimento nell’ambiente scolastico, sia sul piano della crescita personale che relazionale. Le
tecniche teatrali utilizzate servono a stimolare, in modo ludico, l’espressione dei partecipanti. Attraverso
l’improvvisazione e l’interpretazione di personaggi diversi, gli allievi sono condotti ad una produzione linguistica
spontanea e creativa, ad apprendere una buona dizione, una buona articolazione e utilizzare al meglio le proprie
capacità vocali e la propria mimica. Attraverso tale progetto si intende raggiungere i seguenti obiettivi:
a) sviluppare il linguaggio mimico-gestuale e rendere maggiormente consapevoli i ragazzi delle potenzialità
comunicative del proprio corpo;
b) sviluppare abilità espressive di tipo gestuale e verbale superando eventuali insicurezze e paure, acquisendo la
capacità di esporsi liberamente davanti a chiunque;
c) recuperare la propria creatività;
d) imparare a conoscere il teatro sapendone riconoscere le tecniche e le caratteristiche.
Il Laboratorio si articola in tre fasi: dizione, approccio alla recitazione e preparazione del saggio finale.
Dizione: respirazione e potenziamento della voce, articolazione e principali regole di pronuncia.
Esercitazioni: esercizi sulla memoria, esercizi di mimica, studi sui ricordi, studi sulle intenzioni comunicative e
improvvisazioni.
Modalità di monitoraggio e valutazione dell'attività
La partecipazione attiva e personale degli alunni alle attività verrà monitorata durante l'anno, utilizzando momenti di
aggregazione e prove, finalizzati alla realizzazione di spettacoli di vario genere durante e/o alla fine dell' anno
scolastico.
c ) L a b o r a t o r i o l e t t u r a
Il laboratorio coordinato da due docenti intende favorire l'incontro degli alunni con il mondo dei libri e potenziare la
"metodologia della lettura" in funzione sia di approfondimento degli argomenti oggetto di studio che di sviluppo
culturale ed intellettuale. Parte dell’attività è dedicata alla interazione tra letteratura e cinema.
Obiettivi: a) far nascere l'amore per la lettura;
b) potenziare le capacità logiche e argomentative;
c) arricchire il patrimonio lessicale ed espressivo;
d) alimentare lo spirito di ricerca e di approfondimento delle tematiche studiate;
e) sviluppare l'attitudine all'interpretazione del testo.
Modalità di monitoraggio e valutazione dell'attività
Si accerterà con strumenti come: test, relazioni, verifiche orali in itinere, preparazione e ricerca del materiale la
capacità degli alunni a migliorare le capacità analitiche, espressive e rielaborative e la capacità di appropriarsi dei testi
nella prospettiva dell'approfondimento e della ricerca.
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d ) A t t i v i t à d i e d u c a z i o n e a l l a s a l u t e e C . I . C .
L'Istituto intende promuovere una serie di iniziative atte a prevenire l'insorgenza di malattie di carattere sociale e a
scongiurare le conseguenze, gravemente lesive del proprio e dell'altrui benessere, che discendono da comportamenti a
rischio e irresponsabili. Sono previsti, pertanto, incontri, dibattiti, conferenze e altro, con l'intervento di esperti in
campo sociale, psicologico e sanitario, che si occupino delle principali problematiche che riguardano la fascia di
sviluppo evolutivo della nostra utenza (14-19 anni): tossicodipendenze, AIDS e malattie sessuali, educazione sessuale,
igiene della persona nella sua accezione più vasta di igiene psico-fisica. Nell'ambito di tali problematiche sono attivate
le seguenti iniziative formative:
Educazione alla sicurezza stradale
L’ attività si prefigge lo scopo di fornire agli alunni delle classi prime informazioni essenziali sul corretto e
responsabile comportamento stradale, sia come pedoni che con l’uso di motocicli, intervenendo anche sul piano
psicologico, nell’ottica della prevenzione degli incidenti stradali. L’attività, progettata con l’ausilio di esperti esterni e
con la consulenza della polizia stradale, è collocata in orario curricolare. L’attività verrà monitorata attraverso la
somministrazione di questionari, nonché mediante la ricerca e la rielaborazione di materiale specifico.
Educazione alimentare
L’attività si prefigge l’obiettivo di favorire e promuovere negli alunni delle classi seconde, che sono i destinatari
privilegiati, scelte alimentari corrette attraverso informazioni scientifiche e statistiche, nell’ottica della prevenzione
delle malattie e di uno sviluppo psicologicamente sano ed equilibrato. L’attività progettata con l’apporto anche di
esperti esterni, si colloca in orario curricolare.
L’attività verrà monitorata attraverso la somministrazione di questionari, nonché mediante la ricerca e la
rielaborazione di materiale specifico.
Educazione ambientale
L’attività è finalizzata a favorire la conoscenza del territorio provinciale dal punto di vista geologico, biologico e
antropico attraverso lezioni teoriche e osservazioni dirette sul campo, coinvolgendo anche esperti esterni per
l’approfondimento degli aspetti naturalistici.
Prevenzione della dispersione e dell’insuccesso scolastico – Sportello C.I.C (Centro Informazione e Consulenza)
La scuola annualmente nomina un gruppo di lavoro nel quale è inserito un operatore della ASL, per attività di
prevenzione della dispersione, dello svantaggio e del disagio scolastico. L'attività del gruppo di lavoro consiste nella
realizzazione di progetti di ricerca e d'intervento su tali tematiche e nell'apertura di uno sportello C.I.C., che intende
essere un utile supporto extrascolastico per gli alunni che manifestino disagi relazionali rapportabili nell'ambito
scolastico o che abbiano comunque una ricaduta sul rendimento.
Obiettivi a) prevenire e/o correggere la dispersione e lo svantaggio scolastico;
b) stimolare un atteggiamento di collaborazione e cooperazione nel gruppo classe;
c) promuovere una immagine rassicurante e serena dell'istituzione scolastica;
d) fornire una consulenza e una corretta informazione agli alunni e alle famiglie in merito ai comportamenti corretti da
assumere;
e) favorire l'assunzione di ruoli adulti in ambito affettivo, sessuale e sociale attraverso lo sviluppo dell'autocritica e
della conoscenza di sé.
Modalità di monitoraggio e valutazione dell'attività
I docenti procederanno ad un monitoraggio della situazione emersa attraverso i colloqui e gli incontri con gli alunni e i
docenti. A questo proposito si precisa che lo sportello è aperto anche agli operatori della scuola, soprattutto come
luogo di incontro tra adulti e ragazzi, al fine di contribuire all'abbattimento di barriere psicologiche che spesso sorgono
nell'ambito scolastico.
e ) A t t i v i t à d i O r i e n t a m e n t o
Il laboratorio, coordinato da due docenti, rivolge la sua attività in tre distinte direzioni:
1) collegamento con gli studenti dell'ultimo anno della scuola media inferiore, attraverso la produzione di materiale
informativo e per mezzo di incontri con insegnanti ed operatori della scuola;
2) appoggio e supporto agli alunni dell'ultimo anno ai fini di una scelta consapevole degli studi universitari, attraverso materiali informativo e incontri con esponenti delle Università operanti sul territorio;
3) appoggio e supporto agli alunni che vivano con ansia l'aver scelto erroneamente un indirizzo poi rivelatosi non
adeguato alla proprie inclinazioni. In questo ambito il lavoro del laboratorio viene a collegarsi con quello del CIC;
4) informazioni agli alunni delle ultime classi sulle prospettive occupazionali e/o sulle possibilità di proseguimento
degli studi dopo il diploma, anche attraverso il coinvolgimento di enti e soggetti economici presenti sul territorio.
Obiettivi:
a) fornire agli alunni delle scuole medie le informazioni sui percorsi di studio che l'Istituto offre;
65
b) suscitare interesse e riflessione costruttiva sulle proprie potenzialità e inclinazioni;
c) istituire un collegamento con il territorio al fine di ancorare il progetto formativo alla realtà socio- economica.
Modalità di monitoraggio e valutazione dell'attività
Il laboratorio produrrà materiale informativo e una documentazione contenente i desiderata/bisogni dell'utenza, che la
scuola, nell'ottica della qualità dovrà soddisfare. La documentazione di cui sopra potrà nel tempo essere non più
cartacea, ma anche informatica e/o telematica.
f ) A t t i v i t à d i C o n t i n u i t à e d u c a t i v a
( t r a s c u o l e m e d i e d e l t e r r i t o r i o e i s t i t u t o ) Il Liceo Statale “G.Milli”, in riferimento alle ultime Indicazioni e Linee guida ministeriali per le scuole superiori,
vuole realizzare un progetto che individui elementi comuni di lavoro e di progettazione didattica tra scuola secondaria
di I e II grado, al fine di porre come obiettivo prioritario il raccordo tra i docenti di entrambi gli Istituti, per migliorare
le difficoltà presentate dagli alunni del primo biennio, soprattutto nell’ambito logico matematico e linguistico, nonchè
di arginare il più possibile il fenomeno della dispersione scolastica.
Tre/quattro scuole partecipano al progetto che si articola nelle seguenti fasi:
1. Introduzione dei lavori;
2. Analisi delle competenze riferite alla classe terza della scuola secondaria di I e II grado (biennio) attraverso i
dipartimenti disciplinari dell’area linguistica e logico matematica;
3. Realizzazione di una rubrica di competenze in uscita e in entrata;
4. Elaborazione di test d’ingresso.
In riferimento alla prima fase , il Dirigente Scolastico prof. Giovanni Di Giannatale illustra ai partecipanti il piano di
lavoro ( 1 incontro di n.2 ore).
Nella seconda fase i docenti dei rispettivi dipartimenti disciplinari esaminano le competenze in entrata e in uscita
adottate (2 incontri di n.2 ore ciascuno).
Per quanto concerne la terza fase, i docenti, dopo una condivisione di linee guida da seguire, elaborano le competenze
adeguate per il passaggio alla scuola superiore (n.2 incontri di n.2 ore ciascuno).
La quarta fase prevede la formulazione di test d’ingresso concordati con i professori di entrambe le scuole (1
incontro di n.2 ore).
Il materiale prodotto verrà utilizzato nel prossimo anno scolastico.
Gli incontri saranno concordati con i Dirigenti Scolastici delle scuole coinvolte e predisposto un calendario,
presumibilmente nel mese di marzo.
PROGETTO CONTINUITA’
A . S . 2015-2016
SCUOLE
PARTECIPANTI
FASI DI
REALIZZAZIONE OBIETTIVI INCONTRI
3 / 4 Scuole secondarie di I
grado del territorio
1. Introduzione dei
Lavori Illustrare il piano di lavoro n. 1 incontro di n. 2 ore
2. Analisi delle
competenze
Esaminare le competenze
in uscita (scuola media) e
in entrata (scuola
superiore) adottate
n. 2 incontri di n. 2 ore
ciascuno
3. Realizzazione di
una rubrica di
competenze
Elaborare competenze
ponte per il passaggio alla
scuola superiore
n. 3 incontri di n. 2 ore
ciascuno
4. Elaborazione di test
d’ ingresso
Formulare test d’ingresso
per la scuola superiore
n. 1 incontro di n .2 ore
66
g) Centro sportivo scolastico
Il C. S. S., coordinato dai docenti di Scienze motorie e sportive, in accordo con quanto stabilito dalle Linee guida del
M.I.U.R. trasmesse dalla nota esplicativa n°4273 del 04/08/2009, si propone di favorire l’aggregazione e il senso di
appartenenza alla scuola, sviluppare una maggiore sensibilità rispetto al proprio stato di salute e in relazione all’attività
motoria, vivere non solo la dimensione agonistica dello sport, ma anche quella ludica, sociale ed espressiva.
Per l’anno scolastico 2015/16 il C.S.S. si propone di organizzare le seguenti attività:
- Corso di Nordie Walking
- Corso di autodifesa
- Corso di Fitness
- Torneo di pallavolo
- Campi-scuola sportivi di Beach Volley e Sport nautici.
I l CSS opera sul la base del seguente REGOLAMENTO (ai sensi della nota-circolare prot. n.5163 del
16/10/2009 del MIUR/DIR. GEN. PER LO STUDENTE, L’INTEGRA- ZIONE, LA PARTECIPAZIONE E LA
COMUNICAZIONE) [del. n.1609 del Consiglio di Istituto del 3/10/2015]
ART.1: Il Centro Sportivo/Scolastico, costituito nell’Istituto “G. Milli” di Teramo, ai sensi della del. n.1609 del
Consiglio di Istituto del 2/10/2015 intende perseguire le finalità formative indicate dalle Linee Guida per le attività di
educazione fisica motoria e sportiva nelle scuole di primo e secondo grado diramate dal MIUR in data 4 agosto 2009,
che consistono nel supportare lo sviluppo personale di ogni allievo, contribuendo a un processo di crescita nel quale
confluiscono i valori positivi dello sport e l’organizzazione di sani stili di vita non solo nei profili comportamentali ma
anche in quelli della salute dei giovani.
ART.2: Il CSS, è costituito da tre componenti: il coordinatore/referente e due docenti con supporto collaborativo.
ART.3: Il CCS, essendo organo collegiale, si riunisce periodicamente, su convocazione del Dirigente Scolastico, per
procedere a programmare ed organizzare le attività relative all’a.s. di riferimento; ogni adunanza è debitamente
verbalizzata.
ART.4: Nelle adunanze svolge la funzione di presidente il coordinatore, su delega del Dirigente Scolastico; la funzioni
di segretario è svolta a turno dagli altri due componenti.
ART:5: Le decisioni sono assunte a maggioranza assoluta dei componenti.
ART:6: Per ogni attività, sia essa interna che esterna, il CSS informa il Dirigente Scolastico.
ART.7: Nello svolgimento delle attività relative ai giochi sportivi studenteschi il CSS comunica alla presidenza i
nominativi degli allievi partecipanti, provvedendo a d espletare tutte le formalità di rito, ivi compresa la copertura
assicurativa, a carico dell’Istituto, che è obbligatoria ai sensi del D.L. 1/10/2007 n.159, essendo stata soppressa lo
SPORTASS.
ART.8: Per l’accompagnamento degli allievi concorrono i componenti del CSS, e, ove essi siano insufficienti, anche
altro personale interno (docente e non docente) esperto di sport, a scelta del CSS e previa approvazione del Dirigente
Scolastico.
ART:9: Ogni attività aggiuntiva prestata dai docenti, secondo il piano delle attività e/o progetto, è attestata
giornalmente su apposito registro e foglio di servizio istituito dalla scuola.
ART.10: Il CSS al termine dell’anno scolastico redige la relazione finale in cui illustra l’andamento dell’attività svolta
e i risultati raggiunti; allegando anche il rendiconto delle ore effettivamente prestate.
67
1.6 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO Sono programmati i seguenti corsi di formazione dei docenti, sulla base del fabbisogno formativo richiesto dal POF
nel piano disciplinare:
a) Corso di formazione linguistica di base per il compimento della certificazione necessaria per l’insegnamento
in lingua straniera di una materia non linguistica (DNL)
b) Corso di formazione sulle nuove tecnologie didattiche multimediali, nella prospettiva degli strumenti di
apprendimento.
I predetti corsi sono così articolati:
a) Corsodi I livello (2015-16), corso di II livello (2016-17) il primo;
b) Corso annuale il secondo (2017-18).
1.7 VERIFICA DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
La valutazione del Piano dell’offerta formativa sarà oggetto di monitoraggio ministeriale, attraverso il
cosiddetto Processo di autovalutazione, articolato nelle seguenti fasi:
1- “rapporto di autovalutazione” d’Istituto, somministrato al termine dell’anno
scolastico mediante questionario strutturato (RAV) ;
2- analisi del “rapporto di autovalutazione” da parte dell’INVALSI;
3- restituzione del “rapporto” con osservazioni relative alle attività
programmate svolte;
4- “piano di miglioramento” sulla base di visita ispettiva qualora vi siano le
osservazioni di cui al p.3.
.
68
QUARTA PARTE
ORGANIZZAZIONE
1.1 ORARIO DELLE LEZIONI
Monte-ore settimanale:
a) primo biennio Liceo Linguistico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo delle Scienze Umane opzione
Economico-Sociale: 27 ore (60 minuti)
b) secondo biennio Liceo Linguistico, Scienze Umane, Scienze Umane opzione Economico-Sociale :
30 ore (60 minuti)
c) quinto anno Liceo Linguistico, Scienze Umane, Scienze Umane opzione Economico-Sociale :
30 ore (60 minuti)
1.2 CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELL’ORARIO DELLE
LEZIONI
L'orario delle lezioni deve essere funzionale dal punto di vista didattico, tenendo conto delle seguenti direttive generali
per la sua formulazione:
a) le materie che hanno gli scritti e prevedono i compiti in classe sono di massima collocate nella prima parte
della giornata scolastica, dalle ore 8,25 alle ore 11,30 ;
b) nell'arco della stessa giornata le materie che hanno due ore settimanali non possono avere la durata superiore
a un’ora di lezione;
c) nell'arco della stessa giornata le materie che hanno più di due ore settimanali, non possono avere la durata
superiore a due ore;
d) nell’arco della stessa giornata non devono figurare di massima più di due materie con prove scritte;
e) materie che hanno solo 2/3 ore non debbono essere collocate troppo vicine, né troppo distanti, nell'arco della
settimana;
f) si deve mirare ad una equilibrata distribuzione didattica di tutte le discipline, per evitare eccessive
concentrazioni dannose per l'attenzione e l'apprendimento.
1.3 CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI
Per la formazione delle classi saranno utilizzati i seguenti criteri:
a) gli alunni verranno raggruppati in gruppi-classe sulla base dei livelli di giudizio riportati nel diploma di
licenza media, in modo che ciascun gruppo-classe sia il più possibile eterogeneo: quindi ogni gruppo-classe
dovrà essere costituito da un numero di allievi pressoché uguale, in termini di percentuale, per ogni fascia di
media dei voti –dai 6/10 ai 10/10- (per quanto riguarda le classi del Liceo Linguistico tale principio deve
essere contemperato con la scelta della 3^ lingua straniera,che, secondo la Riforma, inizia nel 1°anno di
corso); b) verranno prese in considerazione le richieste dei genitori anche per la sezione, purché non contrastino con i
criteri di cui alla lettera a); c) saranno formate nel LL classi di tedesco e di spagnolo, a seconda delle richieste dei genitori per le Lingue
straniere ; saranno formate nel LES classi di spagnolo o francese a seconda delle richieste per le Lingue
straniere;
69
d) gli studenti della terza lingua straniera non devono essere inferiori a 10 unità per la costituzione di una
eventuale classe bilingue.
1.4 CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE
CLASSI
Per l’assegnazione dei docenti alle classi si terrà conto dell’ art.1, comma 78-79-80-81-82 della Legge 107 del 10-7-
2015.
1.5 FUNZIONI STRUMENTALI AL P.O.F
Sono attivate le attività strumentali al P.O.F. secondo i bisogni formativi e le scelte effettuate dal Collegio docenti.
1.6 ARTICOLAZIONE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI
Il Collegio si articola nei seguenti D I P A R T I M E N T I :
A. Dipartimenti DISCIPLINARI
2. Dipartimento letterario del biennio Linguistico, Scienze umane e Economico sociale (cl. di c. A050)
3. Dipartimento letterario del triennio Linguistico (cl. di c. A050)
4. Dipartimento letterario del biennio/triennio del Linguistico, Scienze umane (cl. di c. A051)
5. Dipartimento di lingue straniere del biennio/triennio del Linguistico, Scienze umane, Economico sociale
(classi di c. A046 – 3C)
6. Dipartimento storico-filosofico del Linguistico, Scienze umane e Economico sociale (cl. di c. A037 e cl. di c.
A036)
7. Dipartimento scientifico-naturalistico del biennio/triennio del Linguistico, Scienze umane, Economico
sociale (classi di c. A060 – A040 – 29/C)
8. Dipartimento fisico-matematico del biennio/triennio del Linguistico, Scienze umane, Economico sociale
(classi di c. A042 – A049)
9. Dipartimento tecnologico-artistico del biennio/triennio del Linguistico, Scienze umane, Economico sociale
(cl. di c. A025)
10. Dipartimento giuridico, di religione cattolica e scienze motorie (educazione fisica) (classi di c. A019 –
A029).
B . Dipartimenti INTERDISCIPLINARI
1) Dipartimento dell’AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA E PEDAGOGICO-SOCIALE - Primo ,
Secondo Biennio e Quinto anno dell’indirizzo Scienze Umane e Scienze Umane opzione Economico
Sociale
2) Dipartimento dell’AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA, STORICO-FILOSOFICA E ARTISTICA
del Primo , Secondo Biennio e Quinto anno dell’Indirizzo Linguistico
70
3) Dipartimento dell’AREA SCIENTIFICO-NATURALISTICA, FISICO-MATEMATICA E MOTORIA
del Primo, Secondo Biennio e Quinto anno dell’Indirizzo Linguistico, Scienze Umane, Scienze Umane
opzione Economico Sociale
4) Dipartimento DELL’AREA FISICO-MATEMATICA, INFORMATICA E TECNOLOGICA
del Primo, Secondo Biennio e Quinto anno dell’Indirizzo Linguistico, Scienze
Umane, Scienze Umane opzione Economico Sociale
1.7 COMITATO DI VALUTAZIONE PER IL SERVIZIO (DOCENTI)
Il comitato di valutazione è composto da due docenti designati dal Collegio dei docenti, un docente designato dal
Consiglio d’istituto, un genitore e un alunno designati dallo stesso Consiglio, e da un membro esterno, designato
dall’USR, per assolvere i compiti di cui all’art.1, comma 129, della legge n°107 DEL 7-07-2015.
1.8 ARTICOLAZIONE DEI CONSIGLI DI CLASSE
I consigli di classe sono articolati con la sola componente docente sia per la programmazione didattica che per la
verifica della stessa e nella composizione allargata per la discussione di problematiche didattico-educative. Ogni
Consiglio è coordinato da un docente che presiede le sedute e cura i rapporti con le famiglie, fornendo informazioni
sulle assenze degli allievi.
1.9 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
Gli incontri scuola-famiglia si svolgono in due momenti dell'anno scolastico e sono preceduti dall'invio di una scheda
valutativa complessiva, a metà del primo e del secondo quadrimestre, al fine di consentire alle famiglie di conoscere
gli aspetti comportamentali ed apprenditivi degli alunni. La scheda, che verrà inviata on line alle famiglie, conterrà
dati al profitto (voti) ed eventualmente al comportamento.
Inoltre, gli insegnanti saranno a disposizione dei genitori un’ora a settimana (tenendo conto che dopo i primi quindici
minuti, in assenza dei genitori, i professori saranno liberi da tale impegno).
1.10 VIGILANZA
Riguardo alla vigilanza sugli alunni, i docenti si atterranno a quanto segue:
1) i docenti della 1^ h assicurano l'accoglienza e la vigilanza nelle rispettive aule alle h 8,15, cinque min. prima
dell'inizio delle lezioni, come prescrive l'art. 42, c.5 del CCNL del 04/08/1995, che modifica l'art.17 della CM n° 105
del 16.04.1975;
2) i docenti dell'ultima ora di lezione assistono all'uscita degli alunni dalle rispettive aule, come prescrive l'art. 42,
cx.5 del richiamato CCNL;
3) durante l'intervallo la sorveglianza nelle aule e/o nei pressi delle aule è assicurata dai docenti della 2^ h, ai sensi
dell'art. 17 della citata CM n° 105. Concorrono alla sorveglianza nei corridoi le unità ausiliarie in servizio nei piani, ex
TAB A/2 del CCNL del 4/8/1995.
71
1.11 SERVIZI AMMINISTRATIVI
L'ufficio di SEGRETERIA è aperto al pubblico:
Per gli alunni dal lunedì al sabato
dalle 8.15 alle 8.20
Durante l'intervallo delle lezioni
dalle 13.30 alle 13.50
Per l'utenza
esterna
dal lunedì al sabato dalle 11.00 alle 13.00
giovedì
dalle 14,30 alle 16.30
72
QUINTA PARTE
1. ORGANICO FUNZIONALE
A)Docenti
L’ Istituto, per assolvere appieno alle sue funzioni formative, prospetta il seguente organico triennale (2016-
17 2017-18 2018-19), fatte salve le eventuali variazioni in diminuzione o in aumento, che debbano
intervenire in ciascun anno scolastico di riferimento:
a) docenti di italiano, storia, geografia, cittadinanza e costituzione e latino: 12 docenti (di cui 9 delle
classi di c. 50/A e 3 della classe di c. 51/A);
b) docenti di matematica e fisica: 6 docenti (classe di c.49/A);
c) docenti di storia dell’arte: 2 docenti (classe di c.25/A);
d) docenti di discipline giuridiche ed economiche: 2 docenti (classe di c.19/A);
e) docenti di scienze motorie: 3 docenti (classe di c.29/A);
f) docenti di scienze umane: 5 docenti (classe di c.36/A);
g) docenti di filosofia: 1 docente (classe di c.37/A);
h) docenti di lingue straniere: 3 docenti di francese, 5 docenti di inglese, 3 docenti di spagnolo, 1
docente di tedesco (classe di c.46/A);
i) docenti di scienze naturali: 3 docenti (classe di c.60/A);
j) docenti di conversazione in lingue straniere: inglese-1 docente, francese-1 docente, spagnolo-1
docente, tedesco-1 docente;
k) docenti di religione cattolica: 2 docenti;
l) docenti di sostegno: 3 docenti area umanistica (AD 02) e 2 docenti area scientifica (AD 01).
In totale i docenti sono n°58
B) Personale ATA
Per un adeguato e efficiente funzionamento della segreteria amministrativa, contabile e didattica, nonché
dei servizi ausiliari, considerata la dislocazione dell’istituto su tre piani, si prospettano nel triennio le
seguenti unità:
a) amministrativi: 5 unità
b) ausiliari: 12 unità (di cui 9 statali e 3 non statali).
Si ravvisa anche l’esigenza di un’assistente tecnico per il servizio degli audiovisivi e delle aule
multimediali.
C) Organico potenziato
Per la realizzazione dell’offerta formativa in modo adeguato ed efficace, tenendo conto del piano di
miglioramento delle conoscenze e delle competenze presenti, si indicano i seguenti insegnamenti, ai fini del
sostegno/supporto dei processi di apprendimenti:
a) area linguistico-espressiva b) area linguistica c) area scientifica d) area sostegno e BES
73
2.FABBISOGNO INFRASTRUTTURE E ATTREZZATURE
Si ravvisa il bisogno di dotare l’istituto delle seguenti attrezzature per assicurare un’adeguata formazione
degli alunni:
a) settore multimediale: n° 5 aule LIM; b) settore scienze motorie: ostacoli 3 altezze (basso, medio, alto), funicelle con e senza manico,
panchette per ginnastica posturale, palloni da pallamano, palloni di spugna, elastband, step Reebok,
cubone, trampolino elastico, racchette Nordic Wolking; c) settore mobili: n° 1 mobile con cassettiere per 60 posti, n° 20 armadi per le aule, n° 30
appendiabiti per alunni da collocare nelle aule; d) rinnovo dell’impianto audio del laboratorio linguistico; e) n° 1 video proiettore automatico con p.c. nella sala audiovisivi.
74
INDICE
Il contesto socio-economico .................................................................................................................... ..............................pag. 2
PRIMA PARTE
Finalità educative generali ............................................................................................................... ..............................pag. 3
1. Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale...............................................................................pag. 3
2. Obiettivi di apprendimento dei tre percorsi liceali………………………………………….………………………….pag. 3
3. Quadri orari.................................................................................................................................... ...................................pag. 6
1. LA PROGETTAZIONE CURRICOLARE del PRIMO BIENNIO
1. Prerequisiti ........................................................................................................................................ ..............................pag. 9
2. Obiettivi formativi disciplinari del primo biennio ........................................................................... ..............................pag. 12
3. Obiettivi formativi disciplinari specifici del primo biennio........................................................... ..................................pag. 12
4. Contenuti disciplinari fondamentali del primo biennio........................................................................ ............................pag. 19
2. LA PROGETTAZIONE CURRICOLARE del SECONDO BIENNIO
1. Prerequisiti ...................................................................................................................................... ..............................pag. 21
Modalità di accertamento dei prerequisiti ....................................................................................... ..............................pag. 23
2. Obiettivi formativi disciplinari specifici del secondo biennio…………………………………………………………pag .24
3. Contenuti disciplinari fondamentali del secondo biennio...............................................................................................pag. 30
3. LA PROGETTAZIONE CURRICOLARE del QUINTO ANNO
1. Prerequisiti ...................................................................................................................................... ..............................pag. 33
2. Obiettivi formativi disciplinari specifici del quinto anno ................................................................ ..............................pag. 34
3. Contenuti disciplinari fondamentali del quinto anno…….............................................................. .............................. .pag. 40
SECONDA PARTE
1. VERIFICHE E VALUTAZIONI
1. Numero e tipologie di verifiche ........................................................................................... .............................pag. 42
2. Parametri generali di giudizio per la classificazione in voti decimali................................................................pag. 44
3. Parametri generali di giudizio per la valutazione della Religione cattolica.......................................................pag. 44
4. Parametri generali per la valutazione di comportamento.............................................................. .....................pag. 45
5. Limite massimo delle assenze consentito.................................................................................... .......................pag. 46
6. Indicatori generali comuni per la valutazione delle prove scritte……………...................................................pag. 46
7. Indicatori generali comuni per la valutazione delle prove orali.................................................... .....................pag. 55
2.CARATTERISTICHE METODOLOGICHE COMUNI DELL’AZIONE FORMATIVA......................................pag. 55
3.AZIONI DI INTEGRAZIONE FORMATIVA PER ALUNNI BES……………………………. .............................pag. 56
4. AZIONI DI RECUPERO, SOSTEGNO .......................................................................................................................pag. 58
5. PIANO DI MIGLIORAMENTO...................................................................................................................................pag. 58
6. PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ..............................................................................................pag. 69
75
TERZA PARTE
1.PROGETTAZIONE EXTRACURRICULARE
1. Potenziamento linguistico................. ................................................................................... ..............................pag. 60
2 .Corso di lingua cinese................ .......................................................................................... ..............................pag. 60
3. Corso di lingua araba................ ........................................................................................... ..............................pag. 62
4. Viaggi d’istruzione............... ................................................................................................ ..............................pag. 61
5. Attività formative complementari ed integrative……………….........................................................................pag. 62
6. Formazione e aggiornamento………………......................................................................................................pag. 67
7. Verifica del piano dell’offerta formativa……………………………………………………………………….pag.67
QUARTA PARTE
ORGANIZZAZIONE
1.Orario delle lezioni................. ............................................................................................... ..............................pag. 68
2. Criteri per la formulazione dell’orario delle lezioni................ ............................................. ..............................pag. 68
3. Criteri per la formazione delle classi................. ................................................................... ..............................pag. 68
4. Criteri per l’assegnazione dei docenti alle classi............... ................................................... ..............................pag. 69
5. Funzioni strumentali al P.O.F................. ............................................................................. ..............................pag. 69
6. Articolazione del Collegio dei docenti................. ................................................................ ..............................pag. 69
7. Comitato di valutazione per il servizio dei docenti..............................................................................................pag. 70
8. Articolazione dei Consigli di classe………………………………………………………………………….…pag. 70
9. Rapporti scuola-famiglie............... ....................................................................................... ..............................pag. 70
10. Vigilanza................. ........................................................................................................... ..............................pag. 70
11. Servizi amministrativi................................................................................................ .........................................pag.71
QUINTA PARTE
1.ORGANICO FUNZIONALE
A) Docenti……………………………………………………………………………………………pag.72
B) Personale ATA……………………………………………………………………………………pag.72
C) Organico potenziato………………………………………………………………………………pag.72
2.FABBISOGNO INFRASTRUTTURE E ATTREZZATURE………………………………………………………….pag.73
76
Adottato con delibera del Consiglio d’Istituto n°1614 del 24/10/2015