crampi muscolari. perchè succede e cosa fare

5
Newsletter Avete mai sperimentato un Crampo Muscolare? Se sì, probabilmente ricordate ancora l'improvviso, forte e intenso dolore causato dal muscolo bloccato in spasmo. Un crampo è dovuto ad un muscolo involontariamente e forzatamente contratto che non riesce a rilassarsi. Un Crampo può colpire qualsiasi muscolo sotto il tuo controllo volontario (muscolo scheletrico). I muscoli che si estendono su due articolazioni sono più soggetti a crampi, questi possono coinvolgere tutto o parte di un muscolo, o più muscoli in un gruppo muscolare. I gruppi muscolari più comunemente colpiti sono i seguenti: Parte posteriore della gamba / polpaccio (gastrocnemio) Parte posteriore della coscia (muscoli posteriori della coscia) Parte anteriore della coscia (quadricipite) Crampi ai piedi, mani, braccia, addome, e lungo la gabbia toracica sono molto comuni. Quasi tutti sperimenteranno un crampo muscolare una volta nella vita. Può capitare mentre si gioca a tennis, a calcio, mentre si nuota, o compiendo qualsiasi esercizio fisico. Può succedere anche mentre si sta seduti, camminando, o anche solo dormendo. A volte il minimo movimento che accorcia un muscolo può innescare un crampo. Alcune persone sono predisposte ai crampi muscolari e sono soggette ad essi regolarmente in seguito a qualsiasi sforzo fisico. Quelli a più alto rischio di crampi e ad altri disturbi legati al calore in eccesso sono i bambini e i ragazzi, le persone di età superiore ai 65 anni, e coloro che sono malati, in sovrappeso, affaticati durante il lavoro o l'esercizio, o soggetti che assumono droghe o farmaci specifici. Avete mai sperimentato un Crampo Muscolare? Perché succede? E cosa fare? Dott Raffaello Riccio www.raffaelloriccio.com

Upload: raffaello-riccio

Post on 10-Mar-2016

226 views

Category:

Documents


10 download

DESCRIPTION

Crampi Muscolari. Perchè succede e cosa fare..

TRANSCRIPT

Page 1: Crampi Muscolari. Perchè succede e cosa fare

NewsletterAvete mai sperimentato un Crampo Muscolare? Se sì, probabilmente ricordate ancora l'improvviso, forte e intenso dolore causato dal muscolo bloccato in spasmo.Un crampo è dovuto ad un muscolo involontariamente e forzatamente contratto che non riesce a rilassarsi.

Un Crampo può colpire qualsiasi muscolo sotto il tuo controllo volontario (muscolo scheletrico). I muscoli che si estendono su due articolazioni sono più soggetti a crampi, questi possono coinvolgere tutto o parte di un muscolo, o più muscoli in un gruppo muscolare.

I gruppi muscolari più comunemente colpiti sono i seguenti: Parte posteriore della gamba / polpaccio (gastrocnemio) Parte posteriore della coscia (muscoli posteriori della coscia) Parte anteriore della coscia (quadricipite)

Crampi ai piedi, mani, braccia, addome, e lungo la gabbia toracica sono molto comuni.

Quasi tutti sperimenteranno un crampo muscolare una volta nella vita. Può capitare mentre si gioca a tennis, a calcio, mentre si nuota, o compiendo qualsiasi esercizio fisico.Può succedere anche mentre si sta seduti, camminando, o anche solo dormendo. A volte il minimo movimento che accorcia un muscolo può innescare un crampo.

Alcune persone sono predisposte ai crampi muscolari e sono soggette ad essi regolarmente in seguito a qualsiasi sforzo fisico.Quelli a più alto rischio di crampi e ad altri disturbi legati al calore in eccesso sono i bambini e i ragazzi, le persone di età superiore ai 65 anni, e coloro che sono malati, in sovrappeso, affaticati durante il lavoro o l'esercizio, o soggetti che assumono droghe o farmaci specifici.

I Crampi muscolari sono molto comuni tra gli atleti di resistenza (ad esempio, maratoneti e triatleti) e tra gli anziani che svolgono attività fisiche impegnative.

Gli atleti hanno maggiori probabilità di avere crampi all’inizio della stagione agonistica quando il corpo non è ancora ben allenato e sono quindi più soggetti alla fatica. I Crampi compaiono spesso verso la fine dell’esercizio fisico intenso o prolungato, o 4-6 ore dopo.

Le persone anziane sono più suscettibili ai crampi muscolari dovuti alla normale perdita di massa muscolare (atrofia) che inizia a metà dei 40 anni e accelera con l’inattività. Con l'età, i muscoli non possono funzionare in modo intenso o veloce come in passato. Il corpo perde anche parte del suo senso della sete e la sua capacità di percepire e rispondere alle variazioni di temperatura.

Avete mai sperimentato un Crampo Muscolare? Perché succede? E cosa fare?Dott Raffaello Riccio www.raffaelloriccio.com

Page 2: Crampi Muscolari. Perchè succede e cosa fare

CauseAnche se l'esatta causa dei crampi muscolari è sconosciuta (idiopatica), alcuni ricercatori ritengono che un inadeguato stretching e l’affaticamento muscolare portino ad anomalie dei meccanismi di controllo della contrazione muscolare.

Anche altri fattori possono essere coinvolti, compresi l’esercizio o il lavoro in un clima molto caldo, la disidratazione e la deplezione di sali e minerali (elettroliti).

Stretching e affaticamento muscolareI muscoli sono fasci di fibre che si contraggono e si allungano per produrre il movimento. Un regolare programma di stretching allunga le fibre muscolari in modo che possano contrarsi e produrre maggiore forza durante l’attività fisica. Quando il corpo è poco allenato, si hanno maggiori probabilità di sperimentare l'affaticamento muscolare, che può alterare l’attività riflessa del midollo spinale. L’affaticamento impoverisce di ossigeno il muscolo, portando ad accumulo di scorie e prodotti di scarto e quindi determina lo spasmo. Quando inizia un crampo, il midollo spinale stimola il muscolo a mantenersi contratto.

Il calore, la disidratazione e la deplezione degli elettrolitiI Crampi muscolari sono più probabili quando ci si esercita nella stagione calda perché il sudore riduce la quantità di liquidi del vostro corpo, il sale e i minerali (per esempio, potassio, magnesio e calcio). La perdita di queste sostanze può causare uno crampo muscolare. Anche se la maggior parte dei crampi muscolari sono benigni, a volte essi possono indicare una patologia seria.

Consulta il medico se i crampi sono intensi, accadono frequentemente, rispondono poco alle terapie semplici, o non sono connessi a cause evidenti, come un intenso esercizio fisico. Potresti avere problemi di circolazione, di sofferenza dei nervi periferici, problemi di tipo metabolico, ormonale, o legati all’assunzione di farmaci, o a carenze nutrizionali.

Crampi muscolari possono essere sintomo di molte condizioni patologiche da lievi a gravi, come il morbo di Lou Gehrig (sclerosi laterale amiotrofica), irritazione o compressione di un nervo spinale (radicolopatia), indurimento delle arterie (arterosclerosi), restringimento del canale spinale (stenosi del canale vertebrale), malattie della tiroide, infezioni croniche e cirrosi del fegato.

SintomiI Crampi muscolari possono variare in intensità da un lieve doloretto a un dolore straziante. Un muscolo in spasmo si può sentire al tatto e/o apparire visibilmente deformato e indurito sotto la pelle. Un crampo può durare da pochi secondi a 15

minuti o più. E potrebbe ripetersi più volte prima che scompaia definitivamente.

Esame medicoDurante la visita il medico si informerà sulla vostra storia medica inclusi dettagli su eventuali allergie, malattie, infortuni, interventi chirurgici e assunzione di farmaci. Vi chiederà probabilmente da quanto tempo soffrite di crampi, se c’è una storia familiare, se i crampi compaiono solo dopo l’esercizio fisico o anche a riposo, se l’estensione del muscolo allevia il crampo. Il medico può decidere di eseguire un test di routine del sangue per escludere patologie in atto.

TrattamentoI Crampi di solito vanno via da soli, senza necessità di vedere un medico. Sarà sufficiente:

Cessare qualunque attività abbia scatenato i crampi. Allungare e massaggiare delicatamente il muscolo in spasmo, mantenendolo in posizione allungata fino a

quando il crampo scompare.

Page 3: Crampi Muscolari. Perchè succede e cosa fare

Applicare calore sui muscoli in spasmo, o freddo sui muscoli indolenziti (ad es per una gara)

PrevenzionePer evitare crampi in futuro, è innanzi tutto necessario un lavoro per raggiungere una migliore forma fisica generale. Fai esercizi regolari di flessibilità prima e dopo l’allenamento per allungare i gruppi muscolari più inclini a crampi.

RiscaldamentoEffettua sempre il riscaldamento prima dello stretching. Buoni esempi di attività di riscaldamento sono una lenta corsa sul posto o una camminata di buon passo per alcuni minuti.

Ecco alcuni semplici esercizi di Stretching dei Muscoli più frequentemente interessati

Stretching del polpaccio

Devi avvertire lo stiramento del muscolo nel polpaccio e verso il basso fino al tallone.

Appoggiati in avanti contro una parete con una gamba davanti all'altra. Estendi il ginocchio della gamba di dietro e premi il tallone sul pavimento. Il ginocchio anteriore è piegato. Mantieni la posizione per 15-30 secondi.Attenzione: Tieni entrambi i talloni sul pavimento. Punta le dita del piede posteriore verso il tallone del piede anteriore.

Stretching dei muscoli flessori del ginocchio

Devi avvertire lo stiramento del muscolo nella parte posteriore della coscia e dietro il ginocchio.

Siediti con entrambe le gambe distese davanti a te. I tuoi piedi sono in posizione neutra, non in flessione dorsale nè plantare. Metti i palmi delle mani sul pavimento e fai scivolare le mani verso le tue caviglie. Mantieni la posizione per 30 secondi.Attenzione: Tieni le spalle aperte e la schiena allungata. Arresta lo scivolamento dei palmi delle mani in avanti quando senti iniziare lo stiramento.Non curvare la schiena o né provare a toccare le ginocchia col naso.

Non bloccare le ginocchia.

Stretching del muscolo quadricipite

Devi avvertire lo stiramento del muscolo nella parte anteriore della coscia.

Appoggiati ad una parete o al retro di una sedia per l'equilibrio. Solleva un piede e porta il tallone in alto, verso i glutei. Afferra la caviglia con la mano e tira il tallone più vicino possibile al tuo corpo. Mantieni questa posizione per 30 secondi.Attenzione: Tieni le ginocchia vicine. Smetti di tirare il tallone verso il corpo quando incominci a sentire lo stiramento.Non Arcuare o torcere la schiena.Mantieni ogni allungamento brevemente, quindi rilascia e riposati.Mai allungare il muscolo fino al punto di dolore.

Attenzione queste informazioni sono fornite come un servizio educativo che non rappresenta in alcun modo un consiglio medico. Chiunque voglia specifici pareri ortopedici o assistenza deve consultare il suo chirurgo ortopedico.