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Immagine autografata di Angelo Mariani tratta da "XXII melodie italiane con accompagnamento di pianoforte composte da Angelo Mariani", Londra, Ewer & co., s.d. (dedicato alla giovane Teresa Pallavicino). (Archivio Durazzo Giustiniani Genova, Archivio Negrotto Cambiaso, fondo Mariani). CONVEGNO ANGELO MARIANI (1821-1873) RAVENNA Teatro Alighieri Sala Corelli 30 NOVEMBRE 2013 ore 9.30 SALUTI Sindaco di Ravenna dott. Fabrizio Matteucci Assessore alla Cultura di Ravenna dott.ssa Ouidad Bakkali Direttore ISSM “Verdi” di Ravenna prof. Franco Perfetti Presidente e Direttore Conservatorio “A.Boito” di Parma prof. avv. Andrea Mora, Roberto Cappello Presidente Associazione “Angelo Mariani” ing. Ernesto Giuseppe Alfieri Presidente Fondazione Cassa di Risparmio Ravenna dott. Lanfranco Gualtieri Presidente Società Dante Alighieri prof. Franco Gabici RELATORI Giorgio Appolonia, Marco Beghelli, Piero Mioli Giordano Montecchi, Francesco Maria Paradiso, Antonio Rostagno, Emilio Sala, Luca Tessadrelli Andrea Maramotti Si ringrazia per la collaborazione l'Istituzione Biblioteca Classense di Ravenna la diretrice della Classense dr.ssa Claudia Giuliani e tutto il personale della Biblioteca per la sempre gentile collaborazione il Museo Internazionale e la Biblioteca della Musica di Bologna l'Archivio Durazzo - Giustiniani l'Archivio Negrotto Cambiaso di Genova

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Page 1: CONVEGNO ANGELO MARIANI (1821-1873) - ondiola.com · tessitura di mezzosoprano come: Cenerentola, Pietra di Paragone di Rossini, Farnace di Vivaldi, Orfeo e Incoronazione di Poppea,

Immagine autografata di Angelo Mariani tratta da "XXII melodie italiane con accompagnamento di pianoforte composte da Angelo Mariani", Londra, Ewer & co., s.d. (dedicato alla giovane Teresa Pallavicino).

(Archivio Durazzo Giustiniani Genova, Archivio Negrotto Cambiaso, fondo Mariani).

CONVEGNO ANGELO MARIANI (1821-1873)

RAVENNA Teatro Alighieri Sala Corelli

30 NOVEMBRE 2013

ore 9.30 SALUTI Sindaco di Ravenna dott. Fabrizio Matteucci

Assessore alla Cultura di Ravenna dott.ssa Ouidad BakkaliDirettore ISSM “Verdi” di Ravenna prof. Franco Perfetti

Presidente e Direttore Conservatorio “A.Boito” di Parma prof. avv. Andrea Mora, M° Roberto CappelloPresidente Associazione “Angelo Mariani” ing. Ernesto Giuseppe Alfieri

Presidente Fondazione Cassa di Risparmio Ravenna dott. Lanfranco GualtieriPresidente Società Dante Alighieri prof. Franco Gabici

RELATORI Giorgio Appolonia, Marco Beghelli, Piero Mioli Giordano Montecchi,

Francesco Maria Paradiso, Antonio Rostagno, Emilio Sala, Luca Tessadrelli Andrea Maramotti

Si ringrazia per la collaborazione l'Istituzione Biblioteca Classense di Ravenna la diretrice della Classense dr.ssa Claudia Giuliani e tutto il personale della Biblioteca per la sempre gentile collaborazione

il Museo Internazionale e la Biblioteca della Musica di Bologna l'Archivio Durazzo - Giustiniani l'Archivio Negrotto Cambiaso di Genova

Page 2: CONVEGNO ANGELO MARIANI (1821-1873) - ondiola.com · tessitura di mezzosoprano come: Cenerentola, Pietra di Paragone di Rossini, Farnace di Vivaldi, Orfeo e Incoronazione di Poppea,

GIORGIO APPOLONIA Studioso del teatro in musica, collabora con la Radio Svizzera di Lingua Italiana dove conduce settimanalmente “Il ridotto dell'opera” (www.rsi.ch/opera). Ha firmato saggi per riviste internazionali (Rivista Musicale Eri-Rai, Opéra-International, Parigi; Donizetti Society, Londra; Rivista del Museo della Scala, Milano; Rilm Center, New York; Scherzo, Madrid; Opera, Milano), per Decca, Deutsche Grammophon, Nuova Era. Ha pubblicato monografie su cantanti del primo Ottocento (fra le quali “Le voci di Rossini”, “Giuditta Pasta, gloria del belcanto”) e il romanzo “Cercherò lontana terra” (2013) relativo a Donizetti. È autore di originali radiofonici e intrattenimenti scenico-musicali collaborando con l'attore Claudio Moneta. È regolarmente invitato a convegni sulla didattica musicale e sulla vocalità e, laureato in Medicina e Chirurgia, sul funzionamento/ malfunzionamento della voce artistica (fra l'altro presso Ateneo Veneto di Venezia di Scienze, Lettere ed Arti, Conservatorio “A. Boito” di Parma, Accademia Filarmonica di Bologna, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro San Carlo di Napoli, Università dell'Insubria, Scuola di Foniatria di Ravenna, Monte Verità di Ascona, Terme di Salsomaggiore e Abano, Dialogare-Incontri di Lugano, Teatro Olimpico di Vicenza).

MARCO BEGHELLI docente di Filologia musicale nell’Università di Bologna, dedica le sue ricerche al teatro d’opera fra Sette e Novecento, affrontato da diverse prospettive (storica, drammaturgica, sociologica, semiologica, filologica). Ha curato le edizioni di Tutti i libretti di Mozart e Tutti i libretti di Rossini (Garzanti-Utet), nonché varie edizioni critiche di partiture operistiche (Cavalli, Vivaldi, Hasse, Myslive ek, Mayr, Pavesi, Rossini, Schubert, Meyerbeer). Monografie principali: Invito all’ascolto di Chopin (Mursia), La retorica del rituale nel melodramma ottocentesco (Istituto nazionale di Studi verdiani), Ermafrodite armoniche: il contralto nell’Ottocento (Zecchini, con R. Talmelli). Nel Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna coordina l’Archivio del Canto, dove si raccolgono fondi documentari relativi a cantanti lirici del passato (Maria Callas,Mario Del Monaco, Regina Resnik, ecc.). PIERO MIOLI Musicologo docente di Storia della Musica del Conservatorio di Bologna, consigliere d'arte dell'Accademia Filarmonica di Bologna.Ha scritto saggi e volumi su Bach, Padre Martini, Rossini, Gluck, Donizetti, Verdi, l’opera e la cantata in genere. Ha curato le edizioni integrali dei libretti di Verdi, Mozart, Bellini, Rossini e Wagner. Ha pubblicato un Dizionario di musica classica in due volumi (BUR) e Il Seicento e Il Novecento della serie Recitar cantando. Il teatro d’opera italiano in quattro volumi (L’Epos). Presso la Curci di Milano sta per uscire L’opera lirica, in forma di agile dizionario divulgativo.

ANTONIO ROSTAGNO Docente di Storia della musica alla Sapienza di Roma, dov’è ricercatore. Al sincero interesse per la musica dei cosiddetti minori, affianca una sconfinata ammirazione per i cosiddetti maggiori; una schizofrenia che lo ha spinto a scrivere numerosi contributi su due grandi Giuseppe: Verdi e Martucci. Con lo stesso atteggiamento ha dedicato numerose pubblicazioni a Robert Schumann, a Donizetti, o a dimenticati sinfonisti italiani dell’ottocento. Sta curando per l’Istituto di Studi Verdiani di Parma il Carteggio Verdi-Mariani.

EMILIO SALA Direttore dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, è professore associato di musicologia presso l’Università degli studi di Milano.Suoi saggi sono stati pubblicati in diversi volumi miscellanei (atti di convegno ecc.) e riviste specializzate italiane e straniere («Cambridge Opera Journal», «Musica e storia», «Musica/Realtà», «Opera Quarterly», «Orages», «Revue de Musicologie», «R.H.L.F.», «Saggiatore musicale», «Studi verdiani», ecc.). Ha curato vari volumi miscellanei tra cui quelli che raccolgono fonti e materiali sulla Gazza ladra e il Mosè/Moïse et Pharaon di Rossini (Pesaro, Fondazione Rossini) e sul Pygmalion di Rousseau (Milano, Ricordi [“Drammaturgia musicale veneta”). Del suo ultimo libro, Il valzer delle camelie. Echi di Parigi nella ‘Traviata’ (Torino, EDT) è in corso di pubblicazione la versione inglese (The Sounds of Paris in Verdi’s ‘La traviata’ per i tipi della Cambridge University Press).

ANDREA MARAMOTTI Musicologo. Ha compiuto studi classici, musicali e universitari, diplomandosi al Conservatorio di Bologna e laureandosi in domo Foscari con una tesi in Storia della musica contemporanea. Ha compiuto corsi di specializzazione e perfezionamento, tra i quali quello all’Accademia Chigiana di Siena (con Diploma di merito) nel 1980. Dal 1981, per circa vent’anni, ha collaborato per la pagina musicale con quotidiani e periodici, e con riviste specializzate. Ha pubblicato su Francesco Balilla Pratella, Angelo Mariani, Rossini, gli scritti musicali di Corrado Ricci, il Festival d’organo di S. Vitale di Ravenna, e ha curato la bibliografia degli scritti di Giovanna Bosi Maramotti (I Quaderni del Cardello, 7, 1997). Per la monumentale Storia di Fusignano, edita nel 2006 dall’editore Longo, ha scritto il contributo Le manifestazioni corelliane. Ha insegnato nelle scuole medie superiori, e si è abilitato all’insegnamento nei Conservatori; ha fatto parte, come segretario e membro del consiglio direttivo, dell’Associazione culturale “Incontri”, ed è stato componente del consiglio direttivo della Società di Studi Ravennati per 13 anni. E’ bibliotecario all’Istituto superiore di studi musicali “Giuseppe Verdi” di Ravenna.

GIORDANO MONTECCHI Saggista e storico della musica, si interessa soprattutto al vasto orizzonte della modernità attraverso le molteplici diramazioni della cultura, delle arti e della musica. Ha dedicato studi, in particolare, al rapporto fra pratica musicale, cultura e contesto sociale. Fra le sue numerose pubblicazioni si segnala Una storia della musica. Artisti e pubblico in Occidente dal Medioevo ai giorni nostri (Rizzoli). È docente di Storia della musica e musicologia al Conservatorio di Parma. Scrive come critico musicale su quotidiani e riviste specializzate.

FRANCESCO MARIA PARADISO Compositore. E’ nato a Catania e vive a Milano. Consegue col massimo dei voti il Diploma Accademico di II livello in Composizione (indirizzo tecnologico) al Conservatorio di Milano con G. Giuliano, ‘cum laude’ il Diploma in Composizione al Conservatorio di Novara con F. Balliana, il Diploma in Organo e composizione organistica al Conservatorio di Piacenza con L. Molfino. Compositore in residenza al Laboratorio di Elettroacustica della Casa del Suono (LABEL) Parma (I), Institute for Computer Music and Sound Technology (ICST) Zurigo (CH), Centre de Crèation Musicale Iannis Xenakis (Studio CCMIX) Parigi (F), Herrenhaus Edenkoben (D). Ottiene la borsa di composizione del Governo della Repubblica di Polonia presso l’Accademia di Musica di Cracovia (PL). Ha condotto seminari di analisi musicale, composizione, composizione elettroacustica alla Staatliche Hochschule für Musik Stuttgart (D), al Conservatorio di Novara, al Conservatorio della Svizzera Italiana. Ha svolto gli insegnamenti di Cultura musicale generale al Conservatorio di Milano, Informatica musicale nei conservatori di Bari e Milano. Composizioni, curatele, saggi sono stati pubblicati da Edizioni Berben, Edizioni Carrara, Edizioni Eurarte, Edizioni Rugginenti, Edizioni Sinfonica, Edizioni Tecnodisplay. Dal 2012 e docente di Teoria dell’armonia e analisi presso l’ISSM G. Verdi di Ravenna.

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LUCA TESSADRELLI Compositore e direttore d’orchestra ha studiato composizione con Azio Corghi e direzione d’orchestra con Nicola Samale. E’ stato per tre anni ricercatore presso il Dipartimento di Matematica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, dove ha condotto studi miranti ad approfondire la comprensione dei processi mentali e compositivi mediante l’utilizzo dell'elaboratore elettronico. Ha vinto importanti concorsi internazionali, tra i quali il "Valentino Caracciolo" di Roma e la Tribuna Internazionale dei Compositori di Parigi.Le sue composizioni sono state eseguite in numerosi in numerosi paesi europei, più volte registrate da enti televisivi e pubblicate per la Casa Musicale Sonzogno. E' titolare della cattedra di Composizione presso il Conservatorio "A. Boito" di Parma.

LUCIA RIZZI ha esordito giovanissima nel ruolo di Dorabella nel Così fan tutte di Mozart al teatro Comunale di Bologna sotto la direzione di Vladimir Delman. La particolare vocalità, le ha permesso di affrontare il repertorio operistico e da camera sia nella tessitura di mezzosoprano come: Cenerentola, Pietra di Paragone di Rossini, Farnace di Vivaldi, Orfeo e Incoronazione di Poppea, Cuniza nell' Oberto, Waltraute in Die Walküre, che in quella di soprano (Norma, Due Foscari, Attila di Verdi, Manon Lescaut). E’ stata ospite dei maggiori teatri e società concertistiche italiani ed esteri, tra i quali: la Scala di Milano, Regio di Torino, Regio di Parma, Bellini di Catania, Maggio Musicale Fiorentino, Comunali di Ferrara e di Modena, la Fenice di Venezia, Carlo Felice di Genova, Opernhaus Zürich, Opern Hause Bonn, Staatsoper Berlin, NHK di Tokyo, Opéra di Montecarlo, Filarmonica della Scala di Milano, Accademia Santa Cecilia di Roma, Serate Musicali di Milano, Musica Insieme di Bologna, Orchestra di Padova e del Veneto, Amici della Musica di Verona, Orchestra Haydn di Bolzano, Auditorium RAI di Torino, Roma e Venezia, Pomeriggi Musicali di Milano, RTSI di Lugano, S.G. der Musikfreunde Graz. Ha eseguito numerosi recitals dedicati ai diversi aspetti della vocalità da camera tedesca, italiana e francese presso: Unione Musicale di Torino, Società dei Concerti di Trieste, Amici della Musica di Palermo, Associazione Scarlatti di Napoli, Accademia di Francia Villa Medici di Roma, Società Umanitaria di Milano, 50° Concorso “F. Busoni” di Bolzano, Amici della Musica di Padova, in collaborazione con Alessandro Specchi e Riccardo Zadra. Ha cantato sotto la direzione di Arghiris, Aronovich, Bychkov, Campanella, Chung, De Burgos, Halffter, Minz, Muti, Simonov, Sutej, Temirkanov. Discografia: "Lieder" op: 72, 41, 37, 89 di Spohr/Giuliani; " Arie da Camera", "L’italiana in Algeri" e "Tancredi” di Rossini; "Prigionier Superbo” di Pergolesi; "Farnace" e “Messa RV 586” di Vivaldi; "Adelson e Salvini” di Bellini. Per Amadeus marzo e dicembre 2008 ha registrato i “Deutsche Lieder” op. 89 di Giuliani e con Riccardo Zadra, il cd monografico su Angelo Mariani.

RICCARDO ZADRA unisce una vasta esperienza professionale come solista e camerista alla passione per l'insegnamento e per la ricerca. Vincitore del secondo premio assoluto al Sydney International Piano Competition ha suonato come solista per importanti istituzioni concertistiche internazionali, quali la Musikhalle d’Amburgo, il Festival Chopin in Polonia, la RTSI di Lugano, le Serate Musicali di Milano, il Festival pianistico di Brescia e Bergamo, la Gog di Genova e si è esibito con orchestre prestigiose quali la Symphony Orchestra di Sydney, l’Orchestra sinfonica del Cile, l’Orchestra della RAI. Il suo repertorio solistico spazia da Bach a Ligeti; ha eseguito l’integrale dell’opera pianistica di Debussy, con la prima esecuzione italiana di Les soirs illuminées par l’ardeur du charbon e Intermède. La sua vasta esperienza cameristica e la sua duttilità gli consentono di accostarsi con naturalezza alle più varie formazioni, dall'ambito liederistico alla musica da camera con strumenti ad arco e a fiato. Ha collaborato con i solisti dell’Orchestra da camera di Mantova e con Antonio Ballista, sotto la cui direzione si è esibito come solista e assieme al quale ha suonato più volte in duo pianistico. Tra le sue incisioni spiccano un cd dedicato all’opera pianistica di Bizet (VDE-Gallo), entusiasticamente recensito dalla stampa internazionale, l'integrale delle composizioni per violino e pianoforte di Schumann con Fulvio Luciani (canale Classica di Sky e Amadeus) e un cd con Lucia Rizzi, dedicato ai Pechées de vieillesse di Rossini (Phoenix). Come interprete di Domenico Scarlatti ha partecipato al film Un gioco ardito di Francesco Leprino. Docente di pianoforte al Conservatorio di Vicenza, da oltre vent’anni conduce con Federica Righini un’originale ricerca sugli aspetti psicofisiologici dell’interpretazione musicale. Insieme hanno pubblicato, per le edizioni Curci, Maestro di te stesso. Guida pratica alla realizzazione personale e artistica del musicista.

MARCO TITOTTO Direttore d'orchestra. Il suo repertorio comprende i principali titoli operistici quali CAVALLERIA RUSTICANA, PAGLIACCI, LA BOHEME, TURANDOT, TOSCA, MADAMA BUTTERFLY, IL TROVATORE, LA TRAVIATA, RIGOLETTO, OTELLO, NABUCCO, ANDREA CHENIER, CARMEN, LUCIA DI LAMMERMOOR, DON PASQUALE, L'ELISIR D'AMORE, DON GIOVANNI, IL BARBIERE DI SIVIGLIA, IL CAMPIELLO, DIE FEEN, ROMEO ET JULIETTE; quelli sacri come la MESSA DA REQUIEM di G. Verdi, i REQUIEM di W. A. Mozart e di L. Cherubini, lo STABAT MATER di G. Rossini, oratori di L. Perosi oltre a numerose sinfonie. Se è esibito in molti teatri ed importanti festival quali il Living Arts Center di Toronto, il New National Theatre e il Meguro Persimmon Hall di Tokyo, il Teatro Coliseu di Lisbona , il Teatro Principale “M. Segura” di Lima, il Teatro Comunale di Treviso, il Teatro Greco di Taormina, ai Festival di S. Gimignano e Bellinzona, al Festival Luglio Musicale Trapanese, al Festival di Massa Marittima. Ha diretto numerose orchestre tra le quali l’Orchestra Filarmonica Italiana, la Tokyo Philharmonic Orchestra, l'Orchestra di Padova e del Veneto, l'Orchestra Filarmonica di Bacau, l’Orchestra Sinfonica Nazionale del Perù. Dal 2008 è docente di Esercitazioni orchestrali presso l’ISSM “G. Verdi” di Ravenna.

ANTONIO GRECO Direttore di coro. Diplomato in Pianoforte, Musica corale e direzione di coro ed in Polifonia rinascimentale, dal 2009 è docente di Esercitazioni Corali presso l’ISSM “Giuseppe Verdi” di Ravenna. Nel 1993 ha fondato il Coro Costanzo Porta alla cui guida ha vinto premi in concorsi nazionali ed internazionali, ed ha preso parte ad alcune tra le principali rassegne concertistiche italiane, collaborando con i più importanti ensemble strumentali barocchi. Con il Coro ha all'attivo varie incisioni, per le etichette Discantica, Tactus e Sony. Dal 2006 è maestro del Coro del Circuito Lirico Lombardo, con cui ha partecipato alla messa in scena di oltre trenta titoli del grande repertorio operistico italiano ed europeo. Ha tenuto Masterclass sul repertorio barocco presso la Scuola dell’Opera di Bologna e presso l’Accademia Rodolfo Celletti di Martina Franca. Collabora ormai da alcuni anni con il Festival della Valle d’Itria, presso il quale ha diretto più volte l’Orchestra Internazionale d’Italia, la OIDI Festival Baroque Ensemble, l’Orchestra della Magna Grecia e il Coro Slovacco di Bratislava in produzioni sacre e profane. Ha diretto “Il novello Giasone” di Francesco Cavalli/ Alessandro Stradella, prima rappresentazione mondiale in tempi moderni (2011), e “L’ambizione delusa” di Leonardo Leo (2013). Entrambe le produzioni sono state trasmesse in diretta su Radio 3.