contraffazione documenti

Gli autori sono in servizio, rispettivamente, presso i Comandi di Polizia Municipale di

Perugia, Monopoli

www.soprov.it

Gennaio 2009

Manuale Operativo Monopoli gennaio 2009

a cura di

ef AMBROSI Angelo – PIPOLI Pietro

CITTÀ DI MONOPOLI

2

AUTORI

ANGELO AMBROSI

PIETRO PIPOLI

Un ringraziamento ai colleghi di tutte le forze di Polizia che quotidia-

namente operano sul territorio per dare sicurezza ai cittadini.

Per informazioni e contatti:

gsm: 3351099428 e-mail: [email protected]

gsm: 3384644646 e-mail: [email protected]

Visita il sito dedicato alla Polizia Giudiziaria: www.soprov.it

3

L’intervento da cui nasce questo breve manuale è pensato per dare il giu-sto risalto a un argomento poco trattato e per rispondere alle esigenze degli Ope-ratori in strada.

La crescita (che è l’essenza di ogni attività umana) presuppone, in ambi-ti professionali determinati come il nostro, la necessità della conoscenza.

Ogni difficoltà può essere superata sommando il proprio carattere alla ca-pacità professionale. Un buon equilibrio fra questi due ingredienti è la ricetta per la buona riuscita del controllo e per aumentare la soddisfazione personale legata ai risultati raggiunti.

Noi non siamo dei veri e propri “paladini”, ma, fortunatamente, ci occu-piamo prevalentemente del bene comune e, per questo motivo, dobbiamo argina-re questo fenomeno in grande espansione.

Il contenuto del presente VOLUME, è RISERVATO alle Forze dell’Ordine, ogni indiscrezione corre il rischio di vanificare il lavoro di ricerca svolto.

Colori e misure dei moduli qui riportati possono essere leggermente diver-si da ciò che si controlla in strada senza che questo sia necessariamente sinonimo di falsità

E’ importante ricordare infine che di ogni documento possono essere e-messi numerosi modelli diversi, contenenti a loro volta diversi sistemi di sicurez-za. E’ opportuno quindi usare molta cautela nella definizione di falsità di mo-delli di documenti non perfettamente conosciuti.

Pertanto la comparazione deve essere fatta solo tra documenti uguali per modello e anno di emissione.

Gli autori, consapevoli delle difficoltà che si possono trovare nel verifica-re la documentazione su strada, oltre a ribadire il concetto: “non conosci il do-cumento, hai dei dubbi, acquisiscilo, studialo per la prossima volta”, è a di-sposizione per ogni chiarimento e consiglio.

LEGENDA:

All’interno del volume i simboli:

ü contraddistinguono il documento vero

û contraddistinguono il documento falso

PR E M E S S A

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Nell’analizzare un documento abilitativo alla guida, che per vari motivi stiamo controllando, potremmo trovarci di fronte ad una:

- ALTERAZIONE, ossia quando ad un modulo originale e stato tolto, aggiunto o modificato un dato o altri elementi;

- DOCUMENTI RUBATI IN BIANCO e compilati da persone che non ne hanno tito-lo;

- DOCUMENTI ALTERATI ATTRAVERSO (modificazione - trasformazione - sosti-tuzione);

- CONTRAFFAZIONE, ossia quando è totalmente riprodotto ad imitazione del ve-ro;

- DOCUMENTI DI FANTASIA;

- NON DOCUMENTI.

L’analisi documentale è suddivisa in due fasi:- - Visivo e tattile (1° LIVELLO)

- Strumentale (2° LIVELLO) Nel corso del controllo l’operatore dovrà concentrarsi in particolare sui seguenti aspetti: - VERIFICA DELLA COMPILAZIONE; che non vi siano errori grossolani quali, ad es. difformità tra la data di scadenza indicata nel certificato e quella del contras-segno, errori nel conteggio del premio, errori di battitura, errori di stampa ecc.;

- TECNICHE E QUALITÀ DI STAMPA; (che non sia prodotta attraverso fotocopia-tura o con stampa a getto d’inchiostro (procedimento ink-jet) (quadricromia) o la-ser;

- SISTEMI DI SICUREZZA; (Filigrana, reazione U. V., ecc.). Se previsti per quel documento;

- VERIFICA ATTRAVERSO BANCHE DATI;

IL CONTROLLO DOCUMENTALE

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Uno dei primi passi da eseguire nello studio del documento è, senza ombra di dubbio, l’esame visivo, e cioè quell’insieme di attività di osservazione, tendenti ad individuare e fissare tutti gli elementi grafici che compongono e che sono par-te integrante di un qualsiasi documento.

Le fasi dell’esame documentale, posso sinteticamente essere suddivise come se-gue:

- controllare i sistemi di sicurezza del documento ( microscritture, reazioni U.V., O.V.I. ecc.), nel momento in cui si prende coscienza di quali sono i si-stemi di sicurezza del documento, analizzarli attentamente uno ad uno, cercan-do di individuare le precise caratteristiche (tecniche di stampa, eventuali er-rori di stampa e quant’altro possa essere d’aiuto per l’individuazioni di analoghi documenti contraffatti).

- controllare eventuali emblemi o disegni, individuando le tecniche di stampa e eventuali particolari grafiche.

- controllare minuziosamente i dati prestampati e stampati successivamente al ri-lascio del documento.

L’esame sopradescritto può essere eseguito visionando il documento da destra a sinistra e dall’alto in basso.

L’esame visivo del documento, è dunque un mezzo per l’acquisizione di possibili tracce o particolari munite di attitudine “probatoria”.

Per comodità è preferibile annotare su di un foglio di carta, molto meglio se trat-tasi di una stampa a colori del documento che si analizza, tutte le particolarità e-videnziate.

IL CONTROLLO DOCUMENTALE

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Si ha il falso materiale quando il documento non proviene da colui che appare

essere l’autore , incidendo con ciò sulla materiale esistenza dell’atto;

È ritenuto falso materiale l’apporre modificazioni e aggiunte dopo la sua definiti-

va formazione;

La falsità materiale, riguarda in genere tre elementi:

- l’autore;

- la data;

- il luogo di formazione dell’atto.

Commette quindi il Reato di Falso Materiale colui che contraffa o altera il do-

cumento, oppure fa apparire adempiute le condizioni richieste per la veridicità.

Si ha il falso ideologico quando il documento non è veritiero ossia, non è con-

traffatto o alterato ma contiene dichiarazioni menzognere;

perciò non viene intaccata la genuinità dell’atto, ma la sua veridicità, ovvero il

suo contenuto.

LA FALSITÀ IDEOLOGICA

LA FALSITÀ MATERIALE

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Stampa litografica (o offset) (Metodo di stampa indiretta). L’immagine da

stampare viene trasferita dalla matrice inchiostrata ad una pellicola di gomma

(caucciù) e successivamente su carta. Poiché la pellicola di caucciù aderisce per-

fettamente alla superficie da stampare, la qualità della stampa risulta molto nitida.

La scritta MK e l’ovale che la racchiude è stata stampata in offset utilizzando un

unico colore.

Realizzando un prodotto finale nel quale le scritte sembrano appoggiate sul foglio

stesso. Tecnica di stampa usata per stampare il fondo di sicurezza dei documenti

Particolare stampa litografica osservata sulla patente nazionale della Macedonia.

TECNICHE DI STAMPA STAMPA LITOGRAFICA

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Stampa tipografica (o rilievografica);

Questa tecnica viene usata nei documenti prevalentemente per la stampa dei nu-

meri progressivi. L’inchiostro, depositandosi sulla carta, per effetto della pressio-

ne rimane più accumulato ai bordi del carattere. Questo detto, EFFETTO ORLO o

MARGINI PRESSATI, è caratteristico appunto della stampa tipografica.

Numero di stampato della Patente Internazionale della Repubblica di Albania.

Numero di Stampato della Patente Nazionale di Guida della Repubblica di Mace-donia.

TECNICHE DI STAMPA STAMPA TIPOGRAFICA

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Stampa laser: Nelle moderne stampanti laser la superficie stampante viene rive-

stita con un materiale foto conduttivo che si comporta come un isolante in assen-

za di luce ma che diviene rapidamente conduttore se viene illuminato. L’attuale

tecnologia permette di avere delle stampe laser sempre più perfette con caratteri-

stiche diverse secondo il tipo di stampante che si utilizza. Negli esempi che se-

guono possiamo osservare:

Stampa laser classica che si identifica nelle caratteristiche righe.

TECNICHE DI STAMPA STAMPA LASER

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Osservando con una lente d’ingrandimento l’immagine, si può vedere chiaramen-

te la disposizione dei singoli punti di diversa colorazione accostati l'uno all'altro.

Questa tecnica, molto usata nel passato per la fabbricazione dei documenti con-

traffatti, ora è poco utilizzata grazie anche al progredire delle tecniche di stampa.

Prevalentemente viene utilizzata per la fabbricazione della documentazione assi-

curativa.

TECNICHE DI STAMPA STAMPA A GETTO D’INCHIOSTRO

(INK-JET).

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La patente in questione è in uso dal 01.11.99. Il documento è privo di sistemi di sicurez-

za antifalsificazione.

ALBANIA PATENTE di GUIDA

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Attenzione alla definizione dei colori e della stampa in

litografia con buona risoluzione. La stampa di fondo

(righe e puntini azzurri) deve andare dall’alto a sini-

stra al basso a destra, ci sono documenti falsi con la

stampa di fondo al contrario. Rispetto ai modelli pre-

cedenti i tagli della parte inferiore del marcia piede so-

no scomparsi, ma la definizione di stampa è ottima. Si

rileva la presenza di 5 parti distinte nella costituzione

dell’autovettura, caratteristica non sempre presente nei

falsi.

La stampa ha una buona risoluzione, la punteggia-

tura è nitida e ben definita, sempre separata dalla

lettera sottostante. I puntini (dieresi) posti sopra le

lettere sono quadrati.

Timbri: Ultimamente (luglio - agosto 2005) si è avuto modo di notare l’utilizzo di un

nuovo timbro. Nei falsi, spesso, si utilizza il vecchio timbro.

Dal 2002 a marzo 2004 marzo - aprile 2004 settembre ottobre 2005

Sekretari solo per Tirana

ALBANIA PATENTE NAZIONALE MODELLO 1999

PARTICOLARI

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il pittogramma, nei moduli originali

evidenzia l’autovettura divisa in cin-

que parti che non si toccano tra loro.

Il vertice delle gambe dei pedoni è

perfetto senza sbavature. Le teste dei

pedoni non toccano il corpo.

In alcuni casi si è avuto modo di constatare una difformità nei colori di fondo delle cate-gorie “D e E”. fig. 1 fig. 2

Sul retro del documento, in alcuni falsi, si rilevano errori di stampa.

Ad esempio “dh fig. 2” anziché “dhe fig. 1”.

In alcuni moduli contraffatti, si rileva la presenza di un errore ortografico nella descri-

zione della categoria “F”: infatti la parola TRAKTORE presente sui documenti autenti-

ci, viene riportata erroneamente senza una “T” TRAKORE”.

ALBANIA PATENTE NAZIONALE MODELLO 1999 PARTICOLARI DI CONTRAFFAZIONE

ü û

ü û

ü û

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Stampa di fondo ad iride, dal rosa all’azzurro a destra.

Tutto il documento è attraversato da microscritture.


Formato Card dal 2005

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L’ovale posto sul fronte lato destro, è composto da inchiostro cangiante. Muo-

vendo il documento muta di colore passando dal marrone al verde.

Sul fronte, a destra della fotografia, in verticale, è inserito un filo olografico con

all’interno una miniscrittura (REPUBLIKA E SHQIPERISE) e simboli alternati.

A destra della fotografia, in verticale, ad annullare la stessa, è visibile un O.V.I..

Questi muovendo il documento cambia di colore.

Il documento reagisce agli U. V. Sul fronte appare l’aquila bicefala simbolo

dell’Albania.


Formato Card Particolari

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La Patente Internazionale in esame è, l’ultimo modello emesso dalle Autorità al-

banesi nel 2005 (luglio / agosto), non si conosce la data esatta. Si differenzia dal

modello precedente per alcuni particolari. Il documento è dotato di sistemi di si-

curezza. Il timbro differente dal modello precedente, è di recente emissione.

ALBANIA PATENTE INTERNAZIONALE

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Il documento ha al suo interno quattro doppie pagine di traduzione nell’ordine:

Albanese - Inglese e Italiano - Russo e Spagnolo (pagine centrali) - Turco e

Greco – Tedesco, Francese (copertina interna centrale). Le stesse sono fermate

con due graffette. La copertina in cartoncino e le pagine di traduzione sono fili-

granate. Il numero di stampato posto sul fronte di colore rosso è stampato con

tecnica di stampa tipografica (margini pressati).


di Guida Particolari

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Il numero di stampato reagisce agli U.

V. con una tonalità di rosso. La carta o-

riginale non trattata rimane scura.


Particolari - Filigrana e U. V.

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Le modifiche riscontrate nell’ultima versione della Patente Internazionale emessa dalla Repubblica di Albania, sono state individuate nel numero di stampato che si presenta con una colorazione visibile a luce naturale tendente all’arancione e nei numeri più grandi. La tecnica di stampa è sempre tipografica e lo stesso reagisce alla luce U.V..


Nuova Versione

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A differenza del modello precedente l’aquila bicefala simbolo dell’Albania è pri-va di occhi e ha la bocca chiusa. L’ellisse che circonda la sigla “AL” e le due li-nee poste sotto la sigla e sotto il timbro in microscopia ottica si rivelano traforate, in trasparenza si nota la stampa di fondo.


Particolari

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Tipo di documento Passaporto di viaggio, composto da 34 pagine rilegate

Osservazioni Il documento è contrassegnato dalla dicitura "ANULAT" SPECIMEN.

ROMANIA PASSAPORTO

VECCHIO MODELLO

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La pagina dati è composta da due pellicole con all’interno la pagina dove sono trascritti i dati del titolare. La fotografia è incollata. La pagina in carta è più pic-cola della plastificazione. La parte in alto dove è stampata la parola ROMANIA, è caratterizzata da una stampa ad iris con passaggi cromatici di blu giallo rosso.

Tutto il foglio di carta ad eccezione degli angoli si presenta con i bordi seghettati. La pagina all’altezza della parte inferiore della fotografia, è attraversata da tre linee ondulate di microscrittura dove viene ri-petuta la parola ROMANIA. Le microscrit-ture sono stampate sulla pellicola e attra-versano tutta la plastificazione.

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Le pagine interne sono filigranate e reagiscono alla luce U. V. le stesse sono rile-gate con un filo bianco. Il numero di stampato reagisce alla luce U. V.

Sono presenti altri sistemi di sicurezza quali: stampa latente, stampa calcografica e microscritture.

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Tipo di documento Passaporto di viaggio, composto da 32 pagine rilegate

Osservazioni La copertina reagisce alla luce U. V.

ROMANIA PASSAPORTO

NUOVO MODELLO

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Copertina Pagina centrale e filo di cucitura

Pagina Dati

PARTICOLARI REAZIONI U. V.

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Il numero di stampato nero a luce normale reagisce alla luce U. V. con una fluo-rescenza di colore verde.

Lo stemma della Romania posto al cen-tro, al suo interno contiene delle micro-scritture. Sono riportate le parole: “PASAPORT ROMANIA” Tutte le pagine del documento eviden-ziano una stampa ad iris con passaggi cromatici di grigio arancia grigio.

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La pagina dati è protetta da una pellicola TKO (Transparentes Kinegram-Overlay)

Prestare attenzione all’integrità degli e-lementi cangianti, la presenza di lacera-zioni e perdita della lucentezza è indice di contraffazioni.

La linea curvilinea posta sotto la fotografia e che at-traversa tutta la pagina da-ti, in microscopia ottica si rivela una linea di micro-scrittura dove si legge la parola ROMANIA.

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La pagina 3 indica eventuali figli minori che accompagnano il titolare del docu-mento. È possibile trovare due versioni della pagina con OVI e senza. Muovendo la pagina l’OVI da viola passa al verde. La pagina reagisce agli U. V.

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Stampa latente

Filigrana

Immagine Fantasma presente in Pagina Dati.

Reazioni U. V. formate da scritte e rabe-scature.

ALTRI SISTEMI DI SICUREZZA

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Unico modello in corso di validità dal 30 aprile 2004. Il documento si presenta in forma-

to card con sistemi di sicurezza (microstampe, inchiostro otticamente variabile e rea-

zioni U. V.).

ROMANIA PATENTE di GUIDA

Formato Card dal 2001

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Sul fronte del documento, alla lampada di Wood, sono visibili due file di quattro scudi

con aquile rampanti. Lo stesso stemma è riportato sul retro del documento nella parte

superiore di sinistra, nella zona dove sono indicate le categorie. Il supporto in PVC, agli

U. V. rimane scuro.

Il documento è dotato di microscritture, sul fronte a cornice della fotografia del titolare e

sul retro a formare la figura di una autovettura. In entrambi i casi viene ripetuta

all’infinito la parola ROMANIA.

Sul fronte, nello spigolo infe-

riore sinistro della fotografia, è

raffigurato uno scudo ottenuto

con inchiostro cangiante nei co-

lori oro e argento. La fotografia

è stampata con stampante laser.

sono visibili tracce di toner.


Particolari

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Le Autorità della Repubblica di Romania, comunicano che dal 06.10.2008, sono in pro-

duzione le nuove patenti Nazionali di Guida. I primi a beneficiare dei nuovi documenti,

saranno gli abitanti delle Contee di Teleorman e Ialomita.


Nuovo Modello

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Particolari Fronte

Questo elemento di sicurezza è una linea incisa al laser ed è composto da caratteri di taglie differenti. Questi ultimi sono il nome, il co-gnome e la data di nascita del pos-sessore.

le zone 4a se 4b della patente sono incise al laser il testo si avverte al tatto.

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un motivo a forma di medaglione creato per mezzo di linee di taglie differenti.


Particolari Retro

Un motivo a forma di meda-glione creato per mezzo di linee di misure differenti.

Testo in micro-scrittura con carat-teri di misure dif-ferenti sono visua-lizzi per mezzo di una lente di in-grandimento.

Una serie di motivi inscatolati. Questi ultimi sono composti da linee e di forme che si trasfor-mano gradatamente in differenti motivi.

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Particolari U. V.

Un motivo invisibile a luce normale è stampato con inchiostri invisi-bili, e può essere osservato sotto un'illuminazione ultravioletta.

Impressione visibile che diventa fluorescente se illuminata con la lu-ce ultravioletta.

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Attualmente in Romania sono in circolazione tre diversi modelli di carta d’identi-

tà. Osservando i modelli con luce normale, questi non si differenziano per scopri-

re quale modello si sta osservando dobbiamo utilizzare la luce U. V..

Nel modello 1 il fronte è privo di reazioni U. V. mentre nel modello 2 sono pre-

senti le reazioni. Il retro presenta le stesse reazioni con il numero 1 incasellato.

Fronte Modello 2

Retro Modello 1 e 2

ROMANIA CARTA DI IDENTITÀ

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Fronte Modello 3 I caratteri speciali contengono una «O» particolare ( () invece di O) e sulla A

manca l'accento circonflesso (A invece di Â).

Nei moduli originali la parola ROMÂ-

NIA, contenuta nella colonna di destra e

di sinistra della terza linea a contare dal

basso, ha due carattere speciali:

R()MANIA invece di ROMÂNIA.

Il retro presenta la stessa sequenza numerica osservata nei 2 modelli precedenti. Con la differenza del numero 2 incasellato e l’aumento delle reazioni U. V.

Attenzione: Sono in circolazione degli originali con sicurezze U. V. nitide come pure sfuocate. Inoltre è stato accertato che in alcuni moduli contraffatti erano state imitate le re-azioni U. V. sia pure con tonalità differenti e tecnica di stampa difforme.

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MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI

E PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Direzione generale della motorizzazione e della sicurezza del trasporto terrestre

Prot. 1497/M340 Roma, 25 settembre 2002

OGGETTO: Conversione patenti di guida marocchine.

Su richiesta di questo Dipartimento, il Ministero degli Affari Esteri ha reso noto che le Autorità marocchine hanno precisato che le patenti di guida marocchine di categoria C e D non abilitano alla guida dei veicoli della categoria B, per la quale occorre sostenere uno specifico esame.

Pertanto si trasmette una nuova tabella di equipollenza che annulla e sostituisce quella allegata all’Accordo tra Italia e Marocco, firmato il 26.11.1991, e trasmes-sa con circolare D.G. n. 5 del 14.1.1992 .

Dalla nuova tabella si rileva che non potranno essere convertite, in equipollenti documenti italiani, quelle patenti marocchine valide per le sole categorie C e D e non convalidate, con il prescritto timbro rettangolare "permanent", anche per le categoria B. Il Dirigente Generale dott. Giorgio Berruti.

Allegato alla circolare prot. n. 1497/M340 del 25.9.2002

MAROCCO ITALIA J A1 A A B B C - D - B – C C B – C – D D E E

F A – B speciale (*) (*)da valutare caso per caso.

MAROCCO PATENTE NAZIONALE DI GUIDA

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Attualmente sono in circolazione sei diversi modelli di patente di guida in formato cartaceo e un modello formato card. Tutti i modelli sono validi e possono essere convertiti.

L’identificazione dei modelli avviene attraverso il numero di stampato apposto nella pagina dati a sinistra della fotografia e, in fondo alla pagina riservata alle categorie.

Dopo il numero di stampato, troviamo una barra seguita da un numero isolato. Il numero di stampato seguito da /3 e /4, identifica la serie. (figg. 1 e 2) Sono stati osservati modelli che riportavano come numero di serie /6. la differenza di colore è dovuta alla diversa calibrazione dello scanner.

fig. 1 fig. 2

Altra differenza si nota nel diverso carattere della lettera N che precede il numero di stampato. Sono stati osservati documenti fino alla serie /3 che riportavano la lettera N così come osservata nella figura 1 nei modelli successivi è stata osser-vata la lettera N come evidenziata nella figura 2.

Il numero della patente è trascritto sopra la retinatura che si osserva sotto la data di emissione. (fig. 2) Nei primi modelli al posto della retinatura venivano stampa-te delle linee ondulate. (fig. 1) La data di emissione è scritta secondo l’ordine an-no/mese/giorno da sinistra a destra mentre i due numeri seguiti dalla barra che precedono il numero del documento identificano la città di emissione. (47 – KHE-

MISSET; 08 – SAFI)

fig. 1 fig. 2

REGNO DEL MAROCCO

PARTICOLARI PATENTE DI GUIDA

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Tutta la parte interna del documento è attraversata da una serie di miniscritte in lingua Araba. Talvolta le scritte sono poco visibili e per riuscire ad osservarle è sufficiente osservare il documento con la luce U. V.

Stampa di fondo Serie 1 Stampa di fondo Serie 3

Le patenti di guida valide per le categorie A e B, vengono emessa con validità temporanea di un anno successivamente se il titolare non incorre in nessuna grave violazione alle norme di comportamento verrà apposto un timbro e da quel mo-mento la validità sarà permanente.

Attenzione: i timbri non sempre sono leggibili.

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Il logo posto a pagina 1, ha subito nel corso degli anni delle modifiche. Tali mo-difiche le possiamo individuare nelle serie infatti, la prima emissione di patenti compresa la prima parte della serie /1 (fig. 1) aveva il logo che presentava delle ombre, successivamente dalla seconda parte della serie /1 fino alla serie /2, (fig. 2) le ombre erano sparite. Dalla serie /3 (fig. 3) in poi, una ulteriore modifica era rappresentata dall’interruzione di due segmenti della punta di sinistra della stella emblema del Regno del Marocco.

fig. 1 fig. 2 fig. 3

42

PARTICOLARI

Il logo è ben definito, i due segmenti inter-ni della punta di sinistra della stella sono interrotti. Tutti gli spazi ristretti trattandosi di stampa litografica sono ben definiti.

L’interruzione del quarto raggio del sole nascente è stata osservata in numerosi stampati della serie 5. I caratteri di stampa contengono dei simboli spe-ciali. La marca da bollo da 150 deve essere sem-pre presente. Sono state osservate delle marche stampate e ritagliate. Prestare attenzione ai bordi.

REGNO DEL MAROCCO

PARTICOLARI PATENTE DI GUIDA SERIE /6 - ESTERNO

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SERIE /6 - INTERNO

PARTICOLARI

In alcuni casi la stampa di fondo scritta in caratteri arabi non è visibile, irradian-do il documento con gli U. V. è possibi-le osservare la stessa.

fig. 1

fig. 2 Il numero di stampato (fig. 1) è apposto con tecnica di stampa tipografica, mentre il numero del documento (fig. 2) può essere scritto con una stampante oppure a penna.

44

Modello emesso da TOURING CLUB DU MAROC

Le categorie abilitate sono validate con un timbro riportante per esteso la scritta TOURING CLUB DU MAROC. La fotografia di norma è fissata con delle graffette.

REGNO DEL MAROCCO

PERMESSO INTERNAZIONALE

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I timbri tondi riportano il nome, l’indirizzo ed il numero di telefono dell’ufficio emittente. “TOURING CLUB DU MAROC”

Il numero di stampato composta da 6 cifre, è apposto con tecnica di stampa tipo-grafica. Sono visibili i margini pressati.

La sequenza delle pagine interne riporta la traduzione nelle seguenti lingue: Arabo; Francese; Spagnolo; Tedesco; Inglese (centrali); Portoghese; Italiano; Ci-rillico; Arabo; Francese (copertina centrale). Ad eccezione della traduzione in Arabo posta a pagina 1 tutte le pagine di traduzione sono precedute da una pagi-na dove vengono trascritte eventuali esclusioni.

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Sul retro è apposto un timbro dove viene trascritto il numero della patente nazionale e l’intestatario del documento. Il Permesso Internazionale è accompagnato da un tagliando di colore verde, emesso dal TOURING CLUB DU MAROC fissato al documento con delle graffette, riportante la foto-grafia del titolare e i dati ana-grafici.

47

la nuova patente di guida è conforme alla Convenzione di Vienna del 1968, per-tanto non sarà necessaria la Patente Internazionale o la Traduzione. Il documento avrà una validità di 10 anni.

MOLDOVA PATENTE NAZIONALE

NUOVO MODELLO

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Le patente di guida (E N D L ) vengono emesse in due versioni. Modello PRIVATE e modello COMMERCIAL. Il retro nei due modelli è identico.

NIGERIA PATENTE NAZIONALE

SPECIMEN VECCHIO MODELLO

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Attenzione: sono stati osservati documenti originali con la pellicola olografica e le reazioni U. V. capovolte.

Le immagini degli specimen sono state concesse dall’Ufficio Falsi Documentali della Polizia Municipale di Ravenna.

50

Le patenti di guida Nigeriane sopra descritte sono provviste di sette fattori di si-curezza;

v Impronta digitale del titolare in alto a destra;

v Immagine fantasma in basso a destra;

v Firma del titolare in basso a sinistra;

v Codice a barre 2 D non leggibile;

v Pellicola olografica;

v Reazioni U. V. (sul fronte appare la scritta F R S C);

v Banda magnetica (sul retro).

Le patenti di guida Nigeriane hanno la banda dove viene trascritto il numero di stampato la dicitura PRIVATE o COMMERCIAL e la categoria in quattro differenti colori.

v Verde per la categoria “A” autorizza il titolare a condurre motocicli;

v Blu per le categorie “B – D – E – J” autorizza il titolare a condurre veicoli privati;

v Rosso per le categorie “C – E – F – G – H” autorizza il titolare a condur-re veicoli per uso commerciale o professionale;

v Giallo per le categorie “A – B – D – J” autorizza gli autisti.

Sono stati osservati documenti contraffatti riconoscibili esclusivamente dal logo che presenta il gufo con il piumaggio differente rispetto agli originale e il triango-lo con il lato di base più corto.

P x

51


MATRICE DI CONTRAFFAZIONE

P

x

52

Le immagini della nuova patente card emessa dalla Repubblica di Nigeria, sono state concesse dall’Ufficio Falsi Documentali della Polizia Municipale di Milano.


NUOVO MODELLO

53

Il retro del documento sottoposto alla luce U. V. evidenzia lo stemma dell’ufficio emittente. Il fronte è protetto da una pellicola su cui stampati con inchiostro cangiante sono visibili lo stemma dell’ufficio emittente e la scritta posta in obliquo FEDERAL RE-PUBLIC OF NIGERIA. Muovendo il documento questi cambiano di colore e si ren-dono più o meno visibili.

Sul retro sono presenti delle microscritte

54

NIGERIA PATENTE INTERNAZIONALE

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Il numero di stampato è apposto con tecnica di stampa tipografica. (margini pressati). Il logo posto al centro della copertina è stampato con tecnica di stampa litografica. Il profilo delle immagini riprodotte è ben definito nei particolari.

Sono stati osservati dei documenti contraffatti privi del simbolo +.

PARTICOLARI FRONTE

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Nel controllare il Permesso Internazionale verificate con attenzione gli allinea-menti.

PARTICOLARI PAGINA DATI

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Categoria A Categoria B

Categoria C Categoria D Nell’analizzare il documento fare attenzione al-le lettere che contraddistinguono le categorie. Sempre presenti in alto a sinistra all’interno del riquadro.

Nella parte riservata alle esclusioni la numera-zione in numeri romani è allineata a sinistra, i-noltre, la numerazione segue il seguente ordine:

I – II – III – IV – V – VII – VIII – VIII –

Categoria E

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PARTICOLARI PAGINA CENTRALE “FR A N C E S E”

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Nel controllare il documento fare attenzione agli accenti , punteggiatura e al l ineamenti . L’intestazione della stamperia è su tre righe centrate.

contraffazione documenti

Documents