concorso binda

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La prossima sfida di Binda è individuare il naming per il nuovo progetto di retail del gruppo. In particolare, lo sforzo creativo è indirizzato all’ideazione di un naming per i punti vendita multimarca.

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Page 1: Concorso Binda
Page 2: Concorso Binda

Obiettivo

Trovare l’insegna (NAMING e PROPOSTA GRAFICA)per il nuovo format di negozi di orologie gioielli multimarca del Gruppo Binda.

Page 3: Concorso Binda

Punti vendita di proprietà

• Beinasco (TO)

• Milano CVE

• Milano CBA

• Roma Est

Punti vendita indiretti

• Limbiate (MI)

• Roma Eur

• Lamezia (CZ)

Perimetro attività

Page 4: Concorso Binda

Design

Fashion

Classic

I Marchi attualmente venduti

Orologi/Gioielli

Orologi

Orologi Orologi

Orologi

Orologi

OrologiSport

Orologi

Orologi

Orologi e Gioielli

Orologi

Page 5: Concorso Binda

Il nuovo negozio ospita in un ambiente armonioso e accogliente iBrand del Gruppo Binda.

Breil è protagonista, ed il suo mondo di riferimento è comunicatosecondo gli stilemi della marca (attenzione al design, importanza delprodotto, focus sulla comunicazione).

Gli altri brand emergono in un ambiente in grado di esaltarne la propriaimmagine.

Key Points del nuovo concept

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Page 6: Concorso Binda

• Luogo aspirazionale per un target trasversale.

• Ambiente accogliente e dinamico ma coerente con l’heritage dell’ azienda

(Binda disegna, costruisce e vende orologi e gioielli da oltre 100 anni,

attenzione alla qualità, all’innovazione, al design e alla comunicazione).

• Arredi dai colori caldi (legno e pelle) associati a elementi moderni (laccato

lucido, vetro, acciaio) che determinano un gioco di contrasti dallo stile pulito.

• Prodotti selezionati che rispondono alle diverse richieste del mercato in

termini di qualità, attenzione al dettaglio, coerenza con i trend di mercato e i

canoni dell’orologeria/gioielleria moderna, prezzo accessibile.

• Esposizione avvalorante per le marche presenti.

• Consumatore: Target medio allargato, 18-44 anni (focus 25-35), livello

socioeconomico medio. Persone dinamiche e attente alle tendenze (ma non

“fashion victim”), aperte all’innovazione; curano il proprio look e mostrano agli

altri il proprio modo di essere e la propria personalità.

Key Points del nuovo concept

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Page 7: Concorso Binda

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Nel nuovo format la convivenza della realtà monomarca con la realtàmultimarca genera una nuova formula di Retail, dove attraversoun’immagine unitaria e riconoscibile, il consumatore si orienta e si informavivendo così una nuova e unica esperienza di acquisto .

Il nuovo negozio si presenta ai clienti come uno spazio unico, uniforme,caratterizzato da uno stile riconoscibile nel quale riescono aconvivere Breil e tutti gli altri brands.

unita’ d’immagine, stile e al contempo chiara definizione degli spazi.

Il mood del negozio è delineato dal marchio Breil che è presenteall’interno del punto vendita occupando una posizione di rilievo, con ilprodotto esposto ben visibile anche dall’esterno.

La parte multimarca partecipa al disegno stilistico e mostra in manieraorganizzata la suddivisione dei vari brands comunicando in manieraefficace la posizione di ognuno di essi all’interno del punto vendita.

Mood del nuovo concept

Page 8: Concorso Binda

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LA STRUTTURA

Un elemento decorativo definisce gli spazi e scolpisce le superfici definendo le aree in modo univoco:

BREIL

la struttura funge da scenografia e sostegno

MULTIMARCA

la struttura diventa il contenitore flessibile dell’allestimento

Page 9: Concorso Binda

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Area BREIL

Page 10: Concorso Binda

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Design

Ergonomico

Materiali a contrasto

High tech

Page 11: Concorso Binda

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Area MULTIMARCA

Page 12: Concorso Binda

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Color touch

Dynamic Glossy

Page 13: Concorso Binda

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Area HIP HOP

Page 14: Concorso Binda

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Page 15: Concorso Binda

Abbiamo identificato 3 aree di riferimento su cui sviluppare le proposte di naminge grafica.

1- L’insegna deve contenere il nome BREIL per sfruttare a pieno la notorietà e

l’attrattività del marchio, senza svilire la marca stessa o gli altri marchi presentinel negozio.

2- L’insegna deve essere un marchio in grado di trasmettere il mood del negozio naming accattivante, fresco, immediato, sonoro, e che sottolinei in maniera

originale la personalità del negozio.

3- L’insegna deve essere evocativa del nostro mondo di riferimento (ad es.Tourbillon del Gruppo Swatch) leggendo l’insegna il consumatore deve

capire che all’interno del negozio sono venduti orologi e gioielli e deve essereincentivato/incuriosito ad entrare per visitare il negozio. Non deve essereoverpromising.

Naming: le strade da percorrere

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