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Edizione di MARTEDì 25/10/2016 - Anno II n° 132 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358

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Edizione di MERCOLEDÌ 16/11/2016 - Anno II n° 146 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358

L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS

Agli studenti ha detto: “Denun-ciare non è facile ma ti rende li-bero”. E’ un invito rivolto a tuttiquello lanciato ieri dal presidentedi Confindustria Gregory Bon-giorno, dal palco del Polo uni-versitario di Trapani, nel corso diun incontro organizzato dall’As-sociazione antiracket e antiusura.Un appello alla città. Agli im-prenditori che ancora pagano ilpizzo. A coloro che fanno affaricon la mafia passando avanti aquanti rispettano le regole. “Per-ché cambiare si può”

A pagina 3

Volere

è lavoro

MENTE

LOCALE “CARI IMPRENDITORI, DENUNCIATE

LA MAFIA E TORNERETE LIBERI”di Nicola Baldarotta

Trovare un modo per dare un po’di respiro ai propri cittadini, spe-cie in materia di lavoro, è semprestato il mio cruccio.Provo a spiegarmi meglio.Ogni qualvolta mi sono trovato adintervistare a lungo un sindaco,forse per mancanza di argomentiintelligenti, ho sempre posto ladomanda classica: “Come garan-tirà un aumento dei posti di lavorose verrà eletto?”e tutti, nessuno escluso, mi hannosempre risposto: “un sindaco non

è in grado di dare posti di lavoro,

abbiamo le graduatorie bloccate,

i Comuni non possono assumere,

il lavoro lo danno i privati”.Eppure mi è sembrato di capireche, sia Trapani che Erice, con stastoria delle strisce blu qualchepiccolo posto di lavoro sono ingrado di darlo. No, non mi sto riferendo ad even-tuali ammuttuna per far entrare ilfiglio dell’amico nel precariomondo “privato” degli ausiliaridel traffico, quello purtroppo con-tinua ad essere un modus ope-randi che supera tutte leRepubbliche.Mi sto riferendo proprio alla pos-sibilità che i sindaci, grazie a loroprovvedimenti, danno a padri emadri di famiglie. Le soluzioni cisono, quindi, e come per i par-cheggi se ne possono trovare tantealtre. A volte basta volerlo.

A pagina 3

TrapaniGli ausiliari deltraffico in ATM?

“Era ora”

EriceIn fiammedue auto

a Casa SantaA pagina 7

SportCosmi contro

il suo ex allievo

SempliciA pagina 10

TrapaniMensa scolastica

Si va versola soluzione

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2 Edizione del 16/11/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

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Accaddeoggi

1894 - Violento terremoto, con

epicentro a Palmi, colpisce la

Calabria

1933 - Stati Uniti ed Unione So-

vietica stringono relazioni di-

plomatiche ufficiali

1996 - Madre Teresa di Calcutta

riceve la cittadinanza onoraria

degli USA

2011 - Nasce il governo presie-

duto da Mario Monti

AFORISMA

“L’esperienza è il tipo

di insegnante più difficile.

Prima ti fa l’esame,poi ti spiega la lezione”.

Oscar Wilde

Mercoledì

16 novembre

Precipitazioni

sparse

19° CPrecipitazioni: 50%

Umidità: 82%

Vento: 14 km/h

Cinema

ARISTON

Non si ruba a casa dei ladri

KING

Non si ruba a casa dei ladri

ARLECCHINO

In guerra per amore

DIANALa ragazza del treno (A)In guerra per amore (B)

ROYAL

Masterminds - I geni dellatruffa

ORARI: 18/ 20/ 22

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n° 358 del 09/12/2015

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Responsabile stampa:

Pasquale Strazzera

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LA FOTO DEL GIORNO

Auguri a....

Tanti auguri ad entrambi da tutto lo staff del giornale.

Alberto Strazzera(14 anni oggi)

“Tanti auguri dal tuo papà,

studia un po’ di più”

TRAPANIDiurno

GARRAFFA via G.B. Fardella, 107

MARINI via F. De Roberto, 5

NotturnoRESTIVO

piazza Purgatorio

CAMMARERIvia Madonna di Fatima, 88

EGADIDiurno-Notturno

BARONEPiazza Matrice, 72

Diurno-NotturnoPANDOLFO

Via G. Maiorana 22 (Marettimo)

VALDERICE-ERICEDiurno-Notturno

DE LUCAvia Vespri, 99\101 (Valderice)

PACECODiurno-Notturno

ACCARDOvia Ten. Serafino Montalto, 14

Diurno notturno FrazioniCASUCCIO

str. Generale E. Rinaldo, 65(Marausa)

SAN VITO-CUSTONACIDiurno-Notturno

GUERCIO via Margherita, 22 (San Vito)

Diurno-NotturnoBATTIATA

via Roma, 30 (Custonaci)

Farmacie

di Mario Torrente

Oggi vogliamo fare doppiauguri, sia ad Alberto (che è

il figlio del “nostro” Pasquale Strazzera

direttore della stampa) che allo stesso Pasquale

che in mattinata si sottopone ad un

intervento chirurgico.

“Pasquale, sbrigati a tornare

che Antonio Ingrassia la

sera si sente spaesato...”

AGENDA

APPUNTAMENTI

DEL 16 NOVEMBRE

Ore 09.00, Piazza Mer-cato del pesce (Trapani) -Terza tappa del tour Pala-Comieco

Ore 10.00, Hotel “Crystal”(Trapani) – Attivo unitariodei sindacati sulle pen-sioni

Ore 9.30, Istituto auto-nomo case popolari (Tra-pani) - Incontro sulle Pariopportunità

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3Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 16/11/2016

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Ha pagato il pizzo alla mafia.“Perché a ventinove anni – dice –non sempre si ha il coraggio di

denunciare”. Gregory Bongiornoalla fine il coraggio lo ha trovato.Ha denunciato i suoi estorsori e liha fatti arrestare. Oggi è uno deisimboli della Trapani che si ri-bella alla mafia. Agli studenti, in-tervenuti ieri mattina all’incontropromosso dall’Associazione An-tiracket (altro servizio a pagina

7), ha raccontato la sua storia,dagli studi al nord al ritorno in Si-cilia, dalle prime richieste dipizzo alla decisione di denun-ciare. “Dopo avere completato gli

studi – ha raccontato – ho deciso

di ritornare a casa. Ero convinto

che in Sicilia si potesse fare im-

presa”. Va a lavorare nell’aziendadi famiglia. Gregory Bongiorno èancora giovane e inesperto. Nonconosce ancora la mafia. Non sache tutte le imprese sono costrettea pagare il pizzo. Gli estorsori sipresentano due volte l’anno, aNatale e Pasqua. Anche l’aziendadella sua famiglia paga. Nel 2004la madre decide di ribellarsi. Si ri-volge all’autorità giudiziaria e faarrestare gli estorsori. “Non so se

lo ha fatto perché era stanca di

pagare o perché sapeva di essere

prossima alla morte”, dice Gre-gory Bongiorno. “Con il suo

gesto ci ha insegnato che bisogna

alzare la testa”. Dopo la mortedella madre, Bongiorno assume laguida dell’azienda. “Nel 2005 –

racconta – fui avvicinato da un di-

pendente comunale. Era l’autista

dello scuolabus. Portava i bam-

bini. Non immaginavo minima-

mente che potesse essere

coinvolto nel racket del pizzo. Mi

disse che dovevo mettermi a

posto”. All’inizio Gregory Bon-giorno non da molta importanzaalla richiesta. Quando apprendeperò il nome del mandante capi-sce che non si tratta di unoscherzo. “Il mandante – dice –era un certo Mariano Asaro, uno

che era stato coinvolto anche

nella strage di Pizzolungo. Fui

portato al cospetto di questo si-

gnore. Mi disse che avremmo do-

vuto pagare diecimila euro

all’anno. Per diversi anni lo ab-

biamo fatto. Poi vennero tutti ar-

restati, non per una mia denun-

cia”. Nel 2013, però, gli estorsoritornano in libertà. “Sono tornati

alla carica. Mi hanno chiesto

altri soldi”. Gregory Bongiornocapisce che non può continuare apagare. Nella testa ha ancora leparole di sua madre. Deve alzarela testa e ribellarsi. “Mi sono

messo un microfono addosso e ho

incontrato l’estorsore”, racconta.“Forse è stato un gesto avventato,

ma volevo porre fine immediata-

mente a questa storia. L’ho fatto

parlare. Mi ha detto che avremmo

dovuto pagare anche gli arretrati

per i mancati versamenti nel pe-

riodo in cui erano in carcere.

Dopo l’incontro mi sono rivolto

immediatamente alla polizia”.Bongiorno ammette che denun-ciare non è facile. “Quando si de-

nuncia - dice -, più che paura si

prova smarrimento. Non si sa

cosa succederà” . Non sempre siriceve il sostegno sperato. Lui hadovuto affrontare anche delle forticritiche. “Sono stato criticato

perché non ho denunciato prima”,dice. Oggi però è tutto superato.“Mi posso ritenere fortunato.

Sono contento della scelta che ho

fatto perché mi ha consentito di

tornare ad essere un uomo li-

bero”. Agli imprenditori dice chebisogna denunciare. “Perché pa-

gare è sbagliato”. Maurizio Macaluso

La testimonianza del presidente di Confindustria-Trapani, Gregory Bongiorno

“Ho deciso di denunciare i miei estorsori per potere tornare a essere un uomo libero”

“Partiamo dai banchi di scuola”

“Bisogna partire dalle scuole”. Gregory Bongiorno ne è certo. Lalotta alla mafia passa dai banchi. È qui che si formano le nuovegenerazioni. Solo attraverso un’educazione alla legalità si può co-struire una coscienza civile. Bongiorno è impegnato da tempo inprima linea sul fronte antimafia. Sotto la sua guida, ConfindustriaTrapani ha avviato un importante processo di rinnovamento, conuna forte presa di posizione sui temi della legalità. Per queste ra-gioni, Bongiorno è stato ben lieto ieri di raccontare la sua storiaagli studenti trapanesi, certo che testimonianze come la sua pos-sono contribuire all’azione di contrasto alla mafia. Un processoancora lungo che non deve mai interrompersi, perché il rischio dinormalizzazione è dietro l’angolo e Cosa Nostra è sempre prontaad approfittarne.

Gregory Bongiorno

L’incontro al Polo universitario di Trapani

Il Palazzo di Giustizia

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I lavoratori tirano un sospiro di sollievo dopo la delibera predisposta dal sindaco

Era una situazione che non po-teva andare avanti con provve-dimenti tampone o provvisori,ed è stata risolta con una deli-bera approvata nei giorni scorsidalla Giunta guidata dal sindacoDamiano. Il contratto con laGlobal Mazal Solutions (la dittache è subentrata all’Aipa e chegestisce l’appalto dei parcheggia pagamento in città) scade ilmese prossimo e il Comune hadeciso di affidare all’ATM, se-condo quanto previsto dalle vi-genti norme in materia, tutto il“sistema dei parcheggi a paga-mento, compresi il parcheggio araso di Viale dei grandi eventi edil parcheggio multipiano di viaTrento.L’Atm, però, dovrà farsi caricodel personale attualmente in ser-vizio con la Mazal Global Solu-tions. I 65 lavoratori precari, conmansioni di ausiliario del traf-fico, pertanto, passeranno al ser-vizio della Municipalizzata deitrasporti trapanese almeno per 3anni. A tanto, infatti, ammonta ilperiodo di affidamento del “si-tema parcheggi” deliberatodall’Amministrazione Comu-nale: affidamento per 36 mesidei due parcheggi prima men-zionati, ed affidamento per al-

meno 30 mesi del serivizo diparcheggi a pagamento (strisceblu). Del passaggio e degli attipropedeutici a concretizzarequesta volontà è stato investitoil Comandante della Polizia Mu-nicipale, Biagio De Lio.L’Atm Trapani, così, si apprestaad intraprendere un ruolo ancorapiù importante, andando a sob-barcarsi la quasi interessa dellamobilità in città e nelle frazioni.L’ipotesi era stata caldeggiataanche dall’ex presidente del-l’Atm, Giuseppe Randazzo, checon il Comune aveva iniziato adelaborare un piano di interventopiù corposo. Dalle parti della

politica, invece, è stato certa-mente il consigliere comunaleVincenzo Abbruscato a pressareaffinchè questa ipotesi divenisseconcreta e proprio la settimanascorsa era tornato a chiedere asindaco e giunta di prevedere ilpassaggio del servizio all’Atm:“Era ora - afferma il consiglieredel Partito Democratico - che il

Comune si decidesse. Purtroppo

la società che gestisce il servizio

fino al prossimo 20 dicembre,

non ha fornito garanzia di sta-

bilità e sta attraversando un mo-

mento di grande criticità, è in

amministrazione giudiziaria da

mesi, con negativi effetti e riper-

cussioni sui dipendenti, (attuali

ritardi nella erogazione stipendi

e spettanze) nonché sull'aggio

previsto per il ns. Ente (75.000

euro circa trimestrali) versati in

ritardo. Ho invitato l'A.C. a pre-

disporre un affidamento diretto

alla ns. partecipata ATM SpA,

anche in considerazione del

fatto che ciò consentirebbe una

entrata sicura di 1.000.000

circa, in aggiunta alle già con-

solidate 350.000 euro annuali

previste dalla convenzione.E’ così - continua il rappresen-tante Pd - che si costruisce l’ef-

ficenza di un’amministrazione

con risorse proprie e non apset-

tando sempre la manna dal

cielo”.Abbruscato aveva anche sugge-rito che il personale attualmentein carico al gestore Mazal Glo-bal Solutions srl, potesse transi-tare nella partecipata ATM SpA,in quanto consentito e previstodall'art.7 e 18 della L.133/08,nel rispetto dell'art. 35 del D.Lgs165/01.In giro per le strade, dove gli au-siliari sono in servizio, abbiamoregistrato la speranza per un fu-turo più sereno, da parte dei nu-merosi lavoratori.

nb

Il calvario degli ausiliari del traffico sta per finireAbbruscato: “Era tempo che si provvedesse”

Il consigliere comunale Sal-vatore Catalano, del GruppoMovimento per la Libertà, hapresentato un’interrogazioneal sindaco ed all’Amministra-zione Comunale nella qualechiede di sapere a che puntosia l’iter per la formazione delbaby consiglio comunale.“Il regolamento per la sua

istituzione - precisa Catalano- è stato adottato con delibera

di consiglio il 18 maggio

dell’anno scorso e pur aven-

done la possibilità - continuaancora il consigliere comu-nale - l’Amministrazione non

si è attivata per l’espleta-

mento della procedura eletto-

rale del baby consiglio

comunale”. La motivazione principale cheha spinto tutto il consiglio co-munale all’approvazione del

regolamento, in effetti, eraquella di permettere ai bam-bini futuri cittadini, di speri-mentare le regole dellademocrazia, cominciare a co-noscere la vita politica e am-ministrativa al fine diprendere coscienza dell’im-portanza del diritto-dovere deicittadini di partecipare attiva-mente e responsabilmente allavita della città. “Eppure ad oggi - chiosa Ca-talano - non si hanno notizie

di un qualsiasi atto propedeu-

tico per l’attivazione della

procedura, se non di alcuni

incontri di studenti delle

classi 4° e 5° della scuola ele-

mentare con l’istituzione Co-

mune”. Ecco perchè chiede di cono-scoscere lo stato di avanza-mento della procedura chedovrebbe portare all’elezionedel baby consiglio comunalea Paceco.

Paceco, Catalano chiedelumi sul baby consiglio

Salvatore Catalano

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5Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 16/11/2016

Il settore Pubblica Istru-zione del Comune di Tra-pani, diretto da FrancescoGuarano, comunica a tutti icittadini aventi diritto che èin pagamento, presso glisportelli di Banca Nuova, ilcontributo per la fornituragratuita o semigratuita deilibri di testo agli studentidella Scuola Secondaria diPrimo e Secondo Grado –Anno scolastico2013/2014.Per eventuali chiarimentirivolgersi agli Uffici delServizio Pubblica Istru-zione – Via Libica, n. 12 oal numero telefonico 0923– 877037.

Trapani, ecco

i contributi

per i libriLe palme di corso PiersantiMattarella vanno potate urgen-temente e quelle mancantirimpiazzate con la messa a di-mora di nuove piante. Lo hachiesto, in un indirizzo ammi-nistrativo rivolto all’assessoreall’ecologia, Giuseppe Licata,ed alla dirigente del settore,Rosalia Quatrosi, il consi-gliere comunale Francesco Sa-lone, presidente della IICommissione permanente, La-vori Pubblici ed Urbanistica.«Ho recepito le indicazioni dialcuni abitanti e di alcunicommercianti di Corso Pier-santi Matarella – spiega Sa-lone –. Le palmeWashingtonia con le lorochiome stanno divenendo im-ponenti, , come giusto che sia,ed hanno raggiunto un diame-tro ragguardevole, in alcunicasi invadendo anche la car-reggiata, con qualche rischiosoprattutto per chi va inmoto».L’indirizzo amministrativo èstato depositato stamani corre-dato anche della documenta-zione fotografica e dellaindicazioni dei numeri civiciall’altezza dei quali mancanole palme. È stato chiesto, con-

testualmente, la pulizia delleaiuole di Piazza Martiri D'Un-gheria.«Le palme mancanti, sonosolo sette – conclude Salone –, vanno rimpiazzate, anche perricostituire la prospettiva el’armonicità del viale alberato.La pulizia delle aiuole dipiazza Martiri d’Ungheria èlavoro di un paio di giorni almassimo. La cura ed il decoro

del verde pubblico sono un se-gnale preciso di diligenzadella amministrazione verso lacittà che tutti i cittadini inqualche modo percepiscono,anche i più distratti. Tale per-cezione si traduce, a sua voltain attenzione da parte dei cit-tadini verso la città ed il patri-monio pubblico in un circuitovirtuoso».

CS

Francesco Salone si fa portavoce delle istanze di alcuni residenti in zona

“Potate le palme di corso Piersanti Mattarella”

Si è tenuto ieri, alle 16,30, nellasala conferenze dell’Hotel Cry-stal di Trapani in piazza Um-berto I, l’incontro sul tema “LeRagioni del No”, organizzatodalla Cgil per sostenere il “No”al referendum costituzionale, inprogramma il 4 dicembre.Coordinati dalla componentedella segretaria della Cgil Gia-cometta Giacalone, sono inter-venuti il segretario generaledella Cgil di Trapani FilippoCutrona, il segretario generaledalla Cgil Sicilia Michele Pa-gliaro, Armando Sorrentino,dell’Anpi Sicilia e Silvio Maz-zarese, Ordinario di Diritto Ci-vile all’Unipa. Concluderà ilsegretario nazionale della CgilDanilo Barbi.La Cgil di Trapani, quindi, con-ferma la posizione nazionalesul referendum costituzionale einvita gli iscritti a votare NO.La decisione, del resto, era statapresa dall’assemblea generaleche ha approvato l’ordine delgiorno dopo “mesi di discus-sione sul merito della riforma”.Nel documento si legge che co-

munque resta “la libertà di po-sizioni individuali diverse diiscritti e dirigenti, trattandosi diquestioni costituzionali“. Inol-tre si specifica che “la Cgil etutte le sue strutture, nel preser-vare la propria autonomia, nonaderiscono ad alcun Comitato”.La Cgil auspicava il supera-mento del bicameralismo per-fetto ma valuta la modificacostituzionale “un’occasionepersa” per introdurre quei ne-cessari cambiamenti atti a sem-plificare, rafforzandole, leistituzioni. Per il sindaco, in-somma, la riforma si è tradotta“in un’eccessiva centralizza-zione dei poteri allo Stato e alGoverno”.

Referendum del 4 dicembreIncontro per il No con Cgil

Filippo Cutrona

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“I simboli dell’Arma” rappre-senta il tema dell’edizione 2017del calendario storico dei Cara-binieri, presentato ieri mattinanella sede di via Orlandini dalcomandante provinciale di Tra-pani, colonnello Stefano Fer-nando Russo, ed illustrato dalcomande del reparto operativo,maggiore Antonio Merola, e dalcomandante di compagnia, capi-tano Livio Lupieri. Nel calen-dario si trovano delle tavole cherappresentano in maniera grafical’evoluzione dei simboli del-l’Arma, a partire dall’anno dellasua fondazione nel 1814. Si trattadi 12 tavole, riguardanti i mesidell’anno. Ognuna, elaborata congrande maestria in maniera ano-nima da artisti di pregio, coordi-nati da Silvia di Paolo,rappresenta uno dei simboli checaratterizzano l’Arma da un bi-centenario: il rosso e blu, la lu-cerna, il cappello dellatradizione, la carabina, la daga,la spada storica dei carabinieri, labandoliera. Tutto dedicato a ciòche i carabinieri indossano o aquello che utilizzano nel loro la-voro, declinato ai due volti del-l’attività istituzionale: sicurezzae prevenzione. E così l’operamette ancora una volta in risalto

i valori istituzionali, reinterpre-tando le figure e i segni distintivi.Interessanti, inoltre, i commentidel comandante generale del-l’Arma e di alcuni critici. Il ca-lendario è divenuto nel tempooggetto di collezionismo ed haraggiunto una tiratura di1.300.000 copie, di cui 9.500 inlingua straniera (inglese, fran-cese, spagnolo, tedesco e arabo).Nato nel 1928, dopo l’interru-zione post-bellica dal 1945 al1949, il calendario tornò a viverenel 1950 e da allora è stato pun-tuale interprete, con le sue ta-vole, delle vicende deicarabinieri e della stessa storiad’Italia. La pubblicazione ha unarilevanza particolare per la fami-glia dell’Arma, costituendo mo-tivo di coesione attorno a unoggetto semplice eppure signifi-cativo, poiché ispirato ai valorinei quali si riconosce ogni cara-biniere. Le pagine suscitanoemozioni che legano i cittadini aicarabinieri. Le illustrazioni ri-membrano un passato di impe-gno e di coraggio. I duecarabinieri in copertina, l’unocon l’uniforme bisecolare e l’al-tro con quella attuale, sembranovegliare la gente e la città.

Antonio Ingrassia

Divenuto oggetto di collezionismo, ha raggiunto una tiratura di oltre un milione di copie

I “simboli dell’Arma” declinati in dodici tavoleI Carabinieri presentano il calendario del 2017

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L’appuntamento di ieri è stata l’occasione per fare il punto sulla lotta alla criminalità

“Gli uomini passano, le idee re-stano. Restano le loro tensionimorali e continueranno a cam-minare sulle gambe di altri uo-mini”. Maria Falcone ha citatole parole di suo fratello Gio-vanni. Agli studenti, intervenutiieri mattina nell’aula magna delPolo universitario di Trapani, hadetto che la mafia va combattutagiorno per giorno facendo il pro-prio dovere. Come GiovanniFalcone e Paolo Borsellino, ser-vitori dello Stato, morti nel-l’adempimento del propriodovere. L’incontro, organizzatodall’Associazione antiracket eantiusura di Trapani nell’ambitodel progetto “Educhiamo alla le-galità”, è stato l’occasione perfare il punto sulla lotta allamafia. Ad introdurre i lavori èstato il professore Enzo Gui-dotto, presidente dell’associa-zione, che ha tracciato un brevebilancio. “Vanno isolate le melemarce”, ha detto. Secondo Gui-dotto, vanno allontanati nonsolo i condannati per mafia maanche tutti coloro che sono con-tigui alla criminalità. Per il pre-sidente dell’Associazioneantiracket e antiusura, nella listavanno inseriti anche “quei par-

lamentari assolti con formuladubitativa”. “Perché abbiamodiritto - ha detto Guidotto - a vi-vere in un Paese sano”. Per Luca

Girardi, dirigente dell’Ufficioscolastico provinciale di Tra-pani, bisogna partire dai banchidi scuola attraverso interventi

mirati. In quest’ottica s’inseri-sce il progetto “Educhiamo allalegalità”, illustrato nel corso del-l’incontro dalla professoressaAnna Bica, coordinatrice del-l’iniziativa. Un impegno chevede in prima linea l’Associa-zione antiracket e antiusura diTrapani, da qualche anno impe-gnata sul fronte scolastico. L’as-sociazione ha da poco attivatoun sito internet in cui è possibilereperire tutte le informazionisulle attività svolte e le sentenzeintegrali di importanti procedi-menti di mafia a carico di espo-nenti dei clan della provincia edi loro fiancheggiatori..

Maurizio Macaluso

Mafia, incontro al Polo universitario trapaneseMaria Falcone: “Combattiamo uniti Cosa nostra”

Distrutte da un incendio l’auto diuna giovane artista trapanese, ti-tolare di un atelier in centro, edella madre. Le vetture, una Ci-troen e una Suzuki, erano par-cheggiate in via Lombardia,nelle vicinanze dello stadio pro-vinciale. Le fiamme si sonoestese anche ad un edificio, dan-neggiando una saracinesca alpiano terra ed i campanelli dellostabile. Indagano i carabinieri.

In fiamme due autovetture a Casa Santa

Un giovane è stato aggreditosabato scorso da un cittadinoromeno nel centro di Al-camo. L’uomo, in evidentestato di ebbrezza, è statobloccato dagli agenti dellaPolizia di Stato che stavanoeseguendo una serie di con-trolli nei locali di PiazzaCiullo, Piazza Mercato edell’area del Collegio deiGesuiti. L’operazione èscattata a seguito di alcunesegnalazioni da parte di abi-tanti della zona, infastiditidalla musica ad alto volumedei locali e dal consumosmodato di alcool nel finesettimana. Nel corso deicontrolli sono state elevatesanzioni amministrative perirregolare occupazione delsuolo pubblico, oltre i limitiautorizzati dal Comune. Unlocale è stato sanzionato perillecita somministrazione dibevande alcooliche a mino-renni. La Polizia Stradale,munita di etilometro, ha ef-fettuato posti di controllonelle vie limitrofe al centro,accertando violazioni perguida in stato di ebbrezza.

Giovaneaggreditoad Alcamo

L’incontro al Polo universitario di Trapani

Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 16/11/2016 7

La direttrice regionale euro-pea dell’Organizzazionemondiale della Sanità Zsuz-sanna Jakab è stata ieri pome-riggio a Trapani. Dopo averevisitato la sala operativa dellaCapitaneria di Porto, si è re-cata al molo Ronciglio dovesi svolgono abitualmente leoperazioni di sbarco dei mi-granti. Hanno presenziato irappresentanti del locale co-mitato della Croce rossa ita-liana, della Prefettura, dellaProtezione civile, del-l’Azienda sanitaria provin-ciale, dell’Aeop e di tutti glialtri soggetti coinvolti nelleprocedure di accoglienza.Successivamente Jakab s’èrecata all’hotspot di Milo perterminare la sua permanenzain città con un incontro inPrefettura.

Migranti,Jakab

a Trapani

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Siglato l’accordo tra l’Asp di Trapani e il “Bonino Pulejo” di Messina. Aprirà a Salemi

Neuroriabilitazione intensiva, nasce il primocentro d’eccellenza per la Sicilia occidentale

“Ci poniamo come obiettivoquello di aprire già nei primigiorni del prossimo mese, il cen-tro satellite del nostro istituto aSalemi per l’attività di neuroria-bilitazione intensiva, tradizio-nale e robotizzata”. Lo haannunciato Angelo Aliquò, di-rettore generale dell’”Ircss Bo-nino Pulejo” di Messina, nelcorso di un incontro a Trapanicon la direzione strategicaaziendale dell’Asp trapanese.E’ il frutto della convenzione trai vertici del Centro Neurolesi eil direttore generale del-l’Azienda sanitaria provincialedi Trapani Fabrizio De Nicola,che aveva messo a disposizionedell’istituto di ricerca e curaun’intera ala dell’ospedale diSalemi, per 20 posti letto di ria-bilitazione e dieci di Suap (Spe-ciali unità di accoglienzapermanente) siglata lo scorso lu-glio alla presenza dell’assessoreregionale alla Salute Baldo Guc-ciardi. “Sono state già istallatetutte le attrezzature - ha ag-giunto - comprese quelle riabi-litative robotizzate, e abbiamopressoché concluso il recluta-mento delle 45 figure professio-nali necessarie, i cui contratti

decorreranno dal prossimo 1 di-cembre”. Si tratta di un neuro-logo, 2 fisiatri , 7 fisioterapisti,3 logopedisti, 2 psicologi, 14 in-fermieri e 13 operatori socio-as-sistenziali, per i quali sono stateutilizzate le graduatorie in vi-gore dell’Asp di Trapani, con

contratti a tempo determinato diun anno prorogabili, mentre è indirittura d’arrivo il bando diconcorso per due terapisti occu-pazionali e un assistente sociale.Questo personale svolgeràanche qualche giorno di forma-zione al Bonino Pulejo di Mes-

sina. “Aver potuto utilizzare legraduatorie dell’Asp di Trapani- ha concluso Aliquò - ci ha per-messo di attingere a personalegià formato, che in molti casiaveva già completato il periodomassimo dei 36 mesi conquell’azienda, e che ora può ri-prendere a lavorare”. “Siamoparticolarmente lieti - ha dettoDe Nicola - di potere offrirequesto servizio di eccellenza aicittadini del nostro territorio. Inostri pazienti e le loro famigliedovevano recarsi per queste lun-ghe cure almeno a 300 km di di-stanza, con grandi sacrifici,anche economici. Si tratta delprimo centro attuato nell’ambitodel progetto della Rete regionaledi riabilitazione psicomotoria, dicui si è fatto promotore l’asses-sore Gucciardi. In attesa cheanche le altre aziende l’attivino,diveniamo così punto di riferi-mento per l’intera Sicilia occi-dentale. Un settore, quello dellaneuroriabilitazione, doveavremo un’ottimizzazioneanche in termini finanziari,visto che, come Asp, ci costa fi-nora un milione e 400 mila eurol’anno di mobilità passiva”.

red.cro.

L’intesa sulle pensioni sottoscritta lo scorso 28 settembre trasindacati e Governo sarà il tema al centro dell’attivo unitarioSpi Cgil, Fnp Cisl e Uil Pensionati di Trapani che si terrà sta-mattina alle 10 nella sala riunioni dell’hotel Crystal, a Trapani.Presiederà i lavori il segretario generale della Uil PensionatiTrapani Leonardo Falco, relazionerà il segretario generale FnpCisl Palermo Trapani Mimmo Di Matteo, concluderà i lavori ilsegretario generale Spi Cgil Sicilia Maurizio Calà.

Pensioni, attivo unitario dei sindacati

Nel ricordo dei caduti di Nas-siriya, si è svolta ieri, a Tra-pani, presso la chiesa delCollegio una celebrazione eu-caristica presieduta dal ve-scovo di Trapani monsignorFragnelli.Nel tredicesimo anniversariodella strage terroristica, in cuipersero la vita dodici carabi-nieri, cinque soldati dell’eser-cito italiano, due civili italianie nove civili iracheni si è ce-lebrata anche la “Giornata delricordo dei Caduti militari ecivili nelle missioni interna-zionali per la pace” istituitacon apposita legge.Nella sobria cerimonia a cui

hanno preso parte il prefettodi Trapani Giuseppe Priolo, ilsindaco Vito Damiano, il pre-sidente del Tribunale di Tra-pani Andrea Genna, ilquestore Maurizio Agricolanonché i rappresentanti delleForze Armate e delle Forzedell’Ordine, si è voluto sotto-lineare e valorizzare l’impe-gno di tutti gli italiani, cheimpiegati all’estero, portanoalto i valori della pace e dellademocrazia.La cerimonia di ieri non si èsvolta il 12 novembre per laconcomitanza della Giornatadel Ringraziamento, organiz-zata dalla Diocesi di Trapani.

Nassiriya, tredici anni dopoMessa in ricordo dei caduti

Da sx: Aliquò, Bramanti, Guggiardi, De Nicola

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9Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 16/11/2016

Ciao a tutti, sono Billy... Billy il bello! Amiciumani ho ancora bisogno del vostro aiuto. Sta-volta per un’adozione. Il piccolo che vedete infoto si chiama Fiocco, ha un anno e pesa pocopiù di 4 chili. E’ vaccinato ed esente da malat-tie. Nella casa dove ha abitato fino a pocotempo fa è arrivato un bimbo e lui è stato ab-

bandonato. Ora si trova in una pensione ma è molto triste ed habisogno dell’affetto e delle cure di una famiglia tutta sua. Alloraforza, che aspettate: chiamate subito e adottatelo. E’ davvero dol-cissimo. Telefonate in redazione al numero: 0923 23185 o scri-vete a: [email protected]. Siamo sempre qui tranne cheper l’ora della pappa!!! Ciaoooooo

L’ANGOLO DI BILLY

“Siamo alla sesta settimana e i

disagi cominciano a diventare

seri”. A parlare per tutti, ierimattina al sit-in di protesta orga-nizzato davanti la Prefettura perla mancata attivazione dellamensa scolastica al Primo cir-colo didattico di Trapani, è stataNadia Signorello, presidente ge-nitori dello stesso circolo didat-tico. Il problema era statosollevato la scorsa settimana daqueste colonne. In sintesi, il ser-vizio mensa delle scuole è statoregolarmente appaltato alla ditta“Due Palme” di Paceco ma nonè stato ancora avviato perchémanca il personale per la distri-buzione dei pasti a circa 200piccoli studenti. Le scuole inte-ressate dal problema, lo ricor-diamo, sono la materna“Ascanio” e le elementari “Gio-vanni Verga” e “San Francescod’Assisi”. Si tratta di scuoledove vige il “tempo pieno” e,quindi, la mensa è un servizioindispensabile per il benesseredegli alunni che rimangono 8ore a scuola ogni giorno. Per ov-viare alla disfunzione, i genitorisono costretti a preparare ai figlipasti freddi. “O meglio la mat-

tina alle 7, quando li cuciniamo

in realtà hanno l’aria di essere

pasti caldi: si va dalla cotoletta,

alle polpette, ai sofficini, alla

pasta. In base alle richieste dei

nostri figli o all’ispirazione del

momento - ha spiegato la Signo-rello -. Il problema è però che

quanto cucinato a casa e con-

servato negli appositi conteni-

tori sottovuoto viene poi

consumato dai nostri piccoli sei

ore dopo. Capirà che il disagio

c’è tutto, soprattutto per loro

che spesso non mangiano nean-

che quello che poi diventa una

poltiglia fredda e non proprio

appetibile. Per non parlare del

fatto che noi mamme all’alba

siamo già davanti ai fornelli a

cucinare prima di andare a la-

voro. E a parte la ridotta varietà

di menù che comunque, gioco-

forza, siamo costrette a relaiz-

zare il problema sostanziale è

che i nostri figli non fanno più

un’alimentazione corretta. E

questo è il punto focale di que-

sto problema”.

Problema che però cominciamuovere i primi passi verso unarisoluzione. Già ieri mattina ladirigente del Primo circolo di-dattico Silvana Lentini si è in-contrata col dirigente del settorePubblica istruzione del Comunedi Trapani, Francesco Guarano,per trovare una soluzione alladelicata questione. Incontro chesarà ripetuto ancora questa mat-tina. “Ci sono delle difficoltà

oggettive che vanno valutate

con attenzione - ha concluso la

Signorello -. E speriamo già do-

mani (oggi, ndr) di avere una ri-

sposta concreta per il bene dei

nostri figli. Siamo comunque

contenti che voi della stampa vi

siete mossi: è stata certamente

una bella spinta ed è servito ad

accelerare i tempi di risolu-

zione”.

ca.ba.

Trattative in corso tra la dirigenza del Primo circolo e l’Amministrazione

Mensa scolastica, si va verso la soluzione

Una richiesta di intervento urgente è stata notifi-cata nei giorni scorsi via Pec all’ufficio di Prote-zione civile, al settore dei Lavori pubblici delComune di Trapani dall’associazione di consu-matori e utenti Co.di.ci, su mandato di alcuni abi-tanti della frazione di Rilievo. L’allarme lanciatodai cittadini della frazione trapanese riguarda ipotenziali rischi di esondazione del canale Du-chessa che attraversa la statale 115, in prossimitàdel centro pastorale e della chiesa parrocchiale diRilievo nonché della scuola elementare comu-nale. Da anni, infatti, l’alveo del canale non vieneripulito dal Comune di Trapani. “Nel tempo - silegge nella nota di Co.di.ci. - sono cresciuti a di-

smisura arbusti, piante di grosse dimensioni, rovi

e vegetazione spontanea che ostacolano il de-

flusso delle acque meteoriche provocando una.

possibile esondazione. Considerato che si è in

prossimità della stagione invernale e che tanti

danni, a causa del maltempo, si stanno verifi-

cando nelle varie regioni italiane, si ritiene ne-

cessario e urgente intervenire con immediatezza

al fine di eliminare tutta quella vegetazione spon-

tanea che di fatto ostacola il deflusso delle acque

piovane creando potenzialemte nocumento, di-

sagi e danni sia a cose che persone”. Tali preoc-cupazioni derivano anche da quanto riferito lorodai Vigili del Fuoco, i quali sono intervenuti lascorsa settimana per spegnere un incendio pro-prio nell’alveo del suddetto canale.

L’allarme parte da Rilievo: “Ripulite il canale Duchessa”

Nadia Signorello, presidente Comitato genitori

Primi

spiragli

per Birgi

Ha avuto esito positivo l’in-contro di ieri mattina tra ilministro Graziano Delrio, ivertici di Ryanair ed Air-gest. Grande disponibilitàda parte di Ryanair che con-ferma il programma dei voliper la stagione estiva. Ilpasso successivo per la riso-luzione della problematicasarà adesso il confronto cheRyanair avrà con la Re-gione. A comunicare la no-tizia sono la senatricePamela Orrù e l’asserroreregionale Baldo Gucciardiche esprimono grande sod-disfazione per l’avvio del ta-volo tecnico a Roma. “Si

tratta - dicono - di un

grande passo avanti per il

potenziamento dello scalo

di Trapani- Birgi”.Intanto sul fronte della Re-gione Sicilia, l’assessoreall’Economia, AlessandroBaccei ha già fatto sapereche la Regione “sta predi-

sponendo misure di soste-

gno per gli aeroporti di

Birgi e Comiso nella nuova

legge Finanziaria che sarà

approvata nei prossimi

giorni”.

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Dicono che, spesso, l’allievosuperi il maestro. Guardandol’attuale classifica della serie Bparrebbe proprio così: Spal 4ªcon 24 punti, Trapani ultimo aquota 10. Leonardo Semplici, allenatoredei biancazzurri, nettamente da-vanti al suo mentore SerseCosmi, trainer dei siciliani. Si-gnifica qualcosa? Significa cheSemplici sta facendo un grandelavoro. Ma ciò non vuol dire che ilprossimo Trapani-Spal, lunedìsera, sia gara dall’esito scon-tato. La classifica non deve il-ludere, trarre in inganno. Lasquadra siciliana non saràquella che nella scorsa stagioneè andata ad un pelo dalla storicapromozione in serie A, ma ilbuon vecchio Serse non è certobollito, anzi. Chi ha seguito la sfida di dome-nica tra Perugia e Trapani avràsicuramente notato che il tec-nico granata ha incartato il suoex giocatore Bucchi (ora trainerdel Grifone) e che se una squa-dra meritava di vincere questaera il Trapani. La Spal, in-somma, dovrà sudarsela. Sfida

tra due allenatori che si cono-scono perfettamente e che si sti-mano. Cosmi era alla guida del-l’Arezzo che al termine dellastagione 1995/95 vinse la D tor-nando tra i professionisti dopoil purgatorio dilettantistico do-vuto ai guai della precedentegestione societaria. Campionatoconquistato in carrozza (72punti contro i 64 della Sangio-vannese seconda), ed il leaderin campo era Leonardo Sem-plici, 25 presenze e 2 gol all’at-tivo.

Un’esperienza, quella, che hasegnato l’attuale mister dellaSpal, che dal Cosmi dell’epocaha appreso molto. I complimenti tra i due sonostati assai frequenti negli ultimitempi. Prima della gara diArezzo della scorsa stagione,Semplici (che degli amaranto èstato anche allenatore) avevadichiarato: “Il primo pensierosarà per Cosmi e Graziani, lea-der di una stagione (quella del95/96, appunto; ndr) che portonel cuore”. In una lunga intervista alla Gaz-

zetta dello Sport, la scorsa pri-mavera, Cosmi ha invece affer-mato: “Il mio erede? A medicevano che ero il nuovo Maz-zone… Non so, in Lega Pro mi piaceLeonardo Semplici che sta ri-portando in serie B una grandepiazza come Ferrara”. Poi ilcollegamento nel corso di unatrasmissione Rai, con Semplicie Cosmi a rivolgersi reciprocielogi. Lunedì ci sarà il con-fronto sul campo. In serie B.

Paolo Negri

Bella, avvincente e importantela vittoria della formazioneUnder 20 della Clinica IphonePallacanestro Trapani che ha af-frontato i pari grado dell’EaglesBasket Palermo, squadra abba-stanza esperta perchè compostada molti giocatori che militanonella Serie C, allenata dall’exgranata Flavio Priulla.Il risultato ha premiato i ragazziguidati da coach Fabrizio Ca-nella che alla fine hanno supe-rato gli avversari meritatamentecon il punteggio di 90 a 84. Su tutti da citare l’ottima perfor-mance sin dal primo quarto diNenad Simic. che ha messo inmostra tutte le proprie qualità.,evidenziando di avere dalla suaparte tante armi che possonoconsiderarlo uno speciale puntodi riferimento per la compaginegranataIl giovane serbo, già aggregatoalla prima squadra di coach UgoDucarello, al termine della par-tita ha realizzato ben 22 punti.Un risultato, il suo, assoluta-

mente invidiabile e che con-ferma i buoni propositi su di luiindicati dai tecnici granata.Il match è stato molto combat-tuto; l’allungo definitivo dei gra-nata è avvenuto nel terzo quarto(guarda caso quello fatale ai gio-catori della prima squadra),quando si è raggiunto anche il +15. Nel finale, ad un minuto dal ter-mine, gli ospiti hanno cercato dirientrare in partita e sono riuscitia portarsi mirabilmente fino al -4 ma i giovani atleti trapanesihanno difeso con grinta e deter-minazione quei pochi punti divantaggio che, in conclusione,hanno consentito loro di portareil successo a casa. Questo è il tabellino del con-fronto vincente giocato dalla Cli-nica Iphone PallacanestroTrapani: Nicosia 5, Fontana 15,Longo 10, Purassanta 10, Vitta 1,Guaiana 7, Sarro 5, Minore, Vul-taggio 2, Sorrentino 4, Amato 9,Simic 22. Allenatore. Canella.

Basket: gli Under 20 granata crescono bene

Lo sport

a cura di

Antonio

Ingrassia Lunedì al Provinciale l’allievo Semplici incontrerà il maestro Cosmi

Cosmi e Semplici, due tecnici tanto amici

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Iniziata la prevendita dei bi-glietti per assistere alla garaTrapani-Spal, valevole per laquindicesima giornata delcampionato di Lega B, che sidisputerà lunedì 21 novembrealle 20,30 presso lo StadioProvinciale di Trapani. I bi-glietti si possono acquistarealla biglietteria del TrapaniCalcio (via Palmerio Abate, 10) e presso tutti i punti venditaautorizzati. C’è un ritrovatoentusiasmo in seno alla comi-tiva granata dopo il preziosopari ottenuto a Perugia al ter-mione di una intensa garanella quale il gruppo di Cosmiha imbrigliato la forte forma-zione allenata da Bucchi, man-dandola in determinatimomenti addirittura in bam-bola. L’auspicio è che la ritro-vata vena, sia la base portantedi un nuoco ciclo che possaportare punti e gioco. Bisognamantenere sempre la dovutaconcentrazione unita ad unagiusta consapevolezza dei pro-pri mezzi non dimenticandoche si può fare ancora meglio.Il Trapani c’è ed è ben vivo.Una squadra non può morire alivello psicologico alle prime

battute del campionato. Asso-lutamente no. La molla è scat-tata e adesso bisogna tenerlasempre in continua vibrazionegrazie a stimoli e fame di vit-torie. I ragazzi hanno ben ca-pito cosa vuole il loro tecnico,magari avevano compreso lalezione, ma non riuscivano atrasferire in campo quanto det-tato dal buon Serse. In prece-denza si era notato qualchesprazzo, qualche buon spez-zone di gara, ma poi gli errori,i cali di concentrazione e la

paura di perdere hanno rovi-nato tutto. Ora è giunto il mo-mento di tornare alla vittoria eottenere il secondo successodella stagione, quantomenoper cercare di sfuggire aquell’umiliante ultima posi-zione in graduatoria che non siaddice assolutamente a questaformazione. L’ingresso di Co-ronado, come auspicavamo, èstato molto importante. La po-sizione e i movimenti di Pet-kovic hanno aiutato molto lasquadra, Scozzarella è il leader

del centro campo, l’innesto diFigliomeni, grazie anche ad unsuper Pagliarulo, ha ridato fi-ducia alla difesa, una fiduciache serve tanto al giovane por-tiere Guerrieri il quale sicura-mente ne farà tesoro. Lasquadra incontrerà un avversa-rio non facile ma il Trapani hadimostrato che quando giocacome sa può impensierirequalsiasi formazione, dallaprima all’ultima. E ciò fa bensperare.

A.I.

Manca lo Slalom della Mon-tagna, che si disputerà dome-nica lungo la SP 58 diContrada Salinella a Ragusa epoi calerà il sipario sul cam-pionato siciliano slalom, ap-pannaggio del busetano PeppeCastiglione con Radical Pro-sport 1.6. Non ci saranno mo-difiche dato che la primaposizione vede Castiglione,seguito da Incammisa, Ema-nuele Schillace (78,60 – TMTacing). Nelle altre graduato-rie queste le posizioni: A/1150Faso, La Creca; A/1400 Pa-tane’, Barraco; iA/1600 Bat-tiato, Gangeni; A/2000Licitra, Messina; E1Ita-lia/1150 Mario Carbonaro,unico di categoria; E1Ita-lia/1400 Pappalardo, Crimaldi; E1Italia/1600 Peraino, Foti;E1Italia/2000 Anzalone,Messina; E1Italia/oltre2000Di Falco, Macca; HST2 (sto-riche) Monacò, Cordaro;HST3 Bono, Pumilia; VBC700 (bicilindriche), Bono,

Piazza; N/1150 Sorbello e Sal-pietro; N/1400 Segreto, Pilotta; N/1600 Bonavires, Bono;N/2000 Cacciatore, Montal-bano; N/Oltre2000 Rizzo, DiLuciano;P1 Barbaccia, Boni-facio; P2 Ingardia, Gugliotta;P3 Lastrina;T-T2 Giunta;RS/1300 D’Amico, Orfeo;RS/1150 Di Bartolo, RS/1600Giacalone, Bertuccio;RS/1600 PLUS Calvaruso,Placenti; RS/2000 Costa, Sca-fidi;S1 Polizzi, La Corte; S2Bombara, Fragiglio; in S3 Li-vorsi, Margareci; S4 PeppeRaineri, Fucile; S5 Gior-gianni, Giamboi; S6 Giamboi;S7 Costantino, Ferro; gruppoprototipi speciali; SPS1 Schil-lace, Di Trapani; SPS2 Casti-glione, Incammisa; SPS3Andrea Raiti, Motta e Conti-celli V; VST2 prototipi velo-cità su terra Prestianni eArmato; E2SS2 monopostoFoderà e Cassiba;E2SS3Costa e Blunda.

Rino Sciuto

Auto: ultimo appuntamento peril campionato siciliano slalom

Lo sport

a cura di

Antonio

Ingrassia La consapevolezza dei propri mezzi può essere determinante

Trapani calcio: torna la fame di vittorie

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Crediamo nel territorio e vogliamo con-dividere con voi un progetto di comuni-cazione sociale. Lo facciamoattraverso il giornale “Il Locale News”perchè è del territorio che vogliamoparlare e far parlare ed è ai locali checi rivolgiamo principalmente.

IL LOCALE NEWS è divenuto in settemesi un giornale atteso ed attendibile. Adesso sta intraprendendo un per-corso di crescita e vi chiediamo di con-dividerlo. Come?Continuando a far parte del gruppo, nu-meroso per nostra fortuna, dei nostriprincipali sostenitori ed utenti, ed anchecredendo nel progetto editoriale e nelleiniziative che, nel tempo, proporremo alterritorio. La prima di queste iniziative è una“campagna di consapevolezza civica”denominata “LocalizziAMOci”.

Si tratta di una iniziativa che punta, at-traverso la pubblicazione su carta e sulweb di specifici messaggi di pubblicità

progresso, alla promozione, diffusione,valorizzazione e fruizione delle innume-revoli risorse che il territorio della pro-vincia di Trapani offre, soprattutto aisuoi abitanti: siamo convinti che qui cisiano le risorse per creare lavoro e farmuovere l’economia. Siamo convintiche qui ci siano svariate opportunità

e che vadano solo sapute ricono-

scere, apprezzare e quindi utilizzare.

Qui c’è la Storia.

Qui c’è la Natura.

Qui c’è la Bellezza.

Qui, se solo ce ne rendessimo contoveramente, c’è praticamente tutto. È su questo che punta la campagna disensibilizzazione “LocalizziAMOci”ed è su questi temi che vorremmoavervi con noi.

A chi ci rivolgiamo?A tutti, senza alcun dubbio. In particolare, però, a quanti come noicredono nelle potenzialità del territorioe di un’informazione obiettiva e propo-sitiva. È un progetto, non un sogno.

La campagna di sensibilizzazione par-tirà martedì 8 Novembre e si conclu-derà martedì 10 Gennaio 2017. Ogni giorno ci sarà un messaggio so-ciale diverso. I dodici messaggi che ri-ceveranno più voti in uno specialecontest che sarà realizzato sul web, di-venteranno le pagine di un calendarioche sarà il compendio della campagna“LocalizziAMOci“ e che sarà distri-buito, gratuitamente, assieme al gior-nale.

La sottoscrizione verrà chiusa il15/11/2016. Per informazioni:0923/23185 - [email protected]

LocalizziAMOciCampagna di consapevolezza civica a cura della EDITHINK srls,

attraverso il giornale “Il Locale News”

- Per le adesioni contattare 0923/23185 -